In arrivo forti nevicate in montagna e possibili accumuli fino a mezzo metro nella fascia alto collinare della Regione.
E' questa l'allerta meteo della Protezione Civile delle Marche, valida dalle 18 di oggi (mercoledì 21 febbraio) alla mezzanotte di giovedì 22 febbraio. "Una struttura depressionaria attiva nel Tirreno meridionale continua ad interessare la nostra regione con precipitazioni diffuse sul territorio ed accumuli nevosi al di sopra dei 400m.
Nell'allerta di parla quindi di "accumuli a fine periodo moderati nella fascia alto-collinare e montana e possibili accumuli localmente elevati nelle zone montan".
il 18 febbraio sono stati organizzati da CINET in collaborazione con Assosecco i "Trofei delle Migliori Pratiche PTC Italia" in cui Lavanderia Europa ha illustrato brevemente la sua attività in una presentazione di 5 minuti rivolta ad una giuria nazionale dopo una procedura di selezione ufficiale.
Nominata grazie ad Assosecco, Lavanderia Europa si è aggiudicata il primo posto su punto di vista CSR nel Trofeo Migliori Pratiche su 16 aziende specializzate nel settore della manutenzione tessile.
I trofei hanno l'obiettivo di evidenziare le migliori pratiche in PTC e dimostrare l'attenzione del settore su elevati standard di qualità, nuovi modelli di business, innovazione e sostenibilità. Lavanderia Europa si è dichiarata orgogliosa di essere stata selezionata e ha messo in evidenza l'attenzione che viene rivolta alla soddisfazione della clientela.
CINET, l'organizzazione ombrello internazionale di Professional Textile Care (PTC) invita Lavanderia Europa a partecipare ai Global Awards in programma a Expo Detergo International (Milano), il 19 ottobre 2018, quale punto di partenza per il raggiungimento di un elevato profilo dell'industria della manutenzione tessile.
Cambio di location per l'incontro che avverrà domani, mercoledì 21 febbraio, a Macerata con il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
Alle ore 17 Gentiloni avrà un incontro in Prefettura e successivamente alle 17,30 si troverà al Cine Teatro Italia (e non come precedentemente annunciato presso il Teatro della Filarmonica), accompagnato dai candidati del Partito Democratico alle prossime elezioni, per incontrare la cittadinanza, le Istituzioni, le organizzazioni e le associazioni democratiche di Macerata e della provincia.
Gentiloni prima di Macerata presenzierà alla riunione della cabina di coordinamento post-sisma a Pieve Torina e succesivamente a Tolentino in visita alla Chiesa di San Nicola.
Pacchi alimentari e abbigliamento e poi le richieste per un aiuto economico per pagare l’affitto o per l’acquisto di libri scolastici per i figli. E il lavoro che è sempre in cima alle preoccupazioni ed alle richieste di aiuto per trovarne uno con un evidente aumento delle richieste di aiuto da parte degli italiani.
Questa, in estrema sintesi, la fotografia sociale che la Caritas di Montecosaro riscontra dalla sua intensa attività di vicinanza alla gente del territorio.
L’Associazione, guidata dalla responsabile comunale Mariagrazia Coltorti, è una bella realtà del territorio comunale, attiva nell’aiuto e sostegno dei meno abbienti residenti a Montecosaro. A tal proposito sono un centinaio i pacchi alimentari distribuiti regolarmente dalla Caritas ad un totale di circa 20 nuclei familiari montecosaresi. Numeri simili per l’abbigliamento.
“Il dato più evidente – dice la Coltorti – è che sono in aumento le richieste di aiuto da parte degli italiani”.
“Ad essere richiesti anche aiuti economici per l’affitto e per l’acquisto di libri scolastici. Tuttavia la richiesta principale è sempre quella inerente alla disoccupazione ed al lavoro”.
Inoltre la Caritas opera anche attraverso un Centro Ricreativo anziani in via Roma 65.
“Cerchiamo di essere vicini – dice la Coltorti - anche a tutte le fasce deboli della popolazione. Anziani in primis. Da questo punto di vista è sorta una bellissima collaborazione con l’RSA Santa Maria in Chienti. Una sinergia che sta crescendo giorno dopo giorno. E’ davvero bello poter svolgere la nostra attività all’interno di una realtà che si occupa delle fasce più deboli della popolazione”.
La Coltorti è entusiasta di quanto la realtà da lei guidata sta facendo oramai da diverso tempo all’interno dell’RSA “Santa Maria in Chienti” di Montecosaro Scalo.
Una presenza, quella della Caritas locale, diventata una costante ed una consuetudine all’interno della Rsa diretta dalla dottoressa Monica Pennesi: attività di compagnia e ludico ricreativa, passeggiate nel giardino esterno durante le belle giornate, partite a carte, le iniziative con il coro della Città alta, un appuntamento fisso settimanale per recitare assieme le preghiere del rosario. E poi il bellissimo progetto a più mani, Caritas, Servizi Sociali del Comune e RSA Santa Maria in Chienti, finalizzato a collaborare nell'avvio e nella sperimentazione di percorsi formativi con periodi di sperimentazione pratica con tirocini e stage per adulti e giovani disoccupati interessati a migliorare le proprie capacità e competenze in ambito socio/sanitario.
Non mancano iniziative ludiche come la giornata organizzata, in occasione dell’Epifania, quando addirittura erano una cinquantina i presenti, tra ospiti della RSA e loro familiari, volontari e collaboratori Caritas, e poi i parroci don Andrea Marinelli e don Andrea Bezzini, il Sindaco Reano Malaisi e le autorità locali che si sono ritrovati per un grande pranzo e per trascorrere insieme anche una parte della mattinata e il pomeriggio “con attività di vario genere – dice la dottoressa Pennesi – e con la compagnia gioiosa e spontanea che i presenti hanno portato ai nostri ospiti”.
“Una sinergia – dice la Coltorti riferendosi alla collaborazione tra l’RSA e la Caritas - nata fin dai primissimi tempi di apertura della struttura quando la dottoressa Pennesi ci espresse la sua disponibilità a collaborare ed a mettere in piedi insieme delle iniziative a beneficio degli anziani ospiti della Rsa”.
Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi altri due bandi di gara d’appalto per l’affidamento di lavori di ripristino sulla strada provinciale 136 “di Pian Perduto”, tra Castelsantangelo sul Nera e Castelluccio di Norcia, del valore di 4,8 milioni di euro che si aggiungono ad altri affidamenti già in corso per la stessa arteria, lungo la quale sono previsti lavori di ripristino per un investimento complessivo oltre 16 milioni di euro.
Gli interventi rientrano nel “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, nell’ambito del quale sono complessivamente in corso lavori per oltre 125 milioni di euro e sono in fase di aggiudicazione appalti per ulteriori 170 milioni di euro, mentre proseguono le attività di progettazione ed approvazione dei restanti interventi.
Nel dettaglio, il primo dei due bandi pubblicati oggi riguarda interventi di sistemazione del versante e ripristino dei muri per un valore di 1,55 milioni di euro, mentre il secondo appalto riguarda lavori di ripristino del corpo stradale per un valore di 3,25 milioni di euro.
Entrambi gli appalti saranno aggiudicati con procedura aperta accelerata.
Le imprese interessate devono consegnare la domanda di partecipazione nei tempi e modi indicati nei rispettivi bandi, tramite il portale acquistia Anas entro le 12 di martedì 6 marzo.
Si è svolto ieri, lunedì 19 febbraio, presso la sede provinciale di Confartigianato Imprese Macerata, l’incontro pubblico tra imprenditori, artigiani, pensionati e alcuni dei candidati alle prossime elezioni politiche. Tre le coalizioni presenti rappresentate da Piergiorgio Carrescia, Flavio Corradini, Paolo Petrini per il Centro Sinistra, Mauro Coltorti, Daniela Tisi, Fabio Bottiglieri per il Movimento 5 Stelle e Francesco Acquaroli, Tullio Patassini, Graziella Ciriaci per il Centro Destra.
Il dibattito, moderato dal giornalista e direttore di Cronache Maceratesi Matteo Zallocco, al quale erano presenti il Presidente Provinciale Renzo Leonori e il Presidente Regionale Giuseppe Mazzarella, ha toccato alcune delle tematiche più importanti per le imprese locali, ovvero la sicurezza delle aziende e delle attività commerciali, la gestione del “post-sisma” e il sostegno del distretto calzaturiero e manifatturiero fermano-maceratese.
Molto apprezzata la competenza dimostrata da tutti i candidati e soprattutto il loro forte legame con il territorio, elemento fondamentale per sviluppare delle politiche che sappiano interpretare al meglio le esigenze del mondo imprenditoriale. L’incontro si è concluso poi con alcune domande della platea che hanno interessato argomenti come la direttiva Bolkestein, il sociale e le problematiche del sisma relative al comparto edilizio.
"Per tornare a crescere", dichiara il Presidente Provinciale Renzo Leonori, "è necessario focalizzarsi quanto più possibile sul valore artigiano e sulla micro e piccola impresache costituisce per il 99,4% il tessuto produttivo dell’Italia. Confidiamo in un Paese quindi, a misura delle nostre piccole imprese, con leggi semplici e chiare, con un fisco leggero, un credito orientato alla competitività ed incentivi all’innovazione digitale, con una formazione che unisca scuola e lavoro, il sapere e il saper fare. Mi auguro davvero che la strada intrapresa da tutti i candidati sia quella che porti alle condizioni ideali affinché le nostre imprese possano continuare ad esistere, a reggere il confronto con il mercato globale, a produrre ricchezza, occupazione e benessere per il territorio e per il Paese".
Confartigianato ha pensato e voluto questo incontro proprio per offrire un’opportunità unica, in prossimità del voto del 4 marzo, e molto utile per le proprie imprese, che si sono potute infatti confrontare direttamente con alcuni candidati, e capire come le varie coalizioni vorranno adoperarsi rispetto a tematiche prioritarie affrontate nel corso del dibattito.
È importante ricordare che con il nuovo sistema elettorale “Rosatellum”, non sono previste le preferenze, quindi non sarà permesso il voto disgiunto. In ogni scheda (Camera e Senato) si potranno fare al massimo due segni, uno direttamente sul nome del candidato al collegio uninominale e un altro su una delle liste che lo appoggiano.
Ippodromi di Civitanova Marche e Corridonia: votata all'unanimità dall'aula la mozione urgente presentata dal vice capogruppo, Francesco Micucci, che impegna la Giunta a sostenere presso il ministero delle Politiche agricole e forestali l'inserimento delle strutture ippiche tra quelle ammesse alla programmazione nazionale ed alle sovvenzioni ministeriali, al fine anche di sostenere le politiche turistico-ricettive del territorio marchigiano. L'applicazione dei decreti 681 del 2016 e 995 del 2017ha tagliato fuori per il 2018 i due ippodromi della provincia di Macerata dalle agevolazioni previste come ogni anno dal competente ministero.
Le due strutture sono state escluse per la prima volta dai contributi sulla base di parametri relativi in parte al volume delle scommesse. «Si tratta di un criterio riduttivo – haaffermato il vice capogruppo Micucciquesta mattina in aula – perché non tiene nel docuto conto soprattutto le presenze fisiche agli ippodromi durante le giornate di corse, che sono un richiamo per moltissime persone provenienti anche da fuori regione, soprattutto nel periodo estivo. Le strutture ippiche di Civitanova e Corridonia hanno dunque anche un valore turistico per la provincia di Macerata già profondamente colpita dal terremoto».
All'interno della mozione anche la richiesta affinché la Giunta possa verificare con il ministero la possibilità di apportare modifiche ai decreti 681 del 2016 e 995 del 2017 al fine di dare la giusta rilevanza anche agli aspetti sociali e sportivi delle strutture ippiche, oltre che a quelli delle scommesse. Dal canto loro, come riportato da Micucci all'Assemblea regionale, gli ippodromi di Civitanova e Corridonia hanno già messo in atto alcune azioni per poter essere riammessi nella graduatoria delle agevolazioni. Lo stesso decreto ministeriale 995 del 2017 prevede la possibilità, solo per l'anno 2018, di far entrare nella programmazione nazionale, consentendo l’accesso alle sovvenzioni anche gli ippodromi esclusi in prima istanza, purché questi presentino un progetto finalizzato al rilancio della struttura ippica interessata, anche con investimenti che consentano il miglioramento delle performance, da sottoporre ad apposita commissione. E le strutture in questione stanno già predisponendo i progetti.
"Montemarani messo di fronte alla verità dei fatti così come illustrata dal suo ex vice Capozucca e da noi solo riportata e diffusa, si rifugia nel solito vittimismo misto a tracotanza".
Queste le parole di Marco Morresi, di Un Nuovo Germoglio
"Accusa noi - continua Morresi - di violenti e brutali attacchi personali, come se lui fosse una educanda, solo perchè abbiamo dipinto un quadro della maggioranza così come emerso dall'intervento di Capozucca in consiglio comunale. Evita invece accuratamente di parlare e spiegare perché Capozucca, suo ex braccio destro nonché amico da oltre 35 anni, gli dice in pubblica assemblea: "Che quando si fa la barba la mattina si dovrebbe vergognare a guardarsi allo specchio e che al posto suo si sarebbe dimesso". Queste parole avrebbero dovuto far riflettere Montemarani che, invece di farsi un esame di coscienza, si aggrappa alla vittoria elettorale di due anni fa con tracotanza e superbia come se fosse un lasciapassare per tutti gli errori futuri. Ricordiamo a Montemarani che se è vero, come dice lui, che il voto va rispettato, è altrettanto vero che vanno rispettati tutti i voti, anche quelli della minoranza che non lo ha scelto e finanche quelli di Capozucca di cui Montemarani ha beneficiato per avere la vittoria elettorale e che ora li scarica con un sorriso beffardo". "Sarà forse - conclude - che la vittoria elettorale abbia ubriacato il sindaco sobrio?"
Dal 1° gennaio scorso i costi sostenuti nel corso del 2018 per l’acquisto degli abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale potranno essere portati in detrazione fino a un massimo di 250 euro.
A stabilirlo è la legge di Bilancio 2018 che prevede la detrazione del 19% delle spese sostenute estesa anche ai familiari a carico. Per usufruire dell’agevolazione è importante conservare il proprio abbonamento e allegarlo alla documentazione relativa alla propria denuncia dei redditi 2018 da presentare nel corso del 2019.
Gli incentivi fanno parte del Piano strategico per la mobilità “Connettere l’Italia”, messo in campo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per favorire un uso più intenso e più conveniente del trasporto pubblico.
Sulla stessa linea d’onda l’Amministrazione comunale che, come noto, per promuovere l’utilizzo dei mezzi e rafforzare l’intero settore del trasporto pubblico urbano ha attivato nuovi servizi e potenziato le linee già esistenti.
Uso dei mezzi pubblici dunque anche nel segno della convenienza. Infatti, oltre che in linea con quanto previsto dalla legge di Bilancio 2018 che contempla detrazioni, l’utente maceratese che si trova a usufruire della nuova circolare pur percorrendo più chilometri rispetto a prima, non paga alcun tipo di maggiorazione tariffaria dal momento che il costo del biglietto è rimasto invariato.
Alla nuova circolare va aggiunto il trasferimento del capolinea degli autobus urbani da Rampa Zara ai Giardini Diaz offrendo così all’utenza un servizio più confortevole e la possibilità di raggiungere più facilmente il cuore della città attraverso gli ascensori a servizio del parcheggio Centro storico.
Ieri 19 Febbraio è stato ripulito il verde pubblico in via Cavour vicino all’ex Hotel Roma a Civitanova.
I costruttori che stanno ristrutturando il palazzo avevano infatti accatastato sul verde comunale laterizi e altro materiale edile, occupando abusivamente una proprietà del Comune. Già in passato i costruttori avevano commesso la stessa infrazione. I materiali sono stati rimossi dai costruttori stessi che sono stati sanzionati e diffidati dalle Autorità e la zona è stata bonificata.
L’Amministrazione di Civitanova, in questo senso, invita tutti i cittadini a denunciare situazioni di anomalia e, in ogni caso, ad agire sempre con grande senso civico, prendendosi cura della propria città. A tale proposito è stato istituito un apposito servizio “città pulita” di segnalazione, accessibile tramite messenger nella pagina Facebook dell’Amministrazione comunale oppure tramite il sito web.
Il Comitato Sisma Centro Italia, costituito da Confindustria, CGIL, CISL, UIL, ha emesso avviso di finanziamento per la concessione di contributi a iniziative proposte da enti territoriali, associazioni no profit, imprese, per il miglioramento dei servizi destinati alla popolazione residente, il rilancio dell’attività economica e il consolidamento dell’occupazione nei territori del centro Italia colpiti dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016.
L'avviso prevede la possibilità per enti e per enti no profit di partecipare, anche in associazione temporanea di scopo, all'assegnazione di risorse finalizzate alla realizzazione di servizi destinati al miglioramento della qualità della vita delle persone residenti nei Comuni del cratere, con progetti che possano concretamente intervenire a favore soprattutto dei soggetti svantaggiati l’inclusione di tematiche trasversali per la promozione di attività sociali, comunitarie, di servizi alla cittadinanza.
La partecipazione di enti no profit insieme ad enti locali consente di presentare un progetto di più vasto impatto sulla popolazione locale.
In questo contesto il Circolo AUSER CGIL “Il Girasole” di Tolentino ha espresso la volontà di partecipare con il Comune di Tolentino e con un progetto unitario alla richiesta di contributo.
Il Comune di Tolentino, ritenendo che il progetto individuato di comune accordo con il suddetto ente no profit possa essere di rilevante importanza per la popolazione residente e soprattutto per fasce della popolazione che si può ritenere abbiano subito un maggiore impatto dallo sconvolgimento economico e sociale susseguente al sisma del 2016, come gli anziani, i bambini, i portatori di handicap, ecc.
Per rispondere all'avviso in partenariato occorre costituire i soggetti partecipanti in Associazione Temporanea di Scopo (ATS). Il progetto complessivo individuato per la partecipazione consiste nella realizzazione di un centro di aggregazione in zona “Formaggino”, con la sistemazione di un'area verde attualmente inutilizzata che prevede l'istallazione di giochi per bambini, la realizzazione di un'area di sgambatura per cani, l'acquisto e posa in opera di una struttura prefabbricata in legno e la gestione successiva di tutta tale area.
Il progetto suddetto, nella sua interezza, prevede una spesa complessiva ben superiore a quella finanziabile con le modalità di finanziamento previste dall'avviso del Comitato Sisma Centro Italia, ma la somma superiore eventualmente da prevedere potrà essere finanziata dal Comune con risorse derivanti dal proprio bilancio.
Pertanto la Giunta ha deliberato di partecipare, insieme al Circolo AUSER CGIL “Il Girasole” di Tolentino all'avviso del Comitato Sisma Centro Italia, costituito da Confindustria, CGIL, CISL, UIL, di finanziamento per la concessione di contributi a iniziative proposte da enti territoriali, associazioni no profit, imprese, per il miglioramento dei servizi destinati alla popolazione residente, il rilancio dell’attività economica e il consolidamento dell’occupazione nei territori del centro Italia colpiti dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016 con un progetto finalizzato alla realizzazione di un centro di aggregazione in zona “Formaggino”, con la sistemazione di un'area verde attualmente inutilizzata che prevede l'istallazione di giochi per bambini, la realizzazione di un'area di sgambatura per cani, l'acquisto e posa in opera di una struttura prefabbricata in legno e la gestione successiva di tutta tale area e di costituire, per i fini sopra detti, l'Associazione Temporanea di Scopo (ATS) con il Circolo AUSER CGIL “Il Girasole” di Tolentino, come richiesto dall'avviso.
A seguito della conclusione delle principali manifestazioni fieristiche tra cui il MICAM di Milano/Rho, gli imprenditori calzaturieri hanno indetto questa mattina una conferenza stampa presso la sede di Confindustria di Macerata, per fare il punto della situazione sullo stato del settore e su come sostenere progetti radicali di cambiamento nel fare impresa e nel mercato globale.
Sono intervenute la presidente della sezione imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata e vicepresidente Assocalzaturifici, Salina Ferretti e una componente della sezione imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata (Calzaturificio Fabi Spa), Alessia Fabi.
Al recente Micam e Mipel hanno esposto circa 90 aziende maceratesi con 80 marchi della calazatura e 10 della pelletteria. Confindustria Macerata sta investendo fortemente in progetti finalizzati a promuovere l'innovazione e le nuove tecnologie come l'industria 4.0 ed in attività di formazione rivolte agli stessi imprenditori, ai loro collaboratori ed ai giovani che intendono inserirsi nel mondo del lavoro.
"Veniamo da una fiera che ha visto probabilmente qualche visitatore in meno - ha affermato Salina Ferretti - ma questo non ci deve sorprendere perchè stiamo attraversando un periodo di grande trasformazione in cui alcune aziende non ci sono più, altre si sono dovute reinventare e il numero di negozi in Europa e nel mondo continua a diminuire per cui non si può parlare di un Micam negativo. Il consumo è cambiato, la pressione sui prezzi continua ad aumentare e anche la Russia che è un mercato da sempre considerato ricco, fa sempre più attenzione ai prezzi".
"E' necessario sottolineare che operiamo in un Paese in cui i costi sono molto alti - ha poi continuato - e quindi dobbiamo fare sempre più attenzione all'efficienza, alle nostre strategie, al marketing, ai prodotti che presentiamo, perchè ci sono delle complessità importanti e per fare in modo che questo distretto rimanga forte è indispensabile che per le aziende non sia troppo complesso operare e che ci sia una 'collaborazione' con le istituzioni affichè si possa produrre con prezzi non troppo alti".
"Dal 2008 ad oggi - ha poi esordito Alessia Fabi - non penso possa parlarsi di crisi ma credo bisogna parlare di cambiamento: il mercato è cambiato, oggi ci sono delle dinamiche completamente diverse dalle quali dipende la fisiologica diminuzione delle presenze a fiere come il Micam. E' cambiato il modo di acquistare: in Italia circa il 30% degli acquisti vengono fatti online grazie alla presenza di grandissimi player che hanno a disposizione delle risorse finanziarie molto importanti e che giocano quindi un ruolo basilare nel mercato mondiale, come Amazon. Ciò di cui avremmo bisogno da parte delle istituzioni sono delle riforme che vadano a toccare il cuneo fiscale per abbassare il costo del lavoro in modo tale da poter continuare ad operare sul territorio marchigiano".
"Dobbiamo assolutamente continuare a produrre e a vendere con i nostri brand e i nostri marchi - ha infine concluso Fabi - ma non possiamo non adeguarci al cambiamento del mercato".
La Comunità Nigeriana in collaborazione con tutte le Comunità straniere e cristiane di Macerata e Provincia promuove un momento di preghiera interreligioso in memoria di Pamela Mastropietro che si terrà domenica 25 febbraio alle ore 14.00 presso il Teatro Don Bosco di Macerata, Viale Don Bosco 55 vicino alla Stazione Ferroviaria.
Aderiscono all’iniziativa St. Antony’s Church Macerata e St. Michael’s Catholic Chaplaincy di Macerata (Chiese Cattoliche), Holy Cross Anglican Church Macerata, Spirit and life Family Bible Church Tolentino, Power House International Ministries Potenza Picena, Maranatha Church of God Macerata, Chiesa di Cristo Macerata, Chiesa Ortodossa Patriarcato Ecumenico Tolentino, Chiesa Evangelica Battista delle Marche, Chiesa Visione Mondiale per la Famiglia Macerata, Centro Cristiano Fonte della Vita, Acsim e Anolf.
Tutta la cittadinanza e le Istituzioni sono invitate a partecipare per esprimere dolore e sincera vicinanza alla famiglia.
Turismo 4.0, beni culturali, applicazioni mobile e social media. L’industria turistica delle Marche punta sull’innovazione, con iniziative che spesso coinvolgono il mondo digitale. Il turismo, a livello nazionale e mondiale, è una fonte di indotto sempre più importante e le Marche non vogliono perdere questo trend.
I più recenti dati Istat rivelano che nel 2016 in Italia si sono registrati incrementi sia per gli arrivi (+3,1%) sia per le presenze turistiche (+2,6%) e questa tendenza positiva si dovrebbe confermare anche per la stagione turistica 2017. L’industria turistica vale il 4,6% del PIL italiano, percentuale che sale all’11,1 se si considera anche l’indotto, con quasi 3 milioni di addetti. Dati, questi, che sono stati al centro della recente iniziativa Le nuove sfide del #Turismo 4.0, promossa da Comune di Macerata e Unicredit, con l’obiettivo di fare il punto della situazione sulle nuove tecnologie applicate all’industria turistica: big data, intelligenza artificiale, social media, mobile, chatbot, ecc. Una iniziativa importante soprattutto nel contesto marchigiano, dove nonostante il trend positivo del turismo italiano, nei primi nove mesi del 2017 ha fatto registrare un calo degli arrivi (-0,49%) e una sostanziale stabilità nelle presenze (-0,1%). È importante guardare il lato positivo di questi numeri: nonostante gli effetti del sisma, i cali sono stati complessivamente contenuti e sono numerose le iniziative che vanno nella direzione di rimettere in moto un intero settore.
Un primo segnale ci arriva dal turismo 4.0 e dal mondo dei social media: una recente indagine svolta dalla società Extreme ha rilevato che la Regione Marche ha il migliore social media team in Italia. Lo studio ha preso in analisi diversi fattori in grado di misurare la quantità e la qualità delle dinamiche sociali online, non limitandosi a registrare il semplice numero di follower. Sono stati valutati ad esempio la produzione dei contenuti, la partecipazione, la capacità di fidelizzazione e altre metriche, misurate per 12 mesi sui canali Facebook, Twitter e Instagram. Nel complesso il miglior social media team è risultato quello delle Marche, seguito sul podio da Lombardia e Trentino. Al quarto posto a pari merito troviamo Ligura, Alto Adige e Toscana.
I social media sono ormai un importante strumento di marketing turistico soprattutto se, come nel caso delle Marche, si creano interazioni profonde e durature con follower e potenziali clienti. Alle strategie social non possono non affiancarsi iniziative mobile, attraverso la creazione di app in grado di fornire nuovi servizi ai visitatori. La promozione digitale non può ormai prescindere dalle applicazioni per smartphone e tablet, come dimostra quanto avvenuto in molti altri settori. Pensiamo ad esempio ai siti di shopping online come Yoox e Zalando, che hanno lanciato applicazioni mobile per rendere più accessibile, facile e veloce l’esperienza di acquisto da smartphone.
Anche molte aziende di gaming, tradizionalmente più legate al mondo del desktop, hanno compreso l’importanza del mobile. Ad esempio King, società nata come sviluppatrice di giochi per il web, ha creato applicazioni mobile di grande successo come Candy Crush Saga, disponibile per iOS e Android. In questo ambito la scelta di sviluppare applicazioni mobile iPhone e Android è stata una strategia adottata da operatori del gaming online come PokerStars Casino, che ha potuto così indirizzare i suo giochi e le sue iniziative di marketing anche a un pubblico sempre più connesso in mobilità.
Gli stessi turisti sono sempre più connessi ai propri smartphone, sia in fase di prenotazione sia durante la vacanza. Unendo questo trend in crescita a un altro in grande sviluppo, quello dell’enoturismo, è possibile ottenere un’app usata da un ampio numero di utenti. È questo l’obiettivo di 81 cantine marchigiane che si sono riunite nel Movimento Turismo del vino e in un’applicazione mobile che promette di rivoluzionare l’esperienza dell’enoturismo. Agli utenti basterà geolocalizzarsi per visualizzare le cantine più vicine, sceglierne una e farsi poi guidare dal navigatore fino a destinazione. Un’esperienza turistica completamente nuova, che unisce alla tecnologia mobile strumenti di marketing come premi e punti fedeltà.
Mobile, social, turismo 4.0: il turismo è digitale, ma non bisogna dimenticare il paesaggio e i beni culturali. L’innovazione passa anche attraverso questi canali grazie a un recente accordo tra Regione Marche, Università di Camerino, Cnr e Mibact. Le Marche saranno in questo modo al centro di un sistema europeo di ricerca leader nella conservazione, recupero e comunicazione dei beni culturali. Una iniziativa che potrà avere importanti ricadute sul patrimonio culturale e sul turismo regionale.
Il prossimo giovedì 22 febbraio verrà celebrata una messa alle ore 17.00 presso il Santuario della Misericordia in onore e ricordo della giovanissima Pamela.
La celebrazione è stata pensata in modo tale che tutta la comunità maceratese potrà pregare per lei e ricordarla. È invitata a partecipare l'intera cittadinanza.
Questa mattina si sono tenute in Provincia 4 conferenze dei servizi convocate dall'ANAS, nel corso delle quali sono stati esaminati progetti di sistemazione di alcune strade provinciali:
Gualdo – S. Angelo (reti paramassi), SP 59 “Lambertuccia” (S.Ginesio) (frana), SP 91 Pian di Pieca di Fiastra, SP 11/70 Piangiano di Treia. Si tratta di progetti urgenti di messa in sicurezza di tali strade per un importo complessivo di Euro 3.400.000,00. Alla conferenza dei servizi presieduta dall'Ing. Angela Maria Carbone su delega dell'Ing. Soccodato, soggetto attuatore, hanno partecipato tra gli altri l'Ing. De Franciscis, l'Ing. Fidenzi, l'Ing. Mancina e l'Ing. Capponi per l'ANAS, il Dott. David Piccinini per la Regione Marche ed in rappresentanza dei Comuni i sindaci Zavaglini di Gualdo, Capponi di Treia ed alcuni tecnici comunali.
I progetti sono stati approvati con alcune prescrizioni e nelle prossime settimane saranno avviati ad appalto.
Si stima che nelle Marche siano 183 mila le donne che, nel corso della loro vita, hanno subito una qualche forma di molestia sessuale, pari al 36,5% delle donne di età compresa fra i 14 e i 65 anni e che siano 51 mila quelle che le hanno subite negli ultimi 3 anni, in pratica una donna su dieci (10,2%). E' il quadro che emerge dai dati dell'Istat, elaborati dall'Ires Cgil Marche. Si tratta di molestie verbali, molestie con contatto fisico, molestie attraverso il web.
Sono invece 41 mila, sempre secondo l'Ires, le donne tra i 15 e i 65 anni che nelle Marche hanno subito molestie fisiche o ricatti sessuali sul posto di lavoro, l'8,3%, di cui 16 mila negli ultimi 3 anni (3,1%). Con riferimento ai soli ricatti sessuali sul luogo di lavoro, nel corso della vita, 36 mila donne (7,2%), ne sarebbero state vittime per essere assunte, per mantenere il lavoro o per ottenere avanzamenti di carriera. "Numeri sconcertanti che dovrebbero indignare tutti" secondo Daniela Barbaresi, segretaria generale della Cgil Marche. (Ansa)
Firmato a Camporotondo di Fiastrone il documento di intenti per la sottoscrizione del Contratto di Fiume del Fiastrone e del Lago di Fiastra. Sempre a Camporotondo circa un mese fa è stato istituito il marchio collettivo "Fiastrone Natura", progetto di valorizzazione e tutela del territorio fortemente voluto dall'Amministrazione comunale.
Alla firma del documento del Contratto di Fiume erano presenti il presidente dell'Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, i Comuni di Bolognola, Belforte, San Ginesio, Camporotondo, Cessapalombo, il Consorzio di Bonifica, Legambiente, Coldiretti, il presidente del Parco dei Sibillini, il progettista e presidente del tavolo nazionale del Contratto di Fiume Massimo Bastiani, l'assessore regionale Angelo Sciapichetti. Infatti, sia la Regione Marche che la Provincia di Macerata hanno aderito alla firma. Gli oneri dell'incarico sono stati sostenuti dall'Unione Montana dei Monti Azzurri per 25mila euro. Il progetto dovrebbe essere completato per la fine del 2018.
I Contratti di fiume (CdF) sono strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale. I Contratti di fiume sono riconosciuti dalla legislazione italiana all’art. 68 bis del Codice dell’Ambiente (DLgs 152/2006). I soggetti aderenti al CdF definiscono attraverso la realizzazione di un processo partecipativo un Programma d’Azione (PA) condiviso e si impegnano ad attuarlo attraverso la sottoscrizione di un accordo.
Il Documento d’intenti firmato a Camporotondo ha l’obiettivo di avviare il processo che porterà alla sottoscrizione del Contratto di Fiume (CdF) del Fiastrone e del Lago di Fiastra. Tale documento è stato redatto a seguito degli incontri del Comitato Promotore ed attraverso la raccolta delle conoscenze e delle principali istanze provenienti dal territorio.
L’ambito geografico di riferimento del Contratto riguarda il sottobacino del torrente Fiastrone, affluente del fiume Chienti. Il nome Fiastrone gli deriva, con tutta probabilità, dall’antico significato di fiume, corso d’acqua che caratterizzava con la sua presenza un abitato Piceno. La sorgente è situata ad una altezza di circa 1700 metri, nella testata della Valle del Fargno, nel Comune di Bolognola, tra il massiccio del monte Rotondo (2102 m) e il Pizzo Tre Vescovi (2092 m) e termina il suo corso come affluente di destra del fiume Chienti all’altezza di Belforte del Chienti.
Anche quest’anno l’AVIS di Pieve Torina ha tenuto la propria assemblea annuale fuori dalla propria sede che continua ad essere inagibile, ma come sempre c’è stata una numerosa partecipazione da parte dei soci insieme ad i loro familiari.
La Presidente Antonella Spurio, dopo aver comunicato la nomina del segretario e la relazione della commissione verifica poteri, ha comunicato ai presenti che l’AVIS Provinciale di Macerata ha donato un container di 10 mq, certamente non sarà possibile svolgerci le assemblee ma rimarrà un importante punto di appoggio.
L’AVIS di Pieve Torina è stata contattata da altre associazioni AVIS che si sono adoperate per raccogliere fondi e aiutare l’associazione pievetorinese in un momento molto difficile, e la Presidente ha detto che la vicinanza e la generosità di questa gente è stata molto commovente. L’AVIS di Volta Mantovana (Mantova) ha donato 2000 euro, l’AVIS di Goito (Mantova) 1000 euro mentre l’AVIS di Mondolfo (Pesaro Urbino) 750 euro. Da evidenziare le varie iniziative il cui ricavato è stato devoluto per la ricostruzione della scuola di Pieve Torina cioè altri 2000 euro.
Delle donazioni trattenute una parte è stata spesa per il mobilio della nuova sede, per l’acquisto di un nuovo PC e per varie attività di rappresentanza.
Riguardo i dati AVIS di Pieve Torina al 31/12 i soci iscritti erano 90 di cui 85 donatori e 5 ex donatori cioè soci che non potendo più donare per vari motivi restano iscritti perché continuano a svolgere all’interno dell’associazione qualche attività. Degli 85 soci 19 di questi non ha effettuato neanche una donazione per vari motivi. La donazione di sangue non è un obbligo ma un atto volontario e salvo validi motivi il donatore dovrebbe assicurare almeno due donazioni l’anno in modo da garantire una certa continuità. Purtroppo il periodo del terremoto ha causato una diminuzione delle donazioni.
Le donazioni totali sono state 124 rispetto alle 146 del 2016, 90 di sangue intero e 34 di plasma, contro le 91 di sangue e le 55 di plasma del 2015. Da aggiungere anche un incremento di 6 iscritti e 3 cancellati. Positivo l’aumento di giovani soci che hanno dimostrato di avere sensibilità in tema di donazione di sangue, la Presidente Antonella Spurio ha comunicato che ha spedito come ogni anno una lettera ha tutti i 18enni e ha avuto dei riscontri positivi.
L’AVIS di Pieve Torina durante il 2017, tramite la persona del suo Presidente, ha partecipato all’Assemblea Provinciale tenutasi a Civitanova Marche, all’Assemblea Regionale a Fossombrone nonché Nazionale a Milano per il 90°anno di fondazione.
La Presidente Antonella Spurio ha partecipato alla manifestazione “Corriamo Insieme” tenutasi a Pieve Torina, al 50° dell’Avis di Goito, alla festa Mondolfo, Montemarciano, Cupramontana, Montefano, Loro Piceno e Bibione. L’Avis di Pieve Torina ha partecipato anche a due corsi di formazione tenutosi a Jesi e Civitanova Marche. Per l’anno 2018 ci sono in ballo già diverse iniziative con varie AVIS, inoltre l’AVIS di Arona (Novara) ha donato all’AVIS di Pieve Torina 100 magliette.
La rubrica del sabato del telegiornale regionale delle Marche, ieri ha fatto tappa a Montecosaro ed ha mostrato le attrattive di uno dei Borghi più belli d'Italia.
Il servizio inizia da Porta San Lorenzo, dove poco fuori, affacciandosi dalle mura, si può godere di un bellissimo panorama che spazia dai Sibillini al Monte Conero. Ci si sposta quindi alla chiesa di San Rocco, appena fuori dalla cinta muraria, costruita nel 1447 dai montecosaresi colpiti dalla peste per sciogliere un voto, che contiene affreschi di Simone De Magistris.
Le telecamere tornano in centro e vengono mostrati i giardini del Cassero, la piazza e gli edifici storici che la circondano: il teatro delle Logge, di origine medievale, la Collegiata di San Lorenzo, costruita nel 1723 sui ruderi dell'antica pieve e la chiesa di Sant'Agostino, che sta per essere riconsegnata ai fedeli dopo lunghi lavori di restauro e il Municipio, in un ex convento agostiniano, con oltre 700 anni di storia.
Chiusa la parte storica, si prosegue con le tradizioni e le eccellenze di Montecosaro, con Monia Scocco e il gruppo folkloristico "I matti de Montecò", impegnati da oltre 10 anni nel tramandare balli popolari, il Museo del Cinema a Pennello, un enorme archivio di bozzetti, locandine e reperti originali di film dagli anni '30 agli anni '70, raccolti dal curatore Paolo Marinozzi, l'intervista al ventisettenne Leonardo Menichelli che parteciperà con la squadra nazionale ai prossimi mondiali di muay thai in Thailandia e un ricordo della soprano Anita Cerquetti che nel 1958, dopo il rifiuto di Maria Callas, si esibì nella Norma al Teatro dell'Opera di Roma, incantando il pubblico con la sua bravura.
Nell'edizione serale del tg è stato mostrato un altro gioiello del paese, l'Abbazia di S. Maria Piè di Chienti, di cui si presume l'esistenza addirittura dal 410.