Civitanova, revocata l'ordinanza di non potabilità nelle zone Asola e San Savino
Il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica ha revocato l'ordinanza con cui veniva dichiarata la non potabilità dell’acqua del tratto di acquedotto proveniente da Montecosaro e che serve il territorio collinare delle zone contrade Asola e San Savino di Civitanova Alta, limitatamente alle vie Pietra Rossa, Surripa (porzione Chiesa San Savino ), traversa San Savino, Monte della Nave, Caronte. L'ordinanza proibiva a tutti gli utenti dell’acquedotto di tali vie di utilizzare l’acqua dell’acquedotto a fini potabili ed alimentari;
L'Asur Marche Area Vasta 3 in data odierna ha comunicato che dagli esiti del laboratorio Arpam di Macerata su un campione di acqua prelevata dall’acquedotto presso il rubinetto della Strada Pietra Rossa del territorio di Civitanova Alta risulta l’assenza di batteri “ E.Coli “ e “ Coliformi “ e quindi si è normalizzata la situazione sfavorevole e quindi si è risolta l’emergenza ed è venuto meno il pericolo per la pubblica salute che aveva determinato la necessità di emettere l’ordinanza di dichiarazione della non potabilità dell’acqua nella zona interessata.
Con la nuova ordinanza si dichiara la ripristinata potabilità dell’acqua del tratto di acquedotto proveniente da Montecosaro e che serve il territorio collinare di Civitanova Alta delle zone contrade Asola e San Savino, nelle vie Pietra Rossa, Surripa (porzione Chiesa San Savino ), traversa San Savino, Monte della Nave, Caronte.
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