Omicidio stradale: da stanotte in vigore la legge
La discussa legge sull'omicidio stradale è entrata in vigore a partire dalla mezzanotte del 25 marzo. Proprio in concomitanza con l'esodo pasquale.
Il testo della legge è reperibile sulla Gazzetta Ufficiale.
Questa legge è un provvedimento importante e prevede l'introduzione di un nuovo reato: l'omicidio stradale. Chiunque provochi la morte di una persona in seguito a comportamenti sconsiderati alla guida, con particolare riferimento alla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, verrà condannato a una pena variabile tra gli 8 e i 12 anni di reclusione, fino a 18 anni in caso di fuga o pluriomicidi.
E' prevista la revoca del permesso di guida ed il ritiro della patente da 5 a 30 anni, in base ai casi. Qui una lista parziale delle sanzioni nel dettaglio:
Lesioni stradali: Aumentano le pene se chi guida è ubriaco o drogato: da 3 a 5 anni per lesioni gravi e da 4 a 7 per quelle gravissime. Se invece il colpevole ha un tasso alcolemico fino a 0,8 g/l o se l'incidente e' causato da manovre pericolose la reclusione sara' da un anno e 6 mesi a 3 anni per lesioni gravi e da 2 a 4 anni per le gravissime. Conducenti mezzi pesanti: l'ipotesi piu' grave di omicidio stradale (e di lesioni) si applica ai camionisti e agli autisti di autobus anche in presenza di un tasso alcolemico sopra gli 0,8 g/l. Fuga del conducente: se il conducente fugge dopo l'incidente scatta l'aumento di pena da un terzo a due terzi, e la pena non potra' comunque essere inferiore a 5 anni per l'omicidio e a 3 anni per le lesioni. Altre aggravanti sono previste se vi e' la morte o lesioni di piu' persone oppure se si e' alla guida senza patente o senza assicurazione. La pena e' invece diminuita fino alla meta' quando l'incidente e' avvenuto anche per colpa della vittima. Revoca della patente: in caso di condanna o patteggiamento (anche con la condizionale) per omicidio o lesioni stradali viene automaticamente revocata la patente. Una nuova patente sara' conseguibile solo dopo 15 anni (omicidio) o 5 anni (lesioni). Tale termine e' pero' aumentato nelle ipotesi piu' gravi: se ad esempio il conducente e' fuggito dopo l'omicidio stradale, dovranno trascorrere almeno 30 anni dalla revoca.
Raddoppio della prescrizione: per il nuovo reato di omicidio stradale sono previsti il raddoppio dei termini di prescrizione e l'arresto obbligatorio in flagranza nel caso piu' grave (bevuta 'pesante' e droga). Negli altri casi l'arresto e' facoltativo. Il pm, inoltre, potra' chiedere per una sola volta di prorogare le indagini preliminari. Perizie coattive: il giudice puo' ordinare anche d'ufficio il prelievo coattivo di campioni biologici per determinare il dna. Nei casi urgenti e se un ritardo puo' pregiudicare le indagini, il prelievo coattivo puo' essere disposto anche dal pm.
Qui la lista completa.
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