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Camerino, ordinanza “speciale” per Papa Francesco: il punto dell’Ingegnere Morosi alla vigilia della visita

Camerino, ordinanza “speciale” per Papa Francesco: il punto dell’Ingegnere Morosi alla vigilia della visita

Alla vigilia del giorno tanto atteso per la comunità di Camerino (e non solo) abbiamo incontrato l’Ingegnere Carlo Morosi, Responsabile dell’ufficio ricostruzione ed edilizia della Diocesi di Camerino e San Severino Marche. Papa Francesco arriverà in Città domani alle ore 8:45 e atterrerà con il suo elicottero presso il campo del Centro Universitario Le Calvie. Da lì muoverà presso le SAE di Cortine Ovest per incontrare i terremotati. Si dirigerà poi in Piazza Cavour dove celebrerà la Santa Messa e, dopo il pranzo con i sacerdoti della Diocesi, incontrerà i bambini della Prima Comunione al Palasport di Camerino per poi ripartire alla volta del Vaticano. Il Pontefice, prima della celebrazione della funzione religiosa in Piazza Cavour, visiterà la Cattedrale di Santa Maria Annunziata. “Il Santo Padre entrerà per qualche minuto e si renderà conto delle condizioni in cui si trova la Cattedrale: questa richiesta è espressamente arrivata da lui e il Pontefice tiene moltissimo a poter visionare la Chiesa senza alcun tipo di “impedimento” – ha spiegato l’Ingegner Morosi -. Proprio per questo abbiamo tolto la passerella di protezione che si trova all’interno della Cattedrale. Ogni pericolo ovviamente è stato scongiurato perché la parte che visiterà il Pontefice è stata messa in sicurezza e lui stesso entrerà con il Comandante dei Vigili del Fuoco di Macerata e tutte le disposizioni necessarie per permettere una permanenza di alcuni minuti all’interno del luogo sacro in sicurezza.” “Per il Pontefice, dato che la Cattedrale di Santa Maria Annunziata è inagibile, è stata eseguita, a firma del primo cittadino Sandro Sborgia, un’ordinanza comunale per poter accedere alla zona rossa, accompagnato dai Vigili del Fuoco, come previsto dalla norma – ha proseguito l’Ingegnere -. Il Santo Padre, saluterà poi le autorità civili e religiose prima della Santa Messa. Dopo la funzione religiosa percorrerà la zona rossa di Camerino fino al Santuario di Santa Maria in Via. Pranzerà poi con i vescovi e con i sacerdoti al Centro Sociale San Paolo allestito dalla Croce Rossa. Dopo questo momento privato il Pontefice riposerà in un container allestito appositamente prima di dirigersi al Palasport e incontrare, per un saluto, i bambini della Prima Comunione e le loro mamme (circa 700 persone). Alle 16:45 ripartirà alla volta del Vaticano.” Una Camerino che è già blindatissima, con tutte le modifiche relative alla viabilità e alla percorrenza delle arterie principali. “La nostra volontà è che quello di domani sia un momento di godimento dello spettacolo che ci apprestiamo a vivere ma che sia accompagnato anche dalla massima sicurezza – ha precisato Morosi -. È importante che tutto si svolga nel migliore dei modi e siamo molto felici della visita del Santo Padre che permette di riaccendere i riflettori sulla nostra comunità e sulle zone colpite dagli eventi sismici del 2016.” Domani, a Camerino, saranno presenti 300 volontari, 40 corpi scout, 25 addetti anti incendio e 250 forze di polizia. Una macchina organizzativa che conta 700 persone oltre alla scorta papale composta da 30 unità. “Sarà una manifestazione diffusa perché il Papa visiterà molti siti: abbiamo lavorato per far sì che, quello di domani, sia un evento gioioso e di preghiera per tutte le persone che vorranno partecipare.” L’Ingegner Morosi ha poi spiegato, a 360 gradi, la situazione dei luoghi di culto dell’Arcidiocesi di cui è responsabile. “Dopo il sisma, le Chiese inagibili sono 350 sulle 500 del territorio – ha spiegato -. Sono partiti i progetti relativi alle ordinanze “minori”, circa 32, e i progetti finanziati dalla CEI sempre relativi ai luoghi sacri che hanno piccoli danni. In questo senso sono già state selezionate 10 chiese che hanno ricevuto un contributo di 30mila euro per la sistemazione. Per la Cattedrale di San Venanzio sono partiti i lavori, finanziati invece da un privato. I lavori di messa in sicurezza quindi procedono: ad oggi sono otto le chiese strutturalmente finite per le quali è stata revocata l’ordinanza di inagibilità.”   Foto di Lucia Montecchiari  

15/06/2019 12:49
Macerata, torna a riunirsi il Consiglio comunale: i punti all'ordine del giorno

Macerata, torna a riunirsi il Consiglio comunale: i punti all'ordine del giorno

Il 17 e 18 giugno tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Macerata. La seduta di lunedì prossimo (17 giugno) prenderà il via alle 15.30 con la discussione dell’interrogazione sulla richiesta di chiarimenti in merito all’opera di Wladimiro Tulli che si trova nei locali dell’ex farmacia in piazza della Libertà presentata dal consigliere Andrea Marchiori del Gruppo misto. Si prosegue poi con altri due quesiti sempre del consigliere Marchiori, il primo relativo alla presenza di infiltrazioni di acqua nel Palasport di Fontescodella, il secondo in merito alla situazione del calcio maceratese. In calendario anche un’interrogazione della consigliera Deborah Pantana (Idea Macerata) in merito alla selezione del comandante di Polizia locale e una del consigliere Paolo Renna (Fratelli d’Italia) in merito all’app ApMobilità che saranno però discusse alle 15,30 del giorno successivo, martedì 18 giugno. I lavori di lunedì (17 giugno), alle 17, proseguiranno con la discussione delle proposte di deliberazione iscritte all’ordine del giorno che riguardano il Rendiconto di gestione 2018 e il Rendiconto e Bilancio consolidato 2018 dell’Istituzione Macerata Cultura, le varianti al Prg per l’ampliamento dell’attività produttiva King Le Sac in contrada Acquevive e per espropriazioni relative alla bretella di collegamento tra la ex SS 77 e la ex SS 361 di competenza della Provincia. Al via poi l’esame di due mozioni. La prima, che vede prima firmataria la consigliera Carla Messi (Movimento 5 stelle), relativa alla doppia preferenza di genere l’altre, dei consiglieri Deborah Pantana e Francesco Luciani (Idea Macerata), in merito all’adesione alla Pace fiscale. Ultimo argomento, l’ordine del giorno sull’intitolazione di una via o di un parco pubblico all’avvocato ed ex sindaco Arnaldo Marconi presentato da Ivano Tacconi dell’Udc. Nel caso in cui la seduta del 18 giugno andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per il 20maggio alle 17. Le sessioni consiliari previste nel calendario per il 24 e 25 giugno sono invece annullate. 

15/06/2019 12:27
Civitanova, nuovi parcheggi, in via sperimentale, sull'area dell’ex Fiera

Civitanova, nuovi parcheggi, in via sperimentale, sull'area dell’ex Fiera

Nella seduta di martedì 11 giugno, la Giunta Ciarapica, ha approvato il progetto di realizzazione, in via sperimentale, di ulteriori parcheggi sull’area dell’ex Fiera, oggi “Varco sul Mare”. Il progetto prevede di realizzare 38 posti per una superficie di 1.100,00 metri quadrati. “È nostro intento aggiungere 38 posti per dare delle risposte, seppur parziali, alle esigenze di posti auto sul mare nell’immediato periodo estivo. Le sollecitazioni ci sono pervenute dalla categoria dei balneari e noi ci siamo immediatamente attivati come è giusto che fosse. È una nostra priorità agevolare i cittadini per le esigenze quotidiane e dare maggior accesso ai tanti turisti che frequentano e scelgono i nostri apprezzati stabilimenti” ha dichiarato il Sindaco, Fabrizio Ciarapica. “L’istituzione di queste aree di parcheggio rappresentano un utile strumento volto a migliorare le problematiche del traffico urbano, promuovere la rotazione d’uso migliorando, soprattutto, il flusso dei veicoli che spesso si muovo in disordinata ricerca di disponibilità di posti creando, spesso, blocchi di traffico. Un’opportunità in più – ha concluso Ciarapica - di ordinato parcheggio e di maggior decoro che va nella direzione dell’accoglienza turistica, tipica della nostra Città sul mare”. I lavori avranno inizio già dalla prossima settimana e i posti auto a pagamento saranno demandati alla Società CIVITA.S Srl anche attraverso l’istituzione di tariffe giornaliere agevolate. (Immagine di repertorio)

15/06/2019 12:00
Restituzione busta paga pesante, la denuncia della CISL: "Ma quale proroga? È solo un'altra presa in giro"

Restituzione busta paga pesante, la denuncia della CISL: "Ma quale proroga? È solo un'altra presa in giro"

"Alla prima lettura dell’emendamento approvato alle Camere al decreto Sblocca cantieri si fa una triste scoperta: quella che era stata promessa come proroga della restituzione della busta paga pesante in realtà non è per nulla una proroga, ma al massimo una sospensione. La modifica approvata prevede infatti che il pagamento dell’IRPEF sospesa avvenga entro il 15 ottobre 2019 anziché il 1 giugno, ma aggiungendo che a ottobre non basterà pagare la prima rata, ma dovranno essere versate le prime cinque rate in unica soluzione. La traduzione è molto semplice quanto vergognosa: a giugno i terremotati possono non pagare, ma a ottobre devono pagare allo stato tutto quello che non hanno versato da giugno a ottobre. Insomma una vera presa in giro!" la denuncia arriva dal Responsabile CISL Macerata Silvia Spinaci e dal Responsabile CISL Tolentino-Camerino Rocco Gravina dopo l'approvazione del decreto Sblocca Cantieri. "Non bastava aver generato caos e incertezza dando per certa una proroga che sarebbe diventata norma solo dopo la scadenza fissata per il pagamento della prima rata - proseguono i due rappresentanti sindacali -. Non bastava aver aggiunto ulteriore confusione dichiarando che tutto si sarebbe risolto con non meglio precisate e conversazione tra il Sottosegretario Crimi e il Presidente INPS. Adesso si aggiunge anche la scoperta che ai terremotati è stata “spacciata” per proroga qualcosa che in realtà non ha proprio nulla a che fare con la proroga e che li porterà a ottobre a veder trattenute sulla propria busta paga o pensione cifre rilevanti o a dover sostenere il pagamento di F24 di cinque volte superiori rispetto al versamento di una rata." "Continuiamo a dirlo: le persone meritano più rispetto e non si fa propaganda spicciola sulla pelle di chi già vive una quotidianità difficile e su cose come queste avrebbe solo bisogno di trovare certezze e tutela e non confusione e false promesse" concludono Spinaci e Gravina.

15/06/2019 10:50
Cibi scaduti e scarsa igiene: irregolari il 48% degli 'all you can eat' e ristoranti etnici

Cibi scaduti e scarsa igiene: irregolari il 48% degli 'all you can eat' e ristoranti etnici

Nas nei ristoranti etnici, la metà è irregolare. Cibi scaduti, scongelati e ricongelati, mancato rispetto delle norme igieniche, etichette incomprensibili, importazioni vietate. I controlli dei Nas dei Carabinieri in tutta Italia su ristoranti etnici e depositi di alimenti provenienti dall'estero hanno accertato irregolarità in 242 strutture, quasi la metà dei locali ispezionati. L'incidenza è maggiore nel settore della ristorazione, specie negli 'all you can it': nel 48% dei locali sono state trovate irregolarità. Chiuse o sospese 22 attività, riscontrate 477 violazioni di legge e sequestrate 128 tonnellate di cibo. Irregolarità anche nel 41% dei controlli a grossisti e depositi di alimenti etnici. Sequestrate 128 tonnellate di prodotti ittici, carnei e vegetali per irregolarità e non idonee al consumo perché prevalentemente privi di tracciabilità ed in cattivo stato di conservazione, per un valore di 232mila euro. I Nas hanno trovato magazzini abusivi di stoccaggio dei prodotti, cucine mantenute in pessime condizioni igienico-sanitarie, ambienti mancanti dei minimi requisiti sanitari, strutturali e di sicurezza per i lavoratori. Sono stati applicati provvedimenti di chiusura o sospensione dell'attività per 22 imprese commerciali per un valore di 5,3 milioni di euro. Complessivamente sono state contestate 477 violazioni penali ed amministrative, deferiti all'Autorità giudiziaria 23 operatori del settore alimentare, mentre altri 281 sono stati sanzionati per infrazioni amministrative per 411mila euro. In ambito penale i reati maggiormente riscontrati, in totale 27, sono stati la frode in commercio e la cattiva conservazione degli alimenti. "Particolare attenzione è stata riservata agli esercizi di ristorazione veloce e a quelli che adottano la formula "all you can eat" per accertare che mantengano i livelli essenziali di corretta prassi igienica e la fornitura di materie prime idonee ad assicurare un livello accettabile di sicurezza per il consumatore", ha spiegato il generale di divisione dei Carabinieri Adelmo Lusi. "Il piano di controlli - ha aggiunto - è stato realizzato con una metodologia finalizzata alla verifica del rigoroso rispetto delle procedure di preparazione, conservazione e somministrazione degli alimenti, dello stato igienico e strutturale dei locali di ristorazione e degli esercizi di vendita al dettaglio di prodotti preconfezionati, del mantenimento della catena del freddo soprattutto in relazione ai cibi da mangiare crudi, estendendo la vigilanza anche ai canali di importazione e distribuzione delle derrate alimentari e delle materie prime provenienti da Paesi esteri, gestiti da aziende di commercio all'ingrosso, di deposito e di trasporto". Il Ministro della Salute Grillo, ben vengano i ristoranti etnici ma le regole valgono per tutti."Ben vengano le cucine etniche, a tutti piace il sushi, ma 'all you can eat' non può fare rima con rischio di intossicazione alimentare: le regole valgono per tutti. Non si mette a rischio la salute dei cittadini con pratiche illegali per mantenere i prezzi stracciati", ha detto il ministro della Salute Giulia Grillo commentando l'operazione dei Nas dei Carabinieri sui ristoranti e i magazzini di alimenti etnici. "Spesso manca la conoscenza del nostro sistema di regole che è tra i più avanzati a livello mondiale e su questo bisogna lavorare - ha aggiunto - grazie ai nostri Carabinieri del Nas che fanno luce su un settore in grande espansione e richiamo soprattutto per le generazioni più giovani. A tutela di tutti sia ben chiaro che etnico non deve far rima con fuorilegge". Fonte ANSA 

15/06/2019 09:07
Castelsantangelo sul Nera, Impianti scioviari Monte Prata : accordo di gestione con ASSM di Tolentino

Castelsantangelo sul Nera, Impianti scioviari Monte Prata : accordo di gestione con ASSM di Tolentino

Questa mattina presso la Sede del COC di Castelsantangelo sul Nera, si è svolto un incontro tra il l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Mauro Falcucci, l’ASSM SpA rappresentata dall’AD Dott. Graziano Natali e l’Ing. Michele Cartechini, presente anche l’Ing. Marco Rinaldi Direttore di Esercizio degli Impianti, sono state poste le basi per l’affidamento della gestione degli Impianti per la prossima stagione invernale.  Tutto ciò, ovviamente, sarà subordinato alla fruibilità della rete viaria i cui lavori sulla SP 136 e SP 156 sono in corso in considerazione della loro pianificata apertura per il prossimo inverno.  La sinergia tra i due Sindaci Falcucci e Pezzanesi, condivisa dal Presidente e intero CDA di ASSM SpA, il cui proficuo rapporto è iniziato nel 2015 quando il Comune di Castelsantangelo sul Nera ha affidato alla Società pubblica la gestione del il Servizio Idrico Integrato, ha determinato un accordo che non solo unisce i territori interni, ma soprattutto rafforza l’importanza della Montagna e delle sue risorse specialmente in questo momento delicatissimo post sisma sotto il profilo umano ed economico.  Manifesta soddisfazione per l’accordo raggiunto che, come detto, ha di fatto unito i territori tra due Comuni terremotati, pur nelle significative differenze demografiche.  Con l’auspicio che tale rapporto di concreta collaborazione possa essere di esempio affinché il comprensorio acquisisca il giusto ruolo e peso politico anche se consci che le promesse di ”non vi lasceremo soli” diventino da subito formali impegni da parte del Governo non può più essere disattesa.  La variabile “tempo” non può più disattesa perché ciò significherebbe, a distanza di tre anni dai catastrofici eventi, nascondere la verità sul futuro che rischia di essere solo nefasto.

14/06/2019 19:25
L'"ambasciatore del saluto" Lorenzo Cardone in visita a Civitanova

L'"ambasciatore del saluto" Lorenzo Cardone in visita a Civitanova

Civitanova Marche ha accolto oggi a Palazzo Sforza l’”Ambasciatore del saluto", Lorenzo Cardone, il giovane ragazzo autistico accompagnato dal suo papà Franco che lo favorisce nel suo desiderio di viaggio "senza fretta". A d accoglierli il Sindaco, Fabrizio Ciarapica, l’Assessore alla Famiglia, ai Servizi sociali e al Welfare, Barbara Capponi e il Presidente dell’ASP Paolo Ricci, Agostino Basile.  “Nel corso degli ultimi anni ho incontrato tante persone ma poche mi hanno emozionato e conquistato come Lorenzo, è un ragazzo travolgente e positivo. Grazie per essermi venuto a trovare”. Ha detto Ciarapica, abbracciando Lorenzo. Lorenzo Cardone è un ragazzo speciale, autistico, ed ha la particolare predisposizione ad incontrare le persone e memorizzare i loro nomi. Il 2 aprile 2016 la città di Savigliano lo ha nominato “Ambasciatore del saluto”. Lorenzo, accompagnato dal papà Franco è partito il 9 giugno da Savigliano, in provincia di Cuneo, per il terzo viaggio “senza fretta” portando in tour per l’Italia il suo saluto e il suo straordinario sorriso.  “Ci siamo dati come obiettivo  - ha dichiarato l’Assessore Capponi, incontrando Lorenzo e il papà - quello di rendere Civitanova ‘Città con l’infanzia’, ovvero vivibile, piena di servizi tarati sulle esigenze dei cittadini e volta ad avere uno sguardo attento sulle potenzialità e le risorse di ciascun individuo. La visita di Lorenzo ci onora e ci dimostra che stiamo camminando sulla giusta strada”. Lorenzo Cardone è un ragazzo speciale, autistico, ed ha la particolare predisposizione ad incontrare le persone e memorizzare i loro nomi. Il 2 aprile 2016 la città di Savigliano lo ha nominato “Ambasciatore del saluto”. Lorenzo, accompagnato dal papà Franco è partito il 9 giugno da Savigliano, in provincia di Cuneo, per il terzo viaggio “senza fretta” portando in tour per l’Italia il suo saluto e il suo straordinario sorriso. Oggi è stata Civitanova ad avere l'onore di accoglierlo. “Mi piace salutare le persone … io sono Lorenzo” c'è scritto sulla sua maglietta. Lorenzo e il papà ci hanno raccontato il loro viaggio “senza fretta” attraverso l’Italia: un’avventura coraggiosa e meravigliosa di sensibilizzazione sulla disabilità e per dimostrare che l'autismo non è una barriera alle relazioni e all'integrazione.

14/06/2019 16:51
Civitanova, lavori in Via Duca degli Abruzzi. Morlacco: "Rischiano di farmi chiudere l'attività"

Civitanova, lavori in Via Duca degli Abruzzi. Morlacco: "Rischiano di farmi chiudere l'attività"

Botta e risposta via social, questa mattina, sui tanto contestati lavori di rifacimento dell'impianto fognario e dei marciapiedi della centralissima Via Duca degli Abruzzi, a Civitanova Marche. Commentando un post del titolare della gelateria La Chiccheria, Nazzareno Morlacco, l'assessore al commercio Pierpaolo Borroni si è detto stupito delle sue lamentele, dato che ricorda la sua presenza alle riunioni tra i commercianti della via, dove erano stati concertati tempi e modalità dell'intervento. A stretto giro di posta arriva anche la versione dell'imprenditore che rispondendo al commento afferma che in realtà, se pur presente, in quelle riunioni non era stata concessa "nessuna scelta sul periodo, ne tanto meno votazioni di sorta" e l'unica cosa che era stata detta dai rappresentanti dell'Amministrazione, è che "il lavoro si doveva fare necessariamente subito dopo Pasqua, senza tra l'altro darne le motivazioni". Qualcuno dei commercianti a quelle famose riunioni implorò addirittura con le lacrime agli occhi, a detta del signor Morlacco, di spostare i lavori dopo l'estate e lui stesso, avendo una gelateria artigianale, durante il perido estivo deve cercare di guadagnare per poter sopravvivere tutto l'anno e con questa decisione, rischia di chiudere l'attività. "È inutile nascondersi Pierpaolo (Borroni ndr) - conclude il signor Morlacco -, il danno economico c'è, ci sarà ancora e sarà quantificabile, ma l'enorme danno di immagine specialmente per la mia attività e per il turismo in generale essendo una via centrale, sarà incalcolabile. Spero che vorrete studiare con noi commercianti della zona qualcosa, per ammortizzare il danno nel periodo estivo. Resto fiducioso nonostante tutto".

14/06/2019 16:05
Treia, la lotta al randagismo funziona: boom di adozioni

Treia, la lotta al randagismo funziona: boom di adozioni

Grande successo a Treia per l’iniziativa “Adotta un quattro zampe!”, promossa a partire dal settembre 2018 dall’Amministrazione Comunale. Questo importante progetto è stato curato dall’allora e attuale assessore all’Ambiente e alla Tutela degli animali Luana Moretti, mentre, per la parte attuativa, è stato gestito dal Comando di Polizia Locale, guidato dalla Comandante dott.ssa Barbara Foglia.  Il piano originario prevedeva la promozione di politiche volte al reinserimento degli animali da affezione in un contesto familiare. A tal fine, partendo da una specifica campagna di sensibilizzazione, era stato stabilito un contributo annuo di 200 euro, da corrispondere per i primi tre anni alla famiglia affidataria, così da garantire la copertura delle spese veterinarie e alimentari del cane. Grazie a questa iniziativa, sono stati adottati ben diciotto cani; un risultato lusinghiero, anche oltre le aspettative, non solo per la favorevole risposta della comunità, dimostratasi sensibile ai problemi del randagismo e dell’abbandono dei nostri amici a quattro zampe – ma anche per l’importante risparmiodi spesa per le casse comunali.  I costi di ospitalità e sostentamento dei cani randagi presso il Canile Comunale di Macerata, gestito dalla Cooperativa Sociale“Meridiana”, ammontavano,infatti, a circa 675 euro annui per ogni cane. Mantenere,quindi, diciotto cani nelle strutture dedicate comportava per il comune un costo di circa 12.150 euro all’anno.  Pertanto, a fronte del contributo di 200 euro stabilito dal suddetto progetto a titolo di rimborso spese per la cura di ciascun cane adottato, i costi di accoglienza dei 18 cani sono scesi a  3.600 euro: questa campagna di adozione ha perciò ridotto drasticamente i costi di gestione del servizio di circa 8.550 euro. E’ doveroso, dunque, sottolineare,  l’ottima riuscita del progetto, che si pone in continuità con le azioni della precedente Amministrazione; inoltre, va ricordato il rilevante beneficio riscontrato sul benessere degli animali stessi: il passaggio dalle strutture di ricovero ad un contesto familiare ha consentito di migliorare la qualità della loro vita, favorendo il rapporto affettivo “uomo-animale”. E’ un risultato che si colloca perfettamente nello spirito di generosa sensibilità verso il mondo animale che ha ispirato questa iniziativa.     

14/06/2019 15:00
Diventa legge lo Sblocca Cantieri: ecco cosa cambia nei territori colpiti dal sisma del 2016

Diventa legge lo Sblocca Cantieri: ecco cosa cambia nei territori colpiti dal sisma del 2016

Dopo il passaggio al Senato, anche la Camera ha approvato il decreto Sblocca-Cantieri. Il pacchetto di norme che si pone l’obiettivo di semplificare e migliorare le norme sulla ricostruzione e la rinascita delle aree colpite dal sisma 2016. Patrizia Terzoni, deputata fabrianese del Moviemento 5 Stelle e vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera, in merito ha dichiarato: "Si introducono novità rilevanti che non riguardano solo le aree del Sisma 2016, ma anche le normali procedure utili per salvare vite umane nelle emergenze. Ne è esempio lampante l’art.28 che introduce il sistema di IT-Alert in caso di emergenza da attivare con messaggistica social". "Una gestione moderna - si legge nel comunicato stampa - ed efficiente della comunicazione alla popolazione in presenza di risch,i non poteva non coinvolgere l’uso ragionato dei moderni strumenti che la tecnologia ci ha messo a disposizione. Questa normativa permetterà di organizzare al meglio la segnalazione di allerta alla popolazione salvando così tante vite umane durante alluvioni, eruzioni, nevicate e altri eventi calamitosi". Ecco nel dettaglio le principali novità introdotte dal decreto e che andranno a impattare sul territorio marchigiano così come divulgato dall'onorevole Patrizia Terzoni tramite nota stampa:  Decisioni riguardanti imprese, professioni e cittadini Tra le decisioni più importanti, quella di coinvolgere i comuni nelle istruttorie per il rilascio delle concessioni di contributo e di tutti gli adempimenti conseguenti relativi agli edifici privati con danni classificati inagibili con esito “B” o “C” ed “E” limitatamente al livello operativo “L4”. Per quanto riguarda il personale dei soggetti impegnati a valutare i progetti si rafforza il contingente impegnato a vagliare le pratiche con 200 unità aggiuntive.  Si estendono anche ai professionisti i benefici della zona franca urbana istituita dal decreto-legge n. 50 del 2017. In particolare si dispone l’estensione ai professionisti già in attività e a quelli che intraprendono una nuova iniziativa economica all’interno della zona franca entro il 31 dicembre 2019 delle agevolazioni fiscali (esenzione dalle imposte sui redditi, dall’Irap, dall’imposte municipali proprie per gli immobili e dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali) che prima erano limitate dal decreto legge n. 50 del 2017 alle sole imprese. Le esenzioni per i professionisti sono concesse per gli anni 2019 e 2020. Si consente altresì l’installazione di strutture abitative temporanee ed amovibili, da parte dei proprietari degli immobili inagibili, nelle zone maggiormente colpite dagli eventi sismici, con oltre il 50% degli immobili in categoria E. In tali zone, la norma in esame consente l’installazione delle strutture citate solo previa autorizzazione comunale e, comunque, fino a novanta giorni dall’ordinanza di agibilità dell’immobile oggetto di ricostruzione. Viene disposto il differimento, dal 1° giugno al 31 ottobre 2019, del termine per l’effettuazione degli adempimenti e versamenti fiscali e contributivi sospesi in seguito agli eventi sismici che potranno avvenire anche mediante rateizzazione fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo, con il versamento dell’importo corrispondente al valore delle prime cinque rate entro il 15 ottobre 2019; su richiesta del lavoratore dipendente subordinato o assimilato, la ritenuta può essere operata anche dal sostituto d’imposta. Un’ulteriore modifica disciplina le modalità di selezione, da parte del beneficiario dei contributi, dell’impresa esecutrice dei lavori di ricostruzione. D’ora in poi si dovrà tener conto solo delle imprese iscritte nell’Anagrafe antimafia degli esecutori.  Si prevede l’esenzione dell’imposta comunale sulla pubblicità e il canone per l’autorizzazione all’installazione dei mezzi pubblicitari, riferiti alle insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi, nonché la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche non sono dovuti, a decorrere dal 1° gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2020. Lo Stato rimborserà i comuni per i mancati introiti. Attenzione anche alla viabilità assegnando 5 milioni ai comuni sopra i 30.000 abitanti al fine di procedere ad interventi urgenti di manutenzione straordinaria o di messa in sicurezza su strade ed infrastrutture comunali. Per mitigare il rischio di disgregazione del tessuto produttivo delle regioni interessate dal sisma si dispone che le risorse per sostenere eventuali delocalizzazioni di attività produttive necessarie saranno indirizzate per interventi all’interno della stessa regione per evitare la migrazione delle imprese in regioni diverse.

14/06/2019 13:15
Macerata, rubati ceri e peluche in ricordo di Pamela Mastropietro. La famiglia: "Gesto da imbecilli"

Macerata, rubati ceri e peluche in ricordo di Pamela Mastropietro. La famiglia: "Gesto da imbecilli"

"Ancora un gesto di qualche imbecille". Così i familiari di Pamela Mastropietro titolano un post pubblicato sulla pagina Facebook "La Voce di Pamela Mastropietro" in cui denunciano il furto avvenuto nel parchetto di via Spalato dedicato alla sfortunata diciottenne romana. La stessa via nella quale abitava Innocent Oseghale, condannato all'ergastolo per aver ucciso e fatto a pezzi Pamela proprio all'interno della propria abitazione.  "Una gentile abitante, - si legge nel post - ci ha segnalato il furto, nel giardino antistante l'appartamento degli orrori, del vassoio con tutti i ceri e le candeline che la mamma di Pamela aveva lì posto in occasione del suo compleanno, nonché dei peluche che erano attaccati all'albero. Casualità o no, un gesto vile e squallido".  "Speriamo che le Forze di Polizia individuino l'imbecille o gli imbecilli che hanno fatto ciò" conclude il post. Non si tratta del primo caso in cui la memoria di Pamela viene sfregiata. Già lo scorso 26 maggio fu segnalato un atto vandalico nel giardino a lei dedicato (leggi qui), per non parlare delle scritte offensive apparse in città già lo scorso 10 aprile (leggi qui). 

14/06/2019 11:08
Macerata, alla guida dell’ANMIL arriva Zoello Forni

Macerata, alla guida dell’ANMIL arriva Zoello Forni

“Salutiamo con piacere la nomina da parte da parte del Consiglio Nazionale dell’ANMIL per il ruolo di Presidente dell’Associazione Nazionale tra Lavoratori Mutilati ed Invalidi del Lavoro, Zoello Forni, che rimarrà in carica sino al prossimo Congresso di Marzo 2020”, dichiara il Presidente territoriale ANMIL Sergio Fattorillo. Nato a Modena, Forni ha ricoperto nell’Associazione numerosi ruoli e incarichi dirigenziali, dimostrando un impegno ed una dedizione straordinari, che affondano le radici sin dalla sua iscrizione all’ANMIL di Modena nel 1960. È stato nel 1952 quando, appena tredicenne, il neo presidente è rimasto vittima di un grave incidente, mentre lavorava in una vetreria nel modenese. In quegli anni, in cui non esistevano centri estivi e le colonie non erano sempre accessibili, molti adolescenti impegnavano l’estate dando economicamente una mano in casa ed imparando allo stesso tempo un mestiere.  Proprio in questa circostanza, a causa di una puleggia priva di protezione e senza aver ricevuto alcuna formazione sul posto di lavoro, Forni ha subito l’amputazione della gamba dal ginocchio in giù, rimanendo per oltre 15 mesi in ospedale. Da lì, grazie al supporto della famiglia, è riuscito a proseguire gli studi, lavorando prima in Maserati e poi all’Università di Modena come impiegato e infine, grazie al diploma di ragioniere che ha deciso di acquisire per portare a conclusione gli studi interrotti a causa dell’infortunio, presso il Banco di San Geminiano e San Prospero, dove è rimasto dal 1974 al 1997 per poi dedicarsi totalmente alla vita associativa.  Grazie alla sua lunga esperienza di volontario in prima linea, è stato Vicepresidente nazionale dell’Associazione e Presidente nazionale del Patronato ANMIL. “Nel congratularci con il Presidente Forni per il nuovo incarico nell’Associazione, siamo a rappresentare la nostra preoccupazione per il peggioramento dell’andamento infortunistico sul nostro territorio, come rilevato dagli ultimi Open Data INAIL che mettono a confronto il primo quadrimestre dell’anno  in corso con quello del 2018 – commenta il Presidente territoriale Sergio Fattorillo  - e pertanto riteniamo opportuno che vengano prese le più opportune misure di prevenzione possibili per tutelare la vita e la salute di tutti i lavoratori”. 

13/06/2019 17:22
Gestione macerie terremoto, corruzione: promesse quote a un’impresa di San Benedetto

Gestione macerie terremoto, corruzione: promesse quote a un’impresa di San Benedetto

Si delineano i particolari dell'inchiesta della Procura di Ascoli Piceno sullo smaltimento delle macerie del terremoto del 2016 nelle Marche che ha portato all'arresto di due persone. In carcere sono finiti il funzionario della Regione Stefano Mircoli e l'amministratrice della ditta Dimensioni Scavi di San Benedetto del Tronto Cristiana Perotti, accusati di corruzione e rivelazione di segreto d'ufficio. Le indagini della Finanza e della sezione di pg della Procura avrebbero rilevato che, tramite il dipendente pubblico sarebbero, stati condizionati gli organi regionali per rimpiazzare la società a partecipazione mista pubblico-privata affidataria della gestione dei servizi in questione. In cambio della sua 'attività, secondo la Procura, Perotti avrebbe fatto a Mircoli promesse di future partecipazioni societarie in una costituenda new company per la gestione delle macerie e la ricostruzione edilizia dei territori colpiti dal sisma, nonché progressioni di carriera. Fonte ANSA 

13/06/2019 17:16
Vodafone non funziona in tutta Italia: problemi con Internet e con le reti mobili

Vodafone non funziona in tutta Italia: problemi con Internet e con le reti mobili

Molte le segnalazioni che si stanno inseguendo in questi minuti riguardo i disservizi connessi a Vodafone Italia. Il problema sta interessando tutto lo stivale e ha colpito anche le Marche, compresa la provincia di Macerata, a partire dalle ore 15.00 di questo pomeriggio (giovedì 13 giugno, ndr). La causa dei disagi non è stata comunicata ufficialmente dall'azienda di telecomunicazione, e sarebbe connessa ai DNS (sistema de nomi di dominio, ndr) che non riescono a reindirizzare le richieste di navigazione degli utenti.  Da segnalare come anche il servizio di assistenza telefonica - sia da numero fisso che mobile - sia momentaneamente in panne. Numerose le segnalazioni degli utenti sui social, il cui tenore medio è fortemente critico nei confronti dell'azienda. Vodafone ha comunicato come i suoi tecnici siano al lavoro per ripristinare la situazione il prima possibile.  Il problema è stato poi risolto dai tecnici dopo circa due ore, L'azienda avvisato i clienti con un sms: "Gentile cliente, il disservizio temporaneo generato da un problema tecnico sulla nostra rete è stato risolto nel più breve tempo possibile. ha fatto sapere di avere risolto i problemi tecnici. Per scusarci per il disagio ti regaliamo internet illimitato per la giornata di domani". Credit foto: OpenStreetMaps 

13/06/2019 16:46
Visita di Papa Francesco a Camerino: le disposizioni del Comune

Visita di Papa Francesco a Camerino: le disposizioni del Comune

ll giorno 16 giugno 2019 Papa Francesco sarà in visita pastorale a Camerino. Di seguito riportiamo le disposizioni del Comune di Camerino Si avvisa che, lungo il percorso del corteo papale, per esigenze di sicurezza, su disposizione della Questura di Macerata, saranno rimossi i cassonetti per la raccolta dei rifiuti dal 13/06. In ogni punto è stata predisposta apposita informazione circa il conferimento dei rifiuti più vicino. I cassonetti saranno ricollocati nelle sedi originarie entro il 18/06/2019. La polizia Locale informa che a seguito della Visita del Santo Padre, la circolazione stradale subirà delle modifiche. Raccomanda inoltre di prestare attenzione ai divieti di sosta lungo le strade e ai cartelli di modifica della viabilità. Ringrazia anticipatamente per la collaborazione. Per lo svolgimento dell’evento sono apportate delle modifiche alla circolazione stradale. RESIDENTI NEL COMUNE DI CAMERINO Divieto di circolazione veicolare dalle ore 20:00 del giorno 15 giugno 2019 nell’area compresa tra Porta Boncompagni e piazza Cavour, via Viviano Venanzi, piazza dei Costanti, via Ridolfini, via Antinori, via Fabio Filzi, via Roma, via Giacomo Venezian, largo Sossanta, piazza Cavour, via Varino Favorino, via Ugo Betti, via Cisterna, via Porta Caterina Cibo, viale Emilio Betti, via Macario Muzio, strada del Seminario, via Sant’Agostino.Nelle medesime vie è interdetta la circolazione pedonale a partire dall’1:00 del 16 giugno 2019. L’accesso nella suddetta area è possibile ai soli residenti possessori di pass:– ai residenti muniti di pass “area 4” via Viviano Venanzi, vicolo Fiorenzuola, piazza dei Costanti, via Ridolfini è consentito l’accesso pedonale dal varco di via Battista Varano e via Antinori;– ai residenti muniti di pass “area 4” via Filzi, via Roma, vicolo del Bastione, largo Sossanta, è consentito l’accesso pedonale esclusivamente dal varco di via Antinori;– ai residenti muniti di pass “area 5” via porta Caterina Cibo, via Cisterna, via Ugo Betti, via Varino Favorino è consentito l’accesso pedonale dal varco di via Porta Caterina Cibo. Dalle ore 18:00 di sabato 15 giugno 2019 i residenti nelle abitazioni site lungo il percorso papale SAE Cortine Ovest, via Ottaviani (tratto compreso tra la rotatoria Cortine e via Madonna delle Carceri), via Madonna delle Carceri, via Mestica, viale Aldo Moro (tratto superiore), qualora decidessero di utilizzare i propri veicoli nella giornata di domenica 16 giugno 2019, devono condurre le autovetture al di fuori del suddetto percorso.Per motivi di sicurezza pubblica non possono comunque essere lasciati in sosta i veicoli nelle aree adiacenti il percorso papale, anche se su proprietà privata. Dalle ore 4:00 di domenica 16 giugno 2019 è vietato il transito lungo il percorso del Pontefice (dagli impianti sportivi in loc. Calvie, strada comunale San Paolo – Calvie, viabilità interna area SAE Cortine Ovest, Via Ottaviani, via Madonna delle Carceri, via Viviano Venanzi, piazza dei Costanti, via Ridolfini, Via Filzi fino a piazza Cavour).E’ inoltre vietata la circolazione in via Medici, via Narco, via Battista Varano, piazzale Giovanni Da Varano, via Col di Bove, vicolo del Pittore, via Pontoni, vicolo dell’Annunziata, via Gioco del Pallone, viale Oberdan. Dalle ore 4:00 del giorno 16 giugno 2019 fino al termine delle esigenze di traffico per i residenti di tutta l’area del quartiere di San Paolo, Cortine ampliamento, Cortine Est, Cortine San Paolo, Cortine centro, è consentita l’entrata e l’uscita attraverso via Casali – rotatoria Cortine – strada SAE Cortine Est – varco denominato “ex-strada Bottega” per immettersi sulla S.P. 256 con svolta obbligatoria per Castelraimondo, solo esclusivamente con i mezzi muniti di pass, eccetto nell’arco temporale del passaggio del Pontefice. Dalle ore 4:00 del giorno 16 giugno 2019, fino al termine delle esigenze di traffico, è istituito il senso unico di circolazione con possibilità di sosta su un lato all’interno del quartiere Vallicelle.L’ingresso obbligatorio al quartiere avviene dall’intersezione con la S.P. Varanese per salire in via Conti di Statte, mentre l’uscita avviene da via Vaccolini e viale Seneca e dalla strada comunale che collega il quartiere Vallicelle con la S.P. Varanese (corta).Lungo la circonvallazione compresa tra via Seneca, viale Giacomo Leopardi e piazza San Venanzio, è permessa la sosta dei veicoli su un lato ed è percorribile a senso unico di circolazione con uscita direzione Le Mosse. Tutte le arterie stradali esterne, eccetto la S.P. 256 nel tratto compreso tra loc. Torre del Parco e l’area Campus–Rettorato dell’Università di Camerino e la S.P. 94 nel tratto compreso tra la strada comunale Caselle, Ponte della Cerasa e loc. Canepina, sono transitabili senza pass e non sono oggetto di blocchi stradali.Il tratto suddetto della S.P. 94 è interdetto anche alla circolazione pedonale. Dalle ore 4:00 del giorno 16 giungo 2019 fino al termine delle esigenze di traffico, i veicoli che si immettono da tutte le strade comunali sulla S.P. 256, a senso unico di marcia a scendere direzione Castelraimondo nel tratto compreso tra via D’Accorso (area Campus) e loc. Torre del Parco, hanno l’obbligo di svolta secondo il suddetto senso di marcia.Per esigenze legate all’organizzazione dell’evento, dal giorno 10 giugno 2019 fino al 16 giugno 2019, sono disposti obblighi, divieti e limitazioni della circolazione, preventivamente segnalate secondo quanto previsto dal Codice della Strada nelle vie sopra citate, nelle aree interessate dall’evento e in tutto il territorio comunale. NON È CONSENTITA LA SOSTA LUNGO VIA D’ACCORSO E NELL’AREA ADIACENTE AL “SOTTOCORTE VILLAGE”. Tutte le altre strade e vie del territorio del Comune di Camerino non ricadono nelle modifiche della circolazione stradale. NOTA INFORMATIVA PER I PELLEGRINI Il percorso papale attraversa la città di Camerino partendo da loc. Calvie fino a Piazza Cavour, attraversando l’area SAE Cortine Ovest, via Ottaviani, via Madonna delle Carceri, Porta Boncompagni, via Viviano Venanzi, Piazza dei Costanti, via Ridolfini, via Filzi, Piazza Cavour. Modifiche viabilità stradale SABATO 15 GIUGNO 2019Dalle ore 20:00 del giorno 15 giugno 2019 fino al termine delle esigenze di traffico del giorno 16 giugno 2019 è vietata la sosta ed è disposta la rimozione forzata in tutte le vie interessate dal percorso del Papa. DOMENICA 16 GIUGNO 2019Dalle ore 4:00 fino al termine delle esigenze di traffico è vietato il transito lungo il percorso del Pontefice (dagli impianti sportivi in loc. Calvie, strada comunale San Paolo-Calvie, viabilità interna area SAE Cortine Ovest, Via Ottaviani, via Madonna delle Carceri, via Viviano Venanzi, piazza dei Costanti, via Ridolfini, Via Fabio Filzi, Piazza Cavour). Dalle ore 4:00 fino al termine delle esigenze di traffico la S.P. 256 da Loc. Torre del Parco, è chiusa alla circolazione nel senso di marcia a salire verso Camerino. Per transitare in direzione Visso-Foligno-Roma è possibile percorrere la viabilità alternativa appositamente segnalata in loco. Dalle ore 4:00 fino al termine delle esigenze di traffico è istituito il senso unico di circolazione con possibilità di sosta su un lato all’interno del quartiere Vallicelle. L’ingresso obbligatorio al quartiere avviene dall’intersezione con la S.P. Varanese per salire in via Conti di Statte, mentre l’uscita avviene da via Vaccolini e viale Seneca e dalla strada comunale che collega Vallicelle con la S.P. Varanese (corta). Lungo la circonvallazione compresa tra viale Seneca, viale Giacomo Leopardi e Piazza San Venanzio è permessa la sosta dei veicoli su un lato ed è percorribile a senso unico di circolazione con uscita direzione Le Mosse. Dalle ore 4:00 del giorno 16 giugno 2019 fino al termine delle esigenze di traffico, i veicoli che si immettono da tutte le strade comunali sulla S.P. 256 devono procedere a senso unico di marcia a scendere direzione Castelraimondo nel tratto compreso tra via D’Accorso (area Campus) e loc. Torre del Parco, hanno l’obbligo di svolta secondo il suddetto senso di marcia. Tutte le arterie stradali esterne, eccetto la S.P. 256 nel tratto compreso tra loc. Torre del parco e l’area Campus – Rettorato dell’Università di Camerino e la S.P. 94 nel tratto compreso tra la strada comunale Caselle – Ponte della Cerasa e loc. Canepina, sono transitabili senza nessun pass e non sono oggetto di blocchi stradali.Il tratto suddetto della S.P. 94 è interdetto anche alla circolazione pedonale. NON È CONSENTITA LA SOSTA LUNGO VIA D’ACCORSO E NELL’AREA ADIACENTE AL “SOTTOCORTE VILLAGE”.MODIFICHE CIRCOLAZIONE PEDONALE Dalle ore 1:00 del 16 giugno 2019 fino al termine delle esigenze di traffico e di sicurezza nell’area compresa tra Porta Boncompagni e piazza Cavour non è consentito l’accesso pedonale con esclusione dei residenti possessori di permesso rilasciati dall’ufficio di Polizia Locale. Dalle ore 4:00 fino al termine delle esigenze di traffico e di sicurezza la S.P. 94 nel tratto compreso tra la strada comunale Caselle – Ponte della Cerasa e loc. Canepina, è interdetto anche alla circolazione pedonale. AREE PARCHEGGIO Sono istituite le seguenti aree di parcheggio:• PARK 1 Loc. Torre del Parco area artigianale-industriale collegato con mezzi CONTRAM e con fine corsa in prossimità dell’area Campus rettorato dell’Università di Camerino in via D’Accorso.• PARK 2 in prossimità dell’Ospedale “Santa Maria della Pietà” collegato con mezzi CONTRAM e con fine corsa in via D’accorso rotatoria provinciale.• PARK 3 Loc. Caselle collegato con medesimi mezzi CONTRAM del PARK 2.• PARK 4 Loc. Vallicelle e viale Giacomo Leopardi collegato con mezzi CONTRAM e con fine corsa in via D’Accorso rotatoria provinciale.• PARK 5 area viale Emilio Betti / ex seminario riservato mezzi autorizzati (autorità, invalidi e soggetti accreditati) raggiungibile con veicoli privati,• PARK 6 area CAMPUS via D’Accorso riservato agli autobus.• PARK CAMPER in via Milziade Santoni, quartiere Montagnano. • I servizi navetta da e per le suddette aree di parcheggio hanno i seguenti orari/frequenza a partire dalle ore 5.– Partenza dalle 05.00 alle 09.00 frequenza ogni 10 minuti;– Partenza dalle 09.00 alle 12.30 frequenza dimezzata,– Partenza dalle 12.30 alle 16.00 frequenza ogni 10 minuti;– Partenza dalle 16.00 alle 17,30 frequenza 20/25 minuti. ULTERIORI INORMAZIONI ZONA – MAXISCHERMII maxi schermi da dove è possibile seguire la visita del Papa e la Celebrazione Eucaristica saranno posti nelle seguenti aree:– All’interno dell’ Area Sottocorte Village in via Ottaviani.– All’interno del piazzale denominato “ex Citypark” sito in Via Madonna delle Carceri.– All’interno del parcheggio dell’Università degli Studi di Camerino sito in via Madonna delle Carceri. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Comando di Polizia Locale di Camerino.

13/06/2019 16:25
Civitanova, bagnino al bar durante il turno di lavoro: mille euro di multa

Civitanova, bagnino al bar durante il turno di lavoro: mille euro di multa

Una multa di 1.032 euro è spettata al bagnino di uno chalet del lungomare nord di Civitanova che, invece di prestare servizi di assistenza al salvataggio in postazione in spiaggia, era al bar a prendersi un caffè. Stamattina, giovedì 13 giugno, intorno alle 12, la Capitaneria di Porto di Civitanova svolgeva come da programma l’operazione “Mare Sicuro”, che prevede il controllo settimanale delle spiagge. L’ispezione ha colto di sorpresa il lavoratore che è diventato protagonista del verbale e della prima multa della stagione. Si era verificato un precedente simile nel 2010 in uno stabilimento balneare a Riva Trigoso, nel levante genovese. La normativa parla chiaro: l’assistente deve sorvegliare spiaggia e mare dalle 10 alle 18.  Un caffè dal conto decisamente salato. (Immagine di repertorio)

13/06/2019 16:10
Delegazione di Shanghai in visita a Macerata, la Fondazione Padre Matteo Ricci stringe i legami con la Cina

Delegazione di Shanghai in visita a Macerata, la Fondazione Padre Matteo Ricci stringe i legami con la Cina

Lunedì 10 giugno una delegazione è giunta dalla Cina, invitata dalla Fondazione Internazionale Padre Matteo Ricci di Macerata e guidata da Feng Zhihao e composta dai professori Li Tiangang e Zhu Xiaohong, dell'Università Fudan di Shanghai, dal prof. Li Zhengrong, dell'Università Shifan di Pechino, dal noto sculture e fotografo Yang Dongbai. Lo scopo dell'incontro – al quale hanno partecipato anche Dario e Laura Grandoni, il presidente della Fondazione, don Giovanni Battista Sun, direttore del Centro Studi Li Madou e padre Antonio Olmi, della Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna – è stato quello di rafforzare le iniziative di collaborazione tra il distretto di Xuhui (Shanghai) e la città di Macerata, che nell’ottobre 2010, durante le celebrazioni per il IV centenario della morte di padre Matteo Ricci, sottoscrissero una dichiarazione d’intenti per promuovere la cooperazione in vari ambiti, nel nome di padre Matteo Ricci e del "dottor Paolo" Xu Guangqi. Le figure di Ricci e di Xu sono indissolubilmente unite nella memoria degli abitanti del distretto di Xuhui, che prende il nome proprio da Xu Guangqi, lì sepolto all'interno di un'area museale a lui dedicata. Ministro dei Riti al tempo della dinastia Ming, Xu è stato una delle figure più significative della storia cinese nel campo dell'amministrazione dello Stato, della matematica, dell'agronomia e dell'arte, grande amico e discepolo di Ricci, lo aiutò nella traduzione di Euclide in cinese e di Confucio in latino. Tra le iniziative previste in futuro ci sarà uno scambio di oggetti e libri dell'epoca di Ricci e Xu, riferiti ai due grandi personaggi e alla loro amicizia: esempio prezioso di amicizia che supera le differenze tra civiltà, e oggi particolarmente significativo nel quadro dei rapporti tra l'Occidente e la Cina.

13/06/2019 15:23
Ricostruzione post sisma: boom edilizia, ma calano le imprese

Ricostruzione post sisma: boom edilizia, ma calano le imprese

Nel 2018 sono cresciuti nelle Marche occupati (+4,8%; +1.600), salari e ricavi (+3%) nelle aziende artigiane nell'edilizia ma è calato il numero di imprese anche nella zona del cratere sismico. È il quadro che emerge dal 5/o rapporto Cedam (Cassa edile artigiana pmi Marche) illustrato ad Ancona da Giovanni Dini (Cna) e Fabiana Screpante (Confartigianato). Nelle zone sismiche la ripresa si è subito smorzata. Al 30 maggio sono 2.383 le pratiche di ricostruzione accolte dall'ufficio speciale ricostruzione a fronte di 7.307 presentate, per oltre un miliardo di contributi e un ammontare medio di 142mila euro. Dal rapporto "emergono parecchie luci e qualche ombra - ha detto Antonio Mastrovincenzo, presidente del Consiglio regionale -. Per l'area del cratere ci si aspettava per l'edilizia una ripresa più costante. È evidente che questo non sta avvenendo, così come, purtroppo, per il manifatturiero".Nel cratere, secondo Dini, pesa anche il mancato sblocco delle procedure che "rallentano la ricostruzione". Fonte ANSA 

13/06/2019 14:50
Tolentino, approvato il progetto per l'installazione di un nuovo impianto semaforico

Tolentino, approvato il progetto per l'installazione di un nuovo impianto semaforico

Ai fini della sicurezza pedonale e veicolare, a Tolentino, è stato modificato l'incrocio in Viale Vittorio Veneto – Via Don Luigi Sturzo – Via Rovereto. "L'attuale conformazione dell'incrocio comporta l'obbligo dei veicoli che transitano da Viale Vittorio Veneto di dirigersi verso la rotatoria di Via M.L.King attraversando il sottopasso ferroviario che ha un limite dimensionale in altezza che non permette il transito a mezzi più alti di 4,10 metri - spiegano gli Amministratori -. In considerazione del fatto che nella zona di Contrada S. Giovanni insistono diversi terreni agricoli coltivati con colture rotative annuali che comportano l'utilizzo nei mesi del raccolto di macchine agricole di grandi dimensioni e preso atto che le mietitrebbiatrici non possono transitare per il centro storico, ma debbono transitare da Contrada Colmaggiore sia in ingresso che in uscita, e che nel senso di uscita non riescono a percorrere il sottopasso ferroviario, è stato quindi necessario provvedere all'installazione di un impianto semaforico ridotto con dispositivo di chiamata al fine di garantire la circolazione in sicurezza." Tale decisione scaturisce dall’intento dell'Amministrazione Comunale di provvedere al transito dei mezzi agricoli in totale sicurezza all'interno dell'intersezione prima del sottopasso, in modo da non creare pericoli. Visto il parere di spesa e visto il parere positivo del Comando di Polizia Locale, l’Amministrazione comunale ha deliberato l'installazione di un impianto semaforico ridotto con dispositivo di chiamata al fine di garantire la circolazione in sicurezza presso l'incrocio Viale Vittorio Veneto – Via Don Luigi Sturzo – Via Rovereto, finanziato la relativa spesa, ammontante ad un importo complessivo di € 7.500,00.

13/06/2019 14:38
San Severino, il Sindaco Piermattei in visita all'Artigianvetro: inaugurata la giornata formativa per i tecnici (FOTO)

San Severino, il Sindaco Piermattei in visita all'Artigianvetro: inaugurata la giornata formativa per i tecnici (FOTO)

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha visitato questa mattina la sede dell’Artigianvetro e aperto ufficialmente la giornata formativa dal titolo: “Dalla stesura del capitolato alla realizzazione dell’involucro in vetro” che l’impresa settempedana ha organizzato, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e l’Ordine degli Ingegneri, nella propria sede sita in via Meucci, nella zona industriale Maestri del Lavoro, in località Taccoli. Nata praticamente in un garage nel 1985, l’azienda è rapidamente cresciuta con il tempo e dal 2013 si è trasferita in una moderna e funzionale struttura produttiva ad altissima efficienza energetica che si sviluppa su di una superficie di circa 4mila metri quadrati e dispone delle più avanzate tecnologie e dei più moderni sistemi per la lavorazione del vetro piano, garantendo eccellenti standard qualitativi per una diversificata tipologia di clienti e per numerose destinazioni d’uso: edilizia strutturale, serramenti e arredamento d’interni. I titolari della società, Graziano e Daniele Marcantonelli, hanno ricevuto il primo cittadino settempedano guidandolo in una visita all’interno del sito produttivo che attualmente offre occupazione a una quindicina di dipendenti tra operai, impiegati e personale addetto a logistica e trasporti. L’Artigianvetro oggi può contare su impianti di movimentazione automatica all’avanguardia, macchine a controllo numerico, una linea di vetrocamera Forel, una sigillatrice bicomponente, un forno stratificato ed è specializzata nell’isolamento termico e acustico, nella sicurezza con la lavorazione di vetri antiferita, anticaduta, antivandalismo, antifurto e antiproiettile, nella realizzazione di pareti o elementi di arredo e decorazione come facciate strutturali e stratificato sicurezza ma anche nella produzione di vetri a funzione decorativa per esterni e interni con decorazioni, fusioni, incisioni e stratificazioni. “La lavorazione del vetro, insieme a quella del marmo - ha ricordato il sindaco Piermattei aprendo la giornata formativa -, è una delle eccellenze di questo nostro territorio conosciuta ormai a livello internazionale. Le produzioni artigianali e industriali di San Severino Marche in questi settori hanno conquistato, infatti, il mondo. Ai nostri imprenditori non posso che continuate a ripetere di credere in quel che fanno invitandoli ad investire ancora su un territorio che sta cercando di uscire dall’isolamento anche grazie alla sua industria e al suo artigianato unico”.

13/06/2019 13:45
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