Attualità

Sciapichetti: non c'è nessun inceneritore previsto nel piano rifiuti

Sciapichetti: non c'è nessun inceneritore previsto nel piano rifiuti

"La cartografia elaborata dalla Provincia di Macerata non ha nulla a che vedere con l’installazione di un ipotetico inceneritore." Lo puntualizza in una nota, in merito ad alcune notizie di stampa diffuse recentemente, l'assessore regionale all'ambiente Angelo Sciapichetti. "Specifica solamente dove, stando al nostro Piano dei Rifiuti, non possono essere collocati discariche ed impianti di recupero di materiale. L’inceneritore - continua la nota - non è contemplato nel nostro Piano, non è voluto dalla Regione Marche e tanto meno dal sottoscritto. A riprova di ciò è anche il recente ricorso al TAR della nostra Regione contro il Decreto ministeriale che vedrebbe la necessità di un inceneritore sul territorio marchigiano. Gli impianti eventualmente da realizzare in Provincia di Macerata son lungi dal poter essere definiti, considerato che il Piano d’Ambito dell’ATO3 non è stato né redatto, né tanto meno adottato. La fattibilità di qualunque progetto di impianto di gestione, pubblico o privato che sia, andrà comunque valutata anche in una ulteriore fase di verifica, in cui verranno presi in considerazione i fattori a scala di maggior dettaglio (PRG, distanze da funzioni sensibili, tutela di beni, vincoli ambientali, paesaggistici, ecc.). Non esiste pertanto - conclude Sciapichetti - una questione sulla collocazione dell’inceneritore, che non è previsto dal Piano Regionale dei Rifiuti e che, se paradossalmente venisse proposto dal Piano d’Ambito dell’ATO3, sarebbe bloccato dalla Regione per difetto di conformità rispetto al Piano Regionale."

01/03/2017 18:10
A San Severino un incontro con gli imprenditori colpiti di terremoto

A San Severino un incontro con gli imprenditori colpiti di terremoto

L'Assessorato alle Attività Produttive del Comune di San Severino organizza per domani pomeriggio alle ore 15,00 al Teatro Italia un incontro con i titolari delle imprese danneggiate dal sisma. Lo scopo dell'evento è quello di affrontare la questione dell'eventuale delocalizzazione delle aziende in altre aree al fine di far ripartire l'attività delle stesse. Verranno poi affrontate tutte le altre problematiche legate al terremoto. Indubbiamente la situazione in cui versano le imprese locali rappresenta in ogni comune colpito dal sisma un punto centrale per la ripresa dell'economia del territorio ed il ritorno prima possibile alla normalità.           

01/03/2017 17:53
Tavolo di lavoro fra Enel e le associazioni dei consumatori sull'emergenza black out

Tavolo di lavoro fra Enel e le associazioni dei consumatori sull'emergenza black out

Al via un tavolo di lavoro Enel - Associazioni dei Consumatori dedicato all'emergenza maltempo di Abruzzo e Marche. La decisione, a conclusione dell'incontro tra Enel e le rappresentanze nazionali e locali delle Associazioni dei Consumatori aderenti al CNCU. Tra gli argomenti, gli indennizzi extra per i clienti, già disposti da Enel, che vanno ad aggiungersi a quelli automatici previsti dalla Delibera della AEEGSI n 646/2015 e il risarcimento di eventuali danni, con la possibilità di ricomprendere casi specifici raccolti dalle Associazioni. È inoltre emersa la possibilità di estendere ulteriormente i canali per presentare le richieste, definendo le modalità di coinvolgimento attivo e diretto delle Associazioni affinché possano svolgere un ruolo di supporto ai cittadini anche nella compilazione delle richieste attraverso una procedura così ancora più capillare e fluida. E-distribuzione ha inoltre annunciato l'attivazione di sportelli mobili per raggiungere in maniera capillare i Comuni coinvolti. (Ansa)

01/03/2017 16:01
Festa alla Biblioteca Mozzi Borgetti per gli 80 anni dell’artista Silvio Craia

Festa alla Biblioteca Mozzi Borgetti per gli 80 anni dell’artista Silvio Craia

Festeggiamenti molto partecipati ieri pomeriggio alla Biblioteca Mozzi Borgetti per gli 80 anni dell’artista Silvia Craia, un’occasione organizzata per esprimere la generale gratitudine di Macerata nei confronti di un artista che si è costantemente speso per l'arte contemporanea e che ha favorito con la sua instancabile attività la crescita culturale  della città e l'arricchimento delle collezioni comunali. Dopo i saluti e il benvenuto da parte dell’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, tantissimi gli interventi che si sono susseguiti, tutti molto sentiti, tra cui quelli di Lucio Del Gobbo e Paola Ballesi che hanno sottolineato e tratteggiato la ricchezza della sua produzione artistica e l’impegno che Craia ha profuso come curatore e presidente del Consiglio dei curatori della Pinacoteca comunale. Il sindaco Romano Carancini nel ricordare la personalità innovatrice e dinamica di Craia, ha sottolineato la generosità e l’autenticità dell’artista maceratese definendolo un artista umile, dal carattere autenticamente popolare, molto legato alla città e vicino alla gente. Craia ha segnato una lunga stagione di mostre a Macerata e sempre capace di coinvolgere anche gli artisti delle generazioni più giovani. Concetti espressi anche nella targa che il primo cittadino ha consegnato a Craia in ricordo dei festeggiamenti per i suoi 80 anni che riporta la dicitura:“Con viva e sincera gratitudine per l’inestimabile contributo offerto alla diffusione dell’arte e per l’instancabile impegno profuso con passione e cura a beneficio della Pinacoteca Civica” Nel corso delle serata è stato annunciato che nel mese di settembre verrà organizzata una mostra dedicata a Silvio Craia curata dai Musei civici.    

01/03/2017 15:39
Nuova vita per il cinema Italia di Macerata: giovedì riprendono le proiezioni

Nuova vita per il cinema Italia di Macerata: giovedì riprendono le proiezioni

Questa mattina si sono riaperte le porte del cinema Italia di Macerata, portato a nuova luce con tecnologia per la proiezione all'avanguardia e la creazione di spazi rinnovati per ridare vita a questo luogo tanto caro alla città.  A fare gli onori di casa il presidente della Provincia Pettinari che ha voluto ribadire come è importante far tornare alla luce un luogo di aggregazione e di socializzazione, ma soprattutto di cultura così importante per il centro storico del capoluogo di provincia. "Rilanciare il Palazzo degli Studi e mettere insieme tutti i tasselli della storia di questo luogo della città è un progetto che avevamo da tempo per riportarlo in auge sia a livello architettonico sia come importante punto di ritrovo" ha esordito Pettinari " domani riaprirà il Cinema Italia grazie alla sinergia tra la Provincia e il Comune di Macerata. Questo è un segnale di normalità per questo territorio così martoriato dagli ultimi eventi che hanno sconvolto il quotidiano".   Il presidente Pettinari ha sottolineato come riaprire il cinema sia un altro passo per portare a termine il progetto di riqualificazione di quello che era un tempo il cuore di Macerata. Tra pochi giorni riaprirà anche l'ex Bar Venanzetti, dando cosi la possibilità a chi vorrà di vivere appieno un pomeriggio o una serata nella città.   Anche il sindaco Romano Carancini ha voluto ringraziare la Provincia, nella persona di Pettinari, per la collaborazione che ha portato ad un meraviglioso risultato quale la riapertura del Cinema Italia. Non è stato facile, e per nulla scontato, ottenere questo risultato: "Oggi" ha detto il primo cittadino " il centro storico si arricchisce di un tassello non grandissimo ma fondamentale. Le possibili critiche sul parcheggio non ci sono perché a 100 metri ce n'è uno gratis dopo cena. Si tratta di riqualificare il centro storico e stiamo portando avanti questo progetto." Presente presente anche l'assessore alla Cultura Stefania Monteverde la quale ha voluto ribadire come il cinema è e continuerà ad essere un laboratorio di cultura. Infatti non si tratta solo di proiezione di film, ma anche di dare spazio al teatro, conferenze, attività di associazioni. Naturalmente, non ultimo, dare spazio alla comunità. La gestione del cinema Italia sarà portata avanti dai fratelli Perugini, Monica e Marcello, che hanno illustrato i lavori di restauro e gli obiettivi che si sono proposti, come quello di avere un cinema all'interno del centro storico e di dare l'opportunità a tutti di poter frequentare questo posto. Molte, infatti, le promozioni come lo spettacolo pomeridiano al costo di 4 €, o quello del mercoledì sera alle 21.30 al costo di 4,50€. Per dare spazio alle famiglie il primo spettacolo della domenica sarà sempre dedicato ai bambini, alle ore 15.30 circa. Il prezzo normale del biglietto è di 6,50 euro, mentre il ridotto 5 euro. Si inizia domani con due spettacoli completamente gratuiti: alle 17 il film di animazione Ocenia, mentre la sera verrà proiettato alle 21.30 Collateral Beauty con Will Smith. Per avete tutte le informazioni sulle proiezioni, le attività, gli spettacoli è possibile visitare il sito www.cinemaitaliamacerata.it. 

01/03/2017 14:50
Ebenezer il migrante e il suo ritorno volontario in Ghana: "Vado da mia moglie. Qui ho imparato a non sprecare tempo"

Ebenezer il migrante e il suo ritorno volontario in Ghana: "Vado da mia moglie. Qui ho imparato a non sprecare tempo"

Dal Ghana a Piacenza passando per la Libia e ritorno. E' la storia di Ebenezer, che ha scelto di ritornare nel suo Paese grazie al programma di ritorno volontario assistito 'Back to the future', gestito dal Gruppo umana solidarietà (Gus) di Macerata. Ritorna perché vuole stare accanto a sua moglie e perché dall'Italia non riesce ad aiutare la sua famiglia come vorrebbe. "In Italia mi sono messo alla prova - racconta -: ho imparato l'italiano, ho studiato, ho cominciato ad apprendere un mestiere. E soprattutto ho imparato a non sprecare tempo. In Africa ne buttiamo via troppo, lo sprechiamo". Ebenezer, per arrivare in Italia, ha affrontato un difficile viaggio sulla rotta mediterranea: via terra fino alla Libia e da qui in barca fino all'Italia, dove ha cambiato diverse città prima di arrivare a Piacenza, accolto in un progetto di accoglienza in quanto richiedente asilo politico.    Ora, per lui, è tempo di 'tornare al futuro'. (Ansa)

01/03/2017 14:27
San Severino: una roulotte per i senzatetto in dono dalla Chiesa Evangelica

San Severino: una roulotte per i senzatetto in dono dalla Chiesa Evangelica

Un tetto sotto il quale trovare rifugio per scappare dal disagio di queste settimane e dalla paura delle scosse. La Chiesa Evangelica di San Severino Marche ha deciso di venire incontro a una delle tante famiglie terremotate donando una roulotte attraverso l’associazione Beth-Shalom che ha sede a Massalengo, in provincia di Lodi. L’associazione nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno, subito dopo le prime scosse, aveva portato beni di consumo e di prima necessità oltre che capi di abbigliamento distribuiti a tante famiglie settempedane che si trovano in difficoltà. La consegna della roulotte si è svolta alla presenza dell’assessore comunale ai Servizi alla Persona e alla Famiglia, Vanna Bianconi, e del consigliere delegato Pier Domenico Pierandrei che a nome del Sindaco, Rosa Piermattei, e di tutta l’Amministrazione hanno ringraziato per il continuo aiuto sia l’associazione Beth-Shalom, rappresentata dal pastore Gennaro Chiocca, che la Chiesa Cristiana Evangelica di San Severino Marche, rappresentata dal pastore Massimo Mansi.  

01/03/2017 11:46
Avis Macerata: crescono il numero dei donatori e dei progetti promossi dll'associazione

Avis Macerata: crescono il numero dei donatori e dei progetti promossi dll'associazione

Aumento dei donatori, una presenza maggiore nel tessuto sociale della città, nuovi progetti e lo stesso spirito di sempre del “rimboccarsi le maniche”. Sono alcuni dei risultati e degli aspetti sottolineati dalla presidentessa Elisabetta Marcolini nel corso dell’assemblea annuale dell’Avis Comunale di Macerata.  Davanti a soci, membri del Direttivo e Collegio dei revisori dei conti, la Marcolini ha comunicato con soddisfazione il nuovo totale di donatori di sangue raggiunto dall’associazione nel corso del 2016, ben 1511, di cui attivi 1486 con un aumento di 194 unità rispetto all’anno precedente. L’Avis ha aggiunto 120 nuovi iscritti e 25 collaboratori (diversi i giovani) ed ha visto rinascere la sezione Admo. Una realtà dunque sempre più grande grazie alle iniziative fatte in città e ad una comunicazione più incisiva sul tema della donazione. E’ stato riproposto ad esempio il concorso di disegno per le scuole primarie di Macerata, è stato ristampato il tradizionale calendario, c’è stata la partecipazione alla Notte dell’Opera. Ancora il gruppo Teatro Avis è stato protagonista con la rassegna estiva dialettale e l’Atletica Avis, fiore all’occhiello della sezione maceratese, ha regalato gioie, medaglie e lustro gareggiando in tutta Italia.   Il 2016 è stato purtroppo anche l’anno dello sciame sismico e l’Avis si è attivato, in collaborazione con la Pro Loco di Piediripa, raccogliendo fondi per Castelsantangelo sul Nera. Proprio l’emozione e le preoccupazioni legate al terremotohanno fatto registrare un rinnovato interesse, tuttavia il totale delle donazioni annuali è sceso: si è passati da 2081 a 2047.  Un aspetto che la Marcolini vuole assolutamente migliorare: ”il rapporto donatori/donazioni è di 1,50 a Macerata (media nazionale 1,61), ci impegneremo affinchè ogni persona arrivi a donare due volte l’anno. Dobbiamo raggiungere nuovi e ambiziosi traguardi, il sangue è ancora un’emergenza come è accaduto nella scorsa estate. Dal 1950 l’Avis è sempre stato esempio di disponibilità e gratuità senza se e senza ma, senza differenze di sesso, razza, cultura o religione. Sento la responsabilità perché l’Avis merita una passione sincera e attenta e lavoreremo per costruire e sostenere una coscienza del bene investendo in una comunicazione/presenza sempre più capillare”.   

01/03/2017 10:34
Il telefono, la tua croce: l'odissea post terremoto con la Tim di un cittadino di Campolarzo

Il telefono, la tua croce: l'odissea post terremoto con la Tim di un cittadino di Campolarzo

Abbiamo ricevuto una segnalazione da un lettore di Campolarzo, frazione di Camerino, che ci segnala numerosi e ripetuti disagi con la linea telefonica fissa e poi anche con quella mobile di Telecom Italia. Pubblichiamo integralmente la lettera - corredata di ogni riscontro - omettendo solo il nome del mittente per ragioni di correttezza. Speriamo che chi di dovere possa prendere i dovuti e doverosi provvedimenti, consapevole della fondamentale importanza delle comunicazioni in territori che stanno vivendo da mesi in situazione di prolungata e particolare emergenza dovuta sia ai numerosi terremoti che al maltempo.  "Vorrei raccontare quello che ci sta succedendo con la ditta Tim sia per quanto riguarda la linea mobile e la linea fissa. Linea fissa Tim: Sono cliente della Telecom e ora della Tim dal mese di luglio del 2012, qualche mese dopo l’attivazione del servizio abbiamo iniziato ad avere problemi di natura tecnica. Linea rumorosa o completamente isolata. Stufo della situazione mi sono rivolto alla Associazione dei Consumatori (AUDICONSUM) di Macerata, grazie a loro ho avviato n. 2 tentavi di conciliazione non tanto per ottenere un risarcimento del danno ma per risolvere il problema e usufruire del servizio. Per trasparenza allego i verbali delle conciliazioni di cui sopra (copia è stata fornita alla nostra redazione per completezza di informazione, ndr). Nonostante tutto la situazione è sempre la stessa il servizio funziona a singhiozzo. Il funzionamento del servizio è legato alle condizioni meteo, se c’è il sole funziona regolarmente se piove entra umidità nella linea e per questo iniziano i problemi. La linea diventa rumorosa e se piove un po’ più del normale la linea è completamente isolata. In merito sono state fatte numerose segnalazioni e nuovamente in data 16 marzo mi recherò presso l'Audiconsum di Macerata per iniziare una terza conciliazione. Oltretutto nella nostra zona non è possibile usufruire del normale servizio Adsl. Per avere Internet a casa siamo stati costretti ad usare Internet Satellitare e dci siamo rivolti ad una ditta Canadese – guarda caso il servizio funziona senza nessun tipo di problema. Linea mobile Tim. I problemi sono iniziati dal 24 agosto del 2016 data in cui si è verificato il terremoto di Amatrice. Anche in questo caso abbiamo fatto numerose segnalazioni alla Tim ma ad oggi i problemi sono rimasti. Se si usa un vecchio cellulare non si ravvisa nessuna problematica ma se viene usato un cellulare moderno o un tablet, navigare o effettuare e/o ricevere chiamate diventa pressoché impossibile. Più volte al telefono gli stessi tecnici della Tim hanno evidenziato che il problema sussiste e dipende da un ripetitore guasto dalla data sopra indicata. Evidenzio come prima della data del 24 agosto del 2016, nella mia zona di residenza non si ravvisava nessuna problematica.   A causa dei problemi sulla linea fissa e su quella mobile capita di rimanere isolati per diversi giorni senza nemmeno avere la possibilità di chiamare numeri di emergenza in caso di bisogno".

01/03/2017 09:27
IoNonCrollo: un mese di attività a fianco degli allevatori dell'entroterra maceratese

IoNonCrollo: un mese di attività a fianco degli allevatori dell'entroterra maceratese

L'Associazione IoNonCrollo al fianco degli allevatori dell'entroterra montano. L'emergenza terremoto non è finita e le popolazioni dei paesi colpiti duramente dal sisma la vivono sulla propria pelle. Tra loro in particolare chi ha deciso ed è dovuto restare tra le montagne per badare ad allevamenti e coltivazioni, che per molte famiglie del nostro territorio rappresentano da generazioni la fonte di sostentamento. L'associazione IoNonCrollo anche in questa circostanza ha voluto fare la propria parte, grazie anche al grande cuore degli italiani che in queste settimane hanno donato mangimi e materiali da ogni parte d'Italia. Questi sono i dati di un mese di attività degli instancabili volontari di IoNonCrollo agli allevatori e ai coltivatori di tutto l'entroterra montano del Maceratese, iniziate a metà gennaio nel pieno dell'emergenza neve. Tramite IoNonCrollo sono stati contattati 49 allevatori su 54 totali e di questi ne sono stati raggiunti 46 per consegne varie di foraggi e altri materiali. Sono stati consegnati circa 1000 quintali di mangimi e cereali, 20 rotoballe e 100 ballette di fieno, 2 bancali di pellet. Sono stati inoltre ricevuti in donazione circa 500 paia di scarponi da lavoro, distribuiti poi a chi ne aveva bisogno in base alle necessità. IoNonCrollo ha supportato 6 associazioni che hanno consegnato direttamente i beni raccolti e consegnato beni a nome di altre associazioni da tutta Italia. Inoltre, sono state portate a termine 10 consegne di coperte e mangimi ai canili dell'entroterra, che oggi ospitano anche gli animali delle famiglie sfollate. Sono numeri, questi, che più di tutto parlano di un'emergenza che non accenna ad arrestarsi e descrivono la realtà delle nostre terre, martoriate dal sisma e dalle intemperie, ma con una popolazione che non ha alcuna intenzione di arrendersi e di abbandonare questi splendidi territori.     

28/02/2017 16:31
Grande successo al Chiaroscuro per il carnevale della Croce Rossa di Tolentino - VIDEO

Grande successo al Chiaroscuro per il carnevale della Croce Rossa di Tolentino - VIDEO

Oltre trecento persone e tutto esaurito al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti per la grande festa di Carnevale "Aiutaci divertendoti", promossa dal comitato di Tolentino della Croce Rossa Italiana.  La serata con cena a buffet, balli e la divertente animazione del Giordano Show è stata particolarmente apprezzata dai tantissimi partecipanti, molti dei quali arrivati in maschera a questa coinvolgente serata. Fra musica e balli c'è stato anche modo di premiare il gruppo mascherato più numeroso e le maschere più originali. Un modo per divertirsi e fare beneficenza nella sempre accogliente location del ristorante Chiaroscuro. 

28/02/2017 16:12
Terremoto: le Marche danno l'ok ai manufatti provvisori

Terremoto: le Marche danno l'ok ai manufatti provvisori

E' un via libera all'unanimità quello arrivato dal Consiglio regionale delle Marche ad una risoluzione della Commissione Ambiente con cui si chiede alla Giunta di attivarsi affinchè venga riconosciuta ai Comuni terremotati la "Possibilità di disciplinare l'installazione, in aree private, di manufatti temporanei e provvisori" da rimuovere una volta terminata l'emergenza. La proposta si propone di modificare la normativa statale a riguardo e i provvedimenti inerenti dal Dipartimento della Protezione Civile. Le iniziative di localizzazione temporanea di container e casatte, infatti, rischiano al momento di essere illegittime in quanto contrastanti con le norme vigenti. Per ovviare al problema la Commissione intende "normalizzare lo svolgimento della vita sociale delle comunità colpite da un'emergenza senza precedenti" e "l'installazione di manufatti temporanei e provvisori di modeste dimensioni da parte dei singoli cittadini sui terreni di loro proprietà potrebbe rappresentare una valida soluzione". (Ansa)   

28/02/2017 14:25
Le "Pasquine" non si arrendono e ripartono: a quattro mesi dal sisma la storica tabaccheria tolentinate riapre i battenti

Le "Pasquine" non si arrendono e ripartono: a quattro mesi dal sisma la storica tabaccheria tolentinate riapre i battenti

Il terremoto ha ferito duramente la loro attività, costringendole a una chiusura forzata di quattro mesi, ma non si sono arrese e con grande coraggio, ma anche enormi difficoltà, Teresa e Roberta Carradori hanno riaperto la loro attività commerciale di viale Vittorio Veneto a Tolentino.Una tabaccheria storica, quasi leggendaria, dal nome conosciutissimo in tutta la città, Pasquì, oggi gestita dalle due sorelle Carradori ,che all'indomani del terremoto del 30 ottobre ha dovuto chiudere i battenti per i gravi danni riportati dalla struttura. "In realtà casa e bottega", afferma con grande tristezza Teresa, "perché anche l'appartamento al piano di sopra è stato dichiarato inagibile." In un attimo quindi Teresa e Roberta, così come altremigliaia di cittadini del centro Italia, si sono viste stravolgere la vita. Con l'ulteriore difficoltà di una mamma anziana portata in una struttura sanitaria di Castelfidardo.Ma nonostante tutto non si sono arrese, non hanno aspettato che arrivassero aiuti "dall'alto". Da subito si sono attivate per cercare un nuovo locale, sempre in via Vittorio Veneto, una delle vie piùdisastrate dal terremoto e diventata quasi fantasma. Si sono attivate per adeguarlo al tipo di attività commerciale e per ottenere le autorizzazioni. E qui sono iniziate le difficoltà. Un mese per spostare la linea telefonica, necessaria per collegare iserver per le ricerche telefoniche e tutte quelle attività complementari alla vendita dei tabacchi, scartoffie infinite per avere l'autorizzazione a vendere i giornali in un'altra sede, e il giornodopo l'inaugurazione i giornali non sono stati consegnati. La signora Teresa ha atteso in strada dalle 5.45 del mattino l'arrivo del corriere che, però, non è mai passato. Le sigarette non sono state consegnate. Una partenza dopo 4 mesi dal sisma che, nonostante la grande volontà delle commercianti, ha fatto incontrare solo ostacoli sulla strada delle due donne. Che però non si sono arrese e sono ripartite. "Bentornate": come hanno scritto su un grosso striscione i tanti amici che non hanno voluto abbandonarle e sono stati loro vicino in questi difficilissimi mesi. 

28/02/2017 11:32
Messa in sicurezza del santuario di Santa Maria delle Vergini, rimosse tre campane

Messa in sicurezza del santuario di Santa Maria delle Vergini, rimosse tre campane

Questa mattina alle ore 9 sono inziate le operazioni di messa in sicurezza del Santuario di Santa Maria delle Vergini a cura del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata. Oggi si è svolta, a cura di personale SAF (Speleo Alpino Fluviale) del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata, la prima delicata fase di smontaggio di tre campane dalla cella campanaria posta dietro la veletta della facciata principale. I lavori proseguiranno nei prossimi giorni con la messa in sicurezza della stessa cella campanaria mediante la realizzazione di centinature degli archi e tirantature con cavi di acciaio e piastre metalliche. Successivamente verranno realizzati i lavori di riduzione delle criticità strutturali del tamburo centrale della chiesa, gravemente danneggiato dal sisma, mediante cinturazione con cavi di acciaio e sbadacchiature di irrigidimento in legno delle aperture finestrate.

27/02/2017 20:20
Sisma, Errani: "Resto al mio posto e continuo a fare il Commissario"

Sisma, Errani: "Resto al mio posto e continuo a fare il Commissario"

"Ho parlato sabato scorso di politica, venendo meno ad un impegno che avevo preso quando sono stato nominato commissario, ma lo dovevo alle persone. Sono Commissario, continuo a fare il Commissario e a fare il lavoro istituzionale che è giusto che io faccia". Lo ha detto Vasco Errani rispondendo ad alcune domande in Commissione ambiente della Camera dopo la sua uscita dal Pd. "Le mie scelte politiche non c'entrano, sono una parentesi", ha aggiunto il Commissario tornando poi sulla polemica sollevata dalle sue parole all'assemblea dei sindaci ad Ancona. "Ho parlato davanti a cento persone e non in maniera riservata e ho detto una cosa banale che avevo già detto prima di Natale con molta forza in un'assemblea a Civitanova". E cioè che "sì, bisogna accelerare.Quando ci sono difficoltà, io sono abituato a riconoscerle - ha aggiunto -, non cerco colpe e responsabili, cerco le forme per rispondere al meglio, anche in quella parte che non è di competenza della ricostruzione" (ANSA).

27/02/2017 18:57
Macerata, focus sull’autotrasporto tra i vertici di Confartigianato e l’On. Lodolini

Macerata, focus sull’autotrasporto tra i vertici di Confartigianato e l’On. Lodolini

L’ On. Emanuele Lodolini ha visitato questa mattina la nuova sede provinciale di Confartigianato Imprese Macerata: a fare gli onori di casa il Presidente Provinciale Renzo Leonori, il Presidente provinciale di Confartigianato Trasporti Emanuele Pepa ed il Vice Segretario Provinciale Giorgio Menichelli. La visita di cortesia del parlamentare marchigiano è stata trasformata in un’opportunità di confronto sulle tematiche della piccola impresa: diversi gli argomenti trattati ma sono state soprattutto le problematiche attinenti all’autotrasporto, nelle quali il parlamentare anconetano ha nel recente passato maturato notevoli esperienze e competenze, quelle su cui maggiormente si è incentrato lo scambio di idee. Il presidente provinciale di Confartigianato Trasporti Emanuele Pepa ha ricordato brevemente i numeri ampiamente negativi del comparto: nelle Marche le imprese totali del trasporto (dati 2016) risultano essere 3.456 (in flessione del 2,2% sul 2015) occupando 8.925 addetti; di queste le imprese artigiane sono 2.634, corrispondenti al 76,2% del totale imprese (incidenza che posiziona le Marche al 2° posto tra le regioni), in flessione del 4,0% sull’anno precedente; in provincia di Macerata il totale imprese del trasporto ammonta a 636 unità (flessione dell’1,4% sull’anno precedente, 31° posto tra le province italiane) mentre gli addetti totali del settore risultano essere 1.849; le imprese artigiane rappresentano il 77,5% di tutto il settore (493 aziende), in flessione sul 2015 del 2,4% (21° posto della graduatoria per province): rispetto al 2008 (anno pre-crisi) si è registrata in provincia una diminuzione del 7,5% del numero delle imprese totali ma sono soprattutto le imprese artigiane quelle che hanno pagato maggior dazio, visto che sono diminuite del 20,1%. Nell’arco degli ultimi dieci anni, il calo della produzione manifatturiera ha fatto scendere la domanda di trasporto merci di oltre il 10%. Interessante rilevare che, nell’ultimo anno, l’analisi dei dati sul traffico autostradale evidenzia una crescita del 3,8% del traffico dei veicoli pesanti ma tale crescita rischia di non essere intercettata a pieno dalle imprese italiane: infatti mentre crescono del 4,0% le importazioni e del 2,3% le esportazioni riferibili a vettori appartenenti all’UE a 28, è nettamente maggiore l’aumento del traffico riconducibile ad imprese di autotrasporto provenienti da 10 Paesi competitor dell’autotrasporto italiano (Polonia, Romania, Turchia, Repubblica ceca, Ungheria, Slovacchia, Bulgaria, Slovenia, Serbia ed Ucraina) che fanno segnare una crescita del 9,4%. Il Presidente Provinciale di Confartigianato Trasporti Macerata Emanuele Pepa ha posto pertanto con forza all’Onorevole Lodolini pone con forza il problema connesso al reiterarsi del pericoloso fenomeno, che già da tempo sta imperversando nel settore dell’autotrasporto e che, negli ultimi tempi, ha mostrato una ulteriore accentuazione, consistente nella circolazione nel nostro territorio di mezzi propri di imprese estere appartenenti a Paesi dell’Europa dell’Est (in particolare Romania, Bulgaria, Polonia, Lituana, Estonia) le quali vengono ad operare in Italia svolgendo attività di trasporto anche domestico, applicando ai loro lavoratori contratti, contribuzione sociale e assicurativa proprie di quei Paesi in cui hanno la sede legale, consentendo in tal modo ai propri mezzi di poter effettuare viaggi con ribassi di tariffe del 20% ed oltre. Abbiamo il concreto sospetto – ha puntualizzato il Presidente Provinciale di Confartigianato Renzo Leonori - che tali automezzi non rispettano le norme sul cabotaggio come dovrebbero, e però, purtroppo, continuano imperterrite ad operare sul territorio creando danni tangibili a tutto il settore.  A causa di ciò infatti le imprese locali che intendono rimanere nella legalità retribuendo, correttamente e legittimamente, i propri lavoratori secondo quanto previsto dal Ccnl e versando i relativi contributi previdenziali ed assistenziali secondo quanto previsto dalle relative normative vigenti nel nostro Paese, vengono letteralmente messe fuori mercato. Abbiamo a più riprese posto queste problematiche all’attenzione del Prefetto e del Dirigente Provinciale della Polizia Stradale, dai quali qualche risposta sporadica (in termini di maggiori controlli) l’abbiamo ottenuta, ma il problema è tutt’altro che risolto! Altra gravissima situazione rappresentata all’On. Lodolini è quella venutasi a creare con l’inizio del nuovo anno: gli autotrasportatori addetti ai trasporti eccezionali si ritrovano impossibilitati a svolgere il loro lavoro per problemi burocratici e rimpalli di responsabilità tra i vari enti interessati. Infatti con il passaggio di competenze dalle Province all’Anas di diversi tratti stradali, dal 1° gennaio il transito dei mezzi per il trasporto eccezionale risulta bloccato a causa del mancato rilascio delle necessarie autorizzazioni. Mezzi fermi nei piazzali quindi in attesa del “nulla osta” dell’Anas che tarda però ad arrivare in quanto non ha ancora preso effettivamente in carico i tratti stradali e non può dichiararli autorizzabili o meno. Dall’altra parte le Province si vedono impossibilitate al rilascio di tali autorizzazioni perché non più di loro proprietà. Di questa gravissima situazione, denunciata da Confartigianato Imprese Macerata ne stanno facendo le spese tutte le imprese di autotrasporto il cui blocco di settore ha inevitabili ripercussioni su tutti i cantieri, in un periodo poi come quello della ricostruzione post sisma, in cui la celerità delle operazioni sappiamo essere di vitale importanza. Tutte le autorizzazioni per convogli eccezionali che interessano tratti di strada con ponti o cavalcavia sono bloccate e nessuno si sta prendendo la responsabilità di firmare un atto autorizzativo che interessi il passaggio di ponti o cavalcavia sia per autorizzazioni singole/multiple, sia periodiche. La lettura attenta di questi dati e di questi fatti, ha concluso Emanuele Pepa, non fa che confermare che la crisi del nostro settore è tutt’altro che superata. In un contesto di difficoltà che continua a minare numero di imprese, fatturati ed occupazione, ritengo non congruo il comportamento del Governo nei confronti della nostra categoria: non chiediamo regalie o favoritismi, chiediamo rispetto dei tanti impegni sottoscritti dai rappresentanti dell’Esecutivo con le associazioni dell’autotrasporto mai integralmente mantenuti, riguardanti in particolare i problemi legati al costo del lavoro, alle spese non documentate, agli incentivi per il rinnovo del parco veicolare, a maggiori controlli sui vettori esteri circa il rispetto delle norme che debbono essere chiaramente, se non rispettate, fatte rispettare!!! Su questi temi chiediamo all’On. Lodolini, che ci ha dimostrato in proposito solidarietà e condivisione, di spendersi nelle sedi opportune.    

27/02/2017 18:10
Allarme Hotel dal comitato "La terra trema, noi no" ai capi gruppo parlamentari

Allarme Hotel dal comitato "La terra trema, noi no" ai capi gruppo parlamentari

"Il 24 febbraio la presidente Boldrini ha inviato al premier Gentiloni una lettera nella quale ha evidenziato la necessità di 'indicare in un cronoprogramma, scadenze precise per la realizzazione delle varie misure previste nella fase emergenziale e in quella di ricostruzione' e ha denunciato 'l'urgenza di assicurare una sistemazione alloggiativa alle famiglie ospitate in alberghi del litorale i cui titolari hanno chiesto di liberare le strutture entro aprile in vista della stagione turistica'. A tal proposito, ci preme denunciare che molti nostri concittadini, ospiti di alcune strutture della costa, hanno trovato un avviso, di questo tenore sotto le loro porte". Così, in un comunicato stampa,  il Comitato 'La nostra terra trema noi no', che ha anche inviato una lettera aperta ai capigruppo della Camera dei Deputati. Peraltro in questi ultimi giorni, avvisi sui limiti di permanenza degli sfollati sono stati diffusi in varie strutture ricettive. "Non è un editto di sfratto, ma una richiesta di informazione e trasparenza avanzata dagli stessi ospiti" - dice in proposito un albergatore - che ospiterà i terremotati sino a fine giugno.  Non tarda ad arrivare la risposta della Giunta Regionale: "a fronte dei circa 5.400 sfollati per il terremoto che oggi risiedono negli alberghi, la Regione Marche ha ricevuto una disponibilità di posti per 6.500 alloggi da parte degli albergatori." Cos' in una nota l'assessore Moreno Pieroni - "Voglio ringraziare tutte le associazioni di categorie e l'Anci per la collaborazione - continua Pieroni - nel corso di queste settimane è stato fatto un grande lavoro anche dagli uffici regionali. Mercoledì chiuderemo questa prima fase e passeremo a convocare i sindaci delle comunità colpite dal sisma per concordare e condividere con loro e i cittadini ogni passo, ogni decisione che prenderemo cercando di limitare al massimo i disagi e gli spostamenti. Fino ad ora gli alberghi hanno incassato oltre 16 milioni di euro". Pieroni preferisce parlate di 'ospiti del sisma' che continueranno ad essere accolti in strutture ricettive "della costa, ma anche dell'entroterra.  Stiamo lavorando per cercare di avvicinare chi lo vorrà ai luoghi di origine". Possibili quindi alcuni spostamenti."

27/02/2017 17:40
Cosmari contro truffe: "Attenzione ai falsi controllori porta a porta"

Cosmari contro truffe: "Attenzione ai falsi controllori porta a porta"

A seguito della notizia di sedicenti funzionari o donne che si sono impropriamente qualificati come controllori della raccolta differenziata nel Comune di Recanati, Cosmari precisa che non è in corso, in nessun comune maceratese, alcun tipo di verifica o controllo del servizio di raccolta differenziata domiciliare “porta a porta”, né tanto meno campagne domiciliari informative. Pertanto si invitano i cittadini a non intrattenere alcun tipo di rapporto con persone di alcun tipo e comunque.Si ricorda, inoltre, che tutti i dipendenti di Cosmari indossano divise facilmente riconoscibili e che ogni volta si qualificano agli utenti in base alle propri mansioni, senza mai recarsi direttamente, per effettuare controlli o altro, presso le abitazioni. Purtroppo sempre più cittadini, specie persone anziane, sono vittime di truffe o raggiri. Imbrogli sofisticati messi a segno da falsi operai o falsi controllori che potrebbero trarre in inganno anche le persone più attente. Per questi motivi vogliamo informare in modo semplice e diretto dei rischi che un comportamento distratto può causare. Qualche piccola attenzione, come una condotta diffidente, può aiutare a limitare il più possibile truffe, furti o raggiri ed in ogni occasione di pericolo è fondamentale rivolgersi alle Forze dell’Ordine che sapranno aiutarci e proteggerci.    

27/02/2017 16:35
Direttore Holiday Porto Sant'Elpidio: "Abbiamo ampliato la nostra disponibilità di accoglienza"

Direttore Holiday Porto Sant'Elpidio: "Abbiamo ampliato la nostra disponibilità di accoglienza"

In merito all'avviso diffuso in mattinata, relativo alla permanenza degli sfollati nelle strutture dell'Holiday di Porto Sant'Elpidio (Fm), il direttore Daniele Gatti precisa quanto segue: "In merito al documento preciso che è stato affisso un mese fa, ai primi di febbraio. Non è un editto di sfratto, ma una richiesta di informazione e trasparenza verso i nostri ospiti. A loro era nota la scadenza del 30 aprile, abbiamo ampliato le date di massima accoglienza presso la nostra struttura. L'avviso è stata affisso in bacheca e consegnato a coloro che ne hanno fatto richiesta.   Abbiamo riportato le date indicate alla Regione Marche, richieste dallo stesso ente, per la permanenza degli ospiti. Abbiamo dato una risposta migliorativa rispetto alla precedente scadenza del trenta aprile, fino a fine maggio potranno restare tutti e cinquecento i nostri ospiti, altri duecentocinquanta potranno rimanere sino al trenta giugno".  

27/02/2017 16:25
La piattaforma dei piccoli lavori Minijob approda sul sito del Comune di Potenza Picena

La piattaforma dei piccoli lavori Minijob approda sul sito del Comune di Potenza Picena

Il Comune di Potenza Picena ospiterà, all’interno del sito istituzionale del Municipio, un link Minijob, la piattaforma ideata da Matteo Annibali e Dario Licci e partecipata da Hub21. Minijob.it è una delle realtà più innovative nel settore delle piattaforme collaborative sul cerco-offro lavoro, quelli che in Italia vengono definiti “lavori a chiamata” e da oggi sarà a disposizione di chiunque navighi il sito www.comune.potenza-picena.mc.it. “In un momento socio economico così complesso, inevitabilmente anche i cittadini potentini, giovani e meno giovani, risentono fortemente della difficoltà di trovare un lavoro – ha precisato il Vice Sindaco, Noemi Tartabini – come Amministrazione Comunale abbiamo visto in questo progetto un’opportunità per facilitare l’incontro tra domanda ed offerta dei piccoli lavori che, per la loro natura, si muovono al di fuori dei canali istituzionali convenzionali e che rappresentano una nicchia di mercato significativa. L’iscrizione sia per chi offre che per chi cerca lavoro è gratuita. Reputo, inoltre, che questa iniziativa abbia una forte valenza sociale sia sul fronte dell’invecchiamento attivo della popolazione e per i giovani può costituire un primo passo nell’inserimento nel mondo del lavoro”.Minijob si rivolge a tutti coloro che per lavoro o per hobby erogano brevi prestazioni occasionali ma che hanno bisogno di un sistema trasparente, certificato e sicuro a cui affidarsi. Il meccanismo è semplice: lavoratore e cliente si iscrivono. Il lavoratore poi completa l’iscrizione indicando la propria professione, i giorni disponibili, l’onorario ed altre informazioni supplementari utili all’acquirente della prestazione lavorativa: in pochi minuti, di fatto, si diventa un jobber, con un proprio profilo pubblico visualizzabile da chi è alla ricerca di un professionista o di un tuttofare. “Il plauso ricevuto dal Comune di Potenza Picena dimostra – sottolinea Luca Scali, A.D. di Hub21 – che il modello non solo funziona ed è replicabile ma addirittura è richiesto dalle stesse Amministrazioni. Da questa consapevolezza nasce il progetto Cento Comuni, una vera sfida con cui speriamo di far conoscere non solo Minijob ma anche i nostri territori. Minijob è in continua evoluzione: è recente l’introduzione del suo BOT, un innovativo servizio che permette di ricercare un “jobber” (un lavoratore) chattando in tempo reale con un robot in modo facile ed immediato. Aggiunto alla Chat di facebook, il Bot risponde alle richieste dei lavoratori in zona come se fosse un vero e proprio operatore, sempre connesso e sempre disponibile. “Il successo di Minijob – ha riferito Giovanna Arcangeli, Project Manager Hub21 per Minijob – è in linea con l’affermarsi del trend di ricerca on line di lavoro, tendenza che dati alla mano è positiva per il mercato del lavoro, perché aiuta l’emersione dei lavoratori e dei nuovi lavori. Sono i feedback positivi dei clienti, insieme alle valutazioni, che permettono agli iscritti di salire nella graduatoria della ricerca, essere visibili prima e dunque lavorare di più”. Per chi non è digitalizzato è attivo un numero verde (800650346) con operatori locali in grado di fornire tutte le informazioni.

27/02/2017 15:35
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.