Attualità Colmurano

Quando dimenticare non serve: Colmurano unita in memoria di Valentina

di Picchio News

14/10/2016 16:01

Stampa PDF

Sabato 8 settembre, a Colmurano, la gente si e stretta attorno a un ricordo dolce e… al tempo stesso, amaro.

Anche se sono già passate diverse ore dalla serata di beneficenza di sabato 8 ottobre, che a Colmurano ha visto il comico Antonio Lo Cascio intrattenere più di trecento persone… il ricordo è ancora vivo nei cuori di tutti i partecipanti, compresi quelli di coloro che, dietro le quinte, hanno dato il massimo perché tutto funzionasse nel migliore dei modi.

La serata, ricordiamolo, era in memoria di Valentina Pazzaglia, morta a soli tredici anni per una grave forma di tumore e la cui brevissima vita, paragonabile al volo di una farfalla, è stata dedicata al sorriso, ai disegni e alla speranza che infondeva in tutti coloro che la incontravano, quasi volesse indicare la giusta strada da percorrere.

A momenti di grande e condivisa spensieratezza si sono alternati attimi di profonda commozione e riflessione: <<Dimenticare Valentina, vuol dire cancellare per sempre una vita, seppur piccola e solo apparentemente insignificante… ma così facendo, forse senza saperlo, rendiamo in qualche modo vana, la vita di ciascuno di noi…>>. Questo è quello che Mario Lambertucci (Presidente della Società Operaia di Colmurano) ha sostenuto, visibilmente commosso, davanti ai nostri microfoni al culmine della serata.

L’Associazione che presiede, così come il Comune di Colmurano, sono totalmente soddisfatti dei risultati ottenuti: più di 900,00 euro raccolti dalla sola Società Operaia, centinaia di euro provenienti da offerte estemporanee e… la solidarietà continua…

<<Questo è di straordinaria importanza>> continua Mario Lambertucci, <<perché il ricordo possa trasformarsi in un vero e proprio messaggio: un paio di caffè e una sigaretta in meno, il cui valore potremo destinare a chi ne ha veramente bisogno, possono sicuramente salvare un cuore, dal più oscuro sconforto…>>

Secondo il preciso volere dei genitori di Valentina Pazzaglia le somme raccolte saranno equamente divise e donate al reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Gemelli di Roma, e al reparto oncologico dell’Ospedale Civile di Macerata.