Attualità

A Macerata celebrata la Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei Carabinieri

A Macerata celebrata la Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei Carabinieri

Questa mattina, nella Chiesa di San Giorgio a Macerata, il Comando Provinciale Carabinieri ha celebrato la ricorrenza della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, con una Messa officiata da Don Enzo Buschi, Parroco emerito della Cattedrale di Macerata, alla quale hanno partecipato il Prefetto di Macerata, il Questore appena insediato, il Sindaco di Macerata e dei Comuni limitrofi, e i vertici delle altre autorità militari della provincia, nonché molti comuni cittadini. Alla cerimonia hanno partecipato una rappresentanza dei Carabinieri e dei Carabinieri Forestali dei Comandi con sede nella provincia, alcuni familiari nonché componenti delle Associazioni d’Arma e dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La “Virgo Fidelis” è stata solennemente proclamata Celeste Patrona dell’Arma dal Sommo Pontefice Pio XII, a titolo di altissimo riconoscimento della tradizionale fedeltà dei Carabinieri alle patrie istituzioni e al dovere, per il bene comune. Nel contesto, come ricordato al termine della Messa dal Ten. Colonnello Michele Roberti, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata, sono stati anche celebrati la “Giornata dell’Orfano” dedicata appunto agli orfani dei Caduti, e il 76° Anniversario della “Battaglia di Culqualber”, quando il 1° Battaglione Carabinieri, mobilitato il 21 novembre del 1941, si sacrificò in una delle ultime e più cruente battaglie in terra d’Africa, scrivendo una delle pagine più gloriose ed eroiche dell’Arma, per la quale venne conferita alla Bandiera la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, con la seguente motivazione: “Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesa d’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di preponderanti agguerrite forze, che conteneva con audaci atti controffensivi, contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per l’ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi. Delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa, impari lotta corpo a corpo, nella quale comandante e Carabinieri, fusi in un sol eroico blocco, simbolo delle virtù italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma – Culqualber A.O. agosto-novembre 1941”.

21/11/2017 14:05
Liberato il sentiero delle Gole dell'Infernaccio: sabato 2 dicembre l'inaugurazione

Liberato il sentiero delle Gole dell'Infernaccio: sabato 2 dicembre l'inaugurazione

Una passeggiata all'interno delle Gole dell'Infernaccio il 2 dicembre alle 10: è l'iniziativa, aperta a tutti, per inaugurare la fine dei lavori del sentiero che conduce all'Eremo di San Leonardo e alle Sorgenti del Tenna, passando per il Laghetto della Sibilla.    Saranno presenti il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il sindaco di Montefortino Domenico Ciaffaroni e il direttore del Consorzio Tennacola spa Sergio Paolucci. E' stata liberata la via d'accesso alle gole dai massi del sisma e sono stati ripristinati 3 ponticelli (uno prima della gola, e gli altri due prima e dentro la galleria) ed una passerella.    L'investimento finanziario complessivo è stato di circa 150 mila euro, il progetto gestito dalla Protezione Civile è stato affidato al Consorzio Idrico del Tennacola spa. (Fonte Ansa)

21/11/2017 12:44
Terminati finalmente i lavori sull'arteria San Severino-Tolentino

Terminati finalmente i lavori sull'arteria San Severino-Tolentino

La Provincia di Macerata ha da poco terminato i lavori sulla strada provinciale San Severino Marche–Tolentino, anche grazie a una quota di proventi derivanti dalle sanzioni comminate dal Comune di San Severino Marche utilizzando l’Autovelox. Per la riasfaltatura dell’importante arteria, che collega la vallata del Chienti a quella del Potenza, oltre che per la sua messa in sicurezza, sono stati spesi 600mila euro. “Vorrei ringraziare il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari – sottolinea in una nota il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei – perché nonostante le difficoltà legate ai vincoli del patto di stabilità e successivamente per le risapute vicende che hanno interessato le Province italiane, ha tenuto fede a un impegno che aveva preso in passato con la nostra Amministrazione. Grazie anche al nostro assessore comunale Tarcisio Antognozzi, che ha avuto un ruolo importante nella sua veste di consigliere provinciale, si è riusciti a portare a termine un’opera di miglioramento della viabilità di cui la strada aveva effettivamente bisogno da tempo”. In questi giorni sullo stesso tratto di strada verranno portate a termine le attività connesse alla rifinitura delle banchine ed alla segnaletica orizzontale.      

20/11/2017 21:00
Vincenzo Vuono è il nuovo questore di Macerata

Vincenzo Vuono è il nuovo questore di Macerata

Lunedì 20 novembre, con una breve cerimonia presso la Caserma P. Paola in Via dei Velini, si è insediato il nuovo Questore della Provincia di Macerata, il Dr. Vincenzo VUONO. Il Questore, 58 anni, Dirigente Superiore della Polizia di Stato dal gennaio 2014, è coniugato con due figli, laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Firenze e ha conseguito il Master di II livello in "Sicurezza, Coordinamento Interforze e Cooperazione Internazionale" presso l'Università La Sapienza di Roma. Inizia la carriera come Funzionario di Polizia nel 1986 presso la Scuola Allievi Agenti di Bolzano dove ha svolto l'incarico di capo Ufficio Corsi. Nel 1987 viene assegnato all'stituendo XII Reparto Mobile di Reggio Calabria. Dal 1988 al 1995 ha prestato servizio presso la Questura di Forlì (Volanti, Divisione Amministrativa e Sociale, Ufficio Stranieri, Polaria e DIGOS). Dall'aprile del 1995 e fino al luglio 2012, viene trasferito alla Questura di Roma dove dirige i seguenti Uffici: Commissariato Borgo, Commissariato di Tivoli, Commissariato Primavalle, Commissariato Salario-Parioli, Commissariato di Ostia, Ufficio Prevenzione Generale e Reparto Scorte e Sicurezza. Dal luglio 2012 svolge le sue funzioni presso l'Ispettorato di Pubblica Sicurezza Vaticano. Dall'ottobre 2013 al giugno 2014, ha frequentato il corso di Alta Formazione presso la Scuola Interforze di Roma al termine del quale ha assunto l'incarico di Ispettore Generale presso l'Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Il 26 gennaio 2015 ha assunto l'incarico di Questore della Provincia di Isernia, ufficio che ha lasciato il 24 gennaio 2016 per assumere l'incarico di Consigliere Ministeriale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale degli Affari Generali della Polizia di Stato. Dal 20 Novembre 2017 è il nuovo Questore di Macerata.

20/11/2017 19:40
Maccioni chiarisce: "Allarmi ingiustificati sull'accesso a Pediatria. Non cambia nulla fino all'avvio di un modello simile"

Maccioni chiarisce: "Allarmi ingiustificati sull'accesso a Pediatria. Non cambia nulla fino all'avvio di un modello simile"

Ha aperto un'ampia discussione, con inevitabile corollario di polemiche, la notizia della chiusura all'ospedale di Macerata dell'accesso diretto a Pediatria per i pazienti pediatrici da 0 a 14 anni.  in base ad alcune notizie, diffuse poi anche dalla stampa, i piccoli pazienti non avrebbero più la possibilità di essere presi in carico direttamente dal reparto di Pediatria, ma dovrebbero rivolgersi e sostare al Pronto Soccorso con tutti i disagi inevitabili che ne conseguono.  Ma il direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni spiega che le cose non stanno proprio così. "Innanzitutto va chiarito che per il momento si prosegue esattamente allo stesso modo, con l'accesso diretto in Pediatria per i pazienti da 0 a 14 anni. E si andrà avanti così, fino a quando non adotteremo un sistema altrettanto valido".  Il nuovo sistema dovrebbe entrare in vigore comunque entro la fine dell'anno. Ma perchè si andrà a cambiare la modalità d'accesso dei piccoli pazienti a Pediatria? "Il problema di fondo riguarda la sicurezza del bambino e dell'operatore. Non esiste, infatti, al momento una regolamentazione del tragitto che va dal pronto soccorso al reparto e si crea quindi una problematica inerente eventuali responsabilità.  Il modello che stiamo valutando prevede l'arrivo del paziente pediatrico al pronto soccorso dove verrà subito valutato con il Triage. Indipendentemente dal codice assegnato dall'operatore, tramite un punto veloce "fast track" il piccolo paziente sarà inviato al reparto di Pediatria dove verrà preso in cura. In questo modo si potranno creare le condizioni di sicurezza per garantire sia il bambino che gli operatori. Chi diffonde informazioni errate, crea un grosso problema di allarme sociale ingiustificato. La nostra attenzione su questo tema è massima e tale continuerà ad essere". Alla domanda su eventuali novità, Maccioni fa presente che "il 28 novembre il presidente della Regione Ceriscioli, in veste di assessore alla Sanità, parteciperà al Collegio di Direzione dell'Area Vasta 3". Una presenza non usuale, come conferma, sollecitato, lo stesso Maccioni: "E' la prima volta che il presidente partecipa a un incontro di questo tipo e credo che questo sia un segnale di vicinanza e attenzione alla sanità maceratese".

20/11/2017 16:39
Nelle Marche ci sono 350 alberi a testa, Macerata seconda provincia per numero di boschi

Nelle Marche ci sono 350 alberi a testa, Macerata seconda provincia per numero di boschi

Un terzo delle Marche è oggi ricoperto da boschi, con la superficie forestale che cresce ancora attestandosi a quota 311mila ettari su 937mila totali, quasi il doppio rispetto a 50 anni fa (160mila ettari). Emerge da un'analisi della Coldiretti, diffusa alla vigilia della Giornata nazionale degli alberi, sulla base sui dati del Terzo inventario nazionale del Corpo Forestale dello Stato. In totale, ci sono circa 350 alberi a testa e le Marche sono la terza regione in Italia per numero di piante rispetto alla superficie. La provincia con il maggior numero di boschi è quella di Pesaro Urbino, davanti a Macerata, Ascoli Piceno e Fermo e Ancona. I boschi, evidenzia la Coldiretti, sono un patrimonio di biodiversità poiché ogni ettaro di macchia mediterranea è popolato in media da 400 animali, ma anche da una grande varietà di vegetali.

20/11/2017 13:22
Il cuore delle Marche conquista l'America con le foto di Andrea Giandomenico

Il cuore delle Marche conquista l'America con le foto di Andrea Giandomenico

Grandissima soddisfazione per il fotoamatore di Montecosaro il cui progetto fotografico intitolato "Le Marche" è stato pubblicato da Street Photography Magazine, una rivista americana online con migliaia di "followers and subscribers" nel mondo, come ci racconta Gina Williams, che ha curato il servizio. Le Marche di Andrea Giandomenico, secondo la rivista, riesce a trasmettere l'essenza di un luogo e della sua gente. Una regione dai paesaggi meravigliosi, accomunati, secondo il giornale americano, a quelli della ben più famosa Toscana e a quelli umbri, dove: "la campagna è fatta da contadini umili e laboriosi che si guadagnano da vivere dalla terra e aiutano a nutrire le loro comunità e il mondo". Per Giandomenico, che si è spinto dal circolo polare ai grandi parchi americani per la sua passione, è anche importante catturare la ricca cultura della sua patria, documentando le vite di coloro che continuano a portare avanti le tradizioni agricole e artigianali attraverso i secoli. Il servizio continua citando le ricchezze delle Marche, che oltre alle tradizioni, alla bellezza dei paesaggi e all'enogastromia, è ricca soprattutto di storia e di arte e ha dato i natali a personaggi come Raffaello, Bellini, Lorenzo Lotto, Tiziano e Rossini, solo per citarne alcuni. Oltre alla grande soddisfazione personale per Giandomenico, il servizio giornalistico del magazine statunitense (qui) è anche un elogio e una grande pubblicità alla nostra regione che il grande pubblico internazionale, con grande ritardo alla più blasonata Toscana, sta pian piano scoprendo.

20/11/2017 11:49
Civitanova, splendide stelle marine sulla spiaggia di Fontespina

Civitanova, splendide stelle marine sulla spiaggia di Fontespina

Le mareggiate della settimana scorsa non hanno restituito dal mare solamente tartarughe in decomposizione (qui) ma anche dei bellissimi esemplari di stella marina, come testimoniano le foto comparse in rete questo pomeriggio. Il ritrovamento è stato fatto nella spiaggia antistante lo stabilimento Santina e sembra che il fenomeno non sia così frequente, tanto che qualcuno dubitava che ci fossero ancora. Questo meraviglioso echinoderma vive in tutti i mari del mondo e, a seconda della temperatura e delle latitudini in cui si trova, può assumere dei colori più o meno appariscenti. Trattandosi di esseri viventi, prima di prendere una stella marina per conservarla è raccomandabile essere certi che sia già morta, in caso contrario, se si notassero dei segni di vita, sarà invece una buona azione quella di lasciarla nel suo habitat e di rigettarla in mare.

19/11/2017 21:44
Palazzolo sull'Oglio "adotta" Gualdo e gli regala una casetta di legno

Palazzolo sull'Oglio "adotta" Gualdo e gli regala una casetta di legno

Sabato 18 novembre il Gruppo comunale Volontari di Protezione Civile di Palazzolo sull’Oglio in rappresentanza del Comune di Palazzolo sull’Oglio e in collaborazione con l’Associazione dei Comuni Bresciani, hanno consegnato al Comune di Gualdo in provincia di Macerata, recentemente colpito pesantemente dal terremoto del 2016, una casetta in legno prefabbricata di dimensioni metri 6×6, donata dall’Associazione volontari per Palazzolo e dalla ditta Giovanni Lanfranchi. Il trasporto è stato effettuato dal Comitato Croce Rossa di Palazzolo sull’Oglio, mentre il montaggio sarà a cura Gruppo comunale Volontari di Protezione Civile. Questa mattina si è svolta la cerimonia di consegna della casetta alla presenza del Sindaco di Gualdo Giovanni Zavaglini e del Sindaco di Palazzolo sull’Oglio Gabriele Zanni e della Direttrice dell’Associazione Comuni Bresciani Veronica Zampedrini. «Gualdo – ha dichiarato il Sindaco Gabriele Zanni – a tutti gli effetti è stato adottato come 206mo Comune della Provincia di Brescia, per effetto di una delibera del Consiglio di Presidenza dell’Associazione Comuni Bresciani. La consegna e l’installazione di questa casetta è solo una delle iniziative con le quali intendiamo manifestare, come bresciani e palazzolesi, la nostra vicinanza concreta e umana alle Istituzioni e alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma l’anno scorso. Ringrazio i volontari del Gruppo di Protezione Civile di Palazzolo e la croce Rossa per il lavoro e la disponibilità testimoniati anche in questa occasione, che rende merito alla riconosciuta generosità e solidarietà della nostra gente».

19/11/2017 12:15
Recanati, inaugurati i nuovi locali dell'Ospedale di Comunità

Recanati, inaugurati i nuovi locali dell'Ospedale di Comunità

Assicurare ai 40 mila abitanti di Recanati e dei comuni limitrofi una struttura sanitaria in grado di dare risposte alle diverse fasce di popolazione, con particolare riguardo alla cronicità. Un progetto che prevede la ristrutturazione del vecchio nosocomio cittadino per adeguarlo alle nuove esigenze assistenziali. È perseguendo questa strategia che sono stati inaugurati oggi i nuovi locali dell'Ospedale di Comunità di Recanati, per una spesa di 1,6 milioni di euro. Ospiteranno la nuova dialisi, il poliambulatorio, il mammografo e l'area "Baby pit stop", attrezzata per consentire alle mamme di allattare al seno fuori casa. Alla cerimonia sono intervenuti il presidente della Regione Luca Ceriscioli e il direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni. "Il timore è che nelle ristrutturazioni si voglia togliere qualcosa. In realtà abbiamo continuato a investire e a creare spazi di qualità per servizi migliori, come la nuova dialisi'' ha detto Ceriscioli. (fonte Ansa)

18/11/2017 20:11
Ospedale Unico, PD Macerata: "Prima dell'algoritmo è intervenuto il buon senso politico"

Ospedale Unico, PD Macerata: "Prima dell'algoritmo è intervenuto il buon senso politico"

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa sull'ospedale unico a firma di Stefano Di Pietro Segretario circolo Pd Macerata     "In merito all'ospedale unico provinciale  non  è corretto sostenere che la scelta sia stata effettuata da un algoritmo e che la politica non abbia avuto il coraggio di scegliere. Semmai è vero il contrario, in quanto la politica (plenum dei sindaci del territorio) ha avuto l’acutezza di individuare i parametri condivisi che, successivamente, l’algoritmo avrebbe utilizzato per selezionare (sulla base dei parametri forniti) la località baricentrica rispetto al territorio provinciale ove far sorgere l’ospedale unico. Potremmo dire che prima dell’algoritmo è intervenuto il buon senso politico a disciplinare una situazione che, altrimenti, lasciata in preda di spinte campaniliste, rischiava di divenire ingestibile. La creazione di una struttura come l’ospedale unico di area vasta implica una serie di conseguenze di tipo socio economico che non possono non essere affrontate con serietà. In primis, la zona prescelta diverrà luogo di lavoro, degenza o, comunque, ove recarsi per circa 5.000  persone al giorno. Trattasi di un impatto che difficilmente può essere assorbito da centri urbani di modeste dimensioni  e che, per converso, può essere affrontato con maggiori possibilità da quelli più popolosi ed attrezzati. Inoltre va ricordato che già esiste una previsione per un ospedale unico anche a Campiglione, ovvero a pochi minuti dalla zona indicata per la realizzazione  a Montecosaro.  Pertanto una scelta seria e responsabile non poteva non essere orientata verso i centri maggiori della provincia, ossia Macerata e Civitanova. Tra le due opzioni, utilizzando il buon senso – prima ancora dell’algoritmo – è ovvio che Macerata sia in posizione più baricentrica e si presti meglio a fungere da raccordo logistico dell’intero territorio provinciale. Il recente sblocco da parte del CIPE del finanziamento per la bretella via Mattei – la Pieve, in funzione servente del nuovo ospedale, nonché, la promessa realizzazione del nuovo casello autostradale di Potenza Picena, creano anche i presupposti logistici perché quella centralità rispetto al territorio provinciale non rimanga solo su carta, ma sia effettiva.  

18/11/2017 18:50
Gagliole, avviato il punto di recupero per i farmaci validi non scaduti

Gagliole, avviato il punto di recupero per i farmaci validi non scaduti

Avviato giovedì il punto di raccolta farmaci validi non scaduti a Gagliole, alla farmacia diretta da Nanda Mancinelli dove è stato posizionato un contenitore. I medicinali raccolti verranno destinati alla casa di riposo “Chierichetti” del paese, dove giovedì è stato presentato il progetto da Pierluigi Monteverde, delegato di Macerata del Banco farmaceutico. I cittadini potranno portare in farmacia, ospitata in una casetta di legno a causa del sisma, medicinali da prescrizione medica, non usati e non scaduti che verranno, dopo essere stati visualizzati, inseriti nel contenitore. Ogni mese il contenuto andrà alla casa di riposo, che in seguito al sisma ha registrato un aumento di dieci ospiti. I farmaci che lì non verranno utilizzati saranno destinati ad altri enti. L’altro ieri, all’evento, oltre alla direttrice della casa di riposo Laura Taccari, erano presenti la coordinatrice Emanuela Sciamanna, la farmacista Emanuela Naticchi, il presidente del Rotary di Tolentino, Stefano Gobbi. Il sodalizio tolentinate sostiene economicamente il progetto. Quello di Gagliole è il quarto punto di recupero farmaci della provincia. I contenitori sono già presenti in due farmacie di Civitanova Marche ed in una di Morrovalle grazie al Rotary di Civitanova. Il progetto di recupero, partito due anni fa un provincia di Macerata, sta registrando ottimi risultati. Sono stati recuperati 4500 farmaci per un valore di 65mila euro. Un brillante risultato economico, quindi. Il progetto è importante anche per una educazione della persona, ad una sua responsabilizzazione a non sprecare quello che è ancora possibile utilizzare.

18/11/2017 17:44
Successo per il primo workshop promosso dai giovani del rotaract Macerata

Successo per il primo workshop promosso dai giovani del rotaract Macerata

“Buona la prima” per i giovani del rotaract club di macerata: in trenta, tra studenti e giovani professionisti tra i 18 e i 30 anni, hanno partecipato sabato 18 novembre, al workshop dedicato all’arte di parlare in pubblico.L’evento, totalmente gratuito, è stato condotto da Roberta Cesaroni, life mental coach esperta di comunicazione e di gestione e sviluppo delle risorse umane, che ha maturato un’importante esperienza affiancando quotidianamente aziende, famiglie e adolescenti. Saper comunicare in modo efficace è fondamentale per il raggiungimento dei propri obiettivi; essere capaci di trasmettere pensieri e conoscenze e di accogliere quelli degli interlocutori è importante non soltanto per chi deve parlare a una vasta platea di persone, ma anche per chi fa parte di un gruppo di lavoro e deve confrontarsi con l’altro per realizzare progetti e raggiungere risultati. Per questo, i giovani partecipanti al workshop hanno avuto la grande opportunità di imparare, mettendole subito in pratica, tecniche e strategie utili alla loro crescita sia professionale sia personale. Con questo primo appuntamento il Rotary Club di Macerata ha dato il via a un ricco programma di incontri e progetti rivolti ai giovani che comprende anche soggiorni all’estero, corsi residenziali e master finanziati.

18/11/2017 16:33
Camerino, Pasqui invita Gentiloni a un incontro con i sindaci del territorio

Camerino, Pasqui invita Gentiloni a un incontro con i sindaci del territorio

Dopo la richiesta di un confronto con il commissario straordinario alla ricostruzione, Paola De Micheli, il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, come già precedentemente annunciato in occasione della sua presenza a Camerino, ha invitato anche a nome dei sindaci del territorio il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, ad un incontro per confrontarsi sulle criticità e la necessità di interventi che, ad oltre un anno dal devastante sisma che ha distrutto il Centro Italia, appaiono improcrastinabili e non sono ancora state mitigate dai pur numerosi interventi messi in atto dal Governo. “Ho avuto il piacere di accoglierla a Camerino, da ultimo all’inaugurazione del 682° anno accademico della nostra prestigiosa Università, ed in quell’occasione ho apprezzato il Suo intervento. Si è ben compresa dalle Sue parole la vicinanza del Governo, l’ammirazione per le bellezze e le opportunità che il territorio offre, per la ricchezza che esprime, ricchezza patrimonio inestimabile della nostra Italia e che un uomo di questa terra ben conosce. Ho letto nelle sue parole anche la consapevolezza di quanto l’evento sismico abbia stravolto ed azzerato il tessuto economico – sociale di molti luoghi, tra i quali quello che rappresento, e della necessità di fare ancora e fare di più, e meglio. Sono fiducioso, assieme agli altri colleghi Sindaci, che vorrà fissare, compatibilmente con gli impegni di Governo, un incontro”.

18/11/2017 16:20
Macerata, “Ultranet, Banda ultralarga, Italia Ultramoderna”: la camera di commercio aderisce

Macerata, “Ultranet, Banda ultralarga, Italia Ultramoderna”: la camera di commercio aderisce

La camera di commercio di Macerata ha aderito al Progetto “Ultranet, Banda ultralarga, Italia Ultramoderna” e nei prossimi giorni si svolgerà a Macerata un primo Focus Group, finalizzato a raccogliere le opinioni delle imprese locali rispetto ai seguenti temi: bisogno di connessione a Banda ultralarga; conoscenza dei piani del Ministero dello sviluppo economico per il cablaggio del territorio; interesse all’adozione di nuove e più performanti soluzioni Itc, strumenti abilitanti la trasformazione digitale del paese. Al focus interverranno Sara Servili (referente Progetto ultranet per la Giunta camerale) e Luca Zanetta (uniontrasporti). Seguirà il 5 dicembre un incontro con i sindaci dei Comuni della provincia di Macerata per raccogliere opinioni sulle potenziali ricadute dell’iniziativa sul territorio, piccole e medie imprese. Interverranno Giuliano Bianchi (presidente della Camera di commercio di Macerata) e Sara Servili (referente del progetto Ultranet per la Giunta camerale). Obiettivo dell’iniziativa, che si svilupperà nel corso del triennio 2017/2020, è favorire la conoscenza e la diffusione della connettività a banda ultralarga tra imprese, pubblica amministrazione e società civile – attraverso la realizzazione di iniziative di informazione e comunicazione – fornendo un contributo concreto al processo di digitalizzazione e modernizzazione del paese.

18/11/2017 16:00
Anche Automobile Club di Macerata partecipa alla Giornata Mondiale del Ricordo delle vittime della strada

Anche Automobile Club di Macerata partecipa alla Giornata Mondiale del Ricordo delle vittime della strada

Intensificare al massimo gli sforzi, per centrare l’obiettivo ONU di ridurre del 50%, entro il 2020, morti e feriti gravi sulle strade. È il messaggio che lanciano Automobile Club d’Italia e FIA - Federation Internationale de L’Automobile -, partecipando domani alla 21a Giornata Mondiale del Ricordo delle vittime della strada, l’evento mondiale che si svolge ogni anno nella terza domenica di novembre per ricordare morti, feriti, famiglie e comunità, ma anche per rendere omaggio a quanti – operatori sanitari, forze dell’ordine, soccorso stradale – sono quotidianamente chiamati ad affrontare e contrastare questa vera e propria piaga sociale. Sono 1.250.000 le persone che, ogni anno, nel mondo, perdono la vita a causa di un incidente stradale e 50 milioni sono i feriti.  In Italia, secondo i dati ACI-Istat, nel 2016 i morti sono stati 3.283 (9 al giorno, in media), i feriti 249.175, di cui 17.000 gravi: 46 ogni giorno. Un costo morale incalcolabile e un costo sociale che l’ACI stima in 17.5 miliardi di euro, pari all'1.1% PIL. “Nella provincia di Macerata – ha dichiarato Enrico Ruffini, Presidente dell’Automobile Club di Macerata – nel 2016 ci sono stati 26 morti e 1354 feriti a seguito di incidente stradale. ACI partecipa insieme alla FIA alla Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, domani alla ventunesima edizione, perché ricordare è fondamentale per non perdere la vicinanza con le vittime e le loro famiglie, ma soprattutto per ribadire il ruolo di ciascuno di noi sulla strada: la sfida per una mobilità responsabile e sicura si può e si deve vincere, arrivando finalmente a debellare una piaga sociale”. “La perdita in termini di vite umane – ha sottolineato Jean Todt, Presidente della FIA nel video realizzato per la  Giornata Mondiale del Ricordo 2017 – è prevenibile e inaccettabile. Sappiamo come rendere le strade più sicure, ma abbiamo bisogno di migliorare le infrastrutture, di veicoli più sicuri e più educazione stradale”. Secondo il Commissario Ue per i trasporti - Violeta Bulic - “In Europa la sicurezza stradale è una priorità evidente, sia per la Commissione Europea che per gli stati membri. L’anno prossimo introdurremo un numero di misure per migliorare le infrastrutture e per accrescere la sicurezza dei veicoli. Non possiamo fermarci fino al raggiungimento del nostro obiettivo”.

18/11/2017 15:40
Firmato un protocollo di amicizia tra la nazione Lakota Sicangu Sioux di Rosebaud e il comune di Civitanova

Firmato un protocollo di amicizia tra la nazione Lakota Sicangu Sioux di Rosebaud e il comune di Civitanova

Oggi in sala Giunta il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto Alessandro Martire, membro onorario della nazione Lakota Sicangu di Rosebud, delegato ufficiale in Italia dei Lakota Sicangu di Rosebud e Pine Ridge, per firmare il Protocollo di amicizia tra nazione Lakota Sicangu Sioux di Rosebaud e il Comune di Civitanova Marche. «La storia degli indiani d’America è una storia segnata dal sangue. Il popolo dei Lakota Sioux, con tanta dignità e con tanta forza è riuscito a sopravvivere a questi massacri – ha detto CiarapicaCivitanova è aperta al confronto e al dialogo e nasceranno altre iniziative per far conoscere al mondo la storia di questo popolo. Si sa che la storia la scrivono i vincitori ma è bene insegnare ai nostri figli che non sempre i vincitori hanno ragione e che che anche la storia dei vinti merita di essere conosciuta e raccontata».Soddisfatto anche delegato ufficiale «Le parole del sindaco toccano le corde di una sensibilità profonda. Il popolo marchigiano ha sempre dimostrato sensibilità per chi ne ha bisogno. È un popolo distante, ma Civitanova e anche altri Comuni in Italia, riconoscono le sofferenze di un popolo segnato dall’esploratore genovese (Colombo, n.d.r.) che con la sua scoperta ha causato uno dei più grandi genocidi del mondo» . Il comune di Civitanova ha donato al popolo Sioux delle serigrafie di artisti locali che verranno consegnati dal dott. Martire a una delegazione di Rosebaud che sarà presente a Tolentino nel mese di Febbraio. Il Protocollo di Amicizia stabilisce un rapporto di pace perpetua e di amicizia basata sul riconoscimento e il rispetto. Rescinde e ripudia le norme che si basavano sulla “dottrina del diritto di scoperta”. In Italia, attraverso il lavoro di Alessandro Martire, si stanno ricostruendo importanti rapporti internazio0nali per promuovere il benessere della Nazione Lakota.  

18/11/2017 14:00
Macerata, ZTL a pieno regime: per cicli e motocicli attenzione all’accesso nelle aree pedonali

Macerata, ZTL a pieno regime: per cicli e motocicli attenzione all’accesso nelle aree pedonali

Dopo la fase di avvio avvenuta nel maggio scorso, con il nuovo piano della sosta è entrato a pieno regime anche quello relativo alla ZTL del centro storico di Macerata, predisposti dall’Amministrazione comunale come ulteriore tassello al progetto di bellezza e fruizione della città, con un centro storico aperto alle persone e più vivibile. La ridefinizione della Zona Traffico Limitato ha previsto, come noto, nuove disposizioni in materia di accesso al centro storico con varchi, muniti di telecamere in entrata in via don Minzoni, corso Matteotti e via Mozzi e in uscita in via XX Settembre e Porta Convitto Si ricorda che la ZTL con accesso da via Don Minzioni è valida h 24, sia nei giorni feriali che in quelli festivi e che c’è la possibilità di attivare un permesso di accesso a 3 euro per una durata di 30 minuti in qualsiasi orario mentre per alcune categorie professionali, quali artigiani, imprese edili e rappresentanti di commercio, è stato introdotto un nuovo permesso temporaneo giornaliero di cui gli interessati possono usufruire nelle fasce orarie 7.30 – 12.30 e 14 – 18.30. Si ricorda inoltre la possibilità di accedere liberamente al parcheggio a pagamento in piazza Vittorio Veneto.   Con l’occasione si segnala la necessità di porre maggiore attenzione al rispetto delle diverse discipline riguardanti la ZTl e le Aree pedonali. Ad esempio i ciclomotori e i motocicli possono accedere liberamente alle Zone a Traffico limitato mentre il loro utilizzo è interdetto nelle aree pedonali che sono piazza della Libertà, corso della Repubblica, corso Matteotti e via Garibaldi (per questa ultima l’area pedonale è in funzione dalle 11 alle 6 del mattino del giorno successivo).

18/11/2017 13:36
Terremoto, Fiori (FI): "Sibillini, a rischio il diritto alla salute"

Terremoto, Fiori (FI): "Sibillini, a rischio il diritto alla salute"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Marcello Fiori (FI). Quando sarà di nuovo pienamente fruibile l’ospedale di Amandola? Come si pensa di intervenire per risolvere i problemi sanitari che affliggono oltre 20 mila persone residenti nella comunità montana dei Sibillini? Quale futuro attende  il personale medico e la Residenza Sanitaria Assistita? Se lo chiede Marcello Fiori responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia. Domande che il gruppo consiliare azzurro in regione , sollecitato da Fiori, ha rivolto al Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche attraverso una  interrogazione scritta del capogruppo Jessica Marcozzi. "Ricordo- spiega Marcello Fiori- che l’ospedale Vittorio Emanuele II di Amandola, venne chiuso dopo il terremoto dell’agosto 2016 riportando danni ma non di natura strutturale. Da quel drammatico momento la popolazione e gli undici sindaci del territorio non hanno avuto risposte concrete alla tutela al diritto alla salute. La Regione, che nel corso di un anno non ha realizzato né un vero ospedale da campo né tantomeno un pronto soccorso di primo livello ha deciso di realizzare un nuovo ospedale con un costo ipotizzato di circa 20 milioni di euro. Con tempi di realizzazione assolutamente incerti.  Ma ad oggi  nei comuni del cratere marchigiano c'è solo la certezza di dover passare un nuovo inverno ad assistere a quelle che gli stessi abitanti chiamano "le morti silenziose". In montagna l'inverno è già arrivato e invece di ripristinare l'ospedale sono stati realizzati: un parco per cani e un grande capannone argento e verde per ospitare poche balle di fieno. Il pronto soccorso di primo livello, l'unica struttura che può salvare la vita dei pazienti, resta una "baracca" sprovvista anche di personale sanitario adeguato  che nel frattempo è stato trasferito o andato in pensione. Il personale paramedico, invece, è stato ricollocato nelle strutture della costa. Dell'ospedale di Amandola resta solo un primario ed un esiguo numero di medici che a turno partono da Fermo (un'ora d'auto su strada si montagna) ad Amandola. Un turno di pochi medici per far fronte all'emergenza e soprattutto sprovvisti di tutte le apparecchiature  necessarie. Non c’è più tempo da perdere - conclude Fiori -. La Regione, invece di organizzare conferenze stampa e presentazione di progetti futuribili, deve agire in fretta con un intervento di ristrutturazione sull’ospedale Vittorio Emanuele II (il cui costo è valutato dai tecnici in pochi milioni di euro)  per tutelare immediatamente la vita e la salute dei cittadini di Amandola e dell’intera comunità dei Monti Sibillini".

18/11/2017 13:32
Montecarlo, raccolta fondi per Tolentino promossa dal Cafè de Paris

Montecarlo, raccolta fondi per Tolentino promossa dal Cafè de Paris

Come si ricorderà, il sindaco Giuseppe Pezzanesi aveva ricevuto ufficialmente in Comune il direttore generale del Cafè de Paris di Montecarlo Stefano Brancato. All’incontro erano presenti anche l’assessore regionale alla Cultura e Turismo Moreno Pieroni e il Vicesindaco e Assessore al Turismo del Comune di Tolentino Silvia Luconi. Il celebre e prestigioso Cafè de Paris, uno dei locali storici più frequentati del Principato di Monaco, grazie alla collaborazione attivata con Francesco Muscolini, Paola Cimarelli e Giannicola Muscolini di Punto Vacanze, ha promosso diverse iniziative volte alla promozione dei prodotti enogastronomici e artigianali delle Marche. A seguito del sisma, il Direttore Brancato si è subito attivato per organizzare un evento di beneficenza che potesse sostenere un progetto di ricostruzione a Tolentino, visti anche i rapporti di amicizia in essere, da diversi anni, con il sindaco Pezzanesi. Pertanto, congiuntamente con l’Ambasciata italiana e Punto Vacanze, oltre a promuovere il prossimo 23 novembre una conferenza su “Alimentazione e Salute” con l’Associazione Un Punto Macrobiotico, sempre a Montecarlo, ha organizzato un grande evento con una raccolta fondi, il cui ricavato è stato destinato alla Comunità tolentinate. Infatti il celebre festival enogastronomico di prodotti di qualità, biologici, a impatto zero e rivolto a diffondere le “buone pratiche” di una sana alimentazione capace di garantire uno stile di vita salutare “La Route du Gout & Le Bio Chef” organizzato da Paolo Sari con l’Alto Patronato di SAS il Principe Alberto II di Monaco, ha visto come protagoniste anche le tipicità marchigiane, grazie allo Chef Enrico Recanati del Ristorante Andreina di Loreto. Inoltre il festival si distingue perchè coinvolge grandi chef stellati e tanti giovani che sono chiamati a collaborare insieme per preparare i piatti che vengono serviti nel corso delle diverse degustazioni. Molto partecipata anche la cena “Chef Love the Planet”. Nel corso delle tre giornate che consentono un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’enogastronomia bio, vengono raccolti fondi destinati a sostenere progetti di solidarietà e rivolti a istituti scolastici. In considerazione del forte sisma che ha colpito il centro Italia, è stato deciso che i proventi dell’edizione 2017 fossero destinati all’istituto comprensivo “G. Lucatelli” di Tolentino per finanziare sia l’acquisto di ausili didattici che un progetto di educazione alimentare biologica per un rilancio dell’economia, del turismo, e di una ristorazione sana, dove gli alunni della Lucatelli saranno ambasciatori del domani per questo progetto di rilancio di queste importanti tematiche. Alla manifestazione hanno preso parte anche il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e la Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “G. Lucatelli” Mara Amico a cui è stato consegnato un assegno di 15 mila euro. Nel corso della serata di gala è intervenuto anche SAS il Principe Alberto II di Monaco che si è intrattenuto a lungo con il Sindaco Pezzanesi. Nel corso del colloquio il primo cittadino tolentinate ha potuto illustrare la situazione attuale di Tolentino e del territorio colpito dal sisma dell’ottobre 2016 e inoltre ha anche presentato le peculiarità, la storia e le bellezze artistiche della Città. Il Sindaco ha anche donato al Principe Alberto diverse pubblicazioni, tra cui la Guida all’Arte e la Storia di Tolentino. Pezzanesi ha ringraziato il Principe Alberto per l’attenzione dedicata alla Città di Tolentino e l’organizzatore del Festival Paolo Sari che “ha promosso questa interessantissima iniziativa rivolta a diffondere i principi della sana alimentazione, anche grazie alla partecipazione di grandi chef stellati, francesi e italiani e organizzata in maniera eccellente, sotto tutti gli aspetti e che è condivisa da tutte le Istituzioni del Principato di Monaco tanto che anche il Principe Alberto ha partecipato all’evento a testimonianza di un progetto molto impegnativo rivolto alla riscoperta di cibi genuini e di qualità e del saper mangiare correttamente. A partire dallo stesso Principe Alberto - sottolinea il Sindaco - tutti ci hanno dimostrato una grande solidarietà e ci hanno assicurato il loro supporto alle nostre iniziative. Ci auguriamo – ha concluso il Sindaco – di incontrare nuovamente SAS il Principe Alberto e magari di averlo ospite a Tolentino quando a primavera ci sarà la seconda fase del progetto che coinvolge tutti gli alunni della scuola Lucatelli. Un ringraziamento speciale va a Punto Vacanze e alla Famiglia Muscolini che stanno promuovendo tutte queste manifestazioni rivolte a valorizzare Tolentino e il suo territorio” La prossima iniziativa che vede Tolentino protagonista a Montecarlo si terrà, come detto, il prossimo 23 novembre. Infatti l’Ambasciata Italiana di Montecarlo in collaborazione con Punto Vacanze e Un Punto Macrobiotico con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Tolentino promuovono, all’interno della “Seconda Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, un importante convegno intitolato “La Cucina Italiana, sana sostenibile e di qualità” dedicato ad approfondire tematiche dedicate alla cucina italiana e alle 5 diete MA-PI (Macrobiotica Pianesi) dal nome dell’ideatore di UPM Mario Pianesi. L’evento si terrà al “Salon Bellevue” del Cafè de Paris che sarà seguito il 26 novembre da un laboratorio di degustazione che racconterà i diversi territori italiani attraverso sei vini. L’obiettivo – come spiega l’Ambasciata Italiana a Montecarlo - è quello di promuovere, a livello internazionale, le tradizioni culinarie ed enogastronomiche quali segni distintivi dell’identità e della cultura italiana. Punto di riferimento, per le oltre 1000 attività previste, le sedi diplomatico-consolari. “Percorreremo l’Italia attraverso alcune delle sue eccellenze – ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia Cristiano Gallo – faremo il punto sullo stato dell’arte della produzione vitivinicola nazionale, e come, nel corso degli ultimi anni, si sia registrato un sensibile aumento del livello qualitativo e delle esportazioni”.    

18/11/2017 12:54
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