di Picchio News

Santo Stefano Avis, trionfo nel "derby dell'Adriatico": contro Giulianova finisce 62-46

Santo Stefano Avis, trionfo nel "derby dell'Adriatico": contro Giulianova finisce 62-46

62-46 è il punteggio finale del recupero di campionato del derby dell’Adriatico tra S. Stefano-Avis e Amicacci Giulianova. Un match intensissimo e molto equilibrato, condotto nel punteggio dagli abruzzesi che per tre quarti di partita sono stati sopra arrivando a un vantaggio anche di 12 punti. Poi coach Ceriscioli, ancora positivo asintomatico al Covid-19 e per questo assente dal PalaPrincipi, all’intervallo si è fatto sentire telefonicamente e i ragazzi sono scesi in campo trasformati dopo l’intervallo lungo. Nel terzo quarto i portopotentini hanno iniziato a recuperare il gap, stringere le maglie in difesa e con il pressing riaddrizzare quella che sembrava una partita segnata. Dopo il terzo quarto chiuso sopra di uno (39-38) i marchigiani hanno continuato a pressare alto ed a trovare soluzioni in attacco semplici e pulite. Nell’ultima frazione di gara i ragazzi del S. Stefano hanno continuato a tenere altissima la presa e ad accumulare vantaggio. A suonare la carica un Sabri Bedzeti strepitoso, con zero punti all’intervallo lungo e poi la bellezza 18 punti nel secondo tempo, capitan Ghione che, con 15 a referto realizzati sia da sotto la plancia ma anche dalla media distanza, ha guidato in campo i suoi. In doppia cifra anche Stupenengo con 15 e Miceli con 14, si sono fatti trovare pronti. In casa Giulianova, uno strepitoso Galliano Marchionni ha trascinato i suoi soprattutto nel primo tempo, per poi cedere come naturale sotto i colpi della stanchezza e di un Porto Potenza rinvigorito. Marchionni chiude comunque come top scorer del match con 23, a seguire Garibloo con 6, Cavagnini e un deludente Beginskis con 5, Labedski con 5 e Blasiotti con 2. Derby dell’Adriatico che si ripeterà sabato alle ore 15 a Giulianova per la terza giornata di ritorno del girone A. Classifica: Porto Potenza con 10 punti, Giulianova 6, Padova e Sassari 2. Primo posto messo in cassaforte e matematicamente conquistato dai portopotentini in ottica seconda fase di campionato. La seconda fase del campionato, quella dei quarti di finale, avrà inizio il 6 marzo con gli incontri incrociati, tra i due gironi A e B, prima–quarta e seconda-terza con il ritorno che si giocherà il 13 marzo. Le semifinali andranno in scena il 20 e il 27 marzo mentre lo spettacolo delle finali inizierà con gara 1 il 10 aprile.  

24/02/2021 18:45
Camerino, anche Largo Boccati 'strappato' alla zona rossa: il centro torna a rivivere

Camerino, anche Largo Boccati 'strappato' alla zona rossa: il centro torna a rivivere

Riaperta un’altra piccola zona del centro storico di Camerino. Si tratta di Largo Boccati, la via dietro al teatro che si apre a metà di Corso Vittorio Emanuele II, che è stato riaperto e strappato dalla zona rossa un mese fa esatto. Si compie un altro piccolo passo in avanti. Con la chiusura del cantiere che interessava il teatro, è stato possibile togliere le impalcature e riaprire un’altra piccola parte del centro storico che esce dalla zona rossa e potrà consentire la prossima riapertura dell’attività ristorativa Noe' Wine And Food che sarà la prima a tornare nel cuore della città ducale. “È un altro piccolo passo in avanti, dà un segnale tangibile di tutte le azioni che stiamo mettendo in atto perché tornando fuori dalla zona rossa Largo Boccati, potrà riaprire un’attività del centro quindi ciò significa un ritorno all’economia nel cuore della città, ritorno alla socialità, ritorno a vivere i luoghi che eravamo abituati ad abitare e frequentare – spiega il sindaco Sandro Sborgia – non può che essere una bella notizia ed è un’altra azione che la cittadinanza stava aspettando. Da quando abbiamo riaperto il corso, non sono mancate mai quelle passeggiate che prima appartenevano alla quotidianità e sono tornate ad esserlo”.    

24/02/2021 18:21
Non sono più le mani ad alzarsi in aria, ma la chiatta del Babaloo: addio a un "simbolo della notte"

Non sono più le mani ad alzarsi in aria, ma la chiatta del Babaloo: addio a un "simbolo della notte"

Addio ad uno dei simboli della notte europea ed italiana, la chiatta del Babaloo: celebre ex discoteca di Potenza Picena. Da questa mattina sono iniziate le operazioni di smaltimento della piattaforma galleggiante, che ha rappresentato per un'intera generazione una delle piste da ballo più rinomate ed iconiche degli anni 2000.  Per i tanti che l'hanno affollata nelle calde estati rivierasche vedere la chiatta sospesa in aria dal braccio di una gru, rappresenta un tuffo al cuore.  La decisione si è resa necessaria a causa della lenta corrosione a cui era sottoposto il basamento della chiatta stessa.  "Vola in aria un pezzo di storia. Sei stato il nostro più grande progetto, mandato in fumo per una speculazione forse non onestamente orientata. Bye Bye Babaloo". Così ha commentato la notizia, attraverso i social, Aldo Ascani, uno degli ex gestori - assieme alla propria famiglia - della discoteca. 

24/02/2021 18:16
Coronavirus Marche, 10 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una 70enne di Tolentino

Coronavirus Marche, 10 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una 70enne di Tolentino

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 10 decessi correlati al Covid-19. In provincia di Macerata è stato registrato un decesso al Covid Center di Civitanova Marche dove è spirata una 70enne orginaria di Tolentino. Sono due le vittime registrate all'INRCA di Ancona: si tratta di 87enne di Camerano e una 77enne di Grazzianese mentre alla Residenza Dorica si è spenta una 91enne di Falconara Marittima. Una 90enne di Monte San Vito ha perso la vita al nosocomio di Senigallia così come ha Villa Serena di Jesi dove un 80enne jesino ha trovato la morte. Nel presidio dorico di Torrette è, inoltre, spirata una 91enne di Falconara Marittima e un altro decesso è stato segnalato all'Ospedale di Pesaro dove si è spento un 90enne di Fabriano. Una vittima anche alla Residenza Sanitaria Galantara dove è deceduto un 87enne di Fano. Infine un 92enne di Grottammare ha perso la vita all'Ospedale di San Benedetto del Tronto. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2219 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (845), mentre sono 372 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni. Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati da Servizio Sanità delle Marche:

24/02/2021 18:00
Vaccini, "Regione Marche pronta ad acquistarli": dosi richieste per dipendenti comunali e sacerdoti

Vaccini, "Regione Marche pronta ad acquistarli": dosi richieste per dipendenti comunali e sacerdoti

"La Regione Marche, qualora fosse ci consentito, sarebbe pronta ad acquistare vaccini assieme ad altre Regioni come il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, così da arrivare all'immunità di gregge che è stata fissata nel 60% della popolazione, che per noi significherebbe 600 mila persone". È quanto ha detto l'assessore alla sanità regionale, Filippo Saltamartini, stamani a Tolentino nel corso della presentazione dei lavori di ricostruzione dell'ospedale cittadino. Saltamartini ha anche sottolineato come: "sia necessario arrivare al più presto alla produzione di vaccini in Italia, magari sul nostro stesso territorio regionale". L'assessore ha ribadito la "necessità di fare presto nella vaccinazione, oltre che riaprire le scuole - ha aggiunto - dobbiamo dare la possibilità alle famiglie di riavere reddito". E ha ricordato che, al momento, nelle Marche si stanno "somministrando 3 mila dosi giornaliere di vaccini, ma saremmo in grado di somministrarle 10mila, se avessimo a disposizione le scorte". Nella giornata di ieri le Marche hanno ricevuto 18.700 dosi di Pfizer e 2.500 di Moderna. L'assessore ha ricordato anche la decisione della Repubblica di San Marino di acquistare il vaccino russo Sputnik, auspicando che anche l'Italia possa muoversi in questa decisione. L'assessore ha anche annunciato di aver chiesto al ministero "l'autorizzazione a vaccinare i dipendenti comunali, i sacerdoti, il personale delle agenzie funebri, gli avvocati e anche i giornalisti (Fonte: ANSA)

24/02/2021 17:46
Reduslim, compresse naturali per la perdita di peso: recensione e prezzo

Reduslim, compresse naturali per la perdita di peso: recensione e prezzo

Uno stile di vita sano, concepito sulla consapevolezza che alimentazione e attività fisica siano imprescindibili per il benessere psicofisico, non esclude la possibilità di integrare le proprie abitudini con l’assunzione di specifici prodotti. La varietà di integratore per dimagrire sul mercato italiano. Tuttavia, la vera sfida è riuscire a orientarsi in un pulviscolo di offerte e segnalazioni di prodotti che promettono di modellare il corpo e di ottenere i risultati sperati. A questo proposito, si rende necessario filtrare anzitutto i prodotti naturali al 100% e che non prevedono effetti collaterali. Un nome su tutti: l’integratore naturaleper perdere peso Reduslim Introduzione Tra le pillole per dimagrire acquistabili online e non solo, l’integratore alimentare Reduslim vanta un’ottima visibilità. Ciò non implica necessariamente la sua efficacia, ma ci consente quantomeno di raccogliere le diverse opinioni dei consumatori e di trarne le somme. Vediamo allora di cosa si tratta. Il sito ufficiale propone compresse al 100% naturali, che se assunte regolarmente consentono di avviare il processo termogenico. Reduslim è dunque l’input di questo processo, che a sua volta si articola in tre momenti principali, consentendo ovvero di: -   Bruciare i grassi in eccesso -  Creare inappetenza e diminuire il senso di fame -  Accelerare ilmetabolismo basale Neutralizzando gli enzimi deputati alla scissione dei carboidrati veloci, Reduslim ne impedisce la conversione in zuccheri, impedendo così che le calorie vengano depositate in grasso. L'appeal di questo prodotto si deve al senso di sazietà previsto tra gli effetti e dovuto all'accelerazione del processo di metabolismo dei grassi, favorita a sua volta dall'assorbimento dei carboidrati lenti. Reduslim promette il perdurare del senso di sazietà per almeno 8 ore. La composizione e gli ingredienti Reduslim è composto da ingredienti 100% naturali provenienti da: - Caffeina anidra: aiuta l'organismo a bruciare i grassi. -  Estratto di tè verde: favorisce il senso di sazietà, riducendo la fame. -  Pepe nero e Pepe di cayenna: eliminano il gonfiore concorrendo ad eliminare i liquidi in eccesso e a prevenirne la ritenzione idrica. -  L-carnitina: accelera il metabolismo dei grassi e dei carboidrati. In questo modo -  Cromo: apporta i ben noti benefici alla pelle e alla digestione, donando un senso di leggerezza e di energia da spendere. Modalità di assunzione e Posologia 1 capsula al giorno, prima dei pasti, per un ciclo di 28 giorni (4 settimane) Il prezzo di Reduslim È possibile acquistare Reduslim sul sito ufficiale al prezzo scontato di € 39,00. Le opinioni del web Come per molti integratoli alimentari come Reduslim, le opinioni sono varie contrastanti. Non mancano i consumatori che lamentano la totale mancanza di risultati, giudicando le compresse del tutto inefficaci.  Figurano anche consumatori che dichiarano di aver completato il ciclo di 28 giorni, al termine del quale hanno misurato una perdita di peso più o meno coerente con le aspettative descritte dal produttore ufficiale. Conclusione La scelta di assumere un integratore alimentare deve essere fondata sulla consapevolezza di due fattori: - La soggettività: come chiosano i produttori di Reduslim, "gli effetti dell’integratore variano da soggetto a soggetto.” Quindi bisogna essere consapevoli che non esiste nessuna pillola magica in grado di garantire il risultato desiderato in termini di perdita di peso. - Abitudini sane: in nessun caso l'assunzione di integratori deve essere intesa come la sola e unica strategia per la perdita di peso. Il consumatore deve tenere a mente che la posta in gioco è il proprio benessere psicofisico, che non può in alcun modo essere garantito dalla sola composizione naturale degli integratori. 

24/02/2021 17:38
AIAF Marche sul concetto famiglia: "Seppellire gli stereotipi del passato. No a regole prestabilite"

AIAF Marche sul concetto famiglia: "Seppellire gli stereotipi del passato. No a regole prestabilite"

"In un momento particolarmente difficile per il contesto sociale e culturale del Paese, alla luce delle reiterate esternazioni da parte di alcuni esponenti politici della Regione Marche, apparse sulle più importanti testate regionali e nazionali, non può esimersi dal richiamare al rispetto dei principi costituzionali ed alla salvaguardia della parità di genere - dice l'AIAF MARCHE, Associazione di Avvocati per la Famiglia e per i Minori - I cittadini confidano che vengano assunte decisioni o avanzate proposte legislative equilibrate, in una prospettiva evolutiva che rispetti i diritti dell’uomo, a prescindere dal genere". "Non possono essere accettati, tollerati e tanto meno condivisi pensieri retorici, inspirati a vetuste ed arcaiche visioni della vita, che nulla hanno a che vedere con la realtà sociale contemporanea - continua la nota - L’affermazione e la tutela di diritti sacri e inviolabili dell’uomo non può di certo essere repressa facendo riaffiorare concezioni medievali della famiglia". "L’AIAF, associazione scevra da ogni condizionamento politico ma sempre attenta alla salvaguardia dei diritti della famiglia e delle persone, ribadisce quindi che non si può più parlare di famiglia in senso riduttivo e costretto all’interno di schemi preordinati e da tempo superati - sottolinea - Nel rispetto dell’individuo e delle sue libertà, è doveroso tenere conto delle nuove e molteplici forme di famiglia. E’ arrivato il momento di seppellire definitivamente gli stereotipi del passato, che non trovano più alcuna possibilità di collocazione in questo millennio". "La gestione della famiglia non è sottoposta a regole prestabilite: i suoi componenti devono essere liberi di cooperare in modo sinergico e complementare, tenuto conto delle singole disponibilità ed attitudini. Ciò che conta non è la preordinata e sterile definizione di ruoli ma l’amore con cui si alimenta la famiglia - conclude l'AIAF - Nell’esercizio della responsabilità genitoriale, entrambi i genitori, pariteticamente, senza distinzione, con uguale dignità e reciproco rispetto, devono favorire un clima sereno ed affettivamente equilibrato a prescindere dal genere, tutelando incondizionatamente l’interesse del minore".

24/02/2021 17:14
Esanatoglia, resta chiusa la Provinciale 29: traffico dirottato in direzione Matelica

Esanatoglia, resta chiusa la Provinciale 29: traffico dirottato in direzione Matelica

Dopo i sopralluoghi di questa mattina, la Provincia di Macerata ha dovuto chiudere la provinciale 29 “Collamato”. Nella serata di ieri, si erano distaccati dalle pareti rocciose alcuni massi che erano finiti in strada proprio all’altezza di Collamato, tra Esanatoglia e Fabriano. Repentino l’intervento dei tecnici che hanno disposto subito la chiusura della strada. Le verifiche odierne hanno evidenziato l’impossibilità a riaprire l’arteria per questioni di sicurezza e si rende necessario un intervento per il ripristino della circolazione. “Purtroppo abbiamo dovuto chiudere la provinciale Collamato - ha dichiarato il presidente della Provincia Antonio Pettinari - perché sono necessari dei lavori di messa in sicurezza. L’obiettivo dell’Amministrazione è ripristinare quanto prima la circolazione, operando con la massima urgenza”. Il traffico da e per Collamato e Fabriano è dirottato in direzione Matelica.

24/02/2021 17:11
Tolentino, 16 milioni di euro per ricostruire l'ospedale. Lavori al via in autunno: "Sarà antisismico"

Tolentino, 16 milioni di euro per ricostruire l'ospedale. Lavori al via in autunno: "Sarà antisismico"

Nel corso di una conferenza stampa, ospitata nella sala riunioni dell’Assm, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha annunciato la conclusione di una importante fase per la ricostruzione dell’ospedale San Salvatore di Tolentino, gravemente danneggiato a seguito degli eventi sismici del 2016 che hanno fortemente colpito tutto il territorio tolentinate. Si sta, infatti, giungendo alla definizione del progetto esecutivo che sarà pronto a marzo e che consentirà l’avvio di tutte le procedure per l’indizione della gara. I lavori inizieranno nel prossimo autunno. Prevista una spesa di circa 16 milioni di euro. La nuova struttura vedrà la conferma di tutti i servizi sanitari finora erogati tra cui il Punto di primo intervento e il reparto dialisi, oltre a tutti gli ambulatori. Previsti anche 50 posti per la lungodegenza con linee di ossigeno che consentiranno la cura di tutte le patologie intermedie. Ovviamente la nuova struttura sarà completamente antisismica e dotata di impianti antincendio, tra le poche delle Marche.  Cronoprogramma e struttura dei servizi sono state confermate dall’Assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini e dalla responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Asur Area Vasta 3 Fulvia Dini, entrambi presenti all’incontro con la stampa. Già prevista la figura del RUP individuata nella persona di Lucia Mosciatti, la quale sta lavorando al percorso burocratico che porterà all’approvazione del progetto esecutivo e a tutte le procedure per l’indizione della gara per l’assegnazione dei lavori.    Durante i lavori resterà funzionante, seppur in moduli prefabbricati ma comunque funzionali, il Punto di Primo Intervento mentre, in accordo con il primario Sopranzi e sentiti i pazienti ed i familiari, chi usufruisce del servizio di dialisi sarà, temporaneamente, dirottato - in base alla zona di residenza - o al centro dell’ospedale di Camerino oppure all’ospedale di Macerata, con orari compatibili alle singole esigenze. Anche gli ambulatori resteranno attivi a Tolentino in appositi spazi allestiti nel parcheggio del nosocomio, compatibilmente con i lavori di ricostruzione. Tutti hanno ribadito, più volte, nel corso della conferenza stampa, che l’ospedale di Tolentino non verrà depotenziato, al contrario manterrà tutti i servizi sanitari erogati attualmente. Sarà un ospedale di nuova concezione capace anche di fornire prestazioni sanitarie di livello, capaci di curare e contrastare tutte le patologie intermedie, anche riferite al Covid-19. Per far capire l’importanza degli investimenti previsti, l’Assessore Saltamartini, ha sottolineato che a Tolentino verranno investiti, nei prossimi anni, circa 16 milioni di euro: la stessa cifra che è a disposizione a livello regionale per la manutenzione di tutti gli altri ospedali. "Quindi c’è la forte volontà di ricostruire un nuovo ospedale funzionale - ha ribadito l'assessore regionale -, strategico per la sua posizione e per i servizi offerti e capace di dare ristoro alle popolazioni già fortemente provate dal sisma e ora dal Covid. Infatti i cittadini hanno bisogno di un ospedale di prossimità che sia in grado di rafforzare l’offerta dei servizi sanitari sul territorio". Saltamartini ha anche ringraziato il Sindaco Pezzanesi per il costante impegno che ha portato a questi importanti risultati. "Non meno importante - ha ricordato lo stesso Sindaco Pezzanesi -, l’opportunità che prevede la possibile realizzazione, a fianco del nuovo ospedale, di una sede staccata dell’ASP per ospitare quei pazienti con maggiori difficoltà sanitarie che potrebbero vivere più tranquilli in una struttura posizionata al fianco dell’ospedale cittadino, usufruendo di una importante gamma di servizi sanitari".   

24/02/2021 16:35
"Il padre deve dare le regole, la madre accudire": Ciccioli ancora nella bufera. PD e M5S scatenati

"Il padre deve dare le regole, la madre accudire": Ciccioli ancora nella bufera. PD e M5S scatenati

“I genitori di una famiglia naturale hanno compiti espliciti: il padre deve dare le regole, la madre accudire. Senza una di queste due figure i bambini rischiano di zoppicare andando avanti nella vita. Queste cose si studiano in psicoanalisi”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia all’interno del consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli, è tornato a prendersi la scena parlando di “famiglia naturale” e di “ruoli genitoriali. “La famiglia naturale, composta da padre, madre e figli è l’unica forma valida da proporre in società. I bambini hanno il pieno diritto ad avere una famiglia composta in questo modo”, ha rincarato la dose Ciccioli. È bufera sulle sue esternazioni  Durissima, a tal proposito, la presa di posizione delle consigliere regionali del Partito Democratico. “Le parole di Ciccioli ci inorridiscono – afferma la vice capogruppo Anna Casini – anche perché provengono da un esponente di un partito presieduto da una donna, il cui compagno, e non marito, ha più volte dichiarato di essere un “mammo felice”. Anche se i suoi colleghi, con evidente imbarazzo e in maniera surreale, continuano a dichiarare che le sue esternazioni, malgrado sia il capogruppo, sono opinioni personali, concetto ribadito anche ieri in aula dal consigliere Putzu, ci aspettiamo che il presidente Acquaroli assuma una posizione chiara e netta in merito a dichiarazioni che stanno offrendo all’Italia intera un’immagine retrograda delle Marche, snaturando la cultura di una terra di persone rispettose dei bisogni e delle idee di tutti, che certo non si aspettavano una deriva del genere e che non merita di essere ridicolizzata dalle parole dei suoi rappresentanti. Per questo voglio fare un appello a tutti i riformisti: non restiamo indifferenti, serve sin da subito costruire un'alternativa politica e culturale a questo sfacelo”. “Ciccioli – sottolinea con forza la consigliera Manuela Bora - non è un consigliere qualsiasi, è il capogruppo, ovvero è il consigliere al quale è demandata l’elaborazione della linea politica di tutto il gruppo, e proprio per questo motivo ha la prerogativa di esprimere le dichiarazioni di voto nel dibattito assembleare. Non è possibile e non è affatto credibile che egli esponga un giorno sì e l’altro pure posizioni personali che non rappresentano l’opinione condivisa del gruppo che guida. Si tratta di una palese presa in giro: Ciccioli, in realtà, pensa e dice apertamente quello che tutti i componenti del suo gruppo pensano ma non dicono per ragioni di opportunismo. Le sue parole introducono un elemento di fortissima demarcazione ideologica tra la destra maschilista e la nostra prospettiva che è invece paritaria e solidaristica. Il Partito Democratico, infatti, non crede che debba esistere un principio gerarchico all’interno dei nuclei familiari, dove qualcuno comanda, il padre, e altri obbediscono, la madre. Alla cultura arcaica del padre padrone noi contrapponiamo una visione nata da decenni di coraggiose lotte femministe e che si proietta oggi in un futuro, condiviso da tutti i Paesi europei, di suddivisione equa dei carichi tra i componenti delle famiglie”. “Quella del consigliere Ciccioli – sottolinea la consigliera Micaela Vitri - è un’idea della famiglia che fa rabbrividire e ci riporta agli anni più bui della nostra storia. Le sue affermazioni sono gravissime, figlie di una cultura politica superata e oscurantista, che vuole la donna sottomessa alla figura maschile. Nel 2021 non possiamo accettare queste prese di posizione, che calpestano anni e anni di battaglie sui diritti garantiti dalla nostra Costituzione. La riforma del diritto di famiglia del 1975 riconosce parità giuridica ai coniugi. Anche l’ordine psicologhe e psicologi prende le distanze dalle esternazioni inaccettabili del consigliere Ciccioli. Personalmente sono allibita e mi aspetto come minimo la richiesta di dimissioni da capogruppo di Ciccioli da parte di Giorgia Meloni”. Sulla questione interviene anche il capogruppo Maurizio Mangialardi, evidenziando gli obiettivi che si celano dietro lo stillicidio di dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia: “Ciccioli, nonostante sia ormai giunto al termine di una carriera che lo ha visto ricoprire prestigiosi ruoli istituzionali, non è mai uscito dal proprio personaggio e continua a essere prigioniero dell’ideologia che ha sposato fin dai cupi anni settanta. È lampante come la sua pesante retorica contro le donne e gli immigrati rappresenti una sorta di testamento politico rivolto ai giovani estremisti di destra che pullulano nel suo partito e anche in consiglio regionale. Ciò non fa di lui una figura patetica, come forse alcuni potrebbero pensare, ma un personaggio assolutamente pericoloso per la democrazia. E temo che vedremo presto gli effetti di questa deriva se, come si vocifera, su sua ispirazione presto il consiglio regionale andrà alla revisione del regolamento dell’Assemblea legislativa per imbavagliare l’attività dell’opposizione, desiderio peraltro più volte espresso durante i lavori in aula”. Sull’argomento, la posizione delle consigliere del Movimento 5 Stelle Marche è altrattanto netta: “La famiglia ha assunto molte forme negli ultimi decenni e la Regione deve essere rappresentativa di tutte e tutti, senza esprimere giudizi, fossero anche personali: Ciccioli ogni settimana alza l’asticella con dichiarazioni sempre più assurde. Il problema è che trova sempre un palcoscenico.” dichiara Marta Ruggeri, capogruppo 5 Stelle.  Sottolinea Simona Lupini, che oltre a essere consigliera regionale è psicanalista specializzata in infanzia adolescenza e genitorialità: “Tutti gli studi indicano che quello che conta, per lo sviluppo bio-psico-sociale del bambino, è il clima che respira in famiglia e le funzioni che i caregiver svolgono, concetti molto complessi, che vanno declinati in ambito clinico, non usati per fare propaganda” sottolinea Simona Lupini - “Se la legge sull’aborto è del 1978, la riforma del diritto di famiglia è del 1975 e la legge sul divorzio è del 1970: ormai sono decenni che il termine famiglia va declinato al plurale.” La chiusura è netta: “ Di sicuro, all’educazione dei bambini, non serve un modello padronale uscito dritto dall’800: che si tratti di famiglie tradizionali, divorziati e separati, famiglie LGBTQ, ovunque c’è un focolare di affetti c’è una famiglia, che merita il sostegno delle istituzioni”.  

24/02/2021 16:10
Serie D, l'arbitro va K.O. nel primo tempo: sospeso il derby tra Recanatese e Tolentino

Serie D, l'arbitro va K.O. nel primo tempo: sospeso il derby tra Recanatese e Tolentino

Sospeso e rinviato a data da destinarsi il derby tra Recanatese e Tolentino che poco dopo la mezz'ora del primo tempo è stato interrotto a causa di un infortunio occorso al direttore di gara Flavio Fantozzi della sezione di Civitavecchia. Si ferma quindi sull' 1 a 0 per i padroni di casa che erano passati in vantaggio grazie una rete di Togolà messa a segno nei primi minuti di gioco. L'arbitro nel corso del match si è fermato lamentando un problema muscolare al polpaccio e dopo le cure dei sanitari sembrava essere riuscito a ristabilirsi. Pochi istanti dopo il sig. Fantozzi ha nuovamente fermato il gioco accusando dolore tanto da non potere più continuare a correre e così ha deciso di interrompere la sfida.          

24/02/2021 15:56
Cingoli, crescono i contagi: il sindaco chiude tutte le scuole fino al 6 marzo

Cingoli, crescono i contagi: il sindaco chiude tutte le scuole fino al 6 marzo

Sospese le attività didattiche in presenza da domani, 25 febbraio, fino al 6 marzo in tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nei centri educativi per l’infanzia e nei centri ricreativi dislocati nel territorio comunale di Cingoli. Le lezioni, salvo successive e diverse disposizioni, riprenderanno il prossimo lunedì 8 marzo.  È quanto previsto, tramite un'ordinanza del sindaco Michele Vittori al fine di evitare ogni ulteriore aggravamento dell’attuale situazione epidemiologica vista la crescita esponenziale del numero dei contagi e delle quarantene verificatasi in questi ultimi giorni: a Cingoli si registrano 55 casi positivi e 114 soggetti in isolamento domiciliare. A ciò si aggiunge la sospensione delle attività didattiche già prevista in diverse classi e la vicinanza con i territori dei comuni di Jesi, Filottrano e Staffolo che, a causa dell’andamento della pandemia - con Ordinanza della Regione Marche n. 5 del 22 febbraio (leggi qui) - sono stati destinatari delle rafforzate misure di contenimento.  Zone dalle quali proviene anche un cospicuo numero di insegnanti, operatori scolastici e studenti, soprattutto iscritti negli istituti superiori.  "Sono perfettamente consapevole dei disagi che tale decisione comporta per i ragazzi e per le rispettive famiglie ma a distanza di un anno ormai dovremmo aver tutti chiaro il concetto della prevenzione" sottolinea il primo cittadino Michele Vittori a seguito della firma dell'ordinanza odierna.     

24/02/2021 15:12
Macerata, sosta breve gratuita in corso Cavour e Cairoli: decisa la proroga fino al 30 Aprile

Macerata, sosta breve gratuita in corso Cavour e Cairoli: decisa la proroga fino al 30 Aprile

Dopo la fase sperimentale, prorogata al 30 aprile la sosta breve gratuita di 30 minuti in corso Cairoli e in corso Cavour a Macerata. Si tratta di un’iniziativa decisa dalla Giunta comunale che con un’ulteriore delibera, dopo quella del dicembre scorso, ha deciso, alla luce dei risultati riscontrati e per la proroga dell'emergenza e quindi come aiuto concreto ai commercianti che insistono nei due corsi principali della città,  di proseguire nel percorso intrapreso. “Visto il riscontro della sperimentazione partita il primo dicembre in corso Cairoli e corso Cavour abbiamo deciso di prolungare la sosta breve gratuita di 30 minuti fino al termine dell’emergenza pandemica – afferma l’assessore allo Sviluppo economico e alla Mobilità Laura Laviano -. Un’iniziativa che abbiamo messo in campo per agevolare il commercio cittadino nelle due vie della città dove è presente una maggiore concentrazione di negozi. In questi giorni verrà dato il via anche a un’azione di promozione della misura prorogata, attraverso una locandina ad hoc, grazie anche al supporto dei commercianti». Il regime agevolato in corso Cairoli e in corso Cavour permette una maggiore rotazione dell’utilizzo degli stalli di sosta a pagamento. I cittadini, come noto, possono avvalersi di un’iniziale sosta breve gratuita di 30 minuti – non prorogabili – con l’obbligo di esposizione del disco orario e l’applicazione, decorso tale periodo, della tariffa ordinaria di 1.20 euro. Prorogata al 30 aprile anche la gratuità per la prima ora di sosta e, successivamente, l’applicazione della tariffa oraria di 1 euro (con tariffa minima di 50 centesimi per trenta minuti di sosta) nelle fasce orarie 9-13 e 15-20, consentendo inoltre una sosta complessiva per il massimo di due ore, in piazza Vittorio Veneto.  

24/02/2021 14:25
San Severino, continuano i vaccini per gli over 80: inoculazioni anche per due agenti della Polizia Locale

San Severino, continuano i vaccini per gli over 80: inoculazioni anche per due agenti della Polizia Locale

Sono 81 gli anziani che hanno ricevuto il vaccino Pfizer – BioNTech nella seconda giornata della campagna vaccinale destinata agli over 80 e promossa dalla Regione Marche e dall’Asur regionale. I sanitari del Dipartimento igiene dell’Area Vasta 3 hanno iniziato le operazioni poco dopo le ore 8 di questa mattina e le hanno terminate qualche minuto dopo le 13. A ricevere il farmaco anche 2 agenti della Polizia Locale per evitare che le due dosi in eccesso estratte dai flaconi finissero nel residuo ospedaliero come era avvenuto nella prima giornata quando il farmaco era stato inoculato anche ad alcuni volontari del gruppo comunale di Protezione Civile. Nessuna reazione avversa al farmaco tra le persone anziane sottoposte a vaccinazione e nessun problema sia all’esterno che all’interno della sala comunale Italia che è stata trasformata in Punto di vaccinazione per la popolazione della città di San Severino Marche e di altri centri limitrofi. A prestare assistenza alle persone in fila, oltre al personale medico, infermieristico e amministrativo dell’Asur, anche diversi agenti della Polizia Locale, volontari del gruppo comunale di Protezione Civile e del Cisom, il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha voluto personalmente salutare  e ringraziare i sanitari impegnati nella campagna vaccinale e i tanti volontari che stanno seguendo in questi giorni le complesse operazioni presso la sala Italia sincerandosi dell’assistenza fornita anche agli anziani in coda. Intanto l’Asur torna a raccomandare, a chi ha prenotato il vaccino, di collegarsi al sito del Comune di San Severino Marche www.comune.sanseverinomarche.mc.it per scaricare la necessaria documentazione ovvero la scheda anamnestica, il modulo di consenso, il consenso al trattamento dei dati personali e la presa visione della nota informativa, comunque disponibili anche in ambulatorio. I moduli, già compilati, andranno consegnati al momento dell’accesso nella sede vaccinale. Le vaccinazioni per gli over 80 possono ancora essere prenotate sul sito di Poste italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/. Per informazioni ci si può rivolgere anche al contact center 800.009966.

24/02/2021 14:04
Civitanova, i murales al molo diventano un Museo d’arte urbana

Civitanova, i murales al molo diventano un Museo d’arte urbana

Il porto di Civitanova Marche e i suoi murales si apprestano a diventare un vero e proprio “Museo d’Arte Urbana”, una vera eccellenza in Italia, che sarà inserita in un percorso turistico-culturale istituzionale, che parte dall’area portuale e si snoda in vari altri punti pubblici della città. In virtù dello sviluppo e della longevità del progetto "Vedo a Colori“ di Giulio Vesprini, rinomato urban artist, grafico e architetto di formazione civitanovese, la città vanta oggi uno dei "porti più dipinti d'Italia", già meta attrattiva spontanea di molti cittadini, appassionati e turisti per la libera fruizione delle opere d'arte urbana presenti. “L’Amministrazione comunale, riconosciuto l’alto valore culturale del progetto ideato nel 2009 da Vesprini - dichiara il sindaco e assessore alla Cultura e Turismo Fabrizio Ciarapica - dà il via ad un importante e storico passaggio che identifica Vedo a Colori come un “Museo d’Arte Urbana”, un innovativo disegno di rigenerazione urbana e di dialogo sociale attraverso la disciplina della Street Art. Negli ultimi anni l’area portuale è sicuramente la zona della città di maggior attrattiva turistica e, in questa ottica, l’Amministrazione vede nel Museo di Arte Urbana il mezzo ideale per valorizzare i luoghi della tradizione marinara insieme ad altri spazi pubblici, tramite opere artistiche moderne che vanno ad accrescere l'interazione tra le generazioni e a creare un ponte narrativo con i giovani a cui saranno destinati appositi progetti nei prossimi anni. Inoltre, l’idea è in linea con la sostenibilità ambientale richiesta tra i parametri per la Bandiera Blu, perché va a valorizzare la riscoperta dell'ambiente costiero e dei luoghi tipici del mare recuperando e conservando le memorie legate alla cultura marinara e alle professioni tipiche del settore”. A pochi mesi dall’apertura del Museo Magma della Grafica e del manifesto a Civitanova Alta, la città si appresta quindi ad inaugurare un nuovo percorso Museale nel capoluogo. Tale iniziativa si realizzerà con il coordinamento e la sinergia tra pubblico e privato e con il coinvolgimento di tutti gli attori (enti, istituzioni, scuole, associazioni, operatori, etc.) coinvolti nella gestione dell'area portuale, delle sue attività caratteristiche e del correlato settore promozionale-economico-commerciale. “Vedo a Colori nasce nel 2009 come un progetto di recupero urbano attraverso la disciplina della Street Art – dice l’ideatore e direttore artistico Vesprini. Sono passati 11 anni e il porto è diventato un vero museo a cielo aperto, uno spazio fruibile a tutti: “Vedo a Colori” si è trasformato nel tempo in un dispositivo per la città, un luogo d’ispirazione e di forte identità, un monumento urbano atipico riconosciuto da tutti, che ha cambiato la cartolina della città partendo proprio dal suo cuore pulsante. Per non perdere tutto questo, era necessario identificare questo altro passaggio fondamentale che ne riconoscesse ulteriormente il valore sociale e culturale. “Vedo a Colori” è il più longevo e attivo progetto della Regione Marche nel campo della Street Art, ed ora acquista l’importane caratterizzazione di “Museo d’Arte Urbana”. Tengo a ringraziare l’Amministrazione comunale attuale per l’impegno messo in campo e per la grande opportunità che porta ad uno storico traguardo dopo un percorso lungo e costante, ringraziamento esteso anche a tutte le Amministrazioni precedenti che hanno promosso l’inizio e garantito successivamente una crescita continua”. La concretizzazione e messa a sistema di tale percorso museale urbano prevede un crono programma di medio-lungo periodo, organizzato per step con obiettivi triennali tra i quali figurano: l’aggiornamento e l’ampliamento delle opere anche in altre zone della città, come nelle scuole, già iniziato nel 2019; la realizzazione e l’installazione di targhe/totem/segnaletica/grafiche con QR-code all'ingresso del porto e nei punti strategici del percorso museale; la progettazione e pubblicazione in rete del sito internet "Vedo a Colori-Museo d’Arte Urbana“; la realizzazione di un vero e proprio percorso a libera fruizione con audio-guide web, disponibili h24; l’inserimento e la valorizzazione del sito Museale tra le destinazioni turistiche cittadine; la promozione e la diffusione, anche in collaborazione con le realtà locali e regionali di accoglienza e valorizzazione turistica; l’attuazione di strategie di divulgazione web e social e la realizzazione di mostre, documentari e cataloghi. Il progetto “Vedo a Colori - Street Art Civitanova Marche” si integra nella progettualità del Comune di Civitanova Marche in seno al Fondo Europeo per la pesca (FEAMP), sia nel 2014 con l'intervento 4.3.1c "Valorizzazione degli spazi portuali di pesca" - Piano di sviluppo locale del Gac Marche Sud Gruppo d'Azione costiera Marche Sud, sia nel 2018 all'interno del Flag Marche Centro, di successiva costituzione, all'interno della manifestazione Gustaporto.  

24/02/2021 13:41
Disperso dai ieri pomeriggio sul Monte Vettore: trovato morto escursionista 60enne

Disperso dai ieri pomeriggio sul Monte Vettore: trovato morto escursionista 60enne

E' stato trovato e recuperato il cadavere di Marco Stortoni, 60 anni, pasticciere di Montefalcone Appennino , appassionato di escursioni in montagna, disperso da ieri pomeriggio sul Monte Vettore nella zona di Arquata del Tronto. La sagoma dell'escursionista, durante le ricerche di Carabinieri, Vigili del Fuoco e Soccorso Alpino, era stata individuata in mattinata da un drone. Il cadavere del 60enne, che indossava scarponi da montagna, ancora con zaino in spalla, era in posizione supina su uno spuntone di roccia, con intorno neve, nella zona del Canalino nella parte alta del costone. Non si conoscono al momento le cause e la dinamica del decesso. "Dopo ore di ricerche protratte per tutta la notte, grazie anche ad un drone nelle prime ore del mattino è stato individuato il disperso in una zona molto impervia della parete sud del Monte Vettore - comunica il  Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche - Subito raggiunto dai tecnici e da un Carabiniere Forestale, attrezzati con piccozza e ramponi, che hanno fornito supporto da terra al Tecnico di Elisoccorso ed al medico verricellati sul posto dall'elicottero del 118 Icaro02". "Il medico ha immediatamente verificato le criticità delle condizioni del soggetto, constatandone - il decesso continua la nota - Hanno partecipato alle operazioni di ricerca e recupero oltre 40 uomini del Soccorso Alpino e Speleologico e due unità cinofile del Corpo, provenienti da Marche, Abruzzo e Umbria. Nella notte sono state fatte delle ricognizioni con l’elicottero dell’Aeronautica Militare abilitato al volo notturno proveniente da Pratica di Mare. Presenti i Carabinieri di Ascoli Piceno e comuni limitrofi ed un gruppo di Vigili del Fuoco con in supporto l’elicottero Drago, che ha effettuato ricognizioni ad alta quota"  

24/02/2021 13:30
Sisma, Confindustria sul rilancio delle aziende: "superbonus 110% fino al 2026 ed esenzione Tosap"

Sisma, Confindustria sul rilancio delle aziende: "superbonus 110% fino al 2026 ed esenzione Tosap"

Confindustria Macerata, in collaborazione con ANCE Macerata, ha organizzato un incontro con il Commissario Straordinario per la Ricostruzione Legnini, l’Assessore della Regione Marche con delega alla Ricostruzione Castelli e il Direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Babini. Al centro dell’incontro il punto della situazione sul sisma e le proposte delle due Organizzazioni per avviare un confronto concreto e costruttivo al fine di accelerare il processo di ricostruzione. L’incontro al quale hanno partecipato il Presidente di Ance Macerata, nonché vice di Confindustria con delega al Sisma Ing. Carlo Resparambia, quello della locale Cassa Edile Dott. Massimo Paci e il Presidente della Sezione Attività Estrattive Dott. Claudio Cioli si è aperto con l’intervento introduttivo del Direttore  Gianni Niccolò, che ha da un lato, espresso condivisione per l’accelerazione e  impulso impresso dal Commissario Legnini all’iter complesso della ricostruzione  con grande attenzione a principi di efficacia, efficienza, semplificazione burocratica e legalità; dall’altro tuttavia, ha anticipato le perplessità e le critiche del sistema delle imprese della filiera delle costruzioni su alcuni temi caldi che sono rimasti sostanzialmente irrisolti fin dall’inizio della ricostruzione. Parola poi al Presidente Resparambia che ha affrontato, in un’ottica di confronto e scambio costruttivo, diverse problematiche: i grandi ritardi nei pagamenti con conseguente grave esposizione finanziaria delle aziende e le difficoltà nell’autonoma organizzazione di impresa a causa dei vincoli sul subappalto. Chiesti pertanto la rimodulazione e pagamento degli stati di avanzamento dei lavori, l’accesso al Mude da parte delle Imprese, la revisione del Prezzario e la revisione dei limiti al subappalto in particolare nella ricostruzione privata. Sulle macerie:  mentre è a buon punto la rimozione di quelle pubbliche, ancora tutto da fare per quelle private rispetto alle quali i volumi sono stati stimati con un quantitativo di tre/quattro volte quelle pubbliche. Chieste quindi dai vertici delle due Organizzazioni soluzioni per la destinazione finale del materiale (riutilizzo per la ricostruzione, soluzioni innovative, recuperi ambientali, discarica per inerti), attraverso una visione strategica d’insieme dell’intera filiera, partendo dall’esperienza di altri terremoti. Sui temi del rilancio economico Confindustria e Ance Macerata hanno espresso la loro condivisione per le proposte del Commissario al Parlamento volte ad  ottenere la proroga del credito di imposta e l’esenzione della Tosap. Chiesta anche la riapertura dei termini per la Zona Franca Urbana e l’inserimento nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) dello strumento della Zess Sisma come misura straordinaria e innovativa di attrazione degli investimenti. Infine un focus sulla proroga almeno fino al 2026 del superbonus 110%  - con totale condivisione da parte del Commissario - anche per edifici produttivi. Una misura indispensabile nel cratere per il concreto utilizzo dell’incentivo fiscale combinato con il contributo pubblico per la ricostruzione. Sia il Commissario Legnini che l’Assessore Castelli ed il Direttore dell’USR Babini hanno mostrato non solo di conoscere i problemi di istanza imprenditoriale, ma anche grande sensibilità, dando la più ampia disponibilità alla ricerca di soluzioni praticabili anche con ulteriori confronti sulle specifiche tematiche discusse.

24/02/2021 13:08
Al Politeama Tolentino continua lo storytelling delle grandi idee di business: la storia di Netflix

Al Politeama Tolentino continua lo storytelling delle grandi idee di business: la storia di Netflix

Dopo il successo del primo appuntamento con oltre 500 visualizzazioni che ha visto protagonista WhatsApp, Storie. com continua con la nascita di un altro colosso mondiale, Netflix. Storie. com è il ciclo di incontri gratuiti in streaming, realizzati in collaborazione con Confindustria Macerata e Companies Talks, dedicati alla cultura d’impresa: 3 eventi incentrati sulla storia della creazione di importanti aziende internazionali, nate da start-up, che sono diventate delle primarie aziende mondiali. Il secondo appuntamento di Storie.com è venerdì 26 febbraio alle ore 18,30 in diretta streaming dal Politeama di Tolentino, con la storia di Netflix. Netflix vende film? Vende serie? No: connette le persone a storie e luoghi dove non sono mai stati e dove avrebbero sempre voluto andare senza saperlo, prima che una serie tv glielo rivelasse. Netflix cresce perché ha accettato una delle sfide più difficili del mondo: sedurci, incuriosirci, conquistarci. Ma... fino a quando riuscirà a stupirci ancora? È il problema di tutti gli innamorati del pianeta, di ogni tempo. E, al contrario del suo algoritmo, Reed Hastings sa che qui la formula non l’ha ancora indovinata nessuno. Lui è condannato a soddisfarci in eterno. Ce la farà? Giorgia Guerra interpreterà la storia e farà rivivere tutte le fasi dall’idea fino al successo con la partecipazione di Andrea Fusacchia al sax. Al termine del racconto, moderati dalla giornalista Barbara Olmai, interverranno Emanuele Frontoni Docente di informatica presso l’Università Politecnica delle Marche, Vanna Menco imprenditrice nelle nuove tecnologie, Fabiola Pietrella Dottore commercialista e specialista in creazione di start-up. La regia è a cura di Tiziana Sensi con testi di Tiziana Ragni. Un format innovativo, sviluppato da Andrea Dotti per Companies Talks, già utilizzato per la formazione dalle più importanti aziende italiane che viene messo a disposizione per il pubblico del Politeama, nato per capire i grandi fenomeni imprenditoriali dei marchi della new economy. Un ciclo di eventi di cultura d’impresa per raccontare la storia, la vision ed il modello business di WhatsApp, Netflix, Airbnb, con interventi, della durata di circa 45minuti, dove lo spettatore rivive le storie attraverso una ricostruzione degli eventi, delle condizioni e delle scelte che hanno portato questi progetti "start-up" a diventare i player di riferimento del web. Un racconto semplice, per tutti, accompagnato da brevi momenti musicali, con gli aneddoti che fanno capire come lo sviluppo di un’idea possa raggiungere un grande successo. Verrà raccontato il coraggio di chi ha creduto nelle proprie idee, per alimentare lo spirito di iniziativa degli spettatori e accendere la loro passione.  La collaborazione attiva di Confindustria Macerata, sarà il collante tra le realtà delle esperienze di business del territorio, gli studenti e tutti i giovani.   L’evento sarà visibile gratuitamente in streaming sul canale YouTube del Politeama al seguente link: https://youtu.be/1a5w0JTB-So

24/02/2021 12:57
Multato perché alla guida col cellulare: il Tribunale di Macerata condanna giovane automobilista

Multato perché alla guida col cellulare: il Tribunale di Macerata condanna giovane automobilista

Il Tribunale di Macerata, nella persona del giudice Luigi Reale, ha condannato in appello un giovane automobilista settempedano sanzionato dalla Polizia Locale per essere transitato a un incrocio, nell’ottobre 2018, mentre durante la guida utilizzava un telefonino cellulare. La pattuglia in servizio, impegnata a regolare la viabilità durante l’ingresso a scuola degli studenti, pur contestandola non aveva potuto verbalizzare immediatamente l’infrazione all’automobilista che non aveva con sé, al momento dell’alt da parte degli agenti accertatori, neanche la patente di guida. Il giovane aveva tentato di giustificarsi asserendo di indossare uno scalda orecchie e non di essere impegnato in una telefonata col cellulare. Dopo essere ricorso davanti al Giudice di Pace e aver avuto da questi ragione, l’automobilista ha però dovuto affrontare il giudizio d’appello, avendo il Comando della Polizia Locale impugnato la prima sentenza. Il Tribunale di Macerata, definitivamente pronunciatosi sulla vicenda, ha respinto l’opposizione al verbale della Polizia Locale che dovrà ora essere pagato e  condannato l’appellato alle spese in giudizio per complessivi mille euro. Il Comune di San Severino Marche è stato rappresentato in aula dall’avvocato Francesca Meschini.  

24/02/2021 12:27
Atletica Avis Macerata, un bronzo che vale oro: Eleonora Vandi convocata per i Campionati Europei Indoor

Atletica Avis Macerata, un bronzo che vale oro: Eleonora Vandi convocata per i Campionati Europei Indoor

Si è chiusa in Ancona la stagione indoor 2021 con i Campionati Italiani assoluti, quelli di Gianmarco Tamberi e di Larissa Iapichino per intenderci, che hanno però riservato spazi importanti anche ai ragazzi dell’AVIS Macerata, scesi in campo determinati a dare il massimo. Su tutti Eleonora Vandi che ha rinunciato alla gara dei m. 1500 dove è la campionessa italiana in carica, tricolore guadagnato a Modena alla “Festa dell’Endurance” il 17 ottobre scorso, per concentrarsi sugli m. 800 che per lei sono meno abbordabili nelle strette piste indoor, ma che, in prospettiva, aprono all’atleta percorsi ancora più importanti. C’era infatti un’agguerrita concorrenza in quest’ultima specialità ma la posta in gioco era troppo importante e quindi Eleonora si è schierata alla partenza sapendo che ci sarebbe stata grande bagarre. E così è stato con due forti ottocentiste, brave nelle indoor, molto veloci, che hanno aspettato l’ultimo giro per fare la gara, sopravanzando l’avisina grazie a un migliore spunto finale. La vittoria è andata a Elena Bellò delle G.S. Fiamme Azzurre con 2’03”45, stesso tempo per Irene Baldessarri del C.S. Esercito, con la brava avisina che però è scesa al nuovo personale sulla distanza con 2’04”04,  nuovo record marchigiano assoluto indoor e, soprattutto,  pass per partecipare ai Campionati Europei indoor a Torun in Polonia dal 4 al 7 marzo prossimo.Grande la gioia per questo difficile obiettivo centrato ottenendo oltre al personal best anche il nuovo record marchigiano assoluto indoor che migliora il precedente di 2’05”62 che già le apparteneva. E’ la quinta grande manifestazione in carriera per la brava Eleonora dopo i Giochi del Mediterraneo a Tunisi nel 2016, le Universiadi di Napoli 2018, i Campionati Europei di cross a Tilburg (OLA)  sempre nel 2018 e i Campionati del Mondo di Doha (QAT) del 2019. La telefonata del Direttore Tecnico delle squadre nazionali Prof Antonio La Torre ha riempito di gioia tutta l’Atletica AVIS Macerata e per l’atleta si tratta di una grandissima soddisfazione che premia la passione, l’impegno e la serietà che da sempre contraddistiguono la sua attività. La ragazza dell’AVIS vanta anche un palmares giovanile di grande spessore con otto titoli italiani vinti e tante maglie azzurre giovanili nel carniere ma ora approda, sempre più spesso, nel Gotha dell’attività internazionale, superando anche momenti difficili come la fastidiosa fascite plantare che l’ha tenuta ferma per ben 6 mesi, due anni fa. Ma Eleonora Vandi nel frattempo si è laureata in beni culturali ad indirizzo archeologico alla Ca’ Foscari di Venezia, dove sta facendo la specializzazione post laurea. Insomma un’atleta a tutto tondo, una bandiera dell’AVIS con dieci anni di attività, un prezioso esempio per i più giovani, In Ancona è stata bravissima anche Ilaria Sabbatini che si è fatta carico della difficile doppia partecipazione, sabato ai m. 1500 e domenica m. 3000, ottenendo un bel sesto posto con la migliore prestazione indoor in carriera nella prima distanza in 4’28”91 e nella seconda giornata un pregevole settimo posto in 9’40”86 nei m. 3000. Una bella prova negli 800 di Ndiaga Dieng, sfiorato il personale in 1’53”16, con un significatico undicesimo posto pur essendo ancora nella categoria promesse. Ma per il giovane avisino ci sono altri importanti obiettivi messi nel mirino già per i prossimi mesi. Con la maglia delle FF.OO. Padova ha partecipato agli assoluti anche Elisabetta Vandi, ma la forte quattrocentista non è ancora, purtroppo, al meglio della preparazione e ha chiuso la gara in 55”05;nella stagione all’aperto, oramai alle porte, la ritroveremo tra le protagoniste.                                                                                                   

24/02/2021 12:08
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.