"Medicina e arte, due universi a confronto" è il titolo dell’incontro organizzato dall'Unitre Civitanova per venerdì 24 gennaio, ore 15:45. Il primo appuntamento del 2025 della rassegna dell’Università delle Tre età sarà ospitato come nella passata edizioni nella sala conferenze del Banco Marchigiano di viale Matteotti.
Relatori il dottor Luigi Chiaramoni, medico chirurgo specialista in Neurologia e l’avvocato Piera Giardina, che leggerà alcuni brani. Ingresso gratuito. Saranno rilasciati crediti formativi per studenti e personale Ata. L'evento è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e Licei Da Vinci.
Una complessa rete di frode fiscale è stata smantellata grazie alle indagini dei nuclei della guardia di finanza di Pisa e Napoli, coordinata dalla Procura di Napoli. L'operazione ha portato alla scoperta di un sistema di evasione dell'Iva e riciclaggio che ha coinvolto 54 indagati, residenti tra Napoli e Caserta, e una rete di 51 società "cartiere".
Le indagini, condotte dai pm Valentina Maisto e Giuseppe Riccio, sotto la supervisione del procuratore aggiunto Alessandro Milita, hanno portato alla richiesta e all'ottenimento di un decreto di sequestro per equivalente da parte del gip di Napoli. Complessi aziendali, beni mobili e immobili riconducibili agli indagati sono stati sequestrati, per un valore complessivo di oltre 127 milioni di euro.
Le 51 società "cartiere" avevano il compito di emettere fatture false, che venivano utilizzate da 34 aziende di pelletteria e calzature distribuite tra Toscana, Campania, Marche e Veneto per evadere imposte per oltre 46 milioni di euro nel periodo 2019-2021. Parallelamente, il sistema illecito si occupava anche di riciclare oltre 81 milioni di euro, fino al 2024, attraverso circuiti finanziari complessi.
Le fatture false venivano saldate dai clienti con bonifici bancari che i principali indagati trasferivano su conti correnti in Cina. Questi fondi tornavano poi in possesso degli organizzatori grazie all’intervento di cittadini cinesi residenti a Napoli, due dei quali sono tra gli indagati.
Quando le banche iniziavano a monitorare le operazioni sospette, il sistema di riciclaggio veniva adattato. I bonifici venivano prima indirizzati verso due società estere, situate in Albania e Croazia, che poi li trasferivano in Cina. Anche in questo caso, le transazioni non corrispondevano a reali operazioni commerciali, ma servivano a svuotare i conti aziendali, simulare inesistenti importazioni di merci dalla Cina e generare grandi quantità di denaro contante.
Gli investigatori hanno rilevato come la struttura dell’organizzazione, composta da professionisti, intermediari e prestanome, fosse progettata per ostacolare la ricostruzione dei flussi finanziari e delle merci. Le società "cartiere", infatti, operavano come nodi intermedi che complicavano l'identificazione delle responsabilità e degli effettivi beneficiari del sistema.
Nabucco di Giuseppe Verdi andrà in scena sabato 25 gennaio, alle ore 21:15, al teatro Rossini per la sesta edizione della stagione lirica "Civitanova all’Opera". Fervono i preparativi per quello che rappresenta un grande evento: oltre centoventi professionisti tra orchestra, coro, artisti e tecnici daranno vita ad uno spettacolo unico e suggestivo.
Nabucco, infatti, è una delle opere più amate del melodramma italiano, non solo perché contiene celeberrime pagine come il Va’ pensiero, ma perché ha segnato l’avvio di Verdi verso il successo.
Ad esibirsi, artisti di primissimo piano come il soprano georgiano, ma ascolano di adozione, Iano Tamar, il baritono Elia Fabbian e il basso croato Luciano Batinic, tutti con alle spalle una carriera nei teatri più importanti del mondo.
"Il tema dei legàmi e delle divisioni - ha sottolineato il direttore artistico Alfredo Sorichetti -, prende spunto dalla storia antica per parlare della contemporaneità, visto che oggi rappresenta una vera e propria emergenza sociale: in un’era in cui siamo tutti interconnessi tramite i social, siamo però sempre più soli e più divisi. Il nostro Nabucco è una esortazione a superare le divisioni e all’unione per popoli".
Si esibiranno l’Orchestra Sinfonica dell’Adriatico e il Coro Ventidio Basso. La regia è curata dal giovane regista Marco Fragnelli, mentre le scene sono di Sauro Maurizi. I biglietti sono disponibili online su www.ciaotickets.com, nei punti vendita del circuito e alla biglietteria dei Teatri, aperta: giovedì (17.30-19.30 al Rossini), venerdì (10-12 Annibal Caro e 17.30-19.30 Rossini) e sabato (10-12 e dalle 18.30 al Rossini).
In un mondo dell'automobile in continua evoluzione, c'è chi è riuscito a distinguersi grazie a passione, serietà e un'attenzione scrupolosa per la qualità. È il caso di Marzio Moscati, fondatore di Autosalone Moscati, che in pochi anni ha trasformato una semplice intuizione in una realtà di successo.
Partito da un piccolo garage di soli 20 mq, oggi è titolare di un autosalone strutturato, con più sedi operative e una clientela sempre più vasta, affermandosi come punto di riferimento nella vendita di auto usate nazionali e auto di importazione.
“Ogni auto che mettevo in vendita, il giorno dopo era già venduta” racconta Marzio, ricordando i primi anni in cui, dopo aver perso il lavoro nel 2012, ha deciso di affidarsi alla sua passione per le auto. Con un budget limitato, ha acquistato la prima vettura da rivendere, scoprendo un vero talento nel selezionare e proporre auto di qualità al miglior prezzo.
L'attività parte con un unico garage, poi ne servono due, fino al grande salto nel 2019, con il primo vero spazio espositivo di 200 mq. Nel 2023, l'espansione continua con un deposito in Via Roma 404/A, e solo tre mesi fa arriva il traguardo più importante: l'Autosalone Moscati in Via Roma 11, a Macerata, un luogo dove ogni cliente può trovare un'auto selezionata con cura e la garanzia di un acquisto sicuro.
Se c'è un aspetto che distingue Autosalone Moscati, è la cura estrema nella scelta delle auto usate nazionali. Ogni veicolo che entra in vendita viene controllato scrupolosamente, non solo per verificarne le condizioni meccaniche ed estetiche, ma anche per garantire che abbia una storia trasparente e certificata.
“L'auto usata è una grande opportunità per chi vuole un veicolo affidabile a un prezzo conveniente, ma deve essere scelta con la massima attenzione. Per questo, ogni macchina che propongo è come se fosse la mia. Se non la comprerei io, non la vendo”, afferma Marzio.
Grazie a questa filosofia, chi acquista un'auto da Autosalone Moscati ha la certezza di fare un acquisto sicuro, trasparente e senza sorprese.
Oltre al mercato delle auto usate nazionali, Autosalone Moscati è specializzato anche nella selezione di auto di importazione dalla Germania, un mercato che offre veicoli premium con dotazioni superiori e chilometraggi certificati.
“Ogni auto di importazione viene scelta con la massima attenzione, collaboriamo con fornitori fidati con cui lavoriamo da oltre 20 anni, e selezioniamo solo mezzi con storico chiaro e manutenzione documentata”, spiega Marzio.
L'importazione di auto tedesche è un'opzione vantaggiosa per chi cerca Audi, BMW, Volkswagen, Mercedes e altre marche prestigiose a prezzi competitivi, senza rinunciare alla qualità.
Uno degli aspetti che rendono Autosalone Moscati un punto di riferimento è la cura nella scelta di auto per neopatentati.
“Quando vendo un'auto a un ragazzo che ha appena preso la patente, mi metto nei panni di un padre che deve scegliere la prima macchina per suo figlio. Sicurezza, affidabilità e costi di gestione dei contenuti sono le priorità assolute”, racconta Marzio.
Ogni vettura destinata ai neopatentati viene selezionata per garantire bassi consumi e costi di manutenzione ridotti, motori affidabili e adatti ai giovani conducenti, e sicurezza al primo posto, con dotazioni come ABS, ESP, airbag e sistemi di assistenza alla guida.
L'entusiasmo di un ragazzo che compra la sua prima auto è qualcosa che Marzio vive con emozione, come se fosse la sua prima macchina. Ogni vendita è un momento speciale, e ogni cliente merita il meglio.
Ogni auto che entra nel parco auto di Autosalone Moscati viene attentamente valutata attraverso un processo di selezione rigoroso, con controlli meccanici approfonditi su motore, cambio, freni e sospensioni. Viene verificato lo stato degli interni e della carrozzeria per garantire un'auto in ottime condizioni. I chilometri sono certificati e la documentazione è trasparente, per offrire massima serietà e affidabilità.
“Per me ogni vendita è un successo, non per il guadagno, ma perché così so di aver aiutato una persona a scegliere l'auto giusta per le sue esigenze”, racconta Marzio con orgoglio.
Oggi Autosalone Moscati è un punto di riferimento per chi cerca auto usate nazionali e auto di importazione, con la garanzia di una selezione attenta e trasparente. Ma Marzio non ha intenzione di fermarsi. Il suo obiettivo è continuare a crescere, migliorando costantemente il servizio e ampliando l'offerta, per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più vasta.
Un esempio di imprenditoria locale nata dalla passione e dall'impegno, una storia che dimostra come, con determinazione e visione, sia possibile costruire qualcosa di importante partendo da zero.
(Articolo promoredazionale)
Il "Blue Monday", il lunedì più triste dell'anno, ha assunto una piega inaspettata per la Civitanovese, trasformandosi in un Red Blue Monday . Oggi pomeriggio, infatti, il direttore sportivo del club, Claudio Cicchi, ha annunciato le sue dimissioni, segnando un punto di non ritorno in un periodo delicato per la squadra rossoblù. La decisione è stata comunicata durante una conferenza stampa convocata d'urgenza presso la sede del club.
Cicchi, che era stato etichettato come uno dei principali artefici della promozione in Serie D, si dimette in un momento di grande difficoltà per la squadra. La Civitanovese è penultima in classifica con 17 punti, e la partita di ieri contro il Roma City, terminata in pareggio, ha rappresentato un'ulteriore delusione. Una vittoria avrebbe infatti permesso ai rossoblù di guadagnare punti fondamentali per la salvezza, ma la mancata vittoria ha alimentato ancora di più la protesta dei tifosi.
La contestazione è arrivata sia durante che dopo la partita, con la tifoseria organizzata che ha esposto striscioni di protesta e scelto di disertare gli spalti nel primo tempo. Cicchi è stato più volte accusato di essere uno dei principali responsabili della stagione negativa della Civitanovese, e la sua decisione di dimettersi arriva dopo settimane di crescente malcontento.
Si sapeva che sarebbe stato un lunedì difficile per la Civitanovese, ma non fino a questo punto.
Non poteva avere esito migliore "L'emigrazione marchigiana in Argentina", l’evento ideato da Li Matti de Montecò ed ospitato nella sala consiliare del comune di Montecosaro. L'iniziativa infatti è stata interessante ed ha riscosso una partecipazione al di sopra delle più rosee aspettative.
Ospiti speciali sono stati i membri dell’associazione Familia Marchigiana de Rosario, chiamati proprio da Li Matti de Montecò per celebrare una collaborazione praticamente divenuta amicizia, nata nel 2023 quando gli argentini hanno contattato Monia Scocco, l’insegnante di ballo de Li Matti de Montecò, per apprendere le basi della danza della tradizione maceratese.
Dopo tanta comunicazione per vie social e telematiche, si è arrivati a questa giornata istituzionale all'interno del progetto nazionale Italea, sostenuto dal Ministero degli Affari esteri nell’ambito del Pnrr e finanziato da NextGenerationEU. Un evento dedicato al "Turismo delle Radici" che è stato accompagnato da momenti di riflessione e approfondimento, nonché dalla prima esibizione assieme dei due gruppi folk.
Condotta dal giornalista Daniele Andreani, l’iniziativa ha rafforzato i legami tra Italia e Argentina (gli stessi rappresentanti dell’associazione hanno nonni originari di Colmurano) ed ha visto il Comune consegnare un piatto di ceramica agli amici di Rosario attraverso il sindaco Lorella Cardinali e l’assessore Roberto Martinelli.
Sono intervenuti tra gli altri l’assessore regionale Andrea Maria Antonini, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, il responsabile del Museo dell’Emigrazione Marchigiana Luigi Petruzzellis e per il Centro studi Montecosaresi Fabrizio Quattrini e Marco Iommi.
"Grazie a chi ha collaborato alla buona riuscita dell'evento - afferma Monia Scocco - cito il Centro Studi Montecosaresi con i professori Quattrini e Iommi, il Museo dell'Emigrazione Marchigiana con il direttore Luigi Petruzzellis, e Italea Marche con la presidente Francesca Giglio. Grazie al Comune, al sindaco Lorella Cardinali, all'assessore Roberto Martinelli e a tutta l'Amministrazione presente per il sostegno e la calorosa accoglienza che avete dato a Patrizio e Fernanda del gruppo folk I Piceni e Asoc. Familia Marchigiana de Rosario. Grazie infine alla vicinanza della Regione Marche e delle istituzioni locali presenti all'evento, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, l'assessore regionale Andrea Maria Antonini e la dottoressa Frida Paolella dell'Emigrazione Marchigiana della regione Marche".
È stato firmato questa mattina l'accordo quadro tra l'Università di Camerino e l'Istituto d'Istruzione Superiore "Varano-Antinori" di Camerino, volto a rafforzare ancora di più la già stretta collaborazione sia per attività di orientamento universitario che di formazione culturale delle studentesse e degli studenti. A firmare il protocollo rispettivamente il rettore Graziano Leoni ed il dirigente scolastico Francesco Rosati.
"La collaborazione tra il nostro Ateneo con tutti gli indirizzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore 'Varano-Antinori' - ha sottolineato il rettore Unicam Graziano Leoni - va avanti da molti anni con grande successo e con ottimi risultati e per questo vogliamo proseguire la strada intrapresa, con diverse attività ben strutturate e consolidate che consentono alle studentesse ed agli studenti di conoscerci al meglio e di sceglierci per il loro percorso universitario".
Il dirigente scolastico Francesco Rosati ha evidenziato i punti fondamentali dell’accordo: "Tra gli obiettivi della collaborazione ci sono l’orientamento scolastico e professionale per facilitare la scelta del percorso universitario e professionale più adatto e incentivare l'interesse verso percorsi di studio in ambito STEM. Molti sono i progetti educativi congiunti che intendono integrare le competenze accademiche dell'università con le esigenze formative dell'istituto".
L’accordo prevede inoltre la promozione di corsi di formazione e aggiornamento per i docenti dell'Istituto superiore, l’attivazione di percorsi di stage e tirocini presso l'università per gli studenti dell'Istituto, al fine di favorire l'acquisizione di competenze pratiche, sostegno nella realizzazione di "Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento" (P.C.T.O.), l’utilizzo condiviso di piattaforme tecnologiche e strumenti innovativi per migliorare l'efficacia dell'insegnamento e dell'apprendimento, la promozione di iniziative congiunte su sostenibilità e responsabilità sociale volte a sensibilizzare studentesse e studenti su tematiche ambientali e sociali.
Coordinatrici delle attività previste dal protocollo saranno la professoressa Isolina Marota per Unicam e la professoressa Simona Tasso per l'Iis "Varano-Antinori". La firma si è tenuta presso l’aula magna dell'Istituto di Istruzione Superiore “Varano-Antinori”; è poi seguita la cerimonia di consegna dei diplomi per l’anno scolastico 2023/2024.
Il Chiesanuova prosegue la sua grande marcia nel campionato di Eccellenza Marche, battendo 2-1 il Matelica e centrando la quarta vittoria consecutiva. La squadra biancorossa è ora a punteggio pieno nelle prime tre giornate del girone di ritorno, ma il successo contro il Matelica assume un peso ancora maggiore, poiché tiene il Chiesanuova, insieme al K Sport Montecchio Gallo, a soli tre punti dalla capolista Maceratese.
Nonostante il clamore per una classifica che si fa sempre più interessante, il presidente Luciano Bonvecchi ha scelto toni distesi nelle sue dichiarazioni, elogiando la squadra ma mantenendo i piedi per terra. "È stata una bella partita, che poteva finire anche con un risultato più ampio visto che abbiamo dominato in lungo e in largo. Spesso Ginestra è stato determinante, ma conosciamo tutti il suo curriculum. Posso dire di aver vinto in maniera assolutamente meritata contro una squadra che non difetta di giocatori di qualità".
Con questa vittoria, Bonvecchi ha voluto ribadire l'importanza dell'obiettivo salvezza, pur lasciando spazio all'entusiasmo: "Penso che, dopo 3 partite del girone di ritorno, siamo salvi matematicamente. Ora che abbiamo raggiunto quello che era il nostro progetto iniziale possiamo divertirci. Siamo tranquilli e questa tranquillità può portarci da qualsiasi parte."
Il presidente ha poi arricchito il commento con una metafora che fotografa bene il momento positivo della squadra: "Adesso abbiamo assaggiato, sta bene di sale e possiamo mangiare."
Le dichiarazioni di Bonvecchi suonano però come un segnale distensivo in un momento in cui la classifica dice altro: con la vittoria sul Matelica, il Chiesanuova si conferma tra le inseguitrici più accreditate della Maceratese, capolista con tre punti di vantaggio. Una posizione condivisa con il K Sport Montecchio Gallo, che rende il girone di ritorno ancora più avvincente.
Più che ottenere la matematica salvezza, il Chiesanuova ha lanciato un chiaro segnale alle altre pretendenti: questa squadra c 'è, e vuole continuare a stupire. Il campionato di Eccellenza Marche entra nel vivo, e il Chiesanuova è pronto a giocarsi le sue carte fino in fondo.
Alla vigilia dell’European Champion Cup di Madrid, questa mattina la squadra di basket in carrozzina della ASD S. Stefano Sport di Porto Potenza Picena, militante nel campionato nazionale di serie A, è stata presentata in Regione. Ad accoglierla il presidente Francesco Acquaroli che, insieme all’assessore allo sport Chiara Biondi, ha espresso gratitudine alla squadra che da quasi mezzo secolo di attività regala belle emozioni e competizioni di grande spettacolo distinguendosi in Italia e nel mondo.
"È grande la forza di questi atleti che si mettono in gioco con dedizione e sacrificio per raggiungere enormi risultati sportivi - ha detto Acquaroli - Siete motivo di grande orgoglio per il messaggio che va oltre lo sport da condividere con la comunità marchigiana. Complimenti per i vostri successi passati, presenti e futuri, e un grande in bocca al lupo per la sfida di Madrid".
"Siamo orgogliosi di poter presentare qui questa meravigliosa squadra che ci regala emozioni e tantissimi successi - ha aggiunto Biondi - La società sportiva Santo Stefano è la prima ad occuparsi di disabilità, vi ringraziamo per la continua attività in tutti questi anni. Siete la dimostrazione vivente che lo sport è inclusione e che a volte le difficoltà rappresentano opportunità. Ogni giorno, con grande impegno, dedizione e spirito di sacrificio, affrontate sfide che vi vedono protagonisti e ora sarete a Madrid. Promuovete così la nostra Regione e mostrate le nostre eccellenze sportive con i vostri tantissimi successi".
Il rettore John Francis McCourt ha rilevato l'importanza del progetto di inclusione con il Santo Stefano Sport in cui l'Università di Macerata è impegnata tramite l’esperienza di Scienze della formazione. Il garante regionale dei Diritti della persona, Giancarlo Giulianelli, ha sottolineato l’opportunità e il privilegio di occuparsi di disabilità e sport ed ha illustrato, tra gli altri, il progetto inclusivo di basket in carrozzina nelle scuole avviato quest’anno.
Luca Savoiardi, presidente del Comitato Paralimpico Marche, ha espresso gioia per i risultati della squadra sempre più consolidata, dimostrazione di quanto lo sport sia importante per le persone con disabilità, uno stimolo positivo che consente di affrontare la vita quotidiana.
Alla presentazione hanno partecipato anche i dirigenti, lo staff ed i giocatori della squadra di Porto Potenza. Il presidente Mario Ferraresi ha ricordato le tappe fondamentali della storia sportiva della formazione di basket in carrozzina, l'impegno prezioso dell'allora segretario Gianfranco Poggi, e ha sottolineato come importante sia "impegnarsi a fondo per dare il meglio di sé, sul campo e nella vita".
Il vicepresidente Antonio Bortone ha ringraziato tutti coloro - realtà istituzionali e non- che sostengono l'attività sportiva del basket in carrozzina, ha parlato dell'importanza dello sport come compimento del percorso riabilitativo e di quanto sia fondamentale fare squadra per raggiungere risultati. Il coach Roberto Ceriscioli ha presentato tutti gli atleti, definendoli "espressione di un miracolo umano", ragazzi per i quali lo sport è una straordinaria ragione di vita.
La storia sportiva della Santo Stefano è iniziata nel 1976 a Porto Potenza Picena quando, su iniziativa di ragazzi ospiti dell'Istituto di Riabilitazione Santo Stefano, si costituì una squadra di basket in carrozzina. Da allora quella compagine ha fatto progressi straordinari, testimoniando la capacità dello sport di essere inclusivo e di donare autostima e voglia di vivere a tanti ragazzi con disabilità.
Un palmares sontuoso quello della Santo Stefano Kos Group che comprende, tra l'altro, uno scudetto, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, una Coppa Vergauwen, due Coppe Brinkmann, una Eurocup 1. Nuovi traguardi attendono ora di essere raggiunti, come lo scudetto, la Coppa Italia 2025 e le qualificazioni ai quarti di finale di Coppa Campioni che vedranno impegnata la squadra adriatica dal 31 gennaio al 2 febbraio a Madrid.
In occasione della festa di San Sebastiano, nella tarda mattinata di oggi, 20 gennaio 2025, presso la sala riunioni del comando di polizia locale di Macerata, si è tenuta la conferenza stampa dove è stato presentato il resoconto delle attività svolte durante l’anno passato.
Un evento che ha offerto l'opportunità di comprendere in maniera dettagliata la complessità del lavoro e delle sfide affrontate quotidianamente, ponendo in primo piano l’imprescindibilità di un dialogo costante con i cittadini.
Ad argomentare le tre macroazioni che hanno segnato il 2024 è stato il comandante Danilo Doria: “Fattore costante è stato l’aumento degli incidenti stradali sia numericamente, ma anche a livello di gravità. Nel 2024, infatti, ne abbiamo registrati e gestiti quattro mortali, raddoppiati rispetto al 2023, così come aumentato è stato l’impegno circa i rilevamenti, diversi rispetto a quelli che interessano i ‘normali’ danneggiamenti, effettuati anche fuori dal centro abitato.
Per quanto riguarda i cantieri in città, che hanno assorbito in maniera esponenziale l’uso delle pattuglie, abbiamo dovuto aumentare di una unità il personale impiegato nell’ufficio Viabilità e Occupazione Suolo Pubblico (OSP ndr) e affrontare un lavoro organizzativo importante sul territorio fatto sia in fase preventiva e gestionale, ma anche di controllo che infatti ha visto aumentare i verbali per mancanza di rispetto degli articoli 20 e 21 in materia di OSP. Quest’ultima attività ha fatto sì che, soprattutto nel centro storico, si sia arrivati a un migliore utilizzo degli spazi anche per quanto riguarda la sosta. Infine, per ciò che concerne le manifestazioni - a partire da Musicultura per finire a Capodanno e alla festa dell’Epifania, con migliaia di persone in piazza della Libertà – equivalgono a un grande lavoro sia di ufficio, per le varie istruttorie necessarie, ma anche gestionale, sul posto dove si svolge l’iniziativa, con il coordinamento di persone qualificate addette a garantire la sicurezza”.
Sul tavolo della conferenza a illustrare con precisione fornendo dei dati particolarmente significativi Walter Vallesi, Maria Pia Marrocchella, Maurizio Iacopini, Ilaria Ferranti, Giuseppe Battista, Fiorenzo Fiorani.
L’ assessore alla Sicurezza Paolo Renna ha posto il focus sull'importanza del lavoro svolto dalla Polizia Locale nella tutela della sicurezza dei cittadini, attraverso molteplici prospettive e sul fatto che la Polizia Locale deve andare in direzione dell’essere autorevole non autoritaria: "La crescente attenzione verso le questioni relative alla sicurezza urbana, declinata nelle sue varie sfaccettature, rende necessario un impegno concreto e sempre crescente da parte delle istituzioni locali. E in questo senso l'Amministrazione comunale mette in campo ogni sforzo con l'obiettivo di potenziare la presenza sul territorio e garantire un servizio sempre più efficiente. In aiuto ci vengono le telecamere di sorveglianza, che stanno progressivamente arricchendo il nostro sistema di sicurezza, rappresentando uno strumento fondamentale per monitorare le aree più sensibili della città, contribuendo in modo significativo alla promozione di un ambiente più sicuro per tutti.
Ma il nostro impegno non si limita solo all'installazione di queste tecnologie ma anche verso l'intensificazione di dialogo con i residenti perché riteniamo che la sicurezza sia un diritto fondamentale di ogni cittadino. La Polizia locale è il nostro primo baluardo contro le insidie quotidiane, di qualsiasi genere, e per questo continueremo a supportarla. Concludo sottolineando ancora una volta l'importanza della sinergia tra tecnologia, istituzioni e cittadini per costruire un futuro sempre più sicuro. L'impegno profuso dalla Polizia Locale, insieme all'introduzione di misure innovative, rappresenta una risposta concreta alle esigenze di sicurezza della nostra comunità".
“Sono esperta di numeri – prosegue l’assessore al bilancio, Oriana Piccioni- e dietro i numeri ci sono i fatti, ci sono le persone e quindi è importante che tutti noi conosciamo quello che è stato fatto durante l’anno e quello che si progetta. Le risorse sono poche, ci sono anche dei limiti nelle assunzioni per cui il personale può essere assunto al 75% della sostituzione di quello che andrà in quiescenza; c’è un problema di gestione delle spese che sono molte e comunque sono state attivamente impiegate in questi anni come nel rinnovo del parco mezzi e soprattutto con l’ottima organizzazione che ha reso possibile la consultazione sia dell’amministrazione ma anche della cittadinanza”.
Durante la conferenza tra le numerose questioni trattate è emersa anche quella degli incidenti stradali, delle principali cause e delle misure di prevenzione attuate dalla Polizia Locale. Strade cittadine come via Roma, Corso Cavour e Corso Cairoli sono teatro di un numero significativo di incidenti, che evidenziano alcune problematiche ricorrenti e un panorama di rischi particolarmente alto. Tra la tipologia più frequente di incidenti si registra quella dei tamponamenti, mentre la restante parte riguarda sinistri laterali, fenomeni che si verificano in modo più diffuso in determinate condizioni di traffico e di visibilità.
Un dato interessante riguarda la fascia di età maggiormente coinvolta negli incidenti, che va dai 50 ai 65 anni. Questo segmento della popolazione è, infatti, quello che statisticamente risulta essere più esposto ai rischi derivanti dalla guida, probabilmente anche a causa di una maggiore frequenza di guida.
Tra le violazioni più comuni alla base degli incidenti, emerge in modo preponderante la perdita di controllo del veicolo, spesso aggravata da condizioni non idonee della strada, come la pioggia, o da manovre sbagliate. In particolare, si registra un 41% di violazioni legate a disattenzione alla guida, come l'uso del cellulare, che distrae i conducenti e aumenta il rischio di incidenti.
Per cercare di ridurre questo fenomeno, le autorità locali stanno puntando sulla prevenzione, implementando sistemi di monitoraggio e controllo della velocità. I telelaser e gli autovelox si stanno rivelando strumenti utili per contrastare il fenomeno della velocità eccessiva. Negli ultimi controlli, su 56 verifiche, sono state emesse 33 sanzioni, segno che la presenza delle forze dell'ordine è fondamentale per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di rispettare le norme stradali.
In risposta alle segnalazioni dei cittadini e per aumentare la sicurezza, sono previsti ulteriori interventi, tra cui l'installazione di un autovelox fisso in contrada Pieve, e di altri due lungo la Carrereccia, una strada tristemente nota per un tragico incidente mortale avvenuto a settembre e la Cingolana.
L'obiettivo principale di queste misure è, senza dubbio, quello di prevenire, fungendo da deterrente per la riduzione della velocità e il miglioramento della sicurezza sulle strade. Il continuo impegno delle autorità locali e la collaborazione dei cittadini sono fondamentali per creare un ambiente stradale più sicuro per tutti.
Per quanto riguarda l’ambito del commercio e coesione sociale nel 2024, la polizia locale ha gestito 157 servizi durante fiere e mercati, e 138 relativi a esercizi pubblici e commerciali. Inoltre, sono stati effettuati 1974 accertamenti anagrafici, rappresentando il 4.84% della mutazione della popolazione, che conta 40.836 residenti (19.719 maschi e 21.117 femmine).
Mentre, per quanto riguarda la segreteria e gestione del Comando, le pratiche inerenti alla ZTL eseguite dall'APM sono state 3.138, mentre quelle rilasciate dalla Polizia locale sono state 638. Sono stati gestiti 154 atti relativi al ritrovamento di oggetti smarriti e organizzati 25 corsi di educazione stradale nelle scuole cittadine. Per quanto riguarda l'organizzazione dei servizi, sono stati redatti 34 report mensili inerenti al vigile di quartiere, 67 report serali, 28 servizi presso altri Corpi e 43 servizi antidroga nell'ambito del progetto "Scuole sicure".
Sul fronte delle infrazioni al Codice della strada sono state in totale 18.755, di cui 13.247 rilevate dalla Polizia locale, 3.402 dall'APM e 2.016 dai Servizi Generali Giulioni. Le violazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze emesse ammontano a 288. Sono stati sequestrati 86 veicoli per assenza di assicurazione obbligatoria e aggiornamento del Servizio Informatico Veicoli Sequestrati, e sono state emesse 55 ordinanze ingiunzioni. Grazie all'uso della strumentazione OCR (telecamere fisse e mobili) e telelaser, sono stati redatti 48 verbali per circolazione senza assicurazione, 408 per circolazione con veicolo non sottoposto a revisione, 36 per mancato uso delle cinture di sicurezza, 201 per velocità non commisurata spesso associata a incidenti stradali e 17 per fuga in caso di sinistri e mancata comunicazione dei dati. Sono state ritirate 68 carte di circolazione e 21 patenti. Per quanto riguarda le soste irregolari, i verbali emessi per veicoli in sosta in area riservata a residenti sono stati 985, 695 per sosta in area carico/scarico, 47 su passaggi pedonali, 125 su aree per disabili e 202 su marciapiedi. Le fasce orarie in cui sono stati redatti la maggior parte dei verbali nel corso del 2024 sono state dalle 10 alle 12 del mattino (4.780 verbali) e dalle 16 alle 18 (4.616 verbali). Le strade con il maggior numero di verbali per violazioni al Codice della Strada sono state corso Matteotti (1563), viale Leopardi (1347), corso Cavour (1280), via Mozzi/via del Convitto (1802), via Don Minzoni (967) e corso Cairoli (503).
Nell'ambito della mobilità e sicurezza urbana le concessioni emesse per Occupazione Suolo Pubblico sono state 582, i pareri rilasciati per la viabilità 147, le ordinanze per viabilità in caso di manifestazioni 110 e quelle permanenti 14. Nel corso del 2024 sono stati elaborati 13 piani di viabilità per cantieri edili particolarmente rilevanti, come le demolizioni in via Maffeo Pantaleoni e via Roma, e i lavori per la soppressione del passaggio a livello in via Roma.
Infine, per quanto concerne la tutela ambientale le violazioni accertate in materia di rifiuti e raccolta differenziata sono state 124, quelle ai regolamenti comunali e alle ordinanze 17, i controlli edilizi 30, i controlli sulla conduzione del cane 180 e i verbali di accertamento violazioni sulla detenzione del cane 9.
La SiConTe Attila Basket continua a confermarsi protagonista del Girone E della Serie B Interregionale. Gli arancioblù hanno conquistato una vittoria pesante in trasferta contro la Sicoma Valdiceppo, imponendosi con il punteggio di 60-67 al Palasport di Ponte San Giovanni di Perugia. Un successo che consolida l'ottimo momento della squadra allenata da coach Piero Coen, ora a quota 8 vittorie nelle ultime 9 partite, e che premia l'evoluzione tattica e mentale del gruppo.
Una difesa di ferro è stata il segreto della vittoria: subire soltanto 60 punti contro una formazione coriacea come la Valdiceppo rappresenta un risultato che conferma l'attenzione e l'organizzazione costruita in queste settimane. "La trasformazione radicale dell'atteggiamento, soprattutto in fase difensiva, è stata determinante. Subire una media di soli 60 punti a partita è il frutto di un lavoro ponderato e attento," ha commentato il presidente Giuseppe Pierini nel post-partita.
Oltre alla solidità difensiva, a fare la differenza è stata la mentalità vincente della squadra. "Questa vittoria è stata il frutto di un grande spirito di squadra. I ragazzi sono consapevoli delle loro qualità e del loro potenziale, ed è questa consapevolezza che sta facendo la differenza," ha aggiunto Pierini.
Ora, l'Attila Basket si prepara ad affrontare due sfide fondamentali per il prosieguo del campionato, con l'obiettivo di raccogliere punti preziosi in vista della seconda fase. "Con il nuovo regolamento, ogni punto conquistato diventa fondamentale. Dobbiamo affrontare i prossimi due impegni con lo stesso spirito combattivo e determinato per consolidare la nostra posizione e mantenere il nostro stato di forma," ha sottolineato il presidente.
Infine, Pierini ha voluto lanciare un appello ai tifosi del Porto Recanati: "Invito tutti a seguirci numerosi, sia in casa che in trasferta. Questa squadra sta facendo un percorso importante e ha bisogno del sostegno del suo pubblico. Ci vediamo sabato 25 gennaio alle ore 18:00 al PalaMegabox di Pesaro per il match contro il Loreto Pesaro!".
La SiConTe Attila Basket, con il cuore e il carattere dimostrati finora, pronta a continuare il suo cammino verso traguardi ambiziosi, spinta dalla passione dei suoi sostenitori e dalla determinazione di un gruppo che ha trovato la sua identità.
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, interviene sulle critiche sollevate dopo il servizio andato in onda su Report che sollevato le proteste del Pd Marche. Durante la presentazione in Regione della squadra di basket in carrozzina Asd Santo Stefano, il presidente Francesco Acquaroli ha risposto ai cronisti riguardo alle polemiche sollevate dalle opposizioni e al servizio “Let's Marche” trasmesso ieri sera su Report. Il programma ha trattato della gestione dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (Atim), sollevando dubbi sulle spese e sugli affidamenti legati all’agenzia regionale.
Acquaroli, che ieri sera non ha seguito il programma per essere presente alla partita della Lube, ha commentato con fermezza le polemiche in merito alla gestione dell’Atim, sottolineando che queste sono "sostanzialmente di natura politica". Il presidente ha voluto rispondere con dati concreti, mettendo in luce i numeri che testimoniano l’efficacia del lavoro svolto.
"In merito all’attività di promozione turistica delle Marche, i numeri parlano molto chiaramente", ha dichiarato Acquaroli. "Abbiamo registrato un milione in più di presenze annuali e l'agenzia ha acquisito una notevole capacità di accedere a mercati internazionali. Questi risultati sono in linea con gli investimenti che venivano fatti anche in passato."
Il presidente ha anche affrontato la questione dell'ex direttore generale dell’Atim, Marco Bruschini, che ha lasciato l’incarico per un nuovo ruolo al ministero dell’Agricoltura, dove promuoverà i prodotti italiani. Acquaroli ha dichiarato che la sostituzione di Bruschini è avvenuta tramite un interpello pubblico, come previsto dalla normativa. "Atim ha avuto un interpello di natura pubblica per sostituire Bruschini dopo che ha ricoperto un nuovo incarico", ha precisato Acquaroli, rispondendo così alle insinuazioni legate alla gestione interna dell’agenzia.
Secondo il presidente della Regione, dunque, le critiche sollevate dalle opposizioni e rilanciate dal programma Report sembrano essere più una manovra politica che una reale preoccupazione per la gestione dell’agenzia. "Mi sembra sinceramente che dietro a queste polemiche ci sia più una volontà di strumentalizzare politicamente la situazione che una vera questione di merito", ha concluso Acquaroli.
Il presidente ha quindi ribadito che "l’operato dell’Atim e la crescita del turismo nelle Marche sono frutto di un lavoro serio e continuo, lontano dalle accuse infondate".
L'Ambito Territoriale Sociale 17 presso l'Unione Montana Potenza Esino Musone informa che è stato pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il bando per la selezione di operatori volontari da impiegare in progetti afferenti ai programmi di intervento di Servizio Civile Universale.
Nell’ambito del bando per operatori volontari, l’Unione Montana Potenza Esino Musone seleziona 31 giovani da impiegare nel progetto inserito nel programma di Servizio Civile Universale Mar25 Laboratori di inclusione “Playmaker del sociale” e 9 giovani da impiegare nel progetto inserito nel programma di Servizio Civile Universale Mar25 "Un territorio, un impegno condiviso" dal titolo “Cultura Attiva”.
I progetti hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali articolato in 5 giorni, e prevedono un periodo di tutoraggio di 3 mesi al cui termine verrà rilasciata una certificazione delle competenze relativamente al percorso svolto.
Possono presentare domanda di partecipazione alla selezione i giovani in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia, aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età, non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
I candidati dovranno produrre domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Sulla piattaforma è disponibile anche una guida per la compilazione e la presentazione della domanda online.
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità online sopra descritta, entro e non oltre le ore 14 del giorno 18 febbraio. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’ufficio Ats17 ai seguenti recapiti: telefono 0733/637245 interno 2 e-mail: serviziocivile@umpotenzaesino.it dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13, il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle 18. Il bando completo è disponibile all’indirizzo https://www.umpotenzaesino.it/avvisi-cms/bando-per-il-servizio-civile-universale-2024-2025-3/.
Grande successo per lo spettacolo "La vittoria è la balia dei vinti" interpretato da Cristiana Capotondi, domenica 19 gennaio, a Tolentino. Ancora un "tutto esaurito" per il Politeama, che si conferma un polo d’eccellenza per lo spettacolo e la cultura di tutto il territorio.
Un racconto avvincente che ha fatto rivivere la storia di una Firenze scossa dai bombardamenti dell’ultima guerra, intrecciata con le sensazioni e le vicende dei civili che l’hanno vissuta. "Uno spaccato di vita che vale la pena ricordare alle giovani generazioni - ha detto alla fine dello spettacolo la Capotondi -. Un racconto che ci è stato tramandato dai nostri nonni e che abbiamo voluto mettere in scena con Marco Bonini, che ha curato il testo e la regia, per ricordare e far riflettere".
Cristiana Capotondi, sola in scena per oltre 70 minuti, ha dato di sé una grande prova d’attrice, con momenti drammatici ma anche ironici, supportata da una bella messa in scena fatta di proiezioni e un ottimo disegno luci. Le musiche originali di Jonis Bascir hanno arricchito lo spettacolo facendoci conoscere la Capotondi anche come una brava interprete di alcune canzoni.
"La vittoria è la balia dei vinti" ha conquistato il pubblico del Politeama che, ancora una volta, pur senza abbonati, ha visto una sala sold-out e tanti applausi. I prossimi appuntamenti del Politeama vedono in programma, sabato 1 febbraio, il concerto Jazz dedicato alle canzoni di Caterina Valente con il quartetto di Patty Lo Muscio e domenica 16 febbraio Giorgio Pasotti con lo spettacolo teatrale "Io Shakespeare e Pirandello".
Il regista Damiano Giacomelli, fondatore di Officine Mattòli e già noto per il suo lavoro nel campo del documentario e dei cortometraggi, è stato inserito tra le nomination finaliste della categoria “Miglior esordio alla regia” ai prestigiosi Ciak d’Oro 2024. Il suo film Castelrotto ha già superato i primi due turni di selezione, raggiungendo le ultime 5 posizioni in lizza per il grande premio popolare del cinema italiano, che sarà assegnato direttamente dal pubblico.
I Ciak d'Oro, che rappresentano un'importante vetrina per il cinema italiano, mantengono la tradizione di essere il “premio del pubblico”, con spettatori e lettori di Ciak Magazine chiamati a votare i propri preferiti direttamente sul sito ufficiale della rivista, ciakmagazine.it. Un'opportunità unica per i fan del cinema di esprimere la loro preferenza e influenzare il destino dei film e dei registi in gara.
Damiano Giacomelli ha percorso un lungo cammino nel mondo del cinema, iniziando con gli studi universitari in comunicazione e un master in scrittura cinematografica. Dopo aver lavorato come filmmaker indipendente su inchieste televisive a tema sociale, Giacomelli ha fondato nel 2010 il centro di formazione Officine Mattòli a Tolentino, dove ha dato vita a numerosi progetti cinematografici che spaziano dal documentario al cortometraggio, con un’attenzione particolare per temi sociali e culturali.
Nel corso della sua carriera, ha ricevuto riconoscimenti in festival nazionali e internazionali, consolidando la sua reputazione nel panorama cinematografico. Il successo ottenuto con il documentario Noci sonanti e con i cortometraggi La strada vecchia e Spera Teresa ha preparato il terreno per il suo esordio alla regia, avvenuto nel 2023 con il film Castelrotto. Questo progetto ha suscitato l'interesse di pubblico e critica, portando Giacomelli a essere candidato a uno dei premi più ambiti del cinema italiano.
Il regista di Castelrotto invita tutti gli appassionati di cinema e i suoi sostenitori a partecipare al voto per i Ciak d’Oro 2024. È possibile esprimere la propria preferenza per Damiano Giacomelli nella categoria “Miglior esordio alla regia” visitando il link ufficiale della votazione. Ogni utente può votare una sola volta al giorno, un’opportunità che consente di sostenere concretamente il talento di un regista che, partendo dalla sua terra, ha saputo portare la sua visione artistica a un pubblico sempre più vasto.
L’ingresso di Castelrotto tra le nomination ai Ciak d’Oro è un segno del crescente apprezzamento per il lavoro di Giacomelli, che ha saputo raccontare una storia che tocca temi universali con uno stile unico e autentico. Il film è il frutto di anni di esperienza e passione per il cinema, e rappresenta un importante passo avanti per un regista che ha sempre puntato su una narrazione profonda e coinvolgente.
Procedono spediti i lavori di realizzazione della Casa di Comunità di San Severino, che sorgerà di fronte l'ospedale Bartolomeo Eustachio, finanziata con Fondi Pnrr per un importo di 2.264.000 euro relativo al primo stralcio.
L’opera riguarda la costruzione di un nuovo edificio, che si estende su una superficie di circa 840 metri quadri, ubicato nell'area antistante il distretto sanitario esistente all'interno della proprietà dell'azienda sanitaria maceratese, di cui fa parte anche il presidio ospedaliero.
"Sono state già realizzate le opere di fondazione della Casa di Comunità di San Severino e i lavori proseguono secondo il cronoprogramma di progetto - dichiara il direttore generale dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata, Alessandro Marini -. Nel Comune settempedano la struttura che sorgerà di fronte il nosocomio cittadino rappresenterà anche visibilmente l'integrazione tra ospedale e territorio, da sempre auspicata per offrire alla popolazione un’adeguata presa in carico dei propri bisogni assistenziali. Siamo in piena fase di esecuzione del primo stralcio funzionale".
Il fabbricato in corso di realizzazione è dotato anche di cortile interno e si sviluppa in un solo piano, il piano terra, dove saranno alloggiate tutte le attività e i servizi dei medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e specialisti ambulatoriali. All'interno dell'edificio è prevista la presenza anche del Punto Unico di Accesso, dei servizi di assistenza domiciliare, infermieristici, di integrazione con i servizi sociali e vi trovano spazio anche i servizi diagnostici di base, la Continuità Assistenziale e il punto prelievi.
Queste attività andranno ad implementare e ad integrarsi con i servizi già presenti all’interno del Distretto Sanitario esistente. L'edificio avrà una struttura in cemento armato in opera, con una copertura piana dove saranno alloggiati l'impianto fotovoltaico e l'impianto di climatizzazione, che rimarranno contenuti nel solaio e nel parapetto di copertura per minimizzare l’impatto ambientale, considerato che l'area è soggetta a vincolo paesaggistico.
La nuova costruzione sarà in classe energetica "A", con solo fonti di approvvigionamento elettrico essendo dotata di impianti meccanici a pompa di calore con impianto fotovoltaico. I maggiori costi previsti nel progetto esecutivo rispetto a quello di fattibilità approvato sono una diretta conseguenza dell’ormai noto aumento dei costi dei materiali dell’edilizia, che devono essere aggiornati al vigente prezziario regionale delle opere pubbliche.
"La Casa di Comunità rappresenta una risposta importante sul territorio per decongestionare gli ospedali e rendere la sanità più vicina ai cittadini - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini -. Stiamo ridisegnando il Sistema Sanitario Regionale per renderlo più capillare, tempestivo ed efficiente in tutto il territorio e per superare la cronica carenza di personale che abbiamo ereditato a causa dell'errata programmazione passata."
Tolentino si prapara all’avvio dei lavori per il nuovo campus scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Filelfo”. Sabato 18 gennaio, durante una conferenza stampa, il sindaco Mauro Sclavi, insieme al dirigente scolastico Donato Romano, ha fatto il punto sulla situazione, annunciando l’inizio imminente dei lavori e illustrando i dettagli del progetto che vedrà il coinvolgimento della comunità e degli studenti.
Un progetto da 31 milioni di euro
Il sindaco ha anticipato che il cantiere aprirà già nelle prossime settimane, con l’avvio ufficiale dei lavori previsto per la fine di febbraio. In poco più di un anno, il nuovo campus prenderà forma: il corpo centrale della scuola e l'ala dei licei, che ospiterà le classi, saranno completati entro 600 giorni. Successivamente, verranno realizzate altre strutture a servizio delle attività scolastiche ed educative, il tutto con un investimento complessivo di 31 milioni di euro.
Sclavi ha anche annunciato un ulteriore intervento che prevede la costruzione di una nuova struttura destinata agli studenti, dove potranno consumare i pasti durante i rientri, e una foresteria dedicata a coloro che frequentano gli indirizzi coreutico e musicale, con diverse postazioni letto a disposizione.
Il dirigente scolastico Donato Romano ha sottolineato l’alto livello di interesse da parte degli studenti verso gli indirizzi dell’Istituto Filelfo, evidenziando come il progetto del campus rappresenti un’occasione imperdibile per il futuro della scuola. Romano ha espresso la sua fiducia nell’avvio dei lavori e ha ringraziato il sindaco, la Provincia e tutte le istituzioni coinvolte. “Questo campus sarà un vero fiore all'occhiello per il nostro territorio e ci permetterà di raccogliere studenti non solo da Tolentino, ma anche da altre zone della regione”, ha dichiarato. Il Filelfo è già uno degli istituti più apprezzati a livello regionale, grazie alla qualità della sua offerta formativa, e con il nuovo campus si prepara a diventare un polo educativo di riferimento.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il consigliere comunale Fabio Montemarani, il vicepresidente Roberto Romagnoli e la professoressa Cristina Lembo, oltre a una rappresentanza degli studenti. La partecipazione degli studenti è stata fondamentale, come ricordato da Deida Ago, che ha evidenziato come la comunità scolastica abbia quasi perso la speranza di vedere concretizzarsi il progetto. Il sindaco ha proposto la creazione di un comitato di garanzia che permetterà agli studenti di monitorare l'avanzamento dei lavori, garantendo loro trasparenza e partecipazione attiva nel processo.
L’assessore all’Istruzione Elena Lucaroni ha ribadito l’importanza di questo progetto per il futuro dei giovani di Tolentino, ricordando che le iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado sono ormai alle porte. Con l’avvio dei lavori del campus, “dopo anni difficili tra il sisma e la pandemia, possiamo finalmente dare un segnale concreto e tangibile ai nostri ragazzi, mostrando loro che la città investe nel loro futuro", ha dichiarato Lucaroni.
L’Assessore ha anche espresso un ringraziamento a tutti i docenti, che, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, hanno mantenuto alto il livello di preparazione degli studenti, un orgoglio per la città. “Vogliamo incentivare le future generazioni a iscriversi alle nostre scuole, che offriranno strutture all’avanguardia per una formazione di qualità”, ha concluso.
In occasione dell’imminente open day del Filelfo, che si terrà nei prossimi giorni, le famiglie e gli studenti interessati potranno conoscere meglio l’offerta formativa dell’Istituto, i programmi didattici e le novità legate al nuovo campus. L’invito del sindaco e dell’assessore Lucaroni è a visitare le scuole per scoprire le opportunità di crescita e formazione che Tolentino offre ai giovani del territorio.
Si spostava in monopattino per spacciare eroina, ma il suo piano è stato smascherato grazie all'intervento di Billy, il cane pastore antidroga dell’unità cinofila di Tolentino. Il giovane, un 18enne di origini tunisine, è stato arrestato sabato scorso intorno alle 18 nei pressi della stazione ferroviaria di Falconara, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il ragazzo ha tentato inutilmente di sfuggire agli agenti della polizia locale di Falconara nascondendosi dietro il parapetto del sottopasso pedonale. Tuttavia, Billy ha fiutato subito la presenza di droga: nelle tasche del giovane sono stati trovati circa 10 grammi di eroina bianca già suddivisi in dosi, 2 grammi di hashish e 180 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute il probabile provento dell’attività di spaccio.
L'intervento congiunto tra la polizia locale e l'unità cinofila è stato elogiato dal sindaco di Falconara Stefania Signorini, che ha dichiarato: "Il mio ringraziamento va agli agenti della polizia locale di Falconara e all'unità cinofila di Tolentino per l'arresto di sabato. La prevenzione e il contrasto allo spaccio sono priorità per noi e, grazie a queste azioni congiunte, possiamo dare un segnale forte contro la diffusione delle sostanze stupefacenti, per tutelare la sicurezza e il benessere dei nostri cittadini”.
L'operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro lo spaccio di droga nel territorio, confermando l'efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine e il prezioso contributo dei cani antidroga come Billy.
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Cos'è un software fintech e come sta rivoluzionando il settore finanziario
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Un assegno benefico dell’importo di 600 euro è stato consegnato alla Casa di riposo “Lazzarelli” di San Severino Marche. I fondi sono stati raccolti in occasione della quinta edizione del torneo di pallanuoto “Il cuore della pallanuoto” tenutosi presso la piscina Blugallery di Taccoli.
Il torneo ha visto la partecipazione di sei squadre: il Blugallery Team di San Severino Marche, la Jesina Pallanuoto, gli Osimo Pirates, il Gryphus Perugia, la Pallanuoto Riccione e la Service 2000 Bologna. Un’occasione speciale non solo per celebrare lo sport, ma anche per promuovere i valori della solidarietà.
La cerimonia di consegna dell’assegno si è svolta alla presenza dell’assessore comunale allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, e del presidente del Blugallery Team, Gianluca Pecchia. L’assegno è stato simbolicamente consegnato nelle mani del presidente dell’Azienda per i Servizi alla Persona, Teresa Traversa, che è stata accompagnata dal vice presidente Cesare Cruciani e dalla direttrice Laura Taccari.
“È un grande piacere constatare come eventi sportivi di questa portata possano diventare anche uno strumento per aiutare concretamente la comunità. Ringraziamo tutti i partecipanti e gli organizzatori per questo bellissimo gesto” - ha dichiarato l’assessore Paoloni.
Anche il presidente del Blugallery Team, Gianluca Pecchia, ha espresso la propria soddisfazione.
La Casa di riposo "Lazzarelli" utilizzerà i fondi raccolti per migliorare i servizi e le attività dedicate agli ospiti della struttura, che rappresenta un pilastro importante per il territorio.