Attualità

Caldarola, palestre e centri sportivi chiusi: le misure adottate dal sindaco per l'emergenza Covid-19

Caldarola, palestre e centri sportivi chiusi: le misure adottate dal sindaco per l'emergenza Covid-19

Il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti, recepito il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante le misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha emanato un'apposita ordinanza valida per tutto il territorio comunale.  Il primo cittadino ha previsto sino al 15 marzo 2020 le seguenti misure di contenimento:  a) sospensione dei servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2 del Decreto Legislativo 13.04.2017 n. 65 e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore; b) sospensione dei viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado; c) sospensione di congressi, meeting, riunioni ed eventi sociali; d) sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati; e)  sospensione delle manifestazioni organizzate, di carattere non ordinario, nonché degli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico; f) sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi; g) limitazione svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub sempre e solo con servizio al tavolo; i gestori devono mettere i clienti nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro; h)  limitazione apertura delle altre attività commerciali condizionata all'adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra loro; i) limitare la frequentazione di posti affollati, evitando trasferimenti non strettamente necessari; j) rispettare i comportamenti e le misure igieniche indicate dal Ministero per la salvaguardia di tutti; k) limitare le uscite dal domicilio e a non frequentare luoghi affollati, in quanto soggetti maggiormente a rischio: ai cittadini OVER 65, ai cittadini affetti da patologie croniche; ai cittadini affetti da più patologie; ai cittadini con stati di immunodepressione; a non alimentare false notizie e a mantenersi aggiornati tramite i canali istituzionali.            

09/03/2020 19:26
Macerata, Coronavirus: annullate tutte le manifestazioni fieristiche

Macerata, Coronavirus: annullate tutte le manifestazioni fieristiche

 Sono state annullate le manifestazioni fieristiche previste fino al 3 aprile 2020 nel territorio di Macerata. La decisione proviene dal Centro Operativo Comunale (COC) per l'emergenza Coronavirus, riunitosi il 7 marzo scorso, alla luce di quanto contenuto nel DPCM 4 Marzo 2020, ora sostituito dall'ultimo DPCM 8 marzo 2020 "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. (GU Serie Generale n.59 del 08-03-2020). Si tratta di Progetto Verde - Fiera del Verde, prevista c/o il Centro Fiere di Villa Potenza dal 20 al 23 Marzo 2020 e della Fiera di Sforzacosta, prevista per il 22 marzo in occasione dei festeggiamenti di San Giuseppe.

09/03/2020 18:44
Porto Potenza, Santo Stefano: Riabilitazione sospesa, fino al 15 marzo stop attività ambulatoriali

Porto Potenza, Santo Stefano: Riabilitazione sospesa, fino al 15 marzo stop attività ambulatoriali

In questi giorni in cui il Coronavirus sta aumentando la sua diffusione, tenendo conto delle disposizioni del Consiglio dei Ministri e delle raccomandazioni del Ministero della sanità, la Direzione Medica del Santo Stefano Riabilitazione ha deciso di sospendere per una settimana, dal 9 marzo al 15 marzo 2020, le attività dei Centri Ambulatoriali di Riabilitazione dislocati in tutto il territorio regionale (Pesaro, Fabriano, Filottrano, Jesi, Macerata, Tolentino, San Severino Marche, Camerino, Matelica, Civitanova, Porto Potenza, San Benedetto, Ascoli). Unica eccezione il Centro di Pesaro e Macerata Feltria che rimarranno chiusi fino al 4 aprile.  “Durante questo periodo - dice la Direzione Medica Santo Stefano - metteremo a punto procedure straordinarie per poter garantire ai nostri pazienti e ai nostri colleghi un servizio il più possibile sicuro. La sicurezza delle cure per noi è un elemento imprescindibile”. Rimarranno invece regolarmente funzionanti le attività di diagnostica e delle visite specialistiche, erogate presso i poli diagnostici Santo Stefano di Porto Potenza, Civitanova Villa Pini e Macerata Villalba.

09/03/2020 17:17
Coronavirus, l'Albania cancella tutti i voli per l'Italia: coinvolto anche l'aeroporto di Falconara

Coronavirus, l'Albania cancella tutti i voli per l'Italia: coinvolto anche l'aeroporto di Falconara

La difficile situazione del traffico aereo che sta attraversando in particolare l'Italia e dovuta all'emergenza Covid-19 sta portando le compagnie aeree a cancellare molteplici collegamenti. È il caso dell'Albania che al riscontro positivo su due viaggiatori rientrati nella giornata di ieri da Firenze, hanno cancellato tutti i voli per l'Italia. Anche l'aeroporto delle Marche è stato coinvolto con il volo su Tirana che è stato cancellato dalla compagnia Blupanorama per il mese di marzo. In questo momento anche le linee interne non sono esenti da problemi dovuti al calo del traffico per l'emergenza Covid-19. La compagnia aerea Volotea ha sospeso per il mese di marzo i voli per Palermo e Catania.  

09/03/2020 17:12
San Severino, servizi sociali: domande contributi disabilità gravissima in scadenza

San Severino, servizi sociali: domande contributi disabilità gravissima in scadenza

L’ufficio Servizi Sociali del Comune di San Severino Marche ricorda alle famiglie interessate che entro il 21 marzo vanno presentate le richieste di contributo, per l’annualità 2019, relative a interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissime, inclusa la Sla.   Le domande vanno redatte su apposito modello complete di: riconoscimento di disabilità gravissima rilasciato dalla Commissione sanitaria provinciale Area Vasta 3, copia del documento d’identità di chi presenta la domanda e della persona che ha ottenuto il riconoscimento della disabilità gravissima e verbale di accertamento dell’invalidità civile, delle condizioni visive e della sordità. L’intervento mira a sostenere sia l’assistenza ai malati di Sla sia l’assistenza domiciliare ai soggetti con disabilità gravissime al fine di favorire la loro autonomia e la loro permanenza nel proprio domicilio attraverso anche trasferimenti monetari per l’assistenza da parte di un familiare e/o operatore esterno. Sono esclusi dall’intervento: soggetti ospiti di strutture residenziali, soggetti che percepiscono già il contributo regionale “Vita Indipendente”, soggetti che percepiscono già il contributo regionale “Assegno di cura” rivolto ad anziani non autosufficienti. Viene escluso dal contributo, inoltre, il riconoscimento  del  lavoro  di  cura  dei  caregiver  attraverso  l’incremento  del  contributo  alle  famiglie  per l’assistenza a persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica. Sono altresì esclusi i minori affetti da malattie rare. Il bando completo è scaricabile dal sito www.comune.sanseverinomarche.mc.it  Per ulteriori informazioni rivolgersi:  Comune di San Severino Marche  c/o l’Ufficio Servizi Sociali, piazza del Mercato n. 1 - San Severino Marche, telefono 0733/641305 – 0733/641307 oppure 0733/641308.

09/03/2020 17:00
Emergenza Covid-19, Unione Montana Potenza Esino Musone: i servizi sospesi fino al 15 marzo

Emergenza Covid-19, Unione Montana Potenza Esino Musone: i servizi sospesi fino al 15 marzo

L’ufficio Servizi Sociali dell’Unione Montana  comunica che, sentito il parere del coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale 17, a seguito dell’emergenza in atto relativa al Coronavirus e al fine di contrastare il possibile contagio è disposta, in via precauzionale, la sospensione da martedì 10 a domenica 15 marzo, dei seguenti servizi: Centro diurno socio educativo e riabilitativo per disabili “Il Girasole”, Centri di aggregazione “Argillario” e “Coccinella” di Matelica, “Il Municipio” di Castelraimondo e “San Paolo” di San Severino Marche, il Centro di aggregazione giovanile di Matelica, il Centro di sollievo e salute mentale, l’apertura al pubblico dell’Ups, l’apertura del Family Point e del Centro per Famiglie. Rimarranno attivi, su consenso delle famiglie, il Servizio assistenza domiciliare, il Servizio educativo domiciliare, l’assistenza scolastica svolta a domicilio con lo stesso operatore.

09/03/2020 16:56
Tolentino, emergenza coronavirus: attivo il servizio di consegna a casa della spesa

Tolentino, emergenza coronavirus: attivo il servizio di consegna a casa della spesa

A seguito dell’emergenza sanitaria derivata dalla diffusione del COVID-19, il Comune di Tolentino ha attivato un servizio per rispondere ai bisogni essenziali delle persone più anziane o comunque impossibilitate ad uscire da casa o con ridotta mobilità, come fare la spesa o comprare farmaci o effettuare ricariche telefoniche oppure per essere di ausilio per affrontare ansia e paura dovuta all’emergenza sanitaria. Telefonando al numero 0733.901324, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, si può prenotare la consegna a casa propria della spesa o dei farmaci. La consegna viene effettuata nelle sole giornate di martedì e giovedì. Il servizio di consegna è completamente gratuito escluso il costo della spesa o dei farmaci.  

09/03/2020 16:37
Elezioni regionali e comunali: ipotesi rinvio in autunno

Elezioni regionali e comunali: ipotesi rinvio in autunno

Sette le Regioni attese al voto nella tarda primavera. E oltre mille i Comuni, tra cui almeno quindici i capoluoghi di provincia (Macerata tra questi), in cui si dovranno eleggere i nuovi sindaci. Si tratta di milioni di cittadini che dovranno recarsi alle urne, per non parlare delle scuole, dove dovranno essere allestiti i seggi, e della campagna elettorale che, per forza di cose, non può certo fare a meno di radunare in uno stesso luogo un alto numero di persone. Tutto questo ai tempi del coronavirus, nel pieno di un'emergenza sanitaria che, almeno in queste ore, non annuncia a diminuire.  Il governo ha già deciso di rinviare, non annunciando ancora la data, il referendum confermativo sul taglio del numero dei parlamentari, che si sarebbe dovuto svolgere domenica 29 marzo. E l'ipotesi che si fa sempre più strada, anche se c'è tempo fino al 23 per indicare una nuova data, è di un unico election day con Regionali e comunali: circolano le date di domenica 17 maggio, assieme a un eventuale primo turno, o domenica 31 maggio, quando si dovrebbero svolgere i ballottaggi. Ma anche le stesse elezioni locali potrebbero subire un rinvio in autunno. (Fonte Agi)  

09/03/2020 16:34
La Pasta Di Camerino, l'appello di Federico Maccari: "Non si associ alla città il concetto di virus"

La Pasta Di Camerino, l'appello di Federico Maccari: "Non si associ alla città il concetto di virus"

"L'appello, perché di questo si tratta, è quello accorato di far sì che alla città di Camerino non si associ il concetto di virus. Qui si salveranno delle vite e Camerino non diverrà un Lazzeretto". Così in una lettera Federico Maccari, direttore di Entroterra Spa - La Pasta di Camerino, per tutelare i  70 dipendenti e tutto l'indotto della sua azienda.  La scelta di esporsi in prima persona arriva a seguito della decisione della Regione Marche di dedicare l'ospedale di Camerino alla gestione dei casi di contagio da Covid19 per l'Area Vasta 3. "La salute di tutti noi è la priorità - afferma Maccari - e quindi è giusto mettere a disposizione tutte le strutture e le professionalità per uscire da questa terribile emergenza".  L'intento dell'imprenditore, con la sua lettera, è quello di evitare che vengano veicolati messaggi che possano indurre "i consumatori a evitare l'acquisto di prodotti che vengono dal territorio camerte, temendo o solo ipotizzando, che essi possano essere viziati a causa della concentrazione di casi di affetti dal Coronavirus all'interno delle mura di questa città - scrive Maccari -. Penso alla nostra pasta ma a tutte le aziende, dai salumi ai formaggi ai vini, che reggono l'economia di un territorio montano già così duramente provato. Penso soprattutto all'Università di Camerino che è volano di ricerca, di lavoro e sviluppo". 

09/03/2020 16:20
Macerata, annullate le sedute del Consiglio comunale

Macerata, annullate le sedute del Consiglio comunale

Sono state annullate le due sedute di Consiglio comunale già annunciate per oggi e domani, 9 e 10 marzo.  La decisione è stata assunta dal Presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti in base al principio di precauzione, contenuto nei decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dopo aver ascoltato i capigruppo durante l’incontro promosso oggi dal sindaco sul tema dell’emergenza da Coronavirus. Venerdì prossimo, 13 marzo, in sede di conferenza dei capigruppo si decideranno sia le nuove date che la sede dove tenere le riunioni dell’assise. Durante l’incontro è infatti emerso che la sala consiliare della Provincia presenta problemi logistici in tema di distanze interpersonali e non permette quindi un’agevole disposizione dei consiglieri comunali, dei membri della Giunta e del personale comunale. Da qui la necessità di cercare una nuova sede per il pieno rispetto delle disposizioni imposte dal Governo.

09/03/2020 15:50
Civitanova, nuove misure per il sostegno a famiglie e attività produttive: rafforzamento della prevenzione per contenimento Coronavirus

Civitanova, nuove misure per il sostegno a famiglie e attività produttive: rafforzamento della prevenzione per contenimento Coronavirus

Il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica ha convocato questa mattina, nella sala del Consiglio comunale, un tavolo urgente alla presenza del Segretario Generale Sergio Morosi, del vicesindaco Fausto Troiani e degli assessori comunali, insieme a Polizia locale, Protezione civile, dirigenti e tutti i responsabili dei settori comunali per analizzare le disposizioni del nuovo DPCM dell’8 marzo in vigore fino al 3 aprile. Presenti anche il direttore sanitario e quello amministrativo dell’ASP Paolo Ricci: Elisa Di Stefano e Patrizia Zallocco. All’ordine del giorno l’assistenza educativa a domicilio per le famiglie con figli disabili, il potenziamento del SAD anziani e altre misure per sostenere le attività produttive e le famiglie quali l’abbattimento delle rette dei nidi d’infanzia, il posticipo della scadenza della TARI, delle bollette dell’acqua e sospensione della tassa di soggiorno fino al 30 giugno oltre che una campagna di informazione e monitoraggio. Al fine di garantire alle famiglie la prosecuzione dell’assistenza scolastica anche in ambito familiare, limitatamente al periodo di vigenza delle prescrizioni adottate, l’Amministrazione Comunale ha disposto la possibilità di convertire il servizio suddetto in ambito domiciliare per quanto rigurda gli alunni con disabilità. Chi fosse interessato ad usufruire di tale servizio può rivolgersi ai seguenti numeri di telefono: 0733822225, 0733822241, 0733822259. Per gli anziani è stato previsto il potenziamento del servizio di assistenza domiciliare ove richiesto e necessario per quegli anziani che già usufruiscono del SAD. Mentre per gli asili nido  saranno rimborsati i giorni di non frequenza a causa della chiusura delle strutture imposto dal decreto.   Con Atac si è stabilito che, per tutte le utenze, il pagamento delle bollette di prossima fatturazione con scadenza 15 aprile, 15 maggio, 15 giugno  potrà essere posticipato al mese successivo e ove necessario rateizzato su richiesta. I cittadini riceveranno comunicazione  nella prossima bolletta. La prima rata della tassa rifiuti con scadenza 31 marzo potrà essere pagata insieme alla seconda scadente il 31 maggio, senza sanzioni e interessi. In merito alla tassa di soggiorno invece verrà portata in consiglio comunale per l’approvazione la  sospensione fino al 30 giugno. Come Campagna informativa e di controllo la Polizia municipale e la Protezione civile insieme avvieranno una campagna informativa e di monitoraggio in tutta la città per dare le giuste indicazioni alle strutture commerciali sulle buone regole e prassi da seguire per evitare il diffondersi del contagio (giuste distanze indicate nel decreto, afflusso di persone nei locali ecc.). In conclusione l’Amministrazione comunale ha predisposto anche una campagna informativa tramite affissione di manifesti per divulgare le misure igieniche da osservare da parte di tutta la cittadinanza per il contenimento del virus. “Tutte le  misure vanno attuate col buon senso e di volta in volta occorre ricalibrarle in base alle necessità – ha concluso il sindaco Ciarapica. L’Amministrazione comunale sta lavorando a stretto contatto con la regione, la prefettura, l’Asur, sindaci, le Forze dell’Ordine, le associazioni e tutti coloro che sono coinvolti in questa emergenza. La nostra comunità non deve perdere la fiducia ma essere coesa e coscienziosa in questo momento così difficile in cui ciascuno deve fare la sua parte. Confido nei Civitanovesi e nel loro spirito di responsabilità, solidarietà e attenzione nei confronti di tutti e soprattutto verso le persone più fragili. Grazie del vostro aiuto”. Ricordiamo che è fatto obbligo  a chi è rientrato in città dalle zone rosse di contattare il numero verde regionale 800936677 attivo dalle ore 8 alle ore 20.        

09/03/2020 15:33
San Severino, post-sisma: due abitazioni tornano agibili dopo il ricorso al sisma bonus

San Severino, post-sisma: due abitazioni tornano agibili dopo il ricorso al sisma bonus

Due abitazioni, in via Monte Catria, sono tornate agibili dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016 a seguito del ricorso al cosiddetto “Sisma bonus” da parte dei proprietari che si sono visti revocare parzialmente dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’Ordinanza di inagibilità dell’edificio composto da una terza proprietà dove dovranno ancora essere ultimati alcuni lavori di riparazione del danno. Le opere che hanno interessato l’immobile hanno consentito un rinforzo strutturale localizzato ma anche la riparazione dei danni provocati dal sisma.

09/03/2020 15:24
Sisma, Legnini dopo l'incontro con i prefetti: "Riunione positiva, le risorse ci sono ma vanno spese bene" (VIDEO)

Sisma, Legnini dopo l'incontro con i prefetti: "Riunione positiva, le risorse ci sono ma vanno spese bene" (VIDEO)

Si è tenuto nelle tarda mattinata oggi presso la sala Giunta della Prefettura di Macerata in Piazza della Libertà l'incontro tra il nuovo Commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini, il governatore Luca Ceriscioli e i Prefetti di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Ceriscioli e Legnini hanno poi interloquito nella stessa sede una delegazione della Conferenza episcopale marchigiana e successivamente con i Rettori delle Università di Macerata, Camerino e Ancona ma al termine della prima parte della giornata il Commissario ha fatto il punto sull'incontro con tutti i prefetti: "E' sta una riunione molto positiva e fruttuosa - esordisce il Commissario Legnini -. I prefetti mi hanno illustrato l'attuale situazione sia sul versante della ricostruzione pubblica sia su quello relativo al controllo della legalità in merito al contrasto alle infiltrazioni che fortunatamente non si stanno manifestando in questa fase " "Abbiamo inoltre fatto il punto sulle esigenze riguardanti le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno e io ai rispettivi Prefetti ho potuto indicare quali saranno le linee generali dei miei primi giorni di lavoro che comunque in questo momento sono molto condizionati dalle limitazioni ministeriali, a cui tutti dobbiamo prestare attenzione, relative all' emergenza Coronavirus - un'emergenza su scala nazione che non ferma il lavoro del nuovo commissario -. Noi faremo in modo di rispettare rigorosamente tutte le disposizioni emanate, senza però fermare il nostro programma perché nei prossimi giorni ci attende un grande lavoro a cominciare dal versante della forte semplificazione e accelerazione in materia di ricostruzione privata oltre a quello di formulare delle proposte al Governo di misure fattibili per ottenere un uguale accelerazione nella ricostruzione pubblica. Questi sono i nostri primi passi che dobbiamo compiere fin da subito affinché tutto sia pronto per il dopo Coronavirus, quando tutte le mansioni delle istituzioni torneranno ad essere fatte nella più totale normalità. I soldi per la ricostruzione ci sono ma il problema sarà spendere nel migliore maniera le risorse che già abbiamo, o il passo successivo sarà reperirne altre". Sui dubbi riguardo i poteri effettivi in dote al Commissario per la ricostruzione, Legnini risponde: "Io non so se un commissario ha pochi o troppi poteri ma so per certo che quelli che ho in mano in questo momento vanno esercitati con maggiore incisività ed efficacia rispetto a prima e io questo voglio fare". Giovanni Legnini è il quarto commissario nominato in poco più di tre anni, un dato che denota un'assoluta mancanza di continuità per un ruolo centrale come il suo: " In questa fase iniziale del mio mandato non sono in grado di dare una risposta su questo argomento, ma mi sarà possibile darne una durante - dichiara Legnini -. Io mi impegno a far si che tutto ciò che è riferibile ai poteri commissariali venga esercitato il più efficacemente possibile, sbloccando così una situazione che non può essere più tollerata. Stiamo studiano molte ipotesi in queste ore, sia per la retribuzione dei professionisti sia per la semplificazione dei lavori di ricostruzione, ci sono degli spazi di manovra e io voglio utilizzarli tutti, vi garantisco che a breve sarà licenziato un provvedimento molto forte ed efficace". L'emergenza Coronavirus va a colpire una terra già messa in ginocchio dal sisma e lo dimostrano gli ultimi accadimenti come quello riguardante l'ospedale di Camerino che è stato riconvertito per ospitare tutti contagiati della zona: "Sulle scelte riguardanti la struttura di Camerino se ne è occupato il presidente della Regione che ha già fornito tutte le risposte - in più aggiunge -. Conosco già tutti i problemi che affliggono Camerino, ho già parlato con il Sindaco e con il Rettore dell'università e nei prossimi giorni mi recerò lì e vedremo insieme il da farsi. La riunione a dir la verità era prevista per oggi ma è stata rimandata proprio per ottemperare alle norme in materia di prevenzione per il Coronavirus, una scelta che condivido in quanto ci attendevano degli incontri affollati ma nei prossimi giorni ne promuoverò degli altri più ristretti perché la situazione di Camerino è una delle più difficili di tutta la Regione".

09/03/2020 15:00
Coronavirus,  approvato il piano regionale per la gestione dell'emergenza: "Oltre 400 posti per i contagiati"

Coronavirus, approvato il piano regionale per la gestione dell'emergenza: "Oltre 400 posti per i contagiati"

La Giunta regionale delle Marche ha approvato questa mattina il Piano regionale per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, un piano che mette a disposizione oltre 400 posti letto, tra quelli già disponibili e quelli nuovi dedicati, divisi tra terapie intensive, semi intensive, degenze specialistiche e post critici. Analizzato il rapido diffondersi dei pazienti Covid-19 positivi e le necessità impellenti causate dagli aumentati bisogni assistenziali ad elevata intensità (terapia intensiva/semi-intensiva), si è ritenuto, in raccordo con i Direttori degli Enti del SSR e il GORES, di elaborare il piano per il governo delle attività di ricovero. Il documento, approvato oggi dall’esecutivo regionale, definisce le strutture ospedaliere adeguate, o riorganizzate temporaneamente, per far fronte all’emergenza causata dal rapido diffondersi dei pazienti Covid-19 positivi. Al termine della fase straordinaria, l’assetto strutturale del Servizio Sanitario Regionale sarà ripristinato completamente. Eventuali tecnologie acquisite durante il periodo dell’emergenza rimarranno patrimonio delle strutture che se ne avvalgono. “Continuiamo a lavorare – afferma il presidente Luca Ceriscioli - perché tutto il sistema sanitario si troverà molto probabilmente impegnato con la fase finale e più difficile del virus, quella della terapia intensiva e del ricovero. È importante comprendere quello che sta accadendo. La politica attuerà ciò che la sanità chiede. È così dal primo giorno: dalle ordinanze per limitare il contagio, alle risorse per la sanità aumentate, fino a questo atto di riorganizzazione. In emergenza straordinaria lavoriamo per step e intanto prevediamo quello che servirà dopo. Ricordo che è importante, da parte di tutti, prima di tutto, la prevenzione. La nostra impostazione, come istituzione, è di lavorare ogni volta per la misura successiva sperando che non serva, ma preparandoci al peggio, sempre un passo avanti alla malattia". Le strutture, individuate dai Direttori Generali degli Enti SSR, consentiranno sia di ampliare la dotazione di posti letto dedicati di Terapia Intensiva e Semintensiva, sia di ampliare la dotazione dei posti letto di Malattie infettive e di altri reparti internistici. Strutture dedicate ai pazienti positivi Nel piano sono state ampliati e dedicati i reparti presso le strutture negli ospedali di Camerino, Fermo, San Benedetto, Ascoli Piceno, Fossombrone, Chiaravalle, AOU Ospedali Riuniti di Ancona, Inrca e Marche Nord. Strutture post critiche Il piano individua due strutture post critiche in ASUR (Fossombrone e Chiaravalle), una presso gli Ospedali riuniti di Ancona, una presso INRCA- Fermo. Tutte le restanti strutture devono in ogni caso garantire esclusivamente le attività improcrastinabili, con percorsi esclusivi e sicuri. Ribadita la necessità di sospendere temporaneamente, laddove possibile, le attività programmate di chirurgia ad alta specializzazione e il mantenimento di tutte le attività d’urgenza. Percorsi assistenziali Il documento approvato esplicita, con maggiore accuratezza, i percorsi assistenziali per quanto riguarda i pazienti acuti e post acuti negli spostamenti tra i vari nosocomi. Attività di Virologia Le attività di Virologia, inerenti l’emergenza Covid-19, fanno riferimento al Laboratorio dell’AOU Ospedali Riuniti di Ancona, anche in considerazione del fatto che allo stesso è stato riconosciuto il 100% di affidabilità dall’Istituto Superiore di Sanità. Per la raccolta dei tamponi sono state individuate 4 micro-equipe dedicate in:  rea Vasta 1, Area Vasta 2, Area Vaste 3 e Area Vasta 4, Area Vasta 5.  Il numero verde regionale a cui rivolgersi è 800 936677. Dalla data del 25 febbraio è attivo il numero verde regionale, con 4 linee telefoniche, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle ore 20. In turno 65 medici tra specializzandi di Igiene e MMG in formazione con 6 operatori/turno. Le linee di risposta saranno aumentate nelle prossime ore, così come sarà implementato il numero del personale sanitario dedicato a questo servizio, anche con l’attivazione di collaborazioni (psicologi delle emergenze, altro volontariato opportunamente formato). Sarà inoltre attivato in queste ore un canale comunicativo per persone sorde.  

09/03/2020 13:11
Coronavirus, fine dell'isolamento per i tre cittadini settempedani. Il sindaco: "Esempio da seguire"

Coronavirus, fine dell'isolamento per i tre cittadini settempedani. Il sindaco: "Esempio da seguire"

Sono scaduti i termini dell’isolamento domiciliare fiduciario cui erano stati sottoposti, su indicazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche, tre cittadini residenti nel Comune di San Severino Marche che, responsabilmente e per volontà propria, avevano comunque deciso di chiudersi in casa dopo aver preso parte a una fiera nel nord Italia. “Nessun caso positivo di coronavirus Covid-19, i nostri concittadini hanno dato la dimostrazione di come ci si deve comportare decidendo autonomamente di mettersi in quarantena. La stessa cosa che dovrebbe fare chi è rientrato da zone a rischio - sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei, che come autorità locale torna a tranquillizzare la comunità settempedana sottolineando però - rispettiamo le regole, diamo tutti il buon esempio. Nessuno può considerarsi in zona franca per cui ciascuno di noi, in prima persona, può fare qualcosa per evitare il dilagare dell’emergenza. Le raccomandazioni sono note, non servono allarmismi ma neanche sottovalutazioni. Recependo il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio, firmato domenica 8 marzo, anche nel territorio comunale si sta provvedendo alla sospensione di tutte manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, inclusi quelli in programmazione al cinema San Paolo e nell’ambito delle rassegne dei Teatri di Sanseverino. I servizi educativi restano sospesi fino al 15 marzo, sospesi i viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, sospesa l’attività di scuole di ballo, sale scommesse, discoteche e locali simili ma anche quella dei musei e delle altre strutture artistico-culturali presenti sul territorio. Ancora una volta mi sento di invitare tutti a lavarsi spesso le mani raccomandando di mettere a disposizione, nei locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche. Abbiamo provveduto a dotare anche gli uffici comunali di appositi dispenser. Ai titolari delle attività di ristorazione e dei bar ricordo l’obbligo di rispetto della misura di  sicurezza interpersonale di un metro. A tutti gli altri esercenti commerciali raccomando di garantire l’adozione di misure organizzative tali da consentire modalità d’accesso che evitino assembramenti nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale minima di un metro. Sono sospese, inoltre, tutte le gare sportive o gli allenamenti tranne quelli in cui le società possono garantire le misure di precauzione. Sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri. Il decreto ribadisce infine, e questo ci tengo a sottolinearlo in veste di autorità, il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus. Il contributo di ciascuno è indispensabile, in questo momento, per contrastare l’epidemia, salvaguardando le zone dove non si è manifestata. Tutti dobbiamo modificare il comportamento naturale e le abitudini, proteggendoci con elementari regole. Evitiamo il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, evitiamo abbracci e strette di mano, manteniamo nei contatti sociali  la distanza interpersonale minima di un metro, evitiamo l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva. Vanno poi messe in atto le misure di igiene respiratoria, ovvero starnutire e tossire  in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie. Non toccare mai naso, occhi e bocca con le mani, coprirsi naso e bocca se si starnutisce o tossisce, pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol. Poi non prendere farmaci antivirali o antibiotici, a meno che non siano prescritti dal medico, usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate. Ai genitori ricordo, infine, che la sospensione della scuola mira a contenere le occasioni di contatto ravvicinato tra i bambini, gli adolescenti ed i giovani, che devono evitare di trovarsi in gruppo in luoghi chiusi, di qualsiasi natura, e mantenere in ogni caso la distanza interpersonale di sicurezza. Sta, anche in questo caso, agli adulti dare il buon esempio”.      

09/03/2020 10:46
Macerata, marciapiedi disastrati nel quartiere Pace: la protesta di un residente (Foto)

Macerata, marciapiedi disastrati nel quartiere Pace: la protesta di un residente (Foto)

Da un semplice post su un noto gruppo Facebook cittadino, sono partite una serie di lamentele ed opinioni comuni tra i residenti del quartiere Pace di Macerata riguardanti il disastroso stato dei marciapiedi di via Benedetto Croce e di quelli situati vicino l'ex circolo Arci. Nonostante il comune abbia rifatto i passeggi di tutta la contrada Pace, uno dei residenti ha segnalato questa situazione di disagio che continua a perdurare a dispetto delle promesse fatte, circa due settimane fa, dal Sindaco Romano Carancini e dell'Assessore ai Lavori Pubblici Narcisio Ricotta che avevano dichiarato che i lavori di rifacimento, in quelle zone sarebbero partiti a breve.  Buche e mancanza di asfalto rendono i tratti dei marciapiedi difficilmente percorribili, non soltanto per passeggini, carrozzine e quant'altro, ma anche per i pedoni stessi. Non sono nemmeno mancati commenti in merito alla mancanza di fondi per poter sistemare i tratti di passaggio disastrati. Un appello, quindi, per far sentire la propria voce a chi di dovere nella speranza di modificare le cose.  

09/03/2020 10:39
Macerata, un tabaccaio contro la superficialità: biglietti di auguri vietati

Macerata, un tabaccaio contro la superficialità: biglietti di auguri vietati

È apparsa stamani, in bella vista nello scaffale dedicato ai biglietti da visita, la scritta: "VIETATO L'ACQUISTO DEI NOSTRI BIGLIETTI AUGURALI". La singolare iniziativa è del titolare della tabaccheria "Utile e Futile" di Macerata che ha reagito così a quella che ha sentito come superficialità con la quale molte persone affrontano l'emergenza coronavirus. "(Questo negozio, n.d.r.) non avallerà mai la vostra sottovalutazione del problema - si legge sotto il cartello -. Non è possibile che continuiate a portare le vostre famiglie a feste di compleanno o luoghi affollati. State sottovalutando il problema e lo fate a discapito di tutta la società". L'iniziativa è nata dopo che il titolare ha notato come nonostante gli avventori fossero molto diminuiti proprio per le buone regole antocontagio, gruppi di mamme si fossero, invece, recate nel punto vendita proprio per acquisti legati ad eventi. Da qui la voglia di dire la proprio e, magari, aiutare a sensibilizzare chi ancora vede una possibile pandemia come una scusa per aver più tempo libero.

09/03/2020 09:54
Sospese messe pubbliche e funerali, il vescovo di Macerata: "È per il bene comune"

Sospese messe pubbliche e funerali, il vescovo di Macerata: "È per il bene comune"

"Cari fedeli, con tristezza ma con senso di responsabilità per il bene comune, visto il comunicato della Conferenza Episcopale Italiana, riassumo le indicazioni che ne conseguono per tutti noi". Così il vescovo della diocesi di Macerata Nazzereno Marconi annuncia la sospensione di tutte le celebrazioni di Sante Messe (e altre riunioni di preghiera) che prevedano la partecipazione del popolo, a seguito delle disposizioni previste dal decreto del Governo per contenere il coronavirus.  Di seguito tutte le altre misure previste dalla CEI:  - Le chiese restano aperte per la preghiera personale, invitando le persone ad attenersi a tutte le norme di distanza ed attenzione già indicate, per non mettere in pericolo sé e gli altri. - Sono sospesi i funerali. Il sacerdote può solo benedire la salma al cimitero. Invito poi i sacerdoti a celebrare privatamente una messa di suffragio per il defunto, come previsto dal messale romano senza partecipazione del popolo. - I sacerdoti a porte chiuse celebrino ogni giorno la Santa Messa senza il popolo, per pregare per i vivi e per i defunti. - Si possono suonare le campane per invitare le persone a pregare in casa. - Le comunità religiose che abitano nella stessa casa, compresi i sacerdoti delle case del clero, possono celebrare la liturgia a porte chiuse senza la partecipazione del popolo.    

08/03/2020 21:29
L'ospedale di Camerino centro per la cura del coronavirus. Il sindaco: "Scelta presa senza consultarci" (VIDEO)

L'ospedale di Camerino centro per la cura del coronavirus. Il sindaco: "Scelta presa senza consultarci" (VIDEO)

L'ospedale di Camerino è la struttura scelta in provincia di Macerata come riferimento per la cura del coronavirus relativamente all’Area Vasta 3. Lo conferma in via ufficiale il sindaco di Camerino Sandro Sborgia in un video pubblicato sui social in cui spiega di essere venuto a conoscenza della scelta operata attraverso una comunicazione della dottoressa Nadia Storti, direttrice generale dell'Azienda Sanitaria, senza che l'amministrazione comunale fosse stata "precedentemente consultata".  Proprio per questa ragione Sborgia ha riunito nella giornata di oggi, a Camerino, tutti i Sindaci dell'entroterra, il Rettore di Unicam, il Vescovo, la direttrice generale dell’Asur Marche e l'assessore regionale Angelo Sciapichetti, per fare in modo che tutti ascoltassero le decisioni che hanno portato alla scelta.  "La decisione è stata presa perché Camerino ha una terapia intensiva e una rianimazione in grado di far fronte all'emergenza, a differenza di Macerata che ha un'emodinamica e non può quindi accogliere i pazienti infetti perché altrimenti si dovrebbe chiudere l'ospedale e non curare coloro i quali sono affetti da ictus e infarto - sottolinea Sborgia -. Stessa problematica si ravvisa anche all'ospedale di Civitanova Marche, che ha un reparto di pediatria".  Di seguito il video integrale pubblicato dal sindaco Sandro Sborgia: 

08/03/2020 21:06
Coronavirus, Ceriscioli: "In arrivo ordinanza di Protezione civile nazionale"

Coronavirus, Ceriscioli: "In arrivo ordinanza di Protezione civile nazionale"

Si è svolta nel pomeriggio una riunione del Comitato operativo nazionale del Dipartimento di protezione civile, a cui hanno partecipato la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i ministri Boccia e Speranza, insieme con tutte le Regioni italiane, per un confronto e per chiarimenti riguardo ad alcuni punti del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato nella notte (leggi qui).  “Nel corso della riunione – spiega il presidente Luca Ceriscioli – è stata annunciata l’uscita imminente di una ordinanza a livello nazionale e di una serie di Faq, per giungere gradualmente a prescrizioni omogenee su tutto il territorio nazionale. Per quanto riguarda lo spostamento dei lavoratori e delle merci, l’indirizzo espresso dal governo nel corso della riunione (l’art. 1 del Decreto non ferma merci e filiera produttiva del Paese di alcun tipo e consente in modo pieno lo svolgimento del lavoro ordinario) è coerente con le nostre indicazioni. Rimaniamo dunque in attesa dell’ordinanza di Protezione Civile nazionale".

08/03/2020 19:16
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