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Sarnano, 40 anni d’amore per Angelo e Leonilde: nozze di smeraldo nel segno della famiglia

Sarnano, 40 anni d’amore per Angelo e Leonilde: nozze di smeraldo nel segno della famiglia

Quarant’anni fa, il 20 luglio 1985, si scambiavano il fatidico "sì" nella chiesa di Piobbico di Sarnano. Oggi, Angelo Marinangeli e Leonilde Pecci festeggiano le loro nozze di smeraldo, testimoni di un amore che ha saputo attraversare il tempo con la stessa forza e sincerità del primo giorno. Una vita condivisa tra gioie, sfide e momenti difficili, compreso il terremoto che ha colpito la loro terra. Ma nulla ha scalfito il legame di questa coppia, che ha saputo coltivare ogni giorno l’essenza più autentica dell’amore: la presenza reciproca, la fiducia e la dedizione. Il traguardo è stato celebrato con sobrietà e profondità, come nel loro stile di sempre, presso il ristorante "I Pini" di Sarnano, circondati dall’affetto della loro famiglia, in un’atmosfera intima e carica di emozione. Un anniversario importante, che non è solo una festa per due, ma un esempio per tutti: di fedeltà, resistenza e dolcezza, in un tempo che spesso dimentica il valore delle relazioni durature. Ai coniugi Angelo e Leonilde, gli auguri più sinceri da parte della comunità di Sarnano.    

22/07/2025 12:03
Civitanova premia gli eroi dell’Anthropos: riconoscimenti ad Alex Cesca, Alessandro Greco e al presidente Piermattei

Civitanova premia gli eroi dell’Anthropos: riconoscimenti ad Alex Cesca, Alessandro Greco e al presidente Piermattei

Nella giornata di ieri, presso il Comune di Civitanova, l’assessore allo Sport Claudio Morresi ha consegnato due attestati di riconoscimento a nome dell’Amministrazione comunale, ad Alessandro Greco e ad Alex Cesca, due atleti dell’Anthropos Civitanova, che hanno conquistato insieme alla Nazionale Italiana di Basket, la medaglia d’oro ai Campionati Europei C21. “A voi - recita l’attestato - il nostro grazie più sentito per la forza che dimostrate ogni giorno, per la passione con cui vivete lo sport e per aver portato in alto il nome della nostra città e della vostra società, con orgoglio e umiltà”.  “Oggi non premiamo soltanto un risultato sportivo - ha detto l’assessore allo sport Claudio Morresi - ma un modello di impegno, di inclusione e di amore per lo sport. Alessandro e Alex insieme a tutti i ragazzi dell’Anthropos, agli allenatori, ai tecnici, guidati dal presidente Piermattei, rappresentano il volto più autentico di una Civitanova che crede nei valori e nelle potenzialità di ciascuno. A loro va la nostra più profonda gratitudine e l’orgoglio di tutta la città”. Un attestato speciale è stato inoltre conferito al presidente Nelio Piermattei “per il suo straordinario impegno umano e sportivo, e per la passione con cui da anni guida l’associazione, rendendola una realtà di eccellenza riconosciuta anche a livello nazionale”. “Ringrazio l’amministrazione per esserci vicina – ha detto il Presidente Piermattei - Questo attestato è un segno di attenzione verso il lavoro che portiamo avanti ogni giorno. Alex e Alessandro sono due prestigiosi portacolori che ci rendono orgogliosi così come tutti i nostri ragazzi, che con coraggio, sacrificio e gioia affrontano ogni sfida e continuano a regalarci emozioni straordinarie”.

22/07/2025 11:21
A Civitanova la presentazione della 46esima edizione del Meeting di Rimini

A Civitanova la presentazione della 46esima edizione del Meeting di Rimini

Giovedì 24 luglio, alle 21:15, nello spazio all’arena Cecchetti (ex Casa del Balilla) di Civitanova, verrà presentata la 46° edizione del Meeting di Rimini, che si svolgerà dal 22 al 27 agosto presso i padiglioni della Fiera della città romagnola. Il titolo del Meeting di quest’anno è stato preso da “I cori della Rocca” del poeta inglese T. S. Eliot: “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”. L’evento di giovedì è stato promosso da “Arca centro culturale” e reso possibile dalla collaborazione con il Comune di Civitanova, l’azienda “Boccadigabbia”, la “Farmacia Cruciani” di Montecosaro, gli “Arredamenti Maurizi”, l’azienda “Vichi per il verde” e il microbiscottificio “Frolla”. Parteciperanno: Eugenio Andreatta, responsabile della Comunicazione del Meeting di Rimini; David Napolitano, dal 2020 architetto dell’Abbazia di San Benedetto in Monte a Norcia; Gianluca Maurizi, amministratore di “Bottega intreccio”, un’azienda impegnata nella formazione di giovani in affiancamento ad artigiani esperti; Anna Maria Sgrò, cofondatrice della cooperativa “Il Piccolo Principe”, una onlus che accompagna bambini, ragazzi e giovani adulti in un ambiente inclusivo che valorizza ogni persona, soprattutto nelle sue fragilità. Di recente, il Meeting di Rimini è stato presentato all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede. In quell’occasione, il presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz ha spiegato che «con questo Meeting vogliamo rendere presenti esperienze di condivisione e di accoglienza, di riconciliazione e di positività nei “deserti” della solitudine e della rassegnazione, dei conflitti e delle guerre». «Siamo certi – ha concluso Scholz – che le testimonianze negli incontri, nelle mostre e nelle numerose proposte di questa nuova edizione possano incoraggiare ad affrontare con fiducia le sfide difficili che ci attendono, per creare relazioni autentiche in un mondo sempre più frammentato e polarizzato».  

22/07/2025 11:10
Civitanova, "Storia di Barbablù" chiude la rassegna 'Estate da Favola'

Civitanova, "Storia di Barbablù" chiude la rassegna 'Estate da Favola'

In arrivo il terzo ed ultimo appuntamento della stagione estiva civitanovese di teatro per bambini e famiglie "Estate Da Favola", organizzata dal comune di Civitanova Marche e Proscenio Teatro. Giovedì, 24 Luglio, alle ore 21:15, sempre presso l’Anfiteatro del Quartiere Fontespina in via James Cook, sarà possibile assistere allo spettacolo “Storia Di Barbablù” della compagnia Teatrabile de L’Aquila. I primi due appuntamenti sono stati un grandissimo successo di pubblico, con una media di 200 spettatori per serata. Sarà un piacere terminare in bellezza la stagione estiva per bambini civitanovese con un’altra bellissima serata di gioia, risate e sogni. Lo spettacolo, partendo dalla struttura della fiaba trascritta da Perrault, recupera elementi tratti dalle storie della tradizione popolare abruzzese. Una logica a-logica sospinge la trama: ogni possibile linguaggio è messo in discussione, tutto è finto, tutto è visibile, svelato...e tutto è improbabile. Tutto, d’altro canto, è veloce, quel tanto che serve a frustrare i sensi e ad abbandonarsi al flusso del racconto. Nella (apparente) semplicità dell’allestimento, nel grottesco, nell’onirico e nel ridicolo si ritrova, alla fine, il senso del linguaggio del teatro. Si parte da una serrata narrazione accompagnata da suoni, rumori e versi. "Riuscirà la giovane e avventata moglie a sfuggire alla lama dello spaventoso marito?".  

22/07/2025 11:00
Macerata Opera Festival 2025, Il ritorno del Macbeth di Emma Dante: lo Sferisterio ritrova il suo castello

Macerata Opera Festival 2025, Il ritorno del Macbeth di Emma Dante: lo Sferisterio ritrova il suo castello

Dopo il travolgente successo di Vedova Allegra e Rigoletto, torna dal 24 luglio con l'Anteprima Under30 ad ispirazione Blu, il Macbeth che nel 2019 segnò il debutto della pluripremiata regista Emma Dante allo Sferisterio di Macerata, un luogo che amò subito e che ha contribuito a trasformare il ripensamento della produzione palermitana in uno spettacolo ancora più potente ed incisivo della sua declinazione al chiuso. Sul podio della Form il direttore Fabrizio Maria Carminati e sul palco un cast eccellente, pur nella sua fresca giovinezza, perfettamente in linea con il Dna del Macerata Opera Festival, da sempre fucina di nuovi talenti per l’opera di domani. Un altro ritorno eccellente dunque per la sessantunesima stagione del Macerata Opera Festival con il Macbeth di Emma Dante del 2019, dal 26 luglio al 1, 7 e 10 agosto, spettacolo lodatissimo anche per il più raro finale del 1847, a cui peraltro partecipò alla Pergola di Firenze il pollentino Nicola Benedetti nel ruolo di primo Banco della storia, di cui quest’anno si ricordano i 150 anni dalla morte. Oggi Macbeth rinasce dunque con la direzione musicale dell’esperto Fabrizio Maria Carminati ed un eccellente cast impreziosito da voci del calibro di Marta Torbidoni, soprano marchigiano in grande ascesa che debutterà nel ruolo di Lady Macbeth a pochi giorni dal successo personale nella Norma scaligera; per il protagonista il solido baritono Franco Vassallo in alternanza al giovane coreano in rapida carriera Leon Kim, quindi l’ottimo giovane tenore Antonio Poli, anch’egli in Sferisterio direttamente dalla Scala e il Banco dello spagnolo Simón Orfila, voce assai stimati nei migliori teatri internazionali. "Allo Sferisterio ho trovato finalmente il castello di Macbeth, che col suo muro invalicabile appare come una fortezza e racconta l'impenetrabilità dei personaggi", così chiosava Emma Dante il suo incontro con lo spazio irrituale dello Sferisterio per il quale ha disegnato una produzione, oggi ripresa dal suo stretto collaboratore Federico Gagliardi, fedele al dramma scespiriano e verdiano, benchè contesta di soluzioni originali e di grande impatto visivo ed emotivo: dalle streghe sempre gravide che paiono contrappasso alla sterilità della coppia protagonista, al sonnambulismo di Lady Macbeth braccata da letti d’ospedali, ai continui richiami all’estetica mediterranea con la pungente selva di fichi d’India fino alle ripetute citazioni dell’iconografia del martirio religioso in arte. Uno spettacolo che ha già incontrato il plauso di pubblico e critica e che dopo Rigoletto, riporta al repertorio di tradizione il palco dello Sferisterio, ancora sorpreso dalla danzante allegria di Vedova Allegra al suo debutto e in attesa della grande danza con Carmen Flamenco. Il primo agosto poi il Macbeth ospiterà l’ormai consueta serata dedicata dal Macerata Opera Festival a "Territorio e Comunità", ospitando tutti i 55 sindaci e i loro delegati, provenienti dai comuni della Provincia: lo Sferisterio si vestirà dunque delle fasce tricolore di tutta la provincia e prima dell’inizio dello spettacolo risuonerà dell’inno di Mameli, come da recente tradizione inaugurata nel 2016 per sigillare il patto di coesione territoriale dopo il terremoto.

22/07/2025 10:50
Tolentino, Sandro Bisonni ci riprova: è candidato alle prossime elezioni regionali con "Alleanza Verdi e Sinistra"

Tolentino, Sandro Bisonni ci riprova: è candidato alle prossime elezioni regionali con "Alleanza Verdi e Sinistra"

Sandro Bisonni scende di nuovo in campo. L’ex consigliere regionale ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale delle Marche nella lista Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), a sostegno del candidato presidente Matteo Ricci. Al centro della sua agenda politica: la tutela dei beni pubblici, la difesa dell’ambiente, i diritti dei lavoratori e un welfare realmente accessibile. "La Giunta Acquaroli sta trascinando servizi essenziali come sanità, acqua, istruzione e rifiuti verso la privatizzazione – ha dichiarato Bisonni – mentre è fondamentale che restino pubblici per garantire tariffe accessibili e qualità della vita". L’allarme lanciato da Bisonni riguarda anche il futuro ambientale del territorio. La provincia di Macerata, spiega, “è stata indicata come una delle più probabili sedi per un nuovo inceneritore, quindici volte più grande di quello precedente”. Un’ipotesi che il candidato AVS definisce "uno scempio ambientale da fermare con decisione". A spingere Bisonni a ricandidarsi è stata, dice, "la fiducia di tante persone" che vedono in lui "una figura competente e coerente. Metto a disposizione della comunità la mia esperienza da ex consigliere regionale e le mie conoscenze tecniche su temi ambientali, sociali e istituzionali". Il programma che Bisonni propone è articolato e mira a costruire un modello di sviluppo più equo e sostenibile. Al primo posto c’è la creazione di un sistema di welfare dignitoso, con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione e alle persone con bisogni speciali. Tra le priorità, anche l’uguaglianza di genere, da promuovere con più asili nido pubblici e politiche a favore della conciliazione tra lavoro e maternità. Forte è l’impegno per la tutela dell’ambiente, che Bisonni lega a doppio filo con la lotta al cambiamento climatico. "Speculazioni edilizie e industriali non possono prevalere. La produzione di energia deve essere pulita, ma valutando sempre gli impatti caso per caso". In questo senso, annuncia battaglie anche per la protezione della fauna, con proposte per abbattere i costi delle cure veterinarie. Altro punto chiave del programma è il rilancio delle politiche del lavoro, con un focus sulla lotta alla precarietà e la tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. Non manca infine la visione di una regione attenta alla valorizzazione del territorio, con la promozione di un turismo sostenibile e il sostegno alle attività sportive, in nome del trinomio "bellezza, salute e sport". Nel suo messaggio ai cittadini, Bisonni pone l’accento sull’importanza di ascolto e partecipazione attiva. "Sarò sempre disponibile a confrontarmi – promette – perché è fondamentale tornare a processi democratici veri e partecipati, in cui le scelte vengano condivise con la cittadinanza".

22/07/2025 10:30
Civitanova, sopralluogo del sindaco Ciarapica: proseguono i lavori all’ex area Micheletti

Civitanova, sopralluogo del sindaco Ciarapica: proseguono i lavori all’ex area Micheletti

Continua il monitoraggio diretto da parte del sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica sui numerosi cantieri aperti in città. L’ultimo sopralluogo ha interessato l’area ex Micheletti, dove sono in corso due interventi strategici: la costruzione del nuovo asilo nido comunale e il completamento della viabilità che collegherà via Zavatti con via Nelson Mandela. "Stiamo lavorando concretamente sul futuro dei nostri bambini, puntando su strutture moderne, sicure e sostenibili - ha dichiarato il sindaco -. Il nuovo asilo e la viabilità annessa sono parte di una visione più ampia di rigenerazione urbana e sviluppo dei servizi". Il nuovo nido, finanziato con fondi PNRR, FOI e comunali per un totale di 2 milioni e 450mila euro, potrà accogliere fino a 28 bambini. Sarà una struttura ad alta efficienza energetica, realizzata su un unico livello, con due aule dotate di servizi igienici, una zona mensa con cucina interna, un locale dormitorio, spazi per l’accoglienza e ambienti polifunzionali. Non mancheranno lavanderia e locali per il personale. Il fabbricato sarà dotato di impianto fotovoltaico, ventilazione meccanica centralizzata e sistemi di climatizzazione per garantire comfort e sostenibilità. La realizzazione è stata affidata alla ditta "Appalti e Servizi Società S.R.L." di Itri (LT), con conclusione dei lavori prevista per ottobre 2025. Responsabile unico del procedimento è l’ingegner Marco Orioli. Accanto alla struttura scolastica, si sta completando un importante intervento sulla viabilità dell’ex area Micheletti, per un investimento di 900 mila euro (di cui 600 mila a carico del Comune e 300 mila da fondi regionali). Il progetto prevede la costruzione di una nuova strada a senso unico tra via Zavatti e via Nelson Mandela, che sarà affiancata da una pista ciclabile e da un marciapiede pedonale. I lavori, realizzati dalla ditta "Papa Nicola Srl" di Macerata, comprendono anche l’installazione dei sottoservizi: fognature, raccolta acque bianche, illuminazione pubblica, nonché linee elettriche e telefoniche. Responsabile unico del procedimento per quest’opera è il geometra Mirko Mari.   Il sindaco ha inoltre annunciato che entro settembre sarà consegnata anche la nuova mensa scolastica della scuola dell’infanzia “Lo Scoiattolo” in via Guerrazzi: “Un altro tassello importante per le famiglie e per il nostro sistema educativo”, ha sottolineato Ciarapica.

22/07/2025 10:20
Visso, una sfida lunga secoli: il Torneo delle Guaite torna a incantare

Visso, una sfida lunga secoli: il Torneo delle Guaite torna a incantare

Anche quest’anno, il borgo di Visso si è trasformato in un palcoscenico vivente dove storia, cultura e tradizioni antiche si intrecciano in un racconto collettivo che affascina residenti e visitatori. Il Torneo delle Guaite, appuntamento attesissimo dell’alto maceratese, ha preso il via il 14 giugno con la suggestiva Cena del Priore nella nuova Piazza Maria Cappa: un convivio tra sapori locali, musica antica, giochi medievali e lo spettacolo trascinante dei Tamburini “I Lupi di Visso”. Ma è stato nel fine settimana appena trascorso che la manifestazione è entrata nel vivo. Sabato si è celebrata La Giornata del Tamburo, con esibizioni spettacolari che hanno riempito di ritmo e passione le vie del borgo. Tra gli ospiti, i Tamburini di Cascia, con un emozionante gruppo di giovanissimi tra i 6 e i 14 anni, e i Musici di Torre Orsina, applauditi per maturità e bravura. I padroni di casa, i Lupi di Visso, hanno chiuso la giornata con una performance potente e coinvolgente, grazie ai loro tamburi artigianali costruiti con legno, pelle e corde: oltre trenta elementi, dai più piccoli agli adulti, hanno regalato alla piazza gremita un momento indimenticabile. Domenica 20 luglio, lo scenario si è spostato tra le affascinanti torri di Visso per una giornata dedicata ad arte, spettacolo e gastronomia. Protagonista il gruppo di rievocazione storica ForteBraccio Veregrense, che ha portato in scena con rigore e passione la vita quotidiana dei Longobardi, tra armi, abiti, gioielli e riti. L’esperienza si è conclusa in musica con il concerto Celtic Folk dei Runark: arpe, flauti, leggende nordiche e la voce incantevole di Giulia Natalucci hanno incantato il pubblico. L’artista Giuliana Malatini ha aggiunto ulteriore poesia all’evento, esponendo acquerelli ispirati agli scorci più suggestivi di Visso, realizzati appositamente per la manifestazione: opere d’arte che hanno saputo catturare l’anima del borgo con rara sensibilità. E il meglio deve ancora venire. Il prossimo fine settimana, il 26 e 27 luglio, si preannuncia ancora più ricco ed emozionante. Sabato, dalle 17:30, sarà il momento degli Apericena Medievali nei locali del centro, con pietanze e dolci ispirati all’antica tradizione vissana. Alle 21:00, l’atteso Corteo del Torneo delle Guaite illuminerà la notte con torce e candele, annunciando l’inizio della sfida e riservando una sorpresa al pubblico. Subito dopo, la Compagnia Lucuthea porterà in scena uno spettacolo unico di teatro, magia e fuoco in cui i bambini saranno protagonisti di veri e propri incantesimi. A seguire, il clou della serata: la spettacolare Gara di Tiro con l’Arco, dove due arcieri per ogni guaita si contenderanno il palio e la balestra, con bersagli artigianali ideati dall’esperto Andrea Ercoli, allenatore e giudice di gara A.I.C.S. La giornata si concluderà con le premiazioni e i festeggiamenti, ma Visso non si ferma. Domenica 27 luglio, alle 18:30, nella chiesa della nuova piazza, andrà in scena il concerto SICUT LUMEN del Coro Polifonico Monti Azzurri, in abiti rinascimentali. Sarà un viaggio spirituale e musicale nel passato, con le raffinate esecuzioni del Maestro Maurizio Maffezzoli all’organo e del Maestro Andrea Angeloni al trombone antico. Il Torneo delle Guaite non è solo una rievocazione: è la celebrazione di un’identità che vive nel presente e guarda al futuro, un’occasione per riscoprire le radici con gioia, arte e partecipazione. Visso, ancora una volta, si conferma custode appassionata della propria storia.

22/07/2025 10:07
Treia, musica sotto le stelle: i "Pilgrims" accendono il Bar Grottino

Treia, musica sotto le stelle: i "Pilgrims" accendono il Bar Grottino

L’estate treiese si fa rovente con una serata da segnare in agenda: giovedì 24 luglio, a partire dalle ore 22:00, il Bar Grottino del centro storico ospita un evento live che promette emozioni, energia e tanta musica d’autore. Sul palco arrivano i Pilgrims, una band che ha fatto della passione per i grandi classici della musica internazionale il suo biglietto da visita. In uno degli angoli più suggestivi del borgo, tra mura antiche e piazzette intrise di storia, il Bar Grottino si trasformerà per una notte in un palcoscenico a cielo aperto, dove il rock, il soul e il blues incontrano la convivialità estiva. Chi sono i Pilgrims? Un gruppo eclettico, capace di reinterpretare in chiave energica e coinvolgente le hit leggendarie di artisti come i Beatles, i Rolling Stones, Jimi Hendrix, Santana, Neil Young, i Blues Brothers, James Brown, Bob Dylan, Bob Marley, Cream e molti altri. Un mix travolgente che farà ballare e cantare il pubblico di ogni età. Non solo musica: ad accompagnare la serata ci saranno cocktail freschi, birre artigianali, stuzzichini sfiziosi e tutta l'atmosfera vibrante che da sempre contraddistingue il Bar Grottino, punto di riferimento per chi cerca qualità e buon vivere nel cuore di Treia. La serata con i Pilgrims si preannuncia come uno degli appuntamenti clou dell’estate treiese: un’occasione perfetta per godersi la bellezza del centro storico, lasciarsi trasportare dalle note immortali della grande musica internazionale e vivere un momento di aggregazione e leggerezza. L'ingresso è libero. Non resta che prepararsi a una notte di emozioni, sorrisi e note sotto le stelle.

22/07/2025 09:40
Elezioni regionali Marche 2025: si vota il 28 e 29 settembre, scelta ufficiale della giunta Acquaroli

Elezioni regionali Marche 2025: si vota il 28 e 29 settembre, scelta ufficiale della giunta Acquaroli

Le elezioni regionali nelle Marche si terranno nei giorni 28 e 29 settembre 2025. La decisione è arrivata nel pomeriggio, al termine di una riunione della giunta regionale convocata ad hoc, durante la quale il presidente Francesco Acquaroli ha ufficializzato la data, ponendo fine a settimane di incertezza. In campo c’erano due opzioni: il weekend del 21-22 settembre oppure quello successivo, 28-29 settembre. Alla fine è prevalsa la seconda ipotesi. La scelta consente ora di avviare ufficialmente la macchina elettorale, con la pubblicazione del decreto e il conseguente via libera alla presentazione delle liste. La decisione arriva in un clima politico già acceso, con il confronto tra i principali schieramenti in pieno fermento e le forze politiche al lavoro per la definizione dei candidati e dei programmi. Le elezioni regionali del 2025 rappresentano un appuntamento cruciale per il futuro politico delle Marche, chiamate a scegliere la nuova giunta che guiderà la Regione nei prossimi cinque anni. Il voto si terrà in due giornate, come ormai consuetudine, con seggi aperti domenica e lunedì per agevolare l'affluenza. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 7 alle ore 23 nella giornata di domenica 28 settembre 2025 e dalle ore 7 alle ore 15 nella giornata di lunedì 29 settembre 2025. "La scelta di questa data è una scelta di buon senso - così ha affermato il presidente della Regione, Francesco Acquaroli - che consente infatti di rispettare sostanzialmente la scadenza naturale del mandato coniugando l’esigenza di evitare la concomitanza della presentazione delle liste nelle settimane centrali del mese di agosto e quella di agevolare l’avvio ordinato della nuova legislatura con una migliore programmazione delle attività amministrative ed un tempo congruo per l’approvazione del bilancio di previsione, senza il rischio di ricorrere all’esercizio provvisorio. L’auspicio è quello di un’ampia partecipazione al voto, vero esercizio della democrazia”. Non si sono fatte attendere le reazioni anche dal lato del centro-sinistra. "Ancora una volta hanno messo i presunti interessi di partito prima degli interessi della comunità. Non era necessario votare a settembre interferendo con la stagione turistica e l’avvio della scuola. Si poteva risparmiare ai marchigiani una campagna elettorale durante le ferie ma almeno abbiamo finalmente la certezza della data". Così Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche, commenta la la decisione della Giunta regionale, che ha decretato nei giorni del 28 e 29 settembre la data del voto delle elezioni regionali marchigiane. "Come avevo già detto: ci potevano far votare anche a ferragosto, questa volta vinciamo noi! Sta crescendo la voglia di dare un cambio di Marche alla nostra regione: per una regione forte, conosciuta e che guarda la società con gli occhi dei più deboli", ha concluso Ricci. 

21/07/2025 19:13
Diocesi di Camerino in lutto: si è spento monsignor Giuseppe Tozzi, 97 anni e 72 di sacerdozio

Diocesi di Camerino in lutto: si è spento monsignor Giuseppe Tozzi, 97 anni e 72 di sacerdozio

Si è spento all’età di 97 anni monsignor Giuseppe Tozzi, figura storica della diocesi di Camerino-San Severino Marche, che ha dedicato 72 anni al sacerdozio e al servizio della Chiesa locale. A darne l’annuncio è stato l’Arcivescovo Francesco Massara, insieme al Presbiterio e ai familiari, che hanno voluto ricordare con gratitudine il lungo e instancabile ministero sacerdotale di Mons. Tozzi, svolto quasi interamente all’interno della diocesi. Mons. Tozzi ha ricoperto nel corso della sua vita numerosi incarichi di rilievo: assistente spirituale della F.U.C.I. maschile e della G.I.A.C., professore al seminario, insegnante di religione alle Scuole Superiori, segretario dell’Arcivescovo D’Avack, confessore straordinario delle Sorelle Povere di Santa Chiara e cappellano dell’Istituto Teresiano. È stato inoltre vicario generale della Diocesi dagli anni Sessanta al 1990, segnando profondamente la vita pastorale e amministrativa dell’intera comunità diocesana. Numerose anche le parrocchie servite da Mons. Tozzi in qualità di parroco o collaboratore: San Venanzio, la Cattedrale di Camerino, Santa Maria in Via, Sant’Antonio di Visso, Rocca d’Ajello e Letegge, realtà in cui ha svolto il suo ministero fino a oltre i 90 anni. Oltre al servizio pastorale, ha dato impulso a iniziative di grande rilievo come la Fondazione ORAC e ha diretto a lungo la Fondazione MA.SO.GI.BA, segno del suo impegno anche sul piano sociale e culturale. L’ultimo saluto a Mons. Tozzi sarà dato martedì 22 luglio, con la messa esequiale presieduta dall’Arcivescovo alle ore 15:30 nella chiesa di Sant’Anatolia, detta "della Pieve", a Esanatoglia. La camera ardente è allestita presso la Basilica di San Venanzio. La diocesi intera si stringe in preghiera nel ricordo di un sacerdote che ha saputo unire rigore, fede e dedizione al servizio di Dio e della comunità. Il suo esempio resta un punto di riferimento per intere generazioni di fedeli, religiosi e laici.

21/07/2025 18:30
Le Cento Città: da trent’anni la rivista che racconta la cultura e l’identità delle Marche

Le Cento Città: da trent’anni la rivista che racconta la cultura e l’identità delle Marche

Le Cento Città, rivista di promozione culturale e valorizzazione del territorio marchigiano, è una pubblicazione trimestrale fondata nel 1995 dall’omonima Associazione, con cui condivide finalità e visione. A trent’anni dalla nascita, continua a raccontare il patrimonio artistico, storico e ambientale della Regione con lo stesso entusiasmo e rigore di sempre. A parlarne a Picchio News sono stati il presidente dell’Associazione Paolo Menichelli e il vicepresidente e direttore editoriale Maurizio Cinelli, protagonisti di un progetto editoriale che nel tempo si è trasformato in un punto di riferimento per studiosi, appassionati e istituzioni del territorio. Nata con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze culturali, storiche, ambientali e imprenditoriali della Regione Marche, Le Cento Città si è affermata negli anni come uno dei principali strumenti di diffusione e approfondimento delle molteplici identità che compongono il territorio marchigiano. La rivista si propone come luogo di confronto e riflessione sui temi della cultura e dello sviluppo locale, offrendo spazio a contributi di studiosi, professionisti e appassionati, soci e non, che condividono l’impegno per la promozione del patrimonio marchigiano. Dotata di una solida struttura editoriale composta da Direzione, Redazione, Comitato scientifico e Direzione editoriale, Le Cento Città ha mantenuto negli anni una tiratura media tra le 800 e le 1.000 copie. Dal 2023 è pubblicata dalla casa editrice Seri di Macerata, distribuita nelle librerie storiche della regione e disponibile in abbonamento su tutto il territorio nazionale e all’estero. È inoltre in programma la diffusione digitale attraverso un apposito sito web, con l’obiettivo di raggiungere anche i marchigiani fuori regione o residenti all’estero. Tra gli obiettivi prioritari della rivista, condivisi con l’Associazione promotrice, vi è la volontà di tenere viva l’attenzione sull’immenso patrimonio storico-artistico danneggiato dal sisma del 2016, in particolare nei piccoli borghi del cratere. L’intento è quello di contribuire, attraverso la cultura, alla ricostruzione del tessuto sociale e alla rinascita delle comunità locali. Un’altra iniziativa significativa è quella legata al caso della statua bronzea attribuita a Lisippo, rinvenuta nelle acque antistanti Fano e oggi al centro di un complesso contenzioso internazionale con il Getty Museum di Los Angeles. La rivista, insieme all’Associazione, sostiene da anni il rientro dell’opera in Italia, anche attraverso azioni legali che finora hanno avuto esiti favorevoli. Le Cento Città collabora stabilmente con università, fondazioni, accademie e istituzioni locali, pubblicando ogni anno i resoconti di iniziative come “Freschi di Accademia” – dedicata ai progetti degli studenti delle Accademie di Belle Arti marchigiane – e “Freschi di stampa”, una vetrina di nuove pubblicazioni di autori marchigiani o su temi regionali. Riconosciuta come bene culturale di interesse storico dal Ministero della Cultura, la rivista è stata presentata ufficialmente al Salone Internazionale del Libro di Torino lo scorso 12 maggio 2024 per conto della Regione Marche, a conferma del suo ruolo di presidio culturale di rilievo nazionale. Sostenuta esclusivamente dalle quote associative dei suoi membri, Le Cento Città si apre oggi a nuove forme di collaborazione e sponsorizzazione, nella prospettiva di rafforzare ulteriormente la propria azione di promozione culturale e di continuare a raccontare le Marche con la competenza, la passione e la cura che da trent’anni la contraddistinguono.

21/07/2025 18:00
Recanati, assicurazione fantasma sul web da 500 euro: 19enne denunciata per truffa

Recanati, assicurazione fantasma sul web da 500 euro: 19enne denunciata per truffa

Ha pagato 500 euro credendo di assicurare il proprio veicolo, ma dietro la schermata di un sito apparentemente affidabile si nascondeva una truffa ben congegnata. Vittima del raggiro un operaio di 62 anni, residente a Recanati, che si è rivolto ai Carabinieri dopo aver scoperto che la polizza assicurativa stipulata online era in realtà inesistente.  A seguito della querela, i militari della Stazione di Recanati hanno avviato un’indagine di natura bancaria e tecnica, riuscendo in breve tempo a risalire all’intestataria del conto su cui era stato effettuato il bonifico: si tratta di una giovane donna di 19 anni, residente a Portici, in provincia di Napoli, ora denunciata all’autorità giudiziaria per truffa aggravata.  La truffa è avvenuta tramite una falsa piattaforma assicurativa online. L’uomo, convinto della regolarità dell’offerta, ha effettuato un versamento da 500 euro su un conto corrente indicato dai presunti assicuratori. Soltanto nei giorni successivi, non ricevendo alcun documento ufficiale, ha capito di essere stato ingannato. L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito ai cittadini a prestare la massima attenzione nelle transazioni online, soprattutto quando si tratta di contratti o offerte a prezzi particolarmente vantaggiosi. In caso di dubbi, è fondamentale contattare preventivamente le forze dell’ordine o rivolgersi ai canali ufficiali delle compagnie assicurative.  

21/07/2025 17:30
Da Macerata a Civitanova, alla guida ubriachi: addio patente per tre uomini nel weekend

Da Macerata a Civitanova, alla guida ubriachi: addio patente per tre uomini nel weekend

Controlli serrati dei carabinieri del Comando provinciale di Macerata nel fine settimana appena trascorso, con particolare attenzione alla circolazione stradale nelle ore notturne. Le pattuglie delle sezioni radiomobili di Macerata e Civitanova Marche hanno intensificato le verifiche per contrastare la guida sotto l’effetto dell’alcol, portando alla denuncia di tre automobilisti per guida in stato di ebbrezza. A Macerata, due episodi distinti hanno visto protagonisti due residenti della città. Il primo caso si è verificato intorno alle ore 4:00, quando un 46enne è stato fermato per un controllo. Il test alcolemico ha evidenziato un tasso di 1,36 g/l, quasi tre volte superiore al limite consentito. L’uomo è stato denunciato e, poiché ha esibito la patente in formato elettronico, non è stato possibile procedere al ritiro immediato. Il veicolo è stato affidato a una persona idonea. Sempre nel capoluogo, alle 1:30, i militari sono intervenuti in seguito a un sinistro stradale con feriti. Alla guida, un 36enne anch’egli residente a Macerata, risultato positivo all’alcol test con un valore di 1,31 g/l. In questo caso è scattato il ritiro della patente, mentre l’auto è stata consegnata a terzi. Il terzo intervento è avvenuto a Civitanova Marche: alle 5:00 del mattino, i carabinieri dell'aliquota radiomobile hanno fermato un 41enne di Corridonia a bordo della sua auto. Anche per lui, il test ha rilevato un tasso alcolemico di 1,50 g/l (triplo rispetto al limite consentito). L’uomo è stato denunciato, la patente ritirata e il veicolo affidato a persona idonea.

21/07/2025 17:10
Marco Ragni è il nuovo presidente di Confindustria Macerata: "Fase molto difficile, occorre coesione e visione territoriale" (FOTO e VIDEO)

Marco Ragni è il nuovo presidente di Confindustria Macerata: "Fase molto difficile, occorre coesione e visione territoriale" (FOTO e VIDEO)

Nel suo discorso di insediamento, il nuovo presidente di Confindustria Macerata, Marco Ragni, ha sottolineato la necessità di una Confindustria autorevole, coesa e pienamente rappresentativa, capace di guidare il sistema produttivo maceratese in un contesto economico e geopolitico tra i più complessi degli ultimi decenni. “Le imprese - ha dichiarato Ragni - stanno affrontando sfide che nessuno può più gestire da solo: dazi commerciali sempre più aggressivi, mercati instabili, aumento dei costi energetici, normative europee e nazionali in continua evoluzione. A tutto ciò si somma una burocrazia opprimente e la crescente delega allo Stato sociale che oggi grava, troppo spesso, solo sulle spalle degli imprenditori”. Parole, pronunciate questa mattina -21 luglio - in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo presidente di Confindustria Macerata, che segna ufficialmente l’apertura del mandato di Marco Ragni alla guida dell’associazione territoriale per il quadriennio 2025-2029. Un passaggio di testimone che avviene in un momento storico complesso, in cui il tessuto industriale locale è chiamato a rilanciarsi in chiave innovativa e sostenibile, mantenendo salde le proprie radici nel manifatturiero e nel saper fare. Ragni ha delineato una visione chiara e strutturata, fondata su un nuovo protagonismo dell’impresa come attore strategico per il futuro del territorio: un’impresa moderna, aperta al mondo, ma ben ancorata ai valori identitari. Una Confindustria che va sotto il segno della continuità e del rinnovamento con un Consiglio di Presidenza coeso e rappresentativo dei principali settori produttivi della provincia. “In questo scenario – ha aggiunto il presidente – la forza di un'associazione come Confindustria si misura nella sua capacità di unire, ascoltare e agire con visione, costruendo una rappresentanza che non sia solo formale, ma concretamente utile alle imprese”. Al fianco di Marco Ragni, nel nuovo Consiglio di Presidenza, ci sono figure imprenditoriali di primo piano che incarnano l’eccellenza e la diversificazione del panorama produttivo locale. Tra i vicepresidenti, Alessio Castricini, alla guida di Centro Accessori, realtà specializzata nella componentistica per il settore moda; Nicola Coropulis, CEO di Poltrona Frau, marchio simbolo del design italiano e dell’artigianalità industriale; Giovanni Faggiolati, punto di riferimento nel settore delle pompe sommergibili ad alta tecnologia con la sua Faggiolati Pumps; e Bruno Tanoni, che rappresenta la F.B.T. Elettronica, attiva con successo nel comparto dell’elettronica audio professionale. Completano il nuovo assetto Federico Maccari, amministratore di Entroterra Società Cooperativa, realtà impegnata nella valorizzazione del territorio e delle sue risorse; Massimiliano Balducci, figura emergente nel panorama associativo locale e presidente del Gruppo Giovani Imprenditori; Enrico Crucianelli, alla guida anche di Ance Macerata e infine Sauro Grimaldi, Past President di Confindustria Macerata, che garantirà continuità istituzionale e supporto strategico al nuovo corso. La linea programmatica illustrata da Ragni in assemblea ruota attorno a sei pilastri fondamentali, sviluppati in una visione coerente e integrata. Al centro vi è il rafforzamento del ruolo della manifattura locale, riconosciuta come autentico motore dello sviluppo economico e culturale della provincia. Accanto a questo obiettivo, si afferma la volontà di accelerare il processo di trasformazione digitale, accompagnando le imprese nell’adozione dell’intelligenza artificiale come leva imprescindibile di competitività. Grande attenzione viene poi riservata alla valorizzazione del capitale umano, con un focus particolare sul rilancio dell’ITS Academy di Recanati, chiamata a diventare un vero hub formativo per le competenze del futuro. In linea con le grandi transizioni globali, la sostenibilità è interpretata non come vincolo ma come opportunità concreta di crescita, reputazione e differenziazione sul mercato. Un altro punto cardine riguarda il rafforzamento dell’internazionalizzazione delle imprese maceratesi, anche attraverso una strategia di posizionamento solido del brand territoriale sui mercati esteri. Infine, non meno importante è il richiamo alla centralità delle infrastrutture: Ragni ha evidenziato la necessità di superare l’isolamento storico dei distretti produttivi locali e di attrarre investimenti pubblici e privati in grado di creare connessioni materiali e immateriali. Nel suo intervento, il Presidente ha inoltre posto l’accento sulla cruciale questione della ricostruzione post-sisma e del rilancio delle aree interne, con l’obiettivo di trasformare quella che oggi appare come una fragilità territoriale in un’occasione di rigenerazione economica, sociale e produttiva. Il progetto ambizioso è quello di far diventare le zone dell’entroterra un laboratorio di innovazione, resilienza e sviluppo sostenibile. “Dobbiamo ricostruire un senso forte di appartenenza e lavorare insieme per rendere Confindustria Macerata ancora più vicina alle aziende, più moderna negli strumenti, più credibile nel confronto con le istituzioni locali, regionali e nazionali. In un'epoca di grandi transizioni, serve un'associazione che evolva insieme alle imprese, mettendo al centro le persone e il valore del fare impresa”. Infine, Ragni ha ribadito con decisione la sua intenzione di lavorare per rafforzare il coordinamento tra le territoriali marchigiane. L’obiettivo è la costruzione di un modello cooperativo e strategico che sappia rendere il sistema produttivo regionale più forte nei tavoli istituzionali di Roma e al tempo stesso più visibile e competitivo nello scenario europeo. Una nuova stagione per Confindustria Macerata si apre dunque all’insegna della responsabilità condivisa e della consapevolezza che il futuro dell’economia locale dipende dalla capacità di fare squadra, innovare e rappresentare con forza la voce delle imprese.

21/07/2025 17:00
Pokerissimo biancorosso: cinque under di talento arrivano alla Maceratese

Pokerissimo biancorosso: cinque under di talento arrivano alla Maceratese

La Maceratese continua a lavorare con attenzione sulla composizione della rosa in vista del ritorno in Serie D e lo fa puntando forte su una linea verde ambiziosa e ben selezionata. Dopo gli arrivi dei classe 2007 Perini, Viscillo e Guideri (LEGGI QUI), sono cinque i giovani under ufficializzati dalla società nella giornata odierna: profili diversi per ruolo ed esperienza, ma tutti accomunati da qualità tecniche, fame e voglia di emergere in una piazza importante come quella di Macerata. Ad aprire questo gruppo ci sono due innesti già pronti per il salto: il difensore Giosuè Marchegiani e l’esterno offensivo Riccardo Papa, entrambi classe 2006. Marchegiani, mancino naturale, solido fisicamente e dotato d'intelligenza nelle letture difensive, arriva dalla Recanatese, con cui ha collezionato ben 23 presenze in Serie D tra campionato e Coppa nella passata stagione. Originario di Chiesanuova e cresciuto calcisticamente nell’Ancona, è anche fratello gemello di Paride, portiere biancorosso nella scorsa stagione. "Sono molto contento di far parte di questo progetto e di giocare per una piazza come quella di Macerata. Sono pronto a mettermi a disposizione per il gruppo squadra e il mister, e dare tutto per la maglia”. Papa, invece, è un’ala offensiva di talento, cresciuto nel vivaio del Perugia e poi passato alla Roma grazie all’intuizione di Bruno Conti. Con i giallorossi ha disputato tre stagioni e mezzo, conquistando anche un campionato nazionale Under 17. Rientrato a Perugia per la Primavera, è ora pronto per mettersi in gioco tra i grandi. “Sono molto contento di poter giocare in una piazza storica come Macerata. Sono molto motivato. Avere così tante persone che supportano la squadra la domenica è stimolante, e non vedo l’ora di scendere in campo per questi colori". Completano il quintetto tre classe 2008: i difensori Leonardo Romitelli e Leonardo Pazzaglia, e il centrocampista Francesco Donzelli. Romitelli arriva dalla Recanatese e si è messo in mostra con la Rappresentativa LND Under 17, in cui è stato l’unico marchigiano convocato. Un riconoscimento importante, che conferma le sue qualità e il suo potenziale. Pazzaglia e Donzelli provengono invece dall’Ascoli Calcio, dove hanno disputato il campionato Under 17 nazionale. In particolare, Donzelli vivrà un’esperienza speciale: quella di indossare i colori della sua città. Romitelli: "Sono molto felice di entrare a far parte di un contesto come quello della Maceratese. Mi sento pronto per dare il mio contributo alla squadra e ai compagni per onorare una maglia storica". Pazzaglia: "Accolgo la chiamata di una società gloriosa come la Maceratese con grande entusiasmo. Ho respirato sin da subito un’aria di serietà e voglia di far bene. Mi metto a disposizione del mister, della squadra e dello staff, consapevole di voler fare bene per questi colori”. Donzelli: "È un grande onore per me vestire i colori della città in cui sono cresciuto. Sono pronto a dare il massimo per questa maglia e mettermi a disposizione della squadra. Forza Rata".

21/07/2025 16:45
Tolentino, la guerra alle zanzare è tramite ovitrappole: parte il monitoraggio su tutto il territorio comunale

Tolentino, la guerra alle zanzare è tramite ovitrappole: parte il monitoraggio su tutto il territorio comunale

Anche quest’estate il Comune di Tolentino scende in campo per contrastare la proliferazione delle zanzare e dei virus da esse trasmessi. È stato infatti avviato in questi giorni un nuovo ciclo di monitoraggio entomologico, che prevede l'installazione di 14 ovitrappole distribuite strategicamente su tutto il territorio comunale. L’iniziativa, già sperimentata lo scorso anno, ha l'obiettivo di tenere sotto controllo la presenza delle zanzare, in particolare della zanzara tigre (Aedes albopictus) e di altre specie esotiche potenzialmente pericolose. I campioni raccolti settimanalmente verranno analizzati presso l’Istituto Zooprofilattico di Tolentino, grazie alla collaborazione con il Servizio Veterinario locale. "Si tratta - spiega il sindaco Mauro Sclavi - di un’azione concreta per prevenire la diffusione di malattie trasmesse da insetti vettori, come il virus West Nile, che fortunatamente non ha ancora interessato il nostro territorio. Dopo la pulizia delle caditoie e l’uso di prodotti larvicidi per eliminare le acque stagnanti, proseguiamo con un sistema di sorveglianza mirata per intervenire in modo tempestivo e mirato".  Il monitoraggio rappresenta un valido supporto tecnico-scientifico agli interventi di disinfestazione. Non solo permette di valutare l’efficacia dei trattamenti effettuati, ma consente anche di rilevare eventuali resistenze genetiche agli insetticidi. Importante, sottolinea l'amministrazione comunale, è anche il contributo dei cittadini: "Ognuno può fare la propria parte adottando semplici comportamenti, come evitare ristagni d’acqua in giardini, sottovasi o grondaie, che rappresentano l’habitat ideale per la deposizione delle uova".  Il progetto di monitoraggio si inserisce in un più ampio piano di prevenzione coordinato tra Istituto Zooprofilattico Sperimentale, Dipartimenti di Prevenzione e Uffici Tecnici comunali. Un esempio virtuoso di collaborazione tra enti e comunità per affrontare in modo efficace e scientificamente fondato il rischio sanitario legato alle arbovirosi.    

21/07/2025 16:25
L’evoluzione della gamification nei casinò online - Opinione degli esperti di Posido

L’evoluzione della gamification nei casinò online - Opinione degli esperti di Posido

Per rendere l’esperienza di gioco più coinvolgente, molti casinò online stanno adottando meccaniche di gamification. Grazie a questo approccio, il gioco non si limita più alla semplice puntata e all’attesa dell’esito. Gli esperti di Posido sottolineano che la gamification trasforma il gioco in un’esperienza dinamica, motivando gli utenti a progredire attraverso vari livelli e a migliorare costantemente i propri risultati. In questo articolo vi spiegheremo cos'è la gamification nei casinò online e dove potete potenziare efficacemente il vostro account. Livelli, missioni e premi per l'attività Per rendere il gioco più emozionante, i casinò online offrono i seguenti elementi di gamification: - Superamento dei livelli, guadagnando così progressi che possono portare a bonus più grandi. - Missioni in cui all'utente vengono assegnati determinati compiti, completando i quali è possibile accumulare punti. - Ricevere premi per una maggiore attività. Ogni cosa stimolerà i giocatori, ai quali la gamification può dare maggiori opportunità e, di conseguenza, l'opportunità di ottenere risultati migliori. Classifiche e raggiungimento degli obiettivi Inoltre, secondo l'opinione degli esperti di Posido, un altro elemento importante della gamification sono le classifiche, che introducono un aspetto sociale. Grazie a esse, i giocatori possono vedere i risultati degli altri utenti, il che a sua volta favorisce la nascita di un effetto competitivo. Queste classifiche possono mostrare le seguenti informazioni: - Numero di scommesse e loro importo. - Numero di livelli superati. - Numero e importo delle vittorie. - Numero di punti guadagnati. - Livello di progresso. Tutto questo è uno strumento efficace per aumentare l'entusiasmo degli utenti che vogliono ottenere risultati migliori dei loro avversari. Perché gli elementi RPG rendono il gioco più interessante La meccanica RPG è prevista per il potenziamento dei personaggi, che è un altro componente importante della gamification. In questo caso, l'utente diventerà un personaggio che avrà quanto segue: - Un determinato livello. - Il numero di risultati raggiunti. - Un arsenale bonus. - Il livello di progresso. Gli esperti di Posido assicurano che, completando le linee narrative, è possibile migliorare tutti questi punti, il che consentirà di ottenere risultati migliori e grandi vittorie. In questo modo l'utente si immerge completamente nel gioco grazie all'aumento dell'adrenalina e al desiderio di diventare il migliore tra gli altri partecipanti. Ma nonostante il coinvolgimento, è importante ricordare sempre di giocare in modo responsabile per ridurre tutti i rischi. Dove è possibile potenziare davvero il proprio account di gioco Se siete interessati a queste possibilità di gamification, ecco alcuni consigli degli esperti di Posido per potenziare il vostro account: - Aumentate il suo livello con il numero e l'importo delle scommesse. - Aumentate lo status VIP dell'utente, che offre privilegi e bonus generosi. - Raccogliere collezioni di simboli, personaggi, oggetti che possono poi essere scambiati con offerte bonus. - Partecipare a tornei o competizioni in un gioco specifico. Una maggiore attività garantisce sempre offerte bonus più interessanti e maggiori possibilità di ottenere una grande vittoria.  

21/07/2025 15:50
Scende ubriaco da uno yacht e aggredisce i poliziotti: denunciato 50enne

Scende ubriaco da uno yacht e aggredisce i poliziotti: denunciato 50enne

Momenti di tensione nella serata di ieri al porto turistico di Ancona, dove un uomo in evidente stato di alterazione alcolica ha creato disordini, aggredendo verbalmente e fisicamente gli agenti intervenuti. Il fatto è accaduto in via Mattei: il protagonista è un cittadino ucraino di 50 anni, sbarcato ubriaco da uno yacht ormeggiato nell’area portuale. Dopo aver infastidito il personale della sicurezza presente in zona, è tornato a bordo dell’imbarcazione. L’episodio ha reso necessario l’intervento della Polizia, che ha raggiunto il porto per verificare la situazione. Gli agenti, una volta a bordo, hanno chiesto al comandante dello yacht i documenti di tutti i passeggeri. Il 50enne, nel frattempo, ha continuato a minimizzare quanto accaduto, ma il suo comportamento è peggiorato: ha iniziato a inveire contro i poliziotti, rifiutando di fornire le proprie generalità. Durante il tentativo di accompagnarlo in Questura, ha opposto resistenza attiva cercando anche di mordere gli agenti. L’uomo è stato infine bloccato e condotto in Questura, dove è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che per rifiuto di fornire le proprie generalità.

21/07/2025 15:41
Marco Rizzo ospite a Civitanova per filosofARTE: “Contro il pensiero unico"

Marco Rizzo ospite a Civitanova per filosofARTE: “Contro il pensiero unico"

"Uscire dalla “temperatura d’aria filtrata” delle parole d’ordine dominanti, per cercarne di nuove e rivendicare il diritto di non aderire al pensiero unico. È da questa premessa che parte il pensiero di Marco Rizzo, fondatore di Democrazia Sovrana ed europea, impegnato in una critica frontale all’ambientalismo ideologico, al wokismo, alla cultura della cancellazione e alla "falsa tolleranza". Venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 20, Rizzo sarà ospite di filosofArte – Festival della libertà di pensiero, presso il Petè Chalet sul Lungomare Sud di Civitanova Marche. Ad accompagnarlo nel confronto saranno Gianluca Crocetti e il sindaco Fabrizio Ciarapica. Conosciuto per il suo stile diretto, provocatorio e spesso paradossale, Rizzo non manca mai di mettere in discussione i dogmi culturali e sociali dell’epoca contemporanea. Una visione che mira a "fare a pezzi", come lui stesso afferma, un universo “neo-totalitario e orwelliano” che considera sempre più ostile alla libertà di pensiero e alla libera espressione. L’incontro si inserisce in un calendario che unisce arte, filosofia e impegno civile, con l’obiettivo di alimentare un dibattito aperto, anche scomodo, ma necessario. Un’occasione per riflettere sulla libertà, non solo come concetto astratto, ma come pratica quotidiana di dissenso, critica e pensiero indipendente.

21/07/2025 15:19
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