Siglato a Macerata dal sindaco Romano Carancini e dal collega della città cinese di Taicang, Shen Mi, un accordo per accrescere e consolidare le attività di cooperazione nei settori cultura, scuola, ambiente ed economia, con uno sguardo rivolto in particolare ai giovani.Tratti comuni alle due città - è stato sottolineato - sono la qualità della vita e l'attenzione all'ambiente e all'agricoltura, settori in cui c'è l'interesse reciproco a collaborare. Su fronte della cultura, Carancini ha proposto l'allestimento di uno spettacolo di musica o di arti marziali cinesi prodotto da Taicang per la prossima edizione del Macerata Opera Festival, che sarà incentrato proprio sul tema dell'Oriente. Già avviati proficuamente gli scambi nel settore della tipicità, con l'immissione diretta sul mercato cinese dei prodotti enogastronomici del maceratese, mentre è in programma un evento dedicato al food e prodotti maceratesi da organizzare per il 2017 a Taicang (ANSA).
Dal Carcere femminile di Rebibbia un volume di poesie per la popolazione del Comune di Ussita colpita dal terremoto. L’iniziativa è dell’ editore Luciano Lucarini della Casa Editrice Pagine attento da anni al sociale e al disagio attraverso le antologie di poesie che raccolgono i contributi delle detenute che hanno partecipato al “Laboratorio di Poesia”, giunto alla sua terza edizione, tenuto da Plinio Perilli, Nina Maroccolo e la professoressa Antonella Cristofaro. L’editore ha deciso di regalare per Natale ad ogni abitante del comune terremotato di Ussita (MC), una copia del testo in questione, l’annuncio è stato dato durante il Festival del libro di Roma "Più libri, più liberi", e accolto con piacere dal Sindaco di Ussita Marco Rinaldi.“Ci complimentiamo con la lodevole iniziativa dell’editore e lo ringraziamo moltissimo per il gentile pensiero,- ha detto Marco Rinaldi Sindaco di Ussita - la poesia può dare un aiuto concreto a superare i problemi della drammatica realtà che si sta vivendo, ci fa vedere le cose sotto un aspetto diverso, più profondo, e spesso lontano da quello che noi pensiamo. E’ una forma di pensiero laterale, che ci permette di cambiare prospettiva, di vedere le cose in modo diverso e quindi aiuta a vivere meglio”"Sostengo ormai da anni questa iniziativa splendida e toccante - spiega l'editore Lucarini - grazie anche alla sensibile collaborazione della direttrice del braccio femminile del carcere di Rebibbia, Ida Del Grosso, e lo faccio perché la poesia può incanalare le emozioni positive e regalare quella libertà che alle detenute manca. La poesia in carcere puo’ essere uno strumento di crescita. Ecco perché, quest'anno, ho voluto estendere questo anelito di speranza alle tante famiglie di Ussita, che necessitano di credere in una ricostruzione. E' un piccolo gesto simbolico ma, ritengo, molto importante".
Comincia domenica (ore 18, diretta Lega Volley Channel) all'Eurosuole Forum il girone di ritorno di Regular Season per la Cucine Lube Civitanova. Gli uomini di Blengini affrontano di fronte al proprio pubblico la Gi Group Monza, formazione attualmente al settimo posto in classifica, già battuta per 3-0 nella gara di andata lo scorso ottobre. Il punto conquistato domenica scorsa a Modena ha permesso ai cucinieri di restare in vetta alla classifica di SuperLega al giro di boa: dall'altra parte della rete ci sarà una formazione molto motivata come la Gi Group Monza, già capace di mettere in difficoltà altre big del campionato. Obiettivo, dunque, tenere la massima concentrazione per ottenere un risultato positivo da una gara in cui i cucinieri sono chiamati al riscatto dopo il ko di Berlino in Champions League di martedì scorso.Acquisto online, collegandovi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandovi nei punti vendita Liveticket in Italia. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova venerdì 15.30-19.30, il sabato (10-13 e 15.30-19.30) e la domenica (10-13 e 15.30-inizio gara). Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.La formazione guidata dallo spagnolo Falasca sembra aver ingranato la marcia giusta riuscendo a rientrare tra le prime otto squadre al giro di boa. La regia è affidata al serbo Jovivic, opposto è il tedesco Hirsch, terminale offensivo importante insieme allo schiacciatore connazionale Fromm. L'altra banda è Botto, al centro ecco la coppia Verhees-Beretta, Rizzo è il libero.La prima giornata di ritorno sarà diretta da Rossella Piana di Modena e Mauro Goitre di Torino. In Regular Season: Jiri Kovar – 15 punti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova); Iacopo Botto – 10 punti ai 2000 (Gi Group Monza). In Campionato e Coppa Italia: Osmany Juantorena – 5 punti ai 2500, Denys Kaliberda – 21 punti ai 1000, Dragan Stankovic – 1 muro vincente ai 400 (Cucine Lube Civitanova); Christian Fromm – 1 battuta vincente alle 100 (Gi Group Monza).
Un nuovo passo verso il ritorno alla normalità per il mondo della cultura settempedana che domani (sabato 10 dicembre) saluta la riapertura della pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi”. Dopo i sopralluoghi di una squadra della Protezione Civile, abilitata per la compilazione delle schede Aedes, la struttura tornerà ad essere riaperta. A dare l’annuncio l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi.La Pinacoteca trae origine dall'esigenza di salvaguardare le opere raccolte dal Comune che, dopo la soppressione di molti enti religiosi a seguito del decreto del 7 luglio 1866, passarono alle amministrazioni comunali per essere poi destinate al pubblico godimento. La raccolta venne collocata in alcuni ambienti della Residenza Comunale dove rimase fino al 1974, anno dell'inaugurazione della nuova sede, il Palazzo Tacchi Venturi, costruzione del XV secolo che incorpora una antica torre di vedetta. Dedicata a Padre Tacchi Venturi, noto studioso sanseverinate di storia delle religioni i cui eredi donarono alla città gran parte del Palazzo dove attualmente è allestita, la Pinacoteca comprende, tra l'altro, i polittici di Vittore Crivelli (1440 - 1502), Niccolò Alunno (c. 1430 - 1502) e Paolo Veneziano, l'altarolo di Lorenzo Salimbeni (not. 1374) alcuni dipinti di Lorenzo d'Alessandro (not. 1462 - m. 1503) ed opere concesse dalla Curia Vescovile che ne conserva la proprietà. Tra queste un Cristo deposto del XIII secolo, la Madonna della Pace del Pinturicchio (c. 1454 - 1513) e la Madonna del Soccorso di Bernardino di Mariotto. Di grande interesse sono gli affreschi provenienti da chiese urbane ed extraurbane, alcuni del XIV secolo, che assieme alle opere dei fratelli Salimbeni di San Severino, Lorenzo e Jacopo, costituiscono una vera antologia della pittura sanseverinate tardogotica.
La musica, il teatro, la danza, l’arte, il cinema migliorano la qualità di vita di tutti. Oltre ad avere un valore culturale, talvolta educativo/formativo, ha anche una funzione di intrattenimento per ogni fascia d’età. L’ascolto di una melodia, la visione di una commedia a teatro o al cinema ha anche l’indubbio vantaggio di rilassare le persone. Ed è proprio per questo scopo che l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con l’Amministrazione di Civitanova, ha scelto di riservare numerose agevolazioni per i cittadini dei comuni terremotati ospitati nelle strutture civitanovesi. Già annunciati i 10 biglietti gratuiti a loro disposizione per le varie rassegne teatrali presentate come la prosa, la danza, A Teatro con mamma e papà e Civitanova Clssica Piano Festival. Previa prenotazione, coloro che soggiornano in questo periodo a Civitanova Marche, e che ritireranno da oggi la card consegnata dal Comune all’ufficio turistico, possono avere questo ingresso riservato per i vari eventi. Ma c’è di più perché l’Azienda dei Teatri ha promosso delle ulteriori agevolazioni, con un biglietto ridotto per il cinema Rossini e Cecchetti. Dopo la conclusione in grande della rassegna Cecchetti d’essai che ha registrato 1096 presenze in totale (183 di media per i 6 film in programmazione), il mese di dicembre è riservato alle ultime novità, le numerose pellicole di richiamo per il periodo festivo di Natale ed inizio nuovo anno. Ai possessori della card, per tutti i film in programmazione, verrà riservato il prezzo speciale di 3 euro. Un piccolo aiuto a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza traumatica perché distanti dalla terra in cui hanno sempre vissuto, dalla propria casa, resa inagibile dal terremoto e con una rete sociale oggi disgregata. La musica, il teatro, la danza, l’arte, il cinema migliorano la qualità di vita di tutti. Oltre ad avere un valore culturale, talvolta educativo/formativo, ha anche una funzione di intrattenimento per ogni fascia d’età. L’ascolto di una melodia, la visione di una commedia a teatro o al cinema ha anche l’indubbio vantaggio di rilassare le persone. Ed è proprio per questo scopo che l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con l’Amministrazione di Civitanova, ha scelto di riservare numerose agevolazioni per i cittadini dei comuni terremotati ospitati nelle strutture civitanovesi.Già annunciati i 10 biglietti gratuiti a loro disposizione per le varie rassegne teatrali presentate come la prosa, la danza, A Teatro con mamma e papà e Civitanova Clssica Piano Festival. Previa prenotazione, coloro che soggiornano in questo periodo a Civitanova Marche, e che ritireranno da oggi la card consegnata dal Comune all’ufficio turistico, possono avere questo ingresso riservato per i vari eventi.Ma c’è di più perché l’Azienda dei Teatri ha promosso delle ulteriori agevolazioni, con un biglietto ridotto per il cinema Rossini e Cecchetti. Dopo la conclusione in grande della rassegna Cecchetti d’essai che ha registrato 1096 presenze in totale (183 di media per i 6 film in programmazione), il mese di dicembre è riservato alle ultime novità, le numerose pellicole di richiamo per il periodo festivo di Natale ed inizio nuovo anno. Ai possessori della card, per tutti i film in programmazione, verrà riservato il prezzo speciale di 3 euro. Un piccolo aiuto a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza traumatica perché distanti dalla terra in cui hanno sempre vissuto, dalla propria casa, resa inagibile dal terremoto e con una rete sociale oggi disgregata.
La Polizia di Stato, alla vigilia delle festività natalizie, ha voluto far visita alla scuola materna, elementare e media “Romolo Murri” di Gualdo (MC), anche per essere vicina agli alunni, di uno dei tanti comuni, colpiti duramente dal recente sisma, che ha ripreso le attività didattiche.L’incontro è avvenuto tra il Questore di Macerata, gli studenti, gli insegnanti nella nuova struttura in legno inaugurata alcuni giorni fa, dopo che il sisma ha reso inagibile la vecchia scuola.Il Questore, alla presenza del sindaco di Gualdo Giovanni Zavaglini, della Direttrice Scolastica P.ssa Maura Ghezzi e delle insegnanti, si è intrattenuto con i giovanissimi studenti ai quali ha voluto portare un messaggio di auguri per le prossime festività, nonché un auspicio che in futuro la vita quotidiana possa riprendere al più presto la propria normalità.Con questa semplice visita il Questore ha voluto far sentire la vicinanza della Polizia di Stato, in un momento così delicato, oltre che con i quotidiani servizi di controllo che si svolgono nelle zone terremotate, anche con un incontro con i bambini, più sensibili al trauma derivante dagli effetti del sisma.Nel corso della mattinata sono stati spiegati ai giovani alunni il ruolo che i poliziotti stanno svolgendo notte e giorno nelle zone colpite dal sisma e quanto sia importante l’opera di tutte le altre Forze in campo a tutela delle persone, soprattutto di quelle piu’ deboli e dei bambini.Con l’occasione, il Questore Pallini, in anteprima per la provincia di Macerata, ha consegnato alla scuola e al sindaco il Calendario della Polizia di Stato 2017 realizzato in collaborazione con l’Unicef, le cui fotografie hanno incuriosito i bambini.La visita si è conclusa con i bambini nel piazzale della scuola per vedere l’auto della Polizia presa d’assalto dai piccoli cittadini di Gualdo ai quali il Questore, come ricordo dell’incontro, ha fatto omaggio di cappellini e matite della Polizia di Stato mentre alla scuola sono state donate alcune copie del nuovo calendario.Nei prossimi giorni verranno resi noti ulteriori dettagli riguardanti il nuovo calendario e le modalità di acquisto da parte dei cittadini.
Potenza Picena si conferma uno dei Comuni virtuosi ed eco-friendly dell’intero territorio marchigiano.A ribadirlo sono Legambiente e Regione Marche che, anche quest’anno, in occasione del Premio “Comuni Ricicloni” svoltosi nei giorni scorsi a Tolentino, hanno sottolineato l’impegno del territorio potentino a favore dell’ambiente.“Nello specifico – ha detto l’Assessore Tommaso Ruffini – abbiamo ricevuto il premio speciale per aver superato, e aggiungo, mantenuto nel corso degli anni un livello di raccolta differenziata ben superiore al 70% nella categoria dei Comuni superiori a 15 mila abitanti. E’ un motivo di orgoglio e di soddisfazione che deve essere, necessariamente, un incentivo a far meglio. In tal senso lavoriamo molto sull’informazione e sulla sensibilizzazione specie dei bambini e dei più giovani con iniziative mirate come Puliamo il Mondo o Ricicla Estate. Inoltre, con il Cosmari stiamo valutando un accordo per la gestione delle isole ecologiche, della derattizzazione e dello spazzamento delle aree urbane”.
Per un Natale dritto al cuore della musica, da Musicultura arriva il regalo più originale da mettere sotto l’albero nelle prossime festività.In confezione speciale, Musicultura ha preparato un pacchetto con sconti fino al 25% per regalare i biglietti dei grandi spettacoli live delle serate finali del Festival in programma giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 giugno all'Arena Sferisterio di Macerata.Il regalo perfetto per vivere da protagonista l’emozione dei grandi spettacoli di Musicultura, in prima fila insieme a Fabrizio Frizzi, per conoscere le novità dei giovani protagonisti in concorso e assaporare le note e le voci del gotha degli artisti italiani ed internazionali ospiti delle tre serate finali del Festival nel tempio maceratese della musica italiana.Dopo Gianna Nannini, Edoardo Bennato, Eugenio Finardi Tiromancino, James Senese e Napoli Centrale, Nino Frassica, Simone Cristicchi…e i tanti altri artisti che hanno infiammato nel giugno scorso il palcoscenico di Musicultura a chi andrà in questa nuova edizione l’invito del Direttore Artistico Piero Cesanelli? Per ora è top secret….Musicultura come sempre svelerà man mano nel corso dei prossimi mesi la rosa degli ospiti finali che da sempre incuriosisce ed entusiasma il pubblico dello Sferisterio.L’iniziativa natalizia “regala e regalati la grande musica live di Musicultura” è organizzata in collaborazione con il Centro commerciale ValDiChienti, dove per tutto il periodo della promozione è possibile acquistare presso il “Musicultura Point” i biglietti al miglior prezzo e con speciali confezioni regalo da personalizzare. I biglietti scontati sono disponibili anche presso la Biglietteria dei Teatri in Piazza Mazzini a Macerata, in tutte le biglietterie del circuito Amat e online su vivaticket.it.Il nuovo viaggio targato 2017 del Festival della Canzone Popolare e d'Autore, in stretta collaborazione col Comune di Macerata, è appena cominciato con l’ascolto da parte della commissione della valanga di canzoni iscritte alla XXVIII edizione del concorso; proseguirà con l’atteso appuntamento delle Audizioni Live, dove l’ingresso per gli appassionati sarà libero, al Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata nei weekend compresi fra il 27 gennaio e il 19 febbraio 2017; e con il concerto in anteprima nazionale dei finalisti il 1° di aprile 2017 al Teatro Persiani di Recanati (anche qui biglietti disponibili presso il circuito AMAT).La magia del Natale si trasforma in spettacolo, tra musica e parole, con i grandi appuntamenti live di Musicultura 2017.
La partita più corta è anche la più amara per i biancazzurri che finiscono nelle fauci dei “Lupi” per mano di Dennis e Guimares, ma anche per la malizia degli ospiti nei momenti decisivi. Nella prima giornata di ritorno della Serie A2 UnipolSai la GoldenPlast Potenza Picena cede con il massimo scarto tra le mura amiche contro la Kemas Lamipel Santa Croce, squadra esperta e scorbutica. Uno stop che allontana il sodalizio marchigiano dal quinto posto nel Girone Bianco, ora distante 4 punti. Per la prima volta nel torneo capitan Visentin e compagni rimangono a secco di punti all’Eurosuole Forum. A esultare sono gli ex biancazzurri Bonami e Benaglia, che proseguono sparati la corsa verso i piani alti.La buona prova di Bellini, che chiude con 16 punti e il 54% in attacco, così come i colpi di Argenta, autore di 17 punti e top scorer dell’incontro a braccetto con Dennis, non evitano al Volley Potentino uno scivolone interno innescato dagli errori diretti sul 23-23 del primo set e dalle ingenuità distribuite nell’incontro. Il bilancio a muro (5-8), in attacco (44% contro il 48% ospite) e al servizio, con il sestetto toscane più efficace (3-6) evidenziano la superiorità nell’arco del match dei rivali diretti per il quinto posto, letali dai 9 metri,I padroni di casa scendono in campo con Visentin al palleggio per Argenta opposto, Codarin e Biglino al centro, Bellini e Lazzaretto (cambio Under con Zonca) in banda, Casulli libero. Gli ospiti partono con la consueta diagonale composta da Ciulli e il nuovo acquisto Dennis, Elia e Benaglia al centro, Guimares e Bonetti in banda, Bonami libero.1 set: La GoldenPlast apre il parziale con un 3-0 fulmineo e un gioco arioso, ma quando Dennis va al servizio sono dolori (4-8). I padroni di casa riprendono la battuta e accorciano fino al 7-8 con ace di Bellini. Il 9-9 è firmato Argenta. Il solito Dennis trova il break del +2 per S. Croce (10-12), ma sull’attacco di Bellini tutto torna in equilibrio (14-14) e la premiata ditta Visentin-Biglino vale il sorpasso (15-14). Si procede punto a punto, ma gli ospiti tornano avanti e si garantiscono il doppio vantaggio con due prodezze di Ciulli (16-18). Il muro di Biglino su Dennis vale l’aggancio (21-21). Il braccio di ferro continua, ma gli errori diretti di Biglino e Argenta consegnano il parziale nelle fauci dei Lupi (23-25). Grande equilibrio in campo con Bellini (7 punti) e Dennis (6) i più prolifici dei due team.2 set: Inizio complicato per i biancazzurri (2-7), che patiscono in ricezione e vanno sotto 4-11 sulla carambola di Dennis. Per la squadra di casa Zonca entra al posto di Lazzaretto. Sul 7-14 Bucciarelli entra al posto di Biglino. Dennis semina il panico dai 9 metri (8-16), ma la GoldenPlast trova la forza di reagire (10-16). La squadra torna sotto di otto punti e (12-20). I potentini lottano, ma quando non è Dennis a far male ci pensano le manone dello specialista dei block Elia. (13-22). Reazione d’orgoglio e qualche punto rosicchiato dai giovani di Adriano Di Pinto (16-22). Sul 17-24 l’arbitro fischia out il diagonale di Bellini, ma il Video Check tiene in vita Potenza Picena, così come l’ace di Argenta, suo successivo attacco e il secondo ace della serie (21-24). Dopo aver annullato 4 palle set il Volley Potentino crea i presupposti per il quinto punto di fila, ma uno stremato Argenta non trova né il campo né le mani del muro (21-25).3 set: Avvio combattuto con la GoldenPlast che trova il break con Zonca (7-5) e all’unga con il pallonetto di Bellini che bacia linea laterale (9-6). Il forcing degi ospiti viene premiato con il diagonale di Dennis che vale il pari (11-11). Si procede punto a punto (16-16) fino all’ace di Ciulli (16-18). Sull’infrazione biancazzurra S. Croce vola sul +4 (18-22). Il punto di Argenta e un’infrazione ospite spingono Bertini al time out (20-22). I Lupi vanno sul +3 (20-23), poi Potenza Picena va sul 22-23 e spreca la palla del 23-23 trovando il muro. Ace finale di Bonetti (22-25). POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin 2, Colarusso, Bucciarelli 2, Cristofaletti, Zonca U 5, Bellini 16, Visentin 2, Argenta 17, Biglino 4, Marcovecchio ne, Lazzaretto U 2. All. Di PintoSANTA CROCE: Da Prato ne, Elia 7, Bonami L, De Leon Guimares 13, Bertassoni, Ciulli 6, Colli U, Mazzone ne, Del Campo U ne Tamburo ne, Taliani L ne, Bonetti 12, Benaglia 3, Dennis 17. All. BertiniArbitri: Larghi e Satanassi di RavennaNote: durata set: 28’, 29’ 28’. Totale 1h 25’. Potenza Picena: errori al servizio 8, ace 3, muri 5. Santa Croce: errori al servizio 6, ace 6, muri 8.
Un milione di luci a led, agganciate a qualcosa come dieci chilometri di cavi elettrici, da oggi illumineranno la bella piazza Del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche, per salutare il Natale 2016 e l’ingresso del nuovo anno. La sfida di Pro Loco e Amministrazione comunale è pienamente riuscita. Nonostante i tempi ridottissimi, nonostante l’emergenza terremoto ancora in atto, l’installazione urbana a cura di Andrea Tabocchini, Alessandro Donati e Leonardo Ottaviani, è stata ufficialmente inaugurata. Un progetto unico, realizzato interamente con materiali ecologici e riciclabili, che intende essere un omaggio al paesaggio marchigiano ricreando una serie di colline che di notte si illumineranno trasformandosi in un tappeto di luci e colori.Alla cerimonia ufficiale di accensione del milione di luci hanno preso parte il sindaco, Rosa Piermattei, il presidente della Pro Loco, Andrea Migliozzi, l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro, gli assessori Tarcisio Antognozzi e Sara Bianchi, il consigliere comunale Jacopo Orlandani e tantissimi cittadini.L’inaugurazione dell’installazione in piazza Del Popolo è coincisa anche con l’inaugurazione di altre mostre e iniziative in via e viale Eustachio. Fino all’Epifania adesso verrà proposto un ricco calendario di eventi che sabato prossimo (10 dicembre) attende i più piccoli nell’ovale di piazza per dare vita, a partire dalle ore 16, all’iniziativa “La collina dei bambini”. I bimbi dell’infanzia e della primaria addobberanno, infatti, alcuni spazi a loro dedicati ai piedi delle colline. Il 17 dicembre, invece, in mattinata vie e piazze del centro storico accoglieranno la musica degli zampognari mentre il 23 dicembre, alle ore 18, piazza Del Popolo accoglierà la danza iraniana. La vigilia di Natale, il 24 dicembre, appuntamento con vin brulè allo scoccare della mezzanotte e poi il 26 dicembre, a partire dalle ore 18, valzer sulla neve con spettacolo audio e video a cura di Agostino Maria Ticino e Filippo Ceci. Il 27 dicembre dalle ore 22,30 Radiobabylon con l’associazione “La Zattera” che, in collaborazione con la Pro Loco, proporrà il concerto della band “Radio Babylon” con la partecipazione di diversi artisti. Il 28 dicembre gli amici dei bambini di Rai Yo Yo saranno invece ospiti, nel pomeriggio, al teatro Italia per un pomeriggio tutto dedicato ai più piccoli. Il 30 dicembre premiazione dei vincitori del contest fotografico “RiscopriAMO le frazioni”. Infine il 6 gennaio, dalle 16, di nuovo tutti in piazza per l’appuntamento “Arriva la Befana”. Per tutto il periodo delle feste sono poi in programma mostre fotografiche, incontri e iniziative varie. Per seguirle basterà collegarsi alla pagina Facebook OneMillionLights.
A Civitanova Marche la tradizione dell'Immacolata si celebra con il "Focaraccio dell'Immacolata" che è stato acceso oggi pomeriggio, alle 17, sulla spiaggia libera di fronte al ristorante "Il Gabbiano.L'evento, organizzato dal Comitato "Omega3 Fontespina", suggestivo e ricco di tradizione, ha uno spirito benefico: l'intero ricavato delle offerte, infatti, andrà devoluto al comune di Monte Cavallo.Un pomeriggio anche all'insegna della gastronomia, con "ciammellotti e vin brulé" per tutti i partecipanti.
Il Natale è alle porte e per le strade di Macerata si respira già l’aria natalizia! "Via Libera" ha voluto indire un concorso fotografico con tema la città di Macerata a Natale, dal titolo “Merry Christmas Macerata!”. Il concorso è aperto veramente a tutti i maceratesi, professionisti e non. Partecipare è semplicissimo!Basta inviare le vostre foto all'indirizzo mail redazione@vialiberamc.it entro il 24 dicembre. Il 25 dicembre su Facebook verranno pubblicate le foto più belle e poi starà agli utenti votare e far votare le foto su facebook! Saranno le tre foto con più voti a venire premiate. Le votazioni da parte degli utenti si chiuderanno l’8 gennaio e il 9 si premieranno i 3 vincitori.Regolamento: · Inviare le foto entro il 24 dicembre al nostro indirizzo mail: redazione@vialiberamc.it, specificando i contatti (Nome e Cognome dell’autore con annessa autorizzazione al trattamento dei dati personali in base all’Art.13 del D.Lgs 196/2003) · Le foto dovranno essere scattate personalmente dal partecipante al concorso · Ogni autore potrà mandare un massimo di 2 foto rappresentanti il comune di Macerata nel periodo natalizio. · Le foto vanno inviate con file originale (non prese da internet). · Alla foto si potrà allegare una frase che verrà usata come didascalia. · Vinceranno le tre foto che entro il termine del concorso avranno raggiunto più “Mi piace” da parte dei fan della pagina Via Libera Macerata. · Le foto saranno pubblicate in un unico album con disposizione casuale sulla pagina https://www.facebook.com/ViaLiberaMacerata/ Ogni autore, partecipando all’iniziativa, accetta il presente regolamento e si assume ogni responsabilità sulla liceità all’uso della foto presentata, sollevando Via Libera Macerata da ogni funzione di controllo, peraltro impossibile, al riguardo. · La partecipazione è aperta a tutti, quindi scatenate la vostra fantasia! ATTENZIONE – in caso di anomalie saranno controllati i voti, che dovranno corrispondere a persone reali, pena l’esclusione dal concorso Premio: – al Primo classificato sarà concessa la pubblicazione di 3 gallerie fotografiche di proprie foto (max 10 per galleria, il tema delle foto è a discrezione del vincitore) sul magazine online Via Libera Macerata ; 1 kit Via Libera (shopper, blocknotes e segnalibro) ; e una fantastica sorpresa! – Secondo classificato: 2 gallerie fotografiche + kit Via Libera – Terzo classificato: 1 galleria fotografica + kit Via Libera
La Maceratese Berretti di Tiziano Turchetti vara il 3-5-2 sapendo di andare ad affrontare la prima in classifica, l’imbattuta Reggiana.La Rata parte forte e nel giro di pochi minuti con Marcantoni e poi con Carissimi rifila ai reggiani l’uno-due, è padrona del campo e la squadra di casa non riesce a trovare gli spazi, fino a quando un’uscita di Selvaggio mette k.o. il collega Baraboglia che è costretto ad abbandonare il campo per trauma celebrale. Mantenendo la stessa disposizione tattica gli subentra Broglia. Al 32’ una discesa show di Chiacchio produce lo 0-3. “Sembrava una gara già finita – dice mister Turchetti -, quando è iniziato lo show dell’arbitro Pertosa di Forlì e dei suoi assistenti Mainetti e Hafi, sempre di Forlì. Fallo netto su Lombardo sulla trequarti della Maceratese, l’arbitro lascia proseguire con il giocatore a terra, l’azione prosegue, c’è un contrasto con Porfiri e l’arbitro concede un rigore alquanto discutibile”. Selvaggio respinge, ma Mastropietro sulla ribattuta segna. Si va al riposo sul risultato di 1-3. Inizia il secondo tempo e complice un errore dei biancorossi la Reggiana accorcia ancora: 2-3.“Dopo pochi minuti subiamo anche il 3-3, sale il nervosismo e Broglia con un’entrata all’altezza della panchina si fa espellere. Selvaggio esce un’altra volta a catapulta, si scontra con Parmegiani ma questa volta è lui a subire un trauma all’anca, che non gli permette di parare il tiro del 3-3. Selvaggio esce per Giannini”. Nonostante tutto la partita la fa sempre la Maceratese, fino a quando Marcantoni si invola verso la porta avversaria, dribbla il diretto concorrente all’interno dell’area di rigore, il quale da dietro lo atterra, “rigore sacrosanto per tutti i presenti, compresi gli avversari – sottolinea Turchetti -, ma il direttore di gara, a due passi dall’azione, lascia proseguire con metà panchina in campo a protestare, e ci fa prendere il goal del 4-3”. La squadra non molla e con Marcantoni pareggia con l’uomo in meno: 4-4. Ma al 93’, a match quasi concluso, un rimpallo favorisce Sarli che fa esultare i padroni di casa. La Rata Berretti mastica amaro per l’arbitraggio.“La squadra ha disputato una gara eccellente dal punto di vista del gioco e della tattica, la miglior partita del torneo finora – dice Turchetti -. Certamente la loro vittoria è stata favorita dall’arbitro, assolutamente non all’altezza del compito. Devo però ammettere che alcuni nostri giocatori non sono ancora maturi. Trovarsi in vantaggio per 3-0 a casa della capolista e non saper sfruttare la situazione generale deve far riflettere, Dobbiamo crescere in fretta sotto il profilo mentale e comportamentale – è l’invito di Turchetti -, se ci vogliamo togliere qualche piccola soddisfazione”. REGGIANA: Demalija, Masini, Guerri, Zaccariello, Zito, Sadik, Tamagnini, Spirito, Rizzi, Rocco, Mastropietro (A disp. Cavallini, Biasi, Bottioni, Capitani, Colombini, Sula, Sarli)All. Paolo ZanettiMACERATESE: Selvaggio (18’ st Giannini), Porfiri, Benigni (30’ st Mercuri), Lombardo, Baraboglia (32’ Broglia), Parmegiani, Chiacchio, Massei, Marcantoni, D’Aquino, Carissimi (A disp. Murdocca, Moretti, Towshend, Carnevali, Cittadoni, Quadrini, Romagnino)All. Tiziano TurchettiReti: 2’ Marcantoni, 7’ Carissimi, 32’ Chiacchio, 42’ Mastropietro rig. (RE), 5’ st Rizzi (RE), 8’ st Tamagnini (RE), 20’ st Rocco (RE), 40’ st Marcantoni, 48’ st Sarli (RE)Note: espulso al 16’ st Broglia per gioco scorretto, trauma cranico per Baraboglia al 30’.
Approfittando dello stato di prostrazione di una donna di 33 anni lasciata dal fidanzato, un pensionato di 78 anni di Porto Sant'Elpidio (Fermo) si è finto medico e massaggiatore per sottoporre la 'paziente', conosciuta per caso, a una serie di palpeggiamenti e lavande intime spacciate per terapie.L'uomo è riuscito anche a farsi pagare dalla vittima per le prestazioni 'sanitarie', intascando circa 2 mila euro. Solo dopo alcune settimane la donna si è resa conto di essere stata raggirata e abusata sessualmente, e si è rivolta ai carabinieri denunciando l'anziano. Ma nonostante il divieto del magistrato di avvicinarsi alla vittima, il 78enne ha continuato a molestarla e pedinarla per strada. I carabinieri hanno filmato tutto e il pm ha chiesto e ottenuto dal Gip l'arresto del falso medico per i reati di violenza sessuale, atti persecutori continuati e truffa (ANSA).
Proseguono le attività coordinate dal Dipartimento della Protezione civile per la predisposizione delle aree e il posizionamento dei container nei comuni che hanno richiesto questa soluzione per i cittadini impossibilitati ad allontanarsi temporaneamente dalle zone colpite dal sisma del 30 ottobre.A Camerino entro pochi giorni verrà completato il posizionamento dei container nella prima area e inizieranno i lavori di installazione nella seconda area individuata dal Comune. Questa mattina, inoltre, hanno preso il via a Pieve Torina le attività di predisposizione del sito che ospiterà gli insediamenti con i container.Previsto entro domani l'avvio delle stesse operazioni anche a Tolentino nell’area individuata all’interno della zona industriale La Rancia, in via Colombo per la sistemazione dei container che saranno messi a disposizione delle persone che non possono rientrare nelle proprie abitazioni in quanto fortemente danneggiate dal sisma e quindi dichiarate inagibili.Il Sindaco e la Giunta, infatti, in questi giorni, hanno adottato diversi atti deliberativi per la realizzazione del villaggio temporaneo con container prevedendo tre aree di moduli per 402 posti letto complessivi. Sono previsti container dormitorio con bagno, container con spazi comuni, container corridoi e con uffici. Il Sindaco ha già formalizzato il mandato agli uffici comunali per ufficializzare gli ordinativi necessari e per portare a compimento l’operazione di allestimento del villaggio anche in considerazione dell’imminente stagione invernale.Contemporaneamente, sempre il Sindaco e la Giunta, hanno dato mandato per la fornitura degli arredi necessari per i container. Saranno acquistati 402 due letti singoli con materassi e guanciali, 176 tavoli, 570 sedie, 402 armadi, 134 comodini, 804 paia di lenzuola, 402 piumoni e coperte invernali, 804 asciugamani, 51 tavoli da mensa, 402 sedie da mensa, 17 panche con appendiabiti, 34 divani e 134 apparecchi per illuminazione da comodino.Tutti gli ordini e gli acquisti sono stati fatti in accordo con il Dipartimento di Protezione Civile ed effettuati mediante Consip spa che ha provveduto ad espletare le gare per le forniture.La realizzazione di aree container, al momento, informa il Dipartimento, è stata richiesta anche dai comuni di Amandola, Petriolo, San Ginesio e San Severino Marche.
Irene Manzi, parlamentare maceratese del Partito Democratico, ha presieduto il comitato provinciale per i SI’ al referendum costituzionale. All’indomani della sconfitta abbiamo voluto scambiare con lei quattro chiacchiere in ordine ad un risultato inatteso nelle sue dimensioni, ma soprattutto perché alcuni suoi colleghi parlamentari, attraverso la stampa, hanno lasciato trapelare significative preoccupazioni riguardo alla continuità della ricostruzione post sisma. La Manzi interverrà lunedì in aula a Montecitorio quando il decreto verrà esaminato dalla camera dei Deputati, in rappresentanza delle istanze dei tantissimi terremotati della provincia maceratese Onorevole Manzi, partiamo dal post sisma e facciamo un po' di chiarezza verso i cittadini. Da più parti si levano voci allarmate e allarmanti (anche da parte di qualche suo collega) riguardo alle sorti del decreto terremoto e delle misure per la ricostruzione ad esso collegate. I cittadini devono davvero preoccuparsi? Guardi, certamente il momento istituzionale non è semplice, la situazione è molto delicata. Penso però che sia importante fare chiarezza visto che anche io ricevo molte richieste di chiarimenti da parte di tanti cittadini. Mi sento di rassicurare i nostri concittadini delle aree colpite dal sisma. Come Camera dei Deputati siamo già al lavoro per la conversione del decreto. Le commissioni hanno espresso i loro pareri e la prossima settimana l'aula della Camera approverà in via definitiva (e dunque senza alcun nuovo emendamento) il testo del provvedimento- ormai prossimo alla scadenza- in cui sono confluiti i due decreti approvati dal Governo. Lo voteremo da martedì 13 dicembre e al massimo entro il 15 sarà approvato. Il governo è' dimissionario ma il Parlamento è nel pieno delle sue funzioni e anche oggi siamo al lavoro, qui alla Camera, per lavorare agli ordini del giorno e ai pareri al decreto. È' un provvedimento indispensabile per avviare la complessa opera di ricostruzione (prevedendo anche risorse finanziarie che si aggiungono a quanto stanziato in legge di bilancio). Il decreto sarebbe già arrivato in aula la prossima settimana come da calendario ed è stato mantenuto il crono programma originario. Io stessa sono stata relatrice nella mia commissione e interverrò in aula nel corso del dibattito generale per evidenziare alcuni aspetti che penso siano meritevoli di attenzione e che riguardano le tante sollecitazioni che, soprattutto nel maceratese, sto raccogliendo in queste settimane con il confronto con gli amministratori locali, le categorie produttive, le istituzioni universitarie. Ma veniamo per un momento ai temi dell'attualità politica. Si è tenuta una importante direzione del suo partito dopo il voto di domenica scorsa. Come commenta il voto di domenica? Sicuramente come una sconfitta pesante. Il no, che va ricordato ha componenti e motivazioni molto differenti al suo interno, è un risultato che indica una chiara bocciatura della riforma e non può non avere anche conseguenze sul Partito democratico. Penso che in questo momento sia necessario mantenersi molto lucidi sul percorso da seguire, che non può non passare da un dialogo e da un confronto costruttivo con il Presidente della Repubblica. Sarà lui ad indicare il percorso per uscire dall'impasse istituzionale in cui siamo precipitati in questo momento. In primo luogo per una modifica della legge elettorale - anche solo per costruire un processo coerente tra Camera e Senato e, venendo al mio partito, ad una riflessione seria e oggettiva riguardo a quanto è successo e alle ragioni della sconfitta e di un risultato così pesante. Il Partito Democratico non può sottrarsi a questo impegno e alla necessità di assicurare, anche attraverso un sistema elettorale coerente, la futura governabilità di questo Paese. Questo deve essere adesso il nostro obiettivo. Non condivido le posizioni di alcuni colleghi del Pd che hanno votato contro la riforma, non mi è piaciuto vederli festeggiare la vittoria del No mentre il Presidente Renzi si dimetteva, ma non penso che sia la vendetta in questo momento la soluzione ai problemi del nostro partito. Vanno analizzate le responsabilità di ognuno in modo chiaro, senza fare sconti ma anche senza perdere un senso complessivo di comunità politica. Qualche tempo fa dalle colonne di questo giornale abbiamo lanciato la proposta di una cabina di regia per la ricostruzione, (qui) una sorta di osservatorio permanente che rifletta e avanzi proposte per il nostro territorio. A distanza di qualche settimana cosa ne pensa? Avevo letto il vostro articolo e qualche tempo rifletto sulla proposta che avete lanciato. Lo accolgo con favore e vi consegno la mia piena disponibilità. Noi come parlamentari facciamo le leggi, prevediamo risorse, individuiamo percorsi - sicuramente perfettibili - per impostare un lavoro di assistenza a chi ha subito le conseguenze del sisma e ricostruzione di quanto è andato distrutto. Queste misure sono un contenuto importante che deve trovare una cornice programmatica entro cui collocarsi: non basta ricostruire le case, le scuole, gli edifici pubblici, i beni culturali. Bisogna farlo ovviamente e in modo celere e sicuro. Ma non possiamo far finta che le aree interne non abbiano un problema di sviluppo e che, con le conseguenze del sisma, questo rischi di aggravarsi. Bisogna riunire - e mi auguro che voi diate corso alla vostra proposta facendolo - le energie intellettuali migliori di queste realtà ragionare insieme su un modello di sviluppo e ricostruzione. Che passi attraverso le realtà produttive e i loro rappresentati, le università, gli urbanisti, gli economisti, realtà come Symbola che hanno un rapporto intenso di comune collaborazione con le nostre terre, ed è un elenco volutamente parziale e non esaustivo, destinato ad ampliarsi per pensare a come ridisegnare la nostra provincia e riattivarne le prospettive di sviluppo. È' un lavoro politico, nel senso più alto che attribuisco a questo termine, su cui, penso, dobbiamo misurarci come classe dirigente di questa provincia e regione. Io aspetto il vostro invito per sedermi al tavolo con gli altri.
Il 7 dicembre una delegazione di amministratori comunali delle province di Ascoli e Macerata, tra i quali gli amministratori di alcuni territori colpiti dal sisma, ha visitato il Parlamento europeo presso di sede di Bruxelles.La delegazione, su invito dell’onorevole Simona Bonafè e guidata dal consigliere regionale Fabio Urbinati, oltre alla visita alle istituzioni, ha partecipato a diversi incontri con funzionari dell’Unione Europea per discutere in modo particolare le possibilità di accesso a progetti di sviluppo turistico. Il gruppo, che ha visitato anche la sede di rappresentanza della Regione Marche, era composto da Fabio Polini (sindaco di Castignano), Michele Franchi (vice sindaco di Arquata del Tronto), Maurizio Paci (assessore di Arquata del Tronto), Elisa Ionni (assessore di Acquasanta Terme), Giancarlo Luciani Castiglia (consigliere di Ascoli Piceno), Mara Rita Morganti e Tonino Capriotti (consiglieri di San Benedetto del Tronto), Alessia Scoccianti (consigliere di Macerata) e Simone Splendiani (consigliere di Grottammare).Dopo lo stanziamento dell’anticipo di 30 milioni di euro di fondi strutturali da parte dell’Unione Europea per le aree terremotate, c’è il sentore di una grande attenzione sulle conseguenze dei recenti terremoti che hanno devastato il sud delle Marche.Inoltre si è registrata una grande disponibilità sia da parte del Dottor Corazza, funzionario della Commissione europea – Settore turismo che della Dott.ssa Antonella Passarani della Regione Marche ed un’attenzione particolare verso i piccoli comuni delle aree interne colpite dal terremoto per il rilancio dell’attività turistica, come parte fondamentale di un progetto integrato di ricostruzione.
L'appuntamento è per il 18 dicembre alle ore 19, a Macerata nella Chiesa dell'Immacolata con il concerto organizzato da "Il Coro Sibilla" per augurare a tutti un Sereno Natale. Al consueto concerto parteciperanno il Coro Giovanile "Filelfo" di Tolentino e il Coro "Crux Fidelis" di Francavilla d'Ete.
"Le Marche, i tanti volti della solidarietà e della dignità". Questo il tema della 12ma Giornata delle Marche, che si svolgerà il 10 dicembre nel Teatro Lauro Rossi di Macerata, città che ha ospitato anche l'edizione 2009. La festa cade in un periodo difficilissimo per la regione, ma anche con il terremoto la comunità marchigiana è stata capace di confermare la sua natura solidale, orgogliosa, fattiva. Il premio Picchio d'oro verrà assegnato a Giuseppe Zamberletti, fondatore della protezione civile nazionale, per il determinante lavoro che la stessa protezione civile sta svolgendo in questi mesi nelle zone del sisma. Il Premio "Presidente della Regione Marche" verrà invece attribuito da Luca Ceriscioli a Mario Pianesi. Alla cerimonia prenderanno parte il commissario per la ricostruzione Vasco Errani, il capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, e Franco Nicoletti, presidente del Consiglio dei marchigiani nel Mondo. A Visso verrà acceso un fascio di luce che illuminerà i Sibillini.
Fratture in cresta al Monte Vettore e al Monte Porche, un lago temporaneo nella Valle dell'Infernaccio, luogo di leggende meta di migliaia di escursionisti, la portata del fiume Nera aumentata del 30%.Sono più di 4 mila gli effetti geologici prodotti in un'area di 2 mila metri quadrati dai terremoti di agosto e ottobre nelle Marche: dalla prima scossa di magnitudo 6 del 24 agosto, fino a quella di 6.5 del 30 ottobre. I Geologi dell'Università di Camerino e della Regione Marche, in collaborazione con altri professionisti, hanno messo a punto una banca dati degli effetti di superficie della sequenza sismica, corredata da molte fotografie. Sono stati monitorati fratture del suolo, grandi frane, collassi di doline; vulcanelli di fango, sbarramenti per frana, cedimenti differenziali e deformazioni permanenti della superficie terrestre. Fenomeni in parte già noti in parte nuovi, che hanno modificato sensibilmente il paesaggio (ANSA).