di Picchio News

Pollenza, ordina un Iphone su Facebook ma a casa arriva un altro cellulare: il truffatore è un 18enne

Pollenza, ordina un Iphone su Facebook ma a casa arriva un altro cellulare: il truffatore è un 18enne

Compra un Iphone sul "Market Place" di Facebook, ma nel pacco del corriere c'è un telefono diverso: denunciato il venditore dai carabinieri della Compagnia di Macerata. A rimanere truffato è stato un 43enne di Pollenza che aveva comprato sulla nota piattaforma sociale un Iphone 14 al prezzo di 660 euro, senza mai vederlo una volta pagato.  IL CASO - I fatti risalgono allo scorso mese di aprile quando l'uomo, di origine dominicana ma residente a Pollenza, ha concluso - tramite la sezione "Market Place" del popolare social network - l’acquisto di un Iphone 14, con pagamento previsto all'atto della consegna.  In effetti il pacco che avrebbe dovuto contenere l’articolo ordinato è regolarmente giunto a destinazione e lo straniero ha perfezionato l’acquisto versando al corriere la somma in contanti di 650 euro. Fin qui tutto è sembrato andare per il verso giusto ma quando il 43enne ha aperto il pacco, al posto del telefono ordinato ha trovato uno smartphone diverso da quello previsto e di valore molto inferiore. L'uomo ha ricontattato il venditore e, su sua indicazione, ha restituito lo smartphone erroneamente ricevuto a un corriere.  Passano i giorni ma il pacco con l'Iphone non arriva, mentre su Facebook non c’è più traccia dell’annuncio così come del profilo del venditore. Anche il suo numero di telefono diventa non raggiungibile e quindi all’ignara vittima, resasi oramai conto di essere stata raggirata, non resta che rivolgersi ai carabinieri della stazione di Pollenza per presentare denuncia. I militari dell'Arma, dopo un certosino lavoro svolto in breve tempo, sono riusciti a risalire al venditore. Si tratta di un giovanissimo cittadino austriaco, appena 18enne, residente nella provincia di Udine, già con precedenti. In base agli elementi raccolti dagli investigatori il ragazzo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata e dovrà rispondere del reato di truffa.   

28/05/2024 17:30
"Frrigo", l'ultima idea di Chef Recanti: il gelato di alta gamma che rivoluziona i dessert dei ristoranti

"Frrigo", l'ultima idea di Chef Recanti: il gelato di alta gamma che rivoluziona i dessert dei ristoranti

"Frrigo" è un gioco di parole che evoca il nome del suo creatore, lo chef marchigiano Errico Recanati del ristorante Andreina a Loreto. Questo è anche il nome del nuovo progetto nato dalla collaborazione creativa tra Recanati e l’architetto Giacomo Ortenzi. "L'obiettivo è supportare chef e ristoratori nella creazione di una carta dessert personalizzata, introducendo il gelato artigianale," spiega Marco Crocenzi, startupper nel settore della ristorazione e project manager di Frrigo, che in un’intervista a CiboToday ha raccontato come è nata l’iniziativa e come funziona. "Frrigo è un gelato di alta gamma, realizzato con materie prime di qualità", afferma Crocenzi, che ha supportato lo chef fin dall'inizio del progetto. Originario di Porto San Giorgio, Crocenzi opera nel settore della ristorazione offrendo soluzioni di digital marketing, ed è anche proprietario della catena di pizzerie Basilico. Dall'altra parte, c'è lo chef Recanati, esperto di cucina rurale e maestro della griglia, caratteristiche che definiscono il suo ristorante Andreina. "Vogliamo aiutare i ristoranti a valorizzare i loro menù esistenti e a creare proposte dolci di alto livello. Errico collabora con i partner per sviluppare il menù dei dessert, dove il gelato è protagonista senza oscurare l'identità del locale,"racconta Crocenzi". Il gelato Frrigo è disponibile in tre gusti: "Crema Andreina", una crema aromatizzata al limone ideata dallo chef; "Cioccolato all’acqua", senza latte per gli intolleranti; e "Nocciola affumicata", con una elevata percentuale di pasta di nocciole di qualità. Il gelato viene prodotto in un laboratorio artigianale a Milano, utilizzando materie prime eccellenti. "Lo chef desidera imprimere anche in questo progetto la sua filosofia produttiva, utilizzando ingredienti di qualità come il cioccolato Guanaja, una varietà di cacao specifica, e le nocciole di Agrimontana, un'eccellenza piemontese,"spiega Crocenzi, sottolineando l’attenzione alla sostenibilità dell’intero processo produttivo". Il progetto si rivolge ai ristoratori, che possono stabilire una partnership con lo chef. Grazie a una rete di distributori coordinata da Errico Recanati, l'obiettivo è non solo fornire il gelato, ma anche offrire un servizio di personalizzazione della carta dessert e organizzare eventi dedicati con il gelato come protagonista, oltre a consentire l'uso dell’immagine e del nome di Errico. Non è necessario prendere tutti e tre i gusti, ma scegliere quello più adatto alle esigenze del ristorante. Frrigo è già presente in alcuni locali a Milano, Emilia-Romagna, Marche e sull’isola di Lampedusa, dove è previsto un evento di presentazione del prodotto, dato che lì è già piena estate.  

28/05/2024 17:20
80 anni dall'eccidio di Montalto: all'Ite "Gentili" di Macerata una giornata per non dimenticare

80 anni dall'eccidio di Montalto: all'Ite "Gentili" di Macerata una giornata per non dimenticare

L’Ite “Gentili” di Macerata ha ospitato la delegazione maceratese dell’”Associazione nazionale per le vittime civili della guerra”, dove la stessa presidente Sandra Vecchioni ha consegnato il riconoscimento ai ragazzi delle classi quarte dell’Istituto che hanno partecipato al “Concorso nazionale vittime civili dei conflitti”, seguiti dalla professoressa di Storia Letizia Evangelisti.  Nella mattinata è stato proiettato un docufilm che ha fatto da cornice all’intervento del professor Enzo Calcaterra, studioso e ricercatore di Storia contemporanea, sull’eccidio di Montalto avvenuto ottanta anni fa e che costò la vita ad oltre trenta partigiani a seguito di un rastrellamento nazifascista. Le immagini e le parole del relatore hanno emozionato i presenti, in particolar modo alla testimonianza della professoressa del “Gentili” Rosella Ancillai che ha organizzato la giornata di lavori ed il cui padre ha vissuto in prima persona quelle terribili giornate, scampando alla strage. Sottolinea la valenza dell’attività svolta la professoressa, Paola Formica, referente di Istituto di Educazione civica che ricorda il valore essenziale della riflessione su queste tematiche; dello stesso avviso la dirigente Alessandra Gattari che evidenzia "come questi momenti preziosi di condivisione siano fondamentali nella formazione umana dei giovani studenti".

28/05/2024 16:32
Il generale Vannacci fa tappa ad Ascoli: "Nessuno può tapparci la bocca, questa Europa non ci piace"

Il generale Vannacci fa tappa ad Ascoli: "Nessuno può tapparci la bocca, questa Europa non ci piace"

Il generale Roberto Vannacci ha fatto tappa ad Ascoli dove è stato accolto dal segretario regionale della Lega, Giorgia Latini. Nell'occasione è stato presentato il suo ultimo libro "Il coraggio vince", nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani.  Candidato capolista della Lega in Italia centrale per le prossime elezioni europee dell'8 e 9 giugno, il generale ha tirato la volata anche ai due candidati marchigiani Mirco Carloni e Anna Menghi. "L'aria sta cambiando - ha spiegato l'onorevole Giorgia Latini -. Vedere una sala così piena a quest'ora ci dà una grande speranza per un'Europa migliore. Solo chi ha coraggio e agisce con il cuore può riaccendere una luce in Europa per tutelare gli italiani dalle 'eurofollie'. Non possiamo rinunciare alle nostre radici, alla nostra patria, ai nostri confini, alla nostra identità e alla sicurezza. Questi sono i suoi valori. Questi sono i valori della Lega. Stiamo facendo una battaglia per tutelare il nostro popolo e la nostra identità. Dobbiamo essere orgogliosi di essere italiani". Presenti anche l'assessore regionale Andrea Maria Antonini, il segretario provinciale Roberto Maravalli, il coordinatore comunale Flavio Echites e i candidati della Lega per le amministrative ad Ascoli. Il generale Vannacci ha raccontato la nascita del suo secondo libro, dopo il best seller "Il mondo al contrario" e spiegato le ragioni che lo hanno condotto ad accettare l'invito del leader della Lega, Matteo Salvini. "Combatterò per gli ideali di patria, identità a difesa delle nostre radici e della nostra sicurezza. Porterò avanti questa battaglia finché non raggiungerò gli obiettivi - ha affermato Vannacci -. La cosa più importante è la libertà di espressione. Non esistono idee totalmente sbagliate. Lo sviluppo si crea proprio con affermazioni a volte apparentemente non condivisibili. Poi che sia non vera o sbagliata ben venga, ma nessuno può tapparci la bocca. Questa Europa non ci piace, perché non rappresenta la nostra storia, la nostra tradizione. Inutile mettere la testa sotto la sabbia. Facciamoci valere".    

28/05/2024 16:30
Una nazionale argentina per la Cbf Balducci: Daniela Bulaich è la nuova schiacciatrice arancionera

Una nazionale argentina per la Cbf Balducci: Daniela Bulaich è la nuova schiacciatrice arancionera

Ecco il poker di nuovi arrivi in casa Cbf Balducci Hr: il Club maceratese annuncia di aver concluso l’accordo per la stagione 2024/25 con la schiacciatrice argentina Daniela Bulaich, classe 1997 per 178 centimetri di altezza. Un quarto colpo di mercato di assoluto livello, nelle Marche arriva un'atleta di grande qualità ed esperienza anche a livello internazionale: la neo arancionera veste infatti da anni la maglia albiceleste della Nazionale argentina e con “Las Panteras” ha anche disputato le Olimpiadi di Tokyo e il campionato mondiale. Quest’estate sarà in campo con l’Argentina, inoltre, nella Challenger Cup Fivb a luglio nelle Filippine e nella Copa Panamericana ad agosto in Messico. A livello di Club, Daniela Bulaich può vantare già tre importanti stagioni nella Serie A2 italiana, vissute con le maglie dell’Albese (2023/24), di Olbia (2022/23) e di Catania (2021/22): ben 1.218 i punti messi a segno nella sua esperienza in Italia, risultando la seconda giocatrice nella speciale classifica dei realizzatori degli ultimi tre anni di A2. In precedenza, la schiacciatrice argentina ha giocato nel massimo campionato del suo Paese per tre stagioni con il San Lorenzo e prima ancora con il Boca Juniors, Club con il quale è cresciuta nel settore giovanile. "Sono molto felice di poter giocare in Italia per un'altra stagione, la mia quarta consecutiva – queste le prime parole di Daniela Bulaich da schiacciatrice arancionera – soprattutto in una società ambiziosa come la CBF Balducci HR Macerata. Ho ottime sensazioni, sento che sarà una bella sfida, ci aspetta un campionato lungo e molto duro ma proveremo a fare il massimo. Speriamo di poter fare una grande stagione, con il supporto dei tifosi che so ci sono sempre molto vicini! Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura in arancionero".

28/05/2024 16:25
Eccellenza, il Chiesanuova sceglie la continuità: confermato Mobili in panchina

Eccellenza, il Chiesanuova sceglie la continuità: confermato Mobili in panchina

Il Chiesanuova Calcio comunica che Roberto Mobili resterà alla guida della squadra anche per la prossima stagione, in quello che sarà il terzo campionato di fila del club in Eccellenza. Assieme al mister viene confermato il direttore sportivo Ivan Menghi e tutto lo staff tecnico, pertanto il preparatore atletico Jonatan Magnaterra, il preparatore dei portieri Marco Corsetti e il team manager Marco Bruni. È sempre stata questa la volontà della società, un giusto e meritato riconoscimento per Mobili dopo una stagione sensazionale chiusa dal gruppo biancorosso al terzo posto, lottando per svariate settimane per il primato. Un gruppo che ha collezionato superlativi risultati distinguendosi per un gioco brillante e l'attacco che è stato il più prolifico del torneo. Gli incontri avvenuti tra il presidente Bonvecchi e l'allenatore dopo la fine del campionato hanno evidenziato una visione comune, stima reciproca e l'intenzione di proseguire insieme. Sono serviti inoltre per limare alcuni dettagli e per impostare le linee guida del mercato biancorosso, una campagna trasferimenti affidata in primis a Menghi. Soddisfatto il presidente Luciano Bonvecchi che dichiara: "Siamo felici di comunicare ufficialmente la prosecuzione del rapporto di collaborazione con Mobili. Era doveroso dare continuità ad un progetto che ha visto il Chiesanuova acquisire mentalità e aggiungere professionalità nella gestione della squadra, degli allenamenti e delle partite. Vista l'importanza dello staff abbiamo deciso di tenerlo in blocco e posso anticipare che stiamo lavorando con il ds e consulente di mercato Ivan Menghi affinché la rosa verrà confermata in larga parte e si proceda alla costruzione della Prima squadra. Nei prossimi giorni contiamo di iniziare a dare le prime notizie in merito. A proposito di conferme, infine, a breve ci riuniremo per definire l’assetto societario ma posso anticipare che non ci saranno particolari novità. Semmai tanti rinnovi delle cariche più importanti, a cominciare da quella di direttore generale sempre affidata a Silvano Sacchi".

28/05/2024 16:00
Nuovo Punto salute a Fiuminata: "Un riferimento per il territorio montano"

Nuovo Punto salute a Fiuminata: "Un riferimento per il territorio montano"

Taglio del nastro stamattina per il Punto Salute di Fiuminata, il secondo nell’Ast di Macerata dopo quello di Recanati. Un passo importante verso la Medicina di prossimità, soprattutto in territori montani dove la maggior parte della popolazione è anziana e vive in luoghi distanti dai principali ospedali. L’ambulatorio, situato nei locali dell’ex sede della Guardia medica in Via Roma n.33, è aperto il mercoledì e il venerdì, con orario 10-13, ed è accessibile per i cittadini dietro presentazione di impegnativa del medico di medicina generale (MMG) o di altro specialista. Saranno erogate prestazioni sanitarie che vanno dall’ECG, Holter pressorio e cardiaco, spirometria, somministrazione di terapie sottocutanee e intramuscolari, misurazione dei parametri vitali (PA, Sat, FC, FR, TC), peso e altezza, glicemia (prelievo capillare), misurazione INR: TAO (prelievo capillare), alle medicazioni semplici e avanzate, bendaggi semplici e rimozione punti di sutura. Sono previste anche attività di educazione e promozione alla salute, orientamento e informazione all’utente e attività di counseling. Alcune prestazioni, quali ECG, Holter cardiaco e pressorio e la spirometria sono gestite in Telerefertazione e il relativo referto potrà essere ritirato successivamente presso il Punto Salute. “L’ambulatorio è rivolto all’erogazione di prestazioni programmabili, ma rappresenta un riferimento importante per la salute di cittadini che vivono nelle aree interne, come Fiuminata e anche i Comuni limitrofi di Pioraco e Sefro, dove la popolazione è prevalentemente anziana e dove avere un Punto Salute a cui rivolgersi diventa fondamentale per garantire l’equità dell’accesso alle cure per ogni cittadino” - dichiara il direttore Generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci.   L’assessorato regionale alla Sanità rimarca l’azione di potenziamento della sanità territoriale, secondo le disposizioni approvate nel Piano Socio Sanitario Regionale e le direttive dell’assessorato regionale alla sanità. Un potenziamento che si sta attuando anche attraverso l’apertura dei 50 Punti Salute che saranno complessivamente attivati nelle Marche entro l’anno. L’obiettivo è garantire servizi ai cittadini marchigiani che vivono nelle aree dell’entroterra, ridurre le liste di attesa e alleviare la pressione e gli accessi impropri alle strutture ospedaliere.

28/05/2024 15:35
Massaggi hot nel centro estetico: le due titolari denunciate per sfruttamento della prostituzione

Massaggi hot nel centro estetico: le due titolari denunciate per sfruttamento della prostituzione

Massaggi hot nel centro estetico: denunciate due donne. A scoprirlo, nei giorni scorsi, sono stati i carabinieri del Nas e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro nel corso di controlli congiunti con i militari della sezione operativa della Compagnia di Fermo, che hanno anche portato al sequestro di cosmetici nel negozio, sito a Campiglione di Fermo.  Le due titolari del centro, entrambe di origini cinesi di 57 e 46 anni, sono state denunciate alla Procura per sfruttamento della prostituzione. A praticare i massaggi alcune connazionali di età compresa tra i 30 e i 40 anni. È stato appurato che la clientela era tutta proveniente dalla provincia e di età compresa tra i 18 e i 60 anni: in particolare alcuni giovanissimi usavano regalare un buono massaggio ad amici in occasione del compimento della maggiore età. In alcuni casi sarebbe stato proposto anche un rapporto completo, dietro corrispettivo di circa 200 euro mentre il solo massaggio erotico costava circa 50 euro, ovviamente tutto rigorosamente "in nero".  

28/05/2024 15:28
Macerata, Massimiliano Prenna completa il Cammino di Santiago: "700 km di spiritualità e condivisione"

Macerata, Massimiliano Prenna completa il Cammino di Santiago: "700 km di spiritualità e condivisione"

Massimiliano Prenna, segretario del gruppo CB Tigrotto di Villa Potenza, ha chiuso quest’oggi, dopo un mese esatto e 700 km percorsi, la sua emozionante esperienza lungo il Cammino di Santiago. Diversamente dai pellegrini che solitamente iniziano il loro viaggio da San Jean, Massimiliano ha deciso di partire da Vitoria, la capitale dei Paesi Baschi. "Ho fatto il cammino basco - racconta - Sono partito il 28 aprile per conto mio, poi ho trovato molti amici per strada".  Il viaggio di Massimiliano è iniziato con un volo da Ancona a Bruxelles (Charleroi), seguito da un altro volo fino a Vitoria. Originariamente, il suo piano era di arrivare a San Jean, ma a causa delle cattive condizioni meteorologiche previste e di una tosse persistente, ha scelto di partire da Vitoria, dove era già presente un percorso. "Coincidenza, sono capitato a Vitoria proprio nel giorno di San Prudencio, santo patrono della città. Tutta la gente del paese andava nel santuario del patrono, che era sulla strada del mio cammino," ricorda Massimiliano. Durante le prime due tappe del cammino basco, Massimiliano ha camminato in solitudine, ma ha poi incontrato un gran numero di pellegrini sul cammino francese a partire da Santo Domingo de la Calzada. "Mi ha spinto innanzitutto il motivo religioso dietro al cammino, poi anche il senso di libertà che ti dà un’esperienza del genere", spiega. Massimiliano ha infatti incontrato persone provenienti da tutto il mondo, non solo dall'Europa. Ha stretto amicizia con Lucas, un ragazzo argentino di Buenos Aires, e ha camminato per due settimane con Jennifer, una ragazza di Barcellona. "È stato un bel modo per confrontarsi con altre realtà", dice. Questo è stato il primo Cammino di Santiago per Massimiliano, che aveva già completato il Cammino dei Forti di San Severino, un percorso di cinque giorni. In totale, ha percorso 700 km. "Avendo parecchia tosse, ho sofferto il fatto che diversi alberghi non avevano il riscaldamento; il giorno successivo mi sono fermato per riprendere un po' di forze. È stato l’unico tratto in cui ho riscontrato qualche difficoltà", racconta. Dopo aver raggiunto Santiago, Massimiliano si è fermato per due giorni, una pratica comune tra i pellegrini per riposarsi. "Siamo arrivati a circa 1500 m di altezza. Il punto più alto è la Cruz de Hierro, la croce di ferro, posta nel punto di altitudine massima che i pellegrini devono superare lungo il cammino, a 1504 metri di altitudine," descrive. Una delle esperienze che più ha colpito Massimiliano sono stati gli alberghi "a donativo", dove non c'è una tariffa fissa ma si paga attraverso una donazione spontanea. "Lì ho trovato parecchio spirito di condivisione. Questo racchiude un po’ l’essenza del cammino di Santiago", osserva. Ha inoltre visitato la Chiesa di San Nicolas, situata dopo Burgos, ora adibita ad albergo e gestita da italiani. Durante il cammino, si è formato un gruppo di italiani che ha condiviso con lui questa straordinaria esperienza. "Ci siamo conosciuti camminando fianco a fianco e nelle soste quando pioveva”. Insieme a loro, quest’oggi, l'arrivo davanti alla Cattedrale di Santiago di Compostela, il culmine del viaggio di Massimiliano. "L'arrivo è stato davvero emozionante. Ho alzato le braccia al cielo in segno di traguardo della meta raggiunta e con gli ultimi amici di pellegrinaggio abbiamo camminato insieme gli ultimi passi con le mani stretta l'una con l'altra". Alla fine del suo pellegrinaggio, Massimiliano ha ritirato con grande orgoglio la Compostela, il certificato che attesta il completamento del cammino. Il ricordo di un’esperienza che porterà per sempre con sé.

28/05/2024 15:00
L’archeologia medievale per conoscere meglio le Marche: convegno internazionale all'Unimc

L’archeologia medievale per conoscere meglio le Marche: convegno internazionale all'Unimc

A via oggi fino a giovedì 30 maggio all’Università di Macerata il secondo convegno internazionale di Archeologia Medievale nelle Marche, organizzato da Umberto Moscatelli, archeologo e docente di tipografia antica di Unimc, con il sostegno della sezione scientifica Beni Culturali “Massimo Montella” dell’ateneo. Ai lavori partecipano studiosi provenienti da varie università italiane e una delegazione di studiosi croati per i confronti con l’altra sponda dell’Adriatico. L’iniziativa gode dei patrocini della Società degli Archeologi Medievisti Italiani, dell’Istituto di Studi Superiori Medievali “Cecco d’Ascoli”, della Deputazione di storia Patria per le Marche e del Comune di Macerata.  “Un’iniziativa di altissimo livello e di portata internazionale” ha rimarcato il rettore John McCourt dando il benvenuto ai convenuti. “L’archeologia medievale è una disciplina giovane rispetto a quella classica, ma che nel nostro Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo ha trovato molta attenzione in una prospettiva interdisciplinare”, ha sottolineato la direttrice Lorella Giannandrea.  “Il primo convegno di Macerata del 2019, i cui atti sono stati pubblicati nel 2021, ha segnato una svolta, mostrando un crescente interesse per l’archeologia medievale nella Regione, testimoniato da altri eventi, tra cui Ascoli e Urbino, e iniziative editoriali. Ma questa disciplina non occupa ancora il posto che meriterebbe, dal momento che si rivolge a un patrimonio post classico architettonico che in larga misura coincide con il tessuto urbanistico ed edilizio dei nostri Comuni”, ha osservato Moscatelli, evidenziando come studi mirati sulle centinaia di insediamenti finora non indagati presenti in regione possono portare alla luce informazioni di grande interesse. Hanno portato il loro saluto anche Pierluigi Feliciati, responsabile della sezione scientifica Beni, l’asessore alla cultura e all’istruzione di Macerata Katuscia Cassetta, Stefano Finocchi e Federica Erbacci delle Soprintendenze delle province di Ancona e Pesaro e Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, Paul Arthur, presidente della Società degli archeologi medievisti italiani, Daniele Sacco dell’Università di Urbino e Furio Cappelli dell’Istituto di Studi Superiori Medievali “Cecco D’Ascoli”.  

28/05/2024 14:40
Macerata, tornano gli aperitivi ma stavolta sono italiani: ogni locale proporrà un prodotto locale

Macerata, tornano gli aperitivi ma stavolta sono italiani: ogni locale proporrà un prodotto locale

Narratori del gusto e del territorio invadono il capoluogo di provincia per Aperitivo Macerata, appuntamento inserito all'interno della terza edizione di Città di Macerata in Festa. Da Milano, dall’Umbria e da altre zone delle Marche. Sono i blogger, gli influencer e i content creator che venerdì prossimo visiteranno e assaggeranno le proposte di aperitivo nei dieci locali di Macerata che, quest’anno, costituiscono il circuito di Aperitivo Macerata. Sia venerdì 31 maggio che sabato primo giugno, gli aperitivi saranno disponibili per tutti coloro che vorranno assaggiarli mentre domenica 2 giugno spazio all’evento di premiazione finale. Del tutto innovativa la formula che permette ai locali aderenti di proporre un aperitivo incentrato principalmente su uno specifico prodotto locale, ma presentandolo in modo inconsueto, gustoso e contemporaneo.  E così da TuttoPepe protagonista sarà il carciofo di Montelupone, da Hab la Galantina e da DiGusto, nella nuova sede di via de Velini, olio evo monovarietale Piantone di Mogliano e Coroncina. Sùgo esplora il mondo-ciauscolo, mentre Lord Bio incentra la sua proposta sul gusto primaverile delle fave. Pecorino dei Sibillini protagonista da Beer Bang e il calcione alla Rotonda. Ponte del gusto tra Cina e Marche da Dumpling Bar intorno al Vitellone Marchigiano e “sublimazione” del Verdicchio di Matelica al Caffè Corso. Da Zerodiciannove, Aperitivo in Sella, con tour in bici elettrica, caccia al tesoro social e kit del territorio, per apprezzare il Ribona e i prodotti locali in modo attivo e alternativo.  Domenica 2 giugno evento di premiazione nell’ambito di Città di Macerata in Festa, sul palco dei Giardini Diaz, a partire dalle ore 20.00 con la conduzione della food editor Ilaria Cappellacci che farà parte della giuria insieme all’active girl Lorena Bega, Nadia Stacchiotti con i suoi “Racconti di Marche”, Deborah Iannacci alias Trippadvisor, Juliana de Brito di Worderful Marche e Alessandro Axel Biti, Ambassador dei borghi più belli d’Italia. Aperitivo Macerata è un’iniziativa promossa dall’assessorato allo Sviluppo Economico in collaborazione con l’organizzazione di Tipicità e rappresenta un’iniziativa “speciale” del Grand Tour delle Marche che, a Macerata, avrà il suo culmine con la nuova edizione di Evo, programmata in città dal 19 al 22 settembre.   

28/05/2024 14:00
Eccellenza, Magi al K-Sport Montecchio: sarà avversario di una Maceratese ancora in stand-by

Eccellenza, Magi al K-Sport Montecchio: sarà avversario di una Maceratese ancora in stand-by

Giuseppe Magi è il nuovo allenatore del K-Sport Montecchio Gallo. Nella serata di lunedì è arrivata l’ufficialità da parte del club pesarese, per una trattativa che andava avanti già da qualche giorno. Dopo il deludente sesto posto in classifica, il K-Sport Montecchio Gallo affida dunque la propria panchina ad un tecnico esperto e navigato, capace di vincere due campionati di Serie D in carriera. Il primo di questi fu vinto proprio a Macerata, dove Magi è ricordato con grande affetto da tutto il popolo biancorosso grazie alla memorabile stagione 2014/15 degli "Invincibili". Lo stesso allenatore pesarese è stato grande ospite della festa per i 10 anni della Curva Just, tenutasi lo scorso sabato al Sasso d’Italia. Il ritorno di Magi alla Maceratese è stata un’ipotesi accarezzata più volte nel corso delle ultime stagioni, ma mai concretizzatasi. Per quest'anno la Rata ritroverà dunque solo da avversario il suo ex condottiero nel torneo di Eccellenza. Mentre diverse squadre si sono mosse con largo anticipo, la società biancorossa è ancora a lavoro per capire quale sarà il suo futuro. Intanto, alcune indiscrezioni vedrebbero una cordata di acquirenti pronto a rilevare il 50% della Maceratese. Il restante 50% rimarrebbe in mano al presidente Crocioni, che in questo modo vedrebbe però ridimensionata la propria influenza sulle decisioni del club.  In settimana previsto un incontro decisivo per chiudere la trattativa.

28/05/2024 12:20
Kickboxing Macerata protagonista ai campionati italiani: Simone Aringolo conquista la medaglia d'oro

Kickboxing Macerata protagonista ai campionati italiani: Simone Aringolo conquista la medaglia d'oro

Il 25 e 26 maggio scorsi a Jesolo si sono svolti i campionati italiani e il Trofeo Italia 2024 dí kickboxing su ring a contatto pieno. La Kickboxing Macerata ha partecipato con 5 atleti. I primi a combattere sono stati i due esordienti Manuel Battistelli e Lorenzo Romagnoli che per sfortuna e ancora poca esperienza, ma con la grinta e determinazione che li contraddistinguono, si sono dovuti fermare ai quarti di finale ad un soffio dal podio. L'esordiente ad un assoluto, il diciassettenne Jacopo Catinari, con molta tecnica e velocità ha raggiunto la finale conquistando un meritatissimo argento che lo porta ad un passo dalla nazionale italiana. Leonardo Rosetti, già atleta professionista, si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio. La medaglia d’oro è stata vinta da Simone Aringolo, atleta della seconda serie nazionale, capace di trionfare al trofeo Italia coronando un sogno che coltivava da mesi, mentre si allenava duramente con diversi sacrifici per mantenere il peso. Il maestro Paolo Pesci si dice soddisfatto della propria squadra per l’impegno, la serietà, la tecnica e la sportività dimostrate dagli atleti sia durante la lunga preparazione sia durante tutto il weekend di gara. Risultati che confermano la Kickboxing Macerata come realtà di assoluto valore a livello nazionale. 

28/05/2024 11:50
Serravalle di Chienti entra a far parte dei "Borghi del solco": una tradizione antica mai abbandonata

Serravalle di Chienti entra a far parte dei "Borghi del solco": una tradizione antica mai abbandonata

Serravalle di Chienti diventa l'unica realtà marchigiana chiamata a far parte dei "Borghi del solco". La tracciatura del solco è una pratica contadina inserita dal Ministero delle Politiche Agricole nel "registro nazionale del paesaggio rurale, delle pratiche agricole e conoscenze territoriali di interesse storico". Grazie, inoltre, alla collaborazione con l’Università del Sannio, questa pratica è candidata a essere riconosciuta patrimonio dell'Unesco come bene immateriale. Si tratta di una modalità antichissima di devozione rituale diffusa nel centro Italia, che prevede la realizzazione di un solco lunghissimo e rettilineo, tracciato con vecchi aratri trainati da buoi. A Serravalle di Chienti tale rito è attestato e tuttora praticato nella Parrocchia di San Lorenzo in Dignano, in occasione delle feste triennali che si svolgono per venerare il Santissimo Crocifisso. La tradizione vuole che questo crocifisso sia stato rinvenuto intorno al ‘500 mentre dei buoi trascinavano l’aratro sopra un campo che nascondeva le macerie di abitazioni distrutte da uno dei tanti terremoti che nel tempo hanno colpito il territorio tra Marche ed Umbria. "Far parte dei 'Borghi del solco', significa valorizzare questi territori e renderli attrattivi dal punto di vista turistico proprio per le evidenze folcloristiche che vi si possono trovare e una dimensione di lavorazione della terra e di pratiche agricole vicina ai ritmi naturali. Serravalle e le sue frazioni - sottolinea il sindaco Emiliano Nardi - rappresentano l'unica realtà marchigiana del circuito. Sarà importante promuovere questa specificità che si somma a tanti altri fattori d'interesse turistico dell'area, a cominciare dalla Botte dei Varano e dal Condotto Romano, esempi di 'collaborazione' tra uomo e natura, volti alla regimentazione delle acque della piana che si estende tra Colfiorito e Serravalle". Un motivo in più, insomma, per scoprire queste terre straordinarie che, oltre a regalare al visitatore la bellezza del paesaggio e la bontà delle produzioni tipiche, prime fra tutte farro, lenticchie e patate, custodiscono aspetti del folclore e della tradizione che meritano di essere salvaguardati e conosciuti.

28/05/2024 11:30
Ussita, bottino da 20mila nelle case distrutte dal sisma: in sette non potranno più tornare per 2 anni

Ussita, bottino da 20mila nelle case distrutte dal sisma: in sette non potranno più tornare per 2 anni

Saccheggiano case distrutte dal sisma: foglio di via per i sette autori del maxi furto. A fermarli sono stati i carabinieri della Compagnia di Camerino nel corso di un’operazione avvenuta lo scorso 17 maggio, ma resa nota soltanto nella giornata di oggi.  I setti uomini sono stati intercettati a bordo dei propri mezzi da lavoro mentre erano intenti a fare ritorno nel Casertano con la refurtiva trafugata nelle case di Ussita danneggiate dal terremoto. La successiva perquisizione ha consentito ai militari dell’Arma di recuperare oggetti per un valore complessivo di circa ventimila euro: gruppi elettrogeni, elettrodomestici, televisori, trapani professionali, canalette in rame, effigi sacre, poltrone, oggetti di antiquariato in ottone. Per loro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata per ricettazione. La refurtiva è stata sequestrata per la successiva restituzione ai legittimi proprietari. Ora i malfattori non potranno tornare per i prossimi due anni nei comuni di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera. Il questore di Macerata avvalorando le proposte fatte dai carabinieri ha infatti emesso, tramite la divisione anticrimine, i fogli di via obbligatori nei confronti dei responsabili dei furti e il contestuale divieto di ritorno nelle aree oggetto della razzia.  

28/05/2024 11:05
"Siamo tutti Peter Pan", Macerata riscopre il subbuteo nel ricordo di Maurizio Cavallaro

"Siamo tutti Peter Pan", Macerata riscopre il subbuteo nel ricordo di Maurizio Cavallaro

"Siamo tutti Peter Pan", è il titolo del simpatico convegno che si terrà sabato 1 giugno dalle ore 18 alle 19 all’interno del cortile del Palazzo Comunale di Macerata, in Piazza della Libertà, nella due giorni di subbuteo maceratese organizzata dal locale Subbuteo Club Old Lions in ricordo dell’indimenticabile loro giocatore Maurizio Cavallaro scomparso ad aprile 2022 che culminerà con un bellissimo torneo individuale al PalaVirtus in contrada Fontescodella dalle 9:30 alle 16 di domenica 2 giugno (ingresso libero). Al convegno Massimo Fedeli conduttore della web tv Yanez Subbuteo’s Life intervisterà Morgan Croce, campione del mondo di subbuteo in carica, Fabrizio Ghilardi autore del libro “Wembley in una stanza”, la dottoressa Maddalena Duca neuropsichiatra infantile presso l’ospedale provinciale di Macerata e Leonardo D’Amico presidente degli Old Lions Macerata squadra che milita nel campionato di serie B di subbuteo composta da giocatori provenienti da tutta la provincia oltre al top player milanese Mirko Balio.  I due eventi sono inseriti nel programma della Festa di Città dell’1 e 2 giugno.

28/05/2024 10:50
Civitanova, i "Giardini nascosti" della città alta fanno il boom di turisti

Civitanova, i "Giardini nascosti" della città alta fanno il boom di turisti

Il borgo di Annibal Caro ha confermato tutta la sua attrattività nella giornata di domenica, accogliendo tantissime persone dal pomeriggio fino a tarda sera arrivate a Civitanova Alta per scoprire i "Giardini nascosti", cortili e angoli incantati dove il tempo sembra essersi fermato. La manifestazione, nata tre anni fa, si sta rivelando una vera occasione per il rilancio turistico della Città Alta, che può essere conosciuta non solo per i suoi storici contenitori culturali, ma anche in una prospettiva diversa dai classici circuiti. Performance artistiche, musicali e iniziative realizzate grazie alle tante associazioni e ai privati cittadini che, insieme a Comune, Azienda Teatri e Regione, non hanno fatto mancare la loro collaborazione; ciascuno ha esaltato e sviluppato, in un percorso corale di 22 spazi, la parola "cura".  La manifestazione è stata organizzata dall'associazione Sentinelle del mattino e Società operaia con il patrocinio del comune di Civitanova Marche e con il patrocinio e la compartecipazione del Consiglio regionale delle Marche, e la collaborazione di Università di Camerino, Teatri di Civitanova, Pinacoteca civica Moretti e FAI, Scuola Comunale di recitazione Enrico Cecchetti e il laboratorio musicale “Il Palco”.  

28/05/2024 10:30
Macerata, gli studenti del "Galilei" guardano già al futuro e alla finanza: relazione in università

Macerata, gli studenti del "Galilei" guardano già al futuro e alla finanza: relazione in università

Giunge al termine l’anno scolastico anche per gli allievi del primo biennio della sezione D, curvatura economico-finanziaria del liceo scientifico "G. Galilei" di Macerata. Ultimo prestigioso step del loro percorso una relazione finale su argomenti di economia e finanza, da esporre per ciascuno dei giovani liceali dinanzi alla Commissione dei docenti del Dipartimento di Economia e Diritto dell'università di Macerata, già coinvolti nell’insegnamento delle discipline caratterizzanti la curvatura del liceo "Galilei" in tutto il corso dell’anno scolastico. Nella sede rinnovata di Economia di Piazza Strambi, nell’aula 1.5 dell’Università di Macerata gli studenti hanno affrontato con onore l’impegno conclusivo, controllando l’emozione e facendo sfoggio del loro sapere, guadagnandosi così i  complimenti per il lavoro svolto da parte di tutta la Commissione. Grazie al sodalizio con l’ateneo, gli studenti della curvatura economico- finanziaria ogni anno si avvalgono della possibilità di relazionarsi con il mondo dell'università e di coltivare la passione per le discipline di indirizzo che, ricordiamo, non essendo curricolari ma unità orarie aggiuntive, a fronte di un buon impegno restituiscono grandi soddisfazioni.

28/05/2024 10:10
Corridonia, all'Ipsia per dire "no" al bullismo: ospite "Il buon Fabio", ex inviato di Striscia La Notizia

Corridonia, all'Ipsia per dire "no" al bullismo: ospite "Il buon Fabio", ex inviato di Striscia La Notizia

È previsto per mercoledì 29 maggio alle ore 11:45, al Teatro Lanzi di Corridonia, l’incontro con Fabio De Nunzio, presidente dell’associazione "Bullismo No Grazie", organizzato delle associazioni Equilibri di Corridonia e Help S.O.S. Salute E Famiglia Odv di San Severino Marche, nell’ambito del progetto Spazio Giovani 2.0. Fabio De Nunzio è conosciuto al grande pubblico televisivo per i 18 anni da inviato della trasmissione televisiva di Canale 5 "Striscia la notizia" con il nome d'arte de "Il Buon Fabio", protagonista di oltre 1000 puntate e di 10 conduzioni di "Striscia la Domenica". Dallo spettacolo al reportage, dalla denuncia sociale alla cultura, il suo percorso artistico è costellato di esperienze. Ha iniziato come capo villaggio nelle più importanti organizzazioni turistiche, conduttore radiofonico, presentatore di spettacoli, attore in programmi televisivi di emittenti importanti, Telenorba e Antenna Sud su tutte, fino a quando, nel 1997, Antonio Ricci lo sceglie come inviato di "Striscia la notizia". È da allora che il “Buon Fabio” è entrato nelle case degli italiani. Alla fine dell'esperienza su Canale 5 ha iniziato una collaborazione come inviato per 2 anni nella nota trasmissione di Rai 1 "Il caffè di Raiuno" trattando prevalentemente con i suoi reportage: discriminazioni, barriere architettoniche e il bullismo scolastico. A questo ha alternato le presentazioni del suo libro "Sotto il segno della bilancia news" con il quale ha vinto cinque premi letterari ed ha ricevuto tantissimi riconoscimenti in tutta Italia. Grazie al libro è stato nominato "Cavaliere della Pace ad Assisi". Da diversi anni viaggia in tutta Italia incontrando centinaia di alunni e genitori per contrastare ogni forma di bullismo, cyberbullismo, cybershaming e ogni forma di violenza. E proprio all’Ipsia Corridonia, Fabio De Nunzio con Vittorio Graziosi, con cui ha scritto il libro “Sotto il segno della bilancia”, parlerà ai ragazzi della sua esperienza di vita. Presenta la coach adolescenziale Roberta Cesaroni.    

28/05/2024 09:50
Dilemma del Napoli: Conte, Pioli o Gasperini, chi sarà il prossimo allenatore?

Dilemma del Napoli: Conte, Pioli o Gasperini, chi sarà il prossimo allenatore?

È un momento cruciale per il Napoli che si trova di fronte ad una decisione particolarmente importante. Al di là delle considerazioni più o meno ufficiose e dei pareri degli esperti, emergono alcune voci che vedrebbero la possibile nomina di Conte. Vale la pena sottolineare che la scelta avrà una tripla valenza: non solo l’importanza relativa all’andamento sul campo, ma anche per l’effetto che avrà in merito alla direzione che il club intenderà prendere e ciò avrà indubbiamente un notevole impatto anche sulle scommesse calcio. Allo stato attuale, l’ipotesi di nominare Antonio Conte potrebbe effettivamente rappresentare una vera e propria svolta per la squadra del Napoli, si parlerebbe di un cambiamento proprio all’approccio, sicuramente più collettivo e anche strutturato. La scelta di Pioli, d’altra parte, rappresenterebbe continuità e stabilità, mentre i rumors su Gian Piero Gasperini ruotano per lo più attorno alla sua reputazione di innovatore. Di certo la possibilità di portare una ventata di freschezza risulterebbe essere per il club di fondamentale importanza. Esaminiamo più attentamente i profili dei possibili nuovi allenatori nelle righe che seguono. Antonio Conte Nato a Lecce il 31 luglio 1969, come accennato, Antonio Conte è il principale contendente per la guida del Napoli. La sua esperienza è ampia così come in egual modo vincente, un esempio è il suo operato con la Juventus, con il Chelsea e con l’Inter. Conte è noto per il suo carattere particolarmente esigente, il suo modulo preferito è il 3-5-2. Ha una media impressionante: un totale di 1,82 punti a partita, con 347 vittorie su 594 incontri. Tra le vittorie, quattro scudetti e successi internazionali, a conferma della sua capacità di spingere per ottenere il meglio da ogni giocatore. Stefano Pioli Originario di Parma, nasce il 20 ottobre 1965, ha alle spalle un’esperienza sviluppata nel tempo con diverse squadre italiane, dove ha dimostrato un’enorme flessibilità tattica. Pioli preferisce generalmente il 4-2-3-1 o il 4-3-3. Si parla di 365 vittorie su 865 partite, con la conquista di uno scudetto con il Milan nella stagione 2021/2022. Le caratteristiche per cui è noto parlano di un indiscusso lavoro che mira allo sviluppo di squadre aventi una certa solidità. Ricordiamo anche come Pioli abbia lanciato anche giovani talenti, un esempio potrebbe essere il giocatore Francesco Camarda. Gian Piero Gasperini Nato a Grugliasco (TO) il 26 Gennaio 1958, si potrebbe dire che il modulo 3-4-2-1 sia il suo marchio di fabbrica. Ha ottenuto notevoli successi e questi si sono resi evidenti in particolar modo con l’Atalanta. Viene infatti riconosciuta la sua capacità di aver portato la squadra a risultati veramente degni di nota in Champions League. Parliamo di un allenatore con esperienza gestionale indiscussa: possiede una media di 1,78 punti a partita con 367 vittorie su 811 incontri. Gasperini è sicuramente noto per la sua capacità di creare un calcio spettacolare ed allo stesso tempo offensivo, dimostrando di essere un vero e proprio artista della tattica. Il futuro del Napoli Inevitabilmente, la scelta dell’allenatore per il Napoli rappresenta un bivio significativo, un punto di svolta che riflette non solo le ambizioni del club, ma anche la lezione appresa dalla stagione appena trascorsa. Un profilo alla Conte o alla Gasperini rappresenterebbe un segnale di volontà al cambiamento, abbracciando nuove prospettive e ritmi e allontanandosi da un approccio centralizzato ed individualista, caratteristico del passato recente. Una figura come Stefano Pioli potrebbe al contrario indicare una scelta più incline alla stabilità e al controllo nel tempo. In ogni caso, ogni strada porta con sé rischi significativi: il fallimento di un progetto ambizioso con un allenatore esigente potrebbe comportare perdite finanziarie notevoli, d’altro canto, l'adozione di un approccio più cauto, potrebbe avrebbe un valore di ridimensionamento delle aspirazioni, deludendo le speranze di una piazza che ha assaporato il successo con lo scudetto. Si rimane in attesa quindi della decisione finale che segnerà i prossimi tempi del Napoli, solo il tempo potrà stabilire il futuro della squadra. (Credit foto: Canva) 

28/05/2024 09:40
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