“Se un uomo sogna da solo, il suo rimane solo un sogno; se molti sognano insieme, è l’inizio di una nuova realtà”
È questo il motto dell’Associazione Anffas Onlus Sibillini, che i 150 dipendenti, volontari e soci della Meridiana Cooperativa Sociale hanno trovato nel loro pacco di Natale quest’anno. La cooperativa, infatti, ha scelto di rinunciare alla consueta cena di Natale per esprimere gli auguri di Buone Feste e ringraziamenti attraverso un dono solidale: un pacco di prodotti realizzati e confezionati dai ragazzi della Casa del Cuore di Pian Pieca di San Ginesio.
Una grande e bella opportunità per tutto lo staff della struttura inaugurata lo scorso novembre, grazie al generoso contributo di tanti privati e del festival RisorgiMarche, destinata ad ospitare attività socio-occupazionali per persone con disabilità, anche attraverso attività di lavoro protetto, come la realizzazione delle confezioni commissionate da Meridiana.
Una scelta, segno e simbolo che, la collaborazione tra soggetti che condividono l’obiettivo dell’integrazione sociale, arricchisce sempre le reciproche esperienze, e, in questo caso, consente anche di lanciare un messaggio di speranza per i territori dilaniati dal terremoto.
Il messaggio, che parte dalla Casa del Cuore e che ha raggiunto tutti gli operatori della cooperativa impiegati nei diversi servizi dislocati sul territorio regionale, è che un terribile evento naturale può aver distrutto case e aziende, ma non ha indebolito lo spirito di persone desiderose di ripartire, di ricostruire, di far rinascere il territorio.
Per farlo è necessario sognare e agire insieme.
Un albero di Natale addobbato, con luci che brillano di una luce diversa quest’anno a Camerino. Questa mattina il sindaco Sandro Sborgia insieme a Lucia Jajani, vice sindaco di Camerino, Giovanna Sartori, assessore alla cultura e Marco Fanelli, assessore ai lavori pubblici, si è ritrovato in piazza Cavour per addobbare con i bambini della città ducale quello che è stato affettuosamente soprannominato “L’albero della comunità”. Il primo giorno delle vacanze di Natale per i piccoli studenti di Camerino è iniziato dedicandosi ad abbellire il grande abete nel cuore della città che torna a colorarsi di luci e colori a distanza di quattro anni.
Torna ad animarsi per Natale la piazza camerte, per la prima volta dopo il 2016, e dopo il sisma (l’ultimo Natale festeggiato nel centro storico è stato quello del 2015). Una giornata di grande festa, di gioia, ma anche simbolica e fortemente voluta dal primo cittadino che ha sottolineato l’importanza di ritrovarsi tutti insieme nella piazza della città: “Quello di oggi è un momento che riteniamo bellissimo e speciale – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – prima di tutto perché i primi protagonisti sono stati i più giovani, che rappresentano il nostro futuro. Poi perché la cittadinanza per la prima volta dopo il terremoto torna a scambiarsi gli auguri in piazza. È un segno di speranza verso queste festività natalizie e simbolo del fatto che il cuore di Camerino non va dimenticato né intendiamo farlo. Il cartellone natalizio ha previsto e prevede tanti eventi al Sottocorte Village e in diversi quartieri della città, ma abbiamo voluto con ogni forza tornare anche al centro perché è bello potersi riunire e stringersi attorno a quella che è la piazza che fino a qualche anno fa ospitava le luci, le voci e la musiche natalizie. Questa mattina è tornata a vederle ed è stato un momento bello ed emozionante. Nel pomeriggio, poi, abbiamo pensato a una merenda tutti insieme con cioccolata calda e ancora canti e musiche per scambiarci gli auguri con tutta la città sotto all’albero. Devo ringraziare a tal proposito tutta la cittadinanza intera che sta rispondendo e ha risposto benissimo agli eventi organizzati e mostra grande partecipazione. Così come le associazioni, la Pro Loco, i commercianti: è un Natale in cui tutta la città si è coinvolta e ha creato un’atmosfera di gioia”. I bambini nell’addobbare l’albero hanno anche lasciato dei pensierini natalizi scritti da loro.
Nella splendida e accogliente cornice prima del centro Anfass di Civitanova e poi di Villa Letizia, gli alunni delle classi quarte hanno dato vita a una significativa e coinvolgente attività. I ragazzi, eccellentemente preparati dal maestro Diego e delle insegnanti di classe, si sono esibiti in un mix di canti natalizi e poesie all’insegna dei valori della solidarietà e della accoglienza. Sin dalle prime note si è creata una atmosfera inclusiva ed emotivamente coinvolgente per tutti i presenti, riportando il vero spirito del Natale tra adulti e ragazzi.
L’attività, inserita nel progetto di educazione alla cittadinanza attiva, rappresenta una prima esperienza di Service Learning come approccio pedagogico che porta a ripensare i contenuti e i metodi secondo la logica della trasformazione migliorativa della realtà.
I tratti caratterizzanti del Service Learning lo presentano come curricolare, orientato alla ricerca, focalizzato sulle competenze, interdisciplinare, orientato all’apprendimento significativo, collaborativo, partecipato, responsabilizzante. Il Service Learning consente di vivere esperienze significative di cittadinanza attiva e pro sociale.
Il risultato? Circa 60 ragazzi, insegnanti e ospiti, hanno vissuto ore all’insegna della collaborazione, dello scambio reciproco, con sorrisi e lacrime di gioia. Tanti abbracci, con la promessa di continuare l’esperienza formativa e altamente qualificante.
È stato presentato ufficialmente durante la conviviale di Natale che si è svolta lo scorso 14 dicembre a Villa Colleverde a Montecassiano.
Il nuovo logo, come ha spiegato la presidente dell’Ordine Rosaria Garbuglia, “nasce dall’intento di voler sintetizzare nella grafica i contenuti che rappresentano l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata e Camerino. Si sono usate a tale scopo forme familiari, quali lo Sferisterio e Rocca Varano, rispettivamente simboli delle città di Macerata e Camerino con l’aggiunta di un altro semplice elemento rappresentativo della nostra provincia: il mare”.
Gli elementi presi in considerazione sono stati opportunamente sintetizzati e trasformati in immagini vettoriali. Contributo fondamentale è stato dato dalla scelta cromatica del rosso che lega l’Ordine, colore simbolo dello stesso, alla città di Macerata che lo ha adottato a emblema da tempo. “L’unione tra la parte grafica e la scritta dell’acronimo crea – ha aggiunto –, mediante la disposizione grafica degli elementi, una sorta di legame che simboleggia la condivisione e l’aggregazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della provincia di Macerata. Si coglie, inoltre, l’occasione per inviare a tutti gli iscritti, ai familiari, ai tirocinanti e collaboratori, alle istituzioni del nostro territorio e a tutti i cittadini i nostri migliori auguri per queste Festività Natalizie e per il nuovo anno che sta per aprirsi, a nome mio personale e dell’intero Ordine”.
Tradizionale cerimonia per lo scambio degli auguri di Natale e fine anno tra il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, l’Amministrazione comunale e i dipendenti dell’ente. All’incontro, ospitato al teatro Italia, hanno preso parte i responsabili e i collaboratori dei vari uffici.
“Ci tengo a ringraziarvi per quello che fate ogni giorno. La vostra opera, il vostro rendervi disponibili nei confronti degli altri, merita passione e richiede tanto impegno e, insieme, un grande senso di responsabilità. Vi chiederò sempre di più, ma sono orgogliosa di voi. Ci aspetta un 2020 con tante e tante cose da fare, tante cose da terminare, tanti appalti da iniziare”. Queste le parole che il primo cittadino ha rivolto al personale prima di consegnare i pacchi di Natale a tutti e, insieme, una pergamena di ringraziamento a chi, dopo il 2016, è stato collocato a riposo.
A ritirare il riconoscimento con il messaggio per “un felice pensionamento e un nuovo capitolo di vita ricco di meravigliose sorprese” dalle mani del sindaco Piermattei sono stati gli ex dipendenti Enzo Giustozzi, Maria Letizia Sorichetti, Gianfranco Angeloni, Nazzareno Liuti, Mario Poscia, Bianca Cocchi, Lino Plebani e Paolo Borioni.
Fiocco azzurro nella giunta tolentinate. Il vice sindaco Silvia Luconi, ieri, alle 12:26, ha dato alla luce il piccolo Tommaso, supportata da "babbo Mirko".
"In questi 9 mesi hai pazientemente seguito i miei tempi e i miei impegni, ma hai anche chiesto attenzioni e calore e lo hai fatto a modo tuo, nonostante ti sia fatto capire molto bene. Ci hai riempito il cuore di gioia. Benvenuto Tommaso" il messaggio social del vice sindaco al quale vanno gli auguri della Redazione di Picchio News.
"Abbiamo voluto, attraverso questo piccolo gesto di solidarietà, donare un sorriso ai bambini che trascorreranno il Natale lontano dalla propria casa e dalla propria famiglia - dichiara Nilo Di Pietro referente provinciale del movimento studentesco di CasaPound -. Ciò è stato possibile grazie all’aiuto dei tanti italiani che nelle ultime settimane hanno consegnato nei nostri punti di raccolta i giocattoli destinati ai bambini ricoverati".
"Questa azione - continua Di Pietro - è volta a dimostrare come chiunque con poco possa compiere concretamente opere di solidarietà, mostrandosi come esempio per i più i giovani e riscaldando i cuori dei meno fortunati".
"Un ringraziamento speciale va al personale medico per la gentile accoglienza e a tutte le altre persone che hanno contribuito alla realizzazione della nostra iniziativa - conclude Lorenzo Marchei, responsabile regionale del Blocco Studentesco -. In ultimo, i nostri auguri di pronta guarigione vanno ai piccoli e alle loro famiglie".
Un ringraziamento particolare da parte degli organizzatori va ai fornitori dei vari prodotti acquistati per l'occasione dalla Fondazione Colonna che hanno offerto il loro contributo praticando prezzi con scontistiche speciali e consentendo di migliorare il contenuto della strenna e soddisfare maggiori bisogni:
Anche quest'anno la Fondazione Girolamo Colonna di Macerata ha voluto portare un sorriso nelle case delle persone che versano in situazioni di grave difficoltà economica e fanno fatica perfino a procurarsi il cibo per sfamare se stesse e la propria famiglia offrendo una Strenna di Natale con parmigiano proveniente dalle zone terremotate dell'Emilia Romagna, olio extravergine di oliva dell'Oleificio Piccinini di Urbisaglia, spumante dell'Azienda Conti Degli Azzoni di Montefano, buoni carne della Conad Macerata di via Silone, torroni e cioccolate dell'Azienda Tre Mori di Tolentino, un k-way ed uno shopper di tela realizzati dalla GS Copy di Macerata e, per i bambini di tutte le età, un bel gioco della Clementoni di Recanati.
La distribuzione dei pacchi e dei doni è avvenuta in una cornice gioiosa di grande ed affettuosa partecipazione di circa 200 persone tra volontari e assistiti presso il mercato ortofrutticolo di Piediripa, alla presenza dell’assessore al bilancio di Macerata Marco Caldarelli e del parroco di Piediripa don Roberto D’Annibale, che ha benedetto i presenti e la sede del Banco.
La giornata è stata resa ancor più luminosa e piacevolmente tiepida da un bel sole spuntato all'improvviso da uno squarcio provvidenziale nel cielo inclemente di una mattinata grigia e piovosa, quasi a voler riaccendere le speranze proprio quando sembrano perdute. Quando non si ha più lo spirito neanche per vedere il "bicchiere mezzo pieno" perché sembra sempre "mezzo vuoto" se non "vuoto del tutto", l'evento ha ridato impulso al buonumore ed all'ottimismo dei presenti e si è concluso con un motto che è e deve essere anche un impegno a vedere il "bicchiere sempre pieno", come pieni erano i pacchi e le strenne consegnate per l'occasione, perché quando c'è solidarietà c'è vita, c'è speranza e c'è amore: ingredienti essenziali per affrontare positivamente il futuro e le difficili sfide della quotidianità.
Nel suo breve saluto Nicola Colonna ha spiegato che "si parla sempre di bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto, oggi stare qui con voi è un bicchiere tutto pieno”.
Il presidente del banco di Solidarietà Ivan Capeci, parafrasando il discorso del Papa, ha evidenziato che siamo tutti vulnerabili e aiutare fa bene. La solidarietà del Banco di Solidarietà di Macerata è l’incontro di ferite diverse dove si può far esperienza di sentirsi volontari e assistiti, amati.
In questi giorni l'Amministrazione di Recanati ha provveduto a sistemare la balaustra in Via Battisti, nel tratto sotto Palazzo Venieri, secondo il programma annuale delle manutenzioni redatto dall'Ufficio Tecnico.
In precedenza lo stesso tipo di intervento era stato realizzato nella zona del Crocefisso, Via Baldassarri a Castelnuovo, area che collega Villa Colloredo a Castelnuovo, il collegamento tra Via Carducci e Via Simboli.
Nella zona Crocefisso ora si sta provvedendo alle nuove piantumazioni.
Una nuova soddisfazione per l’azienda vitivinicola Andrea Felici. Il Wine Spectator, prestigiosa rivista di settore statunitense, ha selezionato l’omonimo “Andrea Felici” Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2018 fra le 100 migliori etichette che sanno coniugare al meglio il rapporto qualità prezzo.
La lista “100 Top Values” propone infatti cento etichette che, negli scaffali Usa (un mercato fondamentale per il settore vitivinicolo italiano), costano meno di 25 dollari. I vini del Belpaese che sono rientrati in questa selezione sono 17 e abbracciano tutta la Penisola.
“Andrea Felici” rientra nella categoria “light whites” ma ovviamente non mancano vini rossi d’eccellenza.
Insomma, questo Verdicchio dei Castelli di Jesi è uno fra i più premiati delle Marche, e sicuramente il più premiato della provincia di Macerata, inserito fra i migliori 50 vini d’Italia. E quello di Wine Spectator è un nuovo importante riconoscimento che va a sommarsi ad uno dei più recenti già ottenuto da Leopardo Felici, fresco di nomina a “Viticoltore dell’anno” per la Guida Vini d’Italia 2020 del Gambero Rosso.
Giovane ma con le idee chiare che oggi guida l’azienda del padre Andrea. Un cosiddetto “cervello di rientro”, partito da giovanissimo per Londra e poi tornato per gestire la ditta di famiglia
“Questi riconoscimenti - commenta Leopardo - oltre a riempirmi di orgoglio mi spronano a seguire la strada che sto tracciando. Sono premi inaspettati, d’altra parte la nostra Nazione vanta migliaia di viticoltori da nord a sud. La mia filosofia è molto chiara: continuare a credere nei vitigni autoctoni perché è il terreno che fa il vino insieme alla peculiarità climatica. Tuttavia, di certo nulla sarebbe stato possibile senza mio padre a cui devo gran parte degli insegnamenti che ho ricevuto e che ispirano, ogni giorno, il mio lavoro. Da lui ho imparato che un buon vignaiolo non solo deve sapersi occupare del vigneto e lavorare in cantina ma anche essere in grado di comunicare e far conoscere agli altri il proprio territorio”.
In occasione delle festività natalizie la BCC Recanati e Colmurano premia la fedeltà dei suoi clienti con una speciale iniziativa realizzata in collaborazione con il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
Saranno infatti disponibili buoni acquisto del valore di 50 euro spendibili in prodotti cosmetici, fino ad esaurimento scorte.
Per ottenere il buono è sufficiente registrarsi entro il 6 Gennaio utilizzando l’apposita modulistica disponibile sul sito web e sui canali social dell’Istituto, dove sono consultabili tutte le informazioni per il ritiro e l’utilizzo del buono.
Un’iniziativa sicuramente nuova per la BCC Recanati e Colmurano, che sta già riscuotendo interesse e successo vista l’ampia partecipazione della clientela, soprattutto sui social
Il Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando, offre il pranzo di Natale agli ospiti del villaggio dei moduli abitativi in contrada Cristoforo Colombo di Tolentino. Un gesto per augurare agli sfollati buone feste, ma anche per trascorrere con loro qualche ora e per conoscere le loro esigenze essendo fuori casa ormai da più di tre anni a causa delle forti scosse del 2016.
Sono stati invitati anche gli ospiti del Centro “Belli” di Tolentino. Il pranzo è previsto per le 12.30 del 21 dicembre ai container e verranno serviti piatti tipici del Natale tra i quali cappelletti in brodo, galantina di pollo, insalata russa, panettone e pandoro. Il costo sarà sostenuto dal Rotary di Tolentino.
Parcheggi blu gratuiti in centro sabato 21 e martedì 24 dicembre, a Civitanova Porto e Civitanova Alta per tutta la giornata. La Giunta ha deliberato il provvedimento al fine di incentivare l’afflusso di persone in centro in occasione del Natale.
I parcheggi a pagamento sono affidati in gestione alla Civita.S srl ai sensi del contratto in essere tra il Comune e la Civita.S srl.
INSERZIONE cod. Conf 196
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore edile e metalmeccanico un/a ADDETTO GESTIONE DELLA PRODUZIONE (cod. annuncio Conf 196). La risorsa, dopo un periodo di affiancamento, si occuperà di gestione della produzione e coordinerà le squadre di montaggio delle strutture metalliche. Si richiede diploma di geometra o laurea in ingegneria meccanica o gestionale. Titolo preferenziale pregressa esperienza nell’area produzione in settori metalmeccanici. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/ SIM del 30/06/2016).
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Terminati i lavori di miglioramento che hanno dato un nuovo volto ai servizi igieni pubblici che si trovano lungo Piaggia della Torre e che da oggi sono operativi. A illustrare l’intervento è stato questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta accompagnato da Paolo Domizi referente operativo del Cosmari per Macerata.
L’intervento, che a breve interesserà anche le strutture di viale Trieste, prima, e dei Giardini Diaz, poi, ha riguardato l’installazione, all’interno dei locali già esistenti, di bagni autopulenti, valutati come la migliore soluzione tecnologica offerta oggi dal mercato.
Il servizio autopulente ha sostituito integralmente le toilettes tradizionali, con una serie di vantaggi di natura igienico-sanitaria perché forniscono tutte le possibili forme di automazione di lavaggio e pulitura tipiche di una unità automatica quali disinfezione, strutture di sostegno delle pareti in acciaio, porte automatiche scorrevoli e a scomparsa, gettoniere e segnaletica automatica. In fase di realizzazione è stata posta particolare attenzione alla qualità del design interno che la correda di elementi estetici che ne garantiscono un aspetto formale di alto livello.
Le porte dei servizi sono automatiche e si aprono allo scadere del tempo previsto, 10 minuti, per evitare usi impropri della struttura mentre il pavimento è stato realizzato in alluminio rigato antisdrucciolo, antivandalo, antitaglio, con sottostante invaso di raccolta dei liquidi di lavaggio.
Le nuove strutture garantiranno dunque vantaggi sia dal punto di vista della fruibilità che da quello igenico-sanitario che da quello della sicurezza.
I servizi igienici saranno fruibili tutti i giorni dalle 5.30 del mattino fino alle 21 ma è prevista unì’apertura prolungata durante le iniziative organizzate nel centro storico e nelle serate della movida.
I servizi igienici possono essere utilizzati dietro pagamento di 10 centesimi mentre è stata richiesta la possibilità di renderli gratuiti a tutti i portatori di disabilità tramite l’uso di una card o di una chiavetta magnetica. Intanto si sta lavorando anche per approntare l’installazione di una macchina cambia monete ed è allo studio l’implementazione del sistema di video sorveglianza e di illuminazione esterna con l’obiettivo di prevenire atti vandalici e incrementare il livello di sicurezza degli utenti.
L’intervento è stato eseguito dal Cosmari che effettua la pulizia di tutti i servizi igienici della città, nell’ambito di una convenzione con il Comune di Macerata siglata nel 2018.
La spesa totale per il miglioramento delle tre strutture di Piaggia dell’Università, viale Trieste e Giardini Diaz è di 225.000 euro
Un pomeriggio di festa quello che è andato in scena ieri a Villa Potenza e che ha visto le vie del paese invase da una marea gioiosa di bambini dell’Infanzia Helvia Recina e della Primaria Anna Frank.
Partendo dalla scuola sulle note di canzoni natalizie, i bambini, seguiti da tutti i genitori, hanno deciso di fare una passeggiata per il paese “Viaggiando verso il Natale” (titolo della festa Natalizia) lasciando traccia del loro percorso con disegni e pensieri sulla festività. La slitta di Babbo Natale con le sue immancabili renne è stata realizzata con le impronte delle mani e dei piedi dei bambini dell’infanzi che hanno colorato le vie del paese in questi giorni di festa. Camminando per Villa Potenza è possibile leggere anche i bei messaggi di auguri e i buoni propositi scritti dai bambini della Primaria lasciati sui tanti cartelloni appesi sulle diverse ringhiere delle case, negozi e pali della luce.
Questa esperienza, oltre a un momento di festa condivisa tra la scuola e le famiglie, ha l’intento di aprirsi al contesto dove i bambini quotidianamente vivono, lasciando una traccia nel paese, convinti che questi piccoli gesti possano segnare il futuro.
"È sempre con questa speranza che, avendo a cuore il futuro dei nostri piccoli, abbiamo deciso insieme a loro di partire dalle piccole cose, cambiando semplici abitudini come realizzare gli addobbi utilizzando materiali di ricliclo, e sono nati così il “Presepe Espresso” e “l’Albero in Scala”, realizzati riciclando le capsule di caffè usate e le palline da tennis e da baseball per addobbare una vecchia scala ormai in disuso2 - spiegano le maestre.
Dopo una breve sosta sotto l’albero illuminato della piazzetta e dopo aver ammirato il bel presepe del paese i bambini hanno concluso il loro percorso nell’anfiteatro della scuola dove hanno cantato per i genitori presenti alcune canzoncine natalizie.
L’Associazione dei commercianti di Villa Potenza ha offerto a tutti i presenti una merenda con buonissimi e sempre graditi pandori.
Premio a sorpresa alla conviviale natalizia del Lions Club di Matelica, al maresciallo Fabrizio Cataluffi, comandante della stazione dei carabinieri di Matelica, che ha ricevuto la massima onoreficenza Lions, la Melvin Jones Fellowship, conferitagli per i suoi meriti professionali. Emozionato Cataluffi, accompagnato dalla moglie Patrizia e dai tre figli, ha ricevuto la targa dalle mani della presidente del Club Maria Gilda Murani Mattozzi, con la seguente motivazione: "Conferiamo la Melvin Jones Fellowship, al maresciallo Fabrizio Cataluffi, massima onorificenza Lionistica, per aver interpretato con il suo stile di vita la base dell'etica Lions, essere solidali con il prossimo, attraverso l'aiuto solidale. Il Club, su richiesta del presidente Maria Gilda Murani Mattozzi ha approvato il conferimento dell'onorificenza, per il suo esempio di dedizione disinteressata e la sua grande professionalità, discrezione e semplicità rivolta al servizio dell'umanità".
Cataluffi a Matelica è un importante punto di riferimento, per il suo stile professionale e umano, risiede in città da 23 anni, dopo aver iniziato la sua carriera a Firenze ed aver lasciato la Sardegna, è giunto nella città di Enrico Mattei, dove si è distinto per la sua umanità ed il grande attaccamento alla divisa. A complimentarsi con lui è intervenuto anche il comandante della compagnia dei carabinieri di Camerino, il sottotenente Paolo Rinaldi.
La targa simboleggia anche l'impegno dei Lions Matelica, nel service internazionale di vaccinazioni contro il morbillo, con l'aiuto concreto ad immunizzare mille bambini. La serata ha visto l'ingresso nel club matelicese di due nuovi soci, il medico anestesista dell'ospedale di Fabriano e consigliere comunale di Matelica Manila Bellomaria e Alessandro Poduti, responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Sefro. Tra le luci scintillanti del Natale ed il brindisi di auguri, c'è stato spazio per la solidarietà concreta ed il bilancio dei primi sei mesi dell'anno lionistico, tracciato dalla presidente Murani Mattozzi, con l'impegno a favore dell'infanzia e dell'ambiente, i service a favore della realtà locale.
Tra gli altri è stata ricordata la Festa d'Estate con il service per la costruzione di un campo polivalente e l'ingresso del nuovo socio Graziano Ferretti, la donazione di una sonda per l'ecografo del Salesi di Ancona. Sempre per i più piccoli è stato donato un trasportino collettivo all'asilo nido di Matelica, dove si è tenuto un partecipato corso sulle manovre di emergenza e disostruzione pediatrica. Molto importante anche il service contro l'ambliopia, il difetto visivo di chi è miope con gradazioni differenti tra i due occhi, che ha visto coinvolti i piccoli alunni delle scuole materne di Esanatoglia e Matelica. La raccolta di cellulari usati permetterà il prossimo gennaio di donare 700 bottiglie in alluminio agli alunni delle scuole di Matelica, per sostituire le bottiglie di plastica. Sul tema della salute si è ripetuto di recente lo screening contro il diabete, le conviviali dedicate ai traumi dello sport ed alla trota senza antibiotici, come corretto esempio di alimentazione sana.
Durante la serata vi è stato lo scambio degli auguri, l'appuntamento per tutti è al 2020, con tanti progetti a favore del prossimo, secondo il motto Lions “We serve”. Oltre al presidente Lions Club Matelica Maria Gilda Murani Mattozzi, sono intervenuti alla serata il sindaco di Matelica Massimo Baldini, il vicesindaco Denis Cingolani, l'assessore allo Sport Graziano Falzetti, il presidente della terza e quarta circoscrizione Lions Dario Pescosolido, la presidente della zona A3 circoscrizione Stefania Romagnoli, il sottotenente comandante della compagnia carabinieri di Camerino Paolo Rinaldi, il maresciallo Fabrizio Cataluffi comandante stazione carabinieri di Matelica, la responsabile dei servizi sociali del Comune di Matelica Romina Costantini.
Cambio della guardia al comando dell'Esercito di stanza a Foligno che ha presidiato il territorio terremotato dell’alto maceratese. Il Capitano del Reggimento Savoia Cavalleria Paracadutisti Giuseppe Covuccia ha fatto visita al sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti per salutarlo in attesa del trasferimento presso un'altra destinazione. Il Capitano e i suoi uomini della Brigata Folgore hanno controllato il territorio per scongiurare azioni di sciacallaggio nelle aree colpite dal sisma nell’ambito dell’operazione “strade sicure”. Al suo posto, per i prossimi sei mesi, prenderà servizio un altro reparto dell’esercito guidato dal Capitano Orlandi.
Al Capitano Covuccia, da tutta la cittadinanza di Caldarola, i più sentiti ringraziamenti per quanto fatto in favore della popolazione mentre al neo Comandante Orlandi va l’augurio del primo cittadino di un buon lavoro in armonia e sintonia con il territorio e i suoi abitanti.
I vaporizzatori portatili prendono sempre più piede tra la popolazione di fumatori con incredibili vantaggi per la salute dei loro utilizzatori, ma anche per le loro tasche.
Facciamo un passo indietro: cosa sono i vaporizzatori e come funzionano? Il vaporizzatore è un dispositivo che ha la capacità di riscaldare il materiale inserito nella camera di combustione senza bruciarlo. Per riscaldare il materiale esistono due diverse tecniche: riscaldare la camera in cui il materiale è contenuto oppure riscaldare l’aria che passa attraverso il vaporizzatore.
Diversi studi scientifici hanno analizzato le proprietà dei vaporizzatori, confermando le loro potenzialità. Uno studio condotto nel 2007 dalla University of California di San Francisco e successivamente pubblicato sulla rivista specialistica Clinical Pharmacology & Therapeutics ha confrontato gli effetti della vaporizzazione rispetto a quelli del fumo tradizionale di erba e ha scoperto che i vaporizzatori per erba forniscono gli stessi livelli di THC, ma riducono la quantità di monossido di carbonio che entra in circolazione nel flusso sanguigno.
Tutto ciò si traduce in enormi benefici per la salute dei fumatori che si sono convertiti ai vaporizzatori portatili. I vaporizzatori per erba, ad esempio, riscaldano il materiale ad una temperatura controllata e proprio le basse temperature, l’assenza di pirolisi e di monossido di carbonio rendono la vaporizzazione una forma efficiente e salutare di assumere cannabis a scopo terapeutico. Inoltre, uno studio pubblicato nel 2010 sull’International Journal of Drug Policy ha analizzato gli effetti del passaggio dal metodo di fumo tradizionale al vaporizzatore. I risultati sono stati straordinari: il passaggio all’utilizzo di vaporizzatori si è dimostrato efficace nel ridurre tosse, catarro, senso di oppressione al petto e sintomatologia respiratoria in generale, ed ha dimostrato incidere più che positivamente sui valori di funzionalità respiratoria in meno di un mese. Il modo migliore per divertirsi è con un vaporizzatore - https://vapingdaily.com/i-migliori-vaporizzatori-per-erbe-essiccate/
Dal punto di vista economico, i vaporizzatori promettono e permettono vantaggi impensabili con il fumo tradizionale. Infatti, i vaporizzatori portatili permettono al consumatore di utilizzare lo stesso materiale da fumare per più utilizzi, poiché il materiale non viene bruciato né ridotto in cenere dalla combustione. Pertanto, al raggiungimento della dose necessaria di assunzione, la stessa sostanza può essere riutilizzata per una sessione successiva senza alcuno spreco.
Il poter riutilizzare il contenuto più volte e il riuscire a dosarlo così efficacemente rappresentano un vantaggio non da poco per chi utilizza il vaporizzatore a scopo terapeutico. Infatti, dal momento che gli effetti della vaporizzazione sono praticamente istantanei dato che i costituenti vengono assorbiti rapidamente, i pazienti che cercano un sollievo immediato dai sintomi di una patologia riescono a dosare la quantità da assumere più facilmente e possono fermarsi appena notano di aver raggiunto il sollievo necessario a convivere meglio con la loro patologia.
Non mancano neppure i benefici sociali derivanti dal passaggio ai vaporizzatori. Gli ex fumatori tradizionali che sono passati all’utilizzo dei vaporizzatori per erba hanno raccontato che la loro vita sociale è migliorata sensibilmente in seguito alla “conversione” e fin da subito! Infatti, nessun parente o amico fumatore o non fumatore è più infastidito dalla tipica “puzza di fumo” che circonda i fumatori tradizionali.
(Foto di Sarah Johnson)
Quest’anno possiamo essere tutti dei veri Babbo Natale per i vecchietti del canile comunale di Macerata. L’inverno, infatti, è tornato e con esso il freddo, la pioggia, la nebbia, il buio e le giornate che sono un po’ più cupe. Per questo i volontari dell’associazione Argo invitano tutti gli amanti degli animali ad aiutare loro a coccolare i cani senza padrone ospiti del rifugio donando carne in scatola, per rendere il loro pasto più goloso, e lampade a incandescenza, per riscaldare i cagnolini che stanno meno bene.
“Ogni anno aspettiamo l’arrivo dell’inverno con un nodo in gola – spiega la presidente di Argo, Alexandra Florescu – perché sappiamo che, nonostante le preziose cure e il grande lavoro svolto dagli operatori della Meridiana, i box restano purtroppo freddi, che molti cani sono anziani e vediamo nei loro occhi che soffrono e che sono un po’ più tristi”. Per questo motivo l’associazione Argo fa ogni Natale un appello a tutti coloro che hanno a cuore la sorte dei cani abbandonati affinché possa compiere la sua missione: portare quel “di più” nelle loro giornate, rendere la loro prigionia un po’ più leggera e sostenerli nei mesi invernali, che sembrano sempre troppo lunghi.
“Tutti i cani seguono una dieta bilanciata secondo le indicazioni del veterinario responsabile sanitario della struttura e il competente servizio Asur, ma chiediamo anche della carne perché mescolando un po’ di umido alle crocchette li possiamo rendere un po’ più felici ed assicurarci che i cani che hanno meno appetito in questi giorni mangino di più – aggiunge Alexandra Florescu – e, per quanto riguarda le lampade, purtroppo si fulminano frequentemente e spesso le dobbiamo cambiare per tenere al caldo i cani che stanno poco bene come ad esempio Peter, uno dei veterani del canile che pochi giorni fa ha subito un ictus, dal quale fortunatamente si sta riprendendo bene, ma che ha bisogno di stare al caldo”.
I punti di raccolta organizzati da Argo sono il canile di Macerata (situato in c.da Acquesalate, n. 38) ed i negozi Il Prato (situato in via dei Velini, n. 190) e Dr. Wally (situato a Montecassiano in via G. Mainini, n. 9): chiunque voglia mettersi in contatto con l’associazione può chiamare il numero 3298281947 oppure scrivere ad info@argomacerata.it.
Prima di Natale, poi, ci sarà ancora un’occasione per incontrare i volontari Argo e i cagnolini ospiti del canile comunale: parteciperanno all’edizione natalizia de "Il Barattolo", in programma domenica 22 dicembre nel centro storico di Macerata. “Saremo presenti in piazza della Libertà con un nostro banchetto e con alcuni cani che, ovviamente, cercando casa – dice la presidente Argo – e sarà possibile anche acquistare il calendario Argo 2020 per sostenerci nelle nostre attività a favore degli animali durante tutto l’anno perché crediamo fortemente che i cani del canile non sono i cani di ‘nessuno’, ma sono di tutti noi”.