A Tolentino aumentano i casi positivi al Covid-19, che sfondano quota 400. Sono, per la precisione, 437 i contagiati nel comune. Un dato tanto alto da convincere il neo sindaco Mauro Sclavi, che ieri ha ufficializzato nel corso del primo Consiglio comunale del suo mandato le deleghe ai vari assessori (leggi qui), a diramare una comunicazione in merito.
"A seguito dell’aumento registrato in questi giorni di casi di soggetti positivi al covid 19 o comunque sottoposti a quarantena, raccomando di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19 - sottolinea il primo cittadino -. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora".
"Si invita tutti, pertanto, a indossare le mascherine, quando necessario al chiuso e anche all’aperto, a disinfettare le mani, evitando assembramenti e rispettando il distanziamento sociale. Con questi piccoli accorgimenti si possono evitare ulteriori contagi" conclude Sclavi.
“Grazie al cofinanziamento ministeriale e all’accelerazione nelle tempistiche per la realizzazione degli altri 11 punti di videoripresa, le arterie stradali principali e i flussi veicolari, in entrata ed in uscita, alla città, sono oggetto di costante monitoraggio e controllo”. “Oggi, il Comune di Treia – si legge in una nota delle giunta Capponi - è dotato in totale di 81 telecamere le cui registrazioni sono condivise con la centrale operativa della locale stazione dei Carabinieri. Settanta erano già operative, a cui si aggiungeranno le nuove undici telecamere installate di cui cinque di lettura targhe e sei per la videoripresa di contesto”.
“Le sei telecamere di contesto sono state installate per monitorare le aree verdi, i giardini, i parchi gioco e i luoghi di aggregazione giovanile al fine di contrastare quelle situazioni di degrado e di devianza sociale lesive dell’ordine e della quiete pubblica. Si è, inoltre, stilata una mappa di possibili punti sensibili per la sicurezza urbana, potenzialmente presidiabili mentre le telecamere vengono collocate nelle aree più esposte a fenomeni di microcriminalità, vandalismo e danneggiamenti”.
“La realizzazione del progetto, fortemente voluto e realizzato da questa Amministrazione in materia di sicurezza urbana, è il frutto di un qualificato lavoro delle forze dell'ordine operanti sul territorio, Polizia Locale e Carabinieri, ma anche dei sistemi di videoripresa, improntati su standard tecnici comuni, che consentono di interagire a livello territoriale con gli altri enti della Provincia di Macerata”.
Il sindaco di Treia sostiene che: “È bene sottolineare che il sistema di videosorveglianza di Treia, è stato approvato dalla Prefettura, atto indispensabile per poter accedere ai finanziamenti ministeriali. È perfettamente funzionante e quotidianamente consultato dalle Forze dell’ordine per le loro indagini. Ritengo che la tecnologia rappresenti un fondamentale ma non unico strumento per risolvere l’inciviltà, la noncuranza o nei casi peggiori il disprezzo per il patrimonio pubblico manifestato da talune persone".
"Su questo purtroppo non c’è telecamera che regga, continua il primo cittadino. Dobbiamo educare noi stessi e gli altri al rispetto del prossimo e del bene comune e, laddove necessario, a denunciare gli atti vandalici e in generale ogni forma di deviazione sociale e di inciviltà".
"Continueremo ad investire nella sicurezza, attuando sinergie tra le forze di polizia territoriali, è un tema che deve vederci tutti coinvolti, solo con la consapevolezza della condivisione saremo in grado di realizzare progetti realmente efficaci attuando un monitoraggio capillare del territorio”. La tecnologia risulta essere un valido supporto all'azione delle forze di polizia che vogliono dare una risposta concreta al bisogno di vivere liberamente e con tranquillità la propria quotidianità".
Il neo sindaco Mauro Sclavi e la sua giunta comunale comunicano che “tra il 18 e il 22 luglio, il Comune di Tolentino provvederà al pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione (Cas) relativo ai mesi di maggio e giugno 2022”.
“Si precisa che dalla data di emissione dei pagamenti si dovrà tenere conto dei tempi applicati dai propri istituti bancari per l’accredito dei bonifici” precisa Sclavi che ricorda, inoltre, agli aventi diritto del Cas “di comunicare agli uffici preposti ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento della nuova sistemazione e l’eventuale riacquisto dell’agibilità della propria abitazione di residenza oppure l’eventuale variazione del proprio iban del conto corrente”.
“I titolari di conti Ubi Banca, oggi Banca Intesa, se ancora non lo hanno fatto, sono invitati a fornire il nuovo iban di Banca Intesa al Servizio Ragioneria alla seguente mail: susanna.neroni@comune.tolentino.mc.it” conclude Sclavi.
"L’ambito territoriale (Ats) 14 ha pubblicato un Avviso pubblico per l’individuazione di immobili privati da destinare ad abitazioni, in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento di spazi esistenti”. Lo rende noto il Comune di Civitanova Marche
“Nel contesto dei progetti Pnrr approvati con Decreto Direttoriale n. 98 del 9 maggio 2022 a seguito dell’Avviso ministeriale n. 1/2022 e delle relative FAQ/aggiornamenti, l’Ambito ha ottenuto l’ammissione in prima fase e deve ora presentare le schede progetto riportanti il dettaglio delle proposte di intervento, per l’ottenimento definitivo dei fondi”, specifica in una nota l'amministrazione comunale.
“Subordinatamente a tale eventuale approvazione, l’Ats 14 intende quindi individuare, previo esperimento di apposito avviso pubblico esplorativo, risorse abitative private da destinare a quanto in oggetto ad integrazione delle risorse abitative pubbliche già messe a disposizione in via diretta, riservando a tale scopo gli eventuali finanziamenti ministeriali derivanti dalla seconda fase di valutazione attualmente in corso. Le domande potranno essere presentate fino alle ore 12 di lunedì 25 luglio”, si aggiunge nella nota.
Continuano i controlli da parte delle Guardie venatorie Volontarie della Sezione Provinciale Federcaccia di Macerata su tutto il territorio provinciale. I servizi, come da regolamento provinciale per il coordinamento del "Servizio di vigilanza venatoria volontaria", sono coordinati dalla Polizia Provinciale.
Durante il servizio svolto nel comune di Corridonia, in località San Rocciano, nelle adiacenze del fiume Chienti, lungo l'argine, sono stati rinvenuti dei rifiuti abbandonati (divano, coperte, videocassette vhs) e subito è stata avvisata la Polizia Provinciale per gli adempimenti di competenza.
"Questi comportamenti producono danni all'ambiente e non si riesce a capire perché ancora oggi, vi siano dei soggetti privi di senso civico che, anziché recarsi presso i centri di raccolta, presenti in ogni comune, continuino ad abbandonare rifiuti nelle nostre meravigliose campagne" afferma il coordinatore provinciale Federcaccia Macerata, Nazzareno Galassi.
Il coordinamento provinciale delle Guardie Venatorie Volontarie della Federcaccia è attivo tutti i giorni e le segnalazioni possono essere effettuate telefonando al 339 5981898 o al numero verde della Polizia Provinciale 800 216 659.
Al via il trasporto pubblico di bus navetta estivo che collegherà i Comuni di Recanati, Loreto, e Porto Recanati firmatari del protocollo d’intesa per la promozione sinergica del territorio “Terre d’oltre” e che toccherà anche il comune di Montefano.
Una rete nata dalla volontà dei tre Sindaci - Bravi, Pieroni, e Michelini - che lavora in sinergia per offrire servizi integrati per la migliore promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico della Regione. Il nuovo servizio di trasporto estivo, affidato alla Contram Mobilità, prevede:
- l’attivazione di corse da e verso la costa nei giorni festivi, ad integrazione di quelle già esistenti, per favorire la sicurezza stradale, migliorare la sostenibilità della mobilità del territorio, facilitare l’utilizzo dei mezzi pubblici alle categorie deboli come gli anziani e i giovani e promuovere lo sviluppo del turismo nell’intera area;
- un servizio di trasporto pubblico gratuito per i turisti al fine di incentivare il turismo e promuovere un sistema territoriale integrato di offerta dei servizi.
A partire dal 15 luglio fino al 31 agosto, tutti i giorni festivi compreso il giorno di Ferragosto (15 agosto, ndr), verranno effettuate tre corse andata e ritorno da Montefano a Porto Recanati passando per Recanati e Loreto.
Previste inoltre nei giorni feriali due corse aggiuntive tra Montefano e Recanati ad integrazione di quelle del servizio di trasporto pubblico attuale che collegano Recanati a Loreto e Porto Recanati
Il costo complessivo per l’attivazione del servizio di trasporto ammonta ad 7.720 euro ripartito tra i Comuni interessati sulla base della consistenza demografica alla data del 31 dicembre 2020: il Comune di Loreto (12.909 abitanti) per l’importo di 2.192,64 euro, il Comune di Porto Recanati (11.567 abitanti) per l’importo di 1.964,69 euro e il Comune di Recanati (20.975 abitanti) per l’importo di 3.562,67 euro.
Nei prossimi giorni verrà attivato il servizio gratuito di trasporto pubblico locale (feriali e festivi) per i turisti, pertanto, ciascun Comune, acquisterà un congruo numero di biglietti da distribuire con la collaborazione degli operatori turistici del territorio e IAT competenti. Ecco gli orari del servizio:
Scendono nell’ultima giornata i ricoveri per Covid-19 nelle Marche: -3 degenti e il totale ora è 185; invariati i numeri tra i ricoverati più gravi (8 in Terapia intensiva e 20 in Semintensiva) e -3 tra i degenti nei reparti non intensivi (160). Questo quanto emerge dal bollettino diramato dalla Regione Marche.
Sono 3.424 i positivi in un giorno (20.363 in una settimana), sulla base di 7.903 tamponi, e l'incidenza è salita da 1.330,85 a 1.354,99. Due i decessi con il totale regionale che raggiunge i 3.962. Vola oltre quota 30mila (30.796; +976 rispetto a ieri) il numero di persone in quarantena. In 30 si trovano invece in osservazione nei pronto soccorso
“A breve la dogana di Civitanova verrà declassata da Ufficio Unico Doganale (Ud) a Sezione Operativa Territoriale (Sot) della dogana di San Benedetto. Questo scenario avrà serie ripercussioni per le aziende commerciali e produttrici del nostro territorio, quali: calzaturiero e moda, elettronica, musicale, giocattoli, casalinghi, mobile, automotive, meccanica”.
È il contenuto di una lettera inviata alla direzione delle dogane di Roma e Bologna dalle imprese operanti nel settore doganale, spedizioni e logistica delle province di Macerata e Fermo le cui attività ricadono nelle competenze della dogana di Civitanova, seriamente preoccupate dalla notizia di un ridimensionamento sia per numero di personale che per la sua effettiva operatività.
“L’ufficio delle dogane di Civitanova rappresenta il punto di riferimento e volano per tutte le imprese produttive del nostro territorio, si legge nella missiva . Non si comprende purtroppo quali possano essere le motivazioni che sottintendano questa eventuale decisione, visto il numero di operazioni doganali ed il numero di addetti alla logistica che gravitano a Civitanova, la cui dogana per l’attività di import ed export e per numero di operatori risulta essere seconda solo a quella di Ancona”.
“Ci auguriamo che questa Amministrazione possa valutare con il massimo impegno la situazione e darci garanzie affinché non si muti l’attuale status della Dogana di Civitanova. Siamo inoltre disponibili ad un eventuale incontro presso gli uffici direzione”.
Si chiede inoltre – concludono i firmatari – alle associazioni di categoria di dare il loro contributo affinché la dogana di Civitanova possa continuare ad operare nel nostro territorio nell’interesse di tutte le numerose imprese attive nei mercati internazionali, con la piena autonomia e completezza di compiti spettanti all’Ufficio Unico delle Dogane”.
Valorizzare parchi e giardini storici delle Marche. È questa la proposta-richiesta dell’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini indirizzata alla Commissione consiliare Cultura e finalizzata a trovare risorse.
La risposta è stata positiva: oltre 600 mila euro destinati all’attività di formazione professionale per Giardinieri d’arte, figura cardine nella gestione dei parchi e dei giardini storici, a supporto anche delle amministrazioni locali.
“Un’attività che va recuperata – afferma l’assessore Latini - perché rappresenta la volontà di conservazione di un patrimonio unico: il giardino all’italiana, conosciuto in tutto il mondo e che costituisce un’eccellenza nella storia marchigiana. Proprio Villa Buonaccorsi ne è un esempio perfetto tanto che fu progettato da un illustre marchigiano, Andrea Vici di Arcevia, allievo di Vanvitelli e presidente della famosa Accademia di San Luca, succeduto ad Antonio Canova” .
“Il magnifico giardino di Villa Buonaccorsi a Potenza Picena- prosegue Giorgia Latini - la prestigiosa dimora acquisita recentemente dallo Stato e affidata alla Regione, è ancora integro nella sua originaria concezione e può rappresentare il punto di partenza per la futura valorizzazione dell’intera struttura”.
“E possiamo dire – conclude l’assessore Latini - che sulla scia dell’Accademia di San Luca, fondata da un altro illustre marchigiano, Federico Zuccari per elevare ad Arte quello che era considerato mestiere artigianale, Villa Buonaccorsi diventerà sede di una Academy del Cinema e punto di riferimento per la formazione delle professionalità del mondo cinematografico”.
Il Comune di Ussita e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini insieme per un importante intervento di riqualificazione paesaggistica. È stato infatti approvato il progetto esecutivo per la rimozione delle strutture di linea, delle funi e dei meccanismi e opere elettromeccaniche della funivia bifune a “va e vieni” denominata “OB02 Vallone di Selvapiana – Malghe delle spigare” sita a Frontignano.
“Si tratta di strutture non più utilizzate da quasi trent’anni, per l’esattezza l’ultimo esercizio aperto al pubblico avvenne nell’estate del 1994” sottolinea il sindaco Silvia Bernardini. La linea, che aveva una portata massima di 300 persone/ora, è caratterizzata dalla presenza di due sostegni intermedi alti 23 e 13 metri, di forte impatto visivo. L’intervento prevede, oltre alla demolizione dei due piloni, la rimozione delle funi di collegamento e lo smontaggio delle apparecchiature elettromeccaniche di stazione.
“Un plauso e un ringraziamento sincero vanno al Comune di Ussita per aver, insieme al Parco, lavorato per raggiungere questo obiettivo” dichiara il presidente del Parco, Andrea Spaterna. I lavori contemplano anche l’utilizzo di elicotteri, data la difficoltà nel raggiungere l’area con attrezzature e strumentazioni idonee. Il piano di volo verrà concordato con i tecnici del Parco per limitare l’interferenza con la fauna, in particolare con la popolazione di camosci.
“Sono state previste tutta una serie di misure di mitigazione per rendere minimo l’impatto del cantiere” prosegue Spaterna. “Sono lavori impegnativi, che richiederanno cura ed attenzione, ma siamo soddisfatti” concludono Bernardini e Spaterna, “del risultato raggiunto che porterà a rimuovere una struttura inutile e non più utilizzabile e che, finalmente, restituirà un profilo pulito ed armonico alle nostre montagne”.
Se stai cercando un sito web, ma non riesci a trovarlo sui motori di ricerca. Oppure lo trovi, ma cliccandoci sopra ti compare il messaggio di errore “errore 404 pagina non trovata” e di conseguenza non riesci ad accedere al sito che ti interessa, sei nel posto giusto. Ti sveleremo in modo semplice quali metodi o strumenti puoi usare per recuperare e visionare i siti web che sono stati cancellati.
Principalmente ci sono due metodi per poter visionare un sito web cancellato o magari temporaneamente inattivo. I due metodi sono totalmente differenti tra loro.
VPN vs Internet Archive Differenze e somiglianze
Tra la VPN e l’Internet Archive ci sono poche somiglianze.
Il primo, infatti, è un servizio di rete e l’altro è, invece, un archivio online. Quindi la VPN e l’internet Archive ti offriranno servizi differenti, essendo due cose diverse l’uno dall’altro, e perciò otterrai anche risultati diversi a seconda del metodo che scegli di utilizzare. Ricorda che sono entrambi metodi validi e funzionanti, dipende tutto dalle tue esigenze e da cosa vuoi ottenere.
VPN vs Internet Archive
La VPN in genere viene utilizzata per recuperare i siti web che sono stati bloccati momentaneamente o permanentemente nel Paese in cui vi trovate. Vi garantisce, inoltre, la protezione dei vostri dati personali quali la vostra posizione e il vostro indirizzo IP. Funziona anche tra dispositivi che non sono collegati sulla stessa LAN.
L’ Internet Archive, vi consente di poter recuperare i siti web che sono stati cancellati o sono inattivi. Inoltre, non si occupa della protezione dei vostri dati e del vostro indirizzo IP, perché non è un compito che le compete. Mette solo a vostra disposizione tutte le copie e le istantanee dei siti web che trovate sui motori di ricerca.
VPN
Magari il sito che stai cercando non è stato cancellato dal motore di ricerca, ma per qualche motivo è stato temporaneamente o meno bloccato. In questo caso per visionarlo puoi usare una VPN. La VPN è un servizio di rete che si occupa di criptare il tuo traffico Internet, cioè lo scambio di informazioni tra il tuo PC e il server così da proteggere la tua identità e la tua posizione. Alcune VPN sono a pagamento, ma sappi che c’è anche la VPN gratuita da utilizzare. Infatti, anche le VPN gratuite che si trovano sul mercato negli ultimi anni vi consentono non solo di proteggere i vostri dati personali, ma anche di poter proteggere o cambiare la vostra posizione. Vi garantiscono quindi la massima protezione della privacy e una sorta di anonimato. Cambiando la vostra posizione tramite VPN potete così accedere ai siti che sono stati bloccati nel Paese in cui vi trovate. Farlo è semplicissimo, vi basterà seguire le istruzioni della vostra VPN.
Internet Archive
Se visitando il sito web dovessi imbatterti nel messaggio di errore 404 significa che la pagina non è attualmente disponibile sul server. Però, puoi riuscire a visionare comunque la pagina. Il secondo metodo che puoi utilizzare per farlo è l’Internet Archive. Se non sai cosa sia e come funziona ci pensiamo noi a chiarirti le idee.
L’Internet Archive è una sorta di Biblioteca digitale che ti consente di poter avere un accesso permanente ai siti web, ma anche alle immagini o agli audio. Naturalmente ci sono vari tipi di Internet Archive, ad esempio vi è il Server Cache di Internet. La maggior parte degli Internet Archive sono gratuiti e li trovate digitando sul web.
I motori di ricerca hanno milioni e milioni di siti web e nel Server Cache lasciano una sorta di copia o istantanea del sito web. In questo modo quando il sito web viene cancellato potete sempre recarvi nella sezione cache e consultare la copia del sito.
Oppure vi sono anche degli Internet Archive che consistono in una sorta di Archivio Internet che vi consente di poter ritrovare un sito web. Dovete solo digitare il dominio del sito cancellato e avviare la ricerca nell’archivio, troverete un elenco cronologico con tutte le copie del sito o i backup del sito fatti in un arco temporale. Ti basterà cliccare su una data per visionare la pagina web a schermo intero.
Come vedi questo metodo, non ti fornisce nessuna protezione di rete.
Le principali differenze tra il metodo VPN e il metodo Internet Archive
Le differenze tra la VPN e l’internet Archive sono principalmente due, come abbiamo già visto e riguardano:
- La VPN è un servizio di rete finalizzato a criptare i vostri dati e il vostro traffico Internet, mentre l’Internet Archive è appunto un archivio digitale
- La VPN vi consente di accedere ai siti bloccati nel Paese solo cambiando la posizione del vostro indirizzo IP, mentre l’Internet Archive vi consente di visionare i siti web eliminati visionando le copie nella cache.
Sensibile aumento di ricoveri per Covid-19 nelle Marche nell'ultima giornata: +14 degenti portano il totale a 188 tra cui 8 (invariato) in Terapia intensiva, 20 in Semintensiva (+1) e 160 in reparti non intensivi (+13). Questo quanto emerge dal consueto bollettino emesso dalla Regione.
I casi di positività rilevati in 24ore sono 3.194 (sulla base di 7.345 tamponi) e quelli settimanali superano i 20mila (20.015) con l'incidenza che sale ancora a 1.330,85 (ieri era 1.210,31).
Un decesso correlato alla pandemia che porta il totale regionale a 3.960. Continua ad aumentare anche il numero di persone in quarantena arrivato a 29.820 (+3.291). Sono 33 le persone in osservazione nei pronto soccorso
Oltre 298mila marchigiani titolari di pensione di anzianità o vecchiaia che percepiscono un assegno medio mensile da poco più di 1.000 euro, meno della media nazionale, secondo gli ultimi dell'Osservatorio Inps.
Una situazione che vede le donne percepire il 43% in meno rispetto all'assegno mensile medio di un uomo. I più penalizzati sono gli over 80 con una pensione media di 757 euro. Oltre la metà dei pensionati marchigiani, il 54,6%, riceve un assegno inferiore ai 1.000 euro. Il 17% non arriva a 500 euro al mese.
Un sostegno è arrivato dalla Pensione di Cittadinanza che ha coinvolto quest'anno 2.197 nuclei familiari con un importo medio mensile di 256 euro. Tuttavia non basta. "Servono misure urgenti, ma strutturali - commentano Claudia Mazzucchelli e Marina Marozzi, rispettivamente segretaria generale Uil Marche e segretaria generale Uil Pensionati Marche - per recuperare il potere di acquisto dei pensionati che tanto contribuiscono all'economia e al welfare delle famiglie".
"Come Uil - concludono - abbiamo sollecitato il Governo per estendere e rafforzare la quattordicesima per le pensioni fino a 1.500 euro e a ripristinare l'indicizzazione delle pensioni ferme per 10 anni. Interventi urgenti perché la situazione è grave: con l'arrivo dell'autunno, l'aumento dell'inflazione e i rincari energetici rischiamo di avere anziani costretti a decidere se mangiare, curarsi o riscaldarsi".
(foto ANSA Marche)
Nei giorni scorsi, dando seguito a un incontro avvenuto a Tolentino nel maggio scorso, il personale della ASP Porcelli di Tolentino si è recato in visita a Isola d’Istria per approfondire il modus operandi degli sloveni nella gestione di una struttura che ospita gli anziani.
Per l’Asp Porcelli erano presenti Francesco Prioglio, Laila Cervigni e Alessandra Massari con Gioli Lattanzi dell’Asp di Macerata mentre per il Centro Intergenerazionale di Isola d’Istria ha accolto la delegazione italiana la responsabile Lijana Trontelj e la consulente superiore per il settore previdenza sociale e sanità del Comune di Isola d’Istria Nina Savron. All’incontro hanno partecipato anche il sindaco di Isola d’Istria Danilo Markočič, il Responsabile dell’Ufficio di promozione Turistica di Isola d’Istria Dean Kocjancic e Edoardo Mattioli che da anni segue i diversi rapporti del gemellaggio.
Inoltre è stato anche visitato l’Hotel Delphin di proprietà di tutti gli anziani sloveni che sottoscrivono una specifica quota annuale. Gli ospiti italiani hanno visitato la struttura che ospita gli anziani sloveni e hanno potuto verificare i livelli di servizi erogati e l’operatività del personale oltre a poter confrontare l’organizzazione. Lo scambio continuerà con una visita a Tolentino della delegazione slovena e ad alcuni incontri tramite videocall come già avvenuto per gli Uffici Servizi Sociali dei due comuni.
A causa della positività al Covid-19 della cantante Elisa slitta al 20 agosto anche il concerto in piazza del Popolo a Fermo del "Back to the Future Live Tour", inizialmente previsto per sabato 16 luglio. Lo fa sapere lo stesso Comune del capoluogo di provincia.
Elisa, fresca vincitrice della Targa Tenco per la Miglior Canzone con "O forse sei tu", ha annunciato i recuperi delle date dei concerti del tour, posticipati a causa della sua positività.
"I biglietti acquistati - fa sapere l'amministrazione comunale - restano validi, quelli per la data di recupero sono disponibili sui circuiti TicketOne ticketone.it, Ciaotickets ciaotickets.com (sia online sia punti vendita) e alla biglietteria del Teatro dell'Aquila di Fermo".
Proseguono i lavori di messa in sicurezza delle strade provinciali. Sono stati completati, infatti, i lavori di risanamento lungo la provinciale 75 “Montecanepino” nel territorio di Porto Potenza. L’appalto, per un importo complessivo di 220mila euro, era stato affidato alla ditta Francucci srl di Treia che aveva proposto un ribasso del 13,50% e, quindi, si era aggiudicata la gara per un importo contrattuale di 151.764,21 euro. L'intervento ha previsto il risanamento dei tratti di strada più ammalorati mediante rasatura con binder e la posa di tappeto contro l’usura sull’intero tratto. Al termine dei lavori di asfaltatura si procederà con la ricarica delle banchine stradali e con il ripristino della segnaletica orizzontale.
Terminati anche gli interventi di risanamento lungo la provinciale 128 “Treiese” che attraversa i comuni di Appignano e Treia. I lavori, per un importo complessivo di 300mila euro, erano stati aggiudicati alla ditta Cagnini costruzioni srl di Muccia, che aveva proposto un ribasso d’asta del 13,10%, per un importo quindi di 196.092,37 euro. L'intervento ha previsto il risanamento del tratto stradale dal Km 9+000 al Km 11+250 circa mediante fresatura nel centro abitato di Appignano, la successiva posa di binder, infine, la stesa di tappeto d’usura sull'intero tratto. Al termine dei lavori di asfaltatura si è proceduto con la ricarica delle banchine stradali e con il ripristino della segnaletica orizzontale.
“La sicurezza stradale è uno dei compiti prioritari della Provincia che sta intervenendo in diverse zone del territorio per garantire il ripristino di tratti ammalorati – commentano il presidente Sandro Parcaroli e il consigliere delegato Luca Buldorini -. Gli uffici, che ringraziamo per il costante lavoro svolto, sono attenti al rispetto dei tempi contrattuali previsti dalle ditte a cui vengono aggiudicati gli interventi e per cercare di ridurre al minimo i disagi agli utenti”.
“Un contributo fondamentale alla programmazione futura dei nostri territori”. È la sintesi, sottolineata dall’assessore all’Urbanistica e Protezione civile Stefano Aguzzi, dell’accordo firmato tra la Regione Marche e il CNR-Istituto di geologia ambientale e geoingegneria per la prevenzione territoriale del rischio sismico.
L’intesa, siglata insieme al direttore CNR Sandro Conticelli, prevede una mappatura di microzonizzazione per valutare la risposta dei terreni allo scuotimento sismico. La metodologia, codificata a livello nazionale, prevede tre fasi di indagine che corrispondono a tre livelli di crescente apprendimento. Grazie al tempestivo utilizzo dei fondi statali assegnati, le Marche hanno completato i primi due livelli di indagine.
Con l’accordo, le ulteriori risorse disponibili vengono destinate all’approfondimento di terzo livello. Il CNR fornirà alla Regione e ai 38 Comuni beneficiari dei finanziamenti il supporto tecnico e scientifico per assicurare il rispetto di un elevato standard qualitativo nell’esecuzione degli studi di terzo livello.
“Nelle Marche più volte abbiamo toccato, con mano, le drammaticità del sisma. Avere la possibilità di studi realizzati preventivamente, che possono, in qualche modo, agevolarci nel rapporto con il territorio, rappresenta un’opportunità necessaria e urgente”, ha sottolineato Aguzzi.
Conticelli si è detto “contento di questo accordo che è la continuazione di una collaborazione esistente tra CNR e Regione Marche, una delle più proficue collaborazioni regionali perché è la meglio strutturata, permettendoci di offrire servizi avanzati. È importantissimo lavorare sulla microzonizzazione sismica perché non ci mette al riparo, ma ci dà uno strumento fondamentale per la pianificazione territoriale e per l’eventuale mitigazione di eventi geologici avversi”.
A oggi, ha evidenziato il direttore “la predizione è qualcosa di lontano dalla scienza, perché abbiamo ancora bisogno di produrre ricerca che ci permetta di costruire dei modelli su come e quando si innescano i terremoti. Però è possibile mitigare gli effetti sismici attraverso un’azione tecnica di studio e di formazione e informazione dei cittadini in merito ai corretti comportamenti per affrontare fenomeni estremi”.
I militari della Stazione Carabinieri di San Severino, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo di Tolentino, hanno proceduto nelle ultime ore all’arresto di due ragazzi ospiti della locale comunità di recupero da dipendenze patologiche. A seguito delle ripetute violazioni – in seno alle prescrizioni applicate dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata, in alternativa alla detenzione per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti – entrambi i giovani sono stati dirottati alla casa circondariale di Fermo dove sconteranno la pena di reclusione rispettivamente di oltre cinque anni e di circa due e mezzo.
A San Ginesio, invece, i Carabinieri della Stazione locale, in collaborazione con i colleghi del NORM di Tolentino, sono riusciti dopo serrate indagini ad identificare un ragazzo di un centro limitrofo che tempo addietro, nel corso di una serata di musica e ballo organizzata da un locale del posto, si era reso responsabile di una aggressione gratuita nei confronti di un coetaneo, procurandogli la frattura delle ossa nasali. Al giovane – già segnalato per episodi simili - è stata dunque mossa la denuncia a piede libero dalla Procura della Repubblica e, in seconda istanza, applicata la misura di prevenzione del cosiddetto “DASPO Urbano”, proibendogli per un anno la frequentazione di ben quattro locali pubblici, siti nel centro di San Ginesio e che sono maggiormente mèta e frequentazione di giovani.
Infine, sempre il NORM di Tolentino, ha notificato e applicato l’Avviso Orale nei confronti di un uomo recentemente sorpreso con una dose di cocaina e cinque bilancini, per i cui fatti era stato denunciato per spaccio. Provvedimento propedeutico per l’applicazione di una vera e propria misura di prevenzione.
Balzo in avanti dei nuovi casi covid nell'ultima giornata nelle Marche: sono 4.110, secondo i dati della Regione, con l'incidenza che sale a 1.310,31 su 100mila abitanti (ieri 1.282,11) per un totale di 19.706 positivi in una settimana. Un decesso fa salire il totale delle vittime a 3.959 dall'inizio della pandemia.
Si ferma, invece, la conta dei ricoveri legati al covid: 174, -1 rispetto a ieri, di cui 8 in terapia intensiva, 19 in semintensiva, 147 in reparti non intensivi. Ci sono poi 39 persone in osservazione nei pronto soccorso e 3 ospiti di strutture territoriali di area post critica. Sono 26.529 le persone in quarantena o isolamento domiciliare, di cui 263 con sintomi.
“Oltre 300 milioni di euro saranno destinati alle Marche dal Fondo complementare sismi 2009-2016, in virtù del rilancio economico-sociale del 'cratere' che nella regione conta 85 Comuni (circa 40% del territorio)”. E’ quanto dichiarato durante la conferenza stampa tenutasi oggi a Palazzo Raffaello, presieduta – fra i vari - dal presidente Francesco Acquaroli, l'assessore alla Ricostruzione Guido Castelli, il presidente di Camera Marche Gino Sabatini (videocollegato), Monica Mancini Cilla e Tablino Camanelli (componenti Cda Svem).
Con l’occasione, sono stati presentati i bandi per finanziare il sistema delle imprese e gli investimenti economici e sociali: si apriranno a settembre (per misure più sostanziose potrebbero partire prima) per chiudersi a ottobre; in alcuni casi raggiungeranno l'80% dei costi sostenuti. Le 'mission': migliorare la competitività dei territori con l'imprenditorialità dei residenti, rafforzare il tessuto sociale ed economico e lo stimolo all'innovazione produttiva.
Il gruppo Svem in particolare avrà, insieme a Camera Marche e Associazioni, una fondamentale funzione di comunicazione, persuasione e assistenza a chi si avvicina a questa ponderosa serie di informazioni per accedere ai bandi. “Ciò è stabilito per fare in modo che le risorse irripetibili non vadano disperse”, ha precisato Acquaroli. “L'auspicio è che vi sia da enti locali in collaborazione con Regione e corpi intermedi, una progettualità per dare prospettive importanti. Spero che le opportunità siano colte fino in fondo per fare il salto di categoria alla Regione".
Sul totale di 700 milioni di euro il 67% è dedicato al sisma 2016, di queste risorse circa il 62% sono per le Marche: circa 157 milioni a sostegno degli investimenti, circa 75 milioni per "Turismo, cultura, sport e inclusione", circa 21 milioni di euro per "Valorizzazione ambientale", circa 34 milioni di euro per "Centri di ricerca per l'innovazione", oltre 27 milioni destinati a "Energia da fonti rinnovabili e comunità energetiche". Tre gli sportelli dedicati ai bandi ad Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Altrettanti gli appuntamenti, presso le sedi di Camera Marche, per presentare i bandi: Ascoli (14/7), Macerata (20/7) e Fermo (25/7).
(Foto ANSA Marche)