La quasi totalità delle macerie pubbliche del terremoto è stata rimossa nelle Marche. Un obiettivo primario, quello di liberare strade pubbliche e piazze, per permettere il raggiungimento di tutte le frazioni e le case soprattutto nei Comuni più colpiti dal sisma. "In totale - spiega L'assessore alla Protezione civile Sciapichetti - le macerie rimosse ad oggi sono più di 150mila tonnellate.
L'operazione di rimozione delle macerie pubbliche permette di dare a tutti la possibilità di raggiungere le proprie abitazioni, tranne le frazioni più colpite come Pescara del Tronto".
Avviata già da tempo la rimozione delle macerie private. Ogni volta che si iniziano le operazioni si procede con l'avviso ai cittadini che possono scegliere di essere presenti durante i lavori di carico per recuperare già in loco oggetti personali. E' possibile farlo anche durante le fasi di selezione e cernita nei siti di deposito temporaneo di Monteprandone e Tolentino. E' già prevista un' ulteriore accelerazione. (Ansa)
Commenti