Prosegue il miglioramento dell’offerta sanitaria per le mamme che afferiscono al Punto Nascita di Macerata.
L’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Macerata diretta dal Dr. Mauro Pelagalli, in ottemperanza alla Determina del Direttore Generale ASUR n.226/2017, ha recentemente ampliato e completato l’offerta assistenziale a favore delle future mamme.
Le pazienti infatti avranno accesso, mediante il sistema sanitario, alla prima visita in gravidanza, in occasione della quale verrà valutata la presenza di eventuali fattori di rischio e indicato il percorso per la gravidanza: a basso rischio (assistenza ostetrica in collaborazione con medico specialista), a rischio intermedio (assistenza da parte di medico specialista), ad alto rischio (assistenza da parte di equipe medica Servizio Patologia Ostetrica e Gravidanza a rischio). La presa in carico prevede poi il continuo follow up durante la gestazione e fino al parto. Il tutto applicando l’esenzione dal ticket come previsto dalla vigente normativa.
Questo ulteriore percorso pone il Punto Nascita di Macerata all’avanguardia dell’assistenza medica e ostetrica, offrendo un percorso assistenziale completo in funzione della classe di rischio (visite, esami diagnostici, ecografie, consulenze, etc.).
Il maltempo non concede tregua e costringe a sospendere le attività programmate dall'Amministrazione comunale. Chiusura delle scuole anche domani, mercoledì 28 febbraio, annullata la celebrazione per San Gabriele e la processione alla presenza del vescovo e delle autorità civili e militari, chiusura di tutti i cinema. Rinviata anche la riunione con gli operatori turistici che doveva svolgersi oggi pomeriggio. Emanata un'ordinanza per la chiusura dei cimiteri (in vigore da oggi fino a nuova comunicazione assicurando lo svolgimento delle operazioni cimiteriali per i funerali).
Macchina comunale a lavoro sin dalle prime ore della giornata per gestire l'emergenza neve. La situazione eccezionale ha richiesto l'impiego di tutti i mezzi e uomini a disposizione dell'Amministrazione comunale, che ha fatto scattare subito il piano neve predisposto lo scorso novembre. Anche domani mercoledì 28 febbraio gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e i nidi d'infanzia resteranno chiusi. Annullata la celebrazione per San Gabriele e la processione alla presenza del vescovo e delle autorità civili e militari, chiusura di tutti i cinema. Rinviata anche la riunione con gli operatori turistici che doveva svolgersi oggi pomeriggio. Emanata un'ordinanza per la chiusura al pubblico dei cimiteri (in vigore da oggi fino a nuova comunicazione assicurando lo svolgimento delle operazioni cimiteriali per i funerali.
Questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica ha effettuato personalmente i sopralluoghi, insieme alla Polizia municipale e al coordinatore della Protezione civile Aurelio Del Medico, impegnandosi in prima linea per controllare la viabilità sulle arterie principali, dove sono passati sia l'automezzo spargi sale che i mezzi spazza neve. Sempre stamattina, la squadra della Protezione civile ha accompagnato all'ospedale tre persone dializzate che erano in difficoltà ed è intervenuta a prestare soccorso ad alcuni anziani soli.
“Visto il perdurare del maltempo, il monitoraggio sulla città è stato continuo – ha dichiarato Ciarapica. I mezzi sono subito intervenuti nelle zone sensibili: zona dell'ospedale e Civitanova Alta, davanti alle farmacie, casa di risposo, supermercati, zona portuale, fino alla zona industriale. Stiamo cercando di non lasciare indietro nessuno e invito chiunque abbia necessità a chiamarci ai numeri sotto indicati. Ringrazio tutti coloro che senza sosta stanno lavorando per ridurre i disagi causati da questa emergenza maltempo”.
Attualmente sono 35 gli uomini sul territorio: una squadra provvede allo spargimento del sale in strada con la pala, un'altra squadra pulisce i marciapiedi delle strade del centro.
Sulle vie cittadine stanno lavorando sei imprese con dieci automezzi (bob, trattori con pala, trattori con lama). A disposizione, oltre alle imprese private, mezzi e dipendenti comunali.
Ulteriori rinforzi sono previsti per intervenire nei punti critici e nei vicoli di Civitanova Alta. “L'Amministrazione comunale – fa sapere l'assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai - è intervenuta anche nei tratti stradali non di competenza per eliminare situazioni di pericolo”.
Pienamente garantiti i trasporti pubblici, i pullman dell'Atac hanno raggiunto tutte le destinazioni, compresa la Città Alta ed anche il servizio della raccolta differenziata è stato garantito per la raccolta dei sacchetti.
Per prevenire possibili disagi dovuti all’abbassamento delle temperature e la formazione del gelo, si ricorda l’obbligo per tutti i veicoli circolanti sulle strade comunali urbane e extraurbane, di dotazione di pneumatici o catene da neve.
Questi i numeri utili da chiamare:
Centralino Comune 0733 8221
Polizia Municipale 0733813767
Atac
Gestione utenti800652500
Segnalazione guasti acquedotto fognatura e illuminazione pubblica 800049330
Pronto intervento gas 800708311
Per informazione trasporto pubblico locale328 7434198 320 4796036 – 0733 817408
Solo ed esclusivamente per chiamate di emergenza
Protezione Civile: 329 9016100
Tenersi informati consultando il sito Internet del Comune http://www.comune.civitanova.mc.it/
Proseguono senza sosta e con tempestività gli interventi dal parte del Comune di Macerata legati all’emergenza neve. Nella notte e fino alle prime ore del giorno sono caduti 50 cm di neve creando di fatto disagi soprattutto per quanto riguarda la mobilità.
Rimozione neve dalle strade. Fin dalle 4 del mattino sono entrati in azione i 16 spazzaneve a disposizione, seguiti subito dopo dal passaggio dei mezzi spargisale, in totale 3. I mezzi hanno provveduto a rimuovere la neve nelle 9 zone previste dal piano neve e in cui è stata suddiviso il territorio comunale, partendo dalle strade principali fino ad arrivare a quelle secondarie e così via. Da tenere presente che ogni mezzo per compiere il giro completo della zona assegnatagli impiega qualche ora e che se nel frattempo le precipitazioni riprendono l’operazione deve ricominciare dall’inizio. Sempre fin dalle prime ore della mattinata sono state azionate 2 turbine per ripulire viale don Bosco e viale Puccinotti. Al lavoro anche 20 spalatori in azione in diverse zone della città. Le operazioni di sgombero neve proseguiranno anche nel pomeriggio e in serata.
Per muoversi, al fine di evitare disagi alla viabilità, si consiglia di preferire il trasporto pubblico urbano e utilizzare il mezzo privato se necessario con i pneumatici da neve e catene montate.
Trasporto urbano. L’Apm assicura il servizio di trasporto pubblico urbano che però, a causa di alcune zone al momento ancora non praticabili, può subire modifiche di orario e di tragitto.
Raccolta rifiuti solidi urbani. Il Cosmari assicura la raccolta dei rifiuti nella maggior parte delle zone della città.
Sospensione attività didattiche. Prosegue anche per la giornata di domani, mercoledì 28 febbraio, la sospensione delle attività didattiche. La decisione che tiene conto del bollettino meteo della Protezione civile regionale è stata assunta dopo una attenta valutazione da parte dei tecnici riuniti per fare il punto sull’emergenza neve in città.
I numeri utili. Questi i numeri messi a disposizione dei cittadini: per informazioni 0733 256346 (vigili urbani) - 0733 256208 (servizi tecnici) – 0733 256495 (segreteria del sindaco) mentre per le sole emergenze 349 2113983.
Aggiornamenti e informazioni. Ogni aggiornamento viene pubblicato nel sito del Comune, nella pagina facebook http://www.facebook.com/comunedimacerata e nell’app CityUser dove si possono trovare anche informazioni circa la situazione neve.
Lo spettacolo della neve sul mare e il centro di cittadino vestito di bianco, nelle immagini e nei video pubblicati nei social dai civitanovesi.
Si va dalle palme del lungomare sud, tipiche di climi tropicali, che sotto la neve generano un contrasto visivo ai luoghi simbolo della città, come gli spazi dell'ex ente fiera, l'arco sul mare e le palazzine liberty del Lido Cluana completamente imbiancati, per poi spostarsi in centro, con Piazza XX Settembre, i suoi giardini e Palazzo Sforza che hanno subito la stessa sorte.
Il tour fotografico della città si conclude sul lungomare nord con la neve che rende quasi un tutt'uno la strada, la ciclabile e la spiaggia e che dona al paesaggio un tocco idilliaco e di romanticismo.
(Foto dal web)
Continuano i disagi a causa delle nevicate che, da ieri, stanno interessando tutta la provincia di Macerata oltre al pericolo maggiore del ghiaccio che si forma sulle strade a causa delle temperature bassissime.
Anche oggi scuole e molti luoghi di lavoro chiusi per l'impossibilità di raggiungerli con auto e mezzi pubblici. Infatti molte sono le strade impraticabili proprio per il ghiaccio che compromette la normale viabilità.
Tante le lamentele, soprattutto sui social, di gente che è costretta nelle proprie abitazioni perchè bloccata in quanto non ancora sono passati spazzaneve e spargisale. Molte famiglie infatti si sono munite di pale per cercare di liberare almeno le proprie auto dalla tanta neve della notte.
Per non parlare della difficoltà che si ha nel raggiungere luoghi come ospedali o case di cura per stare vicino ai cari: questa mattina la strada che portava all'ospedale di Macerata era completamente impraticabile e, nonostante i vari solleciti, non c'è stato un intervento tempestivo per cercare la soluzione.
Per metà giornata sono previsti inoltre aggiornamenti sulla situazione di apertura delle scuole per i prossimi giorni.
"Il razzismo e il disagio si combattono con l’integrazione e a Macerata ci sono molte realtà che quotidianamente fanno la propria parte per un comune progetto di solidarietà e sicurezza sociale. Per il Piano Neve della città è stato chiesto a Meridiana di svolgere il servizio di spalatura manuale della neve su aree pubbliche. Come è noto, è un incarico che richiede massima disponibilità da parte di tutta la struttura organizzativa, numerosi operatori fisicamente idonei, pronti ad operare con breve preavviso e per pochi giorni, nonché adeguata formazione".
Così la Dott. ssa Barbara Vittori, presidente e Direttrice Generale della cooperativa sociale.
"Nella fase di selezione - continua - del personale, la cooperativa, in linea con la propria mission di inserimento nel mondo del lavoro di persone ad alto rischio di emarginazione sociale, si è rivolta ai Servizi Sociali del Comune, alGus e ad altre realtà locali. Il risultato, pertanto, è stata la composizione di una squadra di lavoro formata sia da operatori italiani che provenienti da altre nazioni come Nigeria, Pakistan, Afganistan, Mali, Somalia eCosta D’Avorio. Molti di questi ragazzi hanno detto subito “si” ad una possibilità lavorativa; “si”,anche se non hanno mai visto la neve nei loro paesi di origine; “si” anche se privi di auto e devono raggiungere a piedi nella neve il luogo di lavoro; “si” senza chiedere alcuna informazione sull’orario di lavoro o sulla tariffa oraria a loro spettante. “Si” semplicemente perché grati di ricevere la proposta perun lavoro, come tanti giovani oggi e come tanti migranti nella storia".
Sono stati selezionati coloro chehanno dimostrato di comprendere la lingua italiana, necessaria per frequentare il corso obbligatorio per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo è stato anche un messaggio e un riconoscimento per quei ragazzi stranieri che, vivendo in Italia, si sono impegnati perapprendere la nostra lingua. Il 4 e 5 gennaio 2018 hanno partecipato al corso di due giorni sulla sicurezza e hanno ricevuto un attestato che potranno esibire anche per eventuali futuri lavori. Meridiana ha consegnato loro i dispositivi di protezione individuale e li ha convocati alla visita medica di idoneità, come previsto dalla normativa vigente.
"Tutti pronti e con l’entusiasmo di poter sottoscrivere il primo regolare contratto di lavoro a tempo determinato della loro vita, questi ragazzi - racconta ancora la presidente - sono tornati nelle loro case in attesa della nostra telefonata di avvio al servizio. Nessuno poteva immaginare cosa sarebbe accaduto a Macerata di li a pochi giorni; quella doppia tragedia che ha stravolto stili di vita e percezione dell’altro. Una giovane ragazza giunta nel nostro territorio per recuperare la propria vita e che, invece, trova una morte inaccettabile; un raid razzista che sgomenta la città. Molti di questi ragazzi non sono usciti di casa per giorni dalla paura, pur non avendo loro alcuna colpa, se non quella diessere straniero, che, semplicemente significa di nazione estera. Ed ecco che, alla luce dei tragici recenti fatti, questo progetto di inserimento lavorativo assume un valore ancora più grande per vincere pregiudizi e timori. Siamo consapevoli che un breve lavoro, che svanisce allo sciogliersi della neve e per un ristretto gruppo di persone, non è la soluzione ad un problema di così grande rilevanza. Questo è solo il piccolo contributo di Meridiana, una cooperativa sociale che ha nel proprio organico una percentuale di dipendenti di nazionalità straniera superiore al 20% e una “quota rosa” superiore al 50% e che, pertanto, può dirsi uno deitanti laboratori per l’ integrazione nella città di Macerata”.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Comitato per la Difesa dell'Ospedale Santa Lucia di Recanati.
Quello che è accaduto sabato mattina alla radiologia di Recanati è grave e non deve più ripetersi.
Sappiamo di pazienti che si sono trovati ad attendere ore prima di eseguire un esame radiografico prenotato da tempo, questo perché ci si ostina, da parte dall’Area Vasta 3, a non dotare il reparto di personale adeguato e a non prendere atto che i tre tecnici in servizio sono insufficienti ad assolvere a tutte le richieste. Il sabato mattina capita spesso, ma non per colpa dei dipendenti, che ci sia un solo tecnico al lavoro che deve far fronte alle prenotazioni, agli esami richiesti in via di urgenza dai medici di famiglia, a quelli che giungono dal Punto di Primo Intervento ed infine dal reparto delle cure intermedie che il medico internista prenota il venerdì per il giorno dopo.
Di fronte a questa realtà come non immaginare che il servizio di radiologia vada in tilt creando legittime proteste da parte degli utenti? Il direttore generale dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, non ha nulla da dire?
E’ vero che l’ospedale Santa Lucia, declassato in ospedale di Comunità, cioè in struttura territoriale, è stato spogliato di tutti i vecchi servizi sanitari ma non si possono creare così gravi disagi per gli utenti recanatesi e per quelli del territorio.
Sulla pelle dei cittadini non si possono sanare i bilanci perennemente in rosso.
Come ogni anno durante le nevicate e le gelate, presso le rocce dell'Eremo dei Santi di Pieve Torina la natura lascia sempre la sua meravigliosa firma: le stalattiti di ghiaccio.
Questa volta il regalo della natura si è realizzato grazie alla collaborazione di "Burian" ed è un qualcosa che è sempre piaciuto ai pievetorinesi e non. Alcuni abitanti del luogo definiscono queste stalattiti "I Cristalli dei Santi".
Non da meno sono la bellezza e la limpidezza del torrente Sant'Angelo che dentro un letto pieno di neve passa sotto il ponte romano.
Le foto sono state scattate da Giovanni Maria Pontieri
A Camporotondo con l'arrivo della neve il comune ha creato un "Piano neve" anche per divertirsi. Nonostante i disagi provocati la neve è anche fonte di divertimento e gioia per i bambini, e non solo.
In collaborazione con il Bar Monia e l'Osteria il Sigillo, il comune di Camporotondo ha organizzato "Il Pupazzo di Neve" presso i giardini Campofiera con gli operatori del doposcuola "Arti e Mestieri" e le mamme del gruppo "Camporotondo il Paese Rotondo".
Per domani, martedì 27 dalle ore 14 ale 17 è invece prevista "l'Igloo, la casa del Polo Nord" e ai bambini sarà offerta cioccolata calda con panna per merenda.
Per finire mercoledì 28 "Storie e Fiabe dei paesi del Nord" presso la Mediateca comunale.
Ecco una gallery delle iniziative che già si sono svolte nel comune di Camporotondo.
Mercoledì 28 febbraio 2018, alle ore 12,30, il Commissario straordinario, dott. Mauro Passerotti, procederà alla consegna delle chiavi di 20 abitazioni allestite nell’area di Forapezza, situata in loc. Vallazza nel comune di Ussita. Lo rende noto un comunicato dell' amministrazione straordinaria del comune marchigiano.
''Prosegue così - afferma Mauro Passerotti - come programmata, anche grazie alla collaborazione di tutti gli Enti interessati e delle Ditte impegnate nei cantieri, la consegna delle strutture abitative di emergenza per consentire il rientro di altri cittadini ad Ussita. Ulteriori 20 famiglie potranno così ritornare definitivamente ad Ussita, per un numero complessivo di 39 abitanti, che si vanno ad aggiungere ai 98 cittadini tornati in paese con la consegna di altre SAE, insieme a tutti coloro che sono già rientrati utilizzando case agibili''. Con questa nuova consegna, si legge nel comunicato ''proseguono così tutte le attività e le iniziative volte a ricostituire integralmente la comunità di Ussita, completamente evacuata a seguiti degli eventi sismici di ottobre 2016''.
Si è rivelato alquanto interessante il forum distrettuale del Rotary ospitato alla sala spettacolo del Politeama, il primo che si svolge a Tolentino, sul “Tirotary”, progetto per lo studio della funzionalità tiroidea, nato ed avviato nel 2009 con il club tolentinate. Presenti il presidente del Consiglio comunale Fausto Pezzanesi; Alessandro Maccioni, direttore dell’Asur di Macerata; il presidente Franco Moschini; Valerio Borzacchini, governatore del Distretto 2090 con comprensorio le Marche, Umbria, Abruzzo, Molise.
"Ringraziato – ha detto Borzacchini - il Rotary di Tolentino per il service che sta svolgendo puntando l’attenzione sulla salute delle persone. Ci sono dei rotariani bravissimi che offrono la loro preparazione per tale progetto". Diversi sono stati i relatori che si sono susseguiti per l’approfondimento sul “Tirotary”, service rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado che sono stati sottoposti ad uno studio della distribuzione e frequenza della patologia tiroidea nel territorio. E sono stati riscontrati dei noduli della tiroide e ciò è piuttosto frequente nella pratica clinica soprattutto in aree con deficit di iodio. Ecco, allora, che è importante un’alimentazione con sale iodato.
Il lavoro svolto dal club tolentinate in questi anni è stato illustrato da Stefano Gobbi, medico di medicina generale, presidente del Rotary di Tolentino e responsabile del progetto. Efisio Puxeddu dell’Università di Perugia si è soffermato sulla “Fisiologia tiroidea”. Ha illustrato la funzione dell’organo tiroide, l’importanza che riveste per la salute. Sulla carenza iodica dall’età neonata alla pediatrica si è soffermato Augusto Taccaliti dell’Università di Ancona, Giorgio Napolitano dell’Università di Chieti sulla carenza iodica nell’adulto, mentre Maurizio Gasperi dell’Università del Molise sull’importanza dello iodio nella donna in gravidanza.
Antonella Olivieri dell’Istituto superiore di Sanità ha fornito i dati della carenza iodica in Italia e nelle quattro regioni del Distretto 2090. Alla fine è stato proposto di espandere il progetto, tramite il Distretto 2090, in tutto il territorio italiano. Al termine del forum distrettuale ai sanitari Annibale Francioni, Maurizio Lucarelli e Pietro Cruciani, che fanno parte dell’equipe che collabora alla realizzazione del progetto, è stato consegnato l’ambito riconoscimento rotariano “Paul Harris Fellow” per i loro meriti. All’evento hanno partecipato molti rotariani provenienti non solo dal maceratese e dalle Marche, ma anche dalle regioni Abruzzo, Umbria e Molise.
La Protezione Civile delle Marche ha diramato una allerta meteo oltre che per la neve in diverse zone della regione, anche per le valanghe. L'allerta è valida da mezzogiorno di oggi, 26 febbraio, fino alla mezzanotte di mercoledì 28.
Il rischio di valanghe riguarda i monti sibillini e in maniera più lieve anche l'appennino pesarese e quello fabrianese.
In considerazione di un annunciato ulteriore abbassamento delle temperature e del perdurare delle precipitazioni nevose che stanno interessando il territorio marchigiano, le scuole cittadine di Camerino e di Castelraimondo di ogni ordine e grado saranno chiuse anche per la giornata di domani, martedì 27 febbraio 2018.
Il Comune ha disposto la chiusura delle scuole anche martedì 27 febbraio, visto l'aggiornamento meteo della Protezione civile delle ore 13. Attivato il piano neve, con mezzi spargisale, spazzaneve e squadre di spalatori. Il numero cui rivolgersi per le sole emergenze è 3492113983. Aggiornamenti attraverso l'App City User e la pagina FB.
La macchina operativa comunale si è messa in moto già da domenica sera a scopo preventivo, con i primi passaggi di tre mezzi per lo spargimento di sale che sono tornati in funzione lunedì mattina alle 5, insieme a 12 mezzi spazzaneve che stanno ripulendo le strade per agevolare la viabilità. A lavoro anche trentacinque spalatori suddivisi in cinque squadre per agevolare il transito pedonale.
Chiuso il Cimitero, rinviati a data da destinarsi il concerto della FORM e l'incontro della Giunta con il quartiere Rione Marche.
Gli autobus transitano regolarmente e se ne consiglia l'utilizzo per non creare problemi al traffico. Per informazioni 0733 256346 - 0733 256208 – 0733 256495.
Mercati settimanali. Un’ordinanza dirigenziale ha inoltre previsto per mercoledì prossimo, 28 febbraio, la sospensione di tutti i mercati settimanali, vale a dire quelli che si svolgono in centro storico e al Centro fiere di Villa Potenza.
Concerto. La neve impedisce anche il regolare svolgimento del concerto della stagione sinfonica della Form previsto per domani sera alle 21 al Teatro Lauro Rossi che è stato quindi rinviato.
A causa del previsto peggioramento delle condizioni meteorologiche, anche domani martedì 27 febbraio gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e i nidi d'infanzia resteranno chiusi.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha emesso una nuova ordinanza limitatamente al giorno di martedì 27. Purtroppo stanno girando dei fotomontaggi di messaggi provenienti dalla pagina facebook del Sindaco, in cui si legge la chiusura delle scuole mercoledì, messaggi che chiaramente non corrispondono al vero.
Si chiede di far attenzione prima di ricondividere il testo e di verificare l'esattezza dell'informazione sul sito Internet del Comune.
Sempre a causa dell'allerta meteo è stata annullata la processione per il compatrono San Gabriele, in programma domani pomeriggio nell'ambito delle celebrazioni ufficiali.
Nelle zone terremotate delle Marche, dove le strade principali sono tutte aperte grazie al lavoro dei mezzi sgombraneve, la gente affronta il primo impatto della neve sulle Soluzioni Abitative di Emergenza (Sae). Nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno nevica da un paio di giorni sui centri devastati dal sisma e sui villaggi di casette. La popolazione qui è abituata, ma - spiega il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti - "vivere la neve nelle Sae è una situazione nuova, un ulteriore elemento di precarietà, in una vita che è diventata precaria per tutti dal terremoto del 2016". Sinora le cumulate di neve non hanno raggiunto i livelli delle grandi nevicate di gennaio 2017.
(fonte Ansa)
La neve continua ad obbligare le amministrazioni comunali a chiudere o annullare eventi.
È il caso di Tolentino dove, pur non registrando particolari diagi, con ordinanza sono stati chiusi i giardini pubblici “John Lennon” nei pressi del piazzale Europa, nei giorni 26, 27 e 28 febbraio 2018, salvo proroghe. Tale provvedimento è stato adottato con lo scopo di prevenire ed eliminare gravi pericoli alle persone, in quanto sui rami degli alberi si è accumulata una considerevole quantità di neve che può causare la rottura sia delle piante che dei rami stessi, mettendo in pericolo l’incolumità pubblica.
Questa la situazione neve a Tolentino, alle ore 13.00 di lunedì 26 febbraio 2018. Il Comando di Polizia Locale non segnala particolari problemi o disagi alla circolazione veicolare. Sia le strade del centro urbano che delle contrade sono percorribili in quanto i mezzi sgombraneve hanno provveduto a rimuovere i cumoli di neve caduti nella notte. Registrate solo tre richieste di sale per evitare il ghiaccio da parte di altrettante famiglie. Il Comando di Polizia Locale vista la situazione di emergenza ha provveduto ad annullare il previsto corso di formazione, lasciando in servizio tutti gli agenti e assicurando la piena copertura del territorio.
L’Ufficio Manutenzioni del Comune ha predisposto in maniera puntuale il Piano Neve che ha consentito di operare subito. Sono stati utilizzati molti mezzi di varie dimensioni che sono intervenuti tempestivamente per liberare le strade dalla neve, sin dalle prime ore della mattina. Inoltre con il personale comunale si è provveduto a liberare da neve e ghiaccio anche i marciapiedi di zone ritenute sensibili, come ad esempio quella dell’ospedale cittadino, zona Poste, Ponte Mancinella, via Brodolini, ecc.. Qualche difficoltà è stata registrata nelle zone di campagna e nelle contrade per i tanti rami spezzati e caduti a terra a causa della neve e che hanno, in alcuni casi, reso complicate le operazioni dei mezzi sgombraneve. Nella serata di oggi lunedì 26 febbraio è previsto l’impiego e il passaggio dei mezzi spargi sale per evitare la formazione del ghiaccio.
Non sono pervenute chiamate o richieste particolari.
Lunedì 26 e martedì 27 febbraio, scuole chiuse di ogni ordine e grado del territorio di Tolentino, compresi gli asili nido comunali, il Centro per l’Infanzia e il Centro diurno CentroArancia.
I bollettini meteo, diramati dal servizio di Protezione civile delle Marche informano di nevicate deboli diffuse lungo la fascia costiera e la prima collina, sparse e con accumuli minori nelle zone collinari e montane. Le basse temperature daranno luogo a gelate diffuse, in particolare nella nottata fra martedì e mercoledì.
Il 23 e 24 febbraio all’interno del corso di alta formazione progettato e organizzato da Confindustria Macerata in collaborazione con l’Istao si è tenuto presso la Fratelli Guzzini Spa il modulo “E-Commerce” condotto dal docente Francesco Tombolini.
Un corso importante che ha l’obiettivo di illustrare ed implementare la conoscenza relativa ai principali standard ed alle tecnologie correlate al mondo del commercio elettronico.
Sono stati affrontati temi relativi alla creazione e mantenimento di un e-store analizzando gli aspetti di digital strategy e posizionamento sui motori di ricerca.
Questo della Fratelli Guzzini è il sesto appuntamento di moduli del corso che si terranno tutti in azienda.
Neve su quasi l'intero territorio regionale. È stato un risveglio innevato per le Marche, ad eccezione dei settori costieri tra Pesaro e Gabicce Mare che sono state risparmiate dalla fenomenologia nevosa notturna.
Diversi i centimetri di accumulo dai 5-15 cm della fascia costiera ai 30-60 delle aree collinari ed interne con temperature ovunque al di sotto dello zero. La giornata odierna, secondo l'aggiornamento del sito Geometeo, sarà ancora contrassegnata da una diffusa nuvolosità con possibili fenomeni nevosi. Ma sarà tra il tardo pomeriggio e la notte che assisteremo con buona probabilità ad un nuovo generale peggiormento con neve fin sulle coste per l’arrivo di un nuovo impulso gelido.
I danni provocati dalle scosse di terremoto cambiano anche la mappa degli edifici sedi di seggi elettorali nel Comune di San Severino Marche dove il sindaco, Rosa Piermattei, in vista delle elezioni politiche del 4 marzo ha emesso un’informativa disponendo il trasferimento delle sezioni 1, 6, 7, 8, 9, 10 e 11 dalla vecchia sede presso l’Istituto tecnico tecnologico “Eustachio Divini”, abbattuta a seguito del sisma, alla sede provvisoria della stessa scuola, nel piazzale Alessandro Luzio, e presso la scuola Primaria plesso di Cesolo.
Questa la nuova ubicazione dei seggi elettorali divisi per sezioni:
Sezione n. 1 Istituto Tecnico Tecnologico “E. Divini” piazzale Luzio,
Sezione n. 2 Istituto Tecnico Tecnologico “E. Divini” piazzale Luzio,
Sezione n. 3 Istituto Tecnico Tecnologico “E. Divini” piazzale Luzio,
Sezione n. 4 Istituto Tecnico Tecnologico “E. Divini” piazzale Luzio,
Sezione n. 5 Istituto Tecnico Tecnologico “E. Divini” piazzale Luzio,
Sezione n. 6 Scuola Primaria “Cesolo” piazzale Bianconi,
Sezione n. 7 Scuola Primaria “Cesolo” piazzale Bianconi,
Sezione n. 8 Scuola Primaria “Cesolo” piazzale Bianconi,
Sezione n. 9 Istituto Tecnico Tecnologico “E. Divini” piazzale Luzio,
Sezione n. 10 Scuola Primaria “Cesolo” piazzale Bianconi,
Sezione n. 11 Istituto Tecnico Tecnologico “E. Divini” piazzale Luzio,
Sezione n. 12 Scuola Primaria “Cesolo” piazzale Bianconi,
Sezione n. 13 Scuola Primaria “Cesolo” piazzale Bianconi.
Saranno 9.860 (4.779 maschi, 5.081 femmine) i settempedani chiamati alle urne domenica 4 marzo per l’elezione dei rappresentanti alla Camera dei deputati. Questo l’ultimo dato aggiornato fornito in queste ore dall’Ufficio Elettorale del Comune di San Severino Marche. Di questi, 9.152 (4.411 maschi, 4.741 femmine) hanno diritto di voto anche per il Senato. Le sezioni in cui potranno recarsi per esprimere il proprio consenso sono 13. La sezione con il maggior numero di iscritti è la numero 8 con i suoi 928 elettori (442 maschi, 486 femmine) per la Camera dei deputati. La meno numerosa è la 11 con 474 elettori (225 uomini e 249 femmine).
Sono 105 gli elettori che per la prima volta si presenteranno ai seggi (51 maschi e 54 femmine).
Dalla fine dell’ordinaria attività di venerdì 2 marzo e fino all’intera giornata di lunedì 5 marzo nelle scuole sedi di seggio elettorale del Comune di San Severino Marche è stata sospesa l’attività didattica. Le lezioni riprenderanno regolarmente martedì 6 marzo. Gli edifici interessati dalla consultazione elettorale sono i seguenti: Istituto Tecnico Tecnologico “Eustachio Divini”, nella sede provvisoria di piazzale Alessandro Luzio, e Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, limitatamente alla scuola dell’infanzia e primaria con sede in piazzale Bianconi, in località Cesolo.