Chiama la madre dopo il terremoto, ma lei non risponde. Tramite webcam si accorge la donna è riversa a terra, così l’uomo allerta subito i soccorsi. La vicenda, a lieto fine, si è verificata nella mattinata di oggi a Osimo
In seguito alla scossa di terremoto delle 6.20 che ha interessato le Marche (leggi qui),l’uomo ha chiamato la madre per accertarsi che stesse bene, ma la donna non ha risposto al telefono. Allarmato il figlio – residente a Roma - ha allora guardato con le telecamere installate nell'abitazione della donna, e l'ha vista a terra immobile.
Spaventato ha quindi avvertito le forze dell'ordine che sono sopraggiunte immediatamente sul posto: i carabinieri, con i vigili del fuoco e il 118 hanno forzato la porta dell’abitazione e hanno trovato la signora, di 87 anni, a terra ma fortunatamente vigile.
La stessa è stata trasportata all’ospedale per accertamenti, ma le sue condizioni risultano buone.
Taglio del nastro per Sogno, la nuova collettiva promossa dall’associazione culturale Arte al foyer del cineteatro Cecchetti di Civitanova.
Undici artisti, provenienti da diversi luoghi delle Marche e del centro Italia, sono stati chiamati ad interpretare il tema della mostra, realizzando per l’occasione una propria opera da esporre.
La presidente dell’associazione Arte Anna Donati, ringraziando la direttrice dei Teatri di Civitanova Paola Recchi per la partecipazione al taglio del nastro, ha detto: “Stiamo dimostrando che anche un piccolo luogo come il foyer del cineteatro Cecchetti può essere riempito d’arte. Gli artisti, con la loro umiltà, entrano negli spazi con passi lievi e fanno esplodere con forza tutta la propria espressività”.
Sogno, infatti, fa da seguito alle personali di La pittura va al cinema, con sei artisti civitanovesi che avevano esposto le proprie opere, sempre al Cecchetti.
La direttrice Recchi ha proprio sottolineato il suo apprezzamento “all’idea di valorizzare tutti gli spazi dell’Azienda Teatri, compreso il foyer del Cecchetti. Ringraziamo l’associazione Arte per questa ulteriore iniziativa”.
Gli artisti che partecipano alla collettiva sono: Paolo Berti, Agostino Cartuccia, Alfredo Celli, Giancarlo Costanzo, Anna Donati, Fabrizio Mariani, Laura Martellini, Lucio Monaco, Massimo Pompeo, Anna Seccia, Franco Sinisi.
L’esposizione, organizzata dall’Associazione Arte con la collaborazione di Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, è visitabile negli orari di apertura del cineteatro.
Ricordiamo, inoltre, che l’associazione Arte sta organizzando la sedicesima edizione dei Martedì dell’Arte, il ciclo di incontri aperti alla cittadinanza con lezioni capaci di spaziare nei diversi campi della conoscenza.
Martedì 22 novembre, alle ore 18 al cineteatro Cecchetti, è prevista la lectio del professor Alessandro Delpriori su “Federico da Montefeltro e il sogno del buon governo - Un palazzo e la città ideale”. Ingresso gratuito
Il sottopasso è allagato, quattro persone restano bloccate sopra ad un pulmino. Una squadra della sede centrale dei vigili del fuoco di Fermo è intervenuta, la notte scorsa, per soccorre quattro persone che con un pulmino sono rimaste bloccate in un sottopasso di Lido San Tommaso.
Quando l’acqua ha raggiunto l’abitacolo, gli occupanti si sono subito rifugiati sul tetto del mezzo e da lì hanno inviato la richiesta di aiuto. Una volta recuperati e portati in zona sicura, gli operatori hanno provveduto a tirar fuori dal pantano anche il minibus. Nessuna grave conseguenza per gli occupanti del mezzo, solo tanta paura.
La Volley Lube informa che la Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della gara tra Cucine Lube Civitanova ed Emma Villas Aubay Siena, match nel calendario di Regular Season alle 18 di oggi, valevole per l’8° turno di andata della SuperLega Credem Banca, a causa positività al Covid di alcuni giocatori biancorossi.
La gara verrà recuperata nella prima data utile.
La Cbf Balducci Hr lotta fino all’ultimo pallone al PalaRadi di Cremona contro la Trasportipesanti Casalmaggiore ma deve cedere ai vantaggi del quarto set, restando così ancora a secco di punti ma con una bella iniezione di fiducia in vista dei futuri impegni.
Dopo un primo set da dimenticare, la arancio-nere crescono tantissimo in ogni fondamentale, vincono nettamente il terzo set e danno filo da torcere alla formazione lombarda che, però, si dimostra più lucida nei finali di secondo e quarto set. Malik top scorer con 21 punti, sono 8 i muri a segno per Fiesoli e compagne.
Coach Paniconi (Lipska sempre out) conferma ancora una volta Ricci in palleggio, Malik opposta, Cosi-Molinaro al centro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Pistola in campo Carlini-Malual, Lohuis-Melandri, Frantti-Perinelli, De Bortoli libero.
La CBF Balducci HR scatta sull’1-3 con Molinaro a muro ma sul turno al servizio di Perinelli Casalmaggiore rimonta subito con un parziale di 5-0 col muro protagonista (6-3). L’ace di Lohuis e due errori in attacco arancio-neri allungano il vantaggio delle lombarde (10-4). Fiesoli e compagne tentano la rimonta (11-7) ma sbattono ancora sul muro di Casalmaggiore (13-7 e 15-8 con Lohuis): sul 18-11 Paniconi sceglie il doppio cambio inserendo Milanova-Okenwa, Abbott trova l’ace del -5 (18-13), Carlini risponde dai nove metri (21-14). Fiesoli chiude uno scambio da applausi (22-16), il set però è ormai segnato e la Trasportpesanti chiude 25-16. CBF Balducci HR penalizzata da 10 errori punto, Lohuis protagonista con 7 punti e 3 muri.
Casalmaggiore scappa subito anche nel secondo set (5-2) con la ricezione arancio-nera in difficoltà, Malik trova però due contrattacchi vincenti ed è parità (5-5): ora si va punto a punto, Cosi piazza un gran muro (8-8) e Fiesoli fa il bis sempre su Malual (10-10). Abbott viene fermata (14-12) ma la CBF Balducci HR ora ha più continuità in attacco (16-16) con Malik e Fiesoli sugli scudi, poi arriva il +1 con un altro muro di Cosi (16-17). La sfida sotto rete ora si vive tutta a muro, ancora Lohuis ferma Malik (21-20) e Frantti butta a terra il 22-20: Malik tiene vive le arancio-nere (23-22) ma a filo rete dopo un lungo scambio le lombarde chiudono 25-22. Non bastano i 7 punti di Cosi e Malik.
Parte bene la CBF Balducci HR nel terzo (0-3 e 3-6), un vantaggio di +3 che le ragazze di Paniconi riescono a tenere complici anche gli errori in attacco di Malual che viene sostituita da Piva (6-9): proprio la neo-entrata firma il mani-out del -1 (9-10). Cosi piazza ancora due muri (11-14) e Perinelli non trova il campo (11-15): un +4 che le arancio-nere tengono a denti stretti e allungano con due ace di Malik (17-22), lo strappo decisivo che regala definitivamente il parziale alle maceratesi (19-25). Sono 6 i punti di Malik nel set.
Partenza di quarto set tutta per Casalmaggiore (4-0) che approfitta di un calo in campo CBF Balducci HR (5-0), Paniconi inserisce Milanova per Ricci e Abbott contrattacca subito il -2 (5-3), Molinaro il -1 (7-6), il fallo in palleggio di Carlini vale l’8-8. La Trasportipesanti riscappa sull’11-8 e poi sul 14-10 col contrattacco di Frantti, il turno al servizio di Cosi fa male alla ricezione lombarda (14-13, contrattacco di Abbott) e anche Malik firma due ace consecutivi per il sorpasso (15-16). Sul 17-16 rientra Ricci per Milanova, Fiesoli fa buona guardia a filo rete (18-19), Malik commette due errori consecutivi (21-19), Malual mette il pallonetto del 23-20. Malik contrattacca due volte e si va ai vantaggi (24-24), al terzo set ball Casalmaggiore chiude 27-25.
IL TABELLINO
TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 4, Scola n.e., Perinelli 8, Piva 2, Grassi (L), Frantti 21, Braga , 16 , Melandri 12, Malual 12, De Bortoli (L), Braga n.e., Nikolova n.e., Mangani, Sartori n.e.. All. Pistola
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 11, Fiori (L), Abbott 13, Napodano (L), Ricci 1, Quarchioni, Okenwa 1, Molinaro 6, Milanova, Fiesoli 7, Malik 21, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-16 (22’), 25-22 (25’), 19-25 (25’), 27-25 (31’).
Arbitri: Brunelli (AN), Cappello (SR)
Note: Casalmaggiore 8 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 45% in attacco, 76% in ricezione (45% perfette). Macerata 5 te:battute sbagliate, 6 ace, 8 muri, 38% in attacco, 68% in ricezione, 32% perfette)
Fuga di gas a seguito di un incidente stradale. I Vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina in via Circonvallazione a Numana. Per cause in corso di accertamento, il conducente di un’auto ha perso il controllo del mezzo che è andato ad impattare contro la recinzione di un’abitazione dove era installato il contatore del metano.
La squadra dei pompieri sul posto ha subito bloccato la fuoriuscita di gas e messo in sicurezza il veicolo coinvolto. Illesa la persona alla guida della vettura.
La Polisportiva Cingoli vince lo scontro diretto contro la Tecnocem San Lazzaro e ottiene la decima vittoria consecutiva. I ragazzi di Rodriguez Alvarez hanno vinto 37-27 contro i felsinei nella decima giornata del girone B di Serie A2 Maschile di pallamano, in una gara combattuta per oltre 40 minuti. L’avversaria, infatti, ha lottato con il coltello tra i denti, dimostrando di essere una valida compagine.
I cingolani, in campo senza l’infortunato Somogyi, sbagliano tanto in attacco nei primi 30 minuti, anche per via degli ottimi interventi del portiere ospite Magri. La saracinesca bolognese, infatti, respinge 5 attacchi sui 7 iniziali dei cingolani, due sue Mangoni e tre su Gomes, aiutato anche dal palo: San Lazzaro ne approfitta per andare avanti sul 2-3 con il gol di Garau.
Dall’altra parte Mihail risponde su Mula, così Strappini e D’Agostino fanno 4-3 al 9’. Mula e Argentin ribaltano nuovamente il parziale, con in mezzo il palo di Gomes. Sul 5-6, la Polisportiva mette a segno un break di 4-0 firmato Strappini, doppio Ciattaglia e Codina Vivanco per il 9-6 al 15’.
Dall’altra parte, Venturi, Cacciari e Magri dalla sua porta firmano il pari sul 9-9 al 17’, sfruttando la temporanea superiorità numerica. Ne segue un avvincente testa a testa per oltre 5 minuti, con Ciattaglia, Gomes e Codina Vivanco a rispondere a Venturi, Mula e Gurau per il 12-12.
A questo punto, la Polisportiva si porta sul +4 grazie a Gomes, alla doppietta di Ferretti e al gol di Codina Vivanco per il 16-12. Magri salva sul terzino hispano-cileno, così Argentin e ancora il portiere ospite dalla sua porta accorciano sul -2. Sulla sirena Codina Vivanco chiude un entusiasmante primo tempo sul 17-15.
L’episodio chiave della ripresa è l’infortunio di Mula, che toglie sicurezze ai felsinei, mentre la Polisportiva continua a martellare e trova la fuga decisiva, pur continuando ad essere imprecisa. Prima di uscire dal campo Mula segna il -2, ma dall’altra parte Cingoli piazza un break di 7-1 con D’Agostino (3), Gomes (2), Ciattaglia (1) e Mangoni per il 24-16 al 35’, con alcuni grandi interventi di Mihail a evitare gol avversari
I locali restano a +8 fino al 26-18, quindi San Lazzaro si sveglia e piazza un terribile 0-4 grazie a Garau, Paravidino, Venturi e Bozzoli, riportandosi a -4 sul 26-22. Mister Rodriguez Alvarez capisce il momento di sbandamento dei suoi e chiama il timeout: scelta azzeccata, perché poco dopo Cingoli torna a +6 con Gomes e Strappini sul 29-23 al 45’. Poco più tardi, arriva il festival dei legni per i cingolani, con due pali di Ciattaglia e Mangoni e due traverse di Ferretti e Latini, mentre Venturi ne approfitta per segnare il 29-24.
Rossini tenta di tenere a galla gli ospiti sul 30-25, ma a questo punto entra in scena Codina Vivanco: gioca con la difesa avversaria, segnando gol di pregevolissima fattura, infilando le 4 reti consecutive dei locali per il 34-26. Venturi segna l’ultima marcatura per gli ospiti, prima dell’ultimo 3-0 cingolano firmato doppio Rossetti e Gomes, per il definitivo 37-27. Nel finale, è stato espulso con cartellino rosso e blu Mula dalla panchina, probabilmente per proteste.
La Polisportiva Cingoli vince contro la Tecnocem San Lazzaro e resta a +3 dal secondo posto, data la vittoria della Giara Ferrara contro il Verdeazzurro Sassari. Il pubblico del PalaQuaresima ha potuto godere di una sfida di alto livello, con giocatori che meritano palcoscenici diversi da quelli della Serie A2. Strappini e compagni, alla decima vittoria su 10 giornate, sfatano il tabù San Lazzaro al terzo tentativo: dopo 40 minuti giocati a viso aperto, i locali sono scappati e hanno gestito il parziale con grande maturità, pur sbagliando troppo in attacco.
Gli ospiti, senza l’allenatore Fabbri, se la sono giocata per 2/3 di gara, per poi subire un calo negli ultimi 20 minuti, in coincidenza con l’infortunio del sempre pericoloso Mula. Il top scorer della gara è il solito Miguel Gomes con 10 reti, seguito a 8 da Codina Vivanco, a 6 da Giulio Venturi e a 5 dal duo D’Agostino-Ciattaglia.
Tra i migliori degli ospiti il portiere Magri, autore di grandi interventi e persino di due gol dalla sua porta in situazione di extraplayer. Ha tenuto alla grande il confronto Federico Mihail, sempre più padrone dello specchio cingolano. La capolista Cingoli, ora a 20 punti in classifica, ora sarà attesa dalla sfida esterna in casa dei Lions Teramo, in programma sabato 26 novembre.
Polisportiva Cingoli 37-27 Tecnocem San Lazzaro (17-14)
Polisportiva Cingoli: Mihail, Tapuc, D’Agostino 5, Ciattaglia 5, Mangoni 1, Somogyi, Bordoni, Gomes 10, Latini, Strappini 4, Ferretti 2, Rossetti 2, Santamarianova, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 8. All. Rodriguez Alvarez
Tecnocem San Lazzaro: Magri 2, Mingarelli, Dall’Olio, Calistri, Cacciari 4, Rossini 4, Bozzoli 1, Toschi, March, Cimatti, Paravidino 1, Garau 3, Argentin 2, Venturi 6, Mula 4. All. Fabbri (assente, in panchina Cocchi)
Arbitri – Rhim-Plotegher
NOTE – cartellino rosso e blu dalla panchina a Mula (SL)
(Foto Doriano Picirchiani)
Un'altra forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, si è registrata davanti alla costa pesarese, alle 6.20, seguita da una 3.2 alle 6.23.
Non si registrano comunque altri danni o problemi alle persone rispetto a quelli causati dalle forti scosse del 9 novembre (5.5 delle 7.07 e 5,2 delle 7.08).
L'epicentro dell'ultima scossa, avvertita anche ad Ancona, è a 10 km di profondità, a 21 km a Est di Fano e 28 km da Pesaro. Prosegue dunque lo sciame sismico nelle Marche che ha provocato danni per diverse decine di milioni di euro e oltre un centinaio di sfollati tra le province di Ancona e Pesaro Urbino.
Ieri, alle 9.56, si era registrata una scossa piuttosto forte, di magnitudo 3.5. Finora oltre 2.300 verifiche dei vigili del fuoco per controllare la staticità e le condizioni degli edifici.
La segnalazione è giunta intorno alle ore 19: una donna di 70 anni è stata urtata da un autovettura all'altezza di Largo Cappuccini 2 (quartiere Santa Lucia), dove si trova il convento. Le dinamiche di quanto accaduto sono al vaglio delle forze della polizia locale di Macerata, accorsa prontamente sul posto dopo essere stata allertata: non si esclude la pioggia incessante caduta oggi come causa principe del fatto.
In pochi minuti, sono sopraggiunti sul luogo dell'incidente anche i medici del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasporto della donna rimasta investita al Pronto Soccorso in codice giallo: non ci sono gravi conseguenze per lei, solo poche ferite e contusioni.
La città di Civitanova Marche oggi è stata in gran festa per la presenza della Fanfara dei Carabinieri a Cavallo in occasione della ‘Virgo fidelis’, Patrona dell’Arma. Il programma ha subìto piccole variazione a causa del maltempo che ha dovuto svolgersi interamente sotto l’Arco di Caradonna, al Varco sul Mare, dovendo rinunciare alla sfilata nelle vie del centro addobbate con le bandiere tricolore e non ha potuto fare tappa in Piazza della Stazione per gli ‘onori ai caduti’.
La città rivierasca si era preparata da diversi giorni a vestire i panni delle grandi occasioni per ospitare la Fanfara del 4° Reggimento del Comando centrale di Roma: una sfilata attesa da grandi e piccini per poter ammirare i 19 magnifici cavalli condotti dai Maestri per uno spettacolo unico in tutto il mondo ma, che hanno potuto esibirsi con molti brani suonati al Varco sul Mare. Ad accompagnare, il Vice brigadiere dell’Arma, Antonio Moretti. La manifestazione è stata condotta dal Presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, Roberto Ciccola con uno speakeraggio perfetto, con cui l’Amministrazione comunale ha organizzato da tempo la presenza dei carabinieri a cavallo.
Sotto l’Arco di Caradonna i brani della Fanfara si sono avvicendati ai momenti istituzionali. Il primo intervento quello del sindaco Fabrizio Ciarapica, con alla sua sinistra la signora Giovanna Paolone Piermanni, portatrice della medaglia al 'valore militare' alla memoria al Maresciallo Capo Sergio Piermanni e alla sua destra il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, dove ha ringraziato tutte le più alte cariche dell’Arma dei Carabinieri presenti e si è rammaricato per il cambio di programma dovendo rinunciare alla sfilata per le vie centrali della Città.
Un pensiero particolare è andato al Maresciallo Piermanni, “che cadde valorosamente in un conflitto a fuoco nel piazzale della nostra stazione 45 anni fa, il nostro eroe che negli anni abbiamo sempre ricordato con una manifestazione dedicata insieme alla signora Giovanna Paolone Piermanni che, come oggi, ci accompagna con pazienza nelle manifestazioni ufficiali”. Ha dichiarato il Sindaco Ciarapica.
Poi il ringraziamento finale "alla famiglia Mori che come nell’edizione del 2018 si è resa disponibile, anche in questa occasione, ad ospitare la Fanfara a Cavallo presso le proprie scuderie che sovrastano le colline civitanovesi con affaccio sul mare e che rappresentano un fiore all’occhiello per la nostra città". A prendere la parola dopo il sindaco, è stato il Generale Tito Baldi Honorati, ispettore regionale ANC che ha riservato anch’egli un pensiero a Piermanni.
Nonostante la pioggia incessante è stata una grande festa a cui hanno preso parte tutti i vertici delle Forze dell’Ordine Locali, tanti cittadini che hanno accompagnato i propri figli, molte autorità comunali, fra cui, oltre al sindaco, il vicesindaco Claudio Morresi, gli assessori Belletti, Capponi, molti consiglieri ed, infine, Pierpaolo Borroni, consigliere regionale civitanovese di FdI. Per le autorità militari dei carabinieri sono stati presenti, oltre al generale Baldi Honorati, il neo comandante regionale, generale di Brigata, Salvatore Cagnazzo, il tenente Cristian Mucci del comando di Civitanova Marche. Presente anche tutta la Protezione Civile.
La cerimonia si è conclusa alle 17.30 c.a. con la Fanfara che ha intonato l’Inno nazionale. Si ricorda, inoltre, che domenica, 27 Novembre alle ore 12 sarà officiata la Santa Messa presso la Chiesa di Cristo Re in onore della ‘Virgo Fidelis’ cui parteciperanno tutti i sindaci per i comuni di competenza della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova.
E’ morta all’improvviso Patrizia Cicconetti, titolare della boutique sita in via Grasci e volto sotrico del commercio nel centro di Macerata. Aveva 69 anni. La donna aveva accusato già da mercoledì 16 novembre, dal quale però non si è più ripresa: le sue condizioni sono presto peggiorate nelle 36 ore successive. Lascia un fratello, Pietro, e una sorella, Monica, oltre che l’amatissima nipotina di 6 anni, Elizabeth.
Patrizia aveva rilevato insieme alla sorella il negozio di vestiti, foulard, maglioni, camicie e giacche che fu prima ancora della madre. Il locale sorgeva storicamente in corso Matteotti, ma a seguito del terremoto del 2016 fu costretto a spostarsi sotto il loggiato del Palazzo degli studi, in via Gramsci.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa nella giornata di ieri nella città, e accolta con profondo choc da parte dei tanti cittadini che la conoscevano. I funerali si sono tenuti oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa dell’Immacolata in corso Cavour a Macerata., cui ha fatto seguito la sepoltura presso il cimitero di Tolentino.
La donna, come ultimo gesto, ha lasciato predisposto la donazione dei propri organi: l'espianto è avvenuto presso l'ospedale di Macerata dove era stata ricoverata.
Durante la settimana dal 14 al 19 novembre le strade di Cingoli, Villa Strada e Grottaccia sono state popolate dai bambini e dagli alunni del comprensivo “E.Mestica” di Cingoli che, sfidando queste prime piogge autunnali, hanno letto per i propri familiari ma anche per i compagni e per i passanti.
Si è così svolta la seconda Maratona di Lettura organizzata all’interno dell’istituto cingolano dal gruppo di lavoro del progetto “In biblioteca il tempo vola!”. Questa attività partecipa all’iniziativa nazionale “Libriamoci- Giornate di lettura nelle scuole” e costituisce un’importante occasione di riflessione sull’importanza della lettura e sulla sua promozione nell’attività scolastica e soprattutto nella vita familiare.
Già lo scorso anno c’era stata una massiccia adesione all’iniziativa da parte degli insegnanti, e le famiglie erano state ben contente di incontrare i propri figli insieme alla classe di appartenenza dopo il lungo periodo della pandemia. Per il 2022 si è riproposto l’incontro con i familiari e con la cittadinanza, creando un bel movimento per le strade e le piazze di Cingoli, oltre che nelle sue principali frazioni.
Gli alunni della Secondaria e della Primaria hanno letto anche per i bambini dell’Infanzia e in alcuni casi hanno coniugato alla lettura l’illustrazione delle storie. La gran parte delle letture sono state dedicate alle opere del maestro ed educatore Mario Lodi, in occasione dei cento anni dalla sua nascita, ma c’è anche chi ha proposto poesie del compianto maestro Nello Fabrizi o che avevamo come argomento l’autunno nelle sue diverse manifestazioni.
Rispettati i pronostici al termine del match tra il Santo Stefano KOS Group e la Special Bergamo Sport. Alla sirena il 77-39 sancisce un match sempre in controllo per i portopotentini al cospetto di una Bergamo che non ha demeritato, nonostante i valori in campo fossero differenti.
Sugli scudi, per la squadra guidata da coach Roberto Ceriscioli, dal punto di vista realizzativo Domenico Miceli che parte a spron battuto nel primo quarto realizzando gran parte del suo fatturato totale (14 punti a referto per lui). Percorso inverso, invece, per capitan Sabri Bedzeti che ha poco giocato nei primi tre quarti, fatto riposare da coach Ceriscioli, per poi entrare nell’ultimo quarto e dare spettacolo con una prova maiuscola sotto tutti i punti di vista, difesa, palloni reuperati, grinta, assist e punti realizzati (alla sirena dei 40 ne fa contare 13).
In doppia cifra anche Giaretti con 12, molto bene dal punto di vista realizzativo e non solo anche Gray e Boccacci con 9 ciascuno. Sponda Bergamo, gran partita di Villafane, onnipresente e capace di produrre tanto per i compagni e quasi in doppia cifra lui stesso (9 punti).
Quella di oggi era l’ultima partita prima del termine del girone di andata. Santo Stefano KOS Group sancisce pertanto la prima metà del campionato da capolista. Prossimi impegni per i portopotentini sabato prossimo a Varese e poi superderby dell’Adriatico, il 10 dicembre, in casa contro Giulianova.
Santo Stefano KOS Group 77
Dinamo Sassari 39
TABELLINI
Santo Stefano KOS Group:
Gray 9, Tanghe 4, Griffith Salter 1, Boccacci 9, Veloce 1, Max Ramos, Miceli 14, Giaretti 12, Bedzeti 13, Raimondi 7, Lopez Chavez 7. All. Roberto Ceriscioli
Speciale Bergamo Sport
Carrara 4, Airoldi 6, Filippi, Bombardieri 4, Spicsuk, Cantamessa, Diouf 9, Villafane 9, Gabas 4, Valetti, Canfora 3. All. Ilario Marra
Nella serata di venerdì 18 novembre sono state accertate delle irregolarità presso alcuni esercizi commerciali siti in piazza del Plebiscito (AN), circa il rispetto della normativa per l'abbattimento delle barriere architettoniche. In uno di questi, in particolare, risultava il titolare impegnato nella vendita oltre la propria area di bevande senza autorizzazione e nell'utilizzo uno spazio non idoneo con dj set per diffondere musica.
L'esercente, alcuni mesi fa, era già stato sanzionato per per le stesse ragioni e diffidato dal Comune di Ancona: al nuovo controllo, è scattata la contravvenzione con sanzione amministrativa di 300 euro. Il Suap valuterà nei prossimi giorni la sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande.
I controlli sono stati effettuati dalla Squadra Amministrativa e di Sicurezza della Polizia di Stato e da quella dell'Ufficio Commercio della Polizia Locale di Ancona, con il contributo delle pattuglie di Volante messe a disposizione dal locale Upsgsp.
"Serve un piano per uscire una volta per tutte dalle continue emergenze, così da programmare il futuro dell'industria italiana e delle future generazioni". A chiederlo al Governo Meloni sono i presidenti delle Regioni Umbria e Marche, Donatella Tesei e Francesco Acquaroli, intervenenuti al Forum interregionale del Centro, organizzato a Gubbio (PG) dai Giovani imprenditori di Confindustria Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio.
"Da troppo tempo - ha sottolineato il governatore marchgiano, insieme alla collega Tesei - il Paese è stato chiamato solo a rincorrere le emergenze: basti pensare alle catastrofi che si sono susseguite nei nostri territori come terremoti e alluvioni. È questo il momento invece di mettere in campo una programmazione e una pianificazione che guardi al futuro, almeno ai prossimi 10 anni. E questo significa, quindi, avviare anche un serio lavoro di prevenzione rispetto a quelle che sono le criticità cui ciclicamente siamo chiamati a far fronte".
I due presidenti hanno anche sottolineato come per "Umbria e Marche il tema delle infrastrutture materiali e digitali sia centrale per uscire dall'isolamento territoriale". Il potenziamento che in particolare il governatore Acquaroli auspica è "quello dell'alta velocità ferroviaria che colleghi le Marche a Roma e a tutta la dorsale adriatica".
Prosegue la stagione in Serie A3 per la Med Store Tunit che anche quest’anno punta sul fondamentale supporto del pubblico: dopo l’iniziativa di sostegno alle scuole della città, la società maceratese lancia un nuovo progetto a beneficio dei propri tifosi.
Partecipando ad una partita fra le mura amiche del Banca Macerata Forum, ogni spettatore riceverà una tessera calendario sulla quale raccogliere "timbri", uno per ogni gara a cui si assite. Accumulando sempre più punti si vincerà una polo ufficiale targata Joma e Med Store Tunit Macerata. L'iniziativa partirà già dal prossimo match di domenica 20 novembre che vedrà i biancorossi ospitare la Moyashi Garlasco alle ore 18.
La pioggia cade copiosa sull’Helvia Recina nell’undicesima giornata di Eccellenza che ha visto affrontarsi Maceratese e Jesina. Match equilibrato nonostante i pronostici che davano per favoriti gli ospiti, secondi in classifica, contro la Rata inchiodata in dodicesima piazza. Dopo un primo tempo poco movimentato, nella ripresa i biancorossi sognano la vittoria grazie al gol di Mancini in apertura, ma la Jesina non demorde e ribalta nuovamente il risultato con un gol a sorpresa di Trudo: 1-1 definitivo che scontenta tutti.
CRONACA.
La gara si accede fin dai primi minuti, con la Jesina subito aggressiva: il primo squillo al 7’ Jachetta minaccia il sorpasso, senza centrare il bersaglio. La Maceratese però non si lascia intimorire e alza gradualmente il baricentro, riuscendo a recuperare metri preziosi a centrocampo. Al 22’ arriva la prima occasione per i biancorossi su tentativo di Paoli, terminato però sul fondo. La prima frazione prosegue senza grandi emozioni con la Rata più proattiva ma incapace di superare l'ordinata difesa della Jesina. Si va a riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre la Maceratese che punisce la prima ingenuità difensiva della Jesina: palla d'oro imbucata per Mancini (51') che, freddo nell'uno contro uno, salta sull'esterno l'uscita di Minerva e infila la palla in rete per il gol dell'1-0. I leoncelli alzano i ritmi a caccia del pari: ma la Rata difende senza cedere un centimetro e poco dopo Bugaro (60') sfiora il raddoppio, negato dall'estremo jesino. Difesa ospite in grande affanno, complice l'acquazzone che impantana aree sempre più vaste del terreno di gioco. Il pareggio arriva a sorpresa al 68': Capomaggio fa da sponda e rimette il pallone sui piedi di Trudo che sgancia il sinistro velenoso ai danni di Marani per l'1-1. Nulla da fare nel sofferto finale in cui nessuna delle due formazioni riesce a sfondare: posta in palio divisa equamente con la Maceratese che rimpiange l'occasione mancata.
(Crediti foto: Alessandro Vallese)
La Conceria del Chienti Tolentino, fondata nel 1923, riparte dopo un periodo di difficoltà, con la nuova società CTC Conceria del Chienti Società Benefit spa con soci Avm Sustainability al 51% e di Invitalia con il 49%, capitale sociale interamente versato di 5 milioni di euro e un prestito obbligazionario degli azionisti di ulteriori 5 milioni.
L'operazione è stata varata il 17 novembre, dopo l'omologa dell'Accordo di Ristrutturazione da parte del Tribunale di Macerata del 24 ottobre 2022.
Si tratta del primo grande investimento industriale realizzato da Invitalia spa nelle Marche attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese, in considerazione del marchio storico di interesse nazionale CTC, della natura strategica dell'azienda per il sistema industriale marchigiano e con la storica ditta che è diventata una B-Corp all'insegna della Sostenibilità Circolare.
Sono previsti investimenti per 14 milioni di euro, di cui 10 conferiti dai nuovi soci. Tra le più antiche concerie italiane, con una superficie di 50mila metri quadrati, Conceria del Chienti nasce nel 1923 come Conceria Francesco Borbotti, nel 1943 assume il nome odierno. L'azienda, specializzata nella lavorazione del vitello, in un secolo di storia, si è conquistata la fiducia dei più grandi brand internazionali della calzatura e della pelletteria.
Nel 2014 la Conceria ha scelto una partnership internazionale con il gruppo cinese Jiuha Group, per affrontare una fase di difficoltà. Nel 2019 i cinesi hanno deciso di dismettere tutti gli investimenti italiani, inclusa CTC, nel 2020 il covid.
Il nuovo corso dell'azienda sarà green e 4.0, con l'uso massiccio di energie rinnovabili, processi di economia circolare per ridurre lo scarto, personalizzazione dei prodotti e tracciabilità delle filiere.
Del consiglio di amministrazione fanno parte il presidente Andrea Stopper, socio e consigliere di Avm Gestioni sgr e azionista di maggioranza di Avm Sustainability, vice presidente Daniele Straventa, Senior Investment Manager di Invitalia, i consiglieri Raffaele Ferrara (già direttore generale di Agenzia delle Entrate) e Carlo Piccinini, consigliere Avm Gestioni sgr.
Mette in vendita uno scooter Yamaha al prezzo di 1.200 euro in un sito specializzato e viene contattato da un potenziale acquirente, ma in realtà viene truffato da un pregiudicato originario del Trentino Alto Adige che è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica.
Vittima un residente di Montegranaro, contattato telefonicamente da un uomo, che si era mostrato interessato all'acquisto. Dopo i preliminari il proprietario della moto era stato convinto dall'interlocutore a recarsi presso lo sportello Postamat più vicino dove, a detta del truffatore, gli sarebbe stata accreditata la somma di circa 1.200 euro come pagamento del ciclomotore messo in vendita.
La vittima, però, dietro indicazioni telefoniche dell'interlocutore aveva compiuto presso lo sportello automatico varie operazioni, nella convinzione che stesse accreditando le somme sul suo conto corrente. Al contrario, era stato lui ad accreditare circa 300 euro sulla carta postepay intestata all'autore della truffa.
Ricevuta la querela, i carabinieri hanno avviato le indagini e, dall'analisi della documentazione bancaria e dei tabulati telefonici, sono riusciti a risalire al truffatore altoatesino.
La tecnica utilizzata per questa truffa è sempre più diffusa e si basa per lo più nel creare un equivoco intorno alle modalità del passaggio dei soldi dal conto corrente alla Postepay, o meglio l'utente è convinto che sta effettuando un bonifico in suo favore, ma in realtà quella somma sta finendo sul conto del malintenzionato.
Sabato 12 e domenica 13 novembre scorsi, al palazzetto dello sport di Monterotondo, si è svolto il campionato nazionale di karate C.S.E.N. (Centro Sportivo Educazione Nazionale), al quale hanno partecipato oltre 1500 atleti provenienti da tutta Italia.
Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha partecipato con alcuni atleti ottenendo ottimi risultati. In evidenza l’atleta Serena Sforzini che è salita sul podio, al terzo posto, nella specialità kumite (combattimento libero) senior femminile.
Il maestro Fabrizio Tarulli ha espresso piena soddisfazione per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara nazionale e per l’operato degli ufficiali di gara delle Marche, convocati per questa manifestazione, da lui stesso rappresentati.
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e il vicesindaco e assessore allo sport Alessia Pupo si complimentano sia con l'atleta che il maestro “per l’ottimo risultato conseguito a livello nazionale”, che è “testimonianza di un duro lavoro, mix di allenamento, di grande impegno personale e di passione”.