Mercoledì 1 dicembre alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi di Macerata è di scena il grande repertorio classico per pianoforte. Il penultimo appuntamento dei Concerti di Appassionata è dedicato allo strumento principe dell'Ottocento musicale con il recital di Alexander Lonquich, musicista fra i più acclamati della sua generazione, che esegue la Sonata per pianoforte n.27 in mi minore, Op.90 di Ludwig van Beethoven e la Sonata in la minore op.42, D.845 e la Sonata in si bemolle maggiore D960 di Franz Schubert.
Nell'opera del compositore tedesco, caratterizzata da una grande dolcezza e pervasa da un’atmosfera intima e riflessiva, la pienezza di espressione è contemperata da essenzialità e nitidezza strutturali, rifuggendo contrasti troppo netti e un virtuosismo evidente e marcato. I brani del compositore austriaco rappresentano la vetta sublime della sua produzione pianistica: la Sonata op.42, pubblicata con il titolo di Première Grande Sonate, si offre all'ascolto con varietà melodica, da un tema iniziale che introduce alla nuova sensibilità romantica fino al Rondò finale che si sviluppa come una sorta di inarrestabile moto perpetuo di sapore fiabesco. La Sonata D960 è un’opera monumentale, per dimensioni, profondità e intensità di sentimento, ricchezza e raffinatezza di scrittura, e, non ultimo, per la grande difficoltà interpretativa.
Nato a Trier in Germania, dopo la vittoria nel 1977 - a soli diciassette anni - del Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert, Lonquich ha tenuto concerti in Giappone, negli Stati Uniti e nei principali centri musicali europei ottenendo dalla critica internazionale riconoscimenti prestigiosi come il Diapason d'Or, il Premio Abbiati (come migliore solista del 2016) e il Premio Edison in Olanda.
La sua attività lo vede impegnato, oltre che come solista, anche con direttori d'orchestra del calibro di Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivnie fra gli altri. Nell'ambito della musica da camera, Lonquich ha avuto modo di collaborare con artisti come Christian Tetzlaff, Nicolas Altstaedt, Vilde Frang, Joshua Bell, Heinrich Schiff, Steven Isserlis, Isabelle Faust, Carolin Widmann, Jörg Widmann, Boris Pergamenschikov, Heinz Holliger, Frank Peter Zimmermann. Dal 2003 con la moglie Cristina Barbuti ha formato un duo pianistico che si è esibito in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Norvegia e USA. Nei suoi concerti appare spesso nella doppia veste di pianista e fortepianista spaziando da C.P.E. Bach a Schumann e Chopin, del quale ha inciso, su un pianoforte Erard insieme a Philippe Herreweghe, il Concerto in fa minore per il Frederick Chopin Institute.
Nel ruolo di direttore-solista, Alexander Lonquich collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova - con cui in particolare ha svolto un lavoro di ricerca e approfondimento sull’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Mozart - e, tra le altre, ha lavorato con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Camerata Salzburg, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre des Champs Elysées e la Filarmonica della Scala di Milano.
Di particolare rilievo è stato, nella primavera 2009, il progetto con l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI nel quale, in cinque differenti concerti, è stata presentata l’integrale delle Sinfonie di Schubert accostate ai Concerti per pianoforte di Beethoven. Si esibisce regolarmente per l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la quale dalla stagione 2011/12 collabora anche come direttore-solista.
La Biglietteria dei Teatri è aperta in piazza Mazzini a Macerata dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30. Ripristinato il servizio biglietteria all'interno del Lauro Rossi in piazza della Libertà, attivo un'ora prima dell'inizio dello spettacolo nel giorno di concerto (per info, acquisti e prenotazioni T 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it). Prevendita anche online sul circuito Vivaticket. Oltre alle consuete convenzioni (riservate a docenti, pta, studenti Unimc e Istituto Confucio, studenti e docenti Abamc; docenti, studenti e loro accompagnatori delle scuole; ai possessori Marche Concerti Card e Bonus 18App), per questo concerto sono attive promozioni per gli iscritti ad Amici dello Sferisterio e PlayMarche. Per l'accesso al teatro sono richiesti la certificazione verde e l'uso della mascherina (chirurgica o FFP2).
Nel corso di una cerimonia ufficiale svoltasi a palazzo Governatori, il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, insieme all’assessore comunale alla Polizia Locale, Sicurezza e Legalità, Jacopo Orlandani, ha proceduto all’assegnazione di nuovi gradi a quattro agenti già in servizio effettivo. Si tratta di Federico Cardorani, che assume i grandi di sovrintendente, di Luca Crescentini, anch’esso sovrintendente, di Francesco Carducci, che assume i gradi di ispettore capo come Stefania Menichelli.
La nuova assegnazione dei gradi ha fatto seguito a una determinazione del responsabile dell’area Vigilanza e comandante della Polizia Locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, assunta a settembre a seguito del superamento degli anni di servizio. "Il mio ringraziamento va agli agenti che hanno assunto i nuovi gradi in seno alla Polizia Locale ma anche a tutti quelli che prestano servizio presso il nostro Comando. La loro opera quotidiana è molto importante e spesso - ha sottolineato il sindaco, Rosa Piermattei - viene svolta in silenzio e senza grandi cerimonie anche se in tante occasioni, dal terremoto al Covid, l’aiuto offerto alla nostra comunità è stato davvero importante”.
“L’attività dei nostri agenti, sempre pronta e disponibile, si è andata sempre più professionalizzando nel tempo e presto saremo in grado di avviare anche nuovi servizi di cui potranno beneficiare tutti i cittadini – ha aggiunto l’assessore comunale alla Polizia Locale, Jacopo Orlandani.
Il centro città di Tolentino, domenica 28 novembre, si colorerà, con l'evento Mille idee per un Dono, il mercatino con mille proposte per il Natale, dalle ore 9 alle 20. "Sono felice di contribuire ed essere parte attiva della rinascita commerciale di Tolentino." Questa è la voce di Carmen Lisa Carella, che con Mylove Eventi, da domenica, inizia le date dei mercatini di Natale, proprio nella città tolentinate.
Con Mille Idee per un Dono, si respirerà l'atmosfera natalizia, proprio tra gli allestimenti con Babbo Natale e l'albero, in piazza della Libertà e Via Filelfo. "Da settembre abbiamo proposto agli amministratori comunali, di ripartire con lo storico mercatino della quarta domenica, che si svolgeva in centro città e che attraeva molte persone da tutto il circondario e tra gli espositori abbiamo ricevuto molto consenso." Per la ricorrenza natalizia, le bancarelle di Mylove Eventi esporranno presepi, ghirlande, rose di sapone, artigianato in legno, in pelle, cappelli, pietre naturali e amuleti, cosmetica naturale, articoli da regalo alla lavanda, piante grasse.
"Non possiamo però non includere, tra gli stand, gli oggetti vintage, che tanta fortuna hanno portato al vecchio mercatino di Tolentino." Come ogni mercatino che si rispetta, i produttori tipici del luogo ci delizieranno con formaggi, salumi, mele, kiwi, castagne, miele, farine, olio anche con il contributo della Coldiretti. Circa 30 bancarelle coloreranno il centro città di Tolentino.
Voglio ringraziare – ha sottolineato il consigliere delegato al Commercio Andrea Crocenzi – la MayLove eventi e la Coldiretti per investire e puntare sulla nostra città, portando con passione un mercatino che è apprezzato dai tolentinati e non solo. Auguro loro e ai loro operatori buon lavoro. L'evento sarà riproposto domenica 26 dicembre.
Nelle Marche sono 427 i casi di contagio al coronavirus registrati nell'ultima giornata. I tamponi eseguiti sono 6.217 di cui 3.727 nel percorso diagnostico di screening (11,5% di positivi) e 2.490 nel percorso guariti, a cui si aggiungono 2.146 test antigenici (150). Lo fa sapere l’Osservatorio epidemiologico Regione Marche che dà conto anche del fatto che degli attuali casi di positività in generale ) l'incidenza è di 71,34 su 100mila non vaccinati, e di 26,11 tra vaccinati.
Valori che inquadrano le proporzioni reali dei ricoveri tra vaccinati e non vaccinati, rispetto al numero assoluto di posti letto che dà conto del 33% di degenti in Intensiva tra vaccinati e il 67% tra non vaccinati (40% e 60% in area medica). Mentre sul totale di positivi, metà sono vaccinati e metà no. Il totale di prenotati over 40 per la terza dose vaccinale finora è di 72.638.
L'incidenza di ricoveri in Terapia intensiva tra i non vaccinati (su una platea 403 mila persone) è di 3,47 su 100mila abitanti e supera il multiplo di cinque volte rispetto a quella tra i vaccinati (0,64 rispetto a una platea di 1.080.000). Più o meno la stessa proporzione per incidenza tra i degenti in area medica (10,42 tra non vaccinati e 2,54 tra vaccinati.
Nell'ultimo giorno, dei 427 positivi rilevati, 100 riguardano la provincia di Ancona, 95 Pesaro Urbino; a seguire le province di Macerata (87), Ascoli Piceno (75), Fermo (58) oltre a 14 da fuori regione. Circa un quarto (10/) dei casi riguarda ragazzi fino a 18 anni: 4 tra 0-2 anni, 9 tar 3-5 anni, 49 tra 6-10 anni, 24 tra 11-13 anni e 21 tra 14-18 anni.
Ci sono nuovi positivi in tutte le fasce d'età con picco tra 25-44 anni (109), seguito da persone tra 45-59 anni (98). In 107 casi le persone presentano sintomi; tra i contagi ci sono 119 contatti stretti di positivi, 124 contatti domestici, 12 in ambiente scolastico/formazione, 4 in setting lavorativo, 2 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale, 1 sanitario; per 55 casi approfondimenti epidemiologici in corso. Il Servizio Sanità rende noto, inoltre, che nelle ultime 24 ore si sono verificati 2 decessi correlati al Covid-19: le vittime sono una 85enne di Senigallia spirata al Torrette di Ancona e un 86enne di Fano che ha perso la vita all'ospedale di Pesaro.
Per sostenere la ripresa, intercettando e favorendo nuove opportunità di business per le Aziende associate, Confindustria Macerata ha organizzato un incontro tra imprenditori, il console del Regno di Norvegia e del Regno di Svezia per la circoscrizione dell'Emila Romagna e delle Marche, ed i rappresentanti della “Italiensk Handelsforum I Norden” – Forum Commerciale Italiano nella Regione Scandinava (www.scandscouting.no), una realtà che favorisce lo sviluppo degli scambi commerciali tra eccellenze italiane e scandinave, in grado di offrire servizi personalizzati alle aziende interessate a sviluppare business in questi paesi.
All’incontro hanno partecipato 20 aziende associate che hanno avuto modo di confrontarsi con i rappresentanti del consolato di Svezia e della Norvegia, del Forum Commerciale Italiano in Scandinavia e della Italiensk Handelsforum I Norden, e di gettare le basi per future collaborazioni nella ricerca mirata di partners e buyers scandinavi interessati a interscambi commerciali.
Sono intervenuti Sauro Grimaldi, presidente Confindustria Macerata, Barbara Cacciolari, vice presidente Unionturismo Nazionale, Gianni Baravelli, console italiano del Regno di Norvegia e del Regno di Svezia , Luca Maini, Business Development, Rinaldo Stefanutto, Business & Marketing Advisor, Monica Fava, Titolare Errekappa Export.
Durante la riunione si è parlato della possibilità di studiare un progetto commerciale ad hoc che contempli, dopo un primo stadio di ricerche di mercato “indirizzate” a due/tre settore merceologici specifici, tra cui quello calzaturiero, o a uno o più sistemi paese, una seconda fase che consentirà alle imprese interessate di avere incontri con buyer ed operatori scandinavi.
Tenuto conto che la Regione Scandinava è al vertice delle classifiche per qualità di vita e di attenzione all’ambiente, verrà data particolare considerazione a progetti/servizi che nella loro realizzazione utilizzeranno materiali naturali con percorsi sostenibili.
Il presidente Grimaldi e il console Baravelli, con il sostegno tecnico del Forum Commerciale in Scandinavia rappresentato dal dottor Maini, si sono pertanto impegnati ad intercettare ogni possibile risorsa e competenza per concretizzare nel più breve tempo possibile relazioni commerciali, stabili, tra il nostro territorio e la regione scandinava.
Richiami, terze dosi ma anche numerose prime dosi presso l’Hub vaccinale istituito alle Terme Santa Lucia di Tolentino. Infatti prosegue il lavoro del personale medico, infermieristico e amministrativo della struttura tolentinate, messo a disposizione dall’Assm SpA in modo completamente gratuito e quindi non a carico della Sanità regionale, per somministrare il vaccino anti Covid-19 a tutti i cittadini che si sono prenotati attraverso l’App nazionale ed il sito internet delle Marche.
Sono circa 250 le dosi giornaliere inoculate presso le Terme Santa Lucia ogni mercoledì e giovedì, e tra le tante persone che si recano presso la struttura di contrada Santa Lucia negli ultimi giorni ci sono stati circa 50 giovani, in gran parte appartenenti alla fascia di età tra i 20 e i 30 anni, che hanno deciso di sottoporsi al vaccino per la prima volta. Un' importante scelta, attuata con grande senso di responsabilità verso se stessi, ma anche verso il prossimo, in un momento in cui la curva dei contagi sembra risalire.
E in attesa di altre prenotazioni da parte di chi fino ad oggi ha valuto attendere per comprendere meglio ogni possibile aspetto legato alla vaccinazione anti Covid-19, resta valida l’opportunità per gli under 18 di ottenere il vaccino senza fissare un appuntamento. "È infatti sufficiente recarsi presso la sede delle terme con la tessera sanitaria, la scheda anamnestica ed il consenso informato, proprio per agevolare il più possibile la copertura vaccinale sul nostro territorio", spiega la Assm.
Il segretario nazionale del PD, Enrico Letta, ha nominato il deputato Matteo Mauri, responsabile del settore "Cittadinanza e Immigrazione" del partito, coordinatore del Congresso regionale delle Marche, che dovrà tenersi comunque entro il 15 febbraio 2022.
"La nomina ha la finalità di proseguire – si legge in una nota della segreteria nazionale del Partito Democratico – nel percorso di dialogo e condivisione attivato nelle ultime settimane e rivolto al rafforzamento della proposta politica del PD nelle Marche".
Matteo Mauri, milanese, nel 2018 entra nella segreteria nazionale del PD e in occasione delle elezioni politiche viene rieletto deputato alla Camera dove, dal 14 agosto 2020, ricopre la carica di viceministro dell’interno nel governo Conte II. Del suo staff da sottosegretario fa parte ha la ex deputata maceratese Irene Manzi. Ora, per lui, il compito di traghettare il Partito Democratico marchigiano fino al prossimo Congresso.
In occasione delle celebrazioni per l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata ha preso avvio il ciclo di incontri Dante young a cura di Laura Melosi e Manuela Martellini: cinque Lecturae Dantis distribuite sulle tre cantiche della Divina Commedia e svolte da dottorandi e laureandi magistrali della Cattedra di Letteratura Italiana. Parteciperanno tramite piattaforma di videoconferenza il Liceo Classico “G. Leopardi” di Macerata e il Liceo Classico “G. Leopardi” di Recanati.
Ad ospitare le letture dantesche negli spazi aperti al pubblico sarà la Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’, che offrirà a ciascuna la cornice ogni volta diversa delle sue sale e dei suoi ambienti. Il quinto e ultimo appuntamento è per martedì 30 novembre, alle 14.30: Simone Ruggeri, Lettura del XXXIII canto del Paradiso. Gli incontri saranno fruibili in presenza e in diretta streaming.
Per il pubblico in presenza è possibile partecipare tramite prenotazione del posto (compilando il modulo al seguente link: https://forms.gle/Ejf6GPUorMxzdni99) ed esibizione del green pass, secondo le norme antiCovid attualmente in vigore. Il pubblico a distanza potrà seguire le letture dantesche attraverso il canale Facebook della Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’: https://www.facebook.com/BibliotecaMozziBorgetti
Scriveva Dante “nomina sunt consequentia rerum” e proprio dalla volontà di dare un nome all’ospedale provinciale di Macerata, che non lo ha mai avuto, è sorto un comitato spontaneo di cittadini che ha deciso di occuparsi di sanità come volontariato di idee e di azioni. Il Comitato - che è stato fondato da quindici tra ex operatori della sanità, medici e professionisti - è stato presentato nella mattinata di venerdì 26 novembre in una conferenza stampa che si è svolta nell’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata.
Il Comitato civico per la tutela e la riorganizzazione della sanità maceratese (questo il nome completo) è composto da Roberto Accardi, Fabio Angeloro, Mariano Avio, Silvana Monica Baldoni, Ernesto Brianzoni, Vincenzo Cannelli, Antonella Castignani, Stefano Cecchi, Andrea Corsalini, Bianca Maria Gentilozzi, Arnaldo Mariani, Francesco Pellone, Anna Repaci, Gabriela Repupilli e Alberto Tubaldi ha sede in viale Don Bosco 13 a Macerata.
Come ha illustrato durante la conferenza stampa Gabriella Repupilli, per oltre quaranta anni coordinatrice dell’assistenza ortopedica all’ospedale civile, presidentessa del Comitato l’intento è di “riunire i cittadini che hanno la volontà e il desiderio di occuparsi di sanità perché possano contribuire attraverso le loro idee a migliorare l’assistenza, la cura e le strutture presenti a Macerata". "Lo abbiamo scritto nel nostro statuto – ha osservato la presidente – siamo convinti che la sanità debba essere gestita con il concorso democratico di tutti i cittadini”.
Gli obiettivi riassunti nello statuto sono: supporto alla realizzazione del nuovo ospedale di primo livello con sede a Macerata tenendo conto della storia ospedaliera, della realtà attuale e delle prospettive future; sviluppo e salvaguardia delle competenze professionali e della qualità delle prestazioni; valorizzazione della medicina territoriale; posizionamento dell’ospedale di Macerata nel contesto della rete ospedaliera dell’Area Vasta 3; rapporto con la sanità convenzionata. E poi c’è il punto da cui tutto è partito: dare un nome all’ospedale civile di Macerata.
Ha illustrato ancora Gabriella Repupilli: “Noi abbiamo una nostra proposta; vorremmo intitolarlo “Santa Maria della Misericordia” a ricordo anche della devozione dei maceratesi per la madonna della Misericordia che venne invocata durante le pestilenze. Ma ci pare necessario che l’ospedale abbia un nome per riavvicinarlo ai maceratesi.” A questo proposito il dottor Stefano Cecchi, ginecologo e vicepresidente del Comitato ha ricordato: “Il nostro ospedale va vissuto come una comunità dove la necessità di cura trova soddisfazione e genera un incontro tra cittadino e operatore sanitario. E’ da questo confronto che si genera la sanità capace di rispondere al meglio ai cittadini senza dimenticare – e ce lo ha dimostrato la pandemia – che bisogna assolutamente rafforzare la medicina e l’assistenza territoriale valorizzando tutte le professioni e le competenze che stanno nell’alveo della sanità. Per questo il Comitato si prefigge di essere un interlocutore continuo dei decisori perché la sanità deve tornare a essere un patrimonio comune, un bene comune”.
A questo proposito anche la scelta del nome sarà promossa dal Comitato attraverso un referendum. Si può votare la proposta del Comitato (Santa Maria della Misericordia) inviando una e-mail a comitatosanitamacerata@gmail.com. Ovviamente si possono fare anche altre proposte. Il referendum dovrebbe concludersi entro la metà di gennaio perché – ha spiegato ancora Gabriela Repupilli – “abbiamo un'ambizione: fare un evento il 5 febbraio del 2022 per celebrare il centenario della posa della prima pietra del nostro ospedale perché in attesa di quello nuovo il nostro ospedale deve crescere e deve essere salvaguardato. A questo proposito invitiamo tutti i cittadini che hanno ricordi, foto, reperti, testimonianze della storia del nostro ospedale a farceli pervenire perché vogliamo allestire in occasione del centenario una mostra e ci piacerebbe finalmente battezzare col suo nome il nostro ospedale”.
Questa è solo la prima iniziativa del Comitato perché - come ha sottolineato il dottor Stefano Cecchi “noi saremo costantemente al lavoro per dare alla sanità maceratese il sostegno e lo sviluppo che merita e che sono necessari”. Chi vuole aderire al Comitato, apolitico e non ha scopo di lucro, può farlo versando una quota annuale di 20 euro. Si possono attingere ulteriori informazioni scrivendo all’indirizzo e mail del “referendum sul nome”.
Alla conferenza stampa hanno presenziato tra gli altri la vicesindaco di Macerata Francesca d’Alessandro, il consigliere delegato alla sanità dal Sindaco dottor Giordano Ripa, i consiglieri regionali della Lega Anna Menghi e del Pd Romano Carancini, che hanno tutti plaudito alla nascita del Comitato.
La “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” è stata celebrata presso l’Istituto “Gentili” di Macerata con una serie di iniziative che hanno coinvolto gli studenti e i docenti della scuola, coordinati dalla professoressa Federica Manoni. Gli alunni hanno realizzato una cornice dove portesi fotografare per testimoniare la propria opposizione al terribile fenomeno.
Sulle gradinate di accesso alla scuola sono stati disposti vari oggetti: scarpe da donna, cuori, palloncini, borse e sciarpe, che richiamano alla quotidianità femminile, tutti di colore rosso, quello del sangue , quello di un amore che diventa crimine.
All’interno dell’Istituto gli studenti della classe 1L “progetto sportivo” , sensibilizzati sulla tematica in questione dalla professoressa Iolanda Polidoro che ha dato un forte contributo all’iniziativa, hanno indossato una maglietta bianca su cui è stata impressa l’impronta di una mano rossa sul petto, un forte segnale visivo che ha accompagnato tutte le attività svolte.
Sulla bacheca dell’Ite sono stati appesi fogli con riflessioni, pensieri e commenti sul drammatico fenomeno, in particolare dagli studenti della 2E coordinati dalla professoressa Elena Bonvecchi. Tra i testi vanno evidenziate due toccanti poesie della professoressa Paola Galli, scritte proprio da lei.
La referente per l’Educazione civica e le Pari opportunità della scuola, Prof.ssa Paola Formica, evidenzia "la fondamentale importanza che ha l’istituzione scolastica nella formazione di un’etica e di una morale adeguata al contrasto del problema". La giornata è coincisa col decennale dell’adozione della Convenzione di Istanbul da parte del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Gli alunni saranno poi coinvolti il 30 novembre con un “debate” al quale seguirà una simulazione di processo presso l’Osservatorio per la parità di genere di Macerata.
Con questa imponente serie di attività l’ITE “Gentili” ha urlato il proprio “NO” alla violenza sulle donne, violenza che avrà forse fine se anche la scuola contribuirà ad un’adeguata formazione riguardo questo gravissimo fenomeno.
I bambini e le bambine delle classi di prima e seconda elementare di Appignano hanno aderito all'iniziativa "Io leggo perché" e a loro insaputa hanno domandato al questore Vincenzo Trombadore di acquistare un testo: richiesta accettata. Lo scopo dell’azione è quello di comperare un libro per la biblioteca della scuola.
Bimbe e bimbi intraprendenti, complici le insegnanti, hanno fermato questo pomeriggio Trombadore nei pressi della Questura di Macerata e lo hanno invitato ad acquistare un libro. La richiesta è stata ben accolta dal questore. Un vero e proprio incontro inaspettato che ha stupito alunni e insegnanti che hanno condiviso il progetto “io leggo perché”, il cui compito è infatti far crescere nuovi lettori, in primis incrementando le dotazioni librarie delle biblioteche nelle scuole.
L’assessore alla Cultura di Morrovalle, Valentina Salvucci, aderisce a Forza Italia.
Lo hanno annunciato Fabrizio Ciarapica, vice coordinatore regionale di F.I. e sindaco di Civitanova Marche e Riccardo Sacchi, coordinatore provinciale Macerata di F.I. e assessore al Comune di Macerata.
“Salvucci - dichiarano - è una personalità molto interessante per tutto il nostro territorio ed una risorsa importante che ha dimostrato competenza, serietà e che potrà dare molto nella politica locale. Si è buttata nell’agone politico giovanissima e ha saputo dare prova, non solo di aver conquistato la fiducia degli elettori, ma anche di essere una brava amministratrice. Per Forza Italia è una adesione significativa e lo è ancor di più in un momento come questo in cui ancora certa politica ha difficoltà a confrontarsi con il genere femminile. Da donne capaci e in gamba come la Salvucci il nostro partito F.I. ne gioverà sicuramente e la sua determinazione e voglia di fare apporterà un grande valore aggiunto a tutti gli azzurri che in questo momento sanno dimostrare di avere competenze e senso di responsabilità per la crescita economica e sociale del nostro territorio, tanto che tutti i sondaggi nazionali stanno dando in netta ripresa il partito di Silvio Berlusconi. Ringraziamo anche per la presenza e l’appoggio continui del nostro commissario regionale Francesco Battistoni e del coordinatore nazionale Antonio Tajani”.
Ultimo Consiglio provinciale all’insegna della commozione e della gratitudine espressa dai consiglieri al presidente, per l’esperienza che ha saputo trasmettere in questi anni. La seduta odierna si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le donne vittime di violenza e per impegnarsi affinché simili accadimenti non si verifichino più. Si è poi avviato il dibattito all’ordine del giorno che comprendeva le variazioni del bilancio di previsione, il piano di revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute dalla Provincia di Macerata e lo schema di regolamento per il conferimento degli incarichi legali esterni. Tutti i punti sono stati approvati all’unanimità.
Conclusa la parte istituzionale, Pettinari ha quindi voluto salutare i consiglieri, ricordando i punti salienti della sua esperienza amministrativa. «Quando, nel 1985, sono entrato in quest’aula consiliare, provai sentimenti straordinari: grande emozione da una parte e senso di responsabilità dall’altra, perché rappresentavo chi mi aveva votato. Certo che oggi è completamente diverso, per colpa della riforma: è inaccettabile che i cittadini non possano più votare direttamente il presidente e i consiglieri provinciali. Ho iniziato la mia attività amministrativa seguendo chi era più esperto di me, per apprendere al meglio, capire e crescere: ecco, l’augurio che faccio a chi si candiderà alle prossime elezioni è che provino quelle stesse emozioni. Ho potuto portare a termine numerosi progetti e sono dispiaciuto di non riuscire a concludere i tanti programmi che si stanno concretizzando sul nostro territorio. Se guardo al lavoro svolto, ci sono 14 anni di minoranza fatti con attenzione, umiltà e intelligenza, partecipando a quasi tutti i consigli provinciali in modo attivo, confrontandosi sempre per il bene della comunità.
Poi ho ricevuto incarichi importanti: a partire dall’assessorato ai Lavori Pubblici nel 1990, quindi sono stato vicepresidente e poi, per 10 anni, presidente. In questo arco di tempo è accaduto di tutto: dalla stagione riformista caratterizzata dalla legge 142/90, dalla 81/93 sull’elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia e relativi consigli, e dal Testo Unico degli enti locali del Duemila, si è passati a pseudo riforme come quella proposta da Monti per l’accorpamento delle province, fino ad arrivare a quella pessima di Delrio. Abbiamo attraversato la complicata fase con il patto della stabilità, in cui avevamo soldi in cassa ma non potevamo spenderli; poi due terremoti, il primo nel 1997 e quello del 2016, quindi la pandemia. Nel 2010 c’è stato pure l’annullamento delle elezioni che avevamo vinto.
Che cosa mi è rimasto? Aver risolto numerose questioni: penso allo Sferisterio, alle scuole, alle strade e alla grande viabilità. Tutto quello che si è realizzato e che si realizzerà nei prossimi anni per le infrastrutture è frutto di un lavoro costante svolto negli anni, con condivisione e unione di intenti. E poi la sorprendente generosità della nostra comunità che va esaltata, in ogni settore. Successi fondati su tre pilastri principali: la programmazione che è il metodo di governo; la disponibilità del personale della struttura provinciale e poi il sostegno del Consiglio provinciale, come testimoniato dal fatto che in cinque anni non è stato espresso un voto contrario. Unico rammarico è quello relativo ai rifiuti, in cui il risultato non è ancora arrivato, nonostante tutto l’impegno profuso».
Chiusura di seduta con il ringraziamento al presidente Pettinari da parte di tutti i consiglieri. Ogni amministratore è intervenuto, anche con commozione, sottolineando la straordinaria esperienza e la crescita avuta in questa legislatura, merito dalla modalità di partecipazione. Infatti, come evidenziato dalle parole dei presenti, ogni Consiglio è stato preparato da Pettinari, con una attività costante di approfondimento e condividendo le scelte prima di decidere. Questo ha portato a un Consiglio unito e compatto, non condizionato dagli schieramenti, che ha sempre sostenuto il presidente.
Scontro fra tre mezzi in superstrada: il traffico va in tilt.
L'incidente si è verificato, poco dopo le 17, lungo la SS 77 della Val di Chienti direzione Foligno, tra lo svincolo della zona industriale di Civitanova Marche e quello di Montecosaro. Sul posto la Polizia Stradale per svolgere i rilievi di rito e direzionare il traffico. A causa del sinistro si sono create code chilometriche con file che iniziano ancor prima della rampa d'ingresso della superstrada. Non si registrano feriti.
Arriva sul piccolo schermo Pinocchio and Friends, la nuova attesissima produzione animata creata da Iginio Straffi. Il cartone firmato Rainbow, appena presentato in anteprima mondiale all’ITTV Festival di Los Angeles e a Lucca Comics, è realizzato in collaborazione con Rai Ragazzi e andrà in onda su Rai Yoyo in anteprima assoluta il 29 novembre alle ore 20.25, e dal 30 novembre tutti i giorni anche alle ore 13.00. Dal 2022 verrà inoltre lanciato sul mercato internazionale.
Pinocchio and Friends è pronto a conquistare il cuore di grandi e piccoli con ventisei episodi per bambini in età scolare con un’animazione di altissima qualità realizzata in CGI. Ispirandosi alla fiaba più amata di tutti i tempi, Iginio Straffi ha ricreato una storia universale trasportando il classico di Collodi nel mondo contemporaneo e facendo emergere, al tempo stesso, l'essenza di ciò che rende Pinocchio un intramontabile sogno a occhi aperti.
“Il nostro Pinocchio parla ai bambini in modo moderno e spensierato, spingendoli a coltivare i loro sogni con storie ricche di colori, avventura e colpi di scena. Ci siamo divertiti a giocare con la fiaba creando situazioni in cui i bambini possono riconoscersi, ma sempre collegate ai personaggi e all’immaginario di Pinocchio” ha dichiarato Iginio Straffi. “Pinocchio è il personaggio italiano più amato che sia mai stato creato nella letteratura fiabesca, e le radici del Gruppo Rainbow sono italiane. Oggi più che mai, le esigenze dei bambini meritano le attenzioni degli adulti, e Pinocchio è la più grande dichiarazione di amore verso l’infanzia ed i percorsi di crescita dei più piccoli. Ecco perché era giusto tornare a Collodi, attualizzando quello che era possibile rendere ancora più contemporaneo di una storia che non invecchia mai”.
Il nuovo Pinocchio di Straffi è un adattamento esilarante e originale di una delle fiabe più famose di tutti i tempi che grazie alla fantasia del suo creatore rinasce nella sua essenza di storia ricca di valori quali l’amicizia, la condivisione, l’inclusione, e parla ai bambini con uno stile spensierato, incoraggiandoli a seguire i loro sogni con storie colorate, avventurose e ricche di colpi di scena, ambientate nella Toscana di oggi.
Il risultato è una serie innovativa, che mantiene il DNA della fiaba con i suoi personaggi classici ma li ripropone in modo avvincente, portandoli fra i bambini che potranno condividere la curiosità di Pinocchio e il suo amore per l’avventura all’aria aperta in un mondo sempre più tecnologico. La nuova property del gruppo Rainbow, fiore all’occhiello dell’entertainment Made in Italy, ci trascinerà in un mondo di gag, scoperte e magia intrecciando avventura, educazione e divertimento.
L’Università di Macerata prende parte all’iniziativa “Università per la Legalità”, giunta alla quinta edizione ed organizzata per commemorare l’anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
L’iniziativa - organizzata e promossa dal Ministero per l’Università e la Ricerca e la Fondazione Falcone - ha come obiettivo la promozione della cultura della memoria, dell’impegno e della legalità attraverso la sensibilizzazione e formazione del mondo accademico.
“Ragazzi, vi auguro di essere dei servitori dello Stato, così come lo è stato Giovanni Falcone” è stato l'incitamento del presidente della Fondazione Falcone, Maria Falcone. L’Università di Macerata ha avanzato due progetti, il primo dei quali consiste in un ciclo di lezioni e laboratori incentrati sugli ideali dell’umanesimo, aggiornati ed adattati al contesto contemporaneo, con l’intento di accrescere la consapevolezza degli studenti verso il rifiuto alla discriminazione.
Il secondo progetto, “Tra le macerie”, nasce dall’idea di alcuni studenti di UniMc per indagare sulla corruzione ed il caporalato nelle dinamiche della ricostruzione post-sisma. “E’ nostro compito– commenta il rettore Francesco Adornato – educare persone in grado di contribuire alla crescita generale delle società in cui vivono, sostenendo, quindi, con fermezza la battaglia contro qualunque organizzazione o attività di stampo mafioso”.
Corona d’alloro per la 22enne di Morrovalle Maria Sofia Sardellini.
Oggi, presso l’Aula Magna dell’Ite Gentili di Macerata, Maria Sofia si è laureata in Infermieristica con la votazione di 106/110. La giovane, soccorritrice e autista della Croce Verde di Morrovalle, ha discusso una tesi dal titolo "Gestione degli accessi venosi nel trauma grave”. Alla neo dottoressa vanno gli auguri di amici e colleghi della Croce Verde di Morrovalle. Maria Sofia festeggerà il traguardo raggiunto al bar Montemarani di Trodica.
In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne il Rotary Club di Macerata “Matteo Ricci”, su iniziativa della presidente Laura Ricci e in collaborazione con il Rotary Club maceratese e quello di Civitanova Marche, unitamente all’Inner Wheel Club delle due città ha pubblicato un video per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla violenza di genere.
Nella clip di un minuto cinque ragazze della scuola di danza "Danzanima" si sono esibite sulla coreografia di Valentina Pierandrei, esprimendo con la loro gestualità l'urgenza di portare alla ribalta un "argomento di un’enorme importanza” (per usare le parole della presidente Laura Ricci) come quello del femminicidio in Italia, che presenta tutt'oggi numeri allarmanti, aggravati dalla quarantena forzata alla quale ci ha costretto la pandemia nel recente passato.
Il video, allegato qui sotto, è visionabile sulla pagina Facebook del Rotary club “Matteo Ricci”:
Andando leggere il report e i dati pubblicati sull'Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco è emerso un quadro davvero particolare che accende i riflettori sul mercato illegale del gioco in rete. Questa realtà diventa sempre più una piaga per la crescita di un settore che, invece, coinvolge milioni e milioni di Italiani e tantissimi lavoratori. Dunque, gli operatori del settore del gioco legale hanno chiesto una mano anche considerando che di fatto ci sono state anche tante novità relativamente ad una crescita per il 2021 che ha sfiorato 78 punti in percentuale. Nell'analisi di Agimeg poi si va ad analizzare quanto il gioco online ha dovuto subire a causa del lockdown e quanto questo è andato a favore dei canali di gioco non autorizzati.
Il boom dei canali di gioco illegali nel lockdown 2020
Quando si parla di gioco online molte persone spesso hanno paura che si tratti di una truffa oppure di qualcosa di rischioso. In realtà però, il settore del gioco online è assolutamente sicuro ed è garantito anche dai controlli dello Stato e dall'AdM. Una volta che si è verificato nel sito che si sta utilizzando a questo particolare bollino che ne certifica l'autorizzazione, di fatto si può giocare in piena libertà. Infatti, basta semplicemente andare a cercare i migliori siti slot online, fare questa verifica e poter giocare in sicurezza. Questa cosa però non è accaduta nel corso del lockdown del 2020. In quell'anno vi è stata una drastica riduzione della raccolta relativa ai games online, tutto a favore del gioco illegale. Gli italiani hanno speso circa 18 miliardi di euro sui canali illegali o meglio di più rispetto all'anno 2019.
Nel 2021 la situazione è andata un po' migliorando a favore del gioco legale. C'è da dire che purtroppo, le persone però continuano anche a confondere queste due realtà anche perché non si conosce bene come distinguere un sito legale da uno non legale.
Quanto giocano online gli italiani?
Un'altra domanda a cui risponde il report di Agimeg è fatto anche di concerto con il rapporto Lottomatica - Censius e quanto giocano gli italiani online. In realtà, non vi è una risposta univoca perché ci sono sia giocatori con reddito basso che quindi cercano di giocare piccole cifre, ma vogliono comunque divertirsi e sfidare la sorte cercando di migliorare la propria posizione. Vi sono anche i giocatori invece, che hanno a disposizione maggiori fondi e di conseguenza, fanno delle puntate più alte. Di certo, nel 2020 sono scese in maniera considerevole, in media, le puntate. Inoltre, soprattutto i più giovani giocano per diverse ore al giorno in quanto, scelgono dei giochi che sono molto più coinvolgenti e rientrano nella cosiddetta modalità “arcade” rispetto invece, al poker o al casinò che comunque restano i giochi preferiti dagli italiani.
I giochi preferiti dagli italiani nel 2021
Nel corso del 2021 gli italiani hanno dimostrato di essere sempre molto legati ai classici giochi che rientrano nell'ambito dei casinò. Ad esempio, sono sempre di più coloro che scelgono il casinò che è in aumento in percentuale di 50 punti nel corso del primo semestre del 2021. Stesso discorso anche per il poker che ha avuto un aumento di 5 punti in percentuale. Andiamo poi a vedere nel dettaglio quali sono state le novità relativamente, ad esempio, ad altri giochi scelti. Vi è stato un piccolo calo relativamente al betting. Questo anche perché molti sono tornati a giocare in presenza nei centri scommesse che nel frattempo nel 2021 hanno riaperto i battenti. Stabili invece, gli altri settori.
Le soluzioni degli operatori del settore per favorire il gioco legale
Per favorire il gioco legale, gli operatori del settore hanno deciso di fare una serie di proposte dirette a coloro che sanno disciplinando questo ambito e che ci stanno provando anche con l'aiuto delle norme della Comunità Europea. L'obiettivo infatti, è quello di cercare di semplificare la richiesta di autorizzazioni e inoltre, anche quello di facilitare la tutela dei giocatori. Gli operatori chiedono maggiori investimenti anche perché si deve comunque pensare che questa categoria deve comunque subire una modifica da un punto di vista tecnologico. Ciò in quanto, bisogna fare dei siti e dei giochi che siano sempre più mobile friendly. Secondo gli esperti quindi, solo cercando di migliorare la situazione con delle leggi precise e ben specifiche per il settore, si potrà effettivamente sconfiggere per sempre la criminalità organizzata che sta dietro al gioco illegale.
Castelraimondo compie un enorme passo avanti nell’organizzazione generale del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. A partire dal 10 gennaio 2022, saranno operative nel territorio comunale le nuove isole ecologiche informatizzate denominate “Green Point”.
In città si sperimenta da tempo la raccolta con sacchi identificati con microchip, questa novità garantirà ulteriori miglioramenti sotto diversi punti di vista, ma soprattutto si elimineranno tutti i vecchi cassonetti stradali attualmente in uso nel territorio per il conferimento solo di umido, vetro, pannolini, sfalci e potature, a vantaggio sia del decoro urbano, che della contabilizzazione dei rifiuti.
Ogni isola ecologica Green Point sarà inoltre dotata di telecamera di sorveglianza per evitare abbandoni e atti di vandalismo. Il funzionamento è molto semplice. Per accedere al servizio è necessario avere la nuova tessera che va ritirata presso il Comune, riconsegnando quella attualmente in uso. Si seleziona il contenitore di cui ci si vuole servire, in base al rifiuto da buttare, si preme il relativo tasto, si passa la tessera, si preme il tasto che consente l’accesso e subito dopo si apre il coperchio per gettare i rifiuti. La novità, come anticipato, riguarderà esclusivamente i rifiuti organici, i pannolini/pannoloni e il vetro.
Resta invariato il conferimento porta a porta di tutto il resto, ovvero il multimateriale, sacchetto blu con imballaggi in plastica, alluminio e barattolame metallico, sacchetto di carta con il cartone, cartoni per bevande e carta, sacchetto giallo con i rifiuti indifferenziati, sporchi o non riciclabili. I sacchetti dovranno essere conferiti come sempre fuori della propria porta di casa, rispettando l’orario, il giorno e la tipologia di rifiuto (il calendario rimane lo stesso: lunedì giallo, martedì carta, mercoledì e sabato blu).
I nuovi Green Point sono stati presentati venerdì mattina (26 novembre) presso la sala consiliare del Comune di Castelraimondo. Hanno partecipato il sindaco Patrizio Leonelli, il direttore e vicepresidente del Cosmari Giuseppe Giampaoli e l’assessore all’Ambiente Elisabetta Torregiani. Il primo cittadino, nel ricordare che questa operazione non è costata nulla al Comune in quanto Castelraimondo è risultata vincitrice di un apposito bando regionale, si è detto molto soddisfatto di questa innovazione che «migliorerà il rapporto tra cittadini, Cosmari e Comune». Grande felicità espressa anche dall’assessore Torregiani, che da mesi seguiva l’intera operazione in prima linea grazie all’ottimo rapporto costruito negli anni con il Cosmari. «Come cittadini di Castelraimondo teniamo molto al comune in cui viviamo. Vedere per strada i vecchi cassonetti non era il massimo, vedere questi nuovi point è un passo in avanti molto grande – ammette Elisabetta Torregiani -.
Oltre alla vista, questi nuovi Green Point sono anche fissi e chiusi, un vantaggio a livello igienico e una soluzione al problema del vento che spesso poteva spostare, rovesciare o comunque aprire i vecchi contenitori riversando la sporcizia in strada. Ci teniamo moltissimo al decoro urbano come amministrazione e come cittadini. È stato scelto come colore una tonalità particolare del grigio riprendendo l’esempio di Lucca, città che è candidata a diventare patrimonio mondiale dell’Unesco. È un vanto, per questo chiedo la massima collaborazione a tutti i nostri concittadini per l’utilizzo corretto di questi nuovi cassonetti intelligenti, invitandoli a partecipare agli incontri pubblici che si terranno nei prossimi giorni».
Gli appuntamenti aperti alla cittadinanza sono fissati per giovedì 2 dicembre alle ore 18 e venerdì 3 dicembre alle ore 21 presso l’atrio della scuola media Strampelli. Si ricorda che verrà consegnata una nuova tessera in sostituzione dell’attuale, utile sia per il conferimento presso i Green Point, che per il ritiro dei sacchetti in Comune. Il conferimento presso i Green Point potrà avvenire in maniera libera, senza orari, semplicemente avvicinando la tessera al lettore per lo sblocco del coperchio del contenitore selezionato. Per la distribuzione dei sacchetti, la riconsegna delle vecchie tessere e il ritiro delle nuove, ci si potrà recare presso la sede provvisoria del Palazzo Comunale via De Gasperi (locali piano terra) martedì 7 dicembre dalle ore 15.30 alle 18.30, venerdì 10 e sabato 11 dicembre dalle ore 8.30 alle 12.30.