Attualità

Sisma, Protezione Civile: ad oggi consegnate 2.305 Sae

Sisma, Protezione Civile: ad oggi consegnate 2.305 Sae

Sono 2.305 le casette consegnate ad oggi in 33 comuni delle quattro regioni del centro Italia colpite dai terremoti del 2016. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile sottolineando che al momento sono in corso lavori in 74 aree. Complessivamente, nelle Marche sono state consegnate 975 Soluzioni abitative d'emergenza (Sae), 693 sono le casette completate nel Lazio, 509 in Umbria e 128 in Abruzzo. Secondo i dati forniti dalle quattro regioni, le casette ordinate sono complessivamente 3.662, per 48: l'Abruzzo ne ha chieste 238 per 11 comuni, il Lazio 826 per sei comuni, l'Umbria 759 per tre comuni e le Marche 1.839 per 28 comuni alle quali, lo scorso 29 novembre, ha aggiunto un ulteriore fabbisogno di 122. Sul sito del Dipartimento della Protezione civile è possibile consultare la mappa sullo stato di avanzamento dei lavori. (Ansa)  

22/01/2018 18:40
Montecassiano si riconferma Bandiera Arancione

Montecassiano si riconferma Bandiera Arancione

Un altro riconoscimento di prestigio per Montecassiano. Questa mattina il primo cittadino Leonardo Catena si è recato a Genova per partecipare alla cerimonia nazionale delle Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano. Il comune, infatti, è uno dei 227 in tutta Italia a cui viene riconfermato questo importante marchio turistico per il triennio 2018 - 2020. La cerimonia è stata ospitata nell’elegante sala del Maggior consiglio al palazzo ducale. La Bandiera Arancione viene rilasciata ai borghi eccellenti dell’entroterra italiano con meno di 15.000 abitanti, dove la sostenibilità ambientale, la tutela del territorio, il patrimonio artistico-culturale, la qualità dell’accoglienza si uniscono per regalare autenticità al viaggio.   “Dopo la conferma dei Borghi più belli d’Italia e l’ottenimento del marchio delle Spighe Verdi (uno dei 27 comuni italiani) – ha affermato il sindaco Catena –, un altro tassello che certifica la qualità e la bellezza del nostro territorio e ci ripaga per l’impegno che stiamo portando avanti. L’obiettivo è quello di migliorare la ricettività del territorio e immaginarci sempre più meta turistica”. 

22/01/2018 16:40
Insieme in Sicurezza contro il gioco d'azzardo

Insieme in Sicurezza contro il gioco d'azzardo

Partecipata la tavola rotonda sul gioco d'azzardo patologico organizzata dall'associazione onlus Insieme in Sicurezza in collaborazione con l'ANAI di Macerata . Il presidente di Insieme in Sicurezza dott. Romeo Renis ha aperto i lavori, sottolineando come l'associazione da lui presieduta sin dalla fondazione abbia affrontato temi sociali di grande importanza. E quello del gioco d'azzardo oggi è un problema che affligge la società senza distinzione di età, coinvolgendo anche bambini e soprattutto anziani. Alla presenza del delegato del prefetto dott. Valter Spadafina, dell'onorevole Irene Manzi, dell'assessore Mario Iesari, della presidentedell'ANAI Macerata avvocato Cinzia Cioverchia e dei rappresentanti delle diverse realtà politiche, gli ospiti guidati dal presidente onorario di Insieme in Sicurezza dott. Giorgio Iacobone hanno affrontato la tematica ognuno secondo le proprie competenze: i sindaci di Appignano Osvaldo Messi e di Civitanova Fabrizio Ciarapica, Gianni Giuli direttore del dipartimento delle dipendenze patologiche (nonchè membro dell'associazione Insieme in Sicurezza), Luca Marconi consigliere regionale, coautore della nuova disciplina regionale approvata dalla regione Marche il 31 gennaio 2017  per la prevenzione ed il trattamento del gioco d’azzardo patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network e Antonella Ciccarelli in qualità di mediatrice familiare. Dal dibattito, al quale ha attivamente partecipato anche il pubblico, sono emersi principalmente il problema della legalità dei giochi e la pubblicità degli stessi nonostante la pericolosità; la possibilità di un coinvolgimento della criminalità organizzata e soprattutto le gravi conseguenze che la patologia del gioco d'azzardo ha sui nuclei familiari all'interno dei quali c'è un giocatore patologico. Data l'assenza di una disciplina univoca nazionale le amministrazioni affrontano il problema con leggi locali ma con molta difficoltà, intervenendo sulla dislocazione e la regolamentazione delle sale da giochi. Resta però il problema dei giochi online che negli ultimi anni hanno subito una crescita esponenziale.   Per contattare l'associazione Insieme in Sicurezza: info@insiemeinsicurezza.it; www.insiemeinsicurezza.it e pagina FB.

22/01/2018 15:28
Civitanova, aereo torna indietro per un guasto: la scia nel cielo crea curiosità e polemiche

Civitanova, aereo torna indietro per un guasto: la scia nel cielo crea curiosità e polemiche

Chiunque abbia alzato gli occhi al cielo questa mattina, non ha potuto non notare le molte scie di condensa lasciate dagli aerei, che con un cielo terso e particolarmente azzurro, risaltavano ancora di più. C'erano tracce che si intersecavano in qualsiasi direzione ma si trattava di linee tutte rigorosamente rette, anche se di diverso spessore per via del tempo di permanenza in cielo. Tutte, tranne una. Nel tratto di cielo tra Civitanova e Porto Potenza, è stata infatti avvistata e fotografata da molti una curiosa scia a forma di curva, come se il velivolo in questione avesse fatto un'inversione. Si trattava in effetti di un volo partito da Trieste alle 10:45 e diretto a Napoli che a causa di un guasto è tornato indietro, atterrando a Venezia (come ci hanno detto dal call center dell'aeroporto di Napoli) e quindi ripartito e atterrato alle 13:41 nello scalo partenopeo, con un'ora e quaranta minuti di ritardo.   Quella scia però, per la sua forma particolare, non poteva non finire sui social e nonostante la spiegazione sia arrivata quasi subito, con un utente che ha pubblicato la foto del tracciato di volo, presa da un popolare sito "flight tracker" e spiegato l'episodio, la discussione è montata lentamente, inarrestabile, all'inizio quasi tutta incentrata sulla burla, con battute sulle fantomatiche scie chimiche, sui veleni e sulle superstizioni, ma alla lunga qualche "sciachimista" è uscito allo scoperto e si è accesa la solita diatriba: sostenitori delle scie chimiche contro resto del mondo.

22/01/2018 15:05
San Severino, post-sisma: inaugurato l’ambulatorio veterinario Fioretti

San Severino, post-sisma: inaugurato l’ambulatorio veterinario Fioretti

L’ultima attività produttiva delocalizzata del Comune di San Severino Marche, l’ambulatorio veterinario della dottoressa Federica Fioretti, da sabato scorso ha ripreso l’attività nella nuova sede nei pressi del ponte carrabile Bruno Taborro, nel rione di Contro. La clinica prima del terremoto dell’ottobre 2016 era ubicata in via Rossini, in un edificio poi abbattuto a seguito del sisma. Alla festa per la riapertura hanno preso parte anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l’assessore Tarcisio Antognozzi.   Complessivamente sono tre le attività produttive che a San Severino Marche si sono trasferite nei prefabbricati: oltre all’ambulatorio veterinario Fioretti e al minimarket “Marisetta”, che si trova sempre nel rione Di Contro, nel piazzale Del Commercio è stata aperta la Norcineria della società agricola fratelli Fattobene. Per le prime due strutture si è ricorsi ai finanziamenti previsti dalla Protezione Civile a seguito dell’emergenza terremoto mentre per la Norcineria i proprietari hanno provveduto alla realizzazione secondo specifica Ordinanza del Commissario alla Ricostruzione per le attività produttive.                     Nella foto: la festa per la riapertura del laboratorio veterinario

22/01/2018 14:15
San Severino, donato defibrillatore al Tennis Club dalla Croce Verde e dai cittadini di Civitanova

San Severino, donato defibrillatore al Tennis Club dalla Croce Verde e dai cittadini di Civitanova

Verrà installato nella sede dell’associazione sportiva dilettantistica Tennis Club di via Campo della Fiera il defibrillatore donato alla Città di San Severino Marche dalla Croce Verde di Civitanova Marche e dai cittadini civitanovesi grazie alla raccolta fondi promossa dall’associazione di pubblica assistenza nei mesi scorsi. A ritirare il Dae di ultima generazione, un modello di dispositivo Lifepak prodotto dalla Physio Control con le stesse soluzioni tecnologiche presenti anche nei defibrillatori più avanzati ma facilissimo da utilizzare per chiunque si trovi a intervenire in soccorso di una persona colpita da un arresto cardiaco improvviso, sono stati l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e il presidente del Tennis Club, Loretta Maglie. La consegna è stata effettuata, per la Croce Verde civitanovese, da Elisabetta Biagiola. Complessivamente sono stati 18 gli strumenti salvavita che l’associazione di pubblica assistenza ha consegnato a diversi Comuni dell’area cratere del sisma.

22/01/2018 13:33
Civitanova, Ciarapica interviene in merito ai dati certi sul gioco d'azzardo

Civitanova, Ciarapica interviene in merito ai dati certi sul gioco d'azzardo

I dati sul gioco d'azzardo a Civitanova vengono analizzati dal sindaco Fabrizio Ciarapica che propone in un intervento ulteriori spunti di riflessione. "I dati ufficiali dei Monopoli di stato in merito alla situazione di Civitanova Marche sono i seguenti: Tipo di gioco Spesa Erario AWP e VLT 20 milioni 10,5 milioni Bingo 3,3 milioni 1,4 milioni Giochi numerici a totalizzatore 660 mila 325 mila Giochi a base ippica 1 milione 181 mila Giochi base sportivo 887,5 mila 160,5 mila Lotterie 2,240 milioni 1,160 milioni Lotto 3 milioni 1,740 milioni Scommesse virtuali 572 mila 111 mila Totale 31,660 milioni 15,578 milioni Guardando i dati" dice Ciarapica "è necessario considerare che per “spesa” si intendono le giocate al netto delle vincite. Un'ulteriore riflessione la merita anche la posizione di Civitanova Marche che raccoglie gli arrivi da tutte le Marche (grazie al casello autostradale) e dall’Umbria (grazie alla superstrada). Dal momento che manca chiarezza su molti dati, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha fatto richiesta ai Monopoli di stato per capire quanto incida il turismo sul gioco d’azzardo e dunque avere il dettaglio delle giocate diviso per ogni mese sarebbe utile al fine di valutarne l’andamento, soprattutto nei mesi estivi. Purtroppo, quei dati che oggi sarebbe tanto importante avere non solo per il Comune di Civitanova, ma per tutti i comuni della Provincia e della Regione, non vengono resi disponibili in totale trasparenza e questo limita di molto gli strumenti a disposizione degli enti locali. Difficile fare una valutazione senza dati certi e trasparenti. Il Comune di Civitanova Marche, attraverso la Commissione Commercio, presieduta dal consigliere Monia Rossi, ha contatti continui con associazioni e operatori di settore per modificare il Regolamento comunale in maniera equa. È chiaro che un Comune, da solo, non può cambiare le cose e serve un’azione congiunta di tutti i Comuni della provincia o addirittura della Regione".      

22/01/2018 13:09
Successo per l’assemblea quadri dirigenti dell’U.S. Acli Marche

Successo per l’assemblea quadri dirigenti dell’U.S. Acli Marche

La sala della delegazione provinciale del Coni, gentilmente concessa, ha ospitato sabato 20 gennaio l’assemblea dei quadri dirigenti dell’Unione Sportiva Acli Marche, ente di promozione sportiva ed associazione di promozione sociale che nella nostra regione registra più di 12000 iscritti. All’iniziativa, svoltasi per la prima volta e voluta fortemente dal nuovo consiglio regionale, hanno partecipato i consiglieri regionali, i rappresentanti dei comitati provinciali, i presidenti provinciali delle Acli delle province di Macerata e Pesaro/Urbino (Roberta Scoppa e Giuseppe Diamantini), il direttore regionale del Patronato Acli Fabio Corradini, ma soprattutto tanti dirigenti che quotidianamente portano avanti le attività sportive dell’U.S. Acli in tutto il territorio regionale con dati sempre più significativi, con un tesseramento in continuo aumento e con un incremento notevole delle iniziative programmate.   Nel corso dell’incontro è stato evidenziato il valore sociale delle attività sportive dell’Unione Sportiva Acli Marche ed è stato dato spazio ad alcune iniziative particolari realizzate nel territorio regionale come ad esempio il fit walking a Macerata, le camminate per promuovere gli stili di vita corretti dei cittadini nelle province di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli, l’attività di arti marziali in provincia di Pesaro/Urbino, le iniziative sportive all’interno della casa circondariale di Ascoli Piceno, i corsi di autodifesa personale per donne svoltisi a Fano ed Ascoli Piceno, l’intensa attività podistica e le manifestazioni più importanti come la Stramacerata e la Run & Smile di Porto San Giorgio, l’intensa attività di burraco svolta nelle province di Ancona, Ascoli e Pesaro/Urbino. La presentazione di tali attività è stata fatta anche per permettere al presidente nazionale dell’U.S. Acli Damiano Lembo ed al vice presidente nazionale Luca Serangeli di meglio conoscere le attività del comitato marchigiano dell’ente di promozione sportiva delle Acli. Nel corso dell’assemblea dei quadri dirigenti, alla quale hanno partecipato 50 persone provenienti dall’intero territorio marchigiano, sono anche intervenuti il rappresentante della Regione Marche Fabio Sturani, il presidente regionale del Coni Fabio Luna, il coordinatore degli enti di promozione sportiva delle Marche Giorgio Sartini ed il presidente regionale della Uisp Armando Stopponi a testimoniare la validità della rete di rapporti e di alleanza che l’U.S. Acli ha saputo allestire nel corso degli anni. 

22/01/2018 12:47
Ussita, ricostruzione post-sisma: al via il completamento delle istruttorie

Ussita, ricostruzione post-sisma: al via il completamento delle istruttorie

Il completamento delle istruttorie e la definizione delle pratiche in attesa di concessione edilizia in sanatoria, relative alle istanze presentate tra gli anni 1985-1987 e 1994-1995, rappresentano “conditio sine qua non” per la presentazione della domanda di contributo ex artt. 5 e seguenti del decreto legge 189/2016, per la riparazione dei danni subiti dagli edifici privati, a seguito degli eventi sismici del 2016. I tecnici da poco impiegati nell’Ufficio Sisma non dispongono di un’esperienza adeguata in detta materia e, pertanto, occorre fornire loro la formazione di base per consentirgli di espletare, al meglio ed in tempi rapidi, le pratiche in esame. In considerazione del fatto che nel comune di Ussita, fino alla data degli eventi sismici, l’espletamento delle pratiche di condono edilizio era effettuato dal geom. Lucia Maria Rossi - attualmente dipendente del Comune di Caldarola la quale, avendo seguito da tanti anni questa specifica materia, è a conoscenza sia delle normative specifiche di settore sia delle singole fasi procedurali di ogni pratica - il Commissario straordinario Dott. Mauro Passerotti ha ritenuto proficuo ed economicamente vantaggioso riavvalersi della sua collaborazione per fornire adeguato supporto al personale dell’Ufficio Sisma, per il tempo strettamente necessario per consentire a detto ufficio di seguire poi in maniera autonoma l’istruttoria ed il rilascio dei permessi di costruire in sanatoria.   Pertanto, con deliberazione n. 2 del 17.01.2018, il Commissario straordinario ha dato mandato al Responsabile del Servizio Uso ed Assetto del Territorio di porre in essere tutti gli atti di competenza necessari all’affidamento dell’incarico professionale. Il Dott. Mauro Passerotti ha ringraziato sentitamente il Sindaco di Caldarola Dott. Luca Maria Giuseppetti, che ha concesso il proprio nulla osta, nonché il geom. Lucia Rossi per la loro particolare sensibilità e collaborazione nel definire l’intesa nel senso auspicato.

22/01/2018 10:10
Gestione dei rifiuti, M5S: "Chiediamo ai sindaci una completa revisione del piano"

Gestione dei rifiuti, M5S: "Chiediamo ai sindaci una completa revisione del piano"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del M5S provinciale di Macerata e Loreto in risposta al documento preliminare "Piano Provinciale Gestione Rifiuti" presentato dall ATA 3. "In data 10/01/2018 presso la sede della Provincia di Macerata è stato presentato il Documento Preliminare per la Gestione dei Rifiuti della Provincia. Riteniamo il contenuto e le finalità di tale documento del tutto inaccettabili per il nostro territorio anche ai fini di una corretta gestione dei rifiuti: - L’attivazione da parte della Cosmari di una linea di produzione di CSS, il Combustibile Solido Secondario, un folle processo produttivo che porterà i rifiuti indifferenziati nelle case degli italiani, poiché le ceneri della combustione verranno integrate nel cemento. Considerato che il cementificio ex Sacci, al momento è l’unico con una autorizzazione regionale per l'utilizzo del CSS, va da se che lo stesso verrebbe bruciato all’interno della nostra provincia. Nel progetto si parla di qualità dell’aria che migliorerebbe grazie ai fumi derivanti dalla combustione di CSS, tali affermazioni ci lasciano veramente esterrefatti, poiché sappiamo tutti che da questo tipo di impianti si emettono Diossine, NOx e molti altri inquinanti dannosi alla salute e all'ambiente. Dopo decine di anni di incenerimento nella nostra provincia (tra l’altro la più virtuosa per la differenziata nella Regione Marche), il camino del Cosmari è stato spento con una decisione corale dei sindaci. Non ci meritiamo la riaccensione di camini, ancora più nocivi alla salute, in una zona dove ci sono i comuni con il più alto tasso di tumori legati all'incenerimento (dato Istituto Superiore di Sanità) - Il progetto di trattare l’umido in digestori anaerobici per la produzione di biogas ed ottenere energia elettrica si presenta subito male, produrrebbe una perdita di 600/700 mila euro a fronte di un investimento di 15/20 milioni di euro, poi si mente innanzitutto sulla riduzione dei cattivi odori, che prima e dopo la fase anaerobica aumenterebbero, considerando che verrà trattato l'umido anche delle provincie di Fermo ed Ascoli. Purtroppo il compost che si produce al Cosmari è di scarsa qualità e non viene richiesto in un territorio a spiccata vocazione agricola, se si investisse in qualità se ne potrebbe consumarne veramente molto! Teniamo presente che tali digestori funzionano al meglio SOLO in presenza di materiale omogeneo, mentre si è parlato di scarti di cucina e rifiuti di industrie alimentari, materie peggiori con cui alimentare questo tipo di impianti. Il digestato al momento è considerato sia concime, sia rifiuto e quindi nutriamo forti dubbi sulla destinazione. - La proposta di ridurre un importante sito verde come la riserva naturale  dell'Abbadia di Fiastra, per estendere lo spazio del Cosmari, spendendo milioni per una causa che và nella direzione opposta alla salute ed al benessere dei cittadini, ci appare una scelta assurda e pericolosa. Il Consorzio Smaltimento Rifiuti è un’azienda di diritto pubblico, con la gestione in house, e cioè dove i Sindaci dei Comuni di appartenenza, “dovrebbero” esercitare  il controllo ed il diritto di gestione. Per questi motivi il Movimento 5 Stelle fa un appello ai sindaci stessi per una completa revisione del Piano rifiuti, valutando anche altri consulenti, affinché non vengano meno le decisioni prese nel 2013, quando si votò un documento che stabiliva la chiusura definitiva della linea di incenerimento, mantenendo, quindi, la strada della coerenza. Il M5S chiede inoltre di essere chiamato in causa nella revisione e nuova stesura del documento Piano Rifiuti".  

21/01/2018 20:33
Post sisma: a Caldarola riapre la cartoleria

Post sisma: a Caldarola riapre la cartoleria

Un'altra attività commerciale ha riaperto i battenti a Caldarola, dopo la chiusura obbligata cusata dal terremoto. Si tratta della cartoleria "Passato e Presente" che ha inaugurato il nuovo punto vendita all'interno dell'area adibita a mini centro commerciale, la struttura recentemente creata alle porte del paese di Caldarola per ospitare le attività economiche e professionali che attendevano una sede dopo il terremoto. "Sono contento che piano piano il mini centro commerciale si stia animando in attesa di andare a pieno regime con le altre attività che saranno aperte prossimamente - dice il sindaco Luca Maria Giuseppetti -, anche in questo modo si stimolano i cittadini a restare a Caldarola per fare gli acquisti di cui hanno bisogno nella quotidianità". La quotidianità della comunità locale è anche nella direzione della cultura. Tra poco sarà presentata la rassegna teatrale "Gusto del Teatro", mentre sta per concludersi "Dialettiamoci". (fonte Ansa)

21/01/2018 19:33
Vette bianchissime a Frontignano, ma la stazione sciistica resta chiusa: il reportage fotografico

Vette bianchissime a Frontignano, ma la stazione sciistica resta chiusa: il reportage fotografico

Un reportage fotografico documenta le condizioni delle vette di Frontignano e il fatto che, nonostante l'ennesima stagione invernale estremamente mite al centro sud, grazie alla sua quota ed esposizione la parte alta della stazione  conserva ancora la sua bianchissima veste. "Purtroppo la stazione sciistica - raccontano dall'Associazione Pro.Frontignano - è ancora chiusa per i danni provocati dal sisma, pertanto qiuesti pendii sono fruibili solo dagli escursionisti e scialpinisti che ogni weekend tornano ad animare la desolata località. Se le difficoltà legate alla burocrazia non avessero messo in ginocchio l'area dell'Alto Nera, questo consistente manto nevoso avrebbe garantito un'operatività continuativa del settore in quota della stazione, dai primi di dicembre e, probabilmente, fino alla fine della stagione". Le foto, scattate ieri sabato 20 gennaio, sono di Filippo Campanie - Associazione Pro.Frontignano

21/01/2018 16:46
Touring Club nelle Marche: "Ecco i 10 prodotti che hanno sconfitto il sisma"

Touring Club nelle Marche: "Ecco i 10 prodotti che hanno sconfitto il sisma"

Un territorio ferito ma che non si è arreso. È così che Touring Club Italiano descrive le Marche ad oltre un anno dal sisma del 2016 (leggi qua l'articolo completo). Un itinerario guidato dalla voglia di raccontare il territorio attraverso i suoi prodotti, di indiscussa qualità, e dalla volontà di sostenere una terra duramente colpita. Nell'articolo vengono raccontati dieci prodotti tipici dell' entroterra marchigiano fra Ancona, Macerata e Fermo. Tra i prodotti, eccellenze della provincia di Macerata, non poteva mancare la vernaccia di Serrapetrona docg, l’unico spumante italiano rosso docg. "Presso la Società agricola Alberto Quacquarini è possibile ammirare - si legge nell'articolo - il processo di appassimento, lungo 3 mesi, delle uve della Vernaccia di Serrapetrona docg, una delle dieci etichette prodotte dall’azienda". Da Serrapetrona a Loro Piceno alla scoperta del Vino Cotto. Qui, in questo paese sulle colline di Macerata, a 436 metri di altitudine, ci accoglie la Cantina Tiberi David che produce il Vino Cotto Stravecchio “Occhio di Gallo”, con l’etichetta che nel nome evoca il colore tipico.  A San Severino Marche, in località Parolito, presso l’Azienda Agricola Marinelli si allevano bovini di razza Frisona e si produce il latte per la mozzarella Stg (Specialità Tradizionale Garantita) Trevalli. E ancora il verdicchio di Matelica è una delle doc più importanti e note delle Marche. Prodotto nell’area di Matelica e di Fabriano, nelle province di Ancona e Macerata, prevede uve verdicchio minimo 85% e si differenzia dal verdicchio dei Castelli di Jesi per una maturazione delle uve più lenta che dà al vino più corpo e una maggiore longevità."Da non perdere - si legge - i Vini Belisario di Matelica. L’azienda, nata nel 1971, ha appena celebrato i 50 anni di attività. Oggi conta 300 ettari vitati: è il più grande produttore di verdicchio di Matelica doc e tutti i vigneti, che coltiva direttamente, sono attorno alla cantina, in valle Esina. L’azienda è anche certificata per la vinificazione di uve da coltura biologica, con circa 24 ettari di vigneti bio. Fra i vini bianchi produce anche pecorino, passerina, esimo bianco; far i rossi colli maceratesi doc, rosso Conero, lacrima di Morro d’Alba". Infine, una tappa a Castelraimondo dove il Relais Benessere Borgo Lanciano ha saputo mantenerne inalterato lo stile aggiungendovi comfort e servizi. "Un luogo - si legge - al tempo stesso accogliente e ritirato, in posizione ideale per scoprire le bellezze del territorio e con un cielo notturno stellato indimenticabile".

21/01/2018 09:17
San Sebastiano, patrono delle polizie locali: l’augurio di Alessandro Moretti (Cisl Fp)

San Sebastiano, patrono delle polizie locali: l’augurio di Alessandro Moretti (Cisl Fp)

“In occasione oggi del Santo Patrono delle Polizie Locali Municipali e Provinciali, San Sebastiano - ha dichiarato Alessandro Moretti, il responsabile della CISL Pubblico Impiego di Macerata - giungano a tutte le addette e a tutti gli addetti ai Corpi e Servizi delle Polizie Locali Marchigiani, nonchè colleghe e colleghi, i migliori Auguri da parte della Federazione CISL PUBBLICO IMPIEGO MARCHE”. ”In prima fila - continua Moretti - la nostra Organizzazione è da sempre impegnata nella rivendicazione dei diritti di quei lavoratori, sovente precari ed a tempo determinato, che sono chiamati, seppure in virtù di una Legge oramai vetusta, ad assicurare sicurezza e rispetto delle regole alla collettività, prodigandosi con abnegazione e professionalità, ancora non pienamente riconosciute nel Contratto Collettivo. Infatti, nell'iter delle discussioni e confronti che spero condurranno entro qualche settimana al rinnovo contrattuale, sezioni speciali del CCNL dovrebbero essere conformate a seguito delle specifiche professionalità rinvenibili all 'interno dei servizi comunali e provinciali. Concludo augurando Buon San Sebastiano a tutte e tutti”.

20/01/2018 19:46
Brentonico ringrazia San Severino per l’ospitalità durante la Grande Guerra

Brentonico ringrazia San Severino per l’ospitalità durante la Grande Guerra

Il primo cittadino di Brentonico, Christian Perenzoni, ha indirizzato al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, una lettera di ringraziamento, accompagnandola con una pergamena, per l’accoglienza, l’ospitalità e la cura ricevute dagli sfollati della piccola realtà della provincia autonoma di Trento in occasione della Grande Guerra da parte dei settempedani. Lo sfollamento rappresentò per Brentonico l’evento più drammatico della sua plurimillenaria e ragguardevole storia. Municipalità austroungarica di confine sul monte Baldo, nel 1914 vide reclutati circa 800 uomini, su un totale di circa 4mila abitanti, per combattere sui fronti orientali contro russi e serbi. Quasi duecento non tornarono.  Ma ancora più tremendo fu l’esodo che interessò la popolazione dal dicembre 1915 al maggio 1916 quando le autorità italiane ordinarono lo sgombero totale di tutti i residenti civili. Quelli che non morirono in esilio, per stenti o malattie, rientrarono a Brentonico tre anni dopo ricongiungendosi finalmente con gli internati, i fuoriusciti, i soldati sopravvissuti ma ritrovarono gli abitanti e il territorio distrutti e depredati. Centinaia le località italiane che ospitarono gli esiliati brentegani, tra queste anche la città di San Severino Marche.  

20/01/2018 14:13
Terremoto: 5 milioni di euro da Anas per viabilità settempedana

Terremoto: 5 milioni di euro da Anas per viabilità settempedana

Ammonta a quasi 5 milioni di euro il programma degli interventi che interesseranno la viabilità del Comune di San Severino Marche a seguito degli eventi sismici. Nell’elenco, presentato da Anas Spa in qualità di soggetto attuatore, figurano anzitutto i lavori di ripristino del corpo stradale, mediante costruzione di paratia e rifacimento della pavimentazione, di via Padre Giuseppe Zampa, nel rione Settempeda. Le opere fanno parte di quelle previste nel terzo stralcio. La scarpata della strada presentava già prima del sisma un leggero movimento dovuto all’erosione spondale del fiume Potenza. A seguito del terremoto, però, la criticità si è aggravata notevolmente tant’è che la scarpata ha subito un cedimento per un fronte di diversi metri che ha interessato sia il marciapiede che la corsia di marcia.   Nel territorio comunale a seguito dei sopralluoghi tecnici sono state rilevate, complessivamente, una ventina di criticità per riparare le quali, nel quinto stralcio, sono stati previsti i seguenti interventi con i relativi importi: Anello stradale di Pitino (443.850 euro), via Spogna – via Coletti località Cesolo (201.212 euro), strada comunale di Carpignano (421.658 euro), strada comunale di Malerba (251.515 euro), strada comunale di Rocchetta (241.528 euro), opere di regimazione idraulica con realizzazione di gabbioni strada comunale Glorioso - Sasso (140.553 euro), strada comunale Maestà di Parolito (195.294 euro), strada comunale Parolito – Cusiano – Colleluce (710.160 euro), strada comunale Paterno – Martinelli (244.118 euro), strada comunale Sant’Elena – Cesolo (569.608 euro), strada comunale San Pacifico (266.310 euro), strada comunale Serralta – Ciccobianco (221.925 euro), strada comunale vecchia Serripola (221.925 euro), strada comunale via Fonte San Francesco – via dei Lumi (177.540 euro), strada comunale via Pergolesi (133.155 euro), strada comunale via Rossini (118.360 euro), strada comunale via Septempedana (110.963 euro), strada comunale viale Bigioli (125.758 euro), strada comunale viale Mazzini (184.938 euro).      

20/01/2018 13:02
Porto Potenza Picena, casetta dell’acqua: erogati 305mila litri in 6 mesi

Porto Potenza Picena, casetta dell’acqua: erogati 305mila litri in 6 mesi

Da luglio a dicembre 2017 la casetta dell’acqua di piazza del Mercato, a Porto Potenza Picena, ha erogato 305 mila litri di acqua che ha riempito oltre 200 mila bottiglie da 1,5 litri. Bottiglie che sono entrate nel circolo del riciclo e del riutilizzo evitando di finire nella spazzatura. “Un sistema virtuoso che ha molteplici vantaggi – ha riferito l’assessore all’Ambiente, Tommaso Ruffini – Si è evitato di aumentare il rifiuto conferito in discarica a tutto vantaggio dell’ambiente, si è attivato un positivo modo di pensare incentrato sul riutilizzo dei materiali che abbiamo già in casa ed inoltre, grazie all’intervento dell’Aspp con la collaborazione di Comune ed Astea, abbiamo fatto partire un ulteriore servizio per i cittadini che possono così approvigionarsi di acqua naturale e gasata di ottima qualità con costi davvero modesti. I possessori della card che permette l’utilizzo degli erogatori della casetta dell’acqua, con una spesa di un euro al mese in bolletta (la card ha un costo “una tantum” di attivazione di 3 euro) possono usufruire di 12 litri di acqua al giorno ovvero 360 litri al mese, ad un costo litro di 0,003 euro”.    

20/01/2018 10:46
Montecassiano, residenti di via Murri: “Palazzina dichiarata dal Comune inagibile ma non era vero”

Montecassiano, residenti di via Murri: “Palazzina dichiarata dal Comune inagibile ma non era vero”

Quattordici famiglie  nel panico per una errata comunicazione del Comune che notificava la non agibilità di una palazzina in via Romolo Murri. I fatti: nella mattinata del 19 gennaio è stata consegnata una lettera a mezzo raccomandata da parte dell’ufficio sisma per l’emergenza e la ricostruzione del Comune che, con burocratica freddezza, comunicava, dopo l’avvenuto sopralluogo da parte dei tecnici, la “non utilizzabilita’ dell’edificio, come risulta dal documento allegato.  Immediatamente alcuni inquilini della palazzina hanno cercato inutilmente di mettersi in contatto con l’Ing. Cesare Brutto, direttore dell’ufficio sisma del Comune (il venerdì gli uffici sono chiusi al pubblico) e solo grazie a indagini condotte dall’amministratore del condominio sono riusciti a sapere che si trattava di un banale errore: gli addetti avevano fatto con grande sciatteria il classico, ma errato, “copia e incolla” diffondendo lo sconforto tra tutti coloro che hanno ricevuto la comunicazione.  Alcuni quesiti sorgono a questo punto spontanei: è possibile che comunicazioni di questa gravità siano fatte con tanta leggerezza, senza preoccuparsi di rettificare immediatamente, se non dopo che gli sventurati inquilini si sono attivati per conoscere dettagli circa la devastante notizia? E’ questo il livello di attenzione con il quale gli uffici di Montecassiano gestiscono tematiche così delicate? E’ accettabile che la rettifica di una notizia di tale gravità sia fatta con un gelido modulo e senza nemmeno le scuse per il caos generato (vedi allegato)? “Caro signor Sindaco – rilevano i condomini di via Romolo Murri – l’ufficio sisma del Comune di Montecassiano è diretto dall’ingegner Brutto che – ci si passi l’osservazione – oltre che brutto è anche un po’ cattivello e poco professionale”.  

19/01/2018 19:40
La magia dell'India negli scatti di Valentino Paoletti - FOTO

La magia dell'India negli scatti di Valentino Paoletti - FOTO

Mentre sta volgendo al termine la sua esperienza in India, continuano ad arrivare tramite il proprio profilo social, le meravigliose foto di Valentino Paoletti, lo storico fotografo maceratese che da qualche anno ha aperto un negozio a Civitanova. "Siamo partiti il 6 gennaio e rientriamo il 23 - ci scrive - abbiamo preso un furgoncino 9 posti e giriamo l'india non turistica, almeno fin quando possibile. Percorriamo circa 5000 km in totale, principalmente nel Rajasthan, visitando le città di Nuova Delhi, Agra (dove abbiamo visto il mausoleo di Taj Mahal, una delle 7 meraviglie al mondo), Fatepur Sikri, Jaipur, Ajmer, Puskar, Bhilwara, Chittorgarh, Udaipur, Jodhpur, Jaisalmer". Il gruppo è composto da 7 persone e due "driver" e oltre a Paoletti, sono partiti da Macerata anche Enrico Martella e due amici indiani, a cui se ne sono aggiunti altri 3 una volta arrivati in India. Nel loro lungo viaggio, hanno vissuto anche l'esperienza del deserto, avendo visitato quello di Sam, ai confini col Pakistan e visitato il Tempio d'Oro della religione Sikh, situato nella località di Amritsar, considerato il tempio più sacro della loro religione (il loro "santo dei santi") e un luogo di pellegrinaggio in cui recarsi almeno una volta nella vita, divenuto attualmente un'attrazione turistica di livello mondiale. Conoscendo la sua professione, gli abbiamo chiesto se si trattasse di semplice vacanza oppure di una sorta di workshop fotografico e la sua risposta è stata: "Un'esperienza - e aggiunge - scopo principale è visitare l'India quotidiana fatta di gente e tradizioni giornaliere, spesso nei villaggi". E' proprio visitando un villaggio che il fotografo maceratese viene toccato nell'animo, quando, invece di chiedere dei soldi per essere fotografati, come avviene nelle città, due ragazzini hanno chiesto loro di poter andare insieme al mercato a comprare della farina che puntualmente è stato fatto e al ritorno l'hanno distribuita a tutti.   Questa emozionante esperienza ha fatto scattare una molla nel cuore del fotografo che ci annuncia che non appena tornerà in Italia, intende organizzare una raccolta di fondi per prendersi cura di quel villaggio, cercando di inviare mensilmente piccole somme di denaro per fargli acquistare beni di prima necessità come farina e verdure, di cui purtroppo sono privi, data l'estrema povertà. "Non hanno nemmeno elettricità ed acqua - conclude Paoletti - ma solamente il sorriso e tanta bontà d'animo e ci teniamo molto che la gente partecipi, anche con pochi euro".

19/01/2018 17:54
Spostato il fiume Nera, prevista a primavera la riapertura della Valnerina

Spostato il fiume Nera, prevista a primavera la riapertura della Valnerina

Tra Preci e Visso il fiume Nera è tornato nel suo alveo originario. Si sono infatti concluse le operazioni sulla strada 209 "Valnerina", finalizzate alla deviazione del corso d'acqua al confine tra i due comuni.     Un tratto che era stato interessato da una grande frana a seguito del terremoto del 30 ottobre 2016, bloccandone per circa un anno la viabilità tra Umbria e Marche. A confermare la notizia della conclusione dell'operazione è l'Anas che ha realizzato i lavori.    Con il fiume tornato nel suo naturale corso, adesso si procederà alla realizzazione del tratto definitivo che ricollegherà Visso e Preci. La riapertura a fasce orarie e a senso unico alternato è prevista per il primo febbraio.     La provinciale era stata riaperta, con limitazioni, nell'autunno scorso, grazie alla realizzazione di una bretella provvisoria, che ora è stata smantellata per lasciare spazio alla strada definitiva. (ANSA).    

19/01/2018 17:00
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