Prende a martellate la moglie, poi si toglie la vita. La tragedia si è consumata, poco dopo le 6 di questa mattina, in via Santa Maria a Filottrano. Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato l’ira dell’uomo. A dare l'allarme è stata proprio la moglie, una donna di origine moldava, trovata in strada sanguinante dopo essere stata presa a martellate in testa dal marito.
Alcuni passanti hanno subito allertato il 118: sul posto l'eliambulanza e l'automedica. La donna è stata portata in ospedale con profonde ferite alla nuca: per fortuna però non è in pericolo di vita.
Il marito, invece, è stato trovato impiccato in un casolare. Da quanto si apprende l'uomo avrebbe tentato di uccidere la moglie perché gli aveva chiesto la separazione. Saranno i Carabinieri di Filottrano e Osimo, che indagano sul caso, a dover far luce sull’intera vicenda.
Sanzioni amministrative per 22mila euro per esercizio abusivo del noleggio commerciale di un'imbarcazione. È quanto contestato dai finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Ancona a una persona fisica durante una operazione di polizia economico finanziaria. Elevati sei verbali per altrettanti contratti stipulati in cinque anni in base a irregolarità rilevate nell'ambito del noleggio di imbarcazioni da diporto, cosiddetto "charter nautico".
Rilevate irregolarità sia sotto il profilo tributario che sotto quello della nautica da diporto. Destinatario di controlli un soggetto residente in Italia e una società con sede in Italia che, nel quinquennio, hanno svolto attività di charter nel territorio nazionale ed estero.
I finanzieri, acquisita la documentazione comprovante l'effettuazione delle prestazioni di noleggio e confrontandola con le informazioni acquisite dalle banche dati in uso al Corpo, hanno rilevato illeciti connessi al distorto utilizzo della normativa fiscale in materia e l'utilizzo improprio delle imbarcazioni da diporto.
Sono in corso approfondimenti relativi agli aspetti tributari, in quanto per la persona fisica non risulta prodotta alcuna dichiarazione fiscale; per la società, è stato riscontrato un utilizzo difforme della normativa relativa al calcolo dell'Iva, in quanto, secondo la finanza, per ottenere vantaggi sul calcolo dell'imposta, è stato dichiarato l'utilizzo dell'imbarcazione fuori dalle acque territoriali dell'Ue.
Si è svolta ieri nella splendida cornice dell’Auditorium di Sant’Agostino, la cerimonia di sottoscrizione del Patto di Amicizia tra il Comune di San Ginesio, rappresentato dal sindaco Giuliano Ciabocco, e il Comune di Chieve (Cr), rappresentato dal Sindaco Davide Bettinelli.
Alla presenza delle più rappresentative associazioni locali che hanno contribuito a dare maggior lustro all’evento, le due municipalità, già legate dal 2016, hanno voluto ufficializzare “vincoli permanenti di fraternità e cooperazione” attraverso l’atto solenne sottoscritto dai sindaci- in nome e per conto dei loro cittadini- chiamati ad essere i veri protagonisti degli scambi a tutti i livelli e in molteplici settori: cultura, scuole, associazioni, anziani, attività economiche e produttive, volontariato, sport e tradizioni folcloriche.
Pur essendo fisicamente e geograficamente distanti, San Ginesio e Chieve presentano analogie e affinità, avendo come comune elemento di fratellanza proprio la solidarietà. Nel corso degli anni sono infatti riusciti a instaurare un forti rapporto di collaborazione finalizzato ad approfondire e valorizzare la storia, la cultura, l’istruzione, le attività economiche e produttive, il volontariato e le tradizioni folcloriche di entrambi i Comuni.
In base a quanto sancito dall’articolo 2 verrà “regolata la promozione di scambi di natura turistico - culturali ed economici - professionali tra i due Comuni:- tra le scuole, al fine di favorire incontri fra i giovani per sensibilizzarli al confronto con coetanei radicati in contesti diversi e più ampi;- tra associazioni culturali, per la realizzazione di incontri musicali, rappresentazioni teatrali, mostre d'arte, conferenze e convegni al fine di favorire la presa di coscienza del contesto culturale che caratterizza le due realtà sociali e promuovere il processo di integrazione; -tra associazioni sportive, per l'organizzazione di competizioni in varie discipline, per corsi di perfezionamento in discipline specifiche, per la realizzazione di raduni o corse, tutte iniziative che rappresentano un fattore di unione e di pace fra i popoli; tra associazioni di categoria, per realizzare la promozione di attività agricole, industriali e commerciali, attraverso studi comparati di sistemi tecnologici e gestionali, scambi di professionalità e di banche dati.
Si vorrà infine attivare un programma di iniziative di scambio nel versante sia culturale sia artistico ed economico-professionale prevedendo il più ampio coinvolgimento della due cittadinanze e dei settori sociali, culturali ed economici interessati attraverso un'azione di informazione, comunicazione e collaborazione attiva nelle varie iniziative che verranno intraprese.
Il valore culturale e morale del presente Patto sarà testimoniato dalle varie iniziative che verranno organizzate a fini dello sviluppo sia dei rapporti tra le comunità di San Ginesio e Chieve sia dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra le Comunità nel nome degli ideali di pace e di democrazia, nonché per una maggiore integrazione tra gli stessi.
Prende il via l’edizione 2022 di “L’arte di fare arte”, il programma estivo di Pollenza. A partire da oggi, lunedì 20 giugno, dopo un lungo periodo di restrizioni dettate dalla pandemia, il territorio pollentino e in particolare il centro storico, tornano a essere il fulcro della vita e delle relazioni sociali nella speranza di un graduale ritorno alla normalità, verso il recupero di una piena socialità.
Danno il via all’estate pollentina i festeggiamenti in occasione del patrono San Giovanni, dal 20 al 26 giugno 2022, con una settimana ricca di eventi: lunedì 20 alle ore 21,00 in Piazza della Libertà ci sarà il Pre-palio con intrattenimenti e giochi popolari aperti a tutti; giovedì 23 giugno alle ore 21.00 in piazza ci sarà il concerto Jazz con il gruppo “Alessandra Doria Quartet”; venerdì 24 giugno, al termine della Santa Messa, alle ore 21.00 il tanto atteso Palio di San Giovanni, dove si sfideranno le contrade pollentine in avvincenti giochi della tradizione popolare locale.
Sabato 25 giugno alle ore 21.15 ci attende lo spettacolo comico “Sono fatto lo virus” – Degrado Post Mezzadrile, per una serata in leggerezza ed allegria. La settimana si chiuderà in bellezza con il concerto della Banda comunale “G. Verdi” di domenica 26 giugno alle ore 18.30 in Piazza della Libertà e, a seguire, alle ore 21.00 la cena popolare al parco pubblico “Il Pincetto”, su prenotazione al n. 347.0090356.
Seguirà la tre giorni dell’1-2-3 luglio con la rassegna “Che Spettacolo Ragazzi!” tutta dedicata ai bambini e alle famiglie e all’insegna del divertimento: spettacoli sotto le stelle, animazioni, laboratori, stand gastronomici e tanto altro, il tutto a ingresso gratuito.
L’estate pollentina si sposta nella frazione di Casette Verdini venerdì 8 e sabato 9 luglio: presso lo spazio verde in Via Luciani la Pro Loco Casette organizza il festival “Music & Beer” con musica, gastronomia e…tanto divertimento! Domenica 10 luglio si torna a Pollenza con la Sfilata di moda sotto le stelle in Piazza della Libertà, alle ore 21,00, con la partecipazione delle attività commerciali del territorio, a cura della Pro Loco “Corporazione del Melograno”.
Martedì 12 luglio ore 21,30, sempre in Piazza, nell’ambito del Festival “San Severino Blues” Pollenza ospiterà uno dei maggiori talenti della chitarra Blues in Italia, Nick Becattini. Venerdì 15 e sabato 16 luglio, al parco pubblico “Il pincetto”, due serate dedicate al cinema: dalle ore 19.30 aperitivo e a seguire la proiezione, rispettivamente, della commedia romantica in pieno stile inglese “L’Erba di Grace” e l’intramontabile film d’animazione “UP”.
Domenica 17 luglio l’AVIS di Pollenza in festa con animazione per bambini a partire dalle ore 18,00 e “Sette in Condotta”, concerto di musica italiana in Piazza della Libertà. Presso il Chiostro Santissimi Antonio e Francesco diverse saranno le serate di intrattenimento culturale e storico: 22-23-24 luglio ore 21.00 “Pollenzionisti”, da un’idea di Simone Damiani e a cura della S.O.M.S., i pollentini presenteranno le loro collezioni: bellissime, preziose, originali, uniche. I giovedì del 7-14-21-28 luglio e 4 agosto “pnventia-pollentia” Il nome perduto: curiosità, storia e leggenda sulla nostra identità, da un’idea di Mauro Pignani.
Nell’estate pollentina non mancano di certo le mostre: 23-24-25-26 giugno e 2-3 luglio, presso la Sala Convegni all’interno della Sede Civica, sarà allestita la personale di pittura dell’artista pollentina Patrizia Poloni dal titolo “Il respiro dei ricordi”; Dal 10 al 31 luglio, sempre presso la Sala Convegni, sarà allestita la mostra in onore di Giuseppe Fammilume, dal titolo “La verità e l’immagine”, a cura della Pro Loco “Corporazione del Melograno”.
Nei fine settimana dal 2 al 24 luglio sarà inoltre possibile visitare alcune delle bellezze storiche di Pollenza: il Museo Civico, il Museo della Vespa e il Teatro “Giuseppe Verdi” dalle ore 21.00 alle ore 23.00.
Di fronte all’emergenza umanitaria in Ucraina, Econocom Italia, player europeo che abilita la trasformazione digitale e tecnologica delle aziende attraverso il disegno e la fornitura di soluzioni in ambito ICT, e il Gruppo Fileni, azienda marchigiana, leader nel settore delle proteine biologiche e primo produttore di carne al mondo ad ottenere la certificazione B Corp, hanno voluto rinnovare la loro collaborazione per offrire un supporto concreto alla comunità ucraina in questo momento di grande difficoltà.
Il sostegno si è concretizzato nella donazione congiunta da parte di Econocom Italia e Fileni Alimentare di 20 laptop per la Caritas Jesina, la quale, dall’inizio della guerra, è attiva nell’accoglienza dei profughi ucraini, che al momento sono circa 60. Nello specifico, questi laptop serviranno per supportare i ragazzi profughi nella DAD e nei percorsi di formazione da remoto.
Tra il 2021 e l’inizio del 2022, Econocom Italia ha collaborato con diverse associazioni e onlus locali, quali le organizzazioni non-profit Caritas Jesina e IOM Jesi e Vallesina, alle quali sono stati donati alcuni iPad ricondizionati. Econocom e Fileni Alimentare mantengono vive queste collaborazioni per dare sostegno e fornire risposte concrete a situazioni di disagio sociale ed economico. Questa collaborazione si inserisce in una più ampia missione del Gruppo Econocom che mira a garantire l’accesso alla transizione digitale ed ecologica ad una platea sempre più allargata, incluso il Terzo settore.
“Siamo molto lieti di poter contribuire all’operato della Caritas di Jesi. Ringrazio il Gruppo Fileni col quale abbiamo rinnovato un sodalizio e colto l’occasione per assistere la comunità ucraina, affiancando la promozione della trasformazione digitale a una nobile causa”, ha affermato Alessio Lechiara, Country Manager Gruppo Econocom Italia.
“In un contesto globale ancora scosso dalla pandemia e con i venti di guerra che accrescono le tensioni internazionali – spiega Massimo Fileni Vicepresidente del Gruppo Fileni – scegliere di proteggere le persone e dare risposte concrete a situazioni di disagio sociale ed economico, è per Fileni un imperativo categorico, un impegno assunto anche nel Manifesto di Sostenibilità pubblicato un anno fa, un impegno a promuovere scelte strategiche di valore condiviso per tutti.
Il nostro sostegno a questa iniziativa incontra anche i valori della Fondazione Marco Fileni che ogni anno premia gli studenti meritevoli del territorio sostenendo la formazione ed investendo sul futuro dei giovani".
Le componenti del comitato consultivo tutto al femminile, istituto dalla Consigliera provinciale di parità, Deborah Pantana, hanno visitato la mostra "Vitalismi", tributo dedicato a Wladimiro Tulli, in corso a Palazzo Buonaccorsi fino al 26 giugno.
Accompagnate dalla professoressa Paola Ballesi, curatrice dell’allestimento insieme a Giuliana Pascucci, le componenti del comitato hanno potuto visitare le sale in cui sono esposti 42 dipinti, 17 ceramiche e due sculture, oltre a un’appendice all’interno della collezione permanente del Novecento allestita con opere di proprietà del Museo e di collezionisti che hanno apprezzato e goduto del suo inesauribile estro creativo.
"Siamo rimaste affascinate da questa mostra – commenta la consigliera di parità, Deborah Pantana – che rappresenta un omaggio dovuto a un artista che ha dedicato il suo cuore a Macerata. Ringraziamo la professoressa Ballesi per averci accompagnato e raccontato nel dettaglio la storia di ogni opera, pezzi straordinari che rappresentano una parte della grande collezione di Tulli".
A luglio e agosto a Civitanova Alta, le mattine dal lunedì al sabato (dalle 9.30 alle 12.30), si organizzano visite di gruppo alla Pinacoteca civica Marco Moretti, scrigno di opere eccellenti che raccontano il ‘900 italiano, alla mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni, dedicata al Maestro che con la sua arte ha aperto le strade del mondo alle Marche, e al teatro storico Annibal Caro, uno dei teatri ottocenteschi meglio conservati della regione.
Le visite saranno tenute personalmente dalla direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni. Ingressi e visite guidate sono gratuiti: è necessaria la prenotazione ad info@pinacotecamoretti.it, oppure telefonando in orario d’ufficio allo 0733/891019.
Il numero dei partecipanti per la formazione di un gruppo va da un minimo di sei persone a un massimo di 11 persone. Inoltre, al termine del mese dedicato ad Annibal Caro (Civitanova, 6 giugno 1507 - Roma,17 novembre 1566), a tutti gli ospiti che sabato 25 e domenica 26 giugno andranno a visitare la Pinacoteca civica Marco Moretti, allestita nella casa natale del Caro, verrà donata la stampa anastatica dell’Eneide in editio princeps, tradotta da Annibal Caro e pubblicata postuma nel 1581 dal nipote Lepido.
La Pinacoteca civica Marco Moretti è visitabile il 25 e 26 giugno dalle ore 17.30 alle 20.30 e negli stessi giorni e nelle stesse ore saranno aperti al pubblico la mostra Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni e il teatro storico Annibal Caro. Ricordiamo che le aperture della mostra, della Pinacoteca civica e del teatro Annnibal Caro seguono in estate questo calendario: giugno, sabato e domenica dalle 17.30 alle 20.30; luglio e agosto, dalle 20 alle 24. Aperture straordinarie anche in concomitanza con altri eventi e in orari diversi da quelli dati.
I Giovani di Confindustria Macerata, guidati dal presidente Alessio Castricini, hanno incontrato presso la splendida location della Tenuta Murola di Urbisaglia, l’imprenditrice veneta Mariacristina Gribaudi, amministratrice unica di Keyline Spa, impresa che fa parte del Gruppo Bianchi 1770 la cui storia è iniziata appunto nel 1770 a Cibiana di Cadore.
Gribaudi, oltre ad essere alla guida di una grande industria è fortemente impegnata sul fronte della cultura e del sociale, presiede dal 2015 la Fondazione Musei Civici di Venezia che gestisce undici siti museali permanenti tra cui il Palazzo Ducale.
È inoltre amministratrice Indipendente di H-FARM, piattaforma d’innovazione e siede nel Consiglio di amministrazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Mariacristina Gribaudi ha raccontato la sua storia di imprenditrice e di donna ai numerosi giovani presenti che hanno dato vita con le loro domande ad un dibattito partecipato.
Tanti i temi affrontati, dall’innovazione al welfare, dalla famiglia alla cultura, Gribaudi inoltre ha sottolineato come i valori fondanti del suo fare impresa si siano sempre basati sul fare squadra e avere un’attenzione rivolta al benessere della persona e del territorio.
Il presidente Castricini nel suo saluto introduttivo ha affermato che la Gribaudi rappresenta per la sua storia personale e di imprenditrice, un modello a cui ispirarsi. Presenti all’evento il presidente di Confindustria Macerata Sauro Grimaldi e il Direttore Gianni Niccolò.
La segnalazione è arrivata intorno alle ore 19.10: un ragazzo di 33 anni transitava con propria moto all'altezza del B&B Castel 74 (Str. Castelletta, Civitanova), quando ha perso improvvisamente il controllo del proprio mezzo finendo rovinosamente contro l'asfalto. Una volta ricevuta la comunicazione, sono sopraggiunti sul posto i sanitari del 118 e la Guardia Medica di Civitanova, che hanno trovato il motociclista privo di sensi.
Appena prestati i primi soccorsi ed evidenziato le eventuali criticità cliniche, i medici hanno ritenuto opportuno disporre il trasporto del giovane in eliambulanza presso il pronto soccorso Torrette di Ancona: codice rosso. Sul luogo dell'incidente sono ancora presenti le forze di Polizia, impegnate a ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
Non ci sono più avversari da battere in Promozione per la Maceratese. Al termine del match contro l’Osimana, campione del Girone A, la Rata festeggia l’ultima vittoria della stagione con un secco 2-0 e conquista il titolo regionale fra le mura amiche dell’Helvia Recina. Un trionfo che segna anche il dodicesimo successo consecutivo, e che consente di allungare ulteriormente il record già conseguito da Mister Trillini.
Primo tempo controllato, in cui le due squadre in turnover si studiano regalando poche emozioni. La Maceratese, dopo una partenza a rilento, ingrana la marcia dopo lo scoccare del 20esimo ed entra in partita. Alla mezzora doppio brivido per i giallorossi che rischiano lo svantaggio, con le ottime iniziative di Battezzatti. Poco altro da segnalare nell’ultimo quarto d'ora e si va a riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo la Rata aggiusta la mira e passa presto in vantaggio: Ripa (50’) batte Belli appoggiando facilmente in rete e siglando il gol dell’1-0. Reazione poco convinta degli ospiti che continuano a subire il gioco dei biancorossi: Tittagol (75’) mette la firma in calce alla partita e alla stagione, concretizzando l’assist di Perez. Vittoria sui “senzatesta” sancita dal triplice fischio finale del direttore di gara, che regala ai ragazzi di Trillini l’importante titolo della categoria.
(Crediti video: Benedetto Verdenelli)
Riceviamo la lamentela di un cittadino (anonimo) circa le disposizioni messe in atto con l'evento "Macerata in Festa" e pubblichiamo:
"Premesso che sia io che mia moglie siamo stati assenti da Macerata per più di una settimana, il nostro rientro è avvenuto oggi - domenica 19 giugno - intorno alle ore 14.00. E ci siamo accorti che Corso Cavour è stato completamente bloccato al traffico per il "Macerata in Festa".
Premesso anche che tutti gli anni pago l'abbonamento per avere la possibilità di parcheggiare l'autovettura sia sulle strisce blu, sia su quelle bianche, prima di lasciare la città avevo parcheggiato la macchina di mia moglie nella Galleria Luzio (in foto) proprio sulle strisce bianche.
Stamattina, al mio rientro, mi sono accorto che l'auto mi era stata portata via alle ore 11.50 - su ordine dei Vigili Urbani - dalla ditta "Bellesi e Corridoni". Con relativo aggravio dei diritti di rimozione forzata e di sanzione per il mancato rispetto dell'ordinanza 250/2022.
Mi hanno comunicato che il cartello di divieto di sosta (in foto) era già stato posizionato nelle 48 ore precedenti alla sanzione. Ma nel lasso di tempo che va dalle ore 15.23 alle ore 16.00 vi erano comunque parcheggiate altre autovetture.
Ho messo al corrente del fatto i Vigili Urbani alle ore 15.23, ma questi non hanno fatto assolutamente nulla. Mi domando perché si usino due pesi e due misure diverse". Al riguardo, il Comando della Polizia Locale di Macerata tiene a puntualizzare come il veicolo a cui il cittadino fa riferimento sia stato sanzionato e non rimosso per motivi tecnici.
Vittoria a pieno punteggio per i giovani hockeisti dell'under 12 misto di Potenza Picena, che si laureano campioni del Torneo Internazionale di Klegenfurt.
Una prima posizione assoluta sulle avversarie austriache e tedesche che incorona l’Hockey Potenza Picena a campione degli "United World Games 2022". Ecco la graduatoria definitiva: prima posizione: (Italia) Hockey Potenza Picena; seconda posizone: (Austria) WAC; terza posizone (Germania) ASV München; quarta posizione: (Germania) SV Tresenwald e.V. Machern; quinta posizone: (Austria) HGM Mödling; (sesta posizione: Austria) HC Wiener Neudorf.
Torna “Appennino Foto Festival – Luce della Rinascita”, festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino. Dal 1 al 3 luglio, il comune di Belforte del Chienti sarà il principale scenario di una serie di eventi che offriranno al visitatore e agli abitanti dei territori, piacevoli momenti da trascorrere nei nostri piccoli e incantevoli borghi.
Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona.
Giunto alla terza edizione, anche quest’anno l’AFF, con un programma di soli tre giorni, non mancherà di sorprendere sia il pubblico marchigiano che i visitatori che giungeranno da fuori regione ma anche dall’estero proprio per partecipare ai diversi eventi inseriti nel cartellone.
Venerdì 1 luglio alle ore 21,00 ci sarà l’inaugurazione alla presenza dell’affezionata madrina Licia Colò, che taglierà il nastro, nella piazza di Belforte del Chenti, insieme alle autorità e alla conduttrice di tutti gli appuntamenti del Festival, la giornalista Barbara Olmai. Amata conduttrice e autrice televisiva, scrittrice e blogger, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi e di natura, tra cui “Alle falde del Kilimangiaro”, “Eden-un pianeta da salvare”. Presente anche lo scorso anno al taglio del nastro della seconda edizione, la Colò durante la serata ci condurrà in un emozionante giro per il mondo con i suoi “Racconti di viaggio”.
Sabato 2 luglio il programma prosegue alle18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra in cui l’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) esporrà le foto finaliste del XVI Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico 2022” (seguirà la premiazione). Al taglio del nastro prenderà parte un ospite speciale: Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista che collabora con le maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia, Bell’Europa, BBC Wildlife.
Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, in collaborazione con Biocycle-Sibillini di Stefano Marchegiani, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri. Si partirà da Camporotondo di Fiastrone per toccare poi Cessapalombo, scendere al lago di Caccamo nel comune di Serrapetrona, per chiudere il giro nella piazza di Caldarola.
L’escursione cicloturistica guidata in e-bike nei comuni del Festival, è stata fortemente voluta dagli organizzatori sia per mettere in evidenza la bellezza del territorio, sia per portare quella “Luce di Rinascita” in luoghi ancora alle prese con la ricostruzione post-sisma. Durante le diverse tappe ci saranno piccole e interessanti degustazioni.
Il Festival non dimentica mai i bambini! Domenica a partire dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici per i più piccoli insieme alle guide del Parco dell’associazione “L’ Occhio nascosto dei Sibillini”, per divertirsi e imparare il rispetto della naturae degli esseri che la popolano.
Alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà con la suaLezione-spettacolo “Orfeo, le Selkies e mi nonnu”, che riuscirà a unire il folklore ellenico, celtico e marchigiano. Alla fine dell’incontro il performer commenterà suggestivi scatti con gli autori di Phtonica3.
“Sono trascorsi tredici anni dall’inizio della nostra meravigliosa avventura - le parole dei componenti di Photonica3 - durante i quali abbiamo cercato di esprimere la grande passione per la fotografia e per il territorio, attraverso mostre, workshop, viaggi, eventi e numerose altre attività. Con AFF2022 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità. La ringraziamo per tutte le emozioni che in questi anni ci ha regalato, augurandoci che il Festival riporti al territorio e alla gente che lo vive, l’attenzione e il rispetto che meritano.”
Celebrato al Relais Borgo Lanciano di Castelraimondo, il "Galà della Fipav Macerata": 38 società, 3.561 tesserati tra atleti, dirigenti, allenatori ed arbitri per un movimento che richiama l'attenzione di tutto il panorama nazionale. Un'altra stagione da ricordare negli annali per la pallavolo della Provincia di Macerata e di tutte le Marche: come ha detto nel suo saluto il presidente CONI Marche Fabio Luna, “se ogni anno può sembrare impossibile fare meglio del precedente, alla fine ci si ritrova sempre con motivi in più per festeggiare”. Per l’occasione, il Comitato ha tenuto a tributare anche un ringraziamento speciale a Roberto Cambriani, per il sostegno dato a questo sport.
Presenti alla cerimonia – condotta da Marco Moscatelli, tra le rappresentanze degli enti sportivi e civili del territorio - la presidente del CT Macerata Tiziana Ferretti, il presidente del CR Marche Fabio Franchini, il segretario generale FIPAV Stefano Bellotti, il vice presidente della Lega Volley Albino Massaccesi, il presidente CONI Marche Fabio Luna, il delegato CONI Macerata Fabio Romagnoli, il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli, la referente del Rettore Unicam per i rapporti con le imprese prof.ssa Elisabetta Torregiani ed il consigliere regionale dell’Assemblea Legislativa Marche Renzo Marinelli.
Un glorioso presente, con la promozione in A1 femminile della CBF Balducci HR Macerata che va ad affiancarsi al trionfo della Lube Civitanova Campione d’Italia, che ora ha anche una squadra promossa in B maschile. Senza dimenticare le promozioni della Corlpast Corridonia in B1 femminile e del San Severino Volley in C femminile.
Ma anche un radioso futuro, con il CT Macerata che ha conquistato quest’anno il Trofeo dei Territori maschile e femminile, grazie ai tecnici Demis Aguzzi, Nicola Bacaloni, Mauro Messi e Matteo Zamponi, con la Lube campione d’Italia Under 15 e campione regionale Under 13 ed Under 13 3v3, Under 15, Under 17 e Under 19. Un capitale non solo di risultati ma anche di valori, di entusiasmo e gioventù di cui chiunque sovrintende alla riuscita della pratica sportiva, in tutte le discipline e a tutti i livelli, sente la responsabilità.
Premiate anche le squadre vincitrici delle competizioni provinciali: Prima Divisione femminile - Pallavolo Recanati; Prima Divisione maschile - Volley Lube Civitanova; Under 19 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 18 femminile - Polisportiva Appignano Volley; Under 17 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 15 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova; Under 13 femminile provinciale - Volley 79 Civitanova Marche; Under 13 3v3 maschile provinciale - Volley Lube Civitanova
Promosse in Prima Divisione femminile: Fea Telusiano Volley Monte San Giusto e Valfiastra Volley Colmurano; Volley Cup femminile Macerata - San Severino Volley
Cade in casa, una donna di 79 anni soccorsa in eliambulanza. L'allarme è scattato poco prima delle 13, quando i mezzi di soccorso del 118 e un'ambulanza della Croce Gialla hanno raggiunto a sirene spiegate l'abitazione sita in via Angelo Sorgoni, a Recanati.
Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe stata rinvenuta lungo le scale di casa, con diverse fratture. Le sue condizioni sono apparse sin da subito piuttosto gravi, tanto che il personale medico intervenuto ha richiesto il supporto dell'eliambulanza.
Icaro, proveniente da Ancona, è atterrato nei pressi dell'abitazione. L'anziana è stata caricata a bordo e trasferita d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette.
Storico doppio oro dell'azzurra Sofia Raffaeli agli Europei di ginnastica ritmica in corso a Tel Aviv. La diciottenne marchigiana si è laureata campionessa europea al cerchio e alle clavette, oltre a conquistare un argento alla palla.
La ritmica azzurra nelle 37 edizioni passate della rassegna continentale non aveva mai raggiunto il podio individuale. L'atleta delle Fiamme Oro - già medaglia di bronzo al cerchio al mondiale di Kitakyushu - nella sua prima finale di specialità è salita sul primo gradino del podio con 36 punti netti davanti all'israeliana Daria Atamanov - vincitrice dell'All Around di ieri - argento con 34.900 punti e alla bulgara Boryana Kaleyn, bronzo con 33.900.
Nella palla Raffaeli, reduce dall'amaro quarto posto nel concorso generale europeo, ha fatto segnare il suo personale con 34.250 e ha conquistato la medaglia d'argento. Davanti a lei la bulgara Boryana Kaleyn con 35.350 punti e dietro la tedesca Darja Varfolomeev con 33.750 punti. Settimo posto per l'altra azzurra in gara, Baldassarri.
Le clavette hanno chiuso la presenza delle italiane sulla pedana dell'Expo. In questa finale la ginnasta di Chiaravalle, allenata da Julieta Cantaluppi alla Ginnastica Fabriano, ha messo insieme 34.550 punti validi per la prima posizione davanti alla padrona di casa Atamanov, argento con 34.250 punti e alla slovena Ekaterina Vedeneeva, bronzo con 32.550.
"Un oro storico.Congratulazioni Sofia! #LaPrimaDonna". Lo scrive la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti in un tweet riferendosi alla medaglia conquistata da Sofia Raffaeli nella finale di Specialità al cerchio agli Europei di Ginnastica Ritmica
Una serata di spontanea allegria, tutti insieme, dai baby del minibasket ai giganti della serie D, all’Oasi del Gusto di Taccoli, per la Rhutten San Severino. È stata festeggiata la fine di una stagione positiva, quella della ripartenza post Covid che, nonostante gli strascichi della pandemia, ha visto la formazione maggiore approdare con merito ai play-off.
C'è stato, però, anche spazio per un pizzico di mestizia a causa l’addio al basket giocato, dopo ben 40 anni di militanza nel gotha regionale, del "Toro" Roberto Tortolini che a San Severino ha vissuto le sue ultime tre stagioni agonistiche.
Serata di prestigio quella di sabato scorso per gli appassionati della palla a spicchi settempedani, consacrata dalla presenza dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni e “condita” dalla gradita visione - pre restare in tema - in diretta televisiva della decisiva gara 6 della finale scudetto tra Milano e Bologna.
Sotto l’occhio compiaciuto del presidente Francesco Ortenzi e del past president Luigi Ciclosi la grande famiglia cestistica settempedana ha festeggiato un anno difficile ma ugualmente positivo perché coinciso con la rinascita post Covid di tutte le formazioni che hanno potuto giocare e, quel che più conta a questi livelli, divertirsi.
"Ringraziamo Tortolini per il suo impegno sul parquet e il tasso di esperienza che ha portato in società ma non lo molliamo - ha detto Ortenzi -. Per lui definiremo in breve un ruolo che possa far risaltare le sue spiccate qualità mostrate in 40 anni in questo sport".
"Ho iniziato a 13 anni e mezzo - ha ricordato emozionato il 'Toro' - e dopo 40 anni è venuto il momento di lasciare il parquet. Sono contento di aver terminato le mie fatiche a San Severino dove ho trovato un gruppo di ragazzi e dirigenti fantastici. Ora spero di poter contribuire con la mia esperienza in un altro ruolo, sempre con questa società".
L’ovazione finale dei suoi compagni di squadra, gli applausi di tutto lo staff e dell’assessore Paoloni per Tortolini lo consacrano già come leggenda. Sul fronte del mercato, pochi correttivi: "Abbiamo bisogno di un play-maker di esperienza per far 'girare' a dovere i nostri giovani talenti - ha anticipato il presidente Ortenzi -, possibile anche l’arrivo di un lungo".
Mentre il diesse Guido Grillo è già al lavoro con coach Alberto Sparapassi, la Rhütten promette altre stagioni di sport e divertimento con tutte le sue compagini.
Cresce l’attesa per le serate finali dei grandi spettacoli di Musicultura, in programma il 24 e 25 giugno allo Sferisterio di Macerata e intanto, dopo l’anteprima dei giorni scorsi, lunedì 20 giugno si apre ufficialmente La Controra, l’amata settimana del Festival ricca di eventi di arte, cultura e spettacolo nei cortili e nelle piazze del centro storico cittadino aperta al pubblico.
Nata diciotto anni fa per creare nel centro storico di Macerata un contrappeso alle serate del Festival allo Sferisterio, La Controra ha conquistato la fiducia del pubblico con una formula che propone un mix culturale e spettacolare dinamico che coniuga il coinvolgimento emotivo con il piacere dell’approfondimento.
Ad aprire l’edizione 2022, in Piazza della Libertà alle 21:15, l’atteso concerto “IVAN 25” con cui a venticinque anni dalla scomparsa del padre Ivan, Filippo Graziani rende omaggio alle canzoni e alla genialità del grande cantautore e chitarrista, accompagnato dalla Tommy Graziani band.
Filippo Graziani proporrà 25 brani selezionati dall’intera discografia di Ivan per portare sul palco di Musicultura l’omaggio più completo e significativo alla sua carriera, dai grandi classici passando dalle canzoni degli inizi fino a qualche sorpresa inedita.
Ma La Controra si aprirà nel Cortile del Palazzo Buonaccorsi, alle 18:45, con l’incontro con Pupi Avati dal titolo ”Dante sono io (e anche Boccaccio)”.
La storia di un racconto tra letteratura e vita condotto dal poeta e giornalista Ennio Cavalli che parte dall’ultima opera di Pupi Avati “L’alta Fantasia” - Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante. L’incontro inaspettato attraverso i secoli tra un regista e scrittore e due maestri della cultura italiana: Dante e Boccaccio. Un romanzo di avventure, uno sguardo partecipe e nuovo su Dante intriso di passione e di poesia.
La Controra prosegue fino a sabato 25 giugno al ritmo di più appuntamenti giornalieri che coinvolgeranno il pubblico in recital, spettacoli teatrali, concerti ed incontri, tra gli appuntamenti assolutamente da non perdere martedì 21 giugno sempre in Piazza della Libertà alle ore 21:15 il concerto di Ron “Non abbiam bisogno di parole” con le indimenticabili canzoni scolpite nella storia della musica italiana che hanno segnato i cinquant’anni della strepitosa carriera artistica del grande cantautore tra i membri del Comitato di Garanzia del Festival che per l’occasione sarà accompagnato dall’Ensemble Symphony Orchestra.
Mercoledì 22 giugno, alle 21:15 in Piazza della Libertà, l’appuntamento sarà con il concerto dei Vincitori di Musicultura che si esibiranno con i loro brani in un variegato viaggio musicale nella canzone di oggi, condotto da John Vignola, per permettere al pubblico di familiarizzare con ii protagonisti indiscussi del Festival.
Giovedì 23 giugno, alle 21, nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi, la presentazione e la proiezione per la prima volta al pubblico del docufilm "Nanni Ricordi – L’uomo che inventò i dischi", scritto e diretto da Roberto Manfredi.
Alla serata interverranno tra gli altri Camillo Ricordi, il figlio di Nanni, e Gino Paoli, che con Giorgio Gaber, Ornella Vanoni, Umberto Bindi, Sergio Endrigo, Luigi Tenco, Enzo Jannacci, fu tra gli artisti che Nanni, sul finire degli anni ‘50 e l’inizio dei ‘60 scoprì, produsse e lanciò con la sua Dischi Ricordi.
Tra gli altri ospiti attesi nei tanti appuntamenti de La Controra: la “mamma” di Geronimo Stilton” Elisabetta Dami, Roberto Piumini, Michele D’Andrea, Marianna Aprile, Ennio Cavalli, Massimiliano Civica, Guido Harari, oltre ad alcuni degli artisti impegnati anche nelle serate finali allo Sferisterio come Manuel Agnelli, Ditonellapiaga e il trio Violons Barbares.
Intanto fervono i preparativi per le due serate finali di grande spettacolo di Musicultura allo Sferisterio in diretta su Rai Radio 1 che saranno condotte da Enrico Ruggeri e Veronica Maya e vedranno venerdì 24 giugno l’esibizione di Angelo Branduardi, Litfiba, Ditonellapiaga, DakhaBrakha, Violons Barbares con gli otto artisti vincitori del concorso.
Sabato 25 giugno finalissima del celebre concorso con Manuel Agnelli, Silvana Estrada, Gianluca Grignani, Ilaria Pilar Patassini, e l’unica apparizione in Italia dell’artista irlandese Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra.
Una domenica funestata da un drammatico incidente nelle Marche, poco dopo le 7:30 del mattino. È di due morti e un ferito grave il triste bilancio di uno scontro che ha coinvolto quattro autoveicoli, all'altezza del chilometro 184 dell'A14 Bologna-Taranto, nel tratto compreso tra Fano e Marotta in direzione Ancona.
I tre, tutti operai della nautica e di origine campana, viaggiavano sulla stessa auto, una Y10. A perdere la vita un 56enne e un 30enne.
Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, i Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale, i soccorsi meccanici e il personale della direzione di Tronco di Pescara.
All'interno del tratto interessato dal sinistro, si sono registrati sino a tre chilometri di coda con il traffico contingentato su una sola corsia delle tre disponibili. II ferito è stato trasportato all'ospedale regionale di Torrette.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente vicende riferite ai rapporti interpersonali tra i vicini che spesso degenerano con condotte penalmente rilevanti.
Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Treia che chiede: "Chi ostacola l’ingresso del vicino di casa con l’auto può andare incontro a delle responsabilità penali?"
Il caso di specie ci porta ad analizzare una vicenda recentemente risolta in Cassazione che ha visto protagonista un vicino di casa che davanti al passo carrabile altrui aveva parcheggiato la propria auto impedendone così il passaggio.
A tal proposito risulta utile ricordare l’art. 610 del codice penale e precisamente il reato di violenza privata, secondo il quale, "chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare, od omettere qualche cosa è punito con la reclusione fino a quattro anni”.
Secondo la dottrina maggioritaria e la giurisprudenza prevalente la violenza non si esaurisce nelle sole condotte consistenti nell'impiego di energia fisica nei confronti di una persona (cosiddetta violenza propria), ma si identifica con qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente della libertà di determinazione e di azione l'offeso, il quale sia pertanto costretto a fare tollerare od omettere qualche cosa contro la propria volontà (cosiddetta violenza impropria) anche per mezzo dell'utilizzo di mezzi particolarmente insidiosi quali la narcosi, l'ipnosi, i lacrimogeni, che pongono la vittima in uno stato di incapacità di volere ed agire.
Lo stesso consolidato orientamento giurisprudenza ritiene idonea ad integrare il reato di violenza la condotta di colui che parcheggi la propria autovettura in modo tale da bloccare il passaggio impedendo alla parte lesa di procedere, considerato che ai fini della configurabilità del delitto in questione, il requisito della violenza si identifica in qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente l'offeso della libertà di determinazione e di azione (Cass. n. 21779/2006; Cass. n. 40983/2005; Cass. n. 8425/2014).
Così come, integra il delitto di violenza privata la condotta di chi alla guida del proprio veicolo, compie deliberatamente manovre tali da interferire significativamente nella guida di altro utente della strada, costringendolo ad una condotta diversa da quella programmata (nella specie, l'imputato, con il proprio veicolo, aveva superato quello della persona offesa, per poi sbarrarle la strada e impedirle di andare nella direzione desiderata).
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che "il reato di violenza privata può essere commesso anche con l'auto, quando la stessa viene posta davanti al punto di ingresso e uscita di un edificio, impedendo così il passaggio, tanto più se in presenza di un passo carrabile” (Cass. Pen., sentenza n. 22594/2022). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.