Coronavirus Marche, 429 casi in 24 ore: aumenta rapporto positivi/test eseguiti
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4886 tamponi: 2832 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1044 nello screening con percorso Antigenico) e 2054 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 15,1%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 429 (108 in provincia di Macerata, 121 in provincia di Ancona, 86 in provincia di Pesaro-Urbino, 59 in provincia di Fermo, 37 in provincia di Ascoli Piceno e 18 fuori regione).
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (53 casi rilevati), contatti in setting domestico (96 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (119 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (23 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (11 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (4 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (13 casi rilevati), screening percorso sanitario (5 casi rilevati). Per altri 105 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1044 test e sono stati riscontrati 59 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 6%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un incremento rispetto alla giornata precedente:incidenza all'15,14% oggi rispetto all'8,54% di ieri.
In diminuzione di 5 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 621, di cui 70 in terapia intensiva (-2 rispetto a ieri). Sono, invece, 40 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 118 pazienti: 48 all'ospedale di Macerata, 55 al Covid Hospital e 15 a Camerino. Altri 9 sono ospitati nei Pronto soccorso degli ospedali di Macerata e Civitanova Marche.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio sanitario regionale:
Commenti