Ci fu anche un notaio camerte come testimone della sentenza di morte del sommo poeta Dante Alighieri. Il 27 gennaio 1302, sulla base di una legge ad personam, che consentiva di sottoporre a nuovo procedimento i priori dei due ultimi anni già assolti in precedente giudizio, il podestà di Firenze Cante de’ Gabrielli da Gubbio emetteva una sentenza di condanna in contumacia nei confronti di Dante e di altri quattro cittadini di parte Bianca con sentenza emessa il 10 marzo 1302. Anche la città di Camerino ha inteso celebrare il Dantedì ricordando il legame col Padre della lingua italiana, alla cui sentenza di morte fu testimone un notaio di Camerino.
Nella lotta a Firenze tra Guelfi di parte bianca (per i quali teneva parte Dante) e Guelfi neri, ai primi di novembre del 1301 questi ultimi prendono con la forza il controllo della città. Subito mettono in moto la macchina giudiziaria, secondo uno schema di uso politico della giustizia. Per non essersi presentato a discolparsi, accusato di baratteria e lucri illeciti, per lui scatta la pena di morte sul rogo. I guelfi neri sono passati alla rappresaglia e alla vendetta.
Dante non viene preso, ma da quel momento, fino alla morte nel 1321, non rivedrà più la sua patria. La sentenza viene pubblicamente letta dal notaio Bonora di Preci, assistito da due testimoni, Masio da Gubbio e Berardo da Camerino, appunto. Come chiarisce l’avvocato e giornalista Giuseppe De Rosa: “Anche quest’ultimo viene definito notaio, con la specificazione che fosse notaio del podestà Cante de’ Gabrielli.
La figura di Berardo ricorre più volte nel Libro del Chiodo, copia risalente alla seconda metà del Trecento, che contiene tutte le registrazioni dei bandi comminati a Firenze contro i ghibellini e i guelfi bianchi dichiarati colpevoli di ribellione al Comune e pertanto esclusi dalla vita politica cittadina”.
Uno studioso ha individuato la figura del notaio del processo a Dante con quella di Berardo I da Varano (1250-1260 circa - ante 1325), ma Pier Luigi Falaschi ha fatto notare l’inverosimiglianza di un dinasta di grande famiglia, già affermata nel governo di Camerino, che svolga la funzione di semplice notaio. “Raccogliere notizie sul Berardo notaio – continua l’avvocato De Rosa - diviene una ricerca tanto interessante quanto difficile”. Non solo. Da uno studio in collaborazione con la sezione dell’Archivio di Stato di Camerino, in particolare nella mostra “Camerino, il cuore dell’Europa”, è stata esposta una preziosissima pergamena datata 1286 testimonianza delle relazioni fittissime a livello politico, commerciale ed economico tra Camerino e Firenze, nonché tra il padre della nota Beatrice, che era un commerciante, e la città ducale: “In occasione della mostra promossa dall’Amministrazione comunale prima del Covid, nell’autunno de 2019 – commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori - con la direzione scientifica della professoressa Emanuela di Stefano, abbiamo esposto questa preziosissima testimonianza che conferma il legame di Dante con la nostra città. Uno spunto interessante che ci pone nell’ottica di voler approfondire questi studi, soprattutto quest’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte del sommo poeta”.
Iniziativa degli esasperati acconciatori aderenti alla CNA di Macerata che scrivono direttamente al Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. Tre le richieste: velocizzare con i vaccini, prevedere ristori regionali e far riaprire i saloni.
Ecco il testo integrale della lettera inviata all’indirizzo personale del Governatore in data odierna, a firma di Loretta Genangeli, Portavoce CNA Acconciatori Macerata
"Gentile Presidente,
preferiamo scriverLe anziché chiedere un appuntamento ed esporre a maggior rischio Lei ed i nostri rappresentanti in questo momento così difficile e delicato. Le nostre richieste d'altronde sono alquanto puntuali e crediamo facilmente condivisibili, oltre che comprensibili e attuabili. Tre i punti che sottoponiamo alla Sua attenzione.
Il primo riguarda tutta la comunità marchigiana ed è una netta velocizzazione della campagna vaccinale. A tre mesi dall’inizio delle vaccinazioni, registriamo nella nostra regione troppe persone appartenenti alle fasce deboli ancora in attesa di esser vaccinati. Sappiamo che la nostra Associazione di categoria, come anche altre, è in attesa dei Protocolli regionali per avviare autonomamente la gestione di hub vaccinali destinati ai propri associati ed ai loro dipendenti; diamo al più presto concretezza a questo accordo in modo che, non appena ci sarà un congruo numero di vaccini disponibili, potremmo immunizzarci.
Una seconda richiesta che Le sottoponiamo riguarda i ristori. Il recente Decreto del governo esclude gran parte delle imprese dal sostegno pubblico. Così come aveva fatto la precedente amministrazione regionale, seppur con risorse insufficienti, è opportuno prevedere ristori specifici e immediati per le imprese marchigiane che l’anno scorso e quest’anno sono in difficoltà a causa delle chiusure.
Ultima istanza che Le chiediamo accoratamente è di farsi portavoce ai tavoli del governo nazionale affinché si comprenda che la nostra specifica attività può essere svolta in modo sicuro e senza timore di contagi. La lentezza con cui la curva dei contagi sta scendendo nonostante sia passato quasi un mese dall’istituzione della zona rossa e dalle nostre chiusure, in parte lo dimostra. Vogliamo ricordarLe che noi lavoriamo solo su appuntamento, proporzionando i clienti allo spazio delle nostre sale e quindi senza creare alcun assembramento. Noi rispettiamo alla lettera tutti i Protocolli di sicurezza che gli esperti hanno stabilito per la nostra attività e che impediscono scientificamente il contagio; abbiamo anche speso risorse e denaro per adeguarci nel migliore dei modi, in un periodo certamente avverso per qualsiasi tipo di investimento.
Il servizio che noi acconciatrici ed acconciatori offriamo non sarà certo essenziale come quello del panettiere ma ci permetta, signor Presidente, di poter riaprire la nostra attività e quindi di poter essere a nostra volta clienti del panettiere.
Auspicando il positivo accoglimento delle nostre richieste, inviamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro"-
Nella mattinata di ieri i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, diretta dal Commissario Capo Matteo Luconi, hanno rintracciato e tratto in arresto nel pieno centro storico del capoluogo un noto pregiudicato.
L'uomo è stato ristretto presso il carcere di Fermo, dovendo espiare la pena di un anno e otto mesi di reclusione nonché multato di 750 euro.
Si tratta di un soggetto già conosciuto dalle Forze dell’Ordine per i suoi numerosissimi trascorsi, relativi alla commissione di reati contro il patrimonio: è stato, infatti, arrestato in forza di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata emesso a seguito della definizione di un processo penale che lo vedeva imputato per il reato di indebito utilizzo di carte di credito.
L’uomo, che non ha opposto resistenza al momento dell’arresto, è stato condotto in Questura per le formalità di rito e successivamente associato al carcere di Fermo.
Continua in tutta la provincia di Macerata l’attività di controllo del territorio della Polizia di Stato finalizzata al contrasto dei reati connessi allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti.
Nella giornata di ieri a Civitanova Marche i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza diretto dal Commissario Capo Fabio Mazza, hanno tratto in arresto una persona colta nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo, un cittadino di origini tunisine, poco più che ventenne, è stato individuato dai poliziotti mentre si trovava in attesa di “clientela” lungo la pista ciclabile che da Civitanova Alta conduce al centro Cittadino. Gli agenti, notando l’atteggiamento sospetto, con una azione repentina hanno bloccato il giovane prima che lo stesso riuscisse ad inghiottire 18 involucri di sostanza stupefacente, che dai successive accertamenti del locale Posto di Polizia Scientifica risultava essere eroina del peso di oltre 8 grammi, suddivisi in dosi pronte allo spaccio e ad alimentare il “mercato” cittadino di droga.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata unitamente alla somma di 350 euro suddivisa in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio posta in essere dal giovane che per quanto sopra veniva tratto in arresto.
L’uomo già gravato da precedenti di Polizia per reati connessi alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti è risultato essere clandestino sul territorio nazionale e senza fissa dimora. L’arresto è stato convalidato nella mattinata odierna dopo l’udienza tenutasi presso il Tribunale di Macerata e l’uomo è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di firma presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche.
La municipalizzata Assem Spa di San Severino Marche informa che sono state prorogate le agevolazioni in bolletta per elettricità, gas e servizio idrico integrato a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto 2016 nel centro Italia.
Secondo quanto previsto dalla legge n. 21/2021, che ha convertito il Decreto-legge Milleproroghe 2020, l’Arera ha prorogato fino al 31 dicembre 2021 le agevolazioni tariffarie a favore delle forniture e utenze localizzate in una zona rossa, per quelle relative a immobili inagibili e per quelle a favore delle soluzioni abitative di emergenza realizzate in occasione degli eventi sismici.
Per ottenere le agevolazioni, i titolari delle utenze dovranno comunicare lo stato di inagibilità dell’abitazione entro il 30 aprile 2021 agli uffici locali di Agenzia delle Entrate e all’Inps, come previsto dalla legge e, per accelerare le procedure, entro il 30 giugno anche al proprio fornitore indicando i riferimenti contrattuali.
Inoltre, è stato posticipato al 31 dicembre 2021 il termine ultimo per emettere la fattura di conguaglio e viene ulteriormente prolungata la sua rateizzazione, passando da minimo 36 a minimo 120 rate, limitatamente alle utenze e forniture colpite dagli eventi sismici del centro Italia. Qualora la fattura di conguaglio sia già stata emessa sono altresì sospesi i termini di pagamento delle rate, al fine di consentire il ricalcolo degli importi dovuti considerando la nuova proroga delle agevolazioni e la dilazione del periodo di rateizzazione.
A chi spettano e come si ottengono le agevolazioni
Nello specifico, è prevista la proroga delle agevolazioni tariffarie fino al 31 dicembre 2021 per le utenze e forniture inagibili, per quelle localizzate nelle zone rosse o asservite alle Sae e Mapre, come anche per quelle site nelle aree di accoglienza temporanea alle popolazioni colpite allestite dai Comuni e negli immobili ad uso abitativo per assistenza alla popolazione.
I clienti (luce e gas) e gli utenti (acqua) dovranno comunicare (ai sensi del Dpr 445/2000) al venditore/gestore entro il 30 giugno 2021 di aver presentato la dichiarazione di inagibilità ad Agenzia delle entrate e Inps (ai sensi di legge).
Viene posticipato al 31 dicembre 2021 il termine ultimo di emissione della fattura di conguaglio e la fattura dovrà contabilizzare le agevolazioni spettanti, comprese quelle calcolate sui consumi effettuati dalla data del 1° gennaio 2021 fino alla data di emissione della fattura medesima, per le utenze e forniture per le quali si disponga dell’informazione relativa alla permanenza dello stato di inagibilità, per le utenze/forniture localizzate nelle zone rosse e per quelle asservite alle Sae e ai Mapre.
Soltanto nel caso sia già stata emessa la fattura di conguaglio saranno sospesi i termini di pagamento delle rate non ancora scadute. Questo per consentire ai clienti e agli utenti finali di saldare gli importi dovuti e non ancora pagati solo successivamente all’emissione della nuova fattura di conguaglio, ricalcolata tenendo conto della proroga delle agevolazioni e dilazionata in minimo 120 rate.
I venditori e i gestori non dovranno procedere ad azioni di recupero di morosità relativamente ad eventuali rate non pagate delle fatture di conguaglio già emesse e dovranno informare tempestivamente i clienti e gli utenti finali (sulla homepage del proprio sito e con altre modalità idonee) della sospensione dei termini di pagamento delle fatture, della proroga delle agevolazioni e delle modalità per presentare l’istanza utile ai fini del riconoscimento del beneficio.
L’Amministrazione comunale di Civitanova Marche conferma anche per quest’anno il percorso promozionale che sfocerà nella manifestazione “Gustaporto”, ormai consolidata, che lancia la stagione estiva rivierasca.
La situazione venutasi a creare con l’insorgenza della pandemia da Coronavirus richiede una necessaria rimodulazione delle iniziative in direzione di soluzioni tese a privilegiare la fruizione digitale dei contenuti e la nuova modalità phygital per contemperare la partecipazione fisica e digitale da parte di una platea vasta e multitarget.
"Già lo scorso anno sono state individuate azioni innovative, che rendono Civitanova un punto di riferimento per le nuove strategie connesse alla valorizzazione del sistema turistico locale e dei comparti ad esso collegato" ha spiegato il sindaco e l'assessore al Turismo Fabrizio Ciarapica.
“La stagione estiva 2021 è alle porte – spiega Ciarapica – e mai avremmo immaginato di trovarci ancora in questa difficile situazione. Ma anche quest’anno, l’Amministrazione non ferma la programmazione e vuole fare la sua parte adottando una serie coordinata di azioni promozionali sotto l'egida del brand-ombrello “Tipicità”. In programma, nel corso dei prossimi mesi, diverse iniziative, a partire da una presentazione di carattere nazionale e un’attività specifica di promozione dedicata alle regioni limitrofe. L’evento in città di GustaPorto sarà inoltre in rete con tutte le altre iniziative del Grand Tour delle Marche, con una promozione per la nostra città che si estenderà a tutto l’anno 2021”.
GustaPorto riparte dai risultati dei tre anni precedenti e mira ad amplificare ancora di più la notorietà e l’attrattività di Civitanova rispetto ad un pubblico nazionale e di prossimità, con l’inserimento di GustaPorto nel Grand Tour delle Marche, riconosciuto nel 2020 come il circuito migliore di Italia con il “Travel & Food” Award.
I numerosi servizi televisivi sulle emittenti nazionali, gli articoli delle testate turistiche e le decine di migliaia di interazioni social dello scorso anno, sono la base dalla quale l’Amministrazione parte con un nuovo programma che punta a sviluppare ancor i risultati raggiunti nelle edizioni precedenti.
“In un momento così delicato per l’economia e per il turismo – conclude Ciarapica - GustaPorto vuole essere anche un segnale concreto al mondo turistico, alle categorie economiche e produttive di Civitanova Marche, intorno ad una progettualità comune. Pescatori, mondo dei cantieri, chalet, ristoranti e strutture ricettive, agenzie di viaggio, approdi e mondo della vela, cultura ed arte urbana, in un unico contenitore che esplora le dimensioni di una città proiettate nel futuro. Civitanova Marche è una località turistica e pertanto programma attività di accoglienza per valorizzare il carattere ospitale del suo territorio e offrire servizi a residenti e turisti”.
L'iniziativa conta su una importante ribalta mediatica, sia per un solido piano comunicativo sviluppato a mezzo stampa, tv, web e social, ma anche grazie alla partecipazione di volti noti della televisione e dello spettacolo. Nel 2020 sono stati ospiti e protagonisti di GustaPorto il conduttore, giornalista e saggista Mario Giordano (Rete 4), il biologo marino Corrado Piccinetti (Rai 1), il giornalista e direttore di rubrica Gioacchino Bonsignore (Canale 5) e il regista civitanovese Paolo Doppieri che ha realizzato il video “Risvegli”, la cui protagonista è l'attrice Denise Tantucci.
Abitare in una casa di legno non è semplicemente come abitare in una normale casa di mattoni, ma è molto più speciale ed in questo articolo ti spiegheremo il perché!
Perché abitare in una casa di legno
Oltre all’estetica, abitare in una casa di legno offre diversi benefici che una casa in mattoni non ha.Le nostre case in legno vengono realizzate con materiali di prima qualità, in grado di rendere la vita più piacevole e salutare rispetto una normale casa in mattoni.
Inoltre, è possibile progettare la propria casa in legno su misura, in base allo spazio ed al contesto che si ha a disposizione.
Qui di seguito, troverai i 5 motivi principali per cui dovresti considerare una casa di legno, anziché una casa in mattoni.
1. È una soluzione ecologica
Una casa in legno è una soluzione “eco-friendly”, poiché essa è realizzata con materiali a basso impatto ambientale, rinnovabili e non nocivi per il pianeta.
Noi di Maestro Case, utilizziamo il legno di pino proveniente dalla Norvegia per realizzare tutta la struttura, comprensiva di pareti e pavimenti, oltre a finestre e porte.
2. È un luogo sano in cui vivere ed in cui far crescere i propri figli
Le case in legno sono un luogo sano in cui vivere, perché vengono realizzate con materiali naturali come il legno, che non rilascia sostanze dannose o tossiche da respirare.
Infatti, l’utilizzo di materiali naturali migliora l’aria all’interno dell’ambiente, oltre a non presentare problemi di umidità. Questo deriva dal fatto che le superfici interne sono “calde” e ciò non favorisce la formazione di muffe e funghi.
3. Costa meno di una casa di mattoni
Per via di molteplici fattori, una casa in legno costa meno rispetto ad una casa di mattoni; basti pensare al costo dei materiali impiegati nell’edilizia tradizionale. Nella costruzione di una casa in legno, non sono presenti materiali come: acciaio, calcestruzzo e laterizio, che richiedono molte energie per prelievo, produzione, trasporto e montaggio.
La maggior parte dei materiali impiegati nelle normali case in mattone, richiedono molta energia ed hanno un costo ambientale elevato, senza contare il fatto che non sono rinnovabili.
Un esempio è il progetto “Kare”: si tratta di una casa in legno abitabile di 117 metri quadrati, con cinque ambienti distinti al suo interno, dal costo di circa 31mila euro. Difficilmente troverai una soluzione in mattoni di pari dimensioni allo stesso prezzo, no?
Senza contare che puoi realizzare una casa in legno in cui abitare ovunque tu voglia!
4. Maggior risparmio energetico ed isolamento acustico
Un altro aspetto da non sottovalutare è il risparmio energetico e l’isolamento acustico: grazie alle diverse proprietà offerte dai materiali naturali, una casa in legno è isolata naturalmente sia a livello termico che acustico.
Ciò significa minor dispersione di calore ed una bolletta più leggera.
Difatti, abitare in una casa in legno significa ridurre i costi di climatizzazione e riscaldamento dell’80% rispetto una normale casa in mattoni.
5. Costruzione antisismica e resistente al fuoco
Infine, una peculiarità delle case in legno è la loro elasticità: ciò significa che una casa in legno riesce a resistere a scosse di terremoto, anche di magnitudo elevato, e forti venti di potenza elevata.
Senza dimenticare che i materiali utilizzati per la realizzazione di una casa in legno vengono trattati per resistere ad incendi e fuochi di grandi dimensioni.
Nelle Marche sono 223.905 le dosi di vaccino somministrate finora su 251.930 consegnate (88,88%). Il dato, aggiornato a stamattina, è pubblicato sulla pagina web della Regione dedicata alla situazione vaccinazioni nelle Marche.
Tra le somministrazioni eseguite 144.269 prime dosi e 78.636 seconde dosi. Finora sono state completate le vaccinazioni per 31.958 over 80 (67.437 le prime dosi nella categoria). Complete le dosi per 4.032 ospiti di strutture residenziali (6.057 le prime dosi) e 33.478 sanitari (33.895 prime dosi).
Per il personale non sanitario (Oss, personale di supporto negli ospedali e altri) 9.902 hanno già completato con la seconda dose (le prime dosi sono 13.632).
Prima fase di vaccinazione eseguita per 13.035 componenti del personale universitario e scolastico, 8.211 tra le forze dell'ordine e 2.002 vulnerabili in carico al Sistema sanitario nazionale (266 le seconde dosi)
Anche l’IIS Filelfo di Tolentino partecipa alle celebrazioni del Dantedì, rese ancora più solenni quest’anno nell’anniversario dei 700 anni dalla morte del sommo poeta. I ragazzi del Filelfo hanno scelto di recitare alcuni dei passi più significativi della Commedia nel tentativo di ripercorrere sommariamente il viaggio oltremondano di Dante facendo risuonare alcune delle terzine fortemente impresse nell’immaginario di ciascuno di noi.
Un piccolo saggio quale contributo significativo per un evento che ci unisce all’interno di una forte identità culturale. Un plauso a tutti i ragazzi che hanno saputo mettersi in gioco con semplicità, ma anche con la passione di chi sente di appartenere a una comunità studentesca che si apre a un contesto più vasto e fortemente unitario. Il video, pubblicato nel sito della scuola e nei canali social, è dunque il frutto di un lavoro sinergico seppure confinato nelle singole realtà domestiche, come il momento attuale ci impone.
Cade da una tettoia da circa quattro metri d'altezza, e un'inferriata gli finisce sopra, schiacciandolo: muratore soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle ore 10:15 della mattinata odierna in via Volturno, una traversa di via Indipendenza, a Civitanova Marche.
Sul posto si sono precipitati i soccorritori del 118 che, constatate le condizioni del ferito, hanno allertato l'intervento dell'elisoccorso, atterrato presso lo stadio Comunale: l'uomo sarà stato trasferito d'urgenza al nosocomio dorico di Torrette.
È stato presentato questa settimana il progetto “Fabi Educational”, la campagna con la quale la Federazione Autonoma Bancari Italiani aderisce alla nona edizione della Global money week dell’Ocse. Il progetto ha permesso di realizzare una miniserie di otto clip dedicate ad altrettanti argomenti rivolti sia alle scuole sia a chi intende avvicinarsi al complesso mondo della finanza.
La CNA Macerata propone un Webinar di educazione finanziaria. Sarà un incontro con la FABI aperto a tutti per presentare il progetto informativo e per dare qualche consiglio su come gestire i risparmi con consapevolezza. L’appuntamento web è per venerdì 26 marzo alle ore 19 sulla piattaforma zoom, con diretta sul Canale 14 Marche dalle ore 19,15.
Interverranno nella rubrica “…fino alle 20 con CNA” Mattia Pari, Segretario nazionale della FABI e Massimiliano Moriconi direttore del Confidi regionale Uni.Co. di Macerata. Nel corso dell’iniziativa saranno trasmessi alcuni videoclip della serie educational: “L’amico risparmio”, “Rischi e rendimenti, cosa c’è dietro”, “Le 7 regole antitruffa su Internet” e “Impariamo a pianificare”.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5697 tamponi: 3162 nel percorso nuove diagnosi (di cui 980 nello screening con percorso Antigenico) e 2535 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 19,6%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 621: 133 in provincia di Macerata, 225 in provincia di Ancona, 138 in provincia di Pesaro-Urbino, 54 in provincia di Fermo, 50 in provincia di Ascoli Piceno e 21 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (74 casi rilevati), contatti in ambito domestico (168 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (183 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (5 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (1 caso rilevato), contatti in ambito assistenziale (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (2 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati) e 1 caso proveniente da fuori regione.
Per altri 182 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 980 test e sono stati riscontrati 77 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari all'8%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 19,63% oggi, rispetto al 19,04% di ieri.
In aumento di 2 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 961, di cui 157 in terapia intensiva (+1 rispetto a ieri). Sono, invece, 47 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 164 pazienti (+4 rispetto a ieri): 49 all'ospedale di Macerata, 70 al Covid Hospital, 21 al nosocomio di Civitanova e 34 a Camerino. Altre 31 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata.
Con la giornata odierna si avvia la fase determinante del 28° Rally Adriatico, quella che porterà alle sfide con il cronometro, ai duelli sui magici sterrati marchigiani, da sempre molto apprezzati anche da piloti stranieri.
Il primo atto del Campionato Italiano Rally Terra, valido anche per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, per il “tricolore” Cross Country (ammessi soltanto i “side by side”) e per la Coppa Rally di Quinta Zona, previsto a Cingoli per il 23 e 24 aprile, apre infatti oggi le iscrizioni, periodo che si allungherà sino al 14 aprile.
Notevole l’interesse per la gara organizzata da PRS GROUP, un “triplo” tricolore capace di dare subito una scossa forte alla stagione, infiammare la contesa.
Cingoli, da anni location dell’evento che ha fatto diventare il “balcone delle Marche” un vero e proprio riferimento per le gare italiane su strada bianca è riconfermata come quartier generale, mentre il percorso, ricavato dalla tradizione, prevede degli impegni disegnati dalla tradizione della gara. Non sarà un appuntamento facile, il tracciato sarà molto tecnico e selettivo, strutturato su nove prove speciali, tre distinte da ripetere tre volte.
La lunghezza totale del percorso sarà 280 km, dei quali 65 cronometrati.
La novità, invece, sulla logistica è il ritorno del Parco di Assistenza a Jesi, dove avrà luogo anche la partenza, mentre l’arrivo sarà in Piazza Vittorio Emanuele a Cingoli. Ovviamente la gara verrà svolta nel pieno rispetto dei “protocolli covid” federali vigenti, quindi senza prevista la presenza di pubblico lungo le prove speciali e comunque adeguandosi alle successive direttive impartite dal legislatore.
La scorsa edizione per motivi legati alla rimodulazione del calendario causa pandemia, vide il rally Adriatico accorpato con il “Marche” e disputato a settembre. Sul campo la gara conobbe il successo di Paolo Andreucci (Citroen C3) su Simone Campedelli (VolksWagen Polo) e terzo finì Giacomo Costenaro (Skoda Fabia R5).
PROGRAMMA DI GARA (in attesa di approvazione):
Giovedì 25 Marzo
Apertura iscrizioni
Mercoledì 14 Aprile
Chiusura iscrizioni
Giovedì 22 Aprile
18,00/21,00 - Distribuzione Road-Book c/o Sala Stampa, Comune di Cingoli (Mc)
Venerdì 23 Aprile
08,30/12,00 - Verifiche Tecniche presso Parco Assistenza, Jesi 1,
14,30/18,00 - via Piandelmedico 99, Jesi (An)
08,00/14,00 - Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali)
14,00/18,30 - Shakedown
Sabato 24 Aprile
07,31 Partenza – Jesi (An), Parco Assistenza; Effettuazione di 9 ps
18,30 Arrivo e premiazione – Cingoli (Mc), P.zza Vittorio Emanuele II
Si è concluso mercoledì 24 marzo a Loreto il pellegrinaggio che aveva preso il volo dall’aeroporto di Pratica di Mare il 7 gennaio dello scorso anno.
Atterrata presso il Centro di Formazione Aviation English (Cen.For.Av.En.), dopo circa un anno di pellegrinaggio in cui ha fatto tappa nelle diverse basi dell’Aeronautica Militare, la sacra Effige della Beata Vergine di Loreto, è stata accolta presso la Basilica della Santa Casa accompagnata, simbolicamente, dal tricolore lasciato dai fumi delle Frecce Tricolori che, in formazione ridotta, hanno sorvolato la Basilica.
L’Effige della Virgo Lauretana sarà custodita presso la Basilica di Loreto fino alla conclusione dell’Anno Giubilare.
Alla Santa Messa presieduta da Mons. Santo Marcianò, Ordinario Militare per l'Italia, hanno preso parte oltre alle autorità locali, il Generale di Squadra Aerea Giovanni Fantuzzi, in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, e il Colonnello Luca Massimi, Comandante del Cen.For.Av.En..
Al termine della celebrazione eucaristica il Generale Fantuzzi ha portato i saluti e i ringraziamenti del Capo di SMA, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso e ha consegnato a S.E. Mons. Dal Cin, Arcivescovo Prelato di Loreto, un omaggio realizzato in occasione del giubileo lauretano, concesso da Papa Francesco, per celebrare i cento anni della proclamazione della Madonna di Loreto “Patrona degli Aeronauti”.
Il Generale Fantuzzi ha dichiarato che “l’opera è il frutto della passione, dell’amore e delle abilità del personale militare e civile del 10° Reparto Manutenzione Velivoli di Galatina (LE) che, ogni giorno, assicura l’efficienza dei velivoli MB-339 e T-346 utilizzati per l’addestramento dei piloti militari al volo operativo ed acrobatico”.
Inoltre, a testimoniare lo spirito dell’Aeronautica Militare ad operare nella dimensione aerospaziale, il Generale Fantuzzi ha consegnato l’effige, realizzata sempre in occasione del Giubileo Lauretano, che il Colonnello Luca Parmitano ha portato con se nel corso dell’ultima missione sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
“Fare bene Farmacia” ecco la frase che si legge non appena varcata la soglia della Farmacia ‘Paccacerqua’ di Sforzacosta. Molto più che un motto ma una vera e propria mission e un impegno rivolto a tutti i clienti che oltre ad essere accolti con cortesia, ricevono la massima attenzione da parte del personale in merito a quelle che sono le singole esigenze.
“Scienza, Coscienza e Conoscenza”; tre capisaldi che rappresentano la filosofia di lavoro della struttura maceratese che prosegue con dedizione e professionalità un lavoro quotidiano iniziato ad Urbisaglia più di 80 anni fa.
Spazio ampio, tanti prodotti che vanno dalla cosmetica agli integratori e uno staff professionale, caratterizzante della spina dorsale di una farmacia che nasconde una delle sue ‘perle’ proprio nei sotterranei. Non proprio il più classico dei magazzini ma un vero e proprio apparato innovativo e robotizzato dove un instancabile braccio meccanico riesce a garantire servizi rapidi, l’aggiornamento costante dei medicinali in scadenza e uno stoccaggio dei prodotti razionalizzato volto ad evitare inutili perdite di tempo.
“Si tratta di un magazzino robotizzato che assicura dei vantaggi in più per la clientela in quanto si riducono o tempi di attesa al banco grazie allo stoccaggio più preciso dei famarci reso possibile attraverso un controllo automatico della scadenza che in pratica elimina l’errore umano”.
Illustra uno dei titolari della Farmacia ‘Paccacerqua’ Pierpaolo Simonelli: “Un investimento importante che abbiamo effettuato da un paio d'anni e che di ritrovare sempre tutti i nostri prodotti al momento opportuno con velocità”.
“E’ sufficiente che il farmacista al banco richieda il medicinale e dopo circa 40 secondi è subito disponibile nella postazione da cui viene ordinato – spiega - al tempo stesso anche in fase di ricarico i tempi si accorciano in quanto è un meccanismo che riconosce il farmaco, lo stocca e da quel momento è pronto per il banco”.
“Questa nuova tecnologia lentamente si sta diffondendo all'interno delle farmacie e non solo – dichiara Simonelli - ovviamente è sempre necessaria una persona che controlli l'operato della macchina”.
Un braccio meccanico che ‘non dorme mai' e che durante le ore piccole è all’opera per preparare la giornata di lavoro successiva: “E’ un macchinario attivo 24 ore su 24 in quanto di notte è sempre all'opera per creare nuovi spazi e sistemare le confezioni in modo che la consegna sia più celere, senza dimenticare che durante tutta il suo lavoro ripulisce anche i piani dalla polvere”.
Una novità che oltre a rendere più snello il lavoro di tutto lo staff riesce anche a far ‘felici’ o clienti della farmacia: “E’ un apparato volto a migliorare la qualità servizio erogato – sottolinea Pierpaolo Simonelli - noi cerchiamo di essere sempre all'avanguardia nel nostro settore, soprattutto in questo periodo estremamente difficile in cui ci siamo attivati da subito per svolgere i test sierologici anti-covid, in più ultimamente stiamo collaborando con degli infermieri specializzati per effettuare i tamponi rapidi“.
“La farmacia è un esercizio sempre più vicino alle perosne che compongono una comunità e questa funzione sociale ci è stata riconosciuta anche dal Ministero della Salute - dichiara - questa è l'operatività che tante farmacie mettono in atto silenziosamente tutti i giorni. Lavorando anche con orari a volte lunghi e pesanti cerchiamo di essere sempre più vicini alla cittadinanza per cercare di risolvere i problemi legati alla salute”.
Nel frattempo è anche in via di perfezionamento un accordo nazionale tra Federfarma e Ministero della salute, per la definizione di tutti gli aspetti operativi riguardanti la somministrazione dei vaccini in farmacia: “Ci sono dei decreti che vanno in questa direzione - annuncia il proprietario della Farmacia Paccacerqua - dovremo sostenere sicuramente dei corsi via web per poter effettuare il vaccino in quanto l’azione di fare un'iniezione non è una prerogativa della farmacia – chiosa - bisogna garantire un servizio di eccellenza quando i vaccini saranno disponibili”.
Le città di Tolentino e Venezia legate dal culto di San Nicola. Ed è proprio in nome del santo protettore che la cittadina del Maceratese ha risposto all'invito dell'Anci di pubblicare un proprio messaggio di augurio con l'hashtag ufficiale #Venezia1600, in onore ai 1600 anni dalla fondazione della Serenissima.
A Venezia esiste il fondaco dei tolentini e una grande chiesa dedicata al taumaturgo tolentinate a cui sono attribuiti dai veneziani diversi miracoli, tra cui lo spegnimento del Palazzo Ducale in piazza San Marco e l'aver debellato una pestilenza, come testimoniato da due grandi dipinti fatti realizzare da un mecenate veneto e oggi esposti nella cappella delle Sante Braccia all'interno della Basilica di San Nicola di Tolentino.
Il Campo dei Tolentini è un campo di Venezia, situato nel sestiere di Santa Croce, poco distante da piazzale Roma e dalla stazione ferroviaria.
In occasione del Settimo Centenario della morte di San Nicola sia il Sindaco Cacciari che il Sindaco Costa parteciparono a diverse iniziative tra cui un convegno tenutosi proprio a Tolentino mentre a Venezia fu allestita una interessante mostra dedicata al culto di San Nicola.
"Ci uniamo a tutti i festeggiamenti dedicati alla città di Venezia - dice il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi - con l'intento di rinnovare l'antichissima amicizia che lega le due città nel nome di San Nicola. I nostri auguri da Tolentino a Venezia per i suoi 1600 anni dalla fondazione".
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:00, a Porto Potenza Picena: ad essere stato trovato senza vita è stato un uomo di 63 anni, nella sua abitazione sita in via Regina Margherita.
L'allarme è stato lanciato da alcuni suoi colleghi, militi della Croce Rossa, che lo attendevano per l'espletamento di un servizio ma non avevano avuto sue risposte dopo le ripetute chiamate.
I vigili del fuoco intervenuti hanno, quindi, aperto la porta dell'abitazione, rinvenendo purtroppo il corpo senza vita dell'uomo sul letto. Sul posto anche il personale medico del 118 che non ha potuto far altro che constatare il decesso del 63enne, avvenuto a seguito di un malore fatale.
La vittima è Umberto Larizza, padre del giocatore della Lube Civitanova Jacopo Larizza. Proprio il club biancorosso, attraverso una nota, ha voluto far sentire la propria vicinanza al giovane centrale per la tragica perdita: "Proprietà, dirigenti, collaboratori, squadra e staff della A.S. Volley Lube si stringono attorno all’atleta Jacopo Larizza e ai suoi cari per la scomparsa del padre Umberto. Alla famiglia Larizza vanno le più sentite condoglianze anche da parte dei tifosi biancorossi, di cui il Club si fa portavoce".
"L'Amministrazione Comunale intende esprimere vicinanza alla famiglia Larizza e al Comitato Locale della Croce Rossa Italiana, per la prematura scomparsa di Umberto. La sua dedizione e il suo impegno nel volontariato è stato un esempio di generosità verso il prossimo e di grande senso civico". Così il Sindaco Noemi Tartabini, a nome della Giunta, ha voluto ricordare la figura di Umberto Larizza, stroncato da un improvviso malore questa mattina poco prima di prendere servizio come Volontario del Soccorso della C.R.I. di Porto Potenza Picena.
"Un dolore immenso e un colpo durissimo per tutti noi", ha commentato il Presidente della C.R.I. Matteo Carlocchia.
Questa mattina Lina Cecchettini, 86enne maceratese residente nella frazione di Piediripa, ha ricevuto la prima dose del vaccino Moderna direttamente a casa sua, grazie al dottor Mariano Avio.
Si tratta di una delle prime over 80 di Macerata ad aver ricevuto il vaccino domiciliare, vista l'impossibilità a recarsi presso il centro vaccinale di via Capuzi, dove peraltro nella mattinata odierna sono state segnalate diverse problematiche relative alla folla di anziani in fila per la somministrazione della prima o della seconda dose (leggi qui).
"Lo aveva prenotato da diverso tempo, senza aver avuto ancora risposta. Oggi finalmente è arrivata la prima dose" ci dicono i familiari di Lina.
Nella Regione Marche l'accordo tra le sigle sindacali dei Medici di Medicina Generale e l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini è di recente raggiungimento (leggi qui).
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 15 decessi correlati al Covid-19.
Una vittima è stata segnalata nelle strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 83enne di Pollenza spirata presso il nosocomio civile del Capoluogo di Provincia.
Tre decessi sono stati segnalati all'Ospedale di Pesaro dove hanno trovato la morte un 85enne di Vallefoglia, una 95enne di Terre Roveresche una 85nne pesarese.
Nei presidi medici anconetani hanno perso la vita 8 persone: una 96enne di Falconara Marittima, un 88enne di Castelfidardo insieme ad un 86enne e una 88enne, entrambi dorici, all'INRCA di Ancona; un 87enne di Falconara Marittima e una 87enne senigalliese all'ospedale di Senigallia; un 90enne di Chiaravalle al noscomio di Jesi e una 62enne di Chiaravalle a Torette.
All'ospedale di San Bendetto del Tronto hanno trovato la morte un 59enne del posto e una 69enne di Castignano.
Una vittima è stata segnalata anche in Provincia di Fermo: si tratta di un 71enne di Porto Sant'Elpidio deceduto presso il proprio domicilo.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2549 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (883), mentre sono 428 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Continuano le audizioni live di Musicultura in diretta streaming dal Teatro Lauro Rossi di Macerata, per l’ascolto dei 63 artisti selezionati sugli oltre mille iscritti al Concorso 2021 diretto da Ezio Nannipieri. 12 band e 51 solisti di cui 23 ragazze e 28 ragazzi da tutta Italia si esibiscono in dieci giorni di musica dal vivo, ogni sera fino al 28 marzo.
Nella quinta serata di ascolti, Il pubblico di Musicultura ha premiato l’esibizione di Assurditè con la Targa Banca Macerata, consegnata da Eleonora Riccetti di ClinicaLab prezioso partner sanitario del periodo pandemico.
Assurditè, all’anagrafe Chiara Balzan classe 99 di Milano, ha offerto le canzoni Amore & casino e Flora ispirato ad un amore non ricambiato, un’ esperienza personale dell’artista.
Assurditè Nel 2019 si iscrive al CPM music institute, dove frequenta il trienno AFAM.
Inizia a scrivere canzoni all’età di 17 anni lasciandosi ispirare dal cantautorato e dall’indie-pop italiano, tenendo a cuore cantanti iconici come Ella Fitzgerald e Chet Baker.
A marzo 2020 rilascia le sue prime pubblicazioni da indipendente: Altro da dire e Bacio a distanza, brano ispirato dal periodo di quarantena.
“Mi piace parlare liberamente di ciò che tutti vedono, ma non tutti guardano, - ha detto Assurditè -canto della mia storia ogni parola e ogni espressione mi riporta a rivivere quel preciso momento.”
Ospite della serata il poeta filastrocchiere Bruno Tognolini che per ricordare una generazione scomparsa o che ha sofferto di più durante la pandemia ha offerto una emozionante filastrocca creata per il conforto di un bambino che ha perso un nonno.
“ Volevo fare il musicista – ha raccontato Bruno Tognolini - al tempo stesso amavo le parole, ho cominciato a suonare quelle, con la forza dell’infanzia e con un trentennale addestramento all’uso della rima e della metrica. Ho sempre suonato le parole con il ritmo.”
Sonorità pop-rock quelle proposte da Emanuele Patti, cantautore e paroliere di Milano, classe 1984, nelle canzoni Chioschi estivi e Quartiere pop dove racconta il suo quartiere descrivendo la realtà con immagini esplicite e poetiche, istantanee di vita quotidiana.
Autore di vari artisti, nel giugno 2020 esce il suo primo singolo Chioschi estivi sulle piattaforme digitali e su YouTube, seguito da altri due brani: Movida e Campi di soia. E’ del dicembre 2020 la pubblicazione di un disco di inediti Quartiere Pop, dedicato alla sua città.
Rap d’autore sul palcoscenico di Musicultura con le canzoni Amari un pò e Tradimento di Carlo Corallo, 25 anni di Ragusa che amalgama senza compromessi parole e musica in una alchimia espressiva densa di significati.
Carlo Corallo collabora con Murubutu nel brano I Maestri pt. 2 e apre alcune tappe del suo tour, il 13 dicembre 2020 l’esordio discografico con Can’tAutorato con le collaborazioni di Dj T-Robb, Dile e Matteo Maffucci. Attualmente lavora sul suo prossimo album che vedrà numerose collaborazioni con grandi artisti della scena hip hop e soul italiana.
Giulia Ventisette di Firenze classe 1987 ha proposto i brani: Vorrei essere acqua, canzone scritta durante il lockdown in cui l’artista descrive la sensazione di trasformarsi nei vari stati dell’acqua per essere libera in un eterno movimento e la toccante Ho perso dove emerge il dissenso nell’ accettare compromessi e la decisione di mantenere la propria integrità.
Giulia Ventisette, grazie ai brani del suo secondo album di inediti Stanze,ha partecipato a numerosi concorsi nazionali, tra cui: Voci per la Libertà, Premio Lunezia, Premio Bruno Lauzi, Premio Bianca D’Aponte, Premio Bertoli e Premio De André. Attualmente sta lavorando alla pubblicazione del terzo disco di inediti.
Con un sound trascinante denso di vibrazioni positive Lorenzo Pucci 27 anni di Roma ha proposto testi ironici e impegnati nelle canzoni La scritta fine e Al Volo. Da batterista di band con la passione della scrittura a songwriter, Lorenzo Pucci nel 2015, insieme ad altri musicisti, apre uno studio di registrazione a Trastevere, Pyramid Produzioni e nel 2019 inizia a lavorare per portare a compimento la produzione dei suoi primi singoli da cantautore.
Sul palcoscenico del Festival il rapper Sixteen, all’anagrafe Domenico Lovicario classe 1995 di Altamura, (BA) ha cantato con una forte carica espressiva Non è così e Ipocondria canzoni dove esprime personali sentimenti di rabbia, paura e rancore, causati dalla difficoltà di rapportarsi con gli altri e dal tentativo di rivalsa, utilizzando il rap come unico veicolo comunicativo efficace. Nel 2013 pubblica il suo primo singolo, C’è Da Vivere, in collaborazione con Dydo degli storici Huga Flame. Nel 2016 realizza il progetto Ancora Mixtape e nello stesso anno nasce Da Zero. Nel 2017 arriva TicTac. Dopo aver rilasciato numerosi freestyle sui suoi profili social ed eseguito diverse performance dal vivo, nel marzo 2020 è uscito Ipocondria EP.
Marcello Gori, sound-designer di Genova, ha proposto le canzoni Graffi e Lavanderia a gettoni, un brano inaspettato, dal mood magico e notturno.
Dal 2007 lavora come sound-designer e compositore per le compagnie di teatro danza Sanpapié e Circolo Bergman e per diversi artisti indipendenti. Scrive le prime canzoni per lo spettacolo Addictions nel 2008, ma è con lo spettacolo di teatro-canzone Mi sono perso a Milano che comincia a dare forma alla sua attività di cantautore. Nel 2020 ha pubblicato l'inedito Vodka tonic ed è al lavoro al suo secondo disco, Panorama umano.
Questa sera atteso ospite della serata Diego Bianchi l’amato Zoro della trasmissione televisiva Propaganda Live. Si esibiranno gli artisti: Ruggero (Cremona/Firenze), Francesca Romana Perrotta (Lecce), Canarie (Bologna), Endimione (Pisa), Dealer (Domodossola), Persimale (Roma), Claudia Salvini (Montevarchi, AR), Le Feste Antonacci (Parigi).
Domani 25 marzo sul palcoscenico di Musicultura saliranno: Francesco Bottai (Pisa), Queen Of Saba (Venezia) Mille (Velletri, RM), Room6 (Pisa), The Jab (Ivrea, TO), Raffaella Destefano (Lodi), Tananai (Milano).