Manola Gironacci, co-titolare della Gioielleria Ibis di Civitanova Marche, racconta la storia di un’azienda che, pur essendo nata nel 1979, ha da subito avuto una visione lungimirante. "Siamo nati come importatori di preziosi dal mondo, portando in Italia perle, pietre dure e artigianato internazionale", afferma. Questo primo passo verso il mondo del lusso ha segnato il destino della Gioielleria Ibis, che da allora ha evoluto la sua attività, trasformandosi in un punto di riferimento per chi cerca gioielli esclusivi.
La chiave del loro successo è stata una continua innovazione, pur restando fedeli alla tradizione del bello e del raffinato. Un elemento che ha segnato la crescita della gioielleria è stata la collaborazione con marchi storici, tra cui Chopard, Audemars Piguet e Zenith, che hanno arricchito l'offerta sia in gioielleria che in orologeria di lusso.
Ma non è solo la qualità internazionale a fare la differenza: "Puntiamo anche su marchi italiani come Damiani, che ha una tradizione unica nel disegno e nella produzione in Italia. Damiani ha scelto Ibis come concessionario nelle Marche e noi ci crediamo profondamente", racconta Manola Gironacci.
Oggi, la Gioielleria Ibis non è solo un luogo dove trovare pezzi pregiati, ma un ambiente che sa interpretare il gusto e le sfumature della donna moderna. Le collezioni di Damiani, come la D-Icon, la linea Mimosa e la Margherita, sono la testimonianza di un’arte che sa raccontare l’eleganza e la bellezza in tutte le sue forme. "La D-Icon, in particolare, è pensata per una donna che non cerca un gioiello principesco, ma un gioiello raffinato, che può essere indossato anche nella vita quotidiana. È un pezzo che trasmette discrezione, ma anche forza" conclude.
In un mercato in continua evoluzione, Ibis è una realtà che continua a evolversi, mantenendo la stessa passione e attenzione al dettaglio che hanno fatto la sua fortuna.
La Guardia di Finanza di Macerata ha portato a termine un'importante operazione contro la contraffazione denominata "Fake Dress", culminata con il sequestro di circa 170mila articoli e accessori contraffatti in diverse regioni italiane.
L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, ha consentito di smantellare un'intera filiera illegale dedita alla produzione e alla commercializzazione di capi di abbigliamento falsificati, riportanti i loghi di prestigiosi brand internazionali come Gucci, Louis Vuitton, Prada, Moncler e molti altri. Se immessi sul mercato, questi prodotti avrebbero generato ricavi illeciti per oltre un milione di euro.
I capi di abbigliamento contraffatti, una volta ultimati, venivano spediti mediante i corrieri e posti in vendita sugli scaffali di insospettabili negozi di abbigliamento, dislocati in diverse regioni italiane, e venduti ad ignari clienti finali che pagavano per tali prodotti, spacciati per "prodotti outlet" o "provenienti da stock", un prezzo leggermente inferiore a quello ufficiale di vendita, stabilito dalle case di moda. I finanzieri del nucleo di Macerata hanno, dunque, scoperto una vera e propria unità produttiva, "parallela" a quella ufficiale.
Lo schema era il seguente: si produceva i capi a 25/30 euro, la rivendita ai negozi era fissata intorno ai 60 euro, mentre la vendita finale al cliente vedeva un prezzo triplicato.
L'attività investigativa ha preso avvio da un controllo di routine presso un outlet della moda di Morrovalle avvenuto nel novembre scorso, dove i militari hanno individuato migliaia di capi recanti marchi contraffatti. Da qui, le indagini si sono estese a livello nazionale attraverso l'analisi di tabulati telefonici, documenti fiscali ed extracontabili, oltre a sofisticate operazioni di Digital Forensics sui dispositivi elettronici degli indagati.
Questi approfondimenti hanno permesso di ricostruire i rapporti commerciali tra le imprese coinvolte e di identificare i locali destinati alla produzione e allo stoccaggio dei prodotti falsificati.
Per smantellare la rete illecita, la Guardia di Finanza ha eseguito 26 perquisizioni in sei regioni italiane, sequestrando ingenti quantità di merce contraffatta, oltre a macchinari industriali utilizzati per la stiratura, la cucitura delle etichette e la realizzazione di ricami. Sono stati rinvenuti anche presse per l'impressione dei loghi, tessuti, macchinari e strumenti impiegati nel ciclo produttivo dei capi falsificati.
Questi i numeri: circa 170mila articoli tra capi d'abbigliamento, accessori e packaging recanti noti marchi contraffatti, 15 cliché per la riproduzione di noti marchi di alta moda, 2 immobili adibiti ad opifici, 22 macchinari industriali adibiti alla stiratura, cucitura delle etichette, realizzazione di ricami di marchi nonché presse impiegate per imprimerli sugli articoli, etichette raffiguranti loghi di marchi prestigiosi oltre a strumenti utili per l'applicazione di bottoni, un magazzino sito in provincia di Chieti, 100 metri quadrati di tessuto contraffatto, due autovetture, tre telefoni cellulari.
Nel corso dell'operazione, sono state iscritte nel registro degli indagati 17 persone (il principale indagato è un grossista abruzzese) per i reati di contraffazione e ricettazione, mentre sette società sono state deferite per responsabilità amministrativa dell'ente. In provincia di Macerata sono indagati tre commercianti: un 72enne di Morrovalle, una coppia di 56 e 59 anni di Potenza Picena.
Tuttavia, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza degli indagati sarà definitivamente accertata solo in caso di sentenza irrevocabile. Non sono da escludere ulteriori sviluppi alla vicenda.
L'operazione "Fake Dress" dimostra l'attenzione della Guardia di Finanza verso il contrasto alle pratiche illecite che danneggiano il tessuto produttivo nazionale e compromettono la competitività delle imprese oneste.
Il fenomeno della contraffazione, infatti, non solo mina l'economia legale, ma rappresenta anche un rischio per i consumatori, spesso ignari della provenienza e della qualità dei prodotti acquistati. Il successo dell'operazione conferma l'importanza del lavoro delle autorità nel garantire la tutela del mercato e della legalità.
La FORM porta al Teatro Lauro Rossi di Macerata un concerto per le famiglie. Sabato 15 febbraio, alle ore 17, va in scena Natura in Musica con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Jacopo Rivani e con la partecipazione di Teresa-Maria Federici, autrice dei testi, come voce narrante.
La fantastica storia proposta nel family concert parla di Eirenè, un’eterea creatura musicale, bellissima fanciulla che vive in un luogo sospeso su una nuvola nel Regno dell’Aria e che sogna di riappacificare nel segno dell’armonia universale i quattro elementi di cui è formato il mondo: Aria, Terra, Acqua e Fuoco, al momento dispersi nel caos della dissonanza dopo una furiosa battaglia scatenata dall’intolleranza verso le reciproche differenze che li ha scagliati l’uno contro l’altro.
Un’avvincente fiaba, con aspetti anche istruttivi, raccontata con le parole scritte e recitate da Maria Teresa Federici e con celebri musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij, Ludwig van Beethoven, Bedřich Smetana, Camille Saint-Saëns, Claude Debussy, Manuel De Falla e Karl Jenkins suonate dalla FORM sotto la direzione di Rivani, per riunire grandi e piccini in un caloroso abbraccio sonoro nella speranza di un mondo di pace e serenità.
Il concerto è fuori abbonamento, biglietto unico a 5 euro acquistabile in biglietteria oppure online su vivaticket.com. Biglietteria di piazza Mazzini, tel. 0733 230735.
Il prossimo appuntamento della stagione sinfonica è sabato 1 marzo, sempre al Teatro Lauro Rossi, alle ore 21: Brahms-Mozart con la direzione di Maurizio Colasanti; al violino Yume Zamponi (Primo Premio Concorso Postacchini 2024).
Poste Italiane ricerca nelle Marche laureati/laureandi per attività di promozione e vendita di servizi finanziari, di prodotti assicurativi e di finanziamento. I candidati selezionati saranno inseriti all’interno degli uffici postali e avranno l’opportunità di lavorare a stretto contatto con i clienti.
I consulenti finanziari di Poste Italiane rappresentano una rete di professionisti con competenze tecniche e commerciali in grado di assistere il cliente nelle sue scelte e offrire il prodotto più adatto alle sue esigenze.
È possibile inviare la propria candidatura (entro il 9 marzo) tramite la pagina web seguente: clicca qui. Si richiedono interesse per il mondo dei mercati finanziari, assicurativi e agli investimenti, buone capacità relazionali, di comunicazione e orientamento al raggiungimento degli obiettivi.
Costituiscono requisiti preferenziali: possesso di un titolo di studio in discipline economico-giuridiche; conoscenza dei mercati e degli strumenti finanziari, dei prodotti/servizi finanziari, assicurativi e di investimento; conoscenza e competenza delle normative previste per l’erogazione della consulenza in materia di investimenti (direttiva MIFID II) e/o di distribuzione di prodotti assicurativi (direttiva IDD).
Nel pomeriggio di giovedì, presso l’Hotel Brigantino, si è tenuta la prima riunione della neo-costituita associazione dei Balneari di Porto Recanati. All’invito dell'amministrazione comunale hanno risposto 54 stabilimenti, che hanno dato vita a una nuova realtà associativa. Ad essere eletto presidente è stato Diego Scalabroni.
Durante l’incontro sono state affrontate numerose questioni, tra cui il progetto delle scogliere emerse, la manutenzione straordinaria dei pennelli, la pulizia delle spiagge e il servizio di sorveglianza. È stata sottolineata l'importanza di coordinare i servizi attraverso l'associazione, anziché gestirli in modo frammentato.
L'uso di convenzioni permetterebbe una gestione più efficiente. Ad esempio l'organizzazione unitaria del servizio di salvataggio garantirebbe una copertura più uniforme che potrebbe includere anche le spiagge libere tramite apposita convenzione con il comune.
Già nell’ultima assemblea del 2024, l'amministrazione guidata dal sindaco Michelini aveva sottolineato le grandi opportunità che un’associazione di categoria avrebbe potuto offrire. Per questo, il sindaco, l'assessore ai lavori pubblici Lorenzo Ricetti, il delegato al supporto delle attività demaniali Marino Ferraccioni e il delegato alla protezione civile Gianluigi Serena hanno partecipato alla riunione, confermando l’impegno dell'amministrazione comunale a sostenere le istanze di un settore fondamentale per l’economia cittadina.
"Ho apprezzato molto il clima costruttivo dell’incontro - ha dichiarato il sindaco Michelini - e accolgo con grande soddisfazione la nascita di un’associazione che può dare un contributo significativo alla crescita economica della città".
Paura nella notte sull'autostrada A14, all'altezza del territorio comunale di Porto Sant'Elpidio. Poco prima dell'1:00, al km 277 in direzione sud, all'interno di una galleria, si è verificato un incidente che ha coinvolto due autovetture, una delle quali si è ribaltata su un fianco.
Immediato l'intervento dei soccorsi: sul posto sono giunti i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo, la polizia stradale della sottosezione autostradale di Porto San Giorgio, i sanitari della Croce Verde di Porto Sant'Elpidio e l'automedica del 118.
Il conducente dell'auto ribaltata è stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco mediante l'utilizzo di attrezzature specifiche. Fortunatamente ha riportato solo lievi conseguenze. I pompieri hanno anche provveduto a mettere in sicurezza il veicolo, mentre la circolazione ha subito rallentamenti durante le operazioni di soccorso.
Oggi più che mai, l’errore che spesso si fa all’ora di pranzo è cercare di fare più in fretta possibile, rifugiandosi in soluzioni veloci e poco equilibrate come fast food, cibi surgelati o ancora panini pronti.
La verità, però, è che anche quando si ha poco tempo si può mangiare qualcosa di sano: il segreto sta nell’organizzazione e nell’uso intelligente degli strumenti che si hanno ogni giorno a disposizione.
Ecco allora 5 strategie efficaci per velocizzare la preparazione dei pasti senza sacrificare la qualità del cibo.
Fare la lista della spesa settimanale
Pianificare è tutto se l’obiettivo è risparmiare tempo. Arrivare al supermercato senza una lista precisa di cosa comprare significa perdere minuti preziosi tra gli scaffali e, spesso, acquistare prodotti inutili o dimenticare ingredienti fondamentali.
Scrivere la lista della spesa è quindi una buona abitudine, inserendo di volta in volta i prodotti che mancano in casa, anche in base alle preparazioni che si ha in mente di includere nel meal prep.
Tenere a portata di mano alimenti pronti
Un trucco furbo è salva-pranzo è tenere sempre in casa alimenti pronti o che richiedono poco tempo per essere preparati. Parliamo, ad esempio, di un sugo Tigullio, di legumi precotti in barattolo, insalate pronte, sott’oli e sottaceti, o ancora conserve fatte in casa preparate precedentemente.
È possibile anche cucinare una volta a settimana delle quantità maggiori di cibo e congelarle all’occorrenza. In questo modo, anche nelle giornate più critiche, si avrà qualcosa di buono da preparare in poco tempo.
Optare per metodi di cottura veloci
Spesso la causa maggiore di perdita di tempo è data dall’uso degli utensili. Dato che si hanno quasi sempre i minuti contati, meglio optare per metodi di cottura più veloci come il microonde, la friggitrice ad aria, la cottura a vapore o ancora la pentola a pressione.
Questi metodi sono più rapidi di quelli tradizionali e sono quindi di grandissima utilità.
Inoltre, si può provare a essere multitasking: mentre la pasta cuoce, si possono saltare le verdure in padella o scaldare il sugo Tigullio.
Usare le pentole delle giuste dimensioni
La grandezza della pentola incide molto sui tempi di cottura. Che senso ha usare una pentola enorme per cuocere solo 100 grammi di pasta? Ciò che si otterrà sarà solo uno spreco di energia inutile, visto che impiegherà più tempo per raggiungere la temperatura di ebollizione.
Per lo stesso motivo, a seconda delle preparazioni, non è necessario riempire la pentola d’acqua fino all’orlo.
Per bollire l’acqua velocemente, quindi, è bene usare una pentola larga con un fondo spesso che trattiene il calore. Se si deve saltare la pasta, poi, una padella ampia permette di amalgamare il condimento in pochi secondi.
Scegliere il fornello delle dimensioni giuste
Proprio come le pentole, anche il fornello scelto deve essere quello giusto.
La regola base suggerisce che il diametro del fondo della pentola deve essere il più simile possibile a quello del fornello.
Se si usa un fornello piccolo per una pentola grande, il calore si disperde e la cottura rallenta. Al contrario, una pentola piccola su un fornello grande potrebbe rischiare di bruciare il cibo.
Occhio quindi a scegliere pentole e fuochi "compatibili", così da non mettere a repentaglio il cibo e non sprecare acqua, energia e tempo.
Botta e risposta tra Fratelli d'Italia e Partito Democratico sulla convocazione delle prossime elezioni regionali. Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Simone Livi, ha criticato duramente le recenti dichiarazioni della consigliera dem Anna Casini, che ha sollevato dubbi sulla regolarità della convocazione del voto.
"L'ultima trovata del Pd è millantare possibili infrazioni di legge rispetto alla convocazione delle elezioni regionali, che non esistono in alcun modo. Il presidente Acquaroli ha già dato una risposta in aula proprio alla Casini", ha dichiarato Livi.
Secondo il consigliere di FdI, la consigliera del Pd sarebbe perfettamente a conoscenza delle normative che regolano la convocazione delle elezioni regionali. "Esiste una legge regionale che stabilisce chiaramente le regole per la convocazione dei comizi elettorali. In base alla data dell'insediamento di questa amministrazione, le elezioni potranno svolgersi tra settembre e ottobre prossimi. Inoltre, a livello nazionale, si tende a individuare una data condivisa tra tutte le amministrazioni uscenti, per fissare un election day unificato", ha spiegato.
Livi ha poi rilanciato sulle preoccupazioni reali dei cittadini: "A proposito di paure, l'unico vero timore che raccogliamo in giro è quello di un ritorno del Partito Democratico in Regione. Soprattutto dopo aver sentito le sparate senza vere argomentazioni degli ultimi giorni".
Le polemiche tra maggioranza e opposizione sul calendario elettorale sembrano dunque destinate a proseguire, in vista di una campagna elettorale che si preannuncia particolarmente accesa.
Nella tarda serata di ieri, gli uomino della polizia di Stato sono intervenuti presso il reparto di psichiatria dell'ospedale di Macerata a seguito di una richiesta di aiuto da parte del personale sanitario. Gli operatori si trovavano in difficoltà nel gestire un paziente in forte stato di agitazione, un 22enne di origini nigeriane regolarmente soggiornante in Italia.
Il giovane, colto da una crisi psichiatrica, aveva iniziato a creare scompiglio all’interno del reparto, mettendo a rischio la propria sicurezza e quella degli altri pazienti e operatori sanitari. Inizialmente, il personale medico aveva richiesto l’intervento della guardia particolare giurata in servizio presso la struttura ospedaliera. Tuttavia, la situazione ha reso necessario l'intervento delle forze dell’ordine per ristabilire la calma e consentire la somministrazione della terapia necessaria.
Durante le concitate fasi dell’intervento, il paziente ha opposto resistenza agli agenti, causando loro lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni di prognosi. Il giovane verrà ora deferito all'Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L'episodio evidenzia ancora una volta le difficoltà e i rischi che il personale sanitario e le forze dell'ordine affrontano quotidianamente nel gestire situazioni di emergenza all'interno delle strutture ospedaliere.
Riprende ufficialmente l'attività politica e amministrativa della Giunta comunale di Tolentino dopo il ribaltone che ha scosse le ultime giornate. Il sindaco Mauro Sclavi ha nominato i tre nuovi assessori tramite decreto, nel quale ha anche attribuito le deleghe specifiche ai nuovi componenti e ha provveduto a una redistribuzione di alcune competenze tra gli assessori già in carica.
Alessia Pupo resta vicesindaco e si occuperà di urbanistica ed edilizia privata, sport e attività produttive. Diego Aloisi avrà la responsabilità di bilancio, politiche fiscali, turismo e ambiente, mentre Fabio Tiberi si occuperà di beni e attività culturali. Franco Ferri gestirà il personale, il patrimonio e la gestione delle forme di assistenza alla popolazione coinvolta in emergenze, mentre Benedetta Lancioni si occuperà di politiche sociali, politiche giovanili e istruzione.
Il sindaco Sclavi ha mantenuto per sé le deleghe a lavori pubblici, manutenzioni, commercio, protezione civile e i rapporti con le società partecipate. Nell’esercizio delle proprie competenze, ciascun assessore avrà il compito di formulare proposte alla Giunta, programmare l’attività amministrativa e sovrintendere all’organizzazione e all’erogazione dei servizi.
Le nuove deleghe sono state annunciate in una conferenza stampa alla presenza dei consiglieri comunali Alba Mosca, Luigino Luconi, Samanta Casali e Mirko Angelelli. Tra i nuovi membri della Giunta, Franco Ferri, osimano e ingegnere, ha alle spalle una carriera dirigenziale all’Erap, dove ha ricoperto anche il ruolo di segretario generale e responsabile dei presidi di Ancona e Macerata. Attualmente svolge la professione di libero professionista.
A seguito di un nuovo sopralluogo effettuato nella giornata di oggi in via Verga, dove l'Apm sta eseguendo lavori di riparazione della condotta fognaria, è emerso che il danno ha un'estensione maggiore rispetto a quanto inizialmente previsto. Di conseguenza, si rende necessario un intervento più ampio che coinvolgerà diverse porzioni della carreggiata.
Per garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, la polizia locale ha emesso una nuova ordinanza che regolamenta il traffico nella zona interessata. Il provvedimento sarà in vigore da venerdì 14 febbraio fino al 31 marzo con validità 24 ore su 24. Le modifiche alla viabilità riguardano in particolare l'area dell’intersezione tra via Verga e via Montale, dove sarà istituito un cantiere fisso con sbarramento fisico nel tratto interessato dai lavori.
Su via Verga verrà imposta la direzione obbligatoria a sinistra con immissione in via Ungaretti per tutti i veicoli provenienti da via Prezzolini, fatta eccezione per chi deve recarsi presso l'esercizio commerciale presente o accedere alle aree private antecedenti al cantiere. Inoltre, i veicoli provenienti dal lato ovest di via Verga dovranno obbligatoriamente svoltare a destra verso via Montale. Sarà inoltre predisposta una segnaletica temporanea di divieto di accesso in prossimità dell’intersezione con via Ungaretti per i mezzi provenienti da via Prezzolini.
In via Montale sarà chiusa la corsia di canalizzazione diretta verso il lato ovest di via Verga in prossimità dell’intersezione. Per raggiungere il lato ovest terminale di via Verga, i veicoli dovranno seguire un percorso alternativo che prevede il transito attraverso via Prezzolini, via Verga, via Montale, via Pirandello, via Quasimodo o via Pavese.
L’ordinanza prevede anche modifiche al servizio di trasporto pubblico locale, con l’interruzione e la conseguente rimodulazione delle linee che transitano in via Verga, secondo le disposizioni fornite dall’azienda erogatrice del servizio. Le autorità invitano i cittadini a prestare la massima attenzione alla segnaletica temporanea e a seguire le indicazioni per limitare i disagi durante il periodo dei lavori.
Sabato 8 febbraio 2025, il Centro Studi Danza Ludart, di Recanati, ha vissuto una giornata di grande soddisfazione e successo al concorso Danza Across Umbria che si è svolto al Teatro Lyric di Assisi. L’entusiasmo è palpabile per il risultato straordinario che ha visto le allieve del centro conquistare importanti riconoscimenti.
Il gruppo di danza classica senior si è classificato al secondo posto con una suggestiva variazione dal titolo Affreschi, che ha messo in evidenza l’eccellente preparazione tecnica e l’interpretazione raffinata delle ballerine. Anche la coppia senior, composta da Agnese e Ivonne, ha ottenuto il secondo posto con una coreografia contemporanea di grande impatto, mostrando un livello tecnico molto elevato.
Il Centro Studi Danza Ludart, diretto dalla professoressa Nicoletta Tubaldi, si conferma una realtà di spicco nel panorama della danza, non solo a Recanati, ma in tutta Italia. Il centro è conosciuto per la sua partecipazione a numerosi concorsi e manifestazioni, sia nazionali che internazionali. Negli anni, ha formato allievi che sono riusciti a entrare in importanti realtà del mondo della danza, come il Teatro dell’Opera di Roma, la Scala di Milano, e l’Accademia Ucraina di Balletto. Un altro grande traguardo è stato il successo di Danny Saraceni che lo scorso anno è stato ammesso all’Accademia Compagnia dei Kataklò di Milano.
Tra le emozioni più grandi di questo periodo, spicca la selezione di ben tre coreografie del Centro per la finale del Concorso Dance Award a Todi, che si terrà il 14-15-16 marzo 2025. Questo concorso internazionale di grande prestigio vedrà in giuria nomi come l’étoile e direttrice Eleonora Abbagnato, una vera opportunità per le giovani promesse della danza.
Nel mese di dicembre, le piccole ballerine del corso accademico di I e II livello, guidate dalle insegnanti Agnese Zanutel e Ivonne La Forgia, hanno partecipato alla fase nazionale di città in Danza a Frascati, dove si sono classificate al primo posto con il Valzer dei Fiori, una coreografia di tecnica classica che ha conquistato la giuria. Le bambine, che portano avanti con passione e impegno i loro sogni, sono Aurora, Azzurra, Jasmine, Elisabetta, Sofia F., Emma, Serena, Benedetta, Irene, Amelia, Celeste, Sofia D., Giada e Sofia B. Un altro traguardo emozionante è stata la partecipazione delle piccole ballerine a una lezione di danza classica con il grande Roberto Bolle, tenutasi in piazza Duomo a Milano. Un’esperienza indimenticabile per le giovani danzatrici e per i genitori, che hanno avuto la possibilità di assistere a questo evento trasmesso in diretta su Rai Uno.
Il mese di dicembre ha visto anche il concorso Vienna Danza a Bergamo, dove il corso professionale del Centro, composto da Giorgia Alfano, Sofia Cecconi, Margherita Pecchi, Matilde Montironi, Matilde Carnevali e Ludovica Chervino, ha brillato grazie a performance di altissimo livello tecnico. La competizione ha regalato ulteriori successi al Centro: Ludovica Chervino e Matilde Carnevali si sono classificate al primo posto nella categoria Duo Classico Children con la coreografia Harlequinade, ottenendo anche una borsa di studio; il gruppo classico junior, formato da Matilde Montironi, Giorgia Alfano, Sofia Cecconi e Margherita Pecchi, ha conquistato il primo posto con Affreschi-Cavallino Gobbo, aggiudicandosi anch'esso una borsa di studio; infine, Margherita Pecchi si è classificata al terzo posto nella categoria Assolo Classico Senior con la coreografia Raymonda.
Il 23 febbraio, il Centro Studi Danza Ludart sarà nuovamente protagonista al concorso città in Danza a Firenze, con diverse esibizioni nei prestigiosi eventi On Dance e Yunior Parade, oltre alla partecipazione al concorso Exspression. In programma anche il progetto Bac, che vede coinvolti docenti ed esperti provenienti dal Teatro dell'Opera di Roma e dalla Scala di Milano, con esame finale per gli allievi.
Il 2025 si prospetta un anno ricco di eventi, con altri concorsi, rassegne e stage che arricchiranno il percorso formativo degli allievi del Centro. Ogni esibizione è l’occasione per celebrare la passione, il sacrificio e l’impegno di questi giovani talenti che, sotto la guida esperta della professoressa Nicoletta Tubaldi, stanno conquistando il loro posto nel mondo della danza. La gioia di vedere i piccoli e grandi allievi esibirsi con tanto entusiasmo e dedizione è il motore che continua a spingere il Centro Studi Danza Ludart verso nuovi successi, confermandosi una delle scuole di danza più prestigiose d'Italia.
Gli studenti delle classi quinte dell’Ite Gentili di Macerata hanno avuto l'opportunità di partecipare a un incontro molto significativo nell’ambito dell’Orientamento, organizzato con Confindustria. Il tema trattato è stato quello della transizione dall'Industria 4.0 a 5.0, un’evoluzione rapidissima che comporta sfide e opportunità, ma anche grandi responsabilità. Carlo Rotili, membro di Confindustria Giovani Macerata, ha invitato i ragazzi a riflettere sull'importanza di un confronto continuo, della formazione permanente e dell’esperienza pratica per portare avanti progetti di successo nel mondo del lavoro.
Un altro intervento di rilievo è stato quello di Giovanna Francucci, titolare della Francucci Srl e ex studentessa dell’Ite. La sua testimonianza ha messo in evidenza come la tradizione familiare dell’azienda, unita alla solida formazione scolastica, rappresenti una base fondamentale per il successo di un'impresa.
Importante anche l’intervento del regista e attore Francesco Facciolli, che ha sottolineato la centralità dell’uomo nei processi tecnologici, l'importanza dell'intelligenza umana e della passione nel lavoro quotidiano, motivando gli studenti a coltivare sempre nuove capacità.
Le professoresse Eleonora Giannangeli e Silvia Pasquali, referenti dell’Orientamento, hanno ribadito quanto siano cruciali queste attività, che forniscono agli studenti prospettive concrete e indirizzi utili per orientarsi in un mondo del lavoro sempre più complesso. La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha confermato l'importanza di fornire agli studenti un quadro completo delle opportunità future, sottolineando la responsabilità della scuola nel preparare i ragazzi a un futuro ricco di possibilità.
In un altro ambito dell'Orientamento, le classi prime dell’Ite Gentili hanno partecipato a un’attività speciale: l’osservazione del Sole con strumentazioni apposite, guidati dall’esperto di fotografia e astronomia Cristian Fattinnanzi. Durante l'incontro, gli studenti hanno esplorato i principi di ottica e fotografia applicati all'astronomia, grazie al progetto finanziato con i fondi del Pnrr. Questo percorso, iniziato dalla professoressa Rosella Ancillai, proseguirà con una visita al centro astronomico Crab Nebula di Serrapetrona, dove gli studenti avranno l'opportunità di osservare altri corpi celesti.
La dirigente Alessandra Gattari ha sottolineato l'importanza della continuità nel percorso di “astrofilia”, evidenziando la collaborazione della scuola con enti scientifici e culturali che arricchiscono le competenze professionali degli studenti e li preparano a diventare cittadini consapevoli e competenti.
Grande soddisfazione per il cantante Tommaso Foresi che, in questi giorni, è a Sanremo. Il giovane talento tolentinate è stato selezionato per esibirsi a Casa Sanremo Live Box. Un evento canoro di contorno al festival della canzone italiana ospitato al Palafiori che in pratica è la sede di Casa Sanremo, vicino al Teatro Ariston.
Tommaso Foresi che, dopo la bella esperienza al Cet di Mogol e dopo la maturità, frequenta l'accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma, grazie alle sue doti interpretative e canore è stato scelto per questa nuova importante iniziativa rivolta ai nuovi cantanti ed è seguito in questo progetto dallo Studio I Music Room di Roma.
A Casa Sanremo Underground, Tommaso si esibirà con la canzone "Il Diario degli Errori" di Michele Bravi, saranno presenti numerose case discografiche con tanti esperti della musica italiana che non mancheranno di apprezzare la bravura e la bella voce di Foresi.
"Tutta la città è felice di questa bella opportunità che ha il giovane cantante tolentinate" ha sottolineato il sindaco Mauro Sclavi dicendosi orgoglioso di Tommaso a nome dell'intera amministrazione comunale.
"Ciò che è importante, soprattutto per i giovani, è l’educazione all’approccio con l’intelligenza artificiale". Queste le parole del rettore dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, Bruno Botta, che oggi ha aperto il convegno “L’intelligenza artificiale come leva di sviluppo”, organizzato in collaborazione con il Polo didattico delle Marche e l’amministrazione comunale al Teatro Rossini di Civitanova.
“L’IA – ha continuato il Rettore rivolgendosi a una platea di studenti e imprenditori – rappresenta una leva straordinaria per lo sviluppo, ma il suo pieno potenziale si realizza solo attraverso un equilibrio tra innovazione tecnologica, formazione mirata e nuove opportunità imprenditoriali. Può aiutarci laddove necessario, ma non dobbiamo mai pensare che debba sostituire ciò che possiamo fare noi. Le scuole e le università hanno un ruolo fondamentale in questo: devono guidare gli studenti in un percorso di miglioramento continuo, dove lo studio e la sperimentazione sono essenziali”.
A portare il suo saluto ai partecipanti, esprimendo soddisfazione per l'importanza dell'evento, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica: “La collaborazione tra l’Università e il Comune è fondamentale per affrontare le sfide della transizione digitale, e Civitanova si sta preparando a questo cambiamento. Siamo pronti a lavorare insieme per offrire occasioni di crescita professionale a chi, come i giovani presenti oggi, ha voglia di investire nel proprio futuro, sfruttando le potenzialità dell’innovazione e della digitalizzazione. Ringrazio il Rettore Botta, il referente del Polo didattico delle Marche Vincenzo Salzano, gli studenti e tutti coloro che hanno voluto condividere con noi questa occasione di confronto e di crescita ”.
Molti i temi trattati durante il convegno dai vari relatori: dalla Transizione 5.0 e Sostenibilità alla Finanza Agevolata, dalle Università e Imprese come alleate nello sviluppo alla Strategia per la rivoluzione digitale fino alla formazione e l’impatto che l’ Intelligenza Artificiale ha sui lavoratori.
Un consiglio su come affrontare questo processo di transizione digitale è arrivato da Mauro Giustozzi, direttore Generale dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza. "Siamo un'università digitale che sta affrontando con entusiasmo la sfida dell'intelligenza artificiale – ha detto -. Nostro compito è quello di accompagnare questi cambiamenti, creando un sistema di formazione continua che offra un servizio di eccellenza e qualità. Il mio consiglio è di mantenere sempre un approccio critico e di non pensare mai che l'intelligenza artificiale sia la soluzione a tutti i problemi. La strada giusta per il futuro è il mix virtuoso di innovazione tecnologica, ripensamento dei processi e formazione continua”.
Sono in corso i lavori di rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione delle vulnerabilità sismiche del Centro Termale per la Salute di Tolentino. In particolare, si tratta del secondo stralcio che prevede un importo di circa 4 milioni di euro, ricompreso nell’ordinanza Pnc Sisma.
"L'attuazione del Pnc rappresenta una costola vitale del percorso di ricostruzione del centro Italia martoriato dal sisma del 2016/2017 - spiega il commissario straordinario Guido Castelli -. Ricomporre ogni tassello di questi territori è fondamentale per garantire sicurezza e di conseguenza futuro a migliaia di persone. Ringrazio come sempre l’operato costante dei comuni, dell'ufficio ricostruzione e della regione Marche guidata dal presidente Acquaroli".
L’area oggetto del progetto rappresenta la porzione di territorio di circa 4.000 metri quadrati adiacente la contrada Santa Lucia; trattasi della "cerniera" del complesso, quindi anche dell'edificio storico risalente al 1937, che migliorato ed adeguato, attraverso l'ampliamento, ad un modello organizzativo contemporaneo, diverrà fulcro della rigenerazione delle Terme di Santa Lucia.
Lo stabilimento termale, oggetto di interventi di restauro scientifico ed adeguamento sismico, rimarrà lo spazio sanitario all’interno del quale si svolgeranno terapie inalatorie, idropiniche, ginecologiche, della sordità rinogena e balneoterapia.
Funzionali all'ampliamento dell’intero complesso sanitario, le "macro" operazioni di demolizione e ricostruzione riguardanti l'attuale belvedere, un piccolo volume semi-ipogeo danneggiato dal sisma del 2016/2017, e l’edificato (ex annesso) in prossimità dell’edificio storico.
A seguito delle demolizioni, è previsto quindi l’ampliamento della struttura esistente attraverso un volume sviluppato su una superficie di circa 1.500 metri quadrati. Sarà in linea funzionale all’edificio storico, allineando cosi le attuali esigenze del turismo riabilitativo attraverso spazi dedicati all’accoglienza, al wellness e naturalmente alla riabilitazione.
I carabinieri della Stazione di Monte San Giusto, al termine di un'attività investigativa mirata, hanno denunciato un uomo di 36 anni, originario della Campania e residente a Pistoia, per truffa online. L'indagine è stata avviata a seguito di una querela presentata nel mese di dicembre da un cittadino di 64 anni di Monte San Giusto, vittima di una frode. L'uomo, interessato all'acquisto di un obiettivo per fotocamera, aveva risposto a un annuncio su una piattaforma di vendita online, effettuando il pagamento tramite bonifico bancario. Tuttavia, non ha mai ricevuto il prodotto acquistato.
Grazie alla tracciabilità dei movimenti bancari, i militari sono riusciti a risalire al titolare del conto corrente su cui era stato accreditato l'importo del bonifico, e hanno proceduto alla denuncia dell'uomo. Inoltre, il conto corrente è stato sequestrato, bloccando la somma versata dalla vittima, in attesa di ulteriori provvedimenti da parte della magistratura.
In un'altra operazione, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Tolentino, nell’ambito delle attività di controllo del territorio e di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno segnalato alla Prefettura di Macerata un giovane di 20 anni residente a Urbisaglia per il possesso di sostanza stupefacente per uso personale. Durante un controllo nel centro abitato di Urbisaglia, i militari hanno trovato il giovane in possesso di 0,65 grammi di hashish, che è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità competente.
Una bella settimana di sport intenso attenderà Macerata e Tolentino, con due derby che accenderanno la passione degli sportivi locali. Domenica 16 febbraio, l'attenzione sarà tutta rivolta all'attesissimo match di Eccellenza tra Maceratese e Tolentino, che si giocherà allo stadio Helvia Recina 'Pino Brizi'. Ma prima del calcio, sabato 14 febbraio, il Palavirtus di Macerata ospiterà un altro grande derby: il Basket Macerata contro il Basket Tolentino, un match che farà da antipasto a quello calcistico e che promette di essere altrettanto emozionante.
Il Basket Macerata arriva alla sfida da terzo in classifica nel girone B del campionato di Divisione Regionale 1 Maschile Marche, con 4 punti di distacco dalla capolista Pedaso. La squadra biancorossa è reduce dalla vittoria sul campo del fanalino di coda Ascoli Basket (79-67), e ora cercherà di sfruttare il fattore campo per consolidare la propria posizione nelle zone alte della classifica.
Dall'altra parte, il Basket Tolentino, quinto in classifica, arriva a Macerata carico di entusiasmo dopo aver sconfitto la capolista Virtus Porto San Giorgio in un match thriller, terminato 85-81. La squadra di coach Picotti ha dimostrato di essere in grande forma e non intende fermarsi, con l'obiettivo di continuare a lottare per le prime posizioni.
Quello di sabato sera al Palavirtus sarà dunque un derby dal grande valore, che anticiperà la sfida calcistica di domenica e che farà da riscaldamento per una giornata sportiva che si preannuncia carica di emozioni. I tifosi delle due squadre si preparano a vivere un weekend di grande intensità, con il basket che offrirà il suo spettacolo prima di passare il testimone al calcio. Un doppio appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di sport di Macerata e Tolentino.
Ieri mattina, il personale della polizia di Stato di Macerata è intervenuto presso l’ospedale civile della città, a seguito della segnalazione di un uomo che da alcuni giorni era stato avvistato dal personale sanitario mentre girovagava durante la notte nella sala triage del Pronto Soccorso del capoluogo, senza chiedere alcun tipo di assistenza medica.
Il giovane, un cittadino pakistano di 29 anni, in Italia senza fissa dimora ma regolarmente soggiornante in quanto richiedente protezione internazionale, è stato identificato durante il controllo da parte degli agenti della "Volante". Al momento della verifica dei documenti, invece di collaborare, l'individuo ha posto in essere una tenace resistenza nei confronti degli agenti, provocando anche il ferimento di uno di loro, con lesioni che sono state giudicate guaribili in pochi giorni.
Dopo l’accaduto, il 29enne è stato accompagnato presso gli uffici della polizia per una più precisa identificazione. Al termine degli accertamenti, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni a un agente di polizia.
Le forze dell'ordine proseguono nelle indagini per chiarire ogni dettaglio dell'incidente, mentre l’agente ferito ha ricevuto le cure necessarie ed è stato giudicato guaribile in breve tempo. Questo episodio sottolinea l'importanza del controllo e della sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, luoghi dove il personale è chiamato ad assicurare assistenza a chiunque ne abbia bisogno, ma che purtroppo, a volte, diventano scenario di episodi di violenza e resistenza.
Il progetto di Gianluca Sampaolo è stato selezionato con un punteggio altissimo tra oltre diecimila domande per un finanziamento da 430 mila euro.
Un risultato straordinario per l’Università di Macerata: Gianluca Sampaolo, assegnista di ricerca in Economia applicata, è stato premiato con una delle prestigiose Marie Curie Global Fellowships, uno dei programmi di ricerca più competitivi al mondo, finanziato dalla Commissione Europea. Ogni anno, il programma – dedicato alla memoria della leggendaria scienziata e due volte premio Nobel Marie Sklodowska Curie – seleziona i progetti di ricerca più promettenti a livello globale. Nel bando 2024, su oltre diecimila domande provenienti da tutto il mondo, solo 1.700 progetti sono stati premiati. Tra questi, spicca il lavoro innovativo di Gianluca Sampaolo.
Il progetto di Sampaolo, con un punteggio eccezionale di 98,80/100 da parte degli esperti della Commissione Europea, è stato interamente finanziato per 430 mila euro. Intitolato Realise ("Produce actionable policy insights that enable a sound balance between security and openness of the Eu research and innovation ecosystems"), il progetto affronta una delle sfide più urgenti per l’Europa contemporanea: come bilanciare sicurezza e apertura nei suoi ecosistemi di ricerca e innovazione. In un contesto geopolitico sempre più teso, con un focus particolare sull’industria dei semiconduttori, il progetto mira a sviluppare soluzioni pratiche e strumenti avanzati di governance per gestire questo delicato equilibrio.
“È una opportunità prestigiosissima di formazione e ricerca al servizio del progresso scientifico”, è il commento a caldo di Sampaolo. “Un motivo di orgoglio per l’Ateneo, oltre che una soddisfazione personale incredibile”.
"Questa borsa di ricerca rappresenta una straordinaria opportunità per il nostro Ateneo", sottolinea il rettore John McCourt. "Il finanziamento Marie Curie colloca l’Università di Macerata ancora una volta in un panorama internazionale di ricerca di altissimo livello, offrendo nuove possibilità di collaborazione con istituzioni prestigiose come l’Università di Berkeley. Si tratta di un risultato eccezionale che rafforza ulteriormente il nostro impegno nell'innovazione e nella ricerca. Complimenti sentiti a Gianluca e un ringraziamento speciale al team dell’Ufficio Ricerca Internazionale, il cui supporto ha contribuito a creare consapevolezza all’interno dell’Ateneo sull'importanza di partecipare a bandi europei di questa portata”.
Jessica Piccinini, delegata per la progettazione europea, Erua e Open Science, evidenzia il ruolo cruciale del team Unimc: "L'esperienza e le competenze della nostra squadra sono state fondamentali per la creazione di una candidatura vincente, nonostante la complessità di un bando tra i più difficili in ambito di ricerca europea”.
Gianluca Sampaolo condurrà il suo progetto sotto la supervisione di Francesca Spigarelli, docente di economia applicata all’Università di Macerata. La ricerca inizierà con un soggiorno di due anni alla University of California, Berkeley, dove lavorerà con Vinod Aggarwal, uno dei massimi esperti mondiali di relazioni internazionali e politiche tecnologiche. Successivamente, il progetto prevede un periodo di collaborazione in Olanda con la Vrije Universiteit di Amsterdam, per poi proseguire con il ritorno all’Università di Macerata per un anno di ricerca. Infine, il progetto si concluderà con un placement internazionale presso Inside, un’associazione industriale leader nel settore dei sistemi digitali intelligenti nei Paesi Bassi.
"Il programma Marie Curie è fondamentale per la ricerca di base," sottolinea Piccinini.
"Questi finanziamenti dimostrano l'impegno dell'Europa nel sostenere la conoscenza scientifica in tutti i settori, dalle scienze esatte a quelle umanistiche e sociali, che rivestono un ruolo cruciale nel comprendere le dinamiche geopolitiche che l'Europa si trova a fronteggiare".