Attualità

Macerata, CNA: "Bene i nuovi provvedimenti ma Regione Marche liquidi le graduatorie esistenti"

Macerata, CNA: "Bene i nuovi provvedimenti ma Regione Marche liquidi le graduatorie esistenti"

La CNA Macerata per voce del suo direttore Luciano Ramadori commenta le misure adottate dal Governo e lancia un appello alla Regione Marche affinché siano velocizzate le liquidazioni dei contributi alle imprese nelle graduatorie già in essere. “La portata delle conseguenze economiche della diffusione del Coronavirus sta diventando enorme e difficilmente calcolabile. Certo è che per l’economia mondiale ci sarà un prima e un dopo Covid-19. Una nuova crisi globale, quindi, dopo quella iniziata nel 2008 e non ancora del tutto passata. Unico aspetto positivo che ci può in parte rassicurare è che una volta passata la crisi acuta, stavolta non avremo a che fare con un sistema finanziario marcio e tutto il sistema economico potrà ripartire immediatamente". Continua Ramadori: "Giudichiamo come congruo lo stanziamento previsto di 25 miliardi; ben vengano le ulteriori misure restrittive che speriamo possano dare risultati efficaci a breve; positivo il potenziamento degli strumenti come la cassa integrazione in deroga. Attendiamo quanto prima lo stop a rate mutui e prestiti, lo slittamento del pagamento di tutte le tasse, sostegni concreti per imprese in difficoltà e un piano urgente per ripartire immediatamente. La battaglia contro il Coronavirus si gioca sul tempo e anche per le imprese il tempo è un fattore vitale". Conclude il direttore: "Serve liquidità ora. CNA chiede quindi con estrema determinazione che la Regione Marche liquidi immediatamente i bandi che hanno già una graduatoria e che prevedono finanziamenti già stanziati per le imprese. Non vi è motivo di esitare ulteriormente. Pensiamo al bando regionale per risarcire il “danno indiretto dal sisma” che è in piedi dal 2018 e che ancora vede decine di aziende assegnatarie del contributo ancora non liquidate; pensiamo al bando sugli investimenti produttivi in area Cratere che ha già una graduatoria; ai fondi disponibili con la Legge regionale 27/09 destinati alle imprese commerciali. Lo stanziamento dei 25 miliardi può essere congruo, come detto, ma se i tempi con cui questi benefici arrivano alle imprese è così lungo, non solo perdono il loro effetto salvifico ma possono diventare anche un danno per la falsa aspettativa creata. Servirebbe un’inversione nel metodo di erogazione: prima si erogano gli aiuti poi si procede con rigorosi controlli e verifiche, non il contrario come avviene oggi”. 

12/03/2020 11:20
Macerata, mancata osservazione delle norme preventive da parte dell'APM: la protesta dei conducenti di mezzi pubblici

Macerata, mancata osservazione delle norme preventive da parte dell'APM: la protesta dei conducenti di mezzi pubblici

Numerose le segnalazioni arrivate, in merito alla mancata organizzazione in materia di contenimento e prevenzione dell'emergenza Coronavirus, da parte dei dipendenti dell'APM, Azienda Pluriservizi Macerata spa. L'accusa, rivolta ai dirigenti dell'azienda, è quella di non aver adottato le stesse misure restrittive della Contram o di altre realtà, le quali si sono mobilitate al meglio per garantire la sicurezza massima ai proprio dipendenti, distribuendo guanti, mascherine e utilizzando prodotti specifici per sanificare i mezzi di trasporto. Da quanto verificato, all'interno degli autobus dell'APM, non vengono distribuiti dispositivi di protezione individuale, nonostante la Regione Marche li abbia resi obbligatori nei contesti legati alla mobilità urbana. L'unico prodotto utilizzato - a detta dei dipendenti - è un banale Polinet, pulitore super concentrato usato frequentemente nella quotidianità per industrie, auto, pavimenti e simili. La direzione dell'azienda aveva indetto una riunione prevista per il 10 marzo che intendeva discutere dei seguenti punti: - misure di protezione in merito al Coronavirus; - attivazione di strumenti di sostegno al reddito che potrebbero rendersi necessari a tutela dell'occupazione; - esame congiunto finalizzato all'accertamento dei posti di lavoro in organico, disponibili o che si possano rendere disponibili, ai fini dell'assegnazione e diversa qualifica, dei lavoratori idonei al servizio nelle funzioni proprie della qualifica di cui sono rivestiti ai sensi dell'art.3 lett.c) dell'A.N. 12 luglio 1985, così come integrato dall'art.35 comma 4, dell'A. N. 28 novembre 2015 L'incontro non si è tenuto ed è stato infatti annullato per via del decreto che impone la distanza di un metro onde evitare di trovarsi in luoghi affollati ove si concentrerebbe maggiore rischio di esposizione al Coronavirus. Sarebbero potute comunque essere attivate videoconferenze o ulteriori comunicazioni alternative, invece i dipendenti APM continuano a lavorare senza linee guida alle quali attenersi. Sono state sospese le verifiche a bordo dei mezzi, ma comunque i conducenti hanno l'obbligo di vendere i biglietti per cui possono ugualmente venire in contatto con un potenziale contagiato. Inoltre, gli autisti, come invece è stato disposto in alcune regioni d'Italia, non sono separati dal resto del mezzo con appositi separatori o favorendo l'apertura delle porte solo nella parte posteriore e quindi restano del tutto privi di misure di sicurezza adeguate per tutelare la loro salute. Lo stesso avviene per i bagni destinati al personale APM: niente saponi specifici e nessun prodotto altamente disinfettante. La speranza è quella di adeguare al più presto tutta la mobilità urbana alle misure preventive stabilite a livello regionale in modo da tutelare così i dipendenti e i fruitori del servizio. Più volte abbiamo cercato di contattare i vertici dell'APM per verificare l'effettivo stato della situazione lamentata dai dipendenti ma ogni volta si sono fatti negare.  

12/03/2020 11:10
Montecosaro, l'ausilioteca "Lo faccio da solo": realtà virtuale a servizio della disabilità

Montecosaro, l'ausilioteca "Lo faccio da solo": realtà virtuale a servizio della disabilità

L’Ausilioteca "Io faccio da solo" è uno spazio e un tempo dedicato alle tecnologie al servizio delle diverse abilità. È un progetto della Cooperativa Sociale Il Camaleonte  in collaborazione con l'Anffas Onlus Civitanova Marche che opera nella sede distaccata di Montecosaro. Da oltre unanno l'Ausilioteca si avvale di un nuovo importante strumento: il visore di realtà virtuale. Dopo una prima fase di sperimentazione che ha fornito ottimi risultati, l’équipe multidisiplinare di Io faccio da solo ha ufficialmente introdotto l’ausilio nella programmazione individuale di alcuni utenti. “Il visore - spiega Simone Forani, coordinatore dei servizi educativi -, è un mezzo eccellente per riprodurre situazioni di vita reale in un contesto protetto e costantemente monitorato. Luoghi naturali, città, musei, o ambienti di vita quotidiana, come un supermercato o una scuola, diventano immediatamente disponibili e interattivi. Inoltre il visore offre una vasta gamma di applicazioni utili allo sviluppo cognitivo e alla comunicazione.La realtà virtuale permette di presentare esperienze che altrimenti per molte persone sarebbero impossibili da esplorare. L’ambiente virtuale è sempre controllato in remoto dai nostri professionisti, che in diretta monitorano la sessione da un device esterno assistendo i ragazzi nei vari passaggi”. Scenari virtuali controllati, allora, ma anche studiati su misura. “Per utilizzare al meglio questa tecnologia è importante personalizzare il più possibile le attività. Così ci siamo forniti di una telecamera che registra a 360 gradi - prosegue Simone Forani - per realizzare filmati in grado di interagire con il visore. Sarà possibile ricreare ambienti di vita di tutti i giorni, per preparare l’utente nell’affrontare situazioni reali. Dalla visita medica all’attraversamento di un percorso pedonale. Fino al contatto con spazi affollati. Situazioni che verranno presentate all’interno dei laboratori, in una struttura “protetta”, familiare. Le persone coinvolte potranno in questo modo sperimentare e abituarsi gradualmente a eventi che creano loro disagio o tensione”. “È una proposta educativa non adatta a tutti e va di certo studiata caso per caso a seconda delle caratteristiche, delle capacità e degli obiettivi personali- ammette Forani – L’équipe valuta e successivamente insieme alle famiglie decide se utilizzare il visore nel percorso educativo”. L’équipe di lavoro di Io faccio da solo è composta da psicologi, pedagogisti, terapista occupazionale ed educatori professionali, che da quasi dieci anni utilizzano strumenti hardware e software per sviluppare e valorizzare le capacità cognitive, la comunicazione e l’autosufficienza delle persone con disabilità intellettivo/relazionali o fisiche. Notevoli sono poi le applicazioni per la terza età. Grazie alla collaborazione con la Cooperativa Sociale Pars, il progetto Io faccio da solo e la realtà virtuale sono da tempo entrate a far parte delle attività individuali e di piccolo gruppo in alcune strutture dedicate agli anziani offrendo nuovi stimoli soprattutto a quelle persone affette da demenza o patologie correlate. Per saperne di più: www.iofacciodasolo.it

12/03/2020 10:12
Coronavirus - Della Valle: "Prima i dipendenti. Chiusi gli stabilimenti"

Coronavirus - Della Valle: "Prima i dipendenti. Chiusi gli stabilimenti"

Gli stabilimenti Tod's rimarranno chiusi da domani a Lunedì compreso, una decisione presa per dare la possibilità ai dipendenti, alle famiglie di organizzarsi e di vivere con maggiore serenità questi giorni convulsi. Questa la decisione presa da Diego Della Valle, notissimo imprenditore elpidiense rappresentante del made in italy nel mondo, riguardante tutti gli stabilimenti Tod's. Le aziende Della Valle sono da sempre conosciute per la grande attenzione al benessere dei dipendenti che, anche in questo caso, sono preminenti rispetto alla produzione. La società rende noto che il termine di Lunedì è un termine fissato per rimanere in attesi di eventuali decisioni del Governo e non si esclude che, in assenza di obblighi superiori, la chiusura possa essere prolungata. Nessun disagio economico per i lavoratori, ovviamente, grazie agli aiuti economici alle imprese ed ai lavoratori messi in atto dal governo. Abbiamo chiesto ad Alessandro Marcelletti, dipendente Tod's da 6 anni, addetto al taglio, cosa ne pensasse della decisione di Della Valle: "Diego è uno dei pochi imprenditori onesti che mette il benessere delle famiglie prima del denaro, tutti dovrebbero prendere esempio da lui. Ovviamente chiudendo le attività la possibilità di contagio si riduce drasticamente, o si lavora con le giuste precauzioni o è impossibile continuare".

12/03/2020 09:23
Covid Hospital a Civitanova, il sindaco: "Sì a posti aggiuntivi, ma non rinunciamo ai reparti"

Covid Hospital a Civitanova, il sindaco: "Sì a posti aggiuntivi, ma non rinunciamo ai reparti"

"Civitanova Marche come è noto è una città generosa e sicuramente farà la sua parte, ma non è disponibile a rinunciare ai reparti e ai servizi già esistenti che peraltro hanno assistito negli ultimi anni ad un consistente depauperamento". Così il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica commenta la notizia circolata oggi secondo cui l’Ospedale di Camerino potrebbe non bastare per fronteggiare l’emergenza coronavirus nella provincia di Macerata. Una delle soluzioni sul tavolo sarebbe quella di ospitare i contagiati nell'Ospedale civile di Civitanova.  "Mi rendo conto della difficoltà del momento, che richiede fermezza e velocità nelle decisioni, ma vista l’importanza del nostro Ospedale che copre una grande parte del litorale molto esteso e soprattutto molto popoloso - sottolinea Ciarapica -, credo che chi dovrà decidere (visto che i Sindaci non sono mai stati sentiti in questa drammatica circostanza), debba tenere in considerazione il fatto che si possa andare solo verso un ulteriore potenziamento della nostra struttura andando ad aumentare posti letto e in particolare posti di rianimazione". "Nella nuova ala sopra al pronto soccorso, come si sa, ci sono altri due piani, costruiti pochi anni fa e mai utilizzati per una estensione di circa 800 mq a piano, immediatamente fruibili per essere attrezzati e ospitare, con rapidità, i contagiati. Quindi diciamo sì a posti aggiuntivi per arginare l’emergenza, ma diciamo no al depotenziamento dei servizi esistenti" conclude il sindaco. 

11/03/2020 23:54
Conte parla alla Nazione: "Necessario chiudere tutte le attività commerciali"

Conte parla alla Nazione: "Necessario chiudere tutte le attività commerciali"

Il premier Giuseppe Conte ha annunciato in una video-conferenza convocata d'urgenza la decisione di chiudere in tutta Italia le attività commerciali, ad eccezione di quelle alimentari e delle farmacie. La decisione si è resa necessaria a seguito della moltiplicazione dei casi di contagio da coronavirus (oltre 2.000 contagi nella giornata di oggi) e delle pressanti richieste provenienti dai governatori regionali. Si tratta del terzo annuncio fatto a tarda serata dal presidente del Consiglio in cinque giorni.  Non sono state giudicate sufficienti le restrizioni applicate con il decreto del 9 marzo, che avevano esteso a tutto il Paese le misure applicate in Lombardia e in altre 14 province del centro-nord.  "L'Italia sta dando prova di essere una grande comunità, in questo momento tutto il tondo ci guarda. Nelle scelte che ho fin qui assunto abbiamo tenuto conto di tutti gli interessi, ma al primo posto c'è e ci sarà sempre la salute degli italiani. Oggi è chiaro che bisogna compiere un passo in più, quello più importante - ha affermato Conte -. Disponiamo la chiusura di tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio, ad eccezione dei negozi di generi alimentari,  di prima necessità, delle farmacie e delle parafarmacie. Chiudono ristoranti, bar e pub con la possibilità di fare consegna a domicilio. Industrie e fabbriche potranno portare avanti le loro attività produttive ad eccezione che adottino misure necessarie ad evitare il contagio, i reparti non indispensabili vanno chiusi. Vanno inoltre incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti, oltre allo smart-working. Restano garantiti i servizi di prima necessità, inclusi i trasporti e i servizi postali, assicurativi e bancari". "Saranno garantite, inoltre, le attività del settore agricolo nel rispetto della normativa igienico-sanitaria - prosegue Conte -. L'effetto di questo grande sforzo potremo vederlo tra un paio di settimane, non subito. Se i numeri dovessero continuare a crescere non significa che dovremo affrettarci a fare nuove misure. A breve nominerò anche un nuovo commissario derogato potenziare la risposta delle strutture ospedaliere a quest'emergenza sanitaria: sarà il dottor Domenico Arcuri, che si coordinerà con il dottor Borrelli e con gli uomini della Protezione Civile. Il Paese ha bisogno della responsabilità di ognuno di noi" Le nuove disposizioni saranno contenute nel decreto che Conte firmerà tra pochi minuti. 

11/03/2020 21:55
Coronavirus, il sindaco Antonio Bravi: "Primo caso di positività a Recanati"

Coronavirus, il sindaco Antonio Bravi: "Primo caso di positività a Recanati"

Primo caso di positività al coronavirus nel Comune di Recanati. A comunicarlo è il sindaco Antonio Bravi con un post pubblicato sui social, per informare la propria cittadinanza sui comportamenti da tenere.  "Si tratta di un uomo attualmente ricoverato all'ospedale di San Benedetto del Tronto in condizioni serie - scrive il sindaco -. I familiari e gli altri soggetti con cui la persona è stata a contatto sono in isolamento e monitorati. A maggior ragione, per quanto riguarda i comportamenti che ogni cittadino e ogni cittadina devono tenere, raccomando a tutti il rispetto più rigoroso possibile delle prescrizioni in vigore. È l'unico modo per ridurre i rischi per noi stessi e per le persone a noi più care e più vicine".

11/03/2020 19:06
Ospedale di Camerino, Sborgia: "Un grazie a sanitari e volontari". Chiesta la proroga del rinnovo del Cas

Ospedale di Camerino, Sborgia: "Un grazie a sanitari e volontari". Chiesta la proroga del rinnovo del Cas

E' stato attivato il Coc (centro operativo comunale) a Camerino per la gestione dell'emergenza in maniera coordinata con tutti i vari organi. Sono in programma diverse riunioni per aggiornare una situazione che è in continua evoluzione. A tal proposito il sindaco Sandro Sborgia intende rivolgere un particolare pensiero agli operatori sanitari: "A tutto il personale sanitario che opera senza sosta all’interno del nostro ospedale, alle loro famiglie, la comunità camerte esprime tutto il suo apprezzamento e la sua vicinanza. L’Amministrazione comunale segue costantemente la situazione ed è in contatto con personale e autorità sanitarie per rappresentare ogni situazione di criticità. E' una fase delicata che richiama ognuno di noi al senso di responsabilità. E’ importante attenersi nella maniera più scrupolosa alle disposizioni ministeriali e soprattutto si eviti, per quanto possibile, di uscire di casa. La nostra popolazione è composta da un'elevata percentuale di anziani per cui abbiamo anche predisposto un numero di riferimento comunale (3666582674) per rispondere a domande o necessità. Nelle prossime ore sarà anche comunicata una lista completa degli esercizi commerciali che hanno predisposto la consegna di generi di prima necessità (alimenti e farmaci) direttamente a domicilio”.  L’Amministrazione comunale è in contatto con il capo della Protezione civile e commissario straordinario per l'emergenza “Coronavirus” Angelo Borrelli il quale ha comunicato, su esplicita richiesta, che risulta in corso la predisposizione del provvedimento che proroga il termine di scadenza delle richieste di Contributo di Autonoma Sistemazione: "Ci siamo mossi da subito anche in questa direzione - spiega il Sindaco Sandro Sborgia - Angelo Borrelli si è immediatamente dimostrato disponibile e ci ha assicurato che si sta preparando un provvedimento di proroga proprio in tal senso. Nelle scorse ore, grazie al senso di responsabilità e del dovere dei dipendenti comunali, è stato possibile predisporre un servizio di risposta alle esigenze della popolazione attraverso il contatto telefonico e telematico. In questa fase tanto delicata è fondamentale la sinergia fra settori e la grande collaborazione di tanti volontari sia del gruppo comunale di Protezione civile, ma anche del volontariato in generale. Uniti, nonostante le difficoltà e le preoccupazioni, supereremo questo momento difficile che ancora una volta ci mette a dura prova.” conclude Sborgia. Dopo le disposizioni ministeriali odierne è stata chiusa al pubblico, quindi alle visite esterne, anche la casa di riposo di Camerino “Casa Amica”: “Nei giorni scorsi abbiamo provveduto a mettere a disposizioni dei dispenser nei diversi luoghi dell’edificio, adoperando delle restrizioni, man mano che la situazione si stava evolvendo – spiega presidente della Fondazione Casa Amica che gestisce la casa di riposo – Essendo prioritaria la salute dei nostri ospiti e alla luce delle nuove disposizioni, si sono rese necessarie le ultime restrizioni”.

11/03/2020 18:42
Macerata, Strada Comune: "Le elezioni comunali vanno rinviate in autunno"

Macerata, Strada Comune: "Le elezioni comunali vanno rinviate in autunno"

Alberto Cicarè, candidato sindaco di Strada Comune, nel corso di una diretta streaming sui canali social della lista - preso atto della ben nota emergenza nazionale dovuta al propagarsi del Coronavirus - presenterà una richiesta di rinvio delle elezioni comunali di Macerata da inoltrare alle competenti istituzioni chiedendo inoltre l’adesione all'iniziativa dei candidati sindaci degli altri schieramenti e a tutte le forze politiche della città. "Riteniamo che questo sia il momento della responsabilità da parte di tutti i cittadini e quindi in special modo da parte di chi ambisce a ricoprire ruoli pubblici di rappresentanza - afferma la lista -. La priorità deve essere la salute pubblica e pertanto in questa fase eccezionale ed infelice che tutto il paese sta attraversando riteniamo non opportuno che i candidati parlino di una città che invece, coerentemente con tutte le indicazioni governative, deve rimanere al momento ferma".  "Pertanto, riteniamo che le elezioni - proseguono da Strada Comune - debbano essere rinviate e spostate in autunno così da poter affrontare con la dovuta attenzione questa fase delicata che speriamo duri il meno possibile. Auspichiamo inoltre che tutti i candidati e le forze politiche cittadine possano aderire a questa richiesta in modo tale da dare una dimostrazione di compattezza e unità di intenti in un momento così difficile come quello che tutti stiamo vivendo". Strada Comune annuncia, pertanto, di sospendere tutte le attività strettamente legate alla campagna elettorale, mettendo però a disposizione i propri canali virtuali e le proprie forze al fine di veicolare contenuti di pubblico interesse.  

11/03/2020 18:24
Caldarola, emergenza Covid-19: attivato servizio alimentare a domicilio

Caldarola, emergenza Covid-19: attivato servizio alimentare a domicilio

Il Comune di Caldarola  rende noto che le attività commerciali di seguito elencate si sono attivate per la consegna a domicilio di generi alimentari e piatti d’asporto a favore di residenti nel Comune per facilitare le attività quotidiane senza incorrere in rischi di contagio: -  Supermercato COAL          tel. 0733-905899 -  Alimentari Lino Lancioni     tel. 0733-905465 -  Ristorante TESORO           tel. 0733-905830 -  Pizza in Piazza                   tel. 329-6481602 -  Pasta Fresca                       tel. 366-9595293 -  Frutta e Verdura MASSATANI    tel. 334-5444262 -  Panificio DE LUCA & PETETTA   tel. 0733-905512 Inoltre la stessa Amministrazione Comunale si rende disponibile a supporto dei soggetti più deboli e degli anziani non autosufficienti ad organizzare le consegne a domicilio di farmaci e beni di prima necessità. A tale scopo, vista l’esigenza, è in corso di apertura il C.O.C. per la gestione delle particolari situazioni di bisogno, con la collaborazione dei volontari di Protezione Civile. I cittadini di cui sopra, per il fabbisogno della spesa o dei pasti da asporto possono chiamare direttamente gli esercizi commerciali in elenco, ed effettuare l’ordine. Il personale della protezione civile provvederà alla consegna a domicilio indicativamente verso le ore 18.00. Per i farmaci dovranno interessare direttamente la Farmacia Giuseppetti (0733 905119), effettuare l’ordine e la consegna verrà effettuata con le analoghe modalità. Si precisa che per i farmaci che necessitano di ricetta medica l’interessato dovrà prendere accordi con il medico curante. I cittadini dovranno provvedere autonomamente al pagamento      Per ogni ulteriore informazione contattare: -cell. 338-9874636 Giovanni Ciarlantini (viceSindaco) -tel. 0733/905529 (Comune di Caldarola)                                                                                                                                     

11/03/2020 18:00
Recanati, iGuzzini attiva misure di contenimento epidemia Coronavirus

Recanati, iGuzzini attiva misure di contenimento epidemia Coronavirus

iGuzzini illuminazione, leader internazionale nel settore dell’illuminazione architetturale, annuncia nuovi provvedimenti al fine di tutelare la salute delle persone e delle loro famiglie, garantendo al contempo continuità alle attività aziendali. L'azienda di Recanati, consapevole dell’emergenza che sta attraversando il Paese, da lunedì ha attivato ulteriori misure di prevenzione nell’interesse dei propri dipendenti, collaboratori e dell’intera comunità, che vanno a integrare quelle già intraprese nelle scorse settimane. Tra queste: - attivazione dello smart working per la gran parte della popolazione aziendale; - ridistribuzione degli uffici in gruppi contingentati, utilizzando spazi separati e postazioni distanziate al fine di ridurre eventuali rischi di contagio; - limitazione della possibilità di incontro con altre aree aziendali, privilegiando canali digitali per le comunicazioni interne; - attuazione di più turni nei reparti produttivi per diluire l’aggregazione del personale e, contestualmente, ridurne il potenziale rischio di contagio, preservando il corretto e abituale svolgimento delle operazioni; - chiusura degli spogliatoi aziendali, rivisitazione dello spazio della mensa (con ingressi contingentati e distanze minime di 2 metri) e impossibilità di utilizzo da parte del personale turnista; - distribuzione a tutta la popolazione aziendale dei moduli di autocertificazione previsti dal DPCM del 9 marzo. "Sin dall'inizio, abbiamo preso sul serio la minaccia Covid-19, implementando tutte le misure necessarie per contenere il virus e preservare la salute dei nostri dipendenti - afferma Cristiano Venturini, CEO di iGuzzini illuminazione - garantendo al contempo continuità alle attività lavorative e ai servizi al cliente. Stiamo promuovendo lo smart working e riducendo in maniera significativa la presenza di personale negli spazi aziendali per garantire ai nostri dipendenti, clienti e partner modalità di lavoro sicure ed efficaci. Noi ci siamo, ed è necessaria la collaborazione e un comportamento etico da parte di tutti per superare rapidamente e nel migliore dei modi questo momento."  Le nuove misure vanno a integrare i provvedimenti già attuati da iGuzzini a partire da lunedì 24 febbraio, e che hanno riguardato i seguenti aspetti: sospensione di tutte le trasferte e visite aziendali, comunicazioni alla popolazione aziendale delle indicazioni e consigli dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e sanificazione continua degli spazi comuni. “Riteniamo doveroso e prioritario tutelare la salute delle persone, delle loro famiglie e del territorio tutto, anche limitando la nostra libertà privata e professionale - ha concluso Adolfo Guzzini, Presidente Emerito di iGuzzini illuminazione - Per questo, ci rivolgiamo all’intera comunità affinché modifichi il proprio stile di vita e adotti un comportamento responsabile, nell’interesse di ognuno di noi. Solo collaborando tutti insieme riusciremo a superare questa emergenza mondiale. Ringrazio tutta la popolazione aziendale per la grande disponibilità e l’impegno mostrati fino a questo momento.”    

11/03/2020 17:48
Recanati, farmaci e spesa a domicilio per anziani e disabili: il Comune attiva il servizio

Recanati, farmaci e spesa a domicilio per anziani e disabili: il Comune attiva il servizio

L’Amministrazione comunale di Recanati, per aiutare la cittadinanza, dopo aver effettuato la prevista formazione del gruppo di Volontari di Protezione Civile e grazie alla loro disponibilità, comunica che da giovedì 12 marzo sarà attivato un servizio di consegna a domicilio di spesa e farmaci per: anziani, immunodepressi, disabili, persone in isolamento, impossibilitati a farlo in autonomia. Il servizio funzionerà nei giorni di lunedì e giovedì con prenotazioni da fare al seguente numero telefonico: 071097845, dalle ore 9:00 alle ore 11:00 con consegna dalle ore 18:00 alle 20:00. Il sabato le prenotazioni si potranno fare dalle ore 9:00 alle 11:00 e le consegne dalle 10:00 alle 12:00. Il servizio è gratuito e verrà effettuato esclusivamente dal Gruppo di Volontari di Protezione Civile Comunale  che per permetterne un facile riconoscimento,  svolgerà rigorosamente in divisa d’ordinanza in loro dotazione. Il costo della spesa e dei medicinali sarà a carico dei committenti.   

11/03/2020 17:13
Porto Recanati, rinnovo concessioni demaniali: Elena Leonardi: "Bene boccata d'ossigeno per operatori. Necessario formalizzare nuove scadenze"

Porto Recanati, rinnovo concessioni demaniali: Elena Leonardi: "Bene boccata d'ossigeno per operatori. Necessario formalizzare nuove scadenze"

Bene la boccata d’ossigeno per gli operatori balneari di Porto Recanati che arriva con la delibera del rinnovo di tutte le licenze demaniali, in scadenza nel 2020, da parte del Comune. Le concessioni saranno estese così fino al 2033 e permetteranno agli operatori di effettuare investimenti e programmare l’attività lavorativa per il futuro. “Una bella notizia per gli operatori di Porto Recanati, seppure in questo momento complicato – ha affermato Elena Leonardi, capogruppo di Fratelli d’Italia – Un provvedimento che era atteso da alcuni mesi e che da finalmente risposte ad una problematica che avevo sottolineato da tempo anche in consiglio regionale. Per dare certezze agli operatori balneari e permettere investimenti e programmazione a lungo termine delle attività, era necessario formalizzare le nuove scadenze sui titoli concessori da parte dei Comuni interessati e delle Autorità Portuali. Per sollecitare la Regione ad emanare delle linee guida sulla vicenda della regolarizzazione delle norme in materia di concessioni balneari, avevo infatti presentato lo scorso anno una mozione in consiglio regionale. Un atto che aveva impegnato la Regione Marche ad emanare un documento che dettasse una linea omogenea. Da cittadina prima di tutto – ha aggiunto il capogruppo in Regione di Fratelli d’Italia – sono molto vicina alle problematiche di chi lavora nel settore, facendo mia la richiesta dei concessionari emersa dal Sindacato Italiano Balneari". Una situazione, quella delle concessioni balneari marittime con la conseguente incognita delle aste, che aveva destato forte preoccupazione tra gli addetti ai lavori, tanto che anche Fratelli d’Italia a livello nazionale aveva presentato proposte di legge e emendamenti per il superamento della cosiddetta “Direttiva Bolkestein” a sostegno dell’attività di operatori balneari e di tutto l’indotto commerciale e turistico. Un comparto importante per il sistema turistico regionale marchigiano, che crea posti di lavoro e sviluppo proprio in un settore che è fondamentale poter sostenere anche in questo momento di crisi.  

11/03/2020 15:48
Confartigianato vs Covid-19: sospensione e allungamento dei mutui per micro, piccole e medie imprese danneggiate dall’emergenza sanitaria

Confartigianato vs Covid-19: sospensione e allungamento dei mutui per micro, piccole e medie imprese danneggiate dall’emergenza sanitaria

Confartigianato informa che è stata perfezionata la sottoscrizione dell’Addendum all’Accordo per il Credito 2019 il quale, in continuità con l’Accordo per il Credito 2015, prevede per le micro, piccole e medie imprese danneggiate dall’emergenzaCoronavirus,la possibilità di chiedere la sospensione o l’allungamento dei mutui. La misura, adottata sulla scorta dell’emergenza in corso per l’epidemia, consente di estendere ai prestiti al 31 gennaio 2020 la possibilità di chiedere la sospensione o l’allungamento delle scadenze delle rate. La moratoria riguarda la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti che può essere chiesta fino a un anno. La sospensione è applicabile ai finanziamenti a medio lungo termine, anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie e alle operazioni di leasing. In questo secondo caso, la sospensione riguarda la quota capitale implicita dei canoni di leasing. Per le operazioni di allungamento, è invece previsto che l’estensione della durata del finanziamento può arrivare fino al 100% della durata residua dell’ammortamento. Per il credito a breve termine e agrario di conduzione il massimo è pari rispettivamente a 270 giorni e a 120 giorni. Nell’accordo è previsto che, ove possibile, le banche possono applicare misure di maggior favore per le imprese rispetto a quelle previste nell’Accordo stesso, auspicando l’assicurazione della massima tempestività nella risposta e l’accelerazione delle procedure di istruttoria, oltre che l’attenzione alle operazioni a breve termine. Da ultimo, l’ABI e le Associazioni di rappresenta delle imprese firmatarie si sono impegnate a promuovere, presso le competenti Autorità europee e nazionali, la modifica delle attuali disposizioni di vigilanza riguardo le moratorie, necessaria in una situazione emergenziale come quella attuale e l’ampliamento dell’operatività del Fondo di Garanzia per le PMI, con specifiche misure aggiuntive per agevolare l’accesso al credito. L’accordo contiene infatti anche una serie di richieste per misure dedicatea imprese e famiglie in difficoltà: incentivi pubblici per le imprese, in particolare accesso agevolato a linee di credito a breve termine, allungamento di finanziamenti a lungo termine e mitigazione perdite economiche. Fondo Garanzia PMI: aumento quota garantita per linee di credito a breve termine e allungamento scadenze di finanziamenti garantiti, con riferimento a operazioni oggetto di moratoria. Disposizioni UE di vigilanza sulle moratorie di banche e intermediari sui finanziamenti alle imprese Infine, poiché, a seguito dell’entrata in vigore della Riforma del FCG non è più consentita ai soggetti beneficiari finali che abbiano in corso un prolungamento della durata della garanzia a seguito della moratoria, è stata richiesta la possibilità, per le imprese in possesso dei requisiti di ammissibilità e per le fattispecie strettamente connesse all’emergenza epidemiologica, di operare in deroga a quanto stabilito nelle vigenti alle attuali Disposizioni Operative del Fondo Centrale di Garanzia, dando quindi la possibilità di accedere al credito con garanzia MCC anche in presenza di prolungamenti della garanzia a seguito di moratoria l’ammissione alla garanzia stessa del Fondo per nuove operazioni finanziarie. Va specificato che l’addendum sottoscritto dalle organizzazioni di impresa con ABI non riguarda i mutui privati. Tra questi soltanto i “mutui privati prima casa”godono di una protezione pubblica realizzata attraverso il Fondo di solidarietà per la sospensione delle rate mutui prima casa, istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze. E’ prevista la possibilità, per i titolari di un mutuo contratto per l'acquisto della prima casa, di beneficiare della sospensione del pagamento delle rate al verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà (il Fondo sostiene i costi relativi agli interessi maturati sul debito residuo durante il periodo della sospensione). In particolare, in relazione all’emergenza epidemica in atto, l’articolo 26 del Decreto Legge 9/2020, ha esteso le condizioni ordinarie di accesso al Fondo anche ai casi di Cassa integrazione o sospensione/riduzione oraria dei lavoratori.

11/03/2020 15:37
Macerata, prima regia teatrale telematica

Macerata, prima regia teatrale telematica

Questa sera di mercoledì 11 marzo ore 21.00 sarà tentata la prima regia teatrale telematica. La classe di Ingegneria Umanistica del Minimo Teatro composta da Alessandro Corazza, Jennifer De Filippi, Carla Antonia Forcina, Serenella Marano, Chiara Marresi, Luca Mitillo, Lorenzo Vecchioni con la direzione di Maurizio Boldrini opererà attraverso telelezione. Il tema che infonde l'anno di corso 2019/2020 è "Linguaggio teatrale e arte culinaria". In considerazione il linguaggio teatrale che non può prescindere dalla relazione interpersonale, il tema obbligato dalla necessità telematica è "Il digiuno". La lezione consisterà nella elaborazione di un testo che al termine sarà recitato dal direttore Maurizio Boldrini. Tutti coloro che lo vorranno  potranno intervenire liberamente attraverso la forma del commento fb sul profilo Maurizio Boldrini per contribuire alla elaborazione del testo finale. Sono previsti, tra gli altri, gli interventi del poeta Giovanni Prosperi, della consulente filosofica Barbara Mancini, del musicista Lucio Matricardi.  

11/03/2020 15:12
Macerata, attività regolare per gli sportelli InformAmbiente ma al Centro del Riuso non si possono prelevare beni

Macerata, attività regolare per gli sportelli InformAmbiente ma al Centro del Riuso non si possono prelevare beni

In questo periodo di riorganizzazione delle attività del territorio a causa delle misure dettate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid – 19  nell’ambito delle politiche ambientali del Comune di Macerata rimane regolare la fruizione degli Sportelli InformAmbiente e dei Centri di Raccolta Rifiuti. Sarà quindi possibile ritirare i sacchetti per la raccolta rifiuti allo sportello centrale al 5° piano del Parcheggio Sferisterio, nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato, dalle 9 alle 13 e nei giorni di martedì, giovedì e venerdì, dalle 15.30 alle 19.30. Per quanto riguarda invece gli sportelli presenti nelle frazioni sono aperti: a Piediripa, il lunedì mattina ed il giovedì pomeriggio, a Sforzacosta il martedì pomeriggio e il sabato mattina e infine a Villa Potenza il mercoledì mattina e il venerdì pomeriggio. Chi deve gettare rifiuti che non possono essere conferiti con il metodo "porta a porta" potrà continuare a portarli ai Centri di Raccolta di Fontescodella e di Piediripa, aperti dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 (solo Piediripa chiuso il martedì pomeriggio ed il giovedì mattina). Limitata, invece, la fruizione del Centro del Riuso di Fontescodella, per l'impossibilità di disporre misure sufficienti a garantire la tutela del personale e degli utenti. Sarà sempre possibile, infatti, portare oggetti e materiali che si vogliono cedere e da mettere a disposizione di altre persone ma viene sospeso il prelievo dei beni. Tutto il materiale raccolto in questo periodo, comunque, sarà catalogato e conservato per essere messo a disposizione degli interessati una volta cessata la corrente fase di emergenza.

11/03/2020 15:04
Cosmari, misure a prova Coronavirus: una persona alla volta nei centri di raccolta

Cosmari, misure a prova Coronavirus: una persona alla volta nei centri di raccolta

La Direzione aziendale di Cosmari, in relazione all’epidemia COVID-19 e facendo seguito alle recenti disposizioni ministeriali, informa gli utenti dei Centri di Raccolta Comunali (isole ecologiche) che è consentito l’ingresso ad una persona/automezzo alla volta, rispettando la distanza di sicurezza di almeno 1 metro fra le persone. Restano attive tutte le altre misure di sicurezza (limitazione della velocità, senso di marcia, ecc.) e le regole di corretto conferimento dei rifiuti. Inoltre, visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, DPCM del 09/03/2020, relativo alla gestione dell’emergenza epidemiologica Coronavirus, in esecuzione delle disposizioni impartite, è stato disposto che l’accesso agli uffici, è consentito solo per esigenze contingibili ed urgenti, rispettando le disposizioni della normativa, preferibilmente previo appuntamento, chiamando il centralino 0733.203504 o a mezzo e-mail (info@cosmarimc.it). Infine si comunica che fino al 3 aprile 2020 è sospesa la distribuzione del compost del venerdì pomeriggio. Cosmari si scusa per eventuali disagi, ma in questo momento è necessario l’impegno di tutti, per evitare la diffusione del contagio, attenendosi scrupolosamente alle disposizioni impartite.

11/03/2020 14:48
Macerata, chiudono temporaneamente gli uffici della Prefettura: ecco a chi rivolgersi

Macerata, chiudono temporaneamente gli uffici della Prefettura: ecco a chi rivolgersi

Al fine di dare esecuzione ai provvedimenti recanti le misure straordinarie per il contenimento e la gestione dell’attuale emergenza epidemiologica, lo Sportello Unico per l’Immigrazione, il N.O.T. e l’Ufficio Cittadinanza di questa Prefettura, a far data dal 12 marzo 2020 saranno chiusi temporaneamente al pubblico, fino a nuova comunicazione. Resta inteso che verrà assicurato un servizio di informazioni a beneficio dell’utenza ai seguenti indirizzi di posta elettronica: - Sportello unico immigrazione: raffaella.lupo@interno.it; emiliano.filabozzi@interno.it - Cittadinanza:   leonardo.baldassarri@interno.it; daniele.evangelista@interno.it - Apostille e Legalizzazione:   leonardo.baldassarri@interno.it; daniele.evangelista@interno.i - Persone giuridiche:   leonardo.baldassarri@interno.it - Enti di culto:   leonardo.baldassarri@interno.it - N.o.t.: cecilia.campolungo@interno.it; mariacristina.ronchini@interno.it   E’ Assicurato altresì un servizio di informazioni telefoniche il martedì e il giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 ai seguenti numeri di telefono:  - Sportello unico immigrazione: 0733/254-462   0733/254-404 - Cittadinanza / Apostille e legalizzazione / Persone giuridiche / Enti di culto:  0733/254-402   0733/254-460 ·     - N.o.t: 0733/254- 417    0733/254-475  

11/03/2020 14:44
San Severino, "Io resto a casa": continuano i controlli dei Carabinieri per monitorare gli spostamenti autocertificati

San Severino, "Io resto a casa": continuano i controlli dei Carabinieri per monitorare gli spostamenti autocertificati

Continuano i controlli dei Carabinieri a San Severino Marche per monitorare gli spostamenti dei residenti in piena emergenza sanitaria Covid-19. Il decreto "#IoRestoaCasa", stabilito dal premier Conte, infatti, prevede la mobilità unicamente su compilazione di un'autocertificazione esclusivamente per alcune ragioni:  - comprovate esigenze lavorative; - situazioni di necessità (tra queste, andare a fare la spesa o in farmacia, oppure andare a trovare un genitore anziano), - motivi di salute; - rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il firmatario, si legge sul modulo, è “consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale” e a conoscenza delle misure di contenimento del contagio previste nel decreto nonché delle sanzioni previste. Chi mente commette il reato di falso, oltre ad incorrere in tutte le altre sanzioni previste dalla legge a carico di chi si sposta illegittimamente, una su tutte l’arresto sino a tre mesi.  

11/03/2020 14:25
Macerata, Decreto #IoRestoaCasa: il comandante della Polizia Locale Doria illustra le regole da rispettare

Macerata, Decreto #IoRestoaCasa: il comandante della Polizia Locale Doria illustra le regole da rispettare

Dopo l'emanazione del Decreto Governativo #IoRestoaCasa che sancisce l'estensione delle misure valevoli sinora per la zona rossa, a tutto il territorio italiano, nella serata di ieri si sono svolti i primi controlli della Polizia Locale, Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia Di Finanza presso le attività commerciali del territorio maceratese. L'azione delle forze dell'ordine era volta a far rispettare tutte le misure di contenimento per fronteggiare l'emergenza Coronavirus e quindi "informare" è stata sicuramente la principale attività, anche se la maggior parte della cittadinanza si è dimostrata molto sensibile riguardo il rispetto delle nuove restrizioni. Un percorso quindi molto delicato, come ci ha raccontato il Comandate della Polizia Locale di Macerata Danilo Doria che ha ripercorso tutte le attività svolte internamente al suo comando ma anche nei confronti degli esercenti e cittadini negli ultimi giorni: "Ci siamo attivati sin da ieri mattina dopo la riunione del Centro Operativo Comunale dove abbiamo discusso del Decreto ma soprattutto dell'interpretazione delle norme inerenti al territorio di Macerata che avevano degli effetti inevitabili su tutta la provincia - spiega il Comandate -. Tant'è che già la sera stessa sono stato raggiunto da diverse telefonate dei colleghi delle stazioni locali provinciali quindi parallelamente si è cercato di comprendere le misure messe in atto e le relative conseguenze". Il primo passo da fare è stato proprio organizzare una campagna di sensibilizzazione: "Innanzitutto ci siamo impegnati a dare un'informazione equilibrata a tutti gli esercenti e cittadini come già avevamo fatto sabato scorso - sottolinea Doria-. Ad esempio è stato fatto il punto sulle norme riguardanti le consegne a domicilio nel senso che tutti i locali, posso stare aperti dalle 6 alle 18, e dopo quell'ora è ammessa e concessa solo la consegna a domicilio. I centri estetici, parrucchieri e barbieri e parrucchiere possono svolgere la loro attività ma solo su prenotazione e comunque garantendo la turnazione dei clienti con rapporto uno a uno in modo da evitare il contatto ravvicinato, il tutto sempre indossando i dispositivi di protezione individuale - per quanto riguarda le attività degli uffici della polizia locale informa-. La stessa cosa vale per gli uffici nostro comando in quanto riceveremo l’utenza solo su appuntamento e per le altre comunicazioni utilizzeremo prevalentemente mail o PEC a ma ci stiamo anche attrezzando per attivare un canale Skype". Una situazione di emergenza che vede coinvolta tutta la cittadinanza nell'opera di prevenzione ma che lascia anche qualche dubbio: "Abbiamo inoltre ricevuto tantissime telefonate da parte dei cittadini che ci hanno chiesto come e quando si possono muovere considerando che la prima informativa diceva che all'interno del proprio territorio era possibile ma in realtà la norma sancisce che ci si può spostare solo in quei tre casi previsti dal decreto- e sulle attività di controllo dichiara -. Gran parte della città di Macerata sta rispondendo bene alle restrizioni imposte e la cartina tornasole sono le tante telefonate che ci arrivano dalle persone per chiedere informazioni che denotano una grande sensibilità da parte della cittadinanza. Nella serata abbiamo condotto tutte le attività di controllo insieme ai colleghi dei Carabinieri e Guardia di Finanza ma molti esercizi erano già chiusi con solo dei casi di qualche pizzeria che non aveva la possibilità di fare da asporto, abbiamo comunicato loro semplicemente che non era più possibile tenere gli stessi orari d’aperura e quindi la nostra prima azione è stata puramente informativa” Il comandate Spurio ha concluso affermando: "Questa è un emergenza sta colpendo tutto il territorio nazionale ma la paura che genera non ci deve far andare nel panico ma anzi deve farci rifletterei sui comportamenti opportuni da tenere. Il decreto #IoRestoaCasa è molto chiaro se inquadrato nell'ottica della salute di una persona ma poi se ci si ragiona sopra riguardo ciò che porta adottare determinati comportamenti ecco che si rivelano tutte le sfaccettature negative sotto l'aspetto economico che rendono più difficile la sua assimilazione”    

11/03/2020 13:30
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