Si sono dati appuntamento alle 9:00 davanti al piazzale della scuola i bambini di Monte San Martino insieme ai volontari del locale Centro di Educazione Ambientale. Muniti di guanti e sacchetti, hanno approfittato della bellissima giornata per fare insieme una passeggiata e raccogliere i rifiuti lasciati a terra. Giornata bellissima non solo per il sole ma anche per il suo significato simbolico; in tutto il mondo infatti si celebra Clean Up the Word, qui in Italia più nota come Puliamo il mondo. L’iniziativa di Legambiente quest’anno è stata fatta coincidere con la più grande mobilitazione sui cambiamenti climatici. Migliaia di persone sono scese in piazza in vista del summit dell’Onu sul clima, in programma da lunedì a New York. Almeno 150 i Paesi coinvolti in tutto il mondo e i primi numeri registrano 400.000 persone in tutta l'Australia, 100.000 a Berlino, 100.000 a Londra. In realtà sono molti di più i paesi e le città dove i volontari invitano ad una riflessione sullo stato di salute della nostra Terra.
A Monte San Martino si è voluto trasmettere il messaggio verde ai più piccoli attraverso la raccolta dei rifiuti lasciati a terra. Sebbene il risultato pratico sia stato un po’ magro (pochissimi i sacchetti che sono riusciti a riempire, segno anche di una comunità già particolarmente attenta) la passeggiata è servita per sensibilizzare al rispetto dell’ambiente, per imparare a differenziare i rifiuti e per passare una mattinata all’aperto.
A conclusione della giornata, i bambini hanno regalato al Sindaco la “bandiera del riciclo” fatta con un palo in ferro un po’ arrugginito trovato lungo il percorso. Il Sindaco Matteo Pompei ha voluto quindi intervistare i protagonisti sulle caratteristiche degli oggetti trovati, scoprendo che il più voluminoso è stato un grande vassoio di plastica, il più pericoloso una bottiglia di vetro rotta, i più ricorrenti sono state le cicche delle sigarette e il più curioso un paio di mutande! I bambini hanno infine promosso il paese e le sue aree verdi come ben tenuti e puliti.
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