Toccante cerimonia a Treia dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio
Nella nobile cornice della Sala Consiliare del Comune di Treia, gremita di partecipanti, si è tenuta l’Assemblea dei Soci della Sezione Provinciale dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio (UNMS).
La cerimonia si è svolta alla presenza dei soci dell’UNMS e delle Autorità civili e militari, fra cui il Sindaco Franco Capponi e gli assessori del Comune di Treia e, per le forze dell’ordine, il Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza Danilo Torti, il Ten. Col. Patrizio Florio del Comando provinciale dei Carabinieri, il Funzionario Simone Di Donato del Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato, il Comandante Maurizio Simoncini della Stazione del Corpo Forestale dello Stato di S. Severino Marche, il Comandante della Stazione Carabinieri di Treia Silvano Rapari, la Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Treia Barbara Foglia.
In occasione di tale evento è stata celebrata anche la Giornata della Memoria dei caduti in Missione di Pace, con la proiezione di un commovente video dedicato ai caduti della strage di Nassiriya.
Voluta e organizzata dal Presidente della Sezione Provinciale UNMS di Macerata, Comm. G.I. Silvano Evangelista e patrocinata dal Comune di Treia, questa cerimonia ha toccato il cuore dei numerosi presenti, soci dell’UNMS, familiari e simpatizzanti, oltre agli organi nazionali e regionali dell’Unione.
E’ stata un’occasione importante per ricordare che la Memoria dei tanti Caduti, Mutilati e Invalidi per Servizio Istituzionale appartiene all’intero Paese.
Il Presidente provinciale Silvano Evangelista ha aperto i lavori con la sua Relazione, in cui, dopo aver sottolineato che l’UNMS è un ente morale che rappresenta e tutela gli interessi morali e materiali di tutti coloro che alle dipendenze dello Stato, hanno riportato mutilazioni e infermità in servizio e per causa di servizio, ha ricordato e commemorato i tanti caduti, eroi che hanno perso la vita per proteggere quella degli altri; fra essi il Vice Brigadiere dei Carabinieri Alfredo Costantini, cui è intitolata la sezione UNMS di Macerata e il Maresciallo capo dei Carabinieri Sergio Piermanni.
Sulle note de “Il Silenzio” suonato dal vivo da Domenico Fratini, l’assemblea, con grande raccoglimento, ha reso onore ai militari caduti in missione in tempo di pace.
Evangelista ha poi ricordato che l’Unione chiede, con dignità, ma anche con determinazione, allo Stato e per esso a tutte le Istituzioni, di non dimenticare il debito verso coloro che per difenderLe hanno pagato il prezzo più alto.
Il Sindaco di Treia, esprimendo vivo apprezzamento per l’opera svolta dall’UNMS, ha rivolto un saluto particolare ai presenti e alle Autorità, sottolineando che una presenza così numerosa testimonia la particolare attenzione e sensibilità nei riguardi dell’UNMS e degli scopi che essa persegue. Ha poi ricordato che la lunga storia dell’Unione è costellata di tante vicende drammatiche, che hanno segnato in maniera indelebile la vita di coloro che hanno riportato mutilazioni o infermità, proprio in occasione del lavoro, o meglio del Servizio prestato a favore della collettività, a tutela della pace, della salute, della sicurezza, dell’incolumità personale: a tutela dei diritti fondamentali di ogni cittadino. Servizio prestato come civili o come militari alle dipendenze delle Forze Armate e della Pubblica Amministrazione in genere.
In tempi in cui la corruzione continua a dilagare, in cui la Pubblica Amministrazione fa fatica a scrollarsi di dosso una pesante etichetta di inefficienza e di inoperosità, Capponi ha rimarcato come l’UNMS sia un fulgido esempio di come si possa dedicare la vita al servizio degli altri, anche a costo di sacrificare un bene primario: la propria incolumità e la propria salute.
Il programma, molto denso, ha visto anche l’intervento del Vice Presidente Nazionale dell’U.N.M.S. cav. Giordano Ferretti e dell’Avv. Paolo Guerra che da anni cura le problematiche delle pensionistiche privilegiate.
Al termine della cerimonia è stata consegnata una pergamena di fedeltà cinquantennale all’Unione ai Soci iscritti da almeno 50 anni alla sezione provinciale di Macerata. A consegnare le pergamene si sono succeduti i rappresentanti delle Autorità intervenute. In conclusione della giornata, presso la Chiesa di S. Francesco è stata celebrata una S. Messa in suffragio di tutti i caduti per causa di servizio.
La “Memoria” segna il tempo della storia. Triste è il futuro di un Paese che se ne priva. Con queste parole può essere riassunto il senso di una giornata intensa e commovente.
Commenti