Porto Recanati, l'appello dei commercianti al Sindaco: consegnate simbolicamente le chiavi dei negozi (FOTO e VIDEO)
Una protesta simbolica per non essere abbandonati dallo Stato. Come già sta accadendo in molti Comuni d'Italia, questa mattina anche i ristoratori e negozianti, estetisti e parrucchieri di Porto Recanati aderenti all’iniziativa, hanno consegnato le chiavi dei propri locali al sindaco Roberto Mozzicafreddo: un modo per far sentire, rispettosamente, la propria voce considerando l’impossibilità di riaprire le proprie attività, causa emergenza Coronavirus ed il prolungamento delle chiusure imposta dal Governo anche nella fase 2 che partirà dal 4 maggio
La pacifica manifestazione si è tenuta in un Piazzale delle Rimembranze gremito da una trentina di commercianti e con la presenza del primo cittadino e del vicesindaco Rosalba Ulbadi. Gli esercenti di Porto Recanti hanno così fatto sentire la loro voce ma è stato anche un modo per chiedere soluzioni che possano permettere loro di sopravvivere e non mollare in questo periodo estremamente complicato.
"Lo Stato non sta ascoltando le esigenze di settori come quello del commercio è turismo che ricoprono più del 15% del P.I.L nazionale - affermano in coro i titolari degli esercizi commerciali presenti - auspichiamo che il Comune faccia pressione nei confronti della Regione per anticipare le aperture perché ci sembrano eccessive le misure adottate dal Governo verso delle attività che possono comunque lavorare nel pieno rispetto delle norme anti contagio"
"Vogliamo che questa sia una fase due vera e non una simil fase uno - aggiungono -per noi aprire anche 15 giorni prima è fondamentale considerando che siamo ad incasso zero da due mesi e dobbiamo provvedere alle nostre famiglie senza dimenticare i dipendenti che tra l'altro ancora devono percepire la cassa integrazione"
La parola poi è passata al Sindaco Roberto Mozzicafreddo: "Ci troviamo in una situazione difficile per tutti ma sappiamo bene che l'economia del nostro paese gira intorno al commercio e al Turismo - ha esordito il Sindaco - abbiamo già scritto qualche tempo fa al Premier Conte dove abbiamo chiesto delle risorse da mettere a disposizione per questi settori così importanti per la nostra città - e ha precisato - ovviamente noi come Amministrazione dovremo continuare a lavorare sul senso di responsabilità dei cittadini ma ora lo Stato deve darci una mano"
"Il nostro obiettivo è riaprire tutte le attività di Porto Recanati nel più breve tempo possibile e proprio in questi giorni ci stiamo incontrando e coordinando con tutte le associazioni di categoria affinché questo avvenga - ha annunciato Mozzicafreddo -. Bisognerà sempre rispettare il distanziamento sociale ma l'attuale situazione ci da pensiero e anche fastidio e per questo stiamo lavorando nell'ottica di anticipare le riaperture".
"Stiamo insistendo con la Regione per ottenere questo risultato anche perché c'è la volontà di farlo da ambedue le parti - ha concluso il Sindaco - Noi siamo con voi e tutto quello che ci è possibile fare lo faremo, se lavoriamo insieme e soprattutto verso la stessa direzione ,sono sicuro che qualcosa verrà fuori".
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