La Maceratese corsara travolge il fanalino Porto Sant'Elpidio: tris secco che allontana i playout
La Rata sfodera una prestazione aggressiva e determinata affondando il Porto Sant'Elpidio ultimo in classifica - privato anche della guida di mister Palladini squalificato nell'ultima giornata. Un tris secco che regala una vittoira importante per i ragazzi di mister Amadio, risolleva il morale e porta il punteggio a quota 16, a parimerito con il Chiesanuova al limite della zona playout. Una partita che andava vinta a tutti i costi, non solo per negare la prima vittoria al fanalino di coda Porto Sant’Elpidio, ma anche per redimersi dalla sconfitta casalinga della scorsa settimana contro Fossombrone e guadagnare punti indispensabili per la salvezza.
Inizio gara con la Maceratese aggressiva che si guadagna diverse ammonizioni nei primi venti minuti. Il vantaggio arriva al 27’ con Mosca che insacca la palla in rete sulla ribattuta del suo stesso tiro intercettando la timida respinta di Schirripa. Poco convinto il tentativo di rimonta del Porto Sant’Elpidio con Titone che supera di tunnel Marino ma, solo davanti al portiere, non calcia per provare il dribbling e viene atterrato. Rigore negato che fa calare il sipario sul primo tempo sul singolo vantaggio biancorosso.
Nel secondo tempo la Maceratese continua a spingere senza tregua e dilaga: al 64’ è Tortelli a raddoppiare con l’incornata sul corner battuto da Pucci. Neanche cinque minuti più tardi arriva il 3-0 con un gol fotocopia del precedente: stavolta è Massei a deviare in rete di testa il corner di Pucci. Poker sfiorato al 76’ con il solito Pucci stavolta al tiro, deviato in angolo da Schirripa. Il triplice fischio sancisce la vittoria della Rata che festeggia i tre punti d'oro conquistati meritatamente.
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