di Picchio News

Lube con Nikolov fino al 2028. L'atleta: "Civitanova è casa mia"

Lube con Nikolov fino al 2028. L'atleta: "Civitanova è casa mia"

La Cucine Lube Civitanova blinda Alex Nikolov con un prolungamento contrattuale e si garantisce le prestazioni del talentuoso schiacciatore bulgaro fino al 2028. Arrivato a sorpresa nell’estate 2022, il carismatico gigante dei Balcani ha incantato tutti con le sue prodezze in attacco, una grinta fuori dal comune e un approccio ai match da giocatore navigato. Qualità che hanno consentito al classe 2003 alto 206 cm di emergere fin dal suo primo anno in un campionato difficile come la SuperLega Credem Banca. Figlio d’arte del celebre Vladimir Nikolov, giocatore che Beppe Cormio portò in Italia nel 2007/08 e che poi vinse lo Scudetto a Trento e a Cuneo, Alex si è presentato a Civitanova Marche da atleta dell’anno nel campionato statunitense, premio individuale che si è aggiunto al precedente titolo di miglior schiacciatore della World Championship U19 nel 2021. Forte delle pregresse esperienze in patria con il Levski Sofia e negli States con la maglia del Long Beach e mosso dal piglio tipico del perfezionista, il giovane laterale si è rivelato subito un trascinatore alla Lube collezionando nomine da MVP, sia nella passata stagione (su tutti il titolo MVP delle Semifinali Play Off) sia nel torneo in corso (Credem MVP del mese di dicembre e già più volte MVP nel 2024). Solo all’ultimo atto sono sfumati tre titoli prestigiosi, ovvero le due Supercoppe sfuggite in finale  al tie break a Cagliari e a Biella, entrambe contro Perugia, ma anche il sogno Scudetto, tramontato in Gara 5 della Finale a Trento. Passaggi che hanno aumentato le motivazioni del giocatore cuciniero. Le parole del dg Beppe Cormio in seguito al rinnovo contrattuale di Nikolov. “La Lube sta portando avanti un progetto volto al ringiovanimento del roster e un ragazzo di valore come Alex, che solo due mesi fa ha compiuto 20 anni, rientra a pieno titolo in questa pianificazione. Allungare il contratto con un rinnovo importante fino al 2028 è un segnale della crescita e dell'impegno dall’atleta, ma anche del buon lavoro della società e del feeling con lo staff. Nikolov, che è destinato a diventare uno dei migliori giocatori di questo sport, farà il suo percorso da top player qui a Civitanova. Nell’arco di un paio d’anni la sua maturazione sarà evidente. Ci fa estremamente piacere averlo con noi perché lo consideriamo un tassello molto importante nel gruppo”. Lo stesso Alex Nikolov ha espresso la sua soddisfazione per il rinnovo: “Sono molto contento e ringrazio la Lube per questa nuova opportunità. Ci tengo a sottolineare la riconoscenza nei confronti di chi mi ha aiutato sostenendomi per arrivare fin qui. L’avventura italiana e i valori che aleggiano nell’ambiente biancorosso hanno incrementato la mia esperienza favorendo la crescita come giocatore e dal punto di vista umano. Continuerò a lavorare su me stesso per affinare la tecnica ed essere ancora più preparato mentalmente. Forse è scontato, ma se ho deciso di legarmi al Club è anche perché qui ho trovato un ambiente ospitale e considero Civitanova casa mia. Per me è importante avere la fiducia di Beppe Cormio, di tutti i dirigenti e lo staff, così come è fondamentale poter contare su una tifoseria calda e grintosa. I nostri supporter sono vicini a tutta la squadra e ci aiutano a superare le difficoltà. Voglio continuare a giocare con il loro incitamento e renderli felici. Sogno di vincere un titolo in biancorosso e gettare le basi per un ciclo di successi!”.

16/02/2024 15:12
Trasferta maceratese per la  Rete universitaria italiana per l'apprendimento permanente

Trasferta maceratese per la Rete universitaria italiana per l'apprendimento permanente

Trasferta all’Università di Macerata per la Rete universitaria italiana per l'apprendimento permanente, Ruiap, che riunisce oltre trenta Atenei insieme a organizzazioni e professionisti, impegnati nella promozione dell'apprendimento permanente. Si è tenuto oggi, infatti, con il coordinamento di Gigliola Paviotti, referente Unimc per apprendimento continuo, formazione e impresa, il laboratorio sulle reti territoriali per l’apprendimento permanente. L’evento, organizzato per la prima volta a Macerata nella suggestiva cornice della Loggia del Grano, ha rappresentato un momento di lavoro comune tra gli Atenei, associati e non, finalizzato a esplorare il complesso quadro dell'apprendimento permanente all'interno del più ampio orizzonte della Terza missione accademica, con relatori provenienti da Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia. La giornata si è aperta con una visita guidata allo Sferisterio, uno dei più importanti teatri all'aperto d'Italia simbolo della città. Dopo i saluti istituzionali da parte della prorettrice Catia Giaconi e del direttore del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali Angelo Ventrone e un’introduzione da parte di Marcella Milana dell’Università di Verona, si sono alternati interventi di approfondimento su esperienze e buone pratiche delle Reti territoriali per l’apprendimento permanente italiane, così da evidenziare sfide e opportunità che possono essere colte attraverso politiche e servizi adeguati a livello locale e nazionale. "Questo laboratorio - spiega Gigliola Paviotti - rappresenta un'occasione preziosa per consolidare la collaborazione tra università, territori e istituzioni, con l'obiettivo comune di promuovere un'educazione continua e accessibile per tutti, ponendo così le basi per una società più inclusiva, democratica e innovativa". Tra gli obiettivi dichiarati della Ruiap, infatti, c’è anche quello di "sviluppare un’offerta formativa centrata sulla persona che apprende, adeguata a una popolazione studentesca diversificata, con programmi di studio disegnati sulle diverse esigenze e in grado di attrarre anche studenti adulti e lavoratori studenti".

16/02/2024 15:03
Macerata, Carancini svela 'la farsa' del nuovo ospedale: "Il progetto non c'è, Parcaroli invisibile" (FOTO e VIDEO)

Macerata, Carancini svela 'la farsa' del nuovo ospedale: "Il progetto non c'è, Parcaroli invisibile" (FOTO e VIDEO)

"La farsa". Così ha definito l’intrigata vicenda legata al nuovo ospedale di Macerata il consigliere regionale del Partito Democratico, Romano Carancini, che nella mattinata odierna ha convocato nel ristorante maceratese DiGusto una conferenza stampa per far luce sulla questione e porla all’attenzione dei cittadini. Insieme al consigliere regionale, hanno preso parte alla conferenza stampa anche Irene Manzi, deputata e componente della segreteria nazionale del Pd, Angelo Sciapichetti, segretario della federazione provinciale del Pd, Narciso Ricotta, capogruppo del Pd in consiglio comunale e consiglio provinciale di Macerata e Ninfa Contigiani, segretaria del circolo Pd Macerata e consigliera comunale. Si parla ormai da diversi anni della costruzione del nuovo ospedale di Macerata. Era il 2020 quando il sindaco Parcaroli e il governatore regionale Acquaroli vennero ritratti nel famoso "campo di girasoli", atti a effettuare un sopralluogo nella zona che avrebbe ospitato il nuovo nosocomio. Nel luglio del 2022 venne firmato lo storico accordo fra la Regione Marche e il Comune di Macerata per la sua costruzione nel capoluogo di provincia. Si definiva come la nuova struttura "mastodontica" da 400 posti letto, aggiornata e completa di personale adeguato, sarebbe sorta in località “La Pieve” e che i lavori sarebbero iniziati nel 2025. Nell’aprile dello scorso anno invece, dopo aver minacciato di incatenarsi in caso di mancata costruzione del nuovo ospedale, il sindaco Sandro Parcaroli aveva annunciato come "entro la fine del 2024 sarebbe stata posta la prima pietra" per l’avvio dei lavori. Arriviamo così alla giornata di ieri quando è arrivato l’annuncio di Parcaroli sull’ok dell’Anac alla progettazione del nuovo ospedale. Secondo quanto riportato dal sindaco "la Regione Marche predisporrà, a breve, la pubblicazione del bando sulla Gazzetta dell’Unione Europea e sul sito della Regione". Nell'intervento odierno, intitolato appunto "la farsa", Carancini afferma invece come, ad oltre tre anni di insediamento della giunta Parcaroli, del nuovo ospedale non si abbia notizia. "Non si ha notizia del progetto - dichiara il consigliere regionale -. Deve addirittura ancora essere messa a bando la scelta del progettista. Si dovrebbe poi passare alla redazione del progetto di fattibilità economica e poi successivamente la messa a bando del progetto stesso per scegliere l’assegnatario dell’appalto e per realizzare l’esecutivo. Poi infine devono ovviamente esserci i lavori. Ad oggi non c’è nulla di tutto questo". Questa mancanza di un progetto effettivo è stata la prima tematica affrontata durante la conferenza. “Siamo agli albori dell’opera pubblica”. Afferma la deputata Irene Manzi, la cui presenza viene sottolineata da Carancini come importante per rappresentare una filiera del Pd. "Quella messa in atto sinora è una semplice politica degli annunci, ma sappiamo che non si fanno le nozze con i fichi secchi. Sinora non ci sono state risposte chiare, né tantomeno delle certezze, rivolte ai cittadini, a cui deve essere garantito il pieno ed efficiente diritto alla salute". "Una conferenza stampa che ci saremmo augurati di non fare - dichiara invece il segretario Sciapichietti -. La giunta di destra ad oggi non ha conseguito risultati. Quello dell’ospedale è il più grande bluff della provincia”. "Dopo 3 anni non c’è nessun progetto - ontinua il consigliere Ricotta - Questa è la realtà brutale dei fatti, quella di un sindaco che si è fatto scippare l’ospedale. Inutile che minaccia di incatenarsi o parla di prima pietra: siamo fermi all’anno zero, se non -1". La consigliera Contigiani si concentra, invece, sulle attuali condizioni in cui verte l’ospedale di Macerata. “Siamo di fronte a una struttura vecchia, che ha fatto il suo tempo e non è più adeguata. In più medici e operatori sanitari stanno fuggendo sempre più dalla sanità pubblica. Tutti parlano di rinnovare, mentre il sindaco si limita a dire che faranno un bell' ospedale. Non si deve pensare alla bellezza esterna dello scatolone, bensì alla sua efficienza”. Il secondo tema affrontato è stato quello legato invece all’aspetto finanziario che riguarda la costruzione del nuovo ospedale. Come ricordato da Carancini, nel 2023 l’assessore regionale con delega ai lavori pubblici Francesco Baldelli rispose a una sua interrogazione in aula confermando che c'erano i fondi per la costruzione del nuovo ospedale. Fatto smentito dal consigliere dem e testimoniato dall’accesso agli atti in questione. "Non solo non ci sono i fondi necessari a coprire la costruzione del nuovo ospedale, ma si stanno verificando una serie di fatti al limite della legalità - prosegue Carancini -. La Regione Marche intende infatti attingere alle risorse del sisma per realizzare un nuovo ospedale. Lo fa per giunta in maniera del tutto imbarazzante: trasforma i 6,2 milioni di euro già previsti per il sisma per la città di Macerata (in particolare per la riqualificazione dell’ex Cras), in 110 milioni di euro". Come riportato da Carancini, nel 2022 l’allora assessore al bilancio della Regione Marche Guido Castelli avrebbe comunicato ad Acquaroli e Legnini di utilizzare le risorse desinate alla ricostruzione post-sisma per il nuovo ospedale di Macerata: "Con l’ordinanza 109 del 2020 venivano destinati fondi per la ricostruzione post-sisma ai vari territori. Al Comune di Macerata andavano 6,2 milioni di euro, con i quali sarebbero stati finanziati i lavori per tre strutture, fra cui l’ex Cras. Parliamo di soldi pubblici, che col tempo hanno subito una vera e propria plusvalenza, accentuatasi con l’innalzamento delle risorse dovuta alla crisi russo-ucraina. Siamo così passati dai 6,2 milioni iniziali a 75 milioni, che sono diventati in seguito 87 e infine 110 milioni di euro. Secondo Castelli 20 milioni sarebbero stati destinati all’ex Cra, mentre i restanti 90 alla costruzione del nuovo ospedale di Macerata". "A 13 mesi dal suo insediamento come commissario straordinario di Governo alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto, Castelli non ha fatto nulla. Nel frattempo, ci si chiede come sia stato possibile trasformare 6,2 milioni di euro in 110 milioni di euro. Il sindaco non si è mai occupato in maniera sostanziale della vicenda dell’ospedale, mentre il duo Acquaroli-Castelli sta mettendo in piedi un’azione assolutamente inaccettabile", conclude Carancini.  

16/02/2024 15:00
Recanati, installate le nuove pensiline degli autobus: "Per una città ricca di cultura e di gentilezza"

Recanati, installate le nuove pensiline degli autobus: "Per una città ricca di cultura e di gentilezza"

L'Amministrazione Comunale di Recanati ha installato i nuovi pannelli delle pensiline di attesa degli autobus nei primi due punti strategici della città, a Porta Cerasa e  vicino all'Istituto "Mattei". Le pensiline sono state completamente riqualificate con dei nuovi pannelli che, oltre a migliorare l'estetica delle strutture, le hanno trasformate in veri e propri manifesti di promozione della città e di azioni di welfare culturale. “Questo progetto fa parte di un’azione più ampia di miglioramento dell’arredo urbano cittadino. – ha dichiarato Antonio Bravi sindaco di Recanati – Ci auguriamo che le nuove pensiline siano apprezzate dai cittadini e cittadine di ogni età e dai visitatori della nostra città.” I primi apprezzamenti sono arrivati dagli studenti e dalle studentesse dell’Istituto “Mattei” che ogni giorno affollano le due fermate. "L'idea è nata per cercare una soluzione all'incuria di alcune pensiline, in particolare quelle più esposte e frequentate da turisti e studenti. – Ha spiegato Rita Soccio, assessora alle Culture e Turismo del Comune di Recanati - Abbiamo quindi voluto dare nuova vita a questi spazi, promuovendo l'immagine culturale della nostra città e offrendo informazioni utili ai cittadini. Le pensiline di Porta Cerasa, ad esempio, sono decorate con immagini evocative di Recanati, con in primo piano i figli illustri Giacomo Leopardi e Beniamino Gigli e i particolari delle opere di Lorenzo Lotto”.   Le due pensiline vicino all'Istituto Mattei, invece, sono state progettate per sensibilizzare i ragazzi sul tema della gentilezza. La grafica accattivante e le frasi come: ‘La gentilezza è un superpotere che tutti possediamo. Unisciti a noi e scopri come la gentilezza può trasformare il mondo intorno a te’, invitano i giovani a riflettere sull'importanza del rispetto verso gli altri e i luoghi comuni. Queste pensiline sono le prime di altre che saranno riqualificate più avanti e personalizzate a secondo del luogo in cui si trovano. L'obiettivo è quello di creare spazi non solo più funzionali e moderni, ma che possano essere anche un veicolo di comunicazione per i valori della cultura e del rispetto”.

16/02/2024 14:25
Civitanova, autismo: rinnovata la convenzione tra Comune, Paolo Ricci e Omphalos

Civitanova, autismo: rinnovata la convenzione tra Comune, Paolo Ricci e Omphalos

Avrà carattere triennale il rinnovo della convenzione tra Amministrazione comunale, Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Paolo Ricci” e associazione di volontariato “Omphalos - Autismo & Famiglie” per la gestione dello Sportello Disabilità. Il servizio è promosso dal Comune di Civitanova Marche nell’ambito del progetto "Civitanova città con l’Infanzia", un programma volto a favorire iniziative e servizi che coinvolgono bambini, adolescenti, oltre che disabili ed anziani e a valorizzare la tutela, il sostegno e lo sviluppo psico-educativo e sociale dei soggetti più deboli, accompagnandoli in un percorso di inserimento sociale. Lo Sportello, attivo dal 2022, è rivolto a famiglie residenti nel territorio del comune di Civitanova Marche, che abbiano necessità di essere orientate rispetto ai vari servizi pubblici e privati del territorio per affrontare le problematiche dello spettro autistico, con possibilità di consulenza psicologica e pedagogica su questioni specifiche e di confronto con altre famiglie. "Riveste massima importanza dare continuità ai servizi e alle attività che offre lo Sportello Disabilità - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - La convenzione che abbiamo rinnovato permetterà di garantire le stesse opportunità alle famiglie, e di organizzare incontri di sostegno alla genitorialità e laboratori con i bambini. Oltre a sostenere le famiglie già in carico, si potrà accoglierne di nuove, erogando prestazioni di alta specializzazione di tipo psicologico e riabilitativo". L'impegno di spesa a carico del Comune è pari a 10mila euro annui. "Proseguiamo nel solco delle iniziative concrete per affiancare le famiglie nelle loro necessità - ha dichiarato l’assessore al Welfare Barbara Capponi -. Abbiamo voluto una équipe multidisciplinare che prevedesse anche la parte genitoriale, proprio per farci arrivare dal territorio le esigenze concrete che si vivono nella quotidianità delle molteplici situazioni. Questo ci ha permesso di individuare bisogni specifici e anche implementare progettualità come la musicoterapia direzionando le risorse in modo mirato". La Giunta ha inoltre rinnovato l’accordo con l’Asp Ricci per la gestione della formazione del personale al fine di organizzare in maniera integrata iniziative di formazione, informazione e orientamento in vari settori di interesse sanitario e sociale, assicurando continuità alle iniziative e alle attività formative di reciproco interesse. Il programma avrà validità triennale e non comporta oneri a carico del Comune. La gestione condivisa della formazione del personale ha lo scopo di garantire in maniera ottimale l'erogazione del servizio, nel rispetto dei principi di efficienza ed economicità. Attraverso la condivisione di esperienze e saperi, si va a migliorare la qualità dei servizi offerti e il reciproco arricchimento professionale, nella salvaguardia dei rispettivi compiti istituzionali.    

16/02/2024 14:00
Civitanova s'"illumina di meno": luci spente in piazza XX Settembre

Civitanova s'"illumina di meno": luci spente in piazza XX Settembre

Oggi 16 febbraio si celebra la "Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili", istituita con legge n. 34 del 2022. L’idea nasce dall’iniziativa ‘M’illumino di meno’, ideata e lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su Rai Radio 2 nel lontano 2005 (ispirata dal Protocollo di Kyoto), con l’obiettivo di promuovere presso la cittadinanza, istituzioni, aziende, comunità, la cultura del risparmio energetico e del rispetto per l’ambiente. "Anche quest’anno la città di Civitanova Marche ha deciso di aderire all’importante iniziativa insieme a migliaia di comuni sparsi su tutto il territorio che faranno la loro parte spegnendo monumenti, piazze e vie. Gesti certamente simbolici che ci ricordano quanto siano importanti anche i piccoli comportamenti quotidiani di civiltà e rispetto nei confronti del nostro Pianeta". Ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica. "Da molti anni partecipiamo all’iniziativa di Rai Radio 2 e – ha proseguito il primo cittadino - siamo orgogliosi anche di aver fatto qualcosa di concreto in tema di risparmio energetico in questo ultimo anno, consegnando alla città il tetto del nostro cine-teatro Rossini, ristrutturato con un impianto fotovoltaico di ultima generazione e rimuovendo l’amianto preesistente". "Per questo stasera, dalle ore 20.00 alle ore 20.30, effettueremo il piccolo black-out spegnendo temporaneamente le luci di piazza XX Settembre, vialetto sud e vialetto Nord. Ringrazio – ha concluso il primo cittadino - l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Cognigni e l’Atac che ancora una volta hanno reso possibile la nostra adesione all’iniziativa’.

16/02/2024 13:26
Macerata, “Pfm canta De André Anniversary": il tour fa tappa allo Sferisterio live

Macerata, “Pfm canta De André Anniversary": il tour fa tappa allo Sferisterio live

Il 4 settembre allo Sferisterio di Macerata, per Sferisterio Live 2024, in programma il concerto “PFM canta De André - Anniversary”, data organizzata da Ventidieci e Pubbliconcerti in collaborazione con il Comune di Macerata. Soddisfazione dell’Amministrazione comunale per la partecipazione di questa band storica che contribuisce ad arricchire il cartellone del festival di musica dal vivo organizzato in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio. Quarantacinque anni dopo il tour “Fabrizio De André e PFM in concerto”, la storica prog band torna sui palchi di tutta Italia con “PFM canta De André Anniversary”, un tour per celebrare il fortunato sodalizio con il cantautore genovese e riproporre una serie di concerti dedicati a quell’evento. Per rinnovare l’abbraccio fra il rock e la poesia, alla scaletta originale saranno aggiunti anche brani tratti da “La buona Novella”, completamente rivisitati dalla band. “PFM canta De André - Anniversary” avrà sul palco una formazione spettacolare, con tre ospiti d’eccezione: Flavio Premoli (fondatore PFM) con l’inconfondibile magia delle sue tastiere, Michele Ascolese, chitarrista storico di Faber e Luca Zabbini, leader dei Barock Project. Fabrizio disse: “La nostra tournée è stata il primo esempio di collaborazione tra due modi completamente diversi di concepire e eseguire le canzoni. Un'esperienza irripetibile perché PFM non era un'accolita di ottimi musicisti riuniti per l'occasione, ma un gruppo con una storia importante, che ha modificato il corso della musica italiana. Ecco, un giorno hanno preso tutto questo e l'hanno messo al mio servizio...”. PFM – Premiata Forneria Marconi ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un'unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1972), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi. Nel 2016 la prestigiosa rivista inglese “Classic Rock” UK ha posizionato PFM – Premiata Forneria Marconi al 50esimo posto tra i 100 migliori artisti più importanti del mondo, mentre “Rolling Stone” UK ha inserito l’album “Photos of ghost” al 19esimo posto tra i dischi più importanti della musica progressive. Nel 2018 ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK, mentre nel 2019 la rivista inglese “PROG UK” nomina Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo” (unico musicista del mondo latino).

16/02/2024 12:40
San Ginesio, restauro della Collegiata della Santissima Annunziata: stanziati oltre 7 milioni

San Ginesio, restauro della Collegiata della Santissima Annunziata: stanziati oltre 7 milioni

Il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha firmato un decreto che stanzia alla Diocesi di Camerino-San Severino Marche, in qualità di soggetto attuatore, 7,38 milioni di euro per il restauro e il miglioramento sismico della Collegiata della Santissima Annunziata di San Ginesio, gioiello artistico della provincia di Macerata e punto di riferimento religioso per la comunità. La Collegiata, nota per la sua storia secolare e l'architettura che mescola elementi romanici e gotici, sarà oggetto di un intervento che prevede il consolidamento delle strutture murarie, il restauro delle opere d'arte e il miglioramento delle infrastrutture, per garantire la sua conservazione e fruizione futura. L'approvazione del progetto esecutivo era avvenuta in seguito alla Conferenza dei servizi del 28 dicembre 2023. Monsignor Francesco Massara, arcivescovo di Camerino-San Severino Marche: “Per San Ginesio e l’intero territorio è un momento di grande gioia. Ringrazio la Struttura commissariale e in particolare il commissario Castelli per la grande collaborazione e per aver donato questo segno di speranza e grande di bellezza a questo territorio martoriato”. "Questo intervento è un bel segnale per San Ginesio e per tutto il territorio regionale - sottolinea il commissario Castelli -. Sono testimonianze come quella della Collegiata che ci rendono saldamente connessi alla nostra unicità. Rappresentano la nostra storia e la nostra cultura. Voglio ricordare che la cura del nostro patrimonio culturale è vitale non solo per preservare la nostra identità ma anche come motore di sviluppo e attrazione. Ringrazio il  presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale ricostruzione, il vescovo Francesco Massara e il sindaco Giuliano Ciabocco perché l’accelerazione di questo intervento è frutto di una sinergia istituzionale

16/02/2024 12:02
Castelraimondo piange la scomparsa di Domenico Spurio

Castelraimondo piange la scomparsa di Domenico Spurio

Profondo cordoglio a Castelraimondo per la scomparsa di Domenico Spurio. L’uomo si è spento nella sua abitazione all’età di 90 anni. Ex dipendente postale, da anni in pensione, è stato un uomo molto noto e ben voluto dalla comunità. La sua famiglia, inoltre, è stata impegnata in varie attività nel centro storico del paese. Domenico lascia la moglie Ede, le figlie Roberta ed Emanuela, con i generi Giuliano e Maurizio, i nipoti Serena, Eleonora, Samantha e Marco. “Partecipiamo al lutto che ha colpito la famiglia Spurio per la scomparsa del caro Domenico. Sei stato uno zio sempre accogliente e gentile. Buon viaggio”, scrivono in un messaggio Barbara e Silvana Quacquarini . Il funerale di Domenico Spurio avrà luogo quest’oggi (16 febbraio), alle 15, nella chiesa della Sacra Famiglia a Castelraimondo.

16/02/2024 11:38
Civitanova, omaggio a Paolo Volponi alla scuola di cultura e scrittura poetica

Civitanova, omaggio a Paolo Volponi alla scuola di cultura e scrittura poetica

Proseguono gli incontri nell’ambito del calendario delle iniziative organizzate dalla scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", patrocinata dal comune di Civitanova Marche e dalla biblioteca comunale "Silvio Zavatti", con la direzione del professor Umberto Piersanti.  Domani, 17 febbraio, ore 18:00, "Omaggio a Paolo Volponi" a 100 anni dalla nascita. Cambia la sede, che sarà la Palazzina Sud del Lido Cluana di Civitanova Marche anziché la Sala Cecchetti della Biblioteca Comunale Zavatti, dove sono in corso alcuni lavori di manutenzione. Paolo Volponi, poeta, scrittore, intellettuale, un grande marchigiano, che Umberto Piersanti ricorderà con Salvatore Ritrovato, docente di Letteratura all'Università di Urbino che insieme a Sara Serenelli ha curato le Poesie Giovanili di Volponi, edite da Einaudi. Al termine ci sarà un breve laboratorio di scrittura. Si celebrano quest'anno i 100 anni della nascita di Volponi (il 6 febbraio 1924) a Urbino. L'occasione permette di tornare a rileggere l'opera di uno dei maggiori narratori del 2° 900 italiano. Romanziere, politico, intellettuale, collezionista d'arte, compie il suo esordio nel 1948 nel segno della poesia con la raccolta Il ramarro. Una vocazione primigenia, quella poetica, che lo accompagnerà per tutta la sua vita e la sua opera e che non mancherà di "invadere" anche la scrittura narrativa. Il ritrovamento di alcune carte autografe nel 2017 ha portato alla luce alcuni inediti giovanili che ora possono leggersi in Poesie giovanili, Einaudi, Torino 2020 curato da Salvatore Ritrovato e Sara Serenelli. Queste primissime prove poetiche animate da una vena "corporale", cruda e schietta conducono il poeta urbinate alle poesie de Il ramarro (Istituto d'arte, Urbino 1948) e de L'antica moneta (Vallecchi, Firenze 1955). A partire da queste giovanili poesie ritrovate cercheremo di ripercorrere le tappe più importanti della parabola poetica di Paolo Volponi e dei tratti peculiari del suo dettato che lo portano dapprima nel 1960 a perfezionare la forma del poemetto ne Le porte dell'Appennino (Feltrinelli, Milano 1960) fino alla estremizzazione del tensivo rapporto tra prosa e poesia nei versi di Con testo a fronte (Einaudi, Torino 1986). L'evento è aperto a chi si iscrive a tutti gli effetti alla Scuola di cultura e scrittura poetica, se di persona direttamente il 17 febbraio (espletando le formalità) oppure chi partecipa online scrivendo (entro il 15 febbraio) a: lascuoladipoesie@libero.it. Per informazioni e iscrizioni: tel. 3202530653 oppure lascuoladipoesia@libero.it  

16/02/2024 10:50
Civitanova, assemblea annuale del Madiere: Pierluigi Cipolla è il nuovo presidente

Civitanova, assemblea annuale del Madiere: Pierluigi Cipolla è il nuovo presidente

Si è riunita ieri sera l’assemblea annuale del Madiere, il sodalizio che riunisce le sette associazioni diportistiche di Civitanova. Nel nuovo direttivo sono stati eletti: presidente Pierluigi Cipolla, vicepresidente Luigi Luciani, segretario Lucio Ciarroca, tesoriere Giuseppe Ciotti, consigliere Paolo Piantoni, consigliere Amadio Properzi, consigliere Cristian Ilari.  L’occasione è servita alla valutazione e approvazione del bilancio, alla discussione sulla ricca vita sociale, e al rinnovo delle cariche direttive e quelle degli organi sociali. “Ringraziamenti a Gianni Sartori per il lungo lavoro che ha coordinato in questi anni, e che ha generato una forte unione d’intenti tra le associazioni che compongono il Madiere. Unione che ha portato risultati importanti nella difesa del porto, e nelle attività  sociali intraprese”,  si legge in una nota dei portuali. Il nuovo presidente Cipolla ha dichiarato: ”Continueremo a percorrere gli obiettivi che da sempre ci distinguono. La sicurezza del nostro bacino portuale è mantenuta in priorità. Non da meno continueremo con le attività sociali che ci hanno distinto negli ultimi anni :  La Giornata ecologica, A pesca con mamma e papà,  Lo Sgombro d’oro  (gara di pesca) e Il Palio dei pontili  Il Palio dei Pontili, una regata all’interno dell’area portuale combattuta grazie agli atleti del Club Vela,  ha tutte le caratteristiche di diventare una importante attrattiva a livello nazionale a favore di tutta la città”.    

16/02/2024 10:43
Violento scontro tra auto e camion: un ferito estratto dalle lamiere

Violento scontro tra auto e camion: un ferito estratto dalle lamiere

Schianto tra auto e camion: un ferito trasportato a Torrette. I vigili del fuoco sono intervenuti, poco prima delle ore 09.00 in via Annunziata a Trecastelli, per un incidente stradale tra una vettura e un autocarro. La squadra dei pompieri di Senigallia, intervenuta, ha estratto la persona alla guida della vettura dalle lamiere, affidandola alle cure dei sanitari del 118 e successivamente ha messo in sicurezza i mezzi coinvolti. Sul posto la polizia locale per i rilievi.

16/02/2024 10:02
Muccia, partita di carte troppo rumorosa: scatta aggressione al cantiere della ricostruzione. Quattro feriti

Muccia, partita di carte troppo rumorosa: scatta aggressione al cantiere della ricostruzione. Quattro feriti

I carabinieri della Stazione di Serravalle di Chienti, con l’ausilio delle altre pattuglie della Compagnia di Camerino, nella serata di San Valentino sono intervenuti a Muccia per sedare una violenta aggressione da parte di quattro operai moldavi a danno dei loro colleghi romeni. Da quanto ricostruito dai militari, verso le ore 23 nei pressi di piazza Ghisone all’interno dei container che ospitano gli operai che partecipano alla ricostruzione post sisma, i lavoratori moldavi hanno fatto irruzione poiché – a loro dire- infastiditi dai colleghi intenti a giocare a carte e a parlare ad alta voce. Dalle parole sono passati rapidamente ai fatti e gli aggressori, di età compresa tra i 20 e i 55 anni, hanno colpito ripetutamente i colleghi provocando loro ferite che hanno necessitato l'ntervento di ambulanze dal vicino ospedale di Camerino e del successivo trasporto al pronto soccorso. I quattro uomini di origine romena, di età compresa tra i 25 e i 46 anni, hanno riportato ferite la cui prognosi è stata di 25 giorni.  Provvidenziale il tempestivo intervento dei carabinieri che ha costretto gli operai moldavi alla fuga. Le successive indagini, protrattesi per l’intera notte, hanno consentito di individuare i responsabili e ricostruire la dinamica dei fatti nonostante la ritrosia dei protagonisti.          

16/02/2024 09:21
Macerata, revoca della presidente del Consiglio delle donne. De Padova: "Voluta sin dalla mia elezione"

Macerata, revoca della presidente del Consiglio delle donne. De Padova: "Voluta sin dalla mia elezione"

Proposta di revoca della presidente del Consiglio delle Donne Sabrina De Padova. Questa quanto pervenuto alla stessa presidente una lettera firmata dalle consigliere e dagli assessori di maggioranza.  Tale richiesta è stata accompagnata dalle seguenti motivazioni: “Nel corso del suo mandato, la presidente del Consiglio delle Donne Sabrina De Padova ha programmato e assunto delle decisioni senza un necessario confronto con le componenti di diritto elette del Consiglio delle Donne, determinando la perdita di rappresentatività del gruppo di maggioranza al quale appartiene”. La consigliera De Padova ha spiegato come, a suo modo di vedere, la revoca della carica di presidente del Consiglio fosse stata voluta già dal momento della sua elezione. “Partiamo dal fatto che il Consiglio delle Donne, che si riunisce ormai da più di quindici anni, ha subito una variazione di regolamento lo scorso anno. Le consigliere di maggioranza hanno deciso di modificarlo, trasformandolo in un Consiglio delle donne di destra e togliendo il voto alle associazioni", ha affermato De Padova. Questo non ha potuto che creare delle difficoltà, con le associazioni che, non potendo votare, non erano motivate a parteciparvi". "Non ho mai accettato il fatto che le decisioni dovessero per forza passare dalla volontà delle consigliere di destra, con le associazioni che invece non possono esprimere la loro opinione. Pertanto, ho sempre continuato a procedere intendendo il consiglio comunale delle donne come è nato. Di solito dovrebbe rimanere invariato per tutto il mandato, è raro che subisca variazioni in corso d’opera". "Quanto agli ultimi avvenimenti, invece, essendo stato revocato il Consiglio comunale previsto per lunedì 19 febbraio, ho pensato di convocare per quel giorno il Consiglio delle Donne. Con l’8 marzo alle porte, sarebbe stata un’ottima occasione per discutere dell’organizzazione di qualche iniziativa per la Giornata Internazionale delle Donne, oltre che per conoscere le rappresentanti di quartiere neoelette. Ovviamente avevo già proposto questa idea a tutte le componenti del consiglio delle donne sulla nostra chat di gruppo, prima che via mail. Proprio oggi mi arriva invece questa richiesta, che verrà ovviamente portata in consiglio comunale, di eliminare la presidente del Consiglio delle donne". "Secondo le motivazioni che hanno portato a questa decisione - spiega - sarei stata accusata di non favorire il confronto all’interno del Consiglio delle Donne, cosa che non corrisponde al vero. Anche per quanto riguarda la convocazione dell'assise del 19 febbraio, avevo comunicato questa intenzione a tutte le componenti del Consiglio delle donne sulla nostra chat di gruppo, prima che via mail. Nel messaggio chiedevo proprio ai membri del gruppo di proporre inziative, non di assumere le mie decisioni, come indicato invece erroneamente nella richiesta di revoca. Tra l'altro la proposta non è stata presa in considerazione, non ricevendo messaggi di risposta".  "C’è sempre stata la volontà di far fuori la sottoscritta - ha proseguito De Padova -  già dal momento in cui si è pensato di modificare il regolamento del Consiglio delle donne. Basti pensare che al momento della mia elezione, non ho dovuto superare una sola votazione, ma ben quattro. Come se non bastasse c’è stata poi un’ultima votazione, voluta dall’assessore D’Alessandro, che prevedeva addirittura l’estrazione dei bigliettini. Questo perché si voleva eleggere una persona appartenente alla lista di Fratelli d’Italia”. "Sinceramente una votazione ufficiale che si conclude con un’estrazione dei bigliettini mi sembra la più grande buffonata mai vista. Questa è la politica maceratese. Spero che il sindaco, così come ha sostenuto tutti i suoi assessori nel momento in cui ne venivano chieste le dimissioni, faccia la stessa cosa con una consigliera della sua lista civica, tra l’altro espressamente richiesta dal primo cittadino stesso".  "Io non conoscevo Parcaroli. Sono stata chiamata da lui e dall’assessore D’Alessandro per essere inserita nella sua lista civica. Mi sono inserita appunto in una lista civica e non in un partito. Proprio per questo non pensavo di prendere ordini e dover assistere a comportamenti quasi 'militari', né tantomeno di dover sottostare a delle regole che definirei di estrema destra. Pensavo di trovarmi in una situazione democratica, ma così non è stato". Poi la consigliera ha proseguito riportando un episodio specifico. "Era stato votato in consiglio delle donne la presentazione del libro di David Miliozzi E tutto iniziò a tremare. In questa situazione c'é stato un assessore che si è opposto fermamente a questa iniziativa perché considerava il libro di sinistra, quando invece il sindaco e l'assessore Cassetta ci avevano dato il consenso a procedere". "Questo per spiegare che bisogna comportarsi come dicono certe persone, fare i militari", ha sottolineato ancora De Padova. A questo punto ben venga questa risoluzione. Il Consiglio delle donne ha l’obiettivo principale di eliminare gli stereotipi sociali e culturali che ci portiamo dietro. Non deve servire per far emergere un determinato assessore rispetto agli altri". "Nel caso in cui la richiesta di revoca della presidente del Consiglio delle donne dovesse essere approvata, non ho dubbi sul fatto che la presidenza verrà assegnata a una rappresentante di Fratelli d’Italia”, ha chiosato De Padova.

15/02/2024 21:30
Incidente sul lavoro, una donna riporta gravi lesioni a una mano. Trasportata a Torrette

Incidente sul lavoro, una donna riporta gravi lesioni a una mano. Trasportata a Torrette

Si amputa due dita della mano: donna trasportata a Torrette. Grave infortunio sul lavoro questa mattina in uno stabilimento industriale situato in via Pomezia a Porto d’Ascoli. Una donna ha subito gravi lesioni alla mano in seguito a un incidente con un macchinario Per cause ancora da accertare, un macchinario con cui stava operando ha provocato l’amputazione di due dita della mano alla lavoratrice. Immediatamente è stato richiesto l’intervento del 118, e sul posto si è recato il personale sanitario con un’ambulanza. La donna è stata stabilizzata e poi trasportata d’urgenza all’ospedale Torrette di Ancona in elisoccorso.

15/02/2024 19:43
Maceratese, Crocioni chiama a raccolta ai tifosi: "Stateci vicino in questa fase delicata"

Maceratese, Crocioni chiama a raccolta ai tifosi: "Stateci vicino in questa fase delicata"

Dopo la sconfitta con l’Azzurra Colli, seguita dall’esonero di Dino Pagliari, la Maceratese si appresta ad affrontare il K Sport Montecchio Gallo per la ventiduesima giornata di Eccellenza Marche. I tifosi della Curva Just, non soddisfatti dei risultati ottenuti nella stagione in corso, hanno fatto sapere che prenderanno posto sui gradoni dell’Helvia Recina solamente dopo l’intervallo, in segno di protesta. Il presidente Alberto Crocioni ha voluto così recapitare un messaggio alla tifoseria e all'ambiente biancorosso, invitando tutti a stare vicino alla squadra in questo momento delicato della stagione. "Mi rivolgo a tutti i tifosi della Maceratese ed in particolare ai ragazzi della Curva Just: stateci vicino, come avete sempre fatto, a maggior ragione in questa delicata fase della stagione", ha detto Crocioni. "Non disperdiamo la partecipazione popolare, soprattutto giovanile, che si è appassionata a questi colori e che avete dimostrato ogni domenica e in ogni campo delle Marche. Tante, troppe cose sono state a sproposito dette in questi giorni su cui non intendo soffermarmi". La Maceratese si trova attualmente al nono posto in classifica con 30 punti, a 3 punti dalla zona play-off e 3 dalla zona playout. Contro il K Sport Montecchio Gallo, seconda forza del campionato, servirà una prestazione gagliarda da parte dei ragazzi di mister Ruani, per provare a ritrovare entusiasmo dopo una settimana alquanto complicata.

15/02/2024 18:30
Nuove assunzioni nella sanità maceratese: "Fronteggiamo carenza di medici anche con specializzandi"

Nuove assunzioni nella sanità maceratese: "Fronteggiamo carenza di medici anche con specializzandi"

Nuove assunzioni di personale, in diversi profili, per l’Azienda sanitaria maceratese. Due dirigenti medici di Neurologia, il dottor Carlo Vico e la dottoressa Giovanna Pilurzi sono stati assunti a tempo indeterminato, mentre a tempo determinato e orario ridotto tre ortopedici, gli specializzandi Valerio Tiburzi, Letizia Guerrini e Lucia Sciamanna, che trasformeranno il loro rapporto di lavoro a tempo indeterminato dopo il conseguimento del titolo di specializzazione. “Cerchiamo di fronteggiare la carenza di medici in vari reparti, anche con l’assunzione degli specializzandi – dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci – il reclutamento di personale è già stato previsto nella programmazione economica del fabbisogno triennale 2023-2025, di cui al relativo Piao”. Assunzione a tempo determinato e pieno per un anno della psicologa Cristina Guardati presso l’U.O.C. Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro al fine di realizzare progetti trasversali, svolti in collaborazione con i Servizi del Dipartimento di Prevenzione. Per assicurare la continuità nell’erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie richieste e, quindi, garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza, è stato prorogato il contratto di lavoro a tempo determinato della dottoressa Pamela Piaggesi, fisioterapista, che giungerà a scadenza a fine mese. Tramite avviso di mobilità esterna, infine, si segnalano in entrata le assunzioni della dottoressa Livia Panichelli, medico di Medicina d’Emergenza-Urgenza proveniente dall’Ast di Ancona, e dei medici Lara Lucidi, ortottista e Antonio De Cesare, tecnico sanitario di Radiologia Medica.

15/02/2024 17:14
Recanatese, Giacomo Filippi è il nuovo allenatore: parte la missione salvezza

Recanatese, Giacomo Filippi è il nuovo allenatore: parte la missione salvezza

Sciolte le riserve, il nuovo allenatore della Recanatese è Giacomo Filippi. Prende il posto di Giovanni Pagliari, a cui è stata fatale la sconfitta per 4-1 rimediata al "Tubaldi" contro il Rimini (leggi qui). A lui il compito di tentare di salvare la squadra leopardiana.  Dopo una lunga carriera da giocatore, Filippi inizia la sua avventura in panchina come vice di Roberto Boscaglia seguendolo a Brescia, Novara, con la Virtus Entella e infine con il Palermo. In terra sicula gli viene affidata la squadra dopo l'esonero dello stesso Boscaglia. Confermato nella stagione successiva prima di guidare la Viterbese nel girone C di Serie C. Ora la nuova avventura con la Recanatese.   

15/02/2024 17:10
“L’ecologia dello sguardo e il valore del silenzio”: Franco Arminio all'Unimc

“L’ecologia dello sguardo e il valore del silenzio”: Franco Arminio all'Unimc

Continua il ciclo di quattro incontri sul tema “Meditazione e presenza mentale. Come affrontare le situazioni quotidiane con maggiore armonia interiore”, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata.  Venerdì, 16 febbraio, alle 18 nell’aula “Omero Proietti”, al terzo piano della sede universitaria di via Garibaldi 20, si terrà il secondo appuntamento. Dopo il successo del primo, che ha visto la partecipazione di Franco Fabbro che ha proposto un’introduzione all’arte di meditare, questo nuovo incontro sarà tenuto dal poeta e paesologo Franco Arminio sul tema “L’ecologia dello sguardo e il valore del silenzio”. L’attenzione sarà dedicata alla possibilità di rendere più lucida la prospettiva in cui consideriamo la nostra vita e all’importanza dell’ascolto interiore. Arminio è una delle voci più originali del panorama letterario e civile in Italia. Le sue opere, pubblicate soprattutto da Einaudi e da Bompiani, sono molto apprezzate e discusse. L’iniziativa sarà introdotta da Roberto Mancini, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici. Tutti gli appuntamenti del ciclo di incontri sono aperti a chiunque voglia approfondire le opportunità di benessere integrale che sono costituite dal dialogo, dalla meditazione, dall’ascolto, dalla spiritualità.  

15/02/2024 16:41
Juan Luca Sacchi arbitro al "Maradona": sarà lui a dirigere l'anticipo Napoli-Genoa

Juan Luca Sacchi arbitro al "Maradona": sarà lui a dirigere l'anticipo Napoli-Genoa

Sarà Juan Luca Sacchi ad arbitrare il match tra Napoli e Genoa, valevole per la 25esima giornata di Serie A, in programma come anticipo del sabato pomeriggio, alle ore 15:00, allo stadio Maradona. Il fischietto della sezione di Macerata sarà assistito dagli assistenti Preti e Garzelli e dal quarto ufficiale Rutella. Al Var ci saranno Valeri e Marini.  Sarà per Sacchi la seconda volta alla direzione di una partita del Napoli, che con lui ha vinto in entrambe le occasioni: una volta proprio contro il Genoa (6-0, settembre 2020) e contro il Torino (1-0, ottobre 2021). Conta, invece, sei precedenti con il Sassuolo che con lui ha vinto due partite e perse otto. L’ultima partita risale a questa stagione, in Coppa Italia, quando il Genoa è stato estromesso agli ottavi di finale di Coppa Italia dalla Lazio per uno a zero. 

15/02/2024 16:30
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