Ha riscosso grandi consensi il primo dei due eventi ravvicinati sul tema del Parkinson organizzati dal Centro Nuoto Macerata e Centro Salvamento Marche e patrocinati dal Comune di Macerata e la Fondazione Limpe.
La sala convegni di “Sport e salute” a Piediripa ha ospitato il primo appuntamento, un incontro pubblico centrato sulla malattia. In rappresentanza dell'amministrazione è intervenuto il vicesindaco D'Alessandro che ha sottolineato l'importanza del tema e la sua sensibilizzazione.
Tra i momenti più apprezzati, l’intervento della dottoressa Mariachiara Sensi, neurologa dell’ospedale di Ferrara e rappresentante della fondazione Limpe-Dismov. Con estrema chiarezza ha sottolineato gli aspetti scientifici fondamentali del Parkinson, rendendoli comprensibili e vicini alle problematiche reali di chi convive con la malattia. Particolarmente gradito inoltre il video messaggio della testimonial della Limpe, Federica Pellegrini, che ha dato un tocco di prestigio all’evento.
Le testimonianze personali di Stefano Ruaro e Roberto Ripani hanno toccato profondamente gli oltre 50 presenti che hanno gremito la sala. Stefano, atleta vicentino affetto da Parkinson, ha raccontato come lo sport lo abbia aiutato a reagire, partecipando persino a un Ironman Triathlon.
Il maceratese Ripani ha invece condiviso la sua esperienza con il paratriathlon che lo ha portato ai vertici nazionali. Entrambi hanno sottolineato come lo sport agonistico non sia superare i limiti a ogni costo, ma affrontare la malattia con determinazione e mantenere il benessere psico-fisico, sempre sotto indispensabile supervisione di medici e neurologi.
L’evento si è concluso con la presentazione dello Sportello Parkinson Macerata, gestito dall’associazione locale rappresentata da Ariana Fusari. Una nuova risorsa che offrirà supporto concreto alle persone affette dalla malattia e alle loro famiglie.
Come detto si è trattato del primo appuntamento perchè domenica l'iniziativa si completerà con un momento diverso. Nella piscina comunale di Macerata, la struttura di viale Don Bosco gestita dal Centro Nuoto Macerata, si terrà la Nuotata di Solidarietà “Nuotiamo insieme per il Parkinson”. Testimonial d'eccezione sarà il campione del mondo Simone Ruffini.
Dalle 8.30 alle 12 ogni partecipante potrà nuotare una vasca o più chilometri per contribuire a questa nobile causa, l'ingresso infatti è gratuito ma le offerte raccolte saranno devolute all’associazione Parkinson locale. Gli organizzatori auspicano una massiccia adesione, così da dimostrare quanto la comunità di Macerata possa fare per chi convive con il Parkinson.
Attimi di apprensione questa nella tarda mattinata di oggi per un escursionista umbro di 39 anni, che - intorno a mezzogiorno - ha lanciato un allarme dopo aver smarrito l'orientamento lungo il sentiero che collega le Lame Rosse alla Grotta dei Frati, nel territorio comunale di Fiastra.
L’uomo, infatti, si è avventurato in un’area impervia, perdendo ogni punto di riferimento. Sopraffatto dall'ansia e dall’impossibilità di ritornare sul fondo valle, è riuscito comunque a chiedere aiuto.
Sul posto sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino di Macerata ed i vigili del fuoco, ma la complessità del terreno ha reso necessario il supporto dall’alto. Necessario, quindi, l'arrivo dell'eliambulanza che ha permesso il recupero in sicurezza dell’escursionista, bloccato in una zona difficilmente raggiungibile da terra.
Una volta recuperato, l’uomo è stato accompagnato alla base di atterraggio dell’elisoccorso a Fiastra, dove ha potuto tirare un sospiro di sollievo e riprendere la strada di casa.
La Figc Marche ha emesso un duro provvedimento disciplinare nei confronti della società Settempeda ASD a seguito degli eventi accaduti durante l'ultima partita casalinga contro il Trodica.
Secondo quanto riportato nel referto arbitrale, la gara è stata temporaneamente sospesa per due minuti dopo il lancio di un fumogeno che ha sfiorato il volto dell'assistente arbitrale, provocandogli irritazione e dolore a un occhio a causa delle scintille. Nel primo tempo si era già verificato un altro episodio, con lo stesso assistente preso di mira dal lancio di un bastone, che è finito sul campo senza causare danni.
Ulteriori disordini si sono verificati durante il match, con il lancio di petardi all'interno del recinto di gioco e cori denigratori nei confronti della Lega Calcio. Al termine della gara, un gruppo di tifosi ha atteso la terna arbitrale fuori dal recinto di gioco, mostrando atteggiamenti ritenuti aggressivi e intimidatori, tanto da rendere necessario l'intervento delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza degli ufficiali di gara.
In seguito ai fatti riportati, la Figc Marche ha emesso un provvedimento disciplinare nei confronti della Settempeda ASD. La società è stata sanzionata con un'ammenda di 3.000 euro e con l'obbligo di disputare la prossima gara interna a porte chiuse.
Beatrice Placidi, appena sedicenne, è già una campionessa affermata nel salto ad ostacoli. Con il suo splendido cavallo bianco, Bora, ha conquistato il primo posto nei campionati regionali, sia nella loro edizione estiva che invernale. Un risultato che premia anni di impegno, passione e sacrificio, iniziati quando Beatrice aveva appena 5 anni e scoprì l’amore per l’equitazione.
Studentessa al liceo artistico, Beatrice riesce a bilanciare con determinazione la sua attività sportiva e gli impegni scolastici, unendo il talento all’impegno quotidiano. A sostenerla in questo percorso ci sono i suoi genitori, Federica e Valerio, e il suo allenatore Francesco Villotti, che la accompagna negli allenamenti e nelle competizioni.
Per celebrare i suoi straordinari successi, la sindaca di Potenza Picena Noemi Tartabini l’ha ricevuta nella sala giunta del palazzo comunale, dove le ha consegnato un attestato di merito a nome della città. Durante la cerimonia, la prima cittadina ha elogiato Beatrice per il suo esempio di dedizione e ha sottolineato come il suo percorso possa ispirare tanti coetanei. "Oltre l'ostacolo, come accade ogni giorno in sella al suo cavallo", ha detto Tartabini, invitandola a continuare a coltivare i suoi sogni con convinzione.
La Maceratese piazza due colpi di mercato in un solo giorno, annunciando l’ingaggio dei centrocampisti Gaston Ribeiro e Francis Gomez. Un segnale importante lanciato alle inseguitrici: la squadra biancorossa vuole restare in vetta.
La società ha agito rapidamente sul mercato dopo l’addio di Gomis e l’infortunio di Nasic, garantendo a mister Possanzini due pedine fondamentali per rinforzare la mediana. Se l’arrivo di Ribeiro era già nell’aria e si attendeva solo l’ufficialità, l’approdo di Gomez rappresenta una sorpresa, che aumenta ulteriormente il potenziale della squadra.
Portoghese classe 1998, Ribeiro è un centrocampista di grande esperienza, che vanta un curriculum di tutto rispetto. In Italia ha già conquistato diversi traguardi, tra cui un playoff di Eccellenza, una finale nazionale playoff, una Supercoppa in Calabria e, da protagonista, la vittoria del campionato con il Sambiase nella scorsa stagione.
Dopo un inizio di stagione con la Castiglionese in Eccellenza Toscana, Ribeiro torna ora in scena con la Maceratese, portando in dote anche esperienze significative in Spagna e Portogallo.
Classe 2000, il gambiano Francis Gomez approda alla Maceratese dopo aver iniziato la stagione 2024/25 con la Recanatese in Serie D, collezionando 18 presenze. Gomez porta con sé un’importante esperienza maturata con i giallorossi, squadra con cui ha disputato ben 91 partite e realizzato 8 gol, risultando decisivo nella stagione 2021/22, quando contribuì alla vittoria del campionato di Serie D e alla promozione in Serie C.
Su Gomez avevano messo gli occhi anche diverse squadre di Serie D, fra cui anche la Fermana. La volontà del giocatore di sposare il progetto biancorosso è però prevalso. La Maceratese, sostenuta da una piazza calorosa e da una società ambiziosa, si prepara a vivere una seconda parte di stagione da protagonista, con l’auspicio di regalare grandi soddisfazioni ai suoi tifosi.
L’Amministrazione Comunale rafforza il suo impegno per il miglioramento della sicurezza stradale, destinando altre risorse alla manutenzione delle strade cittadine. In particolare è stato stanziato un fondo strategico di 140 mila euro, che da ottobre a oggi, ha consentito il ripristino di numerosi tratti stradali che versavano in condizioni critiche, contribuendo a rendere più sicuri e funzionali i percorsi urbani e extraurbani.
Tra gli interventi in corso, spicca quello su via Aldo Moro, un’arteria fondamentale per il traffico cittadino, dove si stanno ripristinando tratti di strada dal sottopasso fino alla rotatoria di via Martiri di Belfiore, già precedentemente asfaltata. Contestualmente, sono stati avviati lavori su via Marinetti, in prossimità dell’intersezione con via Aldo Moro.
“Garantire la sicurezza stradale è una delle nostre priorità – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Con questo Fondo affrontiamo criticità che necessitavano e necessitano di interventi urgenti. Il programma di manutenzione – ha aggiunto - si basa su sopralluoghi tecnici approfonditi e su una pianificazione che mira a intervenire nei punti più danneggiati della rete viaria”.
Fino a oggi, il fondo stanziato dall’Amministrazione ha permesso di realizzare interventi in diverse aree della città, tra cui: via Doria, via D’Annunzio (nel tratto compreso tra via Belli e il sottovia A-14), ripristini in via del Casone, in prossimità dell’intersezione con via Fontanella, Via Costamartina, via Buonarroti, via del Torrione, via Pisacane, via Silvio Pellico, da via Confalonieri a via Vecellio.
“Quello in corso in via Aldo Moro è uno dei tanti step di un programma più ampio con il quale abbiamo e continueremo a ripristinare tratti di strade cittadine ammalorate - aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai –. Nei prossimi giorni, infatti, i lavori proseguiranno in altre zone della città, con l’obiettivo di restituire ai cittadini una viabilità più sicura”.
La Regione Marche ha deliberato l'estensione dello screening per la diagnosi precoce del tumore del colon-retto agli uomini e alle donne di età compresa tra i 70 ei 74 anni. Questa importante scelta, che sarà operativa a partire dal 1° marzo 2025, rappresenta un passo importante nella prevenzione oncologica, rafforzando l'impegno verso la tutela della salute dei cittadini.
Lo screening, che già coinvolge la popolazione tra i 50 ei 69 anni, continuerà ad essere effettuato con cadenza biennale. Gli inviti saranno attivi, tramite lettera personalizzata, includendo indicazioni per sottoporsi al test immunochimico fecale (FIT), un esame semplice e non invasivo per la ricerca di sangue occulto nelle feci. In caso di positività, saranno previsti approfondimenti diagnostici come la colonscopia e, se necessario, un percorso di trattamento e follow-up.
"Il rafforzamento dei programmi di prevenzione oncologica rappresenta uno dei pilastri fondamentali della nostra strategia sanitaria - dichiara il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini -. Attraverso l'estensione dello screening ad un numero maggiore di cittadini, garantiamo una migliore accessibilità alla prevenzione e alla diagnosi precoce, un passo concreto nella promozione della salute. Invito i cittadini ad aderire ai programmi di prevenzione, fondamentali per salvare vite. Come Regione stiamo investendo risorse importanti nell'ammodernamento tecnologico e grazie a questo nostro impegno oggi le Marche sono tra le prime regioni italiane a poter contare sulle strumentazioni diagnostiche più avanzate e meno obsolete".
Con l'estensione alla fascia 70-74 anni, si stima un aumento massimo del 33% nel numero di FIT eseguiti annualmente e del 50% nel numero di colonscopie. Il tumore del colon-retto è la seconda neoplasia più frequente nella popolazione italiana, con circa 50.500 nuovi casi stimati nel 2023. Grazie a questa iniziativa, che segue le raccomandazioni europee e nazionali, la Regione Marche punta a rafforzare la prevenzione oncologica e a salvare più vite attraverso la diagnosi precoce.
L'estensione sarà realizzata nell'ambito dei budget assegnati agli Enti del Servizio Sanitario Regionale (SSR), senza ulteriori costi a carico del bilancio regionale. Il monitoraggio dei risultati sarà garantito dal sistema informativo regionale attraverso l’Agenzia Regionale Sanitaria (ARS).
Dopo sei mesi dall'avvio dell'estensione, la Regione valuterà l'impatto organizzativo per ampliare ulteriormente lo screening alla fascia 45-49 anni dal 2026, in linea con gli obiettivi del Piano Socio-Sanitario Regionale 2023- 2025.
Uno scontro tra due autovetture si è verificato a San Severino marche nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:15, in via Padre Igino Cicconi, lungo la strada nota come la "lunga" che conduce a Serripola.
Per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia locale, prontamente intervenuta sul posto, una Fiat 500 guidata da un giovane residente di San Severino Marche è entrata in collisione con una Fiat Punto condotta da una donna di 55 anni, anch’essa del posto. L’incidente è avvenuto subito dopo una semicurva e l’impatto, particolarmente violento, ha danneggiato gravemente entrambi i veicoli.
Nonostante la forza dell’urto, i conducenti sono rimasti feriti in modo non grave, ma è stato necessario il loro trasferimento in ospedale per accertamenti e cure. Il giovane alla guida della Fiat 500 è stato trasportato in ambulanza al nosocomio "Bartolomeo Eustachio" di San Severino Marche, mentre la donna alla guida della Punto è stata trasferita all’ospedale di Camerino.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area e a supportare le operazioni di soccorso. La polizia locale sta conducendo i rilievi per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
Un incidente stradale si è verificato oggi, intorno alle 13, lungo la strada provinciale 16, nella zona Berbentina di Sassoferrato, sul tratto che collega la città con Fabriano. Un camion guidato da un autista 58enne ha perso il controllo del mezzo subito dopo aver terminato una curva, causando lo sbandamento del cassone. Quest'ultimo ha colpito la cabina di un altro camion che sopraggiungeva dalla direzione opposta, guidato da un 46enne.
Nonostante l’urto non sia stato particolarmente violento, entrambi i conducenti hanno riportato ferite e contusioni. Il 46enne, rimasto ferito in modo più serio, è stato trasportato in codice rosso con l’eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona. Fortunatamente, le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Anche il 58enne è stato condotto al pronto soccorso di Fabriano in codice giallo: per lui solo lievi escoriazioni e tanto spavento.
L’incidente ha reso necessaria la chiusura della Provinciale 16 per circa un’ora. I vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano, insieme ai soccorsi stradali, hanno rimosso i mezzi incidentati, consentendo successivamente il ripristino della circolazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Sassoferrato, supportati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, guidati dal maggiore Mirco Marcucci, per effettuare i rilievi e determinare le cause dell’incidente.
Il traffico ha subito inevitabili disagi, con code e rallentamenti. La polizia locale di Sassoferrato ha gestito la viabilità, deviando le auto leggere verso la frazione fabrianese di San Donato, mentre i mezzi pesanti sono stati costretti a fare marcia indietro.
Grande orgoglio per la città di Matelica, che celebra la vittoria dell’Associazione Folklorica "Città di Matelica" al prestigioso evento delle Pasquarelle, che si è svolto domenica 19 gennaio a Cascia. Il gruppo matelicese, insieme ad altri nove partecipanti, ha conquistato il primo posto, aggiudicandosi lo stendardo di Sant'Antonio, un risultato che ha reso onore alla tradizione folkloristica locale e che ha suscitato entusiasmo in tutta la comunità.
La manifestazione ha visto l’impegno e la passione del gruppo matelicese, che ha saputo interpretare con grande maestria la tradizione delle Pasquarelle, una delle espressioni più caratteristiche del nostro folklore. Il direttivo e tutti i membri dell’associazione, a partire dai bambini fino agli adulti, sono orgogliosi di questo successo, un traguardo che è il frutto di un lavoro di squadra e di una preparazione costante.
Un ringraziamento speciale va anche ai genitori dei bambini, che da sempre accompagnano e supportano i piccoli partecipanti, contribuendo in modo fondamentale al buon esito dell’iniziativa. "Mi congratulo sinceramente con l'Associazione Folklorica Città di Matelica per questo straordinario risultato - ha commentato il sindaco Denis Cingolani a nome di tutta l’amministrazione comunale -. La vittoria alla manifestazione delle Pasquarelle a Cascia non solo premia l'impegno e la passione del gruppo, ma rappresenta anche un importante riconoscimento per la nostra città e per la tradizione culturale che da sempre ci contraddistingue. È grazie a iniziative come questa che la nostra identità viene celebrata e tramandata alle nuove generazioni. Il mio applauso va a tutti i partecipanti e a tutti coloro che contribuiscono a mantenere viva questa tradizione".
Ben 27 container di attrezzature per bodybuilding e fitness. Dalle Marche all’Arabia Saudita, il filo diretto dell’export ha la forza dei muscoli di Panatta, l’azienda di Apiro, leader mondiale del settore, che si appresta ad allestire due palestre gemelle da 11mila metri quadrati che sorgeranno nei pressi di Riyadh. Una commessa da 2,6 milioni di euro.
"È l’ordine più grande della nostra storia - esulta Edoardo Panatta, figlio del fondatore Rudi - Questo per noi è motivo di grande orgoglio perché è la dimostrazione che chi punta all’eccellenza, si orienta su di noi. Abbiamo diverse catene di palestre che ci scelgono perché dopo l'attenta prova del prodotto sentono che l'allenamento è più efficace".
La notizia è stata ufficializzata ieri nella sede di Panatta in occasione di un incontro di buyers internazionali, arrivati nelle Marche da ben 6 Paesi: Usa, Messico, Emirati, Qatar, Bulgaria e Malta. "L'azienda - aggiunge Chiara Galli, marketing manager del gruppo - ha raggiunto più del 85% del fatturato a livello internazionale e siamo veramente orgogliosi di questo. Il nostro modo di lavorare, la qualità, la capacità di customizzare le macchine con oltre 2000 combinazioni di colore sono fattori apprezzato da clienti in tutto il mondo e questo ci ha permesso di crescere negli ultimi anni".
Con circa 210 dipendenti Panatta è davvero un punto di riferimento del settore. "Quando vieni da Panatta, entri nel centro dell'universo del bodybuilding. Parliamo delle migliori attrezzature al mondo, e il segreto di questo successo è Rudi Panatta, un uomo con 50 anni di esperienza e una conoscenza del corpo senza pari" plaude Bob Chicherillo, figura iconica del bodybuilding.
Gli esempi non mancano. Il CEO di JCV Fitness in Messico, Jorge Cardenas, ha condiviso la sua esperienza con le attrezzature Panatta: "Possiedo tre palestre attrezzate prevalentemente con macchinari Panatta. Per me, sono le migliori al mondo. Sono qui per provarne di nuove e vedere quali aggiungere ai miei centri".
Anche Efrem Karem, in procinto di aprire una palestra vip a New York, ha ribadito l’esclusività delle attrezzature Panatta: "Vogliamo creare un centro di allenamento di alto livello con tecnologia integrata, destinato ad atleti d'élite e celebrità. Le attrezzature Panatta sono le più innovative e intuitive al mondo".
Nel corso della mattinata gli ospiti hanno avuto modo di visitare tutta la fabbrica, compreso il reparto produzione. L’incontro internazionale organizzato da Panatta ha messo in luce la forza di un marchio che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, conquistando una posizione di rilievo nel panorama globale del fitness. Con una visione proiettata al futuro e una dedizione ineguagliabile alla qualità, Panatta continua a essere un punto di riferimento per chi cerca l'eccellenza nel mondo del fitness.
Presentato questa mattina alla stazione di Ancona un nuovo treno elettrico a doppio piano di ultima generazione della flotta del Regionale, brand di Trenitalia (Gruppo FS), che circolerà da Ancona a Pesaro, Ascoli e Fabriano, toccando tutte le località della Regione.
Hanno partecipato all’evento: l’assessore regionale Goffredo Brandoni, titolare dei Trasporti, Giovanni Zinni, vicesindaco di Ancona, e, per Trenitalia, Maria Annunziata Giaconia, direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale e Marco Trotta, direttore Regionale Marche.
Prosegue il piano di investimenti di Trenitalia nel trasporto regionale, che sta mettendo a disposizione dei viaggiatori marchigiani treni sempre più moderni e confortevoli. Con queste consegne l’età media della flotta del Regionale scende a circa 7 anni - una delle più basse dell’intero panorama nazionale - destinata a ridursi ancora entro il 2025 grazie all’arrivo di altri 9 nuovi treni.
«Con una flotta sempre più moderna, ci muoviamo verso una mobilità sostenibile, offrendo viaggi più confortevoli e accessibili. Grazie agli investimenti nella digitalizzazione, i nostri clienti possono contare su strumenti smart come il biglietto digitale, lo smart caring, informazioni personalizzate sul viaggio in caso di anormalità, e l'indennizzo automatico, per un'esperienza sempre più semplice e su misura» ha dichiarato Maria Annunziata Giaconia, direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale di Trenitalia.
«L’arrivo di questo nuovo convoglio rappresenta un passo concreto verso una mobilità più moderna e sostenibile per i cittadini delle Marche. Il nostro impegno è rivolto a migliorare il servizio di trasporto pubblico regionale, potenziandone l’efficienza, il comfort e l’accessibilità, anche attraverso il rinnovo della flotta e l’adozione di tecnologie innovative», ha commentato Goffredo Brandoni, assessore regionale ai Trasporti.
Regionale, brand di Trenitalia (Gruppo FS), effettua nelle Marche ogni giorno 169 corse commerciali, per oltre 55 mila posti offerti, con oltre 1.100 posti bici a disposizione (+200 rispetto a 2024). Tutte le azioni svolte hanno portato a un complessivo miglioramento in termini di comfort, customer satisfaction e sviluppo dell’intermodalità. La customer satisfaction ha registrato, tra il 2018 e il 2024, un incremento complessivo su tutte le dimensioni analizzate, con punte di +9% per il comfort e +10,3% per la puntualità. Nel complesso il 96% di clienti esprime un giudizio positivo per il viaggio.
In crescita anche i servizi per l’intermodalità e il numero di “Link” in connessione con i treni del Regionale che, dal 2018 a oggi, hanno permesso ai turisti di visitare le città di Urbino, di Fermo, nonché ad universitari e pendolari di raggiungere comodamente l’Università Politecnica delle Marche e il Polo Universitario e ospedaliero regionale ad Ancona.
Progettati con tecnologie di ultima generazione, ecosostenibili e spaziosi. Permettono di ridurre i consumi del 30% rispetto ai treni di vecchia generazione e sono composti per il 97% di materiale riciclabile. Dotati di doppio piano, i nuovi treni possono ospitare fino a 900 persone, con oltre 460 sedute nella composizione a 4 casse, e al loro interno è possibile trasportare fino a 15 biciclette. Inoltre, sono dotati di punti di ricarica per bici o monopattini elettrici. Previste, inoltre, telecamere per la video sorveglianza e postazioni per i diversamente abili collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso e dei servizi igienici.
Con questo treno presentato oggi, sale a 10 il numero dei “doppio piano” attualmente in circolazione nelle Marche. Una flotta che continua il suo processo di rinnovamento giunto a 25 nuovi treni in circolazione. Il tutto in linea con il Contratto di Servizio sottoscritto tra Trenitalia (Gruppo FS) e Regione Marche nel 2019: un accordo quindicennale che prevede oltre 300 milioni di euro di investimenti totali di cui 37 a carico della Regione.
Con l’inizio del nuovo anno il Regionale ha introdotto un nuovo sistema completamente automatico per l’erogazione dell’indennizzo da ritardo riservato a chi sceglie di acquistare il biglietto digitale con carte di pagamento. In caso di ritardo del treno di almeno 60 minuti non sarà più necessaria una richiesta specifica del cliente. L'accredito avverrà, entro 30 giorni dal viaggio, sullo stesso strumento di pagamento utilizzato per l’acquisto, semplificando ulteriormente l’esperienza di viaggio.
C’è tempo fino al 31 gennaio per aderire alla Giuria dei Lettori e delle Lettrici del Premio Annibal Caro alla traduzione, giunto all'ottava edizione. Lo scorso anno furono più di 200 gli iscritti, provenienti da tutta Italia e non solo. Diversi i gruppi di lettura, provenienti dalle Marche, dalla Germania, dalla Francia, nutrita la sezione Under 24, grazie alla collaborazione con l’Istituto Da Vinci di Civitanova.
Attraverso il loro voto lo scorso giugno i lettori hanno decretato vincitrice Barbara Teresi per la traduzione dall'arabo di "La casa dei notabili" di Amira Ghenim, edito da e/o. Per questa edizione agli iscritti alla Giuria si chiede di leggere, in un tempo definito ma agevole che va da febbraio a maggio, i 3 libri finalisti, scelti dal Comitato Tecnico tra le migliori traduzioni in italiano di narrativa pubblicate nel 2024.
Saranno poi chiamati a esprimere il proprio voto e decretare così la traduzione vincitrice della ottava edizione che sarà svelata durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà a Civitanova Marche il prossimo 6 giugno 2025, nel giorno in cui si ricorda la nascita di Annibal Caro. Alla Giuria ci si iscrive inviando una mail a premiocaro@gmail.com
Il Premio Annibal Caro conferma in ogni edizione l’intento di valorizzare in chiave contemporanea il grande lavoro di mediazione culturale svolto dal letterato civitanovese, dando il giusto riconoscimento alla figura e al ruolo del traduttore che ci permette oggi di conoscere autori e autrici di altri paesi e di aprirci ad altre culture. Si avvale di un prestigioso Comitato Tecnico- scientifico che garantisce alla Cara Giuria di leggere traduzioni di qualità.
Per questa edizione il Comitato Tecnico è composto da: Massimo Arcangeli, linguista, docente UniCa; Rita Baldoni, traduttrice; Elisabetta Bucciarelli, scrittrice; Francesca Chiusaroli, linguista, docente UniMc; Paolo Di Paolo, scrittore; Scilla Forti, traduttrice; Giovanni Giri, traduttore; Elvira Grassi, traduttrice; Filippo La Porta, critico letterario; Bruno Mazzoni, traduttore, docente UniPi; Anna Mioni, traduttrice; Marina Morbiducci, traduttrice, docente UniRoma; Fabio Pedone, traduttore; Daniele Petruccioli, traduttore; Francesca Raffi, traduttrice, docente UniMc; Stella Sacchini, traduttrice; Evelina Santangelo, scrittrice; Lucilio Santoni, traduttore, Anna Maria Scaiola, docente UniRoma; Enrico Terrinoni, traduttore, docente UnistraPg; Nicola Verderame, traduttore e da questa edizione la vincitrice Barbara Teresi.
Si svolgerà venerdì 24 gennaio al Cosmopolitan di Civitanova il convegno organizzato dalle Medicine Interne dell’Azienda sanitaria territoriale maceratese, intitolato “Voyager infettivologico nelle Medicine Interne” e dedicato alle problematiche infettivologiche che si incontrano quotidianamente lungo i principali canali della Medicina Interna, costituiti dalla corsia e dall’attività ambulatoriale.
Si tratta di un evento formativo accreditato Ecm, di cui sono responsabili scientifici i direttori delle quattro Unità Operative della Medicina Interna dell’Ast di Macerata, per Civitanova la dottoressa Maria Luisa Minnucci, per Macerata il dottor Roberto Catalini, per San Severino il dottor Giovanni Pierandrei e per Camerino la dottoressa Anna Maria Schimizzi.
Negli ultimi anni, il rischio infettivo nelle corsie ospedaliere ha incrementato morbosità e costi sanitari, aumentando la consapevolezza della necessità di ottimizzare l’antibiotico terapia attraverso la revisione di vecchi schemi terapeutici o la formulazione di nuovi.
L’evento formativo si pone come obiettivo quello di affrontare argomenti di grande attualità in campo infettivologico, fornendo gli elementi teorico-pratici per un corretto approccio alle principali patologie infettive.I partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore sulle tematiche scientifiche oggetto del convegno, grazie anche alla possibilità di condividere le proprie esperienze.
Tra i qualificati relatori previsti nel programma, è confermata la presenza del professor Giovanni Raimondo del Policlinico di Messina, opinion leader in campo epatologico a livello internazionale. Il convegno, che ha il patrocinio Fadoi, società scientifica dei medici internisti ospedalieri, si rivolge a medici chirurghi, dietisti, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e logopedisti.
Negli ultimi giorni, si è riacceso il dibattito sulla necessità di un centro diurno per persone affette da Alzheimer a Civitanova Marche. Se ne è parlato in incontri pubblici, come quello tenutosi sabato 11 gennaio al Cosmopolitan, e sulla stampa locale, evidenziando un tema che tocca da vicino tantissime famiglie del territorio.
L’Associazione AttivaMente Alzheimer ODV, da anni portavoce delle istanze dei civitanovesi, sottolinea l'urgenza di creare un luogo dedicato ai malati di demenza. Questo centro dovrebbe offrire servizi socio-assistenziali mirati, non solo per i pazienti ma anche per le loro famiglie, che spesso affrontano un compito gravoso e complesso.
I dati sulla diffusione dell'Alzheimer sono impressionanti: in Italia si contano circa 1.100.000 persone affette da demenza; nelle Marche, secondo le stime regionali, i malati sono circa 30.000. A Civitanova, si registrano almeno 1.000 casi, una cifra che cresce ulteriormente considerando l'intero Ambito Territoriale Sociale 14, di cui la città è capofila.
"Con l’arrivo dell’Alzheimer, non si ammala solo il paziente, ma tutta la famiglia," sottolinea l’associazione. Questo fenomeno moltiplica il numero delle persone indirettamente coinvolte, rendendo sempre più evidente la necessità di strutture e servizi adeguati.
AttivaMente riconosce i progressi fatti negli ultimi anni dall’amministrazione comunale, che ha sostenuto laboratori per persone con demenza. Grazie all’ASP Paolo Ricci, per quattro mattine a settimana, i pazienti possono partecipare a sessioni di stimolazione cognitiva e socializzazione guidate da personale specializzato. Tuttavia, questi interventi non sono sufficienti a soddisfare i bisogni crescenti della comunità.
Per realizzare un centro diurno Alzheimer, è necessaria una collaborazione tra più attori istituzionali: l’amministrazione comunale, la Regione Marche e l’AST di Macerata. "Ora è il momento di concretizzare le intenzioni, perché i malati e le loro famiglie hanno bisogno di risposte immediate," afferma Barbara Mazzoli, presidente di AttivaMente.
L’associazione si rivolge a tutte le forze politiche, sociali ed economiche della città affinché si lavori insieme per rendere il centro diurno una realtà. "È adesso che le persone con demenza hanno bisogno del centro diurno. Ora è il momento di mettersi intorno ad un tavolo e organizzare una struttura che ormai da troppo tempo manca, perchè tante famiglie possano ritrovare una parvenza di vita 'straordinariamente' normale." ribadisce Mazzoli.
Lo scorso mese di dicembre, un uomo ha messo in atto una truffa ai danni di un esercizio commerciale di materiali edili a Muccia. Dopo aver acquistato prodotti per un valore di 6000 euro, il truffatore ha richiesto di effettuare il pagamento tramite bonifico istantaneo, presentando un documento d’identità che, successivamente, è risultato essere falso.
Il titolare dell’esercizio, inizialmente convinto che la transazione fosse andata a buon fine, ha notato solo in seguito che il pagamento non era stato completato, mentre l’uomo si allontanava già con la merce, caricata sul proprio autocarro. Subito insospettito, il commerciante ha denunciato l’accaduto alla Stazione carabinieri di Serravalle di Chienti, dando così il via a un’indagine.
I militari, grazie alla rapida attività investigativa e alla raccolta di testimonianze, sono riusciti a risalire all'identità del responsabile, un uomo già noto alle forze dell'ordine per reati simili. Il soggetto è stato quindi deferito all’autorità giudiziaria per il reato di truffa.
Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente attenzione da parte delle forze dell'ordine nei confronti delle truffe, fenomeno purtroppo sempre più diffuso, anche a danno di persone vulnerabili come gli anziani. In risposta a tale preoccupante tendenza, i carabinieri del Comando provinciale di Macerata hanno intensificato le operazioni di prevenzione, riuscendo a fermare numerosi autori di truffe nella zona.
In questo ambito, prosegue anche una campagna di sensibilizzazione, che ha visto protagonisti parrocchie e circoli, con eventi di informazione diretti a sensibilizzare la popolazione sui rischi di truffe e raggiri. Durante il periodo natalizio, è stata inoltre lanciata un’iniziativa speciale: un messaggio di 90 secondi trasmesso via radio nei supermercati, accompagnato da un volantino informativo, per mettere in guardia i cittadini sui principali fenomeni criminosi che li riguardano.
Infine, le forze dell'ordine hanno ribadito un messaggio importante:"I carabinieri non chiedono mai denaro né si presentano a domicilio per ricevere contanti o gioielli. Inoltre, è fondamentale ricordare che nessun procedimento penale può essere fermato in cambio di pagamento. Chiunque abbia dubbi o sospetti è invitato a contattare il numero di emergenza 112".
Il Teatro Rossini di Civitanova Marche ospiterà il prossimo 30 marzo alle 21:15 la Data Zero di “Fiorella Sinfonica-Live con Orchestra”, l’emozionante tour di Fiorella Mannoia, prodotto e organizzato da Friends & Partners e Oyà, che torna dopo aver incantato il pubblico nelle località all’aperto più belle e nei teatri più suggestivi.
Dopo il successo ottenuto nel 2024, che ha fatto registrare sold out data dopo data, la fortunata tournée riparte a grande richiesta con un fitto calendario di concerti: un’occasione irrinunciabile per vivere un’esperienza unica dove la potenza della musica dal vivo si unisce alla sensibilità artistica della cantante romana.
Ma gli appuntamenti con Fiorella non finiscono qui: l’artista ha infatti annunciato il ritorno nella propria città il prossimo 3 e 4 giugno con “Semplicemente Fiorella” alle Terme di Caracalla di Roma ad un anno esatto dal successo dei due straordinari concerti-evento del 2024. Due incredibili live ricchissimi di tanti ospiti eccezionali e amici che si alterneranno sul palco, con duetti inediti e performance irripetibili che offriranno, in un’atmosfera unica, un’esperienza preziosa e indimenticabile.
Accompagnata dall’Orchestra Sinfonica Saverio Mercadante di Altamura diretta dal Maestro Rocco De Bernardis, Fiorella Mannoia ripercorre in scaletta i grandi successi del suo repertorio declinati con nuove sfumature, ma nella set list non mancano anche brani più recenti come Disobbedire, il singolo che dà il titolo al nuovo album uscito lo scorso 29 novembre (Oyà/Columbia Records/Sony Music). Un disco racchiude 9 canzoni - alcune delle quali firmate da Fiorella in prima persona - che fondono amore e consapevolezza, speranza e denuncia, e in cui la musica si fa portavoce di impegno culturale e sociale
I biglietti della Data Zero, organizzata da Elite Agency Group in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e l’Azienda Teatri di Civitanova Marche, sono in vendita sul circuito TicketOne e la biglietteria del Teatro Rossini
Nel quadro delle attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione dei reati e al contrasto dell'immigrazione clandestina, la Questura di Macerata ha recentemente attuato una serie di operazioni che hanno portato a importanti risultati sul fronte della sicurezza. Tre cittadini stranieri, ritenuti irregolari e destinatari di provvedimenti di espulsione, sono stati rintracciati e allontanati dal territorio nazionale.
La prima operazione ha coinvolto la questura di Macerata e il commissariato di Civitanova Marche. Grazie a un'attenta attività di monitoraggio, è stata individuata una cittadina albanese risultata clandestina. Il prefetto di Macerata ha disposto il rimpatrio della donna, che, previa convalida dell’autorità giudiziaria, è stata accompagnata alla frontiera marittima di Ancona. Il 21 gennaio 2025, la donna è stata imbarcata su una nave diretta in Albania, eseguendo così il provvedimento di espulsione.
Nel frattempo, il personale della squadra volante della questura di Macerata ha rintracciato all'interno dei giardini Diaz un cittadino marocchino con precedenti penali. Essendo anche lui in posizione irregolare, è stato emesso un decreto di espulsione a suo carico. Il questore ha disposto il trattenimento del marocchino presso il Centro di permanenza per il rimpatrio di Palazzo San Gervasio, in vista del suo rimpatrio in Marocco.
Infine, i carabinieri di Macerata hanno rintracciato un cittadino egiziano, destinatario di un provvedimento di rifiuto della protezione internazionale e inottemperante a un precedente decreto di espulsione. Nonostante fosse stato sottoposto a misura alternativa con obbligo di firma, l’uomo non ha rispettato il provvedimento, motivo per cui è stato deferito all’autorità giudiziaria.
Ieri, la polizia di Stato di Macerata ha dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di un uomo di circa cinquant'anni, residente nella città, con precedenti penali. Il provvedimento, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Macerata, è il risultato di un'indagine che ha accertato la colpevolezza dell'uomo nel reato di peculato.
L'uomo, che ricopriva la carica di amministratore di sostegno, è stato accusato di aver indebitamente sottratto una somma di circa 37.000 euro. Secondo le indagini, il pregiudicato avrebbe abusato della sua posizione di fiducia per appropriarsi delle risorse economiche di una persona a lui affidata.
A seguito dell'esecuzione del provvedimento, il cinquantaduenne è stato arrestato e, dopo gli accertamenti di rito, è stato tradotto presso la casa di reclusione di Fermo. L'uomo dovrà scontare una pena di cinque anni e tre mesi di reclusione, con l’aggravante dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, un provvedimento che gli preclude per sempre la possibilità di ricoprire
L’ASP Paolo Ricci, azienda pubblica di servizi alla persona, mette a disposizione 12 posti per il Servizio Civile Regionale.
Sono tre i progetti presentati dall’ASP per i giovani tra i 18 e i 28 anni e approvati dalla Regione Marche: il Progetto 1 “La Meglio Gioventù 2024” presso Villa Letizia (Viale Matteotti 170, Civitanova Marche); il Progetto 2 “Staff 2024” presso la sede amministrativa dell’ASP Paolo Ricci (Via Einaudi 144, Civitanova Marche); il Progetto 3 “Senz’h 2024” presso il Palazzo Ricci (Piazza XXV luglio 2, Civitanova Marche).
L’impegno richiesto ai giovani è di 25 ore settimanali per la durata di 12 mesi, con un compenso di 507,30 € al mese. I candidati, oltre a rientrare nella fascia di età sopra indicata, devono essere disoccupati o inattivi e obbligatoriamente iscritti al Centro per l’impiego.
“Si tratta di un’importante opportunità per ragazzi e ragazze che vogliono mettersi in gioco. – afferma il direttore generale del Paolo Ricci, Patrizia Zallocco – Il Servizio Civile rappresenta un’occasione di crescita personale e i nostri progetti permettono di incontrare la diversità e scoprirne la grande ricchezza che può donare”.
C’è tempo fino al 31 gennaio 2025 per inviare la propria candidatura al Servizio Civile Regionale. La domanda deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica, effettuando l’accesso tramite Spid, Cie o Cns al sistema informatico https://siform2.regione.marche.it.