Il premier Gentiloni arriva in anticipo a San Ginesio e "stravolge" il protocollo
"Viva gli Alpini!": così il premier Paolo Gentiloni ha salutato i volontari degli Alpini della Protezione civile che prestano assistenza alle popolazioni terremotate di San Ginesio. Il presidente del consiglio è arrivato a San Ginesio proveniente da Norcia in netto anticipo sull'orario previsto, caso forse più unico che raro, "sconvolgendo" il protocollo. Infatti, al momento dell'arrivo di Gentiloni diverse autorità erano ancora assenti, ma ad attenderlo c'era comunque il primo cittadino Mario Scagnetti con il quale il premier si è intrattenuto per diversi minuti.
Il premier ha visitato l'ostello comunale, che ora ospita alcuni anziani evacuati da abitazioni inagibili o Rsa, con cui si è fermato a parlare, poi ha ricevuto in dono un calendario dei volontari della Protezione civile locale intitolato «Reagire». Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è entrato nella zona rossa del comune terremotato di San Ginesio, off limits per i giornalisti che stanno seguendo la sua visita.
Ma prima ha fatto un giro per la parte del centro storico ancora agibile, circondato dalla folla e dalle autorità a cui si è aggiunto il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo, camminando in mezzo alla gente senza particolari formalità.
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