di Picchio News

San Severino, inquilini impossibilitati a pagare l'affitto: come accedere al fondo per i contributi

San Severino, inquilini impossibilitati a pagare l'affitto: come accedere al fondo per i contributi

Il Comune di San Severino Marche informa che sono aperti i termini per la presentazione delle domande, su modello già predisposto, per la richiesta di contributi a favore di inquilini morosi incolpevoli. Per morosità incolpevole si intende “la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare”. A dimostrazione della incolpevolezza della morosità, “l’interessato dovrà confermare la regolarità nei pagamenti degli affitti negli anni precedenti all’insorgere della riduzione della capacità reddituale anche qualora il contratto di locazione sia stato stipulato per un alloggio ubicato in Comune diverso da quello di attuale residenza”, si legge in una nota del Comune. “Per l’anno 2022, al fine di rendere più agevole l’utilizzo delle risorse disponibili, la platea dei beneficiari del fondo è estesa anche ai soggetti che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto, presentino una autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale dichiarino di aver subito, anche in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito ai fini Irpef superiore al 25% nell’anno 2022 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente e di non disporre di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento del canone di locazione e/o agli oneri accessori”. “L’importo massimo di contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole accertata non può comunque superare l’importo massimo complessivo di 12mila euro. Le domande di contributo relative all’anno 2022 dovranno essere indirizzate al Comune di San Severino Marche entro la data del 04 febbraio 2023”. Le stesse vanno presentate su appositi moduli attraverso una delle seguenti modalità: posta elettronica certificata-PEC protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it; raccomandata a Comune di San Severino Marche, P.zza del Popolo 45;presentazione a mano presso il competente ufficio protocollo.

11/01/2023 13:20
Porto Recanati, emergenza topi: scuola dell'Infanzia nuovamente chiusa

Porto Recanati, emergenza topi: scuola dell'Infanzia nuovamente chiusa

“A causa del perpetrarsi di un problema connesso alla derattizzazione della nostra scuola dell’Infanzia, siamo obbligati a dover chiudere il plesso e sospendere conseguentemente le lezioni fino a tutto venerdì 13 gennaio compreso”. Così il primo cittadino di Porto Recanati, Andrea Michelini, ha avvisato le famiglie con un post sulla sua pagina Facebook della chiusura dell’asilo Rodari a causa del protrarsi dell’emergenza topi. Il ritorno tra i banchi è durato solo due giorni, dopo le vacanze di Natale, per i piccoli allievi della città rivierasca. “La misura, concordata con il primo dirigente del nostro istituto comprensivo Del Buono e le rappresentanze del personale docente, - scrive Michelini - si è resa necessaria dopo una giornata di ripetuti sopralluoghi nel plesso e interventi di un’azienda specializzata nel settore, terminati in tardissima serata, e dopo due settimane nelle quali la problematica era stata quotidianamente attenzionata”. Sembra infatti che il problema si sia spostato in un’altra ala della struttura. “Purtroppo un’ala del plesso che non era stata interessata dal problema, e nella quale i bambini erano stati trasferiti, nella giornata odierna ha conosciuto le stesse criticità, obbligandoci a questa drastica misura della chiusura dell’istituto”.  Da questa mattina - come annunciato dal sindaco - gli operai comunali saranno al lavoro all’interno della scuola materna per tentare di risolvere il problema, così come farà la ditta incaricata della derattizzazione. “I nuovi problemi insorti oggi (ieri), ai quali in tutti i modi si è provato porre rimedio, per motivi di una tempistica molto ristretta non hanno purtroppo consentito di porre in essere delle misure logistiche alternative per poter dare continuità alle lezioni dei nostri bambini”. Michelini annuncia quindi che si impegnerà per tenere aggiornate le famiglie sugli sviluppi della vicenda. “Siamo perfettamente consci del disagio che una misura del genere può comportare ai genitori che si dovranno recare al lavoro e che dovranno trovare un modo di accudire i propri figli nei prossimi giorni, ma la sicurezza sanitaria all’interno di un plesso scolastico non può ovviamente essere trascurata e pertanto, la misura precauzionale della chiusura della scuola, si rende obbligatoria”.

11/01/2023 12:44
Riscaldare la propria casa senza gas per risparmiare e salvaguardare l’ambiente

Riscaldare la propria casa senza gas per risparmiare e salvaguardare l’ambiente

Riscaldare la propria casa senza gas è possibile ed è lo scopo principale dell'Associazione Casa Gas Free. Casa Gas Free è un'associazione ambientalista nata nel 2022 che mira alla totale degassificazione delle abitazioni e delle costruzioni presenti sul territorio italiano. Si rivolge a tutti, a privati cittadini proprietari di abitazioni, ad imprese ed aziende, alle amministrazioni locali, a progettisti e a soggetti politici, potendo in tal modo puntare ad una degassificazione dell'intero territorio nazionale, diffondendo la cultura Gas Free a tutti i livelli. Secondo l'Associazione difatti eliminare completamente l'utilizzo di energie derivanti da fonti di origine gassosa o fossile all'interno delle nostre abitazioni è un obiettivo sicuramente molto ambizioso ma assolutamente realizzabile, oltre che necessario. È tuttavia importante che ciascuno di noi faccia la propria parte, come sottolinea anche il motto ufficiale dell'associazione: cambia la tua casa, cambia il mondo. Possono aderire liberamente tutti i cittadini che condividano gli ideali dell'associazione e che abbiano a cuore la sostenibilità e la tutela dell'ambiente e vogliano quindi contribuire alla realizzazione del progetto di degassificazione del territorio italiano. Il Progetto Casa Gas Free Il Progetto Casa Gas Free portato avanti dall'Associazione è nato nel 2011, con la progettazione e la costruzione della prima casa in zona climatica E funzionante senza l'utilizzo di fonti fossili. Nel 2017 lo Staff dell'Associazione ha deciso di lanciare il Progetto a livello nazionale, registrando regolarmente il marchio e definendo il Protocollo. Gli obiettivi principali del Progetto Casa Gas Free sono azzerare l'utilizzo in loco di energie derivanti da fonti non rinnovabili, apportando in tal modo un notevole risparmio economico per quanto concerne la cottura dei cibi, la produzione di acqua calda sanitaria, il riscaldamento invernale ed il raffreddamento estivo delle abitazioni. Una casa riscaldata senza gas è più sostenibile e, oltre a tutelare l'ambiente, aumenta il comfort e la sicurezza, diminuendo drasticamente il rischio di incendi domestici. Nel corso degli anni il progetto ha ricevuto l'appoggio e l'approvazione di importanti marchi operanti nel settore, quale conferma dell'importanza degli obiettivi portati avanti dall'associazione. La Certificazione L'Associazione si occupa anche del rilascio della Certificazione Casa Gas Free in presenza di taluni requisiti predeterminati ed indicati nel Protocollo. Dopo aver ricevuto la richiesta, lo Staff si occuperà di tutta la procedura relativa al rilascio della Certificazione, nel minor tempo possibile. Un'abitazione o una costruzione certificata Gas Free è una casa gestita in modo altamente sostenibile, è più sicura e garantisce ai propri abitanti un notevole risparmio economico. In particolare i principali vantaggi derivanti dall'ottenimento della Certificazione possono essere così riassunti: - una casa certificata Gas Free, in quanto gestita in modo più sostenibile, assume un maggior valore economico sul mercato immobiliare. In caso di futura vendita dell'abitazione questa avrà un valore maggiore rispetto alle altre abitazioni tradizionali e non sostenibili; - la Certificazione dona inoltre maggior prestigio alla casa, la quale garantirà ai propri abitanti una maggior sicurezza domestica, un maggior comfort durante qualsiasi stagione climatica ed un notevole risparmio economico per quanto concerne le spese solitamente sostenute per il riscaldamento ed il raffreddamento, per la produzione di acqua calda sanitaria e per la cottura dei cibi; - Fornisce inoltre una maggior garanzia di raggiungere celermente il risultato Gas Free, avendo anche la possibilità di scegliere e selezionare la ditta che si occuperà dell'esecuzione di tutti i lavori necessari, così come il progettista. Per poter richiedere la Certificazione Casa Gas Free è sufficiente visitare il sito ufficiale e compilare il modulo gratuitamente scaricabile. Al termine della procedura di verifica dei requisiti richiesti lo Staff dell'associazione si occuperà di inviare la certificazione all'indirizzo indicato sul modulo. Oltre ad essa sarà inviata anche una targhetta Casa Gas Free, da poter apporre all'interno o all'esterno della propria abitazione. Il Protocollo Per poter ottenere la Certificazione è dunque necessario rispettare alcuni requisiti indicati nel Protocollo, il quale è gratuitamente visionabile e scaricabile dal sito ufficiale. In particolare è necessario che la propria abitazione azzeri l’utilizzo di combustibili di origine gassosa o di origine fossile, tra cui gas metano, gas propano, GPL, Gasolio, benzina, petrolio grezzo, cherosene, carbone e così via. Al contrario, è consentito l'utilizzo di combustibili di origine vegetale o provenienti da una fonte rinnovabile, prediligendo quelli a filiera corta.

11/01/2023 12:40
Potenza Picena, auto si sfrena nel garage e la travolge: donna trasferita a Torrette

Potenza Picena, auto si sfrena nel garage e la travolge: donna trasferita a Torrette

Auto si sfrena e travolge una donna: interviene l’elisoccorso. L’incidente è avvenuto, nella mattinata di oggi, in un'abitazione sita in via Buonaccorsi a Potenza Picena. Una 62enne si trovava all'esterno del garage quando un'auto parcheggiata all'interno della struttura si è sfrenata e l'ha travolta. I familiari hanno subito soccorso la donna e hanno chiamato il 118. Sul  posto i sanitari, prestate le prime cure del caso, hanno subito allertato l'eliambulanza che, una vota atterrata, ha trasferito la donna all’ospedale Torrette di Ancona. La 62enne è rimasta comunque sempre cosciente e non si troverebbe in pericolo di vita.

11/01/2023 11:50
Dalla Carmen a La traviata: approvato il programma 2023 del Macerata Opera Festival

Dalla Carmen a La traviata: approvato il programma 2023 del Macerata Opera Festival

Il Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio, riunitosi a Macerata martedì 10 gennaio, ha approvato le linee artistiche e culturali e la sostenibilità economica del Macerata Opera Festival 2023, presentate dal sovrintendente Flavio Cavalli e dal direttore artistico Paolo Pinamonti. Il festival si svolgerà dal 20 luglio al 19 agosto 2023, per cinque weekend; allo Sferisterio andranno in scena tre capolavori del repertorio operistico: Carmen di Georges Bizet, Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti e La traviata di Giuseppe Verdi, insieme ad una serie di appuntamenti sinfonici e di danza. Il programma completo con tutti i dettagli sarà reso noto nelle prossime settimane. Il Cda d ringraziato, in una nota, il nuovo sovrintendente “per il lavoro intenso e chiarificatore svolto in pochi giorni dalla nomina con competenza e trasparenza, nel segno di un clima sereno e di grande collaborazione”.

11/01/2023 11:23
Calisti ospite alla mostra mercato di Bergamo. Macerata protagonista del megadipinto presentato da "Realarte"

Calisti ospite alla mostra mercato di Bergamo. Macerata protagonista del megadipinto presentato da "Realarte"

L’artista maceratese Stefano Calisti esporrà le sue opere a Bergamo, durante la mostra mercato di arte moderna e contemporanea che avrà luogo dal 13 al 15 gennaio. Una kermesse brillante e raffinata che occupa di diritto una posizione di rilievo fra le manifestazioni regine d’Italia. Per l’occasione, Calisti verrà presentato dalla galleria “Realarte” di Roberto Botticelli a Sant’Elpidio a Mare, la quale da anni sponsorizza il maestro Calisti proponendo le sue opere in dirette televisive e rassegne internazionali.  Fra le varie opere presentate dalla galleria figura un imponente dipinto (140x140), con soggetto Macerata circondata dall’inconfondibile campagna: un omaggio all’amata città natale dell’artista. Oltre alle opere di Calisti, “Realarte” presenterà il lavoro di altri artisti come Schifano, Gattuso, Baj, Salvo, Pignatelli, Lo Giudice e Appel.

11/01/2023 11:00
Lo sbarco dei primi 37 migranti al porto di Ancona: trasferiti in centri di accoglienza del territorio

Lo sbarco dei primi 37 migranti al porto di Ancona: trasferiti in centri di accoglienza del territorio

La Ocean Viking, con a bordo 37 naufraghi (di cui 12 minorenni) soccorsi al largo della Libia, è entrata ieri porto di Ancona.  Onde alte fino a 6 metri, venti da 40 nodi e mal di mare, l'odissea  si è conclusa intorno alle 20 con lo sbarco alla banchina 22. Ad attendere la nave i volontari della protezione civile e gli operatori della Croce Rossa. I sopravvissuti, salvati nei giorni scorsi al largo della Libia, al loro arrivo sono usciti sul ponte principale ed hanno potuto osservare, rincuorati, le acque calme del porto dorico. Poi, in lontananza, le luci della città. Sempre sulla banchina erano presenti gli addetti della protezione civile regionale con l'assessore Stefano Aguzzi e il direttore Stefano Stefoni, funzionari della Prefettura, guardia costiera, guardia di finanza, polizia, una squadra di medici del Ministero della Salute, la sindaca Valeria Mancinelli con l'assessore ai Servizi social Emma Capogrossi. Dopo un controllo medico, gli adulti sono stati successivamente trasferiti in centri di accoglienza sul territorio delle Marche (compreso il Maceratese). Vari striscioni con scritte a sostegno dei migranti in arrivo ad Ancona sono state esposti in un belvedere nei pressi del porto. "Welcome", "No alla criminalizzazione delle Ong", le scritte, affiancate dai cartelli delle 'città accoglienti'. Si tratta di iniziative promosse da diverse associazioni e dai centri sociali. In precedenza ci sono stati sit-in davanti al Teatro delle Muse, che si trova all'ingresso del porto, e davanti al Tribunale di Ancona. Alcuni manifestanti sono riusciti ad arrivare sino alla recinzione metallica della banchina 22. "Tutto questo è solo propaganda per costruire consenso sulla pelle della gente - ha detto David Mancini, dei centri sociali -, del lavoro e dell'integrazione non frega niente a nessuno”.   (Foto Ansa) 

11/01/2023 10:00
Messaggi sui social per ordinare droga: chiuse le indagini su due pusher del Maceratese

Messaggi sui social per ordinare droga: chiuse le indagini su due pusher del Maceratese

Sono giunte a conclusione le indagini, svolte dai carabinieri di Tolentino sotto la direzione della Procura della Repubblica di Macerata, nei confronti di due uomini, uno residente a Urbisaglia e l'altro nel capoluogo di provincia, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Le attività investigative erano scaturite dall’arresto di uno dei correi, trentaseienne, residente a Urbisaglia, trovato in possesso di circa 250 grammi di hashish, contenuto in 12 involucri di diverso peso, più di 40 grammi di Mdma, in dosi già confezionate, funghi allucinogeni e 8 “pezzi” di oppio del peso di circa 50 grammi. All’interno di un capanno perquisito all’epoca vi era inoltre una piccola serra per la coltivazione “fai da te”, con sei piante di marijuana già alte più di un metro e bottiglie di fertilizzante. A seguito dell’arresto - del 26 agosto 2021- i militari dell’Aliquota Operativa avevano chiesto al Pubblico Ministero l’analisi forense del telefono in uso all’arrestato onde poter risalire al canale di approvvigionamento della sostanza. Dai dei contenuti delle conversazioni e dai contatti dell’indagato sono emersi elementi a carico di un maceratese di 35 anni, quale potenziale fornitore del primo. A seguito di perquisizione delegata dall’Autorità giudiziaria, il trentacinquenne, residente a Macerata era stato effettivamente trovato in possesso di 200 grammi di hashish, idonei a riscontrare l’ipotesi investigativa formulata. L’uomo era stato pertanto arrestato il 25 febbraio 2022 per detenzione ai fini di spaccio. L’analisi forense del telefono a lui in uso è stata utile ai carabinieri di ulteriori riscontri, consentendo di individuare numerosi contatti con soggetti dediti all’uso di stupefacenti avvenuti soprattutto con le applicazioni social Instagram, whatsapp e messenger. Un consistente numero di messaggi, dal contenuto più o meno esplicito, afferivano infatti a incontri finalizzati alla cessione o facevano riferimento alla necessità di rientrare di crediti per cessioni già avvenute (un debito è stato saldato, nei confronti di un soggetto residente in Spagna, mediante bonifico bancario utilizzando le generalità della nonna).  Analoghe considerazioni sono emerse in relazione ai contatti del primo spacciatore. In entrambi i telefoni infatti vi era un ripetitivo uso di aggettivi, cifre, quantità, luoghi e orari, idonei a far presumere incontri finalizzati alla consegna di stupefacenti. L’indagine, condotta con metodi tradizionali (sommarie informazioni testimoniali, riconoscimenti fotografici, accertamenti nel territorio e servizi di osservazione), ha permesso di portare all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria un quadro probatorio esaustivo in merito all’attività di spaccio svolta dai due indagati negli ultimi anni, in particolare nel periodo 2019/2022, nei confronti di almeno 15 consumatori (di età compresa tra i 25 e i 55 anni). Sono giunte quindi a conclusione le indagini preliminari nei confronti dei due, che dovranno rispondere in sede processuale del reato di spaccio. Al maceratese sono contestate numerose cessioni di eroina, cocaina, hashish e marijuana, mentre per l’uomo residente a Urbisaglia sono state ricostruite cessioni di cannabinoidi, ketamina, Mdma, con un giro di affari di migliaia di euro.

11/01/2023 09:20
Champions, la Lube sbanca Lisbona e vola ai quarti: vittoria in tre set e passaggio del turno

Champions, la Lube sbanca Lisbona e vola ai quarti: vittoria in tre set e passaggio del turno

Le notti di Champions League esaltano i campioni d’Italia che centrano in anticipo il pass per i Quarti del più prestigioso torneo continentale per Club. La risposta della Cucine Lube Civitanova ai passaggi a vuoto in Coppa Italia e campionato arriva in Portogallo con una vittoria corsara per 3-0 (18-25, 19-25, 18-25) sul campo dello Sport Lisboa e Benfica nel 2° turno di ritorno della Pool C. Un successo che blinda definitivamente il primato nel raggruppamento, con i biancorossi capaci di piazzare la quinta affermazione in altrettante partite europee. Nel primo set Civitanova domina al servizio (5-0) ed è più concreta in attacco, con Bottolo grande protagonista (8 punti con l’80% di positività e 4 ace) per il 18-25 conclusivo. Al rientro la pressione lusitana aumenta, ma i 7 punti di Garcia e gli 8 di Yant portano le offensive Lube al 70% nella seconda parte di un set che rischiava di prendere una brutta piega (19-25). Tutto più lineare nel terzo atto, con il sestetto marchigiano sul pezzo fin dall’inizio e costante sia al centro che in attacco. Finale in crescendo per Anzani (4 muri nel match) e Yant (14 punti), ma il top scorer è Garcia con 15 sigilli, mentre capitan De Cecco, in gran serata, si prende il premio come MVP della sfida. Cucinieri devastanti tanto al servizio (7 a 1 gli ace) come in attacco (62% di positività contro il 46% portoghese) e superiori a muro (9 a 7 i block). Domani, mercoledì 11 gennaio, nell’altro match il Tours ospiterà il sestetto belga dello Knack Roeselare, che il 25 gennaio (ore 20) giocherà all’Eurosuole Forum contro la Lube nell’ultimo turno della Pool C.  Cucine Lube Civitanova in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Yant e Bottolo in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso opposto. Padroni di casa schierati con Westermann al palleggio per la bocca da fuoco Nikula, in banda Ventura Machado e Ryuma Oto Aleixo, al centro Wohlfahrtstatter e De Souza, staffetta tra i liberi Bernardo e Casas. Avvio travolgente di Civitanova (1-6) e di Bottolo, affidabile in ricezione e letale sia in attacco che al servizio (8 punti con 4 ace nel parziale). Sul 6-11 per i lusitani entrano Gaspar e Violas. Lo schiacciatore veneto continua a essere nel centro del gioco mantenendo la distanza di sicurezza (8-13) e allungando con le sue battute vincenti (9-16). Il Benfica cerca di reagire e rosicchia qualche punto approfittando anche di un’infrazione biancorossa (16-20). Nel finale i portoghesi si dimostrano meno lucidi commettendo errori cruciali e capitolando sull’ace del nuovo entrato Nikolov (18-25). Al rientro la pressione dei padroni di casa è maggiore. La Lube è costretta a rincorrere, ma sull’attacco di Bottolo il punteggio è di 9-9. I campioni d’Italia sprecano e Lisbona ne approfitta, almeno inizialmente. Si rivela provvidenziale la serie al servizio di De Cecco (12-14). Il set procede a strappi, con il benfica che impatta a muro sul 17 e mette il naso avanti in attacco (18-17). La giocata di Yant e l’ace di Bottolo valgono il controsorpasso biancorosso (18-19). Sul turno al servizio di Chinenyeze inizia uno show del team marchigiano con De Cecco, Garcia (7 punti nel parziale) e Anzani e Yant (8 punti nel set) protagonisti per il 19-25 finale. Nel terzo set il Benfica inserisce Lucas Franca, ma l’impatto della Lube è ottimo (4-10). Gli uomini di Matz si risvegliano e dimezzano il divario a muro (10-13). Civitanova risponde con il diagonale di Garcia (5 punti nel set) e il block di Anzani (10-15). Il coach di casa fa girare anche la diagonale, ma Civitanova mantiene un vantaggio rassicurante senza strafare e con un Anzani concentratissimo (17-24). Il centrale chiude anche il match (18-25).  Il tabellino SPORT LISBOA E BENFICA: Oliveira 1, Bernardo (L), Lopes, Wohlfahrtstatter 2, Westermann 2, Casas (L), Lucas Gaspar, Ventura Machado 7, Nikula 11, Santos 1, Da Silva Violas, Ryuma Oto Aleixo 8, Silva Puron ne, De Souza Falcao 6. All. Matz. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Sottile ne, D'amico (L), Balaso (L), Zaytsev ne, Chinenyeze 9, Nikolov 1, Diamantini ne, Gottardo, De Cecco 3, Anzani 8, Bottolo 11, Yant Herrera 14. All. Blengini. ARBITRI: Jurkovic (CRO) e Akdemir (TUR) PARZIALI: 18-25 (24’), 19-25 (24’),18 -25 (22’). Totale: 1h10’. NOTE: Lisbona battute sbagliate 13, ace 1, attacco 46%, ricezione 64% (43% perfette), muri vincenti 7. Civitanova: battute sbagliate 12, ace 7, attacco 62%, ricezione 61% (27% perfette), muri vincenti 9. MVP: De Cecco.  

10/01/2023 22:40
Civitanova, 75enne muore in ospedale: disposto il sequestro della cartella clinica

Civitanova, 75enne muore in ospedale: disposto il sequestro della cartella clinica

Si accende il faro della procura Macerata per fare luce sul decesso di Nazzareno Garofolo, 75enne di Morrovalle morto questa mattina all’ospedale di Civitanova Marche. A raccontare la vicenda è l'avvocato Achille Castignani, legale dei familiari di Garofolo i quali chiedono chiarimenti su quanto accaduto.  "L’uomo lo scorso sabato - spiega l'avvocato - era stato vittima di una brutta caduta che gli aveva procurato la frattura del femore. Dopo un giorno passato al pronto soccorso del nosocomio civitanovese, è stato ricoverato nel reparto di Ortopedia dove questa mattina è deceduto".  Nella foto l'avvocato Achille Castignani Uno dei figli del 75enne ha, quindi, presentato un esposto ai carabinieri di Civitanova per accertare le cause della morte del padre e per "sapere se c'è un nesso di causalità tra la caduta e il sopraggiunto decesso", chiarisce l'avvocato Castignani.  La procura di Macerata, subito informata dei fatti dai carabinieri, ha avviato un fascicolo di indagine. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro della cartella clinica del paziente. Probabilmente verrà svolta un'autopsia sul corpo del 75enne. Nazzareno Garofolo lascia la moglie Graziella, i figli Marco e Massimo. (E.L)

10/01/2023 21:05
Bazar della droga in casa: i carabinieri arrestano un 27enne

Bazar della droga in casa: i carabinieri arrestano un 27enne

Nella casa in centro il bazar della droga: arrestato dai carabinieri 27enne per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso di un servizio mirato, militari in borghese hanno notato movimenti sospetti nei pressi di un'abitazione del centro cittadino di Jesi, quindi è scattato un controllo da parte dell'aliquota Radiomobile. In casa del sospettato è stato trovato un piccolo bazar di stupefacenti, di 3 diversi tipi - circa 16 gr di cocaina, gr 88 circa di hascisc e circa 37 gr di marjuana - nonché materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione, un strumento da punta e circa 320 di euro in contanti, danaro ritenuto provento di spaccio. Sono state rinvenute anche due cartucce da caccia per il quale si procederà e per questo i militari procederanno per detenzione abusiva di armi.  Oggi il Giudice del Tribunale di Ancona ha convalidato l'arresto, disponendo la liberazione del 27enne e, su richiesta dei termini a difesa, l'udienza dibattimentale è stata fissata per marzo 2023.    (Fonte Ansa)

10/01/2023 19:40
Preside di 44 anni trovato morto in un casolare: il lutto colpisce anche il Maceratese

Preside di 44 anni trovato morto in un casolare: il lutto colpisce anche il Maceratese

Dramma a Santa Vittoria in Matenano dove il dirigente scolastico Claudio Orazi, residente nel Fermano ma alla guida dell'Istituto comprensivo di Colmurano, è stato trovato morto nel casolare di famiglia. L’uomo, 44 anni, si è tolto la vita. A fare la tragica scoperta è stato il fratello, che ieri pomeriggio si era recato nella casa di campagna per accudire gli animali e ha trovato il corpo del 44enne ormai privo di vita. Allertati subito i soccorsi, ma il medico del 118 non ha potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso dell’uomo. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Montegiorgio che hanno accertato la volontarietà del tragico gesto. Al momento non sono stati trovati biglietti per spiegarne i motivi. Il preside era sposato e aveva due figli.  I sindaci di Colmurano, Loro Piceno e Urbisaglia "esprimono le più sincere condoglianze a tutta la famiglia" del dirigente scolastico esprimendo, altresì, "vicinanza nei riguardi di tutti i docenti, collaboratori amministrativi, scolastici e alle famiglie e agli studenti dell'Istituto comprensivo".  

10/01/2023 18:30
Sisma, Legnini: "Sarò primo tifoso della ricostruzione, in totale chiusi oltre 8.300 cantieri privati"

Sisma, Legnini: "Sarò primo tifoso della ricostruzione, in totale chiusi oltre 8.300 cantieri privati"

“Sono e sarò il primo tifoso della ricostruzione per i prossimi anni, bisogna allontanare le polemiche di ogni sorta perché è legittimo che il governo faccia le sue scelte ed è legittimo che chi è preoccupato per il futuro e non condivide delle scelte lo faccia sapere, purché si mantenga sempre nel perimetro della necessità di garantire un futuro a questi territori". Così il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini, ha idealmente passato le consegne al suo successore, il senatore Guido Castelli di Fratelli d'Italia, presente oggi alla presentazione del Rapporto di fine mandato. Il passaggio formale tra i due avverrà tra qualche giorno. "Al senatore Castelli - ha aggiunto Legnini - faccio i miei migliori auguri e non sono rituali, c'è da coltivare l'interesse di chi soffre e attende da troppo tempo".  Il commissario uscente ha, inoltre, ringraziato "tutti gli attori della ricostruzione”. Parlando dei territori del Centro Italia colpiti dal sima, ha aggiunto: "Un futuro è possibile, si può essere fiduciosi". "Per garantirlo occorre, però,  investire sulla fiducia che ha bisogno di realizzazioni concrete". Il commissario ha posto in particolare l'accento sul tema dello spopolamento, già in atto in molti comuni del cratere sismico da prima del terremoto: "Inutile ricostruire se poi i borghi si spopolano, se poi questo patrimonio edilizio rinnovato, più sicuro, più sostenibile, non viene utilizzato", ha concluso Legnini.  Passando ai numeri, nel 2022 sono stati portati a termine i lavori in 2.365 cantieri, che hanno riguardato la ricostruzione o la riparazione di circa 5 mila unità immobiliari. Negli ultimi tre anni, da gennaio 2020 a dicembre 2022 – il tempo in cui è rimasto in carica il commissario Legnini – i progetti di ricostruzione e richieste di contributo presentati agli Uffici speciali della ricostruzione delle quattro regioni – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – sono stati 15.860, per un valore di circa 6 miliardi di euro. I progetti approvati sono stati 11.474, per un importo di 4,3 miliardi. I pagamenti alle imprese sulla base dei lavori effettuati sono ammontati a 2,1 miliardi. In totale sono 8.318 i cantieri privati conclusi per circa 20 mila singole unità immobiliari. riconsegnate a famiglie e imprese. Sul fronte della ricostruzione pubblica si è passati dai circa 1.300 interventi finanziati con 1,8 miliardi dell’inizio del 2020, ai quasi 2.500 attuali, con un impegno di 3,6 miliardi di euro, in seguito all’ultimo ciclo di programmazione che ha interessato nuovi interventi di rigenerazione urbana connessi al danno da sisma per Lazio, Umbria ed Abruzzo, mentre il piano per le Marche, per circa 740 milioni di euro, è in corso di elaborazione da parte della Regione. A questi si aggiungono 1.251 chiese e edifici di culto finanziati con ulteriori 800 milioni. La stima complessiva dei danni prodotti dal sisma 2016 al patrimonio pubblico e privato del Centro Italia colpito è pari a 26,5 miliardi di euro. Cifra destinata a lievitare a circa 28-29 miliardi di euro dato l’incremento elevato dei prezzi dei materiali edili registrato negli ultimi 12 mesi. Ha aggiunto ancora Legnini. Alla definizione della stima, viene spiegato, si è arrivati attraverso le manifestazioni di volontà da parte dei cittadini che non hanno ancora richiesto il contributo e ai censimenti capillari condotti presso le amministrazioni locali e le Diocesi. Il danno all’edilizia privata è quantificato in 19,6 miliardi di euro, tenendo conto anche della spesa per la ricostruzione assicurata da fonti diverse dal contributo sisma come il Superbonus 110% alternativo. Il danno alle 4.631 opere e edifici pubblici danneggiati è stato stimato in 6,1 miliardi di euro, mentre quello delle quasi 2 mila chiese da riparare è pari a 1 miliardo di euro. Le risorse complessivamente stanziate dallo Stato per la ricostruzione dei territori colpiti ammontano a 16,7 miliardi di euro.  

10/01/2023 17:30
"Sarnano itinerario meraviglioso": successo per la conferenza dedicata alla Madonna del Crivelli

"Sarnano itinerario meraviglioso": successo per la conferenza dedicata alla Madonna del Crivelli

Con grandissima soddisfazione il sindaco e l’Amministrazione comunale di Sarnano hanno accolto il folto pubblico radunatosi nella sala consiliare per la conferenza dedicata alla Madonna di Vittore Crivelli e alla pittura del Quattrocento a Sarnano, tenuta dal professor Alessandro Delpriori, storico dell’arte e docente universitario. L’evento, patrocinato dal Comune di Sarnano, è stato organizzato dal Centro Studi Sarnanesi con la collaborazione del Circolo di Piazza Alta e dell’Associazione L’Ospite. Individuata come uno degli “itinerari meravigliosi” dalla mostra maceratese dedicata a Carlo Crivelli, Sarnano ha voluto proporre, nel pomeriggio di domenica 8 gennaio, la lettura dei pezzi più pregiati del suo patrimonio artistico. Al centro della scena la Madonna adorante il Bambino con angeli musicanti di Vittore Crivelli oggetto, insieme a numerose altre opere, dell’avvincente trattazione del professor Alessandro Delpriori. Presso la Sala Consiliare si è svolta la prima parte dell’incontro, aperta dal sindaco Luca Piergentili e introdotta da Maria Franca Ghiandoni, presidente del Centro Studi Sarnanesi, con una serie di interessanti recentissime scoperte che consentono di porre la commissione del dipinto in relazione ad un testamento del 1492, attestandone così una datazione di poco successiva e l’originaria collocazione nel convento di San Francesco. Su tali dati, suscettibili di ulteriori approfondimenti, è in programma una prossima pubblicazione. Nella sua relazione il professor Delpriori, che nel 2011 aveva curato proprio a Sarnano la mostra “Vittore Crivelli da Venezia alle Marche – maestri del Rinascimento nell’Appennino”, ha ripercorso l’evoluzione di questo importante pittore, raffrontandola con quella del fratello Carlo e con quella degli altri modelli, precedenti e contemporanei, cogliendone nella Madonna di Sarnano il punto finale, coerente con la datazione ora precisata. Un’analisi delle altre pregevoli opere del Quattrocento Sarnanese attribuite a grandi artisti quali Pietro Alemanno, Lorenzo d’Alessandro, Giovanni  Angelo d’Antonio da  Bolognola, Niccolò di Liberatore detto l’Alunno, ha catturato l’attenzione pubblico che durante la conclusiva visita guidata presso la Pinacoteca Comunale ha potuto ammirare direttamente sui dipinti ogni singolo dettaglio.

10/01/2023 16:31
Tombolini veste il calcio storico fiorentino: "La passione per lo sport parte della nostra storia"

Tombolini veste il calcio storico fiorentino: "La passione per lo sport parte della nostra storia"

Il "Newformal" Tombolini a Firenze si lega al calcio storico: un binomio vincente che rinnova il forte legame del brand con il mondo e i valori dello sport. Tradizione, innovazione, dinamicità e resilienza: questi i valori che da sempre contraddistinguono la Maison e che trovano nel calcio in costume un partner prestigioso e riconosciuto in tutto il mondo. I Calcianti, moderni gladiatori, da sempre portano avanti una tradizione unica nel suo genere, con un forte elemento identitario per i cittadini fiorentini. Si riconferma così il legame indissolubile tra Tombolini e lo sport, che nel passato ha vestito anche la Roma. Per l’occasione i Calcianti di parte Rossa e Azzurra, protagonisti dell’ultimo torneo, indosseranno la linea TMB Running nata dalla necessità di reinventare i codici dell’abbigliamento formale per una più contemporanea modalità di vivere il quotidiano.  "La passione per lo sport fa da sempre parte della nostra storia - afferma Silvio Calvigioni Tombolini, direttore marketing, comunicazione e commerciale - Il nostro fondatore, mio nonno Eugenio, era anche un bravo tennista e calciatore, e mai come oggi ci troviamo a condividere gli stessi valori e una nuova visione sull'evoluzione del formalwear". Ospiti allo stand Tombolini i calcianti: Pietro Cappelli e Athos Rigucci degli Azzurri Santa Croce e Riccardo Lo Bue e Marco Casamassima dei Rossi di Santa Maria Novella. Per l’occasione, un digital show presenterà in anteprima la nuova collezione FW 2023 Tombolini e le capsule collection Zero Gravity. 

10/01/2023 16:30
Civitanova nel segno dell'Europa: inaugurato lo Sportello informativo

Civitanova nel segno dell'Europa: inaugurato lo Sportello informativo

Oggi, per Civitanova, è una giornata importante perchè diamo il via ad un percorso che vuole avvicinare sempre di più la nostra città all'Europa". Così Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche alla giornata “Welcome Europe” culminata con l'inaugurazione dello sportello informativo e della panchina blu al porto. Presenti Antonio Parenti rappresentante della Commissione europea in Italia, Massimo Pronio, responsabile Comunicazione Rappresentanza della Commissione europea, il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, Luca Buldorini vice presidente della Provincia di Macerata, Valentina Secondini dello Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino e il team Europa al completo: l'assessore Claudio Morresi e i consiglieri comunali Lavinia Bianchi e Giorgio J. Pollastrelli.  "Da questo momento siete parte del meccanismo europeo - ha detto Parenti, dopo aver ricordato l'incontro tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni insieme a Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione europea - . “È molto importante, anche qui a Civitanova la presenza di un team gestito da consiglieri di maggioranza ed opposizione perchè l'Europa non è né di destra né di sinistra. L'Ue è un po' come un condominio e l'Italia è uno Stato fondatore". "Apprezzamenti per il progetto anche da Massimo Pronio: "Siamo contenti di essere qui, siamo contenti del vostro entusiasmo e  sono sicuro che questo è un rapporto che inizia bene e andrà meglio".  "Questo progetto è una scommessa e vuole essere un esempio anche per gli altri comuni - ha detto il consigliere Comunale Giorgio J.Pollastrelli - Nostro obiettivo è quello di portare più Civitanova in Europa, quindi aiutare, ad esempio i ragazzi che intendono partecipare a degli stage nelle istituzioni europee". "Saremo a disposizione dei cittadini 2 giorni a settimana - ha spiegato la consigliera Bianchi - questo sportello vuole essere una sorta di hub dove tutti possono ricevere informazioni ed esprimere la loro opinione". "Apriremo i nostri orizzonti - ha precisato Morresi - coinvolgendo giovani, istituzioni ed imprese. Porteremo avanti questo progetto con piacere ed impegno". "Il nostro obiettivo - ha detto il sindaco Ciarapica - è quello di rendere sempre più consapevoli i cittadini di quanto sia importante il contributo di ognuno di loro per il futuro dell'Europa. Lo sportello informativo, al terzo piano del Comune vuole essere un importante centro di informazione e consulenza per tutto ciò che riguarda i fondi europei, ma  allo stesso tempo, un laboratorio di idee, opinioni e nuove progettualità capaci di dare nuovo slancio anche alla nostra economia”.  “È uno sportello fondamentale anche per il comune per intercettare fondi e conoscere le opportunità da cogliere.  Abbiamo voluto realizzare anche una panchina blu al porto per dare il Benvenuto alla Croazia nell’area Euro, e favorire l’interscambio culturale. D’altronde, con la comunità di Sebenico c’è un’amicizia che ci lega ormai da anni. Ringrazio il team Europa e sono sicuro che questo progetto, oggi divenuto realtà, continuerà a crescere". Al termine della presentazione è seguita l'inaugurazione dello sportello e della panchina blu al porto sulla quale è stata apposta una targa con su scritto "Benvenuta Croazia".  

10/01/2023 15:57
San Severino, in esclusiva regionale al Feronia "Se devi dire una bugia dilla grossa": nel cast Paola Barale

San Severino, in esclusiva regionale al Feronia "Se devi dire una bugia dilla grossa": nel cast Paola Barale

Il nuovo anno saluta il ritorno della prosa al Feronia di San Severino Marche con una esclusiva regionale: giovedì prossimo (12 gennaio) saranno protagonisti della scena Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Paola Barale, Nini Salerno, Marco Todisco, Sebastiano Colla, Cristina Fondi, Sara Adami e Ilaria Canalini in "Se devi dire una bugia dilla grossa" di Ray Cooney, versione italiana di Iaia Fiastri, per la regia originale Pietro Garinei nella nuova messa in scena di Luigi Russo. Lo spettacolo in due atti, è in programma per le ore 20:45.  Palace Hotel, Roma. La coppia De Mitri (Antonio Catania e Paola Quattrini) è alle prese con una noiosa e apatica vita coniugale: la moglie desidera che suo marito le presti più attenzioni e che rimanga con lei, ma il marito, onorevole, rifiuta dicendo di essere impegnato al Viminale. In realtà si tratta di una bugia poiché il politico, proprio in quello stesso hotel, escogita un incontro con l'affascinante Susanna Rolandi (Paola Barale), segretaria della Fao. Per combinare l'appuntamento De Mitri coinvolgerà il suo fedele e rocambolesco segretario Mario Girini (Gianluca Ramazzotti). Dopo una serie di gag ed equivoci, fra mille risate, la moglie e il marito scopriranno una dura verità. La commedia rappresenta un grande ritorno, dopo oltre 35 anni, di un cavallo di battaglia della ditta Johnny Dorelli, Paola Quattrini e Gloria Guida.  Dopo l’ultima edizione del 2000 con Gianfranco Jannuzzo, Paola Quattrini e Fabio Testi, sempre per la regia di Garinei, per festeggiare i cento anni dalla nascita di un grande uomo di teatro come Pietro Garinei, Gianluca Ramazzotti ha deciso di montare una nuova produzione dello spettacolo. L’allestimento è ispirato a quello originale con il famoso girevole che rappresenta di volta in volta la hall dell’albergo e le due camere da letto, dove si svolge la nota vicenda dell’onorevole De Mitri, che vorrebbe intrattenere relazioni extraconiugali con un membro femminile dell’opposizione. La versione rinfrescata e attualizzata da Iaia Fiastri con un cast eccellente vede Paola Quattrini per la terza volta nel ruolo della moglie dell’Onorevole, Natalia. Lo spettacolo inoltre vedrà la presenza di Paola Barale nel ruolo di Susanna Rolandi già interpretato da Gloria Guida e Anna Falchi; il cast comprende anche Nini Salerno. La stagione di prosa dei  Teatri di Sanseverino proseguirà poi l'8 marzo, festa della donna, con "La vita davanti a sè" con Silvio Orlando, il 21 marzo con “Coppia apeta, quasi spalancata” con Chiara Francini e Alessandro Federico per chiudersi il 18 aprile con "Fiori d’arancio" e lo strepitoso cast composto da Tosca D’Aquino e Rocio Morales. Ma un altro grandissimo evento attende il pubblico del Feronia: sabato 14 gennaio, alle ore 20,45, la Form Orchestra Filarmonica Marchigiana presenta i suoi “Classicismi” in un concerto con musiche di Prokof'ev e Beethoven.  

10/01/2023 15:53
Storia e curiosità sul Superenalotto

Storia e curiosità sul Superenalotto

Sono tantissimi i giochi a premi popolari in Italia e che attiranol’attenzione di milioni di persone, ma uno in particolare è il vero intrattenimento: il Superenalotto. Tutti noi lo conosciamo e abbiamo provato almeno una volta a indovinare la stringa vincente, in molti dei casi fallendo. Il Superenalotto ha una storia particolare che lo porta fino ai giorni nostri. In questi anni anch’esso si è lasciato trasportare dall’ondata del digitale, con operatori che ora offrono la possibilità di giocare al superenalotto online a chiunque lo voglia. Di seguito proviamo a riassumere la storia di questo incredibile gioco, elencando anche una serie di curiosità che forse non conosci! Il Superenalotto nasce nel 1997 Come tutti sappiamo il Superenalotto è un gioco d’azzardo numerico a totalizzatore e a premi in Italia. Fa la sua comparsa il 3 dicembre del 1997, sulle ceneri dell’Enalotto le cui estrazioni già avvenivano nel 1939, in epoca Fascista. L’ideatore del Superenalotto è Rodolfo Molo, figlio dell’inventore del Totocalcio, ed ex presidente della Sisal. Non a caso la nota agenzia gestisce a pieno regime il gioco sotto ogni aspetto. Il primo luglio del 2009 si decise di cambiare il regolamento. Prima di tale evento la logica seguiva quella dell’Enalotto, ovvero la combinazione vincente di numeri derivava dalla ruota del Lotto ed erano i primi estratti di: Bari, Firenze, Milano, Roma, Napoli e Palermo, mentre Venezia e quella Nazionale decretavano rispettivamente il Jolly e il Superstar. Con il nuovo regolamento cambia tutto: si prevede che la sestina vincente del gioco, così come i due numeri speciali, siano totalmente indipendenti dal Lotto. In questo modo si vanno a generare due estrazioni separate così da evitare problemi in fase di assegnazione della vincita. Dal 2 Febbraio 2016 il regolamento del gioco cambia e afferma che ora si può vincere anche con il “2”. Come se non bastasse è stato stampato un quadrato magico all’interno della schedina con quattro numeri e se sono presenti tra quelli che si vanno a giocare si possono vincere 25 euro. Il numero SuperStar Agli inizi, ovviamente, molte opzioni che ci sono adesso non erano presenti, come nel caso del SuperStar. Ha fatto il suo debutto il 28 marzo del 2006 e non è altro che un numero compreso fra 1 e 90 indipendente da quelli usciti nella sestina vincente e dal jolly. Con il cambio del regolamento il 1 luglio 2009 si decise che il numero può essere scelto dal giocatore e deve corrispondere a un numero generato con una estrazione a parte. Curiosità Superenalotto Ma è semplice vincere al Superenalotto? Mentiremmo se dicessimo di sì. Al momento risulta essere uno dei giochi più difficili tra quelli a premi. Non a caso le vincite sono talmente rare che il montepremi che si centra è immenso. Riuscire a portare a casa il “Sei” non succede tutti i giorni, ma quando è stato centrato per la prima volta? La prima vincita risale al 17 gennaio 1998, circa un anno dopo la sua istituzione. Avvenne a Poncarale, a Brescia, e valse circa 11.807.025.000 lire. Cifra importante, ma non come quella del 31 ottobre dello stesso anno a Peschici dove la cifra superava i 63 miliardi di lire suddivisi in 100 quote. In realtà le curiosità sono tantissime: ad esempio a Bitonto, provincia di Bari, fu realizzato il primo e unico doppio Sei della storia nella stessa ricevitoria. La combinazione vincente fu generata sia da una giocata singola sia dal sistema. Restando su questa scia il 31 gennaio 2009 ci furono 5 “Sei” nella stessa estrazione. Un caso assolutamente fortuito che risulta molto difficile da realizzare conoscendo il Superenalotto. La vincita più alta registrata ad oggi è stata realizzata a Lodi il 13 agosto del 2019. I numeri vincenti furono 7, 32, 41, 59, 75, 76. La scelta dei numeri fù generata dal sistema Quick Pick di Sisal.

10/01/2023 14:00
Tolentino, lavori al fosso Ancajano: chiuso tratto dell'Entoggese

Tolentino, lavori al fosso Ancajano: chiuso tratto dell'Entoggese

Approvato, con una deliberazione della giunta comunale di Tolentino, il progetto esecutivo per i lavori di sistemazione idraulica del fosso Ancajano. Per l’esecuzione dei lavori si rende necessario provvedere alla chiusura temporanea del tratto di strada interessato dai lavori, al km. 0+300 lungo la Strada provinciale Entoggese, dal 16 gennaio al 4 marzo, con orario continuativo dalle ore 00:00 alle ore 24:00. Lo rende noto l'amministrazione tolentinate.  L'ufficio tecnico del comune ha comunicato ai comuni limitrofi e alle varie società utilizzatrici della prossima chiusura stradale, precisando che l’opportuna segnaletica di preavviso e di segnalazione di cambio di itinerario, sarà installata dalla ditta esecutrice e i veicoli saranno reindirizzati su percorsi alternativi delle strade comunali limitrofe, mentre i mezzi pesanti su altre strade provinciali. Pertanto si rende necessario installare la dovuta segnaletica temporanea di cantiere su alcuni punti del territorio, oltre che del comune di Tolentino, dei comuni limitrofi di San Ginesio, Ripe San Ginesio, Urbisaglia, Colmurano, Belforte del Chienti, Caldarola, Cessapalombo, Camporotondo di Fiastrone, secondo quanto concordato con l’Ufficio Concessioni e Trasporti della Provincia di Macerata, a cui è stata fatta richiesta di emissione di apposita ordinanza.  

10/01/2023 13:00
Sbarco migranti ad Ancona, Fratelli d'Italia: "Pronti all'accoglienza". Il Pd: "Il governo gioca con le vite umane"

Sbarco migranti ad Ancona, Fratelli d'Italia: "Pronti all'accoglienza". Il Pd: "Il governo gioca con le vite umane"

"Le Marche sono pronte a confermare il proprio profondo senso di accoglienza nei confronti dei migranti che sbarcheranno tra stasera e domani alla banchina 22 del porto di Ancona. Un segno di attenzione nei confronti delle città del Sud della nostra Penisola che da troppi anni si sobbarcano questa emergenza a causa di Governi nazionali passati che si sono dimostrati disattenti e incapaci di far sentire la voce dell’Italia in Europa". Questo il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale, Carlo Ciccioli, e del consigliere regionale di FdI, Marco Ausili, a poche ore dall’approdo nelle Marche delle navi Ocean Viking con a bordo 37 migranti e della Geo Barents con 73 migranti. "Dal Viminale - aggiungono Ciccioli e Ausili - si procederà successivamente alla suddivisione regionale nell’accoglienza dei 110 migranti complessivi. Quindi, solo alcuni resteranno nelle Marche. Siamo, comunque, pronti a livello di Regione a collaborare con i Comuni e le Prefetture, per l’accoglienza". "Detto ciò sposiamo in pieno la linea del Governo Meloni che, dal suo insediamento, sta chiedendo a gran voce che l'Europa tutta cambi atteggiamento nei confronti del fenomeno dell’immigrazione. Fermo restando la priorità della vita umana, tutti devono essere salvati, il Paese di primo approdo non può e non deve essere lasciato solo. È il caso dell’Italia, ma anche di Grecia, Malta e Spagna" precisano Ciccioli e Ausili.  Anche il gruppo regionale del Partito Democratico commenta l'imminente approdo dei migranti al porto di Ancona: "Siamo sicuri che le Marche sapranno tenere fede ai valori della solidarietà che da sempre le contraddistinguono, accogliendo nel migliore dei modi le persone che tra questa sera e mercoledì sbarcheranno dalle navi Ocean Viking e Geo Barents. Vigileremo attentamente che tali procedure siano svolte non solo nel pieno rispetto delle normative vigenti - proseguono i dem -, ma anche con la necessaria umanità che meritano queste donne e questi uomini, tra cui decine di minori, vittime di indicibili sofferenze perpetrate ai loro danni prima di essere salvati a largo delle coste libiche". Poi una critica aspra al governo Meloni: "Quelle sofferenze - attaccano dal Pd - sono state gratuitamente prolungate e amplificate dal governo Meloni con la decisione di far percorrere altri migliaia di chilometri alle navi di Sos Méditeranée e Medici Senza Frontiere per raggiungere il porto di Ancona, individuato dal ministro Piantedosi come primo porto sicuro. Una scelta priva di ogni logica che esprime chiaramente l’obiettivo della destra italiana: dichiarare guerra alle Ong che salvano vite umane in mare, aumentando da un lato i costi del trasporto nel tentativo di rendere insostenibile la loro attività e, dall’altro, tenerle lontano il più possibile dalle zone di soccorso, limitando la loro presenza nel Mediterraneo, con il concreto rischio di lasciare in balia del mare altri naufraghi".    

10/01/2023 12:50
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