di Picchio News

Civitanova - Al via il Festival "Io desidero": l’ottava edizione va in scena fino al 27 ottobre al cineteatro Conti

Civitanova - Al via il Festival "Io desidero": l’ottava edizione va in scena fino al 27 ottobre al cineteatro Conti

Inizia venerdì 25 ottobre, il Festival "Io Desidero", che per tre giorni, al cineteatro Conti, lascerà spazio all'Uragano delle emozioni dei giovani. Prestigioso ospite per l'apertura, Stefano Rossi, psicopedagogista, saggista e conferenziere tra i massimi esperti di infanzia e adolescenza del nostro Paese, che da 10 anni parla di educazione emotiva a migliaia di genitori e di come capire e gestire i comportamenti-tempesta di bambini e ragazzi. La serata, che si apre alle ore 21:00, vedrà la partecipazione di Aurora Pepa, insegnante e giornalista, Paolo Nanni, comunicatore del Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast di Macerata, Samantha Zanconi, psicologa della Pars, Alessia Bartolucci, Shanti Starnoni, Giada Mercurio, Francesco Morreale, giovani de "Il Palco Laboratorio Musicale". "Io Desidero offre uno spazio ai ragazzi per condividere idee - ha spiegato Andrea Foglia, ideatore del festival e presidente di Red Rete Educazione digitale -. Il festival è un ambiente accogliente e stimolante in cui i ragazzi possono esprimeretalenti e passioni attraverso attività artistiche, laboratori e performance”.  Sabato 26 ottobre, alle ore 15:30 ci sarà il laboratorio di scrittura creativa e poesia performativa tenuto dalla giovane attrice Martina Bernocchi, conosciuta sui social come Ibi, presso la scuola di danzaSpazio Hip Hop Zona 14. Si inizierà con una breve introduzione riguardo la storia della poetry slam, per proseguire con la pratica. I partecipanti, massimo 20 giovani, dai 16 ai 25 anni circa, saranno guidati nella creazione del proprio testo poetico, focalizzandosi sulle proprie emozioni e tenendo a mente le considerazioni scaturite dal dibattito precedente. Domenica 27 ottobre invece, alle ore 16:30, con "L'uragano delle emozioni, to be continued" ci sara Gabriele Vaccarella, giovane cantante e attivista sui social, in arte Argo, dialogherà con Federico Bollini, psicologo, educatore dell’associazione Glatad. Un dialogo che mira a contestualizzare la presenza di Argo al festival e coinvolgere i partecipanti. Dalla condivisione di esperienze personali si passerà all’universalità del tema per confrontarsi apertamente in uno spazio di ascolto senza giudizio. L’obiettivo principale è la decostruzione dei tabù legati alla salute mentale. La performance consistenell’interpretazione di testi e monologhi che, legati tra loro, daranno vita a uno spettacolo che mira a lasciare al pubblico più domande che risposte. Una performance che vuole aiutare chiunque si sia sentito solo o continua a sentirsi solo. Animeranno il pomeriggio, Selina Micucci, Francesco Morreale, giovani de "Il Palco Laboratorio Musicale" Ci sarà spazio per presentare due giovani realtà del territorio, animate da ragazze e ragazzi: Collettivo Unirà di Civitanova Marche e MalaMente, progetto guidato dalla giovane Ylenia Gazzella. Anche la presenza di due giovani illustratori fumettisti: Davide Mecozzi e Pia Simona Bosco. Chiusura della serata affidata agli operatori de Il Faro, per presentare i progetti di educativa di strada: Irene Ortolani e Andrea Tridico.

24/10/2024 12:15
Unicef Italia compie 50 anni: il Convitto "Leopardi" rappresenta la provincia di Macerata all’evento celebrativo

Unicef Italia compie 50 anni: il Convitto "Leopardi" rappresenta la provincia di Macerata all’evento celebrativo

Parole giovani, azioni grandi, ascolto attivo. Una formula vincente quella di Unicef Italia, in festa, il 14 ottobre, per il 50° anniversario della sua fondazione (1974-2024), nella Sala del ridotto del Teatro delle Muse di Ancona. Sull’autorevole palco del capoluogo, una fucina di idee, canti, musiche e testimonianze toccanti attraverso la voce di 140 alunni e alunne convenuti da tutte le Marche, veri protagonisti e ispiratori dell’incontro. Tra questi, gli studenti del Convitto Nazionale “Giacomo Leopardi”, unico istituto della provincia di Macerata presente all’evento, già da anni insignito da Unicef del prestigioso titolo di "Scuola Amica dei Bambini, delle Bambine e degli Adolescenti". La scuola maceratese ha offerto un contributo speciale alla celebrazione con il suo Coro "Insieme cantando", composto da quaranta ragazzi e ragazze frequentanti prima, seconda e terza classe della Scuola Secondaria di I grado e diretto con passione dalla professoressa Claudia Calamita. Sono stati eseguiti, tra applausi a scena aperta e un entusiasmo che ha letteralmente contagiato il pubblico, brani come "We Are the World", "Heal the World" e "Il mondo che vorrei", per trasmettere un messaggio di solidarietà e speranza in perfetta sintonia con i valori di Unicef, rispecchiando  l’impegno del Convitto nella promozione di una cittadinanza attiva e di una consapevolezza globale di pace tra i giovani. Tra le personalità di rilievo convenute, il presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dino Latini e il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Donatella D’Amico, che si è congratulata con gli studenti per l’eccezionale valore dei lavori presentati, sottolineando come "l’Unicef siamo tutti noi". Ad accogliere le delegazioni scolastiche delle cinque province marchigiane, accompagnate dai rispettivi dirigenti, tra cui Roberta Ciampechini per il Convitto Leopardi, la presidente del Comitato Regionale Unicef Mirella Mazzarini, coadiuvata nella conduzione dell’incontro da Patrizia Scaramazza, presidente del Comitato Provinciale Unicef Macerata, e dagli altri presidenti provinciali, dal giornalista Giovanni Filosa, dalla pianista e testimonial Unicef Marta Tacconi e dalla referente scuola provinciale Michelangela Ionna. Il Convitto ha avuto, nella stessa occasione, il privilegio di presentare e donare alle autorità presenti un libro realizzato in collaborazione con Unicef Italia, intitolato "Un mondo di Pace nei pensieri dei bambini", che racconta le attività svolte dall’ Istituto nel ruolo di "Scuola Amica dei Bambini, delle Bambine e degli Adolescenti". Questo volume, nato da una felice idea del presidente Unicef di Macerata Patrizia Scaramazza e redatto dalla professoressa Simona Marconi, referente del progetto Unicef per il Convitto, in collaborazione con le maestre Barbara Bacaloni e Luisella Buldorini, rappresenta un viaggio attraverso i tanti progetti educativi e le innumerevoli iniziative sociali che la scuola ha promosso negli anni per sostenere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e per diffondere con successo una cultura di rispetto e inclusione. Un dialogo continuo dal piccolo al grande, dal locale all’internazionale che tra l'altro porterà gli studenti del Convitto, nell'anno scolastico 2024/2025, a entrare in contatto con l'Hiroshima National Peace Memorial Hall for the Atomic Bomb Victims, in Giappone, grazie ad una speciale progettualità Unicef curata dalla professoressa Simona Marconi, in ideale abbraccio di continuità anche con l’ultimo Premio Nobel per la Pace, assegnato proprio all'organizzazione giapponese dei sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki "Nihon Hidankyo". Mezzo secolo di storia e di storie, quella di Unicef Italia, di bambini e di diritti da tutelare, come semi di sorrisi che germogliano nel buio, per riprendere una celebre immagine di Emily Dickinson. Un percorso lungo e impegnato, sempre alla ricerca di un equilibrio mai scontato tra la semplicità che accarezza l'infanzia e la complessità di un mondo in continua evoluzione, spesso in balìa degli eventi, tra il sogno di cieli azzurri e una realtà a volte oscura che però i più giovani hanno il potere di ricolorare con l’arcobaleno delle loro aspirazioni. "La Voce dei Bambini", questo il titolo dell’evento, ha voluto sottolineare l’importanza di un comitato nato per supportare a livello nazionale le attività globali di Unicef e dare spazio alla partecipazione dei più piccoli nelle decisioni che li riguardano, come sancito dall’articolo 12 della Convenzione Onu per l’Infanzia. "I bambini capiscono le criticità attuali e hanno idee su come fare sinergia per superarle - ha ricordato con forza Dino Latini, portavoce del Consiglio Regionale delle Marche - Faremo sì che le proposte presentate dai giovani alunni marchigiani vengano portate all’Assemblea Legislativa della nostra regione perché possano essere concretizzate in opportunità e servizi".  "In un periodo storico segnato da sfide enormi, i bambini devono poter far sentire la loro voce e partecipare attivamente alla costruzione di un futuro migliore", concorda il dirigente scolastico Roberta Ciampechini, in prima fila con i suoi studenti all’evento. "Quello tra Unicef e il Convitto è un connubio speciale in quanto entrambe le istituzioni sono volte alla promozione delle stesse finalità: il benessere dei bambini e delle bambine, degli adolescenti e delle adolescenti, nonché la promozione dei loro diritti nella garanzia assoluta di una cultura di pace e condivisione - aggiunge Ciampechini -. Ringrazio anche in questa sede la Presidente Unicef di Macerata Patrizia Scaramazza, che ha dato al Convitto l’opportunità di redigere il volume Un mondo di Pace nei pensieri dei bambini, e la professoressa Simona Marconi, le maestre Barbara Bacaloni e Luisella Buldorini per l’impegno e l’entusiasmo con cui da anni collaborano attivamente per tradurre in proposte concrete i principi fondanti dell’Unicef; un ringraziamento particolare va alla professoressa Claudia Calamita per l’energia e la professionalità con cui ha curato la preparazione del Coro".  

24/10/2024 12:10
Propone una casa vacanze su TikTok: un medico cade nella trappola di un truffatore 20enne

Propone una casa vacanze su TikTok: un medico cade nella trappola di un truffatore 20enne

Offre su TikTok una casa vacanze in affitto che in realtà non esiste: 20enne siracusano, domiciliato nel Casertano, truffa un medico della provincia di Macerata. Il dottore, nello scorso mese di agosto, tramite la piattaforma social media, ha aderito all’annuncio pubblicato dal giovane che proponeva in affitto una casa estiva in località Torre Lapillo, in provincia di Lecce. Il medico, dopo le contrattazioni del caso, ha versato la somma di 225 euro sulla Postepay del 20enne, come anticipo per l'affitto settimanale della casa, per poi scoprire che l'annuncio era falso. Le indagini telematiche e bancarie svolte dai militari della stazione di Pollenza hanno permesso di appurare l'identità del 20enne che è stato denunciato all'autorità giudiziaria.  

24/10/2024 11:50
Civitanova, nuova mostra in Pinacoteca: una sala dedicata al futurista Tullio Crali

Civitanova, nuova mostra in Pinacoteca: una sala dedicata al futurista Tullio Crali

Tullio Crali è ancor oggi per il saggista e storico dell’arte Maurizio Calvesi, il più felice rappresentante del tardo Futurismo. La pinacoteca civica Marco Moretti ha dedicato una sala a questo artista, conosciuto ed apprezzato non solo in Europa, e grazie alla felice collaborazione con la famiglia Crali il museo ogni anno rinnova l’esposizione con una mostra a tema. Mercoledì 30 ottobre, alle 18:30, verrà inaugurata proprio alla pinacoteca Moretti di Civitanova Alta "Tullio Crali. Futur Sport", una selezione di opere dagli anni ’30 agli anni ’60 che hanno per soggetto delle discipline sportive enunciate in termini futuristi. "Negli ultimi anni è stato ampiamente riconosciuto anche a livello internazionale il ruolo di primo piano del Futurismo nel contesto europeo, un'avanguardia che ha avuto una diffusione straordinaria e che ha coinvolto non solo l’arte, ma anche la moda, la letteratura, la cucina, il cinema, la musica e lo sport - ha spiegato la curatrice della mostra e direttore della pinacoteca civica Enrica Bruni - Questa mostra, che espone opere peculiari dedicate a diverse discipline sportive (lancio del disco, gare automobilistiche e motonautiche, lotta greco-romana, volo acrobatico), sarà visitabile anche il 31 ottobre, il primo, il 2 e 3 novembre e per i nostri ospiti saranno organizzate delle lectio sul tema così da favorire un approccio utile anche per il grande pubblico". "Dopo la mostra estiva dedicata all'arte cinese, che ha avuto un'altissima partecipazione e ha ottenuto grandi riconoscimenti da parte delle istituzioni e delle alte rappresentanze diplomatiche italiane e cinesi - le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica - la nostra amministrazione prosegue la sua offerta culturale presentando occasioni di alto profilo che al contempo si aprono a quel pubblico composito che non mancherà di accogliere le nostre proposte". "L'Azienda Teatri è organizzatrice di questo appuntamento che rientra nel progetto annuale di eventi specifici proposti e curati dalla Pinacoteca - ha continuato la presidente Maria Luce Centioni -. Le mostre d’arte e tutte le attività del museo cittadino creano una sorta di long term relationship che coinvolge sia gli affezionati cultori del bello che nuovi fruitori ed è questo a cui mira l’Azienda Teatri, che riconosce la pinacoteca Moretti come vanto e supporto prezioso per il turismo culturale della città. Ricordo non solo le mostre d’arte, ma anche le iniziative per promuovere il borgo, le iniziative educative pensate e realizzate a favore delle scuole e dei giovanissimi, che sono luce che illumina il futuro della vita sociale e culturale del nostro Paese". ++ AGGIORNAMENTO 29 OTTOBRE ++ A causa di forza maggiore, l’inaugurazione della mostra Tullio Crali. Futur Sport (prevista mercoledì 30 ottobre) alla pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta è stata rinviata. La nuova data del taglio del nastro è quella di sabato 23 novembre alle ore 18:00. 

24/10/2024 10:40
La pallamano femminile torna a Cingoli: la Polisportiva si iscrive alla Serie B Cup Femminile

La pallamano femminile torna a Cingoli: la Polisportiva si iscrive alla Serie B Cup Femminile

Dopo 4 stagioni di assenza, la Polisportiva Cingoli torna ad allestire una formazione senior di pallamano femminile. La società di via Cerquatti, infatti, ha iscritto una sua squadra nel campionato di Serie B Cup Femminile, divisione di partenza dell’handball in rosa. Il roster, allenato da Albano Cocilova e Nicolas Analla, due tecnici di riferimento per il settore, è formato interamente da atlete nate nel vivaio cingolano. Se la pallamano a Cingoli ha avuto il suo boom, infatti, lo si deve al settore femminile. Negli anni ’90, infatti, le ragazze terribili allenate da Riccardo Trillini (attuale dt della Nazionale) riuscirono, in pochi anni, a vincere due scudetti giovanili (Allieve 1992-1993 e Juniores 1993-1994) e a ottenere la prima storia promozione in Serie A nel 1994. In quegli anni, poi, l’apice si raggiunse con il quarto posto del 1995-1996 e con la Finale di Coppa Italia del 1996-1997, oltre alle due partecipazioni alle competizioni europee (City Cup nel 1996, Coppa delle Coppe nel 1997), sotto la guida anche di coach Marco Trespidi, oggi delegato arbitrale per l’EHF.  Alla fine anni 2010, poi, la squadra riuscì a tornare in Serie A, vincendo per ben due volte i play-off di Serie A2 (2017-2018 e 2019-2020). L’allenatore era proprio Nicolas Analla: dopo la stagione 2020-2021 in Serie A Beretta Femminile, culminata con la retrocessione immediata in A2, non è stata più iscritta nessuna formazione femminile a un campionato senior a partire dall’annata del 2021-2022, con alcune giocatrici cingolane che si sono accasate al Chiaravalle con un accordo di gemellaggio tra le due società. L’attività giovanile femminile, però, non si è mai fermata, grazie soprattutto al lavoro dei dirigenti e di coach Albano Cocilova. In questi 4 anni, dunque, si è lavorato sulla formazione di un gruppo di ragazze capace di riportare la pallamano in rosa cingolana ai fasti di un tempo. Queste giovani ragazze hanno dato dimostrazione del loro valore vincendo diversi titoli regionali e ottenendo piazzamenti degni di nota alle Finali Nazionali, con l’Under 15, in particolare, che si è piazzata 12^ nel 2023 e 11^ nel 2024. Per questo la Polisportiva Cingoli ha deciso di allestire una formazione senior in questa stagione 2024-2025, che giocherà appunto nel campionato Serie B Cup Femminile. Il gruppo è composto da giocatrici nate tra il 2005 e il 2011, ad eccezione della capitana, Chiara Ciattaglia. Classe 1999, figlia del dirigente Simone e sorella maggiore del giocatore di Serie A Gold Davide, è stata una delle giocatrici simbolo dell’ultima promozione in Serie A1 Femminile della Polisportiva.  Dopo aver giocato tra Chiaravalle e Camerano nelle ultime annate, ha accettato di tornare nella sua Cingoli per fare da “chioccia” alle ragazze più giovani, che parteciperanno anche ai campionati Under 18, Under 16 e Under 14. Un ideale "ponte" tra il passato, il presente e il futuro. "La nostra – spiega coach Albano Cocilova – è una squadra giovane, con Chiara Ciattaglia che è l’unico elemento che vanta esperienza nelle categorie senior. Abbiamo deciso di far fare questo campionato alle nostre ragazze per farle confrontare con roster diversi da quelli che affrontiamo solitamente: acquisiranno esperienza". "In questo gruppo creato da Albano – aggiunge Nicolas Analla - ci sono ragazze di talento. Più partite riusciranno a giocare, meglio sarà per la loro crescita, individuale e collettiva. In questa stagione puntiamo a valorizzare il gioco di squadra, concentrandoci sul miglioramento personale di ogni giocatrice in ogni aspetto tecnico e motivazionale. Al di là di ciò, devono mantenere uno spirito gioioso e di divertimento".  Roster Serie B Cup Femminile 2024/2025 Portieri: Fetjie Kadrium (2010), Elisa Beccacece (2007), Matilde Marasca (2008) Ali sinistre: Giada Di Maso (2008), Zoe Coppari (2011), Emma Cocilova (2011), Elisa Danalai (2008) Ali destre: Elena Pocconi (2010), Noemi Cocilova (2007), Nicole Piervittori (2010) Centrali: Marta Ciattaglia (2011), Anna Haruka Chiariotti (2010) Terzini destri: Adele Filonzi (2010), Sara Mehic (2010), Nora Pascucci (2010) Terzini sinistri: Chiara Ciattaglia (1999), Nicole Cocilova (2009) Pivot: Yassmin El Abbouli (2009), Anastasia Giulianelli (2010), Alessia Palmucci (2010), Valeria Tomassetti (2005)          

24/10/2024 10:10
I "Gormiti" sbarcano su Rai 2 grazie al genio di Iginio Straffi: nella serie anche luoghi iconici delle Marche

I "Gormiti" sbarcano su Rai 2 grazie al genio di Iginio Straffi: nella serie anche luoghi iconici delle Marche

Già fenomeno della cultura pop, i Gormiti tornano alla ribalta con "Gormiti - The New Era" in prima visione su Rai 2 dal 28 ottobre (dal lunedì al venerdì alle ore 18.50) e in boxset su RaiPlay.  Successivamente la serie sarà trasmessa anche su Rai Gulp. Questa nuovissima produzione ad alto budget della Rainbow porta sul piccolo schermo la prima trasposizione in live action con straordinari effetti speciali in CGI di uno dei franchise più iconici degli ultimi 15 anni. La partenza della serie sarà anticipata da un evento speciale, sabato 26 ottobre alle ore 16, durante la 22esima edizione di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle nuove generazioni. Verranno proiettati in anteprima i primi due episodi della nuova serie al Cinema Adriano a Roma. Sensazionale reboot dei Gormiti questa nuova sfida intrapresa da Rainbow in collaborazione con Giochi Preziosi che contemporaneamente lancia la nuova collezione giocattolo, ha richiesto una lunga preproduzione, per poter creare nei minimi dettagli atmosfere ed effetti speciali e offrire al pubblico un prodotto di alto livello qualitativo. La regia si è dovuta confrontare con un linguaggio raramente utilizzato in Italia, ossia quello del live-action con CG/VFX, che prevede l’integrazione di elementi filmici come location vere e personaggi rappresentati da attori reali, con elementi fantastici creati con la CGI e con i Visual Effect. Il risultato è davvero sorprendente e promette di stupire il pubblico. Come tutte le produzioni Rainbow, anche "Gormiti - The New Era" è ricco di valori universali ed educativi. Il messaggio principale della serie è che l’amicizia, la fiducia reciproca e il coraggio sono le vere forze che permettono di superare le sfide della vita, e che non si vince mai da soli, perché è l'unione a fare la differenza. La serie invita ad affrontare le proprie paure e i propri limiti, imparare a fidarsi degli altri, rispettare la natura. Messaggi potenti per i giovani, specialmente in un’età delicata come l’inizio dell’adolescenza. "Gormiti - The New Era" è stata girata in lingua inglese e interamente in Italia, in location esclusive mai utilizzate come set per una serie tv, come le Grotte di Frasassi e il Tempio del Valadier, utilizzando sistemi di illuminazione ad hoc come le ‘Muse della Luce’ di De Sisti e Storaro, che garantiscono il massimo rispetto dell’ambiente. Tra le altre location troviamo il borgo fantasma di Craco, in provincia di Matera, la Casa Madre dei Mutilati di Guerra nel centro storico di Roma, la Valle del Sorbo alle porte di Roma. La regia e la fotografia sono firmate dal talento di Mario Parruccini, regista e sceneggiatore nel mondo dello spettacolo dal 1995. Il cast principale è stato accuratamente selezionato tra i talenti del panorama internazionale ed è formato dai giovanissimi attori Federico Cempella (Zane – Scion), Millie Fortunato Asquini (Skye – Scion), Francesco Petit (Carter – Scion), Robel Tesfamichael (Glen – Scion) e Claire Palazzo (Myridell). Nella serie sono state impiegate oltre 500 comparse. “Il lancio di 'Gormiti - The New Era' rappresenta un grande traguardo, e corona due anni di intensa collaborazione tra Rainbow e Giochi Preziosi per una produzione senza precedenti in Italia. Siamo onorati che questa serie segni il ritorno di un contenuto per ragazzi su Rai 2, una scelta che dimostra il grande investimento sulla qualità dei contenuti della TV pubblica che proseguirà poi su Rai Gulp, da sempre casa delle nostre produzioni per i più giovani, e su Rai Play. Non vedo l’ora di partire per questa avventura insieme al pubblico e a tutti coloro che erano già fan dei leggendari Gormiti per scoprire le loro reazioni", commenta Iginio Straffi, fondatore e presidente Rainbow.  "La nuova serie dei Gormiti è un ambizioso progetto di respiro internazionale firmato da un’eccellenza marchigiana come la Rainbow – nota l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Chiara Biondi - che raggiungerà un pubblico di milioni e milioni di spettatori in Italia e nel mondo, portando sul piccolo schermo alcuni luoghi tra i più affascinanti della nostra regione. Sarà un onore veder proiettati i primi episodi in anteprima a Roma: questi eventi rappresentano un’importante vetrina internazionale per il cinema marchigiano, che sta emergendo come strumento fondamentale per la promozione integrata del territorio".  "Da marchigiani non possiamo che essere orgogliosi di vantare una realtà di calibro internazionale quale la Rainbow ed un imprenditore geniale come Iginio Straffi – dichiara il presidente di Fondazione Marche Cultura, Andrea Agostini – Luoghi iconici delle Marche come le Grotte di Frasassi ed il Tempio del Valadier avranno una ribalta internazionale grazie a questa nuova serie, che oltre a presentare elementi tecnologici e filmici innovativi, propone ad un pubblico giovane valori educativi positivi ed edificanti".  Rainbow, tra i principali protagonisti nel mondo per la creazione di contenuti animati e live action di qualità e per tutta la famiglia, con questa nuova serie si riconferma una realtà Made in Italy lungimirante ed innovativa che investe sulle novità con coraggio. Lanciata per la prima volta nel 2005, Gormiti è una intellectual property creata da Giochi Preziosi e distribuita in oltre 50 paesi nel mondo, con vendite che hanno superato il miliardo di dollari al retail.  

24/10/2024 09:57
Come registrare un dominio nel modo giusto

Come registrare un dominio nel modo giusto

Registrare un dominio web è uno dei primi passi per creare un’identità online, sia che tu stia lanciando un sito web personale, un blog o un e-commerce. Tuttavia, l’acquisto del dominio non deve essere fatto in modo casuale: seguendo alcune linee guida infatti, potrai fare una scelta strategica per il tuo progetto, assicurandoti che il dominio selezionato rispecchi le tue esigenze e supporti la crescita del tuo sito web nel tempo. Quali sono i passi da seguire? Vediamo insieme in questo articolo come procedere per la registrazione di un dominio nel modo giusto. Registrazione dominio: i passaggi Il dominio web è l'indirizzo univoco che gli utenti inseriscono nella barra di ricerca per accedere al tuo sito. Va da sé che identificare il nome del dominio giusto sia particolarmente rilevante, in quanto esso rappresenta il primo contatto che gli utenti avranno con il tuo marchio o progetto. Un dominio favorisce il riconoscimento del brand e migliora anche la visibilità online: per garantire che esso rispecchi entrambe queste qualità, è bene conoscere le modalità più appropriate per procedere all’individuazione del dominio, passo dopo passo. - Scelta dell’estensione del dominio Uno dei primi step nella registrazione di un dominio è la decisione su quale estensione adottare. Le estensioni classiche come .com, .net o .org sono tra le più popolari, tuttavia oggi hai a disposizione una vasta gamma di opzioni per personalizzare il tuo indirizzo web. Che tu stia lanciando un e-commerce (.shop), un blog di tecnologia (.tech) o un'organizzazione no-profit (.org), l'estensione giusta può aumentare la memorabilità del tuo sito e comunicare il settore in cui operi. - Verifica della disponibilità del nome Dopo aver scelto l’estensione, è necessario verificare che il nome del dominio sia disponibile. Questo passaggio è essenziale, poiché molti domini potrebbero essere già registrati. Esistono appositi strumenti online gratuiti, offerti dai vari Internet provider o disponibili in Rete, utili per controllare la disponibilità in pochi secondi, proporre alternative se il nome che desideri è già stato preso, oppure in grado di segnalare quando un dominio, precedentemente occupato, diventa disponibile. - Verifica della storia del dominio Prima di procedere con l'acquisto di un dominio, vi suggeriamo di non omettere un passaggio importante: effettuare delle ricerche sulla sua storia. Molti utenti trascurano questo passaggio, che tuttavia può rivelarsi “fatale”. La storia di un dominio infatti può influenzare non solo il suo valore, ma anche la reputazione del tuo sito web. Ad esempio, se un dominio è stato precedentemente utilizzato per attività discutibili, come il phishing o la vendita di prodotti di bassa qualità, potrebbe essere penalizzato dai motori di ricerca, rendendo difficile poi raggiungere un buon posizionamento e altresì influenzando la reputazione online del nuovo sito web. Per ottenere informazioni sulla storia di un dominio, puoi utilizzare strumenti di ricerca come il servizio WHOIS, che fornisce dati su chi ha registrato il dominio e per quanto tempo. - Procedura di acquisto e registrazione Infine una volta scelto il nome, verificata la sua disponibilità e storia, puoi procedere con l’acquisto del dominio. La registrazione di un dominio può essere effettuata tramite un registrar o provider di servizi web. Come scegliere il nome giusto per il tuo dominio Scegliere il nome perfetto per il tuo dominio web non è semplice, ma seguendo alcune regole puoi aumentare le possibilità di trovare quello ideale per il tuo progetto. Cos’è bene tenere a mente? Vi diamo tre elementi da valutare con attenzione: 1) Semplicità e riconoscibilità Un nome semplice e facile da ricordare è essenziale. È preferibile evitare, nel nome a dominio, numeri, simboli o caratteri strani, che potrebbero creare confusione o difficoltà nella digitazione. Cerca di mantenere il dominio il più possibile breve e conciso: i nomi lunghi possono risultare difficili da memorizzare, inoltre aumentano il rischio di errori. 2) Coerenza con il brand Il nome del dominio deve rappresentare il tuo brand o l’attività che intendi promuovere. Se stai creando un sito web aziendale, cerca di usare al suo interno il nome dell'azienda o una parola chiave legata al settore. Un dominio che rispecchia il tuo brand ti permetterà di consolidare la tua presenza online, facilitando il riconoscimento da parte degli utenti. 3) Attenzione alla SEO Anche se il dominio web non è un fattore di ranking diretto per il posizionamento sui motori di ricerca, esso può lo stesso avere un impatto sulla SEO. Un nome che include parole chiave rilevanti per il tuo business aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del sito, e dunque a mostrarlo agli utenti che effettuano ricerche con quei termini. Registrazione dominio: vantaggi La registrazione del dominio è fondamentale per stabilire una presenza online. Offre protezione legale del brand, impedendo ad altri di utilizzare lo stesso nome. Migliora la credibilità aziendale, trasmettendo professionalità ai clienti. Facilita il posizionamento sui motori di ricerca, aumentando la visibilità. Consente di creare indirizzi email personalizzati, rafforzando l'identità del marchio. 2 errori da evitare nella registrazione del dominio Sono due gli errori comuni che si fanno quando si acquista un dominio: è bene conoscerli entrambi, per evitarli. Il primo è l'acquisto frettoloso, ossia senza aver fatto prima ricerche approfondite sulla storia del dominio. Se un dominio è già stato utilizzato per pratiche illegali o per attività come il black hat SEO, potrebbe essere penalizzato dai motori di ricerca: per questo, consigliamo sempre di fare un’attenta indagine preliminare, prima di completare la registrazione. L’altro errore da evitare, soprattutto se gestisci un’attività di business, è quello di acquistare una singola estensione, finendo per compromettere la protezione del tuo brand online. Se il tuo sito web utilizza l’estensione .com, ad esempio, considera di acquistare anche la versione .it o altre varianti, per evitare che qualcun altro possa utilizzarle. Per concludere, la registrazione di un dominio richiede una pianificazione attenta e considerazioni strategiche che vanno ben oltre la semplice scelta di un nome. Ogni passo del processo, dalla selezione dell'estensione alla verifica della storia del dominio web, può influenzare in modo significativo la tua presenza online e la percezione del tuo brand. È fondamentale non solo agire con consapevolezza ed informarsi adeguatamente, ma anche essere proattivi nel proteggere la propria identità digitale, sin dall’inizio. Mantenere un approccio lungimirante e un'attenzione ai dettagli ti consentirà di costruire una base solida per il tuo progetto online e di affrontare con sicurezza le sfide future: investire tempo nella registrazione del dominio è, in fin dei conti, un passo fondamentale verso la realizzazione di una presenza online.

24/10/2024 08:20
Come risparmiare sul riscaldamento di casa?

Come risparmiare sul riscaldamento di casa?

Quando arrivano i primi freddi la tentazione di alzare la temperatura domestica è forte. Il riscaldamento deve essere utilizzato in maniera intelligente, non solo per salvaguardare l’ambiente ma specialmente per non impattare sulla bolletta di fine mese. Risparmiare non significa rinunciare al comfort, ma adottare alcune abitudini che possono certamente fare la differenza. Scopriamo alcuni consigli da mettere in atto. Consigli per risparmiare sul riscaldamento di casa Risparmiare sul riscaldamento domestico non è difficile e ci sono alcuni suggerimenti che si possono adottare e personalizzare. Ridurre il consumo è un bene tanto per il proprio portafoglio quanto per avere gli ambienti caldi tutto il giorno. Vediamo come fare concretamente. Investire in un sistema di riscaldamento efficiente La prima cosa da fare è investire in un impianto di riscaldamento efficiente e tecnologicamente avanzato. Un sistema moderno è quello offerto dalle caldaie a condensazione che garantiscono un risparmio notevole rispetto agli impianti tradizionali. Inoltre l’introduzione di energie rinnovabili, con la riduzione delle emissioni sino al 40%, permette in alcuni casi di riclassificare l’edificio. Non da meno i pannelli solari termici oppure le pompe di calore che aiutano a ridurre i costi a lungo termine. Si tratta di investimenti di ritorno nel tempo, avvalendosi quando possibile alle detrazioni fiscali messe a disposizione. Regolare il termostato Tra i modi più semplici per risparmiare spicca l’impostazione del termostato. La temperatura ideale all’interno degli ambienti domestici è tra i 19 e i 21 gradi. Abbassarla di un solo grado significa ridurre il costo energetico sulla bolletta di fine mese. Durante la notte, o quando in casa non c’è nessuno, sarebbe preferibile essere intorno ai 16 gradi; quando possibile è consigliato regolare gli orari in cui la casa deve essere riscaldata evitando gli sprechi. Sfruttare al massimo la luce naturale Il calore del sole è gratuito e può fare la differenza durante il giorno. Per chi ha la possibilità basterà lasciare le tende o le persiane aperte quando esposte alla luce solare. Riscaldando gli ambienti in maniera naturale, gli impianti vengono utilizzati solo durante le ore serali. Isolare porte e finestre Gli spifferi sono dei veri nemici perché fanno uscire il calore lasciando spazio all’aria fredda. È opportuno controllare attentamente le porte e le finestre individuando eventuali correnti d’aria. Se sono presenti è bene utilizzare delle strisce sigillanti o delle guarnizioni per isolare al meglio gli infissi. Non bloccare i radiatori Per motivi di spazio, spesso e volentieri molte persone collocano dei mobili davanti ai radiatori o ai termosifoni. Questo è un grave errore proprio perché impedisce al calore di diffondersi in maniera omogenea negli ambienti. Il consiglio è di evitare di coprirli con delle tende, oggetti e mobili permettendo all’aria calda di fare il proprio lavoro in pochissimo tempo. Effettuare la manutenzione della caldaia Una caldaia funzionante è importante per ridurre i consumi. Prima ancora che inizi la stagione fredda è bene farla controllare da un tecnico specializzato. La manutenzione regolare garantisce un funzionamento ottimale evitando gli sprechi. Se poi i dispositivi sono puliti e ben regolati consumeranno meno e ridurranno i costi in bolletta. Evita di riscaldare le stanze inutilizzate Ci sono alcune stanze della casa che possono non essere riscaldate e sono quelle che si utilizzano raramente. In questi casi basterà chiudere il termosifone e lasciarle chiuse, così da concentrare il calore all’interno degli spazi vissuti.  

24/10/2024 07:00
Il Municipio torna in piazza: giornata storica per Matelica, riapre Palazzo Ottoni

Il Municipio torna in piazza: giornata storica per Matelica, riapre Palazzo Ottoni

Il Municipio torna al centro di Matelica. Dopo il sisma del 2016 e il trasloco nel plesso di via Spontini, gli uffici comunali tornano in piazza Mattei negli spazi di Palazzo Ottoni, “rimesso a nuovo” in seguito ai lavori di ricostruzione. Un “pezzo” della città che ritrova centralità e contribuisce a far rinascere la zona di piazza Mattei. Per l’occasione oggi pomeriggio si è tenuta una cerimonia alla presenza dell’amministrazione comunale e di molte autorità civili, militari e religiose, a partire dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, fino al commissario straordinario per la ricostruzione post sisma Guido Castelli e al vescovo Francesco Massara che ha benedetto Palazzo Ottoni prima del taglio del nastro augurandosi che “questo luogo torni ad essere un bellissimo salotto per la comunità matelicese”. Protagonista anche la banda cittadina che ha intonato l’inno di Mameli e l’inno della Città di Matelica. Un momento solenne, ma al tempo stesso emozionante e gratificante per i cittadini e per tutti coloro che negli ultimi mesi hanno lavorato alla progettazione e al cantiere. L’intervento di riparazione dei danni ha visto il miglioramento del comportamento statico e sismico mediante interventi strutturali, che sono andati ad interessare le strutture portanti lesionate dal terremoto e quelle che presentavano stati di vulnerabilità sia nei confronti delle azioni statiche che sismiche. A tutto ciò è seguita la riorganizzazione degli uffici comunali con conseguente trasloco. I lavori hanno ovviamente tenuto conto dell’importanza storica e architettonica che questo edificio ricopre da secoli per la città. Come ha ben spiegato il giornalista e storico locale Matteo Parrini, Palazzo Ottoni ha una storia ricca e affascinante ed è stato testimone di momenti significativi per Matelica e per i matelicesi. La presenza di una lapide posta nello scalone di destra informa che la costruzione dell'edificio risale al 1472. Il palazzo fu commissionato da Alessandro e Ranuccio Ottoni. L'originaria planimetria ad U, realizzata nella prima metà del XVI secolo, si apriva su un cortile porticato sui tre lati e chiuso sul quarto dalla splendida Loggetta aerea che scavalcando via San Filippo conduceva ad un'altra proprietà degli Ottoni. Della costruzione originaria, dopo i terremoti del ‘700, è rimasta solo l’ala destra e della Loggia solo quella parte che funge da prospetto posteriore del palazzo che si affaccia proprio sulla Loggetta aerea. A trasmettere la solennità del momento e a ringraziare tutti gli attori coinvolti nella ricostruzione di Palazzo Ottoni, è stato il sindaco Denis Cingolani: "Questa riapertura rappresenta molto di più di una semplice inaugurazione", ha esordito il primo cittadino. "È un segno di rinascita, di speranza e di unità, con le fondamenta ben salde nella nostra storia - ha aggiunto -. Qui, nei prossimi anni, continueremo a lavorare per il bene della nostra comunità, accogliendo i cittadini, ascoltando le loro esigenze e promuovendo lo sviluppo di Matelica. Oggi, riapriamo non solo le porte di Palazzo Ottoni, ma anche una nuova era per Matelica. Invito ciascuno di voi a venire a scoprire questo spazio, a sentirsi a casa e a partecipare attivamente alla vita della nostra città". Dopo il primo cittadino è stato l’ingegnere Roberto Ronci, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, a snocciolare qualche dettaglio in più sulla ricostruzione: 1 milione e 265mila euro la cifra dei lavori e soprattutto danni del sisma “contenuti”, rispetto ad altri palazzi storici, grazie alle precedenti opere realizzate dopo il terremoto del 1997. Soddisfazione anche per il commissario Castelli: "Con i piedi per terra, ma finalmente registriamo diverse importanti inaugurazioni in tutto il territorio - ha riferito - Matelica è una città splendida e merita di riappropriarsi di questi spazi. La forza della ricostruzione è il gioco di squadra, qui a Matelica stiamo producendo buoni risultati tutti insieme". Di post sisma e di rinascita ha parlato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: “C'è soddisfazione perché questo Palazzo riapre in un centro storico di una città importante come Matelica – ha detto il governatore -. Teniamo moltissimo al nostro entroterra, il futuro della nostra regione passa attraverso una ricostruzione completa, anche immateriale. Queste inaugurazioni sono le risposte di un grande lavoro e vi assicuro che c'è la massima volontà di rimettere in piedi le aree interne. La Pedemontana è un esempio di tutto ciò: un progetto fondamentale che collegherà le Marche interne da nord a sud. Noi crediamo nei borghi e ci stiamo puntando molto, dalla ricostruzione, alla cultura e all'enogastronomia. Questa strategia ha bisogno di diversi elementi dimostrati qui a Matelica: la resilienza, il coraggio e la determinazione”. Terminata la cerimonia, presentata dal conduttore Marco Moscatelli, i numerosi partecipanti hanno visitato la sottostante Domus Romana e i nuovi spazi dedicati agli uffici comunali. Non poteva mancare un rinfresco finale offerto a cittadinanza e autorità. 

23/10/2024 22:10
Serie D, la Civitanovese sbatte sul palo: derby senza reti col Castelfidardo

Serie D, la Civitanovese sbatte sul palo: derby senza reti col Castelfidardo

Termina a reti inviolate l'incontro tra Civitanovese e Castelfidardo, valido per l'ottava giornata del campionato di Serie D. Allo stadio "Polisportivo", con la tribuna coperta dichiarata inagibile e dunque tutti i tifosi accomodatisi in gradinata, le due formazioni si sono fronteggiate in una gara equilibrata, con poche occasioni da gol ma tanta intensità in mezzo al campo. Nonostante gli sforzi, nessuna delle due squadre è riuscita a trovare la via della rete, chiudendo la sfida sullo 0-0. Il tecnico della Civitanovese, Sante Alfonsi, schiera i suoi con il classico 4-4-2, puntando sulla coppia offensiva Padovani-Brunet. Dall'altra parte, mister Marco Giuliodori opta per un 4-3-1-2 con Caprari e Braconi a guidare l'attacco del Castelfidardo. La Civitanovese si fa subito viva al 6', quando una punizione da buona posizione viene concessa per fallo su Giandomenico, ma l'esecuzione non porta frutti. Al 23', Padovani cerca la porta, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. L'occasione più ghiotta del primo tempo arriva al 35', con un'azione ben orchestrata: Padovani serve Brunet, che si incunea in area e colpisce la traversa, sfiorando il vantaggio per i rossoblù. Nella ripresa, il copione non cambia molto. Al 5', Brunet ci riprova, ma senza fortuna. Al 17', è il turno di Fabbri su punizione per il Castelfidardo, ma il portiere della Civitanovese, Petrucci, blocca senza difficoltà. La squadra di casa si fa di nuovo pericolosa al 18' con Buonavoglia, che conquista un calcio d'angolo. Il momento di maggiore intensità si ha al 35', quando lo stesso Buonavoglia, dopo uno scambio con Bevilacqua, costringe Osama a una parata decisiva, deviando in angolo un tiro potente. Nei minuti finali, la Civitanovese continua a spingere, ma il portiere ospite Osama è attento e neutralizza gli ultimi tentativi, portando a casa il clean sheet. Il pareggio a reti bianche lascia l'amaro in bocca alla Civitanovese, che ha cercato con maggiore insistenza il gol, soprattutto nel secondo tempo, ma ha trovato davanti a sé una difesa avversaria ben organizzata e un Osama in giornata di grazia. Il Castelfidardo, dal canto suo, si è difeso con ordine e ha cercato di ripartire in contropiede, riuscendo a conquistare un buon punto in trasferta.

23/10/2024 20:17
Tolentino-Maceratese, i cremisi chiedono la vittoria a tavolino: la sentenza tra una settimana

Tolentino-Maceratese, i cremisi chiedono la vittoria a tavolino: la sentenza tra una settimana

Dopo aver presentato reclamo nella giornata di ieri rispetto alla gara disputata contro la Maceratese domenica 20 ottobre al ‘Della Vittoria’, in data odierna il Tolentino ha ufficialmente motivato il proprio ricorso. Come anticipato dal nostro giornale, alla base del ricorso del Tolentino ci sarebbe la presunta posizione irregolare del calciatore biancorosso Franco Grillo, che secondo i cremisi sarebbe stato tesserato dalla Maceratese "tra il 16 ed il 22 settembre 2024", si legge nel reclamo, non avendo dunque scontato le due giornate di squalifica rimediate nella passata stagione, quando vestiva la maglia della Jesina. Con tali motivazioni la società cremisi chiede che la partita con la Maceratese venga dichiarata vinta a tavolino. Alla luce di questo ricorso, i biancorossi hanno diramato un comunicato attraverso i propri canali ufficiali, nel quale chiariscono la posizione del proprio calciatore e si dicono fiduciosi in vista del pronunciamento del giudice sportivo, previsto per il prossimo mercoledì 30 ottobre. Di seguito il comunicato del club: "La S.S. Maceratese desidera informare tutti i tifosi e sostenitori biancorossi che, nella giornata di ieri, l'U.S. Tolentino ha preannunciato il proprio ricorso relativo alla partita Tolentino-Maceratese. In data odierna, mercoledì 23 ottobre, l'U.S. Tolentino ha ufficialmente motivato il ricorso, contestando una presunta irregolarità nella posizione del nostro calciatore Franco Ezequiel Grillo. Secondo quanto sostenuto dalla società cremisi, Grillo non avrebbe scontato due giornate di squalifica rimediate nella stagione passata. Nel ricorso, l'U.S. Tolentino afferma che Grillo sarebbe stato tesserato dalla S.S. Maceratese tra il 16 e il 22 settembre. La S.S. Maceratese ci tiene a precisare che il contratto di Grillo, cittadino italiano a tutti gli effetti in possesso dello Status 3, è stato regolarmente depositato in data 4 settembre. La società ha atteso che il giocatore scontasse le due giornate di squalifica nelle partite Urbania-Maceratese (8 settembre) e Maceratese-Fano (15 settembre), prima di ufficializzare il suo ingaggio sui propri canali social e a mezzo stampa in data 17 settembre. La S.S. Maceratese prende fermamente le distanze dalle motivazioni presentate dall'U.S. Tolentino e ribadisce la piena regolarità del proprio tesserato, avendo operato sempre nel rispetto delle normative federali. Confidiamo pertanto nel pronunciamento degli organi competenti e nel riconoscimento della correttezza del nostro operato". (Credit foto: Francesco Tartari)   

23/10/2024 19:50
"Ti renderò la vita un inferno", minacce all'ex fidanzata: ammonito uno studente universitario

"Ti renderò la vita un inferno", minacce all'ex fidanzata: ammonito uno studente universitario

Minacciava di rendere un inferno la vita dell'ex fidanzata e compagna d'università, perché non accettava la fine della loro relazione durata circa un anno. Per questo motivo il Questore di Ancona ha emesso un provvedimento di ammonimento per stalking a carico di uno studente universitario 25enne che da qualche tempo vessava l'ex fidanzata 20enne con atti persecutori. I due condividevano anche l'alloggio universitario e avevano intrapreso una relazione durata circa un anno: dopo la fine della relazione, lui non si rassegnava a questa decisione della ragazza. La giovane, spaventata dalle reazioni del suo ex, spesso trovava rifugio a casa dei suoi genitori e aveva smesso di frequentare con costanza le lezioni universitarie. Al suo ritorno in città lui l'attendeva fuori dell'alloggio e la intimoriva, minacciandola di non farle più vivere una vita serena se non avesse cambiato idea e se non fosse tornata con lui, con messaggi del tipo "ti renderò la vita un inferno come tu l'hai resa a me", accusandola della fine della relazione ed attribuendole il malessere che lui viveva. Da qui la misura di ammonimento (ex art. 8 della L. 38/2009) con la quale i soggetti vittime di stalking possono esporre i fatti all'Autorità di Pubblica Sicurezza ed avanzare richiesta del provvedimento nei confronti dell'autore di condotte persecutorie. Come viene esplicitamente comunicato anche al destinatario della misura all'atto della notifica, ricorda la Questura, "qualora un soggetto ammonito continui a vessare la parte lesa, la condotta diventa perseguibile dall'Ufficio di Polizia, senza bisogno di una querela della vittima". "Aiutiamo tutte le vittime di maltrattamenti ed atti persecutori ad uscire da queste difficili situazioni che incidono sulla vita privata, sociale e lavorativa del singolo - afferma il questore di Ancona Cesare Capocasa -. I poliziotti e le poliziotte ci sono sempre a tutela delle donne e degli uomini che subiscono tali condotte. È importante parlarne sempre e chiedere aiuto già al primo segnale di violenza o sopraffazione, possiamo aiutarvi ad uscire dal circolo della violenza".  

23/10/2024 19:10
Eccellenza, il Montefano ha scelto: mister Peppino Amadio è il nuovo allenatore viola

Eccellenza, il Montefano ha scelto: mister Peppino Amadio è il nuovo allenatore viola

Il Montefano ha il suo nuovo timoniere. La scelta della società, dopo la separazione con mister Manisera, è ricaduta su mister Peppino Amadio che è a tutti gli effetti il nuovo allenatore del Montefano. Amadio, tecnico classe '71 nativo di Ascoli, vanta un'esperienza ventennale nei campionati regionali del territorio. Inizia il suo percorso da allenatore alla guida dell'Atletico Piceno che è stata anche la sua ultima squadra da calciatore. Prosegue alternandosi dall'Eccellenza alla Prima Categoria tra Arquata, Atletico Truentina e Azzurra Colli. Negli ultimi anni è reduce da due importanti parentesi professionali. Dal 2016 al 2019 è stato sulla panchina del San Marco Servigliano guidandolo dalla Prima all'Eccellenza. Poi nel massimo campionato regionale è stato protagonista con l'Atletico Azzurra Colli dal 2020 al 2024 raggiungendo i playoff nel 2022. Nel mezzo l'esperienza alla Maceratese da subentrato nella stagione 2022/2023. Stasera ha diretto il primo allenamento al Comunale Dell'Immacolata con il gruppo viola nella sua nuova avventura al Montefano in vista del debutto sul campo del Chiesanuova, vicecapolista del campionato. "La società accoglie mister Amadio nella famiglia viola, confidando nelle sue doti per un prezioso e proficuo contributo sulla panchina del Montefano", si legge nel comunicato stampa ufficiale pubblicato dal Montefano.

23/10/2024 18:50
"Il Polisportivo cade a pezzi a causa delle mancate manutenzioni": è polemica sullo stadio di Civitanova

"Il Polisportivo cade a pezzi a causa delle mancate manutenzioni": è polemica sullo stadio di Civitanova

Ha fatto inevitabilmente rumore il distacco di pezzi della tettoia della tribuna del Polisportivo di Civitanova, avvenuto nel pomeriggio di lunedì. L'episodio ha messo in evidenza le condizioni precarie dell'impianto sportivo, già oggetto di critiche in passato, ma ora sotto i riflettori dopo la promozione della Civitanovese in Serie D, categoria nazionale riconquistata con grande impegno. L'incidente, avvenuto mentre lo stadio era vuoto, ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza dei tifosi e della struttura stessa, portando all'apertura di un dibattito acceso sull'efficacia della manutenzione e sui controlli comunali. In particolare, l'opposizione comunale, attraverso la voce del consigliere Yuri Rosati del Partito Democratico, ha attaccato duramente l'amministrazione Ciarapica, accusandola di grave incuria. Rosati ha dichiarato che il crollo della tettoia è "il simbolo di una grave mancanza di manutenzione e di controlli". Il consigliere ha sottolineato come l'incidente "avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se fosse avvenuto in presenza di pubblico", sottolineando che "il Polisportivo cade a pezzi da anni a causa delle mancate manutenzioni". Rosati ha anche annunciato che presenterà un'interrogazione consiliare per fare chiarezza sulle responsabilità di questo episodio, puntando il dito verso il sindaco, gli assessori competenti e l'ufficio tecnico comunale. "È necessario capire con quale periodicità sono stati programmati i controlli – ha aggiunto il consigliere – perché occorre garantire la sicurezza non solo del Polisportivo, ma anche di altri edifici pubblici, come le scuole". L'opposizione ha inoltre criticato la gestione delle risorse comunali, accusando l'amministrazione di destinare fondi generosi agli impianti sportivi dei quartieri, mentre il Polisportivo comunale, uno dei simboli storici della città, viene trascurato. Rosati ha ricordato che, già durante il primo mandato del sindaco Ciarapica, si era discusso di un possibile trasferimento dello stadio, ipotesi che ha definito come un "sogno" che non deve diventare realtà: "Il Polisportivo non si tocca, deve restare dov'è e l'amministrazione comunale deve spendere i soldi che ha per sistemarlo". Il consigliere ha infine ribadito che le risorse economiche sono disponibili, facendo riferimento all'avanzo di amministrazione, e ha sollecitato il Comune a intervenire rapidamente per rendere l'impianto agibile, evitando ulteriori danni sia sportivi che economici alla società rossoblù. "La Civitanovese deve poter affrontare il campionato davanti al suo pubblico, senza rischiare di giocare altrove a causa dell'inagibilità della tribuna”, ha concluso Rosati. L'episodio ha dato il là ad un dibattito acceso in città, e si attende ora la risposta dell'amministrazione comunale riguardo agli interventi necessari per garantire la sicurezza e la fruibilità del Polisportivo.

23/10/2024 17:33
Auto finisce fuori strada: mamma e due bambini finiscono all'ospedale

Auto finisce fuori strada: mamma e due bambini finiscono all'ospedale

Perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada: la conducente ed i due figli vengono soccorsi dagli operatori sanitari del 118. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, poco prima delle 14:00, in via Lamaticci, ad Ancona. La donna al volante, il bambino di 8 anni presente nell'abitacolo e la sua sorellina sono stati liberati dall'abitacolo dai vigili del fuoco del locale comando, per poi essere affidati alle cure dei medici. Per il piccolo è stato necessario il trasporto in codice rosso all'ospedale Salesi di Ancona. Il mezzo è stato fortemente danneggiato nella parte anteriore. A procedere ai rilievi e alla gestione della viabilità hanno provveduto gli agenti della polizia locale.   

23/10/2024 17:30
Una microfibra sostenibile grazie alle alghe: il progetto dei ricercatori Unicam vince premio da 6mila euro

Una microfibra sostenibile grazie alle alghe: il progetto dei ricercatori Unicam vince premio da 6mila euro

Nove progetti presentati, 3 vincitori, 3 menzioni speciali, 4 Atenei in sinergia, 5 sponsor sostenitori: questi i numeri dell’edizione 2024 di Start Cup Marche, la Business Plan competition riservata a studentesse, studenti, ricercatrici e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo, in qualsiasi settore economico, ed aspirino a costituire un’impresa, anche di tipo spin-off universitario. Anche per questa edizione Start Cup Marche è promossa e organizzata da tutte e quattro le Università della Regione Marche, Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche, Università di Macerata e Università di Urbino, dando così modo ai giovani studenti e laureati intraprendere un auspicato percorso di autoimprenditorialità, che porterà benefici sia per il loro futuro lavorativo e professionale, sia per il territorio. Start Cup Marche è realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Intesa San Paolo, Studio Rubino&Partners, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata e Camerino e UNI.CO. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato il progetto "Dew", che prevede la realizzazione di una microfibra sostenibile utilizzando le alghe, al secondo posto il progetto "Silver Crystal" che vuole sfruttare le proprietà dell’argento ionico in ottica benessere e one health, e al terzo posto il progetto "Gr-ummy", che mira a produrre caramelle funzionali ad azione antiossidante utilizzando prodotti di scarto alimentare, tutti progetti proposti da ricercatori e ricercatrici dell’Università di Camerino. La menzione speciale Green&Blue per il miglior progetto di impresa ad impatto sul climate change in grado di integrare innovazione, tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali, al fine di generare crescita economica e tutela dell’ambiente è stata assegnata al progetto "Dew". Per l’edizione 2024 sono state assegnate anche altre due menzioni speciali: quella ‘Social Innovation’ per il miglior progetto di innovazione sociale è andata a "Silver Crystal", mentre il progetto “Studio DMF” si è aggiudicato la menzione speciale ‘Imprenditoria Femminile’ per il miglior progetto con un team a maggioranza femminile. Al progetto "Gr-ummy" è andata  anche la menzione speciale "Intellectual property" assegnata da Rubino&Partners.  La cerimonia di premiazione dei tre progetti vincitori, ai quali sono stati assegnati i tre premi da 6.000, 4.500 e 3.000 euro, tutti sotto forma di contributo per l’innovazione da utilizzare esclusivamente per la realizzazione del progetto presentato, si è svolta nella mattinata di oggi a Senigallia presso l’Auditorium San Rocco. I lavori sono stati aperti dai saluti del rettore Unicam Graziano Leoni, del Delegato Unicam ai rapporti con le imprese e spinoff Fabio Marchetti, della delegata del Rettore Unicam a Brevetti e proprietà intellettuale Serena Gabrielli; presenti anche i rappresentanti degli enti promotori della Start Cup Marche tra i quali Federica Pascucci dell’Università Politecnica delle Marche, Annalisa Sentuti dell’Università di Urbino, Laura Marchegiani dell’Università di Macerata, Marco Pinciaroli dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata e Camerino, Roberto Spagnolo e Noemi Sgammotta dello Studio Rubino&Partners, Alessandro Belli di UNI.CO. È seguita poi la presentazione dei progetti da parte di tutti i finalisti. "E’ una grande soddisfazione – ha dichiarato il rettore Unicam Graziano Leoni - effettuare oggi la premiazione di questa nuova edizione di Start Cup Marche: abbiamo scelto come sede per l’evento la città di Senigallia, segnale della nostra volontà di portare la competizione anche sul territorio, proprio per far conoscere sempre di più quanto dalla ricerca universitaria possano nascere idee, attività, iniziative che impattano poi in diversi modi nella vita di ognuno di noi". "L’Università di Camerino crede molto nelle potenzialità di studentesse, studenti, laureate, laureati, ricercatrici e ricercatori e per tale motivo ritiene fondamentale aiutarli nel settore dell’auto-imprenditorialità, per generare occupazione giovanile e creativa - ha proseguito Leoni -. Da brillanti idee dei nostri giovani sono nate diverse imprese di successo che hanno importanti ricadute nel nostro territorio, segnale estremamente positivo, mi auguro che possa essere lo stesso anche per i vincitori di questa edizione. Esprimo inoltre grande soddisfazione per la sinergia instaurata da qualche anno con gli altri Atenei delle Marche che ha dato importanti risultati anche in questa competizione, nonché per la consolidata collaborazione con i sostenitori del progetto". La Start Cup Marche è l’unica della nostra Regione ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell'Innovazione, promosso dall’Associazione PNI-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane. Le tre idee progettuali vincitrici entreranno dunque in competizione con i vincitori delle Start Cup di altri atenei italiani, partecipando di diritto all’edizione 2024 del Premio Nazionale dell'Innovazione, che si terrà a Roma ad inizio dicembre.  

23/10/2024 17:10
"Modelli organizzativi e compliance aziendale": dalla teoria alla pratica con Confindustria Macerata

"Modelli organizzativi e compliance aziendale": dalla teoria alla pratica con Confindustria Macerata

Si è concluso il corso di alta formazione, articolato su due moduli, organizzato da Confindustria Macerata e da Assindustria Servizi  dal titolo “Modelli Organizzativi 231 e compliance aziendale: dalla teoria alla pratica”, che ha visto la partecipazione di 10 aziende socie. Il primo modulo, tenuto dagli avvocati Paolo Parisella e Melissa Basilici del Foro di Macerata il 2 ottobre scorso, ha avuto come obiettivo quello di fornire ai partecipanti un quadro sulla normativa vigente in materia di responsabilità amministrativa delle società, anche alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali. Nel corso dell’incontro sono state esaminate le implicazioni e i vantaggi dell’adozione di un Modello di Organizzazione e Gestione (MOG) in linea con il D. Lgs. 231/01. Il secondo modulo, tenuto dall’avvocato Patrizia Stona del Foro di Milano e da Alberto Mari, presidente della Sezione “Terziario Innovativo” di Confindustria Macerata, è stata, invece, l’occasione per approfondire aspetti operativi e soluzioni pratiche sulla realizzazione, gestione e verifica di un "modello organizzativo”, con un focus particolare alla composizione e al ruolo dell’organismo di vigilanza. A conclusione del corso, è stato rilasciato ai partecipanti un attestato di partecipazione.

23/10/2024 16:51
Recanati, un nuovo centro per giovani autistici: la Giunta Pepa approva il progetto

Recanati, un nuovo centro per giovani autistici: la Giunta Pepa approva il progetto

Una casa tutta dedicata alla cura di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico. È questo il progetto presentato dall'Associazione Omphalos OdV all'amministrazione comunale di Recanati. Si chiamerà "Bluinfinito" il nuovo centro esclusivamente dedicato all’attività di cura, di istruzione e di inclusione sociale di minori affetti da autismo, per il quale la Giunta Pepa ha manifestato interesse.  Non sono mancate parole di apprezzamento proprio da parte del sindaco di Recanati Emanuele Pepa, che si è detto soddisfatto per la volontà di procedere verso la realizzazione di un luogo sicuro per i bambini affetti da autismo del territorio recanatese.  "L'amministrazione comunale vuole dimostrare la sua vicinanza ai bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, ai quali vorremmo che fosse garantita l’assistenza nel territorio comunale - ha sottolineato l'assessore all'urbanistica Maurizio Paoletti -. Apprezziamo pertanto il ruolo decisivo che l'Associazione Omphalos, presente a Recanati dal 2022, sta garantendo e garantirà ancora grazie al progetto del nuovo Centro Bluinfinito nell’assistenza a questi ragazzi. La struttura sorgerà inoltre nei pressi della nuova scuola materna in via di costruzione, con la possibilità dunque di condividere alcuni spazi tra le nuove strutture per esigenze didattiche".  C’è soddisfazione anche per l'assessore ai servizi sociali e alla scuola Emanuela Pergolesi, che ha dichiarato: "I nuovi spazi permetteranno all’associazione Omphalos ed al Centro Bluinfinito di ampliare la proposta terapeutica e le attività educative, estendendola anche ad esperienze di vita indipendente. È una concreta risposta alle esigenze di bambini, ragazzi e famiglie, derivanti dal crescente aumento delle diagnosi di disturbo dello spettro autistico, in un contesto di interazione e coinvolgimento con l'esterno che garantisce un ambiente inclusivo e di stimolo per lo sviluppo delle loro capacità".  Il nuovo edificio verrà costruito in un lotto edificabile privato con vincolo di destinazione d'uso per attrezzature sportive, ricreative e socioeducative, dunque perfettamente in linea con gli obiettivi del Centro. Il progetto prevede la ricostruzione dell’edificio in un moderno centro polifunzionale dotato di ampi spazi verdi destinati alla fruizione da parte degli ospiti. Al piano terra sorgeranno aule e ambulatori dedicati alle attività ludiche e didattiche, che saranno il fulcro dei laboratori per bambini e ragazzi. Il primo piano sarà invece destinato al progetto "Dopo di Noi", dove i giovani adulti autistici avranno la possibilità di coabitare in un ambiente progettato per favorire le loro autonomie e l’indipendenza, seguiti da operatori specializzati. "E’ un progetto innovativo per il nostro territorio e siamo fiduciosi che possa avere un seguito importante", ha concluso Paoletti. Durante la presentazione del progetto alla Giunta, Omphalos ha anche donato al sindaco Pepa un mosaico rappresentante il logo di Recanati "Città dell’Infinito", realizzato da Giuliano, un ragazzo assistito dall’Associazione.   

23/10/2024 16:50
Potenza Picena, al Mugellini festival la violinista di Anna Tifu accompagnata da Romeo Scaccia

Potenza Picena, al Mugellini festival la violinista di Anna Tifu accompagnata da Romeo Scaccia

Domenica 27 ottobre alle 17.30, presso la Cappella dei Contadini di Potenza Picena, il Mugellini Festival ospiterà in concerto Anna Tifu, una tra le violiniste più apprezzate nella scena classica internazionale, accompagnata da Romeo Scaccia al pianoforte. L’intensa espressività di Anna Tifu e la versatilità di Romeo Scaccia si uniranno in un concerto che esalta il violino come strumento principale attraverso le opere di Vitali, Ravel e De Sarasate, che esigono una grande maestria tecnica e una profonda interpretazione emotiva. Il concerto sarà anticipato da un’intervista condotta dal musicologo del festival Nicolò Rizzi, che offrirà l’opportunità di approfondire il percorso artistico di questi straordinari musicisti. Riconosciuta come una delle più promettenti violiste della sua generazione, Anna Tifu si è esibita con alcune tra le più prestigiose orchestre nazionali ed internazionali come l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino, Simòn Bolivàr Orchestra del Venezuela, e ha lavorato con celebri maestri come Gustavo Dudamel e Ezio Bosso. Romeo Scaccia è un pianista e compositore di grande eclettismo. Ha vinto numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali esibendosi in tutto il mondo. Oltre alla sua carriera concertistica, Scaccia si dedica alla composizione abbracciando generi che spaziano dal classico al jazz fino alla musica contemporanea, e firmando numerose colonne sonore per film, documentari e spot. L’evento sarà anche l’occasione per consegnare all’artista marchigiano Gildo Pannocchia il Premio Mugellini per le Arti, per la sua lunga carriera di grande sperimentatore e innovatore nel campo della scultura. Giunto alla sua nona edizione, il Mugellini Festival unisce musica, arte visiva e parola in uno spettacolo multisensoriale unico, coinvolgendo artisti italiani e internazionali. Le esibizioni uniscono concerti e mostre d'arte che durano esclusivamente il tempo dello spettacolo, creando nel pubblico un'esperienza inedita di ascolto e visone. Il festival è apprezzato per la sua capacità di innovare e offrire contenuti di alta qualità, promuovendo la cultura e le arti nel territorio. I biglietti del festival sono acquistabili sul circuito Ciaotickets al prezzo di 10€ (biglietto ridotto di 8€ per studenti). Gli studenti residenti nel territorio di Potenza Picena potranno usufruire dei biglietti omaggio messi a disposizione dalla Fondazione Anton Mario Filippetti.

23/10/2024 16:33
Judo, debutto da incorniciare per il Cus Macerata con 8 medaglie

Judo, debutto da incorniciare per il Cus Macerata con 8 medaglie

Debutto da incorniciare nella stagione agonistica 2024-2025 per il judo del Cus Macerata. Al Memorial "Linardelli" tenutosi a Porto Potenza, la rappresentativa cussina ha saputo cogliere ben 8 medaglie, tornando nel capoluogo con grande euforia. Iniziando dai più grandi, spettacolare oro per Angelica Picciola nella categoria - 70 kg Esordienti B. Ottimi i due argenti presi da Lorenzo Stacchiotti (-34 kg Ragazzi) e Matilde Maria Mercuri (- 44 kg Esordienti A). A completare l'opera il terzo posto e quindi il bronzo di Gregorio Barucca (-30 kg Ragazzi). Nella manifestazione giovanile, infine, medaglie a Giorgio Remia, Giulia Civita, Margherita Picciola e Simeon Ricotta.

23/10/2024 16:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.