Civitanova - Al via il Festival "Io desidero": l’ottava edizione va in scena fino al 27 ottobre al cineteatro Conti
Inizia venerdì 25 ottobre, il Festival "Io Desidero", che per tre giorni, al cineteatro Conti, lascerà spazio all'Uragano delle emozioni dei giovani. Prestigioso ospite per l'apertura, Stefano Rossi, psicopedagogista, saggista e conferenziere tra i massimi esperti di infanzia e adolescenza del nostro Paese, che da 10 anni parla di educazione emotiva a migliaia di genitori e di come capire e gestire i comportamenti-tempesta di bambini e ragazzi.
La serata, che si apre alle ore 21:00, vedrà la partecipazione di Aurora Pepa, insegnante e giornalista, Paolo Nanni, comunicatore del Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast di Macerata, Samantha Zanconi, psicologa della Pars, Alessia Bartolucci, Shanti Starnoni, Giada Mercurio, Francesco Morreale, giovani de "Il Palco Laboratorio Musicale".
"Io Desidero offre uno spazio ai ragazzi per condividere idee - ha spiegato Andrea Foglia, ideatore del festival e presidente di Red Rete Educazione digitale -. Il festival è un ambiente accogliente e stimolante in cui i ragazzi possono esprimeretalenti e passioni attraverso attività artistiche, laboratori e performance”.
Sabato 26 ottobre, alle ore 15:30 ci sarà il laboratorio di scrittura creativa e poesia performativa tenuto dalla giovane attrice Martina Bernocchi, conosciuta sui social come Ibi, presso la scuola di danzaSpazio Hip Hop Zona 14. Si inizierà con una breve introduzione riguardo la storia della poetry slam, per proseguire con la pratica. I partecipanti, massimo 20 giovani, dai 16 ai 25 anni circa, saranno guidati nella creazione del proprio testo poetico, focalizzandosi sulle proprie emozioni e tenendo a mente le considerazioni scaturite dal dibattito precedente.
Domenica 27 ottobre invece, alle ore 16:30, con "L'uragano delle emozioni, to be continued" ci sara Gabriele Vaccarella, giovane cantante e attivista sui social, in arte Argo, dialogherà con Federico Bollini, psicologo, educatore dell’associazione Glatad. Un dialogo che mira a contestualizzare la presenza di Argo al festival e coinvolgere i partecipanti. Dalla condivisione di esperienze personali si passerà all’universalità del tema per confrontarsi apertamente in uno spazio di ascolto senza giudizio.
L’obiettivo principale è la decostruzione dei tabù legati alla salute mentale. La performance consistenell’interpretazione di testi e monologhi che, legati tra loro, daranno vita a uno spettacolo che mira a lasciare al pubblico più domande che risposte. Una performance che vuole aiutare chiunque si sia sentito solo o continua a sentirsi solo. Animeranno il pomeriggio, Selina Micucci, Francesco Morreale, giovani de "Il Palco Laboratorio Musicale"
Ci sarà spazio per presentare due giovani realtà del territorio, animate da ragazze e ragazzi: Collettivo Unirà di Civitanova Marche e MalaMente, progetto guidato dalla giovane Ylenia Gazzella. Anche la presenza di due giovani illustratori fumettisti: Davide Mecozzi e Pia Simona Bosco. Chiusura della serata affidata agli operatori de Il Faro, per presentare i progetti di educativa di strada: Irene Ortolani e Andrea Tridico.
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