Confindustria Macerata ricerca per azienda settore chimico un impiegato amministrativo da inserire con rapporto di tirocinio (cod. annuncio Conf 213). La risorsa, a diretto riporto del CFO, si occuperà di: aggiornamento del libro cespiti; contabilità generale / ciclo attivo - passivo tramite specifico software; allineamento scadenziario fornitori; attività di riconciliazione e quadratura contabile; controllo di gestione (processo di budget-forecast-analisi e pianificazione finanziaria).
Il candidato ideale è laureato o laureando magistrale in Economia, Finanza e Controllo o in possesso di un Titolo di studi con tali indirizzi. Si richiede spiccata dimestichezza con i sistemi informativi e una conoscenza avanzata di Excel. Precisione e accuratezza, capacità organizzative, orientamento al risultato e flessibilità sono le caratteristiche ricercate. Preferibile, ma non essenziale, l’aver maturato brevi esperienze in ambito amministrativo-finanziario. Sede di lavoro: Matelica (MC)
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Biancorossi in campo all’ora del caffè al PalaMaiata. La sfida dell’11° e ultimo turno di Regular Season tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Cucine Lube Civitanova è in programma alle 14.45 di domani (sabato 6 febbraio con diretta Eleven Sports e Radio Arancia).
I Campioni di Coppa non hanno più nulla da chiedere alla classifica. La chance di superare in volata Perugia, come era accaduto nel girone di andata, è sfumata in casa anche per le conseguenze di una stanchezza mentale fisiologica a 72 ore di distanza dalla vittoria della settima Coppa Italia
Attualmente secondi a 50 punti, a -4 dai Block Devils e a +6 da Trento, gli uomini di Ferdinando De Giorgi vogliono cancellare la sconfitta interna per 3-1 dell’andata contro Vibo e prepararsi al meglio per la bolla di Champions del PalaBarton, che da martedì 9 febbraio ospiterà le gare di ritorno della Pool B. La Callipo venderà cara la pelle sul proprio campo per difendere il quarto posto e, soprattutto, per evitare la fase preliminare dei Play Off.
Juantorena e compagni sono partiti in mattinata e svolgeranno un allenamento tecnico alle 18.30 di oggi al PalaMaiata.
L’ultima formazione della Tonno Callipo : lo scorso martedì 2 febbraio, a Cisterna di Latina, la Callipo di Valerio Baldovin si è presentata con l’esperto Saitta al palleggio per l’opposto Aboubacar, Rossard e Defalco laterali, Cester e Chinenyeze al centro, Rizzo libero. Dal secondo set c’è stato spazio anche per il brasiliano Almeida Cardoso.
Andrea Marchisio (libero/schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo smaltito la delusione per il match buttato via contro Perugia in settimana e siamo consapevoli di aver peccato in concretezza anche per un calo mentale dopo le grandi prove di Coppa. Non abbiamo più nulla da chiedere alla classifica della Regular Season, ma a Vibo Valentia dovremo ritrovare equilibrio e serenità per riproporre il nostro gioco e prepararci in vista della bolla di Champions. Per i nostri avversari sarà un match chiave. Ci sarà da lottare.”.
Petar Dirlic (opposto Tonno Callipo Calabria Vibo Valencia): “Arriva la Lube, una delle migliori squadre al mondo. Abbiamo visto in Coppa cosa sa fare. Va detto che all’andata l’abbiamo battuta. Per toglierci delle soddisfazioni dobbiamo ripetere quel livello di gioco. Non ci mancheranno le motivazioni poiché ci servono punti cruciali per i Play Off. Tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il servizio e saremo disciplinati. Trovare punti deboli alla Lube è dura. Parliamo di atleti di livello mondiale in ogni ruolo. L’attacco è la loro arma migliore. Dopo la sconfitta a Cisterna abbiamo analizzato gli errori, sappiamo come affrontare la gara”.
Gli arbitri del match: La gara sarà diretta da Alessandro Tanasi (SR) e Gianluca Cappello (SR)
Sfida numero 36: la Cucine Lube Civitanova ha affrontato Vibo in 35 occasioni. I biancorossi hanno avuto la meglio in 28 match, i rivali l’hanno spuntata 7 volte.
Gli ex del match: Enrico Cester alla Lube dal 2015/16 al 2018/19, Enrico Diamantini a Vibo Valentia nel 2016/17 .
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Simone Anzani - 1 attacco vincente ai 1000, Osmany Juantorena - 4 muri vincenti ai 200 (Cucine Lube Civitanova).
In carriera: Enrico Cester - 19 punti ai 2200, Barthelemy Chinenyeze - 2 punti ai 400, Aboubacar Drame Neto - 14 punti ai 600, Thibault Rossard - 8 punti ai 400 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), Yoandy Leal - 2 punti ai 1200, 19 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Cisterna - Lube
Diretta tv streaming su Eleven Sports.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci, ampio pre e post partita (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre o sulla App Radio TV Arancia & More).
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 6 decessi correlati al Covid-19.
Due le vittime registrate all'ospedale di Senigallia: sono un 77enne di Trecastelli e un anziano di 101 anni di Barbara.
Un decesso si è verificato anche all'ospedale Torrette di Ancona, dove ha perso la vita una 87enne di Cerreto D'Esi. Al nosocomio di Jesi ha perso la vita una 89enne di Morro D'Alba, mentre all'ospedale di Pesaro è spirato un 69enne di Fabriano. Una vittima anche all'ospedale di San Benedetto del Tronto, dove ha trovato la morte un 81enne di Lapedona.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2033 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (818), mentre sono 342 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:
In linea con le nuove esigenze imposte dalla pandemia, il nuovo format della 27ma giornata Orientagiovani è stato trasmesso in diretta Tv e Web.
Al tradizionale appuntamento, promosso da Confindustria Macerata, realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e con il Contributo della Camera di Commercio delle Marche nell’ambito del “Progetto Scuola”, hanno potuto assistere, in modo interattivo, gli studenti degli ultimi anni di tutte le scuole superiori della Regione Marche.
“Il Covid ha portato disorientamento, incertezze e sta bloccando molte energie che debbono essere rapidamente liberate e messe a frutto; l’impresa è un laboratorio di cultura e di crescita - ha esordito Francesca Orlandi l’imprenditrice di Confindustria Macerata delegata al Progetto Scuola e Presidente dell’Azienda Speciale della Calzatura Moda della Camera di Commercio delle Marche - i giovani hanno sete di conoscenza e di riferimenti su cui costruire il proprio futuro; hanno bisogno pertanto di confidare su un connubio costante e virtuoso fra offerta formativa e domanda delle imprese: collegamento che spesso non c’è e ciò rappresenta una delle cause strutturali della debolezza del capitale umano e della nostra economia.Il nostro impegno è quindi di offrire risposte ai ragazzi e rappresentare le opportunità di crescita che l’impresa offre”.
Presente anche il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Marco Ugo Filisetti, che oltre a salutare i giovani e i docenti, ha sottolineato che “Il comune impegno per ridurre il mismatching fra scuola e impresa assunto dall’ Ufficio Scolastico, Confindustria e Camera di Commercio, passa anche attraverso l’orientamento come processo che parte dalla conoscenza di se stessi, al fine di scoprire le proprie vocazioni che porteranno a individuare un ruolo utile nella società. Si sta anche lavorando per ridefinire le figure professionali, in un nomenclatore comune fra scuola e impresa, per rendere la formazione più aderente alle esigenze del territorio e della società”.
Il tema della giornata "Conoscersi per scegliere" presentato dal giornalista Maurizio Socci di Etv Marche, è stato sviluppato avvalendosi delle testimonianze in studio degli imprenditori Stefano Parcaroli (Med Computer Srl - Macerata), Riccardo Bertini (Plados SpA - Montecassiano), Francesca Orlandi (Pelletteria Valentino Orlandi - Corridonia) e dei collegamenti con le stesse aziende, nelle quali giovani occupati hanno descritto il percorso della propria esperienza lavorativa.
Nel corso della trasmissione animata sapientemente dall’attore Francesco Facciolli e dal docente di Comunicazione e Marcheting della Politecnica delle Marche e della Luiss Gabriele Micozzi, i ragazzi collegati, anche tramite whatsapp, hanno avuto l’opportunità di confrontarsi sui tre focus proposti:1. Artigianalità e Industria 4.0, 2. Made in Italy, Ricerca e Innovazione e 3. Informatizzazione e nuove tecnologie, temi fondamentali e fattori vincenti sui quali imprese e scuola sono chiamate ad investire attraverso percorsi comuni e coordinati.
L’incontro in diretta tv si è concluso con i saluti di Paolo Carlocchia presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata che ha rimarcato la necessità di investire ancora di più su queste iniziative: “Si tratta di una opportunità di confronto fra Scuola e impresa, particolarmente necessaria in un momento difficile per tutti, e nel quale è fortemente sentita dai giovani l’esigenza di riallacciare i rapporti con una realtà in rapido cambiamento e complessa da decifrare”.
Partiranno lunedì 8 febbraio i lavori nei locali dell’ex Upim in corso Matteotti, a Macerata. Si tratta di interventi di riqualificazione dello stabile – pavimentazione, opere murarie, infissi e azioni sulla facciata della Galleria del Commercio – coerentemente con tutto il complesso strutturale della galleria.
Questa mattina c’è stato un sopralluogo da parte della società Cardinali Marco e C. Sas, del sindaco Sandro Parcaroli e dell’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori.
L’Amministrazione comunale (proprietaria del piano semi interrato che affaccia su via Armaroli) e la proprietà del piano strada e del piano inferiore, la società Cardinali Marco e C. Sas, hanno deciso di dare il via ai lavori - la cui conclusione è prevista entro l’estate - per favorire la riapertura del centro commerciale del cuore della città; aspetto coerente con il programma di governo che prevede appunto la promozione del centro commerciale naturale per il centro storico.
"L’avvio dei lavori rientra nel progetto del centro commerciale naturale e quest’ultimo permetterà di creare presupposti per stabilizzare un sistema di offerta di beni e servizi tipo logicamente differenziato ma, nell’insieme, unitario e incentrato sul ruolo trainante degli spazi pubblici – ha detto il sindaco Parcaroli -. Il centro commerciale naturale rappresenta una strategia di rilancio della totalità degli spazi pubblici che saranno rafforzati dalla presenza delle offerte d’interesse collettivo".
"Si tratta di lavori pubblici che saranno volti alla pulizia, all’illuminazione e alla sicurezza – ha detto l’assessore Marchiori -. Riqualificare tutta l’area della Galleria del Commercio affinché torni ad avere il lustro di un tempo rappresenta una priorità e per questo ringraziamo i proprietari dei locali dell’ex Upim. L’Amministrazione comunale, per quanto di propria competenza, sosterrà tutti coloro che intenderanno affittare gli spazi riqualificati".
"In accordo con l’Amministrazione ci stiamo muovendo per rivitalizzare questa parte del centro storico di Macerata che per tanti anni è rimasta abbandonata" ha aggiunto infine Roberto Cardinali, della ditta Cardinali Marco e C. Sas.
Marche in zona gialla anche la prossima settimana. Lo annuncia in un post, su Facebook, il presidente regionale Francesco Acquaroli, dopo la comunicazione pervenuta dal Governo.
Il calcolo dell’indice di trasmissibilità si attesta a 0,95. Ciò implica che si resterà nella fascia cromatica meno restrittiva fino al 14 febbraio compreso.
Il report dell'Istituto superiore di sanità classifica la regione a rischio alto, visto che - con lo sconfinamento dell'Rt a 1 - si determinerebbe il ritorno in fascia arancione.
La prudenza, quindi, rimane d'obbligo.
È risultata finalista Giorgia Isidori, sorella di Sergio Isidori, scomparso misteriosamente all’età di cinque anni e mezzo il 23 aprile 1979 a Villa Potenza (Mc), e mai più ritrovato e presidente dell’Associazione Penelope Marche Odv, con la poesia “Silenzio” al Premio Internazionale “Il Federiciano” ad opera della casa editrice “Aletti Editore” giunto quest’anno alla XIIº edizione. La poesia “Silenzio”, composta dalla Isidori, è stata selezionata per essere inserita nell’antologia del concorso che raccoglierà i testi più rappresentativi. La Aletti Editore realizzerà, infatti, una raccolta in cui saranno presenti i finalisti della XIIº edizione, che rimarrà negli annali del Premio “Il Federiciano”.
Un altro tassello importante, un componimento poetico toccante quello scritto dalla giovane maceratese che ricalca il silenzio che avvolge da un lato il dramma di chi scompare senza più darvi notizia e dall’altro descrive tremendamente la ferita di chi rimane nel limbo dell’attesa. “Ho scritto la poesia Silenzio – ha affermato la Isidori – mettendomi nei panni di mia madre che ancora giovanissima si è vista strappare inspiegabilmente mio fratello segnando poi la vita di tutti noi”. L’antologia del concorso vedrà la prefazione dei Presidenti di Giuria: Giuseppe Aletti, poeta ed editore, Dato Magradze, il più importante poeta georgiano vivente. Nel 2011 e nel 2018 è stato candidato al Premio Nobel, e Reddad Cherrati, membro della Casa della poesia del Marocco è considerato uno dei maggiori traduttori dall’italiano all’arabo e viceversa.
Con una cerimonia ristretta presso il monumento dedicato ai Martiri delle Foibe, in piazza Abba, si apre mercoledì 10 febbraio, il programma delle celebrazioni organizzate dal Comune di Civitanova per commemorare il Giorno del Ricordo, istituito dalla Repubblica italiana. Prima dell’inizio della seduta del Consiglio Comunale, prevista per le ore 09,30 in streaming con la partecipazione delle scuole cittadine, il Sindaco Fabrizio Ciarapica e il Presidente del Consiglio Comunale Cludio Morresi, nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, si raccoglieranno in silenzio per deporre una corona di alloro presso la lapide che commemora le vittime dell’eccidio in Istria, Venezia Giulia e Dalmazia.
Il Consiglio Comunale è convocato in seduta aperta e sarà trasmesso in diretta streaming. Dopo l’introduzione del Presidente, seguiranno gli interventi del Sindaco Fabrizio Ciarapica, dell’assessore dei Servizi Socio-Educativi Barbara Capponi e i lavori degli alunni degli Istituti Comprensivi di Civitanova, ad iniziare dall’Istituto Tecnico Commerciale e G. “F. Corridoni”. A seguire, sarà la volta dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato (I.P.S.I.A.) “F. Corridoni” e del Liceo delle Scienze Umane “Stella Maris” con il video-racconto dal titolo “Ricordi di un ragazzo fortunato”. Dopo la parte riservata alle scuole, la parola spetta ai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione.
La seduta proseguirà con la proiezione del film “Magazzino 18” di e con Simone Cristicchi, una novità rispetto alle tradizionali relazioni degli esperti che in passato hanno caratterizzato la seduta dell’Assise dedicata al Giorno del Ricordo. L'attore-cantautore ha realizzato un testo teatrale ispirato all'esodo degli italiani da Istria e dalla Dalmazia, una rappresentazione che dai teatri la pandemia ha spostato necessariamente sulle piattaforme digitali in modo da essere proiettata senza la necessità di stare nelle sale. Lo spettacolo sarà punteggiato da canzoni e musiche inedite di Cristicchi, accompagnato nella scrittura da Jan Bernas e diretto da Antonio Calenda. La tragedia viene narrata partendo dagli oggetti privati, ancora conservati al Porto di Trieste, per far rivivere la memoria delle persone alle quali appartennero. Una narrazione che passa attraverso vari codici espressivi, in una sorta di reportage storico talmente inedito da essere definito “Musical-Civile”. Un pensiero alle vittime, ma anche a chi rimase in quelle terre.
Anche il Comune di Macerata aderisce all’iniziativa di sensibilizzazione di Amnesty International promossa per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e richiedere la liberazione di Patrick Zaki.
Lo studente egiziano del master in Studi di genere dell’Università Alma Mater di Bologna, come noto, dopo essere stato fermato all’aeroporto del Cairo il 7 febbraio 2020, è detenuto da quasi un anno con l’accusa di minaccia alla sicurezza nazionale e propaganda per il terrorismo.
Il sindaco Sandro Parcaroli e la Giunta comunale hanno infatti accolto positivamente la proposta di Amnesty di illuminare di giallo, il prossimo 7 febbraio, un monumento simbolo della città ed è stato scelto lo Sferisterio.
“Abbiamo aderito in modo convinto all’iniziativa per sensibilizzare su quanto accaduto allo studente egiziano Patrick Zaki – ha detto il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli -. L’illuminazione dello Sferisterio, come avverrà anche per altri monumenti in tutta Italia, è un segnale per dimostrare la vicinanza al giovane studente e per chiedere la sua liberazione”.
Due nuove vasche per la piscina comunale "Giancarlo Caporicci" di Tolentino: una di 25 metri e una, più piccola, dedicata ai bambini e alle attività di fitness in acqua. È quanto autorizzato dall'Amministrazione Comunale di Tolentino, a seguito di un progetto presentato dall'Assm (Azienda Specializzata Settore Multiservizi), a cui il complesso è stato affidato dal 2015.
Nello specifico, si tratta di realizzare nuovi locali in cui inserire una vasca di dimensioni 7,50x25,00 mt per il nuoto e attività acquatiche (come l'acquagym) e una piccola vasca per bambini di dimensioni 4,10x5,00 con altezza 0,60 mt.
"Si realizza un altro importante progetto della nostra Amministrazione e della nostra Multiservizi – sottolinea il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – Già con il nuovo affidamento all’ASSM avevamo annunciato la nostra idea di ampliare con vasche aggiuntive la Piscina comunale “Caporicci”, un impianto che ha fatto la storia degli sport natatori e che è a sevizio, da sempre per un vasto territorio e dove si sono formati campioni di livello mondiale, come ad esempio Simone Ruffini e che ha portato la pallanuoto ad alti livelli nella nostra provincia".
"Venendo incontro sia alla società che gestisce la piscina che per rispondere alle esigenze dell’utenza, abbiamo autorizzato questo importante progetto dell’ASSM" ha concluso Pezzanesi.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, all'interno dell'operazione di screening "Marche Sicure", nella giornata di giovedì 4 febbraio nell'Area Vasta 3 (località di Corridonia e Sarnano) sono stati effettuati 1653 test con 7 casi positivi.
Le tre giornate di screening di massa organizzate nella Tensostruttura di via Enrico Mattei, a Corridonia, hanno visto - in totale - 4724 cittadini sottoposti a test, di cui 14 risultati positivi. Per quanto riguarda lo screening svoltosi al Palazzetto dello Sport di Sarnano i numeri sono i seguenti: 630 tamponi totali, un solo caso positivo riscontrato.
Complessivamente dall'inizio del programma 'Marche Sicure', avviato dalla Regione Marche per il controllo della diffusione e il tracciamento dell’epidemia da SARS-CoV-2 e l’individuazione degli asintomatici positivi, hanno aderito 243.700 persone. Sono stati individuati 1244 casi positivi. In totale la percentuale di positività è pari allo 0,5%. I casi positivi rilevati sono stati sottoposti al tampone molecolare.
Erano le 12 della mattinata odierna quando, per cause in corso di accertamento, un autoarticolato ha perso il carico lungo la superstrada (ss77), proprio all'ingresso dello svincolo per "Civitanova Ovest".
Sulla carreggiata, in direzione mare, numerose lastre di vetro industriale hanno invaso la sede stradale occludendo il transito.
La polizia Stradale è intervenuta immediatamente con due automezzi e ha evitato il peggio mantenendo la sicurezza del tratto stradale sino all'arrivo dei Vigili del Fuoco, giunti poco dopo insieme al personale dell'Anas che ha contribuito al corretto deflusso dei tanti autoveicoli rimasti in coda.
Il traffico veicolare ha subito dei forti rallentamenti e lo svincolo che conduce alla zona Industriale è tutt'ora chiuso.
Presenti anche le ruspe del soccorso stradale Capozucca, per rimuovere le lastre di vetro dalla carreggiata stradale.
Su proposta dell’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi, è stata approvata dalla Giunta Parcaroli, una delibera che traccia le linee di indirizzo finalizzate a favorire l’accesso ad una più ampia fascia di proprietari e inquilini di immobili che, avendone i requisiti, fossero interessati ad accedere ai benefici fiscali previsti dal cosiddetto “Bonus facciate”.
Detrazione Fiscale: La legge di bilancio 2020 ha, infatti, introdotto la possibilità di una detrazione fiscale del 90% per le spese sostenute per il restauro e il recupero dell’esterno degli edifici – compreso il cosiddetto cappotto – ricadenti nelle zone omogenee A, centro storico, e B, zone di completamento.
Variante del PRG: Considerato che moltissimi condomini, case singole ed edifici extra-residenziali ricadono ancora in zone di espansione C, previste come nuove lottizzazioni dal Piano del 1994 ma ormai completate da tempo, verrà predisposta una variante al PRG che consenta la conversione di queste lottizzazioni in zone di completamento B, nonché il riconoscimento dell’assimilabilità alla zona B anche agli edifici ricadenti nelle zone a verde privato ricomprese nell’ambito del centro abitato.
Lo sconto previsto dal Bonus facciate si aggiunge agli altri bonus utilizzabili e ha, come noto, l’obiettivo di rilanciare la cura degli stabili, la riqualificazione del patrimonio edilizio e il risparmio energetico.
L’annuncio della Giornata della Raccolta del Farmaco è stato dato dal Banco Farmaceutico a fine 2020, in un momento di grande incertezza, con questo messaggio: “Ciò che sappiamo è che c’è bisogno, come non mai, di un moto collettivo di umanità affinché il nostro Paese non si pieghi allo sconforto; la crisi economica innescata da quella sanitaria ha reso povere tante persone e spinto in una condizione di ulteriore marginalità chi povero già lo era. Però siamo certi che l’ultima parola non debba essere dettata necessariamente dal dolore, ma dalla speranza: quest’anno, la Giornata di Raccolta del Farmaco si farà.
Durerà una settimana, da martedì 9 a lunedì 15 febbraio 2021. Come sempre, ai clienti delle farmacie sarà proposto di donare un medicinale per le realtà assistenziali che si prendono cura degli indigenti.
È necessario farla perché ce n’è bisogno (almeno 434.000 persone non si possono curare per ragioni economiche). E perché, ora come rare volte nella storia contemporanea, affinché la speranza abbia la meglio, servono esempi e gesti di gratuità”.
Nella Provincia di Macerata la Raccolta si svolgerà in 36 farmacie, di cui 7 a Civitanova. I volontari di Banco Farmaceutico saranno presenti, fuori dalle farmacie sabato 13 febbraio. I farmaci raccolti sosterranno 31 realtà del territorio che si prendono cura dei bisognosi. Durante l’edizione del 2020, sono state raccolte 5049 confezioni di farmaci (pari a un valore di 35000 euro) che hanno aiutato 2880 ospiti di 34 enti.
Da alcuni anni Banco Farmaceutico e ArcA Centro Culturale, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova Marche, e con il cordiale supporto del Rotary Club, organizzano eventi, in prossimità della Giornata della Raccolta del Farmaco, che, attraverso l'arte, aiutino ad approfondire il concetto di solidarietà e di carità. L’evento di quest’anno, in particolare, è stato reso possibile dalla sollecitazione della Dr.ssa Barbara Capponi, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova Marche, persona attenta ai bisogni delle persone e grande sostenitrice del Banco Farmaceutico.
Non pensavamo, infatti, che quest’anno potesse essere realizzabile un incontro pubblico ma un messaggio WhatsApp dell’Assessore - “che facciamo quest’anno per i farmaci?” - ha rilanciato la sfida e ci ha fatto reperire un altro esempio di bellezza che ha come protagonista la carità: il quadro “Le Sette Opere di Misericordia” di Caravaggio, conservato a Napoli presso il Pio Monte della Misericordia.
Sabato 6 Febbraio, alle ore 21,15, con le modalità possibili in questo periodo, sarà possibile seguire in diretta, sul canale YouTube di Banco Farmaceutico, la presentazione dell’opera pittorica da parte dell’Arch. Massimo Rippa.
Parteciperanno all’evento l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova Marche e referenti nazionali e locali del Banco Farmaceutico.
"Sin dall'inizio del mandato, l'assessorato alle politiche sociali – riferisce l’assessore Barbara Capponi - ha voluto concretamente sostenere la Grande raccolta del farmaco organizzandone il lancio con eventi culturali e di crescita, insieme a Banco Farmaceutico. Anche quest'anno c'è stato un dialogo costruttivo per pensare a un evento in videoconferenza che intrattenga e al contempo formi ad una cultura del dono e della condivisione di cui, possiamo dire con orgoglio, i civitanovesi sono campioni indiscussi. In questo tempo di grande difficoltà per tutti, Civitanova Marche è pronta attraverso i volontari e le farmacie aderenti a raccogliere farmaci da donare, in sicurezza e secondo gli importi che ciascuno desidera,a chi ne ha necessità. Grazie al banco farmaceutico, ai volontari e a tutti i cittadini che vorranno con generosità portare il loro aiuto'.
Nella certezza che l’ultima parola sulle circostanze non è mai dettata dal dolore, ma dalla speranza, Banco Farmaceutico invita i cittadini ad andare in farmacia per donare un medicinale per chi ha bisogno.
Il Presidente CNA Macerata e tutta la Confederazione esprimono soddisfazione per l’incarico di costituire un nuovo governo affidato al professor Mario Draghi dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Così Giorgio Ligliani: “innanzitutto, grazie alla fermezza del Presidente della Repubblica, abbiamo scongiurato il pericolo di dover mandare alle urne 40 milioni di italiani nel bel mezzo di una pandemia devastante. Ora, il professor Draghi può garantire alla crisi una soluzione di alto profilo coinvolgendo personalità di livello qualitativo adeguato alla molteplicità e alla complessità degli ostacoli da affrontare. Le priorità che, attraverso i nostri rappresentanti a Roma, porteremo all’attenzione del futuro Presidente del Consiglio saranno innanzitutto quelle legate all’emergenza sanitaria e alla necessità di un piano vaccinale veloce ed efficiente. Poi la definizione del Recovery Plan, un’occasione unica per sciogliere i tanti nodi strutturali rimasti irrisolti da troppo tempo che, al momento in cui è arrivata la pandemia, non avevano ancora permesso all’Italia di uscire dalla crisi finanziaria scoppiata nel 2008”.
CNA è quindi fiduciosa che un governo a guida Draghi possa essere un riferimento importante per l’intero comparto produttivo e per le piccole imprese: “a livello programmatico, la nostra Confederazione – prosegue Ligliani - propone, e spera convintamente, che le esigenze degli artigiani e delle piccole imprese siano al centro delle politiche governative per esaltare la funzione sociale ed economica già oggi svolta dai ‘piccoli’ con impegno e sacrificio enormi”.
Per un giudizio definitivo però si attende l’ex vertice BCE alla prova dei fatti: “come CNA auspichiamo che il professor Draghi voglia coinvolgere nella sua strategia le forze sociali più rappresentative convocandoci per chiedere il nostro contributo che saremo pronti a offrire anche nell’interesse generale dell’Italia”.
Infine, dal Presidente CNA territoriale di Macerata una specifica richiesta in più: “sia data una corsia preferenziale al pacchetto presentato alla Camera dal Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini. I 4,7 miliardi, aggiuntivi e complementari rispetto alle risorse già disponibili per la ricostruzione materiale, saranno indispensabili per lo sviluppo economico e sociale dell’intera area e per far compiere alle nostre comunità quel salto in avanti indicato dallo stesso Legnini nei progetti di costruzione delle smart city dell’Appennino”.
Al via nelle Marche il Piano di bonifica dell’amianto per ben 21 ospedali della regione, tra cui quello di Macerata e Civitanova Marche. La giunta regionale ha approvato la delibera per destinare agli ospedali regionali 4,7 milioni di euro per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto presente nelle strutture.
“La giunta, già dalle prime settimane dal suo insediamento, ha dimostrato un cambio di passo in materia sanitaria, con l’intenzione di rivedere il Piano socio sanitario per creare una rete ospedaliera diffusa sul territorio – spiega l’assessore ai Lavori pubblici e all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli -. A tutti i cittadini, senza distinzione tra chi vive nelle grandi città o in piccole realtà, va garantito il diritto alla salute, che equivale ad avere servizi primari diffusi nel territorio, ma equivale anche ad avere strutture sicure. In quest’ottica anche la necessità di rimuovere l’amianto nelle strutture ospedaliere non ancora bonificate".
"Di qui – continua l’assessore - la decisione di destinare le risorse di provenienza nazionale ai nostri nosocomi, sulla cui messa in sicurezza stiamo dirigendo il nostro massimo impegno. Con questa delibera diamo risposta concreta ad un annoso problema che viene finalmente affrontato in maniera strutturale”.
La delibera approvata in giunta prevede interventi su tutte le 5 Aree vaste, l’Azienda ospedaliero-universitaria di Ancona, l’Azienda ospedaliera di Pesaro, l’Inrca di Ancona. Interventi selezionati dai tecnici regionali in base alle richieste pervenute dalle aziende sanitarie.
"Gli interventi di finanziamento – spiega Baldelli - sono stati subordinati a precise priorità. Si sono quindi ritenuti primari gli interventi sulle strutture sanitarie e ospedaliere che prevedono la degenza h24 dell’utenza. In tal modo, tutte le richieste pervenute per strutture con tale tipo di degenza sono state finanziate. Gli interventi per cui era già pronto il progetto esecutivo sono stati presi in esame in via prioritaria e otterranno la copertura pressoché totale dell’importo.
"Con le risorse rimanenti si darà invece copertura totale agli interventi di importo inferiore ai 500mila euro in fase di progettazione preliminare o di fattibilità. Con le risorse ancora rimanenti si procederà infine a finanziare i restanti interventi di importo superiore ai 500mila euro in fase di progettazione preliminare o di fattibilità" conclude Baldelli.
Sciopero, lunedì 8 febbraio, dei lavoratori del trasporto pubblico locale delle Marche: 4 ore di stop dalle 11:30 alle 15:30. Sono interessati circa 1600 addetti nella regione.
Lo sciopero è stato proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl , Faisa Cisl, Uilt e Ugl per garantire al settore risorse di Governo e Regioni mentre le aziende rifiutano un confronto vero sul rinnovo del contratto nazionale. Gli obiettivi del sindacato sono l’adeguamento salariale, una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la regolamentazione dello smart working nonché le norme per la sicurezza e per contenere il rischio di aggressioni al personale.
Tutti impegni che il sindacato intende portare avanti considerando che, anche durante la pandemia, proprio i lavoratori del trasporto pubblico, come quelli della sanità, sono stati tra coloro sempre in prima linea per consentire a tutti i cittadini di usufruire dei servizi.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4729 tamponi: 3107 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1497 nello screening con percorso Antigenico) e 1622 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 13,3%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 414: 82 in provincia di Macerata, 181 in provincia di Ancona, 91 in provincia di Pesaro-Urbino, 21 in provincia di Fermo, 20 in provincia di Ascoli Piceno e 19 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (50 casi rilevati), contatti in ambito domestico (88 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (113 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (24 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (9 casi rilevati), contatti in ambito assistenziale (5 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (13 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato).
Per altri 111 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1497 test e sono stati riscontrati 51 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 3%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un leggero decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 13,32% oggi rispetto al 14,38% di ieri.
Investimento all’incrocio tra viale Bigioli e via Ercole Rosa, nel comune di San Severino Marche, questa mattina intorno alle 9:15.
Una anziana signora del posto è stata urtata mentre attraversava sulle strisce pedonali con il proprio cagnolino al guinzaglio da una monovolume Citroen Picasso.
Dopo i primi soccorsi prestati da alcuni passanti la signora è stata affidata alle cure dei sanitari di un’ambulanza del “118” che ha trasferito la donna all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” per i necessari accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi.
I rilievi di legge sono stati affidati alla Polizia Locale che ha anche provveduto alla regolazione del traffico.
È iniziata la selezione di uno dei concorsi più importanti del panorama artistico internazionale , il "Premio Vittorio Sgarbi". Fra i prescelti dal noto critico d'arte c'è l'artista maceratese Stefano Calisti.
In passato Calisti ha già avuto riconoscimenti dal Professore: nel 1994 viene premiato al concorso Santa Chiara illumina il Mondo e nel 2012 invitato, sempre da Sgarbi, alla 54esima Biennale di Venezia .
Per l'occasione Calisti ha presentato un'opera di grandi dimensioni dal titolo COVID 19 che rappresenta fortemente il periodo che stiamo vivendo.
Sono sei le opere dell'artista maceratese scelte dal noto critico d'arte, le quali vedranno pubblicazione nella collana di sei volumi a cura di Vittorio Sgarbi ed il tutto culminerà con una grande mostra che il Professore organizzerà a Ferrara, nel mese di ottobre .
Ricca di successi la carriera di Stefano Calisti che in passato fu premiato dalla figlia di Picasso "Paloma" al Palazzo dei Congressi di Vittel in Francia, alla biennale di Sicilia, alla rassegna Salvi e Piccola Europa a Sassoferrato.
In quest'ultimo periodo vede una sua opera al cospetto di Papa Francesco, una collaborazione con l'Americana Lisa Fondo e, ancora una volta il suo nome legato a quello del Critico d'arte più celebre dei nostri tempi, Vittorio Sgarbi.