di Picchio News

Feba Civitanova, arriva il rinforzo sotto le plance: tesserata Marina Dzinic

Feba Civitanova, arriva il rinforzo sotto le plance: tesserata Marina Dzinic

Innesto di qualità per la Feba Civitanova Marche. La dirigenza biancoblu ha tesserato Marina Dzinic che da oggi è ufficialmente una nuova momò.   Pivot classe 1992, di nazionalità bosniaca, Marina proviene dall’Alpo Basket dove ha trascorso la maggior parte della sua esperienza in Italia. Dopo aver iniziato in Bosnia, arrivano le esperienze in Svizzera e Germania, poi il suo primo approdo all’Alpo Basket nel 2015, dove rimane per tre stagioni, collezionando medie importanti. Dopo un passaggio a Campobasso, dove comunque si conferma con un ottimo rendimento, arriva il passaggio a Charleroi, in Belgio, e poi il nuovo ritorno ad Alpo. Dal 2006 nel giro della nazionale giovanile, dal 2009 fa parte della nazionale maggiore bosniaca. Un rinforzo di qualità sotto le plance, quello operato dal gm Elvio Perini, per aumentare le rotazioni in squadra. “Avevo voglia di riscattarmi e ho preso al volo l'occasione di venire alla Feba Civitanova Marche perchè credo sia la piazza giusta – commenta Marina – Ho già sostenuto due allenamenti con le mie nuove compagne: siamo una squadra giovane ma ho trovato una squadra che sta facendo bene e sono sicura che continueremo su quella strada. Porterò la mia esperienza al servizio delle mie compagne e darò il mio contributo per la causa biancoblu, impegnandomi sempre al massimo”.  

05/02/2021 09:26
Caratteristiche dei casino online AAMS

Caratteristiche dei casino online AAMS

Il gioco d’azzardo a distanza in Italia è diventato legale a partire dal 2011. Da quel momento in poi slot machine, casinò games, video poker, lotto e lotterie e altri giochi possono essere praticati legalmente nei casinò online. L’offerta di gioco online è davvero ampia, ma non tutti i siti sono uguali. Bisogna infatti fare una prima distinzione tra siti di gioco legali e siti che non lo sono. In base alla legge italiana, sono legali esclusivamente i casinò online che hanno una regolare licenza. Questa viene assegnata tramite un apposito bando dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’ente che gestisce il gioco d’azzardo per conto dello Stato italiano. Dunque la lista casino online legali AAMS in Italia non è illimitato, sta allo Stato decidere se consentire l’accesso al mercato a nuovi operatori. L’elenco attuale dei siti legali di gioco d’azzardo comprende circa 200 casinò online e può essere visualizzato sul sito dell’ADM. Casinò AAMS o ADM? Molto spesso, quando si parla di casinò online legali in Italia si fa riferimento alla lista casinò AAMS. Questa marchio può generare un po’ di confusione in chi non è conoscitore del settore. ‘Cosa significa AAMS?’ La risposta è molto semplice, AAMS sta per Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, l’agenzia addetta alla gestione del gioco d’azzardo. A partire dal 2012 i suoi incarichi sono state assorbiti dall’Agenzia delle Dogane, che è diventata ADM ossia Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Dunque, dire casinò AAMS equivale dunque a indicare i casinò legali con regolare concessione per operare in Italia. Caratteristiche dei casinò legali AAMS o ADM Quali sono le caratteristiche che un casinò deve avere per ottenere la concessione e operare legalmente? Attraverso il bando dell’AAMS, vengono imposti agli operatori che desiderano entrare nel mercato italiano tutta una serie di requisiti da rispettare. Solo i casinò che rispettano questi requisiti possono operare legalmente in Italia. Eccone alcuni: -        Avere un sito di gioco in lingua italiana con assistenza accessibile e in italiano -        Promuovere un ambiente di gioco responsabile -        Vietare il gioco ai minori di 18 anni -        Garantire regole chiare e massima trasparenza sui giochi, bonus e promozioni -        Offrire software e giochi sicuri e certificati -        Garantire il pagamento delle vincite -        Offrire metodi di pagamento e di prelievo sicuri -        Garantire la corretta gestione dei dati personali, in ambienti sicuri e protetti -        Offrire strumenti di informazione sul gioco, risorse per l’auto valutazione e l’auto limitazione -        Offrire la possibilità di auto esclusione dal gioco Cosa offrono i casinò AAMS Nel rispetto dei requisiti menzionati nel paragrafo precedente, gli operatori online presenti sul mercato italiano possono essere indifferentemente italiani o stranieri. Inoltre questi casinò possono offrire tutto il gioco d’azzardo legale in Italia o limitarsi a una o poche tipologie di gioco. Ecco una lista dei giochi d’azzardo a distanza legali in Italia: -        Scommesse sportive, Ippiche, Virtuali -        Apparecchi da intrattenimento come slot machine, videopoker, megaways, Instant games -        Giochi di abilità -        Giochi di carte -        Lotto e lotterie, tradizionali o istantanee -        Giochi numerici a totalizzatore -        Bingo Come giocare nei casinò AAMS Per giocare nei casinò AAMS bisogna essere maggiorenni. Inoltre per praticare qualunque attività bisogna stipulare un contratto di gioco con il casinò. Questo viene fatto al momento dell’iscrizione con la registrazione dei propri dati personali tra cui residenza, età, codice fiscale. Bisogna inoltre che il conto di gioco venga convalidato con l’invio di un documento di identità e la verifica dei dati forniti. Questa procedura di iscrizione è necessaria affinché i casinò online legali possano garantire il rispetto di quanto imposto dalla legge. In questo modo possono offrire ambienti di gioco sicuri, in cui l’azzardo è promosso e vissuto come un divertimento da praticare responsabilmente.  

04/02/2021 23:00
Post-sisma, Legnini presenta al Parlamento il pacchetto sisma del Recovery Fund

Post-sisma, Legnini presenta al Parlamento il pacchetto sisma del Recovery Fund

Il Commissario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, ha consegnato oggi in Parlamento il pacchetto di proposte per l’utilizzo delle risorse del Recovery Fund e dei fondi della programmazione europea per rafforzare la ricostruzione, non solo materiale, del Centro Italia colpito dai terremoti del 2009 e del 2016. In tutto il pacchetto vale 4,7 miliardi di euro. Di questi, 1,78 miliardi sono previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, alla base dei progetti del Recovery Fund, e sono finalizzati specificamente alla “Rigenerazione delle aree del sisma”. Altri 2,95 miliardi di euro sono previsti, per le stesse aree del Centro Italia, dalle risorse della programmazione dei fondi strutturali europei per il 2021-2026. “Al di là di queste risorse, le aree colpite dal sisma – ha detto oggi in audizione alla Camera il Commissario Legnini – hanno naturalmente accesso a tutte le misure orizzontali previste dal Recovery e alle altre misure di carattere generale messe in campo, rispetto alle quali chiediamo che vi sia, per le aree del sisma, un’esplicita quota di riserva, o un’indicazione di priorità”. Il Documento messo a punto dal Commissario con il Dipartimento Casa Italia, sottolinea che le nuove risorse, tra Recovery e Fondi Ue, devono essere necessariamente considerate “aggiuntive e complementari” rispetto a quelle già disponibili per il Centro Italia per la ricostruzione pubblica (2,2 miliardi di euro già impegnati, più 1,7 miliardi di euro appena stanziati dalla Legge di Bilancio 2021) e per quella privata, che ammontano, al momento, a 6 miliardi di euro. Il programma specifico per la ricostruzione del Centro Italia prevede due linee di intervento. La prima, con una dotazione finanziaria stimata in 1 miliardo di euro, finalizzata alla ricostruzione di “Borghi e città sicuri, sostenibili e connessi”. Si prevedono, in questo ambito, interventi per la mobilità sostenibile ed efficienze, il recupero e la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, la promozione di servizi digitali, lo sviluppo del fotovoltaico e di sistemi centralizzati di produzione di energia, delle “Comunità energetiche rinnovabili”, un’illuminazione urbana ecocompatibile. Il secondo intervento, per il quale si stima un’esigenza finanziaria di 780 milioni di euro, riguarda lo sviluppo produttivo, anche del settore agricolo ed agroalimentare, con il sostegno agli investimenti, interventi per la valorizzazione delle risorse ambientali, forestali e boschive, dei beni culturali e storici, la creazione di centri di ricerca universitaria. Oltre a questi fondi ci sono 2,95 miliardi di euro della programmazione comunitaria, che devono ancora essere finalizzati, ma che sono essenziali per integrare la ricostruzione ed i progetti di sviluppo. Su questi fondi, innanzitutto, si fa affidamento per finanziare il Superbonus cratere, con l’estensione delle detrazioni al 2026 ed il loro ampliamento anche alla ricostruzione e riparazione degli edifici produttivi (oggi esclusi), e soprattutto con la reintroduzione dell’obbligo di miglioramento sismico degli edifici (non previsto dall’attuale Superbonus sisma). Altre linee di intervento riguardano lo sviluppo della rete di comunicazioni a banda larga, l’efficientamento energetico degli edifici scolastici, la realizzazione di nuove scuole, la sicurezza sismica dei luoghi di culto, il rafforzamento delle infrastrutture viarie e ferroviarie, la telemedicina e l’assistenza di prossimità, misure per l’impresa verde, l’economia circolare, il turismo e la cultura.  

04/02/2021 18:23
Coronavirus, 16 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 67enne di Monte San Giusto

Coronavirus, 16 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 67enne di Monte San Giusto

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 16 decessi correlati al Covid-19. Due vittime registrate al 'A.Murri' di Fermo: si tratta di un 81enne di Amandola e una 76enne di Porto Sant'Elpidio. Sempre nella provincia fermana si è registrato il decesso di un 67enne originario di Monte San Giusto che si è spento presso la Residenza Valdaso. Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano sono 6 le vittime: si tratta di un 83enne e una 91enne jesini al nosocomio di Jesi e di una 82enne delle città dorica deceduto all'Inrca di Ancona mentre altre tre persone hanno perso la vita nel presidio di Torrette: un 69enne di Ascoli Piceno, una 82enne anconetana e una 71enne di Chiaravalle. Una vittima anche nella residenza di Villa Serena di Jesi dove è spirata una 86enne di Fabriano. 2, invece, i decessi registrati all'Ospedale di Pesaro: si tratta di una 90enne di Colli al Metauro e un 82enne pesarese. Sempre nel Capoluogo di Provincia si sono spenti una 80enne pesarese e una 85enne di Vallefoglia presso la Residenza Sanitaria Galantara. Una vittima anche al nosocomio di Fossombrone dove è deceduta una 87enne di Fano così come all'Ospedale di San Benedetto del Tronto dove ha trovato la morte una 89enne di Fermo. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2027 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (818), mentre sono 342 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.  Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:  

04/02/2021 18:04
Montefano, il coraggio di rilanciare: per la Macelleria “Da Simone” nuova location in piazza

Montefano, il coraggio di rilanciare: per la Macelleria “Da Simone” nuova location in piazza

Oggi pomeriggio alle 16.00, a Montefano, sono stati inaugurati i nuovi locali della Macelleria Gastronomia “Da Simone” che trasferisce, ampliandola, la sua attività da Via Carradori 12 alla più centrale Piazza Bracaccini, al civico 21. La proprietà dei nuovi locali è della Marchesa Edvige Rangoni Machiavelli, titolare dell’omonima Azienda Agricola operativa nel territorio montefanese, e presente all’inaugurazione. “Ringraziamo il coraggio e lo spirito imprenditoriale di Simone che, in questi tempi difficili per tutti a causa della pandemia da Covid-19, ha deciso di dare nuovo impulso alla sua attività commerciale rinnovando anche l’offerta per i suoi clienti” – afferma l’Amministrazione comunale.  “Desideriamo ringraziare anche la Marchesa che ha dato in locazione il negozio con un gesto che ha consentito di riportare in Piazza Bracaccini alcuni esercizi commerciali al servizio di tutta la comunità”.  

04/02/2021 17:42
La Regione plaude il “modello San Ginesio”: Health Point riferimento della Telemedicina

La Regione plaude il “modello San Ginesio”: Health Point riferimento della Telemedicina

Questa mattina il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco ha accolto una nutrita delegazione della Regione Marche che ha voluto far visita al Punto Salute (Health Point) operativo pressa la sede del distretto sanitario di San Ginesio. Il Vice Presidente della Giunta Regionale, Mirco Carloni, accompagnato dalla Presidente della Commissione Sanità Elena Leonardi e al Consigliere Regionale Pierpaolo Borroni hanno infatti voluto conoscere il progetto di telemedicina promosso fin dal 2017 dalla Fondazione “A. Merloni”, rappresentata per l’occasione dall’Ing. Francesco Merloni, Presidente della Fondazione, e del suo Vice Presidente Gian Mario Spacca. Il Punto salute di San Ginesio, oltre che rappresentare un’eccellenza unica sul territorio regionale, è un servizio prezioso che permette di svolgere esami clinici attraverso tecnologie digitali e dispositivi innovativi monitorando risultati e terapie a distanza. In particolare servizi di telemedicina puntano a: intervenire in una fase precoce della malattia attraverso il monitoraggio, e quindi ridurre il tasso d’aggravamento e di mortalità; ridurre il numero di giorni di degenza ospedaliera; razionalizzare le decisioni attraverso la consultazione a distanza con gli specialisti;  ridurre il costo della cura del paziente. E’ importante sottolineare che la Telemedicina permette ai fruitori di non dover passare per le lunghe liste di attesa sia per sottoporsi alla prestazione, sia per la refertazione (che avviene in tempi brevi  grazie alle convenzioni stipulate con le strutture del SSN) ed è anche un punto di osservazione privilegiato per monitorare l’estesa comunità appenninica con particolare riferimento alle aree interne del sud della Regione. Il Sindaco Ciabocco, ha voluto ribadire l’importanza e la necessità di un simile servizio che consente ai residenti dei comuni del Cratere (ma spesso anche dei comuni della costa), di poter effettuare costantemente esami importanti e onerosi a cui avrebbero rinunciato per motivi economici (vista la gratuità delle prestazioni) e logistici. Inoltre l’anno 2020 appena terminato e questo inizio del 2021, dominati dall’emergenza Covid-19, hanno dimostrato come la telemedicina possa essere una soluzione efficace per garantire la continuità assistenziale ai pazienti proprio quando le esigenze di distanziamento imposte dalla pandemia rendono difficoltose altre modalità di accesso a cure e trattamenti. Parliamo di oltre 6000 refertazioni annue e gli accessi al punto salute avvengono da parte di una comunità molto estesa, in termini territoriali, di cui gli abitanti di San Ginesio occupano solo il 20%. Il Sindaco ne ha approfittato per ringraziare anche in questa occasione la Fondazione Merloni che ha voluto avviare questo progetto proprio a San Ginesio ma anche al neo Vice Presidente Mirco Carloni che nelle precedenti vesti di consigliere regionale di minoranza si era attivato affinché il Comune potesse ricevere un importante contributo per la prosecuzione del servizio. Il Vice Presidente Carloni ha voluto dichiarare che il “modello San Ginesio”è un modello di riferimento per tutta la Regione e che il potenziamento di certi servizi  è uno degli obiettivi su cui la Giunta sta lavorando.

04/02/2021 17:28
Casa di riposo Tolentino, focolaio Covid in fase di  remissione: il racconto dei medici militari

Casa di riposo Tolentino, focolaio Covid in fase di remissione: il racconto dei medici militari

Dallo scorso 15 gennaio una squadra dell’Aeronautica Militare composta da quattro elementi, provenienti da diversi reparti, che hanno già operato in una situazione similare in Sardegna, sempre presso una residenza protetta con ospiti positivi al covid, ha preso servizio quale task force in appoggio all’Usca e al personale interno all’Asp “Porcelli” di Tolentino. Ne fanno parte il Tenente Medico Silvio Pallone, il 1° Maresciallo Ludovico De Marco, il Luogotenente Vincenzo Serpico, il Maresciallo di 2° Classe Anselmo Pacifico. Il Tenente Medico Silvio Pallone è di istanza a Roma mentre gli altri componenti sono dislocati in diverse sedi in tutta Italia. Il team sanitario, un medico e tre infermieri, è stato attivato dall’Aeronautica Militare, grazie anche dalle direttive delle Forze Armate. Del resto il personale militare è da sempre coinvolto, al fianco dei cittadini, per dare sostegno alla popolazione. La squadra ha già avuto una esperienza similare in Sardegna, nel nuorese, in una casa di riposo sempre colpita dalla pandemia da covid 19. Questa squadra sanitaria è addestrata per fornire sostegno sia all’interno delle aziende ospedaliere che nelle case di riposo così come nell’effettuazione di screening di massa e nei trasporti ad alto biocontenimento. Questo team sanitario ha partecipato a diverse missioni, anche all’estero. Queste le dichiarazioni del Tenente Medico Silvio Pallone e del 1° Maresciallo Ludovico De Marco. “Dalla esperienza fatta in Sardegna, in confronto a Tolentino, ci sono molte differenze, dal punto di vista logistico e dal punto di vista numerico. Differenti, in maniera positiva, anche per le capacità organizzative che abbiamo riscontrato qui alla Porcelli. Noi siamo chiamati, come medico e come infermieri, a collaborare con l’Usca e con il personale sanitario interno alla struttura, non solo per garantire una assistenza sanitaria primaria a questi pazienti che sono per la maggior parte molto anziani, ma anche per affrontare quella che è una malattia covid correlata, che ha le sue criticità. A Tolentino abbiamo trovato una situazione nella quale la maggior parte dei pazienti aveva contratto il virus e quindi c’erano molti ospiti che avevano bisogno di terapie importanti, anche con ossigeno e antibiotici, oltre a una terapia di base che già era molto complessa. Come sappiamo, la struttura è anche centro alzheimer e quindi c’è una attenzione massima, h 24, per questi pazienti. Nel corso delle settimane abbiamo fatto il massimo, insieme al personale della residenza protetta, che ci tengo a ringraziare particolarmente perché senza soluzione di continuità, malgrado le esigue forze, ha dimostrato tutta la sua determinazione e capacità di assistenza. Grazie all’impegno e al lavoro di tutti, nel corso delle settimane, stiamo cominciando a vedere i primi risultati, tanto che abbiamo registrato i primi tamponi negativi, con pazienti che hanno sconfitto il virus e quindi, piano piano, nella struttura si sta ristabilendo una normalità”. “Infatti – continuano i militari -  con le prime persone negative si inizia a ristabilire l’assetto iniziale che gli ospiti avevano prima della pandemia, iniziano a ritornare nelle proprie camere e questo psicologicamente per loro è molto importante, è un fattore determinante per il ritorno alla normalità. Stiamo vedendo che questo li fa migliorare giorno dopo giorno. La difficoltà più grande che abbiamo incontrato, in questo periodo, è il contatto con i familiari. Non essendo possibile accedere nella struttura, con un’opera giornaliera, cerchiamo di effettuare video chiamate con le famiglie per far sentire la vicinanza degli affetti più cari agli ospiti dell’Asp che giovano molto di questa nostra azione perché rivedere una persona cara, seppur via video, sicuramente li aiuta a superare questo momento di difficoltà”. Va detto che abbiamo trovato a Tolentino una grande organizzazione che è riuscita anche a garantire con esigue forze, l’assistenza sanitaria. Abbiamo riscontrato una grande umanità e una grande preparazione di tutto il personale e proprio questi fattori ci hanno permesso di integrarci con loro. Li vogliamo ancora ringraziare per il grandissimo lavoro che hanno fatto e per noi è stato semplice collaborare con loro. Da quando siamo arrivati c’è stato anche un accesso giornaliero dei medici di medicina generale che conoscono meglio i pazienti e le loro terapie, con loro collaboriamo per adeguare i piani farmaceutici. Anche in questo caso dobbiamo evidenziare una costruttiva collaborazione. Sono sempre stati a disposizione per qualsiasi esigenze o emergenza. Grande professionalità da parte di tutti i medici di medicina generale che operano alla casa di riposo. Siamo stati accolti, sin dalle prime ore, in maniera eccezionale, fin da subito abbiamo potuto fare un sopralluogo che ci ha consentito di avere conoscenza della situazione. Sia il Sindaco, il CdA e la Direzione ci sono stati vicini e continuano a supportarci per tutte le attività. L’Asp è attualmente una sorta di ospedale e ora pian piano sta tornando, come detto, alla normalità. Il nostro lavoro è stato abbastanza semplice perché abbiamo trovato una situazione ben organizzata a cui noi abbiamo portato alcuni piccoli correttivi. Il nostro lavoro è stato semplificato dalla capacità dimostrata da tutto il personale interno e in alcuni casi siamo rimasti anche sorpresi di una organizzazione del genere perché in queste emergenze si tende a perdere la visione complessiva della situazione, anche perché i pazienti cominciano ad avere sempre più criticità. Abbiamo messo a disposizione la nostra professionalità per migliorare il risultato. Purtroppo alcuni ospiti non ce l’hanno fatta anche per patologie pregresse e per l’età, in alcuni casi molto avanzata ma dobbiamo sottolineare che abbiamo avuto un contatto con le famiglie che vengono aggiornate sulle condizioni cliniche dei pazienti quotidianamente e la maggior parte dei familiari ringraziano la struttura e noi per quanto si sta facendo e per quanto fatto. Molti sottolineano la cura giornaliera che il personale della casa di riposo ha riservato, insieme a noi, ai loro cari. Ci siamo trovati bene qui a Tolentino una Città ricca di storia e di cultura, tanto che qualcuno di noi vorrebbe venirci a vivere con la famiglia. Resteremo in servizio all’Asp Porcelli per tutto il tempo necessario e fino a quando ce ne sarà bisogno. Ovviamente seguiremo le direttive della Difesa. Ricordiamo che è importante, per evitare il contagio, continuare a utilizzare i dispositivi di prevenzione individuali, in particolare le mascherine, igienizzare frequentemente le mani e rispettare il distanziamento sociale. Queste disposizioni, come ci siamo resi conto, visto che ogni giorno siamo sul campo, a diretto contatto con il virus, consentono di evitare il diffondersi del covid. Come detto la buona notizia è quella relativa all’effettuazione dei tamponi di controllo che attestano che molti pazienti si stanno negativizzando, speriamo di arrivare presto all’intera comunità guarita. Non è possibile ipotizzare quando questo verrà, perché lo stato dei pazienti, età e la loro situazione sanitaria, allungano i canonici 21 giorni necessari per sconfiggere il virus. Continua comunque il monitoraggio e speriamo presto di vedere buoni risultati. Anche nei prossimi giorni verranno fatti altri tamponi. Intanto, seguendo anche le indicazioni dell’Asur, tempestivamente abbiamo provveduto a dividere i pazienti e abbiamo ristabilito un reparto covid free, nel quale abbiamo alloggiato tutti i pazienti negativizzati, dall’altro invece continua il reparto covid nel quale c’è massima attenzione”.   “In conclusione chiediamo a tutta la Comunità e ai familiari di continuare a sostenere oltre ai proprio cari, queste persone che stanno facendo un lavoro straordinario”.

04/02/2021 17:12
Marche, la 'zona gialla' apre gli impianti sciistici: via libera dal 15 febbraio

Marche, la 'zona gialla' apre gli impianti sciistici: via libera dal 15 febbraio

Via libera allo sci dal 15 febbraio ma solo in zona gialla, impianti chiusi nelle regioni arancioni e rosse. E' quanto avrebbe deciso il Comitato tecnico scientifico, secondo quando si apprende, al termine della riunione in cui è stato esaminato il protocollo messo a punto dalle Regioni lo scorso 28 gennaio. Gli esperti hanno dunque bocciato la proposta delle regioni in base alla quale gli impianti avrebbero potuto riaprire anche in zona arancione, con una capienza ridotta al 50% su funivie, cabinovie e seggiovie e l'utilizzo obbligatorio di mascherine Ffp2. (Foto: ANSA)  

04/02/2021 16:56
Civitanova, la Lube festeggiata dal sindaco dopo il trionfo in Coppa Italia

Civitanova, la Lube festeggiata dal sindaco dopo il trionfo in Coppa Italia

Passerella d’onore in Municipio per una rappresentanza della Lube Civitanova. Alle 12 di oggi l’amministrazione comunale di Civitanova Marche ha voluto rendere omaggio alla squadra per la vittoria della Del Monte Coppa Italia 2021, la seconda di fila, la settima nella storia del Club. Il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi hanno accolto in sala consiliare l’amministratore e vice presidente Albino Massaccesi, il ds Beppe Cormio, il team manager Matteo Carancini, il tecnico Ferdinando De Giorgi e il capitano Osmany Juantorena. Di fronte ai rappresentanti schierati, in bella vista, c’era il trofeo vinto domenica a Bologna nella finalissima contro la Sir Safety Conad Perugia. “Ci tenevamo a questo incontro – ha dichiarato il sindaco Ciarapica – per testimoniare l’orgoglio e il vanto della comunità civitanovese per i vostri successi che permettono a Civitanova Marche di veicolare il proprio nome in tutto il mondo. Ringrazio voi presenti, il patron Fabio Giulianelli, il presidente Simona Sileoni e gli atleti, e mi congratulo con voi per la capacità di saper sempre alzare l’asticella, indispensabile per il conseguimento di nuove vittorie e nuovi successi. Merito vostro e soprattutto del Mister quello di mantenere la sana determinazione e trovare le giuste motivazioni. Siamo orgogliosi di questo binomio vincente e indissolubile tra la Lube e la città di Civitanova. Grazie per averci portato la Coppa Italia, con l’augurio che questo trofeo non costituisca un punto di arrivo ma l’ennesimo punto di partenza per nuovi ambiziosi traguardi”. Dopo l’apertura e le belle parole del primo cittadino sul felice connubio tra Cucine Lube e Civitanova Marche, lo schiacciatore Osmany Juantorena è intervenuto per portare un affettuoso saluto: “A nome di squadra e società ringrazio tutti per l’invito – ha dichiarato il capitano -. Per noi è ormai una tradizione fortunata celebrare le coppe qui in Municipio. Siamo orgogliosi di portare in alto il nome di questa città e della nostra squadra”. L’amministratore delegato biancorosso Albino Massaccesi ha salutato i presenti con un commento: “Avremmo dovuto portare due Coppe Italia perché quella del 2020 non l’abbiamo potuta festeggiare qui per via del lockdown!”. Il sindaco Ciarapica, a suggello dell’incontro, ha consegnato una targa ricordo nelle mani del vicepresidente Massaccesi. Il momento celebrativo si è concluso con le foto di rito, naturalmente con la Coppa Italia posta in primo piano.          

04/02/2021 16:30
Juan Luca Sacchi atteso dall'esame 'Mapei Stadium': arbitrerà Sassuolo-Spezia

Juan Luca Sacchi atteso dall'esame 'Mapei Stadium': arbitrerà Sassuolo-Spezia

Sarà Juan Luca Sacchi ad arbitrare la partita tra Sassuolo e Spezia, valevole per la  ventunesima giornata del campionato di serie A in programma sabato 7 febbraio. Il match si disputerà al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia alle ore 15:00. Per il fischietto appignanese, residente da anni a Macerata, si tratta dell'ottava partita arbitrata in questa stagione nel massimo campionato di calcio e in questa occasione arbitrerà per la prima volta in carriera il club neroverde. Sono 8 invece i precedenti di Sacchi con lo Spezia, tutti in B: 3 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta ai playoff del 2020 contro il Frosinone nel match di ritorno. A coadiuvarlo ci saranno il Sig. Francesco Fiore, della sezione di Barletta, e il Sig. Filippo Bercigli, della sezione di Valdarno. Il IV uomo sarà il Sig. Luca Massimi, della sezione di Termoli. Al VAR ci sarà il Sig. Luigi Nasca, della sezione di Bari, coadiuvato dal Sig. Stefano Del Giovane, della sezione di Albano Laziale..  

04/02/2021 16:25
San Severino, post-sisma: sei famiglie ritornano a casa. Palazzo in via Puccitelli di nuovo agibile

San Severino, post-sisma: sei famiglie ritornano a casa. Palazzo in via Puccitelli di nuovo agibile

Sei famiglie settempedane potranno fare ritorno a casa dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha infatti firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile un intero edificio in via Puccitelli. Si tratta di un condominio in multiproprietà interessato da lavori di riparazione del danno sismico con rafforzamento localizzato della struttura, per un importo complessivo di 180mila euro interamente finanziato dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche.  

04/02/2021 16:09
Franco Moschini inesauribile fucina di progetti: per le aree del sisma nasce "Design Terrae"

Franco Moschini inesauribile fucina di progetti: per le aree del sisma nasce "Design Terrae"

Pensare al futuro raccogliendo i frutti del passato, questa è la grande sfida che Design Terrae vuole affrontare. L’area dell’Alto Maceratese in questi ultimi anni ha dovuto fronteggiare grandi difficoltà: prima il sisma che ha svuotato l’entroterra e ora, la pandemia.  A distanza di pochi anni dal restauro del Politeama e a pochi mesi dall’inizio dei lavori del design hotel Interno Marche, Franco Moschini - imprenditore e mecenate marchigiano - ancora una volta ha voluto fare della passione per il suo territorio, un impegno concreto per contribuire alla sua evoluzione. Design Terrae intende partecipare alla rinascita dell’Alto Maceratese - all’insegna del “bello, buono e ben fatto” - immaginandolo come territorio di esperienze autentiche, legato alla fruizione di cultura contemporanea e del “paesaggio creativo” inteso come bene naturale, storico e umano. Nasceranno dunque eventi e progetti volti a rigenerare quelle connessioni sociali, umane e imprenditoriali che sono inevitabilmente andate perse.  Un hub catalizzatore di talenti, progetti, eccellenze ed eventi, tutti in qualche modo legati strettamente all’Alto Maceratese. Agirà all’interno del territorio per ricostruire una forte consapevolezza della propria identità, e al di fuori di esso per realizzare occasioni di bridging, ovvero connettere la dimensione locale al suo esterno. I giovani avranno l’opportunità di dialogare con energie imprenditoriali e partecipare attivamente alle progettualità che Design Terrae sta elaborando e che verranno presto svelate.  In conclusione, l’Associazione Design Terrae dedicherà le sue energie alla creazione di opportunità di incontro, crescita ed espressione di ingegni e visioni nel territorio. Eventi di ampio respiro, volti a valorizzare le bellezze di questa terra agli occhi dei suoi stessi abitanti e perché no, anche al resto del mondo.  

04/02/2021 15:35
“Progetto Mimosa”, Prefettura e farmacie unite a sostegno delle donne vittime di violenza

“Progetto Mimosa”, Prefettura e farmacie unite a sostegno delle donne vittime di violenza

Prevenire la violenza nei confronti delle donne: questo l'obiettivo del “Progetto Mimosa” – Campagna di sostegno e prevenzione contro la violenza sulle donne- che sarà realizzato per la prima volta nella nostra provincia ed attuato d’intesa tra il Prefetto Ferdani, la Presidente di Federfarma Kaczmarek, la Delegata Regionale dell’Associazione Farmaciste Insieme Focone e l’Ordine dei Farmacisti. Un progetto pilota che trova nell’elemento comunicativo la sua valenza, infatti in tutte le farmacie della provincia verranno distribuite, dal prossimo 15 febbraio, apposite brochure informative contenenti consigli e indicazioni su come affrontare situazioni di violenza e sulle strutture cui rivolgersi. L'iniziativa che coinvolgerà tutte le farmacie della provincia rappresenta l'impegno attuale e concreto da parte della Prefettura, di Federfarma, Ordine dei Farmacisti e Associazione Farmaciste Insieme di porre in essere iniziative condivise e in una sintonia di lavoro per un obiettivo comune : quello di costituire una rete informativa a sostegno delle donne affinché non subiscano passivamente alcuna forma di sopraffazione ma trovino il coraggio di denunciare. Questa iniziativa va nella direzione di voler contribuire concretamente ad aiutare le donne a vincere una mentalità di sopraffazione assolutamente inaccettabile. Dal confronto è emersa altresì la necessità di ampliare il perimetro delle iniziative a favore della donna; per questo il Progetto vedrà inoltre –grazie alla collaborazione di Federfarma e Assofarm - l’attivazione all’interno di 26 farmacie della Provincia di un  “momento di ascolto” contro la violenza di genere. Ciò consentirà alle donne vittime di maltrattamenti di rivolgersi al punto di ascolto dove troveranno una migliore colloquiabilità garantita dalla figura e dalla professionalità delle farmaciste, che le informeranno e le orienteranno verso percorsi specialistici che prevedono l'informazione sui diritti ed il sostegno psicologico. Quest’iniziativa rappresenta un nuovo importante “presidio” sul territorio, grazie al sostegno gratuito che sarà a disposizione delle donne vittime di qualsiasi tipologia di maltrattamenti, indipendentemente dalla loro età, genere, nazionalità, condizione sociale.  

04/02/2021 15:11
Unicam, conferenza dei Rettori delle Università italiane: Pettinari il più votato tra i 6 nuovi membri

Unicam, conferenza dei Rettori delle Università italiane: Pettinari il più votato tra i 6 nuovi membri

Il Rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari, è stato il più votato tra i 6 nuovi membri eletti oggi all’interno della Giunta esecutiva della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università italiane. Il prof. Pettinari ha ottenuto 34 voti su 82 votanti, il maggior numero di preferenze tra quelle espresse ai sette candidati in lista. Gli altri componenti eletti sono Paolo Andrei dell’Università di Parma, Giovanni Betta dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Raffaele Calabrò dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Francesco Cupertino del Politecnico di Bari, Giovanni Francesco Nicoletti dell’Università della Campani Luigi Vanvitelli. “Sono molto orgoglioso di questo risultato –  ha sottolineato il prof. Pettinari – che mi consentirà di rappresentare all’interno della Giunta CRUI le diverse anime degli atenei italiani che compongono la Conferenza. La situazione che stiamo vivendo, pur nella sua gravità, ci fornisce una grande occasione di cambiamento e sviluppo, che potremo cogliere solo se sapremo collaborare e, uniti, progettare percorsi virtuosi che non lascino indietro nessuno, che sappiano coniugare trasparenza e autonomia, qualità e crescita dei singoli Atenei. In questa fase occorre mettere in campo una strategia di “una diseguale pari opportunità” per permettere a tutti gli atenei di poter reagire secondo le proprie specificità e caratteristiche. Sono convinto, e credo lo siano anche i colleghi che hanno sostenuto la mia candidatura, che la CRUI debba rappresentare esigenze differenti riuscendo ad essere e fare sintesi fra tutte, ribadendo il suo ruolo di primo interlocutore nei confronti del Governo, del Parlamento e delle associazioni di categoria, abbattendo le contrapposizioni, aumentando le collaborazioni”. L’elezione della nuova Giunta CRUI si è tenuta completamente online, grazie all’utilizzo della piattaforma open source Eligere, interamente sviluppata dal sistema universitario. Completano la giunta i 5 membri ancora in carica: Ferruccio Resta del Politecnico di Milano, Francesco Adornato dell’Università di Macerata, Salvatore Cuzzocrea dell’Università di Messina, Rosario Rizzuto dell’Università di Padova, Maurizio Tira dell’Università di Brescia.

04/02/2021 14:14
Nasce "Recanati Factory": progetto di riqualificazione del territorio rivolto ai giovani

Nasce "Recanati Factory": progetto di riqualificazione del territorio rivolto ai giovani

Nasce il progetto “Recanati Factory” realizzato dal Comune di Recanati in collaborazione con l’ Associazione di Promozione Sociale ARCI La Serra, per implementare nel territorio le azioni di riqualificazione con  il coinvolgimento diretto dei giovani, anche in prospettiva di una loro ricollocazione lavorativa in settori occupazionali innovativi. Un processo rivolto quindi alle giovani generazioni, che sono chiamati a divenire sempre più attori ed artefici del loro futuro. Coordinato dall'Assessore all’Ambiente  Michele Moretti e  dalla Consigliera con delega alle Politiche Giovanili Roberta Sforza, in collaborazione con l'Assessora alle Politiche Sociali  Paola Nicolini, Recanati Factory prevede azioni coordinate che mirano ad affermare nuove modalità partecipate di governance e nuovi modelli di organizzazione economica che riducano la pressione sull’ambiente, migliorando la qualità della vita dei residenti e che al contempo possano offrire nuove possibilità imprenditoriali ed occupazionali rivolte a giovani dai 16 ai 35 anni, con una spiccata propensione alle tematiche ambientali e culturali, interessati ad approfondire una formazione in questi nuovi campi.  Il progetto parteciperà al bando promosso dall’Anci Associazione Nazionale Comuni Italiani denominato “Fermenti in Comune” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sul fondo per le Politiche Giovanili, per l’anno 2021 e parte del  2022,  del valore complessivo di 150 mila euro di cui il 20% cofinanziato dal Comune di Recanati. Recanati Factory tra gli interventi prevede anche l’adeguamento della struttura pubblica dell’Ostello giovanile di Villa Colloredo Mels, come sede e punto di coordinamento e di sviluppo delle azioni. In programma sono pianificate le attività di formazione e informazione sulle azioni già avviate dal Comune di Recanati con particolare riferimento a: inclusione, partecipazione, formazione e cultura, spazi, ambiente e territorio; il  coinvolgimento di prestazioni di servizio, a sostegno ed all’interno delle azioni già avviate; l’ elaborazione di proposte ed idee progettuali da organizzare anche in forma di “parco-progetti” per possibili richieste di finanziamento; l’elaborazione di modelli organizzativi della struttura con l’obiettivo di autofinanziarsi e regolare le modalità di nascita e gemmazione di “start-up” capaci di muoversi in modo autonomo; l’avvio di laboratori di apprendistato artigianale; lo svolgimento di una serie di azioni connesse alle location scelte aperte anche ad un pubblico più vasto, come la costruzione di un progetto di filiera corta per la realizzazione festival popolari e musicali, installazioni artistiche, rassegne di danza e di cortometraggi, proiezioni cinematografiche all’aperto e laboratori di cinema.  

04/02/2021 13:23
Premio "Ossi di Seppia": la tolentinate Sofia Lacava miglior autrice under 16 di poesie inedite

Premio "Ossi di Seppia": la tolentinate Sofia Lacava miglior autrice under 16 di poesie inedite

Sofia Lacava è una ragazzina di 15 anni di Tolentino, frequenta il secondo anno al liceo scientifico 'Francesco Filelfo'. Quest'anno, grazie alle lezioni della sua professoressa d'italiano riguardanti la metrica e la poesia, si è appassionata e ha iniziato a scrivere alcuni versi. Ha quindi deciso di mettersi alla prova e partecipare al concorso letterario "Ossi di Seppia" considerato uno dei più importanti e selettivi a livello nazionale. Nell'incredulità  generale, sua e della sua famiglia, è arrivata la comunicazione da parte del concorso della sua affermazione come miglior autrice under 16 sezione A (poesia singola inedita). La premiazione avverrà il 27 Febbraio ad Arma di Taggia, in provincia d'Imperia dove Sofia riceverà la forma cartacea dell'attestato, già ricevuto via mail a cusa dell'emergenza covid, insieme ad alcune altre fonti riguardanti il concorso "ossi di seppia".

04/02/2021 13:22
Hamilton correrà per Mercedes nel 2021?

Hamilton correrà per Mercedes nel 2021?

Ad oggi Lewis Hamilton non ha ancora rinnovato il contratto con Mercedes Motosport per correre nella stagione 2021. Riepilogo i fatti, a febbraio/marzo 2020 Hamilton aveva la possibilità di rinnovare il suo contratto con Mercedes, alcune considerazioni lo hanno spinto ad attendere. Tali considerazioni riguardavano il fatto che, con l’accordo FIA/Ferrari, la squadra della rossa si presentava al via della stagione 2020 con un importante handicap di potenza, l’egemonia competitiva della Mercedes W11 lo avrebbe portato ad essere uno dei piloti più vincenti di sempre, per la precisione l’unico insieme all’immenso Miachael Schumacher ad aver vinto 7 titoli mondiali. Tutte queste considerazione avrebbero dovuto metterlo nella condizione di giocare al rialzo con la casa della stella, purtroppo invece il COVID, che ha fatto rivedere al ribasso le spese di tutti i gruppi automobilistici e non solo ed anche il fatto che in Bahrein lo abbia sostituito  Russell (causa COVID di #LH44) riuscendo subito ed esprimersi su prestazioni paragonabili a quelle dell’anglo-caraibico, hanno scompaginato i piani di “Ginetto”. Toto Wolf ha rivisto al ribasso l’ingaggio di Hamilton, nonostante le pressioni del presidente Mercedes Ola Kalleinus per chiudere subito con il plurititolato. Il Manager di Mercedes Motosport si è detto disponibile ad aspettare le decisioni del 7 volte campione del mondo fino ai primi test di Barcellona.  Ora correrà Hamilton o non correrà? Considerando che l’attuale W12 è strettissima parente della vettura che ha dominato lo scorso mondiale e che quindi può garantire a chi la guida un buon vantaggio competitivo, valutando anche che gli altri top team sono full, è possibilissimo che Ham veda al ribasso non sostanziale il suo contratto, diciamo una riduzione di circa 10 milioni di euro. La cosa avverrebbe con la buona soddisfazione di tutte le parti in causa, un po’ meno per la parte di Lewis… (Credit foto: Facebook Lewis Hamilton)     

04/02/2021 13:02
Camerino, strada Caselle-Ponte della Cerasa: pronto il progetto definitivo

Camerino, strada Caselle-Ponte della Cerasa: pronto il progetto definitivo

Il Comune di Camerino ha predisposto il progetto definitivo ed esecutivo della strada comunala Caselle-Ponte della Cerasa, una delle arterie principali della città, finanziata con un milione di euro. Si tratta della strada che conduce all’ospedale della città ducale, dalla provinciale 256, collegando anche agli impianti sportivi in località Le Calvie e la caserma dei vigili del fuoco in località Caselle. L’arteria viaria da anni necessita di importanti lavori. Il primo consistente danno si era verificato, infatti, nel 2012, quando le abbondanti nevicate di quel febbraio provocarono una frana con conseguente distaccamento della sede stradale, in un tratto che è tuttora regolato dal semaforo a senso unico alternato. Nel 2016, poi, il terremoto ha ulteriormente influito sull’aggravarsi delle condizioni al manto stradale rendendolo sconnesso e pieno di avvallamenti. L'ufficio tecnico ha anche affidato la predisposizione della relazione geologica. Si tratta dell'ultimo atto prima che si possa andare a gara per affidare i lavori:“Finalmente cominciamo a vedere avvicinarsi la realizzazione dei lavori, dopo che siamo riusciti, in sede di approvazione di CIR, a ottenere dall'USR una cifra maggiore di quella prevista inizialmente, che consente praticamente un intervento per quasi tutta la lunghezza del tratto stradale. Un'opera importante che i cittadini aspettano da molti anni e che realizzeremo appena trascorsi i tempi tecnici necessari per l'espletamento della procedura di gara – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli – Oltre ad essere una strada molto utilizzata dalla cittadinanza, è spesso utilizzata anche da mezzi di soccorso, quindi si tratta di un intervento che era estremamente necessario”. Un primo intervento di ripristino era stato effettuato dall'Unione montana Marca di Camerino, che è risultata assegnataria di fondi regionali, per un intervento di manutenzione straordinaria per il recupero e consolidamento della scarpata in frana, adiacente alla sede stradale fino alla sponda in erosione del fosso sottostante e il ripristino della corsia stradale, per un tratto localizzato lungo il corso del torrente, di lunghezza limitata a venti metri".

04/02/2021 12:41
Unimc,  il rettore  Adornato confermato nel Comitato Consultivo dell’Anvur

Unimc, il rettore Adornato confermato nel Comitato Consultivo dell’Anvur

Il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato, componente della Giunta della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e Segretario della stessa, è stato riconfermato dalla Crui nel Comitato Consultivo dell’Anvur, l’Agenzia nazionale di valutazione dell’università e della ricerca. Il Comitato consultivo è rappresentativo della più ampia comunità di riferimento delle attività dell'Agenzia: i suoi membri sono designati da istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali, con il compito di dare pareri e formulare proposte al consiglio direttivo, in particolare sui programmi di attività e sulla scelta dei criteri e dei metodi di valutazione. Il presidente della Crui Ferruccio Resta aveva designato il rettore Adornato lo scorso luglio in sostituzione del professor Gaetano Manfredi, nominato Ministro dell’Università e della Ricerca. Il Rettore ribadisce quanto aveva dichiarato in quell’occasione: “Il mio impegno sarà quello contribuire alla definizione di una politica di valutazione che tenga conto della dimensione plurale e unitaria del sistema universitario, per rafforzare l’unità dei saperi, consolidare lo scambio scientifico culturale e, in particolar modo, per affermare ulteriormente la riconoscibilità del sistema Paese nello spazio globale”.    

04/02/2021 12:30
Macerata, l'ufficio postale di Collevario torna a pieno regime: orario su sei giorni dal 15 febbraio

Macerata, l'ufficio postale di Collevario torna a pieno regime: orario su sei giorni dal 15 febbraio

Dal 15 febbraio riapre anche l’Ufficio postale di Collevario su sei giorni a settimana. Il sindaco Parcaroli: «Equità di trattamento per tutti e tre gli sportelli della città che erano stati interessati dalla riduzione degli orari". A comunicarlo direttamente al primo cittadino è stato il vice direttore di Poste Italiane, il dottor Giuseppe Lasco. Dunque dopo la riapertura su sei giorni a settimana (avvenuta lunedì 18 gennaio) degli uffici postali di Colleverde e della Pace anche lo sportello di Collevario tornerà a osservare l’orario su sei giorni a settimana a partire da lunedì 15 febbraio. "Equità di trattamento per tutti e tre gli sportelli della città che erano stati interessati dalla riduzione degli orari – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo molto soddisfatti della decisione di Poste Italiane, che ringraziamo, per essere intervenuta in una situazione che aveva creato disagi e criticità alla comunità£. L’interessamento dell’Amministrazione comunale in merito alla riduzione degli orari di apertura era iniziato all’indomani delle elezioni, più esattamente lo scorso ottobre. Della questione era stata interessata la responsabile di filiale, la dottoressa Beatrice Bacchiocchi. Le aperture a giorni alterni non permettevano un accesso agevole agli uffici postali con prolungate attese all’esterne – esponendo le fasce deboli al clima freddo – e con la possibilità di una concentrazione cospicua in un solo ufficio con effetti più rischiosi in relazione al contagio epidemiologico. Oltre all’Amministrazione comunale anche l’Anci Marche era intervenuta chiedendo un incontro al vice direttore di Poste Italiane Giuseppe Lasco. Lo scorso 18 gennaio gli sportelli di Colleverde e della Pace erano stati riaperti con l’orario su sei giorni a settimana mentre non c’era stata nessuna comunicazione in merito all’ufficio di Collevario, uno dei quartieri più popolosi della città. Il sindaco si era subito mobilitato per chiedere a Poste Italiane quali fossero stati i criteri di scelta della riapertura di solo due uffici e non di tutti e tre. Due giorni fa è arrivata la comunicazione ufficiale di Poste Italiane che chiarisce che si sta proseguendo: "nel graduale e costante ripristino dell’offerta dei servizi della rete degli uffici postali, pur nell’attuale emergenza pandemica. Nel corso delle prossime settimane, preso atto delle oggettive difficoltà del periodo rilevate anche attraverso specifici momenti di confronto con le amministrazioni locali, Poste Italiane intende proseguire con un progressivo ampliamento dell’operatività degli Uffici Postali". Poste Italiane ha comunicato che "nel Comune di Macerata sarà ampliata l’operatività degli Uffici Postali siti in via Eugenio Montale 15 (Collevario, ndr.) dal 15 febbraio e sarà incrementata l’operatività per un totale di sei giorni settimanali". 

04/02/2021 12:20
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