Termina 1-1 il match senza precedenti storici fra Montevarchi e Recanatese. I locali conquistano il quinto punto in tre partite strappando il pareggio alla Recanatese, nonostante l’inferiorità numerica. L’episodio chiave della gara avviene dopo la mezz’ora di gioco con l’espulsione di Kernezo che lascia i suoi in 10 spezzando il buon ritmo di gioco dei locali. Il gol del sorpasso dei toscani arriva, a sorpresa, all’inizio del secondo tempo ma la Recanatese non cede e Sbaffo ristabilisce il pareggio al 78’.
LA CRONACA - Il primo squillo è del Montevarchi con Kernezo che, in apertura, serve Giordano, poi steso sui 20 metri: il calcio di punizione battuto dallo stesso Giordano impatta sulla barriera. Nelle fasi centrali della prima frazione sono i padroni di casa a farsi preferire, pimpanti in fase offensiva e raramente impensieriti dai giallorossi. Al 31' il Montevarchi rimane in dieci per la doppia ammonizione di Kernezo e la Recanatese inizia a farsi vedere in avanti, senza però centrare il bersaglio. Si va a riposo a reti bianche.
A inizio ripresa il risultato si sblocca grazie alla rete fulminante di Jallow che anticipa Fallani, appena entrato in campo. I leopardiani cercano il pari e quasi lo trovano con la girata di Sbaffo, la quale termina però sul fondo. Il "Re Leone" non demorde e a pochi minuti dallo scadere riagguanta il risultato siglando la rete dell’1-1 su lancio illuminante di Zammarchi (78’). Finale di gara acceso che non lascia spazio ad altre reti con il triplice fischio che sancisce il definitivo 1-1.
Famiglie, bambini, anziani, amministratori ed esperti del settore a Castelraimondo per l'inaugurazione di due panchine rosse situate ai giardini pubblici e lungo corso Italia. Tanta partecipazione, nonostante la pioggia, per l’evento che si è tenuto questa mattina per sensibilizzare la popolazione sul tema della violenza di genere in occasione della giornata internazionale dedicata.
Due panchine in cui sono apposti anche i numeri telefonici a cui rivolgersi in caso di situazioni inerenti al tema. Insomma, due punti in cui non si vuole solo esprimere il proprio dissenso alla violenza, ma anche fornire informazioni utili alla cittadinanza. Durante la mattinata sono intervenuti gli studenti della scuola media accompagnati dalla professoressa Miconi che ha spiegato l’importanza di questi temi già in età adolescenziale.
Presente anche la dottoressa Lucia Budassi, psicologa del centro antiviolenza di Macerata e della Casa del Rifugio, che ha fornito dei dati a testimonianza della diffusione di questo fenomeno anche nelle zone dell’entroterra.
"Da gennaio 2022 a ottobre 2022 allo sportello maceratese in totale sono stati fatti 220 accessi, con 180 prese in carico – ha spiegato la dottoressa Budassi -. Rilevante il dato per cui le donne che hanno fatto un maggiore accesso sono di origine italiana e la metà di loro hanno tra i 40 e i 49 anni".
Presente anche la coordinatrice Beatrice Pini e l’assistente sociale Giulia Sbarbati della cooperativa Il Faro, che hanno spiegato l’importanza della prevenzione fin dalle scuole e nei centri di aggregazione giovanile.
Durante la cerimonia proprio i bambini del centro di aggregazione Primavera, grazie al lavoro svolto dall’educatrice Isabella Cucculelli e accompagnati dalla volontaria Giulia Francucci, hanno letto dei loro testi incentrati sul tema, spiegando che cos’è per loro la violenza e cosa bisogna combattere quotidianamente. Ha voluto essere presente anche il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli, insieme all’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini.
"Ci troviamo qui per dire no alla violenza di genere - ha affermato Cittadini - due panchine che non sono solo un simbolo, ma un’azione di sensibilizzazione e informazione, in quanto sono presenti dei contatti diretti a cui rivolgersi per le persone vittime di violenza. Un tema che riguarda tutti, i bambini, gli adulti, le associazioni, la scuola e l’ente locale. Per dire no a tutte le forme di violenza sulle donne, quella fisica, quella verbale e per combattere una cultura degli stereotipi che rischia di legittimare sfottò a sfondo sessuale o battute denigratorie. Dobbiamo tutti insieme potenziare attività di prevenzione che favoriscono le pari opportunità. Uscire dalla violenza si può, chiedere aiuto è un primo passo per farlo".
Si ricordano i contatti presenti nella targhetta apposta sulle panchine: l’associazione Scarpetta Rossa (tel. 02 84577484), il centro Antiviolenza Macerata (tel. 0733 256487), l’ufficio Servizi Sociali del Comune presieduto dalla dottoressa Anna Benigni che si occupa di ascoltare le richieste e favorire consapevolezza e richieste di aiuto (tel. 0737 641724 interno 2) e il numero nazionale di supporto psicologico (tel. 1522). Oltre alle due panchine rosse inaugurate stamani, ieri sera il Comune di Castelraimondo ha voluto rimarcare il suo no alla violenza di genere illuminando di rosso la facciata del Lanciano Forum.
In partenza a Porto Recanati la rassegna “Il gusto del mare: el maru che te lèa el lìccu”, che fino al 18 dicembre riporterà in vita tradizioni, rituali e sapori della cultura marinara portorecanatese.
Si parte domani, domenica 27 novembre dalle ore 17 in piazza Branconi con "Sant’Andrè de la mugella", rievocazione della festa di Sant’Andrea, quando tradizionalmente le ciurme si scioglievano e si degustava il vino della chiaètta.
Per l’occasione l’Accademia del Brodetto alla Portorecanatese proporrà una degustazione con cartoccio di pesce fritto e pan nociato. L’evento sarà condotto da Sara Santacchi. "Il gusto del mare: el maru che lea el liccù" è organizzato dal comune di Porto Recanati col co-finanziamento del fondo Feamp.
In occasione del Natale 2022 apre per la prima volta a Macerata, il negozio solidale di Emergency delle Marche. Si potranno acquistare manufatti provenienti da tutto il mondo, tappeti tessuti a mano e tavolini intarsiati realizzati da artigiani afgani, t-shirt, felpe e altre idee regalo con il logo di Emergency, accessori creati grazie a materiale di recupero, prelibatezze natalizie, collane, artigianato proveniente dai paesi in cui lavora l’Ong e in particolare dall’Afghanistan, dove la popolazione continua ad avere bisogno dell’aiuto internazionale.
Tutti i prodotti sono realizzati da cooperative che operano in condizioni rispettose dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. I dolci artigianali "Cotti in Fragranza" alla mandorla e al pistacchio, sono realizzati dai ragazzi del carcere minorile di Malaspina a Palermo; gli articoli di cartoleria tra cui penne riciclate, matite ecosostenibili e taccuini sono realizzati con scarti alimentari riciclati aggiungendo valore all’economia circolare; i monili sono decorati con inchiostri a base d’acqua e privi di solventi chimici.
I cofanetti di detergenti solidi e biodegradabili di Officina Naturae sono rigorosamente zero-waste e plastic-free. Nel negozio è disponibile il "Panettone fatto per Bene" (tre impasti lievito madre uvetta, scorzoni canditi di arance siciliane , pregiati cubetti di cedro Diamante) che si potrà acquistare anche nelle piazze di tutta Italia da giovedì 8 a domenica 11 dicembre. Una grande novità di quest’anno sono gli accessori in pelle di Cartiera, laboratorio di moda etica che realizza borse e marsupi recuperando pelle e tessuti di alta qualità.
Attraverso le idee-regalo solidali sarà possibile contribuire concretamente al lavoro di Emergency in Italia e nel mondo per garantire il diritto alla cura gratuito, uguale e universale per tutti. Il negozio di Natale di Emergency a Macerata, via Tommaso Lauri 32, sarà aperto dall’8 al 24 dicembre nei seguenti giorni e orari: martedì-venerdì (16/20), sabato e domenica (10/13 e 16/20).
L'associazione sportiva dilettantistica nordic waliking "Ad Astra Macerata", a seguito di quanto accaduto sabato 8 ottobre durante la gara maschile del campionato italiano di nordic walking, presso l’Abbadia di Fiastra, ha deciso di promuovere una raccolta fondi per corsi di "Rianimazione Avanzata" nell’arresto cardiopolmonare da rivolgere a sanitari della provincia di Macerata, sensibilizzando e formando più professionisti.
L’idea è nata per ringraziare pubblicamente e concretamente i medici intervenuti durante l’arresto cardiaco dell’atleta abruzzese di 56 anni, salvato dalla loro competenza e professionalità. Il dottor Emanuele Iacobone e la dottoressa Milena Mirabile sono i responsabili scientifici dell’iniziativa, il progetto è realizzato in collaborazione con Area Vasta 3 Asur Marche.
I corsi di "Rianimazione Avanzata" secondo le ultime linee guida, Advanced Cardiovascular Life Support American Heart Association (ACLS), sono destinati agli operatori sanitari che coordinano e partecipano alla gestione dell’arresto cardiopolmonare e di altre emergenze cardiovascolari. Permetteranno ai partecipanti di migliorare le proprie competenze nel riconoscimento e nell’esecuzione di un intervento in casi di arresto cardiopolmonare e nelle condizioni dell’immediato post-arresto cardiaco.
È ormai noto che non è sufficiente conoscere soltanto le manovre e i protocolli da attuare, ma risulta di fondamentale importanza la gestione del team: ogni componente deve essere in grado di individuare i propri compiti e quelli degli altri al fine di poter garantire un apporto costruttivo in ogni circostanza. La certificazione rilasciata dal corso è l’unica riconosciuta a livello mondiale e andrebbe a migliorare la qualità delle competenze degli operatori sanitari impegnati nell’emergenza territoriale e ospedaliera della provincia di Macerata.
L’obbiettivo è quello di raggiungere almeno 10.000 euro per l’acquisto di un manichino di simulazione a corpo intero dotato di tablet istruttore, intubabile, defibrillabile, monitorabile con piastre, dotato di polsi automatici carotidei e respirazione spontanea con compressore interno con software per il monitoraggio virtuale, Ecg rilevabile su manichino o Pc e per la formazione di circa 30 operatori.
Per la presentazione del progetto, "Defibrilla Macerata", l'Associazione Sportiva Dilettantistica Nordic Walking 'Ad Astra Macerata' organizza per lunedì 28 novembre un convegno dal titolo: "Quando le manovre di rianimazione cardiopolmonare fanno la differenza", con i dottori Emanuele Iacobone e Milena Mirabile come relatori, presso l’oratorio della Parrocchia Santa Madre di Dio, in Piazzale Umberto Peschi, 1 alle ore 17:30.
Ci siamo. Il primo murales dedicato alla Transizione Ecologica, curato da Giulio Vesprini nell’ambito del progetto “Vedo a Colori” nelle scuole e fortemente voluto dall’assessore Roberta Belletti, è pronto e da lunedì sarà a disposizione della città. L’istituto scelto è la scuola Gianni Rodari in via Bragadin (ICS di Via Regina Elena) e l’artista che ha realizzato l’opera è Etnik, di Torino.
"Una grande emozione - ha detto Roberta Belletti, assessore alla Transizione Ecologica - vedere negli occhi dei piccoli alunni, la meraviglia e lo stupore nel guardare quest’opera. Segno tangibile che utilizzare l’immagine, per trasmettere un messaggio importante, è sicuramente un metodo vincente. Ho voluto questo murales perchè, oggi più che mai, è necessario sensibilizzare i cittadini di domani al rispetto per l’ambiente che ci circonda".
"Il loro futuro è nelle nostre mani e noi stiamo operando per consegnare loro una città migliore. Vogliamo farlo - ha concluso - anche con il murales, perchè l’arte è emozione ed educazione. L’opera di Giulio Vesprini, che ringrazio, ci ha anche permesso di riqualificare una facciata della scuola, e ricorderà a tutti noi, e alle future generazioni, l’importanza di incentivare un cambio di prospettiva nel nostro modo relazionarci con il pianeta".
È stato proprio Giulio Vesprini a presentare ed illustrare, agli alunni della scuola, il murales. "Al centro abbiamo dipinto il modello urbano di una città che via via sta uscendo dal suo grigiore perchè è circondato dalla circolarità della natura che si sta riappropriando dei propri spazi. Abbiamo disegnato degli elementi grigi che si stanno inglobando dentro il floreale e una serie di foglie che cambiano colori in base alle stagioni".
"Vuole essere un murales che ci porta a ragionare proprio su come sta cambiando la città e come dovrebbe cambiare la città - ha precisato Vesprini -. Per me è una grande soddisfazione e motivo di orgoglio aver realizzato questa opera e ancor più averlo fatto in una scuola. Abbiamo centrato il tema e tutti i bambini ne sono rimasti entusiasti".
"Che sia una scuola ad ospitare quest’opera - ha detto la dirigente Pamela Tomassi - è davvero significativo e dimostra l’importanza di parlare ai giovani attraverso i nuovi linguaggi. E’ stato accolto molto positivamente dai bambini e dalle famiglie e ci siamo sentiti al centro di un progetto che tratta un tema molto sensibile, quello dell’ambiente, e che va a rafforzare un percorso che stiamo portando avanti anche in classe". Il messaggio di attenzione e sensibilità all’ambiente varcherà i confini scolastici. Il murales infatti sarà visibile a tutti, dalla strada e dai palazzi vicini.
Controlli all'Hotel House di Porto Recanati e a Macerata: identificate complessivamente 232 persone e ispezionati 104 autoveicoli. A disporli, a partire dalla giornata di giovedì, è stato il questore della provincia di Macerata Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.
Nell'ambito dell'attività è stato impiegato il personale della questura di Macerata, tra cui poliziotti dell’ufficio immigrazione, congiuntamente al personale del reparto prevenzione crimine di Perugia e dell’unità cinofila antidroga della questura di Ancona.
I controlli sono stati effettuati nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illiceità e degrado urbano. In particolare, sono stati passati al setaccio parchi pubblici, terminal bus e stazioni ferroviarie. Nel corso del servizio effettuato il 24 novembre a Porto Recanati, l’attività è stata estesa anche all’Hotel House dove sono state controllate alcune decine di persone. Verificata, inoltre, la presenza all'interno delle rispettive abitazioni, di dieci persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
La generosità dell’imprenditore Germano Ercoli non conosce confini. Dopo il contributo durante la fase acuta della pandemia, oggi il patron di Eurosuole ha donato un macchinario al reparto di ostetricia e ginecologia del Poliambulatorio di Civitanova Marche. "Disponibilità e generosità sono quasi d'obbligo dopo anni di pandemia e guerra" ha dichiarato nel corso della cerimonia di inaugurazione tenutasi presso la sala riunioni dell'ospedale civitanovese.
Oltre ai medici del reparto, erano presenti anche l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, il sub commissario dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi e la senatrice Elena Leonardi, coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia.
Lo strumento di ultima generazione, dal valore di 10 mila euro, è destinato alla riabilitazione pelvica andando a trattare le problematiche della sfera urologica, ginecologica e proctologica. La riabilitazione è rivolta soprattutto alle donne e, in particolare, alle donne pre e post parto per evitare un danneggiamento del pavimento pelvico e la genesi di disturbi urologici.
Il primario del reparto di ostetricia e ginecologia Filiberto Di prospero ha dichiarato: "Si tratta di uno strumento moderno e smart utile non solo per il trattamento delle patologie pelviche, ma anche per la prevenzione. Il macchinario funziona tramite un elettrostimolatore collegato ad un software utilizzabile dalle ostetriche grazie ad un corso di formazione".
"Un passo in avanti per la salute delle donne - ha affermato la senatrice Elena Leonardi -. Grazie alle tecnologie moderne riusciamo ad impattare positivamente sulla sanità pubblica. Quello di oggi è un esempio di collaborazione fruttuosa tra imprenditori e pubblica amministrazione".
Conto alla rovescia per una delle trasferte più attese della regular season. Domani, domenica 27 novembre (ore 18 con diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova farà visita alla Gas Sales Bluenergy Piacenza con un nutrito gruppo di tifosi al seguito per la sfida della nona giornata di andata in SuperLega Credem Banca.
I campioni d’Italia troveranno nel roster di Lorenzo Bernardi (alla Lube da giocatore nel 2004/05) ben quattro ex, ovvero Enrico Cester, Yoandy Leal, Ricardo Lucarelli e Robertlandy Simon, anche se il centrale cubano potrebbe non essere schierato per i postumi di una botta in allenamento comunicata ieri dai padroni di casa.
Sono invece tornati tutti in palestra alla soglia del weekend i giocatori biancorossi dopo il via libera dello staff sanitario al termine degli ultimi accertamenti. I tamponi hanno infatti escluso positivi nel gruppo.
Il faccia a faccia tra i due team conterà molto per entrambe le squadre anche in ottica Del Monte Coppa Italia. Chi vincerà aumenterà notevolmente le possibilità di una buona posizione nella griglia al termine del girone di andata.
La Gas Sales Bluenergy Piacenza ha cambiato pelle con un volley mercato faraonico e un roster di grande qualità per coach Lorenzo Bernardi. Sono nove i volti nuovi, cinque i giocatori della scorsa stagione confermati tra cui due campioni del Mondo: Leonardo Scanferla e Francesco Recine.
A questi si va ad un aggiungere un altro campione iridato: Yuri Romanò che è arrivato alla corte di coach Bernardi dopo aver salutato Milano. A rendere epico il mercato è l’arrivo dell’ex biancorosso Robertlandy Simon.
Il Nazionale cubano dopo nove anni è tornato nella città che lo aveva accolto e fatto debuttare nel campionato italiano. A completare il reparto dei centrali i confermati Edoardo Caneschi e l’ex Lube Enrico Cester, a cui si è aggiunto il nuovo arrivato, anche lui nazionale cubano, Roamy Alonso.
Volto nuovo anche nel reparto palleggiatori: il nazionale olandese Freek De Weijer è il vice del confermato Antoine Brizard alla sua seconda stagione in Italia. Al confermato Leonardo Scanferla a cui si affianca nel ruolo di libero Nicolò Hoffer, classe 2000 lo scorso anno in A2. Parecchi innesti tra gli schiacciatori di palla alta, solo Francesco Recine è rimasto dalla scorsa stagione.
Sono arrivati Yoandy Leal da Modena e Ricardo Lucarelli da Civitanova, il giovane Fabrizio Gironi da Taranto, il francese Luka Basic da Vibo Valentia e il già citato Yuri Romanò che a Piacenza cerca la consacrazione in SuperLega dopo gli exploit in nazionale.
"Ci sentiamo bene e siamo pronti a tornare in campo - dice l'opposto della Cucine Lube Civitanova Gabi Garcia -. Dopo così tante partite riavvicinate è arrivato il rinvio della sfida con Siena. Ci ha spezzato il ritmo, ma siamo riusciti a rifiatare e a recuperare le energie. Ora ci alleniamo forte in vista di domenica".
"Siamo stati discontinui finora, mentre dovremo affrontare i rivali con l’idea di soffrire in ogni gara - aggiunge Gabi -. Le vittorie vanno costruite in campo. Questa Lube sta prendendo le misure, ma ha le potenzialità per togliersi grandi soddisfazioni. Sarà bello vedere i miei ex compagni, li saluterò volentieri e parlerò con loro... a partita finita".
COME SEGUIRE LA GARA - La partita sarà trasmessa in streaming su volleyballworld.tv. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Oggi il "Fai - Fondo per l’Ambiente Italiano" e il "Centro Nazionale di Studi Leopardiani" presentano L’Infinito (2021), opera di Ester Pasqualoni (Roma 1980) donata al Fai da miramART (Santa Margherita Ligure) per l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati.
Bene affidato in concessione alla Fondazione nel 2017 in virtù dell’accordo tra Comune di Recanati, Fai, Centro Nazionale di Studi Leopardiani e Centro Mondiale della Poesia e della Cultura “Giacomo Leopardi”.
L’opera, allestita nella Biblioteca del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, arricchisce l’attuale percorso di visita inserendosi con profondità di senso e raffinatezza di gusto nel racconto de "L’Infinito" di Giacomo Leopardi realizzato dal Fai, che consiste in un percorso multimediale immersivo che guida il pubblico a una lettura approfondita della poesia, introducendo così all’esperienza di visita dell’Orto.
Nell’opera l’artista ha inciso manualmente su una lamina di piombo il capolavoro di Leopardi in alfabeto braille: un invito ad andare oltre la visione del reale e i limiti della vista fisica utilizzando il linguaggio per i ciechi come fosse scultura di luce.
L’opera ha la forma di un kakemono, dove la stoffa e la carta sono state sostituite dal piombo e le bacchette in legno da tondini in ottone. L’aspetto tridimensionale è accentuato dalla scrittura braille che emerge dal piombo.
L’intuizione di incidere in braille "L’Infinito" di Leopardi è stata la naturale conseguenza del percorso personale e artistico di Ester Pasqualoni, che nel 2015 ha intrapreso il proprio "viaggio verso lo sguardo interiore", come lei stessa racconta, dopo aver conosciuto il pianista Luciano Lanfranchi, per il quale la perdita della vista da bambino è stata la via che l’ha condotto alla musica.
La visita dell’artista all’Orto sul Colle dell’Infinito nel 2019 ha rafforzato la sua ricerca: è stata profondamente emozionante e ispiratrice, in particolare, l’esperienza immersiva ideata dal Fai nella visita guidata dentro la poesia, dove tutto evidenzia come Leopardi inizi a immaginare e sentire l’infinito partendo dall’impedimento visivo della "...siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude".
Per Ester Pasqualoni, infatti, la vista fisica è spesso un limite alla percezione di sé stessi e solo l’immaginazione può illuminare la realtà dell’uomo e del mondo in cui è immerso. "L’opera L’Infinito è la meta di un percorso iniziato dal desiderio di conoscere l’ignoto mondo della cecità che sentivo collegato al mio vissuto personale e alla mia crescente esigenza di luce", afferma l’artista.
L’opera, allestita in modo permanente nella Biblioteca del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, è stata presentata oggi nella sala conferenze "Franco Foschi" del Cnsl a Recanati. All’evento hanno partecipato Fabio Corvatta, presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani; Daniela Bruno, vicedirettrice Generale Fai per gli affari culturali; Aldo Grassini, direttore Museo Tattile Omero di Ancora; Ester Pasqualoni, artista; Andrea Fustinoni, donatore; Laura Suzzani, responsabile Fai Coordinamento Offerta di Visita nei Beni; Suor Barbara Brunalli, responsabile Istituto Villaggio delle Ginestre di Recanati.
L'istituto comprensivo Via Piave, in collaborazione con il comune di Morrovalle, ha aderito nei giorni scorsi alla Festa dell’Albero, campagna promossa ormai da anni da Legambiente per sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto della natura e in particolare della flora.
Il 21, 23 e 24 novembre scorsi, facendo il dribbling tra i giorni di maltempo, le delegazioni delle scuole dell’infanzia e primarie della città, oltre al consiglio dei ragazzi della secondaria di primo grado hanno piantumato 15 tigli in un’area verde indicata dal comune: quella del parco Mameli di Trodica.
Nelle prossime settimane arriveranno altri giovani alberi e verrà effettuata una seconda piantumazione. Alle giornate hanno partecipato la dirigente scolastica Arianna Simonetti, la docente referente del progetto Daniela Mosconi, l’assessore Mauro Baldassarri e il personale del Corpo dei carabinieri forestali di Macerata.
Alla Festa dell’Albero è collegato anche un altro progetto scolastico, ovvero "Alberi custodi di vita e di memoria", che parte dalla natura per sviluppare un "senso civico" dei ragazzi nei confronti del territorio in cui vivono.
L’arrivo del freddo invernale coincide con l’avvicinarsi del periodo più caldo e dolce dell’anno. Proprio come sarà il Natale di Treia tra spettacoli, musiche, animazioni e mille sorprese, nel vero spirito che fa sognare grandi e piccini.
Un bel calendario, pensato per coinvolgere la cittadinanza e non solo così da creare momenti di svago e divertimento nel segno della tradizione. "Sarà un Natale nel segno della tradizione - spiega il vicesindaco e assessore alla cultura David Buschittari - Con grande impegno e sforzo, insieme alle associazioni e alle tante realtà cittadine oltre alla Pro loco, siamo riusciti a organizzare un calendario con eventi per tutti. Ci tengo particolarmente a sottolineare il ritorno della corsa di Babbo Natale e del presepe vivente che si sono svolti per l’ultima volta nel 2019 e poi hanno subìto uno stop forzato a causa del Covid. E’ bello poter tornare a vivere appuntamenti che ormai erano entrati a far parte della nostra tradizione natalizia".
Si comincia l’8 dicembre con la Fierucola delle eccellenze bioregionali, al mercato coperto dalle 10 alle 19, un’occasione per iniziare a cercare qualche pensiero natalizio, aspettando l’accensione dell’albero in piazza e delle luci nel centro storico, alle 17 per concludere la giornata col concerto della Street Band Treia a teatro alle 21:15.
Sabato 17 alle 11 sarà il momento delle scuole al mercato coperto con "Un Natale di auguri" e poi la consegna dei doni agli ultra 95enni per l’intera giornata, da parte della Pro loco, in centro storico. Domenica 18 con ben 3 eventi: a Chiesanuova la passeggiata di solidarietà “Corri Babbo Natale” organizzata dall’Avis dalle ore 9. In centro storico Natale in Piazza con la consegna dei doni Pro Loco dalle ore 15.30. Il gruppo “Dizione e recitazione” dell’Uteam alle 17 presenterà al teatro comunale di Treia la commedia musicale “La vincita al lotto” con la regia di Alessandra Torregiani.
Lunedì 19 e martedì 20 gli spettacoli di fine anno della scuola secondaria di Treia e Passo Treia in teatro alle 21 immergeranno a pieno nell’atmosfera natalizia. Un bel ritorno per questo Natale sarà il presepe vivente nel giorno di Santo Stefano alle 15.30 alla chiesa del SS. Crocifisso. Dopo lo stop obbligato dal Covid si rinnoverà una bella tradizione capace di attirare e coinvolgere treiesi e visitatori.
Il nuovo anno inizierà nel segno della condivisione a tavola: il 2 gennaio, infatti, oltre alla fiera di Capodanno in centro storico la Pro loco organizzerà la fagiolata con le cotiche. Spazio alle risate il 4 gennaio con la commedia della compagnia Valenti "A notte de Natà" alle 21 al Santissimo Crocifisso (e domenica 8 alle 16 a Chiesanuova).
Per concludere con l’arrivo dei Magi nel presepe vivente il 6 gennaio dalle 15 al SS Crocifisso. Chiusura delle feste in musica col concerto dell’orchestra dei fiati il 5 gennaio al SS Crocifisso alle ore 21 e sabato 7 alle ore 21 concerto d’inverno della Banda Musicale Città di Treia.
Ritorna oggi la ventiseiesima Colletta alimentare della provincia di Macerata. Dalle 8 del mattino sino alle 20 sarà possibile acquistare prodotti non deperibili come pasta, riso, latte, olio, tonno, alimenti per l’infanzia e legumi in ben 93 supermercati della provincia e consegnarli ai volontari che provvederanno mensilmente a distribuirli alle famiglie in difficoltà del territorio e ad associazioni caritative (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza ecc..).
Un gesto semplice di carità che trova fondamento nel messaggio di papa Francesco per la Giornata mondiale della povertà: “Davanti ai poveri non si fa retorica, ma ci si rimbocca le maniche, attraverso il coinvolgimento diretto, che non può essere delegato a nessuno. Non è l’attivismo che salva ma l’attenzione sincera e generosa”. Ecco i supermercati che hanno aderito all’iniziativa: Coal, Conad, Coop, Despar, Eurospin, IN’s, Lidl, Madis, Oasi, Penny Market, Sì con te, Superconti, Tigre.
La Colletta è resa possibile grazie alla disponibilità di centinaia di volontari. Molti partecipano a titolo personale, molti fanno parte di associazioni. Per citarne solo alcune: Rotary Club, Lions club, associazioni militari in congedo (Alpini, Bersaglieri, Carabinieri), Protezione Civile, Vincenziane, Scout, Terzo Ordine Francescano, Salesiani, studenti accompagnati dagli insegnanti, Caritas, Pars e molte altre.
Ormai tradizionale la generosa disponibilità della ditta Chr Ciccioli Helvia Recina di Piediripa, che fornisce non solo il magazzino ma anche i suoi tir per trasportare le provviste raccolte al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto
Gli alunni della 3L e 4A dell'Istituto Tecnico Economico "Gentili" di Macerata hanno fatto visita, nei giorni scorsi, alla sede di Montecassiano dell'azienda Campetella Robotic Center Srl. Qui sono stati accolti dal personale preposto, ricevendo informazioni sulla sua storia, sviluppo, volume di affari, sulla mission e vision dell'impresa.
I ragazzi sono stati guidati nel cuore della produzione, dove hanno potuto osservare da vicino le varie fasi di creazione delle macchine robotiche. Alla fine della mattinata si è sviluppato un interessante dialogo con molte domande da parte degli studenti che hanno ricevuto risposte dettagliate dai dipendenti.
L’attività si inserisce all’interno dei percorsi di alternanza scuola/lavoro (PTCO) di cui è referente, per l’Istituto, il professor Armando Sontari, che sottolinea "l'importanza del dialogo tra scuola e mondo del lavoro, anche attraverso queste esperienze per far acquisire agli studenti le competenze funzionali al percorso di studi intrapreso e le competenze trasversali indirizzate all'orientamento nel mondo del lavoro o al proseguimento degli studi superiori".
Anche quest'anno i punti informativi della polizia di Stato, realizzati in collaborazione con il centro antiviolenza "Sos Donna", nell'ambito della campagna di sensibilizzazione del dipartimento di pubblica sicurezza contro la violenza sulle donne "Questo non è amore", hanno ottenuto la massima affluenza di pubblico nei centri commerciali di Piediripa di Macerata e Civitanova Marche.
Tante le donne che sono state avvicinate dalle operatrici del Centro Antiviolenza a cui sono state fornite le indicazioni per rivolgersi alle strutture che sono sul territorio; i poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata e del commissariato di Civitanova Marche hanno suggerito la strada per sporgere denuncia per i reati di maltrattamento e violenza domestica.
Un saluto speciale presso i due distinti spazi è stato portato dal questore Vincenzo Trombadore, insieme ai vicesindaci Morresi, a Civitanova Marche, e D'Alessandro, a Macerata.
"Pankona e area sosta, due facce, in positivo, della stessa medaglia". Apre così il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, la doppia inaugurazione di due realtà fortemente simboliche per il territorio, tenutasi ieri mattina alla presenza di altri sindaci, Gian Luigi Spiganti Maurizi di Visso e Vincenzo Felicioli di Fiuminata, del direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del senatore Guido Castelli.
"Nella giornata contro la violenza sulle donne, questa panchina rossa invita ad assumere un punto di vista differente sulla ricostruzione; abbiamo scelto un luogo, Capecchiara, che domina la valle - dice Gentilucci -, per fotografare lo status quo della situazione post sisma. Da qui si capisce come i problemi che la nostra gente vive siano ancora tanti perché tante sono le problematiche in essere, dal superbonus all’incremento del costo delle materie prime".
"Il tentativo che, come sindaci, stiamo cercando di fare" prosegue Gentilucci "è proiettare i nostri territori ad un futuro molto prossimo, con iniziative di stimolo che disegnino scenari in cui sarà possibile produrre un reddito stanziale in questi luoghi, grazie in primis al turismo, perché avremo borghi ricostruiti, ricettività, percorsi ciclopedonali, un ambiente straordinario, insomma tutte le condizioni per far sì che qui si possa sviluppare economia".
Un tema ripreso da Gentilucci anche a Casavecchia durante l’inaugurazione dell’area sosta e che ha trovato conforto nelle parole del senatore Guido Castelli, il quale ha parlato di ostacoli e vincoli normativi ancora da superare per quanto riguarda la ricostruzione, ma anche dello stimolo costante che proviene dai sindaci per iniziative come questa, che ha una valenza turistica fondamentale per tutto il territorio perché si inserisce in un circuito di più ampia fruizione e che può garantire sviluppo e crescita per i territori.
L’area sosta è dislocata lungo la provinciale 209, un'arteria fondamentale per l’ingresso nel Parco Nazionale e da cui si dipanano diversi percorsi ciclopedonali. "Questo è il primo passo" ha rimarcato Gentilucci "per ricostruire quella tipologia di fruizione turistica pre-sisma che era il borgo diffuso, con l’obiettivo di invitare il viaggiatore a frequentare questi luoghi come già in passato e a garantire quella microeconomia che è fondamentale per chi cerca di resistere con le proprie attività commerciali e imprenditoriali".
La segnalazione è giunta intorno alle 20.30: un giovane a bordo della propria autovettura transitava presso località Vignali Bagnere (Loro Piceno), quando ha improvvisamente perso il controllo del proprio mezzo, finendo fuori strada e ribaltandosi in un campo adiacente la carreggiata. Una volta allertati, sono intervenuti prontamente i medici del 118 che, constatate le condizioni del ragazzo e prestate le prime cure, hanno disposto per lui il trasporto in eliambulanza prima a Corridonia, e subito dopo al Torrette di Ancona. L'automobilista ha riportato alcune ferite, ma non è in pericolo di vita.
Sul luogo dell'incidente, anche i Vigili del fuoco che hanno provveduto al recupero dell'auto, e le forze della polizia locale tuttora impegnate nelle indagini utili a risalire all'esatta dinamica dei fatti.
"Dopo sei anni dal sisma ci saremmo attesi una ricostruzione più veloce e quindi procedure più snelle": a parlare è il presidente dell'Ordine dei geologi delle Marche, Piero Farabollini, già commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto del Centro Italia, prima dell'attuale Giovanni Legnini. L’intevento è avvenuto in occasione del convegno organizzato stamani dai geologi a Camerino in cui sono stati chiamati a parlare i professionisti impegnati nel ‘cratere sismico’.
"Purtroppo quella necessaria sburocratizzazione non è stata possibile - ha aggiunto - e in più sono state introdotte misure, come il superbonus 110%, che hanno deviato l'interesse per la ricostruzione delle aree terremotate".
Farabollini ha evidenziato inoltre come la lentezza "sia stata dovuta anche al rincaro dei prezzi dei materiali e alle problematiche legate al conflitto in Ucraina". Ha poi chiesto direttamente al governo "una maggiore attenzione alle problematiche legate alle catastrofi che ciclicamente colpiscono il nostro Paese e quindi occorre maggiore prevenzione, e un maggiore coinvolgimento della rete dei professionisti presente sui territori".
"Infine - ha concluso il presidente - oltre a un ulteriore e auspicato snellimento delle procedure, servono regole chiare e certe così da velocizzare la ricostruzione in atto". Durante i lavori sono intervenuti, tra gli altri anche la sottosegretaria al Ministero dell'Economia, Lucia Albano e il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che hanno evidenziato il lavoro finora svolto che "ha portato a un reale avvio della ricostruzione".
(fonte ANSA)
Partecipata quanto emozionante la manifestazione promossa dall’Assessorato alle Politiche sociali e all’Istruzione del Comune di Tolentino, tenutasi oggi venerdì 25 novembre al Parco Isola d’Istria, in occasione della "Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne".
Studenti, autorità e cittadini, indossando indumenti o accessori rossi per manifestare la propria vicinanza ai temi della giornata, si sono dati appuntamento davanti alla panchina rossa, simbolo contro la violenza sulle donne per presentare momenti musicali, letture e performance di danza che hanno suscitato emozioni forti e vere e soprattutto riflessioni su questa particolare iniziativa dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
“Basta violenza! Inizia ad amare!”, lo slogan che è stato scelto proprio per sensibilizzare innanzitutto le giovani generazioni su questa tematica che purtroppo è sempre molto attuale, visto anche il numero dei femminicidi che si registra in Italia.
Sono intervenuti ed hanno portato il loro saluto Mauro Sclavi, sindaco del Comune di Tolentino, Elena Lucaroni, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino, Maggiore Giulia Maggi, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, Maresciallo Maggiore Lorenzo Ceglie Comandante della Aliquota Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, Isa De Bellis, presidente Associazione AUSER di Tolentino.
Presenti molti insegnanti e I dirigenti scolastici dell’Istituto Comprensivo Don Bosco, Istituto Comprensivo Lucatelli, IPSIA “Renzo Frau”, Istituto d’Istruzione Superiore “F. Filelfo”. La regia e la conduzione della manifestazione sono state curate dalla giornalista Barbara Olmai.
Durante l’evento gli alunni hanno anche letto alcune loro frasi contro la violenza di genere e a favore di una cultura che promuova il rispetto. Tra queste verrà scelta, da parte di una commissione presieduta dal sindaco, quella da apporre prossimamente sulla panchina rossa installata al Parco dal Circolo Auser “Il Girasole” di Tolentino per promuovere uno scambio intergenerazionale, perché il contrasto alla violenza non ha barriere, non ha età e richiede condivisione.
Il sindaco Sclavi e l’assessore Lucaroni hanno ringraziato tutti gli intervenuti, quanti hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento ed in particolare gli insegnanti e gli alunni delle scuole che hanno realizzato ricerche, lavori e performance molto curate, sia nei contenuti che a livello emozionale. A tutti i presenti gli studenti della sezione Moda dell’Ipia Frau hanno donato una bella spilla rossa a forma di cuore, quale ricordo e simbolo della giornata.
La città dell'infinito celebra il 65° Anniversario della morte dell’illustre cittadino recanatese il grande tenore Beniamino Gigli con il recital lirico 'Memorial Gigli 2022', il prossimo 30 novembre alle ore 21,15 nell’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia di Recanati, aperto al pubblico. Si tratta di un’iniziativa dell’Associazione Beniamino Gigli e dell’Assessorato alle Culture del Comune in collaborazione con l’Associazione Controvento Aps di Recanati che offrirà al pubblico le più famose arie del bel canto italiano.
“Beniamino Gigli, nato a Castelnuovo il quartiere più antico di Recanati, è uno dei figli più illustri della nostra terra”, ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi. “Ultimo di sei di Domenico calzolaio e campanaro del duomo ed Ester Magnaterra, cantava nel coro della Concattedrale di San Flaviano, qui è iniziato lo straordinario percorso di uno degli artisti più applauditi al mondo. Con il Memorial vogliamo sempre più tenere viva la sua memoria e promuovere la sua grande opera.”
“Anche quest’anno celebriamo il Memorial con un concerto offerto dal Comune in collaborazione con gli Enti Gigliani recanatesi”, ha aggiunto l’assessora alla cultura Rita Soccio. “Beniamino Gigli con la sua voce unica dal timbro ricco ed espressivo è stato osannato e acclamato dal pubblico di tutto il mondo. Ricordiamo in questa occasione il Maestro Vincenzoni, nipote del tenore, che tanto si è speso per ricordare lo zio e il belcanto sperando che anche la Regione Marche si faccia promotore presto di Gigli come uno dei figli più celebri".
“L’associazione Beniamino Gigli è orgogliosa anche quest’anno di ricordare il grande tenore nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa avvenuta il 30 novembre del 1957”, ha detto il presidente Gigli Pierluca Trucchia. “Un caro ricordo va in questa occasione al Maestro Vincenzoni con il quale per tanti anni abbiamo organizzato insieme l’evento”.
Attesi protagonisti del concerto i soprani Valeria Esposito e Lucia Casbarra, il tenore Paolo Lardizzone e il baritono Sundet Baigozhin accompagnati al pianoforte dal Maestro Otello Visconti. Tra le arie d’opera in programma: “Dai campi dai prati”, “Vissi d’Arte”, “Hai già vinto la causa”, “Il sogno di Doretta”, “Amor ti vieta”, “Regnava nel Silenzio”, “Pace, pace mio Dio”, “Improvviso”, “Io morrò, ma lieto in core” e “Verranno a te sull’aure”.
Il recital si concluderà con l’esecuzione di “Mamma”, la canzone che ha dato a Gigli la fama nel mondo tratta dalla colonna sonora del film da lui interpretato, e diretto dal regista Guido Brignone nel 1941.