di Picchio News

Confindustria Macerata, Alessio Castricini è il nuovo presidente dei Giovani Imprenditori

Confindustria Macerata, Alessio Castricini è il nuovo presidente dei Giovani Imprenditori

L’Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata ha eletto Presidente per il triennio 2021-2024 Alessio Castricini (Centro Accessori Spa), succede a Paolo Carlocchia dell’Agenzia MAP srl che ha ricoperto il ruolo di Presidente dal 2018 al 2021.  Alessio Castricini, classe 1986, è laureato in Economia dei Mercati internazionali presso l’Università Commerciale L. Bocconi, con successivo master in finanza presso l’Instituto de Empresadi Madrid. Dal 2009 lavora nell’azienda Centro Accessori Spa, fondata dal nonno, occupandosi della gestione di nuovi mercati e dello sviluppo di nuove linee di prodotto.  Il tema scelto per l’Assemblea Pubblica è stato "Il Nuovo Rinascimento Italiano tra Storia e Innovazione", una tematica quanto mai attuale in un contesto storico di post Covid che vede tutti, e in particolare i giovani, raccogliere la sfida per guardare con fiducia al futuro. All’interessante dibattito sul tema del rilancio culturale ed economico del post covid sono intervenuti per i saluti il Sindaco di Civitanova Marche Ciarrapica, il Presidente del GGI Marche Bachetti ed il Presidente GGI Nazionale Di Stefano a cui hanno fatto seguito gli interventi degli Imprenditori Tomaso Trussardi (in collegamento web) e Iginio Straffi. Il Presidente neo eletto ha dichiarato: “Oggi in questo periodo storico così particolare sento più che mai la responsabilità del ruolo assunto alla guida dei Giovani Maceratesi, da sempre credo nel concetto di squadra, ringrazio tutti per la fiducia, sono certo che insieme possiamo, e dobbiamo, cogliere questa difficile sfida e contribuire al rilancio del territorio e del Paese, un Rinascimento appunto che deve vederci tutti protagonisti, con consapevolezza ma anche con coraggio.” Al termine le conclusioni del Presidente uscente Interregionale Centro Simona Reschiniche ha ringraziato i giovani imprenditori per la grande disponibilità e la collaborazione dimostrate in questi anni. Emozionante la relazione di Paolo Carlocchia che nel suo intervento ha ringraziato tutti per la collaborazione e il supporto dati nel suo mandato, ha sottolineato quanto la presidenza sia stata un’esperienza straordinaria e come, nonostante la pandemia il Gruppo abbia comunque portato avanti le attività programmate, sia a livello di formazione che di incontri (web), è stato poi proiettato un video “riepilogativo” dei momenti più salienti vissuti dai giovani durante la sua presidenza. E’ stata inoltre letto un saluto inviato da Alda Fendi impossibilitata a partecipare che ha incitato i giovani a guardare sempre al domani.  

17/07/2021 17:00
Tolentino, carambola fra tre auto allo svincolo per la superstrada: soccorsi sul posto e traffico in tilt (FOTO)

Tolentino, carambola fra tre auto allo svincolo per la superstrada: soccorsi sul posto e traffico in tilt (FOTO)

Carambola allo svincolo per la superstrada. L'incidente si è verificato, intorno alle 16:40 odierne, nella zona industriale di Tolentino, all'altezza dello svincolo per la S.S.77. Per cause da accertare, due vetture sono entrate in collisione tra loro, e una di esse ha carambolato con una terza auto che sopraggiungeva facendola finire fuori strada. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 per le cure del caso. Non si registra, fortunatamente, nessuna grave conseguenza per gli occupanti dei mezzi.  Presenti sul luogo del sinistro anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale che si occuperà della circolazione stradale e di ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Inevitabili le ripercussioni al traffico nella zona.      (Foto di Giammario Scodanibbio)   

17/07/2021 16:57
Pelle secca? Ecco come combatterla con alcuni rimedi fai da te

Pelle secca? Ecco come combatterla con alcuni rimedi fai da te

La pelle, oltre a fungere da barriera protettiva contro gli agenti esterni, è anche l'organo sensoriale più importante del nostro organismo. Grazie alle terminazioni nervose presenti sullo strato corneo riusciamo a percepire gli stimoli provenienti dal mondo esterno, dal caldo al freddo, passando anche per il dolore e il tocco rassicurante di una persona cara. Inoltre, agisce come regolatore termico mantenendo la temperatura corporea sempre costante attraverso la secrezione di sudore a opera delle ghiandole sudoripare presenti sulla superficie cutanea. Per fare in modo che svolga tutte queste funzioni biologiche al meglio è, però, fondamentale prendersene cura ogni giorno per evitare che si impoverisca delle sostanze di cui necessita. L’inquinamento, i raggi UV, l'aria secca e l'uso di prodotti cosmetici aggressivi possono, infatti, mettere a dura prova il benessere e la salute della nostra pelle, pregiudicandone le riserve idriche e rendendola secca e disidratata. Per ripristinare la sua naturale elasticità basta adottare qualche semplice strategia, sia da mangiare sia da spalmare, che permetta di ovviare il fastidioso problema della secchezza cutanea, ritardando al contempo gli effetti deleteri dello stress ossidativo. Pelle secca: cause e sintomi Generalmente, la pelle diventa secca e screpolata quando la percentuale di acqua presente nello strato superficiale dell'epidermide non è sufficiente a bilanciare le perdite idriche causate dai fattori esogeni (esterni) ed endogeni (interni). In questi casi, la cute appare ruvida al tatto, irregolare e con un colorito spento, manifestando spesso i sintomi tipici dello skin aging, come rughe e macchie iperpigmentate. Le cause all'origine del problema dipendono da numerosi fattori, tra cui: le condizioni climatiche estreme, l'esposizione ai raggi UV senza un'adeguata protezione solare, cattive abitudini alimentari, trattamenti cosmetici non adatti alla propria tipologia di pelle, lo stress, gli squilibri ormonali e la predisposizione genetica. Indipendentemente dalla causa scatenante, è possibile tenere sotto controllo il problema e contrastarne le manifestazioni cliniche con alcuni rimedi casalinghi, facili da realizzare e a costo quasi zero, per combattere la secchezza cutanea e donare alla pelle la giusta dose di idratazione. Curare la propria dieta Inutile acquistare migliaia di prodotti cosmetici per mantenere la pelle nutrita e vellutata se poi la vostra alimentazione è pessima. Oltre a bere almeno due litri d'acqua al giorno per compensare la perdita di liquidi, è buona norma mangiare molta frutta e verdura fresca per garantirsi un equilibrato apporto di vitamine e antiossidanti. Allo stesso modo, è importante inserire nel proprio menu settimanale alimenti ricchi di grassi polinsaturi per incentivare la produzione di collagene a opera delle cellule epiteliali e minimizzare la comparsa di rughe e imperfezioni. Bisognerebbe poi limitare il consumo di sale e alcolici - che incentivano la ritenzione idrica - in favore di tisane drenanti e infusi a base di erbe disintossicanti per depurare l'organismo dalle tossine accumulate e ripristinare, al contempo, l'equilibrio fisiologico della pelle secca. Effettuare uno scrub Quando si ha una pelle molto secca, la maggior parte delle persone evita l'esfoliazione cutanea per timore di peggiorare ulteriormente la situazione. In realtà, eseguire uno gommage due volte la settimana permette di rimuovere le cellule morte e le impurità dalla superficie cutanea, stimolando così il turnover cellulare per restituire tono ed elasticità alla pelle. Per ottenere i benefici sperati, senza ricorrere a prodotti cosmetici formulati con siliconi e sostanze chimiche aggressive, potete preparare uno scrub naturale mescolando due cucchiai di olio d'oliva con un cucchiaino di miele e due di zucchero di canna. Una volta ottenuto un composto omogeneo e abbastanza fluido, applicatelo sul viso massaggiando la zona per qualche minuto prima di risciacquare. Un altro scrub fai da te per la pelle secca si può preparare con 50 ml di olio di cocco puro (scegliendolo magari tra quelli recensiti sul sito solo wow), due cucchiai di zucchero e il succo di mezzo limone. Idratare la pelle in modo naturale Dopo l'esfoliazione, è fondamentale applicare una crema o un siero idratante per mantenere un buon livello di idratazione cutanea. Anche in questo caso, chi preferisce affidarsi alla cosmesi naturale può utilizzare un olio vegetale nutriente, come quello di mandorle dolci o di borragine. Oltre a vantare notevoli proprietà idratanti, queste sostanze possiedono un'elevata tollerabilità cutanea e agiscono come antiossidanti naturali per prevenire le rughe e gli inestetismi causati dalla secchezza cutanea. In alternativa, potete applicare del miele puro sul viso e lasciarlo in posa per una ventina di minuti per ottenere un immediato effetto antibatterico e riequilibrante che vi aiuterà a contrastare gli stati infiammatori a cui è spesso soggetta la pelle secca.  

17/07/2021 16:40
Altre conferme per il Tolentino: il portiere Giorgi e il centrocampista Rozzi ancora in cremisi

Altre conferme per il Tolentino: il portiere Giorgi e il centrocampista Rozzi ancora in cremisi

L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo, per la prossima stagione calcistica, con il portiere Lorenzo Giorgi e con il centrocampista Nicolò Rozzi. Entrambi i calciatori sono nati nel 2000, hanno vestito sin da bambini la casacca cremisi ed hanno militato nel Tolentino lo scorso anno. Da due stagioni nell’orbita della prima squadra, Giorgi ha avuto solo nel finale della scorsa stagione la possibilità di vestire la casacca della prima squadra. Il tutto, a causa di un brutto infortunio che ha reso sempre altalenante la sua disponibilità. Finalmente completamente ristabilitosi, è riuscito a disputare cinque gare da titolare mettendo in evidenza tutte le sue notevoli potenzialità. Sette sono stati, invece, i gettoni di presenza per Rozzi, tornato al Tolentino nel corso dell’ultimo campionato. Ha esordito con la maglia del Tolentino nella stagione 2015/2016. Dopo altri due anni di militanza cremisi, ha avuto esperienze con Arezzo e Bari per, poi, militare in serie D dal dicembre 2019 nelle file del Montegiorgio (46 le presenze collezionate con i rossoblù nella quarta serie nazionale).  Il commento di Matteo Giorgi: “Sono veramente contento di continuare il mio percorso calcistico con il Tolentino, un percorso iniziato molti anni fa. Ringrazio il mister e tutta la società per aver dimostrato di avere fiducia nelle mie qualità. Sono pronto ed entusiasta di iniziare questa nuova avventura. Dopo un periodo poco felice a causa dell’infortunio, voglio dare il mio contributo alla causa cremisi”. Il commento di Nicolò Rozzi: “Sono molto entusiasta di rimanere in questa squadra e di poter continuare a difendere questi colori. Si tratta per me di una grande opportunità di crescita e voglio dimostrare di essere in grado di dare il mio contributo con continuità. Ringrazio per la fiducia dimostratami la società, mister Mosconi ed il direttore sportivo Crocetti.

17/07/2021 16:03
Civitanova, spostato al Teatro Rossini l'evento con Crepet

Civitanova, spostato al Teatro Rossini l'evento con Crepet

A causa del maltempo previsto anche domani, gli organizzatori del premio Unitre e Sibilla hanno deciso di spostare al teatro Rossini di Civitanova Marche l'evento annunciato mercoledì scorso con sede all'arena all'aperto al Varco sul mare del Lido Cluana. La premiazione in programma domani 18  luglio alle ore 21.15.vedrà ospite Paolo Crepet. L'ingresso è gratuito con registrazione obbligatoria. Ai fini della partecipazione si consiglia di prenotare inviando una email all'indirizzo: prenotazionicivitanovaestate@eclissieventi.it, oppure telefonando al n. 339.4275942.  

17/07/2021 15:20
Sarnano, si accende il festival del giornalismo: nel pomeriggio dibattito con il duo Mirabella-Romita

Sarnano, si accende il festival del giornalismo: nel pomeriggio dibattito con il duo Mirabella-Romita

È  iniziato il Festival nazionale del Giornalismo “art. 21 con il primo incontro “La libertà di stampa: un diritto tutelato dalla costituzione, un dovere deontologico nell’interesse dei lettori”. Coordinato dal giornalista del Tg2 Daniele Rotondo, hanno partecipato Giampiero Mughini, Marco Mazzocchi, Francesco Giorgino, Michele Mirabella Piergiorgio Severini e Franco Elisei. I relatori hanno discusso sulle trasformazioni in atto nel mondo dell'informazione alla luce dell'art.21 della Costituzione e quindi della libertà di espressione del proprio pensiero.  Sabato mattina molto interessante il dibattito su “Donne coraggiose, giornaliste in prima linea” che è stato  coordinato dall’inviato del Tg1 Paolo Di Giannantonio e che aveva come protagoniste giornaliste-testimonial sui rischi e sulle difficoltà che una donna in prima linea sul fronte del giornalismo d’inchiesta incontra nella vita professionale. Hanno partecipato Asmae Dachan, Manuela Moreno e Sara Lucaroni. Sempre sabato 17 luglio, ore 17,30, alla sala Congressi si parlerà di “Covid e informazione”. Dibattito con Michele Mirabella e Attilio Romita. Alle ore 21.30, alla Sala Congressi, “Premio Giornalistico intitolato a Leo Birzoli”.  Sarnanese, già vicepresidente della Rai, il riconoscimento destinato a giornalisti e scrittori che si sono distinti per la loro carriera professionale. Conduce la serata Attilio Romita. Domenica 18 luglio, ore 11.00, nella Sala del Consiglio Comunale – Municipio, ultimo incontro su “Le parole giuste per raccontare la pandemia” con Leonardo Zellino e Franco Elisei. Al termine verranno consegnati alcuni riconoscimenti ai media marchigiani. L’incontro sarà preceduto dalla presentazione del libro di Giacinto Pagnani su “Rinaldo da Brunforte il Grande” con scritti inediti su un conteso alleato di Federico II di Svevia, a cura del entro Studi Sarnanesi. Il Festival nazionale del Giornalismo “art. 21 promosso dal Comune e Terme di Sarnano, con il patrocinio della Regione Marche e dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche e dedicato alla memoria del giornalista marchigiano, già vicepresidente della Rai Leo Birzoli, in programma a Sarnano da venerdì 16 a domenica 18 luglio 2021, con la direzione artistica del giornalista Attilio Romita, storico volto del Tg1 delle 20. Organizzazione a cura della Like Partners di Maurizio Tosoroni

17/07/2021 15:05
Coronavirus Marche, 53 casi in 24 ore: sono 4 quelli nel Maceratese

Coronavirus Marche, 53 casi in 24 ore: sono 4 quelli nel Maceratese

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2234 tamponi: 1309 nel percorso nuove diagnosi (di cui 634 nello screening con percorso Antigenico, con tredici positivi rilevati) e 1231 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 4,0%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 53 di cui 4 nella provincia di Macerata, 13 nella provincia di Ancona, 19 nella provincia di Pesaro-Urbino, 2 nella provincia di Fermo, 2 extra regione e 13 nella provincia di Ascoli Piceno.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (9 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (20 casi rilevati), contatti in ambito domestico (12 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (1 caso rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (2 casi rilevati), casi extra regione (2) e 7 ancora in attesa di approfondimento epidemiologico. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una certa stabilità  rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,0% oggi, rispetto al 4,2% registrato ieri. Rimane invariato il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 13 tra i quali due in Terapia intensiva (a Marche Nord) e undici in reparti non intensivi, mentre le Semintensive restano Covid-free. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Nessun decesso correlato alla pandemia registrato nelle ultime 24 ore: il numero di vittime resta 3.038. Intanto gli ospiti di strutture territoriali diminuiscono a 8 e risulta un assistito Covid-positivo al pronto soccorso di Macerata. Aumentano, invece, i numeri dei contagiati in isolamento domiciliare: 1.441, (+35 rispetto a ieri).  

17/07/2021 15:01
Precipitazioni intense a Civitanova, aperto lo scolmatore: scatta il divieto di balneazione

Precipitazioni intense a Civitanova, aperto lo scolmatore: scatta il divieto di balneazione

Scatta il divieto di balneazione a Civitanova tra il molo nord e lo stabilimento Attilio.  A seguito delle copiose precipitazioni atmosferiche delle ultime ore registrate in tutto il territorio comunale, l’Atac spa ha comunicato l’apertura degli scaricatori di piena della rete fognaria posizionati sul fosso Castellaro. Sulla base di quanto avvenuto nelle precedenti stagioni, infatti, le acque di balneazione in corrispondenza di detti scolmatori possono esser ragionevolmente considerate potenzialmente soggette ad “inquinamento di breve durata” in occasione di eventi meteorici di notevole intensità che provochino la fuoriuscita di acque reflue. La rete fognaria comunale, infatti, in occasione di precipitazioni meteoriche intense o di notevole durata, non può convogliare ai depuratori tutta la massa d’acqua addotta e, pertanto, la parte eccedente defluisce direttamente nelle acque di balneazione, mediante scolmatori (o sfioratori di piena) a tal fine realizzati. Il Comune comunica, pertanto,  che "l’acqua di balneazione in direzione fosso risulta al momento interdetta, fino a quando l’ARPAM, dopo l’effettuazione dei prelievi necessari, non comunicherà il rispetto dei valori previsti per legge sull’acqua in questione".  

17/07/2021 14:30
Vaccini, nelle Marche molti over 60 scelgono le farmacie: "Rapporto di fiducia col cittadino"

Vaccini, nelle Marche molti over 60 scelgono le farmacie: "Rapporto di fiducia col cittadino"

Le prime 86 farmacie che hanno attivato il servizio di vaccinazione antiCovid possono già presentare  un dato che conferma la validità del modello, infatti sono più di  460  i pazienti vaccinati con oltre 60 anni di età, ottemperando ad una precisa richiesta da parte della Regione Marche. Un dato che da’ piena  soddisfazione al presidente regionale di Federfarma Marche Andrea Avitabile che sottolinea ”dopo solo tre settimane dall’avvio del servizio nelle farmacie,  possiamo confermare come la presenza capillare dei farmacisti e il loro rapporto di fiducia con i cittadini  stanno determinando il successo della vaccinazione nelle nostre farmacie”.  Ricorda anche che “sono circa 100 quelle effettivamente attive su una adesione complessiva in sede regionale di 220: il servizio si è avviato dal 24 giugno, fino ad oggi sono state somministrate nelle farmacie marchigiane più di 3.300 dosi di vaccino (Pfizer per gli under 60 e Johnson & Johnson per gli over 60)”. Per Avitabile è importante puntualizzare ”le Marche sono state la seconda regione d’Italia dopo il Lazio a credere in questo servizio di vaccinazione nelle farmacie”. Marco Meconi, vice presidente di Federfarma Marche e responsabile regionale delle farmacie rurali, pone l’accento sul “rapporto personale e di fiducia tra cittadino e farmacista che, in molti casi, è stato determinante per avvicinare al vaccino persone  “sfuggite” alle prime azioni”.  Prosegue” nelle   farmacie rurali , in località ben distanti da presidi ospedalieri ed hub vaccinali ,  il rapporto con il paziente è ancora più  stretto, conosciamo la   storia clinica e le eventuali patologie di cui soffre, il consiglio del farmacista è accolto con piena fiducia, questo  rapporto diretto è utile anche quando il cliente torna in farmacia per commentare  il decorso  post vaccino”.  Meconi precisa “fattore vincente nei prossimi mesi  – quando  dovesse  essere ridotta l’ operatività degli hub vaccinali – sarà la flessibilità del servizio oltre alla capillarità e vicinanza delle farmacie ai cittadini, soprattutto quelli di età avanzata che per raggiungere i centri ospedalieri devono ricorrere alla disponibilità di un parente “. Con il  tampone ed il test sierologico  fino ai vaccini, la farmacia “sta finalmente ridisegnando la propria identità, passando da attività incentrata sulla dispensazione del farmaco a luogo di offerta di servizi sanitari sempre più personalizzati”, con queste parole Avitabile invita a prestare la massima attenzione perché attestano il cambiamento di ruolo del farmacista negli ultimi anni, valorizzando “il ruolo sanitario e professionale della farmacia nell'ambito della prevenzione e degli screening”.  “I positivi risultati ottenuti in questa prima fase della campagna vaccinale – per Avitabile  conferma - che è in atto un cambiamento della percezione della farmacia quale primo presidio sanitario di prossimità territoriale”.  

17/07/2021 13:23
Marche, "Dal Mise contributi a fondo perduto per settori tessile, moda e accessori"

Marche, "Dal Mise contributi a fondo perduto per settori tessile, moda e accessori"

In arrivo nelle Marche i contributi a fondo perduto del Mise per le imprese dei settori tessile, moda e accessori finalizzati ad investimenti nel design, nell'innovazione e nella valorizzazione dei prodotti made in Italy. Lo riferisce il parlamentare della Lega Tullio Patassini sottolineando che il provvedimento del ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ha stanziato 5 milioni di euro per agevolare i progetti che favoriscono l'innovazione dei processi produttivi: acquisto e installazione di nuovi macchinari, programmi informatici e licenze software, creazione e utilizzo di tessuti innovativi derivanti anche da fonti rinnovabili e dal riciclo di materiali usati. “Si conferma la volontà di incentivare la ripresa con fondi che supportano gli investimenti delle imprese anche nel design e nella tutela dei brevetti nonché nella formazione dei lavoratori – spiega Patassini - Il contributo a fondo perduto verrà concesso alle imprese beneficiarie nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili, che dovranno essere complessivamente non inferiori 50 mila euro e non superiori a 200 mila euro”. Termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazione sono in corso di definizione con provvedimento ministeriale.

17/07/2021 13:03
Macerata, 100 anni di lirica allo Sferisterio: una medaglia dal presidente  Mattarella

Macerata, 100 anni di lirica allo Sferisterio: una medaglia dal presidente Mattarella

Per il Centenario dello Sferisterio arriva un importante riconoscimento: la Medaglia del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha destinato alla 57esima edizione del Macerata Opera Festival #100x100Sferisterio – come è noto dedicata nel 2021 alle celebrazioni per i cento anni dalla prima opera andata in scena allo Sferisterio – la Medaglia del Presidente della Repubblica quale suo premio di rappresentanza. «Si tratta di un importante riconoscimento che ci riempie di orgoglio in questo anno così speciale – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, come annunciato alcuni mesi fa, non potrà essere presente alla prima di Aida a causa di impegni istituzionali presi precedentemente, ma questo riconoscimento ci dimostra che l’importanza del MOF è riconosciuta a livello nazionale e non solo». Intanto la città è entrata nel vivo del Centenario con una settimana di eventi che andrà a culminare con la prima di Aida, il 23 luglio, con lo spettacolo di danza dell’étoile russa Svetlana Zakharova, in programma il 24 luglio, con la prima de La Traviata il 25 luglio. «Dopo mesi di programmazione, di attento lavoro di squadra tra istituzioni e di coinvolgimento totale della città, finalmente siamo pronti a vivere pienamente il Centenario – ha concluso il primo cittadino -. I sold out delle prime serate e il gradimento di pubblico registrato in questi primi appuntamenti culturali del Macerata Opera Festival, partiti a maggio con Sferisterio Education e continuati con mostre e incontri, dimostrano la valenza di un festival che coinvolge l’intero territorio abbracciando i confini internazionali».    

17/07/2021 12:35
Macerata, "Una notte al museo": grande successo per l'evento

Macerata, "Una notte al museo": grande successo per l'evento

Gastronomia e cultura insieme per vivere una notte speciale. Grande successo per la serata evento organizzata dall’associazione turistico culturale MacerArt&Tour, in collaborazione con il ristorante Vere Italie nel centro storico di Macerata. Un’occasione per visitare il museo di Palazzo Ricci in un momento diverso dal solito, in notturna, e di apprezzare le opere d’arte con una visita guidata.  La serata di ieri (16 luglio) è cominciata alle 20 al ristorante Vere Italie dove è stato servito un menù preparato e pensato per l’occasione. Dopo la cena a base di pesce si è tenuta una visita guidata nei due piani del museo di Palazzo Ricci, proprio accanto al ristorante, con un’esclusiva visita della cappellina al terzo piano, solitamente chiusa al pubblico, dove si è potuta ammirare un’opera attribuita a Vittore Crivelli. La visita è stata organizzata seguendo tutte le norme anti-covid in due gruppi contingentati. L’evento - a cui hanno partecipato anche gli assessori alla cultura e all’urbanistica del Comune di Macerata, Katuscia Cassetta e Silvano Iommi - è stata molto apprezzata dai presenti che, alcuni residenti a Macerata altri in città per vacanza, hanno potuto ammirare le importanti opere custodite nel palazzo, grazie anche al prezioso contributo di due guide turistiche abilitate della regione Marche. Molto apprezzata anche la cena al ristorante Vere Italie dove si sono potuti degustare piatti preparati con prodotti locali e di qualità, oltre al vino del territorio. Un evento che verrà sicuramente riproposto al pubblico nei prossimi mesi, per dare l’opportunità a chi non ha potuto partecipare di vivere questa bellissima esperienza. Macerat&Tour ringrazia la società Meridiana s.r.l., ieri rappresentata dalla dottoressa Floriana Morresi, Palazzo Ricci e il Vere Italie per aver reso possibile l'evento.

17/07/2021 11:57
A Camporota di Treia ritorna la sagra del maialino alla brace: il programma (VIDEO)

A Camporota di Treia ritorna la sagra del maialino alla brace: il programma (VIDEO)

Riprendono, dopo la forzata interruzione dovuta alla pandemia, a Camporota di Treia le tradizioni della  terra, con la 33^ edizione della Sagra del Maialino alla brace.  Un appuntamento da non perdere per gli amanti della buona cucina e delle belle tradizioni del Maceratese. Dal 27 al 29 agosto, come consuetudine, i numerosi volontari del Circolo Acli Pro Camporota A.p.s., coadiuvati dal Comitato di Santa Maria in Selva coniugheranno il sacro, con i festeggiamenti per San Vincenzo, protettore delle campagne (è prevista per domenica 29 agosto, alle ore 11,30 la Santa Messa all’aperto e la benedizione della campagna), e la storia locale, infatti quest’anno il tradizionale raduno dei nati a Camporota, promosso diversi anni fa dal compianto Don Pietro Parisse, si farà proprio domenica 29 agosto. il protagonista indiscusso, per tutti i gusti e palati, è sempre lo stesso: il maialino cotto alla brace. All’interno del programma civile, le iniziative inizieranno venerdì 27, alle ore 21,30 la Compagnia teatrale “Don Valerio Fermanelli” di Camporota, presenta la divertente commedia dialettale «Occhiu a Juà». Sabato 28, alle 21.30 serata musicale con Andrea Bonifazi. Domenica 29, alle ore 11 (come previsto anche per la cena di sabato), inizio della distribuzione del maialino alla brace. Alle ore 21,30 spettacolo musicale con i ballerini della “New fashion Gia.Man. dance”. Gli stand gastronomici funzioneranno, venerdì e sabato: la sera per la cena. Domenica: pranzo e cena. Il maialino alla brace è però disponibile soltanto dalla cena del sabato e domenica pranzo e cena. Si raccomanda la prenotazione.  Una serie di appuntamenti, dunque, all’insegna della migliore tradizione e gastronomia rurale.

17/07/2021 11:35
Camerino, vaccini al palazzetto dello sport "Le Calvie" sino al 7 agosto

Camerino, vaccini al palazzetto dello sport "Le Calvie" sino al 7 agosto

Hub vaccinale al palazzetto dello sport sino al 7 agosto. “L'Amministrazione Comunale di Camerino, d'intesa con la direzione dell'Azienda Sanitaria Asur Area Vasta 3 di Macerata, ha autorizzato l'utilizzo della struttura palazzetto dello sport ubicato in località Le Calvie di Camerino, per l'esecuzione delle attività di vaccinazione fino al 7 agosto prossimo”.  A comunicarlo è la stessa Giunta Sborgia che “invita, inoltre,  la popolazione a non considerare ogni altra e diversa informazione che non provenga da organi ufficiali deputati alla gestione dell'emergenza”.

17/07/2021 11:20
Civitanova, Cipolla ad Antonelli: "Manca di coerenza, nessun dialogo con chi vive il porto"

Civitanova, Cipolla ad Antonelli: "Manca di coerenza, nessun dialogo con chi vive il porto"

Non si placa la querelle riguardante la riqualificazione del porto di Civitanova attraverso il progetto voluto da Eurobuilding. Questa volta ad intervenire sull’argomento è PierLuigi Cipolla, vicepresidente dell’associazione “Il Madiere”, nonché socio del Club Vela,  il quale ha scritto una lettera aperta ad Umberto Antonelli, titolare dell’azienda Eurobuilding e mente del progetto riguardante il porto. Di seguito il contenuto della missiva. “Signor Antonelli: coerenza signor Antonelli, coerenza e trasparenza. Lei, dalle ultime letture sui quotidiani si è messo a suonare il piffero sperando in tal modo di raccogliere i “topolini e gettarli a mare affogandoli”, ma i topolini il mare lo hanno vissuto da bambini e sanno come comportarsi nelle acque e soprattutto, non hanno l’anello al naso. Mi spiego meglio: L’ultima sua dichiarazione: sarà garantita la massima trasparenza, fino ad oggi cosa ha fatto? Trasparenza zero: ha presentato un progetto al comune, alla regione, facendolo cadere dall’alto e nessun dialogo con le forze che vivono il porto. Trasparenza e collaborazione lei dice, scusi si ricorda cosa ha scritto nella domanda presentata al comune? diventare titolare per 90 anni di tutte le concessioni demaniali a terra ed in mare. Quindi lei diventa unico referente di tutti gli spazi e decisore delle remuneratività. Lei dice che il progetto è di tutti: è un progetto della città per la città, scusi, ma lei come secondo nome si chiama Città? La città non ha pensato, studiato e chiesto questo progetto, è stato da lei confezionato e calato. I costi saranno gestiti in modo non troppo difforme da quelli attuali, il 28 gennaio 2021 lei ci ha detto che un posto barca da 2000€  per anno con la nuova gestione potrà essere di € 8000€. Un rapporto 1 a 4 lo chiama non troppo difforme?  Ed a proposito di posti barca, scusi, lei dichiara una volta 620 posti, noi solleviamo il problema e lei lo aggiusta a 900. C’è una incongruenza, premesso che il piano dei porti prevede per le due darsene 1000 posti barca, quindi da parte della regione che lo ha ratificato c’è un pensiero sociale, nella sua prima dichiarazione ne dichiara 620 perché probabilmente deve farci stare barche importanti, nella sua correzione di numeri dopo una nostra puntualizzazione lei dice 900, cosa fa? Toglie spazio alle sue barche importanti? Sig Antonelli: coerenza, lei ha fatto fare un progetto senza averlo analizzato. Parla di trasparenza, scusi, ma dove va a prendere i soldi per fare l’opera, con tutto il rispetto per la sua persona e per la sua azienda a noi rimane un mistero, ed è un mistero che non ha senso se esistono persone decise ad investire. Anche se fosse una banca privata non avrebbe problemi a dichiararsi, a meno che stia alla finestra a guardare e poi saltare sul carro in corsa, ma in questo modo che garanzie abbiamo? Ora lei dice anche: chiunque potrà concorrere economicamente alla realizzazione di questo progetto, ed ha elencato una serie di forme per poterlo fare, scusi ma la persona che può avere a disposizione 1, 10 o 100 pensa che le metta nelle sue mani, e senza avere una garanzia di sicurezza di ritorno del suo risparmiato? Un progetto di Euro 150.000K comprenderà benissimo che non può essere visto favorevolmente dagli investitori se il gestore ha un fatturato di 6.000K Ora lei ha annunciato che con la collaborazione del pubblico potrà recuperare 50.000K per fare le prime opere, scusi, lei è proprio invadente, i soldi del pubblico sono soldi nostri, non possiamo metterli in regalia ad un progetto privato. E, scusi altra puntualizzazione, nel rendering del suo progetto si vedono le piante più alte dei palazzi di nove piani che vuole costruire, ed in prospettiva, questi palazzi sono la metà in altezza della torre campanara, questo Lei lo chiama sempre trasparenza? Guardi che siamo in tanti ad averlo notato. Ultima nota, per ora, nella riunione del 28 gennaio 2021 lei ci ha detto che ci saremmo rivisti per parlare meglio del progetto e chiarire alcuni punti, non si è fatto più sentire, è vero che non ha dato una data, ma non le sembra eccessivo il tempo trascorso? Trascorso comunque da Lei a promuovere il suo progetto in altre forme e su altri fronti".  

17/07/2021 10:34
I giovani riscoprono gli antichi mestieri: la storia del settempedano Luca Paciaroni

I giovani riscoprono gli antichi mestieri: la storia del settempedano Luca Paciaroni

Vecchi mestieri che diventano nuovi grazie al rinnovato amore per l’artigianalità. Sta facendo il giro d’Italia la storia di Luca Paciaroni, 30enne di San Severino Marche che, assieme al fratello Mauro, ha rilevato una vecchia bottega chiusa da tempo, l’ha risistemata e l’ha fatta diventare “Artisan”, un luogo un po’ ferramenta, un po’ laboratorio di creazione di pipe originali, fatte a mano, un po’ emporio dove si vende di tutto, compresi prodotti a chilometri zero che arrivano dalle aziende del territorio. Il ritorno dei giovani ai vecchi mestieri, come racconta proprio la storia di Luca, è sempre più una tendenza. Quella dei fratelli Paciaroni è una storia che anticipa però un po’ i tempi perché era partito, tempo fa, da una piccola frazione del nostro territorio prima di arrivare in città. “Costruisco pipe e cornamuse da diversi anni ma col lockdown il mercato si era bloccato. Con mio fratello Mauro - spiega Luca all’agenzia Ansa - abbiamo rilevato un grande emporio chiuso da tempo e dove si vendeva di tutto. Durante la pandemia lo abbiamo ristrutturato, arredato con legni recuperati e materiali naturali lavorati esclusivamente a mano per farne un luogo ibrido, nuovo ma che affonda però le radici nel vecchio. Adesso Artisan è un luogo in cui condividere il proprio tempo, le conoscenze e le abilità. Creiamo oggetti torniti, targhe in legno, coltelli, strumenti da lavoro e le mie amate cornamuse, che ho imparato a costruire negli anni e in modo autodidatta. La bottega è anche un laboratorio di lettering, il recupero della ‘bella scrittura’ e, come un vero emporio, rivendiamo un po’ di tutto inclusi prodotti alimentari provenienti esclusivamente da coltivatori locali”. Il fratello di Luca, Mauro, è writer e si dedica alla calligrafia. Si definisce 'amanuense artigiano' e non solo ha fatto del ‘lettering’ il suo lavoro ma costruisce anche la carta e gli inchiostri, seguendo i metodi di lavorazione medioevali. Classe 1986, un diploma da perito industriale capotecnico conseguito con grande profitto al “Divini”, Luca ha anche frequentato l’Accademia di Belle Arti per poi appassionarsi, prima dell’artigianato, alla musica. Ha suonato negli Errabundi Musici e sa dare voce, e anima, a strumenti antichi come pive piemontesi, pive medievali, zampogne e great highland bagpipe. Ma le sue mani sono lo strumento grazie al quale sa interpretare meglio, da sempre, la sua passione: quella di lavorazioni uniche che stanno facendo conoscere San Severino Marche in Italia e nel mondo. “E’ bello vedere che ci sono giovani settempedani attaccati al territorio e alle tradizioni – sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – Sono tanti quelli che si affidano all’estro e alla creatività per affrontare la vita e spesso questo premia talenti straordinari di cui non possiamo che andare fieri”.  

17/07/2021 10:08
Centro vaccinale a Recanati, Simonacci: "Una farsa grottesca, Bravi amministri con concretezza"

Centro vaccinale a Recanati, Simonacci: "Una farsa grottesca, Bravi amministri con concretezza"

“Emerge nuovamente uno stato di arretratezza organizzativa sul Centro vaccinale di Recanati. A quanto scrive il Sindaco Bravi, nonostante la formazione di un gruppo di medici, infermieri e volontari, a frapporsi tra la volontà della Giunta e la realizzazione del Centro vaccinale sembrano esserci dei non meglio precisati ‘ostacoli burocratici’, individuabili nell’irreperibilità del personale infermieristico iscritto all’ordine”.  Ad affermarlo è Simone Simonacci, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Recanati, il quale affronta il tema  riguardante le difficoltà riscontrate nell’allestimento di un hub vaccinale nella città leopardiana. “Una difficoltà – continua Simonacci -  che sarebbe stata facilmente intuibile, visto che aprire un centro vaccinale tra giugno e luglio avrebbe comportato inevitabilmente una difficoltà nel reperire il personale dovuta alle ferie. Viene dunque da chiedersi se gli ostacoli siano effettivamente burocratici o se non sia da imputare al ritardo con cui si è mosso il Sindaco Bravi per realizzare questa infrastruttura sanitaria, considerando anche che ormai la popolazione fragile e anziana ha già in larga parte concluso il ciclo vaccinale e che ora è il turno delle fasce più giovani che non hanno alcun problema nello spostarsi, nonostante resti auspicabile il non congestionare il punto vaccinale di Civitanova Marche”. “Men che mai la colpa può essere attribuita alla Regione – sottolinea il consigliere FdI -  che, anzi, tramite l’Asur aveva dato il via libera al progetto che è poi lentamente naufragato visto che le 600 vaccinazioni alla settimana promesse dal Sindaco non sono mai arrivate, il tutto per colpa di una ormai costantemente verificata mancanza di pianificazione e programmazione di questa amministrazione. Basti pensare alla gestione imbarazzante della Fiera di San Vito: anche lì ci furono annunci pubblici e poi venne tutto annullato per un ostacolo di ‘natura burocratica’, ovvero una legge dello Stato che non autorizzava le fiere, nonostante potesse svolgersi regolarmente il mercato settimanale. Per fortuna è stato possibile recuperare la fiera, organizzandola…la sera della finale degli Europei di calcio”. “La farsa grottesca del Centro vaccinale – conclude Simonacci -  dovrebbe suggerire all’Amministrazione Bravi di gestire la città con maggior puntualità, umiltà e concretezza, smettendo di lanciare annunci ai quali non fanno seguito fatti”.

17/07/2021 09:52
Approvati altri tre progetti per le strade provinciali: lavori da 400 mila euro

Approvati altri tre progetti per le strade provinciali: lavori da 400 mila euro

Approvati dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, 400mila euro di lavori per tre progetti esecutivi in altrettante strade provinciali. Nel dettaglio, si tratta di risanamento dei manti stradali per la provinciale 45 “Faleriense - Ginesina”, per la 81 “Montefano - Osteria Nuova” e per la 26 “Cingoli - Apiro”. Il primo progetto di 150mila euro interessa una strada storica, di proprietà della Provincia dal 1884 (DM 2548 del 16/07/1884). È un’arteria collinare di collegamento, di quasi 21 km, tra la provincia di Fermo, la statale 78 e la strada regionale 502 e attraversa i Comuni di Sant’Angelo in Pontano, San Ginesio e Cessapalombo. Si interviene sui tratti più ammalorati, tenendo conto che su alcune parti della pavimentazione sono stati attuati degli interventi precedenti e in altri sono previsti dei lavori strutturali, finanziati con i fondi del terremoto.   Ulteriori 150mila euro vengono destinati alla provinciale che collega il centro abitato di Montefano alla frazione Osteria Nuova, fino alla rotatoria dove si incrociano la statale 362 e la provinciale 57 “Jesina”. Anche qui si lavora in alcuni tratti, in particolar modo nei primi 2 km.   Il terzo progetto, infine, interessa la zona dell’alto maceratese per un valore complessivo di 100mila euro. La provinciale 26, lunga circa 8,5 km, inizia in località Pozzo di Cingoli, attraversa il territorio comunale e termina ad Apiro, al bivio Staffolo con la provinciale 4. Anche qui l’intervento viene effettuato nei tratti che presentano un fondo stradale più danneggiato.   “L’ufficio tecnico sta redigendo, in tempi molto rapidi, una serie di progetti per la manutenzione straordinaria delle strade - afferma Pettinari - per l’anno in corso. Basti pensare che abbiamo approvato in Consiglio provinciale il 30 giugno l’aggiornamento del programma triennale delle opere, inserendo proprio tali interventi. In pochi giorni i tecnici hanno redatto i primi 7 progetti, del valore complessivo di 1 milione e 150mila euro e ne sono pronti altri, tutti inseriti nel bilancio 2021 e finanziati con fondi propri dell’ente, utilizzando l’avanzo di amministrazione”.      

17/07/2021 09:19
L'antico Egitto, un mito sempre più contemporaneo

L'antico Egitto, un mito sempre più contemporaneo

La cultura legata all’antico Egitto non ha ancora finito di affascinare intere generazioni. Oggi come in passato si tratta di un periodo storico che riesce ad essere fonte di ispirazione per tantissimi settori: da quello filmografico, passando per l’arte in generale, fino ad arrivare al gioco. A millenni di distanza, sembra proprio che l’antico Egitto sia ancora fonte di ispirazione per la letteratura e tantissimi altri ambiti. Ma qual è il perché di un fascino così ancora acceso? Vediamolo insieme. Antico Egitto: misteri da decifrare Senza dubbio dietro un successo così acceso verso l’Antico Egitto c’è un fascino misterioso. Si tratta di un mondo che ancora oggi presenta tantissime incognite e misteri che ancora non sono stati decifrati. All’interno delle piramidi nel corso dei secoli sono state trovate tante carte, papiri in primis, che nascondevano qualcosa di sensazionale. Senza considerare che ci anche i mitici murali, molti di essi ancora misteriosi. D’altronde, ci sono tanti studiosi che oggi ancora sono impegnati nell’analisi e nello studio di questi documenti unici del passato. L’antico Egitto era un mondo capace di mischiare insieme il divino e il terrestre e ancora oggi questo ha su di noi una influenza enorme. Antico Egitto fonte di ispirazione E proprio per questo motivo, l’antico Egitto è ancora oggi fonte di ispirazione per tantissime attività, tra le più disparate. Per esempio, la letteratura ispirata a questo magnifico periodo storico è molto florida: non parliamo soltanto di forme letterarie che derivano proprio da quell’epoca così magnifica, ma produzioni letterarie moderne, ispirate alle magie di quel mondo. Ma non solo. Mondo videolufico ed Egitto Ma non è tutto. Anche il mondo videoludico è stato fortemente ispirato da questo periodo storico. Si tratta di un rapporto così stretto che è ancora oggi fortissimo. Già negli anni Ottanta, per esempio, si potevano giocare tanti giochi su console a 8 bit, i quali erano fortemente ispirato all’Antico Egitto. Al contempo, anche tantissimi giochi per adulti e giochi da casino, come le slot Sphinx,  sono stati realizzati seguendo questa tematica: d’altronde, come già detto, si tratta di un mondo così particolare e estremamente affascinante che attirerà sempre molte attenzioni e curiosità. Inutile dire, infine, che siano decine e decine i film ispirati a questo periodo storico, con tantissimi attori di fama internazionale che sono stati protagonisti. La figura del Faraone Sicuramente una delle ragioni che spinge gli appassionati e i curiosi a vedere così tanto interesse in questo mondo è la figura del faraone. Si tratta di una figura che è, secondo la tradizione antica, direttamente investita della sua carica dalla divinità: questo viene considerato un figlio del dio Sole, Ra. Proprio questo dio era raffigurato il più delle volte con la testa di uno sparviero e una sorta di aureola, che altro non era che un disco solare. Ra era anche metafora della vita e della morte: consideriamo che secondo la tradizione egizia era incaricato di guidare il faraone attraverso il regno dei morti, per poi condurlo verso l’eternità, oltre ad essere l’artefice del giorno e della notte.  

17/07/2021 07:30
Feba, ennesima riconferma per  Giorgia Bocola

Feba, ennesima riconferma per Giorgia Bocola

La Feba Civitanova Marche mette nel roster una conferma. Anche per la prossima stagione Giorgia Bocola sarà una momò. Un amore lungo con il sodalizio biancoblu da quasi 10 anni, visto che arrivò giovanissima, nel 2013, in prestito dalla Virtus Porto San Giorgio. L’anno seguente passa a titolo definitivo alla Feba e, oltre alla carriera giovanile, inizia anche quella in prima squadra dal 2015. Anno dopo anno, Giorgia ha fatto progressi enormi tanto da diventare un elemento importante per la prima squadra, a cui sono seguite anche diverse apparizioni con le nazionali giovanili. La scorsa stagione ha chiuso con 220 punti totali (9.6 di media) e 10.8 di valutazione, issandosi come una tra le migliori esterne del girone. “Sono contenta perché si tratta dell’ennesima riconferma in prima squadra e ringrazio la società – commenta Giorgia – visto che tra l’altro sono anche vicino casa. Anche quest’anno so che conteranno molto su di me e sono pronta al 100% a dare il massimo come ho cercato di fare sempre. Spero di mantenere le aspettative del nuovo allenatore”. Ovviamente la società ringrazia Giorgia per l’attaccamento alla maglia dimostrato.

16/07/2021 19:28
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