Attualità

C'è un po' di Macerata nel grande successo milanese di Starbucks

C'è un po' di Macerata nel grande successo milanese di Starbucks

Dopo l'apertura evento di giovedì scorso, l'assalto allo Starbucks milanese non accenna a placarsi ed è proseguito anche nei giorni seguenti. Tanti turisti, molti giovani, lavoratori in giacca e cravatta ma anche studenti, si sono messi in coda fin dal primo giorno di apertura della grande caffetteria americana a due passi dal Duomo. Le lunghissime code di persone in fila per assaporare un sorso del caffè del colosso a stelle e strisce, a parte qualche inevitabile polemica, sono il segno tangibile del grande successo per questo primo store italiano della catena, non un semplice caffetteria ma una "Reserve Roastery", una vera boutique del caffè, un locale di categoria superiore in cui non solo si serve caffè in mille varianti ma lo si tosta al momento e vengono mostrate ai clienti, tutte le fasi della lavorazione, grazie a personale preparatissimo.Nel grande successo di Starbucks, entra a pieno titolo anche la nostra provincia, grazie alle macchine da caffè di altissima qualità presenti nella "Roastery" milanese, che insieme alle materie prime sapientemente selezionate, sono alla base delle gustose bevande a base di caffè servite ai clienti. Si tratta del modello Black Eagle prodotto dalla Nuova Simonelli di Belforte del Chienti, azienda leader mondiale del settore, che è stata impegnata a Milano anche con diversi tecnici, nelle settimane precedenti l'apertura, per la formazione del personale addetto al loro utilizzo. Nel grande successo di Starbucks anche Tolentino e Mogliano i due paesi da dove vengono i formatori che hanno partecipato alla formazione dei baristi di Starbucks.

10/09/2018 11:39
Sisma 2016, ABI Marche: si rafforza impegno banche per famiglie e imprese

Sisma 2016, ABI Marche: si rafforza impegno banche per famiglie e imprese

“Un fondamentale passo avanti per favorire l’operatività delle imprese impegnate nella ricostruzione, migliorandone la stabilità”. Così il Presidente di Abi Marche, Nunzio Tartaglia, ha commentato l’accordo siglato nei giorni scorsi a Roma dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione in Centro Italia, Paola De Micheli, e dal Direttore Generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, per la concessione di anticipi bancari alle imprese edili e ai professionisti impegnati nella ricostruzione edilizia nel cratere del terremoto del 2016 e 2017. “Lo sviluppo del tessuto economico della nostra Regione – ha proseguito Tartaglia – rientra tra gli obiettivi primari perseguiti dalla Commissione regionale Abi Marche e dalle banche operanti sul territorio. In questi ultimi anni, notevoli sono stati infatti l’impegno e gli sforzi compiuti dalle banche per recepire le istanze di famiglie e imprese colpite dagli eventi sismici”. Nell’accordo sono stabilite modalità e condizioni alle quali imprese edilizie e professionisti possonoottenere dalle banche l’anticipo del pagamento dei lavori di ricostruzione ad essi affidati. Il rimborso di tali finanziamenti procederà secondo gli stati di avanzamento dei lavori, man mano che i soggetti anzidetti riceveranno il relativo pagamento attraverso i contributi pubblici previsti per la ricostruzione.

10/09/2018 11:29
San Severino, trattoria storica rinasce con insegne Mister Pizza. Sindaco: "Segnali che le nostre realtà rivivono"

San Severino, trattoria storica rinasce con insegne Mister Pizza. Sindaco: "Segnali che le nostre realtà rivivono"

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte, sabato scorso, alla riapertura della storica trattoria Gian di viale Mazzini 24, a due passi dalla stazione e dai giardini pubblici. Chiusa dopo il pensionamento dei due vecchi titolari, la struttura oggi rinasce con la gestione di Alessandro Gaggioli, proprietario di Mister Pizza, e con le insegne di un’attività già frequentata da moltissimi settempedani.  Alla tradizionale pizza al taglio e al piatto Gaggioli ha deciso di aggiungere però anche quella di trattoria, per rimanere nel segno della tradizione di questo locale storico completamente rinnovato negli arredi e negli spazi e con tavoli sia al chiuso ma anche all’aperto. “Anche da queste cose si vede che le nostre realtà stanno rivivendo. Vedere che ci sono titolari di attività commerciali che investono sul proprio territorio vuol dire che non solo essi hanno scommesso in passato su di esso ma che soprattutto guardano con grande ottimismo al proprio futuro e al futuro della nostra comunità” – ha sottolineato il sindaco, Rosa Piermattei, portando il proprio saluto.  Era presente alla cerimonia di apertura della nuova pizzeria trattoria Mister Pizza anche l'assessore comunale alle Attività Produttive, Jacopo Orlandani.

10/09/2018 10:52
Incontro a Castelsantangelo sul Nera, sindaci: massima fiducia in Fabrizio Curcio

Incontro a Castelsantangelo sul Nera, sindaci: massima fiducia in Fabrizio Curcio

Massima fiducia in Fabrizio Curcio, l'ex capo della Protezione civile nazionale, che i rumors danno per prossimo all'incarico di commissario alla ricostruzione, al posto di Paola De Micheli, in scadenza. Ma i sindaci del terremoto vogliono contare di più e avere una loro rappresentanza della cabina di regia per il terremoto e la ricostruzione. Sono le richieste partite da un incontro "Oltre la ricostruzione" a Castelsantangelo sul Nera, Comune danneggiato dal sisma del 24 agosto 2016 e devastato dalle scosse di fine ottobre 2016. Cento giorni dopo l'insediamento del nuovo governo i sindaci di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci, di Amatrice Filippo Palombini e di Montereale (L'Aquila) Massimiliano Giorgi hanno chiesto anche "norme più chiare e semplici", dato che il dl sisma è stato "una buca", e la certezza delle risorse per la ricostruzione, che al momento è "stagnante" secondo Falcucci. Palombini ha sollecitato anche chiarezza sulla "governance: non si sa chi comanda". (Fonte Ansa)

09/09/2018 17:32
Civitanova, assalto alle spiagge per questa domenica dal sapore estivo - FOTO

Civitanova, assalto alle spiagge per questa domenica dal sapore estivo - FOTO

Una domenica di sole e temperature sui livelli estivi, ha fatto si che già da questa mattina le spiagge civitanovesi siano state prese d'assalto da residenti e turisti per una giornata che ha poco da invidiare a quelle dei mesi più caldi appena trascorsi. Fin dalle prime ore della mattinata, le spiagge hanno iniziato a popolarsi di giovani e famiglie a caccia dell'ultima tintarella, di una passeggiata sul bagniasciuga e molti in acqua a fare il bagno. Data anche l'imminente chiusura di molti stabilimenti, quella di oggi sarà una delle ultime occasioni per godere a pieno di questo clima che ci sta regalando e sembra ci regalerà per tutta la settimana, una coda d'estate per nulla sgradita che sarà anche l'occasione, per chi ha scelto settembre per le proprie ferie, di recuperare qualche giorno di vacanza. Dal lato mare, presenti come nei giorni scorsi i controlli della capitaneria, mirati al rispetto delle distanze delle imbarcazioni dalla riva e in generale della sicurezza in mare, particolarmente in questo periodo in cui è termianto il servizio di salvamento in mare.    

09/09/2018 14:55
Inaugurata la lapide per Pamela, Deborah Pantana (FI): "In Via Spalato un parco in sua memoria" - FOTO

Inaugurata la lapide per Pamela, Deborah Pantana (FI): "In Via Spalato un parco in sua memoria" - FOTO

È stata inaugurata stamattina, in Via dell'Industria a Casette Verdini, la lapide in memoria di Pamela Mastropietro posizionata proprio nel luogo in cui è stato ritrovato il corpo della giovane. Un'iniziativa fortemente voluta e realizzara dalla Pro Loco di Casette Verdini per ricordare e far ricordare Pamela alle tante persone che non hanno potuto incontrarla sul loro cammino. Dopo l'inaugurazione la delegazione, composta anche dall'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime si è spostata insieme alla mamma di Pamela, Alessandra Verni, a Macerata in Via Spalato dove la giovane è stata uccisa per posizionare dei fiori. Deborah Pantana, presente all'inaugurazione e alla commemorazione di Via Spalato, ha ribadito il suo impegno a voler rendere quel luogo un parco pubblico intitolato alla ragazza. Sull'argomento Pantana ha depositato una mozione presso il Comune di Macerata.    

09/09/2018 12:24
Donna cade a causa di una buca in strada: la responsabilità è del Comune

Donna cade a causa di una buca in strada: la responsabilità è del Comune

Torna, puntuale, la rubrica settimanale curata dall'avvocato Oberdan Pantana "Chiedilo all'avvocato". In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili al risarcimento danni, soprattutto quelli dovuti alle cadute causa le buche presenti nei marciapiedi e strade cittadine. Il caso di specie scelto è di una giovane lettrice di Macerata che le è capitato di cadere rovinosamente a terra a seguito delle buche presenti su di un marciapiede procurandosi seri danni fisici: a quali responsabilità va incontro il Comune? Tale circostanza ci porta subito ad applicare il principio giuridico oramai divenuto consolidato espresso dalla Suprema Corte con la sentenza n. 15761/16 secondo il quale: “Agli enti pubblici proprietari di strade aperte al pubblico transito è applicabile l’art. 2051 c.c., in riferimento alle situazioni di pericolo immanentemente connesse alla struttura o alle pertinenze della strada. Per ottenere l’esonero dalla responsabilità, il custode deve provare che il fatto del terzo abbia i requisiti dell’autonomia, dell’eccezionalità, dell’imprevedibilità e dell’inevitabilità e che sia, quindi, idoneo a produrre l’evento, escludendo fattori causali concorrenti”. A tal proposito, la Suprema Corte rammenta innanzitutto che la responsabilità ex art. 2051 c.c. postula la sussistenza di un rapporto di custodia della cosa e una relazione di fatto tra un soggetto e la cosa stessa, tale da consentire il potere di controllarla, eliminarne i pericoli ed escluderne i terzi; tale norma non dispensa il danneggiato dall’onere di provare il nesso causale tra cosa in custodia e danno, mentre resta a carico del custode offrire la prova contraria alla presunzione “iuris tantum” della sua responsabilità, mediante la dimostrazione positiva del caso fortuito. Per ciò che concerne la responsabilità degli enti pubblici in relazione a sinistri riconducibili all’assetto della sede stradale, vanno ricordati 3 principi acquisiti nella giurisprudenza della Corte: a) vi è un obbligo generale di adottare misure atte a scongiurare situazioni di pericolo obiettivo; b) è configurabile la responsabilità ex art. 2051 c.c. dell’ente pubblico qualora sia accertato che il danno sia stato causato da un’anomalia della strada, salvo che l’ente non dimostri di non aver potuto far nulla per evitarlo; c) l’ente supera la presunzione di colpa quando il danno si determina in maniera improvvisa, integrando il caso fortuito di cui all’art. 2051 c.c.. Ciò comporta dunque che agli enti pubblici proprietari di strade aperte al pubblico transito è in linea generale applicabile l’art. 2051 c.c., in riferimento alle situazioni di pericolo immanentemente connesse alla struttura o alle pertinenze della strada, indipendentemente dalla sua estensione(Cass.n.2308/07). Per ottenere l’esonero dalla responsabilità, il custode deve provare che il fatto del terzo abbia i requisiti dell’autonomia, dell’eccezionalità, dell’imprevedibilità e dell’inevitabilità e che sia, quindi, idoneo a produrre l’evento, escludendo fattori causali concorrenti (Cass. n. 21286/11). Pertanto, il punto nodale della vicenda è l’accertamento dell’incidenza o meno del comportamento della vittima; invero, il fatto che una strada risulti «molto sconnessa, con altre buche e rappezzi» non costituisce, di per sé, un’esimente per l’ente pubblico, anche perché un comportamento disattento dell’utente non è astrattamente ascrivibile al novero dell’imprevedibile. Va dunque ribadito che l’ente proprietario di una strada aperta al pubblico transito si presume responsabile – ex art. 2051 c.c. - dei sinistri riconducibili alle situazioni di pericolo connesse alla struttura e alla conformazione stessa della strada; su tale responsabilità può influire la condotta della vittima, la quale però assume efficacia causale esclusiva solo ove possa qualificarsi come abnorme, ossia estranea al novero delle possibilità fattuali congruamente prevedibili in relazione al contesto (Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 15761/16). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana. Avv. Oberdan Pantana

09/09/2018 10:20
Macerata, avviato il percorso per la costruzione del Parco Urbano di Villa Cozza

Macerata, avviato il percorso per la costruzione del Parco Urbano di Villa Cozza

È stato firmato in mattinata, durante la festa "Un parco senza età", il protocollo di intenti tra IRCR Macerata, comune di Macerata e Italia Nostra Macerata per la rigenerazione e valorizzazione del parco storico di villa Cozza, facendo proprio l’incipit dell’articolo 118 della costituzione repubblicana che prevede, tra i vari, il cosiddetto principio di sussidiarietà orizzontale, detto anche di sussidiarietà sociale, secondo cui Stato, Regioni ed enti locali devono favorire l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale. Il protocollo è stato sottoscritto dal Giuliano Centioni, presidente IRCR, Romano Carancini, sindaco di Macerata e Antonio Pagnanelli, presidente Italia Nostra sezione di Macerata. Presenti anche la vice sindaco di Macerata Stefania Monteverde e l’assessore all’ambiente Mario Iesari. Il tavolo di lavoro che viene istituito con la firma di questo protocollo avrà molteplici funzioni, dall’organizzazione di eventi alla pianificazione della manutenzione del verde, dalla diffusione delle conoscenze sul parco alla realizzazione delle attrezzature per il miglioramento della sua fruizione. Ad esso siederanno l’IRCR, il comune di Macerata e tutti i soggetti che vorranno dare il proprio contributo per la creazione del Parco Urbano di Villa Cozza, dal singolo cittadino all’associazione culturale. Saranno quindi presenti la sezione maceratese di Italia Nostra Onlus ed il collettivo Spiazzati, tra i maggiori artefici di questo protocollo e già noto in città per i suoi eventi di cittadinanza attiva tenutesi negli anni scorsi: entrambi si prodigheranno affinché la partecipazione sia la più ampia e la più accessibile possibile. Nelle prossime settimane verranno avviate le campagne per l’incentivazione alla partecipazione e verranno pianificate le varie attività che si metteranno in campo. Per informazioni è possibile scrivere una mail a macerata@italianostra.org.  

08/09/2018 19:11
Due giorni di riprese al Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata con Simone Riccioni

Due giorni di riprese al Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata con Simone Riccioni

Sono terminate ieri le riprese presso il Liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata del nuovo film di Simone Riccioni dal titolo provvisorio “La mia seconda volta”. Il cast presente in scena è costituito da attori di rinomata fama come: Simone Riccioni, Mariachiara Di Mitri, Aurora Ruffino, Federico Russo, Yuri Napoli e con Paola Sotgiu, Luca Ward, Daniela Poggi. Anche gli allievi del Liceo Artistico e molti fans di Simone Riccioni hanno partecipato come figuranti e comparse. Il film, che uscirà nelle sale cinematografiche italiane a fine inverno, si prefigge un obiettivo ben preciso: usare l’intrattenimento a scopo educativo. Il target di riferimento è principalmente quello giovanile, ma l’aspirazione è quella di essere un prodotto per tutte le età. Il tema affrontato è particolarmente attuale e sociale, tratta di una storia vera che, attraverso una situazione drammatica, capitata ad una adolescente, si conclude con un messaggio di speranza ed invita ad una profonda riflessione. L’intento è, quindi, quello di portare le nuove generazioni ed anche gli educatori (genitori, insegnanti, allenatori ecc.) a discutere e affrontare con maggiore senso di responsabilità certe problematiche. Di fatto questo è un film che tocca il cuore e la mente e non lascia indifferente l’utente. Un’esperienza, quella vissuta dagli allievi del Liceo Artistico, davvero interessante e formativa. I ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare attivamente alle riprese, in modo particolare l’indirizzo Audiovisivo e Multimediale, potendo seguire la troupe cinematografica, affrontando le problematiche dei vari reparti, quali: regia, produzione, audio, video assistant e fotografia. Altri alunni del laboratorio artistico “Design metalli” hanno collaborato producendo degli oggetti di gioielleria con materiale riciclato secondo le indicazioni della sceneggiatura. Altri ancora, invece, hanno contribuito alle riprese come figuranti, compagni di classe della protagonista e il mettere in scena questa storia vera, con sentimento ed intensità, certamente lascerà un segno indelebile nella loro persona. Le riprese, che continueranno in altre location e città della provincia, si concluderanno a fine settembre.  

08/09/2018 18:44
Pezzanesi sul teatro Vaccaj: "Non abbiamo nulla da rimproverarci, sappiamo di aver agito con trasparenza e correttezza"

Pezzanesi sul teatro Vaccaj: "Non abbiamo nulla da rimproverarci, sappiamo di aver agito con trasparenza e correttezza"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di risposta sul Teatro Vaccaj del sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi Mi rammarico del fatto che qualcuno voglia, sembra palese, solo per presupponenza, astio e per rancore politico, rovinare la festa di una intera Città. Ebbene si… riapriamo dopo dieci anni il Teatro Nicola Vaccaj. E come era facile immaginare qualche voce fuori dal coro c’è… a proposito di coro.. un maestro ci accusa di occasione persa, di progetti fantasiosi, di lavori a singhiozzo e di uno spettacolo inadeguato. Senza scendere in giudizi personali, credo invece che ergersi a paladino della cultura in senso assoluto non sia adeguato ad una situazione che vede la riconsegna a tutta e sottolineo tutta la cittadinanza, di un luogo simbolo che negli anni ha ospitato dalle compagnie amatoriali, alle feste cittadine, dalle recite scolastiche, ai grandi musical, ai grandi attori e attrici, ai cori cittadini. In programma una manifestazione istituzionale, concerti, la messa in scena di un’opera lirica, seppur in forma ridotta, del Vaccaj, la celebre “Romeo e Giulietta” ma anche musical, con il debutto di Big Fish della Compagnia della Rancia e una nuova Stagione Teatrale degna del Teatro e della sua storia. Mi sembra anche poco rispettoso valutare e definire indegno uno spettacolo con artisti che, con la loro professionalità, nel loro settore, hanno saputo scrivere la storia della musica leggera, della televisione e del teatro. Ma forse per qualcuno esiste solo un certo tipo di cultura che non potrà mai essere pop ma solo per pochi eletti. Questione di scelte e di vedute che fortunatamente sono condivise dalla stragrande maggioranza di persone che ci hanno eletto e che ci sostengono, contrariamente a chi dal podio rappresenta forse solo se stesso. Solo un piccolo aneddoto che ci raccontano le cronache dell’epoca. Quando il teatro fu inaugurato per la prima volta nel 1797 mentre erano in scena due rappresentazioni di importanti autori dell’epoca, nel foyer erano state istallati tavoli per giocare a carte e una roulette. Per quanto concerne i 5 Stelle, voglio solo dire che questa Amministrazione, loro malgrado, riconsegna il Teatro Vaccaj alla Città. Molti erano convinti che i lavori sarebbero durati decenni e invece, malgrado la burocrazia, le difficoltà economiche, i ritardi dovuti ai ritrovamenti archeologici, il sopraggiunto periodo legato al sisma, noi il Teatro Vaccaj lo riapriamo. Certo qualcuno avrebbe preferito un altro finale. I pentastellati parlano di ritardi nella consegna dei lavori, di dilazioni date senza motivo, di nessuna penale. Ma qui è questione di matematica. Scrivono “… che nel dicembre 2012 viene stipulato il contratto con le ditte vincitrici in forza all’offerta di completare i lavori in 48 mesi, non oltre il 9 dicembre 2014”. Peccato che 48 mesi corrispondono a 4 anni e non due… questione di matematica. Quindi i lavori, eventualmente, sarebbero dovuti terminare entro il 2016. Comunque il 1° stralcio che prevedeva opere strutturali e finiture “pesanti” è durato circa circa 3 anni lavorativi effettivi per circa € 1.800.000,00 mentre il 2° stralcio, per le opere di finitura, arredi, apparati decorativi, impianti è durato circa 2 anni effettivi per circa € 2.400.000,00 di cui: Arredi circa € 200.000,00; Plafone (tra struttura e decorazioni) circa € 200.000,00” Impianti (tutti, elettrici, speciali meccanica di scena) circa e 1.100.000,00; finiture. Noi non abbiamo nulla da rimproverarci, anzi. Sappiamo di aver agito con trasparenza e correttezza per migliorare nel suo complesso l’intero edificio che ospita il Teatro Vaccaj, sia dal punto di vista strutturale, che funzionale e tecnologico. E’ stato un intervento complesso con restauri conservativi di quanto ancora esistente e nuove decorazioni sulla logica preesistente di quanto perduto con rispetto dei materiali dell’epoca e con un gran lavoro di ricostruzione e riproduzione dei disegni. Oggi abbiamo un teatro com’era e dov’era ma molto migliorato sotto tutti i punti di vista. Noi lunedì 10 settembre inauguriamo e riconsegniamo alla Città, malgrado tutto e tutti, il teatro alla Città e al territorio. Chi vorrà potrà partecipare alla festa e alle tante serate che abbiamo programmato. Tutto il resto è il monologo di personaggi in cerca di autore.  

08/09/2018 17:33
Meteo: in arrivo una domenica dal sapore estivo e caldo anomalo per la settimana entrante

Meteo: in arrivo una domenica dal sapore estivo e caldo anomalo per la settimana entrante

Reduci da una domenica catastrofica dal punto di vista meteorologico, con grandinate record, alberi abbattuti, raccolti distrutti e allagamenti diffusi, per domani si cambia completamente registro e sembra che torni un periodo di tempo stabile e temperature sopra la media, che durerà almeno per tutta la prossima settimana. Una domenica dal sapore estivo quindi - come riportato dal sito Meteo.it - grazie al ritorno dell'Anticiclone Nord-Africano, che sarà in grado di proteggere non solo l'Italia ma anche gran parte dell'Europa. L'Italia vivrà così giornate soleggiate da Nord a Sud, con un caldo anomalo per il periodo e temperature che raggiungeranno e in molti casi supereranno anche i 30 gradi. Ottime notizie quindi per gli amanti del mare e della tintarella che potranno concludere in bellezza questa stagione non particolarmente felice dal punto di vista meteo e soprattutto per il popolo degli studenti, nell'ultima settimana di vacanza prima del ritorno in classe.

08/09/2018 16:39
Civitanova Marche, revocata l'ordinanza di divieto di balneazione

Civitanova Marche, revocata l'ordinanza di divieto di balneazione

Revocata a Civitanova Marche l'ordinanza del sindaco n. 111 del 4/09/2018 , riguardante il divieto di balneazione nella zona di mare in alcuni tratti del lungomare sud. I risultati delle analisi delle acque, effettuate dall'Arpam, hanno confermato il rientro nella norma dei valori relativi ai batteri escherichia coli ed enterococchi. Tutto il litorale sud è quindi nuovamente balneabile. L’ordinanza completa è pubblicata all’Albo online.  

08/09/2018 16:14
Civitanova Marche, positivo il bilancio dell'attività dell'Arma dei Carabinieri lungo il litorale

Civitanova Marche, positivo il bilancio dell'attività dell'Arma dei Carabinieri lungo il litorale

La fine della stagione estiva è un’ottima occasione per redigere un bilancio sull’andamento delle attività dell’Arma lungo il litorale e quindi, della Compagnia di Civitanova Marche che ha competenza sui sette comuni a ridosso della fascia costiera (Civitanova, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati, Montelupone, Montecosaro, Morrovalle). Questa analisi vuole evidenziare solo alcune delle molte voci che occupano l’attività quotidiana dei Carabinieri in questi centri dalle dinamiche complesse e impegnative. In particolare, il dato che si vuole rimarcare è quello della dinamicità dei servizi sul territorio e, pertanto, gli interventi effettuati dalle pattuglie dell’Arma di città in regime di Pronto intervento per ogni necessità (dall’incendio, al soccorso, al sopralluogo, al rilevamento di un incidente stradale, alla composizione dei dissidi, alle liti di ogni genere). L’Arma della Compagnia di Civitanova Marche, dal 1° giugno al 31 agosto, sul numero di emergenza 112 ha ricevuto sulle 15mila richieste ed ha gestito circa 2.500 interventi, di cui 442 di soccorso, con le sue unità distribuite e operanti nelle sette città. Di questi, 462 sono per privati dissidi e, quindi, litigi, in ogni dove e per ogni motivo, spesso futile, segno di un’intolleranza sempre più diffusa nella società. Si litiga nei locali pubblici, spesso nei bar, per strada, per un parcheggio, per fatti di viabilità, per questioni condominiali, tra parenti, in famiglia, nei luoghi di lavoro, per i cani che abbaiano, per rumori molesti, per un’offesa presunta. Soprattutto si litiga ad ogni ora del giorno e sovente per questioni bagatellari. L’ultimo in ordine di tempo un contadino che non voleva che il cacciatore passasse sui suoi terreni e per questo ci litigava. Ciò comporta una continua attenzione e una costante proiezione delle pattuglie per affrontare questo fenomeno che a volte, distrae il dispositivo da compiti di controllo del territorio ritenuti più importanti. Spesso il conflitto, il contenzioso si compongono bonariamente e quindi l’intervento è risolutivo. Altre volte, per placare animi focosi e irascibili, è necessario fare ricorso alla particolare flemma ed alla professionalità dei militari che devono essere capaci di stemperare gli animi, qualche volta alimentati da un abuso di bevande alcoliche, e riportare alla calma i contendenti. Non è facile, ma l’esperienza ormai acquisita dagli equipaggi consente il più delle volte di ottenere risultati positivi. Talvolta, invece, davanti al perpetrarsi di atteggiamenti irriguardosi ed arroganti scatta la denuncia o l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Stiamo parlando di liti che non riguardano la violenza di genere ed i maltrattamenti in famiglia che pretendono una rigorosa attenzione da parte delle forze dell’ordine ed un diverso tipo di intervento o procedura. Particolare attenzione è stata poi riservata ai locali notturni che favoriscono la “movida” spesso criticata e fonte di disturbo per le abitazioni prospicienti e per i residenti in genere. Anche al fine di verificare la regolarità di queste attività, sono stati controllati i locali/stabilimenti ove si svolge discodancing. Spesso con l’ausilio delle unità cinofile. Le verifiche sono state svolte dopo la mezzanotte allo scopo di meglio accertare il rispetto delle diverse normative sul lavoro, sulla sicurezza e sull’igiene, nonché sulle buone pratiche da seguire per consentire una “buona” movida. Ai servizi hanno partecipato anche militari del NAS e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro per verificare la regolarità delle assunzioni, specie degli addetti alla sicurezza. Qui di seguito si riportano alcuni dati e risultati che sintetizzano l’impegno dell’Arma: 1711 pattuglie, 251 servizi di Ordine Pubblico, 956 i delitti per i quali si è proceduto; 11 sono gli arresti e 279 le persone denunciate; 187 incidenti stradali rilevati, 483 contravvenzioni al Cds e 38 automezzi sequestrati, identificate 10912 persone e controllati 9231 veicoli.  

08/09/2018 15:50
Bcc Civitanova e Montecosaro: taglio del nastro per la sede distaccata di Castelfidardo

Bcc Civitanova e Montecosaro: taglio del nastro per la sede distaccata di Castelfidardo

Dopo aver aperto i battenti al pubblico nello scorso luglio, oggi si è tenuto il taglio del nastro ufficiale per la nuova Filiale di Castelfidardo, via Perosi, della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro. Non certo uno sportello qualunque, ma la sede distaccata e l’avamposto anconetano dell’Istituto di credito civitanovese, con territorio storico di riferimento quello a cavallo tra la provincia maceratese e quella fermana. “In poco più di un mese di attività, peraltro nel pieno della stagione estiva, – ha detto il DG Marco Moreschi dopo il taglio del nastro – la Filiale ha già fatto registrare risultati decisamente confortanti con oltre 300 conti correnti aperti e 10 milioni di euro di masse, a testimonianza che, seppure arrivati in punta di piedi in questo territorio nuovo per noi, stiamo già lavorando per diventare punto di riferimento per famiglie, giovani, artigiani e piccole Imprese”. Tutti del territorio, così come tradizione della Bcc civitanovese, i collaboratori della Filiale fidardense di via Perosi: Maurizio Foglia (titolare di filiale), Mauro Conocchioli, Michele Colombati, Rossana Ginevri ed Elisa Fiordomo. “Con questo taglio del nastro – ha detto il Presidente Sandro Palombini – siamo ufficialmente diventati l’Istituto di Credito Cooperativo più grande della regione Marche, dal punto di vista della copertura territoriale, con la nostra operatività che copre ora l’intera area territoriale del centro Marche. Quello dorico, infatti, si andrà a sommare ai territori storici della nostra Banca, maceratese e fermano”. Il territorio fidardense, dunque, si arricchisce di un nuovo istituto di credito. “Di certo – dice Marco Bindelli, Vice Presidente e Ad dei rapporti con il mondo del Credito Cooperativo - non mancherà il nostro supporto alle iniziative meritevoli e, a tal proposito, abbiamo deciso di sostenere da quest’anno un’eccellenza come il Premio Internazionale della Fisarmonica, che si terrà nei prossimi giorni (dal 9 al 16 settembre, ndr) e di cui saremo main sponsor nella serata clou di sabato prossimo, 15 settembre”. “Accogliamo con grande entusiasmo l’apertura nel nostro territorio di una Banca vicina alla gente, alle famiglie ed alle imprese. E’ un segnale di fiducia e di energia”, ha detto il Sindaco Roberto Ascani, presente al taglio del nastro”. La prossima settimana, taglio del nastro nelle altre due filiali anconetane della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro: mercoledì 12 ad Osimo, in via Vittorio Bachelet 13 a Campocavallo, e giovedì 13 a Loreto, in via Donato Bramante 41. Si apre dunque nel modo migliore un autunno che si preannuncia piuttosto “caldo” per la Bcc di Civitanova che a novembre terrà un’assemblea dei Soci straordinaria per votare il progetto di aggregazione con la pesarese Bcc di Suasa e per ratificare il patto di coesione con la Capogruppo Cassa Centrale Banca.  

08/09/2018 14:36
Tolentino, Aldo Cicconofri sulla riapertura del Teatro Vaccaj: "Uno spettacolo inadeguato al valore del luogo e della città"

Tolentino, Aldo Cicconofri sulla riapertura del Teatro Vaccaj: "Uno spettacolo inadeguato al valore del luogo e della città"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta al sindaco di Tolentino a firma di Aldo Cicconofri Gent.mo Sindaco, sono oggi a scriverLe poiché l’emozione che ha suscitato in me la lettura del programma previsto per la serata inaugurale in occasione della riapertura del Teatro N. Vaccaj mi ha spinto ad esprimere pubblicamente il mio più sentito disappunto.  Che vergogna! Dopo dieci lunghissimi anni di progetti fantasiosi e lavori a singhiozzo; dopo il susseguirsi, negli ultimi mesi, di annunci della riapertura, regolarmente smentiti; dopo la scelta di una data (10 settembre - Festa di S. Nicola) simbolica per tutti noi tolentinati; dopo l’illusoria suspence che preludeva ad un evento memorabile per festeggiare la riapertura del luogo più culturalmente elevato della nostra città, quello che ho letto è una grande delusione.  Il nostro teatro, in cui si sono esibiti artisti già citati nei libri di storia della musica, porta il nome di un grande compositore, ma soprattutto di un grande maestro di canto, famoso ancora oggi nel mondo.  Il fatto che Lei non avesse interpellato le numerose associazioni culturali tolentinati, in una così importante occasione, mi ha fatto pensare che mirasse alla realizzazione di una serata di impareggiabile livello; tuttavia, ciò che ha partorito è uno spettacolo inadeguato al valore del luogo, della città e dei cittadini. A Tolentino sono presenti artisti, associazioni ed istituzioni che rappresentano egregiamente la nostra città sul territorio nazionale: tra questi Saverio Marconi, che indubbiamente realizzerà una programmazione in linea con una stagione di alto profilo culturale, in netto contrasto con il basso profilo con cui questa serata e la relativa pubblicità, che ad essa verrà riservata, ci rappresenteranno in tutta la regione.  Non dubito che nelle programmazioni future potranno trovare spazio artisti e formazioni di vero spessore culturale, ma non posso esimermi dall’evidenziare che questa è, ancora una volta, un’occasione persa. 

07/09/2018 19:58
I presidenti Confartigianato Macerata e Ascoli Piceno-Fermo sul traffico dell'A14: "E' prioritario velocizzare i tempi dei lavori"

I presidenti Confartigianato Macerata e Ascoli Piceno-Fermo sul traffico dell'A14: "E' prioritario velocizzare i tempi dei lavori"

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma dei presidenti provinciali di Confartigianato Macerata e Ascoli Piceno-Fermo, Renzo Leonori e Natascia Troli Continuano i disagi causati dal rallentamento del traffico veicolare sulla autostrada A14, a causa del restringimento della galleria a Grottammare in seguito all’incendio del camion avvenuto lo scorso 23 agosto. Sono molti gli artigiani e le piccole imprese, come edili, impiantisti, ma anche molti autotrasportatori sia marchigiani che in transito per le consegne di prodotti destinati ai clienti finali, che quotidianamente sono costretti ad utilizzare questo tratto autostradale in entrambe le direzioni. “L’intera economia del sud delle Marche è al momento danneggiata e rallentata con conseguenti danni in termini di ritardi nella produzione e nella consegna delle merci – hanno dichiarato i Presidenti Provinciali di Confartigianato Imprese Macerata e Ascoli Piceno-Fermo, Renzo Leonori e Natascia Troli. Un tratto autostradale con tante, troppe, gallerie che rischia di aggiungere, anche nelle zone costiere, altre problematiche alla già vessata economia marchigiana che deve ancora fare i conti con gli effetti negativi del sisma e degli evidenti ritardi della ricostruzione. Per non parlare poi dei danni al comparto del turismo. I disagi si sono purtroppo verificati in uno dei periodi dell’anno, il mese di agosto, in cui la nostra regione vede un’impennata dei flussi turistici e di presenze sia nazionali che internazionali. La rete viaria deve essere uno degli impianti sul quale fare affidamento se si vuole fare del turismo uno dei veicoli economici della nostra terra. Condizioni come quelle che si stanno verificando lasciano sulla strada chi ha villeggiato nella nostra provincia e chi, comunque solo di passaggio, ha contribuito a creare lavoro e a sostenere l’economia di imprenditori, gestori, piccole e medie imprese artigiane a vocazione turistica, che ogni giorno si impegnano per fornire del nostro territorio un’immagine di professionalità ed accoglienza. Basta percorrere il tratto interessato in condizioni di normale viabilità per capire la pessima qualità dell’infrastruttura, anche effettuare una telefonata dal proprio veicolo diventa un’impresa!  Non è pensabile che le conseguenze di queste mancanze si abbattano sulla statale 16, e quindi sulla collettività, con tutti i rischi del caso per le persone nei centri abitati, il caos ambientale ed acustico. Come è possibile non avere un preciso piano di emergenza alternativo? Crediamo sia estremamente urgente progettare nuove soluzioni nei tratti autostradali con gallerie, soluzioni che possano finalmente salvaguardare il flusso dei veicoli e l’intera economia locale. In questo senso le amministrazioni locali insieme alla Regione Marche hanno un ruolo strategico e crediamo quindi che l’incidente avvenuto in galleria, fortunatamente senza drammatiche conseguenze, debba essere l’occasione per tornare a riflettere sull'opportunità di prolungare la terza corsia almeno fino all'uscita di San Benedetto del Tronto. Un’operazione molto complicata e costosa proprio per la presenza delle numerose gallerie, i cui lavori di ampliamento sono indubbiamente complessi, ma che comunque necessita di una celere risoluzione. E’ di poche ore fa la notizia della riapertura della galleria Castello e il ripristino della circolazione su una sola corsia di marcia anche per i mezzi pesanti e i trasporti eccezionali, costretti fino ad oggi a percorrere un lungo tratto della Statale 16. Per quanto ne sappiamo però, i tempi stimati per il ripristino definitivo sono ancora troppo lunghi e impensabili per ciò che provocherebbero all’economia locale. Chiediamo quindi una velocizzazione dei lavori, per quanto possibile, e allo stesso tempo informazioni puntuali e aggiornate da parte del concessionario e della Regione sullo stato dell’arte”.  

07/09/2018 17:56
Inaugurazione di una lapide in memoria di Pamela. Presente anche l'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime

Inaugurazione di una lapide in memoria di Pamela. Presente anche l'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime

Domenica 9 settembre alle ore 9.00 anche L’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime, presieduto dall’avvocato Elisabetta Aldrovandi e Coordinato da Angelo Bertoglio, saranno presenti all’inaugurazione della lapide in memoria di Pamela Mastropietro realizzata dalla Pro Loco di Casette Verdini. Il Presidente Elisabetta Aldrovandi: “Ringraziamo di cuore la Pro Loco di Casette Verdini per l’invito a questa bellissima iniziativa che condividiamo al 100% perché è un modo di ricordare e far ricordare Pamela alle tante persone che non hanno potuto incontrarla sul loro cammino. D’ora in poi invece ci sarà un posto per ricordarla, un punto di ricordo per tutte le persone che volevano bene a Pamela e per noi dell’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime partecipare a questa iniziativa è un onore, perché siamo e saremo dalla parte delle Vittime sempre”. Sarà il Coordinatore Angelo Bertoglio a guidare la delegazione che sarà presente domenica mattina: “Sono orgoglio di rappresentare L’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime per questa bellissima iniziativa, un esempio che spero possa essere ripetuto dalle tante altre associazioni che ci sono in tutta Italia. Qualche mese fa sono stato qui con una decina di amici dell’Osservatorio, tra cui diverse Vittime per portare un mazzo di fiori e quello che abbiamo provato quel giorno nel guardare quel fosso è indescrivibile, ma da oggi c’è un monumento per ricordare Pamela, ma anche un monumento per le tante Vittime e per le loro famiglie che chiedono Giustizia, Diritti e Dignità”.

07/09/2018 17:06
Macerata, "Uniti contro le droghe": in Prefettura incontro sulla sensibilizzazione alla tematica

Macerata, "Uniti contro le droghe": in Prefettura incontro sulla sensibilizzazione alla tematica

Si è tenuto in mattinata il Tavolo “Uniti contro le droghe” presieduto dal Prefetto Iolanda Rolli. L’incontro si pone in linea di continuità con l’attività svolta nel 2017, anno durante il quale sono stati promossi incontri tra le varie componenti istituzionali e sociali per la sensibilizzazione alla tematica del crescente fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti, con l’intento di addivenire ad un progetto comune in grado di sostenere famiglie e scuole nell’affrontare le criticità emergenti. Il Tavolo prevede la partecipazione attiva di numerosi attori quali il Comune di Macerata, il comune di Civitanova, le Forze dell’Ordine, la Procura della Repubblica, il Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’Asur Area Vasta n. 3, l’Ufficio Scolastico provinciale, gli Ambiti Territoriali Sociali di questa provincia  e le associazioni del terzo settore tra cui “Con Nicola, oltre il deserto dell’indifferenza”, la “Rondinella”, “Glatad”, “Parsifal” e le Comunità terapeutiche della Cooperativa “P.A.R.S. Pio Carosi” e “Berta 80”. Nel corso della riunione i componenti del Tavolo, dopo aver svolto un punto della situazione, hanno concordato sull’esigenza di una stretta collaborazione tra tutte le istituzioni pubbliche e private coinvolte nella lotta alla droga. In particolare, oltre al coinvolgimento attivo delle famiglie nella prevenzione del fenomeno, durante la riunione è stata prospettata la possibilità di organizzare incontri con i giovani per avere un confronto diretto con i destinatari delle attività del Tavolo, in modo da instaurare un dialogo con i soggetti maggiormente esposti al rischio. A tal proposito, è stato concordato di prevedere la partecipazione al Tavolo, fin dalla prossima riunione, del presidente della Consulta giovanile. Nell’ambito della riunione il Prefetto ha evidenziato la necessità di provvedere ad una disamina dei progetti già in atto, per definire una pianificazione strategica degli interventi e delle possibili integrazioni, anche mediante la predisposizione di strumenti idonei ad agevolare la comunicazione ed il flusso di informazioni tra i componenti del Tavolo. Inoltre, nell’evidenziare l’importanza dell’attività svolta  quotidianamente dalle Forze dell’Ordine nella lotta alla prevenzione e alla repressione al fenomeno, il Prefetto  ha ribadito l’importanza della formazione e della comunicazione, cui saranno dedicate apposite azioni, nonché la diffusione e la pubblicizzazione delle applicazioni per  smartphone già esistenti, come YOUPOL, per agevolare la segnalazione alla sala operativa della Questura episodi di spaccio di droga, di bullismo ed altre tipologie di reato anche in forma anonima. In relazione alla recente direttiva “Scuole Sicure” del Ministro dell’Interno che vede la scuola come punto nevralgico nella lotta al fenomeno delle devianze sociale e considerata l’importanza che l’ Amministrazione provinciale riveste in tale settore, i componenti del Tavolo hanno unanimemente concordato circa la necessità di un coinvolgimento della Provincia già a partire dalla prossima riunione che a breve sarà convocata per avviare le iniziative  proposte  e per pianificare gli interventi già sottoposti all’attenzione del Tavolo.  

07/09/2018 17:01
Nuovi spazi e nuovi macchinari al Centro Medico BluGallery di San Severino Marche. Il 15 settembre l’inaugurazione

Nuovi spazi e nuovi macchinari al Centro Medico BluGallery di San Severino Marche. Il 15 settembre l’inaugurazione

Il Centro Medico BluGallery, amplia ed arricchisce la sua offerta per gli utenti con la presentazione dei nuovi spazi e dei nuovi macchinari ad elevate prestazioni. Sabato 15 settembre si terrà l’inaugurazione di due ambulatori, della Risonanza Magnetica aperta (RM) e della Tomografia Assiale Computerizzata (TC spirale multistrato) che andranno a completare l’attrezzatura al servizio del reparto radiologico, sempre più rispondente alle esigenze dei pazienti. A partire dalle ore 10,00, dopo i saluti del Sindaco della città di San Severino Marche Rosa Piermattei e di S. E. il Cardinale Edoardo Menichelli, Arcivescovo di Ancona-Osimo dalle origini settempedane, a dare il benvenuto ai presenti sarà la famiglia Lucentini, proprietaria del Centro Medico BluGallery e il Direttore Sanitario, Dott. Annibale Francioni. A seguire il convegno medico su “Ruolo e utilità della diagnostica per immagini”, con l’intervento del Dott. Maurizio Lucarelli, specialista in radiodiagnostica e chirurgia generale, che illustrerà la “Presentazione diagnostica per immagini del centro medico BluGallery”. Il Dott. Roberto Rotini, Direttore della chirurgia della spalla e del gomito dell’Istituto Rizzoli di Bologna, relazionerà sul tema “L'utilità della RM sulla patologia della spalla dolorosa”. Spetterà al Dott. Leonardo Pasotti, medico chirurgo specialista in ortopedia e traumatologia, a presentare la relazione su “Il ruolo della diagnostica per immagini nel trauma distorsivo di ginocchio”. Alle ore 12,00, dopo la benedizione, verranno inaugurati i nuovi reparti e i nuovi macchinari del Centro. Di seguito è previsto un aperitivo in musica con il violinista Valentino Alessandrini. Dalle ore 16,00 “Open Day” con visita del Centro Medico, musica live con “Multiradio Vive con te” e animazione per i più piccoli. Nel corso della giornata a tutti i presenti saranno consegnati dei buoni sconto, utili per usufruire delle prestazioni diagnostiche nel reparto di radiologia. A chiudere la giornata insieme allo staff del Centro Medico BluGallery, alle ore 18,00 è previsto un brindisi finale e un aperitivo aperto a tutti.  

07/09/2018 16:35
San Severino, il centro storico si rifà il look: asfalti e marciapiedi nuovi

San Severino, il centro storico si rifà il look: asfalti e marciapiedi nuovi

Conclusi i lavori di asfaltatura e rifacimento dei marciapiedi di via Lorenzo d’Alessandro da parte delle imprese Global Service e Fiorini di San Severino Marche, in vista della cerimonia di inaugurazione della nuova scuola provvisoria programmata per giovedì 13 settembre, l’ufficio Manutenzioni del Comune insieme all’impresa Gatti e Purini di San Severino Marche sta portando a termine, in queste ore, anche l’asfaltatura di viale Bigioli. L’opera di manutenzione straordinaria interessa praticamente “l’anello” che collega l’area del centro cittadino con il rione Di Contro, passando per ponte Sant’Antonio. Sullo stesso tratto di strada la municipalizzata Assem Spa ha anche provveduto all’installazione di una nuova illuminazione con nuovi lampioni.  Intanto sono stati avviati anche i lavori di pulizia delle sponde e dell’alveo del fiume Potenza a ridosso del ponte Luzio riaperto di recente a seguito delle opere di rifacimento dell’impalcato. Le opere sono state affidate all’impresa settempedana Costrem di Michele Meschini. Nella stessa area è stato realizzato anche un nuovo parcheggio con diciassette posti auto e si è provveduto alla ripulitura delle aiuole e di tutti gli spazi verdi. Gli operai dell’ufficio Manutenzioni sono al lavoro anche per la pulizia dei vicoli e delle piazzette del centro storico dove non è facile arrivare con la macchina spazzatrice. Pulizie straordinarie hanno interessato anche alcune frazioni mentre altre sono in corso d’opera negli spazi verdi del villaggio terremotati Campagnano, nel rione di San Michele. Qui l’impresa che ha eseguito l’urbanizzazione ha provveduto anche alla sistemazione dei viottoli e degli spazi destinati a verde pubblico. “Dopo l’estate ci eravamo ripromessi di sistemare il centro storico e le frazioni. Piano piano arriveremo dappertutto - spiega il sindaco, Rosa Piermattei, dopo l’ennesimo sopralluogo nel cantiere della nuova scuola dove all’esterno i Vivai Manfrica di San Severino Marche stanno posizionando un manto erboso naturale con impianti di irrigazione che prevede anche la sistemazione delle staccionate e la messa a dimora di alcune siepi – L’inaugurazione del complesso di via Lorenzo d’Alessandro ci ha tenuto ovviamente molto impegnati anche perché per l’occasione abbiamo sistemato le strade di tutto il quartiere che da tempo attendeva un’operazione di maquillage. Si tratta del più importante cantiere della ricostruzione che ad oggi viene portato a termine. Siamo a pochi giorni dall’avvio del nuovo anno scolastico, ce l’abbiamo messa tutta e siamo riusciti a mantenere l’impegno preso con gli studenti e la cittadinanza”.   

07/09/2018 16:21
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