Continua senza sosta l'attività del Gruppo interforze antimafia della Prefettura di Macerata. In particolare, nella giornata di ieri, 30 maggio 2024, è stato effettuato un controllo in un cantiere sito nel territorio provinciale di Macerata, nell'ambito del quale sono state riscontrate da parte dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro gravi irregolarità, tra le quali la presenza di quattro operai non in regola.
Gravi anche le inosservanze riscontrate rispetto alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. All'esito del controllo, è stata disposta la sospensione delle attività del cantiere, in attesa dello svolgimento dei necessari accertamenti e dell'adozione delle conseguenti eventuali sanzioni.
"Le attività del Gruppo interforze antimafia proseguiranno in maniera costante e frequente al fine di assicurare il rispetto della legalità e la concreta verifica del corretto utilizzo dei fondi stanziati per la ricostruzione post sisma nei Comuni rientranti nell'area del cratere – si legge in una nota della Prefettura -. Questo sulla base di un serrato calendario di controlli nei cantieri resosi necessario per via dell'ingente quantità di fondi messi a disposizione dall'ufficio del commissario straordinario per la ricostruzione”.
Sono stati consegnati questa mattina, presso la sala consiliare in piazza della Libertà, gli encomi agli agenti della polizia locale di Macerata che sono stati insigniti lo scorso 23 maggio a Fermo, in occasione della Giornata regionale della polizia locale. Prima della cerimonia, in piazza della Libertà, il vescovo Nazzareno Marconi ha benedetto i nuovi mezzi acquistati dalla polizia locale di Macerata.
A ricevere gli encomi regionali conferiti lo scorso 23 maggio sono stati l'agente Paolo Borroni per la sua attività relativa a un furto sventato e gli agenti Riccardo Martiri e Riccardo Maroni per l’individuazione di soggetti clandestini sul territorio comunale.
Premiati, per gli interventi durante l’alluvione e a tutela della pubblica incolumità, il comandante Danilo Doria, il vice comandante Fabrizio Calamita, gli assistenti Emanuele Di Donato e Attilio Bonito, l’ispettore capo Giuseppe Battista, gli agenti Samuele Pantanetti, Paolo Borroni, Daniele Latini e Riccardo Martiri e l’ispettore Rachele Arcangeli Acquaticci.
Sono stati insigniti, inoltre, per l’assistenza alla popolazione a seguito del crollo di un tetto, i sostituti commissari Mariapia Marrochella e Walter Vallesi, l’ispettore Riccardo Smorlesi e l’assistente Attilio Bonito mentre per l’identificazione e la denuncia dell’autore di una truffa, il sostituto commissario Nicola Feliciani, gli agenti Samuele Pantanetti e Paolo Borroni e l’assistente Attilio Bonito.
Hanno ricevuto gli encomi per l’attività relativa all’individuazione e alla denuncia per spaccio a una minore in area scolastica, il sostituto commissario Nicola Feliciani, l’ispettore capo Giuseppe Battista e l’ispettore Riccardo Smorlesi. Encomio per il ritrovamento di una persona scomparsa è stato conferito all’ispettore Fabrizio Cartuccia e al vice ispettore Enrico Burbuglini e, infine, sono stati insigniti per il salvataggio di una persona in casa gli agenti Samuele Pantanetti e Samanta Tirocchi.
Durante la cerimonia, l'Andi (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) di Macerata, rappresentata dal dottor Michele D’Angelo, ha donato alla polizia locale un defibrillatore automatico esterno; il dispositivo sarà installato sulla nuova vettura in dotazione alla polizia locale, l'Alfa Romeo Giulia.
Si è svolta questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Corridonia, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Corridonia Cardioprotetta”. Erano presenti la sindaca Giuliana Giampaoli, la vicensindaca Nelia Calvigioni, la consigliera comunale Valentina Fioretti e il presidente dell’associazione provinciale Cives O.d.V. di Macerata Sistino Tamagnini.
Hanno partecipato, inoltre, i rappresentanti della Farmacia Guglini, La Farmacia Blasi, La Farmacia San Claudio, la Croce Verde di Corridonia e l’Avis di Corridonia che, attraverso le loro donazioni hanno reso possibile l’attuazione del progetto.
Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito da parte del sindaco, ha preso la parola la consigliera Fioretti per una breve illustrazione del percorso che ha portato alla realizzazione del progetto. Infine, il presidente del Cives provinciale Tamagnini ha illustrato le origini dell'iniziativa, e le varie fasi che verranno attuate da ora in avanti in favore della cittadinanza di Corridonia.
“Il progetto consiste nell’acquisto da parte del Cives di postazioni attrezzate con defibrillatori a uso pubblico, disponibili 24 ore su 24, grazie alle donazioni ricevute da enti, associazioni, ditte e privati cittadini di Corridonia”. “Le postazioni verranno successivamente donate al Comune di Corridonia che ne deciderà la loro ubicazione. Una volta istallate le postazioni il Cives si occuperà di effettuare delle giornate informative rivolte alla cittadinanza sulla prevenzione del rischio sanitario, sul funzionamento della catena dell’emergenza sanitaria e sulle prime fasi da attuare in caso ci si trovasse di fronte ad un possibile arresto cardiaco”.
La Prefettura, come consueto, ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di giugno 2024. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno.
Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.
IL CALENDARIO COMPLETO DI GIUGNO 2024
Si inizia già il primo giugno, con un'attivazione all'interno del territorio comunale di Camerino (8-13, in direzione mare). Il giorno successivo la polizia stradale sarà presente a Macerata, dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni. Lunedì 3 giugno autovelox a Corridonia, in direzione monti, dalle 13 alle 20. Nei due giorni seguenti la Polstrada sarà a Macerata, con controlli in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14.
Giovedì 6 giugno autovelox presenti a Macerata (8-14, direzione monti) e a Camerino (8-13, in direzione mare). Poi il 7 giugno attivazione a Tolentino (8-13, direzione mare). Nel weekend dell'8 e 9 giugno la Polstrada sarà con la postazione mobile a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Lunedì 10 giugno autovelox a Camerino (13-19, direzione mare).
Nei due giorni successivi controlli a Macerata della polizia stradale, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. Giovedì 13 giugno triplice attivazione: a Corridonia (8-13, direzione monti), a Tolentino (13-19, direzione monti) e a Camerino (13-19, direzione mare). Venerdì ci si sposta a Belforte (13-19, direzione monti) e a Montecosaro (8-13, direzione monti). Si resta a Belforte sabato 15 giugno (8-13, direzione monti), con controlli anche a Corridonia (13-19, direzione monti).
Domenica 16 Polstrada presente a Macerata, in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14. La settimana successiva polizia locale a Belforte del Chienti, dalle 13 alle 19, in direzione monti. A Macerata ci saranno controlli martedì e mercoledì, 18 e 19 giugno, dalle 8 alle 14, in entrambe le direzioni. Sempre mercoledì le postazioni mobili saranno presenti anche a Corridonia (13-19, direzione monti), Tolentino (13-19, direzione mare) e Montecosaro (8-13, direzione monti).
Giovedì 20 giugno controlli a Belforte, dalle 8 alle 13, in direzione monti. Il giorno dopo autovelox presenti a Tolentino, in direzione mare, dalle 8 alle 13. Polstrada a Macerata con controlli in entrambe le direzioni, dalle 8 alle 14, domenica 23 giugno.
Lunedì 24 giugno autovelox a Corridonia (8-13, direzione monti) Nei due giorni seguenti postazione mobile della Polstrada, in entrambe le direzioni a Macerata, dalle 8 alle 14. Giovedì 27 giugno i controlli della polizia locale tornano a Belforte del Chienti dalle 8 alle 13, in direzione monti. Nello stesso giorno autovelox anche a Montecosaro (8-13, direzione monti).
Il mese si conclude con postazioni mobili presenti a Tolentino (venerdì 28 giugno, 8/13, direzione mare), Camerino (sabato 29 giugno, 8/13, direzione mare) e Macerata (domenica 30 giugno, 8/14, entrambe le direzioni).
Nel dettaglio, ecco l'elenco completo delle attivazioni con il relativo chilometraggio:
La Bcc di Recanati e Colmurano ha organizzato per martedì 4 giugno, alle ore 15.00 presso la sala meeting BCC in Via Kennedy 6 a Montecassiano, all’interno della filiale di Sambucheto, un incontro formativo dal titolo “Frodi e truffe informatiche, come evitarle? “.
L’evento, ad ingresso libero, è rivolto a tutti i clienti e non clienti che vogliono ottenere dei suggerimenti utili per mantenere più sicuri i propri dispositivi e la postazione di accesso all’home banking.
Un’occasione preziosa per ottenere una formazione gratuita ed imparare a difendersi dalle frodi e dai furti di identità, per non diventare vittime di spoofing call, phishing e smishing.
I truffatori e le truffatrici riescono infatti a estorcere con numerosi trucchi ed escamotage informazioni e password personali alle vittime, persone di ogni età e genere, che si trovano con conti correnti svuotati nel giro di pochi minuti oppure con addebiti sospetti.
È fondamentale dunque informarsi ed essere continuamente aggiornati sulle principali tipologie di frodi bancarie; con questo evento la BCC di Recanati e Colmurano dimostra ancora una volta la sua presenza sul territorio anche in tema di sicurezza informatica verso la comunità ed i risparmi personali dei cittadini.
"Al lavoro per uno Sferisterio inclusivo": finanziata con 500mila euro la rimozione delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali. Primo step l’installazione di servoscala e pedane per garantire l’accessibilità del monumento iconico per Macerata e le Marche e dei suoi percorsi museali. Il progetto sarà completato con arredi e segnaletica per servizi e informazioni a misura di disabilità.
“Stiamo facendo di Macerata un modello della buona politica di filiera Lega e centrodestra che confermiamo con i fatti dando attenzione ai fragili e impulso all’economia della cultura che rappresenta una grande opportunità di crescita economica e sociale – commenta l’onorevole Latini che è vicepresidente della Commissione Cultura e Istruzione della Camera e segretario della Lega Marche – A conferma di questo paradigma il fatto che, parallelamente a un intervento strutturale sul simbolo della città per renderlo fruibile ai disabili, sia candidata a rappresentare la disabilità al parlamento europeo la consigliera regionale Anna Menghi, già sindaco di Macerata e responsabile regionale del Dipartimento Disabilità della Lega, che sta collaborando con il ministro Alessandra Locatelli per la promozione di politiche volte a migliorare la vita dei disabili in modo concreto”.
“Mi candido per rappresentare in Europa quei valori che sono alla base del mio vivere, essendo disabile da tutta la vita e sono orgogliosa che Macerata concretizzi un progetto di inclusività che ha anche una forte valenza simbolica – dichiara Menghi - L’abbattimento delle barriere architettoniche è ben lungi dall’essere realizzato quanto sarebbe necessario in Italia e in Europa. Il traguardo maceratese rafforza la mia scelta di mettere a disposizione della battaglia per i diritti in Europa la mia esperienza diretta e il grande traguardo che l’attuale governo ha tagliato grazie alla Lega: la disabilità non è più una malattia, ma una condizione”.
“Dopo i 400mila euro di fondo strutturale per il Mof previsti dalla pdl a prima firma dell’onorevole leghista Giorgia Latini appena approvata alla Camera, avviamo un progetto importante di inclusività con fondi Pnrr– conclude il sindaco Sandro Parcaroli – Macerata vuole creare le condizioni per consentire il più ampio accesso e partecipazione alla cultura e questo non può che passare dalla fruizione a tutto tondo dell’arena monumento nazionale che è uno dei più qualificati contenitori culturali d’Italia. Garantiti sicurezza e autonomia dei disabili non solo all’interno dell’arena, ma anche nelle aree limitrofe”.
Morto uno dei giovani coinvolti nella rissa a colpi di coltello che si è consumata a Porto Sant'Elpidio (leggi qui). Erano stati momenti di paura quelli vissuti in piazza Garibaldi, nella notte di giovedì, per un parapiglia senza esclusione di colpi tra persone di origine nordafricana davanti a un ristorante: questa notte è deceduto il giovane rimasto ferito più gravemente, un 23enne italiano di origine marocchina, che era ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione ad Ancona.
Tutte e quattro le persone coinvolte, subito identificate dalla polizia di Stato, avevano riportato delle ferite. Due di loro non sono in gravi condizioni mentre un terzo ragazzo è tuttora ricoverato all'ospedale di Civitanova ma le sue condizioni non preoccupano.
Subito gravissime erano invece apparse le condizioni di salute del 23enne, trasportato d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette ad Ancona. La situazione clinica del ragazzo è precipitata nelle ultime ore, fino al tragico epilogo. Intanto proseguono serrate le indagini della Squadra Mobile della Questura di Fermo che, dopo i primi rilievi sul posto, insieme alle volanti e alla Scientifica, sta lavorando per risalire alle cause della sanguinosa rissa. Per il responsabile della coltellata fatale, si prospetta l'accusa di omicidio.
Francesco Toscano, leader nazionale di Democrazia Sovrana e Popolare, martedì 4 giugno a partire dalle 18, sarà in piazza Giacomo Leopardi per un'iniziativa su pace e diritto dei popoli ad autodeterminarsi. Al comizio sarà presente anche il politico recanatese Massimilano Grufi, già assessore e presidente del consiglio comunale.
"La patria moderna dev'essere abbastanza grande, ma non tanto che la comunione d’interessi non vi si possa trovare, non tanto che non vi si possa trovare la concordia, come chi ci volesse dare per patria l’Europa". Sono le parole di un sovranista ante litteram? Difficile dirlo. Eppure il contenuto di questo estratto proveniente da Lo Zibaldone di Giacomo Leopardi, sarà lo spunto per un'iniziativa dal titolo: "Sovranità, No Guerra. Contro l'Unione senza pace", un sit in vicino alla statua del poeta recanatese, nella piazza a lui dedicata, martedì 4 giugno, a partire dalle 18, con il presidente nazionale di Democrazia Sovrana e Popolare, cofondatore del movimento popolare e sovranista insieme a Marco Rizzo, Francesco Toscano. "In una democrazia liberale sempre più svuotata di senso e trasformata in un fronte di guerra multicolore, che ha come braccio operativo degli interessi geopolitici statunitensi la Nato e come strumento di pressione a stelle e strisce sulle economie europee l'UE, serve imprimere un'accelerazione nella rottura della già decadente costruzione di Bruxelles, vogliamo il ritorno della politica contro il predominio dell'economia e della finanza", spiega Toscano.
All'iniziativa, oltre alla candidata civitanovese Marianella Fioravanti, leader marchigiana di Dsp e in corsa per le consultazioni europee dell'8 e 9 maggio, parteciperà anche il noto politico recanatese Massimiliano Grufi, leader della Lista Civica Grufi e in lizza per un posto da consigliere comunale a Recanati che condivide la piattaforma antibellicista ed euroscettica di Democrazia Sovrana e Popolare "I partiti nazionali in Italia hanno da tempo perso il ruolo storico che avevano nella prima repubblica - spiega Grufi - Oggi la politica è subordinata all'alta finanza. Lo stato democratico è in crisi e gli Stati non hanno più alcuna sovranità monetaria. La pace e la guerra sono determinate altrove. I partiti fanno finta di litigare per conservare il potere acquistato, esistono per la loro sopravvivenza. È necessaria una battaglia culturale se davvero intendiamo cambiare le cose".
"L'impegno di Dsp spiega la leader regionale del partito - è rivolto a un concreto recupero della sovranità da parte del popolo italiano, sempre più impoverito e schiacciato da sciagurate politiche neoliberiste e da una pericolosa svolta bellicista. Questa Europa è espressione delle élites del capitale internazionale che vive di rendita finanziaria contro chi vive del proprio lavoro. Il nostro obiettivo è rovesciare questo rapporto di forza a favore dei lavoratori e dei piccoli imprenditori. Occorre impedire che si distrugga la ricchezza sociale, culturale ed economica del Paese e che se ne metta a repentaglio la sicurezza per sottostare al volere di multinazionali senza scrupoli".
"Le loro rendite non possono valere più della vita dei cittadini. Il governo - continua la coordinatrice regionale- in accordo con l’opposizione, insegue una folle guerra di proporzioni mondiali e i cittadini che la rifiutano finiscono in strane liste di proscrizione. I diktat dell’Unione Europea e della Nato stanno procedendo a desertificare l’economia reale degli stati come dimostrano le centinaia di migliaia di licenziamenti. Sul fronte interno, UE e BCE hanno dettato i voleri dei grandi monopolisti tramite tutti i partiti di governo degli ultimi decenni, anche al livello degli enti locali. Questi ultimi, sottoposti all’imposizione del pareggio di bilancio e legittimati da un’interpretazione estensiva del principio di sussidiarietà, entrambi inseriti in Costituzione con riforme bipartisan, hanno proceduto a privatizzare i settori economici pubblici ed i servizi essenziali, come quello sanitario, di fatto rendendo il diritto di cura un privilegio di pochissimi”.
La Civitanovese riparte dalla conferma di Sante Alfonsi. Dopo aver conquistato la scorsa stagione la vittoria del campionato di Eccellenza, il mister siederà nuovamente sulla panchina rossoblù per guidare la squadra anche in serie D. L’allenatore ha firmato un rinnovo per altri due anni.
“Finita la festa, si riparte. L’obiettivo è conquistare una salvezza tranquilla con la barra al centro e un budget da gestire con cura e parsimonia, si legge in un post social della società. Una Civitanovese che ha le idee chiare sul da farsi e con la maturità giusta. Tutti quanti insieme nella stessa direzione ancora una volta: società, squadra, tifosi”.
L’Ipsia “Pocognoni” festeggia Giosuè Bonifazi, lo studente iscritto al 5° anno dell’Istituto Professionale, nella sede distaccata “Gilberto Ercoli” di Camerino. Nonostante gli esami di maturità ormai vicini, domenica 26 maggio ha vinto “la Corsa alla Spada”, rievocazione storica molto sentita nella città ducale.
“Giosuè, oltre a essere un ottimo sportivo, è anche un bravo studente, educato, corretto e collaborativo sia con i compagni che con tutto il personale della scuola”, si legge in una nota dell’Istituto
Lo scorso anno ha anche superato le selezioni in lingua inglese per partecipare al progetto Erasmus+ vincendo, con ottimi risultati, una borsa di studio che gli ha permesso di vivere una fantastica esperienza a Bruxelles della durata di un mese. La scuola porge a Giosuè i migliori auguri per la sua carriera sportiva e professionale.
L’Amministrazione comunale di Camerino ha pubblicato nuovamente nella giornata di ieri l’avviso pubblico per l’assegnazione della gestione di una struttura (chiosco/bar temporaneo) destinata alla somministrazione di alimenti e bevande in piazzale Ludovico Clodio, presso i giardini della Rocca Borgesca.
Si tratta del terzo avviso, nuova pubblicazione che si è resa necessaria per un vizio di forma della precedente procedura: è rivolto agli operatori economici ditte individuali, società di persone, società di capitale o cooperative e associazioni regolarmente costituite.
Il nuovo avviso prevede l’apertura dell’esercizio dal 19 giugno fino al 13 ottobre. Le domande potranno essere inviate e/o consegnate al protocollo del Comune di Camerino entro le ore 13.00 del 10 giugno 2024. Per ogni informazione potrà essere contattato il settore polizia locale.
L’Amministrazione comunale, attraverso questa nuova pubblicazione, punta a mettere a disposizione della Città un servizio importante per l’area dei giardini della Rocca Borgesca in vista della stagione estiva e per tutti quei fruitori che quotidianamente frequentano la zona.
“Si è proceduto oggi a pubblicare nuovamente l'avviso per l'affidamento del chiosco alla Rocca – dice il sindaco Roberto Lucarelli – . Un servizio fondamentale per la stagione, soprattutto in relazione ai tanti eventi che l'Amministrazione comunale sta mettendo in campo proprio presso i nostri giardini comunali. Siccome si era riscontrato un errore di forma nella procedura di pubblicazione del bando, l'ufficio ha proceduto in autotutela all’annullamento del bando e alla sua nuova pubblicazione. Un passaggio doveroso però lo devo fare, considerati i commenti che sono apparsi anche sui social: come sempre rimando al mittente sterili e puerili azioni di natura politica, volte solo a vendere fumo”.
Si svolgerà questo fine settimana a Porto Recanati e a Potenza Picena il torneo di calcio femminile giovanile organizzato dalla Società Sportiva Maceratese Calcio in collaborazione con la SS Calcio Porto Recanati e la A.S.D. Potenza Picena.
La manifestazione è patrocinata dalla città di Porto Recanati che ha voluto supportare il progetto. Si tratta di una occasione importante per lo sport della nostra città e del nostro territorio perché ospiteremo atlete di società di tutta Italia, dalla Juventus Torino alla Roma, al Modena Calcio, a Sassuolo ed altre importanti realtà del calcio femminile della nostra regione.
L'invito, pertanto, è in tutti i campi da gioco il 31 maggio, 1 e 2 giugno per una tre giorni di divertimento e di sport.
Il 27 aprile scorso i carabinieri della stazione di Tolentino, a seguito della segnalazione al 112 del proprietario di un supermercato per un furto avvenuto all’interno dell’esercizio, sono intervenuti presso il centro commerciale La Rancia di Tolentino e hanno rincorso e fermato l’autore del reato che stava scappando a piedi con la refurtiva.
Poiché nello stesso negozio risultavano essere state sottratte numerose bottiglie di superalcolici tra la fine del mese di marzo e i primi giorni di aprile, i militari hanno visionato le immagini del circuito di videosorveglianza interno, individuando lo stesso uomo mentre si impossessava, il 25 marzo, di 5 bottiglie di rum e il 2 aprile, a più riprese, di 17 bottiglie di superalcolici e altri beni che aveva abilmente occultato sotto gli abiti; il tutto per un valore commerciale di 600 euro circa.
Seguito comunicazione della notizia di reato alla Procura della Repubblica di Macerata, il pubblico ministero titolare delle indagini ha chiesto ed ottenuto dal giudice per le Indagini preliminari una misura cautelare, ritenendo sussistente il pericolo di reiterazione del reato, anche a fronte di una precedente condanna e dei numerosi precedenti specifici di cui l’uomo risulta gravato.
Nel fine settimana, in collaborazione con i carabinieri di Recanati, il 34enne, di origine rumena, è stato rintracciato e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Continua la serie di incontri "Dove ci vediamo" organizzata da Azione, che oggi ha visto la partecipazione dell'onorevole Mara Carfagna a Macerata. L'incontro ha rappresentato un'importante occasione per confrontarsi con i candidati alle elezioni europee, Umberto Trenta e Germano Craia, e per delineare le linee guida del programma europeo del partito.
La seduta è stata aperta dal segretario regionale di Azione, Tommaso Fagioli, che ha accolto i partecipanti e introdotto i candidati e l’onorevole Mara Carfagna. Quest'ultima ha sottolineato l'importanza di una campagna elettorale basata su promesse realizzabili e sulla presentazione di candidati competenti e appassionati. Ha dichiarato: "Siamo in piena campagna elettorale, per noi quest’ultima significa non fare promesse che non possiamo mantenere, ma raccontare ai cittadini quello che vogliamo fare e come vogliamo farlo, presentando candidati di qualità, competenti, appassionati, esperti sulle singole materie su cui l’Europa sarà chiamata a pronunciarsi nei prossimi 5 anni."
Mara Carfagna ha evidenziato come l’atmosfera durante gli incontri della serie "Dove ci vediamo" sia sempre positiva, con molto interesse e calore nei confronti della squadra di Azione e delle loro proposte. Ha ricordato che Azione è stato uno dei primi partiti a presentare un programma vincolante per i propri candidati al Parlamento Europeo.
"Vogliamo un'Europa che sia capace di evolversi e migliorare", ha affermato Carfagna, esprimendo il forte europeismo del partito. Ha poi elencato le caratteristiche dell'Europa che il partito sostiene: "L’Europa che ci piace è quella che all’indomani della pandemia è stata capace di fare debito comune per un progetto di ricostruzione delle economie nazionali, di cui tra l’altro l’Italia è stata tra i principali beneficiari. Ci piace l’Europa che ha deciso di centralizzare l’acquisto dei vaccini per evitare che i paesi più fragili restassero indietro. Ci piace l’Europa che si è schierata subito al fianco dell’Ucraina contro l’invasione della Russia e a favore delle sanzioni nei confronti di quest’ultima".
Il partito Azione mira a proseguire sulla strada di una maggiore integrazione europea, in particolare nel settore della politica estera e della difesa comune. Mara Carfagna ha sottolineato la necessità di superare il diritto di veto di alcuni paesi, che attualmente paralizza decisioni importanti, e ha auspicato la trasformazione dell'Europa in una grande potenza industriale ed economica in grado di competere con Stati Uniti e Cina. Non è mancata tuttavia una critica costruttiva verso alcune inefficienze dell'Unione Europea: "Non ci piace l’Europa che non è riuscita a prendere una posizione comune sul Medio Oriente, che per lottare contro i cambiamenti climatici mette in ginocchio il nostro sistema economico produttivo. Non ci piace l’Europa del rigorismo sui conti. L’obiettivo di Azione è di contribuire a un’Europa più forte, integrata e capace di affrontare le sfide globali con decisione”.
Mara Carfagna ha concluso ribadendo l’impegno di Azione a correggere le storture dell’Europa attuale, combattendo nazionalismi, estremismi ideologici e un eccessivo rigorismo economico, per costruire un’Europa unita e potente, pronta a guidare il futuro.
Prima la conferenza stampa ed il dibattito, moderato dal giornalista Marco Moglie. E poi la cena e la festa. Mercoledì sera a Civitanova Marche, al ristorante "Il Veneziano" si è tenuta la presentazione del candidato Massimo Seri e della lista "Siamo europei" (Azione, Socialisti Liberali, Repubblicani, Popolari, Civici e numerose altre organizzazioni politiche federate tra loro) alle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno per poi, entro l’anno, “dar vita ad un’unica, grande, forza riformista che contrasti il bipolarismo muscolare oggi esistente tra populisti e sovranisti”, come ha affermato il coordinatore regionale dei Socialisti liberali Ivo Costamagna.
“Un finto bipolarismo incurante dei problemi concreti della gente che, per questo, infatti, in maggioranza non vota più”. Tanti i presenti, non soltanto legati al mondo della politica.Tra questi l’onorevole Oreste Pastorelli, presidente nazionale dell’associazione Socialista Liberale, il sindaco di Loreto, e già assessore regionale delle Marche, Moreno Pieroni, Federico Valori, Francesco Mantella, Giovanni Garofolo, Francesco Frattaruolo e Umberto Pasquali.
“Poi amministratori locali, tanti vecchi dirigenti e militanti socialisti insieme a molti giovani come da tempo non si vedevano”, come ha sottolineato Costamagna. “Una comunità che si è ritrovata non per nostalgia, ma per contribuire a costruire il futuro insieme a tantissimi altri che hanno dato la loro adesione pur non potendo essere fisicamente presenti. "Davvero in tanti e financo un tenore. Da ieri sera, come ha tuonato Augusto Celsi con la sua splendida voce: 'Nessun dorma' ".
I sindaci sostenuti dai “Socialisti liberali” in provincia di Macerata: Potenza Picena: Noemi Tartabini e Guido Grandinetti come consigliere; Appignano: Mariano Calamita; Ripe San Ginesio: Paolo Teodori; Treia: Franco Capponi; Pioraco: Matteo Cicconi; Cingoli: Michele Vittori; Pollenza: Mauro Romoli; Montecassiano: Leonardo Catena; Montecosaro: Lorella Cardinali.
Migliore chiusura della stagione agonistica negli sport di squadra non poteva esserci per il Cus Macerata. Il team di pallacanestro, battendo 51-55 Fochi Pollenza in gara2, ha infatti conquistato la promozione nella DR1, la Divisione Regionale1, l'ex serie D insomma.
Un'altra gioia per l'ente universitario dopo la promozione pure delle ragazze della pallavolo in Prima Divisione e la salvezza in un campionato nazionale come la serie B della giovanissima formazione di calcio a5.
Per il gruppo della pallacanestro, diciamolo, la promozione era un obiettivo quasi dichiarato perché la rosa affidata a coach Nicolò Luciani era assai valida grazie ad una mix di veterani (tra cui spicca capitan Cardinali alla quarta promozione in carriera), il talento del bomber Massimiliano Naspi e giovani studenti. Però c'era da fare i conti con la pressione, con due-tre avversarie agguerrite, in primis il fortissimo Il Picchio Civitanova, nonché con l'amaro ricordo dell'uscita nella semifinale playoff dell'anno scorso.
Il Cus è stato superiore a tutto ciò, distinguendosi in campo per la fase difensiva tanto da avere la miglior difesa di tutto il campionato, sempre un'ottima base di partenza. Poi ha saputo giocare con alto ritmo e notevoli percentuali da tre punti. Terminata la fase regolare al 2°posto dietro Il Picchio, il Cus ha poi suggellato e meritato la promozione con un cammino nei playoff letteralmente perfetto, fatto di sole vittorie.
In gara2 a Pollenza è stato avanti di 8 lunghezze prima di subire il recupero dei locali che hanno anche messo la freccia, +1. Nel momento più critico però il Cus ha avuto maggiore lucidità, mentre i pollentini sono incappati in proteste, falli tecnici e addirittura una espulsione. Come spesso accade in partite di questo tipo, la freddezza dalla lunetta ha fatto la differenza e dato il via alla festa per il traguardo raggiunto.
Questa la rosa del Cus Macerata: play Giacomo Cardinali, Ettore Zamponi, Alex Gasparrini; guardia Francesco Boccuzzi, Francesco Rischioni, Erik De Marco, Andrea Iesari, Francesco Laddomada, Christian Luciani; ala Massimiliano Naspi, Riccardo Naspi, Alessio Ballini, Andrea Santinelli, Carlo Calcagni; centro Marco Pagliariccio, Francesco Palmieri, Lorenzo Andrenelli. Coach Nicolò Luciani; primo assistente Matteo Palmioli; dirigenti: Simone Medei, Federico Salvatelli, Lucio Lorenzo Lapponi, Paolo Ramazzotti.
Dalle Marche all'Islanda per osservare gli effetti che i mutamenti climatici stanno portando nel fragile ambiente della criosfera. È con questo obiettivo, nell'ambito del progetto "Iceland Stop Global Warming", che i geologi iscritti all'albo marchigiano si trovano in viaggio esplorativo nella terra dei vulcani, guidati dal collega Marco Vinci.
Una permanenza di una settimana, da fino maggio a inizio giugno: "Si tratta di un’importante occasione di confronto, aggiornamento professionale e condivisione con chi per professione si dedica alla salvaguardia dell’ambiente. Una concreta opportunità per essere protagonisti di attività di monitoraggio e studio sulla trasformazione dei ghiacciai islandesi", sottolinea Vinci.
A far parte della spedizione anche una delegazione di cinque geologi maceratesi: Marco Caporaletti, Mauro Cataldi, Fabio Lunerti, Marcello Maccari ed Elena Sorci. Hanno già avuto modo di osservare da vicino lo spettacolo naturale del Sundhnúkar, una frattura del terreno di circa 4 km da cui fuoriesce magma per un'altezza fino a 50 metri.
Quella in programma il prossimo 26 luglio sarà una serata ancor più imperdibile al Mind Festival, grazie all'annuncio a sorpresa rivelato dai suoi organizzatori. Sul palco del Campo Sportivo Mariotti di Montecosaro, oltre alla già attesissima performance dei Fast Animals and Slow Kids, ci sarà anche Andrea Appino, carismatico frontman della celebre rock band The Zen Circus.
Andrea Appino e i Fast Animals and Slow Kids hanno condiviso il palco in diverse occasioni, esibendosi insieme in festival e concerti. Torneranno a farlo dunque il 26 luglio sul palco del MIND Festival. Non resta che segnare la data sul calendario e prepararsi a una notte di pura magia rock.
Dopo 6 stagioni in biancorosso, ben 152 presenze e 3 campionati vinti, per motivi lavorativi, si separano le strade fra il Matelica e capitan Jacopo Scotini. La società ha ringraziato attraverso un comunicato Scotini per tutti questi anni passati al Matelica, partendo dal primo storico gol in Serie D nella stagione 2013/2014 contro l’Amiternina fino ad arrivare alla conquista del campionato di Promozione e il ritorno in Eccellenza a distanza di 11 anni.
Il salone Ferroni Parrucchieri di Gianluca Ferroni, situato a Monte San GIusto, è stato inserito nella rinomata guida "Top Hairstylists", dedicata ai migliori parrucchieri d’Italia. Questo non è solo un riconoscimento, ma la consacrazione di un lavoro svolto con passione e dedizione, che ha reso il salone una vera e propria istituzione della bellezza.
La storia di questo salone è profondamente legata alla famiglia Ferroni, con Gianluca alla guida di un team affiatato e altamente qualificato; al suo fianco lavorano la sorella Moira, il padre Giorgio e il figlio Mattia, Selene, Angela, Irma e Artem, creando una sinergia perfetta che unisce tradizione e innovazione. Ogni membro del team apporta una competenza unica, contribuendo a creare stili innovativi che rispettano la tradizione ma si distinguono per la loro originalità e creatività.
Gianluca Ferroni è un hairstylist elegante e competente, la cui esperienza è stata arricchita dalla partecipazione a eventi di prestigio come il Festival di Sanremo e quello del Cinema di Venezia, oltre che a programmi televisivi come "La nave della bellezza" (2023) in onda su Mediaset Infinity. La sua maestria non solo si riflette nelle sue creazioni, ma ispira anche il lavoro di tutto il suo team.
La proposta di Ferroni Parrucchieri non si limita ai classici servizi di hairstyling. Il salone si distingue per trattamenti avanzati dedicati a cute e capello, grazie a macchinari dotati di lampade a infrarossi posizionate sui lavatesta. Ogni trattamento è preceduto da una consulenza in armocromia, un servizio che permette di individuare le soluzioni migliori per esaltare la bellezza naturale.
L’attenzione al dettaglio, la capacità di innovare mantenendo salde le radici nella tradizione e l’incessante ricerca della perfezione hanno portato il salone Ferroni Parrucchieri ad essere riconosciuto come uno dei migliori d’Italia. Non sorprende quindi che Gianluca Ferroni sia invitato a partecipare al Festival del Cinema di Venezia e a quello di Roma, dove avrà l’opportunità di esprimere ancora una volta la sua arte al servizio della bellezza.
Ferroni Parrucchieri non è solo un salone di bellezza; è un luogo dove la passione per l’hairstyling incontra la professionalità, creando esperienze uniche per ogni cliente. Questo recente riconoscimento nella guida "Top Hairstylists" è solo l’ennesima conferma di un percorso di successo che continua a brillare nel panorama italiano.