La proprietà della RemaTarlazzi insieme a 316 suoi collaboratori, ha festeggiato ieri sera al ristorante Orso di Civitanova Marche la chiusura dell'anno 2016 con una grande cena.La serata ha compreso, oltre ai riconoscimenti per i trenta anni di anzianità di ben cinque collaboratori ed alla consueta lotteria a premi, la piacevole partecipazione del trio canoro tutto al femminile "Miss Fever" che ha proposto un repertorio di musica swing.Un particolare e toccante ricordo è stato fatto, dedicando un minuto di silenzio, ai due lutti che hanno colpito la RemaTarlazzi nel 2016: la perdita del trentunenne Francesco Paoloni collaboratore della filiale di Porto San Giorgio, e della mamma del socio ed amministratore delegato Mauro Mancigotti.L'azienda si appresta a chiudere un anno di ottimi risultati sia in termini di fatturato che di rendimento, il tutto ottenuto grazie ad un grande lavoro di squadra, inoltre il Gruppo Comet a cui appartiene la RemaTarlazzi SpA, grazie alle recenti acquisizione ed aperture operate da tutte le consociate, è divenuto in Italia il numero uno del settore della distribuzione organizzate del materiale elettrico ed illuminazione.
ICA, il gruppo civitanovese della famiglia Paniccia, leader mondiale nella produzione di vernici per legno, mostra la sua solidarietà verso le comunità del maceratese in forte difficoltà a causa del recente sisma, donando centomila euro per la costruzione di un edificio polifunzionale nel comune di Fiastra. A seguito dell’accordo, siglato tra il presidente Sandro Paniccia e il Sindaco di Fiastra Claudio Castelletti, ICA Group coprirà gran parte delle spese per la realizzazione di questa struttura, che verrà realizzata totalmente in legno, mentre la restante somma verrà integrata dall’Amministrazione comunale stessa. L’edificio, destinato nell’immediato all’assistenza della popolazione, una volta usciti dall’emergenza, verrà utilizzato come centro di aggregazione sociale e per ogni situazione di eventuale calamità.“La scelta di questo progetto – sottolinea il presidente Sandro Paniccia – è frutto della volontà mia e dei miei fratelli di dare un segno concreto di speranza ad uno dei Comuni della nostra provincia coinvolto nel sisma. Fiastra rappresenta inoltre uno dei centri più importanti per il rilancio turistico del Parco dei monti Sibillini nel breve periodo”.ICA Group si unisce così ad altre aziende marchigiani che in questi giorni hanno adottato varie formule per aiutare la ricostruzione e rilanciare un territorio e una comunità profondamente ferita.La famiglia Paniccia ha comunicato ufficialmente questa iniziativa durante la cena di Natale di ieri sera a Civitanova Marche. Oltre 330 persone sono arrivate per questa occasione da tutti le sedi e le filiali italiane per scambiarsi gli auguri di Natale.In questa occasione i lavoratori si sono impegnati a loro volta a raccogliere ulteriori fondi a favore dell’Università di Camerino per la campagna #ilfuturononcrolla. Unicam è da sempre molto vicino al gruppo ICA, sia per i progetti di ricerca svolti in collaborazione, che per l’elevato numero di dipendenti che si sono laureati in questo ateneo. A questi ultimi durante la cena sono state regalate le t-shirt con l’hashtag #ilfuturononcrolla e molte altre t-shirt sono state messe in palio con simpatici giochi.Ogni dipendente che ha contribuito durante la cena a questa raccolta fondi ha ricevuto in omaggio il calendario 2017 edito da Picchio News dedicato a 12 paesi della provincia di Macerata fortemente colpiti dal terremoto.
E' stato presentato oggi il calendario 2017 “Civitanova si fa in 12”, stampato dal Comune, culmine di un progetto lungo quasi tutto l'anno, che ha regalato risultati entusiasmanti. Sono state 215 le foto scattate dai 64 partecipanti al contest. Una proposta che ha mosso la creatività di tante persone, fino a creare un'ulteriore sezione per i fuori concorso. Più che soddisfacente anche il richiamo sui social dove, a partire dal 27 febbraio, i fotografi hanno pubblicato foto singole e foto distribuite in album dedicati a Lube, Processione a mare, Civitanova Alta, Murales, Villa Conti, Fuochi, Mostre, Campagna, ricevendo 15059 i click “mi piace” tra pagina facebook e sito internet del turismo.“La pagina ha raddoppiato i fans, passando da 5271 di febbraio a 10.400 di novembre, di cui 21% di Civitanova, 42% della regione, 37% fuori regione (circa il 7% è straniero) – i dati della coordinatrice del progetto, Rosetta Martellini - I post relativi al progetto hanno raggiunto complessivamente circa 810.000 persone. Il profilo Instagram, attivato a metà maggio, ha superato i 1000 followers con 59 pubblicazioni, mentre le foto del contest sono state pubblicate anche sul sito. L'obiettivo era raccontare Civitanova e siamo pienamente soddisfatti. Gli scorci sono stati molti, ma sicuramente quello che più di tutti rappresenta la città, perché è il più immortalato, è l'area tra il mare, il porto, Cristo Re, il faro verde”. “Il contest è stato un'esperienza significativa per partecipazione e gradimento – il commento dell'assessore alla cultura e turismo Giulio Silenzi – Abbiamo raggiunto un interesse davvero notevole e scoperto un mondo attratto dalla bellezza. E' un segnale importante: il bello aiuta a vivere meglio, promuove il senso di comunità, si contrappone alla tendenza diffusa a guardare solo la negatività. Il calendario ha anche un fine solidale, dato che i proventi delle vendite saranno destinati alla ricostruzione delle aree terremotate”.La Giuria era composta da: Mauro Fini, Enrico Lattanzi, Arianna Moroni, Monica Palloni, Maurizio Pignotti, Claudia Profeta, Ivano Quintavalle, Alex Roibu, Francesco Russo, Sabrina Vinci, Emanuele Zallocco, del gruppo dei fotografi del progetto Civitanova si fa in 12, ciascuno dei quali, con un suo scatto, comparte in uno dei mesi del calendario 2017. A loro si aggiungono tra i giurati Francesca Iacopini della Fototeca Comunale, i fotografi Manuel Cafini, Federico De Marco, Ciro Lazzarini, il grafico Riccardo Ruggeri, la coordinatrice del progetto Rosetta Martellini. Al termine della presentazione, sono stati annunciati i vincitori. C'è un ex aequo, tra Pierdamiano Lucamarini ed Alberto Polonara. Il primo, con l'immagine “ Sciabica”, è stato scelto come copertina del calendario, l'altro, con “Tramontana”, è stato inserito nel mese di febbraio. Attestato speciale anche per Stefano Foresi, per “La luna sul molo”, foto più votata sui social. Menzioni di merito per chi è stato selezionato tra i finalisti con più di un'immagine: Francesco Iacopini, Michele Barbera, Romina Micucci. Questi i nomi di tutti fotografi selezionati. I primi 20 sono quelli selezionati tra i 40 più votati, tra pagina e sito, gli altri dieci sono stati scelti dalla Giuria. I loro lavori sono visitabili alla mostra inaugurata proprio stamattina all'atrio dei cineteatro Rossini. Rimarrà visitabile fino al 15 gennaio in giorni ed orari di spettacoli e proiezioni. Si tratta di Danilo Amaolo (Mare di stelle, Il buon rumore della città che dorme, Il viaggio), Michele Barbera (Il mare le barche le colline, Civitanova di notte), Diego Capozucca (Arancio dolce), Stefano Foresi (La luna sul molo), Francesco Iacopini (Barche al molo, L'albero della vita), Lorenzo Matè (Il molo di Civitanova), Pietro Menghini (Nebbia, Tramonto a Cristo Re, Tramonto su Cristo Re), Romina Micucci (Vita da spiaggia, A vela sotto la luna, Il profumo del mattino), Silvia Oberascher (Nel blu dipinto di blu), Alberto Polonara (La quiete tempesta, Tramontana), Miria Quarchioni (Temporale in arrivo), Massimo Savoretti (Spiaggia rosa), Sandro Scagnoli 8Senza titolo), Piergiorgio Bruno (Cristo Re con barchette), Giovanni De Santis (Faro verde by night), Pierdamiano Lucamarini (Sciabica), Gabriele Marinsalda (Senza titolo), Daniele Panichelli (Cristo Re alto), Ludovico Piccinini (Spiaggia senza tronco), Michele Savino (Civitanova da pedalare), Magdalena Sokolowska (Sagome familiari).
Disponibilità, ma non condiscendenza: così riassume la sua posizione il Centrosinistra per San Severino nei confronti dell'amministrazione comunale in un momento particolarmente difficile per la città, fortemente colpita dal terremoto."In un momento come questo, delicato, critico, drammatico abbiamo ritenuto doveroso porci a completa disposizione della maggioranza, con lo spirito di solidarietà e collaborazione imposto da quelle situazioni che, come questa, necessitano di ogni tipo di apporto e supporto. Una scelta dettata dal senso civico di comuni cittadini ma anche dal rispetto del nostro ruolo istituzionale. Una situazione questa tanto drammatica quanto complessa che andrebbe gestita, al netto di un comprensibile iniziale smarrimento, con consapevolezza dei propri limiti da un lato e con coraggio dall'altro. Scegliendo sempre il bene della comunità, con scaltrezza quando serve, sapendo anche quali mediazioni poter e dover mettere in campo. Ad oggi" si legge in una nota "non possiamo più tollerare le non scelte di questa amministrazione. Non possiamo più giustificare continui ripensamenti, cambi di direzione, incertezze e ritardi. La nostra comunità merita più attenzione, informazione, concretezza, prospettiva, e merita più rispetto.Serve ora con tutta la sua più alta valenza una solida capacità politica: confrontarsi con le istituzioni, attivare i canali giusti, serve captare i segnali di offerta di aiuto, serve saperli spendere. Non possiamo più attendere e non possiamo più vedere disattesi e sminuiti i nostri ( e di tutta la minoranza ) tentativi di fare la nostra parte. Per questo motivo abbiamo richiesto e convocato un consiglio comunale, perché non è più ammissibile che di fronte alle tante criticità che si sono evidenziate non vi sia un atteggiamento risoluto, chiaro e risolutivo. Tante sono le domande a cui questo governo deve dare delle risposte certe, e questa volta le esigeremo nel pieno del diritto che ci viene dal nostro ruolo istituzionale. L'arroganza di escludere le minoranze dai tavoli di coordinamento e di lavoro, non può essere ulteriormente consentita: Oggi chiediamo più responsabilità a questa amministrazione, chiediamo che venga pienamente riconosciuta la legittimità del consiglio comunale e che non venga meno il nostro esercizio di rappresentanza e di democrazia.
Si terrà domenica 18 dicembre presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Camporotondo di Fiastrone l’evento conclusivo del progetto “L.U.M.A.C.A. - Laboratorio Unione Montana dei Monti Azzurri Centri di Aggregazione”.Il progetto, iniziato una anno fa, è stato cofinanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ed è stato realizzato dall’Unione Montana dei Monti Azzurri in collaborazione con i Comuni di Camporotondo, Loro Piceno, Cessapalombo, Sant’Angelo in Pontano, Colmurano, Società Cooperativa PARS, Associazione Comunità Attiva, Associazione Coroncina.A partire dalle ore 17 si terrà la conferenza stampa di chiusura del progetto, seguiranno una conferenza tecnico ambientale e una degustazione di prodotti tipici locali. Al termine saranno premiati i vincitori del concorso fotografico "Piccoli incanti dei Monti Azzurri" (La mostra fotografica sarà visitabile per tutto il mese di dicembre 2016).All’interno del progetto in questi mesi sono stati realizzati eventi culturali e formativi, degustazioni e incontri. Il tutto con al centro ragazzi tra i 18 e i 35 anni.L’evento sarà anche un modo per ritornare sui luoghi fortemente colpiti dal sisma e per sottolineare come l’aggregazione giovanile possa essere uno degli strumenti per ripartire.Per informazioni: www.progettolumaca.it - progettolumaca@gmail.com
“Babbo Natale non trema” è il motto di tre giovani liguri, Matteo, Fabio e Chiara, che hanno deciso di realizzare un’iniziativa di solidarietà in favore dei bambini che frequentano le scuole nelle zone maggiormente colpite dal terremoto.Tramite una pagina Facebook è possibile inviare un regalo di Natale ad uno di questi bambini, semplicemente acquistando su un sito di vendite on-line. I 3 giovani hanno infatti acquisito i nominativi degli alunni che frequentano le scuole di molti comuni gravemente colpiti dal terremoto e ad ogni “volontario” che ne ha fatto richiesta è stato “assegnato” un bambino. L’iniziativa, partita per strappare un sorriso agli 80 bambini che frequentano le scuole a Pievetorina, ha avuto un tale successo che le richieste di donazione presto hanno raggiunto un numero 10 volte maggiore, tanto da coprire molti altri istituti scolastici, come quelli di Camerino, Amatrice, Muccia e Pievebovigliana. La generosità di tante persone permetterà ai dirigenti e agli insegnati di queste scuole di fare una bella sorpresa a ai loro alunni, che stanno vivendo momenti difficili e, in molti casi, hanno perso tutto. Naturalmente i bambini non sanno nulla, e riceveranno la loro sorpresa, accompagnata da un biglietto dei tre elfi Matteo, Fabio e Chiara, prima delle vacanze di Natale!
L’Università di Camerino ha organizzato nella giornata di ieri 15 dicembre, una visita di studio nei centri di Visso e Ussita, Comuni tra i più colpiti dagli ultimi eventi sismici, alla quale hanno partecipato numerosi esperti di ingegneria sismica provenienti dalle Università di Chieti, Firenze, Napoli “Federico II”, Padova, Pavia, Politecnica delle Marche e Roma Tre.La giornata si è conclusa a Camerino, presso il Polo di Geologia Unicam, con una discussione coordinata dai professori di ingegneria strutturale della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” dell’Università di Camerino Andrea Dall’Asta e Graziano Leoni, in cui sono state affrontate tematiche legate alla vulnerabilità di edifici storici e monumentali e alla loro messa in sicurezza in ordine alle specificità degli eventi sismici e degli edifici che sono stati oggetto di interventi di restauro e rinforzo strutturale in seguito all’evento del 1997.“Si è trattato di un momento importante – ha dichiarato il prof. Graziano Leoni – che ha voluto porre le basi per una riflessione che dovrà essere approfondita nei prossimi mesi, anche grazie ai maggiori dati acquisiti sul campo”.L’Università di Camerino, grazie a competenze nelle discipline delle costruzioni, dell’architettura, della pianificazione, della geologia e delle scienze dei materiali, essendo direttamente coinvolta nelle dinamiche della ricostruzione locale, rappresenta dunque il riferimento nazionale per istituzioni e per molti enti di ricerca.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Siria Carella di "Civitanova il nostro futuro":Considerato che "il Referendum ha dimostrato che il Governo centrale non intercetta i bisogni degli Italiani", e che" i Partiti Nazionali continuano a focalizzare la loro attenzione sui problemi di Roma", riversando sul territorio le loro difficoltà, causate dalla mancanza di leadership forti, Noi di "Civitanova il Nostro Futuro" invitiamo i Civitanovesi a concentrarsi, invece, sulle vicinissime elezioni per il Sindaco, perchè oramai è chiaro che la politica di Roma è lontana dal vivere comune, mentre la vera rivoluzione pacifica deve partire dalle nostre Città e, perciò, esortiamo i Civitanovesi a credere che il Nostro Futuro possa svilupparsi attraverso le risorse del nostro territorio, per niente valutate da chi ci ha amministrato fino ad oggi. Giusto e importante riempire Piazza XX Settembre con eventi estivi o per il fine anno, in particolar modo nell'anno delle elezioni, ma la Città ha bisogno di crescere e prosperare ogni giorno. Dall'alto dei loro vitalizi definiscono tendenziosamente "furbetti" i nostri negozianti, che invece non son riusciti a partecipare alle spese dello sfarzo delle luminarie del Centro perchè sempre più strozzati dalla grande distribuzione e dal commercio abusivo, che regna incontrastato in Città. E c'è Chi poi pensa di risolvere i problemi andando ad ascoltare associazioni di categoria, che ormai, invece, vengono percepite più come apparati di sistema che come reali rappresentanti di chi mette energia nel lavoro. Mentre dal centrodestra arrivano critiche invece di autocritiche, dopo aver bloccato proprio loro lo sviluppo turistico negli anni in cui hanno amministrato, e dopo aver definito allarmisti chi denunciava i furti all'epoca dei loro governi cittadini, sempre loro oggi prospettano soluzioni, dichiarandosi in tal modo incapaci ancora prima di incominciare, dato che invocano la presenza di mamma Stato attraverso l'esercito e con Tali Altri che, invece, si ergono a guida del cdx, quando, invece, non riescono neanche a trovare una linea condivisa al proprio interno.L'unità va trovata sulle idee: Noi di "Civitanova Il Nostro Futuro", per la sicurezza della Città, proponiamo che si assumano e si addestrino al controllo del territorio nuovi uomini per la Polizia Locale, dislocandone 24H due per ogni quartiere. Per il rilancio del commercio del Centro, proponiamo che lo spazio ex Fiera diventi una struttura talmente innovativa da fare attrazione da sola . Si creino offerte turistiche in grado di intercettare le navi da crociera che risalgono l'Adriatico per andare a Venezia. Si valorizzi il Santuario di San Marone che, con l'apertura della Super strada, si viene a trovare sulla direttrice Assisi -Loreto. E per ovvviare alle file al terminal della Superstrada, si creino itinerari turistici a partire già dalle uscite di Morrovalle, Montecosaro e dalla Zona Industriale, attraversando le nostre belle colline, creando percorsi che passino vicino ai nostri spacci aziendali ad alle nostre attività eno-gastronomiche.E gli Assessori allo Sport e al Turismo, nel mese di novembre di ogni anno, convochino tutte le associazioni sportive, insieme agli operatori turistici e balneari, per programmare eventi che creino turismo tutto l'anno; per "fare squadra" in sinergia, pensando, dunque, veramente al Nostro Futuro.Noi le alleanze le cerchiamo così, parlando apertamente. "Idee chiare e scadenze predeterminate" e ai cittadini chiediamo di seguirci sulla nostra pagina FB "Civitanova il Nostro Futuro", dalla quale faremo partire, a breve, un referendum sul "cosa realizzare negli spazi dell'ex Fiera".Perciò invitiamo tutti i Professionisti interessati a pubblicare sulla nostra pagina Facebook i loro progetti: il progetto più votato sarà quello che la nostra lista si impegnerà a realizzare.Queste in sintesi le nostre idee...
Si chiamano Dario Gentili e Marco Calisti. Sono studenti Unicam e (per ora, come ci tengono a sottolineare) un duo musicale che ha preso il nome di "Le Colonne D'Ercole".Sulla scia di quanto accaduto nelle scorse settimane, hanno composto una canzone dal titolo emblematico: "Il futuro non crolla". A spiegare le genesi della canzone sono proprio Dario e Marco: "Come moltissima altra gente, siamo stati duramente colpiti dagli eventi sismici di questi ultimi mesi, tanto che uno di noi è attualmente fuori casa; però non ci siamo persi di animo ed abbiamo cercato una piccola consolazione nella musica, scrivendo questa canzone, sperando che risollevi un po' l'animo a chiunque l'ascolti, gli faccia rinascere un barlume di speranza e che le cose si sistemeranno il prima possibile! Speriamo che vi piaccia la metà di quanto ci è piaciuta a noi a scriverla. Vorremmo inoltre ringraziare alcune persone per la riuscita di questo video: Massimo Gerini (registrazione del brano), Francesca Verdarelli (grafiche), Massimo Mosciatti (video maker). Non ci rimane che augurarvi buon ascolto".https://www.youtube.com/watch?v=MixdeltvH6A
Nella mattinata del 9 dicembre presso il Liceo Artistico “G. Cantalamessa” di Macerata si è svolto un importante incontro programmatico tra l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata, Stefania Monteverde, alcuni Dirigenti Scolastici delle scuole della città e la delegazione della città cinese di Taicang, in visita ufficiale a Macerata.La delegazione cinese era composta da personalità di alto livello, in quanto ne facevano parte il Sindaco Shen Mi, il capo Dipartimento dell’Educazione Zhou Hongbin e altri quattro amministratori della città, Xu Tao, Gu Xihong, Feng Yuliang e Di Jiangang. La finalità generale della visita è stata quella di incentivare e suggellare i contatti già da tempo intercorsi tra le due città, nati inizialmente grazie a Sue Su, la coordinatrice del progetto di intermediazione, e poi sviluppatisi con varie iniziative fino alla firma dell’accordo del 28 gennaio 2016, che ha sancito l’impegno delle due città “a promuovere contatti amichevoli people-to-people e un mutuo sviluppo economico e commerciale tra le due città, nonché a realizzare scambi proficui e una fruttuosa cooperazione nei settori della scienza e tecnologia, cultura, sport, salute, istruzione e talento”.In questo contesto il Liceo Artistico ha avuto l’onore di organizzare un confronto sui temi della formazione e dello scambio culturale, confronto che doveva anche costituire un'occasione importante per gettare le basi per dei gemellaggi tra gli istituti scolastici delle due città e dei programmi di studio combinati. Per questo all’incontro erano stati invitati i Dirigenti Scolastici delle due scuole superiori che avevano già ospitato studenti delle scuole cinesi, e cioè lo stesso Liceo Artistico “Cantalamessa” e il Liceo Classico e Linguistico “Leopardi”, e quelli di alcune scuole medie di primo grado.Gli intervenuti sono stati accolti dalla Dirigente Prof.ssa Maria Antonella Angerilli, che ha poi guidato la delegazione in una breve visita alla scuola, soffermandosi un particolare sulle attività dei laboratori su cui sono strutturate le quattro sezioni dell’istituto, “Architettura e Ambiente”, “Arti Figurative”, “Design della Moda” e “Audiovisivo e Multimediale”.Il Prof. Ermenegildo Pannocchia, collaboratore della Dirigenza, ha mostrato alcuni dei lavori in via di realizzazione e ha esposto, in maniera sintetica, le caratteristiche principali delle attività didattiche che si svolgono quotidianamente nel Liceo Artistico; una scuola che ha rivitalizzato la tradizione del vecchio Istituto d'Arte ed ha oggi la finalità di preparare giovani capaci di progettare e realizzare varie tipologie di prodotti artistici. Inoltre essa propone un tipo di istruzione e formazione che non ha una corrispondenza specifica nella scuola e nella società cinese e per ciò può aprire nuove opportunità ai giovani e al territorio.Si è svolto poi l’incontro ufficiale tra i vari intervenuti e, già nel corso dello scambio dei saluti, sono emersi interessanti punti di contatto tra la cultura italiana e quella cinese ed è soprattutto stato messo in luce il particolare interesse della città di Taicang nei confronti di Macerata, della sua storia, della sua arte e della qualità della vita che vi si svolge.Nel prosieguo della discussione sono poi state affrontate alcune delle specifiche questioni in agenda, relative alle iniziative dedicate alle scuole dei due paesi. Sia il Sindaco di Taicang, sia l’assessore Monteverde hanno espresso la volontà di proseguire ed intensificare gli scambi già effettuati, organizzandone ad esempio anche per i ragazzi delle scuole medie inferiori, e cercando così di superare prima possibile quelle barriere che spesso tengono lontani i due mondi. Aldilà delle specifiche iniziative, tutti gli intervenuti hanno concordato sul riconoscimento del valore della conoscenza reciproca e delle potenzialità che questa può offrire alle nuove generazioni.L’incontro si è concluso con lo scambio dei doni: da una parte oggetti artistici creati dagli studenti del Liceo Artistico e dall'altra prodotti dell'artigianato tradizionale di Taicang; quindi con un breve momento conviviale e i saluti finali: momenti che hanno evidenziato ancora una volta la creazione di un’intesa e di una volontà di collaborazione che porteranno senz’altro frutti proficui nell’immediato futuro.
Nonostante l’attenzione dei mass media stia abbandonando i comuni colpiti dal sisma, le problematiche e i disagi continuano ad esistere nelle comunità del maceratese.Fortunatamente sono gli stessi cittadini ad ingegnarsi per trovare le soluzioni per cercare un barlume di normalità in un’emergenza che sembra non finire. I genitori di Sarnano sono tra quelli che si sono mobilitati per dare una mano alla ricostruzione organizzando una raccolta fondi on line per la risistemazione e messa in sicurezza delle scuole, tutte gravemente lesionate e quindi inagibili.Dopo il sisma gli alunni e le alunne di Sarnano sono tornati a scuola, ma per poter frequentare le lezioni si sono organizzati facendo i doppi turni, mattino e pomeriggio. Ciò comporta una normalità sconvolta e l’impossibilità per i bambini di poter organizzarsi in attività pomeridiane.Considerando tutto questo è nato il comitato Tutti a Scuola Sarnano, con l’obiettivo di realizzare il progetto proposto dai genitori di Sarnano: scuole prefabbricate in legno, alta resistenza sismica e con un basso impatto ambientale.Si riparte della scuola, il simbolo del futuro, di un paese che vuol rimanere nel suo comune.La raccolta fondi si basa sul crowdfunding, che si basa su piccole donazioni, una solidarietà divisa, ma soprattutto condivisa per far sì che diventi un grande aiuto.Ci sono a disposizione altri 74 giorni per partecipare alla ricostruzione di Sarnano, per chi volesse partecipare alla raccolta fondi basta accedere alla piattaforma dedicata: https://www.produzionidalbasso.com/project/tutti-a-scuola-sarnano/
La 53ª edizione del Macerata Opera guarda a Oriente e ancora una volta il Festival diretto da Francesco Micheli affronta tre titoli del grande repertorio italiano (Turandot, Madama Butterfly e Aida).Sul grande palcoscenico dello Sferisterio nascono spettacoli in grado di interpretare storie e temi senza tempo attraverso i nuovi linguaggi della contemporaneità. La portata innovativa delle regie del Festival, sempre più riconosciuta in contesti internazionali, è altrettanto significativa nella ricerca di nuove e talentuose voci del panorama internazionale.“Avevamo davanti a noi un bivio - dice il presidente dell’Associazione Sferisterio, durante la presentazione -, e dovevamo scegliere se andare verso un consolidamento delle linee individuate nel 2012 o esplorare nuovi orizzonti. Ancora una volta abbiamo scelto di alimentare la forza di questo straordinario progetto, rilanciandolo. Giovani, internazionalizzazione e sperimentazione sono alcune delle parole chiave che ci guideranno. Serve l’aiuto e il sostegno di tutti coloro che fino ad oggi sono stati con noi: Mecenati, amici dello Sferisterio, pubblico, istituzioni, aziende”.In questi ultimi anni il Macerata Opera ha proposto e portato al successo cantanti di altissima levatura, non ultima Maria Josè Siri, applauditissima Norma allo Sferisterio lo scorso anno, acclamata Butterfly al Teatro alla Scala per l’apertura di stagione del 7 dicembre scorso, che torna a Macerata proprio nel ruolo pucciniano. Ulteriore elemento di novità del 2017 è la commissione di una nuova opera contemporanea affidata al compositore Carlo Boccadoro, su libretto di Cecilia Ligorio, e dedicata al gesuita maceratese Matteo Ricci che inaugura il Festival giovedì 20 luglio.“Nella sua storia, questa città è stata capace di creare cultura - afferma il direttore artistico Francesco Micheli - affermandosi anche come luogo del dialogo, di apertura verso realtà differenti, come ci insegna proprio il gesuita Matteo Ricci”.Turandot di Giacomo Puccini, in coproduzione con il Teatro Nazionale Croato di Zagabria, con la regia di Ricci/Forte, avvia la stagione lirica allo Sferisterio venerdì 21 luglio. L’originale e dissacrante duo di autori-registi (Gianni Forte e Stefano Ricci), assoluto fenomeno teatrale degli ultimi anni, si cimenta per la prima volta con la regia d’opera proprio al Macerata Opera Festival. Le scene sono di Nicolas Bovey, la direzione è affidata a Pier Giorgio Morandi. Il cast vede lo straordinario debutto del soprano Irene Theorin, superlativa voce wagneriana, interprete anche del monumentale Ring diretto da Daniel Barenboim con la regia di Cassiers al Teatro alla Scala nel 2012 e riproposto alla Staatsoper di Berlino lo scorso anno. La affiancano le voci di Alessandro Spina (Timur), Rudy Park (Calaf), Davinia Rodrigues (Liù).Il teatro musicale di Giacomo Puccini torna anche con il secondo spettacolo in programma: Madama Butterfly, nell’allestimento coprodotto con il Teatro Massimo di Palermo, porta la firma del regista Nicola Berloffa e segna il ritorno allo Sferisterio del soprano uruguaiano Maria Josè Siri, reduce dal trionfo per l’apertura della nuova stagione alla Scala proprio con Madama Butterfly. Il tenore Antonello Palombi èPinkerton, Alberto Mastromarino è Sharpless. Manuela Custer è Suzuki, Nicola Pamio è Goro. Le scene sono di Fabio Cherstich, i costumi di Valeria Donata Bettella. La direzione è affidata a Massimo Zanetti.Aida di Giuseppe Verdi, terzo titolo in cartellone, è la ripresa dell’applauditissimo spettacolo di Francesco Micheli del 2014, coprodotto con il Teatro Comunale di Bologna e andato in scena nel cinquantesimo dello Sferisterio. A dirigere l’orchestra è Riccardo Frizza, già apprezzato in Otello nell’estate 2016. Di grande rilievo è il ritorno per questa produzione di un’altra eccezionale voce femminile: a interpretare la principessa etiope è Maria Pia Piscitelli, soprano verdiano di caratura internazionale già ascoltata allo Sferisterio in Maria Stuarda nel 2007, anche nell’incisione Naxos. In scena ci sono: Stefano La Colla per Radames, Sonia Ganassi per Amneris, già nel ruolo nel 2014, Stefano Meo per Amonasro e Giacomo Prestia per Ramfis.“Le collaborazioni sono un marchio di fabbrica e costituiscono un sistema culturale di lavoro che ci caratterizza - dichiara il Sovrintendente Luciano Messi -, questo ci ha portato alla coproduzione dei tre titoli. Sentivamo anche la necessità di commissionare una nuova opera e abbiamo ripreso il capitolo di sperimentazione artistica, dedicandolo alla figura del gesuita maceratese Matteo Ricci, primo uomo a stabilire un ponte culturale tra occidente e oriente”.S’intitola Shi (Si faccia) la nuova opera commissionata dal Macerata Opera Festival a Carlo Boccadoro, origini maceratesi e tra i più apprezzati compositori italiani contemporanei, su libretto di Cecilia Ligorio, regista e drammaturga italiana con esperienze significative, nei principali teatri europei, sia nel teatro di prosa che in quello musicale. L’opera, per due pianoforti, tre percussioni e due baritoni, va in scena in prima assoluta il 20 luglio al Teatro Lauro Rossi (repliche il 26 luglio, 2 e 9 agosto). L’allestimento è realizzato con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Macerata che cura le scene, i costumi e le luci. Le voci sono di Roberto Abbondanza e Bruno Taddia, con la partecipazione dell’attore Simone Tangolo.“Una bella sorpresa per noi lavorare a Shi - afferma la direttrice dell’Accademia delle Belle Arti , Paola Taddei - , si respira un’aria molto energica e stando in contatto con la regista Ligorio abbiamo scoperto aspetti di padre Matteo Ricci nuovi e appassionanti”.La stagione 2017 s’inaugura giovedì 20 luglio al Teatro Lauro Rossi con la prima assoluta di Shi, mentre la prima allo Sferisterio è venerdì 21 luglio con Turandot. Si conclude lunedì 14 agosto con Aida. Quattro sono le repliche per ogni spettacolo.Tre anteprime saranno dedicate ai giovani: Turandot 17 luglio, Madama Butterfly 18 luglio, Aida 27 luglio. I biglietti sono in vendita attraverso i canali abituali, da lunedì 19 dicembre settimana all’insegna delle promozioni natalizie.Informazioni sul sito www.sferisterio.itNella foto: Paola Taddei (direttrice Accademia), Luciano Messi (sovrintendente), Romano Carancini (presidente Associazione Sferisterio), Gianfranco Stortoni (direttore di palcoscenico) e Francesco Micheli (direttore artistico)
Continuano le iniziative di solidarietà sul territorio marchigiano a sostegno delle aziende e dei territori colpiti dai terremoti di agosto ed ottobre. Ieri è stata la volta dell’aperitivo solidale “Insieme per i Sibillini” organizzato al Polo Bertelli dell’Università degli studi di Macerata. Cimas ristorazione, organizzatrice e sponsor capofila dell’evento, con la collaborazione di PlayMarche srl e Gaia Comunicazione, ha raccolto 790 euro, cifra al di sopra delle presenze, grazie anche al contributo di chi come lo staff del negozio Yamamay del Corridomnia Shopping Park non ha partecipato fisicamente, ma che ha voluto manifestare la propria vicinanza con un contributo economico.”Una bella occasione di solidarietà con la quale vogliamo mantenere alta l’attenzione sui territori colpiti dal sisma” afferma l’Amministratore Delegato di PlayMarche srl Michele Spagnuolo. “Ci ha fatto molto piacere” – continua Spagnuolo – “collaborare con Cimas e fornire i prodotti del progetto #UNIAMOCI. Ci auguriamo che iniziative come questa si possano ripetere anche nei prossimi mesi. Ci tengo infatti a precisare che la nostra vicinanza alle aziende colpite e danneggiate dai recenti terremoti vuole continuare nel tempo, anche per rafforzare l’identità culturale del nostro territorio”. Con la somma raccolta verranno acquistati giocattoli per i bambini colpiti dal sisma. Ad occuparsi di questo sarà l’associazione “Io non crollo” di Camerino. “Dopo gli eventi del 24 agosto e successivi, abbiamo sentito il dovere di dare il nostro contributo facendo quello che, in primis per passione e poi per mestiere, ci riesce bene: accoglienza e ristorazione” fa eco Gennaro Cecere, responsabile Cimas Ristorazione al Polo Bertelli, “ci tengo a ringraziare il Prof. Alessio Cavicchi” continua Cecere “che ha messo insieme tutti gli sponsor, come le aziende vinicole Cocci Grifoni, Quacquarini e Belisario; Attenti a quei due e la Pasticceria Filoni, non da ultimo il laboratorio della dieta mediterranea contribuendo così, all’ottima riuscita dell’evento”.
Per lo shopping di Natale: vai in treno! Non è solo uno slogan quello lanciato da Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali, in collaborazione con Trenitalia, promotore di un'iniziativa natalizia a Macerata e Civitanova Marche nata con l'obiettivo di favorire gli spostamenti in treno durante lo shopping natalizio anche per valorizzare il centro commerciale naturale della città e per riportare le persone a fare acquisti nei piccoli negozi diffusi delle città senza avere l'assillo del posto auto da trovare a tutti i costi.Ai clienti che faranno shopping nei negozi aderenti all'iniziativa, riconoscibili da un'apposita vetrofania affissa in vetrina e elencati con aggiornamenti continui on line nel sito www.confcommerciomarchecentrali.it, e che presenteranno un titolo di viaggio Trenitalia, sarà applicato uno sconto del 5% sulla merce in negozio (del 15% se la spesa supererà i 100€ sempre all’interno dello stesso negozio). Gli sconti saranno applicati dai negozianti nelle giornate di shopping fino al 15 gennaio 2017 (ovviamente tale promozione non sarà cumulabile con altri sconti). Si tratta dunque di un'ulteriore opportunità fortemente voluta da Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali che mira ad incentivare gli acquisti di Natale ma che in questo modo dimostra anche un'attenzione importante per la sostenibilità ambientale e per l’inquinamento atmosferico dovuto alle troppe auto.
Dopo tanta attesa riapre con una nuova gestione il “bar storico” al centro di Chiesanuova, aperto inizialmente nel lontano 1967: il prossimo gennaio potrà festeggiare l’anniversario dei 50 anni. Un ringraziamento particolare a Monica e Maurizio per aver scelto di aprire l’esercizio “RistoBar Monica” proprio a Chiesanuova, per il coraggio di aver investito in un’attività non facile per la crisi che attanaglia anche questo settore. I nuovi proprietari sono già noti alla clientela per aver gestito per moltissimi anni la “Pizzeria Roberta” vicino ai 3 Cancelli, di Macerata.Domani sera, venerdì 16 dicembre alle ore 19 ci sarà l’inaugurazione del nuovo bar, saranno presenti rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Treia, per il taglio del nastro e seguirà l’immancabile buffet di ringraziamento per gli tutti gli intervenuti.
Partita da poco più di ventiquattro ore, l'iniziativa promossa dal Comune di Serrapetrona e dall'azienda Alberto Quacquarini sta già riscuotendo un ottimo riscontro. Da ieri, infatti, sono in vendita al costo di 100 euro l'una, duecento bottiglie Magnum di Vernaccia di Serrapetrona Docg, donate al Comune di Serrapetrona dall'azienda Alberto Quacquarini. L'intero ricavato, sarà impiegato per un progetto di ricostruzione post terremoto.Oggi, sono state consegnate dal sindaco Silvia Pinzi e da Mauro Quacquarini le prime due bottiglie ad altrettanti acquirenti d'eccezione: l'onorevole Emanuele Lodolini e l'imprenditore Luca Guzzini.Chiunque fosse interessato ad acquistare i magnum, può chiamare il numero 0733 908321 oppure scrivere una mail a comune@serrapetrona.sinp.net.
Domenica scorsa la Stainway and Sons italia, dopo l'evento della sera precedente "88 tasti per Tolentino - musica per l'anima", ha concesso il suo pianoforte per dei palcoscenici d'eccezione: la terremotata piazza della Libertà di Tolentino e la bellissima piazza del Popolo di San Severino Marche.Il rappresentante per l'Italia Stainway and Sons, Giovanni Doria, il maestro accordatore e possessore del pianoforte Giulio Passadori con il giovane pianista e compositore tolentinate Tommaso Zeppillo hanno intrattenuto le popolazioni terremotate con lo scopo di farle tornare a sorridere e far loro trascorrere qualche momento di spensieratezza, grazie alle note e alla musica dal vivo. La gentilezza e la sensibilità mostrata nel mettere a disposizione un pianoforte di enorme valore (150.000 euro) hanno ripagato indubbiamente gli sforzi profusi dagli organizzatori, in quanto le piazze, piene di persone incuriosite per la bellezza dello strumento e per il contesto venutosi a creare, sono rimaste soddisfatte e ammaliate dalle note del pianista.
La magia e la bellezza del teatro Piermarini di Matelica, vengono rese ancora più suggestivi dalle immagini girate con un drone al suo interno.Il video è stato realizzato da Andrea Morico. [video width="400" height="224" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/12/DRONE-MATELICA.mp4"][/video]
Busta paga pesante, stop per 6 mesi alle bollette e al canone Rai, divieto di installare nuove slot, misure per il rilancio delle piccole e medie imprese, l'estensione dell'art bonus, lo stanziamento di un fondo da 200 milioni per la ricostruzione. E poi misure di natura tecnica sul ruolo del Commissario e per la ricostruzione pubblica e privata. Con il via libera dell'Aula di Montecitorio, la Camera dei Deputati fa definitivamente convertito in legge (la prima lettura del Senato c'era stata il 23 novembre scorso) il decreto sul terremoto. Misure urgenti che riguardano sostanzialmente i Comuni di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria che sono stati colpiti dal sisma del 24 agosto scorso, ma anche quelli degli eventi successivi di ottobre.UFFICI SPECIALI PER LA RICOSTRUZIONE - In ognuna delle Regioni colpite dagli eventi sismici, è prevista l'istituzione di 'uffici speciali per la ricostruzione', presso i quali è costituito uno sportello unico per le attività produttive (Suap) unitario per tutti i Comuni coinvolti. Per quello che riguarda il personale degli uffici speciali vengono consentite, tra l'altro, assunzioni in deroga ai vincoli vigenti nel limite di 0,75 milioni di euro per il 2016 e di 3 milioni per ciascuno degli anni 2017-2018.FONDO DA 200 MLN PER LA RICOSTRUZIONE - Nasce un fondo per la ricostruzione delle aree terremotate, con una dotazione iniziale di 200 milioni di euro per l'anno 2016, per l'attuazione degli interventi di immediata necessità. Ulteriori disposizioni disciplinano l'utilizzo delle erogazioni liberali a favore del sisma e la loro detraibilità/deducibilità ai fini fiscali.CONTRIBUTI AL 100% PER RICOSTRUZIONE PRIVATA - L'articolo 6 della legge disciplina le tipologie di danni agli edifici e, per ognuna di queste, gli interventi di ricostruzione e recupero ammessi a contributo. Sono altresì individuate le categorie di soggetti che, a domanda, e alle condizioni previste, possono beneficiare dei contributi. La misura del contributo è generalmente riconosciuta nella percentuale del 100%.IL RUOLO DEL COMMISSARIO - Operare in stretto raccordo con il Capo del Dipartimento della Protezione civile, al fine di coordinare le attività disciplinate dal decreto con gli interventi di relativa competenza volti al superamento dello stato di emergenza e di agevolare il proseguimento degli interventi di ricostruzione. Coordinare gli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati (sovraintendendo all'attività dei vice-commissari di concessione ed erogazione dei relativi contributi e vigilando sulla fase attuativa degli interventi stessi) e delle opere pubbliche. Operare una ricognizione e determinare, di concerto con le Regioni e con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, secondo criteri omogenei, il quadro complessivo dei danni e stimare il relativo fabbisogno finanziario, definendo altresì la programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate. Sono questi alcuni dei compiti assegnati al Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Commissario che è stato individuato da tempo in Vasco Errani, ex presidente della Regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni.I VICE COMMISSARI - I vice-commissari, individuati nei Presidenti delle Regioni interessate,devono operare in stretto raccordo con il Commissario straordinario, che può delegare loro le funzioni a lui attribuite. Viene poi istituita una cabina di coordinamento della ricostruzione, presieduta dal Commissario straordinario, nata allo scopo di consentire lo stretto raccordo tra Commissario e vice-commissari e avente il compito di concordare i contenuti dei provvedimenti da adottare e di assicurare l'applicazione uniforme e unitaria in ciascuna Regione delle ordinanze e direttive commissariali, nonché di verificare periodicamente l'avanzamento del processo di ricostruzione. Previsto inoltre un comitato istituzionale regionale, istituito in ognuna delle regioni colpite, presieduto dal presidente della Regione, a cui partecipano i Presidenti delle Province interessate e i sindaci dei comuni colpiti e nell'ambito del quale sono discusse e condivise le scelte strategiche, di competenza del Presidente della Regione.GESTIONE STRAORDINARIA FINO AL 2018 - La nuova legge prevede la cessazione della gestione straordinaria, finalizzata alla ricostruzione, al 31 dicembre 2018.BENI MOBILI DANNEGGIATI - L'articolo 9 disciplina la concessione di contributi ai privati residenti nei Comuni interessati dagli eventi sismici per i beni mobili danneggiati. Si prevede, in particolare, l'assegnazione di un contributo in caso di distruzione o danneggiamento grave di beni mobili e di beni mobili registrati. Le modalità e i criteri per la concessione del contributo previsto sono definiti con i provvedimenti adottati dal Commissario straordinario anche in relazione al limite massimo del contributo per ciascuna famiglia anagrafica.VERIFICHE PRESIDI OSPEDALIERI - L'articolo 14-bis, introdotto dal Senato, stabilisce che le regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria effettuino sui presìdi ospedalieri, nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, verifiche di tenuta sismica e stime del fabbisogno finanziario necessario al miglioramento sismico delle strutture, demandando ad una ordinanza di protezione civile l'adozione dei necessari interventi.ANAS METTTERA' IN SICUREZZA LE STRADE - L'articolo, introdotto nel corso dell'esame al Senato, attribuisce ad Anas s.p.a., in qualità di soggetto attuatore della protezione civile, il compito di provvedere agli interventi di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali di interesse nazionale, danneggiate dagli eventi sismici.ART BONUS - L'articolo 17 estende la fruizione dell'Art-Bonus anche alle erogazioni liberali effettuate a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto-legge: a favore del Mibact per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali di interesse religioso presenti nei Comuni anche appartenenti ad enti ed istituzioni della Chiesa cattolica o di altre confessioni religiose. Per il sostegno dell'Istituto superiore per la conservazione e il restauro, dell'Opificio delle pietre dure e dell'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario, al fine di favorire gli interventi di restauro del patrimonio culturale nelle aree colpite da eventi calamitosi.FONDO DI GARANZIA PER LE PMI - S'interviene a favore delle micro, piccole e medie imprese, comprese quelle del settore agroalimentare, ubicate nei territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici del 2016, che hanno subito danni in conseguenza di tali eventi, stabilendo per esse - per tre anni dalla data di entrata in vigore del provvedimento in esame - priorità e gratuità nell'accesso al Fondo di garanzia per le pmi.35 MLN PER LE IMRPESE DANNEGGIATE - Sono previste agevolazioni a favore delle imprese danneggiate ubicate nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016, incluse le imprese agricole. A tal fine, una quota di risorse, pari a complessivi 35 milioni di euro, è trasferita dal Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate alle contabilità speciali dei Presidenti delle regioni interessate, in qualità di vice commissari. I criteri di ripartizione e le modalità per la concessione di contributi sono definiti con decreto, su proposta delle regioni interessate.PROMOZIONE TURISTICA - Al fine di sostenere la ripresa delle attività economiche, viene attribuita al Commissario straordinario il compito di predisporre un programma per la promozione e il rilancio del turismo nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. Tale programma è predisposto, sentite le regioni interessate, in accordo con Enit - Agenzia nazionale del turismo, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.DA INAIL 30 MLN PER SICUREZZA IMMOBILI PRODUTTIVI - Una serie di misure per assicurare la ripresa e lo sviluppo delle attività economiche in condizioni di sicurezza per i lavoratori nei territori dei comuni colpiti dai recenti eventi sismici che hanno interessato l'Italia centrale. Le risorse finanziarie messe a disposizione per lo sviluppo di tali progetti ammontano a 30 milioni di euro. Il comma 1 prevede, infatti, lo stanziamento di 30 milioni di euro per la realizzazione di progetti di investimento e formazione nei settori della salute e della sicurezza sul lavoro. Tali risorse dovranno essere trasferite dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) alla contabilità speciale appositamente istituita con il decreto in questione.PRESTITI A TASSO ZERO PER LE PMI - Sono previsti interventi a favore delle micro, piccole e medie imprese nelle zone colpite dagli eventi sismici, sotto forma di finanziamenti agevolati a tasso zero a copertura del cento per cento degli investimenti per il ripristino ed il riavvio di attività economiche e per sostenere la nascita e la realizzazione di nuove imprese e nuovi investimenti. I finanziamenti agevolati a tasso zero a copertura del cento per cento degli investimenti fino a 30 mila euro devono essere rimborsati in 10 anni con un periodo di 3 anni di preammortamento. Sono inoltre previsti finanziamenti agevolati, a tasso zero, a copertura del cento per cento degli investimenti fino a 600 mila euro, finalizzati a sostenere la nascita e la realizzazione di nuove imprese e nuovi investimenti nei territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici, nei settori della trasformazione di prodotti agricoli, dell'artigianato, dell'industria, dei servizi alle persone, del commercio e del turismo. Il rimborso dei finanziamenti è previsto in 8 anni con un periodo di 3 anni di preammortamento.AREE INDUSTRIALI IN CRISI - Viene disposta l'applicazione del regime di aiuto per le aree industriali in crisi ai territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici, al fine di sostenere nuovi investimenti produttivi e percorsi di sviluppo economico sostenibile. Con propri decreti, il Ministero dello Sviluppo economico provvede ad individuare i Comuni in cui si applica la disciplina delle situazioni di crisi industriale. L'applicazione del regime di aiuto è finalizzata a sostenere nuovi investimenti produttivi e percorsi di sviluppo economico nei predetti territori.AIUTI A PARCHI GRAN SASSO E MONTI SIBILLINI - L'articolo 26 esclude, per l'esercizio finanziario 2016, l'Ente parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l'Ente parco nazionale dei Monti Sibillini da alcuni vincoli di spesa previsti dalla legislazione vigente: Gli oneri calcolati in 127.000 euro, resteranno a disposizione dei predetti Enti parco nazionali.INFRASTRUTTURE AMBIENTALI - Il Commissario straordinario viene incaricato di predisporre e approvare, entro un anno, un programma delle infrastrutture ambientali da ripristinare e realizzare nei comuni colpiti, con particolare attenzione agli impianti di depurazione e di collettamento fognario, nonché agli acquedotti.MACERIE - L'articolo 28 interviene in materia di trattamento e trasporto del materiale derivante dal crollo parziale o totale degli edifici, affidando al Commissario straordinario, nell'ambito del comitato di indirizzo e pianificazione previsto dalla disposizione, il compito di predisporre e approvare il piano per la gestione delle macerie e dei rifiuti derivanti dagli interventi di prima emergenza e ricostruzione oggetto del decreto in esame; si prevede sia sentita l'Autorità nazionale anticorruzione. Si prevede che non costituiscono rifiuto i resti dei beni di interesse architettonico, artistico e storico, nonché quelli appartenenti all'edilizia storica.CONTROLLI ANAC - E' stata attribuita al presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) una serie di compiti di alta sorveglianza e garanzia della correttezza e trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione degli interventi di ricostruzione pubblica. Nell'esercizio di tali poteri l'Autorità si avvale di una apposita Unità operativa speciale.CORTE DEI CONTI - I provvedimenti di natura regolatoria ed organizzativa adottati dal Commissario straordinario saranno sottoposti al controllo preventivo della Corte dei conti. Si prevede qui che sui provvedimenti di natura regolatoria ed organizzativa del Commissario straordinario si eserciti il controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti. Sono esclusi da tale controllo preventivo i provvedimenti del Commissario che abbiano natura gestionale.FINO AL 2018 VIETATE LE SLOT - E' vietata fino al 31 dicembre 2017, nei Comuni colpiti dagli eventi simici, l'installazione di slot machine, videolottery e di altri apparecchi e congegni per il gioco lecito con e senza vincite in denaro.STOP PER 6 MESI A BOLLETTE E CANONE RAI - La sospensione dei termini di pagamento delle fatture relative alle utenze localizzate nei comuni colpiti dal sisma con riferimento ai settori dell'energia elettrica, dell'acqua e del gas e per i settori delle assicurazioni, della telefonia e della radiotelevisione pubblica.BUSTA PAGA PESANTE - E' stato previsto che i sostituti d'imposta, ovunque fiscalmente domiciliati nei Comuni del cratere, a richiesta degli interessati, non devono operare le ritenute alla fonte a decorrere dal primo gennaio 2017 e fino al 30 settembre 2017. La sospensione dei pagamenti delle imposte sui redditi mediante ritenuta alla fonte si applica per le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui compensi e altri redditi corrisposti dallo Stato. Nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto, la possibilità di non operare le ritenute alla fonte è riservata ai singoli soggetti danneggiati.VIGILI DEL FUOCO - E' stabilito l'incremento del Fondo di amministrazione del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per 2,6 milioni di euro per l'anno 2016, utilizzando le risorse destinate dal decreto enti locali all'assunzione di 400 vigili del fuoco, e destina 50 milioni complessivi nel biennio 2016-2017 per ripristinare il parco mezzi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e per garantire il trasporto delle macerie del terremoto che ha colpito il Centro Italia.
In sede di conversione è stata confermata la tanto discussa sospensione dei processi civili e amministrativi pendenti alla data del terremoto, sino al 31 maggio 2017 per il sisma del 24 agosto e sino al 31 luglio 2017 per le scosse del 26 e del 30 ottobre. Fanno eccezione le cause di competenza del tribunale per i minorenni e quelle relative ad alimenti; i procedimenti cautelari e quelli per l'adozione di provvedimenti in materia di amministrazione di sostegno, di interdizione, di inabilitazione; i procedimenti per l'adozione di ordini di protezione contro gli abusi familiari; quelli di cui all'articolo 283 del codice di procedura civile e tutte le cause per le quali la trattazione ritardata può produrre un grave pregiudizio. Sono inoltre rinviate a dopo il 31 maggio o il 31 luglio 2017 le udienze civili, amministrative e di competenza di altre giurisdizioni speciali, salva espressa rinuncia dei soggetti interessati. Sospensione dei termini La sospensione, per la medesima durata, interessa anche i termini processuali, perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, che comportano prescrizioni e decadenze da diritti, azioni ed eccezioni.Restano sospesi, poi, i termini per gli adempimenti contrattuali, quelli relativi ai processi esecutivi e alle procedure concorsuali, quelli di notificazione dei processi verbali, di esecuzione del pagamento in misura ridotta, di svolgimento di attività difensiva , quelli per la presentazione di ricorsi amministrativi e giurisdizionali, quelli di scadenza dei vaglia cambiari, delle cambiali e di ogni altro titolo di credito o atto avente forza esecutiva. Procedimenti penali Per quanto riguarda, invece, i procedimenti penali, sono sospesi (a seconda dei casi sino al 31 maggio o sino al 31 luglio 2017) i processi penali pendenti in qualsiasi stato e grado, i termini stabiliti per le indagini preliminari e per proporre querela e, salvo rinuncia, quelli previsti a pena di inammissibilità o decadenza per lo svolgimento di attività difensiva e per la proposizione di reclami o impugnazioni. La sospensione riguarda, contestualmente e sino a che sono sospesi o rinviati il processo o i termini, anche il corso della prescrizione. Continuano a fare il loro normale corso le udienze di convalida dell'arresto o del fermo, i giudizi direttissimi, le convalide dei sequestri e i processi con imputati in stato di custodia cautelare, mentre i processi a carico di minorenni restano esclusi dalla sospensione dei processi penali pendenti e da quella dei termini stabiliti per le indagini preliminari e per proporre querela. Fonte: (www.StudioCataldi.it)