Poste Italiane ricerca nella Marche professionisti per attività di consulenza e vendita di servizi finanziari, di prodotti assicurativi e di finanziamento. I candidati selezionati saranno inseriti all’interno degli uffici postali.
I consulenti finanziari di Poste Italiane rappresentano una rete di professionisti con competenze tecniche e commerciali in grado di assistere il cliente nelle sue scelte e offrire il prodotto più adatto alle sue esigenze. L'attività richiede anche capacità di analisi e monitoraggio e aggiornamento continuo. È possibile inviare la propria candidatura (entro il 13 maggio) tramite la pagina web https://www.posteitaliane.it/it/lavora-con-noi.html.
Sono requisiti indispensabili il possesso di laurea, capacità relazionali, interesse per il mondo dei mercati finanziari, assicurativi e gli investimenti insieme alla buona conoscenza del pacchetto Office e alla volontà di misurarsi con obiettivi commerciali sfidanti.
In caso di superamento dell'iter selettivo, sarà possibile essere assunti con un contratto di lavoro dipendente full time e il programma di inserimento prevede un percorso di formazione dedicato realizzato dalla nostra struttura di Corporate University e la gestione ed ampliamento di un portafoglio clienti di Poste Italiane.
Viabilità, prevenzione, servizi per il maltempo sono stati al centro delle attività che hanno visto impegnata la polizia locale di Macerata nel periodo pre e post Pasqua, da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile. Per quanto riguarda la viabilità, in particolar modo il contrasto all'incidentalità stradale, i controlli sono stati concentrati soprattutto nelle vie di ingresso alla città.
Gli agenti hanno rilevato quattro incidenti, di cui uno con feriti mentre il resto degli interventi hanno riguardato una perdita di olio in via Issy Les Moulineaux, tre passi carrabili ostruiti e 10 per intralcio alla circolazione.
Duecentoquarantasei, invece, sono stati i conducenti controllati da cui è scaturita una denuncia a piede libero perché il guidatore si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test e di conseguenza, oltre al ritiro della patente, è stato deferito all'autorità giudiziaria.
Sei le pattuglie a piedi che hanno monitorato i corsi principali della città e, il primo aprile, l'area dei Giardini Diaz dove si è svolta l’iniziativa "Mc Calling - Pasquetta senza rete". Inoltre, il 29 marzo scorso, nella zona del terminal bus di piazza Pizzarello e in via Cioci gli agenti, a piedi, hanno notato la presenza di alcuni ragazzi e uno di questi alla vista della polizia locale si è messo a correre. Il giovane, inseguito, è stato fermato e identificato.
Si tratta di un 17enne di Recanati trovato in possesso di 18 grammi di hashish: è stato deferito all'autorità giudiziaria del Tribunale dei minori. Infine la polizia locale ha effettuato 5 interventi per la sistemazione della segnaletica stradale e nove servizi per segnalazioni a causa del maltempo di cui due in ausilio ai vigili del fuoco.
La cabina di coordinamento sisma, presieduta dal commissario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli, ha raggiunto l'intesa sull'ordinanza 72 che, tra gli altri, aumenta il contributo per il recupero del palazzo comunale di Matelica. Viene aumentato l'importo di 2,4 milioni di euro, per un contributo complessivo di 8,9 milioni.
"La ricostruzione di edifici come i municipi è strategica per il recupero del patrimonio architettonico e per il ritorno a una piena normalità delle comunità colpite dal terremoto - sottolinea il commissario Castelli -. Grazie alla sinergia che si è attivata con il presidente della regione Francesco Acquaroli, con l'Usr, con il sindaco Massimo Baldini, a cui va ogni giorno la nostra vicinanza e il nostro pensiero, e con il vicesindaco Denis Cingolani, stiamo sempre di più riuscendo a passare dalle norme e quindi dalla 'teoria' della ricostruzione ai cantieri, che sono il vero segnale del cambio di passo".
"Ringrazio personalmente e a nome della città di Matelica il commissario Castelli per questo importante aumento del contributo per i lavori di ricostruzione del nostro palazzo comunale - dichiara il vicesindaco Denis Cingolani -. Si tratta di un passaggio fondamentale per garantire la chiusura del cantiere nel più breve tempo possibile senza intralci e con la garanzia di un ottimo svolgimento dei lavori. Il palazzo comunale è una struttura di primaria importanza per la nostra città sia per la centralità che ricopre sia per riportare nel più breve tempo possibile gli uffici comunali nella loro sede naturale".
Ultimo appuntamento con la stagione teatrale di Treia che chiude con un sorriso grazie allo spettacolo di Marco Marzocca "Chi me lo ha fatto fare?". Sabato 6 aprile, alle ore 21:15, Marco Marzocca racconterà sul palco senza filtri la sua vita, la trasformazione, gli inizi della sua carriera e tutte le sue più intime e personali esperienze al limite del paradossale. Una vita comica perché comico è il minimo comune denominatore di tutta la sua esistenza.
Una chiacchierata tra amici, una esperienza non scritta, ma vissuta tra una risata, una domanda, una barzelletta e un ricordo di vita. Un appuntamento con il pubblico che Marco Marzocca ha preparato meditando da molto tempo con l'unico desiderio di condividere tutte le sue esperienze...divertirsi e divertire, emozionarsi ed emozionare. Prevendita online su www.liveticket.it/tonicoservice.
Anche quest’anno il Comune di Matelica organizza un doppio soggiorno estivo al mare o in montagna per le persone con più di 60 anni residenti in città o anche fuori città in caso di posti disponibili. Andando in ordine cronologico, la prima vacanza in calendario è quella al mare, che si terrà dal 10 al 23 giugno (23 notti) presso l’hotel Spiaggia Marconi (3 stelle) situato a Rimini.
Dal 16 al 29 giugno (13 notti) tutti in montagna invece presso l'hotel Canada (4 stelle) situato a Pinzolo. Entrambi i soggiorni saranno garantiti con un numero minimo di 25 iscritti. Per aderire i partecipanti dovranno compilare un modello disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali e Scolastici del Comune di Matelica entro il 4 maggio 2024. Alla domanda dovrà essere allegata la ricevuta del pagamento della quota di partecipazione. L’amministrazione comunale comparteciperà alle spese delle vacanze per tutti i partecipanti.
"È una nomina che cercherò di onorare nel miglior modo possibile, certo di assicurare il massimo impegno nella condivisione con il presidente regionale Anci, Marco Fioravanti, e gli altri sindaci del cratere, per portare avanti i tanti problemi della ricostruzione. Con rinnovata energia garantirò la più ampia disponibilità a collaborare con il commissario Castelli e con il presidente Acquaroli, consapevole dell’importante ruolo di rappresentanza territoriale che tale incarico mi assegna".
Commenta così, Sauro Scaficchia, sindaco di Fiastra, la designazione che il direttivo regionale dell'Anci Marche ha voluto riconoscergli nominandolo suo rappresentante in seno alla "cabina di coordinamento della ricostruzione" istituita presso l'ufficio commissariale per il sisma.
"Siamo in una fase cruciale e sarà fondamentale continuare a operare in piena sinergia con tutti gli attori della ricostruzione, a cominciare dai sindaci, per portare a compimento le tante opere avviate o in fase di progettazione. Vediamo finalmente la luce in fondo al tunnel e questo" conclude Scaficchia "è un grande segnale di speranza per i cittadini e per il futuro dei nostri territori".
Si è spento nella notte Bruno Cartechini, l'uomo che nella mattinata di Pasqua ha sparato e ucciso la moglie Palma Romagnoli con il proprio fucile da caccia per poi rivolgere l’arma contro sé stesso. Il dramma è avvenuto nell'abitazione di via Macina, a Corridonia, in cui la coppia viveva da sempre.
Cartechini, 86 anni, era ricoverato all'ospedale di Torrette, nel reparto di rianimazione, ma le sue condizioni sono apparse sin da subito gravissime. Il colpo di fucile lo ha raggiunto al fianco e lesionato diversi organi. I medici hanno provato a tenerlo in vita ma tutti i tentativi sono risultati vani, sino al peggioramento fatale di questa notte.
In una pagina di diario l'uomo ha spiegato i motivi del suo gesto: vedere la consorte allettata da qualche mese per via dell'Alzheimer gli procurava una sofferenza divenuta insopportabile giorno dopo giorno. Così, nella mattina di Pasqua, ha rivolto il fucile da caccia, regolarmente detenuto, prima contro la moglie e poi contro di sé, tentando di togliersi la vita.
"Angeli miei pregate per me aiutami a superare questo tremendo momento, vi ho amato e vi amerò per sempre mamma e papà. Come nella vita vi siete amati tanto, così anche nella morte", questo l'ultimo saluto ai genitori della figlia della coppia, Stefania Cartechini, che per prima ha assistito alla scena abitando nel piano superiore della casa insieme al marito.
Nell’ambito del progetto "Civitanova Città con l’Infanzia", torna l’iniziativa Teatro per la Scuola, promossa dall’Assessorato ai Servizi Educativi Formativi del comune di Civitanova Marche, con il patrocinio della regione Marche, presso il teatro Rossini. L’edizione 2024, denominata “Dalla terra alla luna”, vede la direzione artistica di Marco Renzi ed è parte di Tir-Teatri in rete. Sono coinvolti gli istituti di Via Tacito, Sant’Agostino, Via Regina Elena, Via Ugo Bassi.
Ospite per il primo appuntamento che si svolgerà mercoledì 10 aprile, riservato ai ragazzi della Scuola Primaria (dalle prime alle quinte classi), il Teatro Stabile d’Abruzzo e la compagnia Fandacadabra con uno spettacolo dedicato alla vita e alle opere di Gianni Rodari: Favole al telefono.
"Riteniamo che avvicinare i bambini al teatro, sia in forma attiva che come spettatori, sia un investimento per la loro cultura, ma soprattutto per la loro persona - ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi -. Come Assessorato lavoriamo su entrambi questi binari ed è con soddisfazione che coinvolgiamo i piccoli, sin dalla più tenera età, ad entrare in questo mondo, sperimentando nuove emozioni, vettori necessari e imprescindibili di crescita emotiva ed umana".
Moltissime le adesioni pervenute per un evento che investe la didattica, la formazione, la crescita e la socialità, rinsaldando quel legame sempre più importante tra teatro e scuola, ribadito più volte nel corso degli anni da diverse circolari ministeriali.
"Nei giorni 10 aprile ed 8 maggio, oltre 700 bambini potranno assistere ad uno spettacolo dal vivo presso il teatro Rossini della città – spiega il direttore Marco Renzi -. Sarà un’occasione importante per venire in contatto con quella straordinaria macchina dei racconti che è il teatro, antica certamente ma non certo vecchia. Per molti, anzi moltissimi, sarà la prima magica volta in cui assistere ad un evento dal vivo e siamo certi che il ricordo di questo incontro resterà a lungo nella loro memoria". Secondo appuntamento mercoledì 8 maggio, con la scuola dell’Infanzia e primo ciclo della scuola Primaria.
Il Club Rotary di Civitanova Marche, in collaborazione con l'amministrazione comunale di Civitanova Marche, promuove un convegno e una mostra in occasione del 30° anno della chiusura della Cecchetti, azienda che ha rappresentato per decenni uno dei cuori economici del territorio.
Il clou delle celebrazioni sarà un interessante convegno in programma sabato 6 aprile alle 17 al cine-teatro Cecchetti (ingresso libero), nel corso del quale verrà ripercorsa la storia della ditta. Quindi, ci si sposterà alla palazzina sud del Lido Cluana, dove alle 19 verrà inaugurata una mostra (aperta da lunedì a domenica, dalle 18 alle 20, fino al 21 aprile) e ci sarà un momento di emozione con la consegna di attestati agli ex dipendenti della fabbrica.
"Questi appuntamenti - le parole del presidente del Rotary Club Civitanova Pio Amabili - sono fondamentali per mettere in luce il valore e l'impatto della Cecchetti sulla nostra comunità. Abbiamo voluto riportare la sua storia per non mandare dispersa questa parte importante della cultura cittadina, con una realtà che ha determinato la crescita industriale della città: sarà anche un modo per raccontare alle nuove generazioni cosa esisteva nella zona dove oggi troviamo abitazioni, uffici, parco. Vorremmo ricordare, inoltre, che nel 1997 il Rotary Club di Civitanova ha contribuito all’installazione del busto raffigurante Adriano Cecchetti che inizialmente era stato posizionato all’interno della fabbrica e che oggi è visitabile nell’attuale parco Cecchetti".
Nonostante la sua definitiva chiusura nel 1994, la Cecchetti ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Civitanova e ha giocato un ruolo fondamentale nel fornire benefici socioeconomici agli abitanti della città e dei paesi limitrofi, sin dalla sua apertura nel lontano 1892. Nei periodi di massima attività, infatti, la Cecchetti contava oltre 2.500 unità lavorative, su tre turni di otto ore giornaliere.
La raccolta dei materiali esposti alla mostra ed il coordinamento dei relatori sono stati curati dal Centro studi civitanovesi nella persona di Alvise Manni. Il resto dell'organizzazione, la ricerca dei dipendenti attualmente in vita (ricerca non esaustiva perché non esiste un elenco da cui attingere), coordinamento generale a totale cura del presidente del Rotary Club di Civitanova Pio Amabili. Hanno collaborato all’evento anche la Fototeca Comunale ed il Museo Magma.
È stato ufficialmente inaugurato il punto di incontro con i montefanesi di Claudio Camellina, il candidato sindaco della lista "Montefano Domani". La sede scelta è nella centralissima piazza Bracaccini, all'interno di un palazzo del Settecento.
Camellina ha dichiarato che sino alla data delle elezioni sarà a disposizione dei cittadini, senza appuntamento, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e la domenica dalle 11:15 alle 12:30. "Il dialogo diretto è il sistema migliore per conoscere i problemi e le opinioni della cittadinanza. Farò di tutto per incontrare quanti più montefanesi possibile", ha affermato il candidato sindaco di "Montefano Domani".
Sabato 31 marzo, alle 18.30, si sono accesi i nuovi impianti di pubblica illuminazione lungo via Paganuccia a Montefano. Una illuminazione pubblica efficace rappresenta un importante miglioramento per la sicurezza e il comfort di tutti i residenti e coloro che frequentano questa strada.
La sindaca Angela Barbieri – intervenuta durante l'inaugurazione – ha sottolineato l'importanza di questa nuova illuminazione, affermando: "Era da tempo desiderio dell'Amministrazione illuminare una via così importante del nostro paese. Via Paganuccia è non solo molto abitata, ma anche frequentata dai camminatori montefanesi che, a tutte le ore, percorrono questo tratto grazie alla sua bellezza panoramica e alla relativa tranquillità.L'amministrazione comunale ringrazia la ditta Eredi Paci Gerardo S.r.l. e il progettista Luigi Molini per la loro preziosa collaborazione e il contributo fondamentale che hanno fornito per rendere possibile questo importante progetto".
Nella matinata di oggi, inoltre, la sindaca ha ufficialmente inaugurato i lavori di rifacimento del mantello stradale in via San Marcello.
L'intervento ha permesso di migliorare sensibilmente la viabilità e la sicurezza stradale in questa zona, garantendo un transito agevole e sicuro per veicoli e pedoni.
La sindaca Barbieri ha espresso la propria soddisfazione per il completamento dei lavori, sottolineando l'importanza di questa opera."Finalmente abbiamo risolto un serio problema che ha afflitto i nostri concittadini per troppo tempo. La regimentazione delle acque in via San Marcello rappresenta un passo avanti significativo per la nostra città e dimostra l'impegno e l'attenzione dell'amministrazione comunale verso le esigenze dei cittadini" , ha dichiarato la prima cittadina.
La sindaca e l'amministrazione comunale hanno ringraziato, altresì, i residenti di via San Marcello per il graditissimo pensiero floreale ricevuto stamattina,"segno tangibile dell’apprezzamento dell’operato dell’amministrazione stessa e di quanto i lavori stradali nella via fossero assolutamente necessari", ha concluso Barbieri.
L’Amministrazione Bravi ha inaugurato oggi a Recanati il nuovo Centro del riuso, un impegno concreto e tangibile nei confronti dell'ambiente e del benessere della comunità locale. Realizzato grazie al reperimento dei fondi regionali per la somma di 200 mila euro, in un’area di circa 150 metri quadrati, in via Atlantico Volponi nei pressi dell’isola ecologica in zona Squartabue, il Centro del Riuso s’inserisce nell’ambito di un percorso virtuoso portato avanti in questi cinque anni dall’Amministrazione comunale che vede in prima linea la sostenibilità ambientale e sociale di Recanati.
“Il nuove Centro del Riuso porta un vento fresco di sostenibilità e consapevolezza nella nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - Essenziale per la promozione di uno stile di vita sostenibile, rappresenta una risorsa preziosa per la riduzione dei rifiuti e il prolungamento della vita utile degli oggetti. Il Centro del Riuso favorisce l’economia circolare, incoraggiando la condivisione e il riutilizzo come validi modi per ridurre l'impatto ambientale e per offrire alla comunità un sollievo economico in un periodo di costante aumento dei prezzi. È un'opportunità per tutti noi per trasformare i valori in azioni dimostrando il nostro impegno verso un futuro più sostenibile e solidale”.
Tra i principali obiettivi dell’apertura del Centro del Riuso: il contrasto e il superamento della cultura dell’usa e getta, la promozione e il riutilizzo dei beni usati per la riduzione della quantità di rifiuti da smaltire e il sostegno a fasce sensibili di popolazione che possono accedere gratuitamente a beni di consumo usati funzionanti.
Potranno essere confluiti al Centro del riuso i beni di consumo ancora in buono stato (anche dal punto di vista igienico) e funzionanti, ceduti a titolo di donazione al gestore del Centro, per essere efficacemente riutilizzati per gli usi, gli scopi e le finalità originarie che rientrano nelle seguenti categorie: piatti, posate e suppellettili; oggettistica; giocattoli; libri; mobili; divani; lampadari; reti; biciclette; passeggini e carrozzine; elettrodomestici di piccola taglia e funzionanti, come ferri da stiro, forni a microonde, apparecchi per cuocere, ventilatori, apparecchi elettrici di riscaldamento, aspirapolvere, tostapane, macchine per cucire, frullatori, macinacaffè, friggitrici, apparecchi radio, video registratori, apparecchi televisivi fino a 24 pollici, telefoni, fax, cellulari, personal computer, stampanti e altre periferiche, piccole apparecchiature informatiche, ecc.;
Mentre non potranno essere confluiti a titolo esemplificativo e non esaustivo: vestiti, il cui conferimento può avvenire mediante gli appositi cassonetti stradali di colore giallo; grandi elettrodomestici (frigoriferi, lavatrici, piani cottura, etc.), coperte, cuscini, materassi; beni destinati alla rottamazione collegata ad incentivi fiscali.
Il conferimento dei beni usati dovrà avvenire direttamente da parte dell’utente in maniera ordinata e divisa per tipologia avendo cura di non provocare danneggiamenti che ne possano compromettere il successivo riuso.
Il servizio di gestione del nuovo Centro del riuso è stato affidato, per la durata di 36 mesi alla società Atlante Cooperativa Sociale Onlus di Ancona che ha già maturato numerose esperienze nel settore e che attualmente ha in gestione anche i Centri del riuso del Comune di Castelfidardo e del Comune di Corinaldo. Il Centro del riuso di Recanati seguirà i seguenti orari di apertura:
Lunedì e Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00; Martedì e Giovedì dalle 15:00 alle 19:00: Mercoledì e Sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00.
Festività di Pasqua, controlli a tappeto dei carabinieri della Compagnia di Macerata. Sono state dispiegate sul territorio, ogni giorno, ben 20 pattuglie. Soltanto nelle giornate di Pasqua e Pasquetta sono stati controllati 239 obiettivi ed identificate 356 persone, di cui 71 pregiudicati. Diciassette, in totale, le contravvenzioni per violazioni al codice della strada.
CORRIDONIA - A Corridonia, nella mattinata del 27 marzo scorso, i militari della locale stazione hanno eseguito nei confronti di una 38enne originaria di Roma - condannata per reati contro il patrimonio commessi nel febbraio del 2023 e con fine pena nel mese di aprile 2026 - un provvedimento di sospensione cautelativa delle misure alternative con conseguente carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri. A disporre la sospensione degli arresti domiciliari è stato il magistrato di sorveglianza di Macerata. La donna, dopo l'arresto, è stata ristretta nella casa circondariale di Pesaro.
MACERATA - Sempre il 27 marzo, a Macerata, una pattuglia del nucleo radiomobile ha fermato in pieno centro città un'auto che procedeva in maniera irregolare. Il conducente, un 61enne maceratese, è risultato positivo all'alcol test: il suo tasso è risultato pari a 1,80 g/l (oltre tre volte oltre il limite consentito per legge). All'uomo è stata ritirata immediatamente la patente con conseguente denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza.
Nel corso della serata successiva, un altro equipaggio del nucleo radiomobile ha fermato in via Martiri della Libertà di Macerata un’autovettura, sottoponendo il conducente, un 44enne dello Sri Lanka e residente a Macerata, al controllo con l'etilometro. Controllo che ha dato esito positivo evidenziando un tasso alcolico pari a 0,77 g/l (di poco superiore al limite di legge). Al trasgressore è stata ritirata la patente e comminata una sanzione amministrativa.
Stessa sorte è toccata ad un 34enne di Pollenza, che nella nottata di Pasqua è stato fermato dai carabinieri mentre transitava in viale Martiri della Libertà, a Macerata. La sintomatologia evidenziata dall’automobilista ha indotto i carabinieri a procedere ad un accertamento con l'etilometro che ha rilevato un tasso alcolico pari a 1,26 g/l: quasi tre volte superiore al limite di legge. Anche in questo caso è scattato il ritiro immediato della patente e la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per guida in stato di ebbrezza alcolica.
CINGOLI E MONTE SAN GIUSTO - Quattro, infine, le segnalazioni alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente. Sono scaturite dai controlli effettuati, in diverse circostanze, dalle pattuglie del nucleo radiomobile e delle stazioni di Cingoli e Monte San Giusto, impegnate in specifici servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga. Le quattro persone segnalate - due giovani 23enni, un 18enne e un 50enne - sono state trovate in possesso di piccole quantità di hashish, pari a sei grammi complessivi, subito sottoposte a sequestro. amministrativo.
C’è tempo fino a sabato 6 aprile, per iscriversi al laboratorio di scrittura creativa con Giulia Ciarapica, nell’ambito di “Terre che leggono”, il progetto che coinvolge il Comune di Civitanova Marche in partenariato con la Biblioteca “Mozzi Borgetti” di Macerata, Vydia editore, Seri editore, il Museo tattile Omero e l’associazione CONtesto.
Durante gli incontri, la scrittrice e blogger culturale illustrerà alcune tecniche per organizzare un racconto, creare un personaggio o elaborare un incipit. Seguirà una parte pratica sorretta da brevi esercizi per quanto concerne la creazione dei personaggi.
L’evento formativo inizierà sabato 13 aprile, ore 16,00, presso la Biblioteca Zavatti. Il corso è gratuito, avrà la durata di due ore circa ed è destinato sia a ragazzi (dai 16 anni in su) che a partecipanti adulti.
Giulia Ciarapica insegna critica letteraria alla Scuola Passaggi e letteratura italiana del Novecento per l’agenzia letteraria Chi ti credi di essere.Collabora con le Scuderie del Quirinale seguendo il gruppo di lettura “Il filo nascosto”. Da settembre 2023 interviene come critica letteraria nel programma di Rai Uno “Mille e un libro”. Scrive sul “Foglio” e si occupa di libri sui social. Nel 2018 pubblica con Cesati Editore il saggio Book blogger. Scrivere di libri in Rete: come, dove, perché.
Nel 2019 è uscito il suo romanzo d’esordio, Una volta è abbastanza (Rizzoli), finalista al Premio Flaiano under 35, vincitore del premio Zocca giovani e del Premio Viva Gioconda – Salvatore Fiume opera prima.
Il suo ultimo romanzo è Chi dà luce rischia il buio (Rizzoli, 2022). Nel 2024 pubblica con Round Robin la graphic novel Come se non fossimo stati (Illustrazioni di Michela Di Cecio).
I militari della stazione carabinieri di Civitanova Marche hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione, emesso il 29 marzo scorso dalla procura della Repubblica del tribunale di Ancona nei confronti di un cittadino egiziano domiciliato nella stessa cittadina rivierasca, per il reato di lesioni personali aggravate commesso nella provincia anconetana nel luglio del 2017.
Il giovane, rintracciato dai carabinieri nel centro cittadino la mattina di Pasqua, è stato associato alla casa circondariale di Fermo, dove espierà la pena della reclusione di un anno.
Nel fine settimana pasquale, inoltre, la compagnia carabinieri di Civitanova Marche ha eseguito decine di controlli sulle strade, soprattutto in orario notturno nei pressi delle frequentatissime discoteche della riviera, e nei confronti di esercenti di pubblici esercizi, identificando complessivamente 115 persone e 83 veicoli.
Aggredisce la vicina di casa con un coltello: denunciata dai carabinieri di Porto Recanati una 24enne italiana, originaria della provincia di Frosinone. La ragazza, infatti, nel giorno di Pasquetta si sarebbe scagliata contro la vicina 49enne, originaria del Brasile, per futili motivi.
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 15:30. La vittima è stata immediatamente soccorsa dal 118 di Recanati e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche, dove ha ricevuto le cure necessarie. I fendenti della 24enne l'hanno raggiunta subito sotto la scapola, procurandole lesioni da arma da taglio giudicate guaribili in 20 giorni.
La donna è ancora ricoverata in ospedale, sebbene non si trovi in pericolo di vita. Le serrate indagini, svolte dai carabinieri fin dai primi minuti successivi all'aggressione, hanno permesso di individuare in poche ore la ventiquattrenne, che si era data alla fuga, e di ricostruire la vicenda. Le contestazioni a suo carico sono da ritenersi, al momento, provvisorie così come la responsabilità penale dell'indagata, che sarà accertata solo all'esito degli accertamenti.
L'intera comunità moglianese in queste ore è sconvolta per la tragica morte di Federico Garulli, il ventunenne deceduto nella serata di Pasquetta a seguito di un fatale incidente stradale lungo la provinciale 34 (leggi qui). Il sindaco, l'amministrazione comunale e l'intera cittadinanza partecipano commossi al lutto che ha colpito la famiglia del ragazzo, che lascia i genitori Giovanni e Katiuscia.
"In questi momenti non ci sono parole e se anche se ci fossero non potrebbero mai alleviare il fortissimo dolore dei familiari e degli amici per la perdita tanto imprevista quanto inconcepibile del giovane Federico - sottolinea in una nota di cordoglio la sindaca di Mogliano, Cecilia Cesetti, maestra delle elementari che ha insegnato a Garulli, e conosce anche gli altri quattro ragazzi che viaggiavano a bordo della Volkswagen Polo finita fuori strada la sera di Pasquetta-. Possiamo solo far sentire la nostra più sincera vicinanza e pensare che un giovane angelo, solare come era Federico, ci guarderà dall'alto e veglierà su tutti noi".
"Saranno giorni tristi per l’intera comunità, il vuoto che lascia sarà incolmabile. Rivolgiamo un pensiero di vicinanza e speranza per i ragazzi coinvolti in questo terribile incidente, ricoverati in ospedale e non, affinché superino questa tragedia", ha aggiunto la prima cittadina. La camera ardente verrà allestita mercoledì 3 aprile, dalle 15, nella chiesa di Santa Maria in Piazza. I funerali sono previsti per il giorno successivo, il 4 aprile alle 10, in occasione dei quali è stato proclamato il lutto cittadino.
Dei quattro giovani coinvolti nell'incidente, uno resta ricoverato in gravissime condizioni in clinica di rianimazione all'ospedale Torrette Ancona, in prognosi riservata. Gli altri tre, feriti in maniera più lieve, sono stati dimessi in mattinata.
Giovedì 4 aprile, a Sant'Elpidio a Mare, l’Università di Macerata vara il suo evento-network di ricercatori, psicologi, medici, organizzazioni impegnati per la promozione di stili di vita in grado di prevenire patologie e disturbi cronici.
Seguire la traiettoria responsabile di un benessere psico-fisico concreto e duraturo significa occuparsi pienamente di sé, evitare di trascurarsi, non dimenticare di amarsi. Un compito troppo spesso frettolosamente cancellato da un’agenda talmente fitta di impegni da sottovalutare il più significativo: la qualità della vita. Negli ultimi anni sono stati diversi gli studi che hanno dimostrato quanto la promozione e l’adozione degli stili di vita salutari sia fondamentale nella prevenzione, ma anche nel trattamento di molte patologie, in particolare quelle croniche, anche tramite apposite condotte come l’equilibrio nell’alimentazione, la costanza nell’attività fisica e il controllo dello stress.
Si tratta di variabili di cui è sconsigliato improvvisare la gestione e che interrogano una vasta gamma di esperti: psicologi, sociologi, enti, istituzioni pubbliche e private impegnati a disegnare l’articolata rete di informazione e promozione di un “health-lifestyle” a tutela della collettività e, specialmente, dei più fragili. Ad illustrare questa prima esperienza di definizione concreta, in campo scientifico, medico ed operativo, di prassi individuali più sane sarà l’evento “Salute e stili di vita”, organizzato dall’Università degli Studi di Macerata con il sostegno del MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) e dell’Unione Europea in accordo con Vitality, ossia uno degli 11 Ecosistemi territoriali selezionati dal MUR, il Ministero dell'Università e della Ricerca, nell'ambito della Missione "Istruzione e Ricerca del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
L’iniziativa, nata in occasione della Giornata Mondiale della Salute si svolgerà giovedì 4 aprile all’Auditorium Giusti (Via Augusto Murri -Sant’Elpidio a Mare), a partire dalle ore 15. Tra i relatori la Ceo di Dami Elisabetta Pieragostini, promotrice di un modello d’impresa umano-centrico e di un welfare personalizzato per la cura dello stress, Renato Bisonni (Primario di Oncologia all’Ospedale Civile Augusto Murri, estremamente attivo nella prevenzione con la Lega Italiana della Lotta Contro i Tumori, la psicologa Francesca Cardarelli, il pediatra Domenico Meleleo, il ricercatore e divulgatore scientifico David Mariani (Healty Habits), la ricercatrice Veronica Guardabassi (Unimc), la docente di Psicologia dello Sviluppo e dell' Educazione Paola Nicolini ( Unimc). Un ampio ventaglio di voci, un prisma che scompone la luce del futuro restituendoci la varietà dei modi per viverlo sempre, rigorosamente, in buona salute.
Tasso alcolemico cinque volte superiore al limite di legge: denunciato un operaio trentenne. Per rendere più sicura la circolazione stradale durante il weekend di Pasqua, infatti, numerosi sono stati i controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Camerino.
Le principali vie di comunicazione sono state presidiate dai militari, che hanno elevato quattro sanzioni di cui la più importante è stata la denuncia di un giovane ussitano trovato in stato di ebbrezza. L'uomo è stato trovato con un tasso alcolemico cinque volte oltre il limite consentito. Per lui, oltre alla sospensione della patente, è scattato il sequestro del veicolo e la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata.
Il 6 aprile i principali rappresentanti delle istituzioni regionali e locali ed i promoter della regione Marche e personaggi nazionali si danno appuntamento a Monte Cavallo per un evento volto a sottolineare le potenzialità di valorizzazione del territorio insite nel più antico sistema agroforestale adottato in regione.
Affermate come destinazione culturale e balneare, le Marche nascondono un patrimonio boschivo e silvo pastorale tramandato da generazioni, che ne alimenta l'attrattività in termini paesaggistici ed enogastronomici.
Dall'entroterra alla costa, la chiave di volta per il territorio nel suo complesso è creare sinergie tra le diverse anime e vocazioni della regione, presentata come un unicum. Di questo è convinto Gianluca Crocetti, consigliere comunale di Civitanova Marche, che a questo scopo ha attivato una serie di incontri per realizzare in concreto il progetto.
L’appuntamento di Monte Cavallo, voluto dal sindaco Pietro Cecoli in collaborazione con i titolari del ristorante "Il Nido dell'Aquila", gli chef Renzo e Clarissa Budassi, intende, infatti, proseguire il discorso iniziato lo scorso febbraio con la cena evento 'Dai Monti Sibillini al Mar Adriatico', che con The Lord of Truffle ha presentato l’inedito connubio pesce e Tartufo nero pregiato, quale rappresentazione dell'interazione vincente tra le diverse vocazioni del territorio presso il locale “Officina” di Vittorio Rastelli che è stato sponsor e uno dei promotori dell’iniziativa.
La conferenza sarà introdotta da Gianluca Crocetti, consigliere comunale di Civitanova Marche, ideatore dell’iniziativa e vedrà la presenza di Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione, Pierpaolo Borroni, consigliere regionale, Fabrizio Ciarapica, sindaco del comune di Civitanova, Andrea Agostini, presidente di Marche Cultura, Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina e presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Pietro Cecoli, sindaco di Monte Cavallo.
La partecipazione dell’ospite speciale Tony Sasa, titolare dell’Enoteca Pontevecchio a Firenze e manager della tenuta toscana Il Palagio, porterà una preziosa testimonianza per la parte di promozione a livello internazionale.
La mattinata, in programma presso il Ristorante Nido dell’Aquila, sarà allietata dalla performance scenografica del Sommelier del tartufo Daniele Violoni, in arte The Lord of Truffle e dalla lettura enogastronomica del giornalista Carlo Cambi. A loro si affiancheranno gli esponenti della comunità locale. Aroldo Curzi Mattei, imprenditore, Mosé Ambrosi, titolare della Cantina Fontezoppa, Marco Medori, presidente di Fondazione Italiana Sommelier e Ludvina Cinti, presidente dell’Associazione La Terra Trema Noi No.
Alla conferenza seguirà un pranzo conviviale, con un menù di specialità locali, curato dallo chef de Il Nido dell’Aquila. L’evento è patrocinato dal comune di Monte Cavallo, Pieve Torina e Comunità Montana.