Il Comune di Treia è stato inserito, dal sito nazionale https://siviaggia.it/, tra i 10 borghi delle Marche da visitare: “il meraviglioso borgo di Treia - si legge nel sito - posto su un promontorio di arenaria da cui si gode di una vista mozzafiato su tutta la vallata circostante. Il centro storico custodisce tanti gioielli: è il caso della Chiesa della Santissima Annunziata o dell’Accademia Georgica, che fu punto di ritrovo per numerosi intellettuali. Purtroppo entrambe sono state pesantemente danneggiate dal sisma che nel 2016 ha colpito il centro Italia”.
La giovane promessa della boxe David Palombini parteciperà domani ai campionati italiani di pugilato in Basilicata. Una manifestazione denominata "Sparring Io" e riservata alla categoria allievi.
Un eventuale successo lo proietterebbe ad un'ulteriore fase nazionale in programma negli ultimi tre mesi dell'anno. David arriva a quest'evento dopo una serie di medaglie d'oro conquistate nelle varie riunioni svolte e una preparazione estiva severa e costante.
È tempo però di ricominciare per tutti con la "Canappa boxing club" che riapre le sessioni di allenamenti nelle proprie sedi: lunedì prossimo a Recanati con inizio ore 20, martedì 26 a Porto Recanati, ore 17 i più piccoli mentre alle 18,30 amatori e agonisti, e mercoledì 27 a Filottrano con i medesimi orari.
Il sindaco Mauro Romoli ha consegnato ieri, nella sala nobile del Comune, gli attestati di encomio a due giovani concittadini che, in questa estate che si sta concludendo, si sono distinti nel loro lavoro di bagnini per le operazioni di salvataggio di vite umane.
Alessandro Luchetti, giovane atleta di salvamento Fin del Centro Nuoto Macerata e assunto dalla “Cooperativa 539 rescue” che, insieme ad alcuni assistenti bagnanti, suoi colleghi, il 15 agosto scorso sul lungomare nord di Civitanova Marche, con spiccata professionalità e prontezza ha prestato soccorso immediato a un’intera famiglia in pericolo.
Alessio Corona, giovane bagnino della “Cooperativa Cluana Nantes”, invece, ha effettuato la sua prima operazione di salvataggio il giorno 21 giugno scorso, sempre sul lungomare nord di Civitanova Marche, captando immediatamente la situazione di pericolo di un uomo e di suo figlio che, nei pressi degli scogli, rischiavano di annegare (leggi qui l'articolo).
Verso di loro il sindaco ha espresso parole di elogio: “il mio encomio è perché voi siete l’esempio di come la narrazione che i ragazzi di oggi siano nullafacenti e svogliati sia sbagliata, dietro le generalizzazioni per categorie ci sono sempre le persone, ognuna con la propria diversità e voi siete dei bellissimi esempi da mettere in evidenza perché nonostante la vostra giovanissima età già avete capito il valore del lavoro, ma soprattutto l’importanza di adoperarsi per gli altri salvando la vita di altre persone, la cosa più preziosa che abbiamo”.
Finissage domenica 24 settembre per la mostra Ciarrocchi. L’opera incisa 1932-2000, ideata e curata dalla pinacoteca civica Marco Moretti con il patrocinio del Comune di Civitanova e dell’Azienda Teatri. L’esposizione, all’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta, racchiude 56 fogli scelti che, seguendo il criterio cronologico e i soggetti cari all’artista, dà luce alla lunga e intensa produzione di incisioni all’acquaforte del maestro.
Per l’occasione, alle 18.30 sempre all’Auditorio Sant’Agostino, è in programma il concerto Disegni Corali con le esibizioni della Corale Bizzarri, diretta dal maestro Luigi Gnocchini e del Cor’8 (ingresso libero). Lo spettacolo prevede brani sacri e profani di epoche e stili diversi, dal Cinquecento fino alla musica contemporanea, con arrangiamenti vocal pop.
La Corale A. Bizzarri di Civitanova nasce nel 2000 e la prima apparizione pubblica avviene in occasione della Santa Messa di Natale dello stesso anno. Partecipa a rassegne e concerti in varie località marchigiane e ha intrapreso un’attività di scambi con altri cori che l’ha portata ad esibirsi in molte regioni d’Italia. Organizza ogni anno la rassegna corale dedicata al maestro Antonio Bizzarri per ricordare la figura di un musicista a cui la corale ha deciso di intitolarsi, che molto ha contribuito alla divulgazione della musica “colta” in città. Negli anni ha poi avviato un’attenta attività nel territorio, collaborando con tantissime associazioni civitanovesi.
Il Cor’8 è una formazione nata con lo scopo di sperimentare nuovi percorsi vocali, al di là delle tradizioni repertori corali. Sabato 23 e domenica 24 sarà possibile visitare sia la pinacoteca Moretti che la mostra Ciarrocchi. L’opera incisa 1932-2000, dalle 18 alle 22 con ingresso libero.
“In questo momento non abbiamo quell'afflusso di migranti delle altre regioni, i Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) sono degli strumenti per consentire l'identificazione di persone che accedono nel territorio nazionale senza permesso di soggiorno o visto d'ingresso”.
“È una misura organizzativa per consentire l'identificazione sulla base del trattato di Dublino, quindi per le Marche non c'è l'esigenza di avere questo centro". Così il vice presidente della Regione Marche Filippo Saltamartini, assessore con delega alla sicurezza pubblica, rispondendo ieri ai cronisti a margine della seduta del Consiglio regionale”.
"Se il governo chiedesse di avere un Cpr per regione per ridistribuire i migranti? È un tipico strumento di polizia, il governo ha deciso di affidare al ministero della Salute l'individuazione di alcune caserme dismesse, ce ne sono anche nelle Marche”.
“Potrebbe accadere che questa misura sia adottata all'interno della nostra regione, ma è un centro di detenzione amministrativa su cui si sta approfondendo la costituzionalità della misura perché prevede misure restrittive della libertà personale. Si tratta di una tipica misura di polizia per identificare persone che accedono al territorio nazionale senza avere un documento d'identità".
Al Bruno Recchioni si impone la Recanatese 1-0 grazie alla rete messa a segno da Giampaolo al 13’ del secondo tempo. I leopardiani si lasciano alle spalle lo zero in classifica e fanno proprio il derby contro la Fermana.
Masticano amaro, invece, i canarini che hanno sfruttato fino all’ultimo secondo del recupero per cercare di rimettere in equilibrio la partita. Match tutto sommato equilibrato con diverse occasioni da rete da una parte e dall’altra vinto da una Recanatese scesa in campo con la giusta dose di cattiveria agonistica, determinazione e attenzione.
La cronaca . Al 19’ il primo squillo per la Recanatese: Melchiorri intercetta un passaggio di Fontana, controlla il pallone, prova a piazzarlo di piattone alla sinistra di Borghetto che risponde alla grande salvando in corner.
Sul successivo tiro dalla bandierina Ricci di testa sfiora il bersaglio. Melchiorri al 24’ prova la conclusione della distanza che si infrange sulla gamba di Calderoni, provvidenziale nell’occasione a sventare un potenziale pericolo.
Recanatese che continua a spingere, Prisco stoppa di petto e prova a sorprendere Borghetto dalla distanza, ma la mira è imprecisa ed il pallone sorvola nettamente la traversa. Al 35’ appoggio di Laverone per Misuraca, il suo diagonale non passa lontanissimo dal palo alla destra dell’estremo difensore della Recanatese, Finisce la prima frazione, con la squadra ospite che sembra più padrona del campo, anche se l’ultima conclusione pericolosa spetta a Curatolo (il destro finisce alto).
Secondo tempo. Fermana pericolosa al 5’, Montini controlla, si gira e tira, la palla viene deviata da un difensore della Recanatese. Un minuto più tardi Padella svetta in area su calcio d’angolo, pallone che sorvola la traversa. Fontana dal limite dell’area conclude di potenza, manca però la precisione ed il pallone finisce alto.
Recanatese vicinissima alla rete al minuto 12 con Longobardi, il suo diagonale rasoterra passa vicinissimo al palo alla sinistra di Borghetto con Giampaolo che in scivolata non riesce di poco nella deviazione vincente. L'ala sinistra giallorossa si riscatta un minuto dopo, conclusione da fuori area potente e precisa che finisce nell’angolino dove Borghetto non può arrivare.
Al 25’, clamorosa palla gol fallita dalla Fermana, Montini sbaglia un rigore in movimento su assist di Pistolesi, pallone colpito male che termina nettamente fuori lo specchio della porta. Recanatese vicinissima al raddoppio al minuto 29 con Morrone che colpisce di testa da due passi a botta sicura, Borghetto compie un nuovo provvidenziale intervento riuscendo a salvare la sua porta. Al 39’st Grassi non approfitta di uno svarione difensivo, controlla la palla ma la sua conclusione è ribattuta da un difensore della Recanatese. Forcing finale della squadra di casa che però non riesce a trovare la via del pareggio. Finisce 0 -1 e la squadra di Giampaolo può festeggiare.
Scoppia lite tra vicini: uno colpisce l’altro con una tavola di legno. Nella giornata di ieri, la polizia è intervenuta in località Sappanico, ad Ancona, per una lite tra due soggetti. Giunti sul posto gli agenti hanno visto che la lite era scaturita per motivi di vicinato tra due soggetti, italiani, rispettivamente di 70 e 80 anni.
I due hanno iniziato una lite verbale, all’interno della proprietà di uno dei contendenti, quando uno dei litiganti è stato colpito con una tavola di legno e a causa delle ferite è caduto a terra.
L’aggressore ha richiesto l’intervento del personale medico che ha trasportato l'uomo colpito all’ospedale. Sequestrata la tavola di legno utilizzata per colpire il vicino e infine, essendo l’aggressore detentore di un’arma, si è proceduto al suo ritiro cautelare.
Sarà Maria Francesca Merloni a essere insignita del prestigioso riconoscimento “La Fornarina 2023”, giunto alla XXVI edizione, che ogni anno viene assegnato ad una rappresentante del mondo femminile per essersi distinta per profilo morale, dedizione alla crescita civile ed empatia per i più deboli, sia nell’ambito professionale che nel volontariato.
La cerimonia della “La Fornarina 2023, riconoscimento alla virtù femminile nel sociale”, che è giunta alla XXVI edizione con un palmarès di profili di altissimo spessore, si svolgerà a San Ginesio, presso l’Auditorium Sant’Agostino, sabato 23 settembre alle ore 10,00.
Scrittrice e poetessa, è ideatrice della rutilante manifestazione Poiesis, il Festival di grandissimo successo e altrettanto richiamo che porta a Fabriano quanto di meglio c’è tra filosofi, letterati, interpreti e artisti in genere, e che diventa il festival UNESCO in Italia, uno dei 300 organizzati in tutto il mondo, per cui Il 4 ottobre 2017 Francesca viene nominata UNESCO Goodwill Ambassador for Creative Cities.
Da questa premessa nasce il Festival internazionale APP-Appennini delle “città creative”, ideato in collaborazione con Giuseppe De Rosa del Censis (Centro Studi Investimenti Sociali), dove Francesca inserisce e valorizza San Ginesio quale Borgo pilota della ricostruzione culturale e sociale post sisma in nome della bellezza.
La confraternita dei Sacconi di San Tommaso e il Centro Internazionale Studi Gentiliani-CISG, entrambe promotrici dell’iniziativa, hanno voluto insignire proprio lei per quella “intuizione” che il giorno successivo al grande terremoto 2016 la guidò a San Ginesio (“Ci sono luoghi che ti scelgono” - dice lei), decidendo di inserirla sotto il patrocinio della Fondazione Aristide Merloni di Fabriano e di farne il “Borgo pilota” del cratere sismico.
Grazie all’impegno costante di Maria Francesca Merloni con le varie amministrazioni comunali, la comunità locale ha potuto beneficiare sia di occasioni di grande rilievo culturale e di alta risonanza mediatica ai fini della ricostruzione etica in applicazione di tutti i dispositivi UNESCO, sia dell’insediamento in loco dell’antesignano servizio di telemedicina (“Health Point”), servizio diagnostico a distanza, che ha reso San Ginesio Città Pilota della telemedicina dell’Alto Maceratese.
Come da tradizione il riconoscimento è conferito dalla Confraternita dei Sacconi di San Tommaso e dal Centro Internazionale di Studi Gentiliani in stretta collaborazione. Queste due realtà associative di San Ginesio sono entrambe legate alla memoria del grande giurista e intellettuale umanista, Alberico Gentili (San Ginesio 1552 – Londra 1608), padre fondatore del diritto internazionale moderno.
Nato da una illustre famiglia sanginesina di uomini d’arme, medici e giuristi, Alberico, come il resto dei suoi parenti e antenati, apparteneva a questa confraternita di ottimati, allora detta dei Flagellanti o Battuti, che, fondata con atto redatto nel 1338 presso il Capitolo Vaticano in Roma, vive e opera ancora nel suo complesso originario.
Alla storia dei quasi settecento anni di vita e alla trascrizione del fondo pergamenaceo della Confraternita il Centro Studi ha dedicato due volumi dei suoi “Quaderni del CISG”, dai quali risulta come alle altre opere pietose dei confratelli, quali l’assistenza sociale ai derelitti, le azioni di pietà per i carcerati e per i morti e, fondamentale, l’assistenza legale agli analfabeti, si affiancasse il patronato su quelle donne pie che avevano scelto la povertà e il ‘beghinaggio’ (zitellaggio) per dedicarsi alla preghiera e alle buone azioni, restando nel mondo, senza sottoporsi alla monacazione.
La singolare vocazione alla legittimazione del genere femminile allora senza diritti, soprattutto se sceglieva di vivere al di fuori della protezione di un coniuge o di un monastero, e la leggenda locale della virtuosa piccola fornaia che nel 1377 salvò la comunità dall’assalto proditorio notturno del nemico, risvegliando la cittadina immersa nel sonno e consentendole di difendere la propria libertà comunale: queste due eredità culturali del passato hanno suggerito e dato il nome al riconoscimento che oggi, in chiave moderna, testimonia una sempre viva attenzione all’altra metà del cielo, nel ruolo sociale in cui oggi si realizza.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di San Ginesio, dall’Unione Montana dei Monti Azzurri e dalla Regione Marche, Assessorato ai Beni e alle attività culturali, sarà l’occasione per ringraziare una straordinaria performer e componente della giuria presieduta dall’attore Remo Girone, che al termine del Ginesio Fest assegna il premio San Ginesio “All’arte dell’attore”.
Ormai ci siamo, il Grappolo D’Oro di Potenza Picena è ufficialmente iniziato. Il festival che fino al 24 settembre animerà la città con eventi, musica, cultura, arte, e la migliore enogastronomia è una tradizione che si ripete da 61 anni e a cui tutta la città, sindaco in testa, è molto legata.
All’evento di apertura, organizzato in collaborazione con il Grand Tour delle Marche di Tipicità, che da 10 anni segue le eccellenze della regione, è intervenuto anche il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, ospite d’onore della serata.
"Manifestazioni come il Grappolo D’oro rappresentano momenti di grande aggregazione per il territorio e occasioni imperdibili di promozione della nostra regione – ha sottolineato il presidente - A Potenza Picena in particolare c’è una perfetta simbiosi con la città. Qui tradizione e cultura enogastronomica si uniscono in un evento unico".
"È anche grazie a queste feste che si può il spingere il turismo delle Marche, promuovere le tradizioni e far crescere i nostri bellissimi borghi - ha proseguito Acquaroli - L’enogastronomia locale in questo può aiutare, è un’eccellenza che sta conquistando i mercati internazionali".
All’inaugurazione erano presenti anche il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, l'assessore al turismo Tommaso Ruffini, il presidente della Pro Loco Giuseppe Castagna e Angelo Serri, ideatore e organizzatore di Tipicità.
Il pomeriggio si è concluso con una degustazione di alcuni piatti tipici preparati dalla Pro Loco abbinati ai vini delle cantine che partecipano alla manifestazione, e con il concerto tributo ai Pink Floyd, del gruppo FiorOscuro, in omaggio ai 50 anni del disco "The dark side of the moon".
La settimana di festa proseguirà con cene a tema vino e uva proposte dai tre ristoranti del centro storico, mentre il weekend culminerà con gli special guest Dj Prezioso di Radio Deejay (22 settembre), Samuel dei Subsonica (23 settembre) e, domenica 24, con la tradizionale sfilata dei carri allegorici a cui si uniranno gli sbandieratori della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e “Li Matti de Montecò” con i loro balli della tradizione. L’attrice comica Valentina Persia chiuderà il Grappolo D’Oro con il suo spettacolo "Ma che te ridi?".
Non mancherà anche l’arte, grazie alle due mostre fotografiche "Gli ultimi contadini", di Lorenzo Cicconi Massi, e "KM0: fotografia e territorio", allestite rispettivamente presso la Fototeca Comunale e la Cappella dei Contadini, e la personale di pittura di Emanuele Paciotti, esposta in via Mariano Cutini. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Una nuova attività ha aperto in piazza Del Popolo, a San Severino Marche. Alla presenza del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, è stato inaugurato il nuovissimo Sara G. Atelier, un luogo in cui i sogni prendono forma. Si tratta di uno spazio dove la passione per i tessuti preziosi e le sapienti mani di Sara Galvani, la giovane titolare e stilista, si uniscono per creare accessori moda personalizzati e su misura.
Velette, fiocchi e fiori sbocciano su spille, collane, cappellini, pochette e clip per calzature, per soddisfare il desiderio di sentirsi originali e uniche nelle occasioni più importanti. Sara G. Atelier è anche presente su Instagram alla pagina saragflowers.
Sabato 23 settembre, alle ore 17:30, a Monte San Martino sarà inaugurato il "Il Melo in fiore", il nuovo asilo nido comunale. Una cerimonia di apertura sentita da tutta la comunità monsammartinese e dall’amministrazione comunale che dalla soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo viene ripagata dei numerosi sforzi fatti in questi mesi di duro lavoro.
"Abbiamo voluto puntare sul nostro plesso scolastico Don Ricci di Monte San Martino - osserva l’assessora alla cultura, Valentina Carassai - una struttura adeguata sismicamente, sicura e strutturata per garantire condizioni ottimali ai nostri giovani che costruiscono proprio in quei locali la base per il loro futuro. Abbiamo voluto creare un asilo nido moderno, pronto per essere certificato in un prossimo futuro come struttura Montessoriana".
"Le energie spese in questo progetto sono state molte ma la spinta era forte, dettata dal desiderio di portare un servizio nuovo a supporto dei piccoli e delle loro famiglie, dalla volontà di porre una prima pietra sulla strada che ci deve allontanare dalla tendenza, rafforzata dopo il sisma, allo spopolamento, alla perdita di servizi essenziali e al generale svilimento delle aree interne maceratesi", aggiunge l’assessore Carassai.
"Il Melo in Fiore" parte con 7 iscritti, ma nasce per ospitare fino a 12 bambine e bambini. Orgoglioso il sindaco Matteo Pompei: “Con immenso piacere riusciamo oggi ad aprire un servizio che non trova precedenti nel passato di Monte San Martino e che mira a rendere la comunità del nostro borgo dotata di tutti i servizi scolastici dagli 0 ai 14 anni. Tutto ciò è stato realizzato con grandi sforzi da parte dell'amministrazione comunale ma anche con il prezioso aiuto della Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, dall’Unione Montana dei Monti Azzurri e dai Comuni limitrofi che hanno contribuito per creare questo servizio a carattere territoriale e non solo locale. Il mio ringraziamento va a tutti quelli che hanno lavorato per realizzare in tempi brevissimi una struttura che sarà il fiore all’occhiello per il nostro paese”.
Tutto pronto quindi per l’inaugurazione che vedrà una cerimonia di apertura con tanti esponenti della politica del territorio, enti, fondazioni, comuni e tanti cittadini curiosi di conoscere questa nuova realtà educativa.
La campagna vaccinale inizia il 12 ottobre: anche quest’anno sarà possibile la co-somministrazione di vaccino anti-influenzale e anticovid. I vaccini mRNA Pfizer, aggiornati alle nuove varianti, arriveranno a partire dal 25 settembre”. Lo riferisce l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini.
“Le categorie per le quali le due vaccinazioni sono raccomandate sono quasi sovrapponibili: le persone di età pari o superiore a 60 anni, i soggetti fragili e i loro familiari o contatti stretti, ospiti delle strutture per anziani e lungodegenza, donne in gravidanza e post partum, operatori sanitari e socio-sanitari; per l’anti-influenzale sono previste anche alcune categorie di lavoratori come forze dell’ordine, vigili del fuoco, allevatori e donatori di sangue – prosegue l’assessore – È sempre bene consultare il medico curante, che conosce la storia clinica del paziente”.
La vaccinazione è somministrata da medici di famiglia o pediatri di libera scelta, presso ambulatori e strutture vaccinali dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica dei Dipartimenti di Prevenzione delle AST con prenotazione presso i CUP, nelle farmacie che aderiscono alla campagna vaccinale. I Distretti sanitari organizzano, con la collaborazione dei Medici di Medicina Generale, le vaccinazioni per ospiti e operatori nelle strutture residenziali per anziani. Le direzioni mediche di presidio ospedaliero si occupano invece dei propri operatori sanitari nei punti vaccinali ospedalieri (PVO), ma anche di pazienti fragili, ospedalizzati o presi in carico dalle strutture sanitarie per condizioni particolari (ad esempio diabetici o nefropatici).
Il vaccino anti-influenzale è somministrato in una sola dose, due a distanza di un mese per i bambini al di sotto dei 9 anni che non siano mai stati vaccinati, con una iniezione intramuscolo sul braccio, ma per i più piccoli è disponibile anche lo spay nasale. La campagna anti-covid prevede la somministrazione di vaccini aggiornati alle ultime varianti anche per le nuove vaccinazioni. Il richiamo prevede una dose di vaccino con valenza 12 mesi.
Per le persone con marcata compromissione del sistema immunitario o con gravissime fragilità, potrebbe essere necessaria, dopo valutazione medica, un’ulteriore dose di richiamo o una anticipazione dell’intervallo dall’ultima dose. In fase di avvio verranno privilegiati over 80, ospiti e personale delle lungodegenze, e soggetti con elevate fragilità. La somministrazione, attraverso iniezione, potrà avvenire a distanza di almeno 3 mesi dall'ultimo evento (ultima dose o ultima infezione diagnosticata).
Spara colpi di pistola ad aria compressa sulla finestra dell’abitazione del padre di un amico. Due denunciati. Il 17 settembre scorso, intorno alle 07.00, i poliziotti della Volante di Civitanova Marche sono intervenuti nell’abitazione di un uomo, residente in città, il quale poco prima aveva rinvenuto un buco sul vetro della finestra della sua camera da letto, compatibile con un foro di proiettile.
L’uomo ha quindi riferito agli agenti che, intorno alle 04:00 mentre si trovava nella sua camera da letto insieme alla moglie, aveva udito un colpo che lo aveva svegliato di soprassalto.
Dopo aver effettuato un controllo per le varie stanze della sua abitazione senza riscontrare nulla di anomalo, l’uomo è poi ritornato a dormire. Intorno alle ore 06.30, aveva udito nuovamente un colpo analogo, e si è accorto che sul vetro della finestra della camera da letto vi era la presenza di un foro causato probabilmente da un proiettile.
Dagli immediati accertamenti condotti dai poliziotti, anche attraverso la testimonianza di svariati testimoni, è emerso che nell’ultimo periodo erano sorti dissapori tra l’uomo e suo figlio di 20 anni, il quale aveva deciso di lasciare la casa familiare per andare a vivere altrove.
Nell’arco di poche ore, anche attraverso la visione del sistema di videosorveglianza del Comune di Civitanova Marche, gli agenti hanno riscontrato il transito di un’autovettura nelle vicinanze della finestra danneggiata, in orario compatibile con l’atto intimidatorio. Immediatamente è stato rintracciato il guidatore dell’auto, anch’esso 20enne, amico del figlio del richiedente l’intervento
All’interno della vettura del giovane è stata rinvenuta una carabina ad aria compressa con relativi piombini calibro 4.5, compatibili con quello sparato contro la finestra, i cui frammenti sono stati ritrovati all’interno della camera da letto.
Subito dopo è stato anche rintracciato anche il figlio del richiedente, il quale aveva trascorso la notte in un’abitazione messa a disposizione dall'amico.
Al termine delle operazioni, i due giovani sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per i reati di porto di strumenti atti a offendere, minaccia aggravata e danneggiamento.
Appuntamento, domenica 24 settembre al Varco sul Mare, con “Bimbimbici”, l’evento che chiude la prima edizione del festival sulla Mobilità Sostenibile, rinviato lo scorso maggio a causa del maltempo
L’evento, organizzato per incentivare l’utilizzo delle due ruote e soprattutto promuovere collegamenti ciclabili con le scuole, è stato presentato allo stabilimento balneare “Antonio” dall'assessore alla mobilità sostenibile, Roberta Belletti, dal consigliere comunale Andrea Ruffini e da Sandro Mancini, guida ciclo-escursionistica della Fiab Marche.
“Recuperiamo Bimbimbici e salutiamo il successo del primo festival sulla mobilità sostenibile – commenta l’assessore Roberta Belletti – Un festival che ho avuto il piacere di organizzare insieme a Fiab e tutte le altre associazioni, che ringrazio, come MarcheBikeLife, Gruppo Sportivo Fontespina e Civitanova Green Life. Questa amministrazione è al lavoro per progettare una nuova viabilità che permetta ai nostri figli di andare a scuola o semplicemente circolare in città, anche in bicicletta. Infatti grazie al consiglio comunale, che ha deliberato 60mila euro, realizzeremo nuove piste ciclabili e a breve – ha ricordato la Belletti - individueremo anche delle "zone 30", dove sarà imposto il limite di 30 chilometri orari per sensibilizzare tutti i cittadini sul rispetto del ciclista”.
L’appuntamento con Bimbimbici è alle ore 10, al Varco sul Mare, dove ci sarà la possibilità anche di noleggiare le biciclette. Alle 10.30 si percorre il lungomare per raggiungere via Monfalcone e di fronte alla scuola Zavatti sarà animata e simulata una “strada scolastica” grazie alla collaborazione della polizia municipale.
“Abbiamo instaurato con l’amministrazione una collaborazione proficua – ha detto Sandro Mancini della Fiab – ed insieme continueremo a portare avanti il nostro impegno per promuovere una cultura della mobilità sostenibile”.“Pieno appoggio a questo progetto – ha aggiunto il consigliere comunale Andrea Ruffini – sul quale continueremo ad investire”.
La giunta comunale di Tolentino ha autorizzato la Moschini spa a realizzare un’infrastruttura di ricarica veloce per veicoli elettrici, in viale Cesare Battisti (all’altezza del numero civico 18), su area di proprietà comunale.
Un'area in cui "insistono due stalli di sosta per persone invalide che, per ragioni tecniche, devono essere utilizzati per l'impianto dell'infrastruttura di ricarica e considerato il fatto che attualmente questi stalli di sosta vengono utilizzati molto raramente anche a causa dell'inagibilità della attigua chiesa di San Catervo, è stato ritenuto opportuno prevedere la soppressione di uno dei due stalli e lo spostamento dell’altro di fronte all’edificio del civico numero 18", si legge in una nota del Comune.
L’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati si è trasformata in un luogo di incanto e meraviglia domenica 17 settembre, quando l'evento Lumina ha acceso la serata della città costiera. Questo straordinario concerto a lume di candela ha rapito il pubblico, regalando un momento che resterà impresso nei cuori e nelle anime di chiunque vi abbia preso parte. Il concerto è stato un successo straordinario, trasportando i presenti in un viaggio meraviglioso attraverso la musica e la luce delle candele.
Nel calore della luce delle candele, le note musicali hanno preso vita, creando un'atmosfera che è difficile da descrivere a parole. Gli artisti di Lumina hanno condotto il pubblico attraverso un viaggio emozionante grazie alla musica, regalando un'esperienza unica nel suo genere.
Gli spettatori di Porto Recanati sono stati avvolti da una sensazione di magia e di connessione con la musica e la bellezza delle candele. Non si è trattato solo di uno spettacolo, ma di un'immersione totale in un mondo di emozioni e meraviglia.
Dal pubblico qualcuno ha dichiarato: "Questa è stata una notte che rimarrà impressa nella mia memoria per sempre. Lumina ha portato la musica e l’arte a un livello superiore, creando un'esperienza che va al di là delle parole."
Con l'entusiasmo ancora palpabile, il tour di Lumina si prepara a portare questa esperienza unica in tutta Italia, con la promessa di incantare ogni città la ospiterà. Ogni tappa del tour sarà un'opportunità per il pubblico di immergersi in questo viaggio meraviglioso a lume di candela.
Per concludere, Lumina ha trasformato Porto Recanati in una dimensione di magia e musica. Non perdete l'occasione di far parte di questa straordinaria avventura mentre Lumina si prepara a illuminare le città di tutta Italia con la sua bellezza e la sua musica ammaliante. Per ulteriori informazioni sul tour e per le date degli eventi futuri, seguite le pagine Instagram o Facebook Lumina CandlExperience.
Ha destato profondissimo dolore, in tutta la comunità settempedana, la prematura scomparsa di Claudia Germani, storica commerciante di viale Eustachio, titolare dell’omonima attività di articoli da regalo Lineagermani, venuta a mancare all’età di 67 anni.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, a nome dell’intera Amministrazione comunale, ha voluto far giungere alla famiglia la vicinanza dei settempedani tutti. Al marito, Paolo Mandorlo, geometra comunale da qualche anno in pensione, va anche l’affetto degli ex colleghi. Alle figlie Ludovica, Elisabetta e Beatrice l’abbraccio commosso per la perdita della cara mamma.
Vicinanza in questo momento di profondo dolore è stata espressa dal primo cittadino che ha voluto ricordare la signora Claudia come una “persona solare, sempre disponibile, di grande umanità e dotata di un amore immenso per il proprio lavoro e la famiglia”.
L’ultimo saluto a Claudia Germani domani (mercoledì 20 settembre), alle ore 15, nella chiesa di San Domenico. La camera ardente è stata allestita nella sala del commiato Gli Angeli, in via D’Alessandro.
Per il secondo anno consecutivo il Gruppo Medico Associati Fisiomed aderisce a "Make sense campaign", la campagna europea di prevenzione e sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori del distretto testa-collo.
Venerdì 22 settembre verrà proposto l'Open Day, una intera mattinata di controlli gratuiti presso la sede Fisiomed di Corridonia, sita in viale Trento. Previa prenotazione chiunque potrà usufruire di un fondamentale screening ed avvalersi della bravura dei dottori Simonetta Calamita e Paolo Vitali.
Si tratta di tumori magari poco conosciuti ma ugualmente insidiosi e pericolosi per la salute, anzi si tratta del settimo cancro più comune in Europa. Solo nel 2020 in Italia sono state 9.900 le persone a cui è stato diagnosticato un tumore cervico-cefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia (fonte “I numeri del cancro 2021”, AIOM).
L’espressione tumore cervico-cefalico o tumore del testa-collo indica qualsiasi tumore che si origina nell’area della testa o del collo a eccezione di occhi, cervello, orecchie ed esofago. Tende a colpire maggiormente gli uomini (incidenza da due a tre volte maggiore rispetto alle donne) e le persone di età superiore ai 40 anni, ma le diagnosi fra le donne e gli under40 sono in aumento.
Nonostante la sua gravità e la crescente diffusione all’interno della società, c’è poca consapevolezza del cancro della testa e del collo: un'indagine condotta dalla European Head & Neck Society (EHNS), la società europea che si occupa del tumore cervico-cefalico, ha mostrato come quasi tre quarti degli intervistati non fosse a conoscenza dei sintomi più rilevanti, e il 38% non avesse addirittura mai sentito parlare di tumori testa-collo.
I principali fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori della testa e del collo (in particolare per quelli del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono alcol e tabacco, che si stima siano responsabili del 75% delle incidenze della malattia; il rischio è esponenzialmente più alto per le persone che fanno uso di entrambi. Un altro fattore di rischio da non sottovalutare è il Papilloma Virus Umano (HPV), responsabile di alcuni tipi di tumori cervico-cefalici.
Va specificato che per i pazienti diagnosticati nelle prime fasi della malattia il tasso di sopravvivenza è dell’80-90% (se non è presente interessamento linfonodale, che determina una netta riduzione della sopravvivenza). Questo significa che la diagnosi tempestiva è fondamentale per massimizzare possibilità di guarigione e qualità di vita delle persone colpite, pertanto Fisiomed invita ad approfittare della sua offerta di screening gratuito. Per prenotare la visita, telefonare allo 0733 433816
Operazione dei finanzieri del gruppo di Macerata: sequestrati oltre un chilo di infiorescenze di canapa indiana e circa 8.000 articoli per fumatori, privi dei requisiti di sicurezza. Il responsabile segnalato all’autorità giudiziaria, alla Camera di Commercio e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Continua, senza sosta, l’attività di controllo economico del territorio delle Fiamme Gialle maceratesi, finalizzata alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti. In tale contesto, l’attenzione dei finanzieri si è focalizzata sulla merce esposta alla vendita presso un esercizio commerciale, dove sono stati individuati circa 5.300 articoli utilizzati per tritare il tabacco o altre sostanze e fertilizzanti utilizzabili anche per la produzione di canapa indiana, privi delle informazioni minime previste dal "Codice del Consumo".
Pertanto si è proceduto al sequestro amministrativo, per violazione alla normativa inerente la sicurezza dei prodotti. Nel corso del controllo, inoltre, i militari hanno rinvenuto circa 2.600 articoli per fumatori (tra cui cartine arrotolate senza tabacco e filtri), soggetti ad imposta di consumo, che sono stati sottoposti a sequestro amministrativo per irregolarità ricadenti nel Testo Unico delle Accise, in quanto il commerciante è risultato sprovvisto della licenza per la vendita di generi di monopolio.
Presente all'interno del negozio oltre un chilo di infiorescenze di canapa indiana sfuse, risultate positive al drop test per la presenza di tetraidrocannabinolo (comunemente chiamato THC), noto principio attivo della sostanza psicotropa prodotta dai fiori di cannabis, e di conseguenza sono state sottoposte a sequestro.
Alla luce delle evidenze emerse, il titolare dell'esercizio commerciale, fermo restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, nonché alla locale Camera di Commercio e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per i provvedimenti di rispettiva competenza sotto il profilo amministrativo.
Cade in un fosso: cavalla salvata dai vigili del fuoco. È quanto avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì, nel comune di Cantiano. L'animale è finito in un fosso vicino alla strada ed era impossibilitato a muoversi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della squadra di Cagli che, in collaborazione con l'autogrù proveniente dalla centrale di Pesaro, hanno provveduto a imbracare il cavallo e issarlo sulla strada dove ad aspettarlo c’era il proprietario. L'uomo, assicuratosi delle buone condizioni di salute dell'animale, lo ha riportato nel suo box. Presente anche il veterinario per controllare lo stato di salute del destriero.