Approvati i progetti per le scogliere a Fontespina e molo est. Al via anche i lavori per il completamento degli spazi adibiti a pesca sportiva.
La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato il progetto esecutivo riguardante il primo stralcio di lavori per il riallineamento delle scogliere nel tratto a nord tra gli stabilimenti balneari “La Lampara” e “Santina”.
La delibera permette di accedere ai finanziamenti previsti dal bando regionale per l’assegnazione di contributi a favore dei comuni marchigiani per la progettazione ed esecuzione di opere pubbliche per la messa in sicurezza del territorio.
L'importo complessivo dell’opera è di 360mila euro di cui l’Amministrazione Comunale ha già provveduto a stanziare la propria quota, che ammonta a 60mila euro (ovvero il 20% del contributo regionale massimo richiesto pari a 300mila euro). Il progetto è già inserito nel programma triennale OO.PP. 2021-2023 (delibera G.C. n. 338 del 24/08/2021).
Precedenti interventi a difesa della costa nord sono stati effettuati nello specchio antistante gli stabilimenti Federico, G7 e Attilio, e tra gli stabilimenti La Bussola, Caribean e Lampara e il primo tratto in prossimità del porto rifugio (La Contessa).
La Giunta nella stessa seduta ha approvato anche il progetto definitivo-esecutivo dei lavori di consolidamento della scogliera sul prolungamento molo est (parte centrale lato nord - area portuale) per un importo complessivo di 250mila euro, finanziato con le somme ripartite a favore del Comune di Civitanova Marche da parte della Regione Marche.
L’Amministrazione comunale ha inserito il progetto nel programma OO.PP. 2021-2023 (delibera G.C. n. 338 del 24/08/2021). L’Ufficio tecnico comunale ha predisposto l’opera di consolidamento della porzione della scogliera nella zona centrale (lato nord della banchina denominata prolungamento molo est), prevedendo l’effettuazione di un ricarico di quella esistente collocata a protezione della parte centrale della banchina pedonale del prolungamento molo est (porzione nord).
“Contestualmente ai lavori per il consolidamento della scogliera – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai - sarà completato lo spazio adibito a pesca sportiva, con il completamento del tratto che andrà a congiungere le aree realizzate precedentemente sul molo est. Il passo successivo è affidarne la gestione ad associazioni sportive interessate, che ne possano controllare il corretto utilizzo. Si tratta di una delle poche strutture presenti in Italia nel suo genere, molto apprezzata da appassionati di pesca sportiva che vengono appositamente a Civitanova dall’entroterra, ma anche da fuori regione. Il Porto di Civitanova, con tutte le sue caratteristiche e servizi, è visto sempre più come elemento trainante per il turismo e risorsa per la valorizzazione di tutta la città”.
"Ci avviciniamo ad un inizio di anno scolastico certamente impegnativo. È richiesto a tutti un grande sforzo per poter tornare in aula. Ringrazio fin da subito tutti coloro che in queste settimane si sono adoperati per far sì che si potesse tornare alla didattica in presenza: gli istituti, gli insegnanti, l’Ufficio Scolastico Regionale, gli addetti ai servizi del mondo scolastico".
È questo il saluto dell’assessore all’Istruzione della Regione Marche Giorgia Latini per l’inizio del nuovo anno scolastico agli studenti, docenti, personale Ata e dirigenti scolastici.
"La scuola ha vissuto nell’anno e mezzo di pandemia trascorso una situazione difficilissima - aggiunge Latini -. La didattica a distanza ha consentito di proseguire nei programmi scolastici ma si è dimostrata insufficiente. Non era possibile prolungare questa parentesi che ha determinato il peggioramento dei livelli di apprendimento. La nostra Regione ha compiuto un notevole sforzo in tal senso, cercando di consentire il rientro in sicurezza attraverso impianti di ventilazione meccanica e sanificatori dell’aria e, da ultimo, attuando un piano di monitoraggio nelle scuole sentinella, piano che vorremmo estendere il più possibile".
"Non dimentichiamo tuttavia che non iniziano e non finiscono con il Covid le criticità a cui la scuola deve far fronte. Nelle Marche abbiamo le piccole scuole di montagna, le scuole dell’area del cratere che trovano difficoltà in ordine alla costituzione delle classi e all’insufficienza dell’organico per gli effetti di normative che mal si adattano alle esigenze locali - puntualizza l'assessore -. Le risorse messe in campo per ulteriori contratti di docenza e per il personale Ata sono importanti ma non risolvono le lacune. Sono temi che vanno affrontati in maniera più sistematica. Soprattutto nelle aree del cratere il mantenimento dei presidi scolastici non può essere un semplice correttivo delle situazioni più problematiche ma deve diventare una scelta politica strategica di Governo utile ad evitare l’esodo dai territori".
"Mi fermo qui, sottolineando come tutto ciò non abbia impedito alla scuola di essere - per ricorrere ad un termine molto usato - resiliente. La dedizione di chi, tutti i giorni, permette alla campanella di suonare l’inizio, se è vero, com'è vero, che la scuola è un forte motore culturale e di sviluppo economico, è un grande contributo a tutta la società. Il grado di salute di un Paese si può capire anche dalla sua scuola. Con questa consapevolezza rivolgo a tutti voi il mio personale augurio per un anno pieno di soddisfazioni" conclude l'assessore Giorgia Latini.
Sciopero del personale Ata contro il green pass e scuola elementare chiusa il primo giorno dell'anno scolastico. Succede a Porto Potenza Picena, alla "Fondazione Divina Provvidenza".
Aderendo ad uno sciopero nazionale, l'assenza del personale Ata ha indotto la dirigenza scolastica a chiudere i locali, non essendo in servizio il personale di vigilanza. Le insegnanti quindi non hanno potuto accedervi così come i bambini che, quindi, sono tornati tutti a casa con gli stessi scuolabus che li avevano trasportati all'andata.
Una situazione che ha portato non pochi disagi ai genitori che, visibilmente irritati per quanto avvenuto, sono a colloquio con il dirigente scolastico Nicoletta Ambrosio fuori dai cancelli della Fondazione.
“L’Università di Macerata è grata per la vostra vitalità e gioventù che ci ha resi più ricchi, più forti, più sorelle e più fratelli. Ci ha resi una comunità che il Rettore abbraccia oggi dal profondo del cuore". Così il rettore Unimc Francesco Adornato ha salutato gli studenti neo-laureati al primo dei tre "Graduation Day" 2021.
Quest’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è stata ideata durante il lockdown del 2020 per dare alle ragazze e ai ragazzi che si sono dovuti laureare nel chiuso delle loro case la possibilità di celebrare un momento tanto importante per la loro vita in presenza.
Ad essere stati protagonisti quest'oggi sono stati i ragazzi provenienti dal Dipartimento di Scienze Politiche, delle Comunicazione e delle Relazioni Internazionali e dal Dipartimento degli Studi Umanistici.
Nel corso delle tre giornate (14,15 e 16 settembre) parteciperanno all'evento quasi mille laureati. A salutarli, quest'oggi, c'erano anche il prorettore Claudio Ortenzi, il direttore generale Mauro Giustozzi, i direttori dei Dipartimenti Emmanuele Pavolini e Carlo Pongetti.
Ecco la fotogallery della bella giornata di festa:
Il rilancio delle aree terremotate passa anche attraverso il CIS sisma, il Contratto istituzionale di Sviluppo, approvato nel corso dalla riunione di stamattina che ha stabilito l’insieme delle progettazioni oggetto di finanziamento, a seguito dell’istruttoria tecnica di Invitalia e dell’Agenzia di Coesione (leggi qui).
È soddisfatto il Sindaco Giuliano Ciabocco che vede il comune di San Ginesio presente nel ruolo di capofila di un macro progetto accolto da 39 milioni di euro e che, a valere sul CIS, vedrà finanziati i primi 9.198.00 euro.
Il progetto presentato, intitolato “Storia Natura Cultura – Borghi e vallata del Fiastra”, è destinato al completamento di una rete di percorsi ciclabili e camminamenti fra i vari borghi coinvolti insieme all’avvio di un progetto per la ricettività diffusa.
“Si tratta di interventi importanti - dichiara il Sindaco - che porteranno un valore aggiunto in zone fortemente colpite e rappresenteranno il traino per il rilancio e la ripresa economica del cratere sismico. Insieme a San Ginesio sono coinvolti in questa prima fase anche i comuni di Urbisaglia, Gualdo, Corridonia e Sant’Angelo in Pontano".
Allo stesso tempo il sindaco Ciabocco esprime incredulità e costernazione per le posizioni espresse oggi dal delegato per il sisma di Anci Marche, Augusto Curti, assolutamente non condivise né concordate con i sindaci interessati dal cratere sismico e dunque "frutto di una posizione assolutamente personale impossibile da condividere".
Dopo un complesso procedimento iniziato la primavera scorsa, nel corso della riunione odierna del tavolo istituzionale del CIS Sisma si è giunti alla importante approvazione e sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, delineando l’insieme delle progettazioni oggetto di finanziamento conseguenti all’istruttoria tecnica di Invitalia e l’Agenzia di Coesione.
Per le Marche sono state finanziate progettualità per circa 100 milioni di euro.
“Il Contratto Istituzionale di Sviluppo ha rappresentato un’importante occasione di concertazione e sinergia con i territori – così il Presidente Francesco Acquaroli –. Un percorso lungo e condiviso che oggi ha portato ad una prima firma importante, con la prospettiva di rilancio delle aree colpite dal sisma. Si tratta di interventi che devono portare un valore aggiunto e devono trainare il rilancio e la ripresa economica del cratere sismico. Sono convinto che anche progetti che in questo momento non sono rientrati nel finanziamento, ma che rappresentano una opportunità per i territori, saranno finanziati nelle prossime, imminenti, occasioni”.
Negli scorsi mesi infatti la Regione aveva avviato una serie di incontri sul territorio, coinvolgendo i sindaci dei Comuni inseriti nel cratere, per attivare progettualità candidabili ad essere finanziate dal CIS, affinché alla ricostruzione fisica si potesse abbinare anche una strategia di sviluppo socio-economico per far tornare competitivi e più vitali i territori duramente colpiti dal sisma.
In Regione, che ha avuto funzione di aggregatore dei progetti, erano poi stati pervenuti ben 130 progetti, per un valore complessivo superiore ai 900 milioni di progettazioni, che hanno confermato la grande risposta delle comunità locali, a fronte di un finanziamento complessivo, che allo stato attuale, ammonta a 160 milioni da destinare a tutte le quattro Regioni terremotate.
Per il tramite del Nucleo di Valutazione, Coordinamento e Assistenza Tecnica (costituito con DGR 866/2021), tutte le proposte progettuali sono state dunque esaminate e ritenute conformi agli obiettivi del Cis e inviate, insieme al relativo materiale tecnico, all’Agenzia di Invitalia e all’Agenzia per la Coesione Territoriale, a cui spettava il compito di dar seguito all’istruttoria tecnica per la selezione dei progetti beneficiari del contributo.
A termine della concertazione con tutti i soggetti coinvolti, Invitalia ha condiviso l’esito della propria istruttoria contemplando una divisione per fasce di rilevanza, “alta”, “media” e “bassa”. Gli interventi considerati immediatamente eleggibili considerando le risorse finanziarie disponibili ad oggi sono quelli indicati con “priorità alta”, per le Marche corrispondono ad un totale di 99,13 milioni, ovvero il 61,98% del finanziamento CIS.
“Siamo soddisfatti dell’esito della riunione di oggi – ha affermato l’assessore alla ricostruzione Guido Castelli – con questo primo stralcio si riescono a finanziare delle progettualità importanti per il territorio terremotato. Oggi il Ministro Carfagna ha ribadito che il CIS resta uno strumento istituzionale aperto a nuove forme di finanziamento che potranno sicuramente accrescere le progettualità territoriali, ampliando gli stralci su progetti già attenzionati o compresi nel novero dei 130 progetti già presentati all’avvio dell’istruttoria. Resta inteso che le tante meritevoli idee progettuali che oggi non sono rientrate nel CIS, che per dimensioni economiche era molto più ristretto rispetto ai 900 milioni di proposte pervenute alla Regione, potranno essere attivate anche attraverso altri strumenti o canali di finanziamento, come ad esempio il Pnrr ordinario, il Pnrr terremoto e la nuova programmazione comunitaria”.
Ecco, nel dettaglio, la tabella con tutte le progettualità finanziate:
In seguito al servizio espletato dalle Forze dell’Ordine nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 settembre e considerato l’incontro pubblico svoltosi nella mattinata di ieri tra gli operatori economici e l’Amministrazione comunale (leggi qui), il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato una nuova ordinanza (che annulla la precedente) relativa alle misure che riguarderanno le serate dei giovedì e il contestuale contenimento dell’emergenza pandemica.
Dal 16 settembre al 16 ottobre è disposta la chiusura delle attività di tutti i pubblici esercizi di alimenti e bevande, ubicati su tutto il territorio comunale, entro le 2:00 del venerdì, in accoglimento della proposta dei commercianti. "Entro le 2:30 del venerdì i locali dovranno essere completamente sgomberi da clienti e avventori e, gli eventuali manufatti impiegati per l’occupazione di suolo pubblico, dovranno essere posizionati all’interno dei locali stessi o comunque essere resi inutilizzabili a chiunque" si legge nella nuova ordinanza.
Dalla mezzanotte del venerdì fino alle 6, al fine di contenere l’inquinamento acustico e tutelare i residenti, dovranno essere adottate le dovute misure per non rendere udibile la musica all’esterno degli esercizi. Dalla 2:00 del venerdì fino alle 6, è vietata la vendita per asporto e la somministrazione per il consumo al tavolo delle bevande alcoliche su tutto il territorio comunale: anche in questo caso sono state accolte le richieste formulate dagli esercenti.
Dalla mezzanotte del venerdì e fino alle 6:00 è vietata la vendita da asporto di qualsiasi bevanda contenuta in contenitori di vetro e di alluminio con riferimento a tutte le attività. Nello stesso orario è vietato a chiunque detenere qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o alluminio su tutto il territorio comunale.
Le condizioni di lavoro e di accesso alle attività devono conformarsi a quanto stabilito dalle linee guida e nei protocolli statali e regionali per il contenimento della diffusione del Covid-19.
Tutti i giovedì, dalle 22:00 fino alle 2:00 del giorno successivo, è disposta infine la chiusura di via Don Minzoni per l’ingresso dei veicoli al centro storico.
“Dispiace dirlo, ma ancora una volta l’assessore Saltamartini ha ingannato i cittadini marchigiani e, nello specifico, i suoi concittadini della provincia di Macerata. Ha del clamoroso la figuraccia da egli fatta questa mattina in consiglio regionale. Dopo aver pubblicamente comunicato venerdì 3 settembre l’assunzione di 15 nuovi infermieri per l’Area Vasta 3, oggi, a una mia precisa interrogazione volta ad appurare la veridicità della notizia, egli ha candidamente ammesso di non saperne nulla, dimostrando in tal modo che il suo annuncio altro non era che una colossale bugia".
A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Romano Carancini, commentando la mancata risposta dell’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini all’interrogazione in consiglio regionale sulle assunzioni di infermieri nell’area Area Vasta 3, per mancanza di dati forniti dagli uffici preposti.
“Tutto questo è una vergogna – continua Carancini – perché non solo Saltamartini umilia il proprio ruolo istituzionale e con esso quello dell’Assemblea Legislativa delle Marche, ma dimostra ancora una volta una spregiudicatezza disarmante nel modo di mentire al territorio, peraltro su temi di cruciale importanza come quelli riguardanti la sanità pubblica e il potenziamento delle dotazioni organiche delle strutture sanitarie".
"Poiché non è la prima volta che ciò accade, personalmente credo che Saltamartini dovrebbe dimettersi. Ma una domanda voglio rivolgerla anche al presidente Acquaroli e all’intera maggioranza: considerate normale questo atteggiamento? È tollerabile che un assessore possa impunemente diffondere notizie prive di ogni fondamento?” conclude Carancini.
Il tragico episodio è avvenuto attorno alle ore 17:00 del pomeriggio odierno, in un'abitazione sita nella frazione di Villa Potenza, nel territorio comunale di Macerata, in via dell'Acquedotto. Per cause ancora in fase di accertamento, un'anziana è precipitata dal balcone dell'abitazione nella quale viveva con il marito.
Lanciato l'allarme, sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dalla donna, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso, avvenuto sul colpo.
A ricostruire con esattezza quanto accaduto saranno gli agenti della Polizia presenti sul posto.
Due titoli di campioni regionali, non poteva essere inaugurata meglio la nuova stagione agonistica dell’atletica leggera del Cus Macerata.
A Pesaro per i Campionati Regionali individuali, il responsabile della sezione Diego Cacchiarelli si è portato alcuni dei suoi ragazzi più giovani e ha avuto risposte assai brillanti, anzi luccicanti d’oro.
La prima a scendere in pista è stata Elisa Marini per la categoria Under16-cadette. La giovane biancoblu, sempre ai vertici nazionali, in questa occasione si è addirittura superata. Non solo ha primeggiato nella 3 chilometri di marcia mettendosi al collo la medaglia d’oro, ma ha anche firmato il nuovo record delle Marche e la miglior prestazione italiana di categoria per l’anno 2021.
A questo punto è ovvio che la Marini si presenterà a Parma, ad inizio ottobre, come la favorita per il titolo italiano.
Subito dopo la pista è stata tutta per Gian Marco Rossetti. Tra mille difficoltà e con l’aiuto di papà Giovanni, tecnico cussino, il giovane di Castelraimondo è riuscito a demolire il suo record personale di un minuto e vincere la gara dei 5 chilometri di marcia categoria allievi (Under 18). Anche per lui splendida medaglia d’oro e la certezza che nel prossimo anno inizierà a dimostrare il suo valore anche in campo nazionale.
A chiudere la kermesse pesarese il quattrocentista Thomas Romanzetti che, nel giorno del “Mennea Day” (fece il record nei 200 metri il 12/9/1979), ha dimezzato la sua distanza abituale ed ha dato vita ad un 200 metri notevole: terzo posto in batteria e tempo a ridosso del suo personale stagionale. Nonostante una stagione tribolata tra covid e altri stop extra sportivi, Thomas ha gettato i giusti semi per una stagione 2022 da protagonista.
Festa del Perdono di San Nicola nel segno del rispetto delle norme anti-Covid. Tantissime le bancarelle, sin dalle prime ore del mattino, che hanno animato le vie e le piazze del centro storico.
Impegnati tutti gli agenti della Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile, oltre alle altre forze dell’ordine, che hanno assicurato il rispetto delle ordinanze del Sindaco che prevedevano il green pass per l’accesso alla zona della fiera e del luna park, oltre all’uso della mascherina e al divieto di vendita delle bevande in lattina e bottiglie di vetro.
Utilizzata anche l’unità cinofila. Il cane "Billy" e il suo conduttore, l’agente Giorgio Aringoli, hanno assicurato il controllo in piazza San Nicola.
"In totale - informa il Comandante della Polizia Locale David Rocchetti - tra la zona della fiera in centro storico e il luna park sono state controllate 248 persone. Abbiamo elevato una sola sanzione per mancanza di mascherina".
Si avvisano i proprietari degli edifici danneggiati dal sisma 2016 che potranno presentare la manifestazione di interesse per il contributo di ricostruzione fino al prossimo 30 settembre 2021
La scadenza al 30 settembre 2021 riguarda i contributi alla ricostruzione per i DANNI GRAVI subìti dagli immobili durante il sisma del 2016, normati in ultimo dall’ Ordinanza n. 111 del 2020, che ha, infatti, prorogato al 31 dicembre 2021 i termini per la presentazione delle domande per questo tipo di contributo, prevedendo però una sorta di step intermedio.
Entro il 30 settembre 2021, infatti, tutti i soggetti legittimati ad ottenere il contributo sono obbligati a presentare un’apposita dichiarazione con la manifestazione di volontà a presentare la richiesta di contributo e la quantificazione, sia pure sommaria, del danno, qualora tale domanda non sia già stata inoltrata al competente Ufficio Speciale per la Ricostruzione.
Le modalità e la modulistica per ottemperare a questa prima scadenza, sono state disciplinate dal Decreto n. 234 del 31 maggio 2021 (scaricabile al seguente link: https://sisma2016.gov.it/.../DECRETO-manifestazione-28.05...).
Il modello “Dichiarazione di manifestazione di volontà a presentare la domanda di contributo per danni gravi, ai sensi dell’art. 9 dell’ O.C. 111/2020” allegato al decreto, infatti, indica i dati indispensabili che devono essere dichiarati dai soggetti legittimati o loro delegati, al fine di corrispondere all’esigenza di procedere ad un censimento puntuale dello stato del danno e delle risorse finanziare necessarie a completare l’opera di ricostruzione.
La dichiarazione, specifica il Decreto, “dovrà essere resa in relazione ad ogni singolo intervento (inteso come edificio singolo o intervento unitario/aggregato) esclusivamente mediante la compilazione dei relativi campi all’interno della piattaforma informatica”.
Nel modulo, inoltre, devono essere necessariamente indicati alcuni dati, come l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del soggetto legittimato, o di un suo delegato, i dati catastali identificativi dell’edificio, il numero di unità immobiliari presenti, la superficie stimata dell’immobile, il livello operativo presunto, nonché l’importo presunto dell’intervento edilizio.
In quest’ultimo caso il dato, si legge nel decreto, serve per il “censimento delle risorse finanziarie necessarie alla ricostruzione privata, rileva ai soli fini statistici e di programmazione e non determina alcun diritto in capo al dichiarante”.
Per aiutare cittadini e tecnici nella compilazione della domanda, la struttura del Commissario al sisma ha preparato un apposito manuale (scaricabile al seguente link: https://sisma2016.gov.it/.../SISMA-Manifestazione-di...).
Il modello è presente sulla nuova piattaforma informatica del Commissario alla ricostruzione, accessibile dal 1° giugno con le credenziali SPID (https://gedisi.sisma2016.gov.it/s/).
Tra le tappe della visita nelle Marche dell’onorevole Francesco Lollobrigida, Capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, c’è stata anche Porto Recanati, dove tra qualche settimana si terranno le elezioni amministrative per decretare il nuovo sindaco.
“Ringrazio Lollobrigida per l’attenzione che da sempre riserva al nostro territorio, mostrando concretamente l’importanza di un collegamento tra la politica nazionale, l’esecutivo regionale e gli enti locali. Questo è il nostro obiettivo per Porto Recanati” sostiene Elena Leonardi, consigliera regionale di Fratelli d'Italia nelle Marche e Presidente della Commissione Sanità.
In occasione della visita, Lollobrigida ha anche dato il via alla campagna elettorale a sostegno di Rosalba Ubaldi, candidata a Sindaco per la lista civica “Centrodestra Unito Porto Recanati”, che racchiude i simboli di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e UdC, riproponendo l’alleanza che ha vinto alle scorse regionali.
“Siamo una squadra compatta – afferma la Leonardi – una coalizione che lavorerà sui temi che Lollobrigida ha evidenziato nel suo intervento: sicurezza, dialogo con i cittadini, le imprese e turismo. Su questo soprattutto il ‘modello Acquaroli’ va seguito, basti vedere il successo dello spot pubblicitario con il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini e all’incredibile visibilità che ci ha dato grazie al successo dell’Italia agli Europei”.
Si apre così anche la corsa al Consiglio comunale portorecanatese, con i candidati in quota Fratelli d'Italia (Peppe Alpini, Elena Marchetti, Pietro Ferrillo ed Edoardo Volpini): “Attraverso loro, tutta Porto Recanati potrà contare su rappresentanti attenti a migliorare la vivibilità della città, con una politica attenta alle reali e concrete esigenze dei residenti” sostiene la Leonardi, che conclude ringraziando tutti gli intervenuti, il Commissario di FdI Marche Emanuele Prisco, le onorevoli Lucia Albano e Rachele Silvestri, il coordinatore provinciale di FdI Macerata Massimo Belvederesi, i consiglieri regionali Carlo Ciccioli, Pierpaolo Borroni, Anna Menghi e Renzo Marinelli, il presidente regionale di Gioventù Nazionale Maicol Pizzicotti Busilacchi e il dirigente nazionale di Azione Universitaria Ettore Pelati.
"Sono sicura che il nostro progetto di interconnessione tra tutte le sfere della politica, unito alle capacità e qualità dei nostri candidati, verrà premiato dal voto dei nostri concittadini" conclude la consigliera regionale.
Il 15 settembre Federmeccanica celebra 50 anni di vita, 50 anni di impegno, di lavoro costante da parte delle aziende metalmeccaniche, che ne sono la struttura portante.
In questo cinquantennio l’Associazione di categoria (che negozia il contratto nazionale per 1,5 milioni di lavoratori per 12.000 aziende della manifattura italiana) è stata un riferimento per le aziende metalmeccaniche. Lo spirito imprenditoriale, la sperimentazione, le competenze, il lavoro, lo sviluppo, la capacità di fare, sono i valori che da sempre caratterizzano Federmeccanica e che hanno contribuito in maniera determinante alla crescita dell’Industria italiana.
Federmeccanica inoltre in collaborazione con le Organizzazioni sindacali ha creato un fondo previdenziale ed un sistema di sanità integrativa tra i più importanti a livello nazionale.
Ha inserito nel contratto nazionale elementi di welfare aziendale, di formazione continua, di adeguamento delle competenze.
Nell’accordo sottoscritto assieme alle sigle sindacali a febbraio 2021 ha proposto una revisione epocale degli schemi di inquadramento, per adeguarli alle esigenze sorte dall’avvento del paradigma di industria 4.0 che porta l’industria nell’era dell’interazione tra industria e rete.
Le aziende di Confindustria Macerata che rientrano nel sistema Federmeccanica sono circa settanta.
A luglio 2021 hanno rinnovato la presidenza, affidando a Giovanni Faggiolati, della Faggiolati Pumps S.p.a, il compito di proseguire il lavoro che la Sezione porta avanti da tempo in perfetta sintonia con l’Associazione nazionale.
“Questo importante anniversario rappresenta una occasione dopo 20 mesi di pandemia – dichiara il Presidente Faggiolati – per augurare alle aziende meccaniche, ma anche a quelle degli altri settori, una veloce ripresa all’insegna della crescita e del rilancio.
Non deve essere una celebrazione fine a se stessa, ma l’occasione per un momento di riflessione e di analisi, per andare avanti con più forza di sempre per il benessere del territorio e del Paese”.
Una candidatura all’insegna della continuità. Presso la cornice del Cinema Italia si è svolta, nella serata di ieri, la presentazione della lista “San Severino cambia”, con cui Rosa Piermattei si ricandida alla scadenza del primo mandato da sindaco. “Sono stati 5 anni difficili e sofferti, ma ricchi di umanità ed esperienza, ho avuto una squadra meravigliosa abbiamo dovuto affrontare eventi non previsti come il sisma e la pandemia, ma ci ha riempito il cuore essere capaci di alleviare le sofferenze dei nostri cittadini”, ha esordito la prima cittadina uscente.
Innovazione, sostenibilità e comunità sono le parole chiave scelte per il suo programma.
“Mi ricandido per amore della città, per non lasciare lavori non terminati, questo comporta tanta passione, tanta responsabilità e cercare di capire le necessità dei cittadini”.
Il sindaco uscente ha aggiunto: “C’è tanto lavoro da fare per far rimanere in città i giovani e cercare di dar loro delle possibilità. Alla domanda su quale rammarico le resta per non aver terminato il progetto ha risposto: “L’Itis era una delle scuole da ricostruire nel 2017, ma c’è stato un percorso molto difficile ora vediamo la luce, è il mio unico rammarico. Non abbiamo terminato i lavori nel Comune, il progetto della scuola Luzio è in fase di controllo, abbiamo fatto una programmazione di come sarà la città incluse le frazioni. Il nostro è un lavoro che continua le opere iniziate, abbiamo presentato il psr, il programma straordinario di ricostruzione con otto nuove opere per cui sono stati richiesti fondi per 54 milioni di euro, fondamentale la casa di riposo. Il programma nazionale di ripresa e resilienza sarà attuato con bandi continui, abbiamo già fatto in modo che delle persone frequentassero i corsi per intercettare i bandi che escono. Per il contratto istituzionale di sviluppo da 11 milioni, la linea guida è quella di unire il centro di San Severino con Pitino, Treia e Cingoli. Rivaluteremo la torre di Pitino, faremo una stazione di ricarica per bici elettriche”.
Affrontato il tema viabilità con al centro la situazione dell’intervalliva Tolentino-San Severino: “Abbiamo firmato l’accordo, è prevista una circonvallazione che ci allontana dalla parte archeologica, si sta preparando il progetto sarà mio impegno far sì che nei prossimi 5 anni sia terminata”. Poi sulla sanità e sui servizi possibili all’ospedale cittadino, Piermattei ha aggiunto:
“il reparto di Oculistica deve diventare regionale, per le ernie (progetto sperimentale) si sta lavorando per attivare anche questa eccellenza. Lotteremo per avere il punto nascita, dal Tar ci hanno chiesto di presentarci. Per quanto riguarda il punto di primo intervento chiederemo due posti di rianimazione, perché un ospedale di base da regolamento deve avere il pronto soccorso. Ci uniremo con Camerino e Matelica, lotteremo perché il nostro ospedale resti funzionale ed all’avanguardia”. Altro tema caldo affrontato quello dell’Assem: “ la società avrà un suo futuro ci sono 134 aziende in Italia nelle nostre stesse condizioni. Nel 2025 per partecipare alle gare dovremmo avere 25.000 utenti, noi ne abbiamo 8000 faremo aggiusteremo anche questo problema, ora ci da tanti utili, ci permette di fare tante cose per la città. C’è una progettazione abbiamo fatto il nostro lavoro come se fosse stata una cosa personale". Infine una battuta sui giardini: “Mi sono ricandidata anche per portare a termine il recupero dei giardini, era il primo punto del mio programma. Quanto era di valore è stato demolito negli anni Sessanta, come ha detto la Sovrintendenza. il bar dei giardini non era a norma e quindi non si sarebbe mai potuto riaprire, qualcosa dovevamo pur fare. La ricostruzione del manufatto che circola sui social non è la realtà, i giardini torneranno ad antico splendore”.
Sulla squadra presentata ieri la sindaca uscente ha detto: “La considero una famiglia, lavoriamo per il bene della città nessuno di noi ha una tessera di partito, la prima volta si resta scottati, la seconda si evita. Voglio rivedere la città di quando ero ragazzina, piena di vita, di possibilità, di socializzazione”.
Nella lista a sostegno di Rosa Piermattei, “San Severino Cambia” , figurano i seguenti candidati alla carica di consigliere: Paolo Amici nato a San Severino il 28 marzo 1981, Elisa Angeletti nata a Roma il 28 settembre 1979, Sara Clorinda Bianchi nata a Cotabambas (Perù) il 24 aprile 1977, Valter Bianchi nato a San Severino Marche il 20 giugno 1986, Vanna Bianconi nata a San Severino Marche il 18 gennaio 1948, Luca Bonci nato a San Severino Marche l’8 dicembre 1992, Alberto Capradossi nato a San Severino Marche l’11 marzo 1966, Maria Teresa Domizi nata a San Severino Marche il 20 dicembre 1945, Andrea Fratini nato a San Severino Marche il 24 dicembre 1988, Sandro Granata nato a San Severino Marche il 4 agosto 1960, Edoardo Magnapane nato a San Severino Marche il 6 marzo 1990, Jacopo Orlandani nato a San Severino Marche il 1 giugno 1982, Paolo Paoloni nato a San Severino Marche il 15 febbraio 1963, Michela Pezzanesi nata a San Severino Marche il 21 gennaio 1976, Giulia Smerilli nata a San Severino Marche l’11 febbraio 1990, Teresa Traversa nata a Torino il 26 maggio 1952.
Operazione dei Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche: sequestrati 40 grammi tra cocaina e hashish. Arrestato un operaio di 22 anni e denunciata a piede libero la fidanzata, una giovane di 18 anni.
Nei loro confronti gravavano forti indizi riguardo un coinvolgimento nello spaccio di stupefacenti lungo la costa, tanto che era stato emesso dall'Autorità Giudiziaria un decreto di perquisizione presso la loro abitazione.
Nel corso dell’intervento, i militari, con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga, hanno individuato all’interno di un contenitore metallico, occultato in camera da letto, circa 20 grammi di cocaina, oltre a due bilancini di precisione.
Dagli elementi indiziari raccolti nel corso dell’attività di polizia giudiziaria, i militari hanno ritenuto opportuno estendere le operazioni presso l’abitazione dei genitori del ragazzo, dove, con il determinante apporto dell’unità cinofila antidroga, sono stati rinvenuti nascosti su un lastrico solare, dietro un divano, circa 20 grammi di hashish, suddivisi in 14 piccoli involucri pronti per lo spaccio, oltre a 1.775 euro in contanti, con tutta probabilità frutto di illecita attività.
Su indicazione dell’Autorità Giudiziaria inquirente, il ragazzo è stato arrestato e posto ai domiciliari, mentre la ragazza 18enne è stata denunciata a piede libero. Lo stupefacente e il denaro contante sono stati sottoposti a sequestro.
Scontro tra auto e scooter a Corridonia: ferito l'uomo in sella al due ruote che è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. È il bilancio di un incidente che si è verificato intorno alle 13 e 45 della mattinata odierna in via Zegalara.
Scattato l'allarme sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e le forze dell'Ordine. I sanitari, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza che - dopo essere atterrata nelle vicinanze del luogo del sinistro - ha trasportato l'uomo all'ospedale dorico.
Illeso il conducente dell'auto.
Spetterà alle Forze dell'Ordine ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
L’Università di Macerata rafforza ulteriormente il sostegno economico in favore dei propri studenti per mitigare gli effetti della crisi economica innescata dalla pandemia.
L’Ateneo non si limita, infatti, a recepire l’ampliamento a 22 mila euro della no tax area decretata dalla Ministra all’Università e alla Ricerca Cristina Messa, ma estenderà la fascia di esenzione fino a 24 mila euro di Iseeu, applicando poi, sconti anche per le fasce di reddito superiori. Il provvedimento definitivo è in fase di adozione.
Questo vuol dire che studentesse e studenti con un indicatore del reddito inferiore a 24 mila euro non dovranno pagare il contributo universitario. La precedente soglia si attestava a 20 mila euro.
Un’ulteriore manovra riguarda il sostegno agli affitti. Sta per uscire, infatti, un bando grazie al quale gli studenti fuori sede, con un regolare contratto di locazione, potranno chiedere un contributo relativo alle spese sostenute, grazie al fondo messo a disposizione dal Ministero.
“Lo studente è al centro del nostro agire quotidiano. Per questo intendiamo adottare tutti gli accorgimenti che possano favorire il pieno inserimento delle ragazze e dei ragazzi in quella comunità accademica fatta di relazioni, scambi ed esperienze che costituiscono il tratto distintivo della formazione e della vita universitaria” sottolinea il rettore Francesco Adornato.
Le due misure straordinarie intensificano lo sforzo dell’ateneo nei confronti dei propri studenti. Anche quest’anno, infatti, UniMc ha messo a disposizione voucher fino a 500 euro per l’acquisto di libri universitari, pc, tablet o smartphone, ulteriori borse di studio per gli iscritti ai primi anni che vanno a rafforzare l’offerta dell’Erdis, agevolazioni per i più meritevoli e per chi ha genitori disoccupati o inoccupati.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3196 tamponi: 1005 nel percorso nuove diagnosi (di cui 465 nello screening con percorso Antigenico, con 12 positivi rilevati) e 2191 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati dell'11,8%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 61,20 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 60,60).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 119, di cui 25 nella provincia di Macerata, 25 nella provincia di Ancona, 21 nella provincia di Pesaro-Urbino, 18 nella provincia di Ascoli Piceno, 17 nella provincia di Fermo e 1 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (22 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (29 casi rilevati), contatti in ambito domestico (34 casi rilevati), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (3), contatti in ambiente di vita/socialità (2), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (27).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza all'11,8% oggi, contro il 2,9% registrato ieri.
Diminuiscono di due unità ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 82, tra i quali 27 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 35 in reparti non intensivi, e 20 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Purtroppo, si registrano anche tre decessi nelle ultime 24 ore: si tratta di un 57enne di Massa Fermana, di un 68enne di Fermo e di una 73enne di Torre San Patrizio spirati presso l'ospedale di Fermo. Tutti presentavano patologie pregresse.
Vi sono, infine, 44 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 8 pazienti Covid positivi (5 a Macerata, 1 a Fabriano, 2 ad Ascoli Piceno).
Il Comune di Penna San Giovanni dedica un’intera giornata alle caratteristiche Saline situate a circa 5 km dal centro storico. L’evento si svolge interamente nel Parco delle Saline, una delle zone più caratteristiche e suggestive del paese, estesa fino al fiume Salino dove sgorgano sorgenti di acque minerali salso-bromo-iodico-solfuree naturali, le cui proprietà benefiche vennero scoperte nel 1876.
Domenica prossima, 19 settembre, a partire dalle ore 9.45 il Sindaco Stefano Burocchi e le autorità presenti inaugureranno il mercatino di prodotti tipici e artigianato artistico e sarà presentato il libro “la Chiesa e le Chiese” di Paolo Bascioni.
Seguirà, alle ore 11.30, la presentazione del video di promozione turistica del Comune di Penna San Giovanni dal titolo “Uno spettacolo a cielo aperto” alla presenza di Anna Olivucci, presidente di Marche film Commission, e del CEO di Expirit, Giacomo Andreani, project manager di Destinazione MaMa.
Sarà possibile pranzare con le specialità tipiche e nel primo pomeriggio, a partire dalle ore 15.00 prenderà il via l’evento organizzato da Noi Marche dedicato ai Borghi Aperti, caratterizzato da un momento divulgativo con cenni storici sulle antiche saline e la flora caratteristica, seguito dall’escursione lungo il torrente salino ed il fosso della Patanetta fino agli antichi pozzi del sale.
La piacevole giornata si concluderà verso le ore 18.30 con un’apericena a base di prodotti tipici locali da gustare nel suggestivo parco delle Saline.
Per immergersi maggiormente nella natura, è possibile effettuare passeggiate ed escursioni in mountain-bike lungo il torrente, seguendo itinerari naturalistici.