Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di CasaPund Macerata:
Come ogni anno, in tutte le sezioni di CasaPound Italia sabato si svolgerà la festa del tesseramento, appuntamento che a Macerata si terra' presso il bar "La Corta" in via dei Velini dalle ore 17:30
Lo annuncia CasaPound nel comunicato stampa
Un evento “estremamente importante per il movimento, chiamato a confermare la propria crescita e il radicamento sul territorio”, spiega il responsabile provinciale Andrea Lamona.
“Nel corso della serata sarà possibile fare il punto sulle nostre attività sul territorio, che stanno vivendo un costante sviluppo”.
È stato appena ritrovato dai Vigili del Fuoco in località Uvaiolo, a San Severino Marche, il ragazzo disperso in nottata (leggi qui).
Il ragazzo, uscito la sera con gli amici, a notte inoltrata aveva chiamato casa dicendo di essere finito fuori strada e di vedere un bosco. Lì la telefonata si era interrotta ed il telefono del ragazzo era diventato irraggiungibile
Erano stati allertati i soccorsi e stamattina, con le prime luci, i Vigili del Fuoco avevano iniziato una ricerca pianificata. Ricerca che ha dato i suoi frutti.
I soccorritori sono riusciti a scoprire che gli ultimi contatti si erano avuti dalla zona compresa tra Serrapetrona, Tolentino e San Severino: da lì si sono concentrate le perlustrazioni.
Il ragazzo è stato ritrovato poco fa mentre vagava lungo la strada in zona Colle Luce di San Severino. Provato dal freddo, sfinito e confuso è stato affidato alle cure dei sanitari che lo hanno trasportato all'ospedale di San Severino.
Quel che sembra certo al momento è che il ragazzo, dopo aver perso ogni contatto telefonico, ha iniziato a camminare ore per le strade innevate senza orientamento per tentare di incontrare qualcuno e cercare aiuto, ma il primo incontro è stato poco fa con il mezzo del Vigili del Fuoco.
Ora si sta raggiungendo il luogo dove si trova l'auto, sembrerebbe nella zona di Serrapetrona, a chilometri di distanza da dove il ragazzo è stato trovato ma nonostante siano state battute diverse strade e percorsi molti chilometri, il veicolo non è ancora stato ritrovato.
Sul posto Vigili del Fuoco, 118 e Carabinieri.
AGGIORNAMENTO ORE 13:15
Il giovane risulta ferito a una mano per ragioni ancora da chiarire. La sua auto non è ancora stata ritrovata.
IN AGGIORNAMENTO
Sono iniziate stamattina, con un debriefing delle squadre di soccorso, le ricerche del ragazzo scomparso.
Tutto nasce da una telefonata fatta nella notte. Un ragazzo, che era uscito dicendo che sarebbe andato a farsi una birra con gli amici, nel cuore della notte ha chiamato casa.
Al telefono, il ragazzo agitato ha comunicato di aver avuto un incidente e di essere uscito di strada. Nonostante le richieste derl padre, ha soltanto saputo dire che vedeva un bosco. La telefonata si è poi bruscamente interrotta e da quel momento ogni tentativo di richiamare il cellulare è stato vano.
Il telefono risulta irraggiungibile e non si ha nessuna notizia circa il posto nonostante già nella nottata siano iniziate alcune ricerche impedite dalla notte e dalla neve.
Stamane i soccorritori si sono radunati presso il centro soccorsi, e da lì sono partiti per un piano di ricerca coordinato, al quale presumibilmente si aggiungerà il supporto aereo con l'elicottero SAR del Vigili del Fuoco.
Arriva con il treno da Roma, scende ma si accorge di aver dimenticato a bordo il suo prezioso borsello.
Così un quarantanovenne, S.F. il 6 gennaio si è recato negli uffici della Polfer chiedendo agli agenti in servizio il giorno di festa, di aiutarlo a ritornare in possesso del borsello, lasciato inavvertitamente a bordo del treno.
Prontamente, gli agenti hanno contattato il capotreno che si è messo alla ricerca del Borsello sulle indicazioni del disperato proprietario. Una volta trovato lo ha trattenuto e quindi consegnato agli agenti della Polfer di Ancona una volta giunto nella stazione del capoluogo.
Gli agenti Dorici, come di prassi, hanno aperto il Borsello per controllarne il contenuto e si sono trovati di fronte ad un pacchetto ben chiuso. All'interno, quasi 100 grammi di hashish. Hanno quindi contattato l'uomo comunicando di aver ritrovato il borsello e che era a sua disposizione presso gli uffici dela Polizia Ferroviaria.
Una volta recatosi alla stazione di Ancona per riprendere possesso del prezioso bagaglio, all'uomo è stata palesata la scoperta e, messo di fronte all'evidenza, l'uomo non ha potuto che ammettere.
Scontato la denuncia per la detenzione della sostenza stupefacente al Tribunale di Ancona
Una serata finita male
Due conoscenti in casa che litigano per futili motivi, forse un vecchio debito non onorato.
Quello che si sa è che all'arrivo dei carabinieri di San Benedetto del Tronto, hanno trovato l'uomo, 52 anni, riverso a terra in un lago di sangue.
A fianco all'uomo un coltello da cucina, lo stesso usato per colpirlo al collo.
Immediatamente soccorso, l'uomo è stato trasportato all'ospedale in gravi condizioni.
Allo stesso tempo, i carabinieri iniziavano le ricerche dell'aggressore, terminate poco dopo a Grottammare. Il ricercato era un conoscente della vittima, 46 anni, trovato in forte stato di agitazione e portato in questura per le formalità di rito.
Subito dopo, l'aggressore è stato associato al carcere di Marino del Tronto con l'accusa di tentato omicidio aggravato.
La vittima è stata trasferita all'ospedale di Torrette in gravi condizioni, ma non risulta in pericolo di vita.
Erano le 18.30 quando per cause in corso di accertamento, un mezzo pesante ha perso il carico lungo la ss76
E' così che all'altezza dell'uscita per Apiro, sulla careggiata direzione mare, una decina di bombole di GPL hanno invaso la sede stradale occludendo il transito.
Tre autovetture che sopraggiungevano non hanno potuto evitarle ed hanno centrato violentemente le bombole. Nonostante i danni, non ci sono state conseguenze importanti.
La polizia Stradale è intervenuta fulmineamente con tre automezzi ed ha evitato il peggio mantenendo la sicurezza sino all'arrivo dei Vigili del Fuoco arrivati poco dopo. L'immediato intervento unito alla grande professionalità dei soccorsi hanno permesso di non chiudere la strada e di riportare tutto alla normalità alle ore 19.00.
Auto danneggiate e carico inservibile ma non si annoverano fortunatamente feriti
Non si tratta di un tentato furto o di un raid notturno.
È successo nella serata della befana, al casello dell'autostrada A24 L'Aquila Ovest.
Come riporta il Fatto quotidiano, un uomo si è avvicinato al casello L'Aquila Ovest nella serata di ieri (6 gennaio, ndr) ed ha effettuato il pagamento del pedaggio con il bancomat. Tutto normale sin qui, se non fosse che per un guasto tecnico, la cassa di pagamento automatico non ha restituito la carta all'automobilista.
Questi ha tentato in tutti i modi a riprenderla, contattando anche l'aiuto ma non c'era soluzione. Si è quindi diretto verso il casellante presente ed ha iniziato ad inveirgli contro ma senza sortire alcuna soluzione.
Dopo il litigio è ritornato alla sua auto e, forse pensando di poter trovare da solo una soluzione al problema, ha aperto il bagagliaio sempre sotto l'occhio vigile del casellante. Occhio che è subito divenuto terrorizzato quando l'uomo ha tirato fuori una motosega e l'ha accesa dirigendosi verso lo sportello automatico.
Giunto allo sportello ha iniziato ad aprirlo a suo modo distruggendolo. Il casellante è riuscito a fuggire davanti a quello spettacolo allucinante ed alle minacce dell'uomo e, una volta in salvo, ha chiamato la polizia arrivata immediatamente, tanto da trovare l'uomo ancora intento nell'opera di distruzione.
Subito bloccato, è stato condotto negli uffici di polizia dove ha continuato a dare in escandescenze. L'uomo è stato denunciato per danneggiamento e minaccie ed è stato posto agli arresti domiciliari.
Come oramai avviene da decenni, nella piccola ma vivace frazione di Parolito, nel territorio del Comune di San Severino Marche, si rinnova il tradizionale quanto gradito e divertente appuntamento con l’arrivo della Befana che consegna i doni ai residenti della zona.
Al termine della santa messa delle ore 9.30 celebrata da Padre Aurelio nel teatrino in quanto la chiesa è chiusa a seguito dei danni causati dal sisma de 2016, tra lo stupore dei più piccoli, la Befana è arrivata all’improvviso ma molto puntuale e con grande pazienza ha dispensato a tutti, come vuole la tradizione del luogo, caramelle e noccioline ma soprattutto tanti doni a tutte le bambine e a tutti i bambini che, nel corso dell’anno, si sono comportati bene.
Tanti regali anche per gli adulti che non hanno disdegnato un selfie o comunque una fotografia con la simpatica “vecchina”.
Come tutti gli anni, l’organizzazione stata è curata da Fabio Sparvoli, Stefano Tiraboschi, Luisa Ciccarelli e dalle “teenagers” Laura, Chiari, Patrizia Petrella, Marina Buresta, Catia Chiari.
Al termine foto ricordo per tutti e tanti abbracci e baci per festeggiare l’Epifania.
E' in gravissime condizioni Stefania Tamburrini, 41 anni, assessore PD del Comune di Corridonia.
E' successo tutto nella serata del 29 dicembre ma se n'è avuta notizia solo ora, l'assessore era a casa quando è stata colpita da un malore, probabilmente un ictus.
Le sue condizioni hanno imposto l'immediato trasferimento all'ospedale Torrette di Ancona dove tuttora è ricoverata in coma farmacologico.
Sulla Pagina Facebook della parrocchia leggiamo: "Domenica 6 gennaio alle ore 21 presso il Santuario Madonna di Guadalupe - chiesa di Santa Croce, adorazione eucaristica e rosario per sostenere Stefania con la preghiera. Presiede il parroco Don Fabio Moretti", da ciò si è appresa la triste notizia.
È l’emblematico titolo del Concerto programmato per Domenica 6 gennaio alle ore 17,00 presso il Salone dell’Ostello Comunale, con ingresso gratuito, con il quale l’Associazione Musicale Selìfa chiuderà un’intensissima Stagione Musicale 2018, presentando due autentici giovani gioielli, due veri e propri “talenti”: il sambenedettese ventenne pianista ALESSIO ERCOLE ed il dodicenne violinista ARES MIDIRI, cresciuto musicalmente proprio nel “giardino sanginesino” sotto l’impareggiabile guida del maestro Luca Mengoni.
Alessio Ercole, pianista animato da particolari doti e capacità interpretative, ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali in numerose città, ottenendo premi e riconoscimenti. A 13 anni ha debuttato con il concerto K414 di W. A. Mozart riscuotendo un grande successo. Ha suonato in formazioni cameristiche per eventi molto importanti e in qualità di solista collaborando con diverse orchestre. È laureato nel corso triennale di Pianoforte con votazione 110 e lode con menzione d'onore.
Arer Midiri, romano di nascita ma ormai sanginesino a tutti gli effetti, ha iniziato per sua espressa richiesta lo studio del violino all’età di 3 anni. Suona con la Gigli Junior Orchestra della scuola civica di musica B. Gigli di Recanati. Grazie al suo precoce talento ed alla grande predisposizione verso lo strumento ha debuttato a 5 anni come solista con l’Orchestra da Camera Sinfonietta Gigli.
Nel suo percorso violinistico Ares annovera prestigiose vittorie in importanti concorsi violinistici nazionali ed internazionali di categoria. Il 13 dicembre scorso è stato invitato ad esibirsi a Palermo dall’Associazione Culturale Ottagono Letterario durante la cerimonia di assegnazione del Premio Mignosi. Nel concerto di San Ginesio Ares sarà accompagnato al pianoforte dalla pianista recanatese Caterina Perna.
Non è privo di significato il fatto che le abili mani di un ventenne pianista ed il magico violino di un dodicenne, per di più sanginesino, chiuderanno la ricchissima stagione concertistica 2018 dell’Associazione Musicale Selìfa, realizzata con encomiabile tenacia e passione pur tra le mille comprensibili difficoltà dovute al momento poco felice che la comunità sanginesina sta vivendo.
Procedeva in mezzo alla strada, confuso e impaurito incrociando le auto.
È questo lo spettacolo che si sono trovati di fronte gli automobilisti che procedevano in zona "Pieve" a Macerata, nei dintorni del distributore di metano.
L'animale era probabilmente disceso dai terreni sovrastanti e tentava affannosamente di ritornarci, ma lo faceva prendendo la rincorsa sulla strada, incurante delle macchine che sopraggiungevano.
Numerosissime le chiamate giunte al 113 dagli automobilisti. Quando la pattuglia è arrivata, un passante con la propria auto aveva gia bloccato l'ungulato costringendolo contro il muretto laterale della strada.
Gli agenti, assieme al conducente ed un altro uomo fermatosi, sono riusciti con fatica e rischio ad aiutare il cinghiale a scavalcare il muretto laterale ed a fargli raggiungere i terreni attigui dove l'animale si è prontamente dileguato... Non prima di essere tornato a guardare i quattro uomini, quasi a volerli ringraziare.
Un arte, una passione, un piacere... difficile descrivere l'opera realizzata minuziosamente ogni anno a Loro Piceno.
Il Maestro ha un nome, Antonio Grisogani, 64 anni, ormai conosciutissimo come il suo presepio, ogni anno arricchito con una nuova figura. Un presepe dedicato a tutti gli antichi mestieri, ma solo i mestieri che si ricordano, quelli nostrani della tradizione locale.
Il frantoio, l'arrotino, il boscaiolo, il "cocciaro", la bottega delle "scolarelle", e chi piu ne ha piu ne metta. Sono decine i mestieri messi in campo, tutti curati con arte e maestria e prodotti con moltissima pazienza.
"le figure le compro - ci svela Antonio - ma poi le modifico per quello che ho in mente. Tutto il resto lo faccio io a mano... e funziona tutto !" ci dice orgoglioso mostrandoci i forbicioni (che divengono forbicine in mano sua) che tagliano davvero, il pentolame fatto con latta e martello, le "scolarelle" fatte con i rametti piccoli della siepe, la stadera, completa e funzionante.
Un lavoro mastodontico che porta ad un risultato incredibile. Tutto funziona, tutto si muove per dare l'immagine di un scorcio di vita vera.
"inizio a costruire a Ottobre e porto avanti, ogni anno aggiungo un mestiere - chiarisce Antonio - e il 7 gennaio inizio a smontare tutto" una passione che nasce lontana nel tempo "ho iniziato a 14 anni a fare i pezzi per il presepe di casa, e li è nata la passione "
Il presepe di Loro Piceno è inserito nell'elenco dei presepi tradizionali delle marche e moltissimi sono i visitatori che raggiungono la sua casa negli orari fissati, "...ma anche fuori orario" precisa lui.
La visita, così come l'allestimento, è assolutamente gratuita, Antonio ha messo una cassettina per chi volesse lasciare qualcosa per le spese ma ogni volta che qualcno arriva, il suo interesse è volto nell'accendere tutto e nel mostrare tutte le singole parti della spettacolare opera da lui creata.
Un entusiasm pari a quello dei visitatori, che quest'anno hanno rasentato le 1500 unità, una cifra record mai eguagliata in passato.
Impossibile non invitare tutti a visitare l'opera, ma siamo certi che molti di voi la conosceranno gia benissimo.
Per chi non la conoscesse, fino al 6 gennaio è possibile andare a Loro Piceno, via Acquaviva, San Paterniano
Incredibile incidente poco fa lungo la SS77, comunemente detta superstrada mare monti, all'altezza di Belforte di Chienti.
Un autoarticolato, a causa delle avverse condizioni meteo, è scivolato sulla carreggiata sfondando il guard rail e rimanendo in bilico nel vuoto.
Superstrada ovviamente bloccata. L'autista del mezzo è riuscito a mettersi in salvo da solo, ancor prima dell'arrivo dei Vigili del Fuoco: è dunque fuori pericolo.
Sul posto stanno convergendo i soccorsi.
AGGIORNAMENTO 15.45
I Vigili del Fuoco intervenuti da Macerata e Camerino stanno operando anche con un autogru e un'autopompa per riportare il mezzo sulla sede stradale. Le operazioni di recupero sono rese difficoltose da un'intensa nevicata iniziata poco fa. Sul posto Anas, Vigili del Fuoco e Polizia Stradale.
Superstrada direzione monti, ovviamente, ancora chiusa. Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con uscita obbligatoria allo svincolo di Belforte del Chienti.
AGGIORNAMENTO ore 18:37
La strada è temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni per consentire le operazioni di rimozione del mezzo pesante incidentato.
Il video:
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
(foto : Cegna - Scodanibbio - Sciarretta)
Stavolta si è aspettato un minuto preciso dopo lo scoccare del nuovo anno.
Come ogni primo gennaio, il pensiero è verso il primo nato del nuovo anno, una sfida a cui in molti ambiscono. Non sappiamo se per scelta o per necessità ma il primo nato nelle marche è venuto alla luce esattamente un minuto dopo la mezzanotte.
Bilal, nasce da genitori stranieri all'ospedale Santa Croce di Fano e vince la corsa per il primo posto marchigiano, con atto di nascita alle 00.01 del 01/01/19, in perfetta salute e felicemente tra le braccia di mamma e papà
Il primo nato in assoluto in Italia, invece, è venuto alla luce alle 00.00.01 del 01/01/19 ovvero un secondo dopo la mezzanotte a seguito di parto spontaneo. Michele, nuovo arrivo della famiglia Lario, e gia notissimo all'Ospedale San Carlo di Potenza, dove ha visto per la prima volta la luce
Erano da poco passate le 5 di mattina ed un trentenne non ha trovato un'idea migliore che raggiungere casa della ex e dare in escandescenze.
I due si erano frequentati dopo che Lei si era allontanata dal marito, una relazione normale ma terminata quando Lei aveva deciso di ritornare sulla vecchia strada, dal coniuge che aveva allontanato.
Una fine purtroppo non accettata dal ragazzo che gia in passato aveva disturbato pesantemente la donna per tentare di riportarla a lui. E così è stato anche la notte di capodanno.
Poco dopo le 5 del mattino, il ragazzo si è presentato con la sua auto sotto l'abitazione della donna dove questa si trovava in compagnia del marito, ed ha iniziato a citofonare urlando a squarciagola cercando di parlarle ed inveendo a gran voce.
La donna, ovviamente, non ha ceduto pregandolo di andarsene, ma il ragazzo, dato il diniego, ha rincarato la dose salendo sul suo veicolo e mandandolo contro l'Audi del marito della donna.
Alla donna non è rimasta altra scelta che chiamare la Polizia che è interveuta nel tentativo di placare il ragazzo ma, purtroppo, senza avere fortuna.
Il ragazzo, avendo guidato la sua auto fin li, è stato sottoposto all'etilometro dove è stata riscontrato un livello pari al doppio del limite di legge. Al trentenne è stata ritirata la patente e multato per guida in stato di ebrezza. Gli agenti hanno anche scoperto che l'uomo aveva guidato sin li, forse a causa del suo stato alterato, senza disattivare il freno a mano.
L'uomo è stato altresì accompagnato per accertamenti al Commissariato di Civitanova Marche visto che era stato già destinatario del divieto di dimora nel comune di Civitanova Marche per gli stessi motivi oltre ad una precedente denuncia per stalking.
Il ragazzo ha chiesto l'intervento del proprio avvocato, Simone Santoro che è rimasto nel commissariato insieme al proprio cliente per chiarire le dinamiche e le motivazioni.
Al termine della mattina, l'uomo è stato denunciato per guida in stato di ebrezza e stalking. Per lui è stato altresì confermato il divieto di dimora già imposto in precedenza dalle autorità.
Bloccata l'autostrada L'Aquila - Roma "Autostrada dei Parchi" con l'occupazione al casello di L'Aquila Ovest da parte delle autorità e dei cittadini. La protesta per impedire l'aumento vertiginoso del 18% che entrerà in vigore il 1 gennaio. Lo rende noto l'AsiPress
"Con oltre 100 sindaci e amministratori, stamani abbiamo occupato l'autostrada al casello L'Aquila ovest. Una protesta necessaria perche' restano solo poche ore per scongiurare l'aumento del 18 per cento per i pedaggi a partire da domani.
Una stangata insopportabile e il ministro Toninelli non ha mantenuto nessuna delle promesse fatte. Ora, se non vuole avere ancora una volta un atteggiamento vergognoso, deve imporre ad Anas la sterilizzazione senza oneri per l'Autostrada dei Parchi" dichiara Stefania Pezzopane, deputata del Partito democratico.
"Toninelli aveva garantito gia' a settembre ai sindaci abruzzesi di scongiurare gli aumenti tariffari al piu' tardi con una norma inserita nella legge di Bilancio. - spiega la Pezzopane - L'unica scelta ragionevole che ora gli resta e' una partita di giro che sposti da Anas al ministero le risorse inopportunamente affidate ad Anas. E che per almeno 12 mesi si sterilizzino le tariffe e che l'Anas rinunci con una sorta di anticipazione dei canoni riscossi. I vertici della societa' sono stati appena rinnovati dal governo ed e' difficile che facciano resistenze visto lui stesso li ha nominati. Bisogna evitare maggiore spese per gli utenti e un'ingiustificata operazione di Anatoscismo a vantaggio dell'Anas"
Arriva al parcheggio a prendere la macchina e... trova un cinghiale
Singolare incontro ieri pomeriggio nella zona Fontespina di Civitanova tra i cittadini ed un cinghiale. L'ungulato vagava tranquillamente nella zona dell'ex liceo scientifico, tra la strada e le auto parcheggiate, per nulla intimorito dalla occasionale compagnia a differenza di quanti se lo sono trovato davanti.
Numerose le segnalazioni ai Carabinieri ed alla Polizia Municipale fatte dai cittadini ma anche dagli automobilisti che, in molti casi, si sono fermati per guardare e fotografare l'animale.
Sul posto sono guiunti i Carabinieri Forestali e la Polizia Municipale che hanno arginato la zona per garantire la sicurezza della cittadinanza. Dell'animale, però, nessuna traccia. O meglio, solo tracce.
Tracce che segnano il percorso del cinghiale che si è diretto verso i campi in direzione del campeggio Le Giare da dove ha fatto perdere definitivamente le proprie tracce.
Incontri non nuovi per quell'area, ungulati erano infatti stati avvistati in altri tempi, ultimo dei quali verso la fine di Luglio 2018 quando un esemplare aveva fatto visita alla città di primo mattino. Due settimane fa, l'ultimo avvistamento nella parte alta della città, stavolta di una famiglia al completo
Emanata come sempre, il calendario delle limitazioni alla circolazione ai veicoli pesanti ovvero l'elenco dettagliato dei giorni in cui determinati tipi di veicoli da lavoro non possono circolare.
Il calendario riguarda prevalentemente i giorni "rossi" e le domeniche oltre ad alcune date cruciali. Sino ad ora, tali limitazioni riguardarvano tutti gli autocarri oltre i 75 q.li e le macchine agricole (i trattori n.d.r.) che, per circolare nei giorni di divieto, dovevano richiedere un apposita autorizzazione prefettizia.
La grande novità di quest'anno, contanuta nel Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n. 525 del 4 dicembre 2018, è l'esenzione dalle limitazioni alla circolazione domenicale per tutte le macchine agricole, anche per i trasporti eccezionali agricoli (ferme restanti le autorizzazioni specifiche per questi ultimi). i Trattori, quindi, potranno circolare anche le domeniche ed i festivi senza limitazione alcuna.
“Un risultato che è frutto della mobilitazione e della determinazione di Uncai ed ha permesso di alleggerire gli operatori agromeccanici dal complesso di adempimenti a loro carico”, commenta il presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti – Uncai Aproniano Tassinari “Non solo meno moduli e meno sportelli. Con l’esclusione dei mezzi agricoli dal calendario dei divieti di circolazione si riconosce che l’attività agromeccanica è indifferibile: semine, trattamenti, raccolta e in generale tutte le operazioni in campo devono poter essere svolte tempestivamente, ogni giorno dell’anno, anche la domenica, il 1 maggio o a Ferragosto. Ogni ritardo può determinare dei danni più o meno gravi alla produzione agricola”
Da precisare, però, quella che forse è una errata corrige nel testo del decreto che potrebbe creare non poche difficoltà. Forse nel copia incolla dai testi prestampati degli scorsi anni, nel testo di legge si obbliga e si esonera contemporaneamente.
L'articolo 1 comma 2 infatti recita che "Il calendario dei divieti di cui all’articolo 2 si applica agli autoveicoli, adibiti al trasporto di cose, di cui all’art. 54 del C.d.S., nonché alle macchine agricole di cui all’art. 57 del C.d.S.. "
ma nello stesso testo, l'articolo 7 (Categorie dei veicoli esentati dal divieto) al comma 2 recita "Il divieto di cui all’articolo 2 non trova altresì applicazione per i veicoli appartenenti alle seguenti particolari categorie, anche se circolano scarichi:" [...] ed alla lettera F troviamo "macchine agricole ai sensi dell’articolo 57 del C.d.S., e macchine agricole eccezionali ai sensi dell’articolo 104 del C.d.S., fermi restando la necessità dell’autorizzazione di cui al comma 8 del medesimo articolo 104, nonché il divieto di circolazione, ai sensi dell’articolo 175, comma 2 del C.d.S., sulle strade classificate di tipo A e B ai sensi dell’articolo 2 del C.d.S.."
Una stazione di certa confusione che, speriamo, venga immediatamente corretta dal governo concedendo quindi un' immagine chiara di quell'innovazione da anni auspicata e finalmente arrivata.
E' arrivato in commissariato come sempre per assolvere all'obbligo di firma, ma stavolta alla guida di una vistosa Porsche Panamera.
Tanto vistosa da incuriosire gli agenti che hanno iniziato a nutrire sospetti ed hanno chiesto l'esibizione dei documenti.
Ma la macchina non era il vero problema. Il problema, semmai, era la patente del trentaquattrenne che risultava ritirata nel 2010 con un provvedimento della Prefettura, ed infatti quella mostrata agli agenti, anche se ben fatta, era falsa.
Succede a Roma e per i motivi appena detti, il pregiudicato è stato denunciato per uso di atto falso, multato per guida senza patente e privato del veicolo perchè posto sotto fermo amministrativo
Non sappiamo se fosse stato in preda al rimorso o semplicemente avesse capito di essere stato beccato, ma lo sforzo non è valso a nulla.
Una storia davvero particolare quella riportata dalla Nuova Riviera, ambientata a Grottammare che vede protagonista un cinquantaduenne del luogo.
L'uomo si era avvicinato all'auto ed era riuscito a smontare e portare via gli antinebbia di una Smart parcheggiata. Poco dopo, però, l'uomo è ritornato sul luogo del misfatto, non a prendere ma stavolta a dare.
Con la stessa abilità, infatti, l'uomo ha iniziato a rimontare gli antinebbia rubati ma il destino ha voluto che in quel momento passasse una pattuglia dei carabinieri.
Molto interessati dai movimenti dell'uomo, sono scesi a controllare scoprendo la storia. Una bella storia che non ha però intenerito gli uomini della benemerita. L'uomo è stato infatti denunciato