Nel pomeriggio di lunedì 13 gennaio è stato ufficializzato il percorso del Giro d'Italia 2025. Dopo 15 anni la corsa rosa torna in provincia di Macerata. L'ottava tappa del Giro, infatti, partirà da Giulianova per poi entrare nel territorio marchigiano, passare per la parte montana delle provincie di Ascoli e Fermo, e poi dirigersi a Sarnano. Il percorso si concluderà tra le strade dell'entroterra maceratese fino al traguardo di Castelraimondo.
Tutti sali e scendi, "Mangia e Bevi" come si dice nel gergo ciclistico. Una tappa (197 km e dislivello di 3800 metri) da finisseur, da uomini di classiche. Una piccola Liegi nel territorio marchigiano e maceratese. La tappa si terrà il prossima 17 maggio, all'interno della prima settimana della Corsa Rosa. Nel grafico sottostante è possibile controllare l'altimetria complessiva del percorso:
Ma non è finita qui. Due mesi prima, il 15 marzo la Tirreno-Adriatico affronterà una tappa di montagna con arrivo a Frontignano, e passaggi a Camerino, Muccia, Pieve Torina e Passo delle Arette.
I grandi campioni sfileranno quindi sulle strade maceratesi. La Tirreno-Adriatico è una corsa utilizzata dai ciclisti per preparare la stagione dei grandi giri dopo essersi lasciati dietro le classiche di primavera. Il giorno successivo è prevista la tappa finale, con la classica chiusura a San Benedetto del Tronto: si partirà da Porto Potenza Picena.
Pogacar, Roglic, Bernal, Alaphilipphe e altri grandi campioni hanno già partecipato alla "corsa dai Due Mari", per ambire al tridente. Per il Giro d'Italia invece è già sicura la presenza di Roglic come capitano della Bora-Hansgrohe. Spicca, invece, l'assenza del camerte Giulio Pellizzari, alla prima stagione in una squadra del World Tour, il quale ha annunciato, in un'intervsita alla Gazzetta dello Sport, che quest'anno non parteciperà al Giro d'Italia per via del programma 2025 stilato dalla sua nuovo team, la Red Bull-Bora-Hansgrohe.
Saranno presenti anche i fratelli Yates con le squadre Uae e Visma, e Giulio Ciccone con la Lidl-Trek. Qualche ora fa è stata confermata la non partecipazione del campione danese Jonas Vingegaard, che quindi si concentrerà sul Tour. La Visma porterà insieme a Yates anche Van Aert. Si prevede una grande stagione di ciclismo nel territorio maceratese, prima di gustarci sul divano l'eterna sfida Pogacar-Vingegaard al Tour de France.
Con l’apertura della stagione sciistica 2024/25, il comprensorio "Santa Maria Maddalena/Sassotetto" ha accolto un gran numero di appassionati di sci e famiglie, complice il meteo favorevole che ha richiamato numerosi visitatori.
A garantire la sicurezza e il pronto intervento sulle piste è stato il personale specializzato della Questura di Macerata, che ha operato senza interruzioni dalle ore 8:00 alle 17:00, offrendo un servizio essenziale sia per il rispetto delle regole di condotta da parte degli sciatori sia per le emergenze sanitarie.
Nonostante il clima di festa, la stagione ha registrato già 31 interventi di soccorso da parte della Polizia di Stato, chiamata a fronteggiare incidenti per lo più dovuti a cadute accidentali. Grazie alla prontezza degli agenti, i feriti sono stati rapidamente raggiunti e trasportati a valle utilizzando "toboga" (slitte specializzate per il soccorso, vedi immagine) o motoslitte. Tutti gli interventi sono stati svolti in collaborazione con il personale sanitario presente sul posto, assicurando cure immediate agli infortunati.
Il servizio, attivo ininterrottamente durante l’orario di apertura degli impianti (leggi qui), si è rivelato fondamentale non solo per il soccorso agli sciatori, ma anche per promuovere il rispetto delle regole di sicurezza sulle piste, garantendo a tutti una piacevole esperienza in montagna. Con l’inizio di questa stagione, la Polizia di Stato conferma il proprio impegno nel rendere le piste di Sassotetto un luogo sicuro e accogliente per sportivi e famiglie.
Matteo Viti, giovane difensore di Potenza Picena, è ufficialmente un nuovo calciatore del Monza. Il classe 2005, dopo aver mosso i primi passi nel calcio nella sua città natale con l'ASD Potenza Picena Calcio, approda ora in Serie A, dove continuerà la sua crescita nella squadra Primavera del club brianzolo.
Viti arriva al Monza in prestito dal Perugia, dove ha avuto l'opportunità di debuttare in Prima Squadra lo scorso 5 ottobre 2023, durante una partita di Coppa Italia Lega Pro contro il Monterosi. Nella stagione 2023-2024 ha totalizzato cinque presenze in Serie C, mentre in quella attuale ha collezionato quattro apparizioni, mettendo in mostra le sue doti fisiche, atletiche e tecniche.
Nato a Recanati il 18 dicembre 2005, come detto Viti ha iniziato la sua carriera nell'ASD Potenza Calcio Picena, per passare poi all'Ascoli nella stagione 2019-2020. Nel 2021-2022 è stato ingaggiato dal Perugia, dove ha continuato a crescere fino ad arrivare all'importante traguardo con il Monza.
Il club brianzolo ha sottolineato il suo grande potenziale, definendolo uno dei maggiori prospetti del calcio italiano. Viti, ora pronto a vivere una nuova avventura, rappresenta un altro esempio di talento marchigiano che si affaccia sulla scena del calcio professionistico nazionale.
Si chiude definitivamente la telenovela di mercato che ha visto protagonista Alessandro Sbaffo in casa Recanatese. Dopo un'estate di trattative e colpi di scena, il “Re Leone” ha rescisso consensualmente il suo contratto con il club leopardiano, concludendo così un ciclo che ha regalato emozioni indelebili alla squadra e ai suoi tifosi.
La vicenda di Sbaffo aveva preso piede già a partire dall'estate, quando il fantasista era stato addirittura annunciato dalla Sambenedettese come nuovo acquisto. Foto ufficiali con la maglia rossoblù pronte ad essere pubblicate e un accordo che sembrava ormai in dirittura d’arrivo, ma la trattativa saltò improvvisamente, con il giocatore che decise di rinnovare il contratto con la Recanatese.
Le speranze dei tifosi recanatesi si erano così risollevate, ma il cammino di Sbaffo in questa stagione è stato segnato da continui infortuni, che ne hanno limitato le presenze. Con sole 6 partite giocate in campionato, il fantasista è stato costretto a restare lontano dai campi per buona parte del girone di andata.
Nonostante ciò, l'interesse della Sambenedettese non è mai venuto meno, e il ritorno di fiamma si è concretizzato nella sessione invernale di mercato, con tanto di foto che ritraevano Sbaffo al fianco del direttore sportivo rossoblù De Angelis. A questo punto, la trattativa si è chiusa con la rescissione consensuale del contratto, permettendo a Sbaffo, salvo ulteriori colpi di scena, di accasarsi finalmente alla Sambenedettese, seppur con sei mesi di ritardo rispetto ai piani iniziali.
La Recanatese ha salutato Sbaffo con un comunicato ufficiale, riconoscendo l'importante contributo del calciatore alla storia del club: "La Recanatese e Alessandro Sbaffo hanno risolto in modo consensuale il contratto. Termina un rapporto che ha regalato alla Recanatese emozioni indescrivibili e successi. Grazie Alessandro! Sei nella storia della Recanatese, nelle pagine più belle. Auguri per la tua nuova avventura".
Con 131 presenze e 61 gol all'attivo, Sbaffo ha lasciato il segno nella storia della Recanatese, con un ricordo indelebile legato alla storica promozione in Serie C conquistata dal club con la vittoria del campionato di Serie D nella stagione 2020/21.
AGGIORNAMENTO
A poche ore dalla rescissione contrattuale, la Sambenedettese ha ufficializzato l'ingaggio di Alessandro Sbaffo, coronando una trattativa iniziata mesi fa e rimasta in sospeso fino alla sessione di mercato invernale. Sbaffo è stato presentato ufficialmente oggi in conferenza stampa, dove ha indossato la sua nuova maglia numero 14 e condiviso le sue prime impressioni.
“Non sono al meglio per un problema fisico, ma ormai è quasi superato. Sto riprendendo gradualmente perché sto cambiando tipologia di lavoro. San Benedetto? Perchè no? Già la scorsa estate c'era stata una forte volontà da parte loro, e l'ho sentita sempre più chiara parlando con la società. È vero, ci siamo rimasti male entrambi per come è andata, ma non c'è stata scorrettezza, solo umanità. Questa piazza ha un fascino particolare: è storica, con un DNA calcistico unico. Amo il calcio passionale e, quando si è ripresentata l'opportunità, ho visto in questa scelta un passo di crescita personale e professionale.”
Sbaffo si è rivolto anche ai tifosi rossoblù, alcuni dei quali potrebbero essere scettici sul suo arrivo. “Per me può essere uno stimolo in più. La scorsa estate sarei entrato con il tappeto rosso, ora invece dalla porta di servizio, ma va bene così. Ci sono state circostanze particolari, più intime, che hanno condizionato la mia scelta precedente. Ora però sono qui e darò tutto per questa squadra. La Samb l'ho vista molto forte fisicamente, ben costruita per la categoria. Questo è un campionato lungo, ma credo che la squadra abbia tutte le carte in regola per fare bene".
Sbaffo ha ricordato con affetto l'esperienza vissuta a Recanati, che lo ha segnato umanamente e professionalmente: “A Recanati ho vissuto qualcosa di straordinario, che mi ha dato stimoli unici. Ora provo a portare quella stessa energia qui, in una piazza con un grande pubblico e tanto entusiasmo. Dentro di me c'è esperienza, fantasia, e spero anche qualche gol per aiutare la squadra”.
Per Sbaffo inizia dunque una nuova sfida con la Sambenedettese, dove il suo talento e la sua esperienza, lontano dai problemi fisici che lo hanno condizionato nella prima parte della stagione, rappresenteranno un valore aggiunto per continuare la corsa verso la Serie C.
Tra l’evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, Cristiana Capotondi ricorda a teatro i drammatici momenti dei bombardamenti del ’43. Domenica 19 gennaio alle ore 18:00 va in scena "La vittoria è la balia dei vinti", scritto e diretto da Marco Bonini. Una storia avvincente fatta di coraggio e umanità per ricordare che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti. Quattro generazioni unite dalla voce di una madre che racconta alla figlia l’esperienza della sua bisnonna quella tragica notte del 25 settembre del 1943.
Una mamma di oggi, Cristiana Capotondi, mette a letto la sua bambina di 6 anni che le chiede, come storia della buonanotte, di raccontarle qualcosa di quando lei, la sua mamma, era bambina. Le viene in mente l'avventura della bisnonna Vittoria e di come il 25 settembre ’43, giorno del bombardamento a Firenze, aveva aiutato due gemelli.
Nonna Vittoria è nascosta nel rifugio improvvisato nelle cantine di Palazzo Pitti, dove risiede in quanto moglie del sovraintendente ai beni culturali di Firenze. Non si trova ad affrontare solo l'incubo della guerra, ma anche la vertigine di tabù sociale: allattare i due gemelli della sua balia che per lo shock aveva perso il latte. La guerra è uguale per tutti, sotto le bombe la Signora può servire la serva, sotto le bombe la Vittoria è la balia dei vinti.
Cristiana Capotondi è tra le più apprezzate attrici italiane. Esordisce a soli dodici anni nella serie televisiva Amico Mio. La prima apparizione sul grande schermo è del 1995 nel film Vacanze di Natale ‘95. Nel 2004 fa parte del cast di Luisa di Sanfelice (2004) dei fratelli Taviani ed è la protagonista del film Volevo solo dormirle addosso (2004) di Eugenio Cappuccio, presentato alla 61. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nella sezione Mezzanotte.
Nel 2006 è nella sale con il film "Notte prima degli esami", esordio alla regia dello sceneggiatore Fausto Brizzi. Il film è il più grande successo cinematografico di quell’anno e ottiene 11 candidature ai David di Donatello, inclusa quella per Cristiana come migliore attrice protagonista. Per il film, Cristiana si aggiudica il Premio Diamanti al cinema e il prestigioso Premio Biraghi. Nel 2007 recita nel film "Come tu mi vuoi" e ottiene un’altra candidatura ai Nastri d’Argento come migliore attrice protagonista.
Nel 2008 si aggiudica la prima edizione del premio L'Oréal Paris per il Cinema. Successivamente torna in televisione interpretando l'imperatrice Sissi in una miniserie campione di ascolti per cui Cristiana ritira, in Austria, il Premio Romy Schneider. La sua carriera si divide tra teatro, cinema e televisione, la ricordiamo inoltre in "Rebecca, la prima moglie", "Ex", "La mafia uccide solo d’estate", "Succede anche nelle migliori famiglie" e molti altri.
Biglietti 30 euro in vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo https://www.politeama.org/biglietti/.
"La vittoria è la balia dei vinti", scritto e diretto da Marco Bonini, con Cristiana Capotondi, musiche di Jonis Bascir e una produzione Stefano Francioni Produzioni. La stagione 2024-2025 del Politeama è sostenuta dalla Regione Marche e organizzata con il contributo di Simonelli Group, Estra Prometeo, BCC Recanati e Colmurano e Gruppo Medico Fisiomed.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda consolidata che opera nel settore edile, specializzata in restauri, manutenzioni e progetti innovativi, un/a impiegato amministrativo (codice annuncio Conf 481).
La risorsa verrà inserita a supporto del team amministrativo per la gestione delle attività contabili e fiscali aziendali. Requisiti richiesti: esperienza in contabilità generale, inclusa la gestione della prima nota; capacità di utilizzare programmi per la fatturazione; esperienza nell’utilizzo delle piattaforme per la cessione dei crediti fiscali, come PWC, KPMG, EY e DELOITTE; conoscenza generale dei bonus edilizi, con particolare attenzione agli aggiornamenti normativi. Titolo di studio richiesto: Diploma di Istituto Superiore o Laurea in discipline economiche. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/. Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Il Gruppo Rainbow, eccellenza italiana con sede a Loreto e leader nella creazione di contenuti audiovisivi e di animazione, ha annunciato l’ingresso di Gian Paolo Tagliavia nel ruolo di Executive Vice President tv, digital and talent.
Nato a Milano nel 1969, Tagliavia si è laureato in Economia e vanta una carriera di successo nel mondo dei media digitali e tradizionali. Ha guidato Rai Pubblicità come CEO e ricoperto ruoli di rilievo in realtà di spicco come Rai, Mediaset, La7, MTV Italia e Telecom Italia. Durante il suo percorso professionale, ha dimostrato un’abilità unica nell’unire creatività e business, sviluppando strategie di trasformazione digitale e modelli innovativi per grandi player del settore.
"L’arrivo di Gian Paolo Tagliavia rafforza la strategia di espansione e innovazione del Gruppo Rainbow", sottolinea l’azienda guidata da Iginio Straffi. "La sua esperienza e visione saranno fondamentali per affrontare le sfide globali e proseguire il percorso di crescita e diversificazione già intrapreso". Un percorso che include, tra l’altro, l’ingresso nel capitale del Gruppo di TEC Movie, veicolo indipendente promosso da The Equity Club e destinato a clienti Ultra High Net Worth di Mediobanca.
Iginio Straffi, fondatore e presidente di Rainbow, ha dato il benvenuto a Tagliavia con grande entusiasmo: "Sono lieto di iniziare questa collaborazione con un professionista che stimo e conosco da molti anni. Con la sua esperienza strategica, sarà una figura chiave per accompagnarci nelle prossime sfide creative e nell'espansione delle nostre attività".
Dal canto suo, Tagliavia ha dichiarato: "Conosco e apprezzo Iginio Straffi da tempo e sono onorato di unirmi a Rainbow in un momento così dinamico e ricco di opportunità. Rainbow ha conquistato il pubblico globale grazie a creatività, innovazione e una visione audace dell’intrattenimento. Non vedo l’ora di contribuire a questa straordinaria storia di successo italiana".
L’azienda ha concluso evidenziando che "l’ingresso di Tagliavia rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di evoluzione del Gruppo Rainbow, che punta a consolidare il proprio posizionamento nel panorama globale dell’intrattenimento attraverso un costante rinnovamento di linguaggi e contenuti".
Comincia il nuovo anno dei caffè filosofici al bar-pasticceria Romana di Civitanova Marche. Il prossimo 16 gennaio il professor Francesco Giacchetta parlerà di un tema poco affrontato dalla filosofia: chi è maschio e chi è femmina? Ovvero, cosa avrebbe da dire la filosofia sul rapporto uomo-donna?
Il titolo dell’incontro è: "Socrate vs. Santippe". Si prendono come spunto il filosofo più famoso di sempre e sua moglie Santippe, passata alla storia come donna insopportabile, ben sapendo che nessuno ha mai sentito la sua versione dei fatti raccontati dal marito.Come sempre, nei caffè filosofici è possibile e auspicabile la libera partecipazione del pubblico al dibattito, con osservazioni, domande o contestazioni. L’incontro si svolgerà, come detto, alla Romana di Civitanova in Corso Umberto I, 124 e avrà inizio alle ore 21:15. È possibile anche seguire gli incontri in diretta online: per farlo occorre collegarsi alla pagina Facebook di NiceBar: clicca qui.
Una serata dedicata alla solidarietà e alla cultura palestinese si terrà venerdì 31 gennaio a Villa Potenza, presso il Bar Teatro, in via Borgo Peranzoni, al civico 111. L’iniziativa, organizzata dai gruppi spontanei "Saturdays for Palestine" di Porto Recanati e "Macerata per la Palestina" di Macerata, ha l’obiettivo di raccogliere fondi per il campo profughi di Beit Lahia, nella Striscia di Gaza.
Il ricavato della cena sarà utilizzato per fornire beni di prima necessità agli abitanti del campo, che affrontano condizioni drammatiche, soprattutto durante il rigido inverno. Le segnalazioni di neonati morti per assideramento rendono urgente questa mobilitazione umanitaria.
Si inizierà alle ore 18 con un momento di approfondimento e informazione, in cui interverranno: Samir Al Qaryouti, giornalista italo-palestinese; Paolo Pignocchi, referente di Amnesty International Marche; Ammar Amadneh, attivista italo-palestinese.
Alle ore 20, spazio alla cena con piatti della tradizione palestinese, preparati da volontari italo-palestinesi. Un’occasione non solo per contribuire alla causa, ma anche per avvicinarsi a una cultura ricca e generosa.
COME PARTECIPARE - La quota minima per partecipare è di 20 euro, e la prenotazione è necessaria contattando il numero 329.7307363 (Patrizia). Ogni contributo sarà un aiuto concreto per sostenere le famiglie di Beit Lahia, che necessitano di tutto per affrontare un inverno senza risorse.
Con l’appello “Solidarietà per Gaza”, questa iniziativa rappresenta un ponte di speranza tra le comunità marchigiane e quelle palestinesi, unendo sensibilità e impegno per un futuro più giusto.
L’educazione affettiva come chiave per guidare le giovani generazioni nel ‘labirinto’ dell’amore è il tema centrale dell’appuntamento ( 17 gennaio, ore 21:00, al Cinema Conti di San Marone) con Stefano Rossi, psicopedagogista molto noto al pubblico, che presenterà il suo intervento "Sentimenti Maleducati" nell’ambito del Festival "Io Desidero 2025".
In una società sempre più segnata da relazioni malsane, coltivare l’intelligenza affettiva diventa cruciale per prevenire dinamiche tossiche e costruire relazioni sane, prima con sé stessi e poi con gli altri. Educare, come suggerisce il termine latino "educĕre", significa “tirare fuori” ciò che sta dentro: un processo che richiede comprensione, dialogo e fiducia, e che vede famiglia e scuola come pilastri.
L’autore di "Sentimenti Maleducati" offrirà venerdì al pubblico, con ingresso libero, una guida per aiutare gli adolescenti – cresciuti nell’era dei social e spesso afflitti da “cecità sentimentale” – a navigare nel complesso mondo dell’amore e delle emozioni. Il suo intervento esplorerà come i sentimenti mal-educati, coltivati sin dall’infanzia, possano sfociare in problematiche come bullismo, dipendenza, narcisismo e violenza di genere. Partendo dalla reciprocità come fondamento, Rossi sottolinea che l’amore può – e deve – essere insegnato.
"Io Desidero nasce con un doppio obiettivo: da un lato, dare voce a figure dedicate e autorevoli, capaci di aiutarci a comprendere i temi cruciali per le nuove generazioni, che inevitabilmente toccano e coinvolgono l'intera comunità. Dall'altro, offrire spazi ai giovani stessi, per permettere loro di esprimersi, confrontarsi e portare il loro punto di vista al centro del dialogo", spiega Andrea Foglia, ideatore e animatore del Festival "Io Desidero".
Ad affiancare Stefano Rossi, saranno presenti Paolo Nanni, comunicatore socio-sanitario del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Ast di Macerata, Katia Marilungo, psicologa e psicoterapeuta, Federica Gianangeli, giovane cantautrice di 21 anni, in arte Federica G., che porterà la sua testimonianza.
Attimi di apprensione questa mattina in via Piandelmedico, a Jesi, dove una fuga di gas ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco intorno alle 11:30. L’incidente è stato provocato dalla rottura di una tubatura di media pressione durante lavori di scavo.
La squadra dei pompieri, prontamente intervenuta, ha delimitato l’area interessata utilizzando nastro segnaletico e ha disposto la chiusura della strada per garantire la sicurezza. Contestualmente, è stata fornita assistenza alla ditta del gas fino alla completa chiusura della falla e al ripristino della fornitura.
L’episodio ha causato disagi per diciotto famiglie della zona, rimaste senza gas per circa tre ore. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale per gestire la viabilità e assicurare che l’area rimanesse in sicurezza fino alla risoluzione dell’emergenza.
Il Tolentino interrompe la sua striscia positiva casalinga, che durava dallo scorso 20 ottobre, cedendo al K Sport Montecchio per 2-0 (la cronaca). Nonostante il risultato, il tecnico dei cremisi, Paolo Passarini, si è detto comunque soddisfatto della prestazione e dell'atteggiamento della sua squadra, che ha lottato fino alla fine contro una delle formazioni più organizzate del campionato.
I pesaresi hanno costruito la vittoria su due episodi decisivi: il primo gol è arrivato sulla sirena del primo tempo, il secondo in avvio di ripresa. Due situazioni che, come ammesso dallo stesso Passarini, hanno indirizzato pesantemente l’andamento del match: "Siamo stati un po’ ingenui a subire gol sul finire di primo tempo. Se fossimo andati a riposo sullo 0-0 sarebbe stata una partita diversa nel secondo tempo. Rincorrere è sempre dura, poi il campo non è perfetto in questo periodo. I ragazzi però ce l’hanno comunque messa tutta, fino alla fine, per provare a riprenderla. Tutto sommato abbiamo fatto anche un buon primo tempo. Poi in fin dei conti ci sta perdere contro una squadra forte e organizzata come il Montecchio".
Oltre agli episodi di gioco, a far discutere sono state alcune decisioni del direttore di gara, Cazacu di Albenga. Al 55’, sul punteggio di 2-0 per il Montecchio, non è stato concesso un rigore al Tolentino per un tocco di mano in area giudicato regolare dall’arbitro. Un episodio che avrebbe potuto riaprire il match.
Ad aumentare le polemiche è arrivata anche l’espulsione di Moscati al 68’: un rosso diretto per un intervento duro che, rivedendo le immagini, è apparso severo. Più che le singole decisioni, però, Passarini ha puntato il dito sull’atteggiamento dell’arbitro: "L'unico rammarico è stato l’atteggiamento del direttore di gara. All’inizio non so perché ha incanalato la partita in un verso che non era quello giusto. C’è stata una correttezza estrema in campo e noi siamo andati a riposo con 4 ammonizioni. Questa è la cosa che più mi dispiace della partita di oggi, per il resto i ragazzi ci hanno provato fino alla fine e hanno fatto anche buone cose".
Inoltre, lo stesso Passarini è stato ammonito nel corso del primo tempo dal direttore di gara per aver varcato l’area di competenza. A peggiorare il clima già teso è stata l’espulsione del dirigente accompagnatore Vittorio Vincioni, allontanato al 68’ dopo le proteste per il rosso diretto inflitto a Moscati. Nonostante la sconfitta, il Tolentino guarda avanti con fiducia, consapevole di essersela giocata ad armi pari contro la seconda forza del campionato.
L'Associazione Spazio Cultura apre la selezione per 8 volontari nell'ambito del progetto "Marche Cultura: nuove generazioni ed esperienze in rete". L'iniziativa si propone di valorizzare il patrimonio culturale della città di Porto Recanati attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani.
Le sedi di assegnazione, sono quattro, ciascuna con due posti disponibili: la Biblioteca Comunale, il Castello Svevo, l'Ufficio IAT e il Museo del Mare. Il progetto avrà una durata di 12 mesi, con un impegno di 25 ore settimanali distribuite su cinque giorni.
Il settore di riferimento è quello della valorizzazione delle storie e delle culture locali. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 18 febbraio 2025 alle ore 14:00. La candidatura può essere inoltrata online tramite il portale ufficiale (https://domandaonline.serviziocivile.it) ed è richiesto il possesso dello SPID, ottenibile al seguente link: https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 071/2411273, attivo dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30. L'iniziativa rappresenta un'importante opportunità per contribuire attivamente alla promozione e tutela del patrimonio culturale locale.
Anche a gennaio l'Istituto di Istruzione Superiore "Matteo Ricci" di Macerata apre le sue porte a studenti e famiglie interessati a scoprire l'offerta formativa per l'anno scolastico 2025/2026. Sono stati già numerosissimi gli studenti e le famiglie che hanno visitato l’istituto e preso parte ai laboratori tematici. Ora nuove date attendono coloro che non avessero avuto ancora la possibilità di partecipare o che volessero approfondire la conoscenza dei vari indirizzi:
- Sabato 18 gennaio - Laboratori dalle ore 15.30 alle ore 19:00
- Domenica 19 gennaio - Open Day dalle ore 15.30 alle ore 18.30
- Sabato 25 gennaio - Laboratori dalle ore 15.30 alle ore 19:00
- Domenica 26 gennaio - Open Day dalle ore 15.30 alle ore 18.30
L'evento rappresenta un'opportunità per conoscere da vicino una delle realtà scolastiche più prestigiose del territorio, che vanta oltre un secolo di esperienza nella formazione dei giovani. Pur radicato nella tradizione, l'Istituto oggi è diventato un punto di riferimento nazionale per l'innovazione educativa, come testimoniato dal recente convegno "L’Intelligenza Artificiale come strumento di innovazione e inclusione: sfide, opportunità e applicazioni nelle discipline scientifiche", organizzato dalla in qualità di Scuola capofila della Rete Nazionale Biotech- degli indirizzi biotecnologie sanitarie e ambientali italiani.
"Il nostro istituto si distingue per la capacità di coniugare tradizione e innovazione - afferma la dirigente scolastica, Rita Emiliozzi - offrendo percorsi formativi in grado di rispondere alle sfide del mondo contemporaneo. Ai già consolidati indirizzi - Scienze Umane, Economico Sociale, Chimica Materiali e Biotecnologie, Turismo - si aggiunge ora anche il nuovo Liceo del Made in Italy, un indirizzo che integra le scienze economiche e giuridiche con le discipline matematiche, fisiche e naturali, fornendo agli studenti una formazione completa e versatile. Tutta la nostra offerta formativa è animata dall’impegno nel garantire un percorso educativo sempre più ricco, stimolante e in linea con le esigenze di tutti gli studenti".
È, inoltre, ancora possibile iscriversi ai Laboratori che rappresentano un’occasione unica per esplorare da vicino il valore e la qualità dell’offerta formativa, entrando nel cuore della didattica dell'Istituto. Durante queste sessioni, i partecipanti potranno infatti sperimentare direttamente le metodologie della scuola superiore, confrontarsi con i docenti e scoprire le tecnologie avanzate presenti nelle aule.
Per poter partecipare è necessaria la registrazione tramite il portale di orientamento dell’Istituto, raggiungibile collegandosi al sito https://www.iismatteoricci.edu.it/ e cliccando sul banner principale.
Chi ne avesse bisogno può anche contattare la scuola via email all’indirizzo orientamento.ricci@iisricci.org o telefonicamente al numero dedicato 339 722 3455 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle 16:00 alle 19:00).
Un nuovo percorso formativo, dedicato a chi vuole padroneggiare l'arte della comunicazione scientifica, prenderà il via il 15 febbraio presso l'Università di Camerino. Il corso, intitolato "Media e scienza. Informazione, comunicazione e innovazione: dal taccuino all'intelligenza artificiale", offrirà 32 ore di formazione distribuite in quattro sabati, fino al 10 maggio.
L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra l'Ordine dei Giornalisti delle Marche, l'Università di Camerino (Unicam) e Ucsi Marche. L’obiettivo è formare professionisti in grado di raccontare il mondo della scienza in modo chiaro, rigoroso e accattivante, combinando teoria e pratica.
Il programma, che si terrà nella Sala convegni "Carlo Urbani" di Camerino, si rivolge principalmente ai giornalisti, ma è aperto anche a docenti, studenti universitari, comunicatori e professionisti. Per i membri dell'Ordine dei Giornalisti la partecipazione è gratuita, mentre per gli altri il costo è di 200 euro. Ai partecipanti saranno riconosciuti 16 crediti formativi dall'Ordine e 10 crediti universitari, oltre a un attestato finale.
L'iniziativa è stata presentata ad Ancona nella sede dell'Ordine dei Giornalisti delle Marche, alla presenza del presidente Franco Elisei, del rettore di Unicam Graziano Leoni e dell'ex rettore Claudio Pettinari. "Oggi più che mai è essenziale comprendere e comunicare le complessità del mondo scientifico", ha dichiarato Elisei, sottolineando la necessità di un'informazione di qualità in settori chiave come l'energia, l'ambiente, la sanità e l'intelligenza artificiale.
Una giornata del corso sarà dedicata proprio all'IA, un tema che Elisei ha definito cruciale per una gestione responsabile dell’informazione. "Viviamo in un'epoca di grandi cambiamenti - ha affermato - e il contenuto delle notizie deve mantenere la sua qualità, indipendentemente dal mezzo di diffusione".
Il rettore Leoni ha ricordato il ruolo pionieristico dell'ateneo di Camerino, che ha istituito il primo master in comunicazione scientifica sotto la guida del professor Pettinari. "Comunicare la scienza è un dovere dei ricercatori, e i giornalisti sono il ponte verso il grande pubblico", ha aggiunto, definendo il progetto un esempio di "sinergia virtuosa" tra mondo accademico e professionale.
Pettinari ha spiegato che il corso punta su un approccio didattico innovativo, per fornire ai partecipanti strumenti avanzati utili a dialogare con diversi tipi di pubblico, sia attraverso i media tradizionali che digitali. "L'obiettivo è aiutare i comunicatori a capire e a farsi capire, anche nell'era dell'intelligenza artificiale". Le iscrizioni sono aperte fino al 12 febbraio.
Treia (e dintorni) in delirio per Moliere: teatro comunale 'sold out' con alcuni obbligati dolorosi 'respingimenti' al botteghino ed applausi a scena aperta per 'Il malato immaginario' messo in scena da Artemisialab, per la regia di Gabriela Eleonori."Siamo un'associazione di promozione sociale con precisi obiettivi culturali e di aggregazione sul territorio" dichiara la presidente Edi Castellani. "Abbiamo voluto iniziare il 2025 con un progetto ambizioso: mettere il scena 'Il Malato immaginario' con una compagnia di tutte donne, eccetto due: Emilio Allegri e Maurizio Angeletti.
Con loro Stefania Corvatta, Alessandra Fermani, Rita Fermani, Maria Laura Rosati, Roberta Santillo, Carla Scodanibbio e me medesima. Alcune di noi hanno dovuto interpretare necessariamente ruoli maschili ricuciti addosso a loro dalla regista che ha inoltre brillantemente firmato la riduzione drammaturgica del testo originale". Continua Edi Castellani: "Tutte e tutti dunque assieme appassionatamente: persone impegnate fortemente nel lavoro e nella professione quindi con pochissimo tempo purtroppo da dedicare al teatro. Abbiamo ovviato dedicando alla vigilia della rappresentazione due full immersion. Nessuno ha voluto rinunciare anche se i timori della vigilia potevano apparire non del tutto infondati. Ed ora pensiamo a una replica".
Emilio Allegri, attore di provata esperienza, è stato un argante di spessore -da far ricordare in alcuni esilaranti passaggi l'Alberto Sordi nella versione cinematografica della celebre commedia; Alessandra Fermani, docente Unimc e' stata sul palcoscenico treiese una Tonietta eccezionale: un'interpretazione di livello addirittura professionale. Con Allegri ha costituito il ticket attorno al quale ha girato molto bene, l'intero spettacolo. Incisive e di ottima presenza scenica Stefania Corvatta (Belinda) e Maria Laura Rosati (Angelica) rispettivamente seconda moglie e figlia di primo letto di Argante. Doppio ruolo brillantemente retto per Rita Fermani: dottor Purgone in modalità sturmtruppen e Cleante, innamorato ricambiato di Angelica. Roberta Santillo e Carla Scodanibbio, padre e figlio dottori Diaforetico: strepitosa coppia in stile Vittor Vittoria. Tra i personaggi di punta Edi Castellani, Belarda, sorella di Argante: cappello western, abiti di scena dalla stessa vocazione Grande America ed un passo attoriale di indubbia sicurezza.
Infine Maurizio Angeletti: il noto poeta e scrittore è stato il Fregoli de 'Il Malato immaginario': nei panni dell'invaghito notaio Bonafede, del minaccioso farmacista Fiorente che armato di un gigantesco clistere ha incalzato senza successo Argante, ed infine in quelli di un attore ha... conferito la laurea in Medicina allo stesso protagonista del capolavoro di Moliere. Bene luci e audio di Michele Tomassoni. In teatro presenti il vicesindaco Davide Buschittari con altri componenti della giunta comunale treiese e Deborah Pantana, consigliera provinciale di Pari Opportunità.
Scontro tra un camion e un'auto: due ragazze al pronto soccorso. L'incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi lungo la Strada Statale Maceratese, poco prima delle ore 16:00, nel territorio comunale di Civitanova Marche. Successivamente all'impatto, la Fiat Punto è finita contro una una cancellata.
Sul posto è immediatamente intervenuta una squadra del locale distaccamento dei vigili del fuoco, che ha provveduto a estrarre la conducente e la passeggera dell’auto, rimaste bloccate all’interno del veicolo.
Entrambe sono state affidate alle cure del personale sanitario del 118, giunto prontamente sul posto per prestare soccorso, per poi essere trasferite all'ospedale cittadino con traumi di lieve entità. Anche la polizia locale è intervenuta per gestire la viabilità e avviare i rilievi necessari a ricostruire la dinamica dell’incidente.
I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Civitanova Marche hanno arrestato un 49enne di origini pugliesi, residente a Porto Potenza, già noto alle forze di polizia, per spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di indagini che lo indicavano come coinvolto in attività illecite nel settore, i militari hanno effettuato una perquisizione personale e domiciliare, trovando 10 grammi di cocaina nascosti all’interno della sua abitazione.
Oltre alla droga, gli agenti hanno rinvenuto un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, prove concrete che confermano l’attività illecita dell’indagato. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dall'autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida prevista per questa mattina.
Nonostante il decreto legge in vigore da oltre dieci giorni imponga l'obbligo del Codice Identificativo Nazionale (Cin) per ogni unità immobiliare destinata alla locazione turistica, insieme all'adozione di dispositivi di sicurezza e alla presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al Comune di riferimento, più di 3000 strutture nelle Marche risultano ancora fuori norma. Ancona e Macerata si confermano le province con il maggior numero di irregolarità, mentre Ascoli Piceno emerge come la più virtuosa nell'adeguarsi alle nuove disposizioni.
Nelle Marche, infatti, secondo i dati del Ministero del Turismo, ad oggi, delle 13.164 strutture registrate, ancora 3.191 (24%) non hanno richiesto il codice identificativo. "Nel dettaglio – osserva l’avvocato Gennaro Sposato di Rödl & Partner, colosso della consulenza legale e amministrativa presente in 50 paesi nel mondo tra cui l’Italia – ad Ancona, sono stati rilasciati 4.429 CIN ma ancora il 29% delle strutture della città risulta irregolare; così come a Pesaro-Urbino dove i CIN sono stati 3.243, mentre il 22% è ancora inadempiente. Macerata conta quasi il 26% di strutture fuorilegge con 2.328 Cin rilasciati, mentre a Fermo su 1.230 strutture regolarizzate, il 23% non è ancora in regola. Per chiudere con Ascoli Piceno, invece, che su 1.934 Cin rilasciati, ha un 15% di immobili ancora da regolarizzare".
A queste peraltro vanno aggiunte quelle completamente abusive non registrate nei sistemi circa le quali non vi è un dato che non sia una generica stima. Accertamenti sono in corso in tutta Italia con controlli che toccano grandi città così come piccoli borghi. Per quanti saranno accertati irregolari scattano ora le sanzioni che "per un immobile privo del Cin possono arrivare a 8mila euro - spiega l'avvocato Sposato - mentre la mancata esposizione è sanzionata con una pena pecuniaria che va da 500 a 5mila euro. L'assenza di estintori e rilevatori obbligatori è sanzionata con una multa che può arrivare fino a 6mila euro, ma attenzione - ammonisce l’avvocato - per violazione accertata. L'insussistenza dei requisiti di sicurezza obbligatori è poi sanzionata secondo le disposizioni regionali o statali".
In occasione della “18^ Edizione – 240 Minuti sotto le stelle”, raduno di auto d’epoca organizzato dal Club Circolo Auto-motoveicoli d’epoca marchigiano “Ludovico Scarfiotti”, che si terrà sabato18 gennaio in piazza della Libertà con prove di abilità previste invece nel piazzale Serra e nell’area parcheggio del centro fiere di Villa Potenza, la polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la viabilità nelle zone dove si svolgerà la manifestazione.
Il provvedimento prevede il divieto di sosta con rimozione forzata, in via De Gasperi (piazzale campo boario lato deposito APM), valido dalle ore 18:30 alle ore 21:30, sul piazzale Maurizio Serra (tutta l’area adibita a parcheggio a pettine), valido dalle ore 16:00 alle ore 18:00, e dalle ore 14:00 alle ore 24:00 in piazza della Libertà, su tutta l’area adibita a parcheggio per autoveicoli ed APU, anche sugli stalli riservati alla sosta dei veicoli a servizio dei diversamente abili.
Con l’ordinanza si autorizza anche l’occupazione di suolo pubblico per il posizionamento di un dispositivo gonfiabile a forma di arco, in prossimità di largo Amendola e viene disposta l’interruzione e la rimodulazione del servizio di trasporto pubblico locale per quanto riguarda il transito in centro storico secondo le disposizioni fornite dall’Apm.