di Picchio News

Civitanova rinnova il gemellaggio con Esine: delegazione in visita per la Domenica delle Palme

Civitanova rinnova il gemellaggio con Esine: delegazione in visita per la Domenica delle Palme

In occasione della Domenica delle Palme, una delegazione del comune di Civitanova Marche farà visita alla comunità di Esine, per rinnovare il gemellaggio che lega le due città fin dal 1989. A guidare la delegazione sarà il vicesindaco Claudio Morresi, accompagnato dalle consigliere comunali Paola Campetelli e Paola Fontana, e da una rappresentanza dell’Avis di Civitanova Marche, guidata dal presidente Giuseppe Paci. Anche l’Avis civitanovese, infatti, è gemellata con l’omologa associazione lombarda, a testimonianza di un legame che si rafforza negli anni e coinvolge attivamente il tessuto associativo delle due comunità. Come da tradizione, gli amministratori civitanovesi porteranno in dono i ramoscelli d’ulivo, simbolo di pace e della festività pasquale, per ricambiare il dono dell’abete natalizio che la comunità di Esine invia ogni anno a Civitanova e che viene addobbato in piazza XX Settembre l'8 dicembre. "Il gemellaggio con Esine – ha dichiarato il vicesindaco Claudio Morresi – rappresenta un legame autentico che va oltre la formalità istituzionale. In questi decenni abbiamo costruito un legame solido, fatto di incontri, gesti simbolici e amicizie autentiche tra persone, associazioni e istituzioni. Ogni anno, rinnovare questa tradizione significa rinsaldare un ponte ideale tra le nostre comunità, che si fonda sul rispetto reciproco, sulla condivisione delle tradizioni e su un forte senso di appartenenza. È un onore per me guidare la delegazione civitanovese in un momento così significativo come la Domenica delle Palme, portando in dono i ramoscelli d’ulivo, simbolo di pace e speranza".  Il programma prenderà il via sabato con una visita guidata al borgo di Bienno (BS), riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia. Alle 18:30 è previsto l’arrivo presso il comune di Esine per i saluti istituzionali. Domenica 13 aprile, la giornata inizierà con il ritiro dei ramoscelli d’ulivo presso la sede degli Alpini. Seguirà la benedizione degli ulivi e dopo un corteo per le vie cittadine si raggiungerà la chiesa parrocchiale per la Santa Messa.  

11/04/2025 15:00
Meno velocità nei movimenti delle braccia è tra le cause per cui si cade di più da anziani

Meno velocità nei movimenti delle braccia è tra le cause per cui si cade di più da anziani

Quello che si sa da tempo è che gli anziani sono più soggetti al rischio di caduta: alcune stime suggeriscono che una persona su tre tra quelle d’età superiore a 65 anni subisce almeno una caduta e che non è raro che alla prima ne seguano altre, anche a distanza di tempo ravvicinato. Quello che fino a poco tempo fa non si sapeva è che tra i principali responsabili delle cadute negli anziani ci sono i movimenti (limitati) delle braccia. Con la vecchiaia le braccia si muovono meno ed è più difficile ritrovare l’equilibrio Un gruppo di ricercatori dell’Università dell’Arizona ha studiato cosa succede quando si cade e, in particolare, durante le cosiddette cadute laterali o scivolamenti. Questa tipologia di cadute è tra le più comuni sia in generale e sia guardando alla sola fetta di incidenti che hanno per vittime gli anziani: bastano scale poco illuminate, superfici irregolari o pavimenti scivolosi infatti per perdere l’equilibrio e cadere di lato rischiando lesioni gravi come le lesioni del bacino che, nell’anziano, in genere richiedono tempi molto lunghi di guarigione. Le braccia, hanno osservato empiricamente i ricercatori facendo camminare i partecipanti allo studio su una superficie di plexiglass e monitorandone i movimenti, ricoprono un ruolo fondamentale quando si tratta di recuperare l’equilibrio dal momento che, rispetto alle gambe, hanno maggiore spazio di movimento. Con l’avanzare dell’età, le strutture coinvolte nel movimento (ossa, muscoli, articolazioni, eccetera) vanno incontro a un deterioramento fisiologico: anche le braccia si muovono meno e meno velocemente sia in condizioni normali e sia in condizioni d’emergenza come una caduta. Il gruppo di studio ha stimato che la velocità di movimento delle braccia in un individuo anziano è ridotta di almeno un terzo rispetto che in un individuo giovane. Ne risulta che quando si scivola, sulle scale per esempio, si impiega più tempo a ritrovare l’equilibrio: spesso questo “più tempo” è “troppo tempo” per evitare la caduta. Negli anziani più attività fisica e meno ostacoli in casa prevengono le cadute Per questa ragione e per evitare i danni a carico di ossa, legamenti e articolazioni che, si è accennato, possono derivare dalle cadute laterali gli esperti consigliano di ridurre almeno i fattori di rischio ambientali e, cioè, eliminare in casa e negli altri ambienti frequentati dagli anziani tutti quegli ostacoli che aumentano le probabilità di cadere: tappeti, pavimentazione scivolosa, arredamenti ingombranti sono tra questi. Il più grande pericolo, però, rimangono le scale: se l’abitazione si trova a un piano rialzato o se ha ambienti articolati su più livelli, così, il consiglio è di rivolgersi a una ditta di montascale a Terni e far installare un sistema che permetta all’anziano di muoversi su e giù senza dover fare i gradini rischiando di cadere. Le ultime scoperte in fatto di cadute negli anziani, come quella degli studiosi dell’Università dell’Arizona, suggeriscono però l’importanza di mantenersi in movimento e, nel caso specifico, di mantenere in movimento le braccia. Non c’è ragione ed è, anzi, sconsigliabile che superati i sessant’anni si smetta di fare la consueta attività fisica. Agli allenamenti che si sono sempre svolti il consiglio è di associare esercizi mirati a rafforzare i muscoli e migliorare la mobilità degli arti e l’equilibrio.

11/04/2025 14:57
Come vestire i bambini a Pasqua: i look da mettere in valigia per il ponte

Come vestire i bambini a Pasqua: i look da mettere in valigia per il ponte

Il ponte di Pasqua è alle porte: si resta a casa da scuola e si possono programmare gite fuori porta, weekend in famiglia o piccoli viaggi. Se siete in questa situazione probabilmente vi starete chiedendo cosa portare nel bagaglio. Seguire le tendenze ma anche i gusti dei più piccoli è fondamentale ma se cercate consigli su come vestire i bambini a Pasqua ecco qualche idea originale. Non solo formal: via libera ai colori Lo sappiamo, le feste sono spesso accompagnate da pranzi e cene in famiglia con la richiesta di un dress code più formale. Ma non possiamo costringere i bambini in look scomodi per tante ore al giorno. Cosa fare dunque? Optare per outfit che rispecchino la loro personalità e, al tempo stesso, siano belli da vedere. Per esempio, nella linea di abbigliamento del brand Stella McCartney da bambina si trovano tantissime opzioni perfette per le feste: salopette pop con fragole all over, abitini con stampe vivaci e frizzanti, camicie e tanto denim. Una delle forze del brand? La scelta green nei filati e l’impegno etico nel rispettare l’ambiente. Prepararsi con la stratificazione al cambio di clima Le temperature primaverili sanno essere molto variabili, soprattutto durante le giornate di Pasqua e Pasquetta. La mattina può essere fresca, il pomeriggio mite e la sera di nuovo fredda. Per questo, è importante puntare su outfit a cipolla: t-shirt, cardigan, felpe leggere o gilet imbottiti da aggiungere o togliere all’occorrenza. I tessuti ideali sono il cotone, la felpa di mezza stagione e il lino misto, che offrono traspirabilità senza rinunciare al calore. I pantaloni in felpa con taglio chino per i maschietti o i leggings in tessuto più consistente per le bambine sono una buona scelta per creare un look pratico, ma curato. Se la destinazione è una località di campagna o montagna, meglio includere nel bagaglio una giacca antivento o un k-way leggero: occupa poco spazio e può salvare da un acquazzone improvviso. Via libera a colori e fantasie Pasqua è una delle prime occasioni dell’anno in cui si può osare un po’ di più con i colori e le stampe. Dopo i mesi invernali fatti di toni neutri e outfit più seri, è il momento di portare nella valigia abiti allegri, con fantasie giocose e motivi ispirati alla natura. I fiori, le righe, i pois si alternano a stampe con animaletti, arcobaleni o simboli pasquali come coniglietti e uova colorate: questi motivi piacciono molto ai più piccoli e danno subito un’aria di festa. E per chi cerca sobrietà? Un solo capo in tonalità pastello si mixerà alla perfezione con tinte neutre ma più chiare e adatte alla stagione. Non dimentichiamo le scarpe Durante le vacanze pasquali, è molto probabile che si cammini parecchio: si visitano città, si fanno gite nella natura, si partecipa alla caccia alle uova nei parchi. Le scarpe devono essere scelte con attenzione. L’ideale è portare almeno due paia: una comoda e resistente per le camminate, e una più carina per le occasioni in cui si richiede un look un po’ più elegante. Le sneakers in tela o pelle morbida sono un’ottima via di mezzo tra estetica e praticità. Per chi partecipa a pranzi o cerimonie, un paio di ballerine con suola flessibile o mocassini in versione baby sono perfetti per completare il look senza rinunciare al comfort. E se ci si sposta in località più calde, anche i sandali sportivi con chiusura in velcro possono diventare protagonisti, sempre con attenzione alla qualità dei materiali e al sostegno del piede.

11/04/2025 14:50
Dalla teoria alla pratica: gli studenti di Comunicazione dell’UniMc alla scoperta del TG5

Dalla teoria alla pratica: gli studenti di Comunicazione dell’UniMc alla scoperta del TG5

Un’immersione nel cuore pulsante del giornalismo televisivo italiano. Giovedì 10 aprile, le studentesse e gli studenti del corso magistrale in Comunicazione e Culture Digitali del Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali (SpoCri) dell’Università di Macerata hanno avuto l’opportunità di visitare la redazione del TG5, al Centro Palatino di Roma. Accompagnati dal direttore del dipartimento Angelo Ventrone e dai docenti Alessia Bertolazzi e Giacomo Buoncompagni, i partecipanti hanno potuto vivere da vicino l’esperienza del lavoro redazionale in una delle principali testate giornalistiche del Paese. Ad accoglierli, il vicedirettore Fabio Tamburini, che ha guidato il gruppo in un viaggio appassionante tra le dinamiche che regolano il telegiornale: dalla costruzione del palinsesto alle sfide quotidiane imposte dal flusso continuo delle notizie, fino alle innovazioni tecnologiche che oggi caratterizzano i processi di produzione e messa in onda. Un ringraziamento speciale da parte del dipartimento è stato rivolto anche a Stefano Cavaldesi, figura di riferimento durante l’intera visita. L’iniziativa si inserisce nel percorso formativo del Dipartimento SpoCri, da sempre attento a coniugare teoria e pratica, esperienza accademica e confronto diretto con il mondo professionale.

11/04/2025 13:30
Capannone Nervi Porto Recanati: "Piccole tracce di amianto sulle guaine, al via la bonifica"

Capannone Nervi Porto Recanati: "Piccole tracce di amianto sulle guaine, al via la bonifica"

Questa mattina, presso l’Aula Consiliare del Comune di Porto Recanati, si è tenuta una conferenza stampa per illustrare i risultati delle analisi e delle verifiche eseguite sul Capannone Nervi, storico edificio della città. L’incontro, convocato per fare chiarezza su un tema delicato legato alla salute e sicurezza pubblica, ha visto la partecipazione dell'Ingegner Simone Tombolesi, portavoce della ditta Mente Ecologica S.r.l. (società incaricata della gestione del rischio amianto per il Comune), dell'Ingegnera Ilenia Galeazzi, amministratore Unico della società, e delle autorità comunali, tra cui il sindaco Andrea Michelini e l’assessore ai Lavori Pubblici Lorenzo Riccetti. Durante la conferenza, sono stati presentati i risultati delle analisi effettuate sui materiali del capannone. Contrariamente a quanto inizialmente ipotizzato, la copertura del Capannone Nervi non contiene lastre di cemento-amianto. Le analisi sui campioni di cemento, infatti, "non hanno rivelato tracce di amianto". Tuttavia, "sono emerse alcune evidenze in relazione alla guaina bituminosa applicata sui giunti verticali delle lastre, che risulta contenere amianto in piccole quantità", hanno detto i tecnici. Cosa significa? La guaina, che rappresenta circa il 10% della superficie totale della copertura (circa 300 m²), sarà oggetto di bonifica. Il processo di rimozione prevede il raschiamento e smaltimento della guaina e sarà eseguito da una ditta specializzata, iscritta alla categoria 10 dell’Albo Gestori Ambientali. Il costo stimato di questa operazione è tra i 60.000 e gli 80.000 euro, con una durata prevista di circa 20-30 giorni. Una volta completato l'intervento -hanno spiegato i tecni -  "il capannone sarà definitivamente sicuro, eliminando la necessità di ulteriori incapsulamenti o interventi di bonifica. Inoltre, l'amministrazione comunale ha rassicurato che le operazioni di bonifica non comprometteranno i piani di riqualificazione dell’area, che proseguono secondo i tempi e costi stabiliti".  In conclusione, l'intervento di bonifica si configura come un’azione necessaria per garantire la sicurezza dei cittadini, in linea con l’impegno dell’amministrazione per la salute pubblica e la qualità dell’ambiente urbano.

11/04/2025 13:00
Musicultura, ecco i nomi dei 16 finalisti. A Recanati doppio concerto con Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello

Musicultura, ecco i nomi dei 16 finalisti. A Recanati doppio concerto con Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello

Musicultura svela i nomi dei 16 artisti finalisti della XXXVI edizione del prestigioso concorso che, nell’ambito della canzone popolare e d’autore italiana, valorizza la creatività artistica giovanile e favorisce un ricambio generazionale all’insegna del merito e della trasparenza. Sono tanti gli artisti che dal 1990 ad oggi hanno trovato nel concorso comprensione e un trampolino di lancio, tra i quali: Gianmaria Testa, Pacifico, Patrizia Laquidara, Simone Cristicchi, Margherita Vicario, Mannarino, La Rappresentante di Lista, Santi Francesi, fino ad arrivare all’artista che oggi è sulla bocca di tutti, Lucio Corsi. L’augurio è che il futuro arrida anche ai finalisti 2025. Di seguito i loro nomi, con le città di provenienza e i titoli delle rispettive canzoni, delle quali sono tutti autori o autrici: Alessandra Nazzaro, Napoli - Ouverture; Belly Button e il Coro Onda, Roma - Credo; Distemah, Biella - Apatia; Elena Mil, Milano - La ballata dell’inferno; Frammenti, Treviso - La pace; Ibisco, Bologna - Languore; Kyoto, Bari - Frontiera; ME, JULY, Benevento – Mundi; Moonari, Roma -Funamboli; Abat-jour, Rieti - Oblio; Nakhash, Asti - Gonna; NILO, Sassari - Tutti-Nessuno; Silvia Lovicario, Nuoro - Notte; Simona Boo e Bimbi di Fumo, Napoli - Simun; sonoalaska, Roma - Bimba pazza; ULULA, Verona - Pelle di lupo. I finalisti saranno ufficialmente presentati in anteprima nazionale a Recanati il 24 e 25 aprile, in collaborazione e con il sostegno dell’Amministrazione comunale; con le loro canzoni saranno i protagonisti assoluti di due concerti che si terranno a partire dalle ore 21 presso il Teatro Persiani, in videostreaming sui social e in diretta su Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura.  Condurranno le serate John Vignola, Marcella Sullo e Duccio Pasqua. Entrambe le serate vedranno sul palco un duo artistico di eccezione, composto da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, garanzia di qualità e di sorprese. “Ritrovare Fabrizio e Julian Oliver è un vero piacere. Parliamo di due artisti che non solo incantano con la loro bravura, ma che ogni volta che suonano dimostrano come sia fuorviante concepire la musica in termini di generi e stili distinti. – Ha commentato Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura - Quanto ai finalisti, siamo davvero molto contenti, ciascuno di loro ha qualcosa da dire. Parliamo di canzoni diversissime l’una dall’altra, nelle tematiche, nel carattere musicale, nell’approccio interpretativo. Significa che esiste una generazione di giovani artisti immune dal male che rischia di ridurre la canzone italiana ad una sola minestra, significa che il bisogno di ricercare ed esprimersi in più direzioni non è spento e che c’è chi ha passione ed entusiasmo per dargli voce. Musicultura è onorata e orgogliosa di sentirsi al servizio di questo modo di concepire e di vivere le canzoni”. La rosa dei finalisti è frutto di una selezione iniziata nel novembre scorso con il vaglio delle 2.352 canzoni presentate in concorso dai 1.176 artisti iscritti all’edizione 2025. Fra tutte le proposte, 60 sono state convocate a Macerata per partecipare alle Audizioni Live: 10 giorni consecutivi di ascolti dal vivo, seguiti da oltre 2 milioni di visualizzazioni sui social e da un pubblico in presenza di 4 mila persone. Le canzoni dei 16 finalisti entreranno a far parte del CD compilation della XXXVI edizione di Musicultura e saranno prese in consegna e programmate da Rai Radio 1, la radio ufficiale del festival. Otto saranno infine i vincitori del Concorso, designati dal giudizio insindacabile dell’illustre Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario. Gli otto vincitori, insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, saranno protagonisti delle serate finali del Festival, in programma nel mese di giugno 2025 allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico a decidere l’assegnazione del Premio Banca Macerata di € 20mila al Vincitore assoluto. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il premio “La casa in riva al mare” (€ 2.000), il premio PMI (€ 2.000) e il premio per il miglior testo (€ 2.000).      

11/04/2025 12:45
Mini fotocamera nascosta nel bagno delle colleghe: denunciato 41enne

Mini fotocamera nascosta nel bagno delle colleghe: denunciato 41enne

Un grave episodio di violazione della privacy è emerso all’interno di uno stabilimento produttivo di Camerano, in provincia di Ancona. Un dipendente 41enne, incensurato e residente nella stessa provincia, è stato denunciato per illecita interferenza nella vita privata dopo che è stata scoperta una microcamera nascosta nel bagno riservato alle donne. L’allarme è scattato quando una dipendente, entrando nei servizi igienici aziendali, ha notato casualmente il dispositivo nascosto sotto il lavandino, con l’obiettivo puntato verso il water. La donna ha immediatamente segnalato l’accaduto al titolare dell’azienda, il quale ha allertato i carabinieri. I militari, intervenuti sul posto, hanno sequestrato il dispositivo e avviato le indagini. L’analisi della memoria interna, affidata a un analista forense incaricato dalla Procura di Ancona, ha permesso di risalire a 134 fotografie scattate di nascosto nell’ottobre scorso, tutte ritraenti colleghe del 41enne mentre si trovavano in bagno. Attraverso una dettagliata ricostruzione delle immagini e della loro datazione, gli investigatori sono riusciti a identificare l’autore del gesto, che è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria.

11/04/2025 12:13
Macerata, nuova luce su corso Cairoli: la Giunta approva il progetto da 50mila euro per l'illuminazione

Macerata, nuova luce su corso Cairoli: la Giunta approva il progetto da 50mila euro per l'illuminazione

Dopo anni di segnalazioni da parte di residenti, commercianti e frequentatori abituali, la Giunta comunale ha approvato, nella seduta del 9 aprile 2025, il “Progetto esecutivo di riqualificazione illuminotecnica di corso Cairoli e vie limitrofe”, dando risposta concreta a un’esigenza molto sentita in città. Il progetto, redatto dall’Ufficio Lavori Pubblici sotto la guida dell’assessore Andrea Marchiori, prevede l’installazione di nuovi faretti orientati anche verso i marciapiedi lungo corso Cairoli, migliorando così l’illuminazione pedonale e la percezione di sicurezza in una delle arterie più trafficate e simboliche della città. A rendere possibile l’intervento è stato il contributo regionale di 50.000 euro, voluto dalla consigliera, Anna Menghi, che ha destinato i fondi specificamente al Comune di Macerata per questo progetto. Un contributo frutto della sinergia istituzionale e della segnalazione del consigliere comunale Aldo Alessandrini, che si è fatto portavoce delle istanze raccolte tra i residenti e gli operatori economici del quartiere, i cosiddetti "Casettari". “Un ringraziamento doveroso va alla consigliera Menghi – ha dichiarato Alessandrini – senza il cui intervento finanziario sarebbe stato difficile realizzare questa importante riqualificazione”. "L’intervento non si limiterà a corso Cairoli. È previsto anche il completamento dell’illuminazione del marciapiede di viale Trieste, nel tratto finale compreso tra Piaggia della Torre e Porta Mercato. Qui, a differenza di corso Cairoli dove si opererà sui pali esistenti, verranno installati nuovi corpi illuminanti compatibili con il mercato settimanale e progettati per ridurre l’inquinamento luminoso". "La nuova illuminazione andrà a integrare e rafforzare il piano di riqualificazione complessiva della città, rappresentando un tassello fondamentale anche per la valorizzazione commerciale della zona. Corso Cairoli è infatti una delle principali vie d’accesso al centro e arteria di collegamento verso lo Sferisterio, oltre che uno dei principali borghi commerciali di Macerata". "La riqualificazione si inserisce inoltre all’interno del più ampio progetto del Centro Commerciale Naturale di corso Cairoli - conclude Alessandrini -  che ha recentemente ottenuto un finanziamento regionale di 85mila euro". "Il progetto, sviluppato in partenariato con sei esercizi commerciali e con il supporto dell’assessora alle Attività Produttive Laura Laviano, prevede anche l’installazione di impianti di diffusione sonora per migliorare la comunicazione e l’attrattività del borgo".

11/04/2025 11:51
San Severino, chiesa di Santa Maria della Pieve: ok della Soprintendenza al restauro post sisma

San Severino, chiesa di Santa Maria della Pieve: ok della Soprintendenza al restauro post sisma

Semaforo verde dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata ai lavori di riparazione dei danni provocati dagli eventi sismici del 2016 alla chiesa di Santa Maria della Pieve, a San Severino Marche.  L’edificio di culto, di proprietà della parrocchia omonima, sorge in adiacenza a una costruzione in muratura a due piani, attualmente di proprietà della stessa Soprintendenza che è oggetto di un distinto intervento post sisma con fondi del Ministero della Cultura. L’attuale chiesa costituisce la parte superstite della Pieve originaria, edificata nel XII secolo interessata da crolli nel XVII secolo, e da vari rimaneggiamenti nei secoli successivi.  Oggi l’edificio si presenta a navata unica, con abside poligonale a sei lati e semicupola in laterizio costolonata. Lungo le pareti laterali si conservano colonne polilobate in laterizio, con basi e capitelli in pietra, oggi inglobate nelle murature. Sul lato sud, tra le colonne superstiti e le tamponature delle campate, sono state inserite lastre di vetro con funzione decorativa. La copertura è realizzata in legno e composta da cinque capriate, arcarecci e tavolato, con manto in coppi. L’area absidale è introdotta da un arco trionfale in mattoni, attualmente privo di incatenamento. L’abside, invece, presenta due aperture strombate e nicchie ricavate nello spessore murario. Le sue pareti, in laterizio a faccia vista, conservano ampie porzioni di affreschi risalenti al XIV - XV secolo. Le murature più antiche — tra cui le colonne, l’abside (ad eccezione della parte inferiore), la semicupola e la facciata ricostruita — sono realizzate in mattoni. Le tamponature tra le arcate laterali sono invece in muratura di pietra squadrata e listata. La facciata, anch’essa in mattoni, è a capanna, con portale centrale e un’unica apertura in asse. Il campanile a vela, con un’unica arcata, è situato in corrispondenza dell’area absidale.  A seguito degli eventi sismici del 2016 l’edificio è stato interessato da danni rilevanti e presenta lesioni alle angolate imputabili ad un principio di ribaltamento della facciata, lesioni nelle murature laterali, lesioni in corrispondenza delle pareti dell’abside che interessano anche le superfici affrescate, lesioni e distacchi lungo i contrafforti esterni e il basamento dell’abside.      

11/04/2025 11:20
Civitanova, torna la tradizionale Fiera delle Palme. oltre 60 bancarelle in piazza

Civitanova, torna la tradizionale Fiera delle Palme. oltre 60 bancarelle in piazza

Domenica 13 aprile torna la tradizionale Fiera delle palme, che il Comune organizza ogni anno nella domenica precedente la Pasqua. L’appuntamento è in piazza XX Settembre e nei due vialetti adiacenti. Saranno presenti oltre 60 bancarelle che dalle 8 alle 20 esporranno come di consueto diversi tipi di prodotti, dall’abbigliamento alle calzature e pelletterie fino all’oggettistica e alla bigiotteria. L’organizzazione e la gestione dell’evento è stata affidata alla ditta Civitanova eventi sas di David Vitali. Per l’occasione è stata predisposta la sospensione della ZTL in centro nella giornata di domenica 13 aprile 2025. Come avviene in occasione del mercato settimanale, quindi, scattano i divieti di sosta come da ordinanza.   

11/04/2025 11:04
Porto Recanati, rissa tra giovanissimi finisce nel sangue all’Hotel House: ferito un 19enne

Porto Recanati, rissa tra giovanissimi finisce nel sangue all’Hotel House: ferito un 19enne

Una serata ad alta tensione all’Hotel House di Porto Recanati, dove ieri, intorno alle ore 20, una lite tra due giovani è degenerata in un accoltellamento. L’episodio si è verificato nei pressi del noto complesso multietnico alle porte della città, già al centro di altre vicende simili in passato. Secondo una prima ricostruzione, i due ragazzi, entrambi 19enni e di origini extracomunitarie, avrebbero iniziato a discutere per motivi ancora da chiarire. Il confronto, però, è rapidamente sfociato nella violenza: uno dei due ha estratto un coltello e ha colpito l’altro al braccio, causandogli una ferita che, fortunatamente, non si è rivelata grave. L’aggressore si è subito dato alla fuga, mentre alcuni residenti, allarmati dalle urla e dal trambusto, hanno allertato i soccorsi. Sul posto è intervenuta un’ambulanza della Croce Rossa di Porto Recanati, che ha prestato le prime cure al giovane ferito, poi trasferito all’ospedale di Civitanova Marche per accertamenti. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Immediato anche l’intervento dei carabinieri della stazione di Porto Recanati, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’accaduto. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze tra i presenti e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per risalire all’identità dell’aggressore, tuttora irreperibile.   Al momento, sono in corso gli accertamenti per chiarire le cause della lite e i legami tra i due protagonisti dell’episodio.

11/04/2025 11:00
Career Day UniMc, studenti e aziende a confronto: appuntamento in piazza Strambi

Career Day UniMc, studenti e aziende a confronto: appuntamento in piazza Strambi

Un’occasione concreta per studenti e laureati dell’Università di Macerata in cerca di un primo contatto con il mondo del lavoro: venerdì 9 maggio , l’Ateneo organizza una nuova edizione del Career Day, che si svolgerà in Piazza Strambi 1, nel cuore del centro storico.  L’iniziativa rappresenta un momento di incontro diretto tra giovani in formazione e referenti delle risorse umane delle aziende partecipanti, pronti ad accogliere candidature, illustrare opportunità di stage e lavoro, e valutare i profili professionali. Per i partecipanti, sarà possibile consegnare di persona il proprio Curriculum Vitae – si consiglia di portarne con sé più copie – e sostenere colloqui conoscitivi. Le registrazioni sono già aperte sulla piattaforma ufficiale dell’evento: unimc.it/careerday. Accedere è semplice, ma è fondamentale iscriversi per poter partecipare agli incontri e ai colloqui. Il Career Day non si esaurisce nella giornata del 9 maggio: l’Università ha infatti programmato due incontri formativi online pensati per accompagnare gli studenti nella preparazione dell’evento, aiutandoli a costruire un profilo efficace e ad affrontare con sicurezza i colloqui. Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 23 aprile, dalle 14 alle 16, con il laboratorio “Riconoscere le proprie competenze e potenzialità edesprimerle con coerenza nel CV”, a cura di Sabrina Dubbini, responsabile didattica dell’Istao. Il secondo si terrà il 28 aprile, sempre dalle 14 alle 16, sul tema “Le nuove competenze desiderate in azienda. Presentare se stessi nel colloquio di selezione”, condotto da Ilaria Marzioni, HR Consultant. È possibile partecipare, registrandosi sempre sul sito unimc.it/careerday. Il Career Day si conferma come uno dei momenti più importanti nel calendario dell’orientamento e dell’accompagnamento al lavoro dell’Università di Macerata, capace di mettere in rete studenti, laureati e imprese in un dialogo diretto e costruttivo.

11/04/2025 10:50
Civitanova, al teatro Annibal Caro torna il concerto di Pasqua

Civitanova, al teatro Annibal Caro torna il concerto di Pasqua

Torna il Concerto di Pasqua, iniziativa proposta dall’associazione musicale Pier Alberto Conti. L’appuntamento è in programma domenica 13 aprile alle 17.30 al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta e vedrà esibirsi l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, con le soliste Elena Giri (flauto) e Beatrice Mezzanotte (mezzosoprano). A dirigere, il maestro Emanuele Bizzarri.  Il Concerto è nato per proporre, come spiegano gli organizzatori, “un’idea di offerta musicale frutto del lavoro degli ultimi anni: il progetto “Nuova musica antica” è infatti volto alla riscoperta di alcuni capolavori della musica ingiustamente trascurati, e che verranno eseguiti accanto ai brani più conosciuti del repertorio. Verranno eseguiti, ad esempio, un concerto grosso di Alessandro Scarlatti, di cui ricorre quest’anno il tricentenario dalla morte; due arie di Georg Friedrich Häendel; il celebre “Stabat Mater” di Vivaldi; e infine, un pregevolissimo Concerto per flauto di Carl Philipp Emanuel Bach, quinto figlio del sommo Johann Sebastian Bach e anche lui compositore di inventiva sempre ispiratissima. Siamo orgogliosi di poter offrire al pubblico civitanovese un repertorio che di rado si può scoprire, anche nei teatri più importanti e famosi”.  Il concerto rientra nel cartellone Teatro di Primavera, coordinato dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e promosso con il Comune.    

11/04/2025 10:00
Paolo Liberati, da Padova ma con il cuore a Pioraco: altre due sue miniature esposte al Museo della carta

Paolo Liberati, da Padova ma con il cuore a Pioraco: altre due sue miniature esposte al Museo della carta

Paolo Liberati da 45 anni abita a Padova, ma ha sempre nel cuore il suo paese d’origine, Pioraco. Fin da piccolo insieme a suo padre Nelson, ammirandolo, ha imparato ad usare il traforo per costruire delle miniature. Per l’artista ogni angolo del paese dell’entroterra maceratese regala una splendida cartolina.  Recentemente, Paolo Liberati, ha terminato gli ultimi lavori, la Chiesa di San Vittorino (dove si è sposato nel 1979) e la casa parrocchiale con l’Istituto Sacro Cuore. Qualche giorno fa, proprio ciò è stato portato al Museo della Carta, della Filigrana e dei Fossili di Pioraco, dove è possibile ammirare tutte le sue meravigliose riproduzioni.  

11/04/2025 09:30
Nicholas, 20 anni e non vedente, si laurea con lode a Macerata: “Sogno un futuro da consulente per l’accessibilità”

Nicholas, 20 anni e non vedente, si laurea con lode a Macerata: “Sogno un futuro da consulente per l’accessibilità”

Un traguardo che va ben oltre il valore accademico: a soli 20 anni, Nicholas Macellari, originario di Civitanova Marche, si è laureato con 110 e lode in Lingue presso l’Università di Macerata, Dipartimento di Studi Umanistici. Non vedente dalla nascita, Nicholas ha coronato il suo percorso con una tesi magistrale in Letteratura e Cultura anglo-americana, dopo aver già conseguito la laurea triennale nello stesso ateneo. Tra abbracci, sorrisi e un’emozione palpabile, il giovane ha ricevuto la tradizionale coroncina d’alloro, mentre amici, familiari e i membri dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) di Macerata festeggiavano con lui. L’associazione, che lo ha accompagnato in parte del suo cammino scolastico, ha espresso grande orgoglio per il traguardo raggiunto. “Questa laurea è una grande soddisfazione – commenta Nicholas – più che altro perché non è stato un percorso facile. La tecnologia aiuta molto, ma per chi non vede non è semplice ottenere i materiali per lo studio in formato digitale. Spesso ho dovuto provvedere in autonomia, con l’aiuto dei miei tutor. Ed essere riuscito, nonostante tutto, a conquistare il massimo dei voti è stata davvero una bella soddisfazione”. Ora Nicholas guarda avanti, con l’obiettivo di trasformare le difficoltà vissute in un’opportunità professionale:“Spero di trovare un lavoro che sia consono agli studi, ma sono cosciente di quanta strada ci sia ancora da fare per sensibilizzare pubblico e privato nei confronti delle persone con disabilità”, spiega. “Mi piacerebbe molto lavorare in un settore che mi permetta di aiutare le aziende a creare ambienti accessibili, rendendo la quotidianità alla portata di chi ha le capacità e le competenze per ricoprire determinati ruoli”. Durante i cinque anni di studio, Nicholas ha maturato esperienze e competenze fondamentali: “Ho sviluppato capacità comunicative, sono in grado di accogliere e relazionarmi con clienti esteri, parlo tre lingue. Il mio futuro? Lo immagino come consulente per l’accessibilità: un ruolo pensato perché non ci siano più categorie separate, ma per permettere a tutti di fare la stessa cosa, con strumenti diversi”.   Soddisfazione anche da parte dell’Uici di Macerata, con le parole della presidente Bruna Giampieri: “È sempre una gioia condividere e supportare i percorsi e i successi dei nostri ragazzi, perché centrano un doppio obiettivo: la soddisfazione personale per il proprio ciclo di studi e l’esempio e lo stimolo che la loro esperienza rappresenta per i compagni e gli amici con disabilità visiva che devono affrontare le stesse difficoltà”.

10/04/2025 19:04
Una domenica da MasterChef a Civitanova: al Cuore Adriatico arriva Anna Zhang

Una domenica da MasterChef a Civitanova: al Cuore Adriatico arriva Anna Zhang

Domenica 13 aprile, dalle 16:30, il Centro Commerciale Il Cuore Adriatico di Civitanova Marche ospiterà un evento speciale dedicato agli amanti della cucina e ai fan di MasterChef Italia. Anna Zhang, vincitrice dell'ultima edizione del celebre programma televisivo, sarà protagonista di un Meet & Greet esclusivo, un'opportunità unica per incontrare la talentuosa chef e scoprire i segreti che l'hanno portata a trionfare in uno dei reality culinari più seguiti d'Italia. Con il suo sorriso contagioso e la passione per la cucina, Anna ha conquistato il pubblico con piatti creativi e un'energia che ha ispirato tanti. Ora, i suoi fan avranno la possibilità di conoscerla di persona, scattare una foto insieme e ascoltare direttamente dalla sua voce le storie e le esperienze che hanno segnato la sua avventura a MasterChef. Ma non è tutto: Anna ha anche recentemente lanciato il suo libro,"Pentole e Zodiaco, il mio gioco da tavola", un'originale combinazione di cucina e astrologia che unisce ricette e segreti del suo mondo culinario a un tocco di mistero.  L'incontro sarà un'occasione imperdibile per tutti i fan di Anna e per chiunque voglia scoprire i retroscena di un percorso culinario che ha affascinato milioni di telespettatori. 

10/04/2025 18:00
Patologie cardiovascolari, screening gratuiti a Cingoli: ecco quando

Patologie cardiovascolari, screening gratuiti a Cingoli: ecco quando

Screening gratuiti per la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari: sarà la città di Cingoli, sabato 12 aprile, ad ospitare il quarto e ultimo appuntamento de “I Sabati della Salute”, il tour itinerante sul territorio promosso dall’Inrca in collaborazione con la Croce Rossa, comitato di Osimo, per sensibilizzare la popolazione sui rischi legati alle patologie del cuore. La tappa cingolana segue quelle di Osimo, Castelfidardo e Castelraimondo. Per l’occasione, lungo viale Valentini, dalle 9.30 alle 16.30, ci sarà un camper attrezzato della Croce Rossa, che accoglierà le 50 persone già prenotate da lunedì, oltre a chi sarà presente sul posto e avrà voglia di monitorare la propria salute. I cittadini potranno misurare la pressione e sottoporsi a un elettrocardiogramma, eseguito da due Infermieri dell’Inrca. I tracciati verranno esaminati e refertati a distanza, attraverso la piattaforma di telemedicina, da un cardiologo dell’Unità operativa dell’INrca di Ancona, diretta dal dottor Roberto Antonicelli. "I risultati dei primi tre appuntamenti - commenta Maria Capalbo, direttore generale dell'Inrca – evidenziano l'interesse della popolazione marchigiana per la propria salute. Tra le 178 persone coinvolte negli screening, 8 sono state invitate ad effettuare un esame gratuito più accurato presso l'Unità di Cardiologia dell'Istituto. Il progetto punta sulla telemedicina, integrando i percorsi di cura con l'innovazione digitale. L’obiettivo è quello di potenziare la sanità territoriale e la medicina d’iniziativa, per favorire la prevenzione e ridurre la necessità di ricoveri ospedalieri”. I referti verranno classificati in due livelli di intensità: in caso di anomalie non urgenti verrà fissata una visita presso l’Inrca, mentre nelle situazioni critiche il paziente sarà trasferito immediatamente al Pronto Soccorso. All’esterno del camper, inoltre, i volontari della Croce Rossa terranno lezioni di primo soccorso, rivolte sia agli studenti delle scuole medie che alla cittadinanza, con un focus sulla disostruzione pediatrica. "Stiamo concentrando gli sforzi sulla prevenzione per far fronte alle cronicità e alla mancanza di servizi territoriali, che stiamo potenziando con l'arrivo di nuovi medici e di nuove tecnologie - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini -. Promuoviamo stili di vita sani e vogliamo garantire servizi diffusi sul territorio. In questo contesto, l’Inrca svolge un ruolo cruciale, offrendo quotidianamente supporto attraverso i suoi professionisti e presidi, anche tramite il Punto Salute di Cingoli, collocato presso gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale, al quale i cittadini sono invitati a rivolgersi. Conformemente al Piano Sociosanitario Regionale 2023-2025 stiamo realizzando gli obiettivi per il nuovo ospedale di area disagiata, che avrà un Pronto Soccorso, un reparto di Medicina e di Riabilitazione con tutte le specialità".

10/04/2025 17:16
Porto Recanati, amianto nel Capannone Nervi? Le opposizioni attaccano: “Documenti negati”

Porto Recanati, amianto nel Capannone Nervi? Le opposizioni attaccano: “Documenti negati”

Cresce la tensione politica attorno alla questione del Capannone Nervi a Porto Recanati. Alla vigilia della conferenza stampa convocata dal sindaco Andrea  Michelini e dalla sua amministrazione per rendere pubblici gli esiti degli accertamenti tecnici sulla possibile presenza di amianto nella struttura, i gruppi di minoranza consiliari uniti sollevano critiche dure nei confronti della gestione della vicenda. I consiglieri denunciano il fatto che, nonostante le reiterate richieste ufficiali avanzate da quasi un mese, i gruppi di opposizione non abbiano ancora ricevuto la documentazione tecnica relativa alle verifiche effettuate, documenti che – a loro avviso – "sarebbero dovuti arrivare prima della conferenza stampa". “Convocare una conferenza stampa senza aver prima fornito i documenti ufficiali ai consiglieri di opposizione che li hanno richiesti, è un grave sgarbo istituzionale e una mancanza di rispetto verso chi rappresenta parte dei cittadini”, affermano in una nota congiunta. i consiglieri lamentano anche che, nonostante le disposizioni dell'amministrazione di rivolgersi direttamente agli uffici competenti per ottenere gli atti, la documentazione continua a non essere accessibile. Un comportamento che, secondo le esponenti del centrodestra, dimostrerebbe una “volontà deliberata di nascondere informazioni scomode". “Non potete imporci di fare richiesta agli uffici per poi impedire loro di rispondere. Le normative che tanto amate citare sono state volutamente ignorate”, continua la minoranza che accusa la giunta Michelini "di voler evitare il confronto politico e di sottrarsi alle proprie responsabilità". La questione dell’eventuale presenza di amianto nel Capannone Nervi è da settimane al centro del dibattito pubblico cittadino. Domani, la conferenza stampa annunciata dall’amministrazione dovrebbe chiarire i risultati degli accertamenti effettuati, ma lo scontro politico – evidentemente – è ancora ben lontano dal trovare una soluzione condivisa.

10/04/2025 16:45
La Festa della Polizia debutta a Civitanova, Patruno: "Siamo la quarta provincia più sicura d'Italia" (FOTO e VIDEO)

La Festa della Polizia debutta a Civitanova, Patruno: "Siamo la quarta provincia più sicura d'Italia" (FOTO e VIDEO)

Una mattinata di riconoscimenti, riflessioni e grande partecipazione istituzionale quella andata in scena a Civitanova, in piazza XX Settembre, dove per la prima volta si è svolta la cerimonia provinciale per il 173esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Un evento sentito, con una schiera di  autorità civili e militari: presenti il prefetto Isabella Fusiello, il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, la senatrice Elena Leonardi, il vicepresidente provinciale Luca Buldorini, numerosi sindaci, assessori e consiglieri della provincia, rappresentanti delle forze dell’ordine e del mondo imprenditoriale, come Iginio Straffi, fondatore della Rainbow, e la diretrrice di Casa Leopardi, la contessa Olimpia Leopardi.  Il cerimoniale si è aperto con la lettura dei messaggi istituzionali inviati dal presidente della Repubblica e dal ministro dell’Interno, seguita dal discorso del questore Gianpaolo Patruno, alla sua prima Festa della Polizia da questore di Macerata. Un intervento che ha toccato diversi aspetti cruciali legati alla sicurezza, alla gestione del corpo di polizia e alle sfide future. Con orgoglio, Patruno ha sottolineato come "la provincia di Macerata si colloca oggi al quarto posto tra le più sicure d’Italia", un risultato importante frutto del lavoro quotidiano degli agenti. Tra le attività messe in evidenza, il questore ha rimarcato l'efficacia dei sequestri di sostanze stupefacenti condotti in varie operazioni recenti e l’impegno della divisione anticrimine, che ha intensificato l’adozione di misure di prevenzione come sorveglianze speciali, Dacur e Daspo. Ampio spazio è stato riservato anche al tema del disagio giovanile, per il quale Civitanova Marche è stata sede di due recenti comitati per l’ordine e la sicurezza. "Assistiamo sempre più spesso – ha detto Patruno – a comportamenti violenti da parte di giovanissimi, talvolta esibiti spudoratamente sui social per affermarsi, senza paura di essere riconosciuti. Serve un’azione congiunta: dalla scuola alla famiglia, dai luoghi di ritrovo fino al presidio costante delle forze dell’ordine". In chiusura, il Questore ha voluto lasciare un messaggio personale di speranza, citando la canzone “Cambio stagione” di Ron e Carmen Consoli: "Il tempo a volte è ostile ed altre complice, se avrai calma e luce non subirai il fascino di comode scelte. Se avrai buon senso e volontà trascurerai l’abitudine per metterti in gioco". A coronare la cerimonia, sono stati consegnati numerosi riconoscimenti per Merito Straordinario ed Encomi Solenni ad agenti della Polizia di Stato che si sono distinti per coraggio, professionalità e spirito di servizio in operazioni complesse e situazioni di grave emergenza. Un momento particolarmente sentito è stato quello della consegna del riconoscimento agli Ispettori capo Andrea Elisei e Marco Pazzelli, in servizio presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Camerino. I due agenti erano già stati promossi lo scorso febbraio dal Capo della Polizia per meriti di servizio, in seguito a un intervento eroico risalente al 10 febbraio: mentre rientravano da un turno, notarono un’auto ferma lungo la superstrada 77 e, avvicinandosi per un controllo, sentirono una flebile richiesta di aiuto provenire da un dirupo. Nonostante l’oscurità e l’assenza di attrezzature, si calarono nel precipizio e salvarono un uomo in gravi condizioni. Alla cerimonia ha partecipato anche l’assessore Silvia Piscini con il Gonfalone della Città di Camerino, a testimonianza dell’orgoglio espresso da tutta la comunità locale per il coraggio dimostrato dai due ispettori. Apprezzamenti ribaditi anche dal sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, che aveva già scritto ai due agenti in occasione della promozione: "Il gesto è motivo di orgoglio non solo per la Polizia Stradale – scriveva il primo cittadino – ma per l’intera Città di Camerino". Promosso per Merito Straordinario da Agente ad Agente Scelto Michele Di Candeloro, mentre Leonardo Brandi, in servizio presso il Commissariato di Civitanova Marche, ha ricevuto un Encomio Solenne. L’intervento ha permesso di salvare la vita a un uomo che, in un gesto estremo, si era procurato profonde ferite autoinflitte, tra cui la rescissione dell’arteria del collo. Un’altra promozione per Merito Straordinario è andata all’Agente Scelto Leonardo Pignani, mentre per lo stesso intervento è stato conferito un Encomio Solenne all’Assistente Capo Fabrizio Bono. Sempre per atti di grande valore operativo, è stato conferito un Encomio all’Agente Scelto Alessandro Bartolucci, all’epoca dei fatti in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, per aver contribuito all’arresto di un cittadino armato di mannaia, autore di una violenta aggressione ai danni delle forze dell’ordine. Per un’operazione di salvataggio in seguito a un’overdose da sostanze stupefacenti, è stato concesso un Encomio Solenne alla Sovrintendente Giuseppina Pinna e all’Ispettore in quiescenza Gianluca Romagnoli, entrambi della Squadra Mobile di Macerata, per aver tratto in salvo un giovane privo di sensi a casa di un'over dose da sostanze stupefacenti all’interno di un bagno pubblico. Importante anche l’azione di squadra che ha portato all’arresto di un uomo responsabile di una tentata rapina aggravata: per questo intervento sono stati premiati con Encomio Solenne il Sovrintendente Flaviano Luciani, il Sovrintendente Stefano Dignani, l’Assistente Capo Coordinatore Danilo Angelucci e l’Agente Giuseppe Izzo. Nello stesso contesto, hanno ricevuto Encomio il Sovrintendente Graziano Rogante, l’Assistente Capo Coordinatore Riccardo Bortolotti, il Sostituto Commissario in quiescenza Mauro Pirro e l’Ispettore Superiore in quiescenza Cassio Paciaroni. Particolarmente significativa è stata anche l’operazione che ha condotto all’arresto in flagranza di reato di Filippo Ferlazzo, responsabile dell’omicidio di Alika Ogorchukwu, avvenuto a Civitanova Marche il 29 luglio 2022. Per tale intervento, l’Agente Scelto Michele Di Candeloro ha ricevuto un Encomio Solenne, mentre un Encomio è stato conferito al Vice Sovrintendente Massimo Stefoni, agli Assistenti Capo Coordinatori Danilo Angelucci, Massimiliano Giretti, Tiziano Ottaviani, Riccardo Bortolotti, al Sostituto Commissario in quiescenza Mauro Pirro, all’Ispettore Lorenzo De Renzis, ai Sovrintendenti Flaviano Luciani, Lorenzo Di Paolo, Marco Francia, Mauro Grassetti e all’Ispettore in quiescenza Daniela Muzi. La mattinata si è conclusa con la premiazione delle scuole vincitrici del progetto “Pretendiamo legalità”, promosso dalla Polizia di Stato nelle scuole del territorio per sensibilizzare bambini e ragazzi ai temi della legalità e del rispetto delle regole. Ad aggiudicarsi il primo posto per la scuola primaria sono state le classi dalla prima alla quinta di Belforte del Chienti, con il disegno dal titolo “Reazione ed emozione”. Per la scuola secondaria di primo grado è stata premiata la classe 2ª A dell’istituto “Leopardi” di Sarnano, autrice del video “Investi nei ricordi, non nel gioco online”. Infine, tra le scuole superiori ha trionfato la 2ª N dell’istituto “Bonifazi” di Civitanova Marche, con il brano “Il gioco sporco”, testo e musica incentrati sulla sicurezza in rete e sul fenomeno dell’hacking. Una giornata, dunque, all’insegna del dovere, del senso civico e della responsabilità condivisa, che ha ribadito l'importanza del lavoro silenzioso ma instancabile delle forze dell’ordine a tutela della comunità.

10/04/2025 16:20
Un eroe a quattro zampe tra i banchi di scuola: la lezione speciale di Indro e della Croce Rossa Italiana

Un eroe a quattro zampe tra i banchi di scuola: la lezione speciale di Indro e della Croce Rossa Italiana

Giornate fuori dall’ordinario, nella prima settimana di aprile, hanno portato entusiasmo e curiosità nella scuola primaria del Convitto Leopardi. Bambini e bambine di tutte le classi hanno avuto l'onore di conoscere Indro, un cane speciale della Croce Rossa Italiana, unità cinofila, accompagnato dagli operatori Andrea Antonini e Serafino Benigni. Un ospite d'eccezione che, con il suo sguardo attento e il suo fiuto infallibile, ha dimostrato che il miglior amico dell’uomo può essere anche un grande maestro. Oggi molte famiglie accolgono un cane in casa, spesso senza rendersi conto dell’impegno che questo comporta. Un cane non è un peluche che si può mettere da parte quando l’interesse svanisce, ma un essere vivente che ha bisogno di cure, affetto e attenzioni costanti. Durante l'incontro, i giovani alunni hanno appreso quanto sia fondamentale prendersi cura di un animale in modo corretto e responsabile: dalle passeggiate quotidiane alla pulizia, fino alle visite dal veterinario. I bambini del Convitto Leopardi hanno avuto anche l'opportunità di scoprire curiosità sulle diverse razze di cani, le loro origini e le loro caratteristiche. Hanno compreso che ogni cane ha un’indole specifica e che conoscerla è essenziale per costruire una relazione basata sulla fiducia e sul rispetto reciproco. Le Unità Cinofile della Croce Rossa Italiana non si limitano al soccorso nelle emergenze, come la ricerca di dispersi nei boschi o sotto le macerie, hanno anche una missione educativa. Indro, labrador nero di quattro anni, ha mostrato ai bambini quanto un cane possa essere prezioso per la comunità, non solo come compagno fedele, ma anche come operatore di salvataggio e sostegno emotivo. Si può imparare molto dagli animali: l’educazione cinofila dona insegnamenti inestimabili in termini di consapevolezza, rispetto, amore e senso civico nella gestione del proprio cane. I bambini hanno scoperto l’importanza di raccogliere le deiezioni, rispettare gli spazi pubblici e avvicinarsi agli animali nel modo corretto, senza spaventarsi o compiere gesti impulsivi. L’attività didattica, della durata di circa un’ora per ogni classe, ha spaziato su diversi argomenti: dalla storia del cane e la sua evoluzione accanto all’uomo, alle regole di buon comportamento per la gestione del cane in casa e all’aperto, passando attraverso l’alimentazione, la pulizia e il benessere del cane stesso. Ma la parte più emozionante è stata quella pratica: dopo aver ascoltato, i bambini hanno potuto osservare Indro in azione. Con la sua pazienza e dolcezza, il cane ha mostrato come interagire con le persone, come seguire comandi di base e persino come trasformare il gioco in un’occasione di apprendimento. Vedere un cane lavorare con passione e disciplina è stato un momento che i piccoli studenti non dimenticheranno facilmente. "L’incontro con Indro e gli operatori Andrea Antonini e Serafino Benigni è stata una preziosa opportunità che non solo arricchisce il bagaglio di conoscenze dei nostri giovani alunni, ma contribuisce a formare adulti più responsabili e sensibili", ha commentato il dirigente scolastico Roberta Ciampechini, ringraziando sentitamente la Croce Rossa Italiana per '’alto valore dell'iniziativa. E magari, tra i bambini che hanno accarezzato Indro e ascoltato con stupore la sua storia, ci sarà un futuro volontario della Croce Rossa o un esperto cinofilo, pronto a portare avanti questi valori e a fare della sua passione per i cani un servizio per la comunità.   

10/04/2025 16:15
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