Attualità

Il pastificio Caraceni di Urbisaglia e l'Hotel Horizon protagonisti stasera su Alice Tv - FOTO

Il pastificio Caraceni di Urbisaglia e l'Hotel Horizon protagonisti stasera su Alice Tv - FOTO

Le Marche nonostante i fatti drammatici degli ultimi tempi continuano a dar prova del loro carattere. Questo accade grazie alla forza delle imprese che continuano a lavorare per offrire al mondo prodotti di eccellenza. Ed è questo il caso di due attività del territorio che pur essendo diverse per tipologia sono strettamente connesse tra loro.  Si tratta del pastificio Caraceni di Urbisaglia, realtà familiare che continua a vivere per e nella tradizione, e l'Hotel Horizon determinato a parlare di sè e a raccontare la regione Marche attraverso i servizi e prodotti offerti. Insieme hanno studiato una ricetta speciale che hanno preparato direttamente in occasione della puntata di Alice Club, e cucinato negli studi di Alice, che andrà in onda stasera, giovedì 9 novembre, alle 20:15 sul canale Alice TV del digitale terrestre (221).  Lo chef Massimiliano Fabi (Hotel Horizon) e Matteo D'Amico, uno dei figli della fondatrice del pastificio di Urbisaglia, hanno dato il meglio di fronte alle telecamere della trasmissione portando fantasia e simpatia direttamente dalle Marche. Un appuntamento da non perdere quindi, questa sera, davanti alla tv. La trasmissione sarà replicata nei prossimi giorni: gli orari saranno comunicati a partire da domani su Picchio News. Tutte le info sull'azienda di Urbisaglia sul sito /www.pastafrescadaoriana.it.

09/11/2017 08:43
Recanati, inaugurato il Centro Federale Territoriale - FOTO - VIDEO

Recanati, inaugurato il Centro Federale Territoriale - FOTO - VIDEO

È stato inaugurato oggi pomeriggio il nuovo Centro Federale Territoriale di Recanati. Il tagli del nastro è avvenuto presso la splendida location del Teatro Persiani di Recanati.Un polo di eccellenza per formare i calciatori di domani. É questo l’obiettivo del nuovo CFT  che si occuperà della formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni per avere un monitoraggio tecnico e sociale dell’intero territorio, tutelare il talento dando corpo a un percorso tecnico-sportivo coordinato che supporti lo sviluppo delle potenzialità dei giovani.Ospite d’eccezione è stato il Presidente Federale Carlo Tavecchio. Una presenza prestigiosa che ha nobilitato l’avvenimento e ribadito e rinforzato il legame di Tavecchio con la città di Recanati. 

08/11/2017 20:51
Castelraimondo, celebrata la Giornata delle forze armate e Festa dell'Unità

Castelraimondo, celebrata la Giornata delle forze armate e Festa dell'Unità

Il Comune di Castelraimondo ha celebrato, domenica scorsa, la giornata delle Forze armate e Festa dell'Unità nazionale. La comunità cittadina si è riunita in Piazza Dante, per poi muoversi al Monumento dei caduti dove è stata celebrata la Santa Messa. Presente l'amministrazione comunale ed il sindaco, Renzo Marinelli, che ha ricordato le ragioni per le quali nel 1919 fu istituita la giornata celebrativa nazionale italiana. “In questa occasione voglio ringraziare le Forze armate e tutte le donne e gli uomini che ogni giorno sono al nostro fianco – ha detto Marinelli – garantendo e perseguendo l'ordine e la protezione della nostra comunità. La nostra Nazione, ed in particolare il nostro territorio a seguito del sisma, stanno attraversando un momento di grande difficoltà, le problematiche sono innegabili, ma oggi più che mai abbiamo bisogno di guardare al futuro con fiducia e determinazione, credendo nelle nuove generazioni e dando ad esse gli strumenti e le motivazioni per restare in Italia ed investire nel nostro meraviglioso Paese”.

08/11/2017 17:27
Sciapichetti non ci sta: "Arcale racconta solo favole"

Sciapichetti non ci sta: "Arcale racconta solo favole"

“Le parole del presidente del consorzio Arcale ci lasciano esterrefatti. Vorremmo tanto credere alla favola raccontata da Gervasi delle 537 casette consegnate che arriveranno a 900 entro questo mese, ma sappiamo bene che non sarà così. Fuorviante poi la tesi della consegna in ritardo delle aree da parte della regione. L’ente ha consegnato ad Arcale 70 aree da luglio a settembre: 30 consegnate a luglio, 22 ad agosto e 16 a settembre. Di queste 70 aree sono diversi i cantieri in cui sono scaduti i sessanta giorni previsti dall’accordo di programma che Arcale ha siglato con la protezione civile nazionale per il montaggio delle Sae. Dove sono dunque le casette di quelle 70 aree? Saremo ben felici si consegnarle ai nostri cittadini”. Lo afferma l’assessore regionale Angelo Sciapichetti.   “Inoltre – aggiunge Sciapichetti - l’attacco alle ditte che hanno realizzato le urbanizzazioni è per noi inaccettabile. Le aziende marchigiane incaricate dalla regione hanno lavorato 24 su 24, sette giorni su sette e anche durante i giorni festivi, aumentando il personale dove richiesto. Esattamente il contrario di quello che sta facendo il consorzio Arcale nonostante le diffide della regione e i continui appelli ad aumentare il personale e lavorare su tre turni. Infine vorrei smentire anche l’ultima bugia raccontata da Arcale. Il 3 novembre non sono certo terminati i lavori a San Severino. Come già precisato dagli uffici regionali in quella data mancavano all’appello diversi lavori: alcune impermeabilizzazioni dei tetti, pavimentazioni dei loggiati (in corso), montaggio degli arredi, alcune caldaie, discendenti, impianti elettrici da ultimare, pulizie. La regione continuerà con tutti i mezzi che ha a disposizione per controllare e vigilare sul lavoro che sta svolgendo Arcale. Utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per accelerare i lavori”.

08/11/2017 17:17
Nuove cooperative per far ripartire l'Italia centrale colpita dal sisma: 235mila euro da Legacoop

Nuove cooperative per far ripartire l'Italia centrale colpita dal sisma: 235mila euro da Legacoop

Nuove cooperative per far ripartire l'Italia centrale colpita dal terremoto. Legacoop ha deciso di utilizzare 235 mila euro raccolti tra le associate per sostenere la nascita di nuove cooperative, di comunità ma non solo. Lo fa attraverso il bando Centro Italia Reload, riservato a nuove imprese cooperative nei 140 Comuni del cratere sismico dell'Italia centrale di cui 87 nelle Marche. "Il bando vuole sostenere, con due sezioni, progetti cooperativi per turismo, cultura, eccellenze agroalimentari e servizi - ha spiegato Fabio Grossetti, coordinatore di Legacoop Marche, in una conferenza stampa ad Ascoli Piceno -, la prima potrà contare su 100 mila euro ed è dedicata alla nascita di nuove cooperative di comunità o ad imprese costituite da cittadini e altri attori locali per il miglioramento della qualità della vita e l'interesse generale della collettività. I progetti selezionati beneficeranno di formazione e accompagnamento oltre ad un contributo economico fino a 25 mila euro". (fonte Ansa)

08/11/2017 16:15
Mattarella a Castelsantangelo: "Sindaco, se ha bisogno ci sono"

Mattarella a Castelsantangelo: "Sindaco, se ha bisogno ci sono"

''Mi tenga aggiornato, se ha bisogno ci sono". Con queste parole il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha salutato il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci, che gli ha mostrato la zona rossa del borgo maceratese devastato dal terremoto dell'ottobre 2016. "Gli ho fatto vedere il paese - racconta il sindaco -, e abbiamo chiesto che ci diano risposte tecniche, sulla microzonazione sismica e sul rischio idrogeologico. Dobbiamo dire la verità ai cittadini: se possiamo ricostruire qui oppure no". Falcucci, che si è dichiarato "onorato per la visita del Capo dello Stato, che ha mantenuto la promessa fatta un anno fa", chiede di "differenziare tra i comuni del cratere, attuando interventi mirati commisurati all'entità del danno". Il presidente, riferisce, ha annuito, e ha chiesto di essere tenuto aggiornato. Intanto il 16 novembre i sindaci sono stati convocati a Roma per un incontro tecnico sulla microzonazione di terzo livello. (FONTE ANSA)

08/11/2017 14:45
“La gestione dei rifiuti da terremoto”: domani 9 novembre Cosmari a Ecomondo

“La gestione dei rifiuti da terremoto”: domani 9 novembre Cosmari a Ecomondo

A seguito degli impressionanti eventi sismici dello scorso anno, in occasione di Ecomondo la fiera dell'ambiente in corso di svolgimento a Rimini, l'Anpar (Associazione Nazionale Produttori aggregati Riciclati) promuove un seminario incentrato su uno degli aspetti collaterali dei terremoti: la produzione di grandi quantità di rifiuti. Essi, infatti, non possono essere riciclati senza una separazione dei flussi più importanti della massa principale. Procedure di emergenza, difficoltà logistiche e la necessità di operare in tempi brevi portano, purtroppo, in alcuni casi, ad una gestione scorretta dei diversi tipi di rifiuti e a percentuali di riciclaggio estremamente basse. Di questo si discuterà, anche confrontando esperienze diverse, nel convegno “La gestione dei rifiuti da terremoto” in programma giovedì 9 novembre, con inizio alle ore 9.30 alla Sala Gemini, padiglione C3. Tra i vari relatori è stato invitato anche il Direttore generale di Cosmari srl Giuseppe Giampaoli che presenterà la positiva ed innovativa esperienza maturata in questi ultimi mesi proprio da Cosmari, azienda interamente pubblica, a seguito dell'affidamento da parte della Regione Marche. In particolare, l'intervento tratterà della separazione dei rifiuti da terremoto nei diversi flussi.

08/11/2017 14:03
Macerata ai Maceratesi, “Chiuso per apologia di fascismo”: blitz nelle opere architettoniche del ventennio

Macerata ai Maceratesi, “Chiuso per apologia di fascismo”: blitz nelle opere architettoniche del ventennio

Riceviamo e pubbliciamo un comunicato stampa a dirma del Comitato Macerata ai Maceratesi Stamattina militanti del comitato "Macerata ai maceratesi" hanno simbolicamente posto dei cartelli goliardici che recitavano “Chiuso per apologia di fascismo” davanti alle principali costruzioni architettoniche edificate durante il ventennio, per protestare, in forma ironica e goliardica, contro il ddl Fiano. La legge - a nostro avviso - non andrebbe a punire fatti o condotte potenzialmente lesive dell’incolumità altrui, secondo il principio di offensività previsto dalla Costituzione, ma al massimo comportamenti che possono essere classificati nella categoria dei cattivi pensieri, già ampiamente disciplinati dalla legge Scelba che sanziona l’apologia di fascismo, rischiando di ingolfare una macchina giudiziaria oltremodo appesantita dove spesso vanno in prescrizione reati concreti come delitti contro la pubblica amministrazione, andando a limitare la libertà di iniziativa economica di un imprenditore, che potrebbe tranquillamente continuare a vendere gadget raffiguranti Stalin e altri feroci dittatori del passato, ma non quelli di un ex capo del governo italiano. Non ci sembra giusto, tra l’altro, mettere al bando un’intera stagione della storia della nostra Nazione, in una sorta di “damnatio memoriae”, un periodo caratterizzato da grandi opere architettoniche, basta pensare al Monumento ai Caduti in piazza della Vittoria e dove - tanto per parlare di un argomento di attualità - un accorto legislatore in materia di previdenza sociale aveva individuato l’età pensionabile in cinquantacinque anni per le donne e sessanta per gli uomini. Insomma, ci auguriamo che nessun burocrate di partito impedisca un domani ai maceratesi di andare a studiare al Palazzo del Mutilato o andare a giocare a calcio al Campo dei Pini.

08/11/2017 13:48
La comunità di Sant'Egidio si lega alla Marcia della Pace di Don Rino: venerdì la presentazione del progetto

La comunità di Sant'Egidio si lega alla Marcia della Pace di Don Rino: venerdì la presentazione del progetto

"Strade di pace, vivere il Vangelo nel mondo globale". A Recanati, la Marcia per la Pace e la Giustizia promossa da Don Rino Ramaccioni della Parrocchia Cristo Redentore diventa uno dei progetti qualificanti dei Cammini Lauretani grazie all'impegno della Comunità di Sant'Egidio. L'incontro annuale rivolto ai costruttori di pace ideato dal sacerdote recanatese come momento di riflessione, conoscenza, testimonianza ed impegno appassionato, vuole diventare progetto specifico in una dimensione sociale, educativa e culturale. Il Vescovo  Nazzareno Marconi, il Sindaco Francesco Fiordomo, l'Assessore Tania Paoltroni ed il parroco Don Rino hanno così coinvolto la Comunità di Sant'Egidio che ha risposto  positivamente, e venerdì 10 Novembre alle ore 21.15 all'Auditorium del Centro Mondiale della Poesia sarà presentato il progetto "Strade di pace, vivere il vangelo nel mondo globale". La Comunità di Sant'Egidio nasce a Roma nel 1968, all’indomani del  Concilio Vaticano II. Oggi è un movimento di laici impegnato nella comunicazione del Vangelo e nella carità a Roma, in Italia e in più di 70 paesi dei diversi continenti. E' riconosciuta dal Pontifico Consiglio per il Laici come "Associazione pubblica di laici della Chiesa". E' articolata in comunità sparse nel mondo, che condividono la stessa spiritualità e i fondamenti che caratterizzano il cammino di Sant’Egidio. La preghiera,che accompagna la vita di tutte le comunità a Roma e nel mondo e ne costituisce un elemento essenziale. La preghiera è il centro e il luogo primario dell’orientamento complessivo della vita comunitaria. La comunicazione del Vangelo, cuore della vita della Comunità, che si estende a tutti coloro che cercano e chiedono un senso nella vita. La solidarietà con i poveri, vissuta come servizio volontario e gratuito, nello spirito evangelico di una Chiesa che è "Chiesa di tutti e particolarmente dei poveri" (Giovanni XXIII). L'ecumenismo, vissuto come amicizia, preghiera e ricerca dell'unità tra i cristiani del mondo intero. Il dialogo, indicato dal Vaticano II come via della pace e della collaborazione tra le religioni, ma anche come modo di vita e come metodo per la riconciliazione nei conflitti.  

08/11/2017 12:07
Montecosaro, perplessità sulla bandiera issata durante la cerimonia del 4 Novembre

Montecosaro, perplessità sulla bandiera issata durante la cerimonia del 4 Novembre

Qualche dubbio sul tricolore utilizzato durante la cerimonia per la commemorazione al monumento dei caduti, è stata espressa sul gruppo social cittadino "Montecorriere", dove l'altro ieri è comparso un post con la foto di due bandiere che sventolavano con il tradizionale verde, bianco e rosso, posti però in verticale. Tra il serio e il faceto, qualcuno ricorda come diversi anni fa, per le celebrazioni in Piazza Trieste, vennero usate delle bandiere ungheresi e probabilmente, data la mancanza cronica di soldi che affligge il municipio, potrebbero essere sempre le stesse. A chiudere la diatriba, dopo le inevitabili battute e qualche polemica, interviene una componente dell'amministrazione comunale che si è occupata personalmente dell'organizzazione dell'evento. La stessa riferisce che la colpa dell'accaduto non è da imputare a loro, perché delle bandiere al monumento dello Scalo si è occupata l'associazione partigiana presente che, avendone probabilmente ordinate di nuove, potrebbe aver commesso un errore nell'acquisto oppure potrebbe averle ordinate corrette e ricevute sbagliate. Si ringrazia comunque l'associazione che ogni anno si impegna concretamente per cercare di tenere vivo il ricordo del nostro passato.

08/11/2017 11:12
Il Presidente Mattarella in visita nelle zone colpite dal sisma

Il Presidente Mattarella in visita nelle zone colpite dal sisma

Oggi, 7 novembre  2017, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tornata a visitare il cratere maceratese. Questa volta la prima tappa è stata a Pieve Torina. Dopo una breve visita presso il centro del paese il Presidente della Repubblica si è intrattenuto a parlare con gli abitanti in primis con Fernanda una signora di 93 anni la quale ha ringraziato il presidente di essere venuto e gli ha presentato la sua pro nipotina Greta, figlia di sua nipote Maria Francesca. Al capo dello Stato ha fatto molto piacere  avere in braccio la bambina per qualche minuto. Subito dopo il Presidente della Repubblica ha fatto un giro per le SAE e si è trattenuto presso una coppia di anziani Raffaele e Giuseppina prendendo un caffè e ha chiesto alla coppia come si trovavano nella casetta. Molto contente le persone presenti che hanno detto a Mattarella: "È un piacere averla qui" e quest'ultimo ha risposto "Sono molto contento di vedervi". Salutando le persone ed i bambini delle scuole, Mattarella ha ricevuto in regalo un libro fotografico da parte di Don Candido Pelosi, uno dei parroci di Pieve Torina e il sacerdote ha dichiarato di essere molto felice per questa giornata così importante. Finita la visita a Piev Torina, Sergio Mattarella è partito alla volta di Castelsantangelo sul Nera e Visso. Soddisfatto il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci ha detto "La visita del Presidente della Repubblica è un motivo di orgoglio per Pieve Torina e sono grato al Capo dello Stato di aver scelto questo territorio in modo da rendersi conto le criticità che stiamo vivendo e che deve affrontare la popolazione. Mattarella si è fatto portatore delle richieste che ho rivolto in funzione di una ripartenza per evitare che le zone montane si desertificano, sulla scorta di questo una grande accoglienza da parte della popolazione con la sobrietà e la dignità da parte chi ha perso tutto".

08/11/2017 11:03
Comandante GDF nelle Marche, Toschi: "Un ringraziamento per le operazioni di soccorso nelle zone sismiche"

Comandante GDF nelle Marche, Toschi: "Un ringraziamento per le operazioni di soccorso nelle zone sismiche"

Il comandante generale della Guardia di Finanza, il gen. Giorgio Toschi, ha visitato ieri il Comando Regionale Marche della Gdf. Accolto dal comandante interregionale dell'Italia Centro Settentrionale e Centrale, gen. Edoardo Valente, e dal comandante regionale, il gen. Gianfranco Carozza, Toschi ha incontrato i comandanti provinciali e una grande rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri. Toschi, si legge in un comunicato, si è complimentato ''per i brillanti risultati conseguiti'', e ha espresso gratitudine ai militari che ''si sono generosamente prodigati nelle varie operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dall'evento sismico che ha coinvolto il centro Italia''. Successivamente ha incontrato le autorità civili e militari, i vertici della Magistratura, delle Agenzie fiscali e dei Corpi dello Stato presenti nella Regione. La visita si è conclusa presso la Gdf di Falconara marittima. FONTE ANSA

08/11/2017 10:00
Racanati, sottoscritto l'accordo di collaborazione con Xiangcheng alla IGuzzini

Racanati, sottoscritto l'accordo di collaborazione con Xiangcheng alla IGuzzini

Sottoscritto l'accordo di collaborazione tra Recanati e Xiangcheng. Il sindaco Fiordomo e Chen Jianguo Chairman, CPPCC Xiangcheng hanno firmato il protocollo che prevede una serie di iniziative per condividere esperienza scolastiche, culturali, promuovere il turismo e gli scambi economici. Nel corso del proprio intervento di ieri mattina il sindaco Fiordomo ha affermato “Conoscersi, rispettarsi, confrontarsi, collaborare. Con questo obiettivo Xiangcheng e Recanati hanno iniziato un percorso. Un percorso di amicizia. Perché senza lo studio, la conoscenza ed il rispetto reciproco nessuna altra attività è destinata al successo. Ognuno di noi è orgoglioso della propria storia, delle proprie tradizioni, delle radici forti e profonde che ci sorreggono. È bello, è utile per noi stessi e per la comunità che chiamiamo mondo, che ogni storia si confronti con altre storie, ogni tradizione con altre tradizioni, che le radici si intreccino e dallo scambio reciproco si possa crescere ancora di più.  Nello sport se non si collabora non si vince. Nella scuola se ognuno non svolge bene il proprio compito non si ottengono risultati. Nelle aziende valgono gli stessi principi. In ogni momento della vita abbiamo bisogno degli altri. Quando siamo stati in Cina abbiamo potuto sperimentare la vostra gentilizia e la vostra ospitalità. Mi auguro che Recanati abbia potuto ricambiare almeno in parte. Queste giornate si chiudono in modo molto positivo. Le nostre scuole si sono incontrate. Avete conosciuto i nostri ragazzi e gli insegnanti. Avete sperimentato le nostre aziende leader, l'artigianato e l'agricoltura di qualità. Con questa firma la nostra collaborazione diventerà ancora più intensa. Nell'educazione, nella cultura, nella promozione turistica, nell'economia. Vi ringrazio molto perché questo rapporto è vero, sentito, ci mettiamo passione.” Prima della firma, la visita alla IGuzzini Illuminazione, guidata dal presidente Adolfo Guzzini e l'incontro con il presidente di Confindustria Macerata Pesarini, il Presidente Coldiretti Macerata Dott. Francesco Fucili e una Delegazione della Confartigianato Macerata con il Presidente del settore Agroalimentare di Confartigianato Imprese Macerata Enzo Mengoni. La delegazione cinese ha avuto l'opportunità di incontrare il responsabile nazionale dei Centro Federale della FIGC Persichetti; tappa con visita anche al frantoio Gabrielloni. A favorire  lo scambio Tra Recanati e Xiangcheng  la società Via Soccer, in particolare la presidente Dott.ssa Sue Su e Dario Marcolini.

08/11/2017 09:01
Si è costituito lo scorso 3 Novembre il comitato terremotati di Tolentino

Si è costituito lo scorso 3 Novembre il comitato terremotati di Tolentino

Si è costituito Venerdì 3 Novembre il Comitato “30 Ottobre Tolentino”, raccogliendo le adesioni dei terremotati della città di Tolentino.  Alla luce dei ritardi nella gestione dell’emergenza e delle scarse informazioni fornite ai cittadini, è emersa la volontà di creare un punto di riferimento per i terremotati, più che mai ora che la fine dello stato di emergenza si avvicina e non sono state trovate soluzioni adatte a dare un futuro ai cittadini e alla città di Tolentino stessa. Trovare delle risposte per la difficile situazione nell’area container e la sorte degli 84 sfollati ospitati all’Hotel 77, si fa più che mai stringente vista anche la risoluta e irrazionale decisione di non predisporre le SAE. La città di Tolentino infatti, nonostante sia la più grande del cratere, è di contro l’unica a non avere nemmeno valutato un’area da destinare alle casette e quindi, a dare una speranza di tornare ai tanti sfollati di Tolentino. Gli stessi terremotati hanno dunque deciso di costituirsi in un comitato che faccia da collante all’interno di queste difficili situazioni e che si interfacci con gli altri comitati formatisi nei comuni del cratere, nell’intento di poter sollecitare le risposte che attendono ormai di un anno.

08/11/2017 09:00
Civitanova, parcheggi selvaggi al Cuore Adriatico: quando perseverare è diabolico

Civitanova, parcheggi selvaggi al Cuore Adriatico: quando perseverare è diabolico

Sulla scia del fatto di Carugate, con il cartello di insulti contro un disabile solamente perché aveva rivendicato il suo diritto al posto riservato, a fine settembre ci eravamo recati al Cuore Adriatico per vedere se dalle nostre parti ci fosse un maggiore rispetto per i posteggi per i portatori di handicap. La situazione che avevamo trovato (Leggi: https://picchionews.it/attualita/civitanova-la-situazione-dei-parcheggi-riservati-ai-disabili-del-cuore-adriatico) non era delle migliori perché, anche nel centro commerciale cittadino, il rispetto per le persone diversamente abili non è ai massimi livelli, dato che molte auto erano parcheggiate negli stalli riservati senza averne titolo. Quello che avevamo notato, però, è che oltre ad occupare i posti riservati, molti preferivano le strisce bianche, sia che fossero pedonali sia che fossero per inibire il parcheggio nei pressi degli incroci. Ebbene, se gli occupanti abusivi degli stalli riservati più o meno variano, stavolta abbiamo trovato una macchina (già incontrata) parcheggiare selvaggiamente nel medesimo posto della volta scorsa, che casualmente è anche il più vicino all'ingresso del centro commerciale. E' proprio il caso di dirlo: errare è umano, perseverare è diabolico.

07/11/2017 20:01
Morrovalle, iniziati i lavori sulla Bivio Vergini – Civitanova

Morrovalle, iniziati i lavori sulla Bivio Vergini – Civitanova

Sono iniziati ieri i lavori finalizzati alla messa in sicurezza della provinciale Bivio Vergini - Civitanova Marche.  Si tratta di un'opera stradale attesa, date le condizioni della carreggiata particolarmente deformata nel centro abitato di Morrovalle, dovuta dalla presenza di radici superficiali e dalla posa in opera di sotto servizi avvenuti nel tempo. Il tratto interessato dai lavori è quello tra Morrovalle e Montecosaro. Al momento si sta operando nel centro abitato di Morrovalle e, dopo la fase di fresatura dell'asfalto esistente. si proseguirà con il rifacimento del manto; interventi questi che vengono effettuati prima su una corsia e poi sull'altra, per evitare agli utenti della strada fastidiose deviazioni su altri percorsi. D'intesa con il Comune di Morrovalle, si è infatti deciso di attuare sul tratto in questione un senso unico alternato.  Ultimati i lavori nel centro abitato di Morrovalle si procederà con le operazioni di asfaltatura fino al Comune di Montecosaro.  Il costo dell'opera, i cui lavori sono stati affidati alla ditta Edil Asfalti srl di Camerino, è di 400 mila euro.

07/11/2017 16:56
Scandalo Sae, la verità di Arcale: "Non ci consegnano le aree urbanizzate, i ritardi non dipendono da noi"

Scandalo Sae, la verità di Arcale: "Non ci consegnano le aree urbanizzate, i ritardi non dipendono da noi"

La questione delle SAE per i terremotati lunedì era finita sui tg nazionali. Una sorta di scandalo nazionale, condito da diverse spiegazioni, non ultima quella che le ditte responsabili della posa delle casette non avrebbero personale a sufficienza per montarle. Il consorzio fiorentino Arcale, affidatario di una fetta del maxi appalto Consip, è finito sul banco degli imputati. A fronte delle 1521 casette da consegnare, ad oggi ne sarebbero state fornite solamente poco più di 250. E a dire questo a Il Giornale è l'assessore regionale Angelo Sciapichetti: "il Consorzio Stabile Arcale ci ha detto che non trova operai da mandare quì". Su 1500 SAE, in tutta la regione ne sono state consegnate 260. E mentre è già partito lo scontro a suon di carte bollate tra l'amministrazione regionale e le ditte, per la prima volta il presidente del Consorzio Stabile Arcale Giorgio Gervasi, spiega la sua versione dei fatti. Che non collima affatto con quella della Regione. Lo abbiamo incontrato all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova, dove ha accettato di raccontarci la versione di Arcale, mostrandoci anche tutti i documenti in suo possesso.  "Siamo vittime di una strumentalizzazione politica, non posso pensare a niente di diverso. Arcale è l'ultima ruota del carro ed è facile che diventi il capro espiatorio di tutta la vicenda": esordisce così Gervasi che poi inizia a snocciolare numeri. "Sono state consegnate 537 Sae al primo novembre. In cinque giorni ne sono state consegnate altre settanta. Abbiamo al lavoro nei cantieri circa 500 persone: non abbiamo mai dichiarato di non avere operai sufficienti per portare avanti il lavoro. Nel mese di novembre contiamo di consegnare fra 350 e 400 Sae". Da cosa dipendono i ritardi allora? "I ritardi dipendono dai tempi di urbanizzazione delle aree, dalla scelta delle aree e dalla burocrazia che deve rispettare dei passaggi formali. Le urbanizzazioni, infatti, vengono realizzate con il Codice degli appalti in regime ordinario e non di emergenza. E' stata una scelta politica: noi avevamo segnalato fin dall'inizio che avrebbe potuto comportare gravi problemi. E i problemi sono arrivati.  Devo precisare che le urbanizzazioni fanno capo alla Regione. Il Comune pensa solo alla scelta delle aree. Da lì in poi fa tutto capo alla Regione. Noi dal momento in cui ci vengono consegnate le aree, abbiamo sessanta giorni per consegnare a nostra volta le Sae. A questo punto, la Regione deve completare la parte finale delle urbanizzazioni di secondo livello prima che i cittadini possano prendere possesso della casetta. Se non ci consegnano le aree, come fanno a dire che la colpa dei ritardi è la nostra?". Nello specifico, Gervasi spiega, ad esempio la situazione di San Severino. "A San Severino il 19 giugno inizia l'urbanizzazione. Per il 4 settembre doveva essere consegnata tutta l'area per permettere il montaggio delle oltre 100 Sae previste. Invece, il 4 settembre ci viene consegnato un primo pezzo di area per 29 Sae; il 18 settembre un secondo pezzo per circa altre 40 Sae e, infine il 9 ottobre l'ultima area. Ci è voluto il tempo dal 4 settembre al 9 ottobre per prendere possesso dell'intera area. Il primo lotto di Sae è stato consegnato il 3 novembre, un secondo sarà consegnato il 17 novembre. Il terzo e ultimo sarà consegnato per l'8 dicembre. A quel punto, dipenderà dal tempo necessario a completare le urbanizzazioni di secondo livello. Per quanto ci riguarda, cercheremo di accontentare il sindaco che ci ha chiesto di poter consegnare il terzo lotto con qualche giorno di anticipo per consentire a tutti i suoi concittadini di poter entrare nelle casette prima di Natale. Ce la metteremo tutta". Altra nota dolente: la questione Visso, dove il sindaco ha più volte detto di voler portare in giudizio Arcale per i ritardi. "Porto l'esempio dell'area Visso Cesare Battisti. Il progetto esecutivo è stato approvato il 19 maggio. L'urbanizzazione è iniziata il 13 luglio e l'area è stata consegnata ad Arcale il 30 ottobre. Come ribadisco, noi a quel punto abbiamo 60 giorni per consegnare le Sae e successivamente sono necessarie le opere di urbanizzazione secondaria. E' responsabilità di Arcale se le casette non arriveranno per Natale? Per farci entrare nell'area sono passati novanta giorni. Del ritardo dal 2 agosto al 30 ottobre, chi ne risponde? Questi che vi dico sono dati ufficiali della Protezione Civile, non di Arcale". La Regione dice che applicherà delle penali. Si è vociferato anche di una possibile revoca dell'incarico ad Arcale. "Sì, ci hanno applicato delle penali che ritengo illegittime per ritardi di 5, massimo 10 giorni e le abbiamo contestate. Spesso, per accelerare i lavori consentiamo alle imprese delle urbanizzazioni di entrare nelle aree mentre noi stiamo lavorando, con comprensibili disagi per i nostri operai. Vedremo se la Regione vorrà trovare una soluzione bonaria, ma noi siamo pronti ad andare davanti a un giudice. La questione della revoca, invece, è assolutamente improponibile. Qualora venisse percorsa questa strada, ci si troverebbe di fronte al blocco totale delle Sae per mesi e mesi. Comunque, appare evidente che il problema non sono i dieci giorni di ritardo di Arcale, ma i tre mesi per la consegna delle aree".  In questo quadro, ora va considerata anche la possibilità che arrivino pioggia e neve a rallentare ulteriormente i lavori e di conseguenza la consegna delle casette. E il rischio concreto di aspettare ancora per diversi mesi la consegna delle Sae.

07/11/2017 16:53
Presentato il Calendario storico 2018 dell'Arma dei Carabinieri

Presentato il Calendario storico 2018 dell'Arma dei Carabinieri

Questa mattina si è tenuta una conferenza stampa presso la sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Macerata per la presentazione del Calendario Storico 2018 dell'Arma. Erano presenti anche i colleghi del comparto della Forestale che per la prima volta condividono il calendario storico con l'Arma dei Carabinieri. La presentazione ufficiale si è tenuta al Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, "Maxxi" di Roma, lo scorso lunedì: condotta da Massimo Giletti, alla presenza del Comandante Generale dell'Arma Tullio Del Sette. Un appuntamento che ormai va avanti dal 1928, con una breve interruzione dal 1945 al 1949. Il calendario di quest'anno chiude un ciclo, iniziato nel 2016, in cui l'Arma dei Carabinieri ha reso omaggio a quelle che sono le arti figurative principali: la pittura e la grafica. E' stato realizzato infatti anche grazie alla collaborazione con il direttore del Maxxi di Roma, il dott. Bartolomeo Pietro Marchi, che ha curato la scelta degli artisti che hanno realizzato le tavole che compaiono all'interno del calendario e ne ha fatto il commento artistico e, il noto critico d'arte Philippe Daverio.  Il tema portante del calendario 2018 è quello dei valori etici e sociali dell'Arma dei Carabinieri quali la tutela dell'ambiente, la tutela del patrimonio culturale e dei beni fondamentali per quanto attiene la libertà di espressione e di manifestazione del proprio pensiero e ancora valori quali l'integrazione culturale e la valorizzazione delle tradizioni. Le dodici tavole che compongono il calendario storico sono state illustrate da autori di arte contemporanea che provengono da aree geografiche in cui l'Arma dei Carabinieri ha operato nel corso degli anni o da aree geografiche con cui l'Arma ha intrattenuto rapporti come l'Est Europa, l'area Balcanica, il Centro Africa, l'America del Nord. E' diventato negli anni un oggetto di culto raggiungendo una tiratura di 1.300.000 copie di cui 11.000 in altre lingue, indice sia dell'affetto di cui gode l'Arma, sia del valore dei suoi contenuti, che ne fanno un prodotto editoriale apprezzato e presente nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro.  

07/11/2017 13:31
A Camerino arriva "Uno spazio per crescere" firmato da Michael Caine, Orlando Bloom, Susan Sarandon e altre star internazionali

A Camerino arriva "Uno spazio per crescere" firmato da Michael Caine, Orlando Bloom, Susan Sarandon e altre star internazionali

"Uno spazio per crescere" è questo il titolo del progetto sposato dal Gruppo Med, ideato dall’Istituto U. Betti e promosso dall’Associazione Raffaello di Camerino. Durante la serata di beneficenza del 4 novembre all'Hotel Bernini a Roma sono stati donati da MedStore all'Associazione Raffaello di Camerino 10 iPad autografati da alcuni dei maggiori attori e personaggi internazionali.L'iniziativa "Uno spazio per crescere" sarà volta a ricostruire nell'intera comunità Camerte uno spirito vivo nella cittadinanza, per accendere un futuro senza macerie. "Uno spazio per crescere" si impegnerà nella costruzione di una struttura di oltre 150 metri quadrati per attività scolastiche e ludico-ricreative dedicata all’intero comune dell’entroterra maceratese colpito dal sisma, che nascerà nell'ambito del nuovo complesso scolastico di Madonna delle Carceri del costo di 150 mila euro.A Camerino è stata dedicata la serata di beneficenza condotta da Fabio Canino svoltasi sabato 4 novembre nella splendida cornice dell’Hotel Bernini in una sorta di unione con il festival del Cinema di Roma, per festeggiare la conclusione della raccolta fondi per la realizzazione della struttura. Un progetto straordinario, nato dalla sensibilità dell’imprenditore Sandro Parcaroli, al vertice del Gruppo Med Store e originario di Camerino, in collaborazione con Marco Rapanelli Consulting, iniziato durante il Festival del Cinema di Venezia dove attori e personaggi internazionali hanno condiviso l’iniziativa di solidarietà autografando dieci iPad donati dal Gruppo Med all’Associazione Raffaello. Pezzi unici con le firme dei premi Oscar Michael Caine, Helen Mirren e Donald Sutherland, del celebre Orlando Bloom, delle grandi attrici Susan Sarandon, Dakota Fanning e Claudia Cardinale, dello chef stellato Bruno Barbieri, dell’attore italiano Lino Banfi e americano Armand Assante. Grazie alla sensibilità di grandi imprenditori locali e nazionali come Maurizio Mosca della Mosca srl, Flavio Molinari direttore commerciale di Cofidis, Anna Maria Malaisi di Navitas Coworking, la famiglia Pozzi Chiesa di Italmondo, Manuela Cacciamani di One More Picture, Susanna Maurandi in rappresentanza di Briciola Communication, Irene Manzi e Elica Spa si chiude il cerchio della raccolta fondi che permetterà l’inizio dei lavori del modulo scuola “Le aule di Raffaello” su progetto dello studio di architetti Terre.it.  “Uno spazio per crescere’ sarà realtà - dice Stefano Parcaroli direttore generale Med Group - grazie all’aiuto di quanti hanno voluto supportarci in questa importante raccolta fondi. Per me e per tutta la mia famiglia, originaria di Camerino e da sempre legata alle proprie radici, è un’enorme soddisfazione che ci riempie il cuore di gioia. Poter donare a bambini, ragazzi e a tutta la comunità un luogo di aggregazione è il primo passo verso la rinascita di un meraviglioso paese del nostro territorio. Siamo da sempre legati al mondo della formazione e della scuola, con i nostri dispositivi cerchiamo di rivoluzionare la didattica, per questo, con grande forza e speranza, vogliamo ripartire proprio dai più piccoli che sono il nostro futuro”. Alla serata-evento era presente anche Nazzarena Borboni presidente dell’Associazione Raffaello, Gisella Claudi presidente del consiglio d'istituto del comprensivo Betti e Roberto Lucarelli, vice sindaco di Camerino: “L’impegno è massimo da parte di tutta l’amministrazione per concretizzare questo progetto nato diversi mesi fa. Un luogo che da speranza in un momento in cui la città di Camerino è ancora presidiata dai militari seppur ad un anno dal sisma. Ringrazio la famiglia Parcaroli per l’enorme sensibilità dimostrata e per rendere possibile l’inizio dei lavori”. Durante la serata sono state messe all’asta da Fabio Canino diverse bottiglie del vino “Prodigio Divino” per contribuire ulteriormente all’iniziativa di beneficenza.      

07/11/2017 13:26
Radiofarmaco, Maccioni querela: "Uno dei peggiori esempi di fake news"

Radiofarmaco, Maccioni querela: "Uno dei peggiori esempi di fake news"

Dal dottor Alessandro Maccioni, direttore Area Vasta 3 Asur Marche, riceviamo e pubblichiamo integralmente Ho molto apprezzato il tono garbato ed elegante del dott. Liuti, che ritorna sul tema del Radiofarmaco 18F-FDG. Sono, tuttavia, altrettanto dispiaciuto che lo stesso giornalista abbia preso per buone le affermazioni contenute in un precedente articolo a firma dell’avv. Bommarito, che, oltre a  non corrispondere al vero, sono ampiamente infarcite da affermazioni offensive nei confronti del sottoscritto: dell’une e delle altre, peraltro, l’autore di quell’articolo infamante ne risponderà davanti al giudice. Le affermazioni appaiono tanto più gravi in quanto, come indirettamente confermato dall’articolo di una persona perbene come il dott. Liuti, finiscono per ingenerare sospetti e sfiducia nei confronti dell’amministrazione pubblica proprio riguardo ad un bene prezioso quale la salute, secondo il peggior esempio di fake news. Dunque, vorrei rassicurare il dott. Liuti: nella vicenda del radiofarmaco non c’è alcun mistero. Esso viene utilizzato regolarmente nel nostro Ospedale da anni. Anzi, l’Ospedale di Macerata, come ben sa l’avv. Bommarito, è, al riguardo, un centro d’eccellenza regionale, per numero di trattamenti effettuati e per il grado di soddisfazione degli utenti, nessuno dei quali, in questi anni, ha lamentato ritardi o disservizi nel trattamento terapeutico. In merito, poi,  al prezzo di acquisto del farmaco da parte dell’Area Vasta 3, esso – lo si ripete- non è equiparabile a quello praticato in altre parti della Regione, dove il contratto di fornitura riguarda esclusivamente il farmaco nel formato pluridose, mentre per l’Area Vasta 3, la gara prevedeva l’obbligo di fornire anche le attrezzature necessarie per la preparazione del trattamento del farmaco, oltre all’acquisto del farmaco monodose, attrezzature che – sole esse – incidevano per circa il 40% del costo. Ciò in quanto l’Ospedale di Macerata non era ancora provvisto di radio farmacia. I lavori per la preparazione di quest’ultima (lavori,come è comprensibile, di non semplice esecuzione) sono terminati recentemente e le attrezzature sono state collaudate nell’ottobre scorso: nel frattempo si era provveduto nei mesi scorsi con regolare gara, all’espletamento della procedura di evidenza pubblica per l’acquisto dell’attrezzatura e del solo farmaco pluridose, quest’ultimo ad un prezzo, evidentemente più basso.   Infatti dal 2 di novembre l’azienda acquista il radio farmaco al prezzo di € 4,90.  

07/11/2017 13:18
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