Successo per il torneo di burraco benefico: raccolti 2.200 euro per il Rotary Campus Marche. Grande partecipazione al tradizionale torneo di burraco a coppie, organizzato dal Rotary Club Tolentino, presieduto da Giuseppe Bocci.
L'evento, che si è svolto domenica scorsa al circolo di lettura e conversazione a palazzo Sangallo, in piazza della Libertà, ha visto la partecipazione di ben 44 coppie, per un totale di 88 giocatori provenienti da diverse città marchigiane. A vincere il torneo sono stati Pierluigi e Marco Rusca di Tolentino, seguiti sul secondo gradino del podio da Anna Di Bartolomeo e Sabrina Lorenzi, sempre di Tolentino.
Il terzo posto è andato ad Alessandro Di Tofano di San Severino Marche e Maria Antonia Castelli di Tolentino, mentre al quarto si sono classificati Ivan Dignani e Lorena Luzi di Tolentino. Ai vincitori sono stati assegnati ricchi premi, mentre omaggi sono stati distribuiti a tutti i partecipanti. L'iniziativa è stata fortemente voluta dal socio rotariano Mario Marinelli e ha visto la collaborazione dell'associazione Tolentino Burraco aps.
Ad arbitrare il torneo è stato Marco Attili. Il ricavato della manifestazione, pari a 2.200 euro, verrà interamente devoluto al Rotary Campus Marche, un importante progetto di inclusione sociale dedicato a ragazzi con disabilità. Ogni anno, per una settimana, al Rotary Campus Marche si ospitano gratuitamente 130 ragazzi disabili e altrettanti accompagnatori, in un villaggio turistico.
All’evento erano presenti anche il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, il governatore nominato del Rotary Distretto 2090 e presidente della Conferenza dei presidenti dei club delle Marche, Stefano Gobbi. Un appuntamento che si conferma un’importante occasione di aggregazione e solidarietà, unendo la passione per il burraco a un nobile scopo benefico.
Brutta disavventura in gita scolastica per circa 70 studenti dell'Istituto IIS Mattei di Recanati. Durante il soggiorno a Paestum, i ragazzi, provenienti da diverse classi terze, hanno accusato gravi sintomi di intossicazione, con tutta probabilità di origine alimentare.
Secondo le informazioni fornite dai carabinieri che hanno seguito la vicenda, il gruppo ha visitato le Grotte di Pertosa, nel Salernitano. Dopo la visita, gli studenti hanno pranzato nei pressi del sito turistico per poi proseguire il viaggio fino a Capaccio Paestum, dove hanno cenato e pernottato in un albergo.
Le testimonianze riportano come i primi segnali di malessere siano emersi nella notte tra mercoledì e giovedì, quando molti studenti hanno iniziato a manifestare vomito e forti disturbi gastrointestinali. La situazione è peggiorata velocemente, coinvolgendo quasi tutti i partecipanti al viaggio. Anche alcuni insegnanti hanno accusato i medesimi sintomi, sebbene in forma meno grave.
Preoccupati per la situazione, i docenti accompagnatori hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri, che hanno immediatamente attivato l’Asl e il Nas per verificare le cause del malessere. Sul posto sono giunte diverse ambulanze e il personale del 118 ha provveduto a visitare i giovani studenti. Fortunatamente, nessuno avrebbe avuto bisogno di ricovero ospedaliero, anche se un ragazzo è stato portato al pronto soccorso per accertamenti nella sera di ieri.
Non è ancora stato identificato con certezza il cibo responsabile dell’intossicazione, ma le autorità sanitarie stanno indagando per determinare la fonte della contaminazione. La cena è stata a base di pasta seguita da hamburger e insalata. Nel frattempo, i genitori degli studenti, allarmati dalle notizie che si diffondevano rapidamente, hanno tempestato di telefonate i ragazzi e i docenti, chiedendo aggiornamenti sulle condizioni di salute dei propri figli.
A seguito di quanto accaduto, è stata formalizzata una denuncia ai carabinieri, poiché nessuno ritiene possibile che 70 persone possano intossicarsi simultaneamente senza una grave negligenza. Per agevolare il rientro, la scuola ha predisposto un secondo pullman per riportare a casa i 50 studenti che si sentivano meglio. Nel frattempo, altri 20 ragazzi, le cui condizioni risultavano più critiche, sono rimasti a Capaccio Paestum sotto il monitoraggio costante di una dottoressa. Questi ultimi ripartiranno solo quando le loro condizioni di salute miglioreranno.
"Troppa tecnologia a scuola, i ragazzi non imparano, salviamoli dalla dipendenza". È l’affermazione, forte e provocatoria, di Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, pronunciata durante l'Edufest24, il festival italiano dedicato al mondo dell’educazione.
Ma è davvero così? Dall'intento di fornire competenze più specifiche a chi ha il compito di educare, non solo trasmettendo conoscenze teoriche, ma soprattutto guidando i giovani nel complesso percorso verso l’età adulta, nasce il convegno "Digito ergo sum. Intelligenza artificiale a scuola: opportunità o minaccia?" promosso da Snals (Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola) della provincia di Macerata, il quale invita proprio a riflettere su uno strumento oggi tanto discusso, quello dell’intelligenza artificiale a scuola.
"Questo convegno è stato fortemente voluto in quanto è chiaramente visibile il modo in cui l’intelligenza artificiale sta entrando nella nostra società, specialmente attraverso i ragazzi. Quello dell’AI, può diventare un argomento interdisciplinare che può essere d’aiuto agli allievi se spiegato in maniera adeguata, gli insegnanti devono essere quindi pronti ad affrontare quanto ci circonda insieme agli studenti", afferma Ugo Barbi, Segretario Provinciale Snals di Macerata.
L’appuntamento, rivolto a docenti di scuole di ogni ordine e grado, a famiglie e allievi, è previsto per venerdì 4 aprile a partire dalle ore 17:00 presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti a Macerata. All’incontro prenderanno parte esperti quali Emanuele Frontoni, professore di informatica all’Università di Macerata e co-direttore del Vision Robotics and Artificial Intelligence Lab (VRAI), Sergio Cutrona, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Ancona-Marche, Stefano Polenta, docente di Pedagogia Sociale e Generale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e dei Beni Culturali dell’Università di Macerata, Antonella Marcatili, Dirigente scolastico IIS E. Mattei di Recanati, Eugenio Azzinnari, fondatore della start up Cogit AI, primo ad avere ideato la “maestra” con l’intelligenza artificiale.
A portare la propria testimonianza, l’Istituto Marconi Pieralisi di Jesi, prima scuola marchigiana ad avere inserito l’intelligenza artificiale nell’offerta formativa. A recare i saluti istituzionali saranno il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il Consigliere Regionale Anna Menghi in delega dell’Assessore Chiara Biondi, l’Avvocato Paolo Parisella in rappresentanza dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e in collegamento dalla sede nazionale di Snals il Segretario Generale Elvira Serafini. Il digitale impatta inequivocabilmente su ogni settore del presente, a noi il compito di capire come utilizzare strumenti senza danneggiare l’umano.
Cantanhede, in Portogallo, si è trasformata nel cuore pulsante della ginnastica aerobica internazionale, accogliendo i migliori atleti del mondo nella decima edizione della Coppa del Mondo FIG. Tre giorni intensi, dal 21 al 23 marzo, in cui tecnica, energia ed eleganza hanno dominato il Pavilhão Marialvas, regalando emozioni al pubblico e consacrando nuove stelle della disciplina.
Tra i protagonisti della spedizione italiana spicca il nome di Arianna Ciurlanti, atleta tesserata con la SSD Ginnastica Macerata e portacolori della Nazionale Italiana F.G.I. Con grande determinazione, ha preso parte alla competizione sulle note della canzone "Malo" di Bebe, dando vita a una routine caratterizzata da energia e una forte presenza scenica.
La sua prestazione l'ha portata a conquistare la quarta posizione, sfiorando il podio per soli 0.15 punti. Con un punteggio complessivo di 19.200 (artistico: 8.800, esecuzione: 7.150, difficoltà: 3.250), Arianna ha dimostrato il suo talento in una competizione di altissimo livello. Un risultato che assume ancora più valore considerando l'introduzione del nuovo codice dei punteggi, rappresentando un motivo di grande orgoglio sia per l'atleta che per la sua società di appartenenza.
La tappa di Cantanhede si conferma una delle più attese e apprezzate del circuito mondiale, un evento capace di esaltare i talenti emergenti e di proiettare la ginnastica aerobica verso nuovi traguardi.
La delegazione italiana è stata guidata dalla direttrice tecnica nazionale Luisa Righetti, affiancata dai tecnici Emanuele Pagliuca e Arianna Ciucci, quest'ultima anche allenatrice societaria di Arianna Ciurlanti. La loro competenza e il loro supporto hanno contribuito a rendere la partecipazione italiana un'esperienza significativa e ricca di soddisfazioni.
L'Ufficio scuola del Comune di Civitanova Marche ha pubblicato l'avviso con i requisiti per la richiesta delle borse di studio. Possono presentare domanda di borsa di studio gli studenti maggiorenni oppure, se minorenne, il genitore o chi rappresenta il minore, appartenente a famiglie il cui indicatore economico equivalente (ISEE), in corso di validità, non superiore a 13.500 euro.
Il termine perentorio per la presentazione delle istanze è stato fissato alle ore 13:00 del 12 maggio 2025. Tutte le informazioni necessarie possono essere visualizzate al link: https://www.comune.civitanova.mc.it/servizio/borse-di-studio-mim-individuazione-degli-aventi-diritto-a-s-2024-2025/
Per ogni eventuale e ulteriore necessità si potrà contattare i referenti Pedro L. Tartufoli (tel. 0733822241) o Nadia Giannini (tel. 0733822294). In caso di difficoltà nell’accesso e nella compilazione, sarà possibile rivolgersi alla Sig.a Ivana Petroselli telefono 0718064724, referente per i Punti di Facilitazione Digitale, il giovedì dalle ore 10:00 alle 18:00, presso l’Ufficio Informazioni Turistiche (p.zza XX Settembre angolo via Buozzi) - telefono 0733822213 ed il venerdì dalle 9:00 alle 17:00, presso i locali della Biblioteca Zavatti (viale Vittorio Veneto 124) – telefono 0733813837 oppure allo Sportello Cittadinanza Digitale attivo presso lo Sportello Segretariato Sociale, in vicolo Sforza, tutti i mercoledì dalle ore 16:00 alle ore 19:00 – telefono 0733822208.
L’Ufficio Lavori Pubblici-Servizio Patrimonio Edilizio comunica che a partire dalla prossima settimana (31 marzo 2025) e per un mese circa, entrambi gli ascensori pubblici di Via Buozzi saranno chiusi per effettuare i lavori propedeutici alla revisione decennale che costituisce un adempimento di legge. Tale progetto è stato approvato con delibera di Giunta comunale numero 461 del 25 novembre 2024.
Mattinata di disagi lungo la superstrada SS77 della 'Val di Chienti', dove un incidente ha causato la chiusura del tratto stradale all'altezza dello svincolo di Morrovalle. L'episodio si è verificato intorno alle 7:30, coinvolgendo tre veicoli e provocando lunghe code.
Secondo le prime ricostruzioni, un'auto che procedeva in direzione mare ha urtato un camion per cause ancora da accertare. L'impatto ha fatto sbandare il mezzo, che ha invaso la carreggiata opposta, scavalcando il guardrail e colpendo un’altra vettura proveniente dalla direzione contraria.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, che hanno soccorso il conducente 21enne della vettura e lo hanno trasportato all'ospedale di Civitanova. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi.
Per consentire i rilievi della polizia stradale, il tratto di superstrada in direzione monti è stato temporaneamente chiuso per oltre due ore, con deviazioni obbligatorie agli svincoli di Montecosaro e Morrovalle. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco, il personale dell’Anas, i carabinieri e la polizia locale di Morrovalle per gestire la viabilità e ripristinare la sicurezza della strada.
Serata difficile per gli automobilisti lungo la Carrareccia, dove intorno alle 19:30 diverse auto hanno riportato danni alle ruote a causa di profonde buche presenti sulla carreggiata. Sotto la pioggia battente, la Polizia Locale è intervenuta per gestire la situazione, riscontrando che i dissesti stradali erano più di uno e di dimensioni considerevoli.
Sono stati ben sei i veicoli rimasti danneggiati, con uno che ha richiesto anche l'intervento di un carroattrezzi per la rimozione. Le buche, veri e propri crateri di forma ovale, misuravano circa un metro per 50 centimetri con una profondità di 10 centimetri, creando un serio pericolo per la circolazione.
Gli agenti hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area segnalando il pericolo con segnaletica lampeggiante, mentre l'ANAS, proprietaria della strada, è stata immediatamente allertata. Nel giro di circa mezz’ora, una squadra mobile è giunta sul posto per effettuare un intervento urgente di ripristino, utilizzando asfalto rapido per chiudere le buche e permettere la riapertura del tratto stradale.
L'area interessata si trova al km 25 della Carrareccia, in prossimità del distributore di benzina Q8. Le due buche più grandi non si trovavano sullo stesso senso di marcia, ma una su ciascun lato della carreggiata, sfalsate di circa 100 metri l'una dall'altra. La prima si trovava proprio in corrispondenza del Q8, mentre la seconda, in direzione Sforzacosta, a circa 100 metri di distanza, coinvolgendo entrambi i flussi di circolazione.
L'episodio ha sollevato preoccupazioni tra gli automobilisti per le condizioni della strada, soprattutto in situazioni di maltempo, e l'importanza di un monitoraggio costante per evitare situazioni di rischio simili in futuro.
Dalle 10:30 di oggi, i vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto sono stati impegnati in un intervento di sicurezza a contrada Menocchia, a Montefiore dell'Aso, dove un'autocisterna adibita al trasporto di Gpl (gas di petrolio liquefatto) si è ribaltata su un fianco.
Fortunatamente, l’autista del veicolo non ha riportato alcuna conseguenza dall’incidente. Sebbene il serbatoio fosse stato in parte svuotato, circa 5.000 litri di GPL erano ancora presenti all’interno del mezzo, rendendo necessario un intervento tempestivo per evitare pericoli.
I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area circostante, monitorando costantemente la cisterna per verificare che non ci fossero dispersioni di gas nell’ambiente. Per garantire un travaso sicuro del gas rimanente, sono stati chiamati gli specialisti del Comando vigili del fuoco di L’Aquila, esperti in operazioni di questo tipo.
Controlli serrati a Macerata nell’ambito di un’operazione interforze condotta da Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale. L’obiettivo del servizio straordinario è stato quello di prevenire reati e garantire maggiore sicurezza in diversi punti strategici della città.
Le verifiche hanno riguardato un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande a Sforzacosta, dove sono stati effettuati controlli di polizia amministrativa e di ordine pubblico. Successivamente, gli accertamenti si sono spostati su un B&B di Macerata, per poi concentrarsi sulla stazione ferroviaria. Qui gli agenti hanno eseguito controlli su passeggeri e persone che frequentano la stazione, nelle aree di arrivo e partenza, ponendo particolare attenzione a situazioni sospette e al rispetto delle normative vigenti. Diverse le persone identificate.
L’operazione ha incluso i controlli di rito e del territorio, rientrando in un più ampio piano di prevenzione volto a contrastare episodi di microcriminalità e degrado urbano. Le autorità locali hanno sottolineato l’importanza di queste attività di prevenzione, che verranno ripetute periodicamente per mantenere alta l’attenzione e contrastare eventuali fenomeni di illegalità.
L’Istituto Agrario di Macerata interviene in merito alle notizie diffuse nella giornata odierna riguardanti un episodio verificatosi nei locali della scuola. "La sicurezza degli studenti, del personale scolastico e di tutta la comunità educativa è e resta una priorità assoluta. È per questo che riteniamo doveroso fornire alcune precisazioni, al fine di evitare interpretazioni scorrette", chiarisce la dirigente scolastica dell'IIs "Garibaldi" Antonella Canova .
"Nella giornata di ieri, un uomo ha tentato di eludere la sorveglianza per introdursi nell’edificio scolastico, ma è stato immediatamente individuato e prontamente allontanato dal personale scolastico, che ha gestito la situazione con efficienza e responsabilità. Non è stato necessario l’intervento diretto delle forze dell’ordine per allontanarlo", spiega Canova. "Le forze dell’ordine sono state allertate subito dopo l’accaduto per fornire una segnalazione puntuale e per fare in modo che la persona potesse essere individuata e fermata. Il contatto tempestivo con le autorità rientra nei protocolli di sicurezza adottati dalla scuola, a tutela di tutta la comunità scolastica".
"Desideriamo ringraziare sinceramente le forze dell’ordine per la pronta attenzione, la collaborazione e la costante vicinanza, che rappresentano un presidio fondamentale per la serenità e la sicurezza dei nostri studenti e del personale".
"Ribadiamo l’impegno della scuola nel mantenere un ambiente sicuro, vigile e accogliente - conclude la dirigente scolastica - adottando tutte le misure necessarie per prevenire e affrontare tempestivamente qualsiasi anomalia, sempre nel rispetto delle procedure previste".
Un incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi a Piediripa di Macerata, all'altezza della rotatoria in via Bramante. Una Peugeot 107 è finita nel fossato adiacente alla carreggiata dopo che il conducente, un uomo di mezza età, ha perso il controllo del veicolo.
Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento, ma si sospetta che la pioggia abbondante che ha colpito la città sin dalla mattinata, rendendo l'asfalto viscido, abbia contribuito in modo significativo alla perdita di aderenza da parte della vettura. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Fortunatamente per l'uomo non è stato necessario il ricorso alle cure mediche.
Oggi pomeriggio, intorno alle 14:30, un grave incidente si è verificato all'uscita della superstrada a Civitanova Marche, in direzione mare. Un suv, per cause ancora in fase di accertamento, è finito contro il guardrail che separa le due corsie, poco prima della rotatoria che incrocia la statale Adriatica. Il mezzo - un Bmw X3 - si è ribaltato, e per estrarre le persone coinvolte è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Sul posto sono intervenute anche due ambulanze e un’automedica per prestare i primi soccorsi. L’intervento tempestivo dei soccorritori ha permesso di stabilizzare i feriti, e attorno alle 15, l’eliambulanza è atterrata nell’elisuperficie dell’hotel Cosmopolitan. Il conducente del suv è stato trasportato d’urgenza all’ospedale regionale Torrette di Ancona. A bordo dell'auto c'era anche un altro uomo, trasferito per accertamenti all'ospedale cittadino. Gli agenti della polizia locale sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Domenica prossima (30 marzo) la Coppa Italia inaugura le grandi manifestazioni della stagione agonistica 2024/2025 della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. L’evento sportivo, con il patrocinio del Comune di Monte Cavallo e l’organizzazione dell’Asd Montecavallo del presidente Graziano Cervelli, porterà sulle strade, molto tecniche, dell’Appennino maceratese la ruzzola tricolore. Con la manifestazione verranno commemorati anche due grandi giocatori maceratesi, i compianti Adalgiso Piselli e Tiziano Paoli.
L’appuntamento, giunto alla quarta edizione, vedrà impegnate ben 70 formazioni, tra serie A-B e C, composte ognuna da 5 giocatori oltre, un nuovo tesserato, provenienti dal Centro Italia che si sfideranno fin dalla prima mattinata ai 10 lanci per 2 eliminatorie. Le finaliste poi si contenderanno la vittoria nel pomeriggio, dopo un meritata pausa-pranzo per gustare le specialità dell’ottima cucina del territorio.
Alla CoppaItalia,possono partecipare tutte le formazioni iscritte alla Figest senza passare dalle qualificazioni. Il Lancio della ruzzola, pratica antichissima, riconosciuta come tradizionale, e’ compresa fra le 5 discipline dei cosiddetti sport “che rotolano”.
Un'operazione della polizia stradale ha portato al sequestro di un ingente carico di parti di automobili rubate. Il blitz è avvenuto nei pressi del casello autostradale A14 di Ancona Nord, dove gli agenti della sottosezione di Porto San Giorgio hanno fermato un furgone Fiat Ducato sospetto.
Durante il controllo, gli agenti hanno scoperto all'interno del mezzo ben 67 componenti appartenenti a otto veicoli di diversa marca e modello. Tra i pezzi rinvenuti vi erano lamierati completi, cruscotti, piantoni dello sterzo, airbag, fanali e avantreni. Le vetture smembrate, tra cui un furgone Ducato, due Fiat Panda, due Fiat 500 e una Lancia Y, risultavano essere state rubate pochi giorni prima in Abruzzo.
I due occupanti del veicolo, sorpresi con il carico illecito, non hanno saputo fornire spiegazioni plausibili sulla provenienza della merce trasportata. Il furgone, inoltre, era stato noleggiato, un dettaglio che ha ulteriormente insospettito gli agenti. Dopo un'ispezione più approfondita, il carico è stato sottoposto a sequestro penale e i due uomini sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per il reato di ricettazione.
L'operazione rientra in un più ampio piano di controlli mirati a contrastare il traffico illecito di veicoli rubati e il riciclaggio di pezzi di ricambio, un fenomeno sempre più diffuso lungo le principali arterie autostradali italiane. Le indagini sono ora in corso per risalire agli autori dei furti e individuare eventuali collegamenti con organizzazioni criminali specializzate nel commercio illegale di componenti automobilistiche.
Il Magma di Tolentino inaugura il primo live rap della stagione,con una vera e propria leggenda della scena, Claver Gold. L'appuntamento è per venerdì 4 aprile, una serata che non ha bisogno di molte presentazioni. Nato ad Ascoli Piceno nel 1986, Claver Gold ha fatto della sua passione per lo street writing e il rap una carriera che lo ha visto protagonista delle battle freestyle, delle scritture intense e di ben 7 album che hanno segnato la scena musicale.
Prima di Claver, il palco sarà caldamente aperto dai talentuosi Dredd e Spektro, rapper locali che, come lui, sono cresciuti sulle stesse strade delle Marche, condividendo anni di esperienza e una passione viscerale per il freestyle e la scrittura. La serata promette di essere un tuffo alle radici del rap, con un'atmosfera unica che accompagnerà il pubblico fino a notte fonda, grazie anche al dj set finale di Ribes.
Nel 2024, Claver Gold ha fatto uscire la Deluxe Edition di Questo non è un cane, seguita dal tour Lungo strade di periferia, un progetto che racconta le realtà marginali, un tema che da sempre è al centro della sua musica e che continua ad arricchire il suo percorso artistico. Non perdere l’occasione di vivere dal vivo un'esperienza che unisce passato, presente e futuro del rap italiano
Il commissario straordinario del Governo per la riparazione e ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli sarà lunedì 31 marzo all’Università di Macerata per presentare il suo ultimo volume "Mediae Terrae. Dopo il terremoto: la rinascita dell'Italia centrale oltre la fragilità del territorio".
L’appuntamento, alle 11:30 nell’aula 2.7 in piazza Strambi, 1, è promosso nell’ambito del progetto "Dipartimento di eccellenza" di Giurisprudenza sui temi dell’innovazione e della vulnerabilità.
Dopo i saluti del rettore John McCourt, a dialogare con il commissario Castelli sarà Giuseppe Rivetti, docente di diritto tributario: un momento di confronto tra istituzioni e mondo accademico e un’opportunità, per i giovani, di riflettere sul presente e sul futuro del territorio, con uno sguardo particolare alla valorizzazione del sistema economico e sociale delle aree interne. L'evento è aperto al pubblico.
La ricostruzione dopo il sisma 2016-2017 sta diventando un laboratorio capace di offrire un percorso di sviluppo e di rinascita a tutto il Centro Italia. Il cantiere più grande d’Europa propone innovazione, sicurezza e sostenibilità, rilanciando il ruolo e il presidio umano in una delle più vaste “aree interne” del Paese: l'Appennino centrale.
Dalla mitigazione del cambiamento climatico alle ipotesi di sviluppo per rilanciare il ruolo dei borghi italiani, puntando sul rilancio dell’agricoltura così come sulla nuova evoluzione della rivoluzione digitale. Nei nove capitoli della pubblicazione, il commissario Castelli traccia le linee per rifondare un Appennino contemporaneo, ricco di arte e cultura millenaria e aperto alle nuove reti, fisiche e virtuali.
La presentazione in Ateneo propone un approfondimento delle sfide legate alla rinascita dei territori colpiti dal sisma, ma anche un messaggio chiaro di speranza e di concretezza per le nuove generazioni.
La fantascienza ha sempre avuto un ruolo cruciale nell’immaginare il futuro della tecnologia e della medicina. Da antiche narrazioni letterarie a film e serie televisive contemporanee, l’idea di un mondo in cui le malattie sono debellate, gli organi possono essere sostituiti con facilità e la vita può essere prolungata indefinitamente è stata un tema ricorrente.
Oggi, molte delle invenzioni che un tempo sembravano fantascientifiche stanno diventando realtà grazie ai progressi nel campo della salute e della biotecnologia, campi interdisciplinari.
La medicina rigenerativa e la stampa 3D degli organi
Uno degli sviluppi forse più entusiasmanti degli ultimi anni è la medicina rigenerativa, che prende proprio ispirazione dalla fantascienza e si avvale di tecnologie avanzate come la stampa 3D. L’idea di creare organi artificiali o di rigenerare tessuti danneggiati è stata spesso esplorata in opere ben famose come “Star Trek” e “Blade Runner”. Oggi, gli scienziati stanno utilizzando cellule staminali e materiali biocompatibili per stampare tessuti e organi personalizzati.
Un esempio concreto è la possibilità di creare pelle sintetica per ustionati o cartilagine per pazienti con problemi articolari. In futuro, si potrebbe arrivare a stampare interi organi vitali, riducendo la necessità di trapianti da donatori e il rischio di rigetto.
Nanotecnologie e microrobot per la cura delle malattie
Avete presente “Viaggio Allucinante” di Isaac Asimov? Un team di scienziati viene miniaturizzato per esplorare il corpo di un paziente dall’interno. Una vera e propria novità che ha anticipato alcuni concetti che sono stati poi messi in pratica. Infatti, la miniaturizzazione della tecnologia ha permesso lo sviluppo di microrobot capaci di viaggiare nel corpo umano per diagnosticare e curare le malattie.
Oggi, i ricercatori stanno sviluppando nanoparticelle capaci di somministrare farmaci in modo mirato e ridurre gli effetti collaterali delle terapie tradizionali. Inoltre, i nanorobot potrebbero essere utilizzati per distruggere cellule tumorali o riparare tessuti danneggiati, rivoluzionando la medicina personalizzata.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale
Anche l’intelligenza artificiale è un altro campo in cui la realtà sta raggiungendo la fantascienza. In film come “Ex Machina”, l’AI è rappresentata come uno strumento in grado di superare le capacità umane nel prendere decisioni. Oggi, algoritmi avanzati vengono utilizzati per analizzare dati medici, identificare patologie e suggerire trattamenti con una precisione che supera quella umana.
Ad esempio, è in grado di individuare tumori in immagini radiografiche con maggiore accuratezza rispetto ai radiologi. Inoltre, l’uso di assistenti virtuali in ambito medico sta migliorando l’efficienza delle diagnosi e la gestione dei pazienti.
Tecnologia e neuroscienze: dal gioco d’azzardo alla medicina?
Un altro settore in cui la tecnologia sta avendo un impatto significativo è quello delle neuroscienze, con implicazioni che spaziano dalla medicina al gioco d’azzardo. Gli algoritmi di intelligenza artificiale, utilizzati per la diagnostica medica, trovano applicazione anche nei casinò online, dove vengono impiegati per analizzare il comportamento dei giocatori e personalizzare l’esperienza di gioco, facendo attenzione soprattutto al gioco responsabile.
Prendete come esempio il Winnita Casinò: anche i nostri esperti studiano le tendenze dei giochi da casinò per capire comportamenti e dipendenze che stanno portando a nuove strategie per contrastare il gioco patologico, come l’attaccamento ai rulli delle slot machine, grazie a tecniche come la stimolazione cerebrale non invasiva. La possibilità di modificare le risposte neurali alla dipendenza potrebbe aprire nuove strade nella cura delle ludopatie, dimostrando come le stesse tecnologie possano avere usi diametralmente opposti a seconda del contesto.
Inoltre, la realtà virtuale, già impiegata nella formazione medica, viene utilizzata anche per creare ambienti immersivi nei casinò online.
Realtà virtuale e realtà aumentata nella formazione medica
La realtà virtuale e la realtà aumentata stanno rivoluzionando il settore dei giochi da casinò online, dei videogiochi e del cinema, come anche la sfera sanitaria, in particolare la formazione dei medici.
In “Star Wars” e altre opere di fantascienza, l’uso di ologrammi per l’addestramento e la comunicazione è un concetto consolidato. Oggi, la realtà virtuale viene utilizzata per simulare interventi chirurgici, consentendo ai medici di esercitarsi in un ambiente controllato prima di operare pazienti reali.
La realtà aumentata, invece, permette ai chirurghi di sovrapporre immagini diagnostiche direttamente sul corpo del paziente durante un intervento, aumentando la precisione e riducendo i rischi.
Le protesi bioniche
L’idea di potenziare il corpo umano con tecnologia avanzata è stata esplorata in opere come “Iron Man”. Oggi, gli esoscheletri stanno diventando strumenti fondamentali per migliorare la mobilità di persone con disabilità motorie. Diverse aziende hanno sviluppato dispositivi che permettono ai pazienti con lesioni spinali di camminare di nuovo.
Le protesi bioniche stanno avanzando rapidamente, con arti robotici controllati direttamente dal cervello grazie a interfacce neurali. Questo potrebbe portare a una nuova era della medicina riabilitativa, dove le disabilità fisiche saranno superate grazie alla tecnologia.
La lotta contro l’invecchiamento
Uno dei temi più affascinanti della fantascienza è la possibilità di prolungare la vita umana. Oggi, la ricerca sulla senescenza cellulare ha portato allo sviluppo di farmaci senolitici, che mirano a eliminare le cellule invecchiate dal corpo per migliorare la salute e prolungare la vita.
La medicina genetica
La manipolazione del DNA per prevenire malattie genetiche è stata spesso rappresentata in opere come “Gattaca” e “Jurassic Park”. Oggi, con l’avvento della tecnologia, la possibilità di modificare il genoma umano è diventata una realtà concreta.
Tuttavia, la possibilità di correggere mutazioni genetiche responsabili di malattie ereditarie, aprendo la strada alla medicina personalizzata, solleva anche questioni etiche riguardanti la possibilità di creare esseri umani “progettati”.
L’impatto etico e sociale
Sebbene i progressi nel campo della salute siano entusiasmanti, essi pongono anche importanti questioni etiche. La possibilità di modificare il DNA umano, l’uso dell’intelligenza artificiale nelle decisioni mediche e l’accesso diseguale alle cure avanzate potrebbero portare a nuove forme di disuguaglianza.
Inoltre, la medicina tecnologica potrebbe cambiare il modo in cui percepiamo la vita e la morte, sollevando domande filosofiche sulla natura dell’umanità stessa.
Tuttavia, la realtà che abbiamo davanti è in continua evoluzione. Ciò che un tempo era considerato fantascienza sta rapidamente diventando realtà. Le tecnologie avanzate nel campo della salute stanno rivoluzionando la medicina, migliorando la qualità della vita e offrendo nuove speranze ai pazienti. Detto ciò, è fondamentale affrontare queste innovazioni con un approccio etico e responsabile per garantire che i benefici siano accessibili a tutti e che l’umanità rimanga al centro del progresso scientifico.
Sabato 5 e domenica 6 aprile, presso l'area archeologica di Pievefavera, a Caldarola si svolgeranno due giornate dedicate alla riapertura e al riallestimento dell'Antiquarium di Pievefavera. Dopo i lavori di ristrutturazione il piccolo museo riapre le sue porte ai visitatori, offrendo di nuovo la possibilità di ammirare la sua collezione archeologica, frutto dei ritrovamenti casuali restituiti dal territorio, grazie anche al senso civico di tanti cittadini e dallo scavo sistematico che ha interessato la villa romana rinvenuta nell'area adiacente all’antiquarium, permettendo di vivere un'esperienza completa, integrando la visita agli scavi con l'esposizione museale.
Una parte della collezione, il lapidario, rimane fruibile all'interno della torre poligonale della cinta muraria di Pievefavera, presso la chiesa di Santa Maria Assunta, prima sede del Museo archeologico di Caldarola. L'antico insediamento di Faveria si trovava in una zona strategica, lungo la valle del fiume Chienti e vicino a un'importante via di comunicazione che, partendo dalla via Flaminia, conduceva verso la costa adriatica.
"Siamo riusciti a riattivare un sito culturale tra i più significativi del territorio, da tempo inattivo per lavori. Grazie ai contributi della Regione Marche, della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri e grazie al lavoro della Soprintendenza Archeologica Belle Arti Paesaggio per le province di Ascoli Piceno Fermo e Macerata, ci apprestiamo ad inaugurare l’Antiquarium. Per i cittadini ci sarà la possibilità di vivere due giornate di conoscenza e scoperta della bellezza del territorio. Dopo gli eventi inaugurali, al cui taglio del nastro sono state invitate diverse autorità, ci sarà la possibilità di fruire degli spazi dell’Antiquarium su prenotazione". Parole del sindaco di Caldarola Giuseppe Fabbroni riferite al nuovo allestimento dell'Antiquarium, curato dalla Soprintendenza Abap per le provincie di Ascoli, Fermo e Macerata, in collaborazione con la Sabap An Pu.
Si tratta di un progetto nato per esporre una selezione di reperti provenienti dagli scavi e dal territorio al fine di raccontare, attraverso gli oggetti di uso comune, le fasi significative della vita dell'antico sito che testimoniano la presenza umana databile dalla media età repubblicana fino all’età imperiale romana e per mettere in luce i reperti più rilevanti dal punto di vista tipologico. Ricco il programma delle due giornate inaugurali. Sabato 5 aprile, alle ore 10:00, si inizierà con un momento inaugurale, di seguito il taglio del nastro con le autorità e la visita alla collezione archeologica dell’Antiquarium e della villa romana con spiegazione introduttiva.
Domenica 6 aprile giornata aperta al pubblico su prenotazione. Il ritrovo sarà alle ore 10:00 presso l’Antiquarium e, dopo una spiegazione introduttiva, si visiterà la collezione archeologica dell'Antiquarium e della villa romana per poi iniziare la passeggiata verso Pievefavera con visita narrata del borgo e arrivo di fronte la chiesa di Santa Maria Assunta per la performance artistica: "Dissertazioni archeologiche tra il conte Desiderio Pallotta e la sua serva" con Elena Fioretti e Mauro Capenti, da un'idea di Barbara Olmai; autrice dell’adattamento Genny Ceresani.
A fine evento, all'interno della torre poligonale della cinta muraria di Pievefavera, presso la chiesa di Santa Maria Assunta, sarà possibile visitare il lapidario che conserva importanti reperti. Alle ore 12:15 nella Piazzetta del Circolo Acli, degustazione con pane bruschettato e olio varietà Coroncina, tipico del luogo a cura dell'Associazione Olio Coroncina. Durante la visita al borgo, previste delle testimonianze dei pievani. Alle ore 13:00 termine della manifestazione, il gruppo ripartirà dal borgo per dirigersi verso l’Antiquarium.
L’Anthropos ha chiuso i Campionati Italiani di atletica leggera Fisdir ad Ancona con 23 medaglie all’attivo: 12 ori, 4 argenti e 7 bronzi. Oltre agli ottimi responsi in termini organizzativi, la kermesse dello scorso fine settimana ha riservato al sodalizio marchigiano anche grandi successi sportivi in pista e in pedana. Vittorie e piazzamenti che rappresentano un viatico importante in una stagione che vedrà la compagine civitanovese difendere i tanti titoli nazionali per società conquistati nel 2024.
Nel dettaglio Chiara Zeni, categoria C21, si è laureata campionessa Italiana nei 60m e 200m piani, Salvatore Bianca, classe II, ha fatto ancor meglio con il doppio oro nel salto triplo e nel pentathlon con tanto di primati italiani; doppio oro anche per Davide Benigni nei 60m e 200m categoria II1 e Andrea Mattone nei 400m e nel lungo categoria II3. Titolo italiano anche per Ilia Scuderi Panbianco nei 400m categoria II1, poi costretto al ritiro per infortunio nella finale dei 200m piani.
Luigi Casadei, dopo aver stabilito il primato italiano nelle settimane precedenti, si è laureato campione italiano nel getto del peso categoria II1. Doppio argento nei 60m e nei 200m per Raffaele Di Maggio; Gaetano Schimmenti ha messo al collo il bronzo nei 60m e nei 200m piani, Angelo Trasmundi ha chiuso con un bronzo i 1500m, così come Gabriele Bonazza nei 3000m Michelle Calzolaio bronzo nei 200m, Gabriele Brengola bronzo nei 400m piani. Buone le prestazioni personali per Adolf Agyemang, Greg Bello, Federico Mei, Mario Alberto Bertolaso e Leonardo Pantanetti. Exploit per le staffette con la 4x400 sul primo e secondo gradino del podio, rispettivamente composte da Di Maggio, Bianca, Bertolaso e Brengola e da Schimmenti, Scuderi, Mattone e Agyemang, e con la 4x200 che ha chiuso la kermesse occupando tutti i gradini del podio con le staffette composte da Schimmenti, Bertolaso, Bianca e Di Maggio, Casadei, Mattone, Mei e Benigni e Brengola, Agyemang, Corallini e Bello.
I tecnici che preparano gli atleti sono Andrea Croia, Giorgio Gioacchini, Massimo Bianca, Giuseppe Raffermati, Mauro Ficerai, Federico Pergolini, Gianluca Tamberi, Fabiola Dolcini, Raffaele Secchi, Alberigo Di Cecco, Daniele Caimmi, Nicolò Rettore.
Grande soddisfazione espressa dal presidente Nelio Piermattei: “Il Campionato Italiano ci ha visto protagonisti nonostante alcune assenze importanti e le condizioni non ottimali di qualche tesserato. Oltre a tanti bei successi individuali e conferme, c’è molta soddisfazione per i risultati delle staffette che mostrano l’ampiezza e la forza del gruppo. Ringrazio gli atleti uno ad uno e i loro tecnici, ma anche le società con cui da sempre collaboriamo, dall’Avis Macerata all’Atletica Osimo, passando per l’Asa Ascoli e il Triathlon Pesaro”.